View Full Version : La beffa del bonus bebè
Demetrius
19-04-2006, 11:18
Ritirarono l'assegno dopo la lettera del premier. Rischiano il ritiro
della carta di soggiorno. La difesa: il messaggio era generico
La beffa del bonus bebè denuncia per 3 mila stranieri
ROMA - Tremila cittadini stranieri rischiano a breve di finire sotto processo per aver ritirato il bonus bebè per i nati nel 2005, pur non avendone diritto. Un assegno da mille euro che può costargli caro: una denuncia per truffa aggravata ai danni dello Stato e falso ideologico, oltre al ritiro della carta di soggiorno. A sollevare il caso è l'Asgi: l'associazione per gli studi giuridici sull'immigrazione ha infatti registrato in Veneto le prime denunce a carico di alcuni immigrati, che si sarebbero recati agli uffici postali per ritirare la somma prevista dalla Finanziaria 2006.
La storia del bonus ha inizio con la lettera spedita, il 26 gennaio scorso, dal presidente del Consiglio per 600 mila bebè italiani. Il premier si è rivolto a tutte le famiglie con neonati residenti in Italia per informarle del diritto a percepire un bonus di mille euro. La missiva è perciò arrivata anche nelle caselle postali degli immigrati, malgrado il "dono" fosse riservato ai soli cittadini italiani e comunitari. Cosa è accaduto allora? "Gli stranieri - spiega l'avvocato Marco Paggi dell'Asgi - hanno compilato il modulo necessario per riscuotere il bonus, con cui, forse per la scarsa conoscenza della lingua, forse perché convinti che dalla nascita derivasse automaticamente la cittadinanza, hanno autocertificato la nazionalità italiano del figlio". E così, siccome gli impiegati dell'ufficio postale non hanno titolo a verificare la veridicità di quanto dichiarato, la somma è stata regolarmente assegnata.
A fare domanda, senza averne diritto, sarebbero state tremila famiglie, che oggi rischiano ricadute penali pesanti. L'Asgi è convinta che nella maggioranza dei casi si tratti di comportamenti attuati in buona fede, dovuti alla scarsa conoscenza della lingua e della legge. E se è vero che "ignorantia legis non excusat", secondo l'avvocato Paggi essa "è stata alimentata da quanto scritto nella lettera del tutto generica" di Silvio Berlusconi.
A puntare il dito contro il premier è anche l'Unione. Rosy Bindi, denuncia una "doppia ingiustizia: l'esclusione discriminatoria degli immigrati dal bonus e l'invio scriteriato della lettera, con conseguente spreco di denaro pubblico". Paolo Cento, dei Verdi, chiede "un rimedio immediato contro questo mostro giuridico". E Marco Rizzo dei Comunisti Italiani si augura che "il centrosinistra faccia leggi ad hoc per rimediare a questi guasti".
Intanto, chi è stato raggiunto dall'avviso di garanzia, avrà il compito di dimostrare la propria buona fede. L'Asgi suggerisce di riconsegnare subito i mille euro: "Restituire questa cifra può essere considerata una circostanza attenuante. Ma - aggiunge - paradossalmente la stessa restituzione della somma incassata può far scattare d'ufficio il procedimento penale".
(19 aprile 2006)
Lucio Virzì
19-04-2006, 11:33
"Lettera generica"?!?!?!? :confused:
E come mai io non l'ho genericamente ricevuta?!?!?!
LuVi
"Lettera generica"?!?!?!? :confused:
E come mai io non l'ho genericamente ricevuta?!?!?!
LuVi
Va' sul sito del Governo. Lì ci sono tutti i dettagli del caso ed un numero verde per ulteriori info. Se ne hai diritto puoi chiamare. ;)
~ZeRO sTrEsS~
19-04-2006, 11:43
Ritirarono l'assegno dopo la lettera del premier. Rischiano il ritiro
della carta di soggiorno. La difesa: il messaggio era generico
La beffa del bonus bebè denuncia per 3 mila stranieri
ROMA - Tremila cittadini stranieri rischiano a breve di finire sotto processo per aver ritirato il bonus bebè per i nati nel 2005, pur non avendone diritto. Un assegno da mille euro che può costargli caro: una denuncia per truffa aggravata ai danni dello Stato e falso ideologico, oltre al ritiro della carta di soggiorno. A sollevare il caso è l'Asgi: l'associazione per gli studi giuridici sull'immigrazione ha infatti registrato in Veneto le prime denunce a carico di alcuni immigrati, che si sarebbero recati agli uffici postali per ritirare la somma prevista dalla Finanziaria 2006.
La storia del bonus ha inizio con la lettera spedita, il 26 gennaio scorso, dal presidente del Consiglio per 600 mila bebè italiani. Il premier si è rivolto a tutte le famiglie con neonati residenti in Italia per informarle del diritto a percepire un bonus di mille euro. La missiva è perciò arrivata anche nelle caselle postali degli immigrati, malgrado il "dono" fosse riservato ai soli cittadini italiani e comunitari. Cosa è accaduto allora? "Gli stranieri - spiega l'avvocato Marco Paggi dell'Asgi - hanno compilato il modulo necessario per riscuotere il bonus, con cui, forse per la scarsa conoscenza della lingua, forse perché convinti che dalla nascita derivasse automaticamente la cittadinanza, hanno autocertificato la nazionalità italiano del figlio". E così, siccome gli impiegati dell'ufficio postale non hanno titolo a verificare la veridicità di quanto dichiarato, la somma è stata regolarmente assegnata.
A fare domanda, senza averne diritto, sarebbero state tremila famiglie, che oggi rischiano ricadute penali pesanti. L'Asgi è convinta che nella maggioranza dei casi si tratti di comportamenti attuati in buona fede, dovuti alla scarsa conoscenza della lingua e della legge. E se è vero che "ignorantia legis non excusat", secondo l'avvocato Paggi essa "è stata alimentata da quanto scritto nella lettera del tutto generica" di Silvio Berlusconi.
A puntare il dito contro il premier è anche l'Unione. Rosy Bindi, denuncia una "doppia ingiustizia: l'esclusione discriminatoria degli immigrati dal bonus e l'invio scriteriato della lettera, con conseguente spreco di denaro pubblico". Paolo Cento, dei Verdi, chiede "un rimedio immediato contro questo mostro giuridico". E Marco Rizzo dei Comunisti Italiani si augura che "il centrosinistra faccia leggi ad hoc per rimediare a questi guasti".
Intanto, chi è stato raggiunto dall'avviso di garanzia, avrà il compito di dimostrare la propria buona fede. L'Asgi suggerisce di riconsegnare subito i mille euro: "Restituire questa cifra può essere considerata una circostanza attenuante. Ma - aggiunge - paradossalmente la stessa restituzione della somma incassata può far scattare d'ufficio il procedimento penale".
(19 aprile 2006)
quando le leggi vengono fatte a test di umbrello...
cmq se un bambino nasce sul suolo italiano acquista automaticamente la cittadinanza italiana e una dei due genitori
"Lettera generica"?!?!?!? :confused:
E come mai io non l'ho genericamente ricevuta?!?!?!
LuVi
la busta aveva la foto del PdC sopra e l'avrai buttata via senza aprirla... :O
ClauDeus
19-04-2006, 11:51
cmq se un bambino nasce sul suolo italiano acquista automaticamente la cittadinanza italiana e una dei due genitori
No, ha la cittadinanza dei genitori.
A 18 anni potrà scegliere quale ottenere.
~ZeRO sTrEsS~
19-04-2006, 11:52
"Lettera generica"?!?!?!? :confused:
E come mai io non l'ho genericamente ricevuta?!?!?!
LuVi
lucio tu sei comunista e mangi i bambini fammi capi vorresti anche il bonus per condire il bambino con champagne e caviale!
no no no :O
comunista cattino :banned:
~ZeRO sTrEsS~
19-04-2006, 11:59
No, ha la cittadinanza dei genitori.
A 18 anni potrà scegliere quale ottenere.
aspetta un attimo perche' allora chiamo la mia prof di diritto e gliene dico 4...
se non erro la cittadinanza la puoi ottenere in tre modi
1) per nascita sul suolo nazionale, o se succede tipo in aereo o in nave la nazionalita' degli stessi
2) per matrimonio
3) per tot di tempo trascorso in una nazione o parentela
e si possono avere max 2 nazionalita'
cioe' come mi stai dicendo te, il bambino all'atto della nascita e' clandestino, finche non gli danno il permesso di soggiorno? mi sembra strana come cosa...
non so se ti ricordi di un calciatore che aveva un bisnonno fasullo italiano e stava pre prendere la cittadinanza italiana (non ricordo bene la storia e' di circa 3-4 anni fa se non erro era veron).
Lucio Virzì
19-04-2006, 12:01
la busta aveva la foto del PdC sopra e l'avrai buttata via senza aprirla... :O
Pò esse... :D
~ZeRO sTrEsS~
19-04-2006, 12:02
aspetta un attimo perche' allora chiamo la mia prof di diritto e gliene dico 4...
se non erro la cittadinanza la puoi ottenere in tre modi
1) per nascita sul suolo nazionale, o se succede tipo in aereo o in nave la nazionalita' degli stessi
2) per matrimonio
3) per tot di tempo trascorso in una nazione o parentela
e si possono avere max 2 nazionalita'
cioe' come mi stai dicendo te, il bambino all'atto della nascita e' clandestino, finche non gli danno il permesso di soggiorno? mi sembra strana come cosa...
non so se ti ricordi di un calciatore che aveva un bisnonno fasullo italiano e stava pre prendere la cittadinanza italiana (non ricordo bene la storia e' di circa 3-4 anni fa se non erro era veron).
infatti ricordavo bene http://www.comune.torino.it/cultura/intercultura/glossario/glo40.html
;)
ClauDeus
19-04-2006, 12:08
infatti ricordavo bene http://www.comune.torino.it/cultura/intercultura/glossario/glo40.html
;)
Ti assicuro che nè la nazionalità nè la cittadinanza italiana vengono acquisite per diritto di nascita sul suolo in Italia, mentre ad esempio negli USA accade così.
Sai quante boliviane incinte pigliano l'aereo e partoriscono in Italia a causa di questo "disguido"? ;)
ClauDeus
19-04-2006, 12:11
http://dait.interno.it/cittad/Come_si_acquista.htm
altrimenti detto, se il figlio viene riconosciuto da almeno un genitore, acquista la nazionalità e la cittadinanza dello stesso.
Prende la cittadinanza italiana solo se i genitori sono apolidi
E dov'è la cosa strana ?
Se non conoscono la lingua e compilano male i moduli cosa pretendono ?
cioe' come mi stai dicendo te, il bambino all'atto della nascita e' clandestino, finche non gli danno il permesso di soggiorno? mi sembra strana come cosa...
Per legge i minori hanno il permesso di soggiorno automaticamente e non possono essere espulsi :O
Quella della cittadinanza italiana a chi nasce in Italia invece non mi risulta , anche se ci sono paesi che prevedono questa possibilità .
ClauDeus
19-04-2006, 12:18
E dov'è la cosa strana ?
Se non conoscono la lingua e compilano male i moduli cosa pretendono ?
La cosa strana è spedire le lettere agli stranieri (ho visto con i miei occhi lettere indirizzate direttamente a persone straniere) buttando nel cesso molti soldi, accettare le domande del bonus "perchè gli impiegati dell'ufficio postale non hanno titolo a verificare la veridicità di quanto dichiarato" ma dovrebbero saperlo secondo logica.
Se a Mohamed arriva una lettera indirizzata A SUO NOME con scritto "ti diamo i soldi" e quando fa la domanda non gli dicono un cazzo, cosa pretendi??
La cosa strana è spedire le lettere agli stranieri (ho visto con i miei occhi lettere indirizzate direttamente a persone straniere) buttando nel cesso molti soldi, accettare le domande del bonus "perchè gli impiegati dell'ufficio postale non hanno titolo a verificare la veridicità di quanto dichiarato" ma dovrebbero saperlo secondo logica.
Se a Mohamed arriva una lettera indirizzata A SUO NOME con scritto "ti diamo i soldi" e quando fa la domanda non gli dicono un cazzo, cosa pretendi??
Pretendono che legga il modulo che compila e firma ? :stordita:
Probabilmente le lettere sono state mandate a tutti i genitori di bambini, è chiaro che trattandosi di autocertificazione si "pretende" che chi autocertifica qualcosa sia consapevole di ciò che autocertifica.
Anche quando ho rinnovata la CI mi è stata presentata un'autocertificazione con le conseguenze nel caso di falsa dichiarazione.
Pretendono che legga il modulo che compila e firma ? :stordita:
Probabilmente le lettere sono state mandate a tutti i genitori di bambini, è chiaro che trattandosi di autocertificazione si "pretende" che chi autocertifica qualcosa sia consapevole di ciò che autocertifica.
Anche quando ho rinnovata la CI mi è stata presentata un'autocertificazione con le conseguenze nel caso di falsa dichiarazione.
puoi anche avere ragione, ma, come prima cosa, perche' mandare una lettera a chi non puo' beneficiare del bonus? cosa ci voleva a rimuovere dalla lista i bambini con genitori extracomunitari?
e in secondo luogo queste cose devono tener conto del 'caso umano', la maggior parte degli immigrati non sono istruiti come noi e hanno gravi difficolta' a comprendere la lingua e poi voglio dire, questi 1000 euro gli avranno dato una mano dato che spesso si tratta di persone che stanno mediamente molto piu' male degli italiani, l'italia la puo' prendere come una "opera di bene"
puoi anche avere ragione, ma, come prima cosa, perche' mandare una lettera a chi non puo' beneficiare del bonus? cosa ci voleva a rimuovere dalla lista i bambini con genitori extracomunitari?
Ragioni tecniche.
Probabilmente la ricerca è stata fatta all'anagrafe con un'estrazione di tutti i nati dopo la data stabilita.
Bisognerebbe vedere quanto "costava" tecnicamente l'estrazione della nazionalità dei genitori e la relativa nazionalità.
Peraltro non credo che basti nemmeno questo: ipotizzo (sono tutte ipotesi) che occorra incrociare i dati con le residenze, con l'eventuale richiesta del permesso di soggiorno etc...
Del resto se si è deciso di usare l'autocertificazione sarebbe stato uno spreco sviluppare questi controlli no ?
e in secondo luogo queste cose devono tener conto del 'caso umano', la maggior parte degli immigrati non sono istruiti come noi e hanno gravi difficolta' a comprendere la lingua e poi voglio dire, questi 1000 euro gli avranno dato una mano dato che spesso si tratta di persone che stanno mediamente molto piu' male degli italiani, l'italia la puo' prendere come una "opera di bene"
Sono abbastanza istruiti per sapere delle leggi, per leggere il modulo, per compilarlo correttamente (quelli formalmente sbagliati sono scartati automaticamente), per presentarsi nel posto giusto, per sapere esattamente cos'è un'assegno e dove e come cambiarlo....ma non sanno rispondere ad una domanda sulla cittadinanza ?
Lo trovo poco credibile.
Intendiamoci: non voglio dire che fossero TUTTI in malafede ma se la legge dice (giustamente) che è un diritto degli italiani e loro autocertificano una informazione non reale è normale che siano perseguiti no ?
Anche un semplice rinnovo di un documento per un italiano comporta l'autocertificazione e, di conseguenza, il perseguimento d'ufficio di tutte le persone che (in buona fede o meno ) hanno dichiarato il falso.
Sono del tutto in disaccordo sull'"opera di bene" : uno stato non deve fare beneficenza, il diritto dei cittadini non si elargisce ai non aventi diritti ma si applica rigorosamente a chi ne ha titolo.
~ZeRO sTrEsS~
19-04-2006, 13:06
http://dait.interno.it/cittad/Come_si_acquista.htm
altrimenti detto, se il figlio viene riconosciuto da almeno un genitore, acquista la nazionalità e la cittadinanza dello stesso.
Prende la cittadinanza italiana solo se i genitori sono apolidi
umm in tutti gli altri stati e' cosi solo in italia no? cmq sul sito sta scritto se non gli passano la cittadinanza... in poche parole io gli farei prendere la cittadinanza italiana e poi dopo gli farei prendere anche quella del paese dei genitori...
dopo chiamo la prof di diritto e mi faccio spiega meglio sta cosa :D
Sono abbastanza istruiti per sapere delle leggi, per leggere il modulo, per compilarlo correttamente (quelli formalmente sbagliati sono scartati automaticamente), per presentarsi nel posto giusto, per sapere esattamente cos'è un'assegno e dove e come cambiarlo....ma non sanno rispondere ad una domanda sulla cittadinanza ?
rispondimi sinceramente... quanti immigrati conosci PERSONALMENTE?
bluelake
19-04-2006, 13:41
cosa ci voleva a rimuovere dalla lista i bambini con genitori extracomunitari?
ci voleva che le cose fossero fatte con criterio e da gente competente... qualità evidentemente mancanti in chi ha ideato e attuato la legge...
ci voleva che le cose fossero fatte con criterio e da gente competente... qualità evidentemente mancanti in chi ha ideato e attuato la legge...
come si evince dal 99% dei risultati di questo governo...
come si evince dal 99% dei risultati di questo governo...
Ti stavo per rispondere ma visto che cerchi di farne una questione politica preferisco lasciar perdere...
IpseDixit
19-04-2006, 15:52
Se i soldi non gli spettano non gli spettano.
Se i soldi non gli spettano non gli spettano.
Eh, mapperòsiccome l'ha fatta Berlusconi ivipercui bisogna dire che è una cazzata :rolleyes:
Ti stavo per rispondere ma visto che cerchi di farne una questione politica preferisco lasciar perdere...
come preferisci.
cmq se parli cosi' imho ne conosci pochi/nessuno
~ZeRO sTrEsS~
19-04-2006, 16:01
Eh, mapperòsiccome l'ha fatta Berlusconi ivipercui bisogna dire che è una cazzata :rolleyes:
e no... la legge deve essere chiara e univoca... i soldi li puoi avere o non li puoi avere... scusa ma tutti sti impiegati che controllavano le pratiche non lo sapevano che il bambino non puo' avere la cittadinanza fino a 18 anni se i genitori sono stranieri?
se io vado in posta e danno 100 euro solo a chi ha il cappello rosso io lo ho verde vado la e chiedo mi dai 100 euro questo e' il mio cappello... se glieli dai e' uno sbaglio tuo non di chi ti ha dato il cappello... perche' non e' truffa che il cappello e' stato pitturato esempio...
PROPRIO PER QUESTO e' UNA RICHIESTA E CI DOVREBBERO ESSERE PERSONE COMPETENTI NEL VALUTARE LE RICHIESTE. non e' che vai li ti danno i soldi e poi dopo controllano... prima controlli poi i soldi... cosi funziona...
........... prima controlli poi i soldi... cosi funziona...
Da quando è stata istituita l'autocertificazione, non funziona più così, con l'autocertificazione sei TU responsabile di quanto stai facendo, l'impiegato può solo ottemperare al suo dovere e darti i soldi, poi se ad un controllo risulta che l'autocertificazione era irregolare, essendo TU responsabile, ne paghi le conseguenze, questa cosa si applica in molti campi, ad esempio per la sanità e l'esenzione dal tiket, firmi il modulo di autocertificazione dichiarando che non raggiungi i (mi pare 36.000 euro l'anno) di reddito e non paghi il tiket, se poi fanno un controllo e risulta che guadagni di più, prendi la multa e paghi quanto dovuto, mica puoi incaricare il medico del pronto soccorso di fare anche da controllore fiscale....
Comunque è tutta colpa di Berlusconi.
~ZeRO sTrEsS~
19-04-2006, 16:21
Da quando è stata istituita l'autocertificazione, non funziona più così, con l'autocertificazione sei TU responsabile di quanto stai facendo, l'impiegato può solo ottemperare al suo dovere e darti i soldi, poi se ad un controllo risulta che l'autocertificazione era irregolare, essendo TU responsabile, ne paghi le conseguenze, questa cosa si applica in molti campi, ad esempio per la sanità e l'esenzione dal tiket, firmi il modulo di autocertificazione dichiarando che non raggiungi i (mi pare 36.000 euro l'anno) di reddito e non paghi il tiket, se poi fanno un controllo e risulta che guadagni di più, prendi la multa e paghi quanto dovuto, mica puoi incaricare il medico del pronto soccorso di fare anche da controllore fiscale....
Comunque è tutta colpa di Berlusconi.
no aspetta stai dicendo un bel po di baggianate allora faccio un foglio ci scrivo su che ho 80 figli a carico lo porto all'inps e mi pagano per gli 80 figli?
ma ti rendi conto di quello che dici? caro devi portare i documenti non solo il foglietto con l'autocertificazione... se come dici tu l'anno prossimo vado in italia mi faccio un autocertificazione che mi e' nato un bambino e mi devono da i soldi se ci sta il bonus no?
ma hai mai fatto un 730, una richiesta del genere o altro, no perche' sai com'e' ho lavorato in un caf e di ste cose ne capisco...
e poi secondo te tutto cio' che arriva all'inps non viene controllato no?
ci sta il tipo la che non legge nemmeno il modulo e gli mette il timbro di approvato vero? :rotfl:
a questo punto che cavolo servono i documenti se puoi fare l'autocertificazione? ma dai....
mi dispiace non funziona cosi, e te lo dico io che ho mio padre che lavora all'inps...
no aspetta stai dicendo un bel po di baggianate allora faccio un foglio ci scrivo su che ho 80 figli a carico lo porto all'inps e mi pagano per gli 80 figli?
ma ti rendi conto di quello che dici? caro devi portare i documenti non solo il foglietto con l'autocertificazione... se come dici tu l'anno prossimo vado in italia mi faccio un autocertificazione che mi e' nato un bambino e mi devono da i soldi se ci sta il bonus no?
ma hai mai fatto un 730, una richiesta del genere o altro, no perche' sai com'e' ho lavorato in un caf e di ste cose ne capisco...
e poi secondo te tutto cio' che arriva all'inps non viene controllato no?
ci sta il tipo la che non legge nemmeno il modulo e gli mette il timbro di approvato vero? :rotfl:
a questo punto che cavolo servono i documenti se puoi fare l'autocertificazione? ma dai....
mi dispiace non funziona cosi, e te lo dico io che ho mio padre che lavora all'inps...
Ce vuoi che ti dica, come al solito HAI RAGIONE TU.
Per inciso, il CAF ha gli strumenti per controllare, gli impiegati delle poste no.
Comunque sia, HAI RAGIONE TU e come sempre E' COLPA DI BERLUSCONI.
contento?
PS
La storia del bonus ha inizio con la lettera spedita, il 26 gennaio scorso, dal presidente del Consiglio per 600 mila bebè italiani. Il premier si è rivolto a tutte le famiglie con neonati residenti in Italia per informarle del diritto a percepire un bonus di mille euro. La missiva è perciò arrivata anche nelle caselle postali degli immigrati, malgrado il "dono" fosse riservato ai soli cittadini italiani e comunitari. Cosa è accaduto allora? "Gli stranieri - spiega l'avvocato Marco Paggi dell'Asgi - hanno compilato il modulo necessario per riscuotere il bonus, con cui, forse per la scarsa conoscenza della lingua, forse perché convinti che dalla nascita derivasse automaticamente la cittadinanza, hanno autocertificato la nazionalità italiano del figlio". E così, siccome gli impiegati dell'ufficio postale non hanno titolo a verificare la veridicità di quanto dichiarato, la somma è stata regolarmente assegnata.
Ciao
come preferisci.
cmq se parli cosi' imho ne conosci pochi/nessuno
Se parli così non hai idea di come vengono realizzate queste procedure e non sai che il governo non c'entra nulla nelle attuazioni delle leggi ma vengono fatte da commissioni tecniche.
Però è colpa del governo e di Berlusconi....certo, come no... :rolleyes:
e no... la legge deve essere chiara e univoca... i soldi li puoi avere o non li puoi avere... scusa ma tutti sti impiegati che controllavano le pratiche non lo sapevano che il bambino non puo' avere la cittadinanza fino a 18 anni se i genitori sono stranieri?
se io vado in posta e danno 100 euro solo a chi ha il cappello rosso io lo ho verde vado la e chiedo mi dai 100 euro questo e' il mio cappello... se glieli dai e' uno sbaglio tuo non di chi ti ha dato il cappello... perche' non e' truffa che il cappello e' stato pitturato esempio...
PROPRIO PER QUESTO e' UNA RICHIESTA E CI DOVREBBERO ESSERE PERSONE COMPETENTI NEL VALUTARE LE RICHIESTE. non e' che vai li ti danno i soldi e poi dopo controllano... prima controlli poi i soldi... cosi funziona...
Ma che dici ?
Ma quando eri in Italia non hai mai fatto un documento, una carta di identità, un rinnovo della patente etc ?
L'autocertificazione non è così, non funziona così!
E' stata introdotta proprio per snellire le pratiche burocratiche della PA.
E' chiaro però che se dichiari il falso sei civilmente e penalmente responsabile di ciò che dichiari.
E come dice la legge (ed il buonsenso) "leggere bene prima di firmare"....
Se firmi il falso sei responsabile, sia che tu lo faccia in buonafede sia che tu lo faccia in malafede.
no aspetta stai dicendo un bel po di baggianate allora faccio un foglio ci scrivo su che ho 80 figli a carico lo porto all'inps e mi pagano per gli 80 figli?
ma ti rendi conto di quello che dici? caro devi portare i documenti non solo il foglietto con l'autocertificazione... se come dici tu l'anno prossimo vado in italia mi faccio un autocertificazione che mi e' nato un bambino e mi devono da i soldi se ci sta il bonus no?
ma hai mai fatto un 730, una richiesta del genere o altro, no perche' sai com'e' ho lavorato in un caf e di ste cose ne capisco...
e poi secondo te tutto cio' che arriva all'inps non viene controllato no?
ci sta il tipo la che non legge nemmeno il modulo e gli mette il timbro di approvato vero? :rotfl:
a questo punto che cavolo servono i documenti se puoi fare l'autocertificazione? ma dai....
mi dispiace non funziona cosi, e te lo dico io che ho mio padre che lavora all'inps...
Non è così.
L'autocertificazione serve proprio ad eliminare i documenti superflui.
P.S.
Prima che lo dici: l'istituto legale dell'autocertificazione esiste in tutti i paesi europei e pure in Olanda.... :D
~ZeRO sTrEsS~
20-04-2006, 09:54
Ma che dici ?
Ma quando eri in Italia non hai mai fatto un documento, una carta di identità, un rinnovo della patente etc ?
L'autocertificazione non è così, non funziona così!
E' stata introdotta proprio per snellire le pratiche burocratiche della PA.
E' chiaro però che se dichiari il falso sei civilmente e penalmente responsabile di ciò che dichiari.
E come dice la legge (ed il buonsenso) "leggere bene prima di firmare"....
Se firmi il falso sei responsabile, sia che tu lo faccia in buonafede sia che tu lo faccia in malafede.
raga vi sto dicendo che mio padre lavora all'INPS (spero che sappiate che e' l'inps l'organo statale che da sussidi e tutto) ste pratiche le gestisce ogni giorno E LE CONTROLLA!!! non si consegna solo un autocertificazione, si deve consegnare anche il certificato di nascita, e i documenti dei genitori!!!
secondo voi basta scrivere su un foglio:
io tizio e caio dichiaro ai sensi dell'articolo tot,di essere disoccupato, aver aver avuto 2 bambini gemelli, ed essere invalido al 80% quindi richiedo, Assegno di disocupazione, assegni familiari, bonus per i bambini nati, e l'assegno di invalita' civile.
Firmato tizio e caio
che vi danno tutto!
non riesco a capire, vi ho detto che mio padre e di conseguenza io (perche' a casa mia ci sta sempre gente che chiede aiuto per queste pratiche) so per certo, dato che mio padre le fa, quali documenti servono e in quali casi e come va "allegata" l'autocertificazione.
evelon snellire non significa che non devi presentare documenti, l'autocertificazione non vale come documento di riconoscimento, altrimenti io giro con carta e penna e caso mai mi ferma la pula, prendo il foglietto e autocertifico che mi chiamo tizio caio.
Scusatemi, ma se come dite voi con l'autocertificazione puoi fare qualsiasi richiesta mi spiegate che cavolo servono i certificati? inutile farli no? tanto ci sta l'autocertificazione!
ora se volete mettere in dubbio la parola di un vice direttore inps fate pure... che vi devo di, sembrate i mega direttori generali dell'inps
Ps. di ste pratiche per i bonus in 20 giorni che stetti a casa per le vacanze l'anno scorso vennero almeno 10 persone e a nessuna mio padre ha detto fai un foglio con scritto che hai avuto un figlio e vuoi il bonus... si devono portare i documenti e i certificati...
raga vi sto dicendo che mio padre lavora all'INPS (spero che sappiate che e' l'inps l'organo statale che da sussidi e tutto) ste pratiche le gestisce ogni giorno E LE CONTROLLA!!! non si consegna solo un autocertificazione, si deve consegnare anche il certificato di nascita, e i documenti dei genitori!!!
secondo voi basta scrivere su un foglio:
io tizio e caio dichiaro ai sensi dell'articolo tot,di essere disoccupato, aver aver avuto 2 bambini gemelli, ed essere invalido al 80% quindi richiedo, Assegno di disocupazione, assegni familiari, bonus per i bambini nati, e l'assegno di invalita' civile.
Firmato tizio e caio
che vi danno tutto!
non riesco a capire, vi ho detto che mio padre e di conseguenza io (perche' a casa mia ci sta sempre gente che chiede aiuto per queste pratiche) so per certo, dato che mio padre le fa, quali documenti servono e in quali casi e come va "allegata" l'autocertificazione.
evelon snellire non significa che non devi presentare documenti, l'autocertificazione non vale come documento di riconoscimento, altrimenti io giro con carta e penna e caso mai mi ferma la pula, prendo il foglietto e autocertifico che mi chiamo tizio caio.
Scusatemi, ma se come dite voi con l'autocertificazione puoi fare qualsiasi richiesta mi spiegate che cavolo servono i certificati? inutile farli no? tanto ci sta l'autocertificazione!
ora se volete mettere in dubbio la parola di un vice direttore inps fate pure... che vi devo di, sembrate i mega direttori generali dell'inps
Ps. di ste pratiche per i bonus in 20 giorni che stetti a casa per le vacanze l'anno scorso vennero almeno 10 persone e a nessuna mio padre ha detto fai un foglio con scritto che hai avuto un figlio e vuoi il bonus... si devono portare i documenti e i certificati...
ZS non puoi autocertificare tutto.
L'istituto dell'autocertificazione è valido per alcuni documenti e per altri no.
Addirittura anche le tasse universitarie si possono pagare con l'autocertificazione.
Se leggi bene l'articolo capirai molte cose che ti sono sfuggite:
a)i soldi non dovuti non sono stati richiesti da coppie senza figli ma da stranieri CON figli e quindi è ovvio che i documenti dei figli li avevano (certificato di nascita)
b)i moduli non sono stati presentati all'inps ma alle poste e lo sportellista delle poste NON ha la facoltà di controllare nulla perchè non ha nessuna autorizzazione al controllo in quanto non dipendente dall'organismo che controlla (inps).
c) le poste devono solo raccogliere i moduli in quanto la loro diffusione sul territorio è maggiore ed era una facilitazione per il cittadino
d) il modulo autocertificativo presentato era compilato bene e completo di tutti i certificati necessari altrimenti sarebbe stato scartato
e) il modulo era firmato dagli interessati che, secondo la legge e secondo il buonsenso, sono responsabili di ciò che hanno liberamente dichiarato e firmato.
~ZeRO sTrEsS~
20-04-2006, 10:08
Ce vuoi che ti dica, come al solito HAI RAGIONE TU.
Per inciso, il CAF ha gli strumenti per controllare, gli impiegati delle poste no.
Comunque sia, HAI RAGIONE TU e come sempre E' COLPA DI BERLUSCONI.
contento?
ahshuahsuahs ma ti rendi conto di quante baggianate hai scritto in 2 righe? e ti permetti di mettere in dubbio la mia parola non sapendo neanche un CAF come funziona?
i caf non fanno altro che prendere le pratiche CON TUTTI I DOCUMENTI, andare all'inps consegnarle, e andarle a ritirare. ma si vede che te manco sai cosa significhi CAF ma te lo dico io: CENTRO ASSISTENZA FISCALE
secondo te e' il caf che eroga i bonus vero?
Vuoi sapere quelli che lavorano al caf come guadagnano dato che non possono prendere soldi dagli assistiti a parte farli iscrivere al caf e si prendono 10 euro per la scheda?
ci sono delle tabelle di corrispettivi per le pratiche non presentate ma quelle approvate DOPO CONTROLLO.
Esempio:
Pensione ---->50 euro
Disoccupazione----> 30
invalidita' -------->40
altra baggianata che hai detto... le poste non hanno i mezzi per controllare! :rotfl:
ma ti rendi conto di quello che dici le poste devono controllare cosa? perche' secondo mettiamo anche che fosse solo un autocertificazione, lo portano alle poste la guardano e ti danno i soldi in mano! :rotfl:
le poste con questo non c'entrano assolutamente niente!!!! la pratica viene spedita all'inps il quale se la pratica viene approvata mandano un assegno non trasferibile alla persona che va alle poste a RITIRARE i soldi, e basta! le poste fungono da erogatore di soldi per l'inps tanto e vero che nell'inps non troverai mai una cassaforte con i soldi dentro...
dai lascia perdere in questa cosa ignori tutto, per parlarmi che le poste controllano.... ora ho capito anche perche' hai votato berlusconi :asd:
la colpa e' anche di berlusconi, perche' la legge e stata fatta una chiavica, e gli impiegati degli inps di competenza erano scapaci
raga stavolta state toppando di brutto... ah ste cose le sapevo ma per conferma le ho chieste a mio padre dato che stanno qui ad amsterdam e ha confermato tutto, ora se volete insegnare a mio padre come fare il proprio mestiere accomodatevi pure :asd:
oh mio dio... ma le sparate a caso o le pensate ste cose?
e come se io vado da un un meccanico e gli dico lo vedi quel tubo dell'acqua per il raffreddamento? si quello non va la, lo devi mettere dove va la benzina nel motore....
fai na cosa te fai un autocertificazione che hai avuto un figlio, portalo alle poste e vedi che ti dicono :asd: e voglio tutto registrato e messo in rete sia chiaro :asd: dai che mi faccio un bel po di ghignate tanto tranquillo non ti accusano di truffa, perche' te lo garantisco, manco 1 cent ti daranno
:rotfl:
e si questa e' la prova lampante dell'elettorato di destra...
ahshuahsuahs ma ti rendi conto di quante baggianate hai scritto in 2 righe? e ti permetti di mettere in dubbio la mia parola non sapendo neanche un CAF come funziona?
i caf non fanno altro che prendere le pratiche CON TUTTI I DOCUMENTI, andare all'inps consegnarle, e andarle a ritirare. ma si vede che te manco sai cosa significhi CAF ma te lo dico io: CENTRO ASSISTENZA FISCALE
secondo te e' il caf che eroga i bonus vero?
Vuoi sapere quelli che lavorano al caf come guadagnano dato che non possono prendere soldi dagli assistiti a parte farli iscrivere al caf e si prendono 10 euro per la scheda?
ci sono delle tabelle di corrispettivi per le pratiche non presentate ma quelle approvate DOPO CONTROLLO.
Esempio:
Pensione ---->50 euro
Disoccupazione----> 30
invalidita' -------->40
altra baggianata che hai detto... le poste non hanno i mezzi per controllare! :rotfl:
ma ti rendi conto di quello che dici le poste devono controllare cosa? perche' secondo mettiamo anche che fosse solo un autocertificazione, lo portano alle poste la guardano e ti danno i soldi in mano! :rotfl:
le poste con questo non c'entrano assolutamente niente!!!! la pratica viene spedita all'inps il quale se la pratica viene approvata mandano un assegno non trasferibile alla persona che va alle poste a RITIRARE i soldi, e basta! le poste fungono da erogatore di soldi per l'inps tanto e vero che nell'inps non troverai mai una cassaforte con i soldi dentro...
dai lascia perdere in questa cosa ignori tutto, per parlarmi che le poste controllano.... ora ho capito anche perche' hai votato berlusconi :asd:
la colpa e' anche di berlusconi, perche' la legge e stata fatta una chiavica, e gli impiegati degli inps di competenza erano scapaci
raga stavolta state toppando di brutto... ah ste cose le sapevo ma per conferma le ho chieste a mio padre dato che stanno qui ad amsterdam e ha confermato tutto, ora se volete insegnare a mio padre come fare il proprio mestiere accomodatevi pure :asd:
oh mio dio... ma le sparate a caso o le pensate ste cose?
e come se io vado da un un meccanico e gli dico lo vedi quel tubo dell'acqua per il raffreddamento? si quello non va la, lo devi mettere dove va la benzina nel motore....
fai na cosa te fai un autocertificazione che hai avuto un figlio, portalo alle poste e vedi che ti dicono :asd: e voglio tutto registrato e messo in rete sia chiaro :asd: dai che mi faccio un bel po di ghignate tanto tranquillo non ti accusano di truffa, perche' te lo garantisco, manco 1 cent ti daranno
:rotfl:
e si questa e' la prova lampante dell'elettorato di destra...
Quando scendi dal piedistallo, avvisami, e magari leggi anche quello che scrivono gli altri ad es. evelon o i quote dell'autore del thread.
Però intanto magari vieni a darmi ripetizioni di come funziona un CAF o qualsiasi altro centro di assistenza fiscale visto che sono Ragioniere.
PS e per inciso per Berlusconi ci avrà votato tua sorella, io mai fatto anche se poi alla fine è quello che hanno fatto il 50% degli Italiani quindi non credo che nè tu nè io abbiamo il diritto di appicciare loro addosso nessuna etichetta.
~ZeRO sTrEsS~
20-04-2006, 10:18
ZS non puoi autocertificare tutto.
L'istituto dell'autocertificazione è valido per alcuni documenti e per altri no.
Addirittura anche le tasse universitarie si possono pagare con l'autocertificazione.
Se leggi bene l'articolo capirai molte cose che ti sono sfuggite:
a)i soldi non dovuti non sono stati richiesti da coppie senza figli ma da stranieri CON figli e quindi è ovvio che i documenti dei figli li avevano (certificato di nascita)
b)i moduli non sono stati presentati all'inps ma alle poste e lo sportellista delle poste NON ha la facoltà di controllare nulla perchè non ha nessuna autorizzazione al controllo in quanto non dipendente dall'organismo che controlla (inps).
c) le poste devono solo raccogliere i moduli in quanto la loro diffusione sul territorio è maggiore ed era una facilitazione per il cittadino
[/b]d) il modulo autocertificativo presentato era compilato bene e completo di tutti i certificati necessari altrimenti sarebbe stato scartato[/b]
e) il modulo era firmato dagli interessati che, secondo la legge e secondo il buonsenso, sono responsabili di ciò che hanno liberamente dichiarato e firmato.
ok leggi sotto, vai con un autorcertificazione che hai avuto un figlio alle poste e vedi che ti dicono, registra tutto con telecamera....
ps. grassetto ti sei smentito da solo, quindi devi portare il certificato di nascita, e residenza... quindi la nazionalita' dei genitori era ben chiara, sono stati gli impiegati incompetenti, stessa cosa per le pensioni non e' che fai la richiesta e te l'accertano automaticamente, CONTROLLANO quanti anni di contributi hai, se non ne hai il minimo, 35 anni, la pensione non te la danno ti puoi sbattere quanto vuoi...
infatti PAGHI le tasse universitarie non ti danno i soldi, non esiste nessuna cosa che con la sola autocertificazione ti paghino...
appunto che non puoi certificare tutto all'autocertificazione come da te detto vanno messi i documenti e certificati, che credete che quando arriva una pratica all'inps gli mettano subito il timbro approvata senza controllare niente?
le poste raccolgono solo i documenti e li spediscono all'inps niente di piu' niente di meno, e' l'inps che da l'ok al pagamente MANDANDO UN ASSEGNO O UN AVVISO DI RITIRO SOLDI... non e' che vai alla posta dai il modulo e ti danno i soldi
ripeto se volete insegnare ad un vice direttore inps come fare il suo lavoro fate pure...
ripeto la colpa non e' solo del vecchio governo per la legge scritta male, ma anche degli impiegati incompetenti e ce ne sono parecchi nelle istituzioni pubbliche...
~ZeRO sTrEsS~
20-04-2006, 10:21
Quando scendi dal piedistallo, avvisami, e magari leggi anche quello che scrivono gli altri ad es. evelon o i quote dell'autore del thread.
Però intanto magari vieni a darmi ripetizioni di come funziona un CAF o qualsiasi altro centro di assistenza fiscale visto che sono Ragioniere.
appunto che sei ragioniere non riesco a capire cosa centri con caf e il resto... ti occupi di contabita' non di assistenza sociale...
mi dispiace ma stavolta sul piedistallo ci posso stare, dato che ho lavorato in un caf, se ho sbagliato mi dici tu come funzionano? sentiamo sta versione...
edit
te l'ho scritto sopra di chi e' la colpa caso mai ti sia sfuggito
la colpa e' anche di berlusconi, perche' la legge e stata fatta una chiavica, e gli impiegati degli inps di competenza erano scapaci
[url=http://www.gravidanzaonline.it/news/1145.html[/b]
Bonus bebè: i 1000 euro a febbraio. Il premier scriverà a 600mila bambini
Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi scriverà a 600mila bebè nati nel 2005, spiegando ai loro genitori le modalità per riscuotere l'assegno da mille euro previsto dalla Finanziaria. È stato lo stesso premier a dare la notizia, specificando che le lettere partiranno dalla settimana prossima, con un leggero ritardo rispetto alla data del 15 gennaio precedentemente annunciata. Il premier ha voluto sottolineare che la procedura per riscuotere il contributo sarà semplificata e il bonus potrà già essere incassato a partire dal 15 febbraio.
Sarà attivato, come previsto dalla Finanziaria, anche un apposito call center per l'assistenza, ed il pagamento sarà semplificato al massimo, senza troppa burocrazia. La verifica dei requisiti avverrà con una autocertificazione (reddito inferiore ai 50 mila euro e nazionalità italiana). I dati saranno verificati successivamente dal fisco.
Tutto ciò avviene con un leggero ritardo sul ruolino di marcia. Infatti, il ministero dell'Economia e delle Finanze avrebbe dovuto "comunicare per iscritto, entro il 15 gennaio 2006, la sede dell'ufficio postale di zona presso il quale gli assegni possono esser riscossi". I tempi, dall'entrata in vigore della legge alla predisposizione dell'elenco dei neonati, sono stati brevi e così l'invio è slittato di una settimana. "È vero - ammette il funzionario del ministero dell' Economia, Del Bufalo che segue l'organizzazione - sulla norma c'è scritto il 15 gennaio, ma i tempi erano strettissimi e non era facile mandare 600mila lettere subito. Ma siamo pronti e l'invio partirà la prossima settimana".
La comunicazione sarà inviata direttamente a casa dei cittadini che hanno avuto un bambino nel 2005. La lettera sarà divisa in tre parti. Un primo foglio è a firma del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che si rivolgerà direttamente al bambino. Poi ci sarà una parte con tutte le informazioni pratiche necessarie per incassare i mille euro. Infine è previsto un modulo, parzialmente riempito con i dati del neonato, che andrà completato con le informazioni sulla persona che riscuoterà il bonus e con i codici fiscali dei componenti del nucleo familiare.
A curare l'invio della lettera saranno le Poste, che indicheranno anche l'ufficio più vicino al quale ci si potrà rivolgere a partire dal 15 febbraio. Con molta probabilità anche questa fase sarà scaglionata per evitare disagi. In ogni caso la pratica sarà facilissima. Bisognerà presentare la lettera ricevuta e compilare un'autocertificazione per dire che si rispettano i due requisiti previsti dalla Finanziaria: un reddito inferiore ai 50mila euro e la nazionalità italiana.
Gli assegni da 1.000 euro, che dovrebbero essere intestati al neonato, potranno però essere riscossi dai genitori. La Finanziaria stabilisce infatti che "in deroga ad ogni disposizione vigente in materia di minore, gli assegni possono essere riscossi dall'esercente la potestà sui figli".
I bambini adottati nel 2005, invece, non riceveranno la lettera. "Abbiamo avuto qualche difficoltà nell'avere i dati sulle adozioni nel 2005 - spiegano al Tesoro - e poi c'è anche una ragione di privacy". In questo caso, i genitori adottivi dovranno attivarsi autonomamente. Potranno per questo chiedere informazioni ad un call center che sarà attivato dalla prossima settimana, il cui numero è 800.863223. Una volta verificato che la pratica per l'adozione si è chiusa nel 2005, anche per loro la strada per ottenere il bonus da 1.000 euro sarà in discesa.
Ah, ma il papà di Zerostress lavora all'INPS allora............. :rolleyes:
~ZeRO sTrEsS~
20-04-2006, 10:29
PS e per inciso per Berlusconi ci avrà votato tua sorella, io mai fatto anche se poi alla fine è quello che hanno fatto il 50% degli Italiani quindi non credo che nè tu nè io abbiamo il diritto di appicciare loro addosso nessuna etichetta.
permaloso? o non ammetti di aver topato? :stordita:
quanto intendo berlusconi intendo tutta la coalizione di destra, nn belusconi in persona ;)
il bello e' che la gente vuole pagare meno tasse, ma poi si lamentano che i servizi pubblici non funzionano... mi sembrano ovvio dato che con le tasse vengono pagati i servizi pubblici!
ti ripeto, sei ragioniere e non lavori all'inps e' come se sei meccanico e vai dal falegname a spiegargli come fare un mobile ;)
ok leggi sotto, vai con un autorcertificazione che hai avuto un figlio alle poste e vedi che ti dicono, registra tutto con telecamera....
ps. grassetto ti sei smentito da solo, quindi devi portare il certificato di nascita, e residenza... quindi la nazionalita' dei genitori era ben chiara, sono stati gli impiegati incompetenti, stessa cosa per le pensioni non e' che fai la richiesta e te l'accertano automaticamente, CONTROLLANO quanti anni di contributi hai, se non ne hai il minimo, 35 anni, la pensione non te la danno ti puoi sbattere quanto vuoi...
infatti PAGHI le tasse universitarie non ti danno i soldi, non esiste nessuna cosa che con la sola autocertificazione ti paghino...
appunto che non puoi certificare tutto all'autocertificazione come da te detto vanno messi i documenti e certificati, che credete che quando arriva una pratica all'inps gli mettano subito il timbro approvata senza controllare niente?
le poste raccolgono solo i documenti e li spediscono all'inps niente di piu' niente di meno, e' l'inps che da l'ok al pagamente MANDANDO UN ASSEGNO O UN AVVISO DI RITIRO SOLDI... non e' che vai alla posta dai il modulo e ti danno i soldi
ripeto se volete insegnare ad un vice direttore inps come fare il suo lavoro fate pure...
ripeto la colpa non e' solo del vecchio governo per la legge scritta male, ma anche degli impiegati incompetenti e ce ne sono parecchi nelle istituzioni pubbliche...
Senti devi scendere sul serio dal piedistallo perchè a volte sei parecchio irritante...
E non insultare.
E rileggi quello che hai grassettato : gli impiegati delle poste NON possono controllare perchè non hanno i mezzi.
Lo capisci ?
Quindi le domande presentate vengono accettate purchè complete.
Già che ci sei rileggi bene l'articolo di apertura perchè ancora non hai capito cosa è successo: l'autocertificazione NON è stata sull'avere figli o meno :doh: ma sull'avere i requisiti per accedere al bonus!
Questo doveva essere chiaro dal primo post :doh:
permaloso? o non ammetti di aver topato? :stordita:
quanto intendo berlusconi intendo tutta la coalizione di destra, nn belusconi in persona ;)
il bello e' che la gente vuole pagare meno tasse, ma poi si lamentano che i servizi pubblici non funzionano... mi sembrano ovvio dato che con le tasse vengono pagati i servizi pubblici!
ti ripeto, sei ragioniere e non lavori all'inps e' come se sei meccanico e vai dal falegname a spiegargli come fare un mobile ;)
A parte che NON HO VOTATO PER IL CDX quindi non capisco cosa vuoi da me.
E poi visto che hai lavorato al CAF magari qualche similitudine con la contabilità la puoi vedere.
E poi secondo il link che ho postato, NON ERA L'INPS ad occuparsi delle pratiche ma erano le poste, poi sono certo che arrivasse tutto all'INPS che difatti ha controllato e vedendo che molte delle pratiche erano irregolari, ha provveduto a rilevare gli illeciti.
Quindi le pratiche venivano consegnate alle poste che provvedevano ad erogare il contributo, poi le poste inviavano tutte le pratiche all'INPS che controllava e rilevava le irregolarità, semplice no?
~ZeRO sTrEsS~
20-04-2006, 10:40
[url=http://www.gravidanzaonline.it/news/1145.html[/b]
Ah, ma il papà di Zerostress lavora all'INPS allora............. :rolleyes:
ancora? ma non capisci? solo l'autocertificazione NON SERVE, serve l'autocertificazione E i documenti!!! se no come fanno a darti i soldi se non sanno chi sei? l'autocertificazione non funziona come documento di riconoscimeto ;)
Se io mando la fotocopia dei miei passaporti stranieri, e il certificato di nascita di mio figlio,
puoi fare a meno anche dell'autocertificazione, e mandi il cud o il 740 e il certificato di nazionalita'!
tie guarda i documenti da presentare
http://www.comune.busseto.pr.it/page.asp?IDCategoria=1368&IDSezione=0&IDOggetto=15797&Tipo=GENERICO
COS'È IL BONUS BEBÈ
E' un assegno di 1.000,00 euro previsto dalla legge finanziaria 2006 (Legge n. 266/2005, articolo 1, commi 331, 332, 333).
A CHI SPETTA
A ogni figlio nato o adottato nel 2005.
A ogni secondo o successivo figlio nato nel 2006.
A ogni figlio adottato nel 2006.
DOVE VIENE INVIATA LA COMUNICAZIONE
All'indirizzo di residenza del figlio, così come risulta al Sistema informativo della fiscalità (Anagrafe Tributaria).
COME VIENE INVIATA LA COMUNICAZIONE
Per posta prioritaria.
QUANDO VIENE INVIATA LA COMUNICAZIONE
Ai nati nel 2005 a partire dalla fine di gennaio.
Ai nati nel 2006 (secondi o successivi figli) la comunicazione verrà inviata successivamente, non appena concluse le necessarie operazioni di controllo con le anagrafi comunali.
COSA CONTIENE LA COMUNICAZIONE
La lettera che riporta l'indicazione dell'ufficio postale presso cui è possibile riscuotere la somma e del periodo (dal giorno x al giorno y) utile per la riscossione.
Il modello di autocertificazione da presentare, debitamente compilato, all'atto della riscossione all'ufficio postale.
DOVE RISCUOTERE L'ASSEGNO
All'ufficio postale indicato nella lettera.
QUANDO RISCUOTERE L'ASSEGNO
Entro il periodo indicato nella lettera.
Per i nati nel 2005, oggetto del primo invio della comunicazione, il periodo di riscossione è dal 15 febbraio al 29 aprile.
Trascorso il periodo utile per la riscossione, l'interessato dovrà recarsi presso la Direzione provinciale del Ministero dell'economia e delle finanze competente per territorio (l'elenco delle Direzioni provinciali è disponibile sul sito internet del Ministero dell'economia e delle finanze all'indirizzo www.mef.gov.it/dag).
CHI PUÒ RISCUOTERE L'ASSEGNO
Chi esercita la potestà genitoriale sul figlio (generalmente un genitore).
Per poter riscuotere il bonus occorre:
essere cittadino italiano o della Comunità europea;
essere residente in Italia;
appartenere ad un nucleo familiare con un reddito complessivo non superiore a 50.000,00 euro.
Il nucleo familiare e il reddito complessivo si riferiscono all'anno d'imposta 2004, per i figli nati o adottati nel 2005, all'anno d'imposta 2005 per i figli nati o adottati nel 2006.
Per nucleo familiare si intende quello costituito dai familiari fiscalmente a carico nonché dal coniuge, anche se non a carico.
QUALI DOCUMENTI DEVE PRESENTARE IL SOGGETTO CHE ESERCITA LA POTESTÀ GENITORIALE
il modello di autocertificazione, debitamente compilato e sottoscritto;
un proprio valido documento d'identità;
la propria Tessera sanitaria o il tesserino di codice fiscale;
la Tessera sanitaria o il tesserino di codice fiscale del figlio.
In alternativa, per i documenti di cui al punto 3. e 4., si può presentare il sostitutivo cartaceo del codice fiscale rilasciato dagli uffici dell'Agenzia delle entrate.
COM'È FATTA L'AUTOCERTIFICAZIONE
Il modulo è costituito da tre sezioni, che riportano rispettivamente:
i dati identificativi di chi riscuote;
i dati identificativi del figlio;
i codici fiscali degli altri componenti il nucleo familiare (il codice fiscale di chi riscuote e quello del figlio non vanno riportati in questa sezione).
Il modulo riporta già prestampati i dati identificativi del figlio titolare dell'assegno.
Il soggetto che riscuote deve compilare la prima sezione del modulo, contenente i propri dati identificativi, e l'ultima sezione, contenente i codici fiscali dei componenti il proprio nucleo familiare.
Qualora il modulo sia stato compilato in maniera erronea, ovvero risulti danneggiato, può essere utilizzato un modulo in bianco scaricabile qui a lato. Il modulo è valido solo per i figli nati o adottati nel 2005. Successivamente verrà reso disponibile il modulo per i figli nati o adottati nel 2006.
Il modulo va compilato in tutte le sezioni e deve riportare, in testa, il numero della comunicazione ed il numero di frazionario contenuti nella lettera ricevuta.
allora chi ha ragione tu o mio padre? i documenti arrivano all'inps un impiegato dovrebbe sapere che la nazionalita' italiana stranamente solo in italia non si acquista per la nascita sul territorio...
spero di aver fugato ogni dubbio...
e' stata colpa del governo che non ha scritto bene la legge e degli impiegati incompetenti
http://www.comune.milano.it/webcity/documenti.nsf/0/8f355da72e0b95fec12570f40048c464?OpenDocument&ExpandSection=1#_Section1
http://www.sogei.it/bonus_2005/informativa_bonus.htm
~ZeRO sTrEsS~
20-04-2006, 10:43
Quindi le pratiche venivano consegnate alle poste che provvedevano ad erogare il contributo, poi le poste inviavano tutte le pratiche all'INPS che controllava e rilevava le irregolarità, semplice no?
vedi link su... l'inps comunicava in quale ufficio andare a ritirare... come puoi affermare che l'inps controllasse le pratiche solo dopo l'erogazione dei soldi...-edit- la posta non eroga manco 100 lire senza l'autorizzazione dell'inps...
basta su :mc: :mc: :mc: :mc:
semplicemente si e' trovata una lacuna nella legge...
ancora? ma non capisci? solo l'autocertificazione NON SERVE, serve l'autocertificazione E i documenti!!! se no come fanno a darti i soldi se non sanno chi sei? l'autocertificazione non funziona come documento di riconoscimeto ;)
Se io mando la fotocopia dei miei passaporti stranieri, e il certificato di nascita di mio figlio,
puoi fare a meno anche dell'autocertificazione, e mandi il cud o il 740 e il certificato di nazionalita'!
tie guarda i documenti da presentare
allora chi ha ragione tu o mio padre? i documenti arrivano all'inps un impiegato dovrebbe sapere che la nazionalita' italiana stranamente solo in italia non si acquista per la nascita sul territorio...
spero di aver fugato ogni dubbio...
e' stata colpa del governo che non ha scritto bene la legge e degli impiegati incompetenti
http://www.comune.milano.it/webcity/documenti.nsf/0/8f355da72e0b95fec12570f40048c464?OpenDocument&ExpandSection=1#_Section1
http://www.sogei.it/bonus_2005/informativa_bonus.htm
Non hai fugato niente :muro:
Non si stà parlando di questo !!
Azz, a volte la sensazione che prendi in giro l'interlocutore è davvero fortissima.
Senti, provo a rispiegare ma tu prova a leggere: NESSUNO ha detto che bastava SOLO il modello dell'autocertificazione e NESSUNO ha detto che si doveva autocertificare la presenza del figlio.
Chiaro ?
L'autocertificazione serviva a dichiarare di rientrare nei parametri previsti dalla legge.
Ok.
Se firmi qual modulo SENZA rientrare nei parametri commetti un illecito.
~ZeRO sTrEsS~
20-04-2006, 10:51
Quindi le pratiche venivano consegnate alle poste che provvedevano ad erogare il contributo, poi le poste inviavano tutte le pratiche all'INPS che controllava e rilevava le irregolarità, semplice no?
no non funziona cosiiiiiiiiiiiiii!!!! dai te lo chiedo per piacere, vai all'inps e chiedi ad un impiegato come funziona i pagamenti per bonus e tutto il resto ecc... se non mi credi vai...
la questione non e' che rilevano gli illeciti, tutte quelle pratiche erano approvate dall'inps, che periodicamente ricontrolla tutte le pratiche, anche quelle pensionistiche ad esempio a volte mentre erogano una pensione la fermano perche' si sono accorti che nella domanda mancava un documento...
ti ripeto stammi a sentire non ti sto dicendo baggianate e' come se io meccanico venissi da te a spiegarti come fare il ragioniere ;)
no non funziona cosiiiiiiiiiiiiii!!!! dai te lo chiedo per piacere, vai all'inps e chiedi ad un impiegato come funziona i pagamenti per bonus e tutto il resto ecc... se non mi credi vai...
la questione non e' che rilevano gli illeciti, tutte quelle pratiche erano approvate dall'inps, che periodicamente ricontrolla tutte le pratiche, anche quelle pensionistiche ad esempio a volte mentre erogano una pensione la fermano perche' si sono accorti che nella domanda mancava un documento...
ti ripeto stammi a sentire non ti sto dicendo baggianate e' come se io meccanico venissi da te a spiegarti come fare il ragioniere ;)
Guarda, che lo so benissimo come funzionano normalmente le cose con l'INPS avendoci avuto a che fare diverse volte, solo che in questo caso, leggendo i link sembrerebbe che le cose fossero impostate in modo diverso.
~ZeRO sTrEsS~
20-04-2006, 11:00
Non hai fugato niente :muro:
Non si stà parlando di questo !!
Azz, a volte la sensazione che prendi in giro l'interlocutore è davvero fortissima.
Senti, provo a rispiegare ma tu prova a leggere: NESSUNO ha detto che bastava SOLO il modello dell'autocertificazione e NESSUNO ha detto che si doveva autocertificare la presenza del figlio.
Chiaro ?
L'autocertificazione serviva a dichiarare di rientrare nei parametri previsti dalla legge.
Ok.
Se firmi qual modulo SENZA rientrare nei parametri commetti un illecito.
caput ma le pratiche vengono controllate prima dell'erogazione non dopo... hanno scoperto una lacuna nella legge accoppiata con l'incompetenza degli impiegati, questo e' stato il problema, perche' se io impiegato metto un timbro su una pratica e vedo i documenti della persona stranieri "dovrei" sapere in quanto materia legislativa che la nazionalita' non si acquista per nascita sul suolo ed e' stata colpa dello stato scrivere che anche gli immigrati possono usufruire di questo bonus quando le persone che hanno fatto la legge "dovrebbero" sapere che la nascita sul suolo italiano non pregiudica la nazionalita' immediata, quindi la legge e' stata scritta male, nei requisiti bisognava specificare che ne possono usufruire SOLO chi ha la nazionalita' italiana.
Ps. se un impiegato inps non sa che la nazionalita' non si acquista per nascista sul suolo come puoi pretendere che lo sappia un immigrato quando in tutti gli stati ka si acquista per nascita, solo in italia devi aspettare i 18 anni... ovvio che ci stava la buona fede
torno a lavoro ciao!!!
edit
ho appena chiamato mio padre per chiedergli se avesse rifiutato qualche pratica di questo genere, e mi ha detto di si, perche' lo sapeva la questione della cittadinanza, tutte presentate da caf, ma anche nel suo ufficio ci sono stati casi del genere, dato che non e' l'unico che approva le richieste.
Vabbè mi arrendo, non lo vuoi proprio capire che i casi che porti sono diversi da questo....
hanno scoperto una lacuna nella legge accoppiata con l'incompetenza degli impiegati, questo e' stato il problema
Quale lacuna della legge ?
Il diritto è dei cittadini italiani e comunitari.
Se una persona riceve il modulo ma non ha diritto alla riscossine non lo deve presentare.
Stop.
Ti ricordo che ogni persona è responsabile delle sue azioni.
E dei moduli che presenta (mi sembra scontato ma tant'è...)
perche' se io impiegato metto un timbro su una pratica e vedo i documenti della persona stranieri "dovrei" sapere in quanto materia legislativa che la nazionalita' non si acquista per nascita sul suolo
No.
E' il genitore che certifica che il figlio ha la nazionalità italiana.
Il modulo serve anche a questo.
ed e' stata colpa dello stato scrivere che anche gli immigrati possono usufruire di questo bonus quando le persone che hanno fatto la legge "dovrebbero" sapere che la nascita sul suolo italiano non pregiudica la nazionalita' immediata
Sbagliato.
Lo stato NON ha scritto questo.
Ha semplicemente inviato l'opuscolo a tutti i genitori con dei bambini nati nell'intervallo di tempo giusto.
E' responsabilità dei genitori controllare se rispondono ai requisiti di legge o no.
Se rispondo ai requisiti possono presentare domanda, altrimenti non possono farlo.
quindi la legge e' stata scritta male, nei requisiti bisognava specificare che ne possono usufruire SOLO chi ha la nazionalita' italiana.
Altro errore grossolano.
Perchè non leggi le cose che hai postato TU ?
CHI PUÒ RISCUOTERE L'ASSEGNO
Chi esercita la potestà genitoriale sul figlio (generalmente un genitore).
Per poter riscuotere il bonus occorre:
essere cittadino italiano o della Comunità europea;
essere residente in Italia;
appartenere ad un nucleo familiare con un reddito complessivo non superiore a 50.000,00 euro.
Il nucleo familiare e il reddito complessivo si riferiscono all'anno d'imposta 2004, per i figli nati o adottati nel 2005, all'anno d'imposta 2005 per i figli nati o adottati nel 2006.
Per nucleo familiare si intende quello costituito dai familiari fiscalmente a carico nonché dal coniuge, anche se non a carico.
Come vedi era tutto specificato e molto chiaro.
Ad esempio nemmeno un italiano con un reddito superiore a quello poteva fare richiesta
Ps. se un impiegato inps non sa che la nazionalita' non si acquista per nascista sul suolo come puoi pretendere che lo sappia un immigrato quando in tutti gli stati ka si acquista per nascita, solo in italia devi aspettare i 18 anni... ovvio che ci stava la buona fede
A parte che la legge non ammette ignoranza ma comunque non lo doveva sapere l'impiegato che riceve la domanda dal genitore ma doveva saperlo il genitore stesso che ha dichiarato che il figlio era cittadino italiano
Incompetenza o meno dell'impiegato dell'inps resta il fatto che il genitore ha dichiarato il falso
~ZeRO sTrEsS~
20-04-2006, 12:46
Vabbè mi arrendo, non lo vuoi proprio capire che i casi che porti sono diversi da questo....
Quale lacuna della legge ?
Il diritto è dei cittadini italiani e comunitari.
Se una persona riceve il modulo ma non ha diritto alla riscossine non lo deve presentare.
Stop.
Ti ricordo che ogni persona è responsabile delle sue azioni.
E dei moduli che presenta (mi sembra scontato ma tant'è...)
No.
E' il genitore che certifica che il figlio ha la nazionalità italiana.
Il modulo serve anche a questo.
Sbagliato.
Lo stato NON ha scritto questo.
Ha semplicemente inviato l'opuscolo a tutti i genitori con dei bambini nati nell'intervallo di tempo giusto.
E' responsabilità dei genitori controllare se rispondono ai requisiti di legge o no.
Se rispondo ai requisiti possono presentare domanda, altrimenti non possono farlo.
Altro errore grossolano.
Perchè non leggi le cose che hai postato TU ?
Come vedi era tutto specificato e molto chiaro.
Ad esempio nemmeno un italiano con un reddito superiore a quello poteva fare richiesta
A parte che la legge non ammette ignoranza ma comunque non lo doveva sapere l'impiegato che riceve la domanda dal genitore ma doveva saperlo il genitore stesso che ha dichiarato che il figlio era cittadino italiano
Incompetenza o meno dell'impiegato dell'inps resta il fatto che il genitore ha dichiarato il falso
rivediti le differenze fra nazionalita' e cittadinanza...
http://www.romacivica.net/SoLe/cittaeur/roma/balib2.htm
possono essere perseguiti per aver dichiarato il falso, ma non certo perche' non avevano i requisiti e quindi truffa... la legge e' poco chiara, e come tu hai ben detto la legge non ammette ignoranza quindi le leggi devono essere INEQUIVOCABILI E CHIARE, cosa che in questo caso non e' successo, perche' si parla di cittadinanza che la possono avere tutti, io ad esempio ho la cittadinanza spagnola ma non la nazionalita', idem qui in olanda ho la cittadinanza ma non la -edit- nazionalita'.
Oltre a questo se la legge si parla di cittadinanza mi spieghi perche' sui moduli fanno riferimento alla nazionalita'? cosa centra la nazionalita' se e' richiesta la cittadinanza? quindi significa che lo stato non e' stato CHIARO E INEQUIVOCABILE nello stilare sia la legge che i moduli inducendo il cittadino a sbagliare in buona fede, perche' sia chiaro... sul modulo doveva esserci scritto cittadinanza non nazionalita'... riesci a capire la differenza?
Ps. non la buttare sulla questione di dichiarare il falso stiamo parlando della legge ora, le persone rischiano di essere incriminate principalmente per truffa allo stato. Se io ho tutti i requisiti per accedere al bonus ma tu stato fai mi un modulo errato e io lo compilo in "buona fede" in modo errato, la colpa sta nel mezzo...
rivediti le differenze fra nazionalita' e cittadinanza...
http://www.romacivica.net/SoLe/cittaeur/roma/balib2.htm
possono essere perseguiti per aver dichiarato il falso, ma non certo perche' non avevano i requisiti e quindi truffa... la legge e' poco chiara, e come tu hai ben detto la legge non ammette ignoranza quindi le leggi devono essere INEQUIVOCABILI E CHIARE, cosa che in questo caso non e' successo, perche' si parla di cittadinanza che la possono avere tutti, io ad esempio ho la cittadinanza spagnola ma non la nazionalita', idem qui in olanda ho la cittadinanza ma non la -edit- nazionalita'.
[b]Oltre a questo se la legge si parla di cittadinanza mi spieghi perche' sui moduli fanno riferimento alla nazionalita'? cosa centra la nazionalita' se e' richiesta la cittadinanza?[b/] quindi significa che lo stato non e' stato CHIARO E INEQUIVOCABILE nello stilare sia la legge che i moduli inducendo il cittadino a sbagliare in buona fede, perche' sia chiaro... sul modulo doveva esserci scritto cittadinanza non nazionalita'... riesci a capire la differenza?
Ps. non la buttare sulla questione di dichiarare il falso stiamo parlando della legge ora, le persone rischiano di essere incriminate principalmente per truffa allo stato. Se io ho tutti i requisiti per accedere al bonus ma tu stato fai mi un modulo errato e io lo compilo in "buona fede" in modo errato, la colpa sta nel mezzo...
Stai sbagliando.
E' sbagliato l'esempio (tu sei un cittadino comunitario) e sono sbagliate le domande che poni.
Dal link che hai postato tu:
Secondo il trattato di Maastricht - cito più o meno a memoria - “è cittadino europeo quello che ha la nazionalità di uno degli stati membri”.
Se è scritto così nel trattato di Maastricht non mi sembra che ci possano essere dubbi.
Un extracomunitario non è cittadino.
~ZeRO sTrEsS~
20-04-2006, 14:54
Stai sbagliando.
E' sbagliato l'esempio (tu sei un cittadino comunitario) e sono sbagliate le domande che poni.
Dal link che hai postato tu:
Se è scritto così nel trattato di Maastricht non mi sembra che ci possano essere dubbi.
Un extracomunitario non è cittadino. EUROPEO
leggi bene quello che mi hai messo in grassetto prima
cittadino ITALIANO o cittadino EUROPEO
per essere cittadino europeo ti serve la nazionalita' per essere cittadino italiano non ti serve la nazionalita', ed e' una cosa ovvia un extracomunitario non puo girare per l'europa come facciamo noi, non essendo cittadino europeo in mancanza della nazionalita' di uno degli stati membri mentre puo' essere cittadino italiano e girare liberamente per l'italia (tralasciando il discorso dei permessi di soggiorno), o di un altro stato dell'unioni semplicemente richiedendo la residenza. capito?
non confondere la cittadinanza europea con quella di ogni singolo stato, la comunita' europea favorisce solo chi ha la nazionalita' di uno degli stati membri
EUROPEO
leggi bene quello che mi hai messo in grassetto prima
cittadino ITALIANO o cittadino EUROPEO
per essere cittadino europeo ti serve la nazionalita' per essere cittadino italiano non ti serve la nazionalita', ed e' una cosa ovvia un extracomunitario non puo girare per l'europa come facciamo noi, non essendo cittadino europeo in mancanza della nazionalita' di uno degli stati membri mentre puo' essere cittadino italiano e girare liberamente per l'italia (tralasciando il discorso dei permessi di soggiorno), o di un altro stato dell'unioni semplicemente richiedendo la residenza. capito?
non confondere la cittadinanza europea con quella di ogni singolo stato, la comunita' europea favorisce solo chi ha la nazionalita' di uno degli stati membri
Guarda che il link lo hai messo tu mica io...
L'unico riferimento alla legge di nazionalità è quello, il resto sono opinioni di chi lo ha scritto.
La cittadinanza italiana era un requisito fondamentale.
E' stato dichiarato il falso (buona fede o meno non importa) da parte delle persone che si sono autocertificate.
Sono state scoperte ed ora saranno perseguite.
Come un italiano che autocertificasse un reddito falso.
Mi inserisco in questa discussione, anche se magari me ne pentirò.
Volevo solo portare la voce di una persona che conosco che è direttrice di un ufficio postale di Verona.
Ovviamente anche al suo ufficio si sono presentati extracomunitari che richiedevano i soldi (non avendone diritto); i primi giorni lei rifiutava cercando di spiegarne i motivi. Col passare dei giorni le richieste sono aumentate e la situazione è diventata sempre peggio (immagino che un extracomunitario che vede 1000 euro, ritiene che li debba avere ma non li ottiene possa reagire in malomodo).
Un giorno riceve una telefonata dall'alto (non so se dirigente delle poste o del governo, posso domandarglielo), in cui le si domanda se è vero che ha rifiutato delle richieste di 1000 euro, lei ovviamente risponde di si perchè in alcuni casi non aveva ricevuto nemmeno alcun documento che attestasse la nascita di un figlio; la persona al telefono le risponde che lei non deve prendere nessuna iniziativa ma elargire i soldi, sarà a cura del governo smascherare i "furbi".
In pratica, prima elargiamo i soldi, poi casomai controlliamo se è vero che li dovevano ottenere.
Questo per portare una testimonianza che gli impiegati delle poste non dovevano/potevano procedere ad alcun controllo verso le persone che facevano richiesta dei soldi e non solo per motivi "tecnici".
~ZeRO sTrEsS~
20-04-2006, 16:50
Guarda che il link lo hai messo tu mica io...
L'unico riferimento alla legge di nazionalità è quello, il resto sono opinioni di chi lo ha scritto.
La cittadinanza italiana era un requisito fondamentale.
E' stato dichiarato il falso (buona fede o meno non importa) da parte delle persone che si sono autocertificate.
Sono state scoperte ed ora saranno perseguite.
Come un italiano che autocertificasse un reddito falso.
no non hai capito o non vuoi capire vabbe ci provo a spiegartelo meglio
cittadinanza italiana <> da cittadinanza europea
La prima la puoi avere se sei extracomunitario avendo il permesso di soggiorno e iscrivendoti al comune per la residenza
la seconda la puoi ottenere solo se hai la nazionalita' di uno stato membro.
ti e' chiaro fino a qui?
perfetto, ora per avere il bonus devi avere la cittadinanza italiana o europea che la puoi ottenere nei modi su scritti.
Un extracomunitario regolare, puo' prendere in qualsiasi momento la cittadinanza ITALIANA, basta che va col permesso di soggiorno al comune e il passaporto e gli danno la cittadinanza italiana.
Perfetto ora questi immigrati avevano tutti i requisiti per avere questo bonus, ma dato che qualche cervellone al governo ha fatto i moduli in modo scandaloso ha commesso questo errore:
dove stava scritto nazionalita' ci doveva essere scritto cittadinanza, dato che la nazionalita' non era un requisito indispensabile per ottenere il bonus.
ora questi poveri immigrati avendo tutti i requisiti secondo te non avrebbero dovuto compilare la domanda per il semplice fatto che il modulo e' stato fatto male, anche rientrando a pieni titoli nel diritto del bonus bebe'. PEr questo bonus truffa, perche' gente che ha i pieni requisiti non ha potuto accedere al bonus per un errore statale sul modulo da compilare, in parte hanno sbagliato loro perche' avrebbero dovuto saper la differenza fra nazionalita' e cittadinanza ma visto che gia' tu che sei italiano hai difficolta' nel capire la differenza fra nazionalita' cittadinanza e cittadinanza europea figurati un extracomunitario.
ora ti avevo detto prima non la buttare sul fatto che hanno dichiarato il falso, perche' questa povera gente non e' accusa di aver dichiarato solamente il falso nel modulo, ma semplicemente sono accusati di truffa allo stato perche' usufruito di un bonus nel quale guardando la legge hanno tutti i requisiti per ottenerlo (cittadinanza italiana, reddito e altro) solo che non lo potevano riscuotere perche' i moduli erano sbagliati, ovviamente per avere quel tipo di bonus esiste un solo modulo, non si puo' scrivere una lettera con facendo la richiesta e allegando tutti i documenti.
L'errore e' stato in gran parte fatto dal governo dato che e' una truffa oltre a poter essere incriminato per razzismo, infatti la legge prevede l'eliminazione di tutte le barriere di razza, ceto, ecc.. ma con questo modulo invece hanno posto una barriera.
e' come se io ti dicessi i chiechi hanno diritto a mille euro al mese, e poi ti faccio il modulo per avere questo bonus scrivendo: sei sordo?
ovvio che con quel modulo una persona chieca non potra; mai prendere quel bonus, solo che qui la differenza e' enorme mentre fra nazionalita' e cittadinanza neanche tu la sapevi.
Riesci a capire ora? la colpa e' all'80% statale e 20% dell'extracomunitario, i quali avendolo fatto in "buona fede" il che e' dimostrabilissimo, perche' hanno tutti i requisiti per accedere al bonus, io spero che facciano una bella causa allo stato per frode e razzismo. perche' quel modulo e' stato fatto apposta per non dare il bonus anche a chi aspettava solo perche' immigrati senza nazionalita' ma si con residenza italiana unico requisito che riguardava la provenienza dei genitori o del bambino...
mi rendo conto che l'articolo postato e' di difficile comprenzione quindi te ne posto altri
http://www.comune.torino.it/cultura/intercultura/glossario/glo40.html
Nella sua prima accezione giuridica la "nazionalità" designa il legame giuridico tra una persona e uno Stato e si confonde con il termine di "cittadinanza" e non indica l'origine etnica o culturale della persona. È solo in questo senso che si può parlare giuridicamente di "pluralità di nazionalità" o di "doppia nazionalità", termini che designano la possessione di due o più nazionalità da parte della stessa persona.
È la nazionalità come legame giuridico tra una persona e uno Stato che è l'oggetto della Convenzione europea sulla nazionalità del Consiglio d'Europa firmata il 6 novembre 1997 da 17 Stati membri, tra cui l'Italia. Per il diritto internazionale compete a ogni Stato determinare nella propria legislazione quali sono i suoi cittadini, entro il quadro del diritto internazionale vigente. Le regole sulla nazionalità di ogni Stato firmatario della Convenzione europea sulla nazionalità devono, ad esempio, essere fondate sui principi seguenti:
quindi come puoi vedere la nazionalita' e' qualcosa che lega la persona giuridicamente allo stato di appartenenza (io italiano pago le tasse allo stato, ho il passaporto italiano, soggetto alla legge italiana (le estradizioni per questo esistono altrimenti basterebbe cambiare paese e fare il bravo per non essere ricercato e come il recente caso della legge sui pedofili anche se vanno all'estero))
mentre la cittadinanza non e' dipendende dal rapporto giuridico con lo stato ma dalla residenza, esempio posso essere cittadino olandese, con nazionalita' italiana, e non pagare le tasse all'olanda ma all'italia...
capito la differenza? con la residenza hai la cittadinanza e non puoi richiedere documenti di identita' mentre con la nazionalita' hai un rapporto giuridico con lo stato e puoi chiedere tutti i documenti.
io ho l'impressione che qualcuno si sia accorto che alle poste non facevano una mazza tutto il giorno e abbia deciso di dargli da fare cose che non avevano nessuna attinenza.
Prima il kit per la regolarizzazione e ora il bonus bebè.
Come si può delegare del personale impossibilitato a fare qualunque controllo ad erogare milioni di euro (600.000x1.000 = 600.000.000!!!!!!!) ????
Ma io mi vergogno!
Cosa vogliamo fare, i brillanti? I grandeur?
Quindi basta che arriva uno che con una buona dose di prepotenza presenti un foglio che dice "sono cittadino italiano e ho tot figli" che gli danno i soldi?
MI VIENE DA VOMITARE. :mad:
Chissà poi adesso cosa pensano o sperano di fare nei confronti di questi che li hanno presi senza averne diritto...
Però bisogna dire che si sono integrati alla perfezione.
Sembra tanto come han fatto molti italiani con la pensione di invalidità...
~ZeRO sTrEsS~
20-04-2006, 16:57
Mi inserisco in questa discussione, anche se magari me ne pentirò.
Volevo solo portare la voce di una persona che conosco che è direttrice di un ufficio postale di Verona.
Ovviamente anche al suo ufficio si sono presentati extracomunitari che richiedevano i soldi (non avendone diritto); i primi giorni lei rifiutava cercando di spiegarne i motivi. Col passare dei giorni le richieste sono aumentate e la situazione è diventata sempre peggio (immagino che un extracomunitario che vede 1000 euro, ritiene che li debba avere ma non li ottiene possa reagire in malomodo).
Un giorno riceve una telefonata dall'alto (non so se dirigente delle poste o del governo, posso domandarglielo), in cui le si domanda se è vero che ha rifiutato delle richieste di 1000 euro, lei ovviamente risponde di si perchè in alcuni casi non aveva ricevuto nemmeno alcun documento che attestasse la nascita di un figlio; la persona al telefono le risponde che lei non deve prendere nessuna iniziativa ma elargire i soldi, sarà a cura del governo smascherare i "furbi".
In pratica, prima elargiamo i soldi, poi casomai controlliamo se è vero che li dovevano ottenere.
Questo per portare una testimonianza che gli impiegati delle poste non dovevano/potevano procedere ad alcun controllo verso le persone che facevano richiesta dei soldi e non solo per motivi "tecnici".
infatti la tua amica ha sbagliato, non era di sua competenza il controllo ma bensi dell'inps... non e' che lei prende la pratica la guarda dice questa va bene la timbra a ti da i soldi. La tua amica e' stata lodevole nel senso che per non far perdere tempo alla gente gli diceva guarda manca questo guarda manca quello, ma in questo caso le poste erano addette alla raccolta delle richieste non al controllo... il controllo e l'erogazione e' solamente compito dell'inps tutti gli altri enti, caf, patronati, poste, ecc... hanno solo il compito di raccolta per la facile reperibilita' sul territorio perche' esiste una posta per ogni paese ma non un inps per ogni paese. Poi non lo so se alle poste e' stato chiesto se dovevano raccogliere solo le richieste complete di documentazione o meno, questo lo devo chiedere a mio padre e stasera vi dico
~ZeRO sTrEsS~
20-04-2006, 17:01
io ho l'impressione che qualcuno si sia accorto che alle poste non facevano una mazza tutto il giorno e abbia deciso di dargli da fare cose che non avevano nessuna attinenza.
Prima il kit per la regolarizzazione e ora il bonus bebè.
Come si può delegare del personale impossibilitato a fare qualunque controllo ad erogare milioni di euro (600.000x1.000 = 600.000.000!!!!!!!) ????
Ma io mi vergogno!
Cosa vogliamo fare, i brillanti? I grandeur?
Quindi basta che arriva uno che con una buona dose di prepotenza presenti un foglio che dice "sono cittadino italiano e ho tot figli" che gli danno i soldi?
MI VIENE DA VOMITARE. :mad:
Chissà poi adesso cosa pensano o sperano di fare nei confronti di questi che li hanno presi senza averne diritto...
Però bisogna dire che si sono integrati alla perfezione.
Sembra tanto come han fatto molti italiani con la pensione di invalidità...
gemma leggiti tutta la discussione capisci meglio dove sta l'intoppo...
e le poste non CONTROLLANO LE PRATICHE NON HANNO NESSUN DIRITTO SULL'EROGAZIONE DI FONDI STATALI DI COMPETENZA INPS ( per chi se lo fosse dimenticanto ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE) tutto cio' che riguarda il SOCIALE viene controllato e i pagamenti autorizzati dall'inps
no non hai capito o non vuoi capire vabbe ci provo a spiegartelo meglio
LOL
Guarda che non hai capito tu.
Sinceramente questa cosa potrebbe essere quasi divertente se non fosse assurda...
cittadinanza italiana <> da cittadinanza europea
Quella europea l'hai introdotta tu con il link.
Ma passiamo al resto:
perfetto, ora per avere il bonus devi avere la cittadinanza italiana o europea che la puoi ottenere nei modi su scritti.
Un extracomunitario regolare, puo' prendere in qualsiasi momento la cittadinanza ITALIANA, basta che va col permesso di soggiorno al comune e il passaporto e gli danno la cittadinanza italiana.
No.
Continui a fare un pasticcio incredibile.
La legge n.91 del 1992 ha rinnovato profondamente le norme riguardanti la cittadinanza italiana, che in precedenza era regolata dalla legge n.555 del 1912.
In termini generali la legge n.91/1992 fissa quattro criteri principali per l’acquisto della cittadinanza.
Il primo criterio è lo “Ius sanguinis” o della discendenza. “E’ considerato cittadino italiano il figlio di padre o madre italiani” (art.1 l.91/92).
Il secondo criterio adottato dalla legge è il cosiddetto “Ius solii” o criterio territoriale . Tale regola fa dipendere l’acquisto della cittadinanza alla nascita nel territorio dello stato italiano, condizionando l’efficacia al rispetto di taluni presupposti.
Il terzo criterio previsto è quello della “naturalizzazione”, ovvero l’acquisto della cittadinanza grazie ad alcune fattispecie giuridiche espressamente previste.
Il quarto criterio è quello dell’acquisto della cittadinanza per “beneficio di legge”. In sostanza la cittadinanza italiana viene concessa con Decreto del Presidente della Repubblica agli stranieri ed apolidi in base a differenziati periodi di permanenza legale nel territorio italiano ed al rispetto di alcune norme generali.
http://www.ital-uil.it/areadiritti/cittadinanza/norme_cittadinanza_italiana.htm
Come vedi hai già sbagliato il ragionamento di base.
Perfetto ora questi immigrati avevano tutti i requisiti per avere questo bonus, ma dato che qualche cervellone al governo ha fatto i moduli in modo scandaloso ha commesso questo errore:
dove stava scritto nazionalita' ci doveva essere scritto cittadinanza, dato che la nazionalita' non era un requisito indispensabile per ottenere il bonus.
No, no e no
:muro:
Come ti si deve spiegare che non è così ?
Anche la cittadinanza non è ottenibile con un "basta che vai al comune con il permesso di soggiorno".
Non è così.
Fattene una ragione.
ora questi poveri immigrati avendo tutti i requisiti secondo te non avrebbero dovuto compilare la domanda per il semplice fatto che il modulo e' stato fatto male, anche rientrando a pieni titoli nel diritto del bonus bebe'.
Non erano "poveri immigrati", erano persone che dovevano autocertificare dei requisiti.
E non ne avevano diritto
PEr questo bonus truffa, perche' gente che ha i pieni requisiti non ha potuto accedere al bonus per un errore statale sul modulo da compilare, in parte hanno sbagliato loro perche' avrebbero dovuto saper la differenza fra nazionalita' e cittadinanza ma visto che gia' tu che sei italiano hai difficolta' nel capire la differenza fra nazionalita' cittadinanza e cittadinanza europea figurati un extracomunitario.
NOOOOOOOOOOO!!!!!!!
Non è un bonus truffa.
Li hai visti i post ?
I requisiti sono chiarissimi.
ora ti avevo detto prima non la buttare sul fatto che hanno dichiarato il falso, perche' questa povera gente non e' accusa di aver dichiarato solamente il falso nel modulo, ma semplicemente sono accusati di truffa allo stato perche' usufruito di un bonus nel quale guardando la legge hanno tutti i requisiti per ottenerlo (cittadinanza italiana, reddito e altro) solo che non lo potevano riscuotere perche' i moduli erano sbagliati
E' completamente falso.
Innanzitutto la dichiarazione mendace è un reato non da poco, poi non era "povera gente" (e basta con la favoletta del poveraccio in canna che viene da lontano: moltissimi immigrati regolari sono imprenditori), e poi NON avevano la cittadinanza italiana.
L'errore e' stato in gran parte fatto dal governo dato che e' una truffa oltre a poter essere incriminato per razzismo, infatti la legge prevede l'eliminazione di tutte le barriere di razza, ceto, ecc.. ma con questo modulo invece hanno posto una barriera.
Ma sei fuori...
I requisiti erano chiari.
La barriera la vedi solo tu.
Riesci a capire ora? la colpa e' all'80% statale e 20% dell'extracomunitario, i quali avendolo fatto in "buona fede" il che e' dimostrabilissimo, perche' hanno tutti i requisiti per accedere al bonus
Ma tu riesci a capire ? :muro:
NON HANNO I REQUISITI
Questa frase stampala ed appendila sul monitor finche non ti entra in testa...
il 100% della colpa è di chi ha autocertificato qualcosa che non era vero.
Se rileggi (per l'ennesima volta) i requisiti vedi che sono chiarissimi.
il requisito di cittadinanza è esplicitato bene.
stop.
io spero che facciano una bella causa allo stato per frode e razzismo. perche' quel modulo e' stato fatto apposta per non dare il bonus anche a chi aspettava solo perche' immigrati senza nazionalita' ma si con residenza italiana unico requisito che riguardava la provenienza dei genitori o del bambino...
Si, vabbè..
mi rendo conto che l'articolo postato e' di difficile comprenzione quindi te ne posto altri
http://www.comune.torino.it/cultura/intercultura/glossario/glo40.html
quindi come puoi vedere la nazionalita' e' qualcosa che lega la persona giuridicamente allo stato di appartenenza (io italiano pago le tasse allo stato, ho il passaporto italiano, soggetto alla legge italiana (le estradizioni per questo esistono altrimenti basterebbe cambiare paese e fare il bravo per non essere ricercato e come il recente caso della legge sui pedofili anche se vanno all'estero))
mentre la cittadinanza non e' dipendende dal rapporto giuridico con lo stato ma dalla residenza, esempio posso essere cittadino olandese, con nazionalita' italiana, e non pagare le tasse all'olanda ma all'italia...
capito la differenza? con la residenza hai la cittadinanza e non puoi richiedere documenti di identita' mentre con la nazionalita' hai un rapporto giuridico con lo stato e puoi chiedere tutti i documenti.
Ma la sò :doh:
Ti sti impelagando in una scalata agli specchi per non ammettere che hai sbagliato ?
Ti rendi conto che sei l'unico che ha questa visione assurda della storia ? :doh:
io ho l'impressione che qualcuno si sia accorto che alle poste non facevano una mazza tutto il giorno e abbia deciso di dargli da fare cose che non avevano nessuna attinenza.
Prima il kit per la regolarizzazione e ora il bonus bebè.
Come si può delegare del personale impossibilitato a fare qualunque controllo ad erogare milioni di euro (600.000x1.000 = 600.000.000!!!!!!!) ????
Ma io mi vergogno!
Cosa vogliamo fare, i brillanti? I grandeur?
Quindi basta che arriva uno che con una buona dose di prepotenza presenti un foglio che dice "sono cittadino italiano e ho tot figli" che gli danno i soldi?
MI VIENE DA VOMITARE. :mad:
Chissà poi adesso cosa pensano o sperano di fare nei confronti di questi che li hanno presi senza averne diritto...
Però bisogna dire che si sono integrati alla perfezione.
Sembra tanto come han fatto molti italiani con la pensione di invalidità...
Infatti il problema è cosa gli faranno.
Il punto non è se avessero diritto o meno (non lo avevano, è assodato) ma cosa gli faranno.
Demetrius
20-04-2006, 19:01
ho trovato la lettera spedita ai cittadini che hanno avuto un bambino nel 2005. Per la cronaca eccola, può aggiungere ulteriori spunti:
http://www.gravidanzaonline.it/Imnotizie/lettera_berlusconi_bonus200.jpg
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