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View Full Version : Fedora Foundation chiude


Redazione di Hardware Upg
07-04-2006, 11:01
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/software/16995.html

Red Hat ha comunicato nei giorni scorsi che la Fedora Foundation verrà chiusa. La decisione viene motivata dalle notevoli discrepanze tra obiettivi previsti e risultati raggiunti

Click sul link per visualizzare la notizia.

magilvia
07-04-2006, 11:06
5+5 = 9 :asd:

oscuroviandante
07-04-2006, 11:20
apperò.... avevo appena installato FC5

Rush
07-04-2006, 11:24
5+5 = 9 :asd:
Quando si dice che... "i conti non tornano" :sofico:

Cmq sn sempre brutte le notizie inerenti chiusure o cessazioni...

plagio
07-04-2006, 11:31
apperò.... avevo appena installato FC5

Io pure!
Mi sa che ritorno a CentOS 4.3.

diabolik1981
07-04-2006, 11:37
Niente di strano, ormai le distribuizioni nuove spuntano come i funghi... questo è l'effeto dell'eccessiva segmentazione di Linux...

cagnaluia
07-04-2006, 11:47
bah.. non ho mai creduto in Fedora!
L'ultima volta che ho visto RedHat era la versione 8.0... poi quando è passata in mano alla fondazione ho dato un taglio.

pingalep
07-04-2006, 11:50
raga non vuol dire che fedora non sarà+sviluppata

segmentazione....linux è aperto, versatile, modificabile per vestire le esigenze e il parco macchine + svariati

non è un vantaggio da poco!

ulk
07-04-2006, 11:51
Niente di strano, ormai le distribuizioni nuove spuntano come i funghi... questo è l'effeto dell'eccessiva segmentazione di Linux...

Direi frammentazione più che altro. E Gates gongola tranquillo. Linux se continua così rimarra un sistema operativo di nicchia.

diabolik1981
07-04-2006, 11:52
raga non vuol dire che fedora non sarà+sviluppata

segmentazione....linux è aperto, versatile, modificabile per vestire le esigenze e il parco macchine + svariati

non è un vantaggio da poco!

E' uno svantaggio per la diffusione di massa, e non è poco se si vuole arrogare il titolo di alternativa reale a Windows.

diabolik1981
07-04-2006, 11:53
Direi frammentazione più che altro. E Gates gongola tranquillo. Linux se continua così rimarra un sistema operativo di nicchia.

Non è detto che non sia questo il suo obiettivo.

plagio
07-04-2006, 12:05
Non è detto che non sia questo il suo obiettivo.

bella firma

sirus
07-04-2006, 12:42
bella firma

Capirai... :rolleyes:

OT a parte, Fedora non smetterà di essere sviluppata, per RedHat è un ottimo banco di prova quindi lo sviluppo continuerà proprio come oggi :)

Mighty83
07-04-2006, 12:58
Capirai... :rolleyes:

OT a parte, Fedora non smetterà di essere sviluppata, per RedHat è un ottimo banco di prova quindi lo sviluppo continuerà proprio come oggi :)

E' quello che spero proprio... Mi trovo davvero bene con la Fedora... (considerando che posto proprio da lì... :p )

bella firma

Evviva l'originalità... :doh:

walter sampei
07-04-2006, 13:04
dispiace :( ma e' importante sapere che l'esperienza di fedora non finira' nel cestino.

ot: se verra' fatto uno "standard" per linux (tutti con gli stessi formati di installativi, ecc) allora si che bill gates iniziera' ad avere paura... ma da un lato avere molte distribuzioni e' un vantaggio, dato che ognuna ha il suo target

ulk
07-04-2006, 13:08
dispiace :( ma e' importante sapere che l'esperienza di fedora non finira' nel cestino.

ot: se verra' fatto uno "standard" per linux (tutti con gli stessi formati di installativi, ecc) allora si che bill gates iniziera' ad avere paura... ma da un lato avere molte distribuzioni e' un vantaggio, dato che ognuna ha il suo target

Io credo che almeno come supporto all'hardware dovrebbero cercare di unificare le cose: adesso ti trovi driver che con distribuzione x vanno ma con y no.

walter sampei
07-04-2006, 13:13
hai trovato un altro punto critico.

plagio
07-04-2006, 13:18
Capirai... :rolleyes:

De gustibus

OT a parte, Fedora non smetterà di essere sviluppata, per RedHat è un ottimo banco di prova quindi lo sviluppo continuerà proprio come oggi :)

OT a parte, da quanto leggo ora saranno solamente in 5 a sviluppare ufficialmente fedora, non credo che riusciranno a stare al passo con la "concorrenza", vedi CentOS che e' un'ottima alternativa sia a RH che a Fedora.

baldan
07-04-2006, 13:20
hai trovato un altro punto critico.

Non è detto che non sia questo il suo obiettivo.


credo che questo sia IL punto critico.... non c'è un solo obbiettivo...ogni distribuzione ne ha uno suo... è la forza ed allo stesso tempo il grosso limite di Linux

cerbert
07-04-2006, 13:36
Mi sfugge il motivo per cui la "segmentazione" di Linux sia un ostacolo all'utenza.

Attualmente, proprio tale segmentazione ha permesso le più rapide evoluzioni tramite quello che potremmo definire una vero e proprio "Darwinismo informatico".
Tra le centinaia di mutazioni sono state selezionate le soluzioni di maggior robustezza per assistere anche gli utenti meno avvezzi.

Direi che il passaggio dall'installer di Slackware ai modelli installer di Ubuntu o Suse sono una discreta dimostrazione di ciò, come l'evoluzione del sistema di installazione da "scompatta il sorgente" ad apt-get.

Insomma, io, personalmente, sono stracontento di questa varietà.

fl3dge
07-04-2006, 13:38
A chiudere sarà la Fedora Foundation, non il Fedora Project. La Fedora Foundation si sarebbe dovuta occupare di fornire consulenza sulle problematiche di licenze, diritti, etc.
La distribuzione continuerà a essere sviluppata, anzi mi sembra che sia in crescita...

nico159
07-04-2006, 13:44
Cos'è tutto questo allarmismo?
Cos'è Fedora? E' una distribuzione mandata avanti principalmente da RedHat, completamente gratuita, con lo scopo di testare i futuri cambiamenti che si vedranno in RedHat Enterprise. Come ha detto sirius, un banco di prova.
E' partita con questo scopo e continuerà così.

E' ridicola la gente:
da quanto leggo ora saranno solamente in 5 a sviluppare ufficialmente fedora
Si vede che si sta parlando a vuoto.
La Fondazione Fedora non ha mai avuto un vero ruolo nello sviluppo di Fedora.

Non capisco perchè adesso se ne esce la gente: mi spiace | passo a CentOS o con cose completamente fuori luogo del tipo: "Ecco ecco! Che vi dicevo! Linux non va bene!"

Cos'è CentOS? RedHat enterprise ricompilata dai suoi sorgenti a cui sono stati tolti tutti i marchi registrati. Cosa ha in più Fedora? Che tecnologicamente, essendo un banco di prova, utilizza tecniche e software molto più moderno.
Instabile? Assolutamente no. Ci sono una marea di servizio di web hosting che utilizzano Fedora come base per la propria infrastruttura. Ovvio, se poi si vuole un OS per ambienti di sviluppo critici, allora CentOS è una scelta molto più ragionata.

sirus
07-04-2006, 14:18
De gustibus

OT a parte, da quanto leggo ora saranno solamente in 5 a sviluppare ufficialmente fedora, non credo che riusciranno a stare al passo con la "concorrenza", vedi CentOS che e' un'ottima alternativa sia a RH che a Fedora.
Con la differenza che CetosOS si basa già su Fedora Core se non erro, quindi se "naufraga" Fedora Core CentOS dovrà cambiare base oppue "naufragare" anche lui...

plagio
08-04-2006, 03:26
Non capisco perchè adesso se ne esce la gente: mi spiace | passo a CentOS o con cose completamente fuori luogo del tipo: "Ecco ecco! Che vi dicevo! Linux non va bene!"

No, non e' quello che volevo dire. Mi sono, evidentemente, spiegato male.

Dopo la fedora core 5, che tanto mi piace, una notizia su fedora foundation che limita gli sviluppatori ufficiali ad un numero cosi' limitato (lo so che c'e' anche la comunita open source), mi sembra tanto una dichiarazione di Redhat di non avere piu' bisogno della fedora come banco di prova delle future Enterprise. Non mi stupirebbe vedere in futuro una ES6 che esce prima della core 6.

La fedora e' un progetto sponsorizzato interamente dalla Redhat. Alla RedHat, gioverebbe far cadere il mito della fedora. Scusatemi ma, se cosi' fosse, preferirei distribuzioni come la CentOS.

Magari mi sbaglio, il mio non e' allarmismo insensato, e' solamente una speculazione sulla notizia.


"Ecco ecco! Che vi dicevo! Linux non va bene!"

Gnu/Linux va benissimo.


Con la differenza che CetosOS si basa già su Fedora Core se non erro, quindi se "naufraga" Fedora Core CentOS dovrà cambiare base oppue "naufragare" anche lui...


CentOS "si basa" su Redhat ES e non su fedora core.

joe4th
08-04-2006, 08:22
CentOS "si basa" su Redhat ES e non su fedora core.

E RedHat ES è basata sui pacchetti di Fedora...

joe4th
08-04-2006, 08:35
Cos'è CentOS? RedHat enterprise ricompilata dai suoi sorgenti a cui sono stati tolti tutti i marchi registrati. Cosa ha in più Fedora? Che tecnologicamente, essendo un banco di prova, utilizza tecniche e software molto più moderno.
Instabile? Assolutamente no. Ci sono una marea di servizio di web hosting che utilizzano Fedora come base per la propria infrastruttura. Ovvio, se poi si vuole un OS per ambienti di sviluppo critici, allora CentOS è una scelta molto più ragionata.

Mi spieghi come fai a basare un'intera infrastruttura si web hosting su
Fedora Core? Per quanto ne so, uno dei problemi di Fedora
è che non hai supporto, dove per supporto intendo
aggiornamenti relativi a problemi di security. Esempio: crei un sito con
FC4. Poi esce una vulnerabilità in apache e quindi devi aggiornarne il
pacchetto. Ma di fatto FC4 non ha aggiornamenti per apache, perché non ha
supporto. Devi quindi aggiornare eventualmente all'ultima, FC5 o addirittura
la beta della successiva. Ma così facendo devi aggiornare per esempio
tutti gli altri pacchetti perché per le dipendenze l'apache nuovo (parlo
dei binari) ha bisogno per esempio di altre librerie più nuove (esempio glibc, etc.)
e così via.
Oppure, l'aggiornamento di apache non migra correttamente i file di configurazione
perché è fatto per un apache più nuovo, etc. e quindi sei costretto a sistemarli manualmente. Oppure ancora devi ricompilarti l'apache per la FC vecchia partendo dai .src.rpm, etc. Va tutto bene finché hai una macchina sola, ma nel momento in cui
hai più server, tenere sincronizzato il tutto, senza troppi tempi morti, comincia a farsi pesante. Non credo che siano in molti disposti a quel tipo di approccio foss'anche per gestire un blog da 3 accessi al mese...
Con RHEL e i suoi cloni (che sono CentOS, Lineox e Scientific Linux),
invece hai i problemi di security sistemati per la versione vecchia, e quindi
sufficiente aggiornare il pacchetto e i file di configurazione vecchi continueranno
a funzionare.

elessar
08-04-2006, 08:51
ma ragazzi, quanti commenti senza aver letto la notizia!

Fedora Foundation avrebbe dovuto rappresentare un'entità legale per la protezione dei diritti e di eventuali brevetti per Fedora. Questa Foundation non è MAI stata attiva, ed ora è stata ufficialmente chiusa e il potere di decidere sugli argomenti in questione è stata affidata alla Project Board, una specie di consiglio di amministrazione. E' questo project board ad essere formato da 9 elementi, che giammai sono i soli prorammatori di Fedora!

mjordan
12-04-2006, 13:38
Mi spieghi come fai a basare un'intera infrastruttura si web hosting su
Fedora Core? Per quanto ne so, uno dei problemi di Fedora
è che non hai supporto, dove per supporto intendo
aggiornamenti relativi a problemi di security. Esempio: crei un sito con
FC4. Poi esce una vulnerabilità in apache e quindi devi aggiornarne il
pacchetto. Ma di fatto FC4 non ha aggiornamenti per apache, perché non ha
supporto. Devi quindi aggiornare eventualmente all'ultima, FC5 o addirittura
la beta della successiva. Ma così facendo devi aggiornare per esempio
tutti gli altri pacchetti perché per le dipendenze l'apache nuovo (parlo
dei binari) ha bisogno per esempio di altre librerie più nuove (esempio glibc, etc.)
e così via.
Oppure, l'aggiornamento di apache non migra correttamente i file di configurazione
perché è fatto per un apache più nuovo, etc. e quindi sei costretto a sistemarli manualmente. Oppure ancora devi ricompilarti l'apache per la FC vecchia partendo dai .src.rpm, etc. Va tutto bene finché hai una macchina sola, ma nel momento in cui
hai più server, tenere sincronizzato il tutto, senza troppi tempi morti, comincia a farsi pesante. Non credo che siano in molti disposti a quel tipo di approccio foss'anche per gestire un blog da 3 accessi al mese...
Con RHEL e i suoi cloni (che sono CentOS, Lineox e Scientific Linux),
invece hai i problemi di security sistemati per la versione vecchia, e quindi
sufficiente aggiornare il pacchetto e i file di configurazione vecchi continueranno
a funzionare.

Già, peccato che register.com, uno dei piu' grossi registrant al mondo di domini, come hosting Linux propone proprio server con su Fedora Core + Apache... ;) Per quanto riguarda la questione "del supporto", esiste il progetto Fedora Legacy, che ha come funzione proprio quella che dici che manca al progetto Fedora.
Inoltre, proprio perchè Fedora è la base di RedHat Enterprise, che è un marchio consolidato per quanto riguarda le certificazioni di software critici in ambito enterprise, Fedora è molto piu' adatta di molte altre distribuzione per questi scopi.
Provate ad esempio ad installare un server Oracle su una Suse, tanto per fare un esempio... ;)

mjordan
12-04-2006, 13:42
Mi sfugge il motivo per cui la "segmentazione" di Linux sia un ostacolo all'utenza.

Attualmente, proprio tale segmentazione ha permesso le più rapide evoluzioni tramite quello che potremmo definire una vero e proprio "Darwinismo informatico".
Tra le centinaia di mutazioni sono state selezionate le soluzioni di maggior robustezza per assistere anche gli utenti meno avvezzi.

Direi che il passaggio dall'installer di Slackware ai modelli installer di Ubuntu o Suse sono una discreta dimostrazione di ciò, come l'evoluzione del sistema di installazione da "scompatta il sorgente" ad apt-get.

Insomma, io, personalmente, sono stracontento di questa varietà.

Anche io. Non dimentichiamoci che è proprio la frammentazione di Linux ad essere il punto di incontro fra utenti Linux. Tutti praticamente hanno la loro distribuzione preferita e tale distribuzione è adattata all'esperienza che ha l'utente. Da Slackware a Suse ce n'è per tutti i gusti e utilizzi. I problemi di questa frammentazione certo non mancano, ma secondo me sono il male minore. Se uno si abitua con Debian, gliene frega poco degli RPM, viceversa se uno si abitua con Fedora/RedHat gliene importa poco dei *.deb. Al limite c'è sempre Alien... :asd:

mjordan
12-04-2006, 13:44
E' uno svantaggio per la diffusione di massa, e non è poco se si vuole arrogare il titolo di alternativa reale a Windows.

Io non la vedo cosi. Nel senso che Linux è nato per essere un'OS alternativo e non un'alternativa a Windows. Credo che quando Linux possa essere considerato una vera alternativa a Windows (semmai lo sarà) probabilmente lo abbandonerei. Sono sistemi troppo diversi e se Linux dovessere vertere verso un approccio Windows, significherebbe semplicemente che come sistema Unix sarebbe morto.

diabolik1981
12-04-2006, 13:53
Io non la vedo cosi. Nel senso che Linux è nato per essere un'OS alternativo e non un'alternativa a Windows. Credo che quando Linux possa essere considerato una vera alternativa a Windows (semmai lo sarà) probabilmente lo abbandonerei. Sono sistemi troppo diversi e se Linux dovessere vertere verso un approccio Windows, significherebbe semplicemente che come sistema Unix sarebbe morto.


E allora mettetevi d'accordo, non si può pretendere di togliere quote di mercato a Windows senza mettersi in alternativa ad esso.

ulk
12-04-2006, 14:30
Mi sfugge il motivo per cui la "segmentazione" di Linux sia un ostacolo all'utenza.

Attualmente, proprio tale segmentazione ha permesso le più rapide evoluzioni tramite quello che potremmo definire una vero e proprio "Darwinismo informatico".
Tra le centinaia di mutazioni sono state selezionate le soluzioni di maggior robustezza per assistere anche gli utenti meno avvezzi.


Stai scherzando? Mai come adesso sono spuntate più distribuzioni di Linux, molte delle quali Live. Adirittura ci sono i fan di diverse suite rispetto ad altre vedi KDE vs Gnome. Fino a che non si capirà il semplice concetto di avere alcune linee di sviluppo comuni i vari Gates ci appiopperanno le varie "Svista" a prezzi non proprio convenienti. I vari Firefox e Open Office dimostrano che il pubblico di massa e conquistabile e Gates si può battere tranquillamente.

Mighty83
12-04-2006, 15:48
Stai scherzando? Mai come adesso sono spuntate più distribuzioni di Linux, molte delle quali Live. Adirittura ci sono i fan di diverse suite rispetto ad altre vedi KDE vs Gnome. Fino a che non si capirà il semplice concetto di avere alcune linee di sviluppo comuni i vari Gates ci appiopperanno le varie "Svista" a prezzi non proprio convenienti. I vari Firefox e Open Office dimostrano che il pubblico di massa e conquistabile e Gates si può battere tranquillamente.

Sì ma a chi interessa battere Gates? :confused:

Uso linux di certo non perchè fa figo/per esser alternativo o altro... L'ho scelto perchè in alcuni compiti lo reputo superiore a windows...

ulk
12-04-2006, 15:52
Sì ma a chi interessa battere Gates? :confused:

Uso linux di certo non perchè fa figo/per esser alternativo o altro... L'ho scelto perchè in alcuni compiti lo reputo superiore a windows...

Dichiarazioni che si sentono spesso. Linux superiore a Windows, in quali compiti? A parte il discorso server?

mjordan
12-04-2006, 18:54
E allora mettetevi d'accordo, non si può pretendere di togliere quote di mercato a Windows senza mettersi in alternativa ad esso.

Mah, ti dirò. A me di togliere quote di mercato a Windows non mi interessa proprio. Linux per come la vedo io non sarebbe nemmeno adatto. Per me è un OS che brilla di luce propria.
Un computer può essere usato in milioni di modi differenti. Incaricare tutti questi utilizzi ad un solo OS è un'utopia. Linux per alcuni compiti non è proprio fatto. Compiti in cui Windows eccelle. Cosi come Linux eccelle in altri e Windows se li sogna.

Per come la vedo io, hanno motivo di esistere entrambi. Non mi sento un discepolo nella chiesa della Free Software Foundation. Chi Linux lo vuole usare, ha il buon senso di documentarsi un po, lo usa già da adesso. Per tutti gli altri, che usano Windows non mi interessa di farglielo usare. Non sono nell'ottica di "fare conversione" come sembra vada di moda fra gli utenti Linux.
Visto ciò, non sento nemmeno quell'esigenza di renderlo user friendly a tal punto da far avvicinare gli utenti Windows. Anzi, lo vedrei come un'ostacolo. Potenza e facilità d'uso le vedo antitetiche come parole. La user friendlyness è importante solo fino al punto che non si mina la potenza. Se si deve arrivare a ciò, meglio rimanere a Windows. Linux è nato per gli utenti Linux, non per convertire gli utenti Windows.

diabolik1981
12-04-2006, 18:56
Mah, ti dirò. A me di togliere quote di mercato a Windows non mi interessa proprio. Linux per come la vedo io non sarebbe nemmeno adatto. Per me è un OS che brilla di luce propria.
Un computer può essere usato in milioni di modi differenti. Incaricare tutti questi utilizzi ad un solo OS è un'utopia. Linux per alcuni compiti non è proprio fatto. Compiti in cui Windows eccelle. Cosi come Linux eccelle in altri e Windows se li sogna.

Per come la vedo io, hanno motivo di esistere entrambi. Non mi sento un discepolo nella chiesa della Free Software Foundation. Chi Linux lo vuole usare, ha il buon senso di documentarsi un po, lo usa già da adesso. Per tutti gli altri, che usano Windows non mi interessa di farglielo usare. Non sono nell'ottica di "fare conversione" come sembra vada di moda fra gli utenti Linux.
Visto ciò, non sento nemmeno quell'esigenza di renderlo user friendly a tal punto da far avvicinare gli utenti Windows. Anzi, lo vedrei come un'ostacolo. Potenza e facilità d'uso le vedo antitetiche come parole. La user friendlyness è importante solo fino al punto che non si mina la potenza. Se si deve arrivare a ciò, meglio rimanere a Windows. Linux è nato per gli utenti Linux, non per convertire gli utenti Windows.

Non sai quante volte ti quoterei... ma lo faccio solo una volta altrimenti mi picchiano i MOD.

mjordan
12-04-2006, 19:03
Dichiarazioni che si sentono spesso. Linux superiore a Windows, in quali compiti? A parte il discorso server?

Il "discorso server" è talmente vasto da ricoprire tutto ciò che non è "l'home use". Quindi se elimini il discorso server, rimangono pochi campi.
Detto questo, Linux è superiore nel mondo legato ai servizi (quindi il concetto di server in tutte le sue accezioni, web, database, storage, cluster, calcolo scientifico, e tutto il resto).

Nel campo del DCC siamo vicini, sempre piu' produttori anche di una certa rilevanza stanno effettuando il porting dei loro pacchetti applicativi ed alcuni li hanno già da tempo (per esempio Alias (ora di Autodesk) e Softimage|XSI, solo per citarne due, ma la lista è lunga.

Nel campo desktop / home use / entertainment, chi dice che è superiore mente. Sebbene il desktop in ambito Linux (Gnome / KDE) abbia raggiunto livelli pazzeschi di facilità d'uso, customizzazione e eye candy, è la base sotto che è diversa. Puoi raggiungere gli stessi scopi che raggiungi con Windows, oggi giorno, ma per raggiungerli non c'è sempre quel concetto di point & click tipico di quel genere di OS. In definitiva, che ci sta sotto, almeno un po, lo devi conoscere. E non tutti sono disposti a imparare, com'è giusto che sia. Inoltre ci sono problemi legati ad alcuni tipi di hardware, che ti fanno capire che una soluzione Windows per quegli scopi è ancora la scelta migliore.

Mighty83
12-04-2006, 20:03
Dichiarazioni che si sentono spesso. Linux superiore a Windows, in quali compiti? A parte il discorso server?

Dichiarazioni che non provengono dall'intera comunità di utenti :O

Bah guarda... io uso indistintamente l'uno o l'altro OS... Non metto in dubbio che in alcune cose windows sia migliore (tipo installazione programmi (esempio stupido))... In linux devi aver voglia di imparare... e a me sta bene così... ;)

Come si dice in giro... RTFM :D