View Full Version : Dio Esiste?
Voi cosa ne pensate?
Io che ultimamente ho molto tempo per rifletterci comincio a propendere sempre più per il no,e comincio a pensare che la religione sia solo una delle più grandi invenzioni della storia dell'uomo per dare un senso alla propria vita.
E' solo frutto della natura dell'uomo che deve credere in qualcosa e avere una speranza per guardare avanti,come gli antichi credevano in Zeus o Orus,o come i bambini in Babbo Natale e la Befana?
P.s.:qualunque sia il vostro pensiero
Buona Pasqua a tutti :)
F1R3BL4D3
15-04-2006, 16:02
na
eccomi mi hai chiamato???
cmq sezione errata :D :D
eccomi mi hai chiamato???
cmq sezione errata :D :D
LOL
non mi pare sul forum esista una sezione dedicata alla religione :what:
di sicuro molti miracoli sono stati effettuati proprio da credenti!
prendi ad esempio il piu' recente padre pio, il quale nn si contano i miracoli che ha fatto,
ovviamente lui indicava Dio come principale responsabile dei miracoli, e lui come tramite
che devo dire? ...mah
so solo una cosa, che se esiste veramente un dio, non dovrebbe permettere cosi' tanta violenza, odio, ecc. ecc nel mondo.
dio esiste?
hai bisogno che qualcuno ti dica si? per essere tranquillo?
oppure vuoi che compaia davanti a te?
CabALiSt
15-04-2006, 16:16
Dio esiste? Non mi pogno il problema...
E cmq, c'è già Chuck Norris.
è difficile sia credere che non credere.
Per credere ci vuole appunto Fede,per non credere devi convincerti che te la devi cavare da solo e che la vita ha poco senso.
Il discorso sui miracoli è difficile,ma come non esistono ad oggi fenomeni "paranormali" inspiegabili,non è detto che un giorno non si riesca a spiegare anche altri fenomeni.
Un esempio?
Il famoso miracolo di San Gennaro che si è scoperto essere un semplice fenomeno chimico/meccanico.
è una pura riflessione nè più nè meno :)
Capirossi
15-04-2006, 16:26
Imho no .
renatofast
15-04-2006, 16:31
Dio esiste e ha smesso di giocare a pallone quando il demonio lo ha fermato ai mondiali del 94
Io prendo per buona una affermazione di Marcus Tullius Cicero, che duemila anni fa considerava la religio come instrumentum regni. Ovviamente la religio intesa da lui erano riti pagani et similia, ma poco cambia, concordo con lui sul fatto che sia solo un potente strumento di governo.
Una -a mio avviso- chiara dimostrazione che la religione sia principalmente uno strumento di potere sta nel fatto che la santissima chiesa cattolica releghi tra i testi eretici l'unico vangelo scritto da una persona che ha conosciuto Cristo, tutti gli altri sono scritti "per sentito dire".
Prove piu' concrete si trovano invece nelle "circolari interne" che girano ai piani alti della chiesa, contenenti chiare istruzioni su che direzione far prendere ai fedeli; vi consiglio in merito un interessante testo: "Il sillabo e dopo", di Ernesto Rossi, edito da Kaos. (http://www.kaosedizioni.com/schrossi_sillabo.htm)
è difficile sia credere che non credere.
Per credere ci vuole appunto Fede,per non credere devi convincerti che te la devi cavare da solo e che la vita ha poco senso.
Per non credere non ti devi convincere di niente...semplicemente devi osservare i fatti con obiettività e usare un pò di buon senso..tutto qui.
djufuk87
15-04-2006, 16:49
secondo me no!
mauriz83
15-04-2006, 17:02
che devo dire? ...mah
so solo una cosa, che se esiste veramente un dio, non dovrebbe permettere cosi' tanta violenza, odio, ecc. ecc nel mondo.
E perchè deve essere per forza "buono"?Cosa è "buono"?Se esiste il bene vuol dire che esiste anche il male perchè altrimenti non potresti dire cosa è "il bene" e se dio è buono vuol dire che da qualche parte è anche malvagio.
Quindi o Dio esiste ed è sia buono che cattivo,oppure bisogna dimenticare questo dualismo divino e pensare ad un dio diverso,staccato dall'essenza di bene e male(un dio menefreghista :stordita: ),dio come energia,dio come "quarta(oppure quinta se consideriamo il tempo come quarta) dimensione" dove noi andiamo dopo la morte e la disgregazione molecolare del nostro corpo...
E perchè deve essere per forza "buono"?Cosa è "buono"?Se esiste il bene vuol dire che esiste anche il male perchè altrimenti non potresti dire cosa è "il bene" e se dio è buono vuol dire che da qualche parte è anche malvagio.
Quindi o Dio esiste ed è sia buono che cattivo,oppure bisogna dimenticare questo dualismo divino e pensare ad un dio diverso,staccato dall'essenza di bene e male(un dio menefreghista :stordita: ),dio come energia,dio come "quarta(oppure quinta se consideriamo il tempo come quarta) dimensione" dove noi andiamo dopo la morte e la disgregazione molecolare del nostro corpo...
A proposito di ciò ecco cosa dice Hume,premetto che non condivido in toto:
"Per Hume la presenza del male nel mondo nega che dall'esperienza concreta si possa risalire a una divina provvidenza buona e infinitamente potente. O Dio può evitare l'esperienza del male ma non vuole e quindi non è buono; oppure vorrebbe evitarla ma non può, e quindi non è onnipotente."
Io spero, ma non credo, grande colpa la ha la chiesa, è difficile credere visti i comportamenti che assumono i "rappresentanti" della religione cristiana :rolleyes:
Ovvio le religioni sono sempre state un mezzo per unire o dividere i popoli, basti pensare alla "religione" rasta creata appositamente con questo scopo!
E funzionano sopratutto dove regna l'ignoranza, vedi religione mussulmana!
Certo la vita non avrebbe senso se non ci fosse nulla dopo la morte e il solo pensiero è mooolto sconfortante :( proprio per questo le religioni hanno così tanta presa sulla gente!
ErbaLibera
15-04-2006, 17:13
:rotfl:
"Per Hume la presenza del male nel mondo nega che dall'esperienza concreta si possa risalire a una divina provvidenza buona e infinitamente potente. O Dio può evitare l'esperienza del male ma non vuole e quindi non è buono; oppure vorrebbe evitarla ma non può, e quindi non è onnipotente."Guarda... dai miei studi sono arrivato alla conclusione che Hume è un empirista, perciò non considera esistente tutto ciò che non è sensibile... praticamente diceva: "Fatti non pugnette!"... :O
Dio esiste? Non mi pogno il problema...
E cmq, c'è già Chuck Norris.
perdonami ma... bruttissima :(
bombolo2
15-04-2006, 17:33
dio esiste soltanto in una forma per me
http://www.simpsoncrazy.com/homer/33.gif
:ave:
Assolutamente no. È una figura fittizia creata dagli uomini per attenuare la paura dell'ignoto.
beppegrillo
15-04-2006, 17:51
Assolutamente no. È una figura fittizia creata dagli uomini per attenuare la paura dell'ignoto.
Non esiste alcuna assolutamente, ne da uno ne dall'altra parte.
Quelli che credono in Dio fanno uso della fede per dimostrarne la certezza, quelli che non lo credono si basano sulla realtà che li circonda, ma nessuno dei due può affermare dogmi per gli altri.
oscuroviandante
15-04-2006, 17:52
Certo che DIO esiste
http://www.danceage.com/gallery/data/media/789/dio-04.jpg
juninho85
15-04-2006, 17:57
certo che esiste...eccolo qua :cool:
http://www.nolifetilmetal.com/images/dio_83.jpg
oscuroviandante
15-04-2006, 17:58
esiste davvero :eek: abbiamo postato la stessa cosa in contemporanea :eek:
juninho85
15-04-2006, 18:01
esiste davvero :eek: abbiamo postato la stessa cosa in contemporanea :eek:
:sofico:
per me la Ferrari non esiste,
io non l'ho mai vista di persona, ma ne ho solo sentito parlare da altri che dicono addirittura di esserci saliti sopra.
Per me son dei visionari o forse solo degli illusi, perchè io non ho mai sperimentato una Ferrari.
Alcuni son così fanatici che per allargare il club dei fanatici hanno istituito il Ferrari fun club e si scontrano contro altri fanatici di un altro mito inesistente: la Maserati.
Ma esse non esistono perchè io non le ho mai viste di persona.
per me la Ferrari non esiste,
io non l'ho mai vista di persona, ma ne ho solo sentito parlare da altri che dicono addirittura di esserci saliti sopra.
Per me son dei visionari o forse solo degli illusi, perchè io non ho mai sperimentato una Ferrari.
La tua teoria e' fondata come le prove dell'esistenza di dio formulate da Agostino.
VegetaSSJ5
15-04-2006, 18:13
secondo me esiste e si manifesta nella vita dell'uomo.
si può non credere, nel senso di fregarsene di tutte le religioni, ma non si può negare la sua esistenza, almeno solo come creatore dell'universo.
mauriz83
15-04-2006, 18:24
secondo me esiste e si manifesta nella vita dell'uomo.
si può non credere, nel senso di fregarsene di tutte le religioni, ma non si può negare la sua esistenza, almeno solo come creatore dell'universo.
chi ha creato Dio?cos'è l'universo?in cosa è contenuto l'universo?in cosa è contenuto Dio?
Nelle miliardi di miliardi di miliardi ...di combinazioni atomiche molecolari perpetuate per miliardi di anni è possibile una combinazione funzionante che oggi ha il nome di "uomo" .
Il problema è dire chi o cosa ha creato l'atomo oppure senza aver bisogno di un soggetto agente possiamo chiederci prima di tutto "come" si sono creati gli atomi,di cosa è fatto l'universo e se in questo disegno è previsto l'ingranaggio "Dio" o se si può dare un altra spiegazione senza contemplare l'esistenza di una divinità(risposta comoda a tutte le domande attualmente irrisolte imho).
D4rkAng3l
15-04-2006, 18:42
no
Non esiste alcuna assolutamente, ne da uno ne dall'altra parte.
Quelli che credono in Dio fanno uso della fede per dimostrarne la certezza, quelli che non lo credono si basano sulla realtà che li circonda, ma nessuno dei due può affermare dogmi per gli altri.
Ovviamente secondo la mia opinione :)
Comunque se ritenete che Dio esista, leggete informazioni sul deismo (http://it.wikipedia.org/wiki/Deismo).
per me la Ferrari non esiste,
io non l'ho mai vista di persona, ma ne ho solo sentito parlare da altri che dicono addirittura di esserci saliti sopra.
Per me son dei visionari o forse solo degli illusi, perchè io non ho mai sperimentato una Ferrari.
Alcuni son così fanatici che per allargare il club dei fanatici hanno istituito il Ferrari fun club e si scontrano contro altri fanatici di un altro mito inesistente: la Maserati.
Ma esse non esistono perchè io non le ho mai viste di persona.
puoi sempre fare un giro a maranello :fagiano:
VegetaSSJ5
15-04-2006, 18:50
chi ha creato Dio?cos'è l'universo?in cosa è contenuto l'universo?in cosa è contenuto Dio?
Nelle miliardi di miliardi di miliardi ...di combinazioni atomiche molecolari perpetuate per miliardi di anni è possibile una combinazione funzionante che oggi ha il nome di "uomo" .
Il problema è dire chi o cosa ha creato l'atomo oppure senza aver bisogno di un soggetto agente possiamo chiederci prima di tutto "come" si sono creati gli atomi,di cosa è fatto l'universo e se in questo disegno è previsto l'ingranaggio "Dio" o se si può dare un altra spiegazione senza contemplare l'esistenza di una divinità(risposta comoda a tutte le domande attualmente irrisolte imho).
non vedo cosa c'entrino le tue domande con quello che ho affermato io. e cmq leggendo la tua risposta mi pare di capire che dai per scontato anche tu l'esistenza di dio.
D4rkAng3l
15-04-2006, 18:51
per me la Ferrari non esiste,
io non l'ho mai vista di persona, ma ne ho solo sentito parlare da altri che dicono addirittura di esserci saliti sopra.
Per me son dei visionari o forse solo degli illusi, perchè io non ho mai sperimentato una Ferrari.
Alcuni son così fanatici che per allargare il club dei fanatici hanno istituito il Ferrari fun club e si scontrano contro altri fanatici di un altro mito inesistente: la Maserati.
Ma esse non esistono perchè io non le ho mai viste di persona.
si vede proprio che non hai studiato logica matematica...se questo voleva essere una dimostrazione logica sappi che è completamente sbgaliata
Non esiste alcuna assolutamente, ne da uno ne dall'altra parte.
Quelli che credono in Dio fanno uso della fede per dimostrarne la certezza, quelli che non lo credono si basano sulla realtà che li circonda, ma nessuno dei due può affermare dogmi per gli altri.
concordo pienamente.
Una bella domanda è questa:
ammesso la Sua inesistenza,e quindi che è stato creato dall'uomo
può un essere come l'uomo, che è puramente materiale e fisico, aver concepito qualcosa di metafisico e quindi superiore alla sua stessa essenza?cioè qualcosa più perfetto di se stesso?
per me la Ferrari non esiste,
io non l'ho mai vista di persona, ma ne ho solo sentito parlare da altri che dicono addirittura di esserci saliti sopra.
Per me son dei visionari o forse solo degli illusi, perchè io non ho mai sperimentato una Ferrari.
Alcuni son così fanatici che per allargare il club dei fanatici hanno istituito il Ferrari fun club e si scontrano contro altri fanatici di un altro mito inesistente: la Maserati.
Ma esse non esistono perchè io non le ho mai viste di persona.
San tommaso stile?!?ma la differenza è che la ferrari è un oggetto materiale, che tu l'abbia mai vista o provata è irrilevante perchè tu creda nella sua esistenza!
Idem l'aria, invisibile ma sappiamo della sua esistenza e ci crediamo nonostante non siamo capaci di vederla perchè abbiamo delle prove concrete e scientifiche che ne provano l'esistenza!
Già piu complesso credere nell'esistenza degli atomi :stordita:
Dio viceversa è parte della spiritualità dell'essere umano, non è stato provato scientificamente, quindi è impossibile da vedere per chiunque, crederci significa avere fede e cioè certezza dell'esistenza senza averci mai parlato o avere avuto prove certe della sua esistenza!
Parlarci, e vederlo non ha piu niente a che fare con la fede, chiunque ci crederebbe vedendolo di persona, ma razionalizzando l'esperienza uno potrebbe ritenersi pazzo!!:boh:
concordo pienamente.
Una bella domanda è questa:
ammesso la Sua inesistenza,e quindi che è stato creato dall'uomo
può un essere come l'uomo, che è puramente materiale e fisico, aver concepito qualcosa di metafisico e quindi superiore alla sua stessa essenza?cioè qualcosa più perfetto di se stesso?
Ammettendo che non esistano divinità, non c'è anche nulla di metafisico. Affermare che un Dio onnipotente esista, equivale a coprire con un alone di metafisico, ciò che è ignoto.
Questa è la mia ipotesi.
concordo pienamente.
Una bella domanda è questa:
ammesso la Sua inesistenza,e quindi che è stato creato dall'uomo
può un essere come l'uomo, che è puramente materiale e fisico, aver concepito qualcosa di metafisico e quindi superiore alla sua stessa essenza?cioè qualcosa più perfetto di se stesso?
Gran parte dell'irrazionale, del paranormale, potrebbe essere spiegato "scientificamente" con la non stretta materialità e fisicità dell'essere umano!!
Ma potrebbe essere quindi l'uomo in possesso di una certa forma di spiritualità capace di creare quei fenomeni che ci illudono dell'esistenza del metafisico o semplicemente lo creano, sia chiaro in maniera legata al subconscio, senza una reale partecipazione se non causale da parte dell'uomo, che si ritrova quindi a creare qualcosa di superiore a se stesso!!
Se si da per certo che l'uomo è un essere puramente materiale e fisico non vedo come possa creare qualcosa di superiore alla sua essenza
:boh:
Parlarci, e vederlo non ha piu niente a che fare con la fede, chiunque ci crederebbe vedendolo di persona, ma razionalizzando l'esperienza uno potrebbe ritenersi pazzo!!:boh:
Guarda che il cervello umano ha elevate capacità di immaginazione.
Le presunte prove dell'esistenza di divinità non sono altro che spiegazioni irrazionali di fenomeni immaginari.
Chi si droga con delle sostanze allucinogene, può affermare di aver visto Dio, perché i suoi stimoli nervosi, mischiati al suo bagaglio culturale (in senso lato), lo portano a "vedere" una divinità.
Secondo me, notare la presenza di divinità, non è altro che la presenza di quel tipo di stimoli nervosi.
Zodd_Il_nosferatu
15-04-2006, 19:29
dio non esiste, è solo un invenzione delle persone che hanno bisogno di credere in qualcosa per sopravvivere in questo mondo di merda :)
majin mixxi
15-04-2006, 19:30
Sì
Xalexalex
15-04-2006, 19:47
per me la Ferrari non esiste,
io non l'ho mai vista di persona, ma ne ho solo sentito parlare da altri che dicono addirittura di esserci saliti sopra.
Per me son dei visionari o forse solo degli illusi, perchè io non ho mai sperimentato una Ferrari.
Alcuni son così fanatici che per allargare il club dei fanatici hanno istituito il Ferrari fun club e si scontrano contro altri fanatici di un altro mito inesistente: la Maserati.
Ma esse non esistono perchè io non le ho mai viste di persona.
A me questo sembra un modo per dire che ci crede, mica il contrario...
superblak
15-04-2006, 19:52
non credo si possa dare una risposta io personalmetne non ci credo...ma reputo molto sbagliato chi dia una risposta, ad altre persone, affermando che esista o no, anche la chiesa....
in questo momento con tutto quello che esiste nel mondo, se dio veramente esiste, mi vien da pensare alla frase di al pacino nel film l'avvocato del diavolo...che sia un gran sadico... :rolleyes: (non ricordo la frase precisa....chi se la ricorda mi aiuti... :D )
non credo si possa dare una risposta io personalmetne non ci credo...ma reputo molto sbagliato chi dia una risposta, ad altre persone, affermando che esista o no, anche la chiesa....
in questo momento con tutto quello che esiste nel mondo, se dio veramente esiste, mi vien da pensare alla frase di al pacino nel film l'avvocato del diavolo...che sia un gran sadico... :rolleyes: (non ricordo la frase precisa....chi se la ricorda mi aiuti... :D )
il male nel mondo non è generato dalla libertà dell'uomo che Dio rispetta?
se intervenisse non sarebbe etichettato come burattinaio?
è plausibile? :mc:
PeterGriffin
15-04-2006, 20:00
imho Dio esiste, e nel mondo vi è la violenza, l'odio e la crudeltà poichè queste cose sono comunque superabili. Altra cosa è invece credere nella Chiesa, proprio stasera si è scoperto che il sangue della madonna che avevano visto 1 mesetto fa era tutta una creazione del prete, bah...
non credo si possa dare una risposta io personalmetne non ci credo...ma reputo molto sbagliato chi dia una risposta, ad altre persone, affermando che esista o no, anche la chiesa....
in questo momento con tutto quello che esiste nel mondo, se dio veramente esiste, mi vien da pensare alla frase di al pacino nel film l'avvocato del diavolo...che sia un gran sadico... :rolleyes: (non ricordo la frase precisa....chi se la ricorda mi aiuti... :D )
La tua corrente allora è quella dell'ateismo debole (si chiama così, non è un termine dispregiativo) :)
imho Dio esiste, e nel mondo vi è la violenza, l'odio e la crudeltà poichè queste cose sono comunque superabili. Altra cosa è invece credere nella Chiesa, proprio stasera si è scoperto che il sangue della madonna che avevano visto 1 mesetto fa era tutta una creazione del prete, bah...
bel punto di vista :)
il male nel mondo non è generato dalla libertà dell'uomo che Dio rispetta?
se intervenisse non sarebbe etichettato come burattinaio?
è plausibile? :mc:
Quello che dici è corretto ma si scontra con la convinzione che hanno molti credenti riguardo l'esistenza dei miracoli...non sarebbero anche questi un intervento divino??? Bisogna allora decidersi una buona volta: questo presunto Dio interviene oppure no???
PeterGriffin
15-04-2006, 20:18
Quello che dici è corretto ma si scontra con la convinzione che hanno molti credenti riguardo l'esistenza dei miracoli...non sarebbero anche questi un intervento divino??? Bisogna allora decidersi una buona volta: questo presunto Dio interviene oppure no???
i miracoli non esistono, o meglio esistono ma sono generati sempre dalla fede dell'uomo verso Dio.
Ammettendo che non esistano divinità, non c'è anche nulla di metafisico. Affermare che un Dio onnipotente esista, equivale a coprire con un alone di metafisico, ciò che è ignoto.
Questa è la mia ipotesi.
Per parafrasare (spero d'aver colto): Dio come mezzo (creato dall'uomo) e non come inzio e fine di tutto (ovvero creatore)
Per rispondere in modo assolutamente scientista, tutto suggerirebbe la Sua inesistenza: quasi tutto è regolato da leggi di casualità (dalla quantistica alla genetica), ed il nostro mezzo più perfetto (quindi più divino) per analizzare il mondo, la matematica, può solo approssimare la realtà... ergo...
In risposta a Hume, si potrebbe citare Leibniez, sostenitore della tesi "Dio può averci posto solo nel migliore dei mondi possibili", ma credo che il problema non si ponga, in quanto questo è il solo mondo possibile (per quanto sappiamo)
Inoltre, il fatto che i concetti di bene e male siano relativi alla cultura di provenienza, e che ognuna abbia avuto diverse religioni, culti, superstizioni e così via, e che tuttora ne coesistano tante (nel bene e nel male), e che si siano influenzate vicendevolmente, nella mia umile opinione... significano che un Dio non esiste, quantomeno non nell'universo conosciuto (D'altronde, come disse il filosofo "Se esistesse, tutti lo saprebbero")
Quindi, siccome Dio è stato appunto nostro figlio, potremmo dire, come Nietsche, che è morto? Perchè il fatto che noi ci interroghiamo sulla sua esistenza, e non ci limitiamo a crederci, significa che la Sua funzione è finita, quindi deve soccombere
Dettociò, auguri a tutti :) (e non fate troppo i :oink: )
non credo si possa dare una risposta io personalmetne non ci credo...ma reputo molto sbagliato chi dia una risposta, ad altre persone, affermando che esista o no, anche la chiesa....
in questo momento con tutto quello che esiste nel mondo, se dio veramente esiste, mi vien da pensare alla frase di al pacino nel film l'avvocato del diavolo...che sia un gran sadico... :rolleyes: (non ricordo la frase precisa....chi se la ricorda mi aiuti... :D )
- LA LIBERTA FIGLIOLO SIGNIFICA NON
DOVER MAI CHIEDERE SCUSA!!!
Voglio che tu sia te stesso, il senso di
colpa è come un sacco di mattoni, non
devi far altro che scaricarlo.
Per chi è che ti incolli tutti quei
mattoni si può sapere?
DIO, è cosi? DIO?
Ti voglio dare una piccola informazione
confidenziale a proposito di DIO...
...a DIO piace guardare, è un guardone
giocherellone...
...riflettici un po': lui da all'uomo
gli istinti, ti concede questo
straordinario dono e poi che cosa fa?
Te lo giuro che lo fa per il suo puro
divertimento, per farsi il suo bravo
cosmico spot pubblicitario del film:
fissa le regole in contraddizione una
stronzata universale:
GUARDA MA NON TOCCARE,
TOCCA MA NON GUSTARE,
GUSTA MA NON INGHIOTTIRE,
E mentre tu saltelli da un piede
all'altro lui cosa fa?
Se ne sta li a sbellicarsi dalle matte
risate...
...perché è un moralista, è un gran
sadico, è un padrone assenteista...
...e uno dovrebbe adorarlo?
NO MAI! -
(Monologo del Diavolo)
i miracoli non esistono, o meglio esistono ma sono generati sempre dalla fede dell'uomo verso Dio.
Lo so bene...intendevo dire che la scusa che ci si inventa per giustificare il mancato intervento divino nei casi più vari di ingiustizia è proprio quella secondo cui Dio lascia agli uomini il libero arbitrio ma gli stessi uomini sperano in un miracolo andando a Lourdes o in posti simili...
idt_winchip
15-04-2006, 20:27
Voi cosa ne pensate?
Io che ultimamente ho molto tempo per rifletterci comincio a propendere sempre più per il no,e comincio a pensare che la religione sia solo una delle più grandi invenzioni della storia dell'uomo per dare un senso alla propria vita.
E' solo frutto della natura dell'uomo che deve credere in qualcosa e avere una speranza per guardare avanti,come gli antichi credevano in Zeus o Orus,o come i bambini in Babbo Natale e la Befana?
se avessimo la certezza che dio esiste allora non si chiamerebbe più "fede" perchè sarebbe un dato di fatto. Ti pare..no?
se avessimo la certezza che dio esiste allora non si chiamerebbe più "fede" perchè sarebbe un dato di fatto. Ti pare..no?
certo infatti l'ho detto chiaramente che era una pura e semplice riflessione :)
ChristinaAemiliana
15-04-2006, 20:52
Una -a mio avviso- chiara dimostrazione che la religione sia principalmente uno strumento di potere sta nel fatto che la santissima chiesa cattolica releghi tra i testi eretici l'unico vangelo scritto da una persona che ha conosciuto Cristo, tutti gli altri sono scritti "per sentito dire".
Eppure, a me sembrava proprio che due Evangelisti fossero anche Apostoli, Metteo e Giovanni, se non erro.
Matrixbob
15-04-2006, 20:57
Voi cosa ne pensate?
Io che ultimamente ho molto tempo per rifletterci comincio a propendere sempre più per il no,e comincio a pensare che la religione sia solo una delle più grandi invenzioni della storia dell'uomo per dare un senso alla propria vita.
E' solo frutto della natura dell'uomo che deve credere in qualcosa e avere una speranza per guardare avanti,come gli antichi credevano in Zeus o Orus,o come i bambini in Babbo Natale e la Befana?
P.s.:qualunque sia il vostro pensiero
Buona Pasqua a tutti :)
IMHO esiste, non saremmo liberi se sapessimo con certezza della sua presenza o meno, saremmo condizionati.
La cosa IMHO rimane volutamente in ombra.
A prescindere che il Cristo fosse o meno il figlio di Dio bisogna riconoscere che almeno era 1 GRANDE MAESTRO, se non qualcosa di extra-terrestre! :)
... e questa evidenza già a me basta.
superblak
15-04-2006, 21:10
- LA LIBERTA FIGLIOLO SIGNIFICA NON
DOVER MAI CHIEDERE SCUSA!!!
Voglio che tu sia te stesso, il senso di
colpa è come un sacco di mattoni, non
devi far altro che scaricarlo.
Per chi è che ti incolli tutti quei
mattoni si può sapere?
DIO, è cosi? DIO?
Ti voglio dare una piccola informazione
confidenziale a proposito di DIO...
...a DIO piace guardare, è un guardone
giocherellone...
...riflettici un po': lui da all'uomo
gli istinti, ti concede questo
straordinario dono e poi che cosa fa?
Te lo giuro che lo fa per il suo puro
divertimento, per farsi il suo bravo
cosmico spot pubblicitario del film:
fissa le regole in contraddizione una
stronzata universale:
GUARDA MA NON TOCCARE,
TOCCA MA NON GUSTARE,
GUSTA MA NON INGHIOTTIRE,
E mentre tu saltelli da un piede
all'altro lui cosa fa?
Se ne sta li a sbellicarsi dalle matte
risate...
...perché è un moralista, è un gran
sadico, è un padrone assenteista...
...e uno dovrebbe adorarlo?
NO MAI! -
(Monologo del Diavolo)
ecco...se esiste questo è cio che penso....(piu o meno)
francescox87
15-04-2006, 21:49
Voi cosa ne pensate?
Io che ultimamente ho molto tempo per rifletterci comincio a propendere sempre più per il no,e comincio a pensare che la religione sia solo una delle più grandi invenzioni della storia dell'uomo per dare un senso alla propria vita.
E' solo frutto della natura dell'uomo che deve credere in qualcosa e avere una speranza per guardare avanti,come gli antichi credevano in Zeus o Orus,o come i bambini in Babbo Natale e la Befana?
P.s.:qualunque sia il vostro pensiero
Buona Pasqua a tutti :)
Ciao Francesco :) A mio parere Dio esiste per chi crede non sò se avete capito cosa voglio dire ma vabbè :D
Buona Pasqua ;)
- LA LIBERTA FIGLIOLO SIGNIFICA NON
DOVER MAI CHIEDERE SCUSA!!!
Voglio che tu sia te stesso, il senso di
colpa è come un sacco di mattoni, non
devi far altro che scaricarlo.
Per chi è che ti incolli tutti quei
mattoni si può sapere?
DIO, è cosi? DIO?
Ti voglio dare una piccola informazione
confidenziale a proposito di DIO...
...a DIO piace guardare, è un guardone
giocherellone...
...riflettici un po': lui da all'uomo
gli istinti, ti concede questo
straordinario dono e poi che cosa fa?
Te lo giuro che lo fa per il suo puro
divertimento, per farsi il suo bravo
cosmico spot pubblicitario del film:
fissa le regole in contraddizione una
stronzata universale:
GUARDA MA NON TOCCARE,
TOCCA MA NON GUSTARE,
GUSTA MA NON INGHIOTTIRE,
E mentre tu saltelli da un piede
all'altro lui cosa fa?
Se ne sta li a sbellicarsi dalle matte
risate...
...perché è un moralista, è un gran
sadico, è un padrone assenteista...
...e uno dovrebbe adorarlo?
NO MAI! -
(Monologo del Diavolo)
Tratto da? :confused:
Ciao Francesco :) A mio parere Dio esiste per chi crede non sò se avete capito cosa voglio dire ma vabbè :D
Buona Pasqua ;)
Ehi chi si rivede :)
Buona Pasqua anche a te Francè ;)
francescox87
15-04-2006, 22:00
Ehi chi si rivede :)
Buona Pasqua anche a te Francè ;)
eh eh io stò sempre qua ;)
eh eh io stò sempre qua ;)
da un po' di tempo a questa parte pure io,fa bene alla salute mentale :D
Vi sono di quelli che chiedono la dimostrazione dell'esistenza di Dio.Quanto sia assurda tale richiesta e' facilmente comprensibile da chi vi rifletta soltanto un momento.Pensate a qualcuno che venendo di notte in una citta 'deserta ,mentre tutti dormono,non vedendo nessuno ma soltanto palazzi,fontane,vie,munumenti ecc...,affermasse che tutto quello che vede non gli da la dimostrazione che lo abbia fatto qualcuno poiche' lui non vede gli abitanti.
Se,poi,lui vi chiedesse di dargli la dimostrazione che quelle cose le abbia fatte qualcuno,non avreste ragione di pensare che quel tale abbia dei problemi psichici?
La malattia piu' grave dell'uomo e' lo SCETTICISMO preconcetto ,il non uso della ragione. Ma per molti,il NON credere e' soltanto un atteggiamento esteriore.
Sul letto di morte o in situazioni gravi ,si raccomandano a Dio o ai santi o chiamano il prete.Cio' che e' molto diffuso e' il dubbio,l'incertezza,la superstizione,la mancanza della vera fede che vede con gli occhi dello spirito.
Molti hanno bisogno degli occhiali ,delle RELIGIONI esteriori o di altri illusori rifugi che sono dei surrogati al diretto e cosciente contato con Dio che e' in noi,in ciascuno.Chi ha occhi per vedere ,DIO LO VEDE DAPPERTUTTO, e tutto parla di lui....
Vi sono di quelli che chiedono la dimostrazione dell'esistenza di Dio.Quanto sia assurda tale richiesta e' facilmente comprensibile da chi vi rifletta soltanto un momento.Pensate a qualcuno che venendo di notte in una citta 'deserta ,mentre tutti dormono,non vedendo nessuno ma soltanto palazzi,fontane,vie,munumenti ecc...,affermasse che tutto quello che vede non gli da la dimostrazione che lo abbia fatto qualcuno poiche' lui non vede gli abitanti.
Se,poi,lui vi chiedesse di dargli la dimostrazione che quelle cose le abbia fatte qualcuno,non avreste ragione di pensare che quel tale abbia dei problemi psichici?
La malattia piu' grave dell'uomo e' lo SCETTICISMO preconcetto ,il non uso della ragione. Ma per molti,il NON credere e' soltanto un atteggiamento esteriore.
Sul letto di morte o in situazioni gravi ,si raccomandano a Dio o ai santi o chiamano il prete.Cio' che e' molto diffuso e' il dubbio,l'incertezza,la superstizione,la mancanza della vera fede che vede con gli occhi dello spirito.
Molti hanno bisogno degli occhiali ,delle RELIGIONI esteriori o di altri illusori rifugi che sono dei surrogati al diretto e cosciente contato con Dio che e' in noi,in ciascuno.Chi ha occhi per vedere ,DIO LO VEDE DAPPERTUTTO, e tutto parla di lui....
questa è una tua opinione opinabile, io sono un di quei "malati" che se non vede non crede, e non sono superstizioso. Dovrei credere in cose scrite qualche millenio fa, dove era già tanto saper far di conto? dovrei credere che le peggiori malattie sono opera del nostro dio per metterci alla prova della nostra fede, dovrei credere che i milioni di bambini che muoino tra mille dolori son solo fortunati perchè il buon dio li voluti richiamare prima del tempi? dio fede, cose inventate per riempire di qualcosa di sfuggente la nostra vuota ignoranza.
questa è una tua opinione opinabile, io sono un di quei "malati" che se non vede non crede, e non sono superstizioso. Dovrei credere in cose scrite qualche millenio fa, dove era già tanto saper far di conto? dovrei credere che le peggiori malattie sono opera del nostro dio per metterci alla prova della nostra fede, dovrei credere che i milioni di bambini che muoino tra mille dolori son solo fortunati perchè il buon dio li voluti richiamare prima del tempi? dio fede, cose inventate per riempire di qualcosa di sfuggente la nostra vuota ignoranza.
Certo...ma la ricerca di Dio e' soltanto un problema personale,una necessita'interiore che riguarda ciascuno;problema intimo di cui,ad un dato momento,non si puo' fare a meno.E' stato e continua a esserlo un errore farne oggetto di polemica o peggio ancora di lotta tra gli uomini,nel desiderio di dimostrare agli altri questa verita' ,poiche' non c'e' uomo che,a suo tempo,non vi arrivi.
Certo...ma la ricerca di Dio e' soltanto un problema personale,una necessita'interiore che riguarda ciascuno;problema intimo di cui,ad un dato momento,non si puo' fare a meno.E' stato e continua a esserlo un errore farne oggetto di polemica o peggio ancora di lotta tra gli uomini,nel desiderio di dimostrare agli altri questa verita' ,poiche' non c'e' uomo che,a suo tempo,non vi arrivi.
Mi sembra un po' esagerato pretendere di conoscere i pensieri di tutte le persone passate e presenti :stordita:
Purtroppo spesso si fa confusione e si identificano per atee persone agnostiche o cristiane non praticanti.
Mi sembra un po' esagerato pretendere di conoscere i pensieri di tutte le persone passate e presenti :stordita:
Purtroppo spesso si fa confusione e si identificano per atee persone agnostiche o cristiane non praticanti.
Si dice che proprio l' Ateo,il puro Ateo,sia la prova maggiore dell'esistenza di Dio,perchè ne rappresenta il principio di negazione,ergo...
Si dice che proprio l' Ateo,il puro Ateo,sia la prova maggiore dell'esistenza di Dio,perchè ne rappresenta il principio di negazione,ergo...
Scusa, non ho capito la tua affermazione :fagiano:
Scusa, non ho capito la tua affermazione :fagiano:
In altre parole il fatto di essere in grado di poter negare l'esistenza di Dio ne implicherebbe l'esistenza stessa altrimenti non sarebbe possibile.
ferrari5005
15-04-2006, 23:52
Voi cosa ne pensate?
Io che ultimamente ho molto tempo per rifletterci comincio a propendere sempre più per il no,e comincio a pensare che la religione sia solo una delle più grandi invenzioni della storia dell'uomo per dare un senso alla propria vita.
E' solo frutto della natura dell'uomo che deve credere in qualcosa e avere una speranza per guardare avanti,come gli antichi credevano in Zeus o Orus,o come i bambini in Babbo Natale e la Befana?
P.s.:qualunque sia il vostro pensiero
Buona Pasqua a tutti :)
io nn ci credo per lo stesso IDENTICO MOTIVO, solo che io facevo i "paragoni" con altre cose, ma siamo là!
ciao
ferrari5005
15-04-2006, 23:57
per me la Ferrari non esiste,
io non l'ho mai vista di persona, ma ne ho solo sentito parlare da altri che dicono addirittura di esserci saliti sopra.
Per me son dei visionari o forse solo degli illusi, perchè io non ho mai sperimentato una Ferrari.
Alcuni son così fanatici che per allargare il club dei fanatici hanno istituito il Ferrari fun club e si scontrano contro altri fanatici di un altro mito inesistente: la Maserati.
Ma esse non esistono perchè io non le ho mai viste di persona.
e chi mia mi è SALITO SOPRA ( :eek: ) e chi è il pazzo che mi ha fatto un fun club?!?! io esisto eccme !! :D
:sofico:
In altre parole il fatto di essere in grado di poter negare l'esistenza di Dio ne implicherebbe l'esistenza stessa altrimenti non sarebbe possibile.
Se nego l'esistenza di Babbo Natale, significa che non c'è. Ciò, secondo l'affermazione che hai citato, implica l'esistenza della figura fittizia di Babbo Natale.
Se nego l'esistenza di un dio o più dei, ciò implica che esiste la figura fittizia della divinità, altrimenti non avrei la necessità di negarne l'esistenza.
Conclusione: non è altro che una conferma della non esistenza di Dio in chiave atea. Ovvero confermo che esiste la figura (fittizia) divina, ma non ne dimostro l'esistenza reale :)
Tratto da? :confused:
L'avvocato del diavolo. L'ho postata su richiesta di ??? boh, un altro utente, io sinceramente non credo a nulla.
Guarda che il cervello umano ha elevate capacità di immaginazione.
Le presunte prove dell'esistenza di divinità non sono altro che spiegazioni irrazionali di fenomeni immaginari.
Per noi che non crediamo ;)
Chi si droga con delle sostanze allucinogene, può affermare di aver visto Dio, perché i suoi stimoli nervosi, mischiati al suo bagaglio culturale (in senso lato), lo portano a "vedere" una divinità.
Secondo me, notare la presenza di divinità, non è altro che la presenza di quel tipo di stimoli nervosi.
Non solo per mezzo di droghe, basta pensare ai riti vudù dove ballano fino a cadere in trance, in preda ad un fervore religioso che li porta ad avere visioni!
In altre parole il fatto di essere in grado di poter negare l'esistenza di Dio ne implicherebbe l'esistenza stessa altrimenti non sarebbe possibile.
Non colgo il senso logico della tua affermazione? :confused:
Io per poter affermare con assoluta certezza devo poter cercare bene in ogni angolino, esserne in grado ovviamente, dopo che avrò cercato a sufficienza senza trovarlo potrò affermare con un buon margine di sicurezza che è un mito o che è realtà, esiste!!
Pensiamo ad esempio al mostro di locness dopo che cercherò in tutti i posti in cui è stato avvistato, in maniera scrupolosa e attenta e non lo troverò, potrò affermare con un buon margine di sicurezza che non esiste, che chi l'ha visto aveva avuto allucinazioni!
L'avvocato del diavolo. L'ho postata su richiesta di ??? boh, un altro utente, io sinceramente non credo a nulla.
E già perchè la domanda è consequenziale: se non esiste dio può esistere il diavolo?
In fondo potrebbe essere possibile, non vedo perchè l'esistenza di uno confermi automaticamente l'esissteenza dell'altro:boh:
tecnologico
16-04-2006, 08:23
e io dico:
non credo a cio che non mi si può dimostrare o che mi si possa far vedere, ma.....
se qualcuno mi chiedesse di immaginare il palcrone, splendido animale del nord io direi " guarda non l ho mai visto e non posso immaginare ciò che non ho visto..." e lo stesso vale per il crubbo, variante del colore verde e per il sapore delle pastronie al sugo...ma, ma, se mi chiedessero di immaginare l infinito, l' immenso e indefinito...non avrei problemi a farlo...ecco, la prova dell esistenza di qualcosa di grandioso, inconcepibile ce l ho dentro me, e puoi chiamarlo come vuoi, Dio, zeus, Geova, allah, grande spirito...come vuoi...ma la prova me la porto dietro. poi ognuno di noi è libero di aderire a tutto quel corollario di regole e tradizioni che ne viene fatto sopra, ogni religione con la sua, con i suoi perchè, i suoi ma, e le sue leggi, ma al di là di questo la presenza di qualcosa, che non è configurabile ne con bene, ne con male ma con immenso, ce l hanno messa dentro all' alba dei tempi, e questo fardello, che spesso ci pesa e spesso ci fa gioire è la prova di tutto.
cool(er)
16-04-2006, 09:24
Se nego l'esistenza di Babbo Natale, significa che non c'è. Ciò, secondo l'affermazione che hai citato, implica l'esistenza della figura fittizia di Babbo Natale.
Se nego l'esistenza di un dio o più dei, ciò implica che esiste la figura fittizia della divinità, altrimenti non avrei la necessità di negarne l'esistenza.
Conclusione: non è altro che una conferma della non esistenza di Dio in chiave atea. Ovvero confermo che esiste la figura (fittizia) divina, ma non ne dimostro l'esistenza reale :)
mmmmm... Socrate? :D
io non dico che Dio non esista, anche se sono propenso per la sua -non esistenza- poichè lo temo. Dio se esiste non è certamente buono e misericordioso come dicono...
però credo che le religioni siano la più grande allucinazione di massa mai esistita. cosa rincorrete uomini di chiesa? la fede? che è?
sempre imho eh! :D
buona pasqua a tutti! ciau
marzacas
16-04-2006, 10:17
sono di poche parole....
SI ;)
cool(er)
16-04-2006, 10:21
belle ste risposte in binario... :D
marzacas
16-04-2006, 10:26
belle ste risposte in binario... :D
:cool:
morpheus85
16-04-2006, 10:45
L'uomo non è ancora pronto per vivere senza religione, la sua assenza sarebbe la sua distruzione, alcuni possono anche essere in grado di farlo ma la sua mancanza totale tra gli uomini sarebbe tutt'ora impossibile il fatto che esista è quindi un fatto positivo è un qualcosa che lascia il dubbio in gran parte delle persone e questo è fondamentale per il quito vivere.
Quando un giorno l'umanità sarà pronta forse potrà anche accettare e riuscire a vivere da "sola" senza guide e senza troppi problemi.
Personalmente penso che sia stato tutto casuale fin dal principio e menomale che è successo...
Sulla faccenda di Dio sono più propenso per il no ma non perchè non esista ma perchè magari non esiste come entità nel modo in cui viene descritta magari esiste in ognuno di noi....
Ciò spiegherebbe il perchè non ci sia stato mai un solo evento o miracolo riconducibile esclusivamente alla sua mano anche se ne sarebbe in grado.
Il discorso della fede è giusto fino ad un certo punto non siamo vissuti al tempo di Gesù, non abbiamo visto con i nostri occhi ciò che ha fatto e non possiamo essere sicuri al 100% di ciò che ci è stato tramandato quindi il dubbio rimane sempre.
Penso che l'importante sia riuscire a convivere tra di noi con o senza religione se poi alla fine i calcoli saranno sbagliati non avremo fatto nulla di sbagliato per cui pentirci.
mmmmm... Socrate? :D
Sinceramente, non sapevo di avere la sua stessa opinione :)
Comunque ciò che dice Morpheus85 è vero: accettare che Dio non esiste può essere difficile, molto difficile.
D4rkAng3l
16-04-2006, 12:11
per me la Ferrari non esiste,
io non l'ho mai vista di persona, ma ne ho solo sentito parlare da altri che dicono addirittura di esserci saliti sopra.
Per me son dei visionari o forse solo degli illusi, perchè io non ho mai sperimentato una Ferrari.
Alcuni son così fanatici che per allargare il club dei fanatici hanno istituito il Ferrari fun club e si scontrano contro altri fanatici di un altro mito inesistente: la Maserati.
Ma esse non esistono perchè io non le ho mai viste di persona.
Premessa: in logica ogni affermazione deve portare a un risultato logico booleano che può essere VERO o FALSO.
Se tu dici: gli unicorni esistono anche se tu non ne hai mai visto uno stai affermando che gli unicorni esistono quindi VERO....ti sfido a trovarmi un unicorno...questa tua non è una dimostrazione...solo ignoranza scientifica :)
superblak
16-04-2006, 12:12
l'ho chiesto io il monologo ......te possinooo :mad: :D :D :sofico:
cmq....cmq se tutto cio che dice la bibbia e qualsiasi testo sacro allora qualcuno riesce a spiegarmi xche viviamo in un mondo del genere..???
dio esiste??....allora ecco che io ritorno al mio pensiero di quel monologo....
dio non esiste...???allora i miracoli, la violenza, la fede, la CHIESA e tanto altro ancora....sono solo frutto della mente e dall'ossesione dell'uomo....
Ultimamente mi sono posto seriamente il problema.Infatti da quando ho perso mio padre mi chiede sempre più spesso se potrò riabbracciarlo nella cosidetta "Gloria eterna".
Sono arrivato alla conclusione che l'esistenza di Dio non è provabile.
Io non mi spiego del male sulla terra...se Dio è buono perchè ci vuole del male?
Se ama tutti i suoi figli perchè soffriamo?Perchè la morte?perchè la guerra?perchè la fame?
I preti dicono che la vita è la vigna di Dio nel quale noi siamo i lavoratori.Ma perchè dobbiamo lavorare per Dio?Perchè lui che è onnipotente non porta accanto a se da subito le anime che valgono?Perchè quindi l'esperienza della vita?
A che pro Dio ha creato un intero universo solo per la nostra Terra e per la nostra vita?
Ancora...noi conosciamo Dio e quindi possiamo scegliere se seguirlo o no...ma invece le popolazioni del Borneo o dell'Africa nera che non conoscono il messaggio cristiano marciranno all'inferno?E gli uomini primitivi?Da che epoca la scimmia è considerata uomo da Dio e quindi passibile del suo giudizio?
Hanno ragione gli Ebrei,i mussulmani,gli induisti,gli scintoisti,i buddisti,i taoisti,gli animisti?Quale religione è quella "buona".
Credo fortemente in Cristo personaggio storico,in Cristo filosofo dell'amore e della fratellanza...ma ho seri dubbi sulla sua natura divina.
Dio è la risposta dell'uomo alla paura della morte.
Sarebbe bello se quella storia di 2000 anni fà fosse reale e veridiera,ma è cosi' difficile credere senza vedere.
*sasha ITALIA*
16-04-2006, 14:37
no, e se esiste non è sicuramente come raccontato dalle varie religioni.
Ziosilvio
16-04-2006, 16:53
in logica ogni affermazione deve portare a un risultato logico booleano che può essere VERO o FALSO
Questo è vero in logica classica; ma esistono altri tipi di logiche in cui sono possibili tre o più valori --- e che sono molto più difficili da gestire.
questa tua non è una dimostrazione
A me sembrava piuttosto un Gedankenexperiment.
deggungombo
16-04-2006, 17:23
Dio esiste?
Voi cosa ne pensate?
certo che esiste!
è uno di quei brevissimi ma infinitamente intensi momenti che chiamiamo felicità, un sorriso ricevuto in regalo, una di quelle giornate in cui ti guardi intorno e ti accorgi che il mondo è tutto colorato, quel cielo azzurro sopra di te, quel campo di grano intensamente giallo, la possibilità di rotolarti per quel campo di grano ed essere tutt'uno con esso, il contadino col suo cappello marrone che ti insegue col forcone perchè gli pieghi il grano, gli insetti che ti sono entrati nella camicia rotolandoti, l'entusiasmo e la passione che metti nel fare le cose, un abbraccio, una capriola, la gioia di partecipare alla vita, la possibilità di scegliere, di sbagliare, di amare, di odiare...
spesso mi sono chiesto cosa fosse dio... questa è la risposta migliore a cui sono giunto in 26 anni di vita
Willyyyy
16-04-2006, 18:02
di sicuro molti miracoli sono stati effettuati proprio da credenti!
prendi ad esempio il piu' recente padre pio, il quale nn si contano i miracoli che ha fatto,
ovviamente lui indicava Dio come principale responsabile dei miracoli, e lui come tramite
che devo dire? ...mah
so solo una cosa, che se esiste veramente un dio, non dovrebbe permettere cosi' tanta violenza, odio, ecc. ecc nel mondo.
dio esiste?
hai bisogno che qualcuno ti dica si? per essere tranquillo?
oppure vuoi che compaia davanti a te?
Io sono molto religioso e credo in Dio..
Spiegare il male del mondo è semplice..Dio ci ha lasciato liberi in quanto esseri consapevoli..
Un padre impedirebbe ai propri figli di andare in bicicletta pur sapendo che potrebbero farsi male? Dubito, sarebbe negare la libertà..
E già sapere con sicurezza che Gesù è un personaggio reale e storico è un discreto passo avanti nel credere nell'esistenza di Dio..
Io prendo per buona una affermazione di Marcus Tullius Cicero, che duemila anni fa considerava la religio come instrumentum regni. Ovviamente la religio intesa da lui erano riti pagani et similia, ma poco cambia, concordo con lui sul fatto che sia solo un potente strumento di governo.
Una -a mio avviso- chiara dimostrazione che la religione sia principalmente uno strumento di potere sta nel fatto che la santissima chiesa cattolica releghi tra i testi eretici l'unico vangelo scritto da una persona che ha conosciuto Cristo, tutti gli altri sono scritti "per sentito dire".
Prove piu' concrete si trovano invece nelle "circolari interne" che girano ai piani alti della chiesa, contenenti chiare istruzioni su che direzione far prendere ai fedeli; vi consiglio in merito un interessante testo: "Il sillabo e dopo", di Ernesto Rossi, edito da Kaos. (http://www.kaosedizioni.com/schrossi_sillabo.htm)
Cosa mi tocca sentire.
Per citarne alcune, Matteo, autore dell'ononimo vangelo, fu uno degli apostoli di Gesu.
notevole anche il fatto che i primi cristiani, si fecero massacrare : devo dire una strategia totalmente vincente per poter acquisire il potere.
Sempre rimanessero vivi.
alfaseti
16-04-2006, 19:56
Salve a tutti,personalmente credo che noi ora crediamo in Dio così come una volta credevano agli dei,per il semplice motivo di poter credere e di poter sperare
Dio esiste ? perchè no !!!! se è così buono perchè lascia che accadono cose brutte sulla terra ?, perchè molti muoiono ancora di fame e/o malattie ?
Siamo noi padroni del nostro destino ed ognuno di noi può essere il destino di altri senza volerlo...per il resto è libero arbitrio.
Ciao.
superblak
16-04-2006, 20:45
certo che esiste!
è uno di quei brevissimi ma infinitamente intensi momenti che chiamiamo felicità, un sorriso ricevuto in regalo, una di quelle giornate in cui ti guardi intorno e ti accorgi che il mondo è tutto colorato, quel cielo azzurro sopra di te, quel campo di grano intensamente giallo, la possibilità di rotolarti per quel campo di grano ed essere tutt'uno con esso, il contadino col suo cappello marrone che ti insegue col forcone perchè gli pieghi il grano, gli insetti che ti sono entrati nella camicia rotolandoti, l'entusiasmo e la passione che metti nel fare le cose, un abbraccio, una capriola, la gioia di partecipare alla vita, la possibilità di scegliere, di sbagliare, di amare, di odiare...
spesso mi sono chiesto cosa fosse dio... questa è la risposta migliore a cui sono giunto in 26 anni di vita
e allora la morte, la guerra, l'odio e la cattiveria delle persone, la fame nel mondo e molto altro ancora....implicano che esiste anche "il diavolo"...???
e se invece non esistese ne uno ne l'altro....ma soltanto la nostra mente???
e allora la morte, la guerra, l'odio e la cattiveria delle persone, la fame nel mondo e molto altro ancora....implicano che esiste anche "il diavolo"...???
e se invece non esistese ne uno ne l'altro....ma soltanto la nostra mente???
Non esiste Dio, quindi nemmeno il diavolo.
Insomma, a parere mio, non esiste nessuna entità sovrumana, che sia essa positiva o negativa ;)
Non esiste Dio, quindi nemmeno il diavolo.
Insomma, a parere mio, non esiste nessuna entità sovrumana, che sia essa positiva o negativa ;)
Negare l'uno comporta automaticamente la negazione anche dell'altro,i demoni non sono altro che angeli decaduti,e gli angeli sono stati creati da Dio
Negare l'uno comporta automaticamente la negazione anche dell'altro,i demoni non sono altro che angeli decaduti,e gli angeli sono stati creati da Dio
Non necessariamente. Questo è vero nell'ottica della tradizione cristiana, ma non in quella del satanismo religioso.
Esatto i demoni sono presenti anche in altre culture!
Non esiste Dio, quindi nemmeno il diavolo.
Insomma, a parere mio, non esiste nessuna entità sovrumana, che sia essa positiva o negativa ;)
Cosa aggiungere... :O
TheDarkProphet
16-04-2006, 23:43
No.
E mi vergogno di appartenere ad una razza di bestie che ancora, nel 2006, uccide in nome di una fantasticheria.
d!
gianly1985
16-04-2006, 23:55
Tutto questo non può essere frutto del caso..e soprattutto non può essersi generato da sè a partire da nulla, cioè se è vero il big bang, chi ha creato il nocciolo primordiale? o chi ha creato l'eventuale universo prima del nostro che è collassato nel nocciolo primordiale? Secondo me è impossibile negare l'esistenza di un'entità sovraumana, l'unico modo sarebbe cercare altri modi di descrivere il tempo (circolare?) o accettare un tempo infinito in tutte e due le direzioni (passato e futuro), ma se vogliamo cercare un punto d'inizio alla storia dell'universo si deve per forza immaginare qualcuno che abbia dato il "calcione" iniziale...
Certo che Dio esiste. L'errore che molti fanno è identificare Dio esclusivamente con ciò che ci raccontano i sacerdoti di qualunque religione, senza cercarne le prove dentro e intorno a noi.
Mi chiedo come possa essere possibile vivere credendo nella assoluta casualità del mondo... Allora vuol dire che uno potrebbe starsene così, senza far nulla, e aspettare che le cose accadano?
Dove mettete la libertà di agire, la volontà? Che vita è quella in cui credete? Certo non vita da veri uomini, ma da amebe che tristi aspettano la fine...
Vi sottovalutate a tal punto?
La vita non dovrebbe forse essere il nostro tentativo di far fluire quanto di divino abbiamo in noi? La tensione verso il divino, l'assoluto, è ciò che davvero ci distingue dagli altri animali... e che invece ci avvicina agli dei.
Dio esiste e molto probabilmente ha creato sia il bene che il male, perchè è impossibile riconoscere e fare il bene, se non si tracciano i suoi confini. Ecco perchè esistono al mondo anche le cose brutte, e sono necessarie: per farci apprezzare le cose belle. La morte è il confine della vita, e come tale ce la rende distinta: se vivessimo per sempre vivremmo una noiosa non vita, perchè non sapremmo comprenderla. Lo stesso discorso può essere fatto con le guerre, l'infelicità, ecc...
Certo errata è la classificazione di cose buone/cattive che ci hanno tramandato i sacerdoti, poichè certe classificazioni sono da attribuirsi agli uomini, e non a Dio.
Egli stesso è probabilmente bene e male insieme, perchè nulla è così nettamente definito nel mondo.
Purtroppo credo che certe esemplificazioni da favola siano state introdotte per rendere comprensibile Dio a chiunque nelle epoche remote, ed ora si prendono le favole per dogmi.
Tutto questo non può essere frutto del caso..e soprattutto non può essersi generato da sè a partire da nulla, cioè se è vero il big bang, chi ha creato il nocciolo primordiale? o chi ha creato l'eventuale universo prima del nostro che è collassato nel nocciolo primordiale? Secondo me è impossibile negare l'esistenza di un'entità sovraumana, l'unico modo sarebbe cercare altri modi di descrivere il tempo (circolare?) o accettare un tempo infinito in tutte e due le direzioni (passato e futuro), ma se vogliamo cercare un punto d'inizio alla storia dell'universo si deve per forza immaginare qualcuno che abbia dato il "calcione" iniziale...
quante volte ho sentito dire ciò... :D e sarebbe Dio ad aver dato il calcione iniziale? e a lui chi l'ha dato? si andrebbe all'infinito....come vedi introdurre l'esistenza di dio è pressochè inutile!
Certo che Dio esiste.
Mi chiedo come possa essere possibile vivere credendo nella assoluta casualità del mondo... Allora vuol dire che uno potrebbe starsene così, senza far nulla, e aspettare che le cose accadano?
Dove mettete la libertà di agire, la volontà? Che vita è quella in cui credete? Certo non vita da veri uomini, ma da amebe che tristi aspettano la fine...
Vi sottovalutate a tal punto?
La vita non dovrebbe forse essere il nostro tentativo di far fluire quanto di divino abbiamo in noi?
La tensione verso il divino, l'assoluto, è ciò che davvero ci distingue dagli altri animali... e che invece ci avvicina agli dei
Ed ora cosa c'entrano la volontà e la libertà di agire? fai un pò di confusione...certo che il destino ce lo creiamo noi!
:mc:
excursus
17-04-2006, 01:04
Una -a mio avviso- chiara dimostrazione che la religione sia principalmente uno strumento di potere sta nel fatto che la santissima chiesa cattolica releghi tra i testi eretici l'unico vangelo scritto da una persona che ha conosciuto Cristo, tutti gli altri sono scritti "per sentito dire".
Scusa, ma forse sei tu che parli per "sentito dire".
Giovanni e Matteo erano due apostoli (quindi discepoli diretti di Gesù), mentre Luca e Marco erano discepoli di Pietro e Paolo di tarso.
deggungombo
17-04-2006, 01:09
e allora la morte, la guerra, l'odio e la cattiveria delle persone, la fame nel mondo e molto altro ancora....?credo che anche questo sia dio...
ma amo mettere in risalto l'importanza della vita, e gli aspetti semplici che spesso mi fanno sentire in comunione con quanto mi circonda... probabilmente sono molto fortunato a poter fare ragionamenti del genere... un bimbo che deve camminare 30km al giorno per prendere acqua contaminata da bere forse ha una visione più concreta e realistica della mia...
urge meditazione
djufuk87
17-04-2006, 01:12
Dio non esiste imho..
La religione è solo una invenzione per sottomettere tutti gli stolti che non sanno dare un senso alla vita.. :O
La verità è che siamo solo pezzi di citoplasma... :O
Nasciamo, ci sviluppiamo, procreiamo e moriamo... una volta morti diventiamo concime per la terra... e tutta la vita che abbiamo vissuto non conta un caxxo! Morire adesso o tra 60 anni alla fine è la stessa cosa... sempre nulla diventeremo senza ricordare assolutamente niente! L'importante è arrivare alla morte nel modo piu bello e tranquillo possibile!
Altro che inferno o paradiso... :stordita: :muro:
tutto quetso sempre imho.. :O
excursus
17-04-2006, 01:26
Dio non esiste imho..
La religione è solo una invenzione per sottomettere tutti gli stolti che non sanno dare un senso alla vita.. :O
La verità è che siamo solo pezzi di citoplasma... :O
Nasciamo, ci sviluppiamo, procreiamo e moriamo... una volta morti diventiamo concime per la terra... e tutta la vita che abbiamo vissuto non conta un caxxo! Morire adesso o tra 60 anni alla fine è la stessa cosa... sempre nulla diventeremo senza ricordare assolutamente niente! L'importante è arrivare alla morte nel modo piu bello e tranquillo possibile!
Altro che inferno o paradiso... :stordita: :muro:
tutto quetso sempre imho.. :O
Questa è un'ipotesi che ho formulato spesso anch'io, più che altro come possibilità da confutare.
Tuttavia non penso affatto che siano stolti coloro che si affidano alla religione per trovare un senso alla propria vita.
Per chiarire questo punto vale la pena citare Pascal: posto che non abbiamo la certezza assoluta che Dio esista, delle due possibilità (esistenza o no di Dio) una colloca la nostra vita in una prospettiva di senso globale, l'altra priva l'esistenza di giustificazione. Si tratta, come afferma Pascal, di scommettere, e secondo il filosofo francese la scelta più ragionevole è la prima, poiché se vera consente una esistenza confortata dalla speranza e la salvezza eterna; se falsa, saremo, come dici tu, concime, ma il concime non sarà certo in grado di lamentarsi di avere sbagliato.
Sarei anche curioso di capire (non faccio ironia: mi interessa davvero la tua risposta ;) ) quale senso attribuisci alla tua vita, annegandola nell'insensata e infinita catena di nascita-copula-morte.
A meno che la tua risposta sia che trovi il tutto insensato? E allora la mia domanda sarebbe: dove trovi la motivazione, la giustificazione per tirare avanti?
djufuk87
17-04-2006, 01:34
eheh per rispondere a questa domanda ho riflettuto molto...
Diciamo che èfondamentalmente la gnocca a farmi andare avanti.. :O
E non lo dico cosi' per scherzare.. è vero! Quando trovi la ragazza perfetta per te il tuo cervello sbalza in una nuova dimensione, tralasciando il lato morte/nulla/tristezza...
E poi adoro la scienza e la tecnologia.. voglio vedere il futuro... diciamo che è solo pura curiosità..
Purtroppo peor' mi rendo conto che qualsiais cosa io possa pensare / fare e volere in fondo non ha sneso.. come del resto non ha senso l'umanità.. :mbe:
Qual'è il nostro scopo? morire? direi di si... e allora l'universo a che cacchio serve? Voi ve lo riuscite ad immaginare il NULLA? io personalmente no.. ed è qui che secondo me entra in gioco la religione con dio, paradiso e cose varie... :stordita:
Come dicevano in matrix.. l'ignoranza è un bene! :mc:
excursus
17-04-2006, 01:39
Diciamo che èfondamentalmente la gnocca a farmi andare avanti.. :O
E non lo dico cosi' per scherzare.. è vero! Quando trovi la ragazza perfetta per te il tuo cervello sbalza in una nuova dimensione, tralasciando il lato morte/nulla/tristezza...
Conosco quella sensazione... :D
però ad essere razionali si potrebbe anche dire che questo senso di benessere e soddisfazione è un modo con cui la natura "indora la pillola" per assicurarsi la conservazione della specie.
djufuk87
17-04-2006, 01:44
BEh... lascio fare il suo corso alla natura... :D
Se iniziassi ad oppormi anche a lei dopo il ragionamento precedente rimarebbe solo il suicidio :stordita:
Io invidio quelli come mia nonna che sono cattolici al 100% credono in dio e nel paradiso.. non si fanno certi problemi e vivono piu sereni senza paranoie del genere varie... :mc:
rispondo semplicemente NO astenendomi da altri (molti) commenti perkè a sto giro nn eviterei la sospensione :stordita:
Byez
djufuk87
17-04-2006, 02:20
:rotfl:
gianly1985
17-04-2006, 02:25
quante volte ho sentito dire ciò... :D e sarebbe Dio ad aver dato il calcione iniziale? e a lui chi l'ha dato? si andrebbe all'infinito....come vedi introdurre l'esistenza di dio è pressochè inutile!
Ma che domande fai?? Ti dico che introduco Dio PROPRIO E SPECIFICAMENTE per uscire dal ciclo dei "calcioni iniziali" e tu mi chiedi chi ha dato il calcione a lui!?! mah.... se dobbiamo ipotizzare un Dio dobbiamo almeno attribuirgli la proprietà di essere "causa incausata" come si dice in teologia, sennò è proprio un dio inutile...
superblak
17-04-2006, 10:01
Ma che domande fai?? Ti dico che introduco Dio PROPRIO E SPECIFICAMENTE per uscire dal ciclo dei "calcioni iniziali" e tu mi chiedi chi ha dato il calcione a lui!?! mah.... se dobbiamo ipotizzare un Dio dobbiamo almeno attribuirgli la proprietà di essere "causa incausata" come si dice in teologia, sennò è proprio un dio inutile...
è vero...ma se fai questa domanda ad uno scienzato ti darebbe una spiegazione logica e scientifica di come sia nato il mondo....
quindi siamo sempre la.... NESSUNO potra mai dire e affermare l'esistenza di dio...ma siamo solo liberi di crederci o no...
gianly1985
17-04-2006, 10:53
No, la domanda di Chip77 è assolutamente pertinente. Se osserviamo con mente razionale non ci veniamo più fuori.
Spiegati per favore che non ho capito perchè è pertinente e soprattutto non ho capito chi sarebbe troppo razionale, perchè quello troppo razionale è proprio Chip77 che anche di fronte ad un ipotesi di Dio ha voluto cercare un qualcosa che abbia causato Dio...
è vero...ma se fai questa domanda ad uno scienzato ti darebbe una spiegazione logica e scientifica di come sia nato il mondo....
quindi?non è certo compito degli scenziati teorizzare dio...
Dio non esiste imho..
La religione è solo una invenzione per sottomettere tutti gli stolti che non sanno dare un senso alla vita.. :O
La verità è che siamo solo pezzi di citoplasma... :O
Nasciamo, ci sviluppiamo, procreiamo e moriamo... una volta morti diventiamo concime per la terra... e tutta la vita che abbiamo vissuto non conta un caxxo! Morire adesso o tra 60 anni alla fine è la stessa cosa... sempre nulla diventeremo senza ricordare assolutamente niente! L'importante è arrivare alla morte nel modo piu bello e tranquillo possibile!
Altro che inferno o paradiso... :stordita: :muro:
tutto quetso sempre imho.. :O
Sono daccordo con te...lo scopo della vita è la sopravvivenza della vita stessa...è un ciclo che si ripete...l'uomo può solo migliorarsi per viverla nel modo più soddisfacente possibile
Willyyyy
17-04-2006, 12:58
Dio non esiste imho..
La religione è solo una invenzione per sottomettere tutti gli stolti che non sanno dare un senso alla vita.. :O
La verità è che siamo solo pezzi di citoplasma... :O
Nasciamo, ci sviluppiamo, procreiamo e moriamo... una volta morti diventiamo concime per la terra... e tutta la vita che abbiamo vissuto non conta un caxxo! Morire adesso o tra 60 anni alla fine è la stessa cosa... sempre nulla diventeremo senza ricordare assolutamente niente! L'importante è arrivare alla morte nel modo piu bello e tranquillo possibile!
Altro che inferno o paradiso... :stordita: :muro:
tutto quetso sempre imho.. :O
rispetto la tua opinione ma a mio avviso è un po' semplicistica....
Sai...a me risulta difficile credere che siamo una casualità...
In aggiunta definire la religione un mezzo per sottomettere gli stolti è negare secoli di storia o addiritura non conoscerli proprio.
Il punto, secondo me, non è dare un senso alla vita. Ma capire che la vita non può non avere un senso.
Ed ora cosa c'entrano la volontà e la libertà di agire? fai un pò di confusione...certo che il destino ce lo creiamo noi!
:mc:
C'entra con chi dice che tutto è casuale. Leggi le risposte precedenti.
Sono daccordo con te...lo scopo della vita è la sopravvivenza della vita stessa...è un ciclo che si ripete...l'uomo può solo migliorarsi per viverla nel modo più soddisfacente possibile
Assurdo. Come si fa a vivere in questo modo? E la spinta naturale e innegabile dell'uomo verso l'infinito dove la mettete? Mi risulta davvero impossibile credere che ci sia qualcuno che vive solo per la gnocca... Questo è davvero l'uomo per voi? Avere 2 gambe e 2 braccia, un cervello superiore agli altri animali e camminare eretti secondo me non basta per essere definiti come tali...
savethebest
17-04-2006, 13:40
Parlo da totale ignorante in fatto di religione, ma vediamo un pò:
Dio è onnipotente e infinitamente buono, giusto?
allora spiegatemi, ad esempio, l'esistenza delle guerre o della fame nel mondo:
se è infinitamente buono e non le ferma allora vuol dire che non è onnipotente?
ammettiamo invece che sia onnipotente, se non le ferma vuol dire che non è infinitamente buono?
non è un pò una contraddizione? come si fa ad essere cristiani e a credere nell'infinita bontà e nell'onnipotenza di dio?
Assurdo. Come si fa a vivere in questo modo? E la spinta naturale e innegabile dell'uomo verso l'infinito dove la mettete? Mi risulta davvero impossibile credere che ci sia qualcuno che vive solo per la gnocca... Questo è davvero l'uomo per voi? Avere 2 gambe e 2 braccia, un cervello superiore agli altri animali e camminare eretti secondo me non basta per essere definiti come tali...
La figura (fittizia) divina esiste proprio per questo motivo! :)
Accettare che in fondo siamo animali e che la vita non è altro che un ciclo continuo vita-morte può essere tremendamente difficile per la nostra specie.
In realtà la figura divina è un conforto per continuare a vivere. Non è nulla di più: nulla di sovrumano, nulla di onnipotente. Semplicemente un conforto :)
Swisström
17-04-2006, 13:48
Parlo da totale ignorante in fatto di religione, ma vediamo un pò:
Dio è onnipotente e infinitamente buono, giusto?
allora spiegatemi, ad esempio, l'esistenza delle guerre o della fame nel mondo:
se è infinitamente buono e non le ferma allora vuol dire che non è onnipotente?
ammettiamo invece che sia onnipotente, se non le ferma vuol dire che non è infinitamente buono?
non è un pò una contraddizione? come si fa ad essere cristiani e a credere nell'infinita bontà e nell'onnipotenza di dio?
Mi sa che te non hai ben capito l'insegnamento cristiano :stordita:
Sì, esiste. Io ci credo e me la meno anche per questo! :O
Dio esiste in funzione di cosa è.
Più passa il tempo e più mi discosto dalla descrizione della Chiesa, e più ne sono felice.
Credo che soltanto chi conosce la libertà (soprattutto di pensare ed intesa come lo svincolarsi da invisibili schemi) possa conoscere Dio, perchè libero di dargli qualsiasi significato desiderato.
Allora ecco che per me Dio diventa un viaggio, ma non in avanti, indietro, verso le origini e verso la base di tutto, verso una concezione della vita libera da paure, soldi e potere.
E quando una persona si spoglia di tutto non può che rimanere amore, amore inteso come la fusione di tutti gli amori che conosciamo.... Questo è Dio.
Un modo di pensare e di aprire la propria mente.
A volte con gli amici, con la ragazza, non vi capitano quei momenti di spensieratezza totale, si stà bene, in poche parole ci si allontana da tutto e si lascia spazio al libero pensiero.
Se si vuole Dio non esiste, o è tutto, stà soltanto a voi.
L'idea della concretezza di un entità superiore chiamata Dio deriva a mio parere soltanto dalla necessità di vincere la morte, ma l'errore sta in principio.
Cos'è la morte se non una caratteristica immancabile della vita?
Come faccio ad amare qualcuno se la mattina me lo disegno come mi va...
chi mi ama lo fa per ciò che sono ogni giorno e per ciò che mi porto dietro ogni giorno, la vita è lo stesso, se la si ama si deve amare tutto come parte di essa, anche la morte.
Quindi in conclusione Dio è semplicemente l'unico modo di amare qualcuno o qualcosa, difficile da trovare in mezzo a tanto disordine ma che val la pena cercare.
Parlo da totale ignorante in fatto di religione, ma vediamo un pò:
Dio è onnipotente e infinitamente buono, giusto?
allora spiegatemi, ad esempio, l'esistenza delle guerre o della fame nel mondo:
se è infinitamente buono e non le ferma allora vuol dire che non è onnipotente?
ammettiamo invece che sia onnipotente, se non le ferma vuol dire che non è infinitamente buono?
non è un pò una contraddizione? come si fa ad essere cristiani e a credere nell'infinita bontà e nell'onnipotenza di dio?
Credere in Dio non significa essere cristiani per forza.
ErbaLibera
17-04-2006, 14:17
Assurdo. Come si fa a vivere in questo modo? E la spinta naturale e innegabile dell'uomo verso l'infinito dove la mettete? Mi risulta davvero impossibile credere che ci sia qualcuno che vive solo per la gnocca... Questo è davvero l'uomo per voi? Avere 2 gambe e 2 braccia, un cervello superiore agli altri animali e camminare eretti secondo me non basta per essere definiti come tali...
Verso l'infinito e l'impossibile in termini scientifici assolutamente d'accordo,in termini fantasiosi non ho nessuna intenzione di basare la mia vita su cose astratte e indimostrabili ;)
La figura (fittizia) divina esiste proprio per questo motivo! :)
Accettare che in fondo siamo animali e che la vita non è altro che un ciclo continuo vita-morte può essere tremendamente difficile per la nostra specie.
In realtà la figura divina è un conforto per continuare a vivere. Non è nulla di più: nulla di sovrumano, nulla di onnipotente. Semplicemente un conforto :)
Sei sicuro di non avere illusioni/certezze sulle quali poggi anche tu? Nessuno vive completamente scevro da appigli ideologico-materiali. Se qualcuno potesse farlo, probabilmente sarebbe anch'esso un dio.
Un conto è appigliarsi alla figura divina per continuare a vivere come un animale, un altro è credere per elevarsi da quella condizione. E' ben diverso.
Dio non è solo l'infinitamente buono, ma è l'infinito, l'ideale di perfezione assoluta.
L'uomo ha la possibilità di elevare il suo spirito: questa scelta ci differenzia dagli animali. Nient'altro. Se uno non la compie, che sia credente o meno, rimarrà un animale.
E' ovvio che comunque siamo anche governati da basse pulsioni, che il più delle volte non hanno da essere dominate, perchè naturali. Ma esse costituiscono solo una parte della nostra essenza. Limitare l'uomo a questi caratteri è davvero limitante.
deggungombo
17-04-2006, 14:20
Allora ecco che per me Dio diventa un viaggio, ma non in avanti, indietro, verso le origini e verso la base di tutto, verso una concezione della vita libera da paure, soldi e potere.
E quando una persona si spoglia di tutto non può che rimanere amore, amore inteso come la fusione di tutti gli amori che conosciamo.... Questo è Dio.
Un modo di pensare e di aprire la propria mente.
A volte con gli amici, con la ragazza, non vi capitano quei momenti di spensieratezza totale, si stà bene, in poche parole ci si allontana da tutto e si lascia spazio al libero pensiero. te lo quoto :)
Verso l'infinito e l'impossibile in termini scientifici assolutamente d'accordo,in termini fantasiosi non ho nessuna intenzione di basare la mia vita su cose astratte e indimostrabili ;)
Allora secondo te tutti i filosofi erano scemi? :confused:
ErbaLibera
17-04-2006, 14:26
Allora secondo te tutti i filosofi erano scemi? :confused:
Che c'entrano i filosofi?si sta parlando del credere/non credere in una "persona" immaginaria che sarebbe responsabile di vita,morte e miracoli di ogni essere umano(anche se non è cosi per tutti e qui mi piacerebbe sapere qual'è la religione "giusta")io a qualsiasi cosa che non sia spiegabile e provabile scientificamente non credo e non voglio credere.
Anche perchè so 2000 e passa anni che si parla di Signore qui,Signore li ma di prove tangibili di esistenza.....bè....direi che scarseggiano "un pochino" :stordita:
Che c'entrano i filosofi?
Beh, molti filosofi hanno basato la loro vita su idee astratte ed indimostrabili. :D :Prrr:
si sta parlando del credere/non credere in una "persona" immaginaria che sarebbe responsabile di vita,morte e miracoli di ogni essere umano(anche se non è cosi per tutti e qui mi piacerebbe sapere qual'è la religione "giusta")
Chi dice questo? Questa è un'idea vecchia e forse errata di Dio. Qui ci si chiede solo: "Dio esiste"?
io a qualsiasi cosa che non sia spiegabile e provabile scientificamente non credo e non voglio credere.
Mi sa che per te si prospetta una vita ben noiosa... :rolleyes: Come spieghi scientificamente fino in fondo l'innamoramento, ad esempio? La vita è in buona parte irrazionale, e forse in quello sta la sua bellezza.
ErbaLibera
17-04-2006, 14:45
Mi sa che per te si prospetta una vita ben noiosa... :rolleyes: Come spieghi scientificamente fino in fondo l'innamoramento, ad esempio? La vita è in buona parte irrazionale, e forse in quello sta la sua bellezza.
Ma perchè scusa deve essere noiosa se non credo a Dio,agli Ufo o a Babbo Natale? :D
L'innamoramento non è altro che istinto che ti attrae ad un altro essere(cosi come gli animalie i nostri primati non indottrinati)non vorrai farmi credere che ci innamoriamo per bontà divina :D
Se mi vuoi parlare di una lettura della religione come uno stile di vita(cioè la verginità,la bontà per il prossimo,il perdono ecc)allora posso anche accettarlo,ma se viene messa giu come "credere ciecamente all'ignoto senza aver nulla in mano di concreto" allora non mi trovi d'accordo.
La vita è irrazionale perchè l'uomo è irrazionale in quanto ogni individuo è diverso da un altro.
Sei sicuro di non avere illusioni/certezze sulle quali poggi anche tu?
Ci sto pensando, perché non mi è facile rispondere a questa domanda :)
Comunque in risposta all'ultima domanda, in fondo le emozioni non sono altro che impulsi nervosi. Il fatto che siamo esseri molto intelligenti rispetto alla media, non vuol dire che esiste Dio.
Se sulla Terra ci fossero solo specie meno evolute di quella umana, mi dici da dove spunterebbe la figura di Dio?
La figura divina è un bisogno puramente e unicamente umano :)
Ma perchè scusa deve essere noiosa se non credo a Dio,agli Ufo o a Babbo Natale? :D
La tua è una forzatura. Non si può paragonare Dio ad una fandonia qualunque.
L'innamoramento non è altro che istinto che ti attrae ad un altro essere(cosi come gli animalie i nostri primati non indottrinati)non vorrai farmi credere che ci innamoriamo per bontà divina :D
Bene, spiegami scientificamente perchè ci innamoriamo di una persona piuttosto che di un'altra. O ne siamo perlomeno attratti, anche se non l'abbiamo mai sentita parlare.
Se mi vuoi parlare di una lettura della religione come uno stile di vita(cioè la verginità,la bontà per il prossimo,il perdono ecc)allora posso anche accettarlo,ma se viene messa giu come "credere ciecamente all'ignoto senza aver nulla in mano di concreto" allora non mi trovi d'accordo.
Credere in Dio è una cosa. Quelle cose che citi attengono alla religione, che è un'altra storia.
"religióne: religióne
s. f.
nel suo concetto generale può essere definita come il rapporto di dipendenza dell'uomo verso una o più divinità, che egli, cosciente di questa dipendenza, fa oggetto di culto: filosofia della religione, riflessione speculativa sul fenomeno religioso
in particolare, l'insieme dei precetti, delle verità, dei riti e delle pratiche costituenti una particolare confessione religiosa; religione naturale, le cui verità sono dimostrabili dalla ragione; religione rivelata, quella che ha per fondamento la rivelazione divina; guerre di religione, denominazione che si dà, in genere, alle sanguinosissime lotte che tra la metà circa del XVI e la metà del XVII sec. si susseguirono in Europa tra Stati cattolici e Stati che avevano aderito alla Riforma e tra cattolici e protestanti all'interno dei singoli Stati
quando il termine è us. assol. si riferisce com. alla religione cattolica e alla materia scolastica che ne fa oggetto di insegnamento
con sign. particolare, il sentimento di superiore spiritualità che dovrebbe contraddistinguere chi è religioso
ordine, congregazione di religiosi che seguono una particolare regola approvata dalle competenti autorità ecclesiastiche
culto reverenziale, venerazione."
Io credo fermamente in Dio, ma non sono molto religioso, ad esempio.
scusate premetto di non aver seguito il thread...
cmq penso che interrogarsi sull'esistenza di dio sia come filosofeggiare sul numero di angeli che posson ballare contemporaneamente sulla capocchia di uno spillo...
meglio investire energie e risorse su altro... :D
...agnostico rulez :cool:
invero sono ateo...o forse no?
:doh:
:D
ErbaLibera
17-04-2006, 15:06
La tua è una forzatura. Non si può paragonare Dio ad una fandonia qualunque.
Per riconoscimento storico ok non è giusto paragonarli,ma sotto l'aspetto del credo ti chiedo perchè?
Bene, spiegami scientificamente perchè ci innamoriamo di una persona piuttosto che di un'altra. O ne siamo perlomeno attratti, anche se non l'abbiamo mai sentita parlare.
Te l'ho gia detto istinto,istinto della riproduzione che hanno gli animali e che avevano i nostri primati che non erano a conoscenza della religione :D
Poi i battiti di cuore,l'adrenalina,ormoni e cazzieammazzi è meglio che ti risponda qualcuno della sezione Scienza :D
E comunque potrei girarti la domanda perchè credi sia "Dio" a farti innamorare?
Credere in Dio è una cosa. Quelle cose che citi attengono alla religione, che è un'altra storia.
"religióne: religióne
s. f.
nel suo concetto generale può essere definita come il rapporto di dipendenza dell'uomo verso una o più divinità, che egli, cosciente di questa dipendenza, fa oggetto di culto: filosofia della religione, riflessione speculativa sul fenomeno religioso
in particolare, l'insieme dei precetti, delle verità, dei riti e delle pratiche costituenti una particolare confessione religiosa; religione naturale, le cui verità sono dimostrabili dalla ragione; religione rivelata, quella che ha per fondamento la rivelazione divina; guerre di religione, denominazione che si dà, in genere, alle sanguinosissime lotte che tra la metà circa del XVI e la metà del XVII sec. si susseguirono in Europa tra Stati cattolici e Stati che avevano aderito alla Riforma e tra cattolici e protestanti all'interno dei singoli Stati
quando il termine è us. assol. si riferisce com. alla religione cattolica e alla materia scolastica che ne fa oggetto di insegnamento
con sign. particolare, il sentimento di superiore spiritualità che dovrebbe contraddistinguere chi è religioso
ordine, congregazione di religiosi che seguono una particolare regola approvata dalle competenti autorità ecclesiastiche
culto reverenziale, venerazione."
Io credo fermamente in Dio, ma non sono molto religioso, ad esempio.
Non ho capito tu credi che esista ma non sei religioso?non capisco come possa esserci un nesso :confused:
morpheus85
17-04-2006, 15:12
Certo che Dio esiste. L'errore che molti fanno è identificare Dio esclusivamente con ciò che ci raccontano i sacerdoti di qualunque religione, senza cercarne le prove dentro e intorno a noi.
Mi chiedo come possa essere possibile vivere credendo nella assoluta casualità del mondo... Allora vuol dire che uno potrebbe starsene così, senza far nulla, e aspettare che le cose accadano?
Dove mettete la libertà di agire, la volontà? Che vita è quella in cui credete? Certo non vita da veri uomini, ma da amebe che tristi aspettano la fine...
Vi sottovalutate a tal punto?
La vita non dovrebbe forse essere il nostro tentativo di far fluire quanto di divino abbiamo in noi? La tensione verso il divino, l'assoluto, è ciò che davvero ci distingue dagli altri animali... e che invece ci avvicina agli dei.
Dio esiste e molto probabilmente ha creato sia il bene che il male, perchè è impossibile riconoscere e fare il bene, se non si tracciano i suoi confini. Ecco perchè esistono al mondo anche le cose brutte, e sono necessarie: per farci apprezzare le cose belle. La morte è il confine della vita, e come tale ce la rende distinta: se vivessimo per sempre vivremmo una noiosa non vita, perchè non sapremmo comprenderla. Lo stesso discorso può essere fatto con le guerre, l'infelicità, ecc...
Certo errata è la classificazione di cose buone/cattive che ci hanno tramandato i sacerdoti, poichè certe classificazioni sono da attribuirsi agli uomini, e non a Dio.
Egli stesso è probabilmente bene e male insieme, perchè nulla è così nettamente definito nel mondo.
Purtroppo credo che certe esemplificazioni da favola siano state introdotte per rendere comprensibile Dio a chiunque nelle epoche remote, ed ora si prendono le favole per dogmi.
La felicità in confronto al dolore è una cosa veramente minuscola nella singola vita di un uomo, è impensabile la concenzione di una temporanea vita terrena anche per un entità superiore.
Se vuoi donare qualcosa di grandioso a qualcuno non ti limiti ad una triste e breve esistenza fatta molto spesso per la maggior parte delle persone esclusivamente di dolori, non parlo principalmente di noi ma di altri individui che possono fare poco o nulla per rendere decente la propria esistenza.
Ed è qui che ti chiedi, se veramente esistesse la vita eterna dopo la morte cosa che dubito... (dopo 1 miliardo di anni probabilmente un po di noia potrebbe giungere :read: ) perchè bisogna attraversare questo periodo transitorio che in fin dei conti non ha uno scopo finale?
Non sarebbe stato più facile evitarla questa vita?
Chi si guadagna il paradiso? Colui che segue le regole della religione, e chi invece è affetto da disturbi mentali?
Mi spiego meglio, chi provoca dolore e intendo coloro che non sono in grado di capire la differenza tra bene e male sono affetti probabilmente da disturbi a livello mentale dovuti magari al modo in cui hanno vissuto o a quello che hanno subito.
L'individuo finisce con l'avere difficoltà nel controllarsi e del resto non è più in grado di fermare i propri istinti finendo con il compiere del male.
Certe persone sembrano agli occhi di tutti senza alcun problema ma interiormente hanno una mente complessa e disturbata.
Un esempio sono i serial killer che compiono gesti impensabili ma che per loro sono normalissimi.
E qui ci richiediamo tali individui vengono perdonati? Possono entrare a far parte del regno dei cieli? Non è colpa loro se sono così.
Tralasciando queste persone affette da gravi disturbi soffermiamoci invece sugli Istinti magari insiti nell'uomo fin dalla sua comparsa e dato che in fin dei conti l'uomo trattasi comunque di animale è normale che qualche volta possa ritornare a galla un genere di comportamento ormai creduto estinto.
Ciò spiegherebbe molti episodi di crudeltà che ogni giorno siamo costretti a sentire e che ci chiediamo come possano accadere. Persone apparentemente normali compiono gesti insensati. Quando ciò avviene dobbiamo confrontarci con l'autore del reato e chiederci se anche noi saremmo stati in grado di compiere tale gesto, se la risposta è no il motivo sarà chiaro. L'individuo anche se apparentemente normale è disturbato e al contrario di noi può essere capace di fare determinate cose senza pensarci più di tanto.
Dipende anche dal momento, può accadere che colpito da raptus l'individuo compia un gesto incomprensibile ma ciò non significa che noi non ne saremmo stati capaci dato che si è trovato lui in quella situazione e noi al contrario abbiamo avuto la fortuna di non essere coinvolti in un simile episodio.
Secondo voi il tranquillo Hitler era tanto normale? Secondo me no, un uomo di buon senso non avrebbe mai fatto quello che ha fatto eppure è successo.
Può essere anche che se fosse nato ebreo avrebbe fatto una normalissima vita lasciando sopiti in lui i propri istinti di conquista, a volte quindi si tratta di casualità.
L'uomo tutt'ora non è in grado di perdonare un suo simile che compie gesti a suo parere sbagliati perchè si pone ad un livello superiore di quello degli altri animali che si muovono per istinto e l'istinto nell'uomo deve essere tenuto sotto controllo altrimenti viene ingabbiato, che sia giusto o sbagliato non si sa dipende da come se ne esce, vorrei citare un famoso film American History x dove una delle più grosse feccie della terra esce da un penitenziario completamente cambiato e quindi recuperato ma nella realtà non sempre accade questo, anzi molto spesso colui che esce è ancora peggio di prima ed è qui che il sistema ha fallito perchè ha agito in modo sbagliato, quando invece si elimina un essre umano e parliamo di esequzioni che cosa si risolve? Viene commesso soltanto un altro omicidio.
Scusate se mi sono dilungato su un argomento delicato ma tornando a noi volevo soltanto dire, non è possibile che un uomo venga condannato prima dalla società e poi da Dio soltanto perchè è stato sfigato!
Una cosa è certa ci sono molte favole e ben poche certezze....
morpheus85
17-04-2006, 15:23
Assurdo. Come si fa a vivere in questo modo? E la spinta naturale e innegabile dell'uomo verso l'infinito dove la mettete? Mi risulta davvero impossibile credere che ci sia qualcuno che vive solo per la gnocca... Questo è davvero l'uomo per voi? Avere 2 gambe e 2 braccia, un cervello superiore agli altri animali e camminare eretti secondo me non basta per essere definiti come tali...
L'uomo si crede troppo importante, si crede superiore ed eletto il fatto di metterlo al pari con il resto degli esseri viventi è importante è un modo per farlo restare con i piedi per terra, l'unica cosa che l'uomo nel suo breve periodo qui sulla Terra è stato capace di fare bene è portare alla distruzione l'intero pianeta ;)
Se poi abbiamo pure diritto alla vita eterna dopo questa allora siamo proprio fortunati...
Ci sto pensando, perché non mi è facile rispondere a questa domanda :)
Comunque in risposta all'ultima domanda, in fondo le emozioni non sono altro che impulsi nervosi. Il fatto che siamo esseri molto intelligenti rispetto alla media, non vuol dire che esiste Dio.
Se sulla Terra ci fossero solo specie meno evolute di quella umana, mi dici da dove spunterebbe la figura di Dio?
La figura divina è un bisogno puramente e unicamente umano :)
Intanto l'uomo esiste, quindi la tua domanda non è pertinente... :D ;)
A parte gli scherzi, le varie specie presenti sulla Terra in un dato momento storico potrebbero benissimo venire lette filosoficamente come i tentativi della natura di compiere un disegno superiore, che non è detto che sia l'uomo...
Il fatto che uno sia molto intelligente non spiega pienamente la ricerca del superiore e dell'infinito che dovrebbe contraddistinguerci.
Non ho capito tu credi che esista ma non sei religioso?non capisco come possa esserci un nesso :confused:
Guarda che la religione è solo credere ai miti/riti/tradizioni di un gruppo di persone. Dio con queste manifestazioni c'entra relativamente.
Dio non è una persona come noi, che al mattino si fa la barba ed esce a comprare il giornale... :rolleyes:
E' un entità dentro di noi, che ci spinge a cercare l'essenza delle cose, verso l'infinito e la perfezione.
ErbaLibera
17-04-2006, 15:48
E' un entità dentro di noi, che ci spinge a cercare l'essenza delle cose, verso l'infinito e la perfezione.
Io questa la chiamo determinazione e voglia di fare :stordita:
Io questa la chiamo determinazione e voglia di fare :stordita:
Io mi riferivo alla voglia di migliorare sè stessi come uomini...
La voglia di fare e la determinazione riguardano le cose materiali. Non c'è davvero per te altra vita e altro mondo che quello che tocchi?
Sono il primo ad esaltare il progresso e la scienza, ma questo è esagerato. Non ti ha mai sfiorato il pensiero che la realtà in cui credi e a cui ti senti così fermamente legato sia solo una creazione della tua mente? Chi può dire cosa sia la realtà? Anche la scienza (che, ripeto, io apprezzo moltissimo) è basata su idee vere fino a prova contraria. Dunque quella non può essere verità suprema. O no?
Ognuno ha una percezione differente della realtà, delle cose che accadono. Questo perchè ognuno, pensando ed elaborando con la mente gli stimoli esterni, aggiunge elementi propri all'essere, divenendo egli stesso creatore.
ErbaLibera
17-04-2006, 16:07
Io mi riferivo alla voglia di migliorare sè stessi come uomini...
La voglia di fare e la determinazione riguardano le cose materiali. Non c'è davvero per te altra vita e altro mondo che quello che tocchi?
Sono il primo ad esaltare il progresso e la scienza, ma questo è esagerato. Non ti ha mai sfiorato il pensiero che la realtà in cui credi e a cui ti senti così fermamente legato sia solo una creazione della tua mente? Chi può dire cosa sia la realtà? Anche la scienza (che, ripeto, io apprezzo moltissimo) è basata su idee vere fino a prova contraria. Dunque quella non può essere verità suprema. O no?
Ognuno ha una percezione differente della realtà, delle cose che accadono. Questo perchè ognuno, pensando ed elaborando con la mente gli stimoli esterni, aggiunge elementi propri all'essere, divenendo egli stesso creatore.
Bè dai,adesso tutto quello che mi circonda è solo una proiezione mentale? :D pillola rossa o pillola blu? :stordita:
Comunque no,non riesco proprio a credere che ci sia un altro mondo di anime rese immortali.
Non te la prendere ma mi sembrano discorsi davvero irrazionali il credere ad altre realtà che non sia la vita di tutti i giorni;anche perchè di vita vivo questa quindi è di questa che mi devo preoccupare non di un mondo fatato una volta morto.
Comunque no,non riesco proprio a credere che ci sia un altro mondo di anime rese immortali.
Non te la prendere ma mi sembrano discorsi davvero irrazionali il credere ad altre realtà che non sia la vita di tutti i giorni;anche perchè di vita vivo questa quindi è di questa che mi devo preoccupare non di un mondo fatato una volta morto.
No, figurati. Ma comunque il focus del thread non era quello di cui parli. Il paradiso fa parte della religione. Io sto rispondendo solo a: "Dio esiste?"
Scusate se mi sono dilungato su un argomento delicato ma tornando a noi volevo soltanto dire, non è possibile che un uomo venga condannato prima dalla società e poi da Dio soltanto perchè è stato sfigato!
Una cosa è certa ci sono molte favole e ben poche certezze....
Una prospettiva del genere fa veramente desiderare di non essere mai esistiti :cry:
superblak
17-04-2006, 18:59
.
Scusate se mi sono dilungato su un argomento delicato ma tornando a noi volevo soltanto dire, non è possibile che un uomo venga condannato prima dalla società e poi da Dio soltanto perchè è stato sfigato!
Una cosa è certa ci sono molte favole e ben poche certezze....
scusami..vediamo se ho capito il tuo discorso...tu dici che l'uomo non ha diritto di giudicare e punire o condannare un suo simile....quindi portando il tuo esempio un serial kilerr non dovrebbe essere punito ma dovremmo solo aspetta il "giudizio divino" se mai c'è ne sarà uno??
scusami ma non ha senso tutto cio :rolleyes:
un serial killer non è un uomo sfigato e un uomo malato....e di sicuro non per colpa mia o tua,....faccio un esempio dei giorni nostri.... Tommaso....
si dovrebbe aspettare un ipotetico giudizio divino???....
stiamo messi bene stiamo...
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
excursus
17-04-2006, 19:54
Parlo da totale ignorante in fatto di religione, ma vediamo un pò:
Dio è onnipotente e infinitamente buono, giusto?
allora spiegatemi, ad esempio, l'esistenza delle guerre o della fame nel mondo:
se è infinitamente buono e non le ferma allora vuol dire che non è onnipotente?
ammettiamo invece che sia onnipotente, se non le ferma vuol dire che non è infinitamente buono?
non è un pò una contraddizione? come si fa ad essere cristiani e a credere nell'infinita bontà e nell'onnipotenza di dio?
hai colto nel segno il problema che tradizionalmente è affrontato dalla teodicea (giustificazione di Dio di fronte al problema del male).
Il rapporto tra l'onnipotenza divina, la sua infinità bontà e l'esperienza del male è un problema logico e morale.
La risposta della Chiesa Cattolica si rifà a Tommaso d'Aquino è consiste nella tesi della "scelta" divina di limitare, per amore delle creature, la propria onnipotenza per garantire e donare all'uomo la libertà.
Questa è una risposta razionale e ormai consolidata, anche se teologia e filosofia non hanno smesso di riflettere sul problema del male, in particolare dopo gli orrori del XX^ secolo.
A questo proposito si possono ricordare la teologia del totalmente altro di origine protestante, e soprattutto la riflessione ebraica sul "silenzio di Dio" scaturita dopo la Shoà.
|Norman|
17-04-2006, 20:10
A mio parere no, Dio non esiste.
Resta anche la possibilità che mi potrei sbagliare. ^_^
Parlo da totale ignorante in fatto di religione, ma vediamo un pò:
Dio è onnipotente e infinitamente buono, giusto?
allora spiegatemi, ad esempio, l'esistenza delle guerre o della fame nel mondo:
se è infinitamente buono e non le ferma allora vuol dire che non è onnipotente?
ammettiamo invece che sia onnipotente, se non le ferma vuol dire che non è infinitamente buono?
non è un pò una contraddizione? come si fa ad essere cristiani e a credere nell'infinita bontà e nell'onnipotenza di Dio?
Queste righe fanno parte della teoria di Hume.
Il problema si risolve rifacendosi al libero arbitrio donato all'uomo.
Dio non interviene non perchè non sia onnipotente o perchè non voglia,ma perchè rispetta la libertà dell'uomo e quindi le sue decisioni sia buone che cattive,come ho già detto se intervenisse e quindi forzasse gli eventi sarebbe considerato un burattinaio non credi?
è semplicemente impossibile sulla base di semplici argomentazioni mentali affermare o smentire "in quanto uomini" l'esistenza o meno di qualcosa che sia "oltre l'umano".
Tutto quello che potrete mai scrivere sono solo bit sprecati.
Quand'anche una persona riuscisse ad "accedere alla natura di Dio, travalicando quindi la natura umana" l'esperienza sarebbe non comunicabile ad altri, nè li si potrebbe covincere della sua realtà a mere parole.
Ripeto: pixel e bit sprecati.
Per chi lo crede possibile ci sono scuole misteriche, e vie misteche (non dò ne giudizi positivi nè negativi in merito) vecchie di millenni che promettono di essere in grado a dovuto tempo e modo di elevare l'uomo alla natura Divina.
A parole e deduzioni meramente mentali restete sempre e solo sul "livello umano".
Situazione simile a quella di un'uomo che parli del volare con le proprie ali naturali, che esso per natura non ha ...
o trova il sistema di farsele spuntare oppure può parlare fino alla fine dei propri giorni senza alcun costrutto.
Per chi ha fiducia in Sè, non rimane che "cercare di sperimentare" .
A questo proposito si possono ricordare la teologia del totalmente altro di origine protestante, e soprattutto la riflessione ebraica sul "silenzio di Dio" scaturita dopo la Shoà.
Bhè, col tempo Dio è sempre più "scappato" dalla nostra percezione... mi spiego meglio:
I primi dei in cui gli uomini hanno creduto erano tutto intorno a loro, in quel che non riuscivano a spiegare (il fuoco, le stagioni, le migrazioni degli animali)
Poi si rifugiarono sull'Olimpo o diventarono entità "astratte ma figurabili" (tipo Mitra)
Poi nascono (anzi, già esistevano, diciamo si diffondono) religioni che ritengono Dio astratto e senza forma rappresentabile. Esse raccontano d'un Dio alquanto "chiaccherone" all'inizio (appare direttamente ad Abramo), poi sempre più nascosto con Mosè, ed infine praticamente muto, tantochè (almeno per la tradizione Cristiana) invia suo figlio in sua vece, oppure (per i musulmani) ispira un profeta per diffondere la sua parola.
Poi più nulla di "diretto", solo manifestazioni "miracolose" tipo madonne che sanguinano e pastorelli colle visioni (una volta si chiamava mescalina :D ), del resto tanti miracoli hanno trovato spiegazione scientifica (come il sangue di s. Gennaro e l'ostia che diventa rossa).
Ecco, Dio ed il confine della sua "giurisdizione" sono stati sempre spostati più in là man mano che avanzava la scienza (avete già citato il mattone che Egli avrebbe sulle nostre teste? ecco, questa visione non è più accettata), ergo Dio inizia dove finisce la scienza. La mia conclusione è che è stato appunto creato per motivi di controllo del potere, e noi, per quello che ho appena affermato, lo abbiamo accettato facilmente.
Il fatto che Dio, creatura teoricamente perfetta, si plasmi a nostro uso e consumo, dimostra che siamo noi che lo creiamo.
è semplicemente impossibile sulla base di semplici argomentazioni mentali affermare o smentire "in quanto uomini" l'esistenza o meno di qualcosa che sia "oltre l'umano".
Tutto quello che potrete mai scrivere sono solo bit sprecati.
Quand'anche una persona riuscisse ad "accedere alla natura di Dio, travalicando quindi la natura umana" l'esperienza sarebbe non comunicabile ad altri, nè li si potrebbe covincere della sua realtà a mere parole.
Ripeto: pixel e bit sprecati.
Per chi lo crede possibile ci sono scuole misteriche, e vie misteche (non dò ne giudizi positivi nè negativi in merito) vecchie di millenni che promettono di essere in grado a dovuto tempo e modo di elevare l'uomo alla natura Divina.
A parole e deduzioni meramente mentali restete sempre e solo sul "livello umano".
Situazione simile a quella di un'uomo che parli del volare con le proprie ali naturali, che esso per natura non ha ...
o trova il sistema di farsele spuntare oppure può parlare fino alla fine dei propri giorni senza alcun costrutto.
Per chi ha fiducia in Sè, non rimane che "cercare di sperimentare" .
Se non possiamo penetrare la divina natura, perchè dovremmo crederci?
Mi sa che per te si prospetta una vita ben noiosa... :rolleyes: Come spieghi scientificamente fino in fondo l'innamoramento, ad esempio? La vita è in buona parte irrazionale, e forse in quello sta la sua bellezza.
La neurologia e la biochimica spiegano l'innamoramento, credere che ci sia qualcosa in piùè bello, ma indimostrabile, quindi (per me e per Hegel) irreale.
è semplicemente impossibile sulla base di semplici argomentazioni mentali affermare o smentire "in quanto uomini" l'esistenza o meno di qualcosa che sia "oltre l'umano".
Tutto quello che potrete mai scrivere sono solo bit sprecati.
Quand'anche una persona riuscisse ad "accedere alla natura di Dio, travalicando quindi la natura umana" l'esperienza sarebbe non comunicabile ad altri, nè li si potrebbe covincere della sua realtà a mere parole.
Ripeto: pixel e bit sprecati.
Per chi lo crede possibile ci sono scuole misteriche, e vie misteche (non dò ne giudizi positivi nè negativi in merito) vecchie di millenni che promettono di essere in grado a dovuto tempo e modo di elevare l'uomo alla natura Divina.
A parole e deduzioni meramente mentali restete sempre e solo sul "livello umano".
Situazione simile a quella di un'uomo che parli del volare con le proprie ali naturali, che esso per natura non ha ...
o trova il sistema di farsele spuntare oppure può parlare fino alla fine dei propri giorni senza alcun costrutto.
Per chi ha fiducia in Sè, non rimane che "cercare di sperimentare" .
Sicuramente ma ciascuno a suo modo propone la sua visione del problema dal proprio punto di vista che è sempre diverso da quello degli altri,in un problema del genere ciascuno è da considerare un "osservatore esterno" e attraverso il proprio pensiero,tra le righe sicuramente centra un pezzettino di verità.
E' ovvio che nessuno potrà mai dirsi detentore della verità assoluta e quindi dire le parole di verità definitive e mettere fine al problema,e chi conosce la soluzione non è mai tornato indietro per raccontarlo,quindi cosa dovremmo fare non porci affatto il problema?
Non mi sembra no? :)
difficile credere, più difficile non credere
e chi conosce la soluzione non è mai tornato indietro per raccontarlo,quindi cosa dovremmo fare non porci affatto il problema?
Ecco che rispunta sempre il dio cristiano :D
Chi ti dice che non ci sia un dio creatore e nello stesso tempo nulla dopo la morte?
Ecco che rispunta sempre il dio cristiano :D
Chi ti dice che non ci sia un dio creatore e nello stesso tempo nulla dopo la morte?
Sarebbe il più sadico tra tutti se fosse così. :help:
djufuk87
17-04-2006, 21:08
Sono daccordo con te...lo scopo della vita è la sopravvivenza della vita stessa...è un ciclo che si ripete...l'uomo può solo migliorarsi per viverla nel modo più soddisfacente possibile
:mano:
rispetto la tua opinione ma a mio avviso è un po' semplicistica....
Sai...a me risulta difficile credere che siamo una casualità...
In aggiunta definire la religione un mezzo per sottomettere gli stolti è negare secoli di storia o addiritura non conoscerli proprio.
Il punto, secondo me, non è dare un senso alla vita. Ma capire che la vita non può non avere un senso.
Piu che altro direi che la mia è un'opinione realistica...
Perchè è semplicemente cosi'.. la vita non ha un senso :)
Se tu hai idea di quale possa essere (oltre per la sopravvivenza della specie) dimmela!! :oink:
:mano:
Piu che altro direi che la mia è un'opinione realistica...
Perchè è semplicemente cosi'.. la vita non ha un senso :)
Se tu hai idea di quale possa essere (oltre per la sopravvivenza della specie) dimmele!! :oink:
Il fatto di andare alla ricerca di Dio è proprio legato a questo,il tuo ragionamento non fa una piega se si da per scontato che Dio non esista
djufuk87
17-04-2006, 21:17
non vedo perchè dovrei credere il contrario :O
Se avete consigli..
non vedo perchè dovrei credere il contrario :O
Se avete consigli..
C'è un thread giunto all'ottava pagina apposta :D
djufuk87
17-04-2006, 21:20
eh ma ancora non mi hanno convinto... ne servono ancora :sofico:
:ops:
eh ma ancora non mi hanno convinto... ne servono ancora :sofico:
:ops:
Se nel 2006 continuiamo a parlare di Fede ci sarà un motivo no? ;)
AndrewVJVegeta
17-04-2006, 21:27
Dio esiste? Non mi pogno il problema...
E cmq, c'è già Chuck Norris.
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
djufuk87
17-04-2006, 21:41
Se nel 2006 continuiamo a parlare di Fede ci sarà un motivo no? ;)
Ma guarda.. siamo tra cattolici.. andiamo in chiesa fin da piccoli solitamente.. catechismo, comunione, cresima.. chi apre gli occhi si chiede cosa ci facciamo su questa terra e se dio esiste.. gli altri ormai sono stati educati cosi' e lo danno presente per default.. quindi è normale che se ne discuta sempre anche nel 2006..
Ma guarda.. siamo tra cattolici.. andiamo in chiesa fin da piccoli solitamente.. catechismo, comunione, cresima.. chi apre gli occhi si chiede cosa ci facciamo su questa terra e se dio esiste.. gli altri ormai sono stati educati cosi' e lo danno presente per default.. quindi è normale che se ne discuta sempre anche nel 2006..
Concordo ma non mi riferivo a questo,ma al fatto che nel 2006 siamo ancora costretti a dover dare come motivazione più valida per credere in Dio la fede :)
djufuk87
17-04-2006, 21:50
si ma la fede cosa mi rappresenta... questa storia la paragonerei a un cane che si morde la coda...
Ma prima o poi morirà anche lui.. :rotfl: :O
si ma la fede cosa mi rappresenta... questa storia la paragonerei a un cane che si morde la coda...
Ma prima o poi morirà anche lui.. :rotfl: :O
-_-'
Se nel 2006 continuiamo a parlare di Fede ci sarà un motivo no? ;)
Forse perchè Emilio ha fatto carriera in questi anni? :sbonk:
djufuk87
17-04-2006, 22:01
deduco definitivamente che sei credente... La fede cosa mi rappresneta.. mi sembra astratta praticamente come dio... e piu' mi guardo intorno piu' vedo che la religione sta perdendo piede tra noi ragazzi... ci sarà un motivo no?
djufuk87
17-04-2006, 22:01
Forse perchè Emilio ha fatto carriera in questi anni? :sbonk:
-.-
Muahahahahahaha :rotfl:
edit:
Ciao djufuk87,
Non ha risposto alla discussione alla quale sei iscritto, il cui titolo è - Dio Esiste? -
:rotfl:
deduco definitivamente che sei credente... La fede cosa mi rappresneta.. mi sembra astratta praticamente come dio... e piu' mi guardo intorno piu' vedo che la religione sta perdendo piede tra noi ragazzi... ci sarà un motivo no?
Più che altro come puoi vedere mi tengo il beneficio del dubbio altrimenti non avrei aperto questa discussione se fossi stato fermamente convinto dell'una o dell'altra tesi.
Per tutto il restohttp://img224.imageshack.us/img224/4257/214ax.gif
morpheus85
17-04-2006, 22:11
scusami..vediamo se ho capito il tuo discorso...tu dici che l'uomo non ha diritto di giudicare e punire o condannare un suo simile....quindi portando il tuo esempio un serial kilerr non dovrebbe essere punito ma dovremmo solo aspetta il "giudizio divino" se mai c'è ne sarà uno??
scusami ma non ha senso tutto cio :rolleyes:
un serial killer non è un uomo sfigato e un uomo malato....e di sicuro non per colpa mia o tua,....faccio un esempio dei giorni nostri.... Tommaso....
si dovrebbe aspettare un ipotetico giudizio divino???....
stiamo messi bene stiamo...
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Ecco il punto se dio esistesse non permetterebbe certe cose che invece accadono e dobbiamo intervenire noi per marginarle.
Tutto questo non ha senso, o mi crei esseri in grado di coesistere con la società oppure non hai potere quasi su nulla.
Nel mondo animale il leone che uccide il piccolo di zebra non subisce vendetta da parte delle zebre, perchè noi dobbiamo invece intervenire per qualcosa che avviene senza avere alcuna colpa?
Per quanto riguarda Tommaso non vedo che tipo di pena possa pagare il suo carnefice in questa vita, carcere o esequzione nulla lo riporterà indietro ditemi a che scopo farlo? Un conto è evitare che altri casi si ripetano allora si che servirebbe a qualcosa, datemi del pazzo ma credo che chiunque a questo mondo debba avere la possibilità di essere perdonato.
E' una cosa fin troppo irreale quello che è successo non è possibile che arrivati ad un certo punto si agisca in quel modo pur sapendo quello che si sta per fare se credete che il tizio in questione finirà all'inferno è una vostra idea quello che è successo non deve essere ripetuto, ed è questa l'unica vera soluzione.
Per quanto riguarda i serial killer è ovvio che non potrebbero mai essere lasciati liberi ma eliminarli e come se uccidessimo un malato di qualche virus contagioso che se non isolato provocherebbe altre morti mentre se viene tenuto da parte si evita il rischio.
Allora cosa dovremmo fare? Uccidere un portatore di AIDS solo perchè ha infettato senza saperlo svariate persone?
Perchè di questo si tratta, il serial killer spinto da ciò che ha dentro non è in grado di trannere le sue pulsioni ma la colpa non è di certo sua.
Eliminarlo perchè inadatto a coesistere con la società è sbaglaito al massimo si cerca di curarlo nei limiti del possibile. Se poi il possibile dio giudicatore a metri di giudizio differenti farà le sue scelte, di certo non butterà all'inferno un povero malato di mente che ha potuto fare ben poco per evitare di commettere atti impuri per conquistarsi il paradiso.
secondo me dio non esiste...
ihmo sono tutte invenzioni di quei tempi....
djufuk87
17-04-2006, 22:23
Più che altro come puoi vedere mi tengo il beneficio del dubbio altrimenti non avrei aperto questa discussione se fossi stato fermamente convinto dell'una o dell'altra tesi.
oh cazz mi ero scordato chi aveva aperto il 3d... :stordita:
Ok vado a postare nel 3d "la vostra ultima figura di merda" :stordita: :fagiano: :sofico:
oh cazz mi ero scordato chi aveva aperto il 3d... :stordita:
Ok vado a postare nel 3d "la vostra ultima figura di merda" :stordita: :fagiano: :sofico:
:D :D
Più che altro come puoi vedere mi tengo il beneficio del dubbio altrimenti non avrei aperto questa discussione se fossi stato fermamente convinto dell'una o dell'altra tesi.
Per tutto il restohttp://img224.imageshack.us/img224/4257/214ax.gif
Allora sei agnostico (http://it.wikipedia.org/wiki/Agnosticismo) :)
Il panorama della correnti religiose/filosofiche è così ampio che ci si può sempre riconoscere in macro-gruppi ;)
Allora sei agnostico (http://it.wikipedia.org/wiki/Agnosticismo) :)
Il panorama della correnti religiose/filosofiche è così ampio che ci si può sempre riconoscere in macro-gruppi ;)
Della definizione che hai dato mi piace questa frase,quindi probabile di si:
"In pratica però molti di coloro che stanno attivamente cercando una fede o sono in dubbio, hanno effettivamente una posizione agnostica, paragonabile al dubbio metodologico nella filosofia."
;)
Cosa dire... un tema molto delicato. Non saprete mai quante volte il dubbio mi ha lasciato con notti senza sonno.
L'essere umano in quanto 'intelligente' (mi riferisco al nostro significato di questo termine, coniato peraltro dallo stesso essere umano), si pone domande che nessun altro essere vivente si pone. Ora ci sono due modi di analizzare la questione.
1) In termini assolutamente sentimentali.
2) In modo obbiettivo (che in quanto esseri intelligenti abbiamo l'obbligo di usare)
Nel primo caso, qualcuno di voi, se esistesse anche una piccola possibilità dell'esistenza di un dio, vorrebbe non credere in un'entità superiore che ha creato l'universo?? (e dunque per proprietà intrinseca dell'essere umano, l'ha fatto per uno scopo). Vorrebbe non credere che esista qualcosa dopo la morte, qualcosa che ci dia una ragione per fare quello che facciamo? (perchè sempre per una conoscenza propria all'uomo, di solito ciò che ha un'inizio ha una fine.)
Non credo che ci sia qualcuno che voglia, sentimentalmente, rifiutare questa possibilità.
Nel secondo caso, la domanda è una sola. Quante possibilità abbiamo attualmente di dimostrare la sua reale esistenza? Ve lo dico io, Nessuna.
Non ci sono prove concrete dell'esistenza di un essere superiore cosi come lo vuole considerare l'essere umano. Al massimo possiamo decidere che l'universo, in quanto tale, è qualcosa di divino, poichè ci contiene e ci permette di vivere. Chi l'ha creato non ci è dato saperlo.
Dunque alla fine conviene dare retta a Pascal (http://it.wikipedia.org/wiki/Scommessa_di_Pascal), che dice che ci conviene credere, perchè:
1. se Dio esiste, si ottiene la salvezza
2. se ci sbagliamo, si è vissuto un'esistenza lieta rispetto alla consapevolezza di finire in polvere.
[cut]
Dunque alla fine conviene dare retta a Pascal (http://it.wikipedia.org/wiki/Scommessa_di_Pascal), che dice che ci conviene credere, perchè:
1. se Dio esiste, si ottiene la salvezza
2. se ci sbagliamo, si è vissuto un'esistenza lieta rispetto alla consapevolezza di finire in polvere.
Quoto al 100%.
Anche se è tristissimo pensare a un nulla dopo la morte :(
P.s. ci sono arrivato solo ara che siamo "vicini di casa" :doh:
gurutech
17-04-2006, 23:51
non si può modificare il thread mettendo un sondaggio?
comunque non credo che esista. Voglio dire, dobbiamo essere un po' egocentrici per pensare che una figura onnipotente abbia creato un intero universo per osservare e interagire da vicino con solo un pezzetto di fango come il pianeta terra. (sto automaticamente escludendo dalla discussione religioni che coinvolgono alieni et similia perchè le reputo palesemente false)
Voglio dire: ci guarda in continuazione e sta attento a tutto quello che facciamo? ma quando mai!
Credo invece che alcuni insegnamenti religiosi presenti nei Vangeli (es.: "ama il prossimo tuo come te stesso") siano essenziali per un buon cittadino del mondo.
non si può modificare il thread mettendo un sondaggio?
comunque non credo che esista. Voglio dire, dobbiamo essere un po' egocentrici per pensare che una figura onnipotente abbia creato un intero universo per osservare e interagire da vicino con solo un pezzetto di fango come il pianeta terra. (sto automaticamente escludendo dalla discussione religioni che coinvolgono alieni et similia perchè le reputo palesemente false)
Voglio dire: ci guarda in continuazione e sta attento a tutto quello che facciamo? ma quando mai!
Credo invece che alcuni insegnamenti religiosi presenti nei Vangeli (es.: "ama il prossimo tuo come te stesso") siano essenziali per un buon cittadino del mondo.
Non l'ho aperto pensandolo come ad un sondaggio su chi ci crede e chi no,
l'avevo pensato esattamente così,la ricerca di una risposta,di una spiegazione e i punti di vista che ne stanno venendo fuori sono affascinanti ;)
Willyyyy
18-04-2006, 12:04
non vedo perchè dovrei credere il contrario :O
Se avete consigli..
uno dei motivi può essere il fatto che è "tragico" pensare a migliaia di anni di storia basati semplicemente su favole (e in queste favole includo anche migliaia di visioni, miracoli inspiegabili, etc...). E in questo momento parlo di religione in generale, a prescindere dalla tradizione cristiana.
E poi la terra, l'uomo stesso...io fatico a credere che sia una coincidenza!!
Io sono anche dell'avviso che la presenza di altri esseri pensanti nell'universo possa essere una ulteriore conferma della presenza di Dio.
Aggiungo anche un'ultima cosa...come spiegare la creazione di tutto?
Noi sappiamo e siamo consapevoli che l'universo ha avuto origine dal Big Bang. Ma prima cosa c'era? Un altro universo che ha collassato su se stesso creando una immane esplosione? Probabile e plausibile, ma prima? E ancora prima?
Chi ha dato il via a questa ruota eterna?
E a questo punto sorge spuntanea la domanda....e Dio da chi è stato creato?
Questo è fuori dalla nostra concezione, non lo capiremmo mai. La scienza non può arrivare a dare una risposta a questa domanda.
Per il discorso sul senso della vita..ripeto il mio parere. E' più logico pensare che questa vita abbia uno scopo ultimo invece che essere inutile...
E se io ho questo pensiero (come milioni di altre persone) non vuol dire che ho paura della morte, o che sono uno sciocco poco realista. Al contrario...
In tutti i casi se ci fosse una vita oltre la vita ne sarei consapevole...nel caso contrario (se ci fosse il nulla) non lo saprei e sarebbe uguale.
Se non possiamo penetrare la divina natura, perchè dovremmo crederci?
se vuoi farlo perchè lo ritieni possibile le parole e le elocubrazioni mentali non sono il mezzo atto a fare ciò.
O cambi metodo o perderai solo tempo e fatica ricavandone probabilmente solo altri quesiti ed elocubrazioni senza termine.
se vuoi farlo perchè lo ritieni possibile le parole e le elocubrazioni mentali non sono il mezzo atto a fare ciò.
O cambi metodo o perderai solo tempo e fatica ricavandone probabilmente solo altri quesiti ed elocubrazioni senza termine.
e comunque una cosa è "credere" ed ha un valore morale...
una cosa è "sperimentare/vivere" che ha un valore "reale" almeno per colui che fa l'esperienza.
una cosa sono le nostre idee su come è il gusto di una torta al cioccolato, quale è la sua natura e queste "idee possiamo averle anche non avendola mai assaggiata.
un'altra cosa è il fare l'esperienza di mangiare una torta al cioccolato, imparare a fabbricarla o addirittura diventare una torta al cioccolato.
Fermo restando che quand'anche riuscissimo a "diventare una torta al cioccolato" non potremmo spiegarlo a parole a chi non lo è e magari non la ha neppure mai assaggiata, ma ne ha solo sentito parlare.
Questi avrebbe tutti i diritti di affermare che il cioccolato e le torte non esistono.
E' la domanda delle domande da millenni a 'sta parte e se esiste la risposta è "la Risposta di tutte le risposte" non essendo una risposta, ma un'esperienza.
Buona fortuna.
Nessuno lo sa se esite...le religioni sono una fregatura.
[cut]
Chi ha dato il via a questa ruota eterna?
E a questo punto sorge spuntanea la domanda....e Dio da chi è stato creato?
Questo è fuori dalla nostra concezione, non lo capiremmo mai. La scienza non può arrivare a dare una risposta a questa domanda. [...]
Il termine "materiale" di creazione, potrebbe non essere esattamente adeguato allo scopo. In fondo per creare, diamo per scontato che c'è bisogno di "qualcosa" o "qualcuno" adibito allo scopo. Potrebbe non essere cosi...
lo so, per noi è difficile pensare che tutto sia partito dal "nulla", poichè, nessuno di noi sa esattamente cosa sia il nulla, visto che siamo fatti di materia. Questo concetto, come il concetto di 'infinito', sono astratti e possiamo solamente immaginarli, con la limitatezza della nostra piccola mente rispetto all'immensità sconosciuta dell'universo...
djufuk87
18-04-2006, 12:48
uno dei motivi può essere il fatto che è "tragico" pensare a migliaia di anni di storia basati semplicemente su favole (e in queste favole includo anche migliaia di visioni, miracoli inspiegabili, etc...).
Di essere tragico è tragico.. ma non mi sembra una motivazione valida.. anzi.. mi farebbe venir voglia di far voltare pagina alla storia! Dagli errori mica si impara per migliorare?!
.
E poi la terra, l'uomo stesso...io fatico a credere che sia una coincidenza!!
Io sono anche dell'avviso che la presenza di altri esseri pensanti nell'universo possa essere una ulteriore conferma della presenza di Dio.
Mi sa che non ho capito bene cosa intendi dire Scusa che nesso vi è tra la terra e l'uomo? Questo è stato il pianeta piu favorevole alla vita a quanto pare.. pura casualità.. potevamo nascere su marte.. e come noi nell'universo (grosso com'è) magari su qualche altro pianeta ha cominciato il suo ciclo la vita.. di conferme qui non ne vedo nemmeno l'ombra :stordita:
Aggiungo anche un'ultima cosa...come spiegare la creazione di tutto?
Noi sappiamo e siamo consapevoli che l'universo ha avuto origine dal Big Bang. Ma prima cosa c'era? Un altro universo che ha collassato su se stesso creando una immane esplosione? Probabile e plausibile, ma prima? E ancora prima?
Chi ha dato il via a questa ruota eterna?
E a questo punto sorge spuntanea la domanda....e Dio da chi è stato creato?
Questo è fuori dalla nostra concezione, non lo capiremmo mai. La scienza non può arrivare a dare una risposta a questa domanda.
Se non possiamo spiegarci nè come è spuntato fuori dio nè come è spuntato fuori l'universo... perchè complicarsi la vita a capire come è spuntato fuori dio (ammesso che esista ovvio) e non concentrarsi a capire direttamente come è spuntato fuori l'universo? :D
Per me (come per tutti immagino) è impossibile pensare al NULLA.. e penso anche io che una risposta non la daremo mai... :mc:
Per il discorso sul senso della vita..ripeto il mio parere. E' più logico pensare che questa vita abbia uno scopo ultimo invece che essere inutile...
beh.. "logico" per noi... perchè per come siamo stati cresciuti ed educati vorremmo che la vita avesse uno scopo ultimo... Ma ragionandoci senza farsi condizionare (lo so.. sono concetti un po' "difficili" :mbe: ) io non ne ho trovato nemmeno uno...
[cazzata mode on]
Uno scopo lo avrebbe in matrix... per dare energia ai robot!! :sofico:
Che pero' a loro volta non avrebbero nessun senso... :stordita:
QUindi annullerebbero anche il nostro scopo di dare a loro energia...
Senso X nulla = nulla
OK mi arrendo :stordita:
[/cazzata mode on]
[cut]
Uno scopo lo avrebbe in matrix... per dare energia ai robot!! :sofico:
Che pero' a loro volta non avrebbero nessun senso... :stordita:
QUindi annullerebbero anche il nostro scopo di dare a loro energia...
Si, ma lo scopo delle macchine è sopravvivere, non si fanno il problema del perchè sopravvivere... sopravvivendo si garantiscono l'esistenza eterna, visto che essendo macchine non possono morire. (e se succede qualcosa, un bcel "restore backup" e tutto a posto... ehehehe ;) )
[supercaxxata OT mode on]
se davvero tutte le nostre esperienze di vita, la nostra personalità ecc.. sono contenute nel cervello, sarebbe bello fare un backup della vita passata fin'ora, poi alla morte, caricare tutto in un altro cervello... wow.
[supercaxxata OT mode off]
Nevermind
18-04-2006, 13:40
Dio esiste, e l'ha creato l'uomo.
Ma chi dice no... come fa a dirlo con certezza...? dovreste spiegare anche a me come siete giunti a questa conclusione... dovreste aver scoperto tutti i segreti dell'universo per poter essere sicuri al 100%.. e siete, a mio parere, allo stesso livello di chi dice che sicuramente esiste...
l'agnosticismo è una buona posizione...
Dio, quello che incitano a credere molte religioni, forse non esiste.. ma è meglio non farlo sapere in giro...
|Norman|
18-04-2006, 14:09
Ma chi dice no... come fa a dirlo con certezza...? dovreste spiegare anche a me come siete giunti a questa conclusione... dovreste aver scoperto tutti i segreti dell'universo per poter essere sicuri al 100%.. e siete, a mio parere, allo stesso livello di chi dice che sicuramente esiste...
l'agnosticismo è una buona posizione...
Dio, quello che incitano a credere molte religioni, forse non esiste.. ma è meglio non farlo sapere in giro...
Ma infatti, io che dico No so di essere nella stessa posizione, senza prove materiali, di chi dice Sì.
Ma infatti, io che dico No so di essere nella stessa posizione, senza prove materiali, di chi dice Sì.
e allora perchè lo dici?
un cattolico a questa domanda risponderebbe.. "eh è la fede"
|Norman|
18-04-2006, 14:21
e allora perchè lo dici?
Perché nel mondo si vive di opinioni.
Nevermind
18-04-2006, 14:32
Ma chi dice no... come fa a dirlo con certezza...? dovreste spiegare anche a me come siete giunti a questa conclusione... dovreste aver scoperto tutti i segreti dell'universo per poter essere sicuri al 100%.. e siete, a mio parere, allo stesso livello di chi dice che sicuramente esiste...
l'agnosticismo è una buona posizione...
Dio, quello che incitano a credere molte religioni, forse non esiste.. ma è meglio non farlo sapere in giro...
Io difatti mi ritengo agnostico, cmq presumo che chi dice che Dio non esiste intenda dire che il Dio delle religioni non esiste. Non penso sia possibile affermare che non esiste nessuna entità superiore a noi.
Alla fine cmq è tutto relativo per i pesci del mio acquario io sono Dio perchè è grazie a me che vivono e sono io che li nutro, li accudisco e sono io che ho creato il loro mondo.
Nevermind
18-04-2006, 14:38
Ah e cmq lo stesso discorso vale per chi dice che Dio esiste, non si può esserne certi quindi a conti fatti è insensato come dire no.
A conti fatti l'unica risposta sensata è dire: non so ma spero esista o penso non esista.
Ah e cmq alla fine noi di cosa possiamo essere sicuri al 100%??? Io penso di praticamente nulla...quindi di conseguenza tutto quello che diciamo sono per ovvi motivi opinioni.
djufuk87
18-04-2006, 14:38
[supercaxxata OT mode on]
se davvero tutte le nostre esperienze di vita, la nostra personalità ecc.. sono contenute nel cervello, sarebbe bello fare un backup della vita passata fin'ora, poi alla morte, caricare tutto in un altro cervello... wow.
[supercaxxata OT mode off]
Ci hanno fatto un film su questa idea!
Riuscivano infatti a fare un backup del cervello e a impiantarlo in un clone (non mi ricordo bene ma riuscivano ad averlo gia' dell'età uguale).. e c'era gente che crepava 5-6 volte eppure i cloni erano proprio loro (come masterizzare un cd!)... :sofico:
Solo che non si risolve niente cosi'.. si "rimanda" solo la morte :stordita:
Nevermind
18-04-2006, 14:47
Ci hanno fatto un film su questa idea!
Riuscivano infatti a fare un backup del cervello e a impiantarlo in un clone (non mi ricordo bene ma riuscivano ad averlo gia' dell'età uguale).. e c'era gente che crepava 5-6 volte eppure i cloni erano proprio loro (come masterizzare un cd!)... :sofico:
Solo che non si risolve niente cosi'.. si "rimanda" solo la morte :stordita:
Presumo sia "Il sesto giorno"
Perché nel mondo si vive di opinioni.
mmhhh.. mi pare la risposta al perchè della domanda... non è la risposta alla domanda stessa...
djufuk87
18-04-2006, 15:17
Presumo sia "Il sesto giorno"
boh possibile.. se non sbaglio era con schwarzenegger!
film niente male! :)
Dio esiste, e l'ha creato l'uomo.
Ma è morto :D
Come disse Woody Allen "Dio esiste, ma ora si sta dedicando ad un progetto meno ambizioso"
Originariamente inviato da Starise
[supercaxxata OT mode on]
se davvero tutte le nostre esperienze di vita, la nostra personalità ecc.. sono contenute nel cervello, sarebbe bello fare un backup della vita passata fin'ora, poi alla morte, caricare tutto in un altro cervello... wow.
[supercaxxata OT mode off]
C'hanno già discusso a proposito da millenni su 'sta idea:
si chiama METEMPSICOSI.
Chi ha "fortificato e affinato" Sè stesso
riesce a leggere i dati dei vecchi sistemi operativi usati nel tempo su altri HD, chi ha poca "memoria" sa leggere solo i dati dell'ultima installazione, salvo che a volte salta fuori qualche link, qualche chiave di registro vecchia...
in pratica i vecchi dati "cercano" un HD (cervello fisico) e un computer (corpo fisico) nuovi su cui installarsi per continuare a svilupparsi.
Nel campo "morte, vita, Dio, giustizia, causa-effetto credo che la mente umana abbia ormai pensato tutto il possibile pensabile già da molto molto tempo.
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