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View Full Version : Intercettazioni telefoniche: giusto pubblicarle sui giornali?


drakend
18-05-2006, 06:50
E' di questi giorni lo scandalo sempre crescente della corruzione calcistica: le relative inchieste che ne sono nate si basano principalmente sulla quantità industriale di intercettazioni telefoniche effettuate sull'utenza telefonica dell'ex boss della Juventus Luciano Moggi. Le intercettazioni telefoniche sono uno strumento utile di indagine: su questo non ci piove e non voglio nemmeno lontanamente riprendere le oscene proposte della casa delle semilibertà di limitare le intercettazioni solo ad inchieste su argomenti particolarmente gravi come mafia e terrorismo.
Detto questo però mi sorge spontanea una domanda: che bisogno c'era di pubblicare le trascrizioni di tali intercettazioni sui mass-media? Oggi su Repubblica ci sono addirittura a disposizione le trascrizioni integrali sotto forma di file pdf. Che cosa ne viene all'indagine se queste conversazioni private vengono pubblicate? Niente, assolutamente niente.
Perché delle conversazioni private sono state sbattute sui giornali come se niente fosse? Dove sta il garante della privacy? E i mass-media possono pubblicare conversazioni che per loro natura sono strettamente private?
Che senso ha una legge sulla privacy che impone ad uno dei due interlocutori di avvisare l'altro che la chiamata è registrata mentre permette allo stesso tempo di sbattere sui mass-media trascrizioni integrali delle stesse?
Mi sembra che sia ora che le autorità competenti in privacy si sveglino e facciano rispettare il diritto alla riservatezza degli intercettati.
Voi che ne pensate?

V.H.A.C
18-05-2006, 07:38
In qualsiasi paese civile sarebbe ingiusto, almeno verso le persone che vengono magari coinvolte pur essendo innocenti.
Ma in italia è come al solito diverso. Se non vengono pubblicate in questo (malo)modo dai famelici media, certe cose non verrebbero mai fuori
E' brutto ma è l'unico modo per conoscere la verità in italia :(

drakend
18-05-2006, 07:59
In qualsiasi paese civile sarebbe ingiusto, almeno verso le persone che vengono magari coinvolte pur essendo innocenti.
Ma in italia è come al solito diverso. Se non vengono pubblicate in questo (malo)modo dai famelici media, certe cose non verrebbero mai fuori
E' brutto ma è l'unico modo per conoscere la verità in italia :(
Un conto è che le sappia la magistratura, un conto che le sappia la popolazione intera però... non penso sia necessaria tutta questa divulgazione ai fini delle indagini.

Cfranco
18-05-2006, 08:03
C' è un principìo legale dietro .
Ognuno , quando è accusato di un reato , ha il diritto di conoscere le prove su cui si basa l' accusa .
Quindi , nel momento in cui si iscrivono 50 persone sul registro degli indagati ad essi e ai loro avvocati devono essere consegnate tutte le prove relative al caso , ovvio che a quel punto diventa impossibile fermare la fuga di notizie che le rende di dominìo pubblico , nè d' altra parte ciò può essere considerato illegale , in quanto il processo in Italia è pubblico e le prove esibite devono essere a disposizione di tutti i cittadini .
E' quindi compito del pubblico ministero vagliare la massa delle intercettazioni per separare quelle utili ai fini delle indagini da quelle che non lo sono , "tagliare" le parti personali che non servono da quelle che formano la prova del presunto reato , così da non divulgare notizie personali che però non servono ai fini della giustizia .
E perchè i giornali pubblicano tali intercettazioni ?
Perchè evidentemente c' è gente che vuole conoscerle e "vedere" il sistema Moggi in azione :fagiano:

drakend
18-05-2006, 08:10
C' è un principìo legale dietro .
Ognuno , quando è accusato di un reato , ha il diritto di conoscere le prove su cui si basa l' accusa .
Quindi , nel momento in cui si iscrivono 50 persone sul registro degli indagati ad essi e ai loro avvocati devono essere consegnate tutte le prove relative al caso , ovvio che a quel punto diventa impossibile fermare la fuga di notizie che le rende di dominìo pubblico ,

Mica tanto ovvio: basta vietare ai mass-media di pubblicare intercettazioni telefoniche basate su inchieste ancora in corso, non arrivate al processo quindi.


nè d' altra parte ciò può essere considerato illegale , in quanto il processo in Italia è pubblico e le prove esibite devono essere a disposizione di tutti i cittadini .

Giusto, per una questione di trasparenza: però tu ti dimentichi il piccolo dettaglio che siamo ancora in fase di indagine e non di processo. Infatti sono finite sui mass-media anche molte intercettazioni che non c'entrano niente con le indagini.


E' quindi compito del pubblico ministero vagliare la massa delle intercettazioni per separare quelle utili ai fini delle indagini da quelle che non lo sono , "tagliare" le parti personali che non servono da quelle che formano la prova del presunto reato , così da non divulgare notizie personali che però non servono ai fini della giustizia .

Non mi pare che sia stato fatto molto efficacemente.


E perchè i giornali pubblicano tali intercettazioni ?
Perchè evidentemente c' è gente che vuole conoscerle e "vedere" il sistema Moggi in azione :fagiano:
Queste persone, se sono tanto curiose, possono sempre andare al processo, che è pubblico come sai.

V.H.A.C
18-05-2006, 08:37
Un conto è che le sappia la magistratura, un conto che le sappia la popolazione intera però... non penso sia necessaria tutta questa divulgazione ai fini delle indagini.

Non so..., sapendo come funziona in italia non mi sentirei affato sicuro a tenere nascoste queste informazioni, che sono la chiave dell'inchiesta.
Il nostro sistema è, come ben sai, lungi dall'essere incorruttibile, e se queste cose non potessero essere pubblicate sarebbe un gioco da ragazzi insabbiare tutto...
Un'esempio plateale è sempre mister b., dei suoi processi si sa poco o niente grazie al fatto che blocca l'informazione.
Lo so che è brutto, ma preferisco che sia così :(

sapatai
18-05-2006, 08:43
Non so..., sapendo come funziona in italia non mi sentirei affato sicuro a tenere nascoste queste informazioni, che sono la chiave dell'inchiesta.
Il nostro sistema è, come ben sai, lungi dall'essere incorruttibile, e se queste cose non potessero essere pubblicate sarebbe un gioco da ragazzi insabbiare tutto...
guarda, non avevo voglia di formulare la frase, ma è esattamente quello che penso io. ben vengano quindi le pubblicazioni. ;)

drakend
18-05-2006, 08:47
Non so..., sapendo come funziona in italia non mi sentirei affato sicuro a tenere nascoste queste informazioni, che sono la chiave dell'inchiesta.
Il nostro sistema è, come ben sai, lungi dall'essere incorruttibile, e se queste cose non potessero essere pubblicate sarebbe un gioco da ragazzi insabbiare tutto...
Un'esempio plateale è sempre mister b., dei suoi processi si sa poco o niente grazie al fatto che blocca l'informazione.
Lo so che è brutto, ma preferisco che sia così :(
Il discorso che è meglio che certe cose vengano fuori se no vengono insabbiate tralascia il fatto che comunque quello che arriva ai giornali passa sempre il filtro delle procure... decidono cioè loro cosa si deve sapere o meno.
Di questa vicenda specifica si sono sapute davvero un sacco di cose che nulla avevano a che vedere con l'inchiesta. Metti che Moggi aveva un'amante: sarebbe sicuramente saltato fuori e sbattuto sui giornali di tutta Italia... e di esempi potrebbero farsene all'infinito. Massimo rispetto per il lavoro della magistratura, come è ovvio, però questo scempio che sta avvenendo sulle intercettazioni di varie inchieste nulla ha a che vedere con l'efficacia delle indagini. Come non mi è piaciuta per niente una dichiarazione rilasciata da uno dei pm che si occupano delle inchieste "è peggio della camorra"... sì va beh ma questo sa di che parla o no? Ha idea di cosa sia la camorra almeno? :rolleyes:
Io ci vedo tanta voglia di riflettori invece...

mauriz83
18-05-2006, 08:58
secondo me è sbagliato pubblicarle subito perchè potrebbero plasmare l'opione pubblica e darle un tocco di parzialità(perchè tanto lo sappiamo che i giornali non pubblicano mai tutto,quindi pubblicare una intercettazione senza spiegare il contesto è fuorviante),terminato il processo(se c'è stato un reato),non sono contrario alla pubblicazione,anzi nel caso di personaggi pubblici o di interesse nazionale direi che è obbligatorio pubblicare tutto(anche se non c'è stato reato,almeno la gente si fa un idea).

V.H.A.C
18-05-2006, 09:15
Il discorso che è meglio che certe cose vengano fuori se no vengono insabbiate tralascia il fatto che comunque quello che arriva ai giornali passa sempre il filtro delle procure... decidono cioè loro cosa si deve sapere o meno.
Di questa vicenda specifica si sono sapute davvero un sacco di cose che nulla avevano a che vedere con l'inchiesta. Metti che Moggi aveva un'amante: sarebbe sicuramente saltato fuori e sbattuto sui giornali di tutta Italia... e di esempi potrebbero farsene all'infinito. Massimo rispetto per il lavoro della magistratura, come è ovvio, però questo scempio che sta avvenendo sulle intercettazioni di varie inchieste nulla ha a che vedere con l'efficacia delle indagini. Come non mi è piaciuta per niente una dichiarazione rilasciata da uno dei pm che si occupano delle inchieste "è peggio della camorra"... sì va beh ma questo sa di che parla o no? Ha idea di cosa sia la camorra almeno? :rolleyes:
Io ci vedo tanta voglia di riflettori invece...

Eh lo so, questi sono tutti i risvolti negativi e lo sono indiscutibilmente, anche io vorrei avere la massima fiducia sulla magistratura e aspettare che il processo finisca prima di pubblicare il tutto... ma gli italiani sono pigri e se non li bombardi mediaticamente non si agitano e se non si agitano è più facile per i soliti ignoti coprire tutto...
il mio problema è la scarsa fiducia nelle istituzioni italiane :(

drakend
18-05-2006, 09:47
secondo me è sbagliato pubblicarle subito perchè potrebbero plasmare l'opione pubblica e darle un tocco di parzialità(perchè tanto lo sappiamo che i giornali non pubblicano mai tutto,quindi pubblicare una intercettazione senza spiegare il contesto è fuorviante),terminato il processo(se c'è stato un reato),non sono contrario alla pubblicazione,anzi nel caso di personaggi pubblici o di interesse nazionale direi che è obbligatorio pubblicare tutto(anche se non c'è stato reato,almeno la gente si fa un idea).
Pubblicare tutto cosa? Tutto ciò rilevante per le indagini oppure anche eventuali amanti, concubine e relazioni omosessuali? :D Non credo quelle intercettazioni siano processualmente rilevanti in un caso contro un personaggio pubblico, ma ho la "vaga" sensazione che verrebbero pubblicate lo stesso.

Alessandro Bordin
18-05-2006, 09:52
BAh, secondo me certe fughe di notizie vanno punite.

Moggi ormai è per tutti colpevole di ogni nefandezza, fra un po' gli daranno anche del pedofilo, probabilmente anche colpe per Ustica e per l'uccisione di Kennedy.

Si parla molto più di lui che di Provenzano, fateci caso. Ovvio, c'è di mezzo il calcio.

Schifo.

halduemilauno
18-05-2006, 09:54
BAh, secondo me certe fughe di notizie vanno punite.

Moggi ormai è per tutti colpevole di ogni nefandezza, fra un po' gli daranno anche del pedofilo, probabilmente anche colpe per Ustica e per l'uccisione di Kennedy.

Si parla molto più di lui che di Provenzano, fateci caso. Ovvio, c'è di mezzo il calcio.

Schifo.

di quale Kennedy?

Alessandro Bordin
18-05-2006, 09:59
di quale Kennedy?


Tutti! Anche quelli morti di malattia.

drakend
18-05-2006, 10:04
BAh, secondo me certe fughe di notizie vanno punite.

Moggi ormai è per tutti colpevole di ogni nefandezza, fra un po' gli daranno anche del pedofilo, probabilmente anche colpe per Ustica e per l'uccisione di Kennedy.

Si parla molto più di lui che di Provenzano, fateci caso. Ovvio, c'è di mezzo il calcio.

Schifo.
No ma infatti... diventerà il capro espiatorio di tutti i mali del calcio, anzi c'è già diventato. Tutti gli altri reciteranno il ruolo di moralisti ipocriti e, chi è coinvolto come Moggi, farà lo stesso la parte della vittima dicendo che non poteva farne a meno, che il sistema era così ecc ecc...

Correx
18-05-2006, 10:11
queste intercettazioni sono state rese pubbliche perchè qualcuno degli indagati le ha date (probabilmente le ha vendute) alla stampa. Nessuno dei giornalisti è andato a trafugare informazioni o le ha estorte.
Il diritto di cronaca è importantissimo. Una volta che le informazioni sono pubbliche ognuno di noi è libero di commentarle e farsene un opinione...
Già la nostra stampa è piuttosto <<incatenata>>....

mauriz83
18-05-2006, 10:16
Pubblicare tutto cosa? Tutto ciò rilevante per le indagini oppure anche eventuali amanti, concubine e relazioni omosessuali? :D Non credo quelle intercettazioni siano processualmente rilevanti in un caso contro un personaggio pubblico, ma ho la "vaga" sensazione che verrebbero pubblicate lo stesso.
:D tutto nel senso di riguardante il reato(cioè come ha dimostrato di non avere colpa e quindi è stato assolto o come si è concluso il processo pur avendo colpa,tipo quando va in prescrizione).
Per quanto riguarda la vita privata quella deve rimanere assolutamente privata,sono fortemente contro le fughe di notizie in quel campo così delicato.
A me dei gossip non me ne è mai fregato niente.La privacy almeno in quel caso deve rimanere sacra.

Cfranco
18-05-2006, 10:31
Mica tanto ovvio: basta vietare ai mass-media di pubblicare intercettazioni telefoniche basate su inchieste ancora in corso, non arrivate al processo quindi.
Imbavagliare la stampa ?
Questo non deve succedere MAI in un paese democratico .



Giusto, per una questione di trasparenza: però tu ti dimentichi il piccolo dettaglio che siamo ancora in fase di indagine e non di processo. Infatti sono finite sui mass-media anche molte intercettazioni che non c'entrano niente con le indagini.
Quali ?
Sei sicuro che anche quelle non ci siano perchè oggetto di indagine ?


Non mi pare che sia stato fatto molto efficacemente.
Quante sono state le telefonate intercettate ?
Quante sono finite sui giornali ?
Mi pare si parli di una cifra di telefonate intercettate spaventosa .


Queste persone, se sono tanto curiose, possono sempre andare al processo, che è pubblico come sai.
E i giornalisti non ci possono andare ?
E non possono raccontare i fatti ?
Voglio sottolineare una cosa , le intercettazioni telefoniche non sono opinioni , sono FATTI .
Se uno viene ripreso da una telecamera a rapinare una banca non dovrebbero essere trasmesse le immagini fino alla fine del processo ?
Se un testimone vede un delitto non si dovrebbe riportare le sue parole fino alla condanna del malvivente ?
Perchè allora si dovrebbero censurare le intercettazioni telefoniche ? Perchè potrebbero , in astratto , mettere in cattiva luce qualcuno ?
Allora perchè abbiamo discusso tanto di un rampollo di buona famiglia che si faceva le strisce di coca assieme a due travestiti ? Anche questo non è un "mettere in cattiva luce" qualcuno ?

prio
18-05-2006, 10:52
Imbavagliare la stampa ?
Questo non deve succedere MAI in un paese democratico .


Infatti il problema non e' che la stampa le pubblichi, ma qualcuno le faccia avere alla stampa prima del tempo dovuto.

Cfranco
18-05-2006, 11:29
Infatti il problema non e' che la stampa le pubblichi, ma qualcuno le faccia avere alla stampa prima del tempo dovuto.
E quando è "il tempo dovuto" ?
Quando si iscrive qualcuno nel registro degli indagati automaticamente il materiale investigativo diviene di dominio pubblico .
E perchè questa roba dovrebbe essere arrivata sui giornali "troppo presto" ?
La giustizia sportiva deve avviare il procedimento e concluderlo entro il 10 Luglio , non mi pare proprio che sia "troppo presto" per parlarne .

V.H.A.C
18-05-2006, 11:41
non mi pare proprio che sia "troppo presto" per parlarne .
Anzi mi pare che siamo AMPIAMENTE in ritardo :asd:

No ma infatti... diventerà il capro espiatorio di tutti i mali del calcio, anzi c'è già diventato. Tutti gli altri reciteranno il ruolo di moralisti ipocriti e, chi è coinvolto come Moggi, farà lo stesso la parte della vittima dicendo che non poteva farne a meno, che il sistema era così ecc ecc...

Ecco questo è grave, bisogna che tutti quelli che in qualche modo c'entrano paghino per quello che hanno fatto. E mi pare che di questi ce ne sono parecchi :fagiano:

coldd
18-05-2006, 11:45
l'importante è avere lo stesso metodo per tutti

è permesso pubblicare le intercettazioni? ok, allora si rendano disponibili TUTTE quelle delle indagini in corso, dai politici ai mafiosi, senza permettere a qlk venduto di farsi i soldi vendendole ai giornali o di essere utilizzate a fini politici

drakend
18-05-2006, 11:54
Imbavagliare la stampa ?
Questo non deve succedere MAI in un paese democratico .

Principio sacrosanto che non oso mettere in discussione però in una democrazia c'è, oltre al diritto alla libertà di stampa, anche il diritto alla riservatezza e le leggi devono riflettere un compromesso fra questi due principi. Se io fossi indagato per falso in bilancio, e poi magari sarei pure assolto al processo, e venisse fuori che ho relazioni con transessuali al margine delle intercettazioni fatte su di me la mia immagine pubblica sarebbe distruttua. Questo è un pericolo oggettivamente vero che spero anche tu condividerai: diverrei "il pervertito che va con i transessuali" per l'opinione pubblica... con un moralismo ipocrita tipico degli italiani peraltro.
Senza contare che potrei essere ricattato da chiunque sia venuto in possesso di tali intercettazioni più o meno furtivamente.



Quali ?
Sei sicuro che anche quelle non ci siano perchè oggetto di indagine ?

Ad esempio le conversazioni con i due ministri: in base a quanto ho letto non erano penalmente rilevanti ai fini dell'indagine ed infatti non dovrebbero essere state pubblicate le trascrizioni. Si è però venuto a sapere lo stesso che "quei due politici parlavano con "l'orco del calcio" e questo basta e avanza per l'opinione pubblica per pensare "quei due sono collusi con lui".


Quante sono state le telefonate intercettate ?
Quante sono finite sui giornali ?
Mi pare si parli di una cifra di telefonate intercettate spaventosa .

Si parla di diverse centinaia di telefonate al dì per un anno... Era necessario aspettare un anno prima di intervenire? :confused:


Voglio sottolineare una cosa , le intercettazioni telefoniche non sono opinioni , sono FATTI .

Giusto ma ci sono fatti giuridicamente rilevanti e fatti che non lo sono: nei processi vengono valutati i primi, nei mass media vengono valutati tutti, specie se sono piccanti e l'opinione pubblica giudica tutto a prescindere da ciò che sia giuridicamente rilevante o meno.


Se uno viene ripreso da una telecamera a rapinare una banca non dovrebbero essere trasmesse le immagini fino alla fine del processo ?

Esatto perché diffondendo una prova che non sia stata passata al vaglio attento, calmo e razionale di una corte prima del processo rischia di influenzare l'opinione pubblica e i giurati stessi... esponendo alle cosidette "gogne mediatiche" quando l'imputato è magari innocente.


Se un testimone vede un delitto non si dovrebbe riportare le sue parole fino alla condanna del malvivente ?

Quello che dice un testimone è una testimonianza, non una prova: le testimonianze di solito integrano le prove, non le sostituiscono... anche se qui in Italia è capitato che fosse così (vedi quello che è finito in galera per 15 anni solo per le accuse di un pentito :rolleyes: ).


Perchè allora si dovrebbero censurare le intercettazioni telefoniche ? Perchè potrebbero , in astratto , mettere in cattiva luce qualcuno ?

Se tu fossi indagato per qualcosa e pubblicassero anche le tue conversazioni con la tua eventuale amante (che nulla avrebbero a che vedere con l'inchiesta) saresti contento?


Allora perchè abbiamo discusso tanto di un rampollo di buona famiglia che si faceva le strisce di coca assieme a due travestiti ? Anche questo non è un "mettere in cattiva luce" qualcuno ?
Infatti c'è stato un accanimento mediatico assurdo contro Lapo Elkamm: quello che interessa la società e la giustizia è che ha commesso eventuali reati legati alla droga e per quello dovrebbe essere giudicato... non per i suoi gusti sessuali e via discorrendo. Mi ricordo ancora lo squallido sarcasmo di Striscia la Notizia sulla vicenda... :rolleyes:

Cfranco
18-05-2006, 13:47
Ad esempio le conversazioni con i due ministri: in base a quanto ho letto non erano penalmente rilevanti ai fini dell'indagine ed infatti non dovrebbero essere state pubblicate le trascrizioni. Si è però venuto a sapere lo stesso che "quei due politici parlavano con "l'orco del calcio" e questo basta e avanza per l'opinione pubblica per pensare "quei due sono collusi con lui".
Le intercettazioni sono funzionali allo scopo di delineare la capacità di influenzare gli eventi di Moggi , uno che ha a disposizione il numero personale di due ministri e tratta alla pari con loro ha uno spessore ben diverso da un ladro di galline , nelle intercettazioni non ci sono riferimenti a eventuali reati compiuti dai suddetti e questo è stato ben sottolineato dai giornali , se qualcuno avesse accostato i due politici a Moggi in qualche impresa illegale ( come fece "Il Giornale" nelle sue intercettazioni di Fassino ) sarebbe stato possibile perseguirlo per calunnia .
Le intercettazioni di telefonate tra Moggi e i politici sono rilevanti per l' indagine , non è detto che le uniche intercettazioni utili siano quelle tra indagati oppure che nelle stesse siano menzionate azioni illegali , quindi può capitare che siano intercettati cittadini in buona fede che sono loro malgrado coinvolti in fatti delittuosi , non per questo si devono tacere tali rapporti , l' importante è che si dia la corretta informazione .


Si parla di diverse centinaia di telefonate al dì per un anno... Era necessario aspettare un anno prima di intervenire? :confused:
Evidentemente hanno agito quando hanno ritenuto di avere una mole di prove sufficente a designare il quadro completo della situazione .


Giusto ma ci sono fatti giuridicamente rilevanti e fatti che non lo sono: nei processi vengono valutati i primi, nei mass media vengono valutati tutti, specie se sono piccanti e l'opinione pubblica giudica tutto a prescindere da ciò che sia giuridicamente rilevante o meno.
L' unica maniera di evitare di doversi vergognare di qualcosa che si è fatto è non farlo .


Esatto perché diffondendo una prova che non sia stata passata al vaglio attento, calmo e razionale di una corte prima del processo rischia di influenzare l'opinione pubblica e i giurati stessi... esponendo alle cosidette "gogne mediatiche" quando l'imputato è magari innocente.
Non sono affatto d' accordo , i fatti devono sempre essere mostrati , punto .
Se quello che viene mostrato fa una cattiva impressione sul pubblico è colpa di chi ha compiuto quelle azioni , non di chi le fa vedere a tutti .


Se tu fossi indagato per qualcosa e pubblicassero anche le tue conversazioni con la tua eventuale amante (che nulla avrebbero a che vedere con l'inchiesta) saresti contento?
No , ma il punto è che questo non è successo e non potrebbe succedere se il magistrato segue la legge .

Infatti c'è stato un accanimento mediatico assurdo contro Lapo Elkamm: quello che interessa la società e la giustizia è che ha commesso eventuali reati legati alla droga e per quello dovrebbe essere giudicato... non per i suoi gusti sessuali e via discorrendo. Mi ricordo ancora lo squallido sarcasmo di Striscia la Notizia sulla vicenda... :rolleyes:
Se fosse stato un povero diavolo non l' avrebbe cagato nessuno .
Come quei calciatori che si lamentano dei microfoni in campo perchè si sentono i bestemmioni in diretta , hai voluto la bici ? Pedala .

drakend
18-05-2006, 14:45
quindi può capitare che siano intercettati cittadini in buona fede che sono loro malgrado coinvolti in fatti delittuosi , non per questo si devono tacere tali rapporti , l' importante è che si dia la corretta informazione

Se sono intercettate persone in buona fede e nella conversazione non vengono accennati fatti delittuosi non vedo perché debbano essere divulgati. Qui non c'entra niente la corretta informazione: quello di cui parla il tizio A con il tizio B non sono affari tuoi semplicemente se non c'è niente di illegale, altro che corretta informazione.


Evidentemente hanno agito quando hanno ritenuto di avere una mole di prove sufficente a designare il quadro completo della situazione .

Fatti penalmente rilevanti per il campionato dell'anno scorso penso che non li abbiamo scoperti quest'anno, limitandosi alle sole intercettazioni intendo... :D


L' unica maniera di evitare di doversi vergognare di qualcosa che si è fatto è non farlo .

Rabbrividisco davanti a questa tua affermazione: dici in parole diverse il ragionamento di chi ammette i vari grandi fratelli "se non hai nulla da nascondere di che hai paura?" :rolleyes:
E poi il fatto che tizio A ha l'amante e ha fatto falso in bilancio sono due cose diverse: deve essere indagato, processato e condannato per il reato di falso in bilancio (sempre che lo sia ancora...) ed è giusto che prove e processo siano pubblici, ma il fatto che tizio A ha l'amante non sono affari tuoi ed il tizio A ha tutto il diritto di pretendere la riservatezza su tutto ciò che non concerne le indagini.


Non sono affatto d' accordo , i fatti devono sempre essere mostrati , punto .
Se quello che viene mostrato fa una cattiva impressione sul pubblico è colpa di chi ha compiuto quelle azioni , non di chi le fa vedere a tutti .

Come sopra... se tizio A ha compiuto fatti moralmente discutibili (ma legalmente leciti) sono affari suoi e tu, insieme ai mass-media ovviamente, non hai alcun diritto di saperlo e quindi di giudicarlo.


No , ma il punto è che questo non è successo e non potrebbe succedere se il magistrato segue la legge .

Il problema è che l'eccezione sono i casi dove non ci sono fughe di notizie, non quelli dove ci sono.


Se fosse stato un povero diavolo non l' avrebbe cagato nessuno .
Come quei calciatori che si lamentano dei microfoni in campo perchè si sentono i bestemmioni in diretta , hai voluto la bici ? Pedala .
I microfoni in campo sono giusti perché quello è un luogo pubblico e quindi uno deve tenere un comportamento decoroso. Se poi fra le sue mura domestiche porta dieci amanti diverse o fa sado-maso con la moglie sono affari suoi e non tuoi.

Alessandro Bordin
18-05-2006, 14:50
E quando è "il tempo dovuto" ?
Quando si iscrive qualcuno nel registro degli indagati automaticamente il materiale investigativo diviene di dominio pubblico .

Assolutamente no. Puoi divulgare i reati ipotizzati, ma sicuramente, in fase di indagine e con il pericolo di inquinamento di prove ecc ecc, nessuno è tenuto a diffondere alcunché.

Se la Polizia è sulle tracce di un malvivente ti pare che alla radio ti facciano la telecronaca di come procedono le indagini e dove lo stanno cercando? :D

Non per nulla esistono i reati che riguardano propio la fuga di notizie. Il problema non sono i giornali ma chi fa arrivare a loro materiale secretato.

Per ma la Juve può anche fallire o andare in C2, il problema non è quello. Quello che dico è che adesso ne stanno facendo una questione di stato e si scrivono migliaia di pagine anche su cose extra-indagini, indicando in Moggi l'Hitler del 21esimo secolo, colpevole fra un po' di coinvolgimento in Al Queda, persona informata sui fatti nella morte di Lady D e probabilmente fiancheggiatore del mostro di Firenze.

Cfranco
18-05-2006, 15:44
Assolutamente no. Puoi divulgare i reati ipotizzati, ma sicuramente, in fase di indagine e con il pericolo di inquinamento di prove ecc ecc, nessuno è tenuto a diffondere alcunché.

Appunto , ma adesso tale fase è finita e gli indagati sono stati chiamati a comparire , come fai a tenere segreti i documenti e le ipotesi di reato per cui tali indagati sono stati iscritti nel registro degli indagati ?
Facciamo un processo "Stalin Style" dove la gente veniva processata senza sapere perché e su che basi ?

Alessandro Bordin
18-05-2006, 15:48
Appunto , ma adesso tale fase è finita e gli indagati sono stati chiamati a comparire , come fai a tenere segreti i documenti e le ipotesi di reato per cui tali indagati sono stati iscritti nel registro degli indagati ?
Facciamo un processo "Stalin Style" dove la gente veniva processata senza sapere perché e su che basi ?


Gli interessati lo sanno benissimo, non vedo appiglio alcuno per comparare le due situazioni.

Cfranco
18-05-2006, 16:09
Se sono intercettate persone in buona fede e nella conversazione non vengono accennati fatti delittuosi non vedo perché debbano essere divulgati. Qui non c'entra niente la corretta informazione: quello di cui parla il tizio A con il tizio B non sono affari tuoi semplicemente se non c'è niente di illegale, altro che corretta informazione.
Assolutamente no , un delitto può essere commesso anche attraverso atti che presi singolarmente non sono illeciti , di per sè telefonare a un politico non è reato , però se assieme a una telefonata a un politico per parlare di qualcosa , poi fai una telefonata a un' altra persona per parlare di questa cosa e decidere di fare delle cose che sono illegittime sulla base delle informazioni avute ... la prima telefonata non è più irrilevante .
http://www.repubblica.it/2006/05/sezioni/sport/calcio/carraro-intercettazioni/arbitra-donda/arbitra-donda.html
Luciano Moggi ha rapporti con molti politici, fra cui due ministri. Un giorno però, dalle telefonate, spuntano anche i nomi di Berlusconi e Previti. E' il 1° settembre 2004: Giraudo racconta a Moggi una confidenza che gli ha appena fatto il vicepresidente del Milan, Adriano Galliani, su presunte pressioni di Previti (laziale sfegatato), per "aiutare" il presidente della Lazio Lotito, indebitatissimo col fisco: "Adriano dice che lui ha litigato con Cesare Previti, perché l'ha chiamato Cesare Previti per dargli una mano a Lotito. Cesare Previti gli ha detto: "Guarda che lo vuole Berlusconi". Allora Adriano gli ha detto: "Allora fammelo dire da Berlusconi, perché se Berlusconi vuole che io dia dei soldi a Lotito, siccome mi sente sempre, non ho problemi, ma siccome non me l'ha mai detto... ".
Come si vede queste azioni pur non costituendo di per sè reato sono comunque importanti perchè costituiscono il movente per cui è stata commessa successivamente un' azione illecita .
Come l' amante di una donna cercasse di uccidere il di lui marito , il fatto che questa persona abbia un amante non è reato , ma costituisce un fatto importante che non può essere taciuto per delineare il movente .


Fatti penalmente rilevanti per il campionato dell'anno scorso penso che non li abbiamo scoperti quest'anno, limitandosi alle sole intercettazioni intendo... :D
Beh , avranno avuto da fare ad ascoltarsi quelle migliaia di chiamate :stordita: soprattutto poi bisogna rimetterle assieme in un filo logico assieme ad altre informazioni , come un puzzle :O


Rabbrividisco davanti a questa tua affermazione: dici in parole diverse il ragionamento di chi ammette i vari grandi fratelli "se non hai nulla da nascondere di che hai paura?" :rolleyes:
Non hai capito .
E' evidente che non si possono spifferare in piazza tutte le magagne di una persona , ma quando queste magagne formano una parte importante di motivazioni e/o effetti di una azione delittuosa non possono essere taciuti per evitare di far fare brutta figura a qualcuno .


E poi il fatto che tizio A ha l'amante e ha fatto falso in bilancio sono due cose diverse: deve essere indagato, processato e condannato per il reato di falso in bilancio (sempre che lo sia ancora...) ed è giusto che prove e processo siano pubblici, ma il fatto che tizio A ha l'amante non sono affari tuoi ed il tizio A ha tutto il diritto di pretendere la riservatezza su tutto ciò che non concerne le indagini.

Come sopra... se tizio A ha compiuto fatti moralmente discutibili (ma legalmente leciti) sono affari suoi e tu, insieme ai mass-media ovviamente, non hai alcun diritto di saperlo e quindi di giudicarlo.

Giusto , ma se una persona fa un falso in bilancio e di questo si vanta parlandone all' amante ? cosa facciamo , evitiamo di usare le intercettazioni telefoniche perchè sta parlando con una donna che non è sua moglie ?
In un recente caso di cronaca è stata portata in tribunale un' intercettazione telefonica tra un calciatore e la fidanzata in cui lui diceva :
"Vedi , la tua è una famiglia normale , nella mia famiglia quando qualcuno ti chiede una cosa non si può dire di no"
Qui non c' è reato , e l' indagato sta parlando con una persona estranea al fatto delittuoso , tuttavia è un frammento importante per ricostruire l' ambiente in cui il fatto è stato compiuto .


Il problema è che l'eccezione sono i casi dove non ci sono fughe di notizie, non quelli dove ci sono.
:confused:
Non mi pare che ci siano state fughe di notizie ultimamente , hai qualche caso in cui sia avvenuto ?


I microfoni in campo sono giusti perché quello è un luogo pubblico e quindi uno deve tenere un comportamento decoroso. Se poi fra le sue mura domestiche porta dieci amanti diverse o fa sado-maso con la moglie sono affari suoi e non tuoi.
Se però due di loro si prendono a pistolettate per gelosia il tuo fatto privato diventa forzatamente di dominio pubblico .

Cfranco
18-05-2006, 16:12
Gli interessati lo sanno benissimo, non vedo appiglio alcuno per comparare le due situazioni.
Come qualcuno ha fatto notare a passare le intercettazioni ai giornali è stato qualche indagato che ha deciso per calcolo o per denaro che ciò gli conveniva , è diritto di ciascuno difendersi come meglio crede , altrimenti Taormina come farebbe ? ;)

prio
18-05-2006, 22:13
Appunto , ma adesso tale fase è finita e gli indagati sono stati chiamati a comparire , come fai a tenere segreti i documenti e le ipotesi di reato per cui tali indagati sono stati iscritti nel registro degli indagati ?
Facciamo un processo "Stalin Style" dove la gente veniva processata senza sapere perché e su che basi ?

C'e' gia un processo in corso?
Intendo in tribunale, non sulla gazzetta..

recoil
18-05-2006, 22:21
è una cosa vergognosa che possano essere pubblicate delle comunicazioni private su un giornale
ci stanno rompendo le PALLE con la privacy quotidianamente e poi viene permesso di violarla con tanta brutalità in questo modo? è uno scandalo, anzi è una presa per il culo

questa è violazione della privacy, io radierei dall'albo i giornalisti o direttamente i redattori che permettono la pubblicazione delle intercettazioni quando c'è ancora in corso un'inchiesta e non si è arrivati ad una sentenza. cmq mi pare abbastanza scorretto pubblicarle anche dopo...

prio
18-05-2006, 22:23
questa è violazione della privacy, io radierei dall'albo i giornalisti o direttamente i redattori che permettono la pubblicazione delle intercettazioni quando c'è ancora in corso un'inchiesta e non si è arrivati ad una sentenza. cmq mi pare abbastanza scorretto pubblicarle anche dopo...

beh, in questo ha ragione Cfranco: se si arriva ad un processo, anche prima di una sentenza, gli atti _devono_ essere pubblici.

recoil
18-05-2006, 22:34
beh, in questo ha ragione Cfranco: se si arriva ad un processo, anche prima di una sentenza, gli atti _devono_ essere pubblici.

ma lo sputtanamento mediatico è un'altra cosa
anche le dichiarazioni dei redditi sono pubbliche, un giornale può benissimo scrivere quando hai dichiarato tu l'anno scorso. a me però non pare giusto, è proprio farsi gli affari altrui... chiaramente la dichiarazione dei redditi è qualcosa di soft se paragonato a delle conversazioni private, è tanto per fare un esempio

Cfranco
19-05-2006, 08:12
C'e' gia un processo in corso?
Intendo in tribunale, non sulla gazzetta..
Non mi pare di avere detto questo :wtf:
Dicevo che ci sono degli indagati chiamati per l' interrogatorio e ieri sono scattate anche le perquisizioni , mi pare il minimo che sappiano il perchè :stordita:

Cfranco
19-05-2006, 16:02
Dal "bananas" del 17.5.2006
Giusto per sottolineare come un fatto "penalmente non rilevante" sia rilevante per stabilire i confini di un fatto "penalmente rilevante"
Il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu, "Beppe" per Lucky Luciano, gli telefonava per salvare la sua Torres. Lucianone trafficava e alla fine la Torres si salvava. Il responsabile nazionale dell'ordine pubblico, dunque, sapeva che Moggi poteva salvare o affossare questa o quella squadra. Dalla serie A alla C2. Se no, perchè chiamava lui e non il centravanti della Torres per dirgli di fare qualche gol in più?


Il resto lo trovate in rete ( http://bananabis.splinder.com/ )

prio
19-05-2006, 16:05
Non mi pare di avere detto questo :wtf:
Dicevo che ci sono degli indagati chiamati per l' interrogatorio e ieri sono scattate anche le perquisizioni , mi pare il minimo che sappiano il perchè :stordita:

Penso ci siano modi per farglielo sapere senza che le intercettazioni finiscano sui giornali prima del tempo dovuto ;)

Ciaba
19-05-2006, 16:46
Dal "bananas" del 17.5.2006
Giusto per sottolineare come un fatto "penalmente non rilevante" sia rilevante per stabilire i confini di un fatto "penalmente rilevante"
Il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu, "Beppe" per Lucky Luciano, gli telefonava per salvare la sua Torres. Lucianone trafficava e alla fine la Torres si salvava. Il responsabile nazionale dell'ordine pubblico, dunque, sapeva che Moggi poteva salvare o affossare questa o quella squadra. Dalla serie A alla C2. Se no, perchè chiamava lui e non il centravanti della Torres per dirgli di fare qualche gol in più?


Il resto lo trovate in rete ( http://bananabis.splinder.com/ )

...ma nn è lui quello degli "Anarco-Insurrezionalisti"(?)???? :asd: