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View Full Version : Assegni bancari,ma come funzionano?


Deuced
12-07-2006, 10:00
Ho ricevuto un assegno bancario da una nota ditta di inormatica come rimborso.L'assegno è stato emesso dal monte dei paschi di siena.

Bene,mi reco nella filiale della mia città e...sorpresa,dicono che non possono cambiarmelo.Per avere la cifra dell'assegno devo:

1)Diventare titolare di conto corrente presso la loro agenzia

2)Ritirare l'assegno presso l'agenzia dove è stato emesso l'assegno stesso (in questo caso Milano agenzia 1 :muro: )


Sull'assegno non ci sono nè barramenti nè altro,solo la dicitura non trasferibile.
Mi hanno detto una baggianata o funziona proprio così?

bluelake
12-07-2006, 10:04
Ho ricevuto un assegno bancario da una nota ditta di inormatica come rimborso.L'assegno è stato emesso dal monte dei paschi di siena.

Bene,mi reco nella filiale della mia città e...sorpresa,dicono che non possono cambiarmelo.Per avere la cifra dell'assegno devo:

1)Diventare titolare di conto corrente presso la loro agenzia

2)Ritirare l'assegno presso l'agenzia dove è stato emesso l'assegno stesso (in questo caso Milano agenzia 1 :muro: )


Sull'assegno non ci sono nè barramenti nè altro,solo la dicitura non trasferibile.
Mi hanno detto una baggianata o funziona proprio così?
funziona proprio così... essendo l'assegno non trasferibile, può essere pagato solo a te dalla filiale su cui è stato tratto l'assegno (ovvero quella in cui chi ha emesso l'assegno ha il conto corrente, ed è l'unica che può verificare l'autenticità della firma) o versato su un conto corrente intestato a te.

Northern Antarctica
12-07-2006, 10:06
Ho ricevuto un assegno bancario da una nota ditta di inormatica come rimborso.L'assegno è stato emesso dal monte dei paschi di siena.

Bene,mi reco nella filiale della mia città e...sorpresa,dicono che non possono cambiarmelo.Per avere la cifra dell'assegno devo:

1)Diventare titolare di conto corrente presso la loro agenzia

2)Ritirare l'assegno presso l'agenzia dove è stato emesso l'assegno stesso (in questo caso Milano agenzia 1 :muro: )


Sull'assegno non ci sono nè barramenti nè altro,solo la dicitura non trasferibile.
Mi hanno detto una baggianata o funziona proprio così?

In genere fanno storie, ma se l'importo è < 1.000 Euro ci sono buone possibilità che te lo cambino.

Telefona all'agenzia e chiedi di parlare col direttore. Spiegagli la situazione, dicendo che sei disposto a tornare con tutti i documenti che hai (carta di identità, passaporto e patente - più ne hai e meglio è) che possono fotocopiarsi.

Deuced
12-07-2006, 10:11
In genere fanno storie, ma se l'importo è < 1.000 Euro ci sono buone possibilità che te lo cambino.

Telefona all'agenzia e chiedi di parlare col direttore. Spiegagli la situazione, dicendo che sei disposto a tornare con tutti i documenti che hai (carta di identità, passaporto e patente - più ne hai e meglio è) che possono fotocopiarsi.

è 260 euro circa.Proverò questa soluzione,perchè di arrivare un attimo a milano partendo da salerno non mi va :stordita:


Grazie a tutti per le celeri risposte :)

Nicky
12-07-2006, 10:13
Io sapevo che solo le barre trasversali obbligano a pagare l'assegno esclusivamente nella banca che l'ha emesso [quindi medesima filiale] o a versarlo sul c/c
La clausola "non trasferibile" è solo per evitare che venga girato.

bluelake
12-07-2006, 10:49
Io sapevo che solo le barre trasversali obbligano a pagare l'assegno esclusivamente nella banca che l'ha emesso [quindi medesima filiale] o a versarlo sul c/c
La clausola "non trasferibile" è solo per evitare che venga girato.
le barre trasversali impediscono che l'assegno possa essere cambiato in contanti allo sportello, e quindi deve essere versato per forza su un conto corrente per poter essere incassato ;)

mikeshare78
12-07-2006, 11:14
IN realtà questo è un "orientamento" illegittimo del sistema bancario che pretende la conoscenza personale o, con una sottile estorsione, l’apertura di conto corrente per il cambio di assegni non trasferibili pur in presenza dell’intestatario del titolo con regolare documento d’identità. La questione è ancor più grave se si pensa che spesso anche gli Sportelli delle banche emittenti si rifiutano di adempiere all’obbligo del cambio di assegni alle condizioni sopra riportate. Possibile soluzioni per chi non ha un conto corrente bancario è recarsi presso una filiale della banca emittente con un paio di documenti d’identità in regolare corso di validità e pretendere l’immediato pagamento dell’assegno. Se dovesse esserci un rifiuto, chiama il direttore ed in caso di ulteriore rifiuto informa la Banca d’Italia dell’accaduto.


PS: http://ilsignoraggio.blogspot.com/2005/04/denunciati-dipendenti-di-banca.html

adele97
12-07-2006, 11:23
IN realtà questo è un "orientamento" illegittimo del sistema bancario che pretende la conoscenza personale o, con una sottile estorsione, l’apertura di conto corrente per il cambio di assegni non trasferibili pur in presenza dell’intestatario del titolo con regolare documento d’identità. La questione è ancor più grave se si pensa che spesso anche gli Sportelli delle banche emittenti si rifiutano di adempiere all’obbligo del cambio di assegni alle condizioni sopra riportate. Possibile soluzioni per chi non ha un conto corrente bancario è recarsi presso una filiale della banca emittente con un paio di documenti d’identità in regolare corso di validità e pretendere l’immediato pagamento dell’assegno. Se dovesse esserci un rifiuto, chiama il direttore ed in caso di ulteriore rifiuto informa la Banca d’Italia dell’accaduto.


PS: http://ilsignoraggio.blogspot.com/2005/04/denunciati-dipendenti-di-banca.html

Sono assolutamente d'accordo sulla prima parte. :)

Potrebbe anche trattarsi di un assegno circolare non trasferibile e questo sarebbe anche più grave.

Sarà difficile farsi pagare allo sportello. :muro:

Ma perchè non passi dalla tua banca e metti all'incasso l'assegno sul tuo conto corrente?

loreluca
12-07-2006, 11:27
Appunto se hai un qualsiasi conto corrente lo incassi e basta (sempre che sia intestato a te!)
Piccolo O.T.
Che significa un assegno spillato? e come funziona?

bluelake
12-07-2006, 11:34
IN realtà questo è un "orientamento" illegittimo del sistema bancario che pretende la conoscenza personale o, con una sottile estorsione, l’apertura di conto corrente per il cambio di assegni non trasferibili pur in presenza dell’intestatario del titolo con regolare documento d’identità. La questione è ancor più grave se si pensa che spesso anche gli Sportelli delle banche emittenti si rifiutano di adempiere all’obbligo del cambio di assegni alle condizioni sopra riportate. Possibile soluzioni per chi non ha un conto corrente bancario è recarsi presso una filiale della banca emittente con un paio di documenti d’identità in regolare corso di validità e pretendere l’immediato pagamento dell’assegno. Se dovesse esserci un rifiuto, chiama il direttore ed in caso di ulteriore rifiuto informa la Banca d’Italia dell’accaduto.
orientamento illegittimo un cazzo, scusa il francesismo. L'unico che può verificare se la firma sull'assegno è quella dell'intestatario del conto è il cassiere della filiale in cui è aperto il conto corrente, perché lì è conservato lo specimen di firma del titolare del c/c; se un cassiere di una filiale diversa cambia IN CONTANTI l'assegno ad un non correntista, si assume la piena responsabilità della somma pagata nel caso in cui la firma sull'assegno fosse falsa. E avendo fatto per 5 anni il cassiere in banca, nemmeno mi è mai passato per la testa di rischiare anche solo 2 euro del mio stipendio non altissimo per far piacere a uno che non ho mai visto né conosciuto...

Northern Antarctica
12-07-2006, 11:39
orientamento illegittimo un cazzo, scusa il francesismo. L'unico che può verificare se la firma sull'assegno è quella dell'intestatario del conto è il cassiere della filiale in cui è aperto il conto corrente, perché lì è conservato lo specimen di firma del titolare del c/c; se un cassiere di una filiale diversa cambia IN CONTANTI l'assegno ad un non correntista, si assume la piena responsabilità della somma pagata nel caso in cui la firma sull'assegno fosse falsa. E avendo fatto per 5 anni il cassiere in banca, nemmeno mi è mai passato per la testa di rischiare anche solo 2 euro del mio stipendio non altissimo per far piacere a uno che non ho mai visto né conosciuto...

Ma infatti è per questo che in questi frangenti occorre parlare direttamente con il direttore della filiale, che sa benissimo come funzionano queste cose.

Che cacchio, se un direttore di filiale non si prende neanche la responsabilità di incassare un assegno da 260 Euro emesso da una società nota (con tutte le possibilità di controllare quello che vuole) allora il direttore di banca può farlo chiunque ;)

bluelake
12-07-2006, 11:40
aggiungo, in riferimento al link postato, che il suggerimento (non obbligo) di aprire un conto corrente per incassare un assegno emesso da un'altra banca o da un'altra filiale della stessa banca è perfettamente legittimo e logico; oltretutto, dice che "un regolamento interno alla banca prevede che per riscuotere assegni di importo superiore a 516 euro l'utente deve necessariamente aprire un conto corrente"... quindi per importi inferiori a 516 euro la banca, in deroga alle leggi, pagherebbe l'assegno e si assumerebbe anche il rischio di dover ripagare eventuali irregolarità in fase di incasso. E' bello vedere la gente che parla di banche e assegni senza sapere nemmeno come funzionano...

shinji_85
12-07-2006, 11:42
Interessante...

bluelake
12-07-2006, 11:43
Che cacchio, se un direttore di filiale non si prende neanche la responsabilità di incassare un assegno da 260 Euro emesso da una società nota (con tutte le possibilità di controllare quello che vuole) allora il direttore di banca può farlo chiunque ;)
certo, ma è bene tenere presente che anche in quel caso il direttore fa una cosa che non è obbligato a fare e si assume un rischio, poiché se seguisse quella che è la legge sulla disciplina degli assegni bancari, identica in tutta Europa, non potrebbe pagare comunque un assegno non trasferibile emesso su una filiale diversa o su una banca diversa ;)

Raven
12-07-2006, 11:48
Premesso che pur lavorando in banca non ho fatto manco 1gg di sportello e che quindi la disciplina degli assegni mi è quasi del tutto ignota... ma qual'è il problema nell'incassarlo s.b.f. sul c/c della propria banca?! :confused:

Nicky
12-07-2006, 12:34
le barre trasversali impediscono che l'assegno possa essere cambiato in contanti allo sportello, e quindi deve essere versato per forza su un conto corrente per poter essere incassato ;)

Quella è la spiegazione che mi ha dato il tizio allo sportello della Banca Antonveneta [dove ho il c/c] :boh:
Tanto che mi hanno cambiato assegni non trasferibili emessi da altre filiali.

Nicky
12-07-2006, 12:36
Premesso che pur lavorando in banca non ho fatto manco 1gg di sportello e che quindi la disciplina degli assegni mi è quasi del tutto ignota... ma qual'è il problema nell'incassarlo s.b.f. sul c/c della propria banca?! :confused:

Credo che, semplicemente, Deceud non abbia un conto corrente. :fagiano:

Nicky
12-07-2006, 12:39
Appunto se hai un qualsiasi conto corrente lo incassi e basta (sempre che sia intestato a te!)
Piccolo O.T.
Che significa un assegno spillato? e come funziona?

L'assegno spillato è quello a cui è stato tagliato l'angolino.
Vuol dire che non può più circolare [solitamente perchè è già stato pagato]

mikeshare78
12-07-2006, 12:42
certo, ma è bene tenere presente che anche in quel caso il direttore fa una cosa che non è obbligato a fare e si assume un rischio, poiché se seguisse quella che è la legge sulla disciplina degli assegni bancari, identica in tutta Europa, non potrebbe pagare comunque un assegno non trasferibile emesso su una filiale diversa o su una banca diversa ;)

Infatti è proprio quel regolamento interno che non va...;)

mikeshare78
12-07-2006, 12:48
L'assegno spillato è quello a cui è stato tagliato l'angolino.
Vuol dire che non può più circolare [solitamente perchè è già stato pagato]

Esatto, quando un assegno è spillato, ovvero quando vi si taglia l’angolo superiore sinistro della facciata, significa che ha finito di circolare. Ovviamente ciò impedisce che gli assegni rubati rientrino in circolazione.

Con lo sbarramento invece si impone alla banca di pagare solo ad un proprio cliente oppure ad un'altra banca. L’effetto è, pertanto, di far pagare l’assegno ad una persona nota escludendo il cliente occasionale. L’assegno sbarrato, a differenza di quello non trasferibile, può prevedere più girate.

Tjherg
12-07-2006, 12:52
Ho ricevuto un assegno bancario da una nota ditta di inormatica come rimborso.L'assegno è stato emesso dal monte dei paschi di siena.

Bene,mi reco nella filiale della mia città e...sorpresa,dicono che non possono cambiarmelo.Per avere la cifra dell'assegno devo:

1)Diventare titolare di conto corrente presso la loro agenzia

2)Ritirare l'assegno presso l'agenzia dove è stato emesso l'assegno stesso (in questo caso Milano agenzia 1 :muro: )


Sull'assegno non ci sono nè barramenti nè altro,solo la dicitura non trasferibile.
Mi hanno detto una baggianata o funziona proprio così?

Potresti fare cosi', se conosci qualcuno che ha il conto (specie se grosso) nella filiale della tua zona ti fai presentare da lui per l'incasso, è una procedura che esula diciamo dalla norma ma è praticata.

orestino74
12-07-2006, 13:53
Se hai un conto, non è un problema, lo versi sul tuo e amen..... se non ce l' hai, ti tocca aprirne uno, dato che l' assegno non è trasferibile....

shinji_85
12-07-2006, 14:09
Mi spiegate (con qualche disegnino eventualmente)... Tutte 'ste tipologie di assegno?!?
Credo di aver capito il "non trasferibile"... A 'sto punto mi sfugge il "circolare"... :D

Nicky
12-07-2006, 14:17
Mi spiegate (con qualche disegnino eventualmente)... Tutte 'ste tipologie di assegno?!?
Credo di aver capito il "non trasferibile"... A 'sto punto mi sfugge il "circolare"... :D

http://www.bankpuliabas.it/cai_pass/asscircol.htm

shinji_85
12-07-2006, 14:38
http://www.bankpuliabas.it/cai_pass/asscircol.htm

30 giorni?!? :eek:

bluelake
12-07-2006, 14:49
Infatti è proprio quel regolamento interno che non va...;)
il regolamento interno va a vantaggio del cliente "occasionale"... perché in base a quello, per somme fino a 516 euro i cassieri sono autorizzati a pagare assegni emessi da altre filiali o altre banche anche a persone che non sono correntiste di quella banca... cosa che di norma non dovrebbe accadere.

bluelake
12-07-2006, 14:50
30 giorni?!? :eek:
esatto... gli assegni circolari e quelli "garantiti" dalle banche (tipo gli assegni delle assicurazioni, che generalmente sono emessi con il logo della compagnia assicurativa ma dopo che la compagnia stessa ha depositato presso la banca la somma corrispondente all'importo dell'assegno) hanno una scadenza...

Kendall
12-07-2006, 15:04
certo, ma è bene tenere presente che anche in quel caso il direttore fa una cosa che non è obbligato a fare e si assume un rischio, poiché se seguisse quella che è la legge sulla disciplina degli assegni bancari, identica in tutta Europa, non potrebbe pagare comunque un assegno non trasferibile emesso su una filiale diversa o su una banca diversa ;)

tu hai sicuramente ragione ma capirai che per 260 euro fare centinaia di km o aprire un conto di cui magari non ho bisogno è assurdo, il direttore può farsi mandare via fax lo speciman della firma (l'ho visto fare) ed inoltre è un regolamento che varia da banca a banca (ed anche questo è curioso non ti pare): nella mia zona la banca x non ti cambia nemmeno un assegno di 10 euro e la banca y per assegni fino a 1000 euro (emessi da una filiale diversa ma stessa banca) non fa una piega
se c'è una regola varrà per tutti o no?

bluelake
12-07-2006, 15:13
tu hai sicuramente ragione ma capirai che per 260 euro fare centinaia di km o aprire un conto di cui magari non ho bisogno è assurdo, il direttore può farsi mandare via fax lo speciman della firma (l'ho visto fare) ed inoltre è un regolamento che varia da banca a banca (ed anche questo è curioso non ti pare): nella mia zona la banca x non ti cambia nemmeno un assegno di 10 euro e la banca y per assegni fino a 1000 euro (emessi da una filiale diversa ma stessa banca) non fa una piega
se c'è una regola varrà per tutti o no?
la regola che vale per tutti è: un assegno bancario può essere pagato in contanti e a vista all'intestatario dell'assegno stesso solo presso la filiale in cui è aperto il conto corrente su cui è tratto l'assegno, filiale in cui è depositata la firma del titolare (o dei titolari) del conto corrente. Un assegno circolare può essere pagato in contanti e a vista solo presso una filiale della banca che ha emesso l'assegno, che può quindi controllare che l'assegno sia valido e non falsificato (un assegno circolare falsificato, magari con numero di serie identico ad uno vero ma con importo aumentato, può essere smascherato all'istante solo dalla banca che lo ha emesso, perché il computer verificherà all'istante che l'importo dell'assegno non corrisponde con il numero di serie).
Qualunque altra decisione del singolo direttore, della singola filiale o della singola banca sono delle eccezioni in cui i soggetti si assumono integralmente ogni rischio di insolvenza, ma non sono assolutamente previste dalla disciplina degli assegni bancari.

So che in alcuni casi è una rottura di palle immane... ma come in ogni cosa, senza questa regola ferrea e rompiscatole sarebbe un gioco da ragazzi incassare assegni con la firma falsa, basterebbe rubare un blocchetto degli assegni a qualcuno, portare i 10 assegni nello stesso giorno in 10 banche diverse, farseli pagare per cassa e poi sparire nel nulla...

adele97
12-07-2006, 15:17
Un assegno circolare è equiparato a denaro contante.
Su qualsiasi assegno c'è scritto: "a vista pagate per questo assegno bancario".
Bene.Sappiamo che è una balla.
Il fatto poi di aprire un c/c per incassare un assegno, non specificato se circolare, è una roba che rasenta il ridicolo.O peggio ancora assume le sembianze di un ricatto. :rolleyes:

Nicky
12-07-2006, 15:18
tu hai sicuramente ragione ma capirai che per 260 euro fare centinaia di km o aprire un conto di cui magari non ho bisogno è assurdo, il direttore può farsi mandare via fax lo speciman della firma (l'ho visto fare) ed inoltre è un regolamento che varia da banca a banca (ed anche questo è curioso non ti pare): nella mia zona la banca x non ti cambia nemmeno un assegno di 10 euro e la banca y per assegni fino a 1000 euro (emessi da una filiale diversa ma stessa banca) non fa una piega
se c'è una regola varrà per tutti o no?

La mia banca non paga, nemmeno nella filiale corretta, assegni sopra i 700 euro. :stordita:

bluelake
12-07-2006, 15:38
Un assegno circolare è equiparato a denaro contante.
e questo è giusto, per incassare un assegno circolare basta presentarsi con la carta di identità in qualunque filiale della banca che lo emette.
Su qualsiasi assegno c'è scritto: "a vista pagate per questo assegno bancario".
Bene.Sappiamo che è una balla.
non è una balla. Sull'assegno c'è scritto, in cima: nome della banca, nome della filiale, e sotto a queste due scritte "a vista pagate"; ovvero, nel caso dei miei assegni, Banca di Credito Cooperativo della Valdinievole, agenzia di Monsummano Terme, a vista pagate la somma di Eur ***,** all'ordine di Llama Duck": l'ordine di pagare a vista l'assegno viene dato alla filiale in cui è aperto il conto corrente.
Il fatto poi di aprire un c/c per incassare un assegno, non specificato se circolare, è una roba che rasenta il ridicolo.O peggio ancora assume le sembianze di un ricatto. :rolleyes:
ma se non conosci le leggi che regolano l'emissione, il trasferimento e l'incasso degli assegni bancari, perché devi sparlare a vanvera? Nessuno obbliga nessuno ad aprire conti correnti: certo, se sei a Catania e vuoi incassare un assegno emesso dal Credito Cooperativo della Val di Non, il modo più semplice per farlo è aprire un conto corrente presso la banca di Catania, ma se vuoi farti Catania-Trento-Catania per incassare un assegno nessuno te lo vieta :D

loreluca
12-07-2006, 15:54
L'assegno spillato è quello a cui è stato tagliato l'angolino.
Vuol dire che non può più circolare [solitamente perchè è già stato pagato]
Perdonami ma non ho capito Se io ricevo un assegno e lo spillo non vale più? Cosa vuol dire che non puo' più circolare? Non posso incassarlo? :help:

bluelake
12-07-2006, 15:56
Perdonami ma non ho capito Se io ricevo un assegno e lo spillo non vale più? Cosa vuol dire che non puo' più circolare? Non posso incassarlo? :help:
quando un assegno viene pagato viene tagliato l'angolino per indicare che non è più utilizzabile; misura di sicurezza per evitare che magari venga rapinato il corriere che trasporta gli assegni dalle filiali alla sede centrale e gli assegni già incassati vengano nuovamente "messi in circolo" ;)

adele97
12-07-2006, 17:01
ma se non conosci le leggi che regolano l'emissione, il trasferimento e l'incasso degli assegni bancari, perché devi sparlare a vanvera? Nessuno obbliga nessuno ad aprire conti correnti: certo, se sei a Catania e vuoi incassare un assegno emesso dal Credito Cooperativo della Val di Non, il modo più semplice per farlo è aprire un conto corrente presso la banca di Catania, ma se vuoi farti Catania-Trento-Catania per incassare un assegno nessuno te lo vieta :D[/QUOTE]

Potresti citare queste leggi?
Forse sono regolamenti interni alla banca, non leggi.

Onisem
12-07-2006, 17:52
è 260 euro circa.Proverò questa soluzione,perchè di arrivare un attimo a milano partendo da salerno non mi va :stordita:


Grazie a tutti per le celeri risposte :)
Se è 260€ digli che te lo cambino senza rompere tanto le balle! Di solito fanno storie per importi > 1000€ anche se emessi dalla stessa banca. In ogni caso sono dei delinquenti legalizzati: si scordano che in origine la banca svolgeva anche un servizio pubblico, inoltre è fin troppo intuibile che questi siano solamente mezzi subdoli per impedire ad una qualsiasi persona di poter vivere senza un conto corrente.


P.s. La prossima volta fatti fare un assegno circolare almeno, e non bancario.

bluelake
12-07-2006, 18:05
Potresti citare queste leggi?
Regio Decreto 21 dicembre 1933 n. 1736, consultabile sul sito dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato al link http://dbase.ipzs.it/cgi-free/db2www/notai/arti.mac/report2?datagu=12/29/1933&redaz=033G1736&nprv=&nart=&ggprv=&mmprv=&aaprv=&tipo=&emett=&mat=&tit=&swpag=12&sw1=0&num_art=1&rc_count=2&maxrec=50&danumrec=1&attinorm=&pubbldal=&dataagg=&testo=

ninjathoo
12-07-2006, 18:11
e questo è giusto, per incassare un assegno circolare basta presentarsi con la carta di identità in qualunque filiale della banca che lo emette.

Ehm!! Non è proprio esatto, se l'importo è superiore a una certa cifra, possono pretendere che l'identificazione avvenga tramite notaio (non lo sapevo ma non servono nemmeno CC o Polizia).


;)

bluelake
12-07-2006, 18:38
Ehm!! Non è proprio esatto, se l'importo è superiore a una certa cifra, possono pretendere che l'identificazione avvenga tramite notaio (non lo sapevo ma non servono nemmeno CC o Polizia).


;)
quella è una modifica introdotta dalla legge antimafia ;) tra le altre modifiche, l'obbligo di non trasferibilità e di non pagabilità allo sportello per gli assegni superiori a 20.000.000 di lire, l'obbligo di segnalazione per i bonifici bancari superiori a 20.000.000 di lire e così via :) (gli importi ovviamente sono stati convertiti automaticamente in Euro dal 2002)

adele97
12-07-2006, 19:20
Regio Decreto 21 dicembre 1933 n. 1736, consultabile sul sito dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato al link http://dbase.ipzs.it/cgi-free/db2www/notai/arti.mac/report2?datagu=12/29/1933&redaz=033G1736&nprv=&nart=&ggprv=&mmprv=&aaprv=&tipo=&emett=&mat=&tit=&swpag=12&sw1=0&num_art=1&rc_count=2&maxrec=50&danumrec=1&attinorm=&pubbldal=&dataagg=&testo=

Mi riservo a questo punto di consultare la mia associazione consumatori.

Onisem
12-07-2006, 19:49
C'è un'altra strada, quella cocciuta: ti rechi in banca cominciando a rompere e dicendo che se si rifiutano di cambiarti l'assegno ti recherai dal segretario comunale (pubblico ufficiale) e ti farai accompagnare da lui. A quel punto per la banca sarai cliente conosciuto e dovranno per forza cambiarti l'assegno. Credo desistano e te lo cambino prima, ovviamente fornendo tutti i dati e fotocopia documento d'identità.

bluelake
12-07-2006, 20:28
C'è un'altra strada, quella cocciuta: ti rechi in banca cominciando a rompere e dicendo che se si rifiutano di cambiarti l'assegno ti recherai dal segretario comunale (pubblico ufficiale) e ti farai accompagnare da lui. A quel punto per la banca sarai cliente conosciuto e dovranno per forza cambiarti l'assegno. Credo desistano e te lo cambino prima, ovviamente fornendo tutti i dati e fotocopia documento d'identità.
Non immagini quanto sia odioso vedere la gente che pretende di avere le cose che non può avere. Non dovranno fare PER FORZA un bel nulla: ci sono regole ben precise, stabilite dalla legge, e a quelle i cassieri si attengono, perché sono loro che ci rimettono di tasca propria. Chi è l'individuo sano di mente che rischierebbe una parte del suo stipendio per fare un favore a uno che non ha mai visto né conosciuto, e che oltretutto pretende un servizio che non gli spetta?

bluelake
12-07-2006, 20:29
Mi riservo a questo punto di consultare la mia associazione consumatori.
consulta pure ;) ci sono varie integrazioni fatte nel corso degli anni (tipo la legge antimafia che ho citato prima), ma il testo base rimane quello :)

Onisem
12-07-2006, 21:29
Non immagini quanto sia odioso vedere la gente che pretende di avere le cose che non può avere. Non dovranno fare PER FORZA un bel nulla: ci sono regole ben precise, stabilite dalla legge, e a quelle i cassieri si attengono, perché sono loro che ci rimettono di tasca propria. Chi è l'individuo sano di mente che rischierebbe una parte del suo stipendio per fare un favore a uno che non ha mai visto né conosciuto, e che oltretutto pretende un servizio che non gli spetta?
Scusa ma, mettiti dalla parte dell'utente che è disposto a fornirti qualunque credenziale pur di non dover fare X Km per cambiare uno stupidissimo assegno da nemmeno 300€. E' il sistema che è concepito male ed in modo che per le banche non esista il rischio d'impresa (perchè? Chi sono loro? Ah già, una corporazione): perchè ci deve rimettere il cassiere? Perchè le banche non possono tornare a svolgere anche un minimo di servizio di utilità pubblica? E poi non capisco da quando in questo paese si siano smarriti buon senso e misura: vigili, polizia, bancari, tutti vanno avanti a testa bassa, col paraocchi e senza un minimo di umana e sana elasticità. Hai in mano un assegno bancario di un importo basso, emesso dalla tua stessa banca e di un cliente grosso ed affidabile della stessa (un'azienda) e la persona che ti chiede di cambiarlo è disposta ad offrire tutte le credenziali; quale cazzo è il problema!? Tra un pò sarai costretto ad aprire un conto presso la stessa banca del tuo datore di lavoro, e magari i vertici della stessa siederanno nel Cda dell'azienda, ma va là! E comunque potrei sbagliarmi, ma quella di farselo cambiare facendosi accompagnare dal segretario comunale non me la sono inventata, la LEGGE 12 GIUGNO 1973, n. 349 (GU n. 165 del 30/06/1973) assegna ai segratari comunali competenze su cambiali e assegni. Ma come al solito in banca istruiscono i cassieri solo su come fare resistenze d'ogni tipo ai clienti, su come incularli, su come far si che la banca non rischi mai nulla, nemmeno un cent.

ninjathoo
12-07-2006, 21:40
quella è una modifica introdotta dalla legge antimafia ;) tra le altre modifiche, l'obbligo di non trasferibilità e di non pagabilità allo sportello per gli assegni superiori a 20.000.000 di lire, l'obbligo di segnalazione per i bonifici bancari superiori a 20.000.000 di lire e così via :) (gli importi ovviamente sono stati convertiti automaticamente in Euro dal 2002)Così per curiosità, non c'è un codice dove si trova tutto compreso le modifiche?

:confused:

ninjathoo
12-07-2006, 21:47
C'è un'altra strada, quella cocciuta: ti rechi in banca cominciando a rompere e dicendo che se si rifiutano di cambiarti l'assegno ti recherai dal segretario comunale (pubblico ufficiale) e ti farai accompagnare da lui. A quel punto per la banca sarai cliente conosciuto e dovranno per forza cambiarti l'assegno. Credo desistano e te lo cambino prima, ovviamente fornendo tutti i dati e fotocopia documento d'identità.Forse non ci siamo spiegati, l'unico P.U. designato per legge è il notaio, CC, Polizia, VV UU, li puoi chiamare solo se ti impediscono di entrare in banca senza giustificato motivo in qt publici esercizi.

;)

Deuced
13-07-2006, 10:46
quante risposte,non me l'aspettavo :D


No,non ho un conto corrente bancario intestato a me,semplicemente perchè non ne ho bisogno,già guadagno poco,se poi devo spenderli fra bolli e servizi inutili...Ne abbiamo uno io e mia madre,ma non è cointestato,l'unico intestatario è lei.


Le possibili soluzioni quindi sono:

1)Inisistere allo sportello della filiale

2)Aprire un conto corrente (in qualsiasi banca)

3)Recarmi presso l'agenzia di emissione dell'assegno

Ho capito bene?

Ma facendo omettere la clausola "NON TRASFERIBILE" eviterei tutti 'sti disastri?Mi potrebbero far incassare l'assegno in qualsiasi filiale?

ninjathoo
13-07-2006, 10:51
quante risposte,non me l'aspettavo :D


No,non ho un conto corrente bancario intestato a me,semplicemente perchè non ne ho bisogno,già guadagno poco,se poi devo spenderli fra bolli e servizi inutili...Ne abbiamo uno io e mia madre,ma non è cointestato,l'unico intestatario è lei.


Le possibili soluzioni quindi sono:

1)Inisistere allo sportello della filiale

2)Aprire un conto corrente (in qualsiasi banca)

3)Recarmi presso l'agenzia di emissione dell'assegno

Ho capito bene?

Ma facendo omettere la clausola "NON TRASFERIBILE" eviterei tutti 'sti disastri?Mi potrebbero far incassare l'assegno in qualsiasi filiale?Vai allo sportello con tua madre, di al cassiere che è tuo. Dopotutto lo versi mica lo incassi subito. Di solito, le eccezioni così, le fanno. Se ti fai omettere la clausola non trasferibile, lo puoi girare a tua madre e lo incassa lei. Dubito però che inviino assegno per posta senza ql clausola.

;)

Raven
13-07-2006, 10:55
Ma facendo omettere la clausola "NON TRASFERIBILE" eviterei tutti 'sti disastri?Mi potrebbero far incassare l'assegno in qualsiasi filiale?

In tal caso potresti girare l'assegno a tua madre e farlo incassare (s.b.f.) sul c/c di lei! ;)

ninjathoo
13-07-2006, 11:07
In tal caso potresti girare l'assegno a tua madre e farlo incassare (s.b.f.) sul c/c di lei! ;)Leggi sù!!!

:D :D :D

shinji_85
17-07-2006, 08:08
esatto... gli assegni circolari e quelli "garantiti" dalle banche (tipo gli assegni delle assicurazioni, che generalmente sono emessi con il logo della compagnia assicurativa ma dopo che la compagnia stessa ha depositato presso la banca la somma corrispondente all'importo dell'assegno) hanno una scadenza...

Meno male che per la Banca di Roma non sembra funzionare così...
Ho incassato oggi un assegno circolare non trasferibile emesso il 12/05/06... :D

adele97
17-07-2006, 10:03
quante risposte,non me l'aspettavo :D


No,non ho un conto corrente bancario intestato a me,semplicemente perchè non ne ho bisogno,già guadagno poco,se poi devo spenderli fra bolli e servizi inutili...Ne abbiamo uno io e mia madre,ma non è cointestato,l'unico intestatario è lei.


Le possibili soluzioni quindi sono:

1)Inisistere allo sportello della filiale

2)Aprire un conto corrente (in qualsiasi banca)

3)Recarmi presso l'agenzia di emissione dell'assegno

Ho capito bene?

Ma facendo omettere la clausola "NON TRASFERIBILE" eviterei tutti 'sti disastri?Mi potrebbero far incassare l'assegno in qualsiasi filiale?

Un bancario mi ha suggerito questo:

Soluzione semplice ed economica. Incassare l’assegno dove è più comodo tramite la "vecchia ma pur sempre valida" procedura del dopo incasso.
Il cliente gira l’assegno alla banca (come fa normalmente) ma non entra subito in possesso del denaro (neppure SBF). Attende che la banca stessa abbia incassato il titolo.
La banca trattiene una commissione (di qualche euro) e siamo a posto.