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View Full Version : Nuove frontiere per sistemi di raffreddamento?


Alpha Centauri
04-05-2006, 15:45
Stavo leggendo su Repubblica questo articolo: interessanti le conclusioni:

http://www.repubblica.it/2006/05/sezioni/scienza_e_tecnologia/acqua-in-salita/acqua-in-salita/acqua-in-salita.html




I fisici sono riusciti a far camminare delle gocce lungo dei "gradini" metallici. L'esperimento potrebbe migliorare i sistemi di raffreddamento dei microchip.

Svolta in un laboratorio americano acqua spedita dal basso verso l'alto


ROMA - L'annuncio è di quelli che sembrano poter cambiare il corso della scienza: un gruppo di fisici statunitensi è riuscito a far andare l'acqua dal basso verso l'alto. In realtà l'esperimento, sicuramente altamente suggestivo, è ancora molto lontano dal poter essere applicato fuori da un laboratorio. Non immaginate quindi un rubinetto che si apre lasciando la corrente salire verso il soffitto anziché nel lavello, ma qualcosa di molto più sofisticato e limitato.

Quello che sono riusciti a fare gli scienziati coordinati dal professor Heiner Linke della University of Oregon è stato infatti far risalire a delle gocce di liquido dei piccoli gradini di metallo dalla forma particolare. Lo scopo della ricerca, pubblicata sul Physical Review Letters, è stato quello di dimostrare come il movimento casuale delle molecole d'acqua in un ambiente ricco di vapore caldo può essere incanalato nella direzione voluta.

Si tratta dell'applicazione di un principio fisico già descritto nel XVIII secolo dallo studioso tedesco Johann Gottlob Leidenfrost e osservabile quando si lascia cadere dell'acqua su una padella arroventata: le gocce iniziano a correre sopra un "tappeto" di vapore bollente, senza in realtà toccare la superfice metallica. Il passo successivo compiuto dai fisici è stato quello di creare uno speciale "percorso" per queste gocce grazie a una superficie metallica disegnata con dei gradini che ricordano i dentini di un seghetto.

Un risultato che in un futuro ancora lontano potrebbe essere utile per migliorare i sistemi di raffreddamento dei microchip dei computer. "La cosa che ci interessa - ha spiegato Linke - è capire se è possibile utilizzare questo fenomeno per spostare i liquidi a proprio piacimento". "Sarebbe davvero bello - ha aggiunto il fisico - se riuscissimo a usare il calore prodotto dagli stessi chip come pompa perché non avremmo bisogno di nessuna altra energia e perché il sistema di raffreddamento entrerebbe in funzione solo quando la temperatura lo richiede".

(4 maggio 2006)

In teoria non è simile al concetto di heat pipe?? O forse sarebbe utile per utilizzare un sistema di raffreddamento a liquido con pompe passive??