View Full Version : miele con tetraciclina, parte da Orvieto un sequestro nazionale di 120 tonnellate
Cronaca - martedì 27 giugno 2006 - 11:41
Miele con tetraciclina. Parte da Orvieto un sequestro nazionale di 120 tonnellate di prodotto
Sono stati i 25 chili di tetraciclina acquistati da una ditta orvietana produttrice di miele a permettere, all'Ispettorato centrale repressione frodi, di risalire in tutta Italia a una serie di contraffazioni, appunto a base di tetraciclina, che al momento hanno portato al sequestro di ben 120 tonnellate del dorato "nettare".
La tetraciclina infatti, benché frequentemente usata nella produzione di miele, non è consentita. Tra gli apicoltori ne è diffuso l'impiego, sebbene non autorizzato, per combattere la Peste Americana, una patologia dell'alveare conosciuta da molto tempo ma non ancora debellata, tuttora causa di notevoli perdite per l'apicoltore. L'agente che causa questa malattia è un batterio sporigeno Gram +, che germina nelle larve delle api fino a portarle a morte.
Il Regolamento di Polizia Veterinaria prevede, in caso di focolaio, misure del tutto drastiche, come la soppressione delle famiglie infette e l'eliminazione del materiale apistico, favi ed arnia al completo, per limitare la diffusione dell'infezione. Ma alcuni apicoltori ricorrono all'utilizzo di tetraciclina o di altri antibiotici e sulfamidici a scopo terapeutico o profilattico.
Il blitz dell'Ispettorato repressione frodi, partito da Orvieto ha raggiunto in prima battuta Modena e, successivamente, tutta la penisola, permettendo il notevolissimo sequestro di miele millefiori. Indagini in tutto lo stivale sono ancora in corso su mandato della procura della Repubblica di Orvieto.
(orvietonews.it)
ma questo "veleno" (?) è dannoso quindi per l'uomo?
ma questo "veleno" (?) è dannoso quindi per l'uomo?
Le tetracicline sono antibiotici.Quindi per alcuni si trattava pure di miele "miracoloso" :D Cioè pensa un malato con polmonite che mangia il miele e guarisce :D Per essere seri,dipendendo dalla dose,si possono avere da disturbi gastrointestinali fino a danni epatici e sono sconsigliati per le donne gravide.
Le tetracicline sono antibiotici.Quindi per alcuni si trattava pure di miele "miracoloso" :D Cioè pensa un malato con polmonite che mangia il miele e guarisce :D Per essere seri,dipendendo dalla dose,si possono avere da disturbi gastrointestinali fino a danni epatici e sono sconsigliati per le donne gravide.
Ora capisco perchè consigliano il miele a chi ha mal di gola e tosse!!! :sofico:
Le tetracicline sono antibiotici.Quindi per alcuni si trattava pure di miele "miracoloso" :D Cioè pensa un malato con polmonite che mangia il miele e guarisce :D Per essere seri,dipendendo dalla dose,si possono avere da disturbi gastrointestinali fino a danni epatici e sono sconsigliati per le donne gravide.
in questo caso se si sospetta la presenza di tetracicline nel miele, la cosa migliore da fare è prendere questo miele con il latte. infatti le tetracicline sono chelanti del calcio (cioè legano il calcio con legami molto forti, facendolo precipitare e impedendone l'assorbimento) per cui il modo migliore per neutralizzarne (o quantomeno ridurne) l'assorbimento è associarne l'ingestione all'assunzione di fonti di calcio.
;)
~ZeRO sTrEsS~
28-06-2006, 10:22
Le tetracicline sono antibiotici.Quindi per alcuni si trattava pure di miele "miracoloso" :D Cioè pensa un malato con polmonite che mangia il miele e guarisce :D Per essere seri,dipendendo dalla dose,si possono avere da disturbi gastrointestinali fino a danni epatici e sono sconsigliati per le donne gravide.
bhe se poi ci mettiamo che assumere medicinali quando non se ne ha bisogno e'sbagliatissimo diciamo che il quadro quadra :p
bhe se poi ci mettiamo che assumere medicinali quando non se ne ha bisogno e'sbagliatissimo diciamo che il quadro quadra :p
Guarda,per me anche il settore alimentare ormai è così "industrializzato" che altro che miele con tetraciclina.Solo Dio sa che roba mangiamo con le verdure e frutta con tutti quei pesticidi che gli buttano sopra.A me in Italia fanno particolarmente impressione i pomodori.Sono senza odore e con sapore molto delicato.Ma la cosa più impressionante,che si possono lasciare per molto tempo senza che diventano marci.In Grecia in una settimana sono già molli e non è che non si usano pesticidi.Un mio coinquilino qui aveva lasciato un pomodoro fuori frigo ,era leggermente vedre e dopo 3 mesi era ancora tosto.Poi non mi spiego nemmeno uno strato "giallo" che si trova spesso nella buccia :D Cmq,poi vedi delle frutta di dimensioni estreme,non credo che si sono fatti cosi in 20 anni solo grazie alla selezione di "supersemi".
Per non parlare di roba quotidiana "innocente" che a nessuno fa impressione.Anni fa in bibite gassate c'erano scritte i vari "E" (conservanti,coloranti etc),ora non più,mettono la molecola per esteso,cosi che il consumatore pensa "Ah,non ha gli "E".Poi il benzoato di sodio in particolare,è noto che è coinvolto a manifestazioni allergiche e broncoirritante da evitare ai bambini asmatici.Eppure sta in tutte le "famose" bibite gassate e nessuno osa toccare questi colossi multinazionali.
Per non parlare dei salumi che sono "senza polifosfati" ma pieni di nitriti e nitrati,che nell' organismo formano HNO2 che è mutageno (-->potenzialmente cancerogeno) e insieme agli idrocarburi della carne cucinata alla brace sono coinvolti nella genesi del cancro dello stomaco.
Poi mi chiedo quanti controlli si fanno sui noci e simili che se depositati in presenza di umidità con tempo cresce Aspergillus Flavus che produce aflatossina,che in dosi alte e protratte può dare epatocarcinoma.In Grecia avevano sequestrato più di 100 tonnellate di "pistacchi di Eghina",che si consumano tanto in Grecia (mi pare sono D.O.P,Eghina è un isola nel golfo di Atene) un po' prima della messa in commercio ,ma di certo i controlli non li trovano tutti.
Poi mesi fa,in Grecia avevano messo in TV la notizia che molti dentifrici contengono come agente antibatterico triclosan,il quale,reagisce formando cloroformio,il quale poi può causare vari problemi,da disturbi epatici fino a epatocarcinoma.Panico,mia madre mi diceva che sta in tutti i tg,io facevo fatica a crederci,però la notizia c'è (e Mark & Spencer's hanno ritirato tutti i prodotti)
http://www.thisislondon.co.uk/news/articles/17956139?source=Evening%20Standard&ct=5
Io in Italia non ho sentito niente,anche se non guardo molto i tg di tv,però se uno va in supermercato ,di dentifrici con triclosan si trovano a volontà e di tutte le famose marche che promettono "azione per 24,48,72 ore" :D
Cioè alla fine,siamo sempre giocando con i "limiti consentiti" e con "non si sanno gli effetti a lungo tempo".Come se qualcuno potrebbe mai garantire che la tolleranza di tutti gli organismi a varie sostanze è la stessa dopo un limite fisso.Purtroppo questa logica del "limite consentito" anche di sostanze che si sanno che siano dannose,è quello che fa vedere oggi cose "strane".In pediatria i reparti di allergologia sono pieni,ormai vedi bambini di pochi mesi con allergie multiple.
Vabbè lasciamo perdere.
...
davvero un pessimo quadro..
io farei sottoforum salute :D
così cominciamo a bollare vari alimenti e marche :)
~ZeRO sTrEsS~
28-06-2006, 11:21
davvero un pessimo quadro..
io farei sottoforum salute :D
così cominciamo a bollare vari alimenti e marche :)
non e' facile beccare gli alimenti "di merda", io salumi e roba di vario genere me la porto da napoli dato che quasi tutto la mia famiglia lo riesce a procurare da gente che lo fa in casa, ma non potro' mai dimenticare a madrid quando lavoravo in un grande centro di distruzione di carne e alimentari che forniva ospedali, asili , scuole e centri per anziani, tutte le magnagne che combinavano con il cibo non oso nemmeno raccontarle, infatti quando me ne andai andai dalla polizia e volevo denunciare la cosa, ma chiesi una sola condizione, quella di tutelare la gente che ci lavorava, piu' o meno erano 20 persone quindi 20 famiglie chiedendo che non fossero buttate in mezzo alla strada. Non mi hanno dato questa garanzia, e mi sono trovato con le mani legate :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
non e' facile beccare gli alimenti "di merda", io salumi e roba di vario genere me la porto da napoli dato che quasi tutto la mia famiglia lo riesce a procurare da gente che lo fa in casa, ma non potro' mai dimenticare a madrid quando lavoravo in un grande centro di distruzione di carne e alimentari che forniva ospedali, asili , scuole e centri per anziani, tutte le magnagne che combinavano con il cibo non oso nemmeno raccontarle, infatti quando me ne andai andai dalla polizia e volevo denunciare la cosa, ma chiesi una sola condizione, quella di tutelare la gente che ci lavorava, piu' o meno erano 20 persone quindi 20 famiglie chiedendo che non fossero buttate in mezzo alla strada. Non mi hanno dato questa garanzia, e mi sono trovato con le mani legate :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
Già meglio non dire,mi basta uno che mi aveva detto di un documentario tedesco con i wurstel dove buttavano dentro anche le orecchie dei maiali...Mio nonno era capitato in Francia appena prima dello scoppio della prima guerra mondiale e non potendo più tornare,è rimasto li e lavorato in una fabbrica di zucchero.Da quel momento non ha più mangiato zucchero in sua vita,perchè la fabbrica era piea di Francesi di origine coloniale che all' occorrenza pisciavano nello zucchero.Da allora poco sembra essere cambiato come mentalità.Cioè le norme igieniche sono migliorate,ma la mentalità del basso costo prima di tutto esiste ancora,indipendentemente dal fatto che tutti sembrano "seri".Purtroppo,non sono solo in Madrid...E dappertutto così,visto che il sistema economico ormai selvaggio,lascia tutto alla concorrenza.E sull' altare del prezzo competitivo si sacrifica tutto.In Grecia c'è ogni settimana una trasmissione di 2 ore (o forse si piu) che si chiama "Prove" ed ha come obiettivo di indagare e sputtanare cosa si fa nel commercio libero.Io ho visto solo pochi,ma i miei mi dicono varie cose.A parte le "solite" cose del scaraffaggio enorme in bibite,cose tipo materassi "economici" riempiti con stracci di ogni genere (tagliavano i materassi in studio per vedere cosa troveranno) che poi provocavano allergie a chi ci dormiva sopra,la fine che fa l' olio con cui friggono patate,ghiros etc nelle rosticcerie (praticamente siccome sono liquami che non sono permessi essere buttati nelle fognature normali ,ci sono ditte specializzate che li prendono "gratis",poi lasciano che gli oli si pietrificano in vasti contenitori e poi trasportati in camion e vendunti in tutta Europa(hanno citato Belgio,Svezia e Francia) a saponifici anche "famosi" ,dove vengono fatti liquidi di nuovo e poi aromatizzati.Non a caso alcuni saponi hanno colore "giallo"(i non gialli o sono di origine animale o sono colorati dopo).Questo perchè hanno costo zero e sono più facili da lavorare rispetto all' altra fonte,cioè i saponi fatti dagli scarti dei mattatoi.C' era anche una manager di saponificio greco che diceva che è comune segreto nel settore internazionale,e per fino i saponi chiamati "da oli di oliva" ,in realtà sono fatti dall' olio della NOCE dell' oliva,perchè usare l' olio di oliva vero costerebbe troppo -per fino per un paese dove le olive abbondano- e poi non hai prezzo competitivo).In altri casi hanno voluto provare la legge dei ristoratori "non si butta via niente".Il giornalista (con camera nascosta sempre) è andato ad un ristorante e ha ordinato due hamburger.Ha messo uno stuzziccadenti in uno e poi ha mangiato solo un pezzo e se n'è andato.Poi è entrata una seconda giornalista-"cliente" e ha ordinato ancora hamburger e con la telecamera ha mostrato come lo stuzziccadenti stava sempre li.Hanno detto che loro rimischiano la cerne macinata ,la riscaldano e via.L' hamburger è l' alimento preferito dei ristoratori,insieme alle insalate,perchè "trasferiscono" facilmente gli avanzi da un piatto a quello successivo.E non sono purtroppo particolarità locali...In trasmissione c'era anche un ristoratore ,il quale ha aiutato i giornalisti appunto a mettere la trappola che ha lavorato per anni in vari paesi europei ,prima che tornasse ed aprisse il suo ristorante.Non è che lo fanno tutti,ma alcuni lo fanno.Alla fine è una roulette russa.Inutile dire io non ordino mai hamburger ai ristoranti o comunque piatti che penso che potrebbero essere riciclati :D Poi non ne parliamo dei innumerevoli apparecchi cinesi che prendono il "CE" (che hanno spiegato che ormai è una barzelletta) e poi esplodono etc.Una multipresa cinese provocava corto circuito. :mc: Un' altra trasmissione che ho perso era come si aprono le porte blindate.
La conclusione è che siamo alla mercè di tutti.E meno male che ci sono i giornalisti a sputtanarli ,perchè altrimenti tutti sembrano troppo per bene.Chi sospetterebbe che il suo sapone francese nasconde l' olio pluriusato (magari con diossine),che mesi fa si usava in una rosticceria per cucinare suvlaki...Nuovo sapone con 1/4 crema idratante e 3/4 olio di ghiros!Paris. :D
davvero un pessimo quadro..
io farei sottoforum salute :D
così cominciamo a bollare vari alimenti e marche :)
...mi sembra una bella idèa, ormai siamo davvero a limiti assurdi e ne vade la nostra incolumità. Più informazione sul tema nn può fare solo che bene.
Già meglio non dire,mi basta uno che mi aveva detto di un documentario tedesco con i wurstel dove buttavano dentro anche le orecchie dei maiali...Mio nonno era capitato in Francia appena prima dello scoppio della prima guerra mondiale e non potendo più tornare,è rimasto li e lavorato in una fabbrica di zucchero.Da quel momento non ha più mangiato zucchero in sua vita,perchè la fabbrica era piea di Francesi di origine coloniale che all' occorrenza pisciavano nello zucchero.Da allora poco sembra essere cambiato come mentalità.Cioè le norme igieniche sono migliorate,ma la mentalità del basso costo prima di tutto esiste ancora,indipendentemente dal fatto che tutti sembrano "seri".Purtroppo,non sono solo in Madrid...E dappertutto così,visto che il sistema economico ormai selvaggio,lascia tutto alla concorrenza.E sull' altare del prezzo competitivo si sacrifica tutto.In Grecia c'è ogni settimana una trasmissione di 2 ore (o forse si piu) che si chiama "Prove" ed ha come obiettivo di indagare e sputtanare cosa si fa nel commercio libero.Io ho visto solo pochi,ma i miei mi dicono varie cose.A parte le "solite" cose del scaraffaggio enorme in bibite,cose tipo materassi "economici" riempiti con stracci di ogni genere (tagliavano i materassi in studio per vedere cosa troveranno) che poi provocavano allergie a chi ci dormiva sopra,la fine che fa l' olio con cui friggono patate,ghiros etc nelle rosticcerie (praticamente siccome sono liquami che non sono permessi essere buttati nelle fognature normali ,ci sono ditte specializzate che li prendono "gratis",poi lasciano che gli oli si pietrificano in vasti contenitori e poi trasportati in camion e vendunti in tutta Europa(hanno citato Belgio,Svezia e Francia) a saponifici anche "famosi" ,dove vengono fatti liquidi di nuovo e poi aromatizzati.Non a caso alcuni saponi hanno colore "giallo"(i non gialli o sono di origine animale o sono colorati dopo).Questo perchè hanno costo zero e sono più facili da lavorare rispetto all' altra fonte,cioè i saponi fatti dagli scarti dei mattatoi.C' era anche una manager di saponificio greco che diceva che è comune segreto nel settore internazionale,e per fino i saponi chiamati "da oli di oliva" ,in realtà sono fatti dall' olio della NOCE dell' oliva,perchè usare l' olio di oliva vero costerebbe troppo -per fino per un paese dove le olive abbondano- e poi non hai prezzo competitivo).In altri casi hanno voluto provare la legge dei ristoratori "non si butta via niente".Il giornalista (con camera nascosta sempre) è andato ad un ristorante e ha ordinato due hamburger.Ha messo uno stuzziccadenti in uno e poi ha mangiato solo un pezzo e se n'è andato.Poi è entrata una seconda giornalista-"cliente" e ha ordinato ancora hamburger e con la telecamera ha mostrato come lo stuzziccadenti stava sempre li.Hanno detto che loro rimischiano la cerne macinata ,la riscaldano e via.L' hamburger è l' alimento preferito dei ristoratori,insieme alle insalate,perchè "trasferiscono" facilmente gli avanzi da un piatto a quello successivo.E non sono purtroppo particolarità locali...In trasmissione c'era anche un ristoratore ,il quale ha aiutato i giornalisti appunto a mettere la trappola che ha lavorato per anni in vari paesi europei ,prima che tornasse ed aprisse il suo ristorante.Non è che lo fanno tutti,ma alcuni lo fanno.Alla fine è una roulette russa.Inutile dire io non ordino mai hamburger ai ristoranti o comunque piatti che penso che potrebbero essere riciclati :D Poi non ne parliamo dei innumerevoli apparecchi cinesi che prendono il "CE" (che hanno spiegato che ormai è una barzelletta) e poi esplodono etc.Una multipresa cinese provocava corto circuito. :mc: Un' altra trasmissione che ho perso era come si aprono le porte blindate.
La conclusione è che siamo alla mercè di tutti.E meno male che ci sono i giornalisti a sputtanarli ,perchè altrimenti tutti sembrano troppo per bene.Chi sospetterebbe che il suo sapone francese nasconde l' olio pluriusato (magari con diossine),che mesi fa si usava in una rosticceria per cucinare suvlaki...Nuovo sapone con 1/4 crema idratante e 3/4 olio di ghiros!Paris. :D
...ma il bello è che la gente nn ci pensa. Conosco una persona schizzinosissima che quando mangia la carne toglie tutto il grasso e i nervetti...e vedessi con che faccia li guarda...nemmeno fosse merd@. Poi però la stessa persona si abbuffa di wrustel, e come gli piacciono...e li dentro altro che orecchie di maiale... :asd:
^TiGeRShArK^
28-06-2006, 15:39
Già meglio non dire,mi basta uno che mi aveva detto di un documentario tedesco con i wurstel dove buttavano dentro anche le orecchie dei maiali...
perchè...cos'hai contro le orecchie dei maiali? :mbe:
zerothehero
28-06-2006, 21:25
ma questo "veleno" (?) è dannoso quindi per l'uomo?
E' un antibiotico..tra l'altro l'ho usato una volta per far fuori una batteriosi nel mio acquario..come diavolo è finito l'antibiotico nel miele?
In genere le tracce le trovano nelle carni di bovino o giù di lì.. :mbe:
zerothehero
28-06-2006, 21:26
La tetraciclina infatti, benché frequentemente usata nella produzione di miele, non è consentita. Tra gli apicoltori ne è diffuso l'impiego, sebbene non autorizzato, per combattere la Peste Americana, una patologia dell'alveare conosciuta da molto tempo ma non ancora debellata, tuttora causa di notevoli perdite per l'apicoltore.
Ah..le solite porcate..capisco.
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