View Full Version : Iran has missiles that put Europe in range: report
Iran has missiles that put Europe in range: report
JERUSALEM (Reuters) - Iran has received a first shipment of missiles from North Korea that are capable of reaching Europe, Israel's military intelligence chief was quoted on Thursday as saying.
Known in the West as BM-25s, the Russian-designed missiles have a range of around 1,500 miles, giving them a longer reach than the Iranian-made Shihab-4 missiles which are capable of hitting Israel.
The intelligence chief, Major-General Amos Yadlin, was quoted by Israel's Haaretz newspaper as saying in a lecture on Wednesday that some BM-25s had arrived in Iran.
The BM-25 was originally manufactured in the Soviet Union, where it was known as the SSN6, a missile capable of carrying a nuclear warhead, Haaretz reported.
After the Russians decommissioned the SSN6, the missiles were sold to North Korea, which adapted them to carry a heavier payload, the newspaper's military affairs correspondent said.
In February, a German diplomat, citing his country's intelligence data, confirmed a German newspaper report that said Iran had purchased 18 disassembled BM-25s from North Korea.
Israel has been urging the international community to pressure Iran to halt its nuclear program as well as its efforts to obtain long-range missiles.
Iran, the world's fourth largest producer of crude oil, says its nuclear program is a peaceful project to provide electricity.
Israel is widely believed to have more than 200 nuclear warheads. It declines to comment on its atomic program, saying only it will not be the first country to introduce nuclear weapons into the Middle East.
:doh:
http://www.mclink.it/personal/MC0823/image/stopwar01.gif
Ma sono i banchieri! :rolleyes:
Non so se preoccuparmi di più perchè l'ha postato maxsona, o perchè ripenso alle armi di distruzione di massa, laboratori mobili iraqeni, uranio del Niger.
LittleLux
27-04-2006, 21:33
Eccheppalle.
~ZeRO sTrEsS~
27-04-2006, 21:50
ma la notizia che israele aveva donato fondi per la ricostruzione di 2 giorni fa allora non vale! :asd: che fai gli dai i soldi e li spii? hhahhaha troppo lol...
Non so se preoccuparmi di più perchè l'ha postato maxsona
Evvai, sono autorevole ! :O :cry: :oink:
Evvai, sono autorevole ! :O :cry: :oink:
non ho ancora capito se era un bene o un male :D :mbe:
Speriamo i Russi non li vendano all'Iran :sofico:
http://www.fas.org/nuke/guide/russia/slbm/pl941ak2.jpg
Che modo di ragionare.
Hanno missili che possono raggiungere l'europa... e allora? Perchè dovrebbero colpire l'europa?
Certo che se facciamo la pirlata di avvallare il prossimo attacco USA all'iran (per me è quasi sicuro, devono far lavorare ancora i produttori di armi) e magari ci mettiamo pure in mezzo allora sì che dobbiamo avere paura.
Altrimenti ci lasceranno stare , così come , per esempio, la finlandia o la svezia non hanno certo paura di essere colpiti....
Già adesso siamo a rischio attentati per colpa dell'assurdo interventismo del nostro governo, un interventismo di facciata fatto solo a scopi elettorali.
Che modo di ragionare.
Hanno missili che possono raggiungere l'europa... e allora? Perchè dovrebbero colpire l'europa?
Certo che se facciamo la pirlata di avvallare il prossimo attacco USA all'iran (per me è quasi sicuro, devono far lavorare ancora i produttori di armi) e magari ci mettiamo pure in mezzo allora sì che dobbiamo avere paura.
Altrimenti ci lasceranno stare , così come , per esempio, la finlandia o la svezia non hanno certo paura di essere colpiti....
Già adesso siamo a rischio attentati per colpa dell'assurdo interventismo del nostro governo, un interventismo di facciata fatto solo a scopi elettorali.
QUOTO TUTTO.
più che dei missili dovremmo temere i kamikazze , molti, efficienti, a lunga gittata, armati di testata autoconfigurante ed intelligenza ,etc etc etc
più che dei missili dovremmo temere i kamikazze , molti, efficienti, a lunga gittata, armati di testata autoconfigurante ed intelligenza ,etc etc etc
Ma ripeto.....perchè i kamikaze dovrebbero romperci i maroni se noi non li rompiamo a loro?
Ma ripeto.....perchè i kamikaze dovrebbero romperci i maroni se noi non li rompiamo a loro?
il prolema è che noi a loro i maroni li rompiamo eccome
sono secoli che lo facciamo
questo a prescindere dall'argomento del thread, cmq a mio parere per combattere il terrorismo la guerra NON E' una soluzione contemplabile
Comunque tutta sta esaltazione per armi , guerra ecc.ecc. sinceramente mi deprime.
Ma ripeto.....perchè i kamikaze dovrebbero romperci i maroni se noi non li rompiamo a loro?
Bella domanda .
Il mondo arabo è debole .
Sono finiti i tempi belli della liberazione dal giogo Ottomano , britannico , Francese ... l' offensiva occidentale oggi è più subdola e minacciosa .
Non ci sono eserciti e soldati da combattere , ci sono TV che diffondono modi di vita diversi e più attraenti , la libera informazione ti porta notizie non filtrate , la globalizzazione ti mette a contatto con gente che la pensa diversamente , si toccano con mano stili di vita diversi .
Quando cominci a perdere i riferimenti le menti deboli si attaccano morbosamente alle poche certezze che restano , e un nemico , uno qualsiasi , serve per catalizzare la rabbia e guidarla verso l' esterno .
Qui da noi le vittime sono state spesso e volentieri gli Ebrei .
~ZeRO sTrEsS~
28-04-2006, 13:49
Ma ripeto.....perchè i kamikaze dovrebbero romperci i maroni se noi non li rompiamo a loro?
gli attentati a londra sono iniziati con l'occupazione dell'iraq, anche quelli a madrid, quindi puoi ben capire il perche' i kamikaze ora come dici tu ci rompono i maroni.
L'america invece ha sempre rotto i maroni a destra e sinistra e come si dice chi semina vento raccoglie tempesta.
Che modo di ragionare.
Hanno missili che possono raggiungere l'europa... e allora? Perchè dovrebbero colpire l'europa?
Certo che se facciamo la pirlata di avvallare il prossimo attacco USA all'iran (per me è quasi sicuro, devono far lavorare ancora i produttori di armi) e magari ci mettiamo pure in mezzo allora sì che dobbiamo avere paura.
Altrimenti ci lasceranno stare , così come , per esempio, la finlandia o la svezia non hanno certo paura di essere colpiti....
Già adesso siamo a rischio attentati per colpa dell'assurdo interventismo del nostro governo, un interventismo di facciata fatto solo a scopi elettorali.
e certo, mettiamo la testa sotto la sabbia e via! semplice no? :muro:
Cacchiarola ma li leggi i giornali o no?
e certo, mettiamo la testa sotto la sabbia e via! semplice no? :muro:
Cacchiarola ma li leggi i giornali o no?
Invece di imbonirmi il cervello con la propaganda dei TG e dei giornali cerco di ragionare, di tanto in tanto
Il post qui sopra di ~ZeRO sTrEsS~ è chiaro.
Se li attacchi loro potrebbero rispondere.
Se li lasci in pace perchè dovrebbero attaccarti?
Possiamo scegliere o meno di essere loro nemici.
Se il governo di csx tiene almeno non appogeremo la campagna americana in Iran e non dovremo temere attentati.
Gogeta ss4
28-04-2006, 15:29
Invece di imbonirmi il cervello con la propaganda dei TG e dei giornali cerco di ragionare, di tanto in tanto
Il post qui sopra di ~ZeRO sTrEsS~ è chiaro.
Se li attacchi loro potrebbero rispondere.
Se li lasci in pace perchè dovrebbero attaccarti?
Possiamo scegliere o meno di essere loro nemici.
Se il governo di csx tiene almeno non appogeremo la campagna americana in Iran e non dovremo temere attentati.
La questione dell'iran è bel diversa dalla questione dell'iraq.
E poi ho letto da altre parte che prima dell'attentato alle torre gemelli questi volevano far saltare la centrale di milano.
Non credo sia tanto un fatto di occuparlo, e il fatto che loro odiano l'occidente e vogliono imporre la loro religione
La questione dell'iran è bel diversa dalla questione dell'iraq.
a me pare fin troppo simile
Gogeta ss4
28-04-2006, 15:34
a me pare fin troppo simile
Secondo me no.
Tieni conto che l'iran vuole cancellare Israele, tieni conto che prima dicevano che volevano arricchire l'uranio senza a scopo civile ( senza produrre armi )quindi gli hanno proposto continuare in Russia, ma guardacaso hanno detto di no.
In più una bomba atomica in mano a quella gente non mi tranquillizza.
Io sono contro la Guerra difatti non appoggio per niente la guerra in Iraq, però penso che qui sia inevitabile.
In più una bomba atomica in mano a quella gente non mi tranquillizza.
allora perchè non attacchiamo la cina?
o gli USA?
pure loro hanno la bomba atomica
son sempre i soliti schifosissimi pretesti economici, non ci vuole un mostro a capirlo basta vedere cosa sta avvenendo all'economia in questo periodo... .guarda te che caso che i paesi pericolosi son sempre quelli che ci farebbero più comodo ...
anche in iraq sembrava inevitabile, c'erano le ARMI CHIMICHE... alla fine le uniche che hanno trovato son quelle che hanno usato gli usa
Gogeta ss4
28-04-2006, 15:47
allora perchè non attacchiamo la cina?
o gli USA?
pure loro hanno la bomba atomica
son sempre i soliti schifosissimi pretesti economici, non ci vuole un mostro a capirlo basta vedere cosa sta avvenendo all'economia in questo periodo... .guarda te che caso che i paesi pericolosi son sempre quelli che ci farebbero più comodo ...
Si ma la cina non manda kamikaze in giro per l'europa a farsi espodere, non è di religione islamica.
E mi sembra che fin'ora non ci hanno dato fatistidio no?
Allora bisognerebbe anche attaccare la francia e tutti i paesi che hanno l'atomica?
Il problema e che quelli sono pericolosi. sono pazzi.
Ma allora è proprio vero che la storia non insegna nulla.....
Iraq -----> una guerra catastrofica di cui ancora oggi paghiamo le conseguenze
Iraq -----> NO ALLA GUERRA punto e basta.
Se poi il tanto bravo e buono presidente ultramusulmanoestremista vorrà fare il cazzone IMHO troverà pane per i suoi denti, ma a LUI la prima mossa.
Gogeta ss4
28-04-2006, 15:51
Ma allora è proprio vero che la storia non insegna nulla.....
Iraq -----> una guerra catastrofica di cui ancora oggi paghiamo le conseguenze
Iraq -----> NO ALLA GUERRA punto e basta.
Se poi il tanto bravo e buono presidente ultramusulmanoestremista vorrà fare il cazzone IMHO troverà pane per i suoi denti, ma a LUI la prima mossa.
Condivido, ma ripeto. Con quelli che hanno un'atomica non sto tranquillo.
Si ma la cina non manda kamikaze in giro per l'europa a farsi espodere, non è di religione islamica.
un kamikaze non va in giro con una bomba atomica in braccio, quindi distinguiamo fra kamikaze e l'uso dell'atomica da parte del paese
non è di religione islamica.
quindi la guerra non è contro l'iran, contro il regime o per "la democrazia" come ci anno sapere, è una guerra di religione? siam tornati alle crociate? :D poi non lamentiamoci dei terroristi che si fanno saltare allora :D
scherzi a parte, l'integralismo islamico è una inerpretazione della religione, non dobbiamo generalizzare ;)
E mi sembra che fin'ora non ci hanno dato fatistidio no?
a te personalmente finora un iraniano ti ha dato fastidio? (bada bene sto parlando di iraniani, non di terroristi, che non è la stess cosa)
i terroristi stanno in tutto il mondo, ma questo non giustifica dichiarare guerra a un paese, altrimenti andiamo noi stessi dalla parte del torto
Allora bisognerebbe anche attaccare la francia e tutti i paesi che hanno l'atomica?sei stato tu a dire che dobbiamo attaccare quelli con l'atomica, mica io :D
Condivido, ma ripeto. Con quelli che hanno un'atomica non sto tranquillo.
con che diritto possiamo dire che l'iran non può avere l'atomica e la francia si?
solo perchè ci stanno pisimpatici i francesi?
Gogeta ss4
28-04-2006, 15:56
un kamikaze non va in giro con una bomba atomica in braccio, quindi distinguiamo fra kamikaze e l'uso dell'atomica da parte del paese
quindi la guerra non è contro l'iran, contro il regime o per "la democrazia" come ci anno sapere, è una guerra di religione? siam tornati alle crociate? :D poi non lamentiamoci dei terroristi che si fanno saltare allora :D
scherzi a parte, l'integralismo islamico è una inerpretazione della religione, non dobbiamo generalizzare ;)
a te personalmente finora un iraniano ti ha dato fastidio? (bada bene sto parlando di iraniani, non di terroristi, che non è la stess cosa)
i terroristi stanno in tutto il mondo, ma questo non giustifica dichiarare guerra a un paese, altrimenti andiamo noi stessi dalla parte del torto
sei stato tu a dire che dobbiamo attaccare quelli con l'atomica, mica io :D
Quello che volevo dire io in poche parole, lo ripeto :D, e che un paese come l'iran con una bomba atomica e con le dichiarazioni che ha fatto, è pericoloso per tutti.
Gogeta ss4
28-04-2006, 15:58
con che diritto possiamo dire che l'iran non può avere l'atomica e la francia si?
solo perchè ci stanno pisimpatici i francesi?
Dai Leron, non ci vuole una scienza.
La francia è tranquilla non ha detto "elimineremo Israele dalla faccia della terra", e poi non ha a capo del governo un terrorrista.
Condivido, ma ripeto. Con quelli che hanno un'atomica non sto tranquillo.
Guarda, io alla storia invece guardo e devo dire che l'atomica, a parte i 2 episodi della 2a guerra mondiale, si è sempre rivelata un'arma moooolto potente, ma sempre a doppio taglio, funziona benissimo come deterrente, ma allo stesso tempo chi la possiede SA BENISSIMO che un suo uso indiscriminato porta a conseguenze DISASTROSE, metti che a qualcuno venisse in mente di tirare un ordigno su una capitale EUROPEA, cosa credete che accadrebbe in breve tempo al paese colpevole di tale azione, perchè in questo caso NON SAREBBE una azione terroristica per cui NON si sa bene chi siano i colpevoli, MA UNA VERA GUERRA fra nazioni quindi la reazione IMHO sarebbe (spero) spietata.
Guarda, io alla storia invece guardo e devo dire che l'atomica, a parte i 2 episodi della 2a guerra mondiale, si è sempre rivelata un'arma moooolto potente, ma sempre a doppio taglio, funziona benissimo come deterrente, ma allo stesso tempo chi la possiede SA BENISSIMO che un suo uso indiscriminato porta a conseguenze DISASTROSE, metti che a qualcuno venisse in mente di tirare un ordigno su una capitale EUROPEA, cosa credete che accadrebbe in breve tempo al paese colpevole di tale azione, perchè in questo caso NON SAREBBE una azione terroristica per cui NON si sa bene chi siano i colpevoli, MA UNA VERA GUERRA fra nazioni quindi la reazione IMHO sarebbe (spero) spietata.
:mano:
optijet980
28-04-2006, 16:06
Anche Isreale ha missili che possono colpire l'Europa. Il Pakistan e l'India hanno già testate nucleari da quel che mi risulta e anche loro "potrebbero colpire l'Europa". La differenza è che il Bullo si è deciso di attaccare l'Iran, così come si era deciso di attaccare l'Iraq, e quindi ogni pretesto/cazzata è utile per fare un'altra guerra inutile. Questo è lo stesso ragionamento della favola di Fedro il Lupo e l'Agnello, dato che non ci sono scuse per attaccare s'iventano cazzate su cazzate per fare un'altra guerra illegale (e terroristica) come quella contro l'Iraq. Parlavano tanto di armi chimiche, e poi sono stati gli americani ad usarle in Iraq (fosforo bianco), stessa cosa per i diritti umani violati (loro li hanno violati dappertutto, da Abu Grahib a Guantanamo). E questo ritardato mentale di Bush sarà al potere fino al 2008, in quasi due anni è capace di far scoppiare la 3° Guerra Mondiale se continua con queste cazzate...
http://www.mclink.it/personal/MC0823/image/stopwar01.gif
Ma sono i banchieri! :rolleyes:
sei troppo un profeta :doh:
però questa era facile da indovinare ;)
con che diritto possiamo dire che l'iran non può avere l'atomica e la francia si?
solo perchè ci stanno pisimpatici i francesi?
ma per piacere....
ancora con sta storia, ma perchè i francesi o gli israeliani si e gli iraniani no...mamma mia gente ma è cosi difficile da intuire la differenza? Se mezzo mondo (quello che conta) è contro l'atomica iraniana ci sarà un perchè o si son svegliati una mattina? lo capirebbe anche un bambino che un arma del genere in mano a quella gente è un pericolo enorme. Senza contare le ragioni giuridiche per cui non devono averla, ovvero i trattati di non proliferazione.
E questo ritardato mentale di Bush sarà al potere fino al 2008, in quasi due anni è capace di far scoppiare la 3° Guerra Mondiale se continua con queste cazzate...
segnalato :O
~ZeRO sTrEsS~
28-04-2006, 19:09
Anche Isreale ha missili che possono colpire l'Europa. Il Pakistan e l'India hanno già testate nucleari da quel che mi risulta e anche loro "potrebbero colpire l'Europa". La differenza è che il Bullo si è deciso di attaccare l'Iran, così come si era deciso di attaccare l'Iraq, e quindi ogni pretesto/cazzata è utile per fare un'altra guerra inutile. Questo è lo stesso ragionamento della favola di Fedro il Lupo e l'Agnello, dato che non ci sono scuse per attaccare s'iventano cazzate su cazzate per fare un'altra guerra illegale (e terroristica) come quella contro l'Iraq. Parlavano tanto di armi chimiche, e poi sono stati gli americani ad usarle in Iraq (fosforo bianco), stessa cosa per i diritti umani violati (loro li hanno violati dappertutto, da Abu Grahib a Guantanamo). E questo ritardato mentale di Bush sarà al potere fino al 2008, in quasi due anni è capace di far scoppiare la 3° Guerra Mondiale se continua con queste cazzate...
speriamo che non cambi la legge per farsi rieleggere! perlomeno come il berlusca poi torna a casa...
tommylee1
28-04-2006, 19:42
con che diritto possiamo dire che l'iran non può avere l'atomica e la francia si?
solo perchè ci stanno pisimpatici i francesi?
iMHO, RAGIONA, un'attimo, secondo te, i francesi, gli italiani, gli inglesi, gli USA, ecc. butterebbero bombe atomiche contro un popolo, no!!!!!, ma come ragioni???
Imho,noi europei nn ci facciamo + la lotta contro, visto che tutte le guerre che abbiamo fatto nella Storia, 2000 anni di guerre, gli Americani 5 guerre in croce,noi siamo + razionali, intelligenti quasi tutte le scoperte scientifiche si devono al Vecchio Continente,Si, perchè tutto quello che sappiamo ora lo dobbiamo a noi, non gli americani.Il 99% delle leggi in ogni campo sono costituite nel Vecchio Continente.
Quello che voglio dire, è che noi siamo + razionali di tutti abbiamo + storia di tutti, se è possibile facciamo comprare armi da tutte le Nazioni, comprese quelle in guerra(tipo la Nigeria ecc.)l'Europa fa solo quel che sta bene a lei, da sempre
Noi Europei, siamo i + colti del Mondo.
L'America esporta armi in quantita gigantesche, enormi, gli altri paesi, come Germania, Italia,Francia,Regno unito ne esportano molta,tutto questo per capire che l'America, Si può avere l'atomica, ma fino a un certo punto.
Perchè se si forma davvero L'UNIONE EUROPEA cioè, non ci sono + tanti paesi, ma uno unico, sono c**amari per tutti, visto che sarebbe la miglior potenza mondiale sia MILITARE che ECONOMICAMENTE.
Alla fine dei conti nessuna paese Europeo e Americano butterebbe l'atomica.
Lasciamola fare l'America, per essere al nostro pari, dovrà passare migliaia di anni, di guerre, è un paesino nato da poco(L'Europa da 2000 anni).
Si ma la cina non manda kamikaze in giro per l'europa a farsi espodere, non è di religione islamica.
questi cazzo di ragionamenti mi mettono di mal'umore.
ISLAM NON VUOL DIRE KAMIKAZE. Purtroppo è un'identità che è nata come pregiudizio verso l'islam.
Mi danno fastidio queste generalizzazioni... ci sono gli integralisti, ci sono gli integralisti fanatici violenti ecc.
E' sempre la stessa storia, anche la nostra Chiesa anni fa andava in giro a fare cazzate...
-kurgan-
28-04-2006, 20:06
E poi ho letto da altre parte che prima dell'attentato alle torre gemelli questi volevano far saltare la centrale di milano.
io non ci credo.
a parte il fatto che la fonte è la stessa delle banfe sulle armi chimiche in iraq o i nostri servizi segreti, che hanno credibilità sulle parole dette alla stampa pari a zero, non vedo inoltre nessun motivo per cui una qualsiasi organizzazione islamica prima degli avvenimenti delle torri gemelle avrebbe dovuto attaccarci.
questi cazzo di ragionamenti mi mettono di mal'umore.
ISLAM NON VUOL DIRE KAMIKAZE. Purtroppo è un'identità che è nata come pregiudizio verso l'islam.
Mi danno fastidio queste generalizzazioni... ci sono gli integralisti, ci sono gli integralisti fanatici violenti ecc.
E' sempre la stessa storia, anche la nostra Chiesa anni fa andava in giro a fare cazzate...
già, come percentuali però....
e poi basta con sta chiesa, le crociate le facevamo eoni fa, se vuoi sottointendere che sono a quel livello evolutivo e sono rimasti indietro di svariati secoli è un motivo in più per metterli alla porta
un kamikaze non va in giro con una bomba atomica in braccio, quindi distinguiamo fra kamikaze e l'uso dell'atomica da parte del paese
Esiste la possibilita' che vengano utilizzati ordigni di questo tipo :
http://www.jplabs.com/assets/images/Dirty_Bomb.jpg
oggi Akmadin ha affermato che se ne infischierà di qualsiasi risoluzione ONU, e l'AIEA ha affermato che l'iran non ha assolutamente rispettato l'ultimatum impostogli, a voi le conclusioni.
questi cazzo di ragionamenti mi mettono di mal'umore.
ISLAM NON VUOL DIRE KAMIKAZE. Purtroppo è un'identità che è nata come pregiudizio verso l'islam.
Mi danno fastidio queste generalizzazioni... ci sono gli integralisti, ci sono gli integralisti fanatici violenti ecc.
E' sempre la stessa storia, anche la nostra Chiesa anni fa andava in giro a fare cazzate...
Islam significa che chi e' infedele dovrebbe perire in un ipotetica guerra santa.
Questo dice il Corano e chiunque tenda all'integralismo e' portato a questo, e solo a questo.
Esistono casi isolati sicuramente riconosciuti, ma nella massa, queste sono le massime teologiche di vita.
Ma perfavore.
A me sinceramente rassicura di più il fatto che una democrazia come gli Stati Uniti sono in possesso della bomba atomica piuttosto che lo svitato al governo dell'Iran che ha affermato RIPETUTAMENTE che Israele non dovrebbe ESISTERE.
Poi, se per te è la stessa cosa non è un problema mio :)
allora perchè non attacchiamo la cina?
o gli USA?
pure loro hanno la bomba atomica
son sempre i soliti schifosissimi pretesti economici, non ci vuole un mostro a capirlo basta vedere cosa sta avvenendo all'economia in questo periodo... .guarda te che caso che i paesi pericolosi son sempre quelli che ci farebbero più comodo ...
anche in iraq sembrava inevitabile, c'erano le ARMI CHIMICHE... alla fine le uniche che hanno trovato son quelle che hanno usato gli usa
Questo dice il Corano e chiunque tenda all'integralismo e' portato a questo, e solo a questo.
Come hai giustamente detto, chi tende allintegralismo è portato a questo. Per fortuna, a parte qualche integralista ebreo, nessuno si sogna di intepretare letteralmente la Bibbia. Il problema non è il Corano, ma le correnti all'interno dell'islam (ora molto forti) che ritengono un buon mussulmano solo chi interpreta in modo letterale la legge coranica (fino a farla diventare legge di stato, sharia).
L'unica via di uscita che vedo è instillare il rispetto dei valori liberali nei mussulmani facendo leva sul contenuto del Corano, come fanno alcune correnti dell'islam moderato.
Riguardo a una guerra all'Iran, dal momento che la preoccupazione è che le centrali nucleari siano usate come mezzo per produrre armi atomiche, quale è l'opportunità di colpire in maniera mirata le centrali, danneggiandole? Qualcosa di simile era successo a un reattore sperimentale iracheno, distrutto da un attacco israeliano:
http://en.wikipedia.org/wiki/Osiraq
La principale preoccupazione in quel caso sarebbe il rischio di rilasciare materiale radioattivo, nel caso la centrale fosse già stata riempita con combustibile.
ancora con sta storia, ma perchè i francesi o gli israeliani si e gli iraniani no...mamma mia gente ma è cosi difficile da intuire la differenza? Se mezzo mondo (quello che conta) è contro l'atomica iraniana ci sarà un perchè o si son svegliati una mattina? lo capirebbe anche un bambino che un arma del genere in mano a quella gente è un pericolo enorme. Senza contare le ragioni giuridiche per cui non devono averla, ovvero i trattati di non proliferazione.
Quante belle parole, colme però di tantissima ipocrisia: sembra di sentir parlare qualche uomo del governo USA! :D
L'Iran è un Paese sovrano e quindi ha diritto di fare le sue scelte senza intromissioni estere: il fatto che vogliano costruirsi centrali nucleari o bombe atomiche sono loro problemi di politica interna in cui non dovremmo nemmeno immischiarci. La bella storiella della comunità internazione, del tratto di non proliferazione sono solo una bella cornisce in cui racchiudere lo status quo in cui gli USA sono la principale potenza del pianeta.
L'Iran è così preso di mira dagli USA perché è pieno di petrolio, altro che per rispettare la sicurezza mondiale, i trattati di non proliferazione nucleare ed altre amenità (sì amenità, perché i veri motivi sono meramente economici).
L'Iran comunque non effettuerà alcun attacco nucleare: il giorno che dovesse attaccare Israele e/o l'Europa con la bomba atomica sarebbe l'Iran ad essere cancellato dalla cartina geografica spalancando le porte alla colonizzazione definitiva del Medio Oriente da parte degli USA.
Io vedo positivamente il formarsi di una potenza nucleare regionale nel Medio Oriente che sia antagonista degli USA, anche instaurando una sorta di "guerra fredda mediorientale": così almeno gli USA sarebbero un po' contenuti nella loro arroganza.
Come hai giustamente detto, chi tende allintegralismo è portato a questo. Per fortuna, a parte qualche integralista ebreo, nessuno si sogna di intepretare letteralmente la Bibbia. Il problema non è il Corano, ma le correnti all'interno dell'islam (ora molto forti) che ritengono un buon mussulmano solo chi interpreta in modo letterale la legge coranica (fino a farla diventare legge di stato, sharia).
L'unica via di uscita che vedo è instillare il rispetto dei valori liberali nei mussulmani facendo leva sul contenuto del Corano, come fanno alcune correnti dell'islam moderato.
Infatti non ho mai affermato che sia doverosa una guerra contro l'IRAN.
Rispondevo semplicemente a quanto riportato, ossia alla visione a cui ogni buon credente musulmano si puo ispirare, ma che non trova riscontro laddove la dittatura e la poverta' portano alla sharia.
Quante belle parole, colme però di tantissima ipocrisia: sembra di sentir parlare qualche uomo del governo USA! :D
L'Iran è un Paese sovrano e quindi ha diritto di fare le sue scelte senza intromissioni estere: il fatto che vogliano costruirsi centrali nucleari o bombe atomiche sono loro problemi di politica interna in cui non dovremmo nemmeno immischiarci. La bella storiella della comunità internazione, del tratto di non proliferazione sono solo una bella cornisce in cui racchiudere lo status quo in cui gli USA sono la principale potenza del pianeta.
L'Iran è così preso di mira dagli USA perché è pieno di petrolio, altro che per rispettare la sicurezza mondiale, i trattati di non proliferazione nucleare ed altre amenità (sì amenità, perché i veri motivi sono meramente economici).
L'Iran comunque non effettuerà alcun attacco nucleare: il giorno che dovesse attaccare Israele e/o l'Europa con la bomba atomica sarebbe l'Iran ad essere cancellato dalla cartina geografica spalancando le porte alla colonizzazione definitiva del Medio Oriente da parte degli USA.
Io vedo positivamente il formarsi di una potenza nucleare regionale nel Medio Oriente che sia antagonista degli USA, anche instaurando una sorta di "guerra fredda mediorientale": così almeno gli USA sarebbero un po' contenuti nella loro arroganza.
Ti racconto una storiella, in breve :
il 24 ottobre 1962 si fu sull'orlo di una terza guerra mondiale : con l'apporto di testate missilistiche sull'isola di Cuba, il comunismo tentava uno scacco verso l'eterno nemico.
Tutta la comunita mondiale fu sull'orlo della crisi, e non solamente pochi interessati.
Infatti non ho mai affermato che sia doverosa una guerra contro l'IRAN.
E infatti ho preso semplicemente il tuo post come spunto ;)
E questo ritardato mentale di Bush sarà al potere fino al 2008, in quasi due anni è capace di far scoppiare la 3° Guerra Mondiale se continua con queste cazzate...
1.2 - Discussioni politiche
Non sono consentiti/e:
a) insulti di alcun tipo rivolti a personaggi politici o pubblici. La critica deve essere sempre rispettosa delle idee altrui e sempre nei limiti del commento e non dell'insulto.
Ammonito.
Ti racconto una storiella, in breve :
il 24 ottobre 1962 si fu sull'orlo di una terza guerra mondiale : con l'apporto di testate missilistiche sull'isola di Cuba, il comunismo tentava uno scacco verso l'eterno nemico.
Tutta la comunita mondiale fu sull'orlo della crisi, e non solamente pochi interessati.
Conosco bene la crisi di Cuba sai? Grazie della lezione di storia, comunque tornando al topic: che c'entra l'Iran con l'URSS? A parte le dimensioni incomparabili sotto ogni punto di vista, anche il contesto storico è completamente diverso da allora.
Esempio sbagliato, riprova la prossima volta! :D
Quante belle parole, colme però di tantissima ipocrisia: sembra di sentir parlare qualche uomo del governo USA! :D
L'Iran è un Paese sovrano e quindi ha diritto di fare le sue scelte senza intromissioni estere: il fatto che vogliano costruirsi centrali nucleari o bombe atomiche sono loro problemi di politica interna in cui non dovremmo nemmeno immischiarci. La bella storiella della comunità internazione, del tratto di non proliferazione sono solo una bella cornisce in cui racchiudere lo status quo in cui gli USA sono la principale potenza del pianeta.
L'Iran è così preso di mira dagli USA perché è pieno di petrolio, altro che per rispettare la sicurezza mondiale, i trattati di non proliferazione nucleare ed altre amenità (sì amenità, perché i veri motivi sono meramente economici).
L'Iran comunque non effettuerà alcun attacco nucleare: il giorno che dovesse attaccare Israele e/o l'Europa con la bomba atomica sarebbe l'Iran ad essere cancellato dalla cartina geografica spalancando le porte alla colonizzazione definitiva del Medio Oriente da parte degli USA.
Io vedo positivamente il formarsi di una potenza nucleare regionale nel Medio Oriente che sia antagonista degli USA, anche instaurando una sorta di "guerra fredda mediorientale": così almeno gli USA sarebbero un po' contenuti nella loro arroganza.
gli USA gli USA e ancora gli USA, forse ti sfugge che anche tutta l'europa e anche russia e cina stanno facendo la voce grossa contro l'iran.
Nessuno vuole l'atomica nelle mani di quegli individui, gli USA sanno molto bene che non possono invadere l'iran nemmeno se lo volessero, ergo il petrolio in sto caso non c'entra proprio NIENTE
Conosco bene la crisi di Cuba sai? Grazie della lezione di storia, comunque tornando al topic: che c'entra l'Iran con l'URSS? A parte le dimensioni incomparabili sotto ogni punto di vista, anche il contesto storico è completamente diverso da allora.
Esempio sbagliato, riprova la prossima volta! :D
:rotfl:
E' innegabile il fatto che sei ossessionato dagli Stati Uniti : il mio intervento era mirato ad una considerazione prettamente mondiale della pericolosita' di arsenali atomici, non ad un improbabile confronto usa -iran
gli USA gli USA e ancora gli USA, forse ti sfugge che anche tutta l'europa e anche russia e cina stanno facendo la voce grossa contro l'iran.
Nessuno vuole l'atomica nelle mani di quegli individui, gli USA sanno molto bene che non possono invadere l'iran nemmeno se lo volessero, ergo il petrolio in sto caso non c'entra proprio NIENTE
Certo che è facile falsare la realtò riportando solo i dati che ci fanno comodo, vero? :rolleyes:
Cina e Russia sono contrari al possesso della bomba atomica da parte dell'Iran, ma non certo fino al punto di arrivare all'intervento militare ed infatti all'ONU probabilmente porranno il veto contro qualsiasi risoluzione che lo preveda. Non per niente si sta parlando insistentemente di un intervento unilaterale degli USA, al massimo bilaterale con la UE. Perché proprio queste due zone così densamente industrializzate sono interessate al fatto che l'Iran non abbia armi atomiche? Perché non sono così severe contro Pakistan, India, Corea del Nord?
Per via del fanatismo religioso? No è impossibile: il caro presidente iraniano (grande idiota per me comunque) sa benissimo che usare la bomba atomica significa condannare a morte il suo Paese e quindi la può usare solo come valido deterrente contro l'arroganza USA e UE, che vorrebbero instaurarci un governo amico per fargli prezzi di favore sul petrolio. E' questa la realtà, il resto sono tutte belle parole dette da chi è per primo pieno zeppo di testate nucleari.
:rotfl:
E' innegabile il fatto che sei ossessionato dagli Stati Uniti : il mio intervento era mirato ad una considerazione prettamente mondiale della pericolosita' di arsenali atomici, non ad un improbabile confronto usa -iran
Non è colpa mia se gli USA sono la principale potenza del pianeta con il più vasto arsenale nucleare... cioè per la serie "senti da che pulpito viene la predica".
Non è colpa mia se gli USA sono la principale potenza del pianeta con il più vasto arsenale nucleare... cioè per la serie "senti da che pulpito viene la predica".
E' errato : la principale potenza con il piu vasto arsenale nucleare e' l'EX URSS.
Oltre a questo, stai rasentando il ridicolo con questa faziosita'.
Sarebbe molto piu interessante avere con te un confronto meno propagandistico, e un pelino piu obiettivo.
E' errato : la principale potenza con il piu vasto arsenale nucleare e' l'EX URSS.
Oltre a questo, stai rasentando il ridicolo con questa faziosita'.
Sarebbe molto piu interessante avere con te un confronto meno propagandistico, e un pelino piu obiettivo.
Io sapevo che era la NATO (=al 90% USA) ad avere più testate nucleari rispetto all'URSS, comunque magari le mie informazioni sono datate e non insisto sul fatto che gli USA sono primi: possono essere comunque anche secondi, il concetto che sostengo non cambia di una virgola tanto.
Il concetto è: con che faccia tosta gli USA dicono all'Iran di non produrre testate nucleari quando loro per primi le hanno?
E' come uno che dice che l'omicidio è peccato e poi ha la collezione di teste umane nella sua cantina.
Gli USA vogliono davvero il disarmo? Bene comincino loro a disarmarsi completamente delle armi atomiche.
Il trattato di non proliferazione nucleare tanto caro ad alcuni qua dentro impone ai Paesi di non costruire nuove bombe atomiche, ma per quelle che già esistono che si fa? Ci vuole poco a trasformare un trattato in potenza davvero positivo per l'umanità in un mero pretesto per mantenere lo status quo.
A prescindere da tutto questo perché gli USA sono così severi con l'Iran e non, per dire, con il Pakistan? Anche in Pakistan ci sono tantissimi estremisti islamici, però gli USA fanno finta di niente perché attualmente il governo pakistano è un governo amico. Quindi è tutto un discorso di convenienza politica, altro che garantire la sicurezza del mondo: in Iran poi ci sono fiumi di petrolio per cui un governo amico fa ancora più comodo.
Detto questo non voglio assolutamente sostenere il regime iraniano, che reputo brutale e medievale: però credere che gli USA siano così severi con l'Iran solo per garantire la "sicurezza mondiale" e per "il bene del mondo" vuol proprio dire farsi prendere per i fondelli alla grande. E' sotto gli occhi di tutti cosa vogliono fare gli USA in Medio Oriente, e in special modo in Iraq ed Iran: mettere su governi amici per garantirsi rifornimenti di petrolio a prezzi convenienti.
Certo che è facile falsare la realtò riportando solo i dati che ci fanno comodo, vero? :rolleyes:
Cina e Russia sono contrari al possesso della bomba atomica da parte dell'Iran, ma non certo fino al punto di arrivare all'intervento militare ed infatti all'ONU probabilmente porranno il veto contro qualsiasi risoluzione che lo preveda. Non per niente si sta parlando insistentemente di un intervento unilaterale degli USA, al massimo bilaterale con la UE. Perché proprio queste due zone così densamente industrializzate sono interessate al fatto che l'Iran non abbia armi atomiche? Perché non sono così severe contro Pakistan, India, Corea del Nord?
Per via del fanatismo religioso? No è impossibile: il caro presidente iraniano (grande idiota per me comunque) sa benissimo che usare la bomba atomica significa condannare a morte il suo Paese e quindi la può usare solo come valido deterrente contro l'arroganza USA e UE, che vorrebbero instaurarci un governo amico per fargli prezzi di favore sul petrolio. E' questa la realtà, il resto sono tutte belle parole dette da chi è per primo pieno zeppo di testate nucleari.
ho detto per caso che anche russia e cina vogliono attaccare? NO
Ho detto che stanno facendo la voce grossa, fine, poi se tu pensi che l'atomica in mano al governo iraniano vada bene perchè tanto sono affari loro ti dico no, non sono solo affari loro, perchè è una minaccia per il mondo occidentale.
Mi fido mille volte di più degli stati uniti, della francia, UK e Russia, che detengono la maggior parte dell' arsenale atomico, che dell' iran che fa dichiarazioni fuori di testa e che vuole la bomba, con precisi riferimenti alla cancellazione di israele.
Non è colpa mia se gli USA sono la principale potenza del pianeta con il più vasto arsenale nucleare... cioè per la serie "senti da che pulpito viene la predica".
Il solito bla bla di chi non capisce la differenza tra un paese come l'iran e uno stato democratico occidentale
Io sapevo che era la NATO (=al 90% USA) ad avere più testate nucleari rispetto all'URSS, comunque magari le mie informazioni sono datate e non insisto sul fatto che gli USA sono primi: possono essere comunque anche secondi, il concetto che sostengo non cambia di una virgola tanto.
Il concetto è: con che faccia tosta gli USA dicono all'Iran di non produrre testate nucleari quando loro per primi le hanno?
E' come uno che dice che l'omicidio è peccato e poi ha la collezione di teste umane nella sua cantina.
Gli USA vogliono davvero il disarmo? Bene comincino loro a disarmarsi completamente delle armi atomiche.
Il trattato di non proliferazione nucleare tanto caro ad alcuni qua dentro impone ai Paesi di non costruire nuove bombe atomiche, ma per quelle che già esistono che si fa? Ci vuole poco a trasformare un trattato in potenza davvero positivo per l'umanità in un mero pretesto per mantenere lo status quo.
A prescindere da tutto questo perché gli USA sono così severi con l'Iran e non, per dire, con il Pakistan? Anche in Pakistan ci sono tantissimi estremisti islamici, però gli USA fanno finta di niente perché attualmente il governo pakistano è un governo amico. Quindi è tutto un discorso di convenienza politica, altro che garantire la sicurezza del mondo: in Iran poi ci sono fiumi di petrolio per cui un governo amico fa ancora più comodo.
Detto questo non voglio assolutamente sostenere il regime iraniano, che reputo brutale e medievale: però credere che gli USA siano così severi con l'Iran solo per garantire la "sicurezza mondiale" e per "il bene del mondo" vuol proprio dire farsi prendere per i fondelli alla grande. E' sotto gli occhi di tutti cosa vogliono fare gli USA in Medio Oriente, e in special modo in Iraq ed Iran: mettere su governi amici per garantirsi rifornimenti di petrolio a prezzi convenienti.
vedi, parti da presupposti sbagliati nelle tue discussioni, infatti la Russia dispone di circa 10.000 testate atmoiche, gli USA poco più di 5000 in riduzione con la previsione di arrivare a 3000 entro 10 anni, le stanno riducendo, e non costruiscono vettori atomici da 20 anni, anzi stanno eliminando gli ICBM Peacekeeper e Minuteman II senza sostituirli con missili nuovi e recentemente 8 sottomarini lanciamissili nucleari classe Ohio (sui 18 in servizio) sono stati convertiti e hanno sbarcato l'armamento nucleare , invece la russia ha messo in servizio il nuovo ICBM SS28 Topol solo pochi anni fa!
vedi, parti da presupposti sbagliati nelle tue discussioni, infatti la Russia dispone di circa 10.000 testate atmoiche, gli USA poco più di 5000 in riduzione con la previsione di arrivare a 3000 entro 10 anni,
L'arsenale di USA e ex-URSS è di circa 6000 testate operative ciascuno, con un leggero vantaggio per i sovietici:
http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_with_nuclear_weapons#Estimated_worldwide_nuclear_stockpiles
Se invece consideriamo le testate di riserva, siamo a 10000 contro 16000.
La riduzione degli arsenali riguarda entrambi, secondo l'accordo SORT (http://www.whitehouse.gov/news/releases/2002/05/20020524-3.html).
ho detto per caso che anche russia e cina vogliono attaccare? NO
Da come avevi scritto sembrava che tutta la comunità internazionale fosse pronta ad attaccare l'Iran se questo decidesse di dotarsi della bomba atomica, quando NON è vero. Cina e Russia hanno tutti gli interessi ad evitare che altri Paesi entrino nel "club del nucleare", però le loro ragioni non sono così forti come quelle degli USA (petrolio).
Ho detto che stanno facendo la voce grossa, fine, poi se tu pensi che l'atomica in mano al governo iraniano vada bene perchè tanto sono affari loro ti dico no, non sono solo affari loro, perchè è una minaccia per il mondo occidentale.
Che ragionamento assurdo: mi sembra di sentire uno che vive nel film "Minority Report" con la sua bella precrimine... arrestano uno prima che compia il reato!
Gli armamenti nucleari iraniani sono una minaccia per l'Occidente così come lo sono quelli del Pakista, dell'India, della Corea del Nord, della Cina... però contro di questi non mi sembra che ci sia alcun problema di rilievo... perché invece contro l'Iran c'è tutta questa severità? Solo per l'integralismo islamico presente in quel Paese? Lo stesso vale per il Pakistan, ma gli USA si guardano bene dal criticarlo dato che è un utile alleato. Questo basta ed avanza a dimostrare che l'ossessione USA e UE contro l'Iran è dovuta solo a motivi economico-politici legati al petrolio, mentre tutto il resto sono solo belle parole per addomesticare l'opinione pubblica. Pensavo che fosse così tanto palese che tutti concordassero su questo, ma a quanto pare l'opera di addomesticamento funziona meglio del previsto... :rolleyes:
Mi fido mille volte di più degli stati uniti, della francia, UK e Russia, che detengono la maggior parte dell' arsenale atomico, che dell' iran che fa dichiarazioni fuori di testa e che vuole la bomba, con precisi riferimenti alla cancellazione di israele.
Sei un pelo filo-americano eh? :D
Legittimo esserlo, ma non vedo perché gli iraniani debbano farne le spese... loro sono un Paese sovrano libero di prendere tutte le decisioni che vogliono, inclusa quella di dotarsi di armamenti atomici. Se poi li usassero ne accetterebbero tutte le conseguenze del caso, che sarebbero nettamente svantaggiose per loro ovviamente.
Il solito bla bla di chi non capisce la differenza tra un paese come l'iran e uno stato democratico occidentale
Ed il tuo è il solito bla bla dei filo-americani che venderebbero l'anima al diavolo pur di difendere il "faro della libertà mondiale".
vedi, parti da presupposti sbagliati nelle tue discussioni, infatti la Russia dispone di circa 10.000 testate atmoiche, gli USA poco più di 5000 in riduzione con la previsione di arrivare a 3000 entro 10 anni, le stanno riducendo, e non costruiscono vettori atomici da 20 anni, anzi stanno eliminando gli ICBM Peacekeeper e Minuteman II senza sostituirli con missili nuovi e recentemente 8 sottomarini lanciamissili nucleari classe Ohio (sui 18 in servizio) sono stati convertiti e hanno sbarcato l'armamento nucleare , invece la russia ha messo in servizio il nuovo ICBM SS28 Topol solo pochi anni fa!
E i tuoi presupposti da dove parono?
Spari cifre a caso senza fornirne le fonti e dici anche grandi castronerie senza accorgertene: ti pare che gli USA accetterebbero di ridurre i loro armamenti atomici della metà senza che i russi facciano altrettanto? Queste belle cifre le hai lette su topolino o cosa? :D
L'arsenale di USA e ex-URSS è di circa 6000 testate operative ciascuno, con un leggero vantaggio per i sovietici:
http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_with_nuclear_weapons#Estimated_worldwide_nuclear_stockpiles
Se invece consideriamo le testate di riserva, siamo a 10000 contro 16000.
La riduzione degli arsenali riguarda entrambi, secondo l'accordo SORT (http://www.whitehouse.gov/news/releases/2002/05/20020524-3.html).
Ecco come pensavo... le cifre scritte da easyand sono senza senso e/o manipolate in modo da far apparire gli USA come i buoni che distribuiscono democrazia nel mondo. :rolleyes:
Ecco come pensavo... le cifre scritte da easyand sono senza senso e/o manipolate in modo da far apparire gli USA come i buoni che distribuiscono democrazia nel mondo. :rolleyes:
Non mi pare il caso di alimentare la polemica... un'arma atomica in mano all'Iran non fa piacere a nessuno (soprattutto considerando che altre due potenze vicine, Pakistan e India, ne sono già in possesso).
Piuttosto mi sarebbe piaciuto ricevere un parere sull'ipotesi di attacco mirato alle centrali, senza invasioni o bombardamenti sulle città.
Non mi pare il caso di alimentare la polemica... un'arma atomica in mano all'Iran non fa piacere a nessuno (soprattutto considerando che altre due potenze vicine, Pakistan e India, ne sono già in possesso).
Piuttosto mi sarebbe piaciuto ricevere un parere sull'ipotesi di attacco mirato alle centrali, senza invasioni o bombardamenti sulle città.
Io invece vorrei avere un parere sugli attacchi dei kamikaze su migliaia di obiettivi occidentali nel mondo... :rolleyes:
Ma vedi te se un Paese sovrano non è più libero di prendere le decisioni che vuole perché si deve sottomettere agli imperi (americano, europeo, russo e cinese).
Io invece vorrei avere un parere sugli attacchi dei kamikaze su migliaia di obiettivi occidentali nel mondo... :rolleyes:
Che hanno una lunga storia e molto complessa... se è vero che la politica americana ha dato un contributo al loro sviluppo, è vero anche che ci illudiamo credendo che basti la politica "vivi e lascia vivere" per risolvere i problemi.
Vengo a sapere ora che l'ayatollah Khamenei ha emesso l'anno scorso una fatwa contro la produzione e uso delle armi nucleari:
http://www.iran-daily.com/1384/2347/html/index.htm
e non mi risulta che l'abbia ritirata. Questo potrebbe gettare nuova luce sul problema.
Ahmanedinejad secondo me vuole dotarsi du una deterrenza strategica per evitare possibili attacchi al suo paese, forse sarebbe più preoccupante se volesse comprare testate tattiche.
von Clausewitz
29-04-2006, 17:10
Da Sei un pelo filo-americano eh? :D
Ed il tuo è il solito bla bla dei filo-americani che venderebbero l'anima al diavolo pur di difendere il "faro della libertà mondiale".
Da sei due pelini antiamericano eh? :D
Ed il tuo è solito bla-bla degli antiamericani che venderebbero l'anima ai castro o ai milosevic o a chi per loro, in questo caso ad amadinejadh, pur di poter denigrare il "faro dell'imperialismo mondiale"
scusa se non ti quoto e non ti rispondo nel merito, ma sarebbero risposte cicliche a bla-bla ciclici
tommylee1
29-04-2006, 17:23
W L' EUROPA, LA SUA STORIA, CULTURA E 2000 ANNI DI GUERRE.
AMERICANI 5 GUERRE IN CROCE.
W L' EUROPA, LA SUA STORIA, CULTURA E 2000 ANNI DI GUERRE.
AMERICANI 5 GUERRE IN CROCE.
:confused:
Da sei due pelini antiamericano eh? :D
Certo se uno non si schiera con l'impero americano senza se e senza ma è automaticamente un comunista bolscevico vero? :rolleyes:
Io sono semplicemente anti-imperialista, che non vuol dire semplicemente anti-usa: sono contro tutti gli imperi attuali che vanno da quello americano a quello cinese. Ogni Paese per me ha piena sovranità sul suo territorio e, finché non compie atti di aggressione verso altri, ha tutto il diritto di prendere le decisioni che vuole senza doversi piegare alla "comunità internazionale", cioè al volere dei quattro imperi (USA, UE, Russia e Cina), specialmente quello americano.
Ed il tuo è solito bla-bla degli antiamericani che venderebbero l'anima ai castro o ai milosevic o a chi per loro, in questo caso ad amadinejadh, pur di poter denigrare il "faro dell'imperialismo mondiale"
Io ho fatto delle critiche fondate alla politica americana e le ho motivate... mentre chi sostiene la politica aggressiva dell'impero americano le basa soltanto su una paranoica fobia di tutto ciò che è diverso dalla "american way of life".
Un'altra cosa: non ti permettere più di insinuare che io venderei l'anima al diavolo per dittatori sanguinari come Milosevic e Castro, visto che non mi conosci. Troppo facile gettare fango su chi la pensa diversamente accomunandolo a dei dittatori: è la migliore indicazione del fatto che si è senza argomenti razionali, se non fobie di interesse psico-sociologico piuttosto che politico. :D
scusa se non ti quoto e non ti rispondo nel merito, ma sarebbero risposte cicliche a bla-bla ciclici
Guarda vale lo stesso per me, però ti ho risposto perché mi hai dato l'occasione di precisare meglio il mio pensiero.
tommylee1
29-04-2006, 18:05
:confused:
NOI EUROPEI ABBIAMO fatto + guerre.
2000 anni di guerre,dai romani alla 2 guerra mondiale.
NOI EUROPEI ABBIAMO fatto + guerre.
2000 anni di guerre,dai romani alla 2 guerra mondiale.
e che è, motivo di vanto? :mbe:
von Clausewitz
29-04-2006, 18:09
Io sono semplicemente anti-imperialista, che non vuol dire semplicemente anti-usa: sono contro tutti gli imperi attuali che vanno da quello americano a quello cinese.
ecco appunto i soliti bla-bla :D
ma non c'erano dubbi in proposito
cmq peccato, che tu sia vittima dell'impero americano e del suo sistema, che peraltro ti ha garantito e ti garantisce innanzitutto la libertà di parlarne male
peccato davvero perchè se avessi potuto sperimentare altri "imperi" o altri "sistemi imperialistici", avresti sentito che non sarebbe stato velluto
cmq W chavez, perchè ormai fra un castro in procinto di tirare le cuoia, un milosevic defunto in galera e un amadinejadh che non va da nessuna parte, rappresenta l'ultima risorsa per voi "antimperialisti"
anche se non credo avrà molta fortuna al pari dei "campioni" sopracitati :rolleyes: :D
edit ortografia
von Clausewitz
29-04-2006, 18:11
NOI EUROPEI ABBIAMO fatto + guerre.
2000 anni di guerre,dai romani alla 2 guerra mondiale.
se per quello ne abbiamo fatto anche dopo la 2° guerra mondiale
ricordiamo Die Ben Phu in Vietnam, Suez 1956, la guerra algerina, ecc.
ecco appunto i soliti bla-bla :D
ma non c'erano dubbi in proposito
Quanta arroganza nelle tue parole, tipico di chi crede di aver capito più degli altri della vita quando invece non ha capito un cavolo, se non di convinzioni stampate dal sistema, i mass media in particolare.
cmq peccato, che tu sia vittima dell'impero americano e del suo sistema, che peraltro ti ha garantito e ti garantisce innanzitutto la libertà di parlarne male
peccato davvero perchè se avessi potuto sperimentare altri "imperi" o altri "sistemi imperialistici", avresti sentito che non sarebbe stato velluto
Io non sono vittima di nessuno nè ci tengo a passarci e non ho fatto raffronti qualitativi fra i diversi imperi: in USA si vive meglio secondo i canoni di noi occidentali, ma potrebbe essere un inferno secondo canoni iraniani o cinesi. Tutto è relativo, solo che i filo-USA tendono a rendere la "american way of life" il modello standard a cui tutti devono attenersi, altrimenti sono retrogradi, medievali, terroristi, etc etc.
Inoltre la libertà di parola non mi è certo stata garantita dagli USA, ma dalla coscienza civile che ad un certo punto della storia del Paese ha preso il sopravvento sul fascismo ed eliminando pure la monarchia. Gli USA non ci hanno liberato dal nazi-fascismo e finanziato col piano Marshall per pura carità o fratellanza sai: hanno ottenuto in cambio una colonizzazione economica del Paese in grande stile.
cmq W chavez, perchè ormai fra un castro in procinto di tirare le cuoia, un milosevic defunto in galera e un amadinejadh che non va da nessuna parte, rappresenta l'ultima risorsa per voi "antimperialisti"
anche se non credo avrà molta fortuna al pari dei "campioni" sopracitati :rolleyes: :D
edit ortografia
Ancora con questa storia degli anti-imperialisti? Eh già quando si è a corto di argomenti si getta sempre fango su chi la pensa diversamente. Evidentemente hai seri problemi di comprensione dell'italiano dato che ho detto chiaramente che non ho niente a che spartire con i personaggi da te citati, a parte Chavez che invece si sta comportando davvero bene nel resistere alle multinazionali americane. D'altronde cosa aspettarsi da chi vede negli USA una specie di terra promessa... :rolleyes:
tommylee1
29-04-2006, 18:42
e che è, motivo di vanto? :mbe:
Ormai noi europei non facciamo + guerre, e abbiamo capito il senso della vita, dopo 2000 lunghi anni, quanto ci vorra per l'America?????
Quante belle parole, colme però di tantissima ipocrisia: sembra di sentir parlare qualche uomo del governo USA! :D
L'Iran è un Paese sovrano e quindi ha diritto di fare le sue scelte senza intromissioni estere: il fatto che vogliano costruirsi centrali nucleari o bombe atomiche sono loro problemi di politica interna in cui non dovremmo nemmeno immischiarci. La bella storiella della comunità internazione, del tratto di non proliferazione sono solo una bella cornisce in cui racchiudere lo status quo in cui gli USA sono la principale potenza del pianeta.
L'Iran è così preso di mira dagli USA perché è pieno di petrolio, altro che per rispettare la sicurezza mondiale, i trattati di non proliferazione nucleare ed altre amenità (sì amenità, perché i veri motivi sono meramente economici).
L'Iran comunque non effettuerà alcun attacco nucleare: il giorno che dovesse attaccare Israele e/o l'Europa con la bomba atomica sarebbe l'Iran ad essere cancellato dalla cartina geografica spalancando le porte alla colonizzazione definitiva del Medio Oriente da parte degli USA.
Io vedo positivamente il formarsi di una potenza nucleare regionale nel Medio Oriente che sia antagonista degli USA, anche instaurando una sorta di "guerra fredda mediorientale": così almeno gli USA sarebbero un po' contenuti nella loro arroganza.
Cito un tuo post a caso, ma potrebbero essere altri, insisti col dire che qualsiasi nazione dovrebbe avere la libertà di potersi dotare di un'arsenale atomico per il fatto che ci sono già altre nazioni che lo hanno, ma vedi Drakend, rapportando la comunità internazionale ad una comunità di persone, dove ognuna di esse è una nazione, dovremmo dare il porto d'armi a tutti senza alcuna valutazione psicologica su quello che poi quell'individuo ci farà con le armi che acquisterà, ma la cosa non funziona così (o meglio... non dovrebbe funzionare così!!!), se l'individuo si dimostra particolarmente pazzo, aggressivo, o altro, insomma, particolarmente pericoloso nei confronti della società, il porto d'armi non glielo si da, e se lui insiste verranno intraprese delle azioni contro di lui.
Ora, se tu non vedi la pericolosità dell'Iran vuol dire, senza offesa :), che hai le fette di salame davanti agli occhi :D, visto che non è una questione degli USA, ma tutta la comunità internazionale si sta rendendo conto di questo!
In quanto al fatto che dai così per scontato che non la userebbero perchè poi ci sarebbero pesantissime ritorsioni contro di loro, cosa che ha per fortuna sempre frenato gli attuali possessori degli arsenali nucleari, la paura di molti è che il signore che sbandiera la cancellazione di Israele oramai da tempo, per il suo fondamentalismo, non avrebbe grossi scrupoli a trasformare la sua nazione in una nazione di "martiri" kamikaze pur di perseguire i suoi obiettivi, anche (ovviamente) contro il parere di molti cittadini del suo stesso paese, magari contando sul fatto che così facendo trascinerebbe "finalmente" tutto il mondo in una vera e propria "guerra santa" (dopo che sarebbero stati contrattaccati in conseguenza ad un loro attacco nucleare), per questo sbandierare una loro presunta paura di essere distrutti non ha nessun fondamento, questo vale per altre nazioni, ma non per una nazione con a capo dei fondamentalisti islamici (attenzione, "fondamentalisti islamici" e non "islamici", sono due cose ben differenti!), capisci?
In quanto al fatto di agire preventivamente, ricordati quel vecchio detto latino si vis pacem para bellum, ovvero se vuoi la pace preparati alla guerra, questo non vuol dire attaccare a destra e a sinistra con delle scuse, i motivi devono esserci realmente, capiamoci bene, ma se ci sono realmente attaccare preventivamente, e attaccare potrebbe voler dire anche mettere sanzioni o usare altri mezzi non militari tenendo questi ultimi come ultimissima risorsa, sarebbe l'equivalente di prevenire una malattia anzichè curarla dopo! ;)
Cito un tuo post a caso, ma potrebbero essere altri, insisti col dire che qualsiasi nazione dovrebbe avere la libertà di potersi dotare di un'arsenale atomico per il fatto che ci sono già altre nazioni che lo hanno, ma vedi Drakend, rapportando la comunità internazionale ad una comunità di persone, dove ognuna di esse è una nazione, dovremmo dare il porto d'armi a tutti senza alcuna valutazione psicologica su quello che poi quell'individuo ci farà con le armi che acquisterà, ma la cosa non funziona così (o meglio... non dovrebbe funzionare così!!!), se l'individuo si dimostra particolarmente pazzo, aggressivo, o altro, insomma, particolarmente pericoloso nei confronti della società, il porto d'armi non glielo si da, e se lui insiste verranno intraprese delle azioni contro di lui.
Finalmente un post degno di replica, che porta un ragionamento degno di questo nome a favore dell'interventismo in Iran. Ovviamente non lo condivido, ma almeno devo fare un po' di sforzo mentale per commentarlo! :D
Il paragone che fai tu fra comunità internazionale e singoli individui è inappropriato secondo me perché i singoli hanno tendenze ben definite e quindi dare una pistola ad un pazzo e lasciarlo libero significa avere la notizia di qualche carneficina dopo qualche giorno. Un Paese non lo puoi affatto assimilare ad un singolo per il semplice fatto che è fatto da milioni di individui!
In Iran non sono certo tutti pazzi come Ahmadinejad e in realtà sono convinto che nemmeno lui sia così pazzo come voglia farci credere: usa una tattica diplomatica di "spararla grossa" similmente alla Corea del Nord, a cui si è probabilmente anche ispirato. Questo per non fare la figura dello staterello debole che soccombe di fronte alla forza dell'impero di turno al fine di acquisire un po' più di potere negoziale, perché sa bene che, in termini di potenza militare, non vale niente contro gli USA.
Ora, se tu non vedi la pericolosità dell'Iran vuol dire, senza offesa :), che hai le fette di salame davanti agli occhi :D, visto che non è una questione degli USA, ma tutta la comunità internazionale si sta rendendo conto di questo!
Ok però nel tuo ragionamento eviti accuratamente di tralasciare i tre esempi più affini all'Iran: Pakistan, Corea del Nord e Cina. :D
Contro di loro perché gli USA non usano tutta la loro forza per fargli distruggere le bombe nucleari che hanno? Perché il Pakistan è addirittura un alleato chiave degli USA, anche quando è pieno zeppo di integralisti islamici come e più dell'Iran? Se si vuole essere coerenti mi aspetto un bombardamento nucleare tattico anche nei siti nucleari pachistani, cinesi, nordcoreani... :sofico:
In quanto al fatto che dai così per scontato che non la userebbero perchè poi ci sarebbero pesantissime ritorsioni contro di loro, cosa che ha per fortuna sempre frenato gli attuali possessori degli arsenali nucleari, la paura di molti è che il signore che sbandiera la cancellazione di Israele oramai da tempo, per il suo fondamentalismo, non avrebbe grossi scrupoli a trasformare la sua nazione in una nazione di "martiri" kamikaze pur di perseguire i suoi obiettivi, anche (ovviamente) contro il parere di molti cittadini del suo stesso paese, magari contando sul fatto che così facendo trascinerebbe "finalmente" tutto il mondo in una vera e propria "guerra santa" (dopo che sarebbero stati contrattaccati in conseguenza ad un loro attacco nucleare), per questo sbandierare una loro presunta paura di essere distrutti non ha nessun fondamento, questo vale per altre nazioni, ma non per una nazione con a capo dei fondamentalisti islamici (attenzione, "fondamentalisti islamici" e non "islamici", sono due cose ben differenti!), capisci?
Al signor Ahmadinejad non interessa un fico secco della guerra santa degli arabi contro gli infedeli occidentali: la usa semplicemente come pretesto per far diventare l'Iran il Paese di riferimento degli arabi, con tutte le conseguenze del caso. Un Paese non diventa di riferimento per un'intera area del mondo senza un potere economico-politico adeguamente dimensionato: un'insieme di città ridotte a cumuli di rovine radioattive non corrisponde decisamente a ruolo di potenza regionale. :D
In quanto al fatto di agire preventivamente, ricordati quel vecchio detto latino si vis pacem para bellum, ovvero se vuoi la pace preparati alla guerra, questo non vuol dire attaccare a destra e a sinistra con delle scuse, i motivi devono esserci realmente, capiamoci bene, ma se ci sono realmente attaccare preventivamente, e attaccare potrebbe voler dire anche mettere sanzioni o usare altri mezzi non militari tenendo questi ultimi come ultimissima risorsa, sarebbe l'equivalente di prevenire una malattia anzichè curarla dopo! ;)
Nel caso peggiore possibile di attacco dell'Iran, di contrattacco NATO e poi di inizio di una guerra fra NATO e Paesi arabi io sinceramente non ho molti dubbi su chi ne uscirà vincitore, anche perché Russia e Cina si unirebbero alla NATO in questa evenienza, per difendere i mercati a loro tanto cari.
Al contrario sarebbe la fine del mondo arabo (di quello che ne rimarrebe vivibile intendo): sarebbe spartito fra i quattro imperi mediante colonizzazione economica e governi fantoccio. Ahmadinejad lo sa bene tutto questo per cui NON attaccherà mai, ma continuerà a mostrare i muscoli e a farsi qualche missile atomico come deterrente all'invasione/attacco americana e per diventare una potenza regionale.
In quanto al fatto che dai così per scontato che non la userebbero perchè poi ci sarebbero pesantissime ritorsioni contro di loro, cosa che ha per fortuna sempre frenato gli attuali possessori degli arsenali nucleari, la paura di molti è che il signore che sbandiera la cancellazione di Israele oramai da tempo, per il suo fondamentalismo, non avrebbe grossi scrupoli a trasformare la sua nazione in una nazione di "martiri" kamikaze pur di perseguire i suoi obiettivi, anche (ovviamente) contro il parere di molti cittadini del suo stesso paese, magari contando sul fatto che così facendo trascinerebbe "finalmente" tutto il mondo in una vera e propria "guerra santa" (dopo che sarebbero stati contrattaccati in conseguenza ad un loro attacco nucleare), per questo sbandierare una loro presunta paura di essere distrutti non ha nessun fondamento, questo vale per altre nazioni, ma non per una nazione con a capo dei fondamentalisti islamici (attenzione, "fondamentalisti islamici" e non "islamici", sono due cose ben differenti!), capisci?
voglio sperare che non sia così folle da mirare a quello.... nel giro di qualche giorno si ritrovano testate atomiche piovere da cina, russia, america, europa... e allora sì che al posto del medio oriente cisi potrà lasciare un buco sulle mappe
Genjo Sanzo
29-04-2006, 20:24
Ormai noi europei non facciamo + guerre, e abbiamo capito il senso della vita, dopo 2000 lunghi anni, quanto ci vorra per l'America?????
2000 anni fa, quelli che tu chiami "Americani" stavano qui dove stai tu.
L'America odierna, per rinfrescarti la memoria, è stata costruita dagli europei colonizzatori di 5 secoli fa.
Ora ti faccio io una domanda: pensi che se fossimo stati al posto degli americani, il nostro (ormai ex) presidente del consiglio (eletto democraticamente da NOI, quindi rappresentante della maggioranza del NOSTRO pensiero) non avrebbe seguito le stesse politiche che ha seguito bush nel recente passato?
Lungi da me giustificare nessuno. Semplicemente, abbiamo quel che ci meritiamo di avere.
1.2 - Discussioni politiche
Non sono consentiti/e:
a) insulti di alcun tipo rivolti a personaggi politici o pubblici. La critica deve essere sempre rispettosa delle idee altrui e sempre nei limiti del commento e non dell'insulto.
Ammonito.
E la par condicio?? :D
Dai Leron, non ci vuole una scienza.
La francia è tranquilla non ha detto "elimineremo Israele dalla faccia della terra", e poi non ha a capo del governo un terrorrista.
par condicio de che? mi pare che ahmadinecoso sia stato realmente un militante di movimenti terroristici :confused:
par condicio de che? mi pare che ahmadinecoso sia stato realmente un militante di movimenti terroristici :confused:
Chiamiamo le cose con il proprio nome: Ahmadinejad. Visto che l'hai usato con tono offensivo ti segnalo. :O
mi rifiuto di imparare a scrivere quel nome, mi viene il crampo al dito a cercare le lettere e nonsono ancora sicuro di avere capito bene come si chiama
segnala pure, io epuro la mia versione del forum dalla tua presenza fastidiosa
Ormai noi europei non facciamo + guerre, e abbiamo capito il senso della vita, dopo 2000 lunghi anni, quanto ci vorra per l'America?????
ah non facciamo più guerre? contento te di pensarlo...vaaaaa bene
Cito un tuo post a caso, ma potrebbero essere altri, insisti col dire che qualsiasi nazione dovrebbe avere la libertà di potersi dotare di un'arsenale atomico per il fatto che ci sono già altre nazioni che lo hanno, ma vedi Drakend, rapportando la comunità internazionale ad una comunità di persone, dove ognuna di esse è una nazione, dovremmo dare il porto d'armi a tutti senza alcuna valutazione psicologica su quello che poi quell'individuo ci farà con le armi che acquisterà, ma la cosa non funziona così (o meglio... non dovrebbe funzionare così!!!), se l'individuo si dimostra particolarmente pazzo, aggressivo, o altro, insomma, particolarmente pericoloso nei confronti della società, il porto d'armi non glielo si da, e se lui insiste verranno intraprese delle azioni contro di lui.
Ora, se tu non vedi la pericolosità dell'Iran vuol dire, senza offesa :), che hai le fette di salame davanti agli occhi :D, visto che non è una questione degli USA, ma tutta la comunità internazionale si sta rendendo conto di questo!
In quanto al fatto che dai così per scontato che non la userebbero perchè poi ci sarebbero pesantissime ritorsioni contro di loro, cosa che ha per fortuna sempre frenato gli attuali possessori degli arsenali nucleari, la paura di molti è che il signore che sbandiera la cancellazione di Israele oramai da tempo, per il suo fondamentalismo, non avrebbe grossi scrupoli a trasformare la sua nazione in una nazione di "martiri" kamikaze pur di perseguire i suoi obiettivi, anche (ovviamente) contro il parere di molti cittadini del suo stesso paese, magari contando sul fatto che così facendo trascinerebbe "finalmente" tutto il mondo in una vera e propria "guerra santa" (dopo che sarebbero stati contrattaccati in conseguenza ad un loro attacco nucleare), per questo sbandierare una loro presunta paura di essere distrutti non ha nessun fondamento, questo vale per altre nazioni, ma non per una nazione con a capo dei fondamentalisti islamici (attenzione, "fondamentalisti islamici" e non "islamici", sono due cose ben differenti!), capisci?
In quanto al fatto di agire preventivamente, ricordati quel vecchio detto latino si vis pacem para bellum, ovvero se vuoi la pace preparati alla guerra, questo non vuol dire attaccare a destra e a sinistra con delle scuse, i motivi devono esserci realmente, capiamoci bene, ma se ci sono realmente attaccare preventivamente, e attaccare potrebbe voler dire anche mettere sanzioni o usare altri mezzi non militari tenendo questi ultimi come ultimissima risorsa, sarebbe l'equivalente di prevenire una malattia anzichè curarla dopo! ;)
grande post, quotissimo :read:
L'arsenale di USA e ex-URSS è di circa 6000 testate operative ciascuno, con un leggero vantaggio per i sovietici:
http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_with_nuclear_weapons#Estimated_worldwide_nuclear_stockpiles
Se invece consideriamo le testate di riserva, siamo a 10000 contro 16000.
La riduzione degli arsenali riguarda entrambi, secondo l'accordo SORT (http://www.whitehouse.gov/news/releases/2002/05/20020524-3.html).
gran calma, 5735 testate sono in servizio attivo in USA con il piano di ridurle a 2200 entro il 2012, quindi ancora meno di quanto io avevo detto, quando la russia mantiene 7200 testate attive! contando le testate di riserva, abbiamo comunque un 9960 USA contro 16000 russe,contanto le riduzioni SORT comunque gli stati uniti rimangono in svantaggio rispetto alla russia.
http://en.wikipedia.org/wiki/Russia_and_weapons_of_mass_destruction
http://en.wikipedia.org/wiki/Nuclear_weapons_and_the_United_States
gran calma, 5735 testate sono in servizio attivo in USA con il piano di ridurle a 2200 entro il 2012, quindi ancora meno di quanto io avevo detto, quando la russia mantiene 7200 testate attive!
Ho notato anche io la discrepanza di stime, 7200 in un articolo e 5830 in un altro, ma la fonte è la stessa (http://www.thebulletin.org/ ) e le stime sono rispettivamente del 2005 e del 2006, quindi credo che si possa considerare la seconda stima più realistica. La mia idea è che mantenere un grande arsenale atomico costa, e quindi la Russia ha interesse a ridurlo, magari rimpiazzando alcune testate con altre più moderne ed efficienti.
Per me si tratta della solita ipocrisia con la quale si fa la politica estera.Chi è nostro amico,va bene qualunque cosa faccia.Chi è nostro nemico oppure nemico del mostro amico ,distruggiamolo.
O come lo ha detto sinteticamente Jack Straw "he may be a bastard,but he is OUR bastard" :D
Musharaf is our bastard
Saddam WAS our bastard
Giunta greca era our Bastard
Giunta cilena era our bastard
E così via.Io andrò a combattere solo il nemico che attaccherà il mio paese.Se Israele ha nemico Iran ,che vada esso a combatterlo.
Quando i Turchi hanno invaso Cipro,nessuno ha mosso ciglio,anzi alcuni paesi NATO li hanno aiutati.Per ricompensa la USA li sponsorizza di entrare in EU.
Quando la Turchia ha quasi attaccato la Grecia nel 1996,nessuno ci ha aiutati.Non se n'è parlato nemmeno.
Quando la USA minaccerà con guerra la Turchia,la quale a sua volta ha ufficialmente sotto minaccia di guerra (casus belli) la Grecia se essa espande le sue acque territoriali a 12 miglia come tutti i paesi del mondo e secondo il diritto internazionale,allora crederò anchio la moralità del Signor Bush e sarò a favore di un attacco all' Iran.
Nel frattempo le sue favole morali le dia a bere agli altri che di conflitti ne sanno solo quello che vedono in tv,perchè sono quei conflitti che qualcuno abbia forte interesse che le sappia il mondo e che abbia i mezzi tali da diffondere le notizie.In Africa che il petrolio o i ricchi non esistono,possono ammazzarsi tranquillamente,di Tutsie-hutu si doveva arrivare al genocidio per sapere che qualcosa non andava.
Qualche giorno fa BBC aveva un articolo che la spesa della guerra degli USA ha superato i 880 miliardi di dollari,più di quella di Vietnam.Se questi soldi li avessero usati anzichè per bombardare ,a fare opere infrastrutturali in paesi poveri,insieme ad una politica più bilanciata nel Medio Oriente,ora sarebbero visti come i Santi protettori della pace del mondo.
Ho notato anche io la discrepanza di stime, 7200 in un articolo e 5830 in un altro, ma la fonte è la stessa (http://www.thebulletin.org/ ) e le stime sono rispettivamente del 2005 e del 2006, quindi credo che si possa considerare la seconda stima più realistica. La mia idea è che mantenere un grande arsenale atomico costa, e quindi la Russia ha interesse a ridurlo, magari rimpiazzando alcune testate con altre più moderne ed efficienti.
concordo, il punto cruciale è che gli USA stanno abbandonando il campo degli armamenti nucleari, i russi invece ne hanno dato un grande rilancio ultimamente, nuovi missili, nuove testate ecc...
Finalmente un post degno di replica...
Grazie! :)
...che porta un ragionamento degno di questo nome a favore dell'interventismo in Iran. Ovviamente non lo condivido, ma almeno devo fare un po' di sforzo mentale per commentarlo! :D
Il paragone che fai tu fra comunità internazionale e singoli individui è inappropriato secondo me perché i singoli hanno tendenze ben definite e quindi dare una pistola ad un pazzo e lasciarlo libero significa avere la notizia di qualche carneficina dopo qualche giorno. Un Paese non lo puoi affatto assimilare ad un singolo per il semplice fatto che è fatto da milioni di individui!
In Iran non sono certo tutti pazzi come Ahmadinejad e in realtà sono convinto che nemmeno lui sia così pazzo come voglia farci credere: usa una tattica diplomatica di "spararla grossa" similmente alla Corea del Nord, a cui si è probabilmente anche ispirato. Questo per non fare la figura dello staterello debole che soccombe di fronte alla forza dell'impero di turno al fine di acquisire un po' più di potere negoziale, perché sa bene che, in termini di potenza militare, non vale niente contro gli USA.
Ok però nel tuo ragionamento eviti accuratamente di tralasciare i tre esempi più affini all'Iran: Pakistan, Corea del Nord e Cina. :D
Contro di loro perché gli USA non usano tutta la loro forza per fargli distruggere le bombe nucleari che hanno? Perché il Pakistan è addirittura un alleato chiave degli USA, anche quando è pieno zeppo di integralisti islamici come e più dell'Iran? Se si vuole essere coerenti mi aspetto un bombardamento nucleare tattico anche nei siti nucleari pachistani, cinesi, nordcoreani... :sofico:
Prendo tutto questo blocco perchè ha un unico filo portante, ovvero il fatto che essendo una nazione un insieme di persone non puoi paragonarla ad un singolo.
Vedi, questo tuo principio dovrebbe valere per tutte le nazioni, giusto? Allora, anzichè parlare di potenziali "nemici dell'occidente" e degli USA in particolare, parliamo direttamente degli USA.
Tra coloro che si scagliano spesso contro questa nazione ci sono quelli che lo fanno in modo più fondamentalista accusando tutti gli americani, mentre una buona parte non si esprime in questo modo ma si scaglia contro l'amministrazione di quel paese, questo può non essere condiviso, ma è sicuramente più realistico!
Ora, l'amministrazione di un paese, anche in nazioni democratiche, ha sempre una figura portante, questa figura determina il comportamento di tutto il paese in quanto è lui a prendere le decisioni ed eventualmente a fare in modo che queste decisione siano approvate dagli organi politici di quel paese, anche se una parte dello stesso paese non è daccordo, questo sino a che non ci sono delle nuove votazioni che fanno sì che se la percentuale di coloro che non sono daccordo con questa persona lo rimuovano dal suo posto di potere per mettere un'altra persona, poi ovviamente la stessa persona si potrà muovere nello spazio di manovra che la costituzione e le regole prefissate dal suo paese gli permetteranno di fare.
In effetti questa cosa la puoi denotare in qualsiasi nazione del mondo, con Bush per gli USA, Blair per la Gran Bretagna, Berlusconi da noi e adesso Prodi, gli esempi potrebbero essere numerosissimi ovviamente, in passato addirittura sappiamo di personaggi che hanno trascinato il mondo in delle catastrofi, ma questo vale anche per l'Iran, anche se non tutti sono daccordo con il suo presidente, però al momento è lui che dice cosa lo stesso Iran fa e cosa non fa, capisci?
Perciò, come vedi, la tua teoria secondo cui ricondurre il comportamento di una nazione ad un singolo non è valida, non ha fondamento! ;)
Ci sarebbero poi degli altri ragionamenti che potrebbero portare ragione alla mia tesi e torto alla tua, ma per il momento direi che quanto ho scritto basta e... avanza! ;) :D
Al signor Ahmadinejad non interessa un fico secco della guerra santa degli arabi contro gli infedeli occidentali: la usa semplicemente come pretesto per far diventare l'Iran il Paese di riferimento degli arabi, con tutte le conseguenze del caso. Un Paese non diventa di riferimento per un'intera area del mondo senza un potere economico-politico adeguamente dimensionato: un'insieme di città ridotte a cumuli di rovine radioattive non corrisponde decisamente a ruolo di potenza regionale. :D
Può darsi che tu abbia ragione, ma può anche darsi che tu... non abbia ragione!
Sta di fatto che non si può di certo aspettare che questo si doti veramente di armi nucleari per vedere se ho ragione io o hai ragione tu! ;)
Vedi, mi sembra che le tue teorie sono basate sul fatto del "stiamo a vedere", e comunque il primo passo lo deve per forza fare lui, ma forse non ti rendi conto che "il primo passo" di un paese dotato di armi nucleari potrebbe voler dire la morte di milioni di persone!
Io mi ritengo una persona diplomatica, cerco di risolvere eventuali questioni possibilmente con le parole tenendo le vie di fatto come ultimissima opzione, ma se una persona mi dice che mi vuole sparare e vengo a sapere che sta facendo i passi necessari per comprarsi una pistola non aspetterò di certo di lasciargli fare il primo passo, cosa faccio, aspetto che mi spari per capire se voleva solo spaventarmi per delle sue strategie o se voleva spararmi veramente?
Non penso proprio Drakend! ;)
Nel caso peggiore possibile di attacco dell'Iran, di contrattacco NATO e poi di inizio di una guerra fra NATO e Paesi arabi io sinceramente non ho molti dubbi su chi ne uscirà vincitore, anche perché Russia e Cina si unirebbero alla NATO in questa evenienza, per difendere i mercati a loro tanto cari.
Al contrario sarebbe la fine del mondo arabo (di quello che ne rimarrebe vivibile intendo): sarebbe spartito fra i quattro imperi mediante colonizzazione economica e governi fantoccio. Ahmadinejad lo sa bene tutto questo per cui NON attaccherà mai, ma continuerà a mostrare i muscoli e a farsi qualche missile atomico come deterrente all'invasione/attacco americana e per diventare una potenza regionale.
Tu ragioni sempre con un metro di misura nostro, contraddicendo però uno dei principi che va contro "l'esportazione della democrazia" che chi è antiamericano come te spesso porta per sostenere le sue tesi.
Mi spiego meglio, voi dite che il tipo di democrazia che ha l'occidente può interessare relativamente poco paesi che sono molto distanti dal modo di pensare della maggior parte delle persone che vivono nello stesso occidente, giusto?
Questo può in effetti essere vero, anche se ritengo che ci dovrebbero essere dei principi di libertà a cui ogni essere umano dovrebbe aspirare, però è giusto che un essere umano faccia ciò che ritiene giusto, perciò se per lui l'essere chiuso in una gabbia, attenzione, non parlo per forza di gabbie fisiche, può essere più piacevole che essere libero, in un certo senso potrebbe essere giusto lasciarglielo fare.
Tornando a noi, per lo stesso motivo che viene portata questa teoria, non puoi poi portarmi delle mentalità occidentali, nostre, che supportano il fatto che il presidente iraniano abbia paura di essere distrutto.
Scusa, ma nella mentalità occidentale il concetto dell'attacco suicida è abborrito, pensa che lo stesso Hitler, nella sua lucida follia, aveva rifiutato questa cosa, nonostante avesse una schiera di indotrinati pronti a questo passo, te lo dico per farti capire quanto la mentalità del kamikaze sia lontana dal modo di pensare occidentale, mentre sappiamo che nelle parti fondamentaliste dell'Islam questo modo di combattere viene visto con ammirazione, sarai daccordo con questo, non me lo sono di certo inventato io! ;)
Perciò capirai che le tue teorie basate su di una paura di essere distrutti in conseguenza ad un loro attacco si... sgretola sotto il tuo stesso pensiero Drakend!!! ;)
grande post, quotissimo :read:
Grazie Easy! :)
:mano:
Tra coloro che si scagliano spesso contro questa nazione ci sono quelli che lo fanno in modo più fondamentalista accusando tutti gli americani, mentre una buona parte non si esprime in questo modo ma si scaglia contro l'amministrazione di quel paese, questo può non essere condiviso, ma è sicuramente più realistico!
Infatti è quello che faccio io, anche se con alcune diversità che comunque sarebbero off-topic in questo thread. Tu però dopo fai una tremenda caduta di stile ripiombando nel luogo comune dell'anti-americanismo... :cry:
Ora, l'amministrazione di un paese, anche in nazioni democratiche, ha sempre una figura portante, questa figura determina il comportamento di tutto il paese in quanto è lui a prendere le decisioni ed eventualmente a fare in modo che queste decisione siano approvate dagli organi politici di quel paese, anche se una parte dello stesso paese non è daccordo, questo sino a che non ci sono
Questa figura di cui parli di sicuro non è Ahmadinejad: lui è solo la punta visibile di un iceberg ben più consistente... una punta senza il suo corpo non è nulla, quindi Ahmadinejad si muove sempre entro i limiti e gli interessi della teocrazia iraniana... non è come Hitler o Stalin che avevano il potere assoluto su ogni cosa. L'Iran se facesse veramente quello che predica Ahmadinejad diventerebbe solo un ammasso di macerie radioattive, ma non penso che sia questo l'obiettivo. Semplicemente l'Iran sta giocando ad una "politica del rialzo" per avere più concessioni dalla comunità internazionale, come eliminazione di sanzioni e cose varie: se non fosse così Ahmadinejad non andrebbe a sbandierare ai quattro venti i suoi programmi nucleari dando agli americani l'occasione di attaccarli su un piatto d'argento.
questo vale anche per l'Iran, anche se non tutti sono daccordo con il suo presidente, però al momento è lui che dice cosa lo stesso Iran fa e cosa non fa, capisci?
Quando dicevo che uno Stato non è assimilabile ad un individuo non alludevo al suo popolo, ma solo alle istituzioni... mica c'è solo Ahmadinejad che guida il Paese e quindi ci sono tantissime opinioni su come comportarsi nel futuro. Non credo che stiano tutti aspettando con gioia la distruzione del loro Paese, a partire da Ahmadinejad stesso: se fosse così lo farebbero fuori, anzi probabilmente non ci sarebbe nemmeno arrivato là dove è ora.
Perciò, come vedi, la tua teoria secondo cui ricondurre il comportamento di una nazione ad un singolo non è valida, non ha fondamento! ;)
Per me continua ad avere fondamento invece e ti ho spiegato il perché.
L'Iran comunque vuole solo diventare una potenza nucleare regionale, per questo sta facendo la voce grossa sfruttando anche un po' di comodo integralismo islamico diffuso soprattutto fra gli strati della popolazione ignorante.
Può darsi che tu abbia ragione, ma può anche darsi che tu... non abbia ragione!
Sta di fatto che non si può di certo aspettare che questo si doti veramente di armi nucleari per vedere se ho ragione io o hai ragione tu! ;)
Certo nel dubbio intando li bombardiamo? :rolleyes:
Evviva la dottrina dell'attacco preventivo: certo che la propaganda filo-americana che tanto abbonda nei media ti ha riempito proprio la testa per bene! :D
L'Iran è un Paese sovrano e può fare quello che gli pare: se vuole dotarsi di armi nucleari è libero di farlo, sono questioni di politica interna di quel Paese.
Tutte le giustificazioni che USA e UE cercano per la loro ingerenza sono solo scuse per mettere le mani sul petrolio iraniano ed è davvero sorprendente con quanta facilità le persone prendono ciò che dicono gli USA per oro colato. :rolleyes:
Vedi, mi sembra che le tue teorie sono basate sul fatto del "stiamo a vedere", e comunque il primo passo lo deve per forza fare lui, ma forse non ti rendi conto che "il primo passo" di un paese dotato di armi nucleari potrebbe voler dire la morte di milioni di persone!
Forse non ti rendi conto che per l'Iran un attacco nucleare significherebbe diventare storia vero? Anche se Ahmadinejad, per ipotesi assurda, avesse davvero intenzione di farlo significherebbe distruggere completamente proprio il Paese che guida, con la relativa rivoluzione teocratica...
ma se una persona mi dice che mi vuole sparare e vengo a sapere che sta facendo i passi necessari per comprarsi una pistola non aspetterò di certo di lasciargli fare il primo passo, cosa faccio, aspetto che mi spari per capire se voleva solo spaventarmi per delle sue strategie o se voleva spararmi veramente?
Non penso proprio Drakend! ;)
Beh e cosa vorresti fare? Rintracci la persona e la uccidi? La fai arrestare? Lui può giustificarsi dicendo che la comprava per difesa personale: ah no dimenticavo che c'è la precrimine... :rolleyes:
Ecco vedi quando vedo le persone giustificare l'attacco preventivo, come fai tu, (questo hai fatto, per quanto cerchi di girarci attorno con parole piacevoli) capisco che leader come Bush e Berlusconi ce li meritiamo, dato che siamo i primi noi a pensarla così!!! :rolleyes:
Tu ragioni sempre con un metro di misura nostro, contraddicendo però uno dei principi che va contro "l'esportazione della democrazia" che chi è antiamericano come te spesso porta per sostenere le sue tesi.
E' ovvio che ragiono seguendo il metro di musura occidentale, dato che è il luogo dove vivo come te: un iraniano probabilmente giustifica le azioni di Ahmadinejad perché non vuole farsi sottomettere dagli USA.
Ed un'altra cosa: io non sono anti-americano e ti prego di non etichettarmi in modo così gratuito senza conoscere NIENTE di me: non mi fare queste cadute di stile, su! :sofico:
Io non ho niente contro il popolo americano e gli USA in generale, però la loro politica arrogante la odio e sono contento che si creino degli ostacoli che forse siano in grado di contenerla, il che non farà che bene all'ordine mondiale.
Lo stesso vale per gli altri imperi of course, a partire dalla Cina...
Mi spiego meglio, voi dite che il tipo di democrazia che ha l'occidente può interessare relativamente poco paesi che sono molto distanti dal modo di pensare della maggior parte delle persone che vivono nello stesso occidente, giusto?
Voi voi... voi chi? :D Non sapevi come rispondere ai miei ragionamenti e quindi mi hai appiccicato l'etichetta dell'anti-americano e sei partito a manetta con le considerazioni scontate su questo stereotipo... Non è il mio caso, mi spiace!
Tornando a noi, per lo stesso motivo che viene portata questa teoria, non puoi poi portarmi delle mentalità occidentali, nostre, che supportano il fatto che il presidente iraniano abbia paura di essere distrutto.
Un Paese moderno, che voglia assumere un ruolo di potenza regionale, non può certo permettersi di farlo solo con le prediche religiose... serve potere economico e militare, e tanto pure: tutto ciò non ha niente a che vedere con usi e costumi del Paesi specifici. In una guerra nucleare tutto succede tranne che incrementare il potere politico ed economico, ma l'esatto opposto: sia che avvenga in USA sia in Iran.
passo, te lo dico per farti capire quanto la mentalità del kamikaze sia lontana dal modo di pensare occidentale, mentre sappiamo che nelle parti fondamentaliste dell'Islam questo modo di combattere viene visto con ammirazione, sarai daccordo con questo, non me lo sono di certo inventato io!
I kamikaze sono morti di fame a cui è stato riempita per bene la testa di cazzate pseudo-religiose al fine di farli suicidare uccidendo... sono solo pedine manovrate da uomini che vogliono ottenere qualcosa da un nemico militarmente più forte, qualcosa che va al di là della semplice distruzione reciproca.
Altrimenti in Palestina basterebbe che tutti, e dico tutti, i Palestinesi si rivoltassero contro gli Israeliani, magari con alcune migliaia di kamikaze, e stai sicuro che Israele crollerebbe molto rapidamente, portandosi dietro anche i palestinesi però.
Perciò capirai che le tue teorie basate su di una paura di essere distrutti in conseguenza ad un loro attacco si... sgretola sotto il tuo stesso pensiero Drakend!!! ;)
Tutte le tue differenziazioni si sgretolano sotto il tuo palese filo-americanismo invece... ;)
Un articolo interessante che ripete palmo per palmo quello che ho già scritto io.
«Ma noi iraniani sappiamo fino a quando alzare la posta»
- di Gian Micalessin -
Gian Micalessin
da Teheran
«Se pensavamo d'uscirne sconfitti neppure giocavamo, non stiamo perdendo, la partita nucleare è appena all'inizio e sappiamo dove vogliamo arrivare». A 24 ore dalla presentazione al Consiglio di Sicurezza dell'ultimo rapporto dell'Aiea (Agenzia internazionale per l'energia atomica) che inchioda l'Iran, il dottor Rahman Gharemanpour non sembra né pessimista né preoccupato. Per lui il grande gioco è appena iniziato e Teheran ha ottime carte da giocare. A soli 35 anni,
Rahman è già uno dei cinque direttori del Centro di ricerche strategiche, uno dei gangli di quel Supremo consiglio di sicurezza controllato dal grande negoziatore Alì Larijani. «La soluzione della partita è già pronta... alla fine basterà riconoscerci il diritto a mantenere un laboratorio di ricerca sull'arricchimento dell'uranio e noi ci dichiareremo pronti a sospendere lo sviluppo industriale del nucleare per ritornare alle trattative. La proposta che salverà la faccia a tutti è già stata accennata in una lettera di Larijani al direttore dell'Aiea Mohammed El Baradei,
ma per ora nessuno ha l'interesse a pubblicizzarla. Voi europei dovete seguire l'America. Noi per ragioni di politica interna non possiamo indietreggiare». La soluzione “salva faccia” non arriverà , secondo il giovane direttore, prima del prossimo anno. «Per noi ora è più interessante osservare quanto succede al Consiglio di Sicurezza e capire se gli americani riescono a costruire un consenso intorno alle loro posizioni. Nel caso ci ritireremo un attimo prima».
In questa complessa roulette russa Teheran conta assai poco sui propri alleati.
«Non ci fidiamo né di Mosca né di Pechino, entrambi si oppongono alle sanzioni per puro interesse, alzano la posta per ottenere una fetta di torta più grossa dagli Stati Uniti, ma alla fine ci molleranno come fecero con l'Irak. I russi sono i più inaffidabili, ma siamo uno dei migliori mercati per le loro armi e la loro tecnologia nucleare. Pechino non può far a meno delle nostre forniture di gas e petrolio. Ma non durerà in eterno, alla fine l'America gli offrirà quel che desidera». La torta sblocca-sanzioni potrebbe essere un'apertura dei mercati iracheni per i russi e una breccia nel fronte dei dazi doganali per la Cina.
«Per i russi siamo l'ultimo ponte sul Medioriente, ma se Washington aprirà le porte dell'Irak e gli consentirà spazio di manovra politica in Medioriente Mosca ci dirà addio il giorno stesso». Quello stesso giorno Teheran, sostiene Rahman, tornerà al negoziato rinunciando alla produzione di uranio arricchito su scala industriale. Ma anche non facendolo non rischierà un attacco o un'invasione americana. «Il nostro caso è diverso da quello iracheno perché arriva dopo la caduta di quel regime. Un'invasione dell'Iran da parte degli Usa priverebbe voi europei di ogni ruolo in Medioriente trasformandovi da alleati in vassalli,
dunque avete tutto l'interesse a tenerci in vita e usare le relazioni con noi in contrapposizione all'unilateralismo americano. E lo stesso vale per Russia e Cina». La stessa America, nelle analisi del “Centro”, sarebbe riluttante ad attaccare. «Il difficile in Medioriente non è vincere, ma ricostruire una nazione. Gli americani lo hanno capito e si guarderanno bene dal rifare lo stesso passo falso. Per questo non crediamo alle loro minacce».
E neppure Israele sarebbe in grado di ripetere il famoso raid sul reattore iracheno di Osirak.
«Qui dovrebbero colpire decine di obbiettivi diversi e non sarebbe per niente facile, ma questa è solo una difficoltà tattica. Il loro vero ostacolo sono i loro stessi obbiettivi geo strategici. Come dimostrano le loro recenti aperture al Bahrein, al Qatar e al Pakistan, Israele vuole uscire dall'isolamento e venir riconosciuto dai Paesi islamici. Attaccandoci rinunceranno a questa politica e dimostreranno di essere un burattino dell'America».
Rahman non esita neppure a disinnescare le bellicose esternazioni del presidente Mahmoud Ahmadinejad.
«È tutto legato alla politica interna, è un nuovo arrivato, deve consolidare il suo potere dimostrandosi più duro di altri. Certo siamo musulmani e siamo obbligati ad appoggiare i palestinesi e lui forse è più filo palestinese di altri, ma una parte della nostra società pensa che potremmo anche essere neutrali. Oggi la questione palestinese come quella nucleare è influenzata dalla politica interna, è un simbolo dell'orgoglio nazionale, ma tra qualche anno - credete a me - l'Iran potrebbe anche sostenere la soluzione dei due Stati e riconoscere Israele».
Fonte (http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=85761&START=0)
Infatti è quello che faccio io, anche se con alcune diversità che comunque sarebbero off-topic in questo thread. Tu però dopo fai una tremenda caduta di stile ripiombando nel luogo comune dell'anti-americanismo... :cry:
Questa figura di cui parli di sicuro non è Ahmadinejad: lui è solo la punta visibile di un iceberg ben più consistente... una punta senza il suo corpo non è nulla, quindi Ahmadinejad si muove sempre entro i limiti e gli interessi della teocrazia iraniana... non è come Hitler o Stalin che avevano il potere assoluto su ogni cosa. L'Iran se facesse veramente quello che predica Ahmadinejad diventerebbe solo un ammasso di macerie radioattive, ma non penso che sia questo l'obiettivo. Semplicemente l'Iran sta giocando ad una "politica del rialzo" per avere più concessioni dalla comunità internazionale, come eliminazione di sanzioni e cose varie: se non fosse così Ahmadinejad non andrebbe a sbandierare ai quattro venti i suoi programmi nucleari dando agli americani l'occasione di attaccarli su un piatto d'argento.
Quando dicevo che uno Stato non è assimilabile ad un individuo non alludevo al suo popolo, ma solo alle istituzioni... mica c'è solo Ahmadinejad che guida il Paese e quindi ci sono tantissime opinioni su come comportarsi nel futuro. Non credo che stiano tutti aspettando con gioia la distruzione del loro Paese, a partire da Ahmadinejad stesso: se fosse così lo farebbero fuori, anzi probabilmente non ci sarebbe nemmeno arrivato là dove è ora.
Per me continua ad avere fondamento invece e ti ho spiegato il perché.
L'Iran comunque vuole solo diventare una potenza nucleare regionale, per questo sta facendo la voce grossa sfruttando anche un po' di comodo integralismo islamico diffuso soprattutto fra gli strati della popolazione ignorante.
Certo nel dubbio intando li bombardiamo? :rolleyes:
Evviva la dottrina dell'attacco preventivo: certo che la propaganda filo-americana che tanto abbonda nei media ti ha riempito proprio la testa per bene! :D
L'Iran è un Paese sovrano e può fare quello che gli pare: se vuole dotarsi di armi nucleari è libero di farlo, sono questioni di politica interna di quel Paese.
Tutte le giustificazioni che USA e UE cercano per la loro ingerenza sono solo scuse per mettere le mani sul petrolio iraniano ed è davvero sorprendente con quanta facilità le persone prendono ciò che dicono gli USA per oro colato. :rolleyes:
Forse non ti rendi conto che per l'Iran un attacco nucleare significherebbe diventare storia vero? Anche se Ahmadinejad, per ipotesi assurda, avesse davvero intenzione di farlo significherebbe distruggere completamente proprio il Paese che guida, con la relativa rivoluzione teocratica...
Beh e cosa vorresti fare? Rintracci la persona e la uccidi? La fai arrestare? Lui può giustificarsi dicendo che la comprava per difesa personale: ah no dimenticavo che c'è la precrimine... :rolleyes:
Ecco vedi quando vedo le persone giustificare l'attacco preventivo, come fai tu, (questo hai fatto, per quanto cerchi di girarci attorno con parole piacevoli) capisco che leader come Bush e Berlusconi ce li meritiamo, dato che siamo i primi noi a pensarla così!!! :rolleyes:
E' ovvio che ragiono seguendo il metro di musura occidentale, dato che è il luogo dove vivo come te: un iraniano probabilmente giustifica le azioni di Ahmadinejad perché non vuole farsi sottomettere dagli USA.
Ed un'altra cosa: io non sono anti-americano e ti prego di non etichettarmi in modo così gratuito senza conoscere NIENTE di me: non mi fare queste cadute di stile, su! :sofico:
Io non ho niente contro il popolo americano e gli USA in generale, però la loro politica arrogante la odio e sono contento che si creino degli ostacoli che forse siano in grado di contenerla, il che non farà che bene all'ordine mondiale.
Lo stesso vale per gli altri imperi of course, a partire dalla Cina...
Voi voi... voi chi? :D Non sapevi come rispondere ai miei ragionamenti e quindi mi hai appiccicato l'etichetta dell'anti-americano e sei partito a manetta con le considerazioni scontate su questo stereotipo... Non è il mio caso, mi spiace!
Un Paese moderno, che voglia assumere un ruolo di potenza regionale, non può certo permettersi di farlo solo con le prediche religiose... serve potere economico e militare, e tanto pure: tutto ciò non ha niente a che vedere con usi e costumi del Paesi specifici. In una guerra nucleare tutto succede tranne che incrementare il potere politico ed economico, ma l'esatto opposto: sia che avvenga in USA sia in Iran.
I kamikaze sono morti di fame a cui è stato riempita per bene la testa di cazzate pseudo-religiose al fine di farli suicidare uccidendo... sono solo pedine manovrate da uomini che vogliono ottenere qualcosa da un nemico militarmente più forte, qualcosa che va al di là della semplice distruzione reciproca.
Altrimenti in Palestina basterebbe che tutti, e dico tutti, i Palestinesi si rivoltassero contro gli Israeliani, magari con alcune migliaia di kamikaze, e stai sicuro che Israele crollerebbe molto rapidamente, portandosi dietro anche i palestinesi però.
Tutte le tue differenziazioni si sgretolano sotto il tuo palese filo-americanismo invece... ;)
Heilà, ma come ti scaldi per la storia dell'antiamericano!!! :sofico:
Vedi Drakend, se c'è una persona critica nei confronti di Bush sono proprio io, non mi piace la sua arroganza, non mi piacciono le motivazioni che ha usato per la guerra in Iraq, soprattutto non mi piacciono le sue politiche ambientali, personalmente spero che se ne vada al più presto dal posto che sta occupando, però.... mi piacciono gli americani, mi piace il popolo americano, mi piace la nazione americana, certo, ci sono alcune cose che mi piacciono e altre che non mi piacciono, però sono di più quelle che mi piacciono di questa grande nazione, perciò se il tuo definirmi filo-americano vuol dire questo, allora sì, lo sono, sono sino in fondo filo-americano! ;)
Non ho capito però perchè tutte le cose che vengono dall'occidente, scusa se UE e USA rappresentano una buona parte dell'occidente, sono delle balle per avere scuse per poter attaccare i poverini per il petrolio, ecc, ecc, poi ti lamenti che ti danno dell'antiamericano, magari inteso più come.... antioccidentale, ma guarda che da quello che scrivi sembra proprio quello, e mi sembra che non me ne sono acccorto solo io Drakend, o siamo tutti cattivi che vogliamo darti addosso? Non penso.... :boh:
Comunque adesso c'è una presa di posizione dell'ONU nei confronti dell'Iran, mi sembra che tu continui a tirare in ballo gli americani ma... Draken, sveglia!!!! :D E' tutta la comunità internazionale che si sta preoccupando per l'Iran, forse non te ne sei accorto! ;)
In quanto al discorso preventivo, avevo fatto una discussione di quelle toste tempo fa, però tu mi chiedi cosa farei se sapessi che c'è uno che minaccia di spararmi e so che si sta dotando di un'arma, beh, sicuramente una cosa che non farei sarebbe quella che, da quanto ho capito, faresti tu, ovvero.... "niente"!!!
Tu probabilmente aspetteresti che quello ti spara, poi se ti rimane il tempo di pensare a qualcosa prima di crepare ti congratuleresti con te stesso per esserti comportato civilmente, vero? ;) :D
Beh, io sono un po differente, cercherei ovviamente tutte le vie legali possibili e immaginabili per proteggermi, ma ti assicuro che se quelle non bastano adotterei anche, diciamo, delle soluzioni personali, non dico di ammazzarlo, ma magari di risolvere il problema alla radice, ovvero cercare di trovarmi con lui a quattrocchi in una situazione dove non sono in svantaggio e chiarire una volta per tutte la faccenda, questo lo preferisco piuttosto che tutte le volte che esco di casa avere il dubbio che c'è in giro qualcuno che mi potrebbe piantare una pallottola nella schiena, ecchecavolo, non si tratta di fare i cowboys o cose del genere, ma di tutelare la propria incolumità!
Ritornando in un discorso di nazioni, ho scritto sopra che non mi piacciono le motivazioni tirate in ballo da Bush per attaccare l'Iraq, ma se quelle motivazioni fossero state vere, se si fossero veramente scoperte delle armi di distruzione di massa, allora sarei stato daccordo con quell'attacco, perciò sul discorso preventivo io sono daccordo, ma non perchè me lo dicono gli americani, ma perchè fa parte della mia filosofia, guarda che io scrivevo già nelle mie signature nei forum "si vis pacem para bellum" anni fa, senza che me lo insegnassero gli americani!!! ;)
Però sono del parere che devi essere più che sicuro delle motivazioni, e queste non devono essere delle scuse, questo è un fattore molto importante!
Dici che non ho argomenti per risponderti, a parte che non mi sembra sia così, però se pensi questo amen :D, il fatto è che potremmo scrivere post di risposta e controrisposta per anni ma non ci capiremmo su molte cose Drakend, perchè abbiamo dei modi di pensare troppo distanti, ovviamente io rispetto il tuo, ma altrettanto ovviamente non lo condivido! ;)
Ciao! :)
Heilà, ma come ti scaldi per la storia dell'antiamericano!!! :sofico:
Sì perché non sono anti-americano: a me piacciono molte cose degli USA, quindi definirmi anti-americano è solo un comodo modo per chi la pensa diversamente di liquidarmi con il solito pacco di luoghi comuni.
Vedi Drakend, se c'è una persona critica nei confronti di Bush sono proprio io, non mi piace la sua arroganza, non mi piacciono le motivazioni che ha usato per la guerra in Iraq, soprattutto non mi piacciono le sue politiche ambientali, personalmente spero che se ne vada al più presto dal posto che sta occupando, però.... mi piacciono gli americani, mi piace il popolo americano, mi piace la nazione americana, certo, ci sono alcune cose che mi piacciono e altre che non mi piacciono, però sono di più quelle che mi piacciono di questa grande nazione, perciò se il tuo definirmi filo-americano vuol dire questo, allora sì, lo sono, sono sino in fondo filo-americano! ;)
No io per filo-americano intendo che condividi la politica americana, del governo americano eccetera. Nonostante tu celi molto abilmente la tua approvazione della strategia dell'attacco preventivo di Bush tu condividi il suo approccio generale "colpiscili prima che ci colpiscano", anche se magari sei critico nel caso specifico dell'Iraq.
Non ho capito però perchè tutte le cose che vengono dall'occidente, scusa se UE e USA rappresentano una buona parte dell'occidente, sono delle balle per avere scuse per poter attaccare i poverini per il petrolio, ecc, ecc, poi ti lamenti che ti danno dell'antiamericano, magari inteso più come....
Certo semplicemente perché dico che gli interessi che spingono l'Occidente a muoversi contro l'Iran sono semplicemente legati al petrolio divento anti-americano? Hai una visione del mondo un po' troppo per comparti stagni sai? :sofico:
antioccidentale, ma guarda che da quello che scrivi sembra proprio quello, e mi sembra che non me ne sono acccorto solo io Drakend, o siamo tutti cattivi che vogliamo darti addosso? Non penso.... :boh:
Sembra a tutti quelli che, come te, approvano la strategia della guerra preventiva di Bush... e d'altronde non potrebbe essere altrimenti!
Visto che non si può giustificare in molti modi una tale strategia si bolla subito chi non la condivide come anti-americano, comunista, anarchico etc... :rolleyes:
Comunque adesso c'è una presa di posizione dell'ONU nei confronti dell'Iran, mi sembra che tu continui a tirare in ballo gli americani ma... Draken, sveglia!!!! :D E' tutta la comunità internazionale che si sta preoccupando per l'Iran, forse non te ne sei accorto! ;)
Vedo che continui a nasconderti dietro simpatici giri di parole. L'Onu è essenzialmente formato dalle cinque grandi potenze: questa è la tua beneamata "comunità internazionale". Cina e Russia non vogliono un Iran nucleare perché è più facilmente gestibile a livello politico e non escludo che in futuro Cina e Russia possano accordarsi con gli Stati Uniti per spartirsi la torta del petrolio iraniano. Leggi in merito l'articolo che ho postato poco sopra, sempre che non urti troppo la tua sensibilità di guerriero preventivo! :D
In quanto al discorso preventivo, avevo fatto una discussione di quelle toste tempo fa, però tu mi chiedi cosa farei se sapessi che c'è uno che minaccia di spararmi e so che si sta dotando di un'arma, beh, sicuramente una cosa che non farei sarebbe quella che, da quanto ho capito, faresti tu, ovvero.... "niente"!!!
Tu probabilmente aspetteresti che quello ti spara, poi se ti rimane il tempo di pensare a qualcosa prima di crepare ti congratuleresti con te stesso per esserti comportato civilmente, vero? ;) :D
La tua ironia è davvero fuori luogo e ti fa apparire alquanto maleducato, sai? :D
Al di là di questo io cosa farei? Cercherei tutte le vie legali possibili per tutelarmi ma, visto che sappiamo quante garanzie dà la giustizia italiana, mi procurerei un'arma per difendermi, anche se non andrei a fare il cowboy.
E' un po' quello che sta succedendo all'Iran: siamo in una situazione in cui tutti i grandi imperi sono pieni di armi atomiche, mentre l'Iran, ricco di petrolio che fa gola a tutti questi imperi, non ne ha e si sente minacciato dalla pressione sempre crescente che questi imperi stanno esercitando su di esso. In questo contesto è del tutto legittimo per l'Iran volere una deterrenza nucleare al fine di obbligare gli imperi a rispettare la loro sovranità. Altrettanto normale è la pretesa di questi imperi di impedire all'Iran di dotarsi dell'arma nucleare, al fine di poter continuare ad esercitare una pressione sempre crescente sull'Iran, al fine di assicurarsi un accesso sempre più facilitato (=più conveniente) alle sua risorse petrolifere. Questa pretesa viene chiama trattato di non proliferazione nuclerare, colorato da un po' di sano terrore inculcato dalla propaganda imperialista sui mass-media in merito ad eventuali rischi terroristici vari.
preventivo io sono daccordo, ma non perchè me lo dicono gli americani, ma perchè fa parte della mia filosofia, guarda che io scrivevo già nelle mie signature nei forum "si vis pacem para bellum" anni fa, senza che me lo insegnassero gli americani!!! ;)
Ecco come pensavo io: abbiamo proprio due ottiche sul come esercitare la politica diverse.
Vedi però, anche in un'ottica di guerra preventiva, ci sono un sacco di incoerenze che dimostrano quanto quella guerra preventiva venga usata solo quando faccia comodo: perché contro l'Iran sì e contro la Cina no?
Se lo scopo fosse davvero di liberare il mondo da tutte le dittature allora sarei il primo ad appoggiarlo con tutto me stesso, a costo di scatenare la Terza Guerra Mondiale se necessario. Peccato che dietro a tutti questi nobili propositi ci sono solo meri interessi economici: basta usare la propria testa per accorgesene... chi non lo fa semplicemente decide deliberatamente di ignorare la realtà per mantenere i propri privilegi di vita occidentale.
Noi qua passiamo il tempo a parlare di guerra preventiva sì e guerra preventiva no, mentre i neocon a Washington stanno già calcolando a quanto riusciranno ad importare il petrolio iraniano se riusciranno ad instaurarci un governo fantoccio, ridendo di chi li crede i paladini della giustizia nel mondo! :sofico:
Però sono del parere che devi essere più che sicuro delle motivazioni, e queste non devono essere delle scuse, questo è un fattore molto importante!
Non devono essere scuse oppure non devono essere motivazioni che vanno contro il tuo interesse di cittadino dell'impero europeo (tipo benzina a basso costo...). :D
Dici che non ho argomenti per risponderti, a parte che non mi sembra sia così, però se pensi questo amen :D, il fatto è che potremmo scrivere post di risposta e controrisposta per anni ma non ci capiremmo su molte cose Drakend, perchè abbiamo dei modi di pensare troppo distanti, ovviamente io rispetto il tuo, ma altrettanto ovviamente non lo condivido! ;)
Ciao! :)
Che abbiamo visioni del mondo diverse è poco ma sicuro, però non farmi passare come una specie di no-global digitale. Sono una persona che usa la sua testa e che capisce come un popolo che non faccia parte di un impero voglia sentirsi comunque rispettato dai grandi imperi esistenti.
lnessuno
01-05-2006, 00:29
gran calma, 5735 testate sono in servizio attivo in USA con il piano di ridurle a 2200 entro il 2012, quindi ancora meno di quanto io avevo detto, quando la russia mantiene 7200 testate attive! contando le testate di riserva, abbiamo comunque un 9960 USA contro 16000 russe,contanto le riduzioni SORT comunque gli stati uniti rimangono in svantaggio rispetto alla russia.
http://en.wikipedia.org/wiki/Russia_and_weapons_of_mass_destruction
http://en.wikipedia.org/wiki/Nuclear_weapons_and_the_United_States
c'è anche la conta di quante volte i rispettivi presidenti minacciano di lanciarle? :D
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