View Full Version : La prostituzione in Italia
SteveHawkins
29-07-2006, 06:24
In Italia prostituirsi e andare a prostitute non è reato (http://www.repubblica.it/online/cronaca/perugia/tribunale/tribunale.html)
L'affermazione "tutte le prostitute straniere sono schiave" è una menzogna, propagandata dai catto-integralisti e dalle fascio-femministe.
Le schiave sono il 10 - 20% delle straniere (di italiane schiave non ce ne sono). Ecco le prove:
http://jonathanx.altervista.org/leggenda/ricerche.html
http://jonathanx.altervista.org/leggenda/obiezioni.html
Queste ricerche sono il risultato di ANNI DI ESPERIENZA DEGLI OPERATORI DI STRADA, quindi chi le ritiene non credibili mette in discussioni l'onestà e la competenza di quelle persone che fanno lo stesso lavoro di Don Benzi.
Siete favorevoli alla riapertura delle case chiuse?
sempreio
29-07-2006, 06:44
vieterei tutte le forme di prostituzione, è troppo facile per le donne in momenti di crisi lasciarsi andare a fare marchette, magari anche per scopi nobili per aiutare i propri figli ma sarebbe pur sempre da bestie.
SteveHawkins
29-07-2006, 07:10
vieterei tutte le forme di prostituzione, è troppo facile per le donne in momenti di crisi lasciarsi andare a fare marchette, magari anche per scopi nobili per aiutare i propri figli ma sarebbe pur sempre da bestie.
Non sono d'accordo. E' comunque una scelta (quando si tratta di adulti e consenzienti) e come tale va rispettata, dato che chi si prostituisce non danneggia sensibilmente e oggettivamente nessuno.
sempreio
29-07-2006, 07:38
Non sono d'accordo. E' comunque una scelta (quando si tratta di adulti e consenzienti) e come tale va rispettata, dato che chi si prostituisce non danneggia sensibilmente e oggettivamente nessuno.
danneggia se stesso magari per sfamarsi, invece di fare una rivoluzione e cambiare le regole della società, ti sei mai domandato perchè in passato le donne non si sono mai rivoltate contro le socità all' incontrario degli uomini? io credo proprio perchè potevano giocarsi l' ultima carta della prostituzione all' incontrario degli uomini. guarda in argentina ora che stà succedendo, milioni non migliaia di ragazze si danno alla prostituzione solo per sfamarsi :rolleyes: magari per un pò di latte e pane, quindi se l' italia finisse nelle stesse loro condizioni ti piacerebbe un' eventualità simile?
SteveHawkins
29-07-2006, 08:03
danneggia se stesso
Potresti essere più preciso su questi "danni"?
magari per sfamarsi, invece di fare una rivoluzione e cambiare le regole della società, ti sei mai domandato perchè in passato le donne non si sono mai rivoltate contro le socità all' incontrario degli uomini? io credo proprio perchè potevano giocarsi l' ultima carta della prostituzione all' incontrario degli uomini. guarda in argentina ora che stà succedendo, milioni non migliaia di ragazze si danno alla prostituzione solo per sfamarsi :rolleyes: magari per un pò di latte e pane, quindi se l' italia finisse nelle stesse loro condizioni ti piacerebbe un' eventualità simile?
Cioè mi stai dicendo: chi si prostituisce perchè è povero, perchè ha bisogno non compie una scelta vera e propria?
Sbagli.
Quando una "giovan donna e bella" si trova in una condizione chiamata da te (e da quelli come te) "di bisogno", ma comunque equivalente al "bisogno" che tante altre persone (coetanei maschi, coetanee femmine non avvenenti, o donne come loro che non vogliono prostituirsi) risolvono svolgendo lavori diversi (forse più faticosi, non so se più o meno "facili", certamente meno remunerati), come ad esempio gli immigrati che lavorano in fonderia, le colf, le badanti, le infermiere extracomunitarie, i neolaureati da ottocento euro al mese, i divorziati che fanno straordinari incredibili e magari dormono in macchina per pagare gli alimenti e i debiti del matrimonio fallito, i genitori che fanno sacrifici (e ne fanno fare ai figli) pur di far quadrare il bilancio con il loro misero stipendio, o, ancora gli stranieri che si adattano a lavori faticosi che gli italiani non vogliono più fare ecc. ecc., non può essere definita "costretta" dalle circostanze, giacchè costretti, poverini, sfruttati non sono definiti gli altri che, trovandosi nella stessa situazione di partenza, hanno preso strade diverse (rispetto alle quali le "escort" o simili hanno preferito, per motivi personali su cui nessuno ha diritto a discutere o giudicare, la strada dell'offrire piacere sessuale a pagamento).
Se una straniera immigrata regolare (non parlo delle clandestine vittime del racket, per cui non vi può essere scelta veramente libera), venuta in Italia magari con visto turistico, anzichè cercare lavoro come badante o colf, come tantissime sue coetanee che non vengono chiamate sfruttate o costrette, preferisce girare da una città all'altra per fare la escort, o lavorare in un locale in cui arrotondare incontrando clienti a pagamento, non può chiamarsi "costretta" nella scelta, nè sfruttata.
Se un'italiana si rifiuta di vivere col misero stipendio da mille euro con cui devono fare obbligatoriamente i conti i suoi coetanei (i quali non vengono chiamati costretti o sfruttati) e preferisce guadagnare dieci volte tanto dispensando piacere col proprio corpo, anzichè svendere il proprio intelletto, la propria preparazione, il proprio studio, la pare più intime e nobile di sè, quello in cui si è sperato e sofferto negli anni più puri della verde età, per "esigenze di mercato", non può chiamarsi costretta dal bisogno o sfruttata.
Non si chiamano sfruttatori o approfittatori i datori di lavoro degli immigrati che trovano in loro manodopera difficile da trovare fra gli italiani, non si chiamano sfruttatori o approfittatori le famiglie che assumono regolarmente una colf o una badante, permettendole di vivere dignitosamente (o comunque al livello di tanti italiani), non si chiamano sfruttatori o approfittatori i dirigenti delle multinazionali che assumono neolaureati pagandoli ottocento euro con contratti a termine. Non si capisce allora perchè i clienti delle prostitute dovrebbero essere "un problema" o "sfruttatori di una situazione di bisogno". Io vedo in ciò un retaggio sessuofobo
Non sono d'accordo. E' comunque una scelta (quando si tratta di adulti e consenzienti) e come tale va rispettata, dato che chi si prostituisce non danneggia sensibilmente e oggettivamente nessuno.
ti ha appena scritto che il cliente maiale ne approfitterebbe :D
io credo proprio perchè potevano giocarsi l' ultima carta della prostituzione all' incontrario degli uomini
[misogino mode ON]
A dire il vero guardando come sono le donne degli ultimi tempi la prostituzione maschile si alzerà parecchio.....
[misogino mode OFF]
propagandata dai catto-integralisti e dalle fascio-femministe.
Le fascio-femmine? Ma LOL! :rotfl:
vieterei tutte le forme di prostituzione
Se offro del denaro è prostituzione.
Se offro una cena è un appuntamento.
Se offro anello+casa è un matrimonio.
Aggià che negli ultimi 2 ci sarebbero i sentimenti e la fedeltà reciproca!
I sentimenti? :what:
La fedeltà reciproca? :what::what:
:sofico: :sofico: :sofico:
sempreio
29-07-2006, 08:19
Potresti essere più preciso su questi "danni"?
una prostituta non potrà mai più tornare indietro anche abbindolata da guadagni troppo facili e alla fine si distrugge
Cioè mi stai dicendo: chi si prostituisce perchè è povero, perchè ha bisogno non compie una scelta vera e propria?
Sbagli.
Quando una "giovan donna e bella" si trova in una condizione chiamata da te (e da quelli come te) "di bisogno", ma comunque equivalente al "bisogno" che tante altre persone (coetanei maschi, coetanee femmine non avvenenti, o donne come loro che non vogliono prostituirsi) risolvono svolgendo lavori diversi (forse più faticosi, non so se più o meno "facili", certamente meno remunerati), come ad esempio gli immigrati che lavorano in fonderia, le colf, le badanti, le infermiere extracomunitarie, i neolaureati da ottocento euro al mese, i divorziati che fanno straordinari incredibili e magari dormono in macchina per pagare gli alimenti e i debiti del matrimonio fallito, i genitori che fanno sacrifici (e ne fanno fare ai figli) pur di far quadrare il bilancio con il loro misero stipendio, o, ancora gli stranieri che si adattano a lavori faticosi che gli italiani non vogliono più fare ecc. ecc., non può essere definita "costretta" dalle circostanze, giacchè costretti, poverini, sfruttati non sono definiti gli altri che, trovandosi nella stessa situazione di partenza, hanno preso strade diverse (rispetto alle quali le "escort" o simili hanno preferito, per motivi personali su cui nessuno ha diritto a discutere o giudicare, la strada dell'offrire piacere sessuale a pagamento).
Se una straniera immigrata regolare (non parlo delle clandestine vittime del racket, per cui non vi può essere scelta veramente libera), venuta in Italia magari con visto turistico, anzichè cercare lavoro come badante o colf, come tantissime sue coetanee che non vengono chiamate sfruttate o costrette, preferisce girare da una città all'altra per fare la escort, o lavorare in un locale in cui arrotondare incontrando clienti a pagamento, non può chiamarsi "costretta" nella scelta, nè sfruttata.
Se un'italiana si rifiuta di vivere col misero stipendio da mille euro con cui devono fare obbligatoriamente i conti i suoi coetanei (i quali non vengono chiamati costretti o sfruttati) e preferisce guadagnare dieci volte tanto dispensando piacere col proprio corpo, anzichè svendere il proprio intelletto, la propria preparazione, il proprio studio, la pare più intime e nobile di sè, quello in cui si è sperato e sofferto negli anni più puri della verde età, per "esigenze di mercato", non può chiamarsi costretta dal bisogno o sfruttata.
Non si chiamano sfruttatori o approfittatori i datori di lavoro degli immigrati che trovano in loro manodopera difficile da trovare fra gli italiani, non si chiamano sfruttatori o approfittatori le famiglie che assumono regolarmente una colf o una badante, permettendole di vivere dignitosamente (o comunque al livello di tanti italiani), non si chiamano sfruttatori o approfittatori i dirigenti delle multinazionali che assumono neolaureati pagandoli ottocento euro con contratti a termine. Non si capisce allora perchè i clienti delle prostitute dovrebbero essere "un problema" o "sfruttatori di una situazione di bisogno". Io vedo in ciò un retaggio sessuofobo
ma perchè la vita è dura non si può mica fare marchette, non è giusto che i lavoratori siano pagati nulla o poco più rispetto a chi fa la prostituta e ora come ora per una donna è difficile pure trovare uno stipendio di mille euro al mese, cosi l' incentivazione a prostituirsi è maggiore di un tempo, vogliamo realmente mandare il paese a puttane? anzi lo abbiamo già mandato o si cambia con delle regole o altrimenti precipitiamo nell' abisso, in più ora le ragazze non hanno più freno inibitorio che si chiama religione che per quanto assurda e da me non condivisa da me aveva un ruolo importante
Se è libera e volontaria, non vedo proprio niente di male nella prostituzione. Le case chiuse come una volta non le riaprirei per niente, sarei favorevole invece a cooperative o ad alberghi/residence specializzati, in cui le prostitute/i pagano l'utilizzo della stanza come un qualunque altro cliente di un albergo/residence.
sempreio
29-07-2006, 08:22
Se offro del denaro è prostituzione.
Se offro una cena è un appuntamento.
Se offro anello+casa è un matrimonio.
Aggià che negli ultimi 2 ci sarebbero i sentimenti e la fedeltà reciproca!
I sentimenti? :what:
La fedeltà reciproca? :what::what:
:sofico: :sofico: :sofico:
l regole sono tutte sbagliate se è lei ha lasciare il tetto coniugale per nessun motivo valido, dovrebbe pure non prendere un centesimo dal divorzio, con queste leggi del cavolo un pò prostitute lo diventano tutte.
SteveHawkins
29-07-2006, 08:37
una prostituta non potrà mai più tornare indietro anche abbindolata da guadagni troppo facili e alla fine si distrugge
Non mi hai risposto.
Ripeto la domanda: in che modo una prostituta volontaria "si distrugge" (in particolare, parlami dei danni fisici o psicologici).[/quote]
[...]cosi l' incentivazione a prostituirsi è maggiore di un tempo, vogliamo realmente mandare il paese a puttane?
L'unico vero problema è la tratta delle schiave, non l'incentivazione dovuta alla povertà, o sbaglio?
E la prostituzione coatta si combatte con la legalizzazione, non con il proibizionismo: ce lo insegna la storia e anche alcune semplici considerazioni che più avanti esporrò.
in più ora le ragazze non hanno più freno inibitorio che si chiama religione che per quanto assurda e da me non condivisa da me aveva un ruolo importante
Dipende da come vivi la religione. Sai, c'è chi (vedi Don Benzi, leggendario sostenitore delle sanzioni penali per i clienti) sbandiera la necessità di conformare i comportamenti umani ad un modello di "pratica morale" valido per tutti (che dica di discendere dalla prassi e non dalla teoria è irrilevante, dato che lo considera a priori valido per tutti, trascurando le diversità di concezione di ciascuno: come unico valore pratico si può concedere solo il minimo oggettivamente indispensabile per la pacifica convivenza fra individui con diverse concezioni morali e della vita) e apre la via ad uno stato che si senta in diritto di legiferare anche sulla sfera privata e sessuale dei cittadini, anche quando si tratta di persone adulte e consenzienti, indagando e giudicando sulle loro privatissime scelte e sulla loro personale morale, anche quando non sono costrette né da violenza, né minaccia, né da inganno, né da abuso di autorità, anche quando non danneggiano sensibilmente ed oggettivamente nessuno, ma solo perché il loro comportamento è "immorale".
Si tratta degli stessi motivi per cui in società più arretrate della nostra si imprigionavano i gay, o per i quali il predetto adolfo si sentiva in diritto di rinchiudere in recinti tutti coloro che, per motivi religiosi, razziali ecc., avevano comportamenti che non danneggiavano certo nessuno, ma venivano ritenuti "inaccettabili" solo perché "diversi" e non conformi ai pretesi valori assoluti dello stato (che venivano fatti valere anche nella sfera privata e sessuale).
gli farei aprire partita iva e pagare le tasse come tutti gli altri ..
gli farei aprire partita iva e pagare le tasse come tutti gli altri ..
E le evadrebbero come tutti gli altri :asd:, magari risevando al commercialista un trattamento di favore :D
E le evadrebbero come tutti gli altri :asd:, magari risevando al commercialista un trattamento di favore :D
beh .. dai nn tutti evadono le tasse .. magari qualcuna le pagherebbe
Alessandro Bordin
29-07-2006, 09:56
Favorevole alla riapertura, soprattutto per loro.
apertura in grande quantità.
dobbiamo togliere sto business agli svizzeri.
Kharonte85
29-07-2006, 10:04
Favorevole alla riapertura, soprattutto per loro.
Concordo...
apertura in grande quantità.
dobbiamo togliere sto business agli svizzeri.
si potrebbero cosi creare milioni di posti di lavoro mantenendo promesse altrui :D :D :D
In Italia prostituirsi e andare a prostitute non è reato (http://www.repubblica.it/online/cronaca/perugia/tribunale/tribunale.html)
L'affermazione "tutte le prostitute straniere sono schiave" è una menzogna, propagandata dai catto-integralisti e dalle fascio-femministe.
Le schiave sono il 10 - 20% delle straniere (di italiane schiave non ce ne sono). Ecco le prove:
http://jonathanx.altervista.org/leggenda/ricerche.html
http://jonathanx.altervista.org/leggenda/obiezioni.html
Queste ricerche sono il risultato di ANNI DI ESPERIENZA DEGLI OPERATORI DI STRADA, quindi chi le ritiene non credibili mette in discussioni l'onestà e la competenza di quelle persone che fanno lo stesso lavoro di Don Benzi.
Siete favorevoli alla riapertura delle case chiuse?
sì, ma tanto ci sono troppi vaticaans in italia
Favorevole alla riapertura, soprattutto per loro.
oddio.
ci sono molte schiave.
ma ci sono tante che guadagnano 10 volte come minimo quello che guadagno io e non pagano un cent di tasse.
oddio.
ci sono molte schiave.
ma ci sono tante che guadagnano 10 volte come minimo quello che guadagno io e non pagano un cent di tasse.
si potrebbe legalizzare quella controllata e blastare duramente quella per strada, 30 k€ di multa? vedi come passa la voglia....
si potrebbe legalizzare quella controllata e blastare duramente quella per strada, 30 k€ di multa? vedi come passa la voglia....
bah poche storie.. servono bordelli in quantità e punire severamente prostitute e clienti che consumano NON nel bordello.
bah poche storie.. servono bordelli in quantità e punire severamente prostitute e clienti che consumano NON nel bordello.
esimio ingegnere, e io che ho detto? :read:
esimio ingegnere, e io che ho detto? :read:
controllata ma dentro i bordelli.. non a casa delle prostitute.. se no chi controlla che pagano le tasse?
controllata ma dentro i bordelli.. non a casa delle prostitute.. se no chi controlla che pagano le tasse?
per controllata intendevo i bordelli
Se non sbaglio in Germania c'è la prostituzione legalizzata dal 2001: lì quale è attualmente la posizione del clero e/o di oppositori al riconoscimento legale di tale pratica?
in un clima di liberalizzazioni il fatto di consentire la prostituzione SOLO in certi luoghi o strutture è un controsenso poiché una persona che vuole porostituirsi dovrebbe essere libera di farlo dove e come vuole altrimenti si passa dai magnaccia di strada a quelli d'ufficio.
ErbaLibera
29-07-2006, 11:32
Favorevole alla riapertura delle case chiuse(tralascio commenti su chi sbatterrebbe in carcere prostitute e clienti perchpè non vale nemmeno la pena di rispondere...peggio per chi è addirittura contrario perchè guadagnano piu di lui :rotfl: )e prostitute tassate proprio come un vero lavoro.
interessante sarebbe sapere se i favorevoli sono frequentatori ;)
ErbaLibera
29-07-2006, 11:41
interessante sarebbe sapere se i favorevoli sono frequentatori ;)
Una decina di volte ci sono andato ma questo che c'entra?è sempre la solita storia si vuole impedire qualcosa ad altri solo perchè non rientra nei gusti propri come se una volta riaperte ti obbligassero ad andare.....
interessante sarebbe sapere se i favorevoli sono frequentatori ;)
ti pare che abbia soldi da bruciare con le soccole? :mbe:
Una decina di volte ci sono andato ma questo che c'entra?è sempre la solita storia si vuole impedire qualcosa ad altri solo perchè non rientra nei gusti propri come se una volta riaperte ti obbligassero ad andare.....
beh, è palese osservare che il tuo parere nasce solo da puro interesse personale ;)
chi no ci va è ovvio che non sarà mai favorevole :D
chi no ci va è ovvio che non sarà mai favorevole :D
non è vero :fagiano:
ti pare che abbia soldi da bruciare con le soccole? :mbe:
posso solo parlare per me, non le frequenterei manco gratis!
cmq, leggendoti non mi sembreresti il tipo che sperpera denaro per una cosa del genere però.........
scherzo su :D
ErbaLibera
29-07-2006, 12:03
chi no ci va è ovvio che non sarà mai favorevole :D
Si ma per questo non deve sentirsi in diritto di obbligarmi a fare/non fare perchè non rientra nei suoi gusti ;)
Tanto se le aprono chi ci andava continuerà ad andarci chi non ci va continuerà a non andarci non vedo davvero dove sia il problema di rendere piu semplice e controllato(nonchè tassato)un lavoro semplice come un altro.
Se poi si vuole parlare di etica mi spiace ma non è di certo con l'etica e i moralismi che si fanno leggi,quello che da fastidio a te non da fastidio a me e viceversa è come se io volessi a tutti costi impedirti di prendere quel tal formaggio al supermercato perchè viene da una catena che a me sta sulle balle.
beh, è palese osservare che il tuo parere nasce solo da puro interesse personale ;)
chi no ci va è ovvio che non sarà mai favorevole :D
Lo stesso per te...anche perchè da quanto dici l'80% del forum che ha risposto vorrebbe andarci! :asd:
Io nn ci son mai andato...ma mai dire mai! :p :sofico:
Si ma per questo non deve sentirsi in diritto di obbligarmi a fare/non fare perchè non rientra nei suoi gusti ;)
Tanto se le aprono chi ci andava continuerà ad andarci chi non ci va continuerà a non andarci non vedo davvero dove sia il problema di rendere piu semplice e controllato(nonchè tassato)un lavoro semplice come un altro.
Se poi si vuole parlare di etica mi spiace ma non è di certo con l'etica e i moralismi che si fanno leggi,quello che da fastidio a te non da fastidio a me e viceversa è come se io volessi a tutti costi impedirti di prendere quel tal formaggio al supermercato perchè viene da una catena che a me sta sulle balle.
parlando di etica la mia è molto semplice:
- ho tremendamente schifo
- non butterei mai soldi per una cosa del genere
- quindi sarei tremendamente contrario in caso di una votazione popolare
di sicuro per un discorso del genere, se fossi io al governo :D, non ricorrerei mai ad un referendum, molti ragionerebbero col pisello in luogo del cervello ;) ( non parlo di te eh ? , ma in generale )
posso capire tra quelli che ci vanno (quasi obbligati), ma sono pochissimi casi umani; tutto il resto per me, è solo essere vizioso quindi, lo pongo nella categoria del superfluo=non assolutamente necessario
p.s.
nel mio esporre non c'entra nulla la religione, il dio bacco et similia, c'entra il rispetto verso la mia persona in quanto sento di non mi meritarmi di dover frequentare tali figure, mi sentirei una nullità
Lo stesso per te...anche perchè da quanto dici l'80% del forum che ha risposto vorrebbe andarci! :asd:
Io nn ci son mai andato...ma mai dire mai! :p :sofico:
ops mi correggo...contando le 2 prime opzioni è l' 88%, insomma nn c'è proprio storia! :D
SteveHawkins
29-07-2006, 12:15
Se poi si vuole parlare di etica mi spiace ma non è di certo con l'etica e i moralismi che si fanno leggi,quello che da fastidio a te non da fastidio a me e viceversa è come se io volessi a tutti costi impedirti di prendere quel tal formaggio al supermercato perchè viene da una catena che a me sta sulle balle.
:) E' sempre un piacere "incontrare" persone con le idee chiare sulla "morale". Siamo, per fortuna, in uno stato laico (nonostante il Vaticano Ladro in casa): i principi morali attengono ai singoli cittadini e non possono essere imposti con la legge come accadde nei regimi dittatoriali.
parlando di etica la mia è molto semplice:
- ho tremendamente schifo
- non butterei mai soldi per una cosa del genere
- quindi sare tremendamente contrario
di sicuro per un discorso del genere non ricorrerei mai ad un referendum, molti ragionerebbelo col pisello in luogo del cervello ;) ( non di te eh ? ma in generale )
posso capire tra quelli che ci vanno (quasi obbligati), ma sono pochissimi casi umani; tutto il resto per me, è solo essere vizioso quindi, lo pongo nella categoria del superfluo=non assolutamente necessario
p.s.
nel mio esporre non c'entra nulla la religione, il dio bacco et similia, c'entra il rispetto verso la mia persona in quanto sento di non mi meritarmi di dover frequentare tali figure, mi sentirei una nullità
A me fa schifo fumare sigarette, canne etc, non spenderei mai soldi in sigarette...ma nn giudico nullità o vorrei il carcere per quelli che lo fanno.Sono persone normali come altre...ognuno ha i suoi vizi!
:stordita:
Lo stesso per te...anche perchè da quanto dici l'80% del forum che ha risposto vorrebbe andarci! :asd:
Io nn ci son mai andato...ma mai dire mai! :p :sofico:
ti lascio anche le mie e piuttosto vado avanti a seghe per tutta la vita ;)
A me fa schifo fumare sigarette, canne etc, non spenderei mai soldi in sigarette...ma nn giudico nullità o vorrei il carcere per quelli che lo fanno.Sono persone normali come altre...ognuno ha i suoi vizi!
:stordita:
non fumo
sono astemio
non amo la prostituzione
ma mi piace la gnocca sana ;)
non me ne frega un cavolo di quello che propinano gli altri ;)
mt_iceman
29-07-2006, 12:19
si, sempre che:
1)paghino le tasse
2)vi siano controlli e regolamentazioni che rendano più sicuro questo "mestiere"
non fumo
sono astemio
anch' io
non amo la prostituzione
amare è un termine grosso, ma a me nn disturba, anzi incuriosisce molto!
ma mi piace la gnocca sana ;)
ma quello a tutti piace!
non me ne frega un cavolo di quello che propinano gli altri ;)
Nemmeno a me ;)
anch' io
amare è un termine grosso, ma a me nn disturba, anzi incuriosisce molto!
ma quello a tutti piace!
Nemmeno a me ;)
quella sana a quanto sembra non mi pare piaccia a tutti, non avrebbe senso questo sondaggio ;)
non mi hai risposto se ti prendi pure le mie visto che mi hai catalogato nella schiera dei "mai dire mai"
le case chiuse spostano il problema, non lo eliminano.
le case chiuse spostano il problema, non lo eliminano.
Non è un problema! ;)
quella sana a quanto sembra non mi pare piaccia a tutti, non avrebbe senso questo sondaggio ;)
non mi hai risposto se ti prendi pure le mie visto che mi hai catalogato nella schiera dei "mai dire mai"
Parliamoci chiaro.... se al momento la "sana" non c'è si può anche optare per la meno "sana". :rotfl:
Non mi hai capito...tu dicevi che chi ha votato si è perchè ci va, io risponedendoti lo stesso vale per te intendevo che hai risposto no perchè nn ci andresti mai, quindi anche tu hai votato per interesse personale!
mauriz83
29-07-2006, 13:11
interessante sarebbe sapere se i favorevoli sono frequentatori ;)
favorevolissimo alla riapertura ma fidanzatissimo,quindi non ne avrei bisogno.
:O
Kharonte85
29-07-2006, 13:12
interessante sarebbe sapere se i favorevoli sono frequentatori ;)
Per quello che mi riguarda no...
Credo che molta gente rifiuti il concetto case chiuse perche' sapere che questa situazione esiste (piu' o meno da sempre nella storia) e vederla...sia molto piu' fastidioso (soprattutto per le donne)...mentre invece sapere e non vedere è meglio... :rolleyes: la verita' è difficile da accettare...
Ma se servisse a tutelare di piu' tutti...sono favorevole....poi se uno ci vuole andare sono ca..i suoi...
Parliamoci chiaro.... se al momento la "sana" non c'è si può anche optare per la meno "sana". :rotfl:
Non mi hai capito...tu dicevi che chi ha votato si è perchè ci va, io risponedendoti lo stesso vale per te intendevo che hai risposto no perchè nn ci andresti mai, quindi anche tu hai votato per interesse personale!
primo non ho votato il sondaggio
secondo se non c'è la "sana" meglio una sega che è pure gratis e mi evita di sentirmi una nullità
Per quello che mi riguarda no...
Credo che molta gente rifiuti il concetto case chiuse perche' sapere che questa situazione esiste (piu' o meno da sempre nella storia) e vederla...sia molto fastidioso (soprattutto per le donne)...mentre invece sapere e non vedere è meglio... :rolleyes:
Ma se servisse a tutelare di piu' tutti...sono favorevole....poi se uno ci vuole andare sono ca..i suoi...
per me non tuteli nessuno, forse solo le casse dello stato e magari nemmeno quello col fenomeno del nero
poi è avvilente sia per il cliente che va li con le fette di salame sugli occhi in quanto pagare per sesso è da mediocri se non da zucche vuote, sia per lei che fa un lavoro a mio avviso demenziale
senza offese per nessuno
Non è un problema! ;)
il problema è lo sfruttamento della prostituzione...
Kharonte85
29-07-2006, 13:31
per me non tuteli nessuno, forse solo le casse dello stato e magari nemmeno quello col fenomeno del nero
Piuttosto che lasciarle in mano ai magnacci...alcune persone scelgono questa via (non costrette)...io non la condivido ma mi sforzo di comprenderla...il modo piu' frequente per ora è quello di finire in una strada....ma cio' non toglie che queste persone abbiano il diritto di vivere...ed un ambiente regolarizzato favorisce un maggior controllo e tutela della salute di chi "esercita" e di chi "usufruisce" del servizio...
poi è avvilente sia per il cliente che va li con le fette di salame sugli occhi in quanto pagare per sesso è da mediocri se non da zucche vuote, che per lei che fa un lavoro a mio avviso demenziale
senza offese per nessun
Su questo IO potrei essere daccordo ma comprendo che puo' esserci qualcuno che la pensa diversamente...quindi se riaprono le case chiuse potrei benissimo non andarci e risolvo il problema...
ThabrisTheLastShito
29-07-2006, 13:46
Favorevole alla riapertura.
Controlli sanitari e tasse da pagare. Un po' di soldi di rientro per lo stato e meno rischi per le prostitute.
Mentre per la prostituzione stradale ci vorrebbe una lotta seria, non colpevolizzando le prostitute e i clienti, ma combattendo duramente e senza pietà gli sfruttatori e chiunque guadagni dalla tratta di esseri umani.
mauriz83
29-07-2006, 13:52
per me non tuteli nessuno, forse solo le casse dello stato e magari nemmeno quello col fenomeno del nero
poi è avvilente sia per il cliente che va li con le fette di salame sugli occhi in quanto pagare per sesso è da mediocri se non da zucche vuote, sia per lei che fa un lavoro a mio avviso demenziale
senza offese per nessuno
non è un motivo valido per vietare la riapertura delle case chiuse.C'è a chi piace e c'è chi non ha alternative o semplicemente vuole solo divertirsi , insomma per me la morale di qualcuno o il considerarli nullità non basta per vietare l'uso di qualcosa a qualcuno,nè le prostitute nè i clienti danneggiano nessuno,sono entrambi adulti e consenzienti.
La prostituzione è ineliminabile,esiste da sempre,con le case chiuse semplicemente si avrebbe più sicurezza per i "consumatori",per le "lavoratrici"(controlli igienici periodici,niente più botte dal pappone...),per la gente(no battone per strada==>no magnacci per strada===>no soldi alla mafia dalla prostituzione===>diminuizione mafia===>aumento sicurezza di vita),pagherebbero le tasse,tante tasse perchè guadagnano tanto(in tv vidi un servizio dove una prostituta in 1-2 anni di lavoro era riuscita a comprarsi 6 case,quindi i soldi ce li hanno e li fanno in fretta) e se dopo controlli risulta che non le pagano >> multe salatissime.
L'importante è non ghettizzare le case chiuse(penso la stessa cosa degli immigrati,se vengono ghettizzati alla fine nessuno rispetterà la legge) cioè se aprono case chiuse solo in periferia dove prima le prostitute lavoravano per strada non risolvono niente.Quindi anche in un centro abitato andrebbero bene l'importante è fissare certe regole : decoro(no porcate in pubblico) e il silenzio (non disturbare il vicinato con chiasso).Non ci sarebbero problemi per me se qualche appartamento vicino casa mia venisse adibito a casa chiusa,l'importante è rispettare quelle regole,inoltre per le case chiuse grandi farei sostare una pattuglia di polizia per strada(pagata dalle prostitute) per controllare che tutto sia apposto e non insorgano problemi.
Io in ogni caso non ci andrei mai a prostitute perchè mi fa schifo,ma non vieto agli altri di non andare,nè mi permetto di dare giudizi.
poi è avvilente sia per il cliente che va li con le fette di salame sugli occhi in quanto pagare per sesso è da mediocri se non da zucche vuote, sia per lei che fa un lavoro a mio avviso demenziale
senza offese per nessuno
Demenziale? la prostituta dà un altissimo contributo alla società, le zucche vuote sono solo coloro che non lo accettano, è da ignoranti! Senza offesa per nessuno eh? :sofico: :asd:
Tanto potremmo parlare per ore e giorni ma le prostitute ci saranno sempre ed anche i clienti: forse sarebbe da zucche piene chiedersi il perchè di tanta richiesta.............
:rolleyes:
SteveHawkins
29-07-2006, 13:56
le case chiuse spostano il problema, non lo eliminano.
Ti sbagli.
1) con la legalizzazione e il riconoscimento della prostituzione come lavoro le ragazze non hanno più bisogno (o hanno molto meno bisogno) dei magnaccia: alloggio, trasporto, luogo di lavoro, sono tutte cose che con la legalizzazione possono essere fatte alla luce del sole, non si capisce perchè una ragazza dovrebbe affidarsi a dei poco di buono per ottenere le stesse cose in condizioni di rischio e dovendoli anche pagare!
2) con la legalizzazione i luoghi di lavoro legali sono noti e controllati periodicamente; chi opera dentro a questi luoghi (datori di lavoro e prostitute) è controllato periodicamente, chi opera al di fuori di questi luoghi e modalità è immediatamente riconoscibile come "illegale". Questa semplificazione consente alla Polizia di concentrarsi facilmente sull'aspetto illegale; è esattamente ciò che sta accadendo in Germania e in Olanda.
3) con la legalizzazione i clienti stessi tendono a rivolgersi al mercato legale, che da sicurezza (fisica e sanitaria) anche a loro, piuttosto che andare in ambienti potenzialmente legati alla criminalità. Fanno eccezione quelli che cercano cose di per sè illegali (es.: prostitute minorenni), che sono una parte limitata e che comunque la legalizzazione non aiuta certo a nascondersi (anzi, vedi il punto detto sopra ...).
La legalizzazione avvantaggia prostitute, Polizia, clienti ed anche i cittadini che non vogliono le prostitute sulle strade.
Chi rimane "fregato": i magnaccia
Uno studio del governo norvegese, che ha messo a confronto due realtà diverse sulla prostituzione (Svezia e Olanda), conferma ciò che dico. Ulteriori dettagli qui:
http://jonathanx.altervista.org/estero/duello_frameset.html
La tipica obiezione dei proibizionisti è: "le organizzazioni criminali controlleranno comunque le strutture legali".Il guaio (per lo schiavista) è che per controllare un eros center dovrà richiedere un permesso, sottoporre la sua situazione penale e patrimoniale all'esame preventivo della Polizia e sottoporsi a periodici controlli nel suo locale!
E non cambia molto se trova un prestanome: anche il prestanome viene controllato e lascia comunque sempre una "traccia" che, come minimo, può riportare a lui.
La criminalizzazione del mercato (carcere per clienti e/o prostitute) sposta la prostituzione in clandestinità e gli schiavisti fanno i salti di gioia. In questo caso, infatti, le prostitute non possono ottenere IL PERMESSO DI SOGGIORNO e sono esposte all'illegalità e allo sfruttamento, costrette a nascondersi per non essere scoperte ed espulse.
edited823
29-07-2006, 13:57
vieterei tutte le forme di prostituzione, è troppo facile per le donne in momenti di crisi lasciarsi andare a fare marchette, magari anche per scopi nobili per aiutare i propri figli ma sarebbe pur sempre da bestie.
se non sono schiave ma tali x libera decisione son libere di farlo. poi anche gli uomini si prostituiscon.
edited823
29-07-2006, 13:59
Se offro del denaro è prostituzione.
Se offro una cena è un appuntamento.
Se offro anello+casa è un matrimonio.
Aggià che negli ultimi 2 ci sarebbero i sentimenti e la fedeltà reciproca!
I sentimenti? :what:
La fedeltà reciproca? :what::what:
:sofico: :sofico: :sofico:
certo, sentimenti e fedeltà; x questo se la cosa finisce ti lascian in bancarotta!
non è un motivo valido per vietare la riapertura delle case chiuse.C'è a chi piace e c'è chi non ha alternative o semplicemente vuole solo divertirsi , insomma per me la morale di qualcuno o il considerarli nullità non http://www.hwupgrade.it/forum/newreply.php?do=newreply&p=13262051basta per vietare l'uso di qualcosa a qualcuno,nè le prostitute nè i clienti danneggiano nessuno,sono entrambi adulti e consenzienti.
La prostituzione è ineliminabile,esiste da sempre,con le case chiuse semplicemente si avrebbe più sicurezza per i "consumatori",per le "lavoratrici"(controlli igienici periodici,niente più botte dal pappone...),per la gente(no battone per strada==>no magnacci per strada===>no soldi alla mafia dalla prostituzione===>diminuizione mafia===>aumento sicurezza di vita),pagherebbero le tasse,tante tasse perchè guadagnano tanto(in tv vidi un servizio dove una prostituta in 1-2 anni di lavoro era riuscita a comprarsi 6 case,quindi i soldi ce li hanno e li fanno in fretta) e se dopo controlli risulta che non le pagano >> multe salatissime.
L'importante è non ghettizzare le case chiuse(penso la stessa cosa degli immigrati,se vengono ghettizzati alla fine nessuno rispetterà la legge) cioè se aprono case chiuse solo in periferia dove prima le prostitute lavoravano per strada non risolvono niente.Quindi anche in un centro abitato andrebbero bene l'importante è fissare certe regole : decoro(no porcate in pubblico) e il silenzio (non disturbare il vicinato con chiasso).Non ci sarebbero problemi per me se qualche appartamento vicino casa mia venisse adibito a casa chiusa,l'importante è rispettare quelle regole,inoltre per le case chiuse grandi farei sostare una pattuglia di polizia per strada(pagata dalle prostitute) per controllare che tutto sia apposto e non insorgano problemi.
Io in ogni caso non ci andrei mai a prostitute perchè mi fa schifo,ma non vieto agli altri di non andare,nè mi permetto di dare giudizi.
a me non me ne frega del ghetizzare o meno, sto esponendo la mia opinione punto.
Per me chi va a prostitute ha serissimi problemi esistenziali, troppo normale non lo è anche se si nasconde dietro al muro invisibile del divertimento puro, ma che diamine di divertimento è pagare per ottenere del sesso ?
E che cavolo di lavoro sociale è essere una prostituta quando sappiamo benissimo che è un lavoro demenziale ?
Per me dare dell'asistente sociale ad una prostituta è prenderla per il culo.
E poi oh, io ho una mia dignità che non voglio certo sporcare per andare insieme ad una donna pubblica, che schifo ragazzi.
E non parteciperò mai ma poi mai a tenere in piedi un mercato di così misero valore umano come quello della prostituzione; forse vi dimenticate che tutto è nato dalla miseria.
edited823
29-07-2006, 14:06
vanno legalizzate, e tutelate.
-Anzitutto perchè la legge vigente, ed ogni tentativo di reprimer il fenomeno è una cosa vana, che contrasta con quel che è la realtà e quindi da pandettista non la riconosco come legge giusta.
-Il fatto che moralmente ed eticamente sia per molti deplorevole è una decisione personale che quindi influenza solo la sfera di arbitrio personale e non può vincolare la legge dello stato. (io nn ci andrei, ma nn per questo posso vietar agli altri di andar)
-non potendosi impedire il fenomeno è + giusto regolarizzarlo. e far pagare le tasse!!! non che io mi compro le sigarette e lascio una cifra in tasse e i puttanieri non danno gettito (e lasciatemi gesticolare)
a me non me ne frega del ghetizzare o meno, sto esponendo la mia opinione punto.
Per me chi va a prostitute ha serissimi problemi esistenziali, troppo normale non lo è anche se si nasconde dietro al muro invisibile del divertimento puro, ma che diamine di divertimento è pagare per ottenere del sesso ?
E che cavolo di lavoro sociale è essere una prostituta quando sappiamo benissimo che è un lavoro demenziale ?
Per me dare dell'asistente sociale ad una prostituta è prenderla per il culo.
E poi oh, io ho una mia dignità che non voglio certo sporcare per andare insieme ad una donna pubblica, che schifo ragazzi.
E non parteciperò mai ma poi mai a tenere in piedi un mercato di così misero valore umano come quello della prostituzione; forse vi dimenticate che tutto è nato dalla miseria.
Mammamia quanto sei banale....
Problemi esistenziali? non è detto, ed anche se fosse sarebbe un rimedio a questo problema piuttosto che niente!
Il divertimento sta nel fare sesso con la megatipa, non nel pagare in sè!
Il casellante che allunga il braccio per raccogliere spicci non è demenziale? avendo a destra e sinistra viapass e telepass? :asd: ma che cavolo c'entra?
Tieniti cara la tua "dignità".... :stordita:
SteveHawkins
29-07-2006, 14:45
Per me chi va a prostitute ha serissimi problemi esistenziali,
Avresti il coraggio di dirlo in faccia agli handicappati e/o brutti e/o timidi-introversi e/o cerebrolesi e/o anziani (e chi più ne ha più ne metta), che non possono avere rapporti sessuali senza pagare?
E non parteciperò mai ma poi mai a tenere in piedi un mercato di così misero valore umano come quello della prostituzione;
Questa è una tua considerazione personale che non deve allargarsi a livello legislativo. Ti ricordo infatti che decidere se un lavoro è più o meno dignitoso o avvilente spetta ai singoli, non ai preti sessuofobi o alle femministe.
forse vi dimenticate che tutto è nato dalla miseria.
Stai generalizzando.
C'è chi si prostituisce perchè è nato nella miseria e chi lo fa perchè non vuole "piegare la gobba" in fabbrica, nei campi o in ufficio.
ThabrisTheLastShito
29-07-2006, 15:00
a me non me ne frega del ghetizzare o meno, sto esponendo la mia opinione punto.
Per me chi va a prostitute ha serissimi problemi esistenziali, troppo normale non lo è anche se si nasconde dietro al muro invisibile del divertimento puro, ma che diamine di divertimento è pagare per ottenere del sesso ?
E che cavolo di lavoro sociale è essere una prostituta quando sappiamo benissimo che è un lavoro demenziale ?
Per me dare dell'asistente sociale ad una prostituta è prenderla per il culo.
E poi oh, io ho una mia dignità che non voglio certo sporcare per andare insieme ad una donna pubblica, che schifo ragazzi.
E non parteciperò mai ma poi mai a tenere in piedi un mercato di così misero valore umano come quello della prostituzione; forse vi dimenticate che tutto è nato dalla miseria.
Come chi va a vivere da solo? Stranamente hanno tutti problemi esistenziali... :D
Ma in fondo ignorare il problema, bollare le prostitute come appestate e i clienti come dei poveri dementi fin'ora a funzionato benissimo, vero? I clienti hanno problemi esistenziali e le prostitute sono dei ricettacoli di immondizia e malattie veneree, eeeeeeee....PUFF!....problema risolto! :sofico:
:rolleyes:
Forse sarebbe il caso di constatare che ci saranno sempre persone disposte a vendere il proprio corpo (e non solo prostitute/i) e persone disposte a comprarlo. Tutelare entrambi e impedire alla criminalità organizzata di farne un business basato sulla schiavitù potrebbe rappresentare un passo avanti.
interessante sarebbe sapere se i favorevoli sono frequentatori ;)
Io ho votato si per una questione di salute, pensione, assistenza e tasse.
Ma non ci andrei mai da una prostituta: lo devo fare con una che amo.
beh, è palese osservare che il tuo parere nasce solo da puro interesse personale ;)
chi no ci va è ovvio che non sarà mai favorevole :D
:read:
Ti sbagli.
1) con la legalizzazione e il riconoscimento della prostituzione come lavoro le ragazze non hanno più bisogno (o hanno molto meno bisogno) dei magnaccia: alloggio, trasporto, luogo di lavoro, sono tutte cose che con la legalizzazione possono essere fatte alla luce del sole, non si capisce perchè una ragazza dovrebbe affidarsi a dei poco di buono per ottenere le stesse cose in condizioni di rischio e dovendoli anche pagare!
2) con la legalizzazione i luoghi di lavoro legali sono noti e controllati periodicamente; chi opera dentro a questi luoghi (datori di lavoro e prostitute) è controllato periodicamente, chi opera al di fuori di questi luoghi e modalità è immediatamente riconoscibile come "illegale". Questa semplificazione consente alla Polizia di concentrarsi facilmente sull'aspetto illegale; è esattamente ciò che sta accadendo in Germania e in Olanda.
3) con la legalizzazione i clienti stessi tendono a rivolgersi al mercato legale, che da sicurezza (fisica e sanitaria) anche a loro, piuttosto che andare in ambienti potenzialmente legati alla criminalità. Fanno eccezione quelli che cercano cose di per sè illegali (es.: prostitute minorenni), che sono una parte limitata e che comunque la legalizzazione non aiuta certo a nascondersi (anzi, vedi il punto detto sopra ...).
La legalizzazione avvantaggia prostitute, Polizia, clienti ed anche i cittadini che non vogliono le prostitute sulle strade.
Chi rimane "fregato": i magnaccia
Uno studio del governo norvegese, che ha messo a confronto due realtà diverse sulla prostituzione (Svezia e Olanda), conferma ciò che dico. Ulteriori dettagli qui:
http://jonathanx.altervista.org/estero/duello_frameset.html
La tipica obiezione dei proibizionisti è: "le organizzazioni criminali controlleranno comunque le strutture legali".Il guaio (per lo schiavista) è che per controllare un eros center dovrà richiedere un permesso, sottoporre la sua situazione penale e patrimoniale all'esame preventivo della Polizia e sottoporsi a periodici controlli nel suo locale!
E non cambia molto se trova un prestanome: anche il prestanome viene controllato e lascia comunque sempre una "traccia" che, come minimo, può riportare a lui.
La criminalizzazione del mercato (carcere per clienti e/o prostitute) sposta la prostituzione in clandestinità e gli schiavisti fanno i salti di gioia. In questo caso, infatti, le prostitute non possono ottenere IL PERMESSO DI SOGGIORNO e sono esposte all'illegalità e allo sfruttamento, costrette a nascondersi per non essere scoperte ed espulse.
ma perchè secondo te le prostitute "si affidano" ai protettori? :mbe:
cmq la riapertura delle case chiuse comprende anche la legalizzazione della prostituzione? effettivamente non sono molto informato, pensavo che rimanesse comunque una cosa illegale e rischiosa dal punto di vista delle prostitute.
cmq bisognerebbe risolvere il problema dei protettori... le prostitute spesso entrano nel giro solo per aiutare la famiglia (parlo in particolare di quelle extracomunitarie) e poi vengono forzate e costrette dai protettori e non riescono più ad uscirne...
se la nuova legge prevede qualche cosa contro i "protettori" allora potrei anche essere d'accordo
Come chi va a vivere da solo? Stranamente hanno tutti problemi esistenziali... :D
Ma in fondo ignorare il problema, bollare le prostitute come appestate e i clienti come dei poveri dementi fin'ora a funzionato benissimo, vero? I clienti hanno problemi esistenziali e le prostitute sono dei ricettacoli di immondizia e malattie veneree, eeeeeeee....PUFF!....problema risolto! :sofico:
:rolleyes:
Forse sarebbe il caso di constatare che ci saranno sempre persone disposte a vendere il proprio corpo (e non solo prostitute/i) e persone disposte a comprarlo. Tutelare entrambi e impedire alla criminalità organizzata di farne un business basato sulla schiavitù potrebbe rappresentare un passo avanti.
se non ci cogli l'essenza è inutile che io e te continuiamo a parlarne
ThabrisTheLastShito
29-07-2006, 15:51
se non ci cogli l'essenza è inutile che io e te continuiamo a parlarne
AHHH!!! ecco! :rolleyes:
Sono io che non riesco a comprendere la verità assoluta che tu e solo tu sei in grado di donare a noi poveri mortali!
...scendi dal pero, va' che è meglio.
Ricordati una cosa: il tuo è un punto di vista, il mio è un punto di vista, con la sola differenza che io preferisco trovare una soluzione alternativa a quelle che hanno già ampiamente fallito (e mi sembra evidente).
Avresti il coraggio di dirlo in faccia agli handicappati e/o brutti e/o timidi-introversi e/o cerebrolesi e/o anziani (e chi più ne ha più ne metta), che non possono avere rapporti sessuali senza pagare?
Questa è una tua considerazione personale che non deve allargarsi a livello legislativo. Ti ricordo infatti che decidere se un lavoro è più o meno dignitoso o avvilente spetta ai singoli, non ai ipreti sessuofobi o alle femministe.
Stai generalizzando.
C'è chi si prostituisce perchè è nato nella miseria e chi lo fa perchè non vuole "piegare la gobba" in fabbrica, nei campi o in ufficio.
prima di sparare sentenze, leggiti anche gli altri miei post dove ho parlato di casi particolari ;)
Fare la prostituta non è affatto dignitoso, non crei nulla anzi, forse diffondi tanche malattie quindi diventi pure un problema per la società.
C'è gente che lavora nelle fabbriche 8 ore al giorno per 1000 euro, questo è un lavor dignoto altro che allargare le cosce.
Soprattutto provo una grandissima pena verso tutti coloro che alimentano questo mercato, mercato che non produce nulla di utile per nessuno.
E lasciaperdere la miseria che non c'entra un cazzo. Anch'io ho vissuto per anni nella miseria ma mia madre non è andata a fare la puttana, con 3 figli a carico si è alzata le maniche e via a lavorare dignitosamente per 8 ore in fabbrica.
Chi si prostituisce consapevolmente lo metto ai margini della società punto; altro che sessuofobo o pirlate varie, le mie parole nascono dalla vita reale non per il sentito dire.
Mamma mia che gente egoista che esiste a questo mondo(e parlo in generale), basta fare andare il pisello chee non capiscono più un cazzo.
Sessuofobo ?
Cazzo ho una dignità, se voi non l'avete cavoli vostri, ma la mia non la butto con una che non ha voglia di fare niente di utlile te capii ?
Mammamia quanto sei banale....
Problemi esistenziali? non è detto, ed anche se fosse sarebbe un rimedio a questo problema piuttosto che niente!
Il divertimento sta nel fare sesso con la megatipa, non nel pagare in sè!
Il casellante che allunga il braccio per raccogliere spicci non è demenziale? avendo a destra e sinistra viapass e telepass? :asd: ma che cavolo c'entra?
Tieniti cara la tua "dignità".... :stordita:
lasciamo perdere va ;)
anzi, ti lascio con uno spunto di riflessione
pensa ad una prostituta con la quale ci stai andando insieme e magari lei lo sta facendo (caso limite di necessità) perchè a casa ha 2 bocche da sfamare
aprigli pure la casa di tolleranza anzichè trovargli un lavoro dignitoso va ;)
lasciamo perdere va ;)
Forse è meglio, tanto diresti sempre le stesse cose! ;) :p
anzi, ti lascio con uno spunto di riflessione
pensa ad una prostituta con la quale ci stai andando insieme e magari lei lo sta facendo (caso limite di necessità) perchè a casa ha 2 bocche da sfamare
aprigli pure la casa di tolleranza anzichè trovargli un lavoro dignitoso va ;)
Cosa cambia? Il lavoro se lo trovi lei....
Giovannino
29-07-2006, 16:36
Io penso che esiste un'integrità fisica e un'integrità morale di una persona.
Per cui se è vietato farsi fisicamente del male, non vedo perché dovrebbe essere lecito farsi moralmente del male.
...e comunque a chiunque darebbe fastidio sentirsi dare del "figlio di p..." per cui non la vedo tanto normale sta normalizzazione :D
edited823
29-07-2006, 16:37
primo non ho votato il sondaggio
secondo se non c'è la "sana" meglio una sega che è pure gratis e mi evita di sentirmi una nullità
mi sembra che questa frase cozzi un pochino con le elugubrazioni psicologiche fatte sui clienti. non è che se t ammazzi di pippe sei sano e se vai a puttane no.
A parte gli scherzi, effettivamente, SOLO CERTE VOLTE, ci son delle ragioni psicologiche che spingon i clienti ad andarci x motivi diversi dal solo sesso. un esempio sono gli uomini che ci vanno solo x sensazione di potenza: giovani di bell' aspetto che ci vanno nn perchè nn troverebbero sesso senza pagare ma perchè provan piacere nella posizione che gli dà la loro ricchezza
personalmente nn andrei mai a prostitute, alla fine se proprio vui fare basta uscire e trovi, ma ho risposto positivamente al sondaggio.
anche perchè non è solo un problema dei clienti, nn è molto carino che si giri x la città e ti trovi maja desnuda ogni 2 metri, e i bidoni accesi etc etc. ci son anche questioni di decoro, oltre che sanitarie , economiche , sociali.
Io penso che esiste un'integrità fisica e un'integrità morale di una persona.
Per cui se è vietato farsi fisicamente del male, non vedo perché dovrebbe essere lecito farsi moralmente del male.
...e comunque a chiunque darebbe fastidio sentirsi dare del "figlio di p..." per cui non la vedo tanto normale sta normalizzazione :D
Se uno vuole farsi male fisicamente cavoli suoi...in realtà poi andrebbe curato però...
Chi dice che andando a put**** si fa moralmente del male? :sofico:
Figlio di puttana è cmq usato da sempre per offendere qualcuno a prescindere dalle parole esatte, ma poi è per ignoranza.Se uno ci riflettesse non sarebbe tutta questa offesa, se non altro non corrisponderebbe a verità!
(vedi topic "se i tuoi parenti si prostituissero" in piazzetta).
Cosa cambia? Il lavoro se lo trovi lei....
come volevasi dimostrare ;)
SteveHawkins
29-07-2006, 17:29
Fare la prostituta non è affatto dignitoso, non crei nulla anzi, forse diffondi tanche malattie quindi diventi pure un problema per la società.
Guarda che chi fa sesso con sconosciuti non è così stupido da non proteggersi. Soprattutto quando si tratta di sesso a pagamento.
C'è gente che lavora nelle fabbriche 8 ore al giorno per 1000 euro, questo è un lavor dignoto altro che allargare le cosce.
Vanno rispettati entrambi, dato che nè gli operai nè le prostitute danneggiano oggettivamente e sensibilmente il prossimo.
Soprattutto provo una grandissima pena verso tutti coloro che alimentano questo mercato, mercato che non produce nulla di utile per nessuno.
Nulla di utile :confused: E allora?
E lasciaperdere la miseria che non c'entra un cazzo.
Chi ha detto: "forse vi dimenticate che tutto è nato dalla miseria" ?
Anch'io ho vissuto per anni nella miseria ma mia madre non è andata a fare la puttana, con 3 figli a carico si è alzata le maniche e via a lavorare dignitosamente per 8 ore in fabbrica.
Falle i complimenti da parte mia.
Chi si prostituisce consapevolmente lo metto ai margini della società punto;
Ahi ahi, qui non ci siamo. Sai come si chiamano quelli che discriminano le persone che non fanno del male a nessuno, vero?
altro che sessuofobo o pirlate varie, le mie parole nascono dalla vita reale non per il sentito dire.
Non ti ho dato del sessuofobo. Era solo un esempio per far capire che in Italia i preti sessuofobi (come Don Benzi) mettono in pericolo la laicità dello stato, sbandierando la necessità di un regime che imponga regole assolute su come usare il proprio corpo discriminando anche quei comportamenti tra adulti e consenzienti che non danneggiano nessuno.
Mamma mia che gente egoista che esiste a questo mondo(e parlo in generale), basta fare andare il pisello chee non capiscono più un cazzo.
Scusa io sarei egoista? Dimmi quali mie parole te lo fanno pensare.
Guarda che chi fa sesso con sconosciuti non è così stupido da non proteggersi. Soprattutto quando si tratta di sesso a pagamento.
Vanno rispettati entrambi, dato che nè gli operai nè le prostitute danneggiano oggettivamente e sensibilmente il prossimo.
Nulla di utile :confused: E allora?
Chi ha detto: "forse vi dimenticate che tutto è nato dalla miseria" ?
Falle i complimenti da parte mia.
Ahi ahi, qui non ci siamo. Sai come si chiamano quelli che discriminano le persone che non fanno del male a nessuno, vero?
Non ti ho dato del sessuofobo. Era solo un esempio per far capire che in Italia i preti sessuofobi (come Don Benzi) mettono in pericolo la laicità dello stato, sbandierando la necessità di un regime che imponga regole assolute su come usare il proprio corpo discriminando anche quei comportamenti tra adulti e consenzienti che non danneggiano nessuno.
Scusa io sarei egoista? Dimmi quali mie parole te lo fanno pensare.
scusa ma non mi piaccino risposte date punto punto, non devo rigiustificare quanto ho già scritto
Preferisco una risposta tutta di un fiato e ben ponderata. Ad ogni modo non sono io che discrimino, sono tali personaggi che creano i presupposti discriminanti.
Ignorare mi è impossibile, sarebbe come ammettere che possono fare ciò che vogliono, quindi se permetti, chi sceglie tale strada, secondo la mia visione si emargina da se e io solo lì riesco a vedereli ai margini, clienti compresi.
Insomma, come disse qualcuno: quello della prostituzione fa tutto parte delle miserie umane, nulla di buono.
p.s.
tra parentesi avevo scritto egoista (in senso generale) quindi non espressamente a te
mortimer86
30-07-2006, 10:59
Sapete perche la prostituzione in Italia è perseguita? Perchè non pagano le tasse. :mad:
Ricordo però una notizia di qualche mese fa in cui una donna che risultava nullatenente, era intestatraria di diverse case, hanno fatto un controllo ed è risultato che era una prostituta ( :oink: ). Durante il processo lei si è difesa affermando che si tratta di un'attività che non rientra tra le tipologie di reddito previste dal Testo Unico delle imposte :Prrr: !!
QUI IL LINK ALLA NOTIZIA (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/01_Gennaio/14/prostitute.shtml)
Sono dell'idea che l'apertura delle case di tolleranza e la reoglarizzazione di questo lavoro non possa nuocere a nessuno:
- Le prostitute sono tutelate da abusi
- I clienti sarebbero tutelati da malattie
- Lo Stato incasserebbe con le tasse
Logicamente leprostitute dovranno essere sottoposte giornalemnte a controlli igenici per il bene del cliente e della lavoratrice stessa.
Il problema è che con la mentalità di oggi... chi andrebbe a farsi la tessera per il Puttan Tour? ci sarà sempre qualche clendestina che non essendo in regola con il permesso di soggiorno lavorerà per la strada, e le persone si vergognerebbero a farsi vedere entrare in una casa di tolleranza
Se non sbaglio in Germania c'è la prostituzione legalizzata dal 2001: lì quale è attualmente la posizione del clero e/o di oppositori al riconoscimento legale di tale pratica?
Ripongo la questione: qualcuno ne sa qualcosa?
SteveHawkins
30-07-2006, 12:07
ci sarà sempre qualche clendestina che non essendo in regola con il permesso di soggiorno lavorerà per la strada,
Certo.
Ma non credere che la criminalizzazione del mercato porta ad una situazione migliore.
Poi se la situazione cade nelle mani dei nostri "cari" leghisti-xenofobi (come quell'intelligentone dell' "On." Borghezio) la concessione del permesso di soggiorno alle prostitute straniere sarà più complicata.
e le persone si vergognerebbero a farsi vedere entrare in una casa di tolleranza
Beh penso che chiunque abbia un minimo di sale in zucca non si azzardi a fare la spia, dato che rischia di essere denunciato per violazione della privacy.
Se poi il cliente ha proprio paura basta che si sposti dai luoghi che frequenta di solito.
Se non sbaglio in Germania c'è la prostituzione legalizzata dal 2001: lì quale è attualmente la posizione del clero e/o di oppositori al riconoscimento legale di tale pratica?
Se intendi la posizione del clero tedesco non ne so nulla. Se invece intendi la posizione dei nostri scaldasedie in Vaticano, ti posso dimostrare che con le loro affermazioni si meritano il titolo di dittatori. Se vuoi ulteriori informazioni fatti sentire. ;)
mortimer86
30-07-2006, 12:33
Certo.
Ma non credere che la criminalizzazione del mercato porta ad una situazione migliore.
Forse il mio post era un pò generico, ma mi ritengo a favore dell'apertura delle case di tolleranza
Poi se la situazione cade nelle mani dei nostri "cari" leghisti-xenofobi (come quell'intelligentone dell' "On." Borghezio) la concessione del permesso di soggiorno alle prostitute straniere sarà più complicata.
Logico... le prostitute cinesi fanno già adesso concorrenza sleale a quelle ilatiane (ho visto un servizio de Le Iene). :sofico:
Sapete perche la prostituzione in Italia è perseguita? Perchè non pagano le tasse. :mad:
Ricordo però una notizia di qualche mese fa in cui una donna che risultava nullatenente, era intestatraria di diverse case, hanno fatto un controllo ed è risultato che era una prostituta ( :oink: ). Durante il processo lei si è difesa affermando che si tratta di un'attività che non rientra tra le tipologie di reddito previste dal Testo Unico delle imposte :Prrr: !!
QUI IL LINK ALLA NOTIZIA (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/01_Gennaio/14/prostitute.shtml)
Sono dell'idea che l'apertura delle case di tolleranza e la reoglarizzazione di questo lavoro non possa nuocere a nessuno:
- Le prostitute sono tutelate da abusi
- I clienti sarebbero tutelati da malattie
- Lo Stato incasserebbe con le tasse
Logicamente leprostitute dovranno essere sottoposte giornalemnte a controlli igenici per il bene del cliente e della lavoratrice stessa.
Il problema è che con la mentalità di oggi... chi andrebbe a farsi la tessera per il Puttan Tour? ci sarà sempre qualche clendestina che non essendo in regola con il permesso di soggiorno lavorerà per la strada, e le persone si vergognerebbero a farsi vedere entrare in una casa di tolleranza
Ricordo un sevizio delle Iele in proposito. Era provocatorio. Una finta aspirante prostituta, andava all'ufficio preposto, per farsi aprire partita IVA per esercitare la professione. Tra l'ilarità e lo stupore degli addetti. Le risposte più comuni erano che non si poteva fare. Qualcuno è arrivato addirittura a suggerire di chiedere il permesso per un "centro massaggi"... Con la legge attuale non si può, anche volendo, pagare le tasse...
tdi150cv
31-07-2006, 13:19
carcere per clienti e prostitue ! :mad:
carcere per clienti e prostitue ! :mad:
E fu così che l'Italia divenne un unico grande carcere :asd:
tdi150cv
31-07-2006, 14:13
E fu così che l'Italia divenne un unico grande carcere :asd:
puo' anche essere ma questo tuo modo di ragionare condiviso dalla maggior parte degli italiani ha 'RECENTEMENTE' portato al clamoroso sviluppo dell'indulto.
siccome c'è troppa gente in carcere li mandiamo fuori ...
MA SCHERZIAMO ? Se uno sbaglia paga a tutti i costi !
Se poi tutti finiscono dentro non so che farci rimarranno fuori solo quelli che si comportano decentemente.
edited823
31-07-2006, 15:26
puo' anche essere ma questo tuo modo di ragionare condiviso dalla maggior parte degli italiani ha 'RECENTEMENTE' portato al clamoroso sviluppo dell'indulto.
siccome c'è troppa gente in carcere li mandiamo fuori ...
MA SCHERZIAMO ? Se uno sbaglia paga a tutti i costi !
Se poi tutti finiscono dentro non so che farci rimarranno fuori solo quelli che si comportano decentemente.
e sentiamo, perchè dovrebbe esser reato prostituirsi? chi è l'offeso?
ma intendi solo le prostitute da strada, o in galera anche tutte quelle che si approfittan delle armi seduttive per trarne vantaggio?
e sarebbero clienti solo coloro che pagan per il rapporto o anche quelli che fan i gaggi oggrono cene etc solo per portarsi qualcuna a letto?
e sentiamo, perchè dovrebbe esser reato prostituirsi? chi è l'offeso?
ma intendi solo le prostitute da strada, o in galera anche tutte quelle che si approfittan delle armi seduttive per trarne vantaggio?
e sarebbero clienti solo coloro che pagan per il rapporto o anche quelli che fan i gaggi oggrono cene etc solo per portarsi qualcuna a letto?
magari l'offeso è l'essere umano stesso....
Mi chiedo come ti poni tu di fronte alla prostituzione. La consideri un tuo diritto ?
edited823
31-07-2006, 16:06
magari l'offeso è l'essere umano stesso....
Mi chiedo come ti poni tu di fronte alla prostituzione. La consideri un tuo diritto ?
no, ma sono un pandettista, quindi se il fenomeno esiste è inutile far gli ipocriti. esistee, è dev ersser oggetto di regolamentazione
il fatto che io nn ci vada nn significa che gli altri nn possan andare.
io reputo avvilente e degadante il calcio, ma nn chiedo che vengano messi alla forca: eppure guarda i risultati che produce.
il fatto che tu lo reputi sbagliato, buon per te, non ci andare.
comunque non ci vedo tutta questa degenerazione nell' andarci. ognuno è libero, tanto + che non danneggia gli altri.
non ha senso dire che danneggia, l'uomo in se; allora a cosa punti? al superuomo? sei tu forse il saggio zaratustra che è venuto ad insegnare agli uomini che il tempo dell'uomo è finito?
le valutazioni meramente morali nn han senso di entrare a far parte della legge.
puo' anche essere ma questo tuo modo di ragionare condiviso dalla maggior parte degli italiani ha 'RECENTEMENTE' portato al clamoroso sviluppo dell'indulto.
siccome c'è troppa gente in carcere li mandiamo fuori ...
MA SCHERZIAMO ? Se uno sbaglia paga a tutti i costi !
Se poi tutti finiscono dentro non so che farci rimarranno fuori solo quelli che si comportano decentemente.
LOL, la mia era una battuta (per dire che gli italiani sono putt..... :p)!
Io NON sono favorevole all'indulto, dico solo che il problema sta a monte del carcere cioè nell' "educazione civica" (in senso letterale) TOTALMENTE assente in Italia (probabilmente trascurata perchè si pensa che possa essere compensata da qualche altra morale), il che per me è un grosso errore: l'italiano è innanzitutto un CITTADINO italiano e deve sentire fin da piccolo di appartenere ad una comunità con delle precise regole volte alla tutela della stessa. Ma non ha senso indicare il carcere come punizione in assenza di tale educazione, perchè non se ne capirebbe nemmeno la funzione; pensa anzi se diventasse "la norma", come accade nei ghetti statunitensi, dove i giovani passano più tempo ad entrare ed uscire dal carcere che a fare altro.
Abbiamo tutti più bisogno di coscienza civica, e la correttezza/sicurezza (nei limiti de "L'occasione fa l'uomo ladro") verrà da sè.
no, ma sono un pandettista, quindi se il fenomeno esiste è inutile far gli ipocriti. esistee, è dev ersser oggetto di regolamentazione
il fatto che io nn ci vada nn significa che gli altri nn possan andare.
io reputo avvilente e degadante il calcio, ma nn chiedo che vengano messi alla forca: eppure guarda i risultati che produce.
il fatto che tu lo reputi sbagliato, buon per te, non ci andare.
comunque non ci vedo tutta questa degenerazione nell' andarci. ognuno è libero, tanto + che non danneggia gli altri.
non ha senso dire che danneggia, l'uomo in se; allora a cosa punti? al superuomo? sei tu forse il saggio zaratustra che è venuto ad insegnare agli uomini che il tempo dell'uomo è finito?
le valutazioni meramente morali nn han senso di entrare a far parte della legge.
non mi elevo certo io a giudice, però un conto è portare avanti un discorso ben ponderato come stai facendo tu, altro è pretenderne come fanno altri l'apertura delle case di tolleranza come se fosse chissà quale diritto acquisito
Tieni presente che anche l'apertura comporterebbe ulteriori problemi, pensa se ne aprissero una vicino a casa tua e pensa che razza di gente frequenterebbe i dintorni di casa tua.
Già è uno schifo vivere nei pressi di una discoteca o d un bar che fa ore notturne.
Concordo sul fatto che il problema esiste e si deve trovare una soluzione e non è detto che sia per forza la riapertura delle case di tolleranza.
Ad ogni modo, è la "professione" più demenziale che possa mai esercitare un essere umano.
Forse aprire una sorta di gardaland in mezzo alle paludi risolverebbe.
edited823
31-07-2006, 18:03
non mi elevo certo io a giudice, però un conto è portare avanti un discorso ben ponderato come stai facendo tu, altro è pretenderne come fanno altri l'apertura delle case di tolleranza come se fosse chissà quale diritto acquisito
Tieni presente che anche l'apertura comporterebbe ulteriori problemi, pensa se ne aprissero una vicino a casa tua e pensa che razza di gente frequenterebbe i dintorni di casa tua.
Già è uno schifo vivere nei pressi di una discoteca o d un bar che fa ore notturne.
Concordo sul fatto che il problema esiste e si deve trovare una soluzione e non è detto che sia per forza la riapertura delle case di tolleranza.
Ad ogni modo, è la "professione" più demenziale che possa mai esercitare un essere umano.
Forse aprire una sorta di gardaland in mezzo alle paludi risolverebbe.
mah, secondo me, intorno nn è che ci possa esser chissà quali persone. ho notato che spesso le prostitute lavorano nei dintorni delle aziende e negli orari di cambio turno.
Alla fine non vedo quanto poco raccomandabile possa esser un lavoratore. dal mio punto di vista non credo che tutti i "puttanieri" sian delinquenti. anzi reglolarizzando le cose si eviterebbe la criminalità che gravita attorno, ma che non appartiene ne ai clienti e neppure alle esercenti, ma riguarda gli sfruttatori.
che sia una professione demenziale.. mah, sinceramente le/li preferisco agli ausiliari del traffico.
logico che nn è un diritto, ma è certamente un fenomeno attorno al quale girano troppi loschi affari, e visto che è un mestiere che nn si esurirà mai tantovalke toglierlo dalle mani della criminalità
mortimer86
31-07-2006, 18:16
mah, secondo me, intorno nn è che ci possa esser chissà quali persone. ho notato che spesso le prostitute lavorano nei dintorni delle aziende e negli orari di cambio turno.
Alla fine non vedo quanto poco raccomandabile possa esser un lavoratore. dal mio punto di vista non credo che tutti i "puttanieri" sian delinquenti. anzi reglolarizzando le cose si eviterebbe la criminalità che gravita attorno, ma che non appartiene ne ai clienti e neppure alle esercenti, ma riguarda gli sfruttatori.
che sia una professione demenziale.. mah, sinceramente le/li preferisco agli ausiliari del traffico.
logico che nn è un diritto, ma è certamente un fenomeno attorno al quale girano troppi loschi affari, e visto che è un mestiere che nn si esurirà mai tantovalke toglierlo dalle mani della criminalità
Come non quotare.
L'ultma frase però può essere equivoca: la prostituzione non va legalizzata perchè se un fenomeno non si può arginare deve essere legalizzato, ma perchè è un fenomeno che danneggia tutti se rimane illegale, mentre porta dei benefici (alla lavoratrice,al cliente,allo Stato e ai cittadini) se legalizzata.
mah, secondo me, intorno nn è che ci possa esser chissà quali persone. ho notato che spesso le prostitute lavorano nei dintorni delle aziende e negli orari di cambio turno.
Alla fine non vedo quanto poco raccomandabile possa esser un lavoratore. dal mio punto di vista non credo che tutti i "puttanieri" sian delinquenti. anzi reglolarizzando le cose si eviterebbe la criminalità che gravita attorno, ma che non appartiene ne ai clienti e neppure alle esercenti, ma riguarda gli sfruttatori.
che sia una professione demenziale.. mah, sinceramente le/li preferisco agli ausiliari del traffico.
logico che nn è un diritto, ma è certamente un fenomeno attorno al quale girano troppi loschi affari, e visto che è un mestiere che nn si esurirà mai tantovalke toglierlo dalle mani della criminalità
non tutti i puttanieri sono delinquenti, ma tali posti ne attirerebbero a iosa
Beh, magari poi ci costruisci un bel muro tutt'intorno e via ;)
edited823
31-07-2006, 18:40
non tutti i puttanieri sono delinquenti, ma tali posti ne attirerebbero a iosa
Beh, magari poi ci costruisci un bel muro tutt'intorno e via ;)
non saprei. in olanda nei quartieri a luci rosse nn semra esserci + delinquenza.
non saprei. in olanda nei quartieri a luci rosse nn semra esserci + delinquenza.
a meno che tu non sia olandese, preferirei lo dicesse uno del posto
Però stai parlando di quartieri quindi .........
edited823
31-07-2006, 18:58
a meno che tu non sia olandese, preferirei lo dicesse uno del posto
Però stai parlando di quartieri quindi .........
non serve chieder a uno del posto per sapere se una zona è malfamata. un idea te la riesci a fare un pochino. che poi sia solo un impressione superficiale è certo.
SteveHawkins
31-07-2006, 19:16
Concordo sul fatto che il problema esiste
Spero che il problema sia la prostituzione coatta, non i discorsi sulla morale e sulla dignità, concetti soggettivi che non hanno nulla a che vedere con le leggi di uno stato laico come l'Italia.
e si deve trovare una soluzione e non è detto che sia per forza la riapertura delle case di tolleranza.
Ah no? E quale sarebbe secondo te la soluzione?
Ad ogni modo, è la "professione" più demenziale che possa mai esercitare un essere umano.
Tua personalissima opinione, che non hai il diritto di imporre agli altri con leggi repressive.
Spero che il problema sia la prostituzione coatta, non i discorsi sulla morale e sulla dignità, concetti soggettivi che non hanno nulla a che vedere con le leggi di uno stato laico come l'Italia.
Ah no? E quale sarebbe secondo te la soluzione?
Tua personalissima opinione, che non hai il diritto di imporre agli altri con leggi repressive.
mi sa che hai letto poco, sono in molti a pensare che questa professione è demenziale, non serve nemmeno avere un cervello.
Non vorrai mica che rilascino una laurea pure per questo eh ?
Di sti tempi non ci sarebbe certo da stupirsi.
SteveHawkins
31-07-2006, 19:49
mi sa che hai letto poco, sono in molti a pensare che questa professione è demenziale, non serve nemmeno avere un cervello.
Demenziale? Cioè chi si prostituisce è pazzo? Folle? Mah!?
Guadagnare in 2 giorni quello che un operaio o un impiegato guadagna in un mese è da pazzi?
P.S.: perchè non mi rispondi sul problema della prostituzione coatta?
Personalmente sono favorevole, è un qualche cosa che esiste dall'alba dei tempi ed esisterà sempre, e se legalizzarla servirà a levare ragazze dalla strada e a prosciugare il flusso di denaro che porta nelle casse della criminalità organizzata, oltre a garantire loro assistenza sanitaria e un miglioramento delle condizioni di vita ben venga.
Non mi sento di criminalizzare una donna che liberamente sceglie di prostituirsi, quanto all'uomo che ci và mi fà solo pena.
Chicco#32
31-07-2006, 23:48
magari l'offeso è l'essere umano stesso....
Mi chiedo come ti poni tu di fronte alla prostituzione. La consideri un tuo diritto ?
considero molto più offeso l'essere umano costretto a lavorare in nero per due soldi per 10-12 ore al giorno qui in italia.....
tutti gli edili che muoiono ogni anno che non sono in regola, i commessi sfruttati nei negozio per 500-600 euro....
i ragazzi che per anni passano da contratto provvisorio a contratto provvisorio....
tutto questo lede la dignita umana....
se io decido di vendere il mio :ciapet: non vedo perché te ci devi mettere bocca....
punto...questo è il chicco pensiero....36enne in cerca di nuova occupazione dignitosa....
considero molto più offeso l'essere umano costretto a lavorare in nero per due soldi per 10-12 ore al giorno qui in italia.....
tutti gli edili che muoiono ogni anno che non sono in regola, i commessi sfruttati nei negozio per 500-600 euro....
i ragazzi che per anni passano da contratto provvisorio a contratto provvisorio....
tutto questo lede la dignita umana....
se io decido di vendere il mio :ciapet: non vedo perché te ci devi mettere bocca....
punto...questo è il chicco pensiero....36enne in cerca di nuova occupazione dignitosa....
per me puoi vendere tutto quello che vuoi e non contrasto le tue scelte, ma tu non contrastare le mie se dico che prostituirsi è da dementi ;)
Chi frequenta poi non è da meno eh ? (salvo casi particolari)
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