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View Full Version : Stasera Matrix e Codice da Vinci


majin mixxi
26-04-2006, 22:56
Tra poco su canale 5 sta per cominciare matrix e l'argomento è il Codice da Vinci,il fatto che tra gli altri ospiti ci sia Sgarbi che analizzerà per esempio il dipinto di Leonardo rende imho il programma interessante :)

etzocri
26-04-2006, 23:18
stanno spoilerando tutto il film :eek:

majin mixxi
26-04-2006, 23:23
grande Sgarbi: parliamo di questa enorme stronzata :D

Matrixbob
26-04-2006, 23:27
grande Sgarbi: parliamo di questa enorme stronzata :D
Ahahah, :doh: hanno trasformato S. Giovanni in Maria Maddalena?!
... si attaccano praticamente 1 po' a tutto in quel romanzo, che penso non leggerò ... almeno in 1 futuro prossimo.

Matrixbob
26-04-2006, 23:28
stanno spoilerando tutto il film :eek:
Hanno usato il promo + il libro, nulla d'illegale e poi ricorda che + se ne parla meglio vende. :)

Igor
26-04-2006, 23:29
grande Sgarbi: parliamo di questa enorme stronzata :D

Sempre Sgarbi: Il Codice Da Vinci, un libro immondo

condivido in pieno

Ewigen
26-04-2006, 23:36
http://www.castfvg.it/meteore/foto/99081203.jpg

Lemma meteora
Sillabazione/Fonetica [me-tè-o-ra]
Etimologia Dal gr. metéo¯ra, neutro pl. sost. dell'agg. metéo¯ros 'che sta in alto, che sta nel cielo'
Definizione s. f.
1 (geog.) ogni fenomeno naturale dell'atmosfera
2 (astr.) meteorite che si consuma totalmente nel passaggio attraverso l'atmosfera, lasciando una scia luminosa; stella cadente | essere, passare come una meteora, (fig.) si dice di persona la cui celebrità è stata effimera o di moda, la cui fortuna è stata fugace; anche, di persona di grandi doti troppo presto scomparsa.

Raven
27-04-2006, 08:32
Sempre Sgarbi: Il Codice Da Vinci, un libro immondo

condivido in pieno

Quoto... ho letto il libro "a scrocco"... davvero pessimo... nessuna caratterizzazione dei personaggi, nessun passaggio descrittivo, dialoghi veloci e banali... un libro da spiaggia che punta al colpo di scena dietro l'altro per tenere viva l'attenzione del lettore...

jumpjack
27-04-2006, 08:48
Quoto... ho letto il libro "a scrocco"... davvero pessimo... nessuna caratterizzazione dei personaggi, nessun passaggio descrittivo, dialoghi veloci e banali... un libro da spiaggia che punta al colpo di scena dietro l'altro per tenere viva l'attenzione del lettore...
Secondo me non è affatto vero, è un libro leggibilissimo, e la presenza di colpi di scena non vedo come possa SMINUIRE la validità di un romanzo di avventura!

"Il codice Da Vinci" è un bel romanzo, non gli si puo' dire niente. Quello che fa storcere il naso (giustamente) a molti, come Sgarbi, è la rabbia nel vedere come una storia INVENTATA (come lo sono il 99% dei romanzi di questo mondo...) abbia avuto una cosi' incredibile diffusione tra il "popolino", che ora crede di "sapere la verità su Cristo" avendola letta su un libro da bancarella; mentre invece letterati, storiografi e studiosi di storia dell'arte, che hanno studiato per anni e pubblicano "mattoni" che non legge nessuno, ne sanno ovviamente molto di piu' del burino che in vita sua non ha mai letto niente ma solo il "Codice"; eppure, di loro e dei loro studi nessuno parla; mentre di quel romanzetto parla tutto il mondo. Nei loro panni non vi inca**ereste anche voi? :D

Brown ha scelto un argomento universalmente noto (Cristo) e ci ha scritto sopra nientemeno che un romanzo complottista! Il "complottismo" (ma che razza di parola e'??? :D ) va enormemente di moda oggi, come pure l' "anticelricalismo" (in realtà solo perche' alla gente non piace sentirsi dire cosa deve fare, mica per altro...), i Cristiani nel mondo sono un paio di miliardi... shakerate il tutto e ottenete il caso letterario del secolo!

Perche' criticare un libro che non si è neanche letto?

E poi, se guardate "L'ultima cena di Leonardo" dopo aver letto di S.Giovanni/Maria Maddalena sul "Codice", e del fatto che "Giovanni era il discepolo che Gesu' amava" sul Vangelo... vi assicuro che qualche dubbietto vi viene! ;-)

Obiettivamente... nn vi sembrano marito e moglie? :confused:
http://img85.imageshack.us/img85/2034/cena27hc.gif
Scusate, i colori mi sono venuti una schifezza nel ritagliare...
Immagine originale: http://fits.depauw.edu/aharris/Courses/ArtH132/galleries/images/fullsize/fs_da_Vinci_Last_Supper_cleaned.jpg

etzocri
27-04-2006, 08:54
piuttosto, hanno parlato anche di opus dei.
ha un patrimonio di 2.8 miliardi di dollari e a quanto dicono è meno della sola diocesi di una grande città americana :eek:

Raven
27-04-2006, 08:58
Secondo me non è affatto vero, è un libro leggibilissimo,

Mai detto il contrario! ;)...


e la presenza di colpi di scena non vedo come possa SMINUIRE la validità di un romanzo di avventura!


I colpi di scena devono essere usati con mestiere, senza abusarne... devono essere funzionali alla trama, non viceversa!

Leggendo il codice da vinci mi sembrava insomma di stare al cinema... niente a che vendere con altri romanzi di ben altro spessore (Follet o Crichton,... tanto per rimanere sulla narrativa estera)

jumpjack
27-04-2006, 09:05
Leggendo il codice da vinci mi sembrava insomma di stare al cinema...
!!!!!!! :eek:
Questione di gusti... Io questa frase la prendo come complimento, per un romanzo!

jumpjack
27-04-2006, 09:08
E poi...
Mai detto il contrario! ;)...

Quoto... ho letto il libro "a scrocco"... davvero pessimo... :D

Matrixbob
27-04-2006, 09:08
Obiettivamente... nn vi sembrano marito e moglie? :confused:
Ma se non ha nemmeno le tette ...
... e poi se con i colori originali fosse sembrata 1 donna i padroni di quel cenacolo ci avrebbero costruito li la porta che hanno costruito sotto il Cristo. :)

nestle
27-04-2006, 13:35
un passaggio della trasmissione di ieri mi ha fatto pensare...

sgarbi ha detto che la chiesa è stata fin troppo buona con il libro, avrebbe dovuto fare di più visto che è blasfemo...

cacata o non cacata la chiesa non deve fare assolutamente nulla, puoi consigliare ai tuoi seguaci di non leggerlo, ma cercare di ostacolare il libro prima e il film poi mi sembra assurdo e non proprio di uno stato laico quale dovremmo essere... :rolleyes:

non mi venite a dire che dovevano specificare che era una storia di fantasia, perchè lo dovrebbero scrivere a questo punto sulla metà dei libri, vangeli compresi, visto che nessuno ne ha ancora provato la storicità o quanto meno nessuno è mai riuscito (o ha mai voluto) controbbattere alle osservazioni storiche avverse che qualcuno ha tentato di porre.

vangeli e bibbia parlano di cose fantastiche e nessuno chiede che venga specificato che sono scritti di fantasia, sacri per alcuni ma la ragione li vuole inevitabilmente fantastici; quindi non vedo l'utilità della critica alla falsità della storia.
inoltre mi pare che alcune interpretazioni di quadri non sono proprie di dan brown ma riprese da teorie, libri che esistevano ben prima del libro ma che la chiesa ha sempre ignorato o quanto meno non ha mai alzato polveroni contro queste eresie...

questo mi fa pensare che quando una favola tenta di prendere il posto di un' altra, usando potenti mezzi di comunicazione, allora quest'ultima ha paura che le sue fantasie (che le portano potere e ricchezza) vengano messe in discussione... magari poi qualcuno si chiede, "perchè credere ad una favola piuttosto che ad un'altra? chi sceglie a quale devo credere?"

cmq anche a me il libro non è piaciuto, forse rende meglio come film.

*sasha ITALIA*
27-04-2006, 13:42
il libro mi è piaciuto e vedrò il film.

E poi io ho una forte opposizione verso il clero e vado a braccetto con Brown

Ser21
27-04-2006, 15:25
grande Sgarbi: parliamo di questa enorme stronzata :D
:asd::asd:

Ser21
27-04-2006, 15:28
piuttosto, hanno parlato anche di opus dei.
ha un patrimonio di 2.8 miliardi di dollari e a quanto dicono è meno della sola diocesi di una grande città americana :eek:
La chiesa ha un patrimonio ed una forza economica alle spalle che le permettono di comportarsi e di aver il peso sociale e politico che ha attualmente...senza i $$$ nn conti niente...

sapatai
27-04-2006, 16:02
il libro a me è piaciuto molto. è innegabile però che:
- non va preso come libro storico o fonte attendibile d' informazione
- se non si ha un minimo di senso critico e un po' di cultura è facile farsi prendere dall' entusiasmo e prendere per oro colato ciò che scrive l' autore, e moooolti polli ci sono cascati e molti ce ne cascheranno anche con il film probabilmente.
detto questo risconosco anche che ci sono alcune tematiche nel testo che offrono buoni spunti di riflessione e su cui varrebbe la pena ricercare e riflettere autonomamente.
per concludere ritengo che dan brown abbia fatto egregiamente il suo lavoro: quello di scrittore. a prescindere dalla quantità di dati decontestualizzati e discutibili è stato abilissimo a farli combaciare a proprio piacimento per creare la sua storia da pubblicare. e l' ha fatto talmente bene che poi molta gente ci ha creduto: infatti il problema ihmo non è dan brown che non ha voluto scrivere un saggio storico/culturale, ma l' ignoranza della massa.
un po' come l' esempio del coltello: il coltello è un 'oggetto, sta a te usarlo per tagliarci una bistecca o per ucciderci una persona.

Raven
27-04-2006, 16:20
E poi...


:D

Il fatto che un libro sia leggibilissimo (io l'ho finito in 3 gg) non gli impedisce di essere comunque pessimo... ;)

sider
27-04-2006, 16:45
Dal punto di vista letterario è paragonabile alla "collezione harmony"

Il taglio è cinematografico perchè l'autore sperava ci facessero un film.

Molto semplice come quasi tutti i best-sellers, ha un intreccio intrigante e delle buone trovate.
Letto il libro ha senso vedere il film? Penso di no, sai già tutto...

Onisem
27-04-2006, 17:53
Ok, è un romanzo ed il fatto che sia di pura invenzione può essere più o meno accettabile. Il problema è che nella testa di qualcuno (molti) è assunto a rango di romanzo storico, vi assicuro che ho parlato con molte persone convinte che riportasse verità. Se a questo aggiungiamo che è copiato...

dupa
27-04-2006, 17:54
in ogni caso un mio amico particolarmente esperto di storia dell'arte sostiene che sgarbi sia un ignorantone.

jumpjack
27-04-2006, 20:29
inoltre mi pare che alcune interpretazioni di quadri non sono proprie di dan brown ma riprese da teorie, libri che esistevano ben prima del libro ma che la chiesa ha sempre ignorato o quanto meno non ha mai alzato polveroni contro queste eresie...

Nturalmente. Il bello (o il brutto...) di questo romanzo è che non ha UNA, ma MOLTE basi di partenza reali a sostegno della sua trama di fantasia.


questo mi fa pensare che quando una favola tenta di prendere il posto di un' altra, usando potenti mezzi di comunicazione, allora quest'ultima ha paura che le sue fantasie (che le portano potere e ricchezza) vengano messe in discussione... magari poi qualcuno si chiede, "perchè credere ad una favola piuttosto che ad un'altra? chi sceglie a quale devo credere?"
Hai colto esattamente il punto: molti Cristiani possono pensare che il Codice possa per qualcuno diventare una "base di fede" alternativa a quella ortodossa; e per questo hanno scritto molti conto-libri sulla "falsità del Codice". Su quanti altri libri sono stati scritti contro-libri? Non me ne viene in mente nessuno.

La religione è un mondo a se' stante: ogni qualvolta viene a contatto con il "mondo terreno", non puo' che risultarne uno scontro: puo' essere con la politica, con la narrativa, con la scienza, con quello che vi pare. Non si puo' pretendere di mescolare acqua e olio. E poi... perche' provarci, in finale?

jumpjack
27-04-2006, 20:33
il libro a me è piaciuto molto. è innegabile però che:
- non va preso come libro storico o fonte attendibile d' informazione
- se non si ha un minimo di senso critico e un po' di cultura è facile farsi prendere dall' entusiasmo e prendere per oro colato ciò che scrive l' autore, e moooolti polli ci sono cascati e molti ce ne cascheranno anche con il film probabilmente.

No: con il film sarà PEGGIO, perche' ci sono molte piu' persone che guardano film di quante leggano libri.
Mi chiedo se qualcuno farà un contro-film. Forse no, perche' sarebbe il film piu' palloso della storia del cinema...

infatti il problema ihmo non è dan brown che non ha voluto scrivere un saggio storico/culturale, ma l' ignoranza della massa.
Assolutamente, ma tristemente, d'accordo.
Mi dispiace solo che innocue vecchiette ultranovantenni e innocenti bambini che vanno ancora al catcehismo possano veder turbato il loro mondo di certezze basato sulla Fede.

jumpjack
27-04-2006, 20:35
Molto semplice come quasi tutti i best-sellers, ha un intreccio intrigante e delle buone trovate.

In questo thread continuo a leggere i post piu' paradossali che abbia mai visto!!!
"Molto semplice... ha un intreccio intrigante... buone trovate" :mbe:
Come dire: "un morbido sasso". :D :D


Letto il libro ha senso vedere il film? Penso di no, sai già tutto...
questa poi è fantastica! "Non guardo il film perche' ho gia' letto il libro". :doh:

sapatai
27-04-2006, 21:01
in ogni caso un mio amico particolarmente esperto di storia dell'arte sostiene che sgarbi sia un ignorantone.
mah, non direi: l' avevo già sentito parlare dal vivo un paio di volte, ma ho avuto modo di conoscerlo di persona quasi un mese fa; venne qui ad abano a presentare una mostra di carlo corsi un pittore bolognese di cui ignoravo l' esistenza. a sentirlo parlare di arte c' è veramente da togliersi il cappello, non tanto solo per mero nozionismo, quanto per tutto il contesto storico e sociale che riesce a descrivere di un artista e a fartelo notare ed apprezzare attraverso le sue opere.
so però che esistono anche in questo contesto molte fazioni, come per esempio esistono per quanto riguarda i processori (amd/intel) o schede video (ati/nvidia) o anche per le auto (bmw/alfa): durante la presentazione della mostra infatti sgarbi si punzacchiava simpaticamente spesso con il titolare della galleria d' arte perchè uno simpatizzava più per morandi (altro pittore bolognese molto più conosciuto) e l' altro per corsi.
ritengo pertanto che sia più una questione di semplice "tifoseria" che mette sotto una certa luce un critico ma non per questo definirei sgarbi un ignorantone in questo campo. :p :)

sapatai
02-05-2006, 00:17
se ne riparla a matrix.
sgarbi un fiume in piena. :sofico:

retyty85
02-05-2006, 00:22
Sgarbi è un mito :D ... scherzi a parte può essere antipatico e arrogante quanto volete, ma quando parla d'arte, come dice sapatai, c'è da togliersi il cappello.

powerslave
02-05-2006, 00:50
Sgarbi ha dato alla storia dell'arte quanto ho dato io a quella del cricket.
Come disse Achille Bonito Oliva, Sgarbi non è famoso è popolare.
Non fosse stato arrogante e così personaggio non lo avrebbe mai cagato nessuno.

jesusquintana
02-05-2006, 00:54
c'e' anche odifreddi! un grande

Skeja
02-05-2006, 01:02
un passaggio della trasmissione di ieri mi ha fatto pensare...

sgarbi ha detto che la chiesa è stata fin troppo buona con il libro, avrebbe dovuto fare di più visto che è blasfemo...

cacata o non cacata la chiesa non deve fare assolutamente nulla, puoi consigliare ai tuoi seguaci di non leggerlo, ma cercare di ostacolare il libro prima e il film poi mi sembra assurdo e non proprio di uno stato laico quale dovremmo essere... :rolleyes:

non mi venite a dire che dovevano specificare che era una storia di fantasia, perchè lo dovrebbero scrivere a questo punto sulla metà dei libri, vangeli compresi, visto che nessuno ne ha ancora provato la storicità o quanto meno nessuno è mai riuscito (o ha mai voluto) controbbattere alle osservazioni storiche avverse che qualcuno ha tentato di porre.

vangeli e bibbia parlano di cose fantastiche e nessuno chiede che venga specificato che sono scritti di fantasia, sacri per alcuni ma la ragione li vuole inevitabilmente fantastici; quindi non vedo l'utilità della critica alla falsità della storia.
inoltre mi pare che alcune interpretazioni di quadri non sono proprie di dan brown ma riprese da teorie, libri che esistevano ben prima del libro ma che la chiesa ha sempre ignorato o quanto meno non ha mai alzato polveroni contro queste eresie...

questo mi fa pensare che quando una favola tenta di prendere il posto di un' altra, usando potenti mezzi di comunicazione, allora quest'ultima ha paura che le sue fantasie (che le portano potere e ricchezza) vengano messe in discussione... magari poi qualcuno si chiede, "perchè credere ad una favola piuttosto che ad un'altra? chi sceglie a quale devo credere?"

cmq anche a me il libro non è piaciuto, forse rende meglio come film.


Le tesi sulla veridicità storica dei vangeli si confrontano da 2000 anni.
Bastano 5sec per screditare Brown.

La differenza è tutta li.

jumpjack
02-05-2006, 09:22
Le tesi sulla veridicità storica dei vangeli si confrontano da 2000 anni.
Bastano 5sec per screditare Brown.

La differenza è tutta li.
No, in realtà ogni trasmissione/libro/intervista anti-codice risulta alla fine in pubblicità pro-codice!! :rolleyes: Della serie "perche' tanta gente cerca in ogni modo di screditare questo libro? Ci stanno nascondendo qualcosa? Vogliono insabbiare tutto?"
Di complottisti è pieno, la fuori! ;-)

Potrebbe finire come il film "The Blair Witch Project": una bufala spacciata per storia vera il primo film... La storia della bufala spacciata come storia vera, il secondo film! Ovvero, potrebbero fare un film su un tizio che scrive una storia fasulla facendola credere vera a tutti, mentre poi si scopre che era vera!!! :doh:
C'e' qualche produttore di Hollywood in ascolto? Avrei un'ideuzza da vendere... :Prrr:

nestle
02-05-2006, 09:46
Le tesi sulla veridicità storica dei vangeli si confrontano da 2000 anni.
Bastano 5sec per screditare Brown.

La differenza è tutta li.


sempre di favole stiamo parlando...

se ne parla da 2000 anni perchè la chiesa ha tutto l'interesse a tenere in piedi la sua fantasia che le ha portato potere e ricchezza...

tutto sto polverone è stato alzato perchè il libro è diventato popolare e il film lo sarà ancora di più... sebbene le tesi del romanzo siano sbagliate, alla chiesa non fa comodo cmq che si vada troppo in profondità sul piano storico delle vicende dei vangeli e soprattutto della loro creazione e trasmissione fino a noi...

altri libri avevano portato teorie strambe o non verificabili (così come non lo sono i testi sacri), ma nessuno ne aveva parlato, nell'era di internet, dell'informazione facile, questo libro è scomodo non per quello che dice in se, ma per i dubbi che la gente si può porre...

Skeja
02-05-2006, 11:46
sempre di favole stiamo parlando...

se ne parla da 2000 anni perchè la chiesa ha tutto l'interesse a tenere in piedi la sua fantasia che le ha portato potere e ricchezza...
La Chiesa ha avuto un ruolo egemone a livello culturale solo per 1000 anni + o - Negli ultimi 500 anni a comandare sono stati i nemici della Chiesa.
La tua tesi è un filo semplicistica.


tutto sto polverone è stato alzato perchè il libro è diventato popolare e il film lo sarà ancora di più... sebbene le tesi del romanzo siano sbagliate, alla chiesa non fa comodo cmq che si vada troppo in profondità sul piano storico delle vicende dei vangeli e soprattutto della loro creazione e trasmissione fino a noi...

altri libri avevano portato teorie strambe o non verificabili (così come non lo sono i testi sacri), ma nessuno ne aveva parlato, nell'era di internet, dell'informazione facile, questo libro è scomodo non per quello che dice in se, ma per i dubbi che la gente si può porre...

La gente che non sa manco i 4 evangelisti o la parabola del figliol prodigo? :cry:

^TiGeRShArK^
02-05-2006, 12:59
Ahahah, :doh: hanno trasformato S. Giovanni in Maria Maddalena?!
... si attaccano praticamente 1 po' a tutto in quel romanzo, che penso non leggerò ... almeno in 1 futuro prossimo.
ma in effetti se guardi il dipinto dell'ultima cena di Leonardo da Vinci vedi che l'apostolo Giovanni è dipinto con tratti indiscutibilmente femminili...
non vedo cosa ci sia di strano... :mbe:
pensavo fosse una cosa risaputa...:mbe:

nestle
02-05-2006, 13:17
La Chiesa ha avuto un ruolo egemone a livello culturale solo per 1000 anni + o - Negli ultimi 500 anni a comandare sono stati i nemici della Chiesa.
La tua tesi è un filo semplicistica.



La gente che non sa manco i 4 evangelisti o la parabola del figliol prodigo? :cry:

beh, che la chiesa abbia avuto un ruolo importante nella vita sociale di questi ultimi 2000 anni non credo sia una mia invenzione... la chiesa ha avuto il potere su una grossa fetta d'italia fino a 150 anni fa, e ancora adesso fa sentire la sua voce nella vita politica in modo invadente e autoritario. se negli ultimi 500 anni fossero stati veramente i nemici della chiesa a comandare adesso forse non ci sarebbe più una chiesa.


l'ignoranza della maggior parte dei cattolici (parlo di ignoranza in senso di "ignorare" la loro religione) è un'arma a doppio taglio per il potere religioso...
se da un lato l'accettare supinamente una religione per tradizione e non per vero coinvolgimento può essere un bene per la chiesa, tanti adepti che non sanno neanche di cosa si parla nei vangeli e che non si pongono domande, dall'altro il non coinvolgimento può portare via fedeli al passaggio di una moda religiosa (vedi scientology) o di idee magari un po' strambe come quelle di dan brown...

Skeja
02-05-2006, 13:48
ma in effetti se guardi il dipinto dell'ultima cena di Leonardo da Vinci vedi che l'apostolo Giovanni è dipinto con tratti indiscutibilmente femminili...
non vedo cosa ci sia di strano... :mbe:
pensavo fosse una cosa risaputa...:mbe:
Come tanti ritratti di leonardo...ieri sera sgarbi è stato più che chiaro sul punto. :stordita:

Skeja
02-05-2006, 13:54
beh, che la chiesa abbia avuto un ruolo importante nella vita sociale di questi ultimi 2000 anni non credo sia una mia invenzione... la chiesa ha avuto il potere su una grossa fetta d'italia fino a 150 anni fa, e ancora adesso fa sentire la sua voce nella vita politica in modo invadente e autoritario. se negli ultimi 500 anni fossero stati veramente i nemici della chiesa a comandare adesso forse non ci sarebbe più una chiesa.

:fagiano:
Cioè mi vuoi dire che credi veramente che tra massoni-protestanti e cattolici siano i secondi ad avere in mano le redini del Potere?


l'ignoranza della maggior parte dei cattolici (parlo di ignoranza in senso di "ignorare" la loro religione) è un'arma a doppio taglio per il potere religioso...
se da un lato l'accettare supinamente una religione per tradizione e non per vero coinvolgimento può essere un bene per la chiesa, tanti adepti che non sanno neanche di cosa si parla nei vangeli e che non si pongono domande, dall'altro il non coinvolgimento può portare via fedeli al passaggio di una moda religiosa (vedi scientology) o di idee magari un po' strambe come quelle di dan brown...
La Chiesa è conscia dell'emorragia di fedeli, altrochè religione accettata per tradizione...certi discorsi avevano un senso una 50ina di anni fa.
Ora l'ignoranza è solo un male per la Fede.

nestle
02-05-2006, 14:13
:fagiano:
Cioè mi vuoi dire che credi veramente che tra massoni-protestanti e cattolici siano i secondi ad avere in mano le redini del Potere?



La Chiesa è conscia dell'emorragia di fedeli, altrochè religione accettata per tradizione...certi discorsi avevano un senso una 50ina di anni fa.
Ora l'ignoranza è solo un male per la Fede.

se la chiesa fosse seguita solo dai veri fedeli dubito che ad oggi ne sarebbero rimasti così tanti, secondo me molti si dicono cattolici per tradizione (parlo dell'italia)... vedono nella figura della chiesa qualcosa di giusto a priori e si identificano come cattolici; poi non gli interessa cosa realmente c'è dietro o cosa dicono i testi sacri. certo con l'aumento della cultura media è un fenomeno che in 50 anni è andato diminuendo ma in italia è ancora molto forte.

sempre dell'italia parlo circa l'influenza del clero sullo stato, non mi sembra che qui da noi siano presenti in gran numero massoni-protestanti... :p

Skeja
02-05-2006, 14:25
se la chiesa fosse seguita solo dai veri fedeli dubito che ad oggi ne sarebbero rimasti così tanti, secondo me molti si dicono cattolici per tradizione (parlo dell'italia)... vedono nella figura della chiesa qualcosa di giusto a priori e si identificano come cattolici; poi non gli interessa cosa realmente c'è dietro o cosa dicono i testi sacri. certo con l'aumento della cultura media è un fenomeno che in 50 anni è andato diminuendo ma in italia è ancora molto forte.

Guarda te la vedi come aumento di cultura media io la vedo come analfabetismo di ritorno e ignoranza diffusa.
Sinceramente tra un bracciante di inizio secolo e un teledipendente odierno non credo passi tutta questa differenza culturale.

Solo che fino a 50 anni fa nel "vuoto" si inseriva la Chiesa con le sue contraddizioni ma anche con i suoi Valori, oggi la Televisione...

Cmq ripeto, punti di vista.

sempre dell'italia parlo circa l'influenza del clero sullo stato, non mi sembra che qui da noi siano presenti in gran numero massoni-protestanti... :p
Io sinceramente parlavo a livello globale.
E' un vizio tutto nostro considerare la Chiesa, nel bene e nel male, una cosa italica.

Detto questo, scusami, ma basta una controllatina all'unica lista di massoni pubblica (la famosa lista della loggia P2) per capire che anche se non siamo a livello "anglosassoni" poco ci manca.

jumpjack
03-05-2006, 08:56
se ne parla da 2000 anni perchè la chiesa ha tutto l'interesse a tenere in piedi la sua fantasia che le ha portato potere e ricchezza...
La religione (QUALUNQUE religione) è come un cristallo: ha un senso solo quando è formato, ma se lo guardi quando si sta ancora formando, vedi solo un ammasso indistinto e confuso di particelle (di minerale) alla ricerca di un ordine in cui stare mentre "vagano" in giro (nell'acqua).

Ovvero, incredibilmente, avviene questa trasformazione:
http://img85.imageshack.us/img85/5514/solfatorame6gh.jpg
http://img136.imageshack.us/img136/2629/cristallo2lo.png

Provate a sciogliere un bel po' di sale in un bicchier d'acqua (avete presente Vanna Marchi? :D ): mescolate e aggiungete sale finche' continua a sciogliersi. Quando non si scioglie piu', prendete una cucchiaiata di quell'acqua e versatela in un piattino. Poi osservate l'acqua.
Osservate.
Osservate.

Esatto: non succede NIENTE. Non vedete niente. Solo acqua, forse sembra pure acqua sporca.
Pero'... provate a lasciarla perdere, fino alla mattina dopo.
La mattina dopo, guardate bene nel piattino: c'e' ancora l'acqua? No, ci sono dei cristalli, dei blocchetti quadrati di sale, incredibilmente precisi! :eek:
Chi l'avrebbe mai detto, eh?

Non ha senso stare a guardare come, perche', quando nasce il cristallo, se nasce in "modo giusto" o "modo sbagliato": guardate il cristallo, non la polvere!
Altrimenti, vi sembrerà "ingiusto" che un cristallo bello come puo' essere solo un diamante, per nascere debba sopportare "maltrattamenti" incredibili come compressione a migliaia (milioni?) di atmosfere, temperature spaventosamente alte, e poi deve essere brutalmente estratto a picconate, e infine affettato e tagliuzzato... ma alla fine al collo della vostra signora farebbe un gran bell'effetto, no? ;)



In realtà i cristalli di sale (ammesso che riusciate ad ottenerli) sono bruttini: molto meglio quelli di solfato di rame, blu e molto piu' grossi. Ma il solfato di rame è VELENOSO, quindi OCCHIO!
http://www.itcgspoleto.it/didattica_on_line/lucarelli/magia_della_chimica.htm#cristalli

buglis
03-05-2006, 09:36
bella digressione sul cristallo :D