View Full Version : entro 10 anni fuori dall' euro
sempreio
17-04-2006, 09:59
La pessimistica previsione del condirettore del quotidiano inglese
«Voto: l'Italia rischia l'uscita dall'euro»
L'editoriale del Financial Times: «Possibile default sul debito e addio all'eurozona entro il 2015 dopo la vittoria risicata di Prodi»
LONDRA - Un default sul debito e l'uscita dall'euro entro 10 anni. Sono molto nere le previsioni del Financial Times sull'Italia dopo la vittoria, di strettissima misura, di Romano Prodi nelle ultime elezioni politiche. La tesi è contenuta nell'ascoltatissimo commento settimanale dell'editorialista Wolfgang Munchau, condirettore del quotidiano londinese. «La risicata vittoria della coalizione di centrosinistra guidata da Romano Prodi - si legge nell'editoriale - costituisce il peggior esito immaginabile in termini di possibilità dell'Italia di rimanere nell'eurozona oltre il 2015». «Prevedo che gli investitori internazionali inizino ad assumere scommesse speculative sulla partecipazione italiana all'euro entro la durata di un governo Prodi. Queste - puntualizza Munchau - non sono scommesse sull'impegno politico di Prodi nei confronti dell'euro. Sarebbe infatti difficile trovare un politico più a favore dell'Europa dell'ex presidente della Commissione europea. Queste sono scommesse sulle circostanze economiche che potrebbero obbligare un governo a prendere decisioni che sono inimmaginabili fino al momento in cui diventano inevitabili».
L'ECONOMIA ITALIANA - «Tutti sappiamo - sottolinea Munchau - che l'economia italiana si trova in profonde difficoltà. Ma è importante ricordare che i problemi italiani sono differenti da quelli della Francia e della Germania. Molte economie continentali sono afflitte da bassa crescita e alta disoccupazione. Anche l'Italia soffre di un basso livello di crescita anche se la sua creazione di posti di lavoro è stata rilevante. Ma il problema dell’Italia è quello di non essere pronta a una vita nell'Unione monetaria».
LE RIFORME DI PRODI - Il Financial Times segnala la forte discrasia tra problemi e soluzioni proposte. Da un lato infatti «sin dalla nascita dell'euro nel 1999, l'Italia ha registrato un massiccio apprezzamento del suo tasso reale di cambio. I suoi costi unitari del lavoro sono cresciuti del 20% rispetto alla Germania. Ma mentre le retribuzioni tedesche reagiscono alla domanda aggregata, i salari italiani continuano a crescere a un ritmo del 3% annuo. L'Italia registra anche un problema di competitività di prezzo in molti settori economici. Un programma sensibile di riforme economiche dovrebbe concentrarsi sulla contrattazione salariale e sulla regolamentazione dei mercati dei beni e servizi». Dall'altro lato «Prodi offre il tipo sbagliato di riforme. Che consiste nello stesso tipo di riforme che sono fallite in altri Paesi europei. E dal momento che la sua frammentata coalizione di moderati, socialisti e comunisti, avrà una sottolissima maggioranza in Senato, potrebbe anche non essere in grado di portare a compimento il suo insufficiente programma. Se l'Italia continuerà a perdere competitività macroeconomica, un movimento politico populista potrebbe ben emergere con un programma per l'abbandono dell'euro. Proviamo a immaginare l'inimmaginabile e ipotizziamo che un futuro governo italiano riporti la lira. Cosa succederebbe al debito del Paese, prevalentemente denominato in euro, che attualmente raggiunge il 106,5% del Pil? L'Italia sarebbe quasi certamente incapace di rimborsare pienamente le sue obbligazioni nei confronti degli investitori. E dovrebbe o riconvertire tali debiti in lire a un tasso di cambio sfavorevole agli investitori, o addirittura dichiarare apertamente l'insolvenza». Il condirettore del Financial Times snocciola qualche altra cifra rilevante. «Dal punto di vista di un investitore l'abbandono dell'eurozona è equivalente a un'insolvenza sovrana. E data questa prospettiva, perché i mercati finanziari non stanno ancora scommettendo su un tale evento? La scorsa settimana i rendimenti sui titoli pubblici decennali italiani registravano solamente un differenziale di 0,3 punti al di sopra degli equivalenti titoli tedeschi. E tale valutazione suggerisce che i mercati non vedono attualmente un alto rischio di default. Ma certamente, anche se qualcuno reputa improbabile l'abbandono italiano dell'eurozona, il rischio non è nemmeno pari a zero».
L'OTTIMISMO DEL MERCATO - Secondo Munchau «tre fattori potrebbero spiegare l'ottimismo del mercato». Primo: «l'opinione che l'Italia potrebbe essere effettivamente intrappolata dentro l'Eurozona; lasciarla non risolverebbe alcun problema economico». Secondo: la Banca centrale europea in ultima istanza interverrebbe per evitare l'insolvenza di uno stato membro. Ma tale argomento - si legge ancora sul Financial Times - sembra sottovalutare la decisione della Bce a rispettare la propria regola di "non salvataggio" in tali circostanze». Il terzo fattore è quello che «anche se si accettasse lo scenario peggiore, è ancora molto improbabile che l'insolvenza si materializzi entro la vita residua di un’obbligazione decennale. E tale argomento - sottolinea Munchau - offre la spiegazione più plausibile per cui i mercati non hanno ancora fatto pagare un premio di rischio più elevato sui titoli di stato italiani. E spiega anche perché i mercati obbligazionari sono notoriamente cattivi indicatori anticipati del rischio d’insolvenza. I mercati obbligazionari sono compiacenti fino a quando iniziano ad andare nel panico».
IL GOVERNO DELL'UNIONE - Il Financial Times chiede retoricamente: «dopo i risultati delle elezioni italiane gli investitori rimarranno altrettanto ottimisti sui seguenti dieci anni durante la vita di un governo Prodi? Esiste una ragionevole possibilità che nei prossimi cinque anni il premio di rischio (italiano, ndr) salirà nei prossimi cinque anni. E prevedo - aggiunge Munchau - anche un aumento per gli swap sull'insolvenza creditizia italiana, strumenti finanziari attraverso i quali gli investitori possono assicurarsi contro il rischio. La scorsa settimana gli investitori avrebbero pagato un premio annuale di 21.750 euro per assicurarsi contro l’insolvenza su di un investimento di 10 milioni di euro in un titolo di stato italiano a 10 anni. E si tratta di un livello molto basso, date le incertezze economiche e politiche. Tali swap, non sono sofisticati strumenti speculativi. Un acquirente di swap sull’insolvenza creditizia italiana viene rimborsato solo se l’Italia cade in uno stato d’insolvenza. Ma gli investitori sofisticati sanno come costruire strategie di trading profittevoli da una situazione così sbilanciata. I mercati finanziari non possono provocare l'uscita di un Paese dall'Unione monetaria attraverso la speculazione valutaria, come fecero nel 1992 facendo uscire la Gran Bretagna dal meccanismo di cambio europeo. Ma per gli investitori esistono altri modi per sfruttare le difficoltà di un Paese dentro un'Unione monetaria».
PARALLELI ROMA-LONDRA - «Ecco perché - conclude Munchau - esistono dei paralleli tra l'Italia di oggi e la Gran Bretagna del 1992. Allora l’impegno della Gran Bretagna per il meccanismo di cambio appariva incrollabile come l'impegno di Prodi per l'euro ora. Ma la Gran Bretagna non era pronta né economicamente né politicamente a vivere in un regime di cambi semifissi. E la partecipazione dell'Italia all'euro è basata su fondamenti parimenti traballanti. Quattordici anni fa per gli investitori ci vollero pochi giorni per smascherare una bugia politica».
posso dire che sti londinesi hanno rotto il cazzo? :mad: non mi pare sia possibile l'estromissione di chicchessia dalla zona euro.
Massimo87
17-04-2006, 11:11
che pizza st'inglesi.. sempre loro a far casino, si facessero i caxxi loro una volta tanto :rolleyes:
LittleLux
17-04-2006, 11:22
Tesi complottarda.:asd:
[A+R]MaVro
17-04-2006, 11:31
Mha... forse l'insolvenza sarebbe l'unico metodo per ristrutturare e portare il debito pubblico italiano ad un livello accettabile. Ci sbranerebbero politicamente nell'area euro e si dovrebbe sopportare un po' di alta inflazione ma in una situazione di emergenza forse si riuscirebbe a prendere anche decisioni impopolari.
Uscita dall'euro ---> Default del debito ---> Ristrutturazione del debito in modo da far pagare la maggior parte del costo agli investitori esteri (come l'argentina) ---> stabilizzazione economica ----> rientro nell'euro con i conti a posto.
posso dire che sti londinesi hanno rotto il cazzo? :mad: non mi pare sia possibile l'estromissione di chicchessia dalla zona euro.
loro sono fuori dall'euro,che vuoi che gli importi?
Semplicemente hanno stroncato sul nascere un futuro governo Prodi con l'attuale maggioranza parlamentare che si ritrova , il gironalista vede per l'italia la fine dell'argentina tra 10 anni se le premesse sono quelle di questi giorni .
Ha stroncato sia cosa hga detto in campagna ellettorale di prodi sia la sua maggiornaza.
Quando all'estero criticavano berlusconi tutti a complimentarsi, ora che il vento è cambiato non sono più autorevoli ?
LittleLux
17-04-2006, 11:39
loro sono fuori dall'euro,che vuoi che gli importi?
Semplicemente hanno stroncato sul nascere un futuro governo Prodi con l'attuale maggioranza parlamentare che si ritrova , il gironalista vede per l'italia la fine dell'argentina tra 10 anni se le premesse sono quelle di questi giorni .
Ha stroncato sia cosa hga detto in campagna ellettorale di prodi sia la sua maggiornaza.
Quando all'estero criticavano berlusconi tutti a complimentarsi, ora che il vento è cambiato non sono pià autorevoli ?
Guarda, l'unica cosa che potrà stroncare effettivamente quel che ha detto prodi sarà l'analisi dei fatti. Rammento che già nel 1996 ci davano per spacciati, ossia dicevano che nell'euro non ci saremmo mai entrati. Eppure il governo dell'Ulivo ce la fece contro ogni previsione. Certo, oggi, dopo 5 anni di governo berlusconi ed il relativo disastro economico e sociale, la sfida che si presenta di fronte al governo è difficilissima, però, mai dire gatto se non l'hai messo nel sacco.
Aggiungo: in 5 anni di governo del csx i conti pubblici sono stati risanati, dopo 5 anni di malgoverno berlusconiano i conti pubblici sono disastrati. Ma ve lo immaginate il bel Tremonti come avrebbe strillato se, al posto del fantomatico 3.2% di deficit si fosse ritrovato di fronte un reale 5%, oltre ovviamente ad una economia al palo e tutti gli altri indicatori economici alla frutta?
MaVro']Mha... forse l'insolvenza sarebbe l'unico metodo per ristrutturare e portare il debito pubblico italiano ad un livello accettabile. Ci sbranerebbero politicamente nell'area euro e si dovrebbe sopportare un po' di alta inflazione ma in una situazione di emergenza forse si riuscirebbe a prendere anche decisioni impopolari.
Uscita dall'euro ---> Default del debito ---> Ristrutturazione del debito in modo da far pagare la maggior parte del costo agli investitori esteri (come l'argentina) ---> stabilizzazione economica ----> rientro nell'euro con i conti a posto.
e secondo te ci lascerebbero sanare tutto con l'insolvenza? :mbe:
-kurgan-
17-04-2006, 11:46
se usciamo dall'euro emigro sul serio.. in un paese allo sbando a far la fame non ci resto di sicuro :(
conosco persone che abitano in argentina, non mi hanno parlato certo di un bel periodo..
Guarda, l'unica cosa che potrà stroncare effettivamente quel che ha detto prodi sarà l'analisi dei fatti. Rammento che già nel 1996 ci davano per spacciati, ossia dicevano che nell'euro non ci saremmo mai entrati. Eppure il governo dell'Ulivo ce la fece contro ogni previsione. Certo, oggi, dopo 5 anni di governo berlusconi ed il relativo disastro economico e sociale, la sfida che si presenta di fronte al governo è difficilissima, però, mai dire gatto se non l'hai messo nel sacco. si, con l'eurotassa, una una tantum che all'europa abbiamo dovuto dargli una bella dose di olio di ricino per fargliela digerire.
si, con l'eurotassa, una una tantum che all'europa abbiamo dovuto dargli una bella dose di olio di ricino per fargliela digerire.
e anche di vasellina agli italiani
nothinghr
17-04-2006, 11:50
se usciamo dall'euro emigro sul serio.. in un paese allo sbando a far la fame non ci resto di sicuro :(
conosco persone che abitano in argentina, non mi hanno parlato certo di un bel periodo..
Preghiamo che non avvenga mai, altrimenti malediremo sul serio questi 5 anni di Berlusconi
gastaxxx
17-04-2006, 12:03
Cavolo piove, è tutta colpa di berlusconi!!!!
Dai ragazzi non si può continuare così, io non sono certo a favore di berlusconi ma come si può ragionare in questo modo, allora a che è servito votare?Ora ci sarà prodi e avrà il suo governo, che senso ha dire che se fra 10 anni l'italia esce dall'euro la colpa è di berlusconi!!!!!
Guardiamo avanti, berlusconi sta sul c*lo a molti ma ci facciamo del male da soli a dire così, ora le redini le avrà il nuovo governo si spera, quindi successi ed insuccessi dipenderanno da questo, io spero siano tutti successi!
nothinghr
17-04-2006, 12:11
Cavolo piove, è tutta colpa di berlusconi!!!!
Dai ragazzi non si può continuare così, io non sono certo a favore di berlusconi ma come si può ragionare in questo modo, allora a che è servito votare?Ora ci sarà prodi e avrà il suo governo, che senso ha dire che se fra 10 anni l'italia esce dall'euro la colpa è di berlusconi!!!!!
Guardiamo avanti, berlusconi sta sul c*lo a molti ma ci facciamo del male da soli a dire così, ora le redini le avrà il nuovo governo si spera, quindi successi ed insuccessi dipenderanno da questo, io spero siano tutti successi!
L'Italia ha soltanto 1 priorità, L'ECONOMIA! e in quest'ottica diminuire il debito è la prima cosa da fare, e Berlusconi lo ha fatto?? No lo ha fatto aumentare, ma poi non ci si dovrebbe inzazzare con chi lo vota? Si vede che è gente che desidera una brutta FINE
gastaxxx
17-04-2006, 12:20
Se tutti la pensassero così allora si andrebbe tutti a vivere all'estero perchè ormai l'italia è perduta... La germania ha tirato giù un muro e mi pare che la situazione non era tanto rosea ma stanno bene ora... berlusconi è stato tirato giù, ora si può ricostruire, se chi va al governo è in grado sono sicuro che non ci saranno problemi
nothinghr
17-04-2006, 12:27
Se tutti la pensassero così allora si andrebbe tutti a vivere all'estero perchè ormai l'italia è perduta... La germania ha tirato giù un muro e mi pare che la situazione non era tanto rosea ma stanno bene ora... berlusconi è stato tirato giù, ora si può ricostruire, se chi va al governo è in grado sono sicuro che non ci saranno problemi
Speriamo
jumpermax
17-04-2006, 12:31
Guarda, l'unica cosa che potrà stroncare effettivamente quel che ha detto prodi sarà l'analisi dei fatti. Rammento che già nel 1996 ci davano per spacciati, ossia dicevano che nell'euro non ci saremmo mai entrati. Eppure il governo dell'Ulivo ce la fece contro ogni previsione. Certo, oggi, dopo 5 anni di governo berlusconi ed il relativo disastro economico e sociale, la sfida che si presenta di fronte al governo è difficilissima, però, mai dire gatto se non l'hai messo nel sacco.
Aggiungo: in 5 anni di governo del csx i conti pubblici sono stati risanati, dopo 5 anni di malgoverno berlusconiano i conti pubblici sono disastrati. Ma ve lo immaginate il bel Tremonti come avrebbe strillato se, al posto del fantomatico 3.2% di deficit si fosse ritrovato di fronte un reale 5%, oltre ovviamente ad una economia al palo e tutti gli altri indicatori economici alla frutta?
già certo è tutta colpa di berlusconi... è 5 anni che la litania è sempre questa che ormai pare essere anche il programma di governo... arriva prodi e nuovo miracolo italiano!!!! :asd: Perchè i conti sono in disordine? Of course, perchè tremonti è un incapace, ci fosse stato prodi oggi saremmo tutti milionari... prodi avrebbe abbassato le tasse, migliorato la sanità, azzerato la disoccupazione, vinto la fame nel mondo, ci avrebbe fatto vincere i mondiali in corea, non ci sarebbe stato l'11 settembre, avrebbe catturato Bin laden con le sue mani,.... ci attendono 5 anni bruttissimi, ma la mia consolazione sarà passare di qua a leggere i tuoi post... :asd:
Cavolo piove, è tutta colpa di berlusconi!!!!
te ci scherzi ma ormai molti sono andati in loop su questo schema mentale
nothinghr
17-04-2006, 12:34
già certo è tutta colpa di berlusconi... è 5 anni che la litania è sempre questa che ormai pare essere anche il programma di governo... arriva prodi e nuovo miracolo italiano!!!! :asd: Perchè i conti sono in disordine? Of course, perchè tremonti è un incapace, ci fosse stato prodi oggi saremmo tutti milionari... prodi avrebbe abbassato le tasse, migliorato la sanità, azzerato la disoccupazione, vinto la fame nel mondo, ci avrebbe fatto vincere i mondiali in corea, non ci sarebbe stato l'11 settembre, avrebbe catturato Bin laden con le sue mani,.... ci attendono 5 anni bruttissimi, ma la mia consolazione sarà passare di qua a leggere i tuoi post... :asd:
MA che stai a di'?? Cosa ha fatto questo governo per migliorare la situazione già difficile del nostro paese? Niente l'ha peggiorata per fare regalini agli elettori di Fi come la riduzione dell'irpef che benefici sull'economia ne ha avut iquanti?? ZERO!
Risparmiateci il sarcasmo, non è cosi' che smentirai le cazzate del berlusca. Prodi non è il salvatore dell patria, ma Berlusconi ci ha affossato bene bene, ricordatelo, e tu da elettore di cdx hai poco da ridere
LittleLux
17-04-2006, 12:35
e anche di vasellina agli italiani
Sai quanta vaselina avresti dovuto usare se fossimo rimasti fuori dall'euro? Avresti dovuto immergerti da testa a piedi in un bel barattolone.:D
Ma soffermarsi a riflettere, prima di dire certe cose, costa troppa fatica?
LittleLux
17-04-2006, 12:36
già certo è tutta colpa di berlusconi... è 5 anni che la litania è sempre questa che ormai pare essere anche il programma di governo... arriva prodi e nuovo miracolo italiano!!!! :asd: Perchè i conti sono in disordine? Of course, perchè tremonti è un incapace, ci fosse stato prodi oggi saremmo tutti milionari... prodi avrebbe abbassato le tasse, migliorato la sanità, azzerato la disoccupazione, vinto la fame nel mondo, ci avrebbe fatto vincere i mondiali in corea, non ci sarebbe stato l'11 settembre, avrebbe catturato Bin laden con le sue mani,.... ci attendono 5 anni bruttissimi, ma la mia consolazione sarà passare di qua a leggere i tuoi post... :asd:
Tranquillo, jumper, ha governato bene. Potevi rivotarlo.;)
nothinghr
17-04-2006, 12:38
Tranquillo, jumper, ha governato bene. Potevi rivotarlo.;)
Forse si deve mettere in pace con la propria coscienza
Sai quanta vaselina avresti dovuto usare se fossimo rimasti fuori dall'euro? Avresti dovuto immergerti da testa a piedi in un bel barattolone.:D
Ma soffermarsi a riflettere, prima di dire certe cose, costa troppa fatica?
e costa tanta fatica smetterla di tentare di rivendere prodi come il salvatore che ci ha condotto in europa? a quelle condizioni ci avrebbe portati pure cicciolina nella zona euro
facile rimettere in sesto le finanze a suon di una tantum. no mi spiace, non leccherò il terreno dove il professore poggia i suoi sacri piedi
LittleLux
17-04-2006, 12:50
e costa tanta fatica smetterla di tentare di rivendere prodi come il salvatore che ci ha condotto in europa? a quelle condizioni ci avrebbe portati pure cicciolina nella zona euro
facile rimettere in sesto le finanze a suon di una tantum. no mi spiace, non leccherò il terreno dove il professore poggia i suoi sacri piedi
Lecca quello calpestato dalle scarpe con rialzo del cavaliere, allora. Lui si che ha rimesso in sesto il paese.;)
LittleLux
17-04-2006, 12:51
Forse si deve mettere in pace con la propria coscienza
Mi sa. :O
tommylee1
17-04-2006, 13:00
IO non tengo ne per BERLUSCONI, ne per PRODI, MA CMQ IL FT ha totto il
CCCCCCCCCCAAAAAAAAAAZZZZOOOOOOOO
killerone
17-04-2006, 13:04
La pessimistica previsione del condirettore del quotidiano inglese
«Voto: l'Italia rischia l'uscita dall'euro»
L'editoriale del Financial Times: «Possibile default sul debito e addio all'eurozona entro il 2015 dopo la vittoria risicata di Prodi»
LONDRA -
L'ECONOMIA ITALIANA - «Tutti sappiamo - sottolinea Munchau - che l'economia italiana si trova in profonde difficoltà. Ma è importante ricordare che i problemi italiani sono differenti da quelli della Francia e della Germania. Molte economie continentali sono afflitte da bassa crescita e alta disoccupazione. Anche l'Italia soffre di un basso livello di crescita anche se la sua creazione di posti di lavoro è stata rilevante.
Dall'altro lato «Prodi offre il tipo sbagliato di riforme. Che consiste nello stesso tipo di riforme che sono fallite in altri Paesi europei. E dal momento che la sua frammentata coalizione di moderati, socialisti e comunisti, avrà una sottolissima maggioranza in Senato, potrebbe anche non essere in grado di portare a compimento il suo insufficiente programma.
IL GOVERNO DELL'UNIONE - Il Financial Times chiede retoricamente: «dopo i risultati delle elezioni italiane gli investitori rimarranno altrettanto ottimisti sui seguenti dieci anni durante la vita di un governo Prodi? Esiste una ragionevole possibilità che nei prossimi cinque anni il premio di rischio (italiano, ndr) salirà nei prossimi cinque anni.
Colpa di Berluskoni.
Lecca quello calpestato dalle scarpe con rialzo del cavaliere, allora. Lui si che ha rimesso in sesto il paese.;)
leccherei la terra calpestata solo da un novello Aznar italiano che sappia veramente fare ripartire il paese, solo a lui. fosse anche di sinistra.
tommylee1
17-04-2006, 13:18
leccherei la terra calpestata solo da un novello Aznar italiano che sappia veramente fare ripartire il paese, solo a lui. fosse anche di sinistra.
Quindi tifi per Berlusconi, lo deduco da quello che ho scritto
Quindi tifi per Berlusconi, lo deduco da quello che ho scritto
no, b lo vorrei fuori dal cdx
no, b lo vorrei fuori dal cdx
e chi sarebbe allora questo grande leader del cdx che potrebbe portare ad un reale cambiamento?
e chi sarebbe allora questo grande leader del cdx che potrebbe portare ad un reale cambiamento?
dove ho mai detto che c'è un leader del cdx che possa fare rinascere l'italia?
subvertigo
17-04-2006, 13:53
che discorsi del cavolo...
Ma nessuno sa cosa vuol dire avere questo debito tanto alto?
Vuol dire che la passata generazione (quella di Craxi/Berlusconi che ringraziamo) ha fatto i suoi interessi facendo la bella vita il più possibile e lasciando ai figli i debiti da pagare.
Ora dobbiamo decidere se questi debiti li paghiamo adesso o li lasciamo ai nostri figli...
Se li paghiamo adesso... ok cominciamo con una bella nuova tassa diretta, intitolata "per ridurre i debiti ai nostri figli" con tutti l'incasso che serve per ridurre i debiti a medio-lungo termine... e poco a poco il problema è risolto.
Bisogna piantarla di parlare astrusamente... o lo si vuole ridurre il debito con nuove tasse o lo si tramanda (contenendolo se no si va in crisi finanziaria e cade tutto il castello di sabbia di ricchezza finta)...
E tra l'altro io questa tassa la farei pagare solo ai padri... non alla generazione dei 20-30enni che non hanno colpe.
che discorsi del cavolo...
Ma nessuno sa cosa vuol dire avere questo debito tanto alto?
Vuol dire che la passata generazione (quella di Craxi/Berlusconi che ringraziamo) ha fatto i suoi interessi facendo la bella vita il più possibile e lasciando ai figli i debiti da pagare.
Ora dobbiamo decidere se questi debiti li paghiamo adesso o li lasciamo ai nostri figli...
Se li paghiamo adesso... ok cominciamo con una bella nuova tassa diretta, intitolata "per ridurre i debiti ai nostri figli" con tutti l'incasso che serve per ridurre i debiti a medio-lungo termine... e poco a poco il problema è risolto.
Bisogna piantarla di parlare astrusamente... o lo si vuole ridurre il debito con nuove tasse o lo si tramanda (contenendolo se no si va in crisi finanziaria e cade tutto il castello di sabbia di ricchezza finta)...
E tra l'altro io questa tassa la farei pagare solo ai padri... non alla generazione dei 20-30enni che non hanno colpe.
A parte che l'attuale debito è stato causato anche da una bella fetta di coloro che oggi siedono tra le fila del centrosinistra e non solo dalla coppia craxi/berlusconi, un'ulteriore tassa servirebbe a ben poco.
Sono le riforme strutturali che servono, ovvero decidersi una buona volta a ridurre il ruolo dello Stato.
-kurgan-
17-04-2006, 14:32
Sono le riforme strutturali che servono, ovvero decidersi una buona volta a ridurre il ruolo dello Stato.
ma neanche per sogno, basta farlo funzionare questo stato come succede in qualsiasi paese civilizzato del nord europa.
gastaxxx
17-04-2006, 14:34
non sarebbe male ridurre gli stipendi a tutti sti politici per iniziare, poi evitare sovvenzioni alle squadre di calcio, far pagare qualche bella tassa a chi guadagna più in un mese che me in 16 vite (leggi calciatori e simili) e poi forse si potrebbe pensare di mettere pure una piccola tassa a noi comuni mortali
rdefalco
17-04-2006, 14:34
I "padri" di cui si dice sopra che debbano pagare queste tasse-lima-debito sono
quelli che vanno in pensione ora, a 65 anni, magari non prendono neanche molto?
quelli che sono in pensione da quando avevano 40 anni (che se ci penso ancora non capisco come cazz facciano a dare pensioni a 40 anni) :doh: ?
quelli che ancora oggi lavorano, pagando un fottìo di tasse?
:fagiano:
... e poi forse si potrebbe pensare di mettere pure una piccola tassa a noi comuni mortali
già se ne pagano poche.... ma che pensassero a levare tutti i rivoli di denaro che finiscono nelle tasche sbagliate!!! ci credo che l'italiano medio bestemmia quando deve versare i contributi, visti i risultati è come prendere denaro e vuotarlo nel cesso :muro: :muro:
inutile continuare a tentare di rimepire una tanica se questa fa acqua da tutte le parti no?
rdefalco
17-04-2006, 14:41
già se ne pagano poche.... ma che pensassero a levare tutti i rivoli di denaro che finiscono nelle tasche sbagliate!!! ci credo che l'italiano medio bestemmia quando deve versare i contributi, visti i risultati è come prendere denaro e vuotarlo nel cesso :muro: :muro:
inutile continuare a tentare di rimepire una tanica se questa fa acqua da tutte le parti no?
Con tutti i contributi che versa chi sta a posto, grazie! Ce la conserveremmo da soli, la pensione per quando non si vuole più lavorare... Il paragone col cesso è quanto mai illuminante :muro:
e tu da elettore di cdx hai poco da riderejumper ha votato per prodi :rolleyes:
jumper ha votato per prodi :rolleyes:
allora han ragione quelli dei sondaggi... la gente in pubblico si espone in un modo e poi vota altro :D
allora han ragione quelli dei sondaggi... la gente in pubblico si espone in un modo e poi vota altro :D
secondo te ,chi ho votato io? :p
l'ho pure detto in qualche thread
secondo te ,chi ho votatio io? :p
rosa nel pugno :D
già certo è tutta colpa di berlusconi... è 5 anni che la litania è sempre questa che ormai pare essere anche il programma di governo... arriva prodi e nuovo miracolo italiano!!!! :asd: Perchè i conti sono in disordine? Of course, perchè tremonti è un incapace, ci fosse stato prodi oggi saremmo tutti milionari... prodi avrebbe abbassato le tasse, migliorato la sanità, azzerato la disoccupazione, vinto la fame nel mondo, ci avrebbe fatto vincere i mondiali in corea, non ci sarebbe stato l'11 settembre, avrebbe catturato Bin laden con le sue mani,....
A fronte di qualcuno che dice sempre che la colpa è di Berlusconi,non puoi negare che per tutti questi anni il cdx tutto negava che in italia i conti fossero in disordine;andava tutto bene,non erano veri i problemi,tutta invenzione dei comunisti disfattisti e mistificatori,ci vuole ottimismo.....
devo continuare?
Ah,io sono per il realismo;e quando ci sono problemi l'ultima cosa che vorrei è uno che si arrampica sugli specchi dicendo che tutto va bene,che c'è ricchezza dappertutto in quanto i telefonini,le vacanze,le auto,i plasma e il resto.
ci attendono 5 anni bruttissimi, cut
Durante la campagna elettorale non l'ho sentito dal cdx.
Tutto qui. :)
e costa tanta fatica smetterla di tentare di rivendere prodi come il salvatore che ci ha condotto in europa? a quelle condizioni ci avrebbe portati pure cicciolina nella zona euro -cut-
Fabio è vero che Prodi per portarci in europa ha messo una tassa.,cosa che chiunque poteva,ma dimentichi una cosa fondamentale:
il cdx(e Tremonti su tutti) non voleva entrare in europa.Lo dico in un altro modo:se nel 1996 avesse vinto il cdx non ci sarebbe stata la tassa,non saremmo entrati in europa.
Il resto lo concludi tu.
Per fortuna possiamo ancora discutere qui,pensando all'argentina come qualcosa di lontano.
MaVro']Uscita dall'euro ---> Default del debito ---> Ristrutturazione del debito in modo da far pagare la maggior parte del costo agli investitori esteri (come l'argentina) ---> stabilizzazione economica ----> rientro nell'euro con i conti a posto.
Uhm, mi pare che tu abbia saltato un passaggio: rivolta popolare con conseguente crisi economica di proporzioni immani.
sempreio
17-04-2006, 17:50
francamente pure a me sti inglesi mi iniziano a stare sulle balle
sempreio
17-04-2006, 18:10
L'Italia ha soltanto 1 priorità, L'ECONOMIA! e in quest'ottica diminuire il debito è la prima cosa da fare, e Berlusconi lo ha fatto?? No lo ha fatto aumentare, ma poi non ci si dovrebbe inzazzare con chi lo vota? Si vede che è gente che desidera una brutta FINE
dai prendere misure cosi impopolari è da suicidarsi politicamente, in un paese dove ci sono 20milioni di pensionati, ormai alla frutta 5milioni di satatali che che rendono neanche 1/10 di quello che dovrebbero, e solo 15milioni di lavoratori fra servizi e industria che rendono quel che possono rendere cioè poco o nulla, be o ci diamo un taglio ora, duro e antisociale o siamo fritti
sempreio
17-04-2006, 18:15
MaVro']Mha... forse l'insolvenza sarebbe l'unico metodo per ristrutturare e portare il debito pubblico italiano ad un livello accettabile. Ci sbranerebbero politicamente nell'area euro e si dovrebbe sopportare un po' di alta inflazione ma in una situazione di emergenza forse si riuscirebbe a prendere anche decisioni impopolari.
Uscita dall'euro ---> Default del debito ---> Ristrutturazione del debito in modo da far pagare la maggior parte del costo agli investitori esteri (come l'argentina) ---> stabilizzazione economica ----> rientro nell'euro con i conti a posto.
scusa ma io ci crdo poco a questa soluzione, con le materie prime schizzate cosi alle stelle come pure il petrolio ( sappiamo bene che nella nostra economia quei due prodotti sono la nostra linfa vitale) con la futura lirettina per sopravvivere dovremmo portare i nostri prodotti con i buoi :rolleyes:
sempreio
17-04-2006, 18:18
che discorsi del cavolo...
Ma nessuno sa cosa vuol dire avere questo debito tanto alto?
Vuol dire che la passata generazione (quella di Craxi/Berlusconi che ringraziamo) ha fatto i suoi interessi facendo la bella vita il più possibile e lasciando ai figli i debiti da pagare.
Ora dobbiamo decidere se questi debiti li paghiamo adesso o li lasciamo ai nostri figli...
Se li paghiamo adesso... ok cominciamo con una bella nuova tassa diretta, intitolata "per ridurre i debiti ai nostri figli" con tutti l'incasso che serve per ridurre i debiti a medio-lungo termine... e poco a poco il problema è risolto.
Bisogna piantarla di parlare astrusamente... o lo si vuole ridurre il debito con nuove tasse o lo si tramanda (contenendolo se no si va in crisi finanziaria e cade tutto il castello di sabbia di ricchezza finta)...
E tra l'altro io questa tassa la farei pagare solo ai padri... non alla generazione dei 20-30enni che non hanno colpe.
c' è gente che ha lavorato 40anni e merita la pensione e quello che ha avuto.
La Thatcher è tutto ciò che ci è mancato.
Avessimo avuto una persona come lei,al comando.
rdefalco
17-04-2006, 19:44
c' è gente che ha lavorato 40anni e merita la pensione e quello che ha avuto.
C'è gente che ha lavorato per 15 anni e si becca la pensione per altri 40 almeno...
La Thatcher è tutto ciò che ci è mancato.
Avessimo avuto una persona come lei,al comando.
:ave: concordo
*andr3a*
17-04-2006, 20:06
francamente pure a me sti inglesi mi iniziano a stare sulle balle
si anche a me, però quando dicevano "BASTA" a berlusoni allora mi pare che non dessero fastidio... :rolleyes:
^TiGeRShArK^
17-04-2006, 20:08
e costa tanta fatica smetterla di tentare di rivendere prodi come il salvatore che ci ha condotto in europa? a quelle condizioni ci avrebbe portati pure cicciolina nella zona euro
facile rimettere in sesto le finanze a suon di una tantum. no mi spiace, non leccherò il terreno dove il professore poggia i suoi sacri piedi
cicciolina è probabile...
ma B. no di certo viste le belle kose fatte in questi 5 anni :D
generals
17-04-2006, 20:51
Da repubblica
Il primo commento dall'Italia viene dal ministro al Welfare, il leghista Roberto Maroni. "Il Financial Times è diventato il portavoce di una lobby che vuole influire negli affari italiani, l'house organ di una lobby che vuole condizionare la nostra politica", sostiene Maroni.
"Mi sembra che anche il Financial Times sposi la tesi della grande ammucchiata e del governissimo - dice il ministro uscente - mi domando perché queste cose non le ha dette in campagna elettorale. A questo punto, meglio che si tenga per sé i suoi consigli".
In effetti il dubbio mi viente :mbe:
Da corsera
LA COMMISSIONE UE: «IMPOSSIBILE» - Ai dubbi espressi dal quotidiano inglese risponde in modo netto il portavoce della Commissione europea Ferran Tarradellas, che, richiesto di un commento, ha dichiarato: «L'euro è una realtà e resterà tale». Il portavoce ha quindi aggiunto che «non è possibile che l'Italia esca dall'euro».
In effetti emerge che quell'analisi non abbia nessun fondamento nè politico nè economico. Anche se avesse vinto il cdx, a parte il debito che sarebbe aumentato e la crisi economica più intensa non penso proprio l'Italia sarebbe uscita dall'Ue o avrebbe avuto un possibile default sul debito :read:
zerothehero
17-04-2006, 21:03
La Thatcher è tutto ciò che ci è mancato.
Avessimo avuto una persona come lei,al comando.
*
rdefalco
17-04-2006, 21:07
La Thatcher è tutto ciò che ci è mancato.
Avessimo avuto una persona come lei,al comando.
Ero piccolo. Quali sono i miracoli della Thatcher?
che interessi hanno i banchieri inglesi a influire sulla politica italiana? qualcuno mi illumina?
sempreio
17-04-2006, 21:13
Ero piccolo. Quali sono i miracoli della Thatcher?
ha eliminato gli statali che non rendevano, chiuso i rubinetti del credito alle industrie stracotte, lotta dura contro i sindacati al limite di una nuova rivoluzione
sempreio
17-04-2006, 21:13
In effetti il dubbio mi viente :mbe:
dubbio quasi certezza
ha eliminato gli statali che non rendevano, chiuso i rubinetti del credito alle industrie stracotte, lotta dura contro i sindacati al limite di una nuova rivoluzione
eliminare gli statali scrocconi?? chiudere i rubinetti a lucalucca? toccare i sindacati? :D
qua scatterebbe la rivolta rossa :asd:
Ero piccolo. Quali sono i miracoli della Thatcher?
idem.
Ma:
Prima di tutto è stata la prima donna leader del partito conservatore inglese.
Poi è stata la prima ptimo ministro inglese donna.
Ha ottenuto tre mandati
Ha ridotto il deficit, ripagato il debito riducendo le tasse sui redditi base e le tasse più alte, ha ridotto la spesa pubblica sulla percentuale del Pil, ha riformato le leggi sui sindacati, togliendo regolamenti totalmente inutili, ha privatizzato tutto ciò che doveva essere privatizzato per far si che l'economia ripartisse decentemente.
Ha tenuto le Falkland.
Ha saputo mediare tra USA e Unione Sovietica.
E ha capito che l'Europa, già allora, era una grande truffa.
sempreio
17-04-2006, 21:19
eliminare gli statali scrocconi?? chiudere i rubinetti a lucalucca? toccare i sindacati? :D
qua scatterebbe la rivolta rossa :asd:
o lo facciamo ora o siamo finiti, non c' è soluzione
o lo facciamo ora o siamo finiti, non c' è soluzione
ti pare possibile che in italia si vadano a toccare gli statali? o a dare fastidio alle lobbies economiche? che sia necessario è un conto, che qualcuno abbia voglia di farlo è un altro paio di maniche.
il punto è che qua appena vai a toccare i privilegi di qualcuno scendono in piazza a gridare alla rapina. alitalia dice nulla? è il simbolo di un'italia che va allegramente a zoccole e si ritiene intoccabile per diritto divino
si mescolano tanto diritti con privilegi e si fa guerra senza sconti su tutta la linea. gli statali, poi, non molleranno mai l'osso
sempreio
17-04-2006, 21:32
ti pare possibile che in italia si vadano a toccare gli statali? o a dare fastidio alle lobbies economiche? che sia necessario è un conto, che qualcuno abbia voglia di farlo è un altro paio di maniche.
il punto è che qua appena vai a toccare i privilegi di qualcuno scendono in piazza a gridare alla rapina. alitalia dice nulla? è il simbolo di un'italia che va allegramente a zoccole e si ritiene intoccabile per diritto divino
si mescolano tanto diritti con privilegi e si fa guerra senza sconti su tutta la linea. gli statali, poi, non molleranno mai l'osso
e allora è meglio morire tutti di fame? migliaia di pensionati dopo 40 anni di contributi e lavori durissimi dovrebbero vedresi come in argentina? ci vuole questo scontro! sai perchè per far ritornare il senso di civiltà nella gente, chi non paga i contributi o chi crede che dopo 15 anni di lavoro si abbia diritto ad una pensione dovrà ricredersi e chi è vissuto alle spalle della gente dev' essere licenziato, come licenziati in tronco tutti i parenti e docenti che ci sono nelle scuole pubbliche, solo cosi i nuovi italiani rinascono
e allora è meglio morire tutti di fame? migliaia di pensionati dopo 40 anni di contributi e lavori durissimi dovrebbero vedresi come in argentina? ci vuole questo scontro! sai perchè per far ritornare il senso di civiltà nella gente, chi non paga i contributi o chi crede che dopo 15 anni di lavoro si abbia diritto ad una pensione dovrà ricredersi e chi è vissuto alle spalle della gente dev' essere licenziato, come licenziati in tronco tutti i parenti e docenti che ci sono nelle scuole pubbliche, solo cosi i nuovi italiani rinascono
guarda che io ti sto dando ragione, solo credo che sia una cosa non verrà mai fatta
AdrianSkynet
17-04-2006, 21:36
il punto è che qua appena vai a toccare i privilegi di qualcuno scendono in piazza a gridare alla rapina. alitalia dice nulla? è il simbolo di un'italia che va allegramente a zoccole e si ritiene intoccabile per diritto divino
Guarda , per me potevamo pure venderla, così si svegliavano un pò se diventava privata
sempreio
17-04-2006, 21:41
guarda che io ti sto dando ragione, solo credo che sia una cosa non verrà mai fatta
perchè in inghilterra è stato facile il cambiamento? c' è perfino stato il record di sciopero ininterrotto, quasi 1 anno, eppoi scontri sociali che a confronto le nostre sono da partite a risiko, però alla fine il governo ha vinto
perchè in inghilterra è stato facile il cambiamento? c' è perfino stato il record di sciopero ininterrotto, quasi 1 anno, eppoi scontri sociali che a confronto le nostre sono da partite a risiko, però alla fine il governo ha vinto
altra pasta!!! non riusciamo a piazzare il deposito nazionale scorie, non riusciamo a fare la tav, non riusciamo a costruire elettrodotti....
lo stato italiano ha dimostrato di NON avere le OO per prese di posizione decise. guardiamo in faccia alla realtà. ma poi ce lo vedi sto governo a tenere testa alle parti sociali? con la sinistra dura e pura all'interno? suvvia.
sempreio
17-04-2006, 21:51
altra pasta!!! non riusciamo a piazzare il deposito nazionale scorie, non riusciamo a fare la tav, non riusciamo a costruire elettrodotti....
lo stato italiano ha dimostrato di NON avere le OO per prese di posizione decise. guardiamo in faccia alla realtà. ma poi ce lo vedi sto governo a tenere testa alle parti sociali? con la sinistra dura e pura all'interno? suvvia.
si può fare, si può cambiare se si vuole, c' è ancora una grossa fetta di popolazione che ci crede anche se sempre più risicata, altrimenti prepariamoci a sbattere pentole per le strade
Hattori Hanzo
17-04-2006, 21:54
Quando all'estero criticavano berlusconi tutti a complimentarsi, ora che il vento è cambiato non sono più autorevoli ?
Quoto...
;)
che interessi hanno i banchieri inglesi a influire sulla politica italiana? qualcuno mi illumina?
rilancio :D
Hattori Hanzo
17-04-2006, 21:56
Aggiungo però che sarebbe ora si facessero un poco i c@zzacci loro......
Ha tenuto le Falkland.
:rolleyes:
Detta così sembra quasi un merito.
Ma com'è che c'è anche qualcuno contro Prodi, in europa?! :mbe: :eek: Pensavo che il 100% della popolazione europea fosse schierata contro Berlusconi, o almeno così pareva dai numerosi link postati qui sul forum... anvedi, forse c'è anche qualcun altro a giro!!!!!
:muro:
Ma com'è che c'è anche qualcuno contro Prodi, in europa?! :mbe: :eek: Pensavo che il 100% della popolazione europea fosse schierata contro Berlusconi, o almeno così pareva dai numerosi link postati qui sul forum... anvedi, forse c'è anche qualcun altro a giro!!!!!
:muro:
no sono sempre gli stessi :muro:
no sono sempre gli stessi :muro:
Sempre gli stessi? A me pare un po' come il discorso del milione di persone in piazza per l'articolo 18: erano tutta Italia! Idem per queste panzane di giornali! Aprite gli occhi e non solo per quello che volete vedere! ;)
Vacca boia non l'avevo visto 'sto thread :muro:
Riporto solo una considerazione dal mio thread...
Ora, quando i giornali stranieri parlavano male di Berlusconi tutti li osannavano e li prendevano come oro colato, mi auguro che si faccia lo stesso adesso. Anche quando dicono che le riforme di Prodi si sono dimostrate fallimentari in altri stati. ;)
@Fabio80: ma baciami il :ciapet: :D
tdi150cv
17-04-2006, 23:24
scusate ma com'è che le testate giornalistiche estere parlano bene e hanno ragione solo quando parlano male del nostro Silvione Nazionale ? :D ;) :cool:
majin mixxi
17-04-2006, 23:40
@Fabio80: ma baciami il :ciapet: :D
immagine tremenda :eek:
Non ho capito... prodi nn ha ancora fatto il governo e già lo hanno bocciato? Hanno chiesto alla nexus gli exit poll dei possibili risultati a fine mandato del governo del csx?
Magari aspettare un po' di tempo per trarre le conclusioni? Poi una previsione da qui a 10 anni in economia più che una baggianata non può essere...
immagine tremenda :eek:
Spero di non averti procurato incubi :D
Non ho capito... prodi nn ha ancora fatto il governo e già lo hanno bocciato? Hanno chiesto alla nexus gli exit poll dei possibili risultati a fine mandato del governo del csx?
Magari aspettare un po' di tempo per trarre le conclusioni? Poi una previsione da qui a 10 anni in economia più che una baggianata non può essere...
Si saranno basati sul programma, sull'unità dell'Unione e sulla risicatissima maggioranza, no?
tdi150cv
18-04-2006, 00:07
Si saranno basati sul programma, sull'unità dell'Unione e sulla risicatissima maggioranza, no?
o forse perche' certe scelte analoghe in altri paesi possano gia aver 'brillantemente' fallito !
Topomoto
18-04-2006, 00:38
Ora, quando i giornali stranieri parlavano male di Berlusconi tutti li osannavano e li prendevano come oro colato, mi auguro che si faccia lo stesso adesso. Anche quando dicono che le riforme di Prodi si sono dimostrate fallimentari in altri stati. ;)
Seeeeeee......sogna ragazzo, sogna :O :sofico:
silversurfer
18-04-2006, 02:35
il fatto è che noi italiani, destrorsi o sinistrorsi non importa, ci dimostriamo sempre terribilmente provinciali: ogni cosa proveniente dall'estero merita la massima attenzione... ma siamo matti? non sappiamo ragionare con la nostra testa? abbiamo bisogno che venga uno straniero a spiegarci com'è la nostra società? sicuramente un punto di vista esterno può essere interessante, ma qui da noi si sta veramente esagerando!
l'economist, il financial times, il nyt, le monde, il wall street journal, newsweek, fra un pò anche l'ultimo giornale pornografico anglosassone o francese o tedesco o spagnolo o maltese... tutte bibbie!!! tutto oro colato!!!
ma non ci rendiamo conto che anche loro possano scrivere ENORMI CAZZATE?
quasi tutte le analisi sociopolitiche sulla realtà italiana, evidentemente troppo complessa ed articolata per loro, che ho letto sulle suddette riviste (no, su quelle porno, no...) mi sono sembrate banali, sciatte, piene di luoghi comuni ed inesattezze, estremamente superficiali e con conclusioni inevitabilmente errate
quindi, a mio avviso, dicevano corbellerie prima quando davano addosso al berlusca, dicono corbellerie adesso quando paventano una uscita dell'italia dall'euro con un governo prodi
ma se voi volete darci peso e discuterne... divertitevi pure!
idem.
Ma:
Prima di tutto è stata la prima donna leader del partito conservatore inglese.
Poi è stata la prima ptimo ministro inglese donna.
Ha ottenuto tre mandati
Ha ridotto il deficit, ripagato il debito riducendo le tasse sui redditi base e le tasse più alte, ha ridotto la spesa pubblica sulla percentuale del Pil, ha riformato le leggi sui sindacati, togliendo regolamenti totalmente inutili, ha privatizzato tutto ciò che doveva essere privatizzato per far si che l'economia ripartisse decentemente.
Ha tenuto le Falkland.
Ha saputo mediare tra USA e Unione Sovietica.
E ha capito che l'Europa, già allora, era una grande truffa.
... già!... ma è racchia! :O
Voglio Jenna Jameson a capo del governo italianoooo!!!! :O
:sofico:
ps: parlando seriamente (seeee... :stordita: ) ecco la risposta della commissione UE sulla sparata del FT:
LA COMMISSIONE UE: «IMPOSSIBILE» - Ai dubbi espressi dal quotidiano inglese risponde in modo netto il portavoce della Commissione europea Ferran Tarradellas, che, richiesto di un commento, ha dichiarato: «L'euro è una realtà e resterà tale». Il portavoce ha quindi aggiunto che «non è possibile che l'Italia esca dall'euro».
... già!... ma è racchia! :O
Voglio Jenna Jameson a capo del governo italianoooo!!!! :O
:sofico:
da ragazza era già sopra la media delle bellezze nazionali :fagiano:
da ragazza era già sopra la media delle bellezze nazionali :fagiano:
ok, ma la gran bretagna non fa testo! :O... immagino come sia, la media! :asd:
Ripeto: VOGLIO JEEEEEENNAAA! :oink:
http://www.celebopedia.com/jenna-jameson/images/jenna-jameson.jpg
... sarebbe un premier con almeno 2 argomenti di peso a livello internazionale! :)
:p ;)
jumpermax
18-04-2006, 08:33
Vacca boia non l'avevo visto 'sto thread :muro:
Riporto solo una considerazione dal mio thread...
Ora, quando i giornali stranieri parlavano male di Berlusconi tutti li osannavano e li prendevano come oro colato, mi auguro che si faccia lo stesso adesso. Anche quando dicono che le riforme di Prodi si sono dimostrate fallimentari in altri stati. ;)
come no... prendo il titolo di Repubblica di oggi:
"L'attacco di Ft smentito dalla Ue"
e all'interno
Allarme del Financial Times
"L'Italia rischia di uscire dall'euro"
Ma la Commissione Ue rassicura: "Non è possibile"
ecco che all'improvviso a repubblica si accorgono che i giornali esteri non sono verità rivelata... mai visto smentire un titolo contro berlusconi negli ultimi 5 anni... :asd:
jumpermax
18-04-2006, 08:35
LA COMMISSIONE UE: «IMPOSSIBILE» - Ai dubbi espressi dal quotidiano inglese risponde in modo netto il portavoce della Commissione europea Ferran Tarradellas, che, richiesto di un commento, ha dichiarato: «L'euro è una realtà e resterà tale». Il portavoce ha quindi aggiunto che «non è possibile che l'Italia esca dall'euro».
che dicevi gpc? :D E' bastato passare le elezioni ed ora il miracolo è avvenuto... i giornali esteri che parlano contro il governo italiano fanno "sparate".... :asd: :asd:
ok, ma la gran bretagna non fa testo! :O... immagino come sia, la media! :asd:
Ripeto: VOGLIO JEEEEEENNAAA! :oink:
http://www.celebopedia.com/jenna-jameson/images/jenna-jameson.jpg
... sarebbe un premier con almeno 2 argomenti di peso a livello internazionale! :)
:p ;)
io mi accontento di jessica alba!
:O
Ciaozzz
giovane acero
18-04-2006, 08:37
come no... prendo il titolo di Repubblica di oggi:
"L'attacco di Ft smentito dalla Ue"
e all'interno
Allarme del Financial Times
"L'Italia rischia di uscire dall'euro"
Ma la Commissione Ue rassicura: "Non è possibile"
ecco che all'improvviso a repubblica si accorgono che i giornali esteri non sono verità rivelata... mai visto smentire un titolo contro berlusconi negli ultimi 5 anni... :asd:
lo sapevo, è tutto parte di un fottuto complotto (tramano... tramano... tramano...) Here's Tom with the weather!
come no... prendo il titolo di Repubblica di oggi:
"L'attacco di Ft smentito dalla Ue"
e all'interno
Allarme del Financial Times
"L'Italia rischia di uscire dall'euro"
Ma la Commissione Ue rassicura: "Non è possibile"
ecco che all'improvviso a repubblica si accorgono che i giornali esteri non sono verità rivelata... mai visto smentire un titolo contro berlusconi negli ultimi 5 anni... :asd:
Guarda, in questo modo abbiamo la REALE possibilità di vedere se come si vociferava in giro, i MEZZI DI INFORMAZIONE siano o meno in maggioranza in mano alla sinistra.
che dicevi gpc? :D E' bastato passare le elezioni ed ora il miracolo è avvenuto... i giornali esteri che parlano contro il governo italiano fanno "sparate".... :asd: :asd:
Azz, altro che statuette della Madonna che lacrimano, questi sì che sono miracoli :D
Guarda, in questo modo abbiamo la REALE possibilità di vedere se come si vociferava in giro, i MEZZI DI INFORMAZIONE siano o meno in maggioranza in mano alla sinistra.
Eggià 5 televisioni su 7 in mano a Berlusconi. I MEZZI DI INFORMAZIONE sono proprio in mano alla sinistra :D
roverello
18-04-2006, 09:30
loro sono fuori dall'euro,che vuoi che gli importi?
Semplicemente hanno stroncato sul nascere un futuro governo Prodi con l'attuale maggioranza parlamentare che si ritrova , il gironalista vede per l'italia la fine dell'argentina tra 10 anni se le premesse sono quelle di questi giorni .
Ha stroncato sia cosa hga detto in campagna ellettorale di prodi sia la sua maggiornaza.
Quando all'estero criticavano berlusconi tutti a complimentarsi, ora che il vento è cambiato non sono più autorevoli ?
1 - per l'Italia è impossibile fare la fine dell'Argentina per il semplice fatto che il debito è finanziato in larghissima parte con risorse interne. In pratica si è trattato di una forma anomala di redistribuizione del reddito.
2 - Gianni Alemanno ha dichiarato (sentito al tg direttamente dalla sua voce) che è contrario al governissimo, e che comunque il FT ha sempre da ridire sull'Italia, indipendentemente da chi la governa e dall'andamento delle cose.
Stamattina il GR ha riportato la dichiarazione di Alemanno stravolgendola completamente. Correttezza dell'informazione di regime?
Eggià 5 televisioni su 7 in mano a Berlusconi. I MEZZI DI INFORMAZIONE sono proprio in mano alla sinistra :D
Beh, anche questo primato è destinato a crollare, col prossimo CDA della RAI messo su dal governo PRODI, anche questa tiritera finirà, sarà un 4 a 3 per il CSX così poi cosa resterà da dire?
roverello
18-04-2006, 09:38
idem.
Ma:
Prima di tutto è stata la prima donna leader del partito conservatore inglese.
Poi è stata la prima ptimo ministro inglese donna.
Ha ottenuto tre mandati
Ha ridotto il deficit, ripagato il debito riducendo le tasse sui redditi base e le tasse più alte, ha ridotto la spesa pubblica sulla percentuale del Pil, ha riformato le leggi sui sindacati, togliendo regolamenti totalmente inutili, ha privatizzato tutto ciò che doveva essere privatizzato per far si che l'economia ripartisse decentemente.
Ha tenuto le Falkland.
Ha saputo mediare tra USA e Unione Sovietica.
E ha capito che l'Europa, già allora, era una grande truffa.
La lady di ferro ha riciclato l'economia inglese, facendo praticamente sparire le industrie e creando un fortissimo polo finanziario.
E ha potenziato anche la ricerca.
In Europa ciò è possibile solo all'Inghilterra per il passato coloniale, non è certamente possibile in altri paesi.
Ogni paese ha bisogno della sua cura, che tenga conto della situazione reale.
Per quanto riguarda le privatizzazioni inglesi ti ricordo che le ferrovie sono state privatizzate, causa incidenti hanno provocati più morti di una guerra, la società che le gestiva alla fine è fallita, e lo stato inglese le ha ricomprate scassate e piene di debiti.
Grande affare!
roverello
18-04-2006, 09:41
Uhm, mi pare che tu abbia saltato un passaggio: rivolta popolare con conseguente crisi economica di proporzioni immani.
Dimentica un'altra cosa: quasi tutto il debito è in mani italiane!
Questo era però il programma di 3monti: non vi tasso BOT, CCT e altro: ve li faccio direttamente fuori per rientrare nei parametri!
Più comunista di Bertinotti, l'ho sempre sospettato...
La lady di ferro ha riciclato l'economia inglese, facendo praticamente sparire le industrie e creando un fortissimo polo finanziario.
E ha potenziato anche la ricerca.
In Europa ciò è possibile solo all'Inghilterra per il passato coloniale, non è certamente possibile in altri paesi.
Ogni paese ha bisogno della sua cura, che tenga conto della situazione reale.
Per quanto riguarda le privatizzazioni inglesi ti ricordo che le ferrovie sono state privatizzate, causa incidenti hanno provocati più morti di una guerra, la società che le gestiva alla fine è fallita, e lo stato inglese le ha ricomprate scassate e piene di debiti.
Grande affare!
Non per dire, ma visto che NOI ITALIANI avremmo anche la possibilità di guardare indietro verso gli sbagli compiuti da chi ci è passato prima di noi, sarebbe auspicabile che qualcuno al comando si prendesse anche la briga e la responsabilità di intraprendere una profonda opera di risanamento che vorrebbe dire spargere lacrime e sangue per le categorie che portano il nostro paese alla bancarotta, ma questo si sa che nessuno ha interesse a farlo, quindi rassegnamoci al fallimento.
da ragazza era già sopra la media delle bellezze nazionali :fagiano:
la media inglese fa a pugni con quella della sezione primati di uno zoo :fagiano:
giovane acero
18-04-2006, 09:49
Beh, anche questo primato è destinato a crollare, col prossimo CDA della RAI messo su dal governo PRODI, anche questa tiritera finirà, sarà un 4 a 3 per il CSX così poi cosa resterà da dire?
ma come? non crollerà proprio un bel niente! mediaset è sempre stato un covo di comunisti! la rai pure! anche televalassina è un nido di bolscevichi! E' il regime! :cry:
Rammento che già nel 1996 ci davano per spacciati, ossia dicevano che nell'euro non ci saremmo mai entrati. Eppure il governo dell'Ulivo ce la fece contro ogni previsione.
I parametri di Maastricht prevedevano il rapporto Debito/Pil entro il 60%
L'Italia era al 120% ed è rimasta attorno al 120%
Ed è tuttora sopra al 100%
Quindi semplicemente i parametri di Maastricht non sono stati + considerati dei paletti da seguire tassativamente....è evidente che nemmeno Wanna Marchi poteva dimezzare il debito pubblico dell'Italia in un anno. Altro che miracolo di Prodi....sarebbe stato sì impossibile. Se si fossero applicati i parametri :rolleyes:
Semplicemente gli inglesi come molti altri europei ce l'hanno con il paese "ITALIA" al di là di chi siede al governo ......
credo sia invidia del pene :fagiano:
Semplicemente gli inglesi come molti altri europei ce l'hanno con il paese "ITALIA" al di là di chi siede al governo ......
credo sia invidia del pene :fagiano:
i molti altri europei sono i francesi? :fagiano:
pomatone
18-04-2006, 12:22
ragazzi ma è tecnicamente possibile uscire dalla zona euro???? :confused:
jumpermax
18-04-2006, 12:25
Azz, altro che statuette della Madonna che lacrimano, questi sì che sono miracoli :D
e si continua... titolo del corriere
«Il Financial Times spara su Berlusconi»
Prodi sull'articolo di critica dei conti italiani.
:asd:
dantes76
18-04-2006, 12:36
ragazzi ma è tecnicamente possibile uscire dalla zona euro???? :confused:
chiedilo a chi si e accordato con un partito chiamato no-euro, loro ti spiegheranno, l'aquisto di materie prime in Lire contro Euro
e si continua... titolo del corriere
«Il Financial Times spara su Berlusconi»
Prodi sull'articolo di critica dei conti italiani.
:asd:
Doh :doh: Nella faccia di Prodi c'è più bronzo che in tutti i bronzi di Riace messi assieme :fagiano:
Scrivono che le sue riforme si sono già dimostrate fallimentari e che la sua maggioranza non può governare, ed è una critica a Berlusconi... Ma non è che Prodi legge il forum? Un'uscita come questa è normale per molti sinistri di queste parti...
Doh :doh: Nella faccia di Prodi c'è più bronzo che in tutti i bronzi di Riace messi assieme :fagiano:
Scrivono che le sue riforme si sono già dimostrate fallimentari e che la sua maggioranza non può governare, ed è una critica a Berlusconi... Ma non è che Prodi legge il forum? Un'uscita come questa è normale per molti sinistri di queste parti...
tieni duro, pochi mesi, tieni duro :asd:
Matrixbob
18-04-2006, 12:41
Doh :doh: Nella faccia di Prodi c'è più bronzo che in tutti i bronzi di Riace messi assieme :fagiano:
Scrivono che le sue riforme si sono già dimostrate fallimentari e che la sua maggioranza non può governare, ed è una critica a Berlusconi... Ma non è che Prodi legge il forum? Un'uscita come questa è normale per molti sinistri di queste parti...
La critica sta nei conti in rosso, possibile che non riuscite a leggere tra le righe?!
Fammi 1 esempio di riforma fallimentare di Prodi, perchè di balle di silvio io te ne so elencare 1 papiro, quindi tu documentami quali sono le riforma fallimentari di Prodi PLZ, in amicizia e con molto ripsetto, quasi con affetto ...
tieni duro, pochi mesi, tieni duro :asd:
Noooo macchè tenere duro, io mi sto divertendo :D
Dopo cinque anni di martellamento su ogni singolo e insignificante gesto di Berlusconi, ora c'è la possibilità di sparare a zero con impegno nullo -è tutto talmente palese e ridicolo che manco c'è bisogno di impegnasi-, per me è un piacere :D
La critica sta nei conti in rosso, possibile che non riuscite a leggere tra le righe?!
Ahhh... beh ma certo, tra le righe si può leggere anche questo. Ma è possibile, mentre si legge tra le righe, dare un'occhiatina anche alle righe stesse? :asd:
dantes76
18-04-2006, 12:44
e si continua... titolo del corriere
«Il Financial Times spara su Berlusconi»
Prodi sull'articolo di critica dei conti italiani.
:asd:
per caso dicono niente del pezzo(debito pubb, e aumento del costo del lavoro anche del30%) che parla della politica economica dopo l'entrata dell'euro? (2001-2006)??
ohhh io so' d'accordo con tuttoi quello che dira' Bondi :D e con quello che dirai te'...
Matrixbob
18-04-2006, 12:45
Ahhh... beh ma certo, tra le righe si può leggere anche questo. Ma è possibile, mentre si legge tra le righe, dare un'occhiatina anche alle righe stesse? :asd:
Ho modificato la risp sopra, degli 1 occhiata mon ami. :)
dantes76
18-04-2006, 12:45
Ahhh... beh ma certo, tra le righe si può leggere anche questo. Ma è possibile, mentre si legge tra le righe, dare un'occhiatina anche alle righe stesse? :asd:
ma infatti dalla sta occhiata...
Bondi, sono d'accordo con lei, tutto quello che dira' io lo condividero' :D
i molti altri europei sono i francesi? :fagiano:
nooooooooooooooooooooooooooo :stordita:
e neanche danesi, svedesi, olandesi, belgi, spagnoli o tedeschi
non perdono 1 occasione per sparare a zero sull'Italia ...
secondo me xchè le loro donne ci preferiscono sessualmente :sofico:
ogni singolo e insignificante gesto di Berlusconi
Le conto sulle dita di una mano le uscite INSIGNIFICANTI di Berlusconi. E poi "insignificante" è relativo.
per caso dicono niente del pezzo(debito pubb, e aumento del costo del lavoro anche del30%) che parla della politica economica dopo l'entrata dell'euro? (2001-2006)??
ohhh io so' d'accordo con tuttoi quello che dira' Bondi :D e con quello che dirai te'...
Per il punto in grassetto bisognerebbe chiedere un parere di CGIL, CISL, UIL e Bertinotti.
giovane acero
18-04-2006, 13:13
Ahhh... beh ma certo, tra le righe si può leggere anche questo. Ma è possibile, mentre si legge tra le righe, dare un'occhiatina anche alle righe stesse? :asd:
altrochè, volendo le puoi pure tirare! :fagiano:
pomatone
18-04-2006, 13:18
chiedilo a chi si e accordato con un partito chiamato no-euro, loro ti spiegheranno, l'aquisto di materie prime in Lire contro Euro
è possibile si o no??? :stordita:
Ho modificato la risp sopra, degli 1 occhiata mon ami. :)
Chiedilo a chi ha scritto l'articolo. D'altra parte, se c'è un programma come dite voi, questo c'è anche per chi lo vuole criticare, non solo contro Berlusconi. :)
La critica sta nei conti in rosso, possibile che non riuscite a leggere tra le righe?!
Fammi 1 esempio di riforma fallimentare di Prodi, perchè di balle di silvio io te ne so elencare 1 papiro, quindi tu documentami quali sono le riforma fallimentari di Prodi PLZ, in amicizia e con molto ripsetto, quasi con affetto ...
la critica sta nella cura proposta da mr prodi che secondo quelli di FT è basata su piani d'azione che altrove han già dimostrato di essere inefficaci.
se questo è vero, sarebbe bene per una volta dimostrarsi furbi e imparare dagli errori degli altri.
poi nel dettaglio non ti so dire, chiedi all'articolista
roverello
18-04-2006, 15:47
I parametri di Maastricht prevedevano il rapporto Debito/Pil entro il 60%
L'Italia era al 120% ed è rimasta attorno al 120%
Ed è tuttora sopra al 100%
Quindi semplicemente i parametri di Maastricht non sono stati + considerati dei paletti da seguire tassativamente....è evidente che nemmeno Wanna Marchi poteva dimezzare il debito pubblico dell'Italia in un anno. Altro che miracolo di Prodi....sarebbe stato sì impossibile. Se si fossero applicati i parametri :rolleyes:
Appunto, ma in realtà le cifre sono leggermente diverse: era sul 110, fu portato verso il 105, adesso ha ripreso a salire. Effetto 3monti (o Siniscalco, messo lì dai comunisti contro 3monti)
roverello
18-04-2006, 15:51
Per il punto in grassetto bisognerebbe chiedere un parere di CGIL, CISL, UIL e Bertinotti.
Si tratta certo di una terribile e sfortunata coincidenza che b. fosse al governo e che i sindacati non siano mai stati d'accordo con le politiche governative.
Errare è umano, perseverare....
Ma se b. al governo non riesce a fare quello che vorrebbe fare (perchè in Italia conta di più l'opposizìone) se ne stia un po' all'opposizione, che bene gli fa. A lui e pure a noi.
chiedilo a chi si e accordato con un partito chiamato no-euro, loro ti spiegheranno, l'aquisto di materie prime in Lire contro Euro
Le materie prime si pagano in dollari non in euro
Si tratta certo di una terribile e sfortunata coincidenza che b. fosse al governo e che i sindacati non siano mai stati d'accordo con le politiche governative.
:D
Già, così come i vari Bondi e Schifani anche qui sul forum fanno finta di non vedere la stroncatura netta sulla disastrosa gestione dei conti pubblici di questo paese... :mc:
Ciao
Federico
:D
Già, così come i vari Bondi e Schifani anche qui sul forum fanno finta di non vedere la stroncatura netta sulla disastrosa gestione dei conti pubblici di questo paese... :mc:
Ciao
Federico
Per non parlare poi di quelli che vedono stroncature anche nelle pozze d'acqua! :mc:
Comunque sbaglio o siete particolarmente OT? Si parla ancora di Berlusconi, sempre e comunque! Il giornale parla dei prossimi 10 anni: sarà tutta colpa di Berlusconi se fra 10 anni (10!) dovessimo uscire dall'euro? :stordita: Com'è possbile che, nonostante finanziarie e manovre siano state AVVALLATE dalla UE, abbia distrutto i conti come dite voi?! Continuo a non capire! :stordita:
Ma rimaniamo in topa. :oink:
Prodi: "Ft ha bocciato Berlusconi, noi faremo grande politica"
Se l'Italia viene bocciata dal Financial Times, la responsabilità è del governo Berlusconi, non del risultato elettorale. Questo il succo delle dichiarazioni di Romano Prodi, sul giudizio negativo del quotidiano economico Gb . "Il Financial Times non sta sparando sul governo Prodi, ma esclusivamente sul governo Berlusconi. La situazione è difficile ma noi dimostreremo una grande politica", ha detto il Professore.
Lo ha detto Romano Prodi ai microfoni di Sky tg24. "Se la situazione è difficile - ha continuato il Professore - è per colpa del governo Berlusconi. Noi dimostremo una grande politica e vedremo cosa scriverà il Financial Times fra qualche tempo".
Secondo il portavoce di Prodi Sircana "saranno i mercati a dare il giudizio sull'Italia in base all'operato del futuro governo, senza farsi sconvolgere dal fatto che l'Unione ha vinto le elezioni con un piccolo scarto di voti. E' il concetto espresso dal portavoce di Prodi in merito all'articolo apparso sul giornale britannico.
"Sapevano - ha detto Sircana - che il margine sarebbe stato esiguo... Se il risultato elettorale fosse stato 48% contro il 52%, il Paese sarebbe comunque rimasto spaccato in due, quindi non credo che i mercati ne saranno sconvolti". Il portavoce si dice convinto che "il mercato farà attenzione alle politiche che attueremo e poi deciderà se darci la fiducia o meno. Finora la comunità internazionale ha avuto una reazione generalmente positiva al fatto che sia stato Prodi e non Berlusconi a vincere".
E sempre colpa di Berlusconi, non gliel'han detto a quelli del Financial Times?! :stordita:
Il «Financial Times» stronca l’aspirante premier: «Fa proposte sbagliate che hanno già fallito in altri Paesi. La sua vittoria? Il peggior risultato immaginabile»
«La vittoria di misura dell'alleanza di centrosinistra guidata da Romano Prodi è il peggior risultato immaginabile per le chances dell'Italia di restare nell'Eurozona oltre il 2015». Il condirettore del Financial Times, Wolfgang Munchau, nell'editoriale di ieri ha tratteggiato un cupo ritratto del futuribile governo dell'Unione prospettando addirittura uno sganciamento del nostro Paese dall'area euro.
«Mi aspetto che gli investitori internazionali inizino ad aprire posizioni speculative sulla permanenza dell'Italia nell'euro nel corso del governo Prodi», ha aggiunto Munchau. Quali sono i motivi in base ai quali l'autorevole testata britannica non ha atteso neanche il giorno dell'insediamento per giudicare il Professore inadatto come capo dell'esecutivo?
Un Paese al bivio. Lo scetticismo del Financial Times si origina da valutazioni puramente economico-finanziarie. Per quanto l'Italia sia in una situazione problematica, le difficoltà sono ben diverse da quelle dei due big del continente, Francia e Germania. Se in questi due Paesi la scarsa crescita economica si accompagna a un'elevata disoccupazione, nel nostro Paese la stagnazione è stata accompagnata da «un'impressionante creazione di posti di lavoro». Il problema dell'Italia è quindi «quello di non essere pronta a una vita nell'Unione monetaria». In Germania, infatti, l'apprezzamento dell'euro nei confronti del dollaro è stato controbilanciato dalla politica dei salari. In Italia, invece, dal 1999 il costo del lavoro è aumentato del 20% rispetto alla Germania e le retribuzioni crescono del 3% annuo.
Prodi inadeguato. «Un programma di riforme economiche radicali dovrebbe focalizzarsi sui sistemi retributivi e sulla regolamentazione dei mercati dei prodotti e dei servizi. Prodi propone quello sbagliato, incentrato su riforme dal lato dell'offerta, le stesse che hanno fallito in altri Paesi europei», precisa Munchau. Perdipiù, la coalizione patchwork di centrosinistra, con una risicata maggioranza al Senato, rischia di non portare a termine neanche il suo insufficiente programma. Di qui il Financial Times adombra il prevalere di un movimento populista che metta in agenda l'uscita dall'euro per recuperare la competitività perduta.
L'impensabile. Ma che cosa potrebbe succedere tornando alla vecchia lira? L'Italia dovrebbe convertire un debito espresso in euro che pesa per il 106,5% del pil. Quasi sicuramente a un tasso di cambio sfavorevole. Questa situazione equivarrebbe al default, l'impossibilità di onorare le proprie obbligazioni. Perché allora sui mercati dei titoli di Stato non si sconta già questa eventualità? In primo luogo, l'Italia viene vista come intrappolata nell'area euro, fatto che non le consente di risolvere le sue difficoltà. In secondo luogo, si tende a pensare che la Bce possa organizzare una strategia di salvataggio. In terzo luogo, si ritiene improbabile che un default possa accadere nell'arco dei dieci anni di validità di un bond (i decennali sono i titoli più richiesti; ndr). «Ma gli investitori obbligazionari sono compiacenti fino a quando non iniziano ad essere preda del panico».
Credit default swap. Secondo l'editorialista, è stimabile un rialzo del prezzo dei credit default swaps (Cds, contratti di protezione dal rischio default; ndr) sul debito italiano, attualmente a 21.750 euro per ogni 10 milioni di titoli del Tesoro, un livello ritenuto molto basso. «I Cds - aggiunge - non sono strumenti speculativi, ma gli investitori sofisticati sanno come costruire strategie profittevoli da valutazioni sbilanciate». Munchau non spiega l'affermazione forse alludendo alla richiesta di tassi più alti per continuare a comprare i titoli italiani. E conclude con un parallelismo: le speculazioni valutarie nel 1992 hanno buttato fuori dal Sistema monetario europeo la Gran Bretagna, allora non pronta a vivere in un sistema di tassi di cambio semirigidi. La vita dell'Italia in Eurolandia si basa sulle stesse fondamenta poco solide e «per gli investitori quattordici anni fa ci vollero pochi giorni per mettere a nudo una bugia politica».
Matrixbob
18-04-2006, 17:37
Prodi: "Ft ha bocciato Berlusconi, noi faremo grande politica"
E sempre colpa di Berlusconi, non gliel'han detto a quelli del Financial Times?! :stordita:
:old: e stra :old:
roverello
18-04-2006, 18:19
Per non parlare poi di quelli che vedono stroncature anche nelle pozze d'acqua! :mc:
Comunque sbaglio o siete particolarmente OT? Si parla ancora di Berlusconi, sempre e comunque! Il giornale parla dei prossimi 10 anni: sarà tutta colpa di Berlusconi se fra 10 anni (10!) dovessimo uscire dall'euro? :stordita: Com'è possbile che, nonostante finanziarie e manovre siano state AVVALLATE dalla UE, abbia distrutto i conti come dite voi?! Continuo a non capire! :stordita:
Ma rimaniamo in topa. :oink:
Guarda, i dati sono molto semplici:
nel 1980 il rapporto deficit/pil era il 57%
salito al 124% nel 1992 ( anche per colpa dell'altissima inflazione e delle svalutazioni che drogavano l'economia)
Nel 2001 era sceso al 105%, e in più l'Italia è entrata in Europa (che piaccia o no)
Ora sta di nuovo veleggiando verso il 108, 110% con tra l'altro un aumento dei tassi che ne accelererà l'incremento.
Quando noi paghiamo le tasse (a qualsiasi latidune e longitudine del nostro paese), una gran parte vanno a finanziare questo mega-debito, anzi finanzia i soli interessi pagati, e siccome l'avanzo primario sta andando a zero, tra un po' neppure quello.
L'ipotesi Guarino, mutuata da 3monti, di vendere tutto il patrimonio dello stato ad una sorta di IRI2, che finanzierà l'acquisto con obbligazioni a lungo termine, sarebbe una frode da fare impallidire Cirio, Parmalat MOLTIPLICATE tra loro, perchè il valore di questi asset è enormente sovrastimato.
Il rischio esposto dal FT è reale ma mooolto interessato, e sicuramente b. + 3monti non sono l'accoppiata migliore per risolvere questi problemi.
L'UE ha provvisioriamente accettato i conti, turandosi il naso, e invitandoci a rientrare velocemente nel 3%, mentre il dato reale sembra essere sopra il 4%.
Il «Financial Times» stronca l’aspirante premier: «Fa proposte sbagliate che hanno già fallito in altri Paesi. La sua vittoria? Il peggior risultato immaginabile»
[...]
Prodi inadeguato. «Un programma di riforme economiche radicali dovrebbe focalizzarsi sui sistemi retributivi e sulla regolamentazione dei mercati dei prodotti e dei servizi. Prodi propone quello sbagliato, incentrato su riforme dal lato dell'offerta, le stesse che hanno fallito in altri Paesi europei», precisa Munchau. Perdipiù, la coalizione patchwork di centrosinistra, con una risicata maggioranza al Senato, rischia di non portare a termine neanche il suo insufficiente programma. [...]
Ossia, tutto ciò che le persone dotate di buon senso avevano iniziato a dire dalla presentazione dell'Unione -a parte ovviamente la parte sulla risicata maggioranza, che si è iniziata a dire subito dopo i risultati.
Guarda, i dati sono molto semplici:
nel 1980 il rapporto deficit/pil era il 57%
salito al 124% nel 1992 ( anche per colpa dell'altissima inflazione e delle svalutazioni che drogavano l'economia)
Nel 2001 era sceso al 105%, e in più l'Italia è entrata in Europa (che piaccia o no)
Ora sta di nuovo veleggiando verso il 108, 110% con tra l'altro un aumento dei tassi che ne accelererà l'incremento.
Quando noi paghiamo le tasse (a qualsiasi latidune e longitudine del nostro paese), una gran parte vanno a finanziare questo mega-debito, anzi finanzia i soli interessi pagati, e siccome l'avanzo primario sta andando a zero, tra un po' neppure quello.
L'ipotesi Guarino, mutuata da 3monti, di vendere tutto il patrimonio dello stato ad una sorta di IRI2, che finanzierà l'acquisto con obbligazioni a lungo termine, sarebbe una frode da fare impallidire Cirio, Parmalat MOLTIPLICATE tra loro, perchè il valore di questi asset è enormente sovrastimato.
Il rischio esposto dal FT è reale ma mooolto interessato, e sicuramente b. + 3monti non sono l'accoppiata migliore per risolvere questi problemi.
L'UE ha provvisioriamente accettato i conti, turandosi il naso, e invitandoci a rientrare velocemente nel 3%, mentre il dato reale sembra essere sopra il 4%.
Io dico che hai scritto una serie di castronerie clamorose... Leggi un po' qui:
http://www.bancaditalia.it/statistiche/consultazione/supplementi/pimfpe/pimfpe05/sb70_05/suppl_70_05.pdf;internal&action=_framecontent.action&Target=_blank
o qui se non fa il link:
http://www.bancaditalia.it/statistiche/consultazione/supplementi/pimfpe/Statistiche%20di%20finanza%20pubblica.htm
Nel 2001 era al 110% e nel 2004 è calato al 106,5%. Dicevi?
Ossia, tutto ciò che le persone dotate di buon senso avevano iniziato a dire dalla presentazione dell'Unione -a parte ovviamente la parte sulla risicata maggioranza, che si è iniziata a dire subito dopo i risultati.
Ad ogni modo, credo che il FT abbia cassato (o almeno spero :stordita: ) alla grande la previsione sull'uscita dall'euro e, visto che non sono masochista, spero che abbia cassato anche la previsione sull'inadeguatezza delle politiche economiche "proposte" (ancora devo capire dove) dall'Unione.
Detto questo me la godo perchè ci sono assenti di peso in questa discussione (ingiustificati) e questo è un segno abbastanza evidente che hanno ben poco da dire.
roverello
18-04-2006, 19:44
Io dico che hai scritto una serie di castronerie clamorose... Leggi un po' qui:
http://www.bancaditalia.it/statistiche/consultazione/supplementi/pimfpe/pimfpe05/sb70_05/suppl_70_05.pdf;internal&action=_framecontent.action&Target=_blank
o qui se non fa il link:
http://www.bancaditalia.it/statistiche/consultazione/supplementi/pimfpe/Statistiche%20di%20finanza%20pubblica.htm
Nel 2001 era al 110% e nel 2004 è calato al 106,5%. Dicevi?
Dicevo che ho sbagliato la percentuale del 2001, andando io a memoria, come al solito
Ma ricorda che quella riduzione (tra l'altro sono passati 15 mesi) è un ricordo, in quanto stiamo tornando verso il 110%; e in più l'avanzo primario non c'è più.
E in più le entrate sono leggermente diminuite, ma di poco; e le uscite dello stato sono aumentate. E non ci sono soldi per servizi, sanità, grandi opere, ecc.
Dove sono finiti i soldi?
dantes76
18-04-2006, 19:59
Le materie prime si pagano in dollari non in euro
Prova a pagarle in lire,
Petrolio, ferro, acciaio, Gas
e dopo la spesa la vai a fare con i sacchi di patate. altro che odiosi Cent
dantes76
18-04-2006, 19:59
Ad ogni modo, credo che il FT abbia cassato (o almeno spero :stordita: ) alla grande la previsione sull'uscita dall'euro e, visto che non sono masochista, spero che abbia cassato anche la previsione sull'inadeguatezza delle politiche economiche "proposte" (ancora devo capire dove) dall'Unione.
Detto questo me la godo perchè ci sono assenti di peso in questa discussione (ingiustificati) e questo è un segno abbastanza evidente che hanno ben poco da dire.
io invece spero che ci prenda
pagale in lire
Ci provo ma vogliono i dollari :sofico:
dantes76
18-04-2006, 20:05
Ci provo ma vogliono i dollari :sofico:
:mbe:
semplice cambia le lire in dollari..
lo sanno tutti che la lira e'stata una moneta forte...
dantes76
18-04-2006, 20:20
Per il punto in grassetto bisognerebbe chiedere un parere di CGIL, CISL, UIL e Bertinotti.
ma infatti la Riforma Biagi, e' servita per arginare i fiumi in piena
:mbe:
semplice cambia le lire in dollari..
lo sanno tutti che la lira e'stata una moneta forte...
Se vuoi ma non capisco dove vuoi andare a parare... Faccio col petrolio assumendo che sia a 70$ al barile e cambio eur/dollaro a 1,2307. Si tratterebbe di sborsare 56,88 euro o 110132 lire a barile.
Ma il problema di entrare o meno nell'euro erano gli zeri? spero bene di no sennò bastava introdurre la "lira pesante" (se ne parlava negli anni 80).
Chi compra materie prime all'ingrosso sui mercati esteri normalmente ha delle ampie riserve di dollari proprio per evitare di subire il rischio di cambio, oppure stipulano dei contratti di ricopertura.
dantes76
18-04-2006, 20:32
Se vuoi ma non capisco dove vuoi andare a parare... Faccio col petrolio assumendo che sia a 70$ al barile e cambio eur/dollaro a 1,2307. Si tratterebbe di sborsare 56,88 euro o 110132 lire a barile.
Ma il problema di entrare o meno nell'euro erano gli zeri? spero bene di no sennò bastava introdurre la "lira pesante" (se ne parlava negli anni 80).
Chi compra materie prime all'ingrosso sui mercati esteri normalmente ha delle ampie riserve di dollari proprio per evitare di subire il rischio di cambio, oppure stipulano dei contratti di ricopertura.
affermi che la svalutazione della lira non avrebbe effetti(negativi) sull'economia?
togliere gli zeri? mettiamo pure la scala mobile? spostiamo pure la virgola per l'inflazione?
ma se adesso mi conviene acquistare un prodotto negli Usa, e non il contrario.
le svalutazioni competitive (del valore della moneta,) che l’Italia ha utilizzato durante gli anni Ottanta e i primi anni Novanta per creare maggiore appetibilità dei nostri prodotti all’estero.
Ma le svalutazioni competitive erano un vantaggio di breve periodo perché nel lungo periodo si sono rivelate un freno per la nostra economia
Dicevo che ho sbagliato la percentuale del 2001, andando io a memoria, come al solito
Ma ricorda che quella riduzione (tra l'altro sono passati 15 mesi) è un ricordo, in quanto stiamo tornando verso il 110%; e in più l'avanzo primario non c'è più.
E in più le entrate sono leggermente diminuite, ma di poco; e le uscite dello stato sono aumentate. E non ci sono soldi per servizi, sanità, grandi opere, ecc.
Dove sono finiti i soldi?
Hai sbagliato l'andamento, non la percentuale. Dicevi che da 2001 a 2004 era aumentato il debito mentre è calato: piove o c'è il sole?
Se l'economia non riparte e non tagli la spesa in modo massiccio, è logico che il gettito diminuisce, mica serve Bersani per spiegarlo! Tremonti aveva scommesso sulla ripresa economica (con conseguente aumento del gettito), non c'è stata e il gettito è calato... mi pare logico. Ma non è la tragedia che tentate di disegnare.
Vedremo se l'Unione deciderà di sperare nella ripresa o di tagliare...
dantes76
18-04-2006, 20:39
Lunedì 20 Marzo 2006, 10:27
Fmi: Roubini, Senza Riforme Italia Potrebbe Uscire Dall'Euro
(ANSA) - FRANCOFORTE, 20 MAR - Nouriel Roubini, consigliere del Fondo Monetario Internazionale e professore d' economia alla New York University, teme che l' Italia, a causa dei suoi problemi economici, uscirà fuori dall' Unione monetaria europea.
In un' intervista rilasciata al settimanale 'Wirtschaftswoche', da oggi in edicola, Roubini ha detto: "Senza delle vere riforme, la probabilità che ciò si verifichi è assai grande, forse già in cinque anni. I paralleli con l' Argentina prima della bancarotta sono semplicemente enormi: la debolezza della crescita minaccia di intensificarsi, i debiti pubblici seguiteranno a crescere.
Così, potrebbe innescarsi una dinamica d' indebitamento, che alla fine costringerà l' Italia a lasciare l' Unione monetaria per ristrutturare i suoi debiti di Stato".
Per uscire dalla crisi, l' economia italiana avrebbe bisogno di una massiccia spinta della produttività. Roubini ha precisato: "Negli ultimi anni, le retribuzioni in Italia sono cresciute più che la produttività. Per questa ragione il mercato del lavoro deve essere reso flessibile, la burocrazia ridotta, e deve essere permessa più concorrenza. Oppure le retribuzioni devono scendere radicalmente, per diventare di nuovo competitive. Stanchezza nelle riforme e retribuzioni crescenti non vano bene insieme".
Secondo l' economista, il premier Berlusconi sarebbe corresponsabile della situazione e avrebbe perso la chance di modernizzare l' economia italiana. A giudizio di Roubini quest' occasione era estremamente favorevole: "I tassi d' interesse erano bassi, Berlusconi gode di una confortevole maggioranza in Parlamento, ma egli si è giocato alla leggera questa chance. La sua retorica è quella del liberalismo economico, ma in realtà si è trattato solo dei suoi interessi. Si è comportato come un monopolista che aumenta al massimo i suoi utili".(ANSA)
roverello
18-04-2006, 20:48
Hai sbagliato l'andamento, non la percentuale. Dicevi che da 2001 a 2004 era aumentato il debito mentre è calato: piove o c'è il sole?
Se l'economia non riparte e non tagli la spesa in modo massiccio, è logico che il gettito diminuisce, mica serve Bersani per spiegarlo! Tremonti aveva scommesso sulla ripresa economica (con conseguente aumento del gettito), non c'è stata e il gettito è calato... mi pare logico. Ma non è la tragedia che tentate di disegnare.
Vedremo se l'Unione deciderà di sperare nella ripresa o di tagliare...
Scusa, ma 3monti ha scommesso senza fare nulla perchè ciò si verificasse.
Se voleva scommettere e basta poteva andare al Casinò.
affermi che la svalutazione della lira non avrebbe effetti(negativi) sull'economia?
togliere gli zeri? mettiamo pure la scala mobile? spostiamo pure la virgola per l'inflazione?
ma se adesso mi conviene acquistare un prodotto negli Usa, e non il contrario.
le svalutazioni competitive (del valore della moneta,) che l’Italia ha utilizzato durante gli anni Ottanta e i primi anni Novanta per creare maggiore appetibilità dei nostri prodotti all’estero.
Ma le svalutazioni competitive erano un vantaggio di breve periodo perché nel lungo periodo si sono rivelate un freno per la nostra economia
Per un paese esportatore com'è (era?) l'Italia non conviene avere una moneta forte perchè rallenta le esportazioni e di conseguenza la sua economia (ti dice nulla la riluttanza della Cina a rivalutare lo yuan nei confronti delle altre monete, fatta dopo pressioni americane?).
Un paese esportatore inoltre non si preoccupa eccessivamente delle svalutazioni perchè incassa "valuta pregiata" che utilizza come riserva o come mezzo di pagamento sui mercati internazionali. Ti ricordo inoltre che di sperimentazioni monetarie in Europa ce ne sono già state. L'esperienza dello SME si è rivelata pessima per il nostro paese che non era più in grado di essere competitivo per via delle mancate svalutazioni (e quindi riduzione delle esportazioni) nei confronti del nostro principale importatore (la Germania). Le speculazioni finanziare che sono susseguite erano solo la logica conseguenza di un sistema che non era più in grado di reggere.
Le finanze pubbliche non si risanano solo perchè si è nell'euro, per fare questo servono riforme ben più dolorose, ma si possono fare anche senza l'euro (la Gran Bretagna le ha fatte negli anni 80).
Il resto sulla scala mobile e lo "spostare la virgola" sono solo affermazioni prive di senso.
Scusa, ma 3monti ha scommesso senza fare nulla perchè ciò si verificasse.
Se voleva scommettere e basta poteva andare al Casinò.
:rotfl:
Bel post costruttivo! :read:
roverello
18-04-2006, 22:26
Cerco di mantenere il livello.
dantes76
19-04-2006, 00:12
Per un paese esportatore com'è (era?) l'Italia non conviene avere una moneta forte perchè rallenta le esportazioni e di conseguenza la sua economia (ti dice nulla la riluttanza della Cina a rivalutare lo yuan nei confronti delle altre monete, fatta dopo pressioni americane?).
Un paese esportatore inoltre non si preoccupa eccessivamente delle svalutazioni perchè incassa "valuta pregiata" che utilizza come riserva o come mezzo di pagamento sui mercati internazionali. Ti ricordo inoltre che di sperimentazioni monetarie in Europa ce ne sono già state. L'esperienza dello SME si è rivelata pessima per il nostro paese che non era più in grado di essere competitivo per via delle mancate svalutazioni (e quindi riduzione delle esportazioni) nei confronti del nostro principale importatore (la Germania). Le speculazioni finanziare che sono susseguite erano solo la logica conseguenza di un sistema che non era più in grado di reggere.
Le finanze pubbliche non si risanano solo perchè si è nell'euro, per fare questo servono riforme ben più dolorose, ma si possono fare anche senza l'euro (la Gran Bretagna le ha fatte negli anni 80).
Il resto e privo di senso.
Evita paragoni fra economie come La cina, o Uk, con l'Italia...
Cerco di mantenere il livello.
Non direi: uno che dice che Tremonti non ha fatto niente per favorire la ripresa o è in malafede o non ha sentito niente di politica negli ultimi 5 anni. Potrai dire che, a detta tua, ha fatto scelte sbagliate, ma dire che non ha fatto niente è solo flame.
roverello
19-04-2006, 07:22
Non direi: uno che dice che Tremonti non ha fatto niente per favorire la ripresa o è in malafede o non ha sentito niente di politica negli ultimi 5 anni. Potrai dire che, a detta tua, ha fatto scelte sbagliate, ma dire che non ha fatto niente è solo flame.
Beh, è semplice: dimmi cosa ha fatto, per rilanciare l'economia.
Non mi dire la pseudo-riduzione delle tasse, visti i risultati.
E basta con l'11 settembre, il petrolio, ecc...
Ma ricorda che quella riduzione (tra l'altro sono passati 15 mesi) è un ricordo, in quanto stiamo tornando verso il 110%; e in più l'avanzo primario non c'è più.
E in più le entrate sono leggermente diminuite, ma di poco; e le uscite dello stato sono aumentate. E non ci sono soldi per servizi, sanità, grandi opere, ecc.
Dove sono finiti i soldi?
E' questo il problema di base.
Secondo il Financial Times le politiche che potrà attuare il futuro governo non sono adeguate, inoltre avendo una maggioranza risicata non potrà probabilmente compiere scelte drastiche.
Queste sono previsioni, speriamo che non si avverino.
Quello che invece è incontrovertibile è che partiamo da una pessima situazione attuale, dopo 5 anni di malgoverno in cui il rapporto debito/PIL è sceso dal 110% a poco più del 106 (con stime di risalire al 108% per l'anno in corso), con un avanzo primario di bilancio praticamente azzerato (non c'è quindi molto margine di manovra) e con un rapporto deficit/PIL che ha veleggiato in tutto il quinquennio (escluso il 2002) ben oltre il 3% a suo tempo concordato.....
Questi sono i risultati concreti dell'azione del governo Berlusconi, che naturalmente i fans più sfegatati si guardano bene dal riportare.
Ciao
Federico
Lunedì 20 Marzo 2006, 10:27
Fmi: Roubini, Senza Riforme Italia Potrebbe Uscire Dall'Euro
(ANSA) - FRANCOFORTE, 20 MAR - Nouriel Roubini, consigliere del Fondo Monetario Internazionale e professore d' economia alla New York University, teme che l' Italia, a causa dei suoi problemi economici, uscirà fuori dall' Unione monetaria europea.
In un' intervista rilasciata al settimanale 'Wirtschaftswoche', da oggi in edicola, Roubini ha detto: "Senza delle vere riforme, la probabilità che ciò si verifichi è assai grande, forse già in cinque anni. I paralleli con l' Argentina prima della bancarotta sono semplicemente enormi: la debolezza della crescita minaccia di intensificarsi, i debiti pubblici seguiteranno a crescere.
Così, potrebbe innescarsi una dinamica d' indebitamento, che alla fine costringerà l' Italia a lasciare l' Unione monetaria per ristrutturare i suoi debiti di Stato".
Per uscire dalla crisi, l' economia italiana avrebbe bisogno di una massiccia spinta della produttività. Roubini ha precisato: "Negli ultimi anni, le retribuzioni in Italia sono cresciute più che la produttività. Per questa ragione il mercato del lavoro deve essere reso flessibile, la burocrazia ridotta, e deve essere permessa più concorrenza. Oppure le retribuzioni devono scendere radicalmente, per diventare di nuovo competitive. Stanchezza nelle riforme e retribuzioni crescenti non vano bene insieme".
Secondo l' economista, il premier Berlusconi sarebbe corresponsabile della situazione e avrebbe perso la chance di modernizzare l' economia italiana. A giudizio di Roubini quest' occasione era estremamente favorevole: "I tassi d' interesse erano bassi, Berlusconi gode di una confortevole maggioranza in Parlamento, ma egli si è giocato alla leggera questa chance. La sua retorica è quella del liberalismo economico, ma in realtà si è trattato solo dei suoi interessi. Si è comportato come un monopolista che aumenta al massimo i suoi utili".(ANSA)
concordo al 100%.
Ciaozzz
Evita paragoni fra economie come La cina, o Uk, con l'Italia...
Invece siamo confrontabili con quella di Francia e Germania solo perchè siamo nello stesso calderone dell'euro? O anche con quella slovena dal 2007? :rolleyes:
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