View Full Version : Cosa ne pensate della par condicio ?
Zortan69
05-04-2006, 21:46
ALcuni la giudicano scarosanta e giusta, altri la considerano un insulto alla capacità di giudizio della gente.
Voi che ne pensate ?
la considero "un male neccessario"... e quindi attualmente giusta...
jumpermax
05-04-2006, 21:48
una legge liberticida frutto del non risolto conflitto d'interessi.
se non ci fossero politici proprietari di televisioni e giornali non ce ne sarebbe bisogno.. per come stanno le cose attualmente è necessaria :)
Scoperchiatore
05-04-2006, 21:50
sarebbe inutile in un altro contesto.
In Italia è necessaria più che giusta, ma i leader dei vari schieramenti (sopratutto a sx) non dovrebbero aggrapparsi ai "cavilli" ed ai secondi in più o meno concessi. Purtroppo sembra che a capo delle varie coalizioni ci siano bambini più che uomini adulti....
Lucio Virzì
05-04-2006, 21:56
la considero "un male neccessario"... e quindi attualmente giusta...
Quoto.
In un paese anomalo, in una situazione anormale, è necessaria.
Ed è sotto gli occhi di tutti.
Rispondo solo leggendo il titolo del thread.
LuVi
IpseDixit
05-04-2006, 21:57
la considero "un male neccessario"... e quindi attualmente giusta...
...
una LEGGE BAVAGLIO per tutti coloro che si sanno esprimere bene in tv, e berlusconi non è il solo. anche dall'altra parte c'è gente che lo sa fare, ma siccome il candidato è prodi..................
:mad: la par-condicio è una LEGGE AD PERSONAM per Prodi che ha serie difficoltà a parlare in tv. :mad:
AlexGatti
05-04-2006, 22:33
una legge da una parte, necessaria, dall'altra malfatta (come tante altre) in modo da nuocere di più ad una parte, promossa e sponsorizzata da uno dei (forse IL) peggiori presidenti della Repubblica che la storia ricordi.
C'è da dire che in questa campagna elettorale la sinistra l'ha gestita bene cercando il massimo effetto. Mister B s'è difeso come ha potuto, ma non gli è rimasto che soccombere al colpo mortale che la sinistra ha potuto portare forte del vantaggio nei sondaggi che si è ritrovata.
La cosa è semplice: Berlusconi è un mattatore in tv, forse una volta molto più che oggi comunque la tv è il suo elemento. In televisione, specie negli ultimi giorni, non ci può andare Berlusconi se non ci va il suo omologo.
Beh caro berlusconi, noi di sinistra decidiamo che il tuo omologo è tal Prodi, che più lo nascondi e più salvi voti, che più lo mostri e più la gente s'addormenta. Ovviamente Prodi lo mandiamo per le tv solo pochisssime volte. E dunque tu, caro Mister B. ci andrai pochissime volte.
Soprattutto perchè negli ultimi giorni noi di sinistra PROIBIAMO a chiunque di sinistra di andare ad una trasmissione insieme a Berlusconi.
Dunque di fatto negli ultimi giorni di campagna elettorale LA SINISTRA PROIBISCE CON FORZA DI LEGGE AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI ANDARE IN TV.
Bel trucco. Chapeau!
Scoperchiatore
05-04-2006, 22:51
una LEGGE BAVAGLIO per tutti coloro che si sanno esprimere bene in tv, e berlusconi non è il solo. anche dall'altra parte c'è gente che lo sa fare, ma siccome il candidato è prodi..................
:mad: la par-condicio è una LEGGE AD PERSONAM per Prodi che ha serie difficoltà a parlare in tv. :mad:
Io credo che molti di noi non si soffermino a pensare all'incredibile effetto dei mass-media nella società. Noi oggi chiamiamo la pasta "Barilla" , usiamo dei gerghi e espressioni sentite in TV, modifichiamo i nostri gesti per colpa della TV, noi SIAMO figli di quello che passa in TV.
E non è un discorso limitato alla politica, la gente si interessa a quello che dice la TV, che diventa quindi strumento potentissimo per convincere le masse.
In tutto c'è la concorrenza, e questa deve esserci anche in TV. Se la Barilla fa il suo spot, anche la Buitoni deve controbattere, se Banca Intesa dice che lei è meglio, si deve dare la possibilità a Banca Mediolanum di dire che loro sono più convenienti, e così via.
Ma se il padrone della TV stessa ponesse un veto ad alcuni, sarebbe l'oligarchia di alcuni simboli/prodotti/programmi rispetto ad altri.
Nasce solo da questa esigenze la legge della par condicio. E ovviamente, in Italia c'è n'è bisogno perchè un leader politico controlla una percentuale troppo grande dei mass-media, situazione sicuramente anomala come segnalato da autorevoli giornali AMERICANI (non di Cuba, quindi pregasi non dire comunisti).
Matrixbob
05-04-2006, 22:59
Giusta.
una LEGGE BAVAGLIO per tutti coloro che si sanno esprimere bene in tv, e berlusconi non è il solo. anche dall'altra parte c'è gente che lo sa fare, ma siccome il candidato è prodi..................
:mad: la par-condicio è una LEGGE AD PERSONAM per Prodi che ha serie difficoltà a parlare in tv. :mad:
:asd: :asd: :asd: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
ALcuni la giudicano scarosanta e giusta, altri la considerano un insulto alla capacità di giudizio della gente.
Voi che ne pensate ?
certo, se non ci fosse un candidato con tre televisioni forse potrebbe essere meno rigida :rolleyes:
una legge liberticida frutto del non risolto conflitto d'interessi.
quoto e aggiungerei...come nei paesi democratici
-kurgan-
05-04-2006, 23:49
una LEGGE BAVAGLIO per tutti coloro che si sanno esprimere bene in tv, e berlusconi non è il solo. anche dall'altra parte c'è gente che lo sa fare, ma siccome il candidato è prodi..................
:mad: la par-condicio è una LEGGE AD PERSONAM per Prodi che ha serie difficoltà a parlare in tv. :mad:
ho sempre l'assurda speranza che la gente rivoti la cdl per quanto ha fatto in questi 5 anni e non per come appare silvio in tv in questi giorni.
kintaro oe
05-04-2006, 23:53
Una legge dolorosa ma necessaria, ma solo perche' c'é berlusconi...........
Infatti prima della sua discesa in campo, c'erano forze politiche che non venivano minimamente considerate, addirittura alcune erano osteggiate dalle tv (radicali, lega lombarda ecc.), ma nessuno gridava all'ingiustizia..... :rolleyes:
Zortan69
06-04-2006, 00:00
Boh.
A me che silvio abbia le TV non mi interessa una cippa.
Personalmente la ritengo un insulto all'intelligenza e alla capacità di giudizio della gente.
Se le 3 tv fossero davvero super berlusconiane, o le altre superpridiane o viceversa voi ve ne accorgereste ?
credo di si.
Ecco, è per questo che lo ritengo un insulto alla mia intelligenza.
Poi vabeh, il senso di fastidio che provo nel vedere un Prodi che rifiuta sistematicamente il confronto-rissa (che è sano e divertente e non è vero che non lo sa fare!) ma soprattutto si rifiuta di andare a mediaset come da lui stesso dichiarato mi fa seriamente pensare che l'intento è davvero quello di imbavagliare berlusconi, anche se non ci voglio credere, però così sembra.
Voi che ne pensate onestamente ? è giusto il sistematico rifiuto di prodi al confronto rissa su mediaset ? (ripeto che ihmo sarebbe benissimo in grado di sostenerlo!)
Zortan69
06-04-2006, 00:03
Quoto.
In un paese anomalo, in una situazione anormale, è necessaria.
Ed è sotto gli occhi di tutti.
Rispondo solo leggendo il titolo del thread.
LuVi
visto che sono ignorato eviterei di rispondere ai miei 3D, grazie.
Per par condicio almeno.
Lucio Virzì
06-04-2006, 06:28
ho sempre l'assurda speranza che la gente rivoti la cdl per quanto ha fatto in questi 5 anni e non per come appare silvio in tv in questi giorni.
IMHO penso che abbia perso voti "anche" per come è apparso in questi giorni.
Spero.
LuVi
una legge liberticida frutto del non risolto conflitto d'interessi.
quindi secondo te le regolamentazioni, in quanto limitative, sono liberticide?
evviva la libertà di monopolio.
Per me libertà significa che TUTTI sono liberi con eguali possibilità. Non è difficile capire che diversamente non si fa che favorire lo strapotere del dio denaro che tutto può. Senza la par condicio il sior silvio avrebbe semplicemente IMPERATO per mesi su tutti i mezzi di comunicazione. E non fingiamo che non sia vero che i mezzi di comunicazione hanno un gran potere sulle masse. La gente, vedendo dieci volte la stessa persona che dice le stesse cose e solo mezza volta qualcuno che ne dice altre, diverse, sicuramente sarà più influenzata dalla prima. Anche solo per una semplice questione di ripetitività. Ripetendo e ripetendo sempre lo stesso concetto c'è caso di convincere un sacco di gente, anche se il concetto è sbagliato. La sovraesposizione non regolamentata è l'anticamera dei media di regime.
trovo che sia semplicemente una legge del c@zzo...
limita la libertà
trovo che sia semplicemente una legge del c@zzo...
limita la libertà
si, la libertà di "qualcuno" di fare quel c@zzo che vuole :rolleyes:
come tutte le regolamentazioni, del resto.
si, la libertà di "qualcuno" di fare quel c@zzo che vuole :rolleyes:
come tutte le regolamentazioni, del resto.
La legge sulla par conditio è giusta, però bisogna ammettere che se i candidati di una coalizione RIFIUTANO di apparire in video NON è giusto precludere agli avversari questa possobilità.
E' GIUSTO che tutti abbiano a disposizione gli stessi spazi e tempi però se non li vogliono sfruttare non è giusto che nemmeno gli altri possano farlo.
giovane acero
06-04-2006, 08:33
Perchè deve esserci sempre un resp…un deficiente di turno, che paga per tutti, c@zzo? Dodici anni, ventiquattro allenatori: e c@zzo sarà mica sempre l’allenatore qua che deve pagare. Sempre l’allenatore…i tifosi diano una mano alla squadra oggi invece di contestarla, che sono giovani, abbiamo fatto una squadra, diano una mano! Abbiano i co***oni di dare una mano alla squadra! Io son là ventiquattro ore al giorno, io! Ventiquattro ore al giorno sono là io! Tutti i giorni, c@zzo! Non è possibile una roba del genere…vergognatevi, c@zzo! E sono arrabbiato no perchè ho pareggiato…sono arrabbiato perchè è uno schifo ‘sta roba qua! Io non ho mai visto una roba del genere! Ma come dove siamo, c@zzo? Cos’è diventato il calcio? Una giungla, c@zzo! No, no calma…e ridono, e ridono, cosa ridete cosa? Vi divertite a scrivere cosa dopo? Cosa ridete che? Cosa ridete, c@zzo? Cosa ridete? Cosa ridete? Abbiate il rispetto della gente! Con voi bisogna dire bugie e fare i ruffiani, come coi tifosi…io non lo sono, c@zzo!!! Okay? Io guardo tutti in faccia, tutti, dal primo all’ultimo! Perchè sono serio, c@zzo! Vado a lavorare con serietà. No, no parlo io adesso…è finita qua, c@zzo. Parole! Parole di che, c@zzo? Dopo quattro mesi che giochi a calcio, sparole! Ma fatemi un piacere, dai, su! C@zzo! Fatemi un piacere! È ora di finirla qua, state calmi tutti, c@zzo! State calmi! Non ho mai visto una roba del genere! Tutti presuntuosi, ironici, ridono: eh eccolo, arriva il scemo di turno! Qua si fanno le cose seriamente, c@zzo!
No è meglio che…e vabbè lo stesso…va…non preoccup…dont uori det saum, samuan, sam pipol andestèn dett ai sei, don dont uori. Bravo. Eh, se hai capito traducilo te!
La legge sulla par conditio è giusta, però bisogna ammettere che se i candidati di una coalizione RIFIUTANO di apparire in video NON è giusto precludere agli avversari questa possobilità.
E' GIUSTO che tutti abbiano a disposizione gli stessi spazi e tempi però se non li vogliono sfruttare non è giusto che nemmeno gli altri possano farlo.
attenzione ai trucchi, però: se io decido di apparire in tv fra 15 ore, e lo posso fare solo perchè la tv è MIA, (perchè diciamoci la verità: la possibilità di sovraesposizione al pdc l'ha data il fatto che le emittenti siano sue, lui possiede le "vetrine", se così non fosse avrei proprio voluto vedere come se la permetteva tutta la visibilità che ha avuto) sto di fatto introducendo un evento imprevisto. La pretesa che altri si adeguino a questo "fuori programma" è un puro capriccio. E chi asseconda questo capriccio diventa, di fatto, un pupazzo; ammette che sia l'altro a poter cambiare le regole a gioco iniziato.
Non si possono assecondare simili capricci. Per principio.
E ricordo che non è stata la sinistra, spranghe alla mano, a impedire al silvio di presentarsi in tv, bensì il garante. Eh sì, perchè nella sua foga di apparire il silvio si era (ops!) dimenticato che per farlo serviva il consenso dell'autority.
Piccoli particolari che fanno la differenza...
Perchè deve esserci sempre un resp…un deficiente di turno, che paga per tutti, c@zzo? Dodici anni, ventiquattro allenatori: e c@zzo sarà mica sempre l’allenatore qua che deve pagare. Sempre l’allenatore…i tifosi diano una mano alla squadra oggi invece di contestarla, che sono giovani, abbiamo fatto una squadra, diano una mano! Abbiano i co***oni di dare una mano alla squadra! Io son là ventiquattro ore al giorno, io! Ventiquattro ore al giorno sono là io! Tutti i giorni, c@zzo! Non è possibile una roba del genere…vergognatevi, c@zzo! E sono arrabbiato no perchè ho pareggiato…sono arrabbiato perchè è uno schifo ‘sta roba qua! Io non ho mai visto una roba del genere! Ma come dove siamo, c@zzo? Cos’è diventato il calcio? Una giungla, c@zzo! No, no calma…e ridono, e ridono, cosa ridete cosa? Vi divertite a scrivere cosa dopo? Cosa ridete che? Cosa ridete, c@zzo? Cosa ridete? Cosa ridete? Abbiate il rispetto della gente! Con voi bisogna dire bugie e fare i ruffiani, come coi tifosi…io non lo sono, c@zzo!!! Okay? Io guardo tutti in faccia, tutti, dal primo all’ultimo! Perchè sono serio, c@zzo! Vado a lavorare con serietà. No, no parlo io adesso…è finita qua, c@zzo. Parole! Parole di che, c@zzo? Dopo quattro mesi che giochi a calcio, sparole! Ma fatemi un piacere, dai, su! C@zzo! Fatemi un piacere! È ora di finirla qua, state calmi tutti, c@zzo! State calmi! Non ho mai visto una roba del genere! Tutti presuntuosi, ironici, ridono: eh eccolo, arriva il scemo di turno! Qua si fanno le cose seriamente, c@zzo!
No è meglio che…e vabbè lo stesso…va…non preoccup…dont uori det saum, samuan, sam pipol andestèn dett ai sei, don dont uori. Bravo. Eh, se hai capito traducilo te!
:eek:
:mbe:
:hic:
:banned:
attenzione ai trucchi, però: se io decido di apparire in tv fra 15 ore, e lo posso fare solo perchè la tv è MIA, (perchè diciamoci la verità: la possibilità di sovraesposizione al pdc l'ha data il fatto che le emittenti siano sue, lui possiede le "vetrine", se così non fosse avrei proprio voluto vedere come se la permetteva tutta la visibilità che ha avuto) sto di fatto introducendo un evento imprevisto. La pretesa che altri si adeguino a questo "fuori programma" è un puro capriccio. E chi asseconda questo capriccio diventa, di fatto, un pupazzo; ammette che sia l'altro a poter cambiare le regole a gioco iniziato.
Non si possono assecondare simili capricci. Per principio.
E ricordo che non è stata la sinistra, spranghe alla mano, a impedire al silvio di presentarsi in tv, bensì il garante. Eh sì, perchè nella sua foga di apparire il silvio si era (ops!) dimenticato che per farlo serviva il consenso dell'autority.
Piccoli particolari che fanno la differenza...
Nel particolare parlando di ieri, ma riporta la questione indietro, mi pare che Prodi si sia già tirato indietro e comunque non è quella di ieri la questione, è che parlando in linea generale, se per protesta una coalizione rifiutasse gli spazi che le vengono offerti, sarebbe l'immobilismo perchè nemmeno la controparte potrebbe portare avanti la campagna elettorale.
Personalmente non entro nemmeno nel merito di quello che è accaduto ieri perchè ne ho veramente piene le @@ di questa campagna elettorale e non sopporto più di vedere faccione di politici che pronunciano frasi ipocrite dappertutto.
giovane acero
06-04-2006, 08:47
:eek:
:mbe:
:hic:
:banned:
c@zzo, c'hai preso in pieno! :asd:
Nel particolare parlando di ieri, ma riporta la questione indietro, mi pare che Prodi si sia già tirato indietro e comunque non è quella di ieri la questione, è che parlando in linea generale, se per protesta una coalizione rifiutasse gli spazi che le vengono offerti, sarebbe l'immobilismo perchè nemmeno la controparte potrebbe portare avanti la campagna elettorale.
Personalmente non entro nemmeno nel merito di quello che è accaduto ieri perchè ne ho veramente piene le @@ di questa campagna elettorale e non sopporto più di vedere faccione di politici che pronunciano frasi ipocrite dappertutto.
nessuno in campagna elettorale rifiuta degli spazi.
A meno che detti spazi non siano barili chiodati, come la tortura d'altri tempi.
Certo, se vengo invitata a parlare da uno che farà di tutto per contrastarmi, magari evito. Il contraddittorio non è "parlarsi sopra", non è darsi del bugiardo a vicenda, nn è interrompere l'interlocutore impedendogli di fatto di portare avanti un discorso.
Un vero giornalista dovrebbe essere in grado di porre domande critiche, in modo da mettere l'intervistato di fronte a fatti sui quali sia stata fatta poca chiarezza, o proposte che sembrino poco realizzabili, o affermazioni poco coerenti.
Ma questo va fatto nel rispetto, non nel tentativo di fare lo sgambetto di continuo, e per il bene dell'informazione al pubblico.
E le emittenti mediaset questo non lo garantiscono.
Lo sappiamo tutti che a giocare in casa si parte avvantaggiati.
Nessun moderatore è ancora riuscito a tenere a bada mister b.
L'ho visto da Vespa e lo avrei preso a sberle, l'ho visto dalla Annunziata e pure, Mimun non è riuscito a far rispettare le regole perchè lui riusciva sempre a trovare il modo di sforare, Floris se lo stava portando via...
E' un atteggiamento di una persona seria questo?
A me sembra il tipico atteggiamento da padrone: forse lui è talmente abituato a gestire le sue aziende che non ha capito che non può fare questo con tutti quelli che si trova davanti, non può trattare tutti come se fossero propri dipendenti, con la minaccia di licenziamento.
Ogni volta che ha fatto un commento su un giornalista che non lo assecondava mi sono chiesta "sarà il prossimo epurato?".
Se queste sono le pari opportunità...
nessuno in campagna elettorale rifiuta degli spazi.
A meno che detti spazi non siano barili chiodati, come la tortura d'altri tempi.
Certo, se vengo invitata a parlare da uno che farà di tutto per contrastarmi, magari evito. Il contraddittorio non è "parlarsi sopra", non è darsi del bugiardo a vicenda, nn è interrompere l'interlocutore impedendogli di fatto di portare avanti un discorso.
Un vero giornalista dovrebbe essere in grado di porre domande critiche, in modo da mettere l'intervistato di fronte a fatti sui quali sia stata fatta poca chiarezza, o proposte che sembrino poco realizzabili, o affermazioni poco coerenti.
Ma questo va fatto nel rispetto, non nel tentativo di fare lo sgambetto di continuo, e per il bene dell'informazione al pubblico.
E le emittenti mediaset questo non lo garantiscono.
Lo sappiamo tutti che a giocare in casa si parte avvantaggiati.
Nessun moderatore è ancora riuscito a tenere a bada mister b.
L'ho visto da Vespa e lo avrei preso a sberle, l'ho visto dalla Annunziata e pure, Mimun non è riuscito a far rispettare le regole perchè lui riusciva sempre a trovare il modo di sforare, Floris se lo stava portando via...
E' un atteggiamento di una persona seria questo?
A me sembra il tipico atteggiamento da padrone: forse lui è talmente abituato a gestire le sue aziende che non ha capito che non può fare questo con tutti quelli che si trova davanti, non può trattare tutti come se fossero propri dipendenti, con la minaccia di licenziamento.
Ogni volta che ha fatto un commento su un giornalista che non lo assecondava mi sono chiesta "sarà il prossimo epurato?".
Se queste sono le pari opportunità...
Ah beh, allora chiudiamole dopo il 10 aprile che è meglio :rolleyes:
Non mi pare che esponenti del cdx si siano tirati indietro quando si è trattato di andare su RAI3, se lo avessero fatto, nemmeno le trasmissioni di Floris avrebbero potuto andare in onda, come vedi la cosa può essere vista da entrambi i lati.
Ripeto, non me ne importa niente, anzi sono contento che ieri S.B. non sia potuto andare in onda, ma secondo me ha portato alla luce un problema che esiste.
Che la legge sulla parcondicio sia AMPIAMENTE migliorabile è fuori di ogni dubbio, come è indubbio che fosse comunque necessaria per via dell'anomalia berlusconiana.
Ma questo non lo si scopre certo ieri. Trovo quantomeno ridicolo l'atteggiamento di sottoscrivere queste regole per tutta la campagna elettorale e all'improvviso agitare il pugno decisamente fuori tempo massimo per denunciarne i limiti. Ovviamente quando faceva più comodo NON averle, queste regole.
Bisognava pensarci prima.
Per usare una metafora, mettiamo che io e un amico inventiamo un nuovo gioco, con le sue regole. Alla fine della partita, quando sono in vantaggio, il mio amico dice che le regole non vanno bene perchè mi favoriscono, e pretende di fare una mossa non prevista e non consentita.
Per quale motivo dovrei stare al suo gioco? E perchè finchè non ha iniziato a perdere non si è lamentato delle regole decise insieme?
quindi secondo te le regolamentazioni, in quanto limitative, sono liberticide?
evviva la libertà di monopolio.
Per me libertà significa che TUTTI sono liberi con eguali possibilità. Non è difficile capire che diversamente non si fa che favorire lo strapotere del dio denaro che tutto può. Senza la par condicio il sior silvio avrebbe semplicemente IMPERATO per mesi su tutti i mezzi di comunicazione. E non fingiamo che non sia vero che i mezzi di comunicazione hanno un gran potere sulle masse. La gente, vedendo dieci volte la stessa persona che dice le stesse cose e solo mezza volta qualcuno che ne dice altre, diverse, sicuramente sarà più influenzata dalla prima. Anche solo per una semplice questione di ripetitività. Ripetendo e ripetendo sempre lo stesso concetto c'è caso di convincere un sacco di gente, anche se il concetto è sbagliato. La sovraesposizione non regolamentata è l'anticamera dei media di regime.
Guarda, in parte hai ragione.
Io non ho ancora deciso se la par condicio è corretta o meno, però bisogna anche pensare che se è vero che Berlusconi lo vedremmo in tutte le trasmissioni, ciò non toglie che ci potrebbe andare anche Prodi.
Mi spiego meglio: Berlusconi fa odience e tutti (e lo ripeto: TUTTI) i conduttori non disdegnano la sua presenza, ma secondo me, la stessa cosa vale per Prodi. nelle medesime trasmissioni se Prodi dicesse "voglio venire da voi stasera" sarebbero ben felici di ospitarlo.
Quindi il discorso liberale va preso un po' con le pinze. Sarebbe diverso se Mediaset invitasse solo e sempre berlusconi e mai gli avversari e questo, per buona pace di chi crede il contrario, non avviene.
Sedcondo me, a parte qualche elemento (e non faccio nomi tanto si conoscono) i giornalisti italiani e la TV italiane sono meno faziose di quanto si pensi e poi, anche se il conduttore dimostrasse di esserlo, sta anche molto all'ospite "farsi valere".
Ciao.
Allora diciamo che Berlusconi nel 2001 ha usato la pc per impedire a Rutelli di parlare.
-kurgan-
06-04-2006, 09:17
IMHO penso che abbia perso voti "anche" per come è apparso in questi giorni.
Spero.
LuVi
in un angolo del cuore spero che esistano persone abbastanza intelligenti da votare o meno berlusconi o prodi non per come sorridono e fanno battute, ma per i programmi.
mi rendo conto che è una speranza ingenua.
Aggiungo una cosa.
Secondo me non è chiaro quale sia il VERO problema del rapporto Berlusconi-Mediaset.
Il problema non è che le sue tre reti siano DI NORMA faziose. Di fatto, tolto Fede e i soliti galoppini più realisti del re, si mantiene ancora su livelli accettabili e con qualche voce di dissenso.
Allora dove sta l'anomalia? Nel fatto che però, SE Berlusconi ne ha bisogno, Mediaset E' un suo strumento potentissimo, a sua completa disposizione.
Si è visto ieri: l'anomalia sta nel fatto che un candidato premier, volendo concludere la campagna elettorale in maniera migliore di quanto fatto finora (nel rispetto delle regole), CHIEDE e OTTIENE da suoi DIPENDENTI di organizzare (o quantomento provarci) una trasmissione NON prevista e NON regolamentata, per cercare di salvare la barca che affonda.
Ecco, questo potere non lo ha Prodi, non lo hanno Fini e Casini, non lo hanno Rutelli e Fassino, non lo ha NESSUNO.
Non è un potere assoluto, e infatti ieri è stato "bloccato", ma è comunque un grande potere che Berlusconi non si è fatto scrupolo di esercitare in questi anni (anche in RAI, seppure in maniera minore).
E' questo il problema delle reti Mediaset, non la loro "faziosità" in condizioni "normali" IMHO:
giovane acero
06-04-2006, 09:20
in un angolo del cuore spero che esistano persone abbastanza intelligenti da votare o meno berlusconi o prodi non per come sorridono e fanno battute, ma per i programmi.
mi rendo conto che è una speranza ingenua.
nell' "era del grande fratello?"
naaaaaaaaaaaaaa...
-kurgan-
06-04-2006, 09:24
Non è un potere assoluto, e infatti ieri è stato "bloccato",
è stato bloccato lui personalmente, ma lo spot elettorale l'ha fatto lo stesso tramite i suoi dipendenti. Avevo più stima di quel giornalista che conduce terra (non ricordo il nome), soprattutto quando faceva i servizi sulla mafia in sicilia.. peccato, si sopravvalutano sempre le persone.
jumpermax
06-04-2006, 09:31
Allora diciamo che Berlusconi nel 2001 ha usato la pc per impedire a Rutelli di parlare.
Rutelli andò da Santoro da solo e fu liberissimo di parlare, mentre il cav era da Costanzo. Qua siamo all'assurdo che Prodi sceglie di non andare in video e Berlusconi è obbligato a fare lo stesso.
-kurgan-
06-04-2006, 09:33
Rutelli andò da Santoro da solo e fu liberissimo di parlare, mentre il cav era da Costanzo. Qua siamo all'assurdo che Prodi sceglie di non andare in video e Berlusconi è obbligato a fare lo stesso.
peggio per lui, jumpermax.
a te spiace? a me no.
ha fatto quello che ha voluto con le sue tv per tutti questi anni, perchè ora che non può a pochi giorni dalle elezioni è un problema? è un problema per lui soltanto.
jumpermax
06-04-2006, 09:34
è stato bloccato lui personalmente, ma lo spot elettorale l'ha fatto lo stesso tramite i suoi dipendenti. Avevo più stima di quel giornalista che conduce terra (non ricordo il nome), soprattutto quando faceva i servizi sulla mafia in sicilia.. peccato, si sopravvalutano sempre le persone.
quindi i giornalisti che appoggiano la scelta di prodi ed emanano un diktat per intimare a tutti i loro colleghi di boicottare la trasmissione sono gente da stimare, un giornalista invece che sostiene la la sua posizione, in quanto dipendente mediaset invece no... io non ho parole ogni giorno che passa è sempre peggio. Quando li avrete epurati tutti i giornalisti a favore di Berlusconi poi ci verrete a dire che è pluralismo magari... :mbe:
peggio per lui, jumpermax.
a te spiace? a me no.
ha fatto quello che ha voluto con le sue tv per tutti questi anni, perchè ora che non può a pochi giorni dalle elezioni è un problema? è un problema per lui soltanto.
Se fosse accaduto il contrario cosa avresti detto?
<Straker>
06-04-2006, 09:39
http://www.lastampa.it/cmstp/rubriche/girata.asp?ID_blog=25&ID_articolo=794&tp=C
6 aprile 2006
Autorità?
di Riccardo Barenghi
Definirlo un tentato golpe mediatico forse è esagerato, ma certamente la giornata di ieri ci ha fatto vedere cosa si intende per conflitto di interessi. Ovvero cosa significa avere un presidente del Consiglio che possiede tre televisioni nazionali e che si sta giocando il tutto per tutto in un voto che per lui somiglia a una resa dei conti. Vivere o morire, insomma. E per vivere, politicamente ma anche come personaggio pubblico, imprenditore televisivo, insomma come uno degli uomini più potenti d’Italia, Berlusconi è disposto a qualsiasi cosa, le promesse sulle tasse fatte in extremis, l’insulto a chi non lo vota, fino appunto al blitz televisivo di ieri. Al di fuori e contro ogni regola che pure lui stesso aveva assicurato che avrebbe rispettato. Si chiama Par condicio, non sarà granché ma è l’unico argine che esiste.
Se gli fosse riuscito di scavalcare quest’argine, avremmo assistito in diretta a uno spettacolo pericoloso. Ossia al capo di un governo (democraticamente eletto) che si trasforma in un corsaro della politica e della comunicazione, un uomo di Stato, per non dire uno statista, che letteralmente se ne frega di tutto e tutti. Fuorché del suo «popolo», da raggiungere e mobilitare con qualsiasi mezzo, legale o illegale non importa. E se gli fosse riuscito che prezzo avrebbe pagato, a parte l’ovvia polemica di tutta l’opposizione, magari anche di una parte della maggioranza e di qualche istituzione, Quirinale compreso? Se la sarebbe cavata pagando (forse) 250 mila euro di multa, per lui un’elemosina. Che pure fossero dieci volte tanto, figuriamoci: la posta in gioco vale molto di più di qualche milione di euro.
Il blitz non gli è riuscito. Non solo grazie all’altolà dell’Authority, al rifiuto dei giornalisti di sinistra di parteciparvi, alla furia dell’Unione, ma anche perché forse alcuni personaggi a lui fedeli si sono resi conto che un gesto del genere non sarebbe stato istituzionalmente sostenibile. Adoperandosi, come ha fatto Gianni Letta e non solo lui, perché il Cavaliere rinunciasse allo strappo anche a costo di perdere qualche voto in più.
Ma nonostante il «lieto fine», la cronaca di ieri ci dice che chiunque vincerà le elezioni, soprattutto se sarà il centrosinistra, dovrà affrontare e risolvere la questione del conflitto di interessi (di Berlusconi e di chiunque) a tempo di record. Perché non è un problema tra gli altri, purtroppo è il problema principale del nostro attuale sistema democratico. Non risolverlo - come per opportunismo fece il centrosinistra quando era al governo e Berlusconi, per interesse diretto, in questi cinque anni - sarebbe un errore madornale e un pessimo segnale. Un errore perché qui non sono in gioco gli affari privati di un uomo ma la faccia pubblica del Paese. Un pessimo segnale perché significherebbe che il nuovo governo, anche se fosse di Prodi, avrebbe comunque Berlusconi sul collo. Con tutti i suoi interessi.
jumpermax
06-04-2006, 09:39
peggio per lui, jumpermax.
a te spiace? a me no.
ha fatto quello che ha voluto con le sue tv per tutti questi anni, perchè ora che non può a pochi giorni dalle elezioni è un problema? è un problema per lui soltanto.
Non è questione di dispiacersi o meno. E' questione di non stravolgere il significato della legge: par condicio serve per avere pari accesso (e a proposito, per l'ennesima volta sia rai che mediaset sono state sanzionate per non aver dato spazio ai radicali, questo pare essere l'unica costante ad ogni elezione) e non dare la possibilità ad uno schieramento di chiudere l'accesso all'altro. Berlusconi ha tutto il diritto che vuole ad andare in tv, e la par condicio deve garantire che anche gli altri abbiano lo stesso diritto a farlo. Non che se gli altri non lo fanno non ne ha diritto lui. Tu prova ad immaginarla a parti invertite, con Fede che si rifiuta di intervistare Prodi e che fa un proclama dicendo ai suoi colleghi di boicottare la trasmissione. E i colleghi anzichè fregarsene si adeguano tutti. Mai vista una cosa del genere, e questo dovrebbe essere il regime di Berlusconi? Non riesce nemmeno ad andare su una sua rete a fare un dibattito? ma andiamo... Rutelli nel 2001 ha avuto più spazio.
Rutelli andò da Santoro da solo e fu liberissimo di parlare, mentre il cav era da Costanzo. Qua siamo all'assurdo che Prodi sceglie di non andare in video e Berlusconi è obbligato a fare lo stesso.
Sì Jumper ma di questa situazione ce ne si poteva rendere conto da un mese a questa parte, e valeva anche a parti invertite. Pensi che se Prodi fosse stato in difficoltà dopo i due duelli "canonici" e avesse chiesto un altro confronto, avrebbe ricevuto risposte affermative?
Le regole si conoscevano, lamentarsi adesso perchè sono assurde è ridicolo.
Berlusconi, se ne aveva intenzione (e non solo quando è con l'acqua alla gola), poteva chiedere con un po' più di preavviso un altro contradditorio meno "regolamentato" da fare in questi giorni. Se anche in questo caso Prodi e tutta la sinistra si fosse rifiutata, impedendogli di realizzarlo, sarei stato il primo a criticarli.
Ma qui si parla di organizzare in meno di 24 ore una cosa per cui si è discusso e ci si è preparati per settimane...un po' presuntuoso come minimo.
-kurgan-
06-04-2006, 09:45
Se fosse accaduto il contrario cosa avresti detto?
avrei detto lo stesso, ma prodi non è proprietario di tre tv e non ha la maggioranza parlamentare (che gli regala altre tv di stato).
il problema è proprio berlusconi come persona, tolto lui dalla scena si potrà tornare a discutere di destra e sinistra (ad armi pari, come è giusto).
-kurgan-
06-04-2006, 09:47
quindi i giornalisti che appoggiano la scelta di prodi ed emanano un diktat per intimare a tutti i loro colleghi di boicottare la trasmissione sono gente da stimare, un giornalista invece che sostiene la la sua posizione, in quanto dipendente mediaset invece no... io non ho parole ogni giorno che passa è sempre peggio. Quando li avrete epurati tutti i giornalisti a favore di Berlusconi poi ci verrete a dire che è pluralismo magari... :mbe:
si certo, diktat.. ma per favore.. meno male che esistono giornalisti con una dignità invece.
chi è che comanda adesso in italia? chi ha la proprietà di tutto il palinsesto televisivo?
-kurgan-
06-04-2006, 09:49
Berlusconi ha tutto il diritto che vuole ad andare in tv
no, non ce l'ha. Va in tv solo se ci va il suo avversario, altrimenti sta a casa e fa altro. Un accordo sugli scontri in diretta era stato preso, è stato rispettato da entrambe le parti e ora si aspetta il voto.. se la cosa non sta bene a Berlusconi mi spiace ma ancora non ha fatto una marcia su Roma che gli permetta di fare quello che gli pare.
Lucio Virzì
06-04-2006, 09:53
nessuno in campagna elettorale rifiuta degli spazi.
A meno che detti spazi non siano barili chiodati, come la tortura d'altri tempi.
Certo, se vengo invitata a parlare da uno che farà di tutto per contrastarmi, magari evito. Il contraddittorio non è "parlarsi sopra", non è darsi del bugiardo a vicenda, nn è interrompere l'interlocutore impedendogli di fatto di portare avanti un discorso.
Un vero giornalista dovrebbe essere in grado di porre domande critiche, in modo da mettere l'intervistato di fronte a fatti sui quali sia stata fatta poca chiarezza, o proposte che sembrino poco realizzabili, o affermazioni poco coerenti.
Ma questo va fatto nel rispetto, non nel tentativo di fare lo sgambetto di continuo, e per il bene dell'informazione al pubblico.
E le emittenti mediaset questo non lo garantiscono.
Lo sappiamo tutti che a giocare in casa si parte avvantaggiati.
Nessun moderatore è ancora riuscito a tenere a bada mister b.
L'ho visto da Vespa e lo avrei preso a sberle, l'ho visto dalla Annunziata e pure, Mimun non è riuscito a far rispettare le regole perchè lui riusciva sempre a trovare il modo di sforare, Floris se lo stava portando via...
E' un atteggiamento di una persona seria questo?
A me sembra il tipico atteggiamento da padrone: forse lui è talmente abituato a gestire le sue aziende che non ha capito che non può fare questo con tutti quelli che si trova davanti, non può trattare tutti come se fossero propri dipendenti, con la minaccia di licenziamento.
Ogni volta che ha fatto un commento su un giornalista che non lo assecondava mi sono chiesta "sarà il prossimo epurato?".
Se queste sono le pari opportunità...
.
Aggiungo una cosa.
Secondo me non è chiaro quale sia il VERO problema del rapporto Berlusconi-Mediaset.
Il problema non è che le sue tre reti siano DI NORMA faziose. Di fatto, tolto Fede e i soliti galoppini più realisti del re, si mantiene ancora su livelli accettabili e con qualche voce di dissenso.
Allora dove sta l'anomalia? Nel fatto che però, SE Berlusconi ne ha bisogno, Mediaset E' un suo strumento potentissimo, a sua completa disposizione.
Si è visto ieri: l'anomalia sta nel fatto che un candidato premier, volendo concludere la campagna elettorale in maniera migliore di quanto fatto finora (nel rispetto delle regole), CHIEDE e OTTIENE da suoi DIPENDENTI di organizzare (o quantomento provarci) una trasmissione NON prevista e NON regolamentata, per cercare di salvare la barca che affonda.
Ecco, questo potere non lo ha Prodi, non lo hanno Fini e Casini, non lo hanno Rutelli e Fassino, non lo ha NESSUNO.
Non è un potere assoluto, e infatti ieri è stato "bloccato", ma è comunque un grande potere che Berlusconi non si è fatto scrupolo di esercitare in questi anni (anche in RAI, seppure in maniera minore).
E' questo il problema delle reti Mediaset, non la loro "faziosità" in condizioni "normali" IMHO:
Quoto entrambi.
jumpermax
06-04-2006, 09:55
no, non ce l'ha. Va in tv solo se ci va il suo avversario, altrimenti sta a casa e fa altro. Un accordo sugli scontri in diretta era stato preso, è stato rispettato da entrambe le parti e ora si aspetta il voto.. se la cosa non sta bene a Berlusconi mi spiace ma ancora non ha fatto una marcia su Roma che gli permetta di fare quello che gli pare.
cioè scusa se il suo avversario decide che non va in televisione perchè gioca a suo vantaggio non ci può andare nemmeno lui? Ma stai scherzando?
jumpermax
06-04-2006, 09:58
si certo, diktat.. ma per favore.. meno male che esistono giornalisti con una dignità invece.
chi è che comanda adesso in italia? chi ha la proprietà di tutto il palinsesto televisivo?
Come no, l'unico giornalista degno per voi è quello che milita contro Berlusconi. Questi hanno fatto un appello per boicottare una trasmissione televisiva e tutti si sono tirati pavidamente indietro. Vienimi poi a raccontare che i media sono in mano al cavaliere...
-kurgan-
06-04-2006, 09:59
cioè scusa se il suo avversario decide che non va in televisione perchè gioca a suo vantaggio non ci può andare nemmeno lui? Ma stai scherzando?
si chiama legge italiana, purtroppo berlusconi non ha modificato pure questa cosa a suo favore.. confido nel fatto che lo farà di sicuro alla prossima legislatura, se rieletto.
mi stupisce che tu lo difenda, per cinque anni ha fatto quello che ha voluto su tutti i canali e non avevi niente da dire? adesso è lui il perseguitato?
avrei detto lo stesso,
Non lo dubito :mc:
ma prodi non è proprietario di tre tv e non ha la maggioranza parlamentare (che gli regala altre tv di stato).
Ed infatti è stata fatta la legge sulla par conditio per cui debbano essere OFFERTI gli stessi spazi a tutte le forze politiche, OFFERTI e resi DISPONIBILI se poi li rifiutano non possono pretendere che gli avversari facciano lo stesso
il problema è proprio berlusconi come persona, tolto lui dalla scena si potrà tornare a discutere di destra e sinistra (ad armi pari, come è giusto).
Come per AURICCHIO, quando lo vedo ci credo.
-kurgan-
06-04-2006, 10:01
Come no, l'unico giornalista degno per voi è quello che milita contro Berlusconi. Questi hanno fatto un appello per boicottare una trasmissione televisiva e tutti si sono tirati pavidamente indietro. Vienimi poi a raccontare che i media sono in mano al cavaliere...
non te lo racconto, è così.. e lo sai perfettamente pure tu.
-kurgan-
06-04-2006, 10:02
Non lo dubito :mc:
visto che ho votato AN in passato, non capisco perchè no.
cioè scusa se il suo avversario decide che non va in televisione perchè gioca a suo vantaggio non ci può andare nemmeno lui? Ma stai scherzando?
Si può fare come per le partite di calcio, se non accetti la sfida perdi 2-0 a tavolino, in questo caso, la trasmissione NON SI FA, ma si tolgono 2 punti dalle percentuali di voto :sofico:
Come no, l'unico giornalista degno per voi è quello che milita contro Berlusconi. Questi hanno fatto un appello per boicottare una trasmissione televisiva e tutti si sono tirati pavidamente indietro. Vienimi poi a raccontare che i media sono in mano al cavaliere...
Certamente, tanto in mano sua che non può nemmeno farcisi vedere.
Menomale che come in un vecchio detto "la verità viene a galla" e ieri si è visto a chi è in mano l'informazione e i giornalisti italiani.
cioè scusa se il suo avversario decide che non va in televisione perchè gioca a suo vantaggio non ci può andare nemmeno lui? Ma stai scherzando?
Se hanno già accordato modi e tempi dei confronti, e non c'è stata nessuna proposta di ampliare/rivedere/modificare questi paletti in tempi più congrui, no.
Jumper, non ci prendiamo in giro, questa campagnia elettorale è già pianificata nei minimi dettagli da settimane. Quindi il discorso del povero Berlusconi che non può andare in televisione se vuole non regge. Bastava pianificarlo, chiederlo e probabilmente ottenerlo un po' prima. Così è stato solo un atto di forza a cui giustamente nessuno ha voluto dare spago.
Questo secondo le regole vigenti, eh.
Che poi questa interpretazione della par condicio sia un pastrocchio sono il primo a dirlo.
Ma lamentarsene adesso quando la si è accettata per settimane no.
...........
Che poi questa interpretazione della par condicio sia un pastrocchio sono il primo a dirlo.
Ma lamentarsene adesso quando la si è accettata per settimane no.
Beh, se la legge è un pastrocchio è giusto lamentarsene quando e come si vuole, mica cambia l'essenza della cosa.
jumpermax
06-04-2006, 10:19
Se hanno già accordato modi e tempi dei confronti, e non c'è stata nessuna proposta di ampliare/rivedere/modificare questi paletti in tempi più congrui, no.
Jumper, non ci prendiamo in giro, questa campagnia elettorale è già pianificata nei minimi dettagli da settimane. Quindi il discorso del povero Berlusconi che non può andare in televisione se vuole non regge. Bastava pianificarlo, chiederlo e probabilmente ottenerlo un po' prima. Così è stato solo un atto di forza a cui giustamente nessuno ha voluto dare spago.
Questo secondo le regole vigenti, eh.
Che poi questa interpretazione della par condicio sia un pastrocchio sono il primo a dirlo.
Ma lamentarsene adesso quando la si è accettata per settimane no.
L'atto di forza in questo caso Berlusconi l'ha subito e non l'ha fatto. Mi rifiuto di pensare ad una legge che vieta ad un candidato di andare in tv se il suo avversario si rifiuta di andarci. Non mi potete venire a dire che ha un senso. Prodi ha diritto a rifiutare ed eventualmente mandare qualcuno in sua vece. Non si è fatto nemmeno questo. D'Alema, la Bindi, chi vi pare, sai mai dov'era il problema? Cos'è sta paura a mandare in tv Berlusconi? Non mi pare che abbia fatto grandi prestazioni televisive in questa campagna elettorale. Un episodio che sconcerta.
una LEGGE BAVAGLIO per tutti coloro che si sanno esprimere bene in tv, e berlusconi non è il solo. anche dall'altra parte c'è gente che lo sa fare, ma siccome il candidato è prodi..................
:mad: la par-condicio è una LEGGE AD PERSONAM per Prodi che ha serie difficoltà a parlare in tv. :mad:
strano che in 5 anni di (mal)governo non abbiano trovato il tempo dio abrogare/riformare anche questa...
cioè scusa se il suo avversario decide che non va in televisione perchè gioca a suo vantaggio non ci può andare nemmeno lui? Ma stai scherzando?
Anch'io riengo la par condicio una legge necessaria perchè mi sembra giusto concedere parità di condizioni a qualsiasi formazione politica che si presenti alle elezioni indipendentemente dalle possibilità economiche e dai voti presi nelle precedenti elezioni.
Concordo che forse sia una forzatura quello che tu dici, però ribaltando la cosa si protrebbe dire: è giusto che se Berlusconi decide di andare in tv tutti i giorni sia obbligatorio andarci.
Tu mi dirai che se uno non vuole può non andarci ma sai benissimo che purtroppo la tv oggi è il mezzo mediatico più potente ed è evidente che non andandoci significherebbe perdere molte possibilità di vittoria.
Oltretutto solo Berlusconi avrebbe la possibilità in caso di brutta figura in una trasmissione partecipare subito a un'altra per poter rimediare.
Ti ricordo che matrix qualche settimana fà è stato replicato il giorno dopo perchè il pdc aveva fatto bella figura con Rutelli mente con Diliberto dove aveva fatto una figura barbina non è stato replicato. Chissà come mai??
strano che in 5 anni di (mal)governo non abbiano trovato il tempo dio abrogare/riformare anche questa...
Bene, non l'ha abolita, non va bene nemmeno così?
Bisogna sempre e per forza lamentarsi di questo ex governo?
Vebbè :rolleyes:
-kurgan-
06-04-2006, 10:28
Bene, non l'ha abolita, non va bene nemmeno così?
a me va bene così, è berlusconi che si lamenta.. se voleva poteva modificarsela prima la legge, così come ha modificato quelle dei suoi processi pendenti (e dei suoi amici).
Nockmaar
06-04-2006, 10:42
Berlusconi, come sempre, non sta stare alle regole. Ha sempre saputo che ci sarebbero stati solamente due confronti su RaiUno con regole che HA accettato, con giornalisti che HA accettato, a condizioni che HA accettato.
Le regole del gioco sono queste, e entrando in campagna elettorale le ha accettate. Nessuno gli ha impedito nulla. Con questa storia della vittima ha veramente stufato. E' arrivato a dire che la sinistra controlla Mediaset. E questo perche' anche dei giornalisti del TG5 si sono rifiutati di fare una conferenza stampa ( perche' di questo si sarebbe trattato ) del solo Berlusconi.
La Par Condicio non gli piaceva? Poteva abolirla. Ha chiesto anche due settimane in piu' per approvare altro. E se ben vi ricordate, millantava di voler cancellare anche questa legge. Non l' ha fatto.
Peggio per lui.
EDIT:
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=64140
Da quel mostro di obiettivita' che e' Il Giornale...
Detto ovviamente dopo la ricca scorpacciata di TV che si fece qualche mese fa. Anche se preferirei chiamarla scorribanda...
jumpermax
06-04-2006, 10:50
è stato bloccato lui personalmente, ma lo spot elettorale l'ha fatto lo stesso tramite i suoi dipendenti. Avevo più stima di quel giornalista che conduce terra (non ricordo il nome), soprattutto quando faceva i servizi sulla mafia in sicilia.. peccato, si sopravvalutano sempre le persone.
già è pure partita la gogna mediatica... voleva intervistare Berlusconi un crimine vergognoso.... :rolleyes:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/Notizie/Politiche2006/articoli/04_Aprile/06/cazzullo.shtml
Da Lc a Silvio: mi danno del traditore
Tony Capuozzo: «Avrei fatto una trasmissione dignitosa. Nessun regime, impera il conformismo»
«Meglio un Toni Capuozzo vivo che un Hemingway morto» scrisse Adriano Sofri, e fu la consacrazione. «Ma era solo un modo affettuoso per presentare un mio reportage dall'Amazzonia. Era appena uscito un inedito di Hemingway, piuttosto deludente. E poi con Adriano siamo sempre stati amici». Entrambi in Lotta continua, entrambi figli di una triestina e di un militare meridionale (marinaio il padre di Sofri, poliziotto quello di Capuozzo). «Ma lui era il capo, io un militante. Più che Lotta continua ci univa il Friuli. Da bambino Adriano passava mesi a Masarolis, il paese della sua fantesca slava. L'ho riaccompagnato laggiù da grande. Poi ci siamo ritrovati a Sarajevo». Il paragone scherzoso con Hemingway fu scritto su Reporter. Direttore Enrico Deaglio. Sofri firmava l'inserto culturale. Capuozzo divideva la stanza con Giuliano Ferrara («Non c'era quasi mai, parlavamo poco, ho sempre creduto che mi preferisse il suo cane lupo. Invece è stato lui a chiamarmi in tv, nel '91, all'Istruttoria ». Ora gli ha affidato una rubrica fisiognomica sul Foglio, « Occhiaie di riguardo »). Reporter lo pagavano i socialisti, in particolare Martelli; e Gad Lerner ne ha scritto sulla Stampa come esempio della «spregiudicatezza intellettuale» degli ex di Lotta continua, che continuavano l'opposizione al Pci «da destra» dopo averlo fatto per un decennio «da sinistra», con il retropensiero che alla fine sarebbero state le loro intelligenze a prevalere, su quelle degli avversari come su quelle degli alleati («Ma chi vuoi che sia questo Martelli rispetto ad Adriano?»). Poi le strade si sono divise. Deaglio dirige un settimanale antiberlusconiano.
Capuozzo, dopo l'Istruttoria, è andato a lavorare a Mediaset. E ora gli è capitata la chance, o il guaio, dell'affondo finale di Berlusconi, l'ultima conferenza del Cavaliere, che proprio Capuozzo avrebbe dovuto condurre. «Infatti già mi danno del traditore. Una stroncatura preventiva, durata un'intera giornata. Peccato, perché credo avrei fatto una trasmissione dignitosa. Nulla di cui vergognarmi. Avrei posto qualche domanda da impolitico. Purtroppo il giornalismo italiano è embedded: troppo legato alla politica. Ne ha mutuato le regole imbalsamate. Non c'è neppure bisogno di attendere la vittoria della sinistra: il conformismo già impera». Prove di regime, dice Confalonieri. «Non c'è stato il regime di Berlusconi, non ci sarà quello di Prodi — dice Capuozzo —. C'è l'impero della correttezza politica». «Confalonieri che parla di prove di regime è come Bossi in partenza per la Svizzera: malaccorto. E insistere sul Berlusconi imbavagliato che va poco in tv è involontariamente comico» dice Gad Lerner. «Ma non per questo considererò mai Capuozzo un "traditore". Toni è un grande inviato di esteri, la prima firma del Tg5; lo stimo molto, ho tentato di portarlo a La 7, e c'ero quasi riuscito. Come giornalista politico, però, non è dei migliori. Strano poi che l'operazione non sia stata affidata al conduttore naturale, Enrico Mentana. O non era considerato affidabile, o non si è prestato». «Come si può mettere in dubbio la professionalità di Capuozzo? Uno che ha rischiato la pelle nei Balcani, nei Territori occupati, in Iraq? Si pensa forse che non sappia fare una domanda sulle pensioni? No, avrebbe condotto una trasmissione bellissima, piena di umanità» dice Paolo Liguori, ex direttore di Studio Aperto ed ex dirigente di Lotta continua. «Ma sono stanco di queste etichette vecchie di trent'anni; come dire che Ingrao è un ex dirigente del Guf.
Capuozzo è un giornalista di sinistra non perché ha militato in Lc, ma perché è sempre stato un giornalista di strada, lontano da istituzioni e affari, attento agli umili e ai diritti umani. Capuozzo è uno che torna dalla Bosnia con un bambino che ha perso una gamba e la madre, lo cresce per cinque anni e poi lo riporta alla famiglia. Avrà diritto più di Bertinotti a parlare dei poveri? Purtroppo è rimasto vittima dei veleni della campagna elettorale, che si concentrano contro Mediaset. Abbiamo fatto buona televisione, ora vogliono farcela pagare». «Io e la politica siamo come un alcolista anonimo e il vino: non ne sopporto la vista — dice Capuozzo —. Ne ho fatta troppa da giovane. Non voto da anni; qualche volta ho votato Pannella, stavolta non lo so e non lo dirò. In Nicaragua ho visto prima la repressione di Somoza, poi quella dei sandinisti. Ho raccontato su Lotta continua la fuga dei marielitos da Cuba, beccandomi le lettere di protesta dei lettori; Montanelli portò il caso in prima sul Giornale; le lettere raddoppiarono. "Parlaci di Cuba" mi chiesero all'esame da professionista. Ero al terzo tentativo: risposi di no, che quella volta dovevo proprio passarlo, piuttosto mi chiedessero i decreti legge e i decreti delegati. Mai capita la differenza».
Però ha pubblicato una guida anti- Gambero Rosso ai ristoranti per camionisti, scritto per Epoca e Panorama, lavorato sei mesi in un femminile («Dovevano fare lo Stern italiano, poi decisero di fare Vera. Fudivertente»). Ha litigato con Fede («Però gli sono grato, mi ha portato a Mediaset e mi ha insegnato il linguaggio televisivo») e con Sposini, che bacchettò le sue critiche a «Un ponte per...», l'organizzazione delle due Simone. Ora è il vice di Rossella e guida Terra!. «È stato Carlo a mettermi in preallarme, la settimana scorsa: "Preparati, forse c'è da fare un faccia a faccia tra Prodi e Berlusconi". L'altro giorno mi ha avvertito che Prodi non ci stava, ma si poteva intervistare il premier. Volevo invitare Piero Sansonetti di Liberazione e Gabriele Polo del manifesto, li ho cercati ma non li ho trovati: il rifiuto mi è arrivato tramite le agenzie di stampa. Solo dopo ho parlato con Polo: "Non dire che mi hai risposto di no, se non ci siamo neppure parlati". Abbiamo cercato anche altri giornalisti, ma non voglio esporre i loro nomi alla gogna mediatica. Peccato. Avevo molte cose da chiedere a Berlusconi. Ad esempio se non teme di aver sbagliato a contrapporre i figli dei professionisti a quelli degli operai. Perché ci sono tanti figli di professionisti che votano a sinistra, e figli di operai che votano per lui».
Aldo Cazzullo
06 aprile 2006
Nockmaar
06-04-2006, 10:53
Almeno ora siamo sicuri che c' e' il regime, grazie a Confalonieri che ci ha illuminato...
-kurgan-
06-04-2006, 11:07
già è pure partita la gogna mediatica... voleva intervistare Berlusconi un crimine vergognoso.... :rolleyes:
poverino, tutti contro di lui e contro silvietto :(
te lo ripeto ancora, la tua indignazione in questi 5 anni dove l'avevi lasciata?
Nockmaar
06-04-2006, 11:13
poverino, tutti contro di lui e contro silvietto :(
te lo ripeto ancora, la tua indignazione in questi 5 anni dove l'avevi lasciata?
5 anni in cui, ripeto, Berlusconi avrebbe potuto benissimo cancellare la par condicio.
E se negli anni precedenti il csx avesse fatto il suo dovere, sicuramente non staremmo qui a discutere del potere mediatico di S.B...
indelebile
06-04-2006, 11:16
poverino, tutti contro di lui e contro silvietto :(
te lo ripeto ancora, la tua indignazione in questi 5 anni dove l'avevi lasciata?
:cry:
povero Cappuozzo , solito vittimista che ha partecipato al giochetto di Berlusconi e soci e come il solito sembra cascare dalle nuvole :sofico:
Jumper da un paio di settimane si sta divertendo a dar contro su qualsiasi cosa al csx , provoca, si diverte per partito preso, siccome samu non posta ha preso al suo posto :sofico: , ha deciso così di andare al opposizione prima dell elezioni, io personalmente non sto al suo gioco provocatorio, poi fate vobis ;)
thunderaccio
06-04-2006, 11:30
Purtroppo in pochi, molto pochi, si rendono conto di quello che stà succedendo. Ma non vi rendete conto della spudoratezza e della furbizia che sta accompagnando questi ultimi giorni di campagna elettorale? Prima l' Annunziata, ora Canale 5, e di mezzo un'intervento a Ballarò che sembrava quasi di vedere le cagate all' Harry Springer. Con in più la pretesa che sia tutto lecito.
La scenata dall'Annunziata, statene pur certi, era preparata a tavolino ( ne poteva guadagnare solo lui ) , preparata meticolosamente da 5 anni di propaganda di " congiura comunista". E ieri la ciliegina sulla torta, sperando che la gente si fosse già dimenticata che non troppo tempo fa S.B. aveva detto di rinunciare alla conferenza stampa finale in qualità di Presidente del Consiglio, per accettare le condizioni esposte dall'Authority, condizione che aveva richiesto anche Prodi. Ma lui c' ha provato lo stesso, con il ghigno sulla faccia, quel ghigno che sembra più risultato di un operazione chirurgica ( Batman ndr.). E così poi avrebbe anche avuto l'occasione di dire che i comunisti controllano anche Mediaset ( invece della verità indissolubile che è lui che controlla anche la Rai). E la sua popolarità cresce al pari del suo vittimismo. Povera vittima patetica, e intanto a rischio regime ci sta portando lui senza che la gente se ne accorga. Magari verrò sospeso per quello che dico ma si sta ripetendo la storia di 60 anni fa. Intanto però una cosa è certa. L'uscita dell'altro giorno sull' elettorato di sinistra non è lasciata al caso o scappata involotariamente come vogliono farci credere. Sanno di aver perso e giocano le ultime carte, senza accorgersi ( o forse è il loro obbiettivo ) di rendere questo paese di una instabilità tali da risvegliare i fantasmi del passato. Stranamente però questo è il programma che Licio Gelli ha invano tentato di attuare in passato e che questo personaggio è riuscito finalmente a portare a termine. Forse sarebbe meglio che si parlasse meno di comunisti o di fascisti e che si inizi a spiegare alla gente che cosa è veramente la P2. Oramai basta solo accendere il televisore per rendersene conto. Povera Italia.
Un augurio dal profondo del cuore rivolto a tutti gli italiani: speriamo che martedì prossimo sia la vittoria del buonsenso, della ragione ,e della legalità, la vittoria della dignità umana.
P.S. sono catastrofista lo so, ma soprattutto sono un "gran coglione" e sono disposto a tutto per continuare ad essere fiero di esserlo.
Scusate lo sfogo ma sono molto, molto, molto preoccupato per il nostro avvenire.
Un saluto
LightIntoDarkness
06-04-2006, 11:31
già è pure partita la gogna mediatica... voleva intervistare Berlusconi un crimine vergognoso.... :rolleyes:
Quindi la tua risposta al topic è: "Penso che la par condicio sia una gogna mediatica?", giusto?
Nockmaar
06-04-2006, 11:33
Quindi la tua risposta al topic è: "Penso che la par condicio sia una gogna mediatica?", giusto?
Ha gia' detto piu' volte che per lui e' una legge liberticida.
Il che mi porta a pensare che sia giusto che chi ha piu' potere mediatico debba stare di piu' in tivu'. Gli altri barboni che non possono spendere milioni di euro in campagna elettorale o avere una o piu' televisioni, devono soccombere al piu' potente.
Questa si che e' giustizia democratica... si, si...
LightIntoDarkness
06-04-2006, 11:34
<cut>Magari verrò sospeso per quello che dico ma si sta ripetendo la storia di 60 anni fa. Intanto però una cosa è certa. <cut>Stranamente però questo è il programma che Licio Gelli ha invano tentato di attuare in passato e che questo personaggio è riuscito finalmente a portare a termine. Forse sarebbe meglio che si parlasse meno di comunisti o di fascisti e che si inizi a spiegare alla gente che cosa è veramente la P2.
.
Scusate lo sfogo ma sono molto, molto, molto preoccupato per il nostro avvenire.
Un saluto
:friend:
Rutelli andò da Santoro da solo e fu liberissimo di parlare, mentre il cav era da Costanzo. Qua siamo all'assurdo che Prodi sceglie di non andare in video e Berlusconi è obbligato a fare lo stesso.
scusa ma nel 2001 la legge non era già in vigore?
:rolleyes:
jumpermax
06-04-2006, 11:40
:cry:
Jumper da un paio di settimane si sta divertendo a dar contro su qualsiasi cosa al csx , provoca, si diverte per partito preso, siccome samu non posta ha preso al suo posto :sofico: , ha deciso così di andare al opposizione prima dell elezioni, io personalmente non sto al suo gioco provocatorio, poi fate vobis ;)
Sono una delle poche voci non allineate qua dentro. Bravo fai bene a dire agli altri di ignorarmi, in modo da continuare a cantarvela da solo senza bisogno di confrontarvi con chi non la pensa come voi. Tanto di cappello poi per la sottile insinuazione che io sia un provocatore, potevi aggiungere anche prezzolato magari, faceva più effetto. Dalla serie se non sai come criticare un'opinione, delegittima chi la esprime. Complimenti.
jumpermax
06-04-2006, 11:41
scusa ma nel 2001 la legge non era già in vigore?
:rolleyes:
la legge era già in vigore e se ne fregarono altamente... ricordiamo Benigni da Biagi?
Lucio Virzì
06-04-2006, 11:46
la legge era già in vigore e se ne fregarono altamente... ricordiamo Benigni da Biagi?
Ohibò! In che paese Benigni era candidato premier? :asd: :rolleyes:
:mc:
LuVi
jumpermax
06-04-2006, 11:46
Quindi la tua risposta al topic è: "Penso che la par condicio sia una gogna mediatica?", giusto?
La mia risposta al thread l'ho data subito all'inizio: la par condicio è una legge liberticida, giustificabile solo dal non risolto problema del conflitto di interessi. Gli attacchi a Capuozzo, come se voler intervistare il premier a 3 giorni dal voto sia un atto di piaggeria sono vergognosi, non mi pare che sia un giornalista asservito, e se la questione è che il suo editore è berlusconi, ricordo che un editore ce l'ha ogni giornalista ed ogni editore ha i suoi interessi. Il punto è che qua, come sempre chiunque non sia allineato al pensiero unico dominante o è stupido o in malafede. Basta guardare il bel commento di indelebile su di me qualche post sopra... guai a non conformarsi con la massa.
jumpermax
06-04-2006, 11:52
Ohibò! In che paese Benigni era candidato premier? :asd: :rolleyes:
:mc:
LuVi
Come se la par condicio riguardasse soltanto i candidati premier. Benigni fece uno show contro il cavaliere e fece pubblica dichiarazione di voto a favore di Rutelli, a pochi giorni dal voto in prima serata su Rai Uno.
kintaro oe
06-04-2006, 12:01
La sovraesposizione non regolamentata è l'anticamera dei media di regime.
La CDL e' talmente sovraesposta che le ultime (2, 3, non ricordo) tornate elettorali ha preso sonore batoste :stordita:
la legge era già in vigore e se ne fregarono altamente... ricordiamo Benigni da Biagi?
e i decreti attuativi? se ne sono fregati? per Benigni comico da Biagi?
Benigni è un politico?
jumpermax
06-04-2006, 12:49
e i decreti attuativi? se ne sono fregati? per Benigni comico da Biagi?
Benigni è un politico?
Beh certo mandiamo pure i comici in tv a fare campagna elettorale.... questo non viola la par condicio vero?
Come se la par condicio riguardasse soltanto i candidati premier. Benigni fece uno show contro il cavaliere e fece pubblica dichiarazione di voto a favore di Rutelli, a pochi giorni dal voto in prima serata su Rai Uno.
E con questa affermazione pensi di dimostrarti un vero liberale come sostieni di essere? Anche tu consideri quello un uso criminoso della TV?
Robe da matti... ma avete mai assistito ad una campagna elettorale in un qualsiasi altro paese del mondo?!?
Beh certo mandiamo pure i comici in tv a fare campagna elettorale.... questo non viola la par condicio vero?
Mandiamo? chi? qualcuno ha mandato Benigni?
Mi riporti il passo della legge o del decreto che sostiene questo?
jumpermax
06-04-2006, 13:04
Mandiamo? chi? qualcuno ha mandato Benigni?
Mi riporti il passo della legge o del decreto che sostiene questo?
http://www.parlamento.it/leggi/00028l.htm
art 5.2. Dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto in qualunque trasmissione radiotelevisiva è vietato fornire, anche in forma indiretta, indicazioni di voto o manifestare le proprie preferenze di voto.
art 5.3. I registi ed i conduttori sono altresì tenuti ad un comportamento corretto ed imparziale nella gestione del programma, così da non esercitare, anche in forma surrettizia, influenza sulle libere scelte degli elettori.
http://www.ilcannocchiale.it/blogs/style/autumn/dettaglio.asp?id_blog=6062&id_blogrub=19718
Però sarebbe un bel gesto, perché (…) vedere i due contendenti che si danno la mano davanti a tutto il popolo italiano (…) è una cosa che non ci possono levare, è una cosa democratica di bellezza, di poesia. Io non voglio dare indicazione di voto eh… Si è capito che Berlusconi non mi piace e Rutelli sì (…). Siamo equidistanti (…).
questo non viola la par condicio vero? Ah già. Se lo si fa contro berlusconi va bene...
jumpermax
06-04-2006, 13:09
E con questa affermazione pensi di dimostrarti un vero liberale come sostieni di essere? Anche tu consideri quello un uso criminoso della TV?
Robe da matti... ma avete mai assistito ad una campagna elettorale in un qualsiasi altro paese del mondo?!?
la considero propaganda elettorale, fatta da un giornalista che non fa mistero di essere grande amico di Prodi. Quanto al discorso liberale ho già chiarito che è una legge liberticida mi pare, la cosa curiosa è che le sistematiche violazioni della sinistra vengano difese in nome della libertà di espressione mentre quelle a destra sono biechi attacchi alla libertà di stampa. Ma che scherziamo? Tra Fede e Biagi che differenza c'è me lo spiegate? Su una tv pubblica, coi soldi dei contribuenti, non ci voglio nessuno dei due... vogliamo risolvere il problema? Privatizziamo la rai, così la togliamo dalle mani dei partiti, rompiamo il duopolio e lasciamo posto per un terzo gruppo (guardando anche alle quote pubblicitarie)... questo sarebbe un modo sensato per risolvere quantomeno il problema della concentrazione televisiva. Nessuno ne parla però di privatizzare la rai... come mai?
Nockmaar
06-04-2006, 13:12
la considero propaganda elettorale, fatta da un giornalista che non fa mistero di essere grande amico di Prodi. Quanto al discorso liberale ho già chiarito che è una legge liberticida mi pare, la cosa curiosa è che le sistematiche violazioni della sinistra vengano difese in nome della libertà di espressione mentre quelle a destra sono biechi attacchi alla libertà di stampa. Ma che scherziamo? Tra Fede e Biagi che differenza c'è me lo spiegate? Su una tv pubblica, coi soldi dei contribuenti, non ci voglio nessuno dei due... vogliamo risolvere il problema? Privatizziamo la rai, così la togliamo dalle mani dei partiti, rompiamo il duopolio e lasciamo posto per un terzo gruppo (guardando anche alle quote pubblicitarie)... questo sarebbe un modo sensato per risolvere quantomeno il problema della concentrazione televisiva. Nessuno ne parla però di privatizzare la rai... come mai?
Ma non ne parla la legge Gasparri?
questo non viola la par condicio vero? Ah già. Se lo si fa contro berlusconi va bene...
Ah si, se è così la viola. La mia domanda ora è: perchè la trasmissione non è stata multata? forse dipende da decreti successivi?
In ogni caso sarai daccordo che Biagi l'ha pagata carissima, o no? Ma per te va tutto bene, eh?
la considero propaganda elettorale, fatta da un giornalista che non fa mistero di essere grande amico di Prodi. Quanto al discorso liberale ho già chiarito che è una legge liberticida mi pare, la cosa curiosa è che le sistematiche violazioni della sinistra vengano difese in nome della libertà di espressione mentre quelle a destra sono biechi attacchi alla libertà di stampa. Ma che scherziamo? Tra Fede e Biagi che differenza c'è me lo spiegate? Su una tv pubblica, coi soldi dei contribuenti, non ci voglio nessuno dei due... vogliamo risolvere il problema? Privatizziamo la rai, così la togliamo dalle mani dei partiti, rompiamo il duopolio e lasciamo posto per un terzo gruppo (guardando anche alle quote pubblicitarie)... questo sarebbe un modo sensato per risolvere quantomeno il problema della concentrazione televisiva. Nessuno ne parla però di privatizzare la rai... come mai?
Me le indichi le bieche violazioni della sinistra?
Non ti sembra che Biagi abbia pagato dato che è stato epurato dal quel campione liberale che è Berlusconi?
Per me la RAI andrebbe privatizzata in parte, mantendo una o due reti pubbliche. Considernado Mediaset pensi che il solo fatto di essere privata la tolga dal controllo della politica?
jumpermax
06-04-2006, 13:22
Ma non ne parla la legge Gasparri?
l'unico motivo per cui la gasparri sta in piedi è perchè c'è la rai. Un duopolio che di fatto è un trust dove la concorrenza è fittizia. Un mercato dove due soggetti, di cui uno pubblico si spartiscono oltre il 90% delle risorse non è un mercato libero. Il punto è che qua si punta il dito solo contro mediaset: mediaset invece ha avuto il merito di rompere quantomeno il monopolio di stato. Tutte le questioni su Craxi la legge Mammì e via dicendo non hanno alcun senso quindi... negli anni 80 l'elemento di rottura erano loro. Oggi la situazione è capovolta, mediaset fa parte del sistema, ma il peccato originale è sempre quello: la presenza di un ex monopolista pubblico con in mano 3 reti. Si è provato il giochino del digitale, non mi pare abbia funzionato. Però che si pensi di fare qualcosa colpendo solo mediaset...
giovane acero
06-04-2006, 13:23
La mia risposta al thread l'ho data subito all'inizio: la par condicio è una legge liberticida, giustificabile solo dal non risolto problema del conflitto di interessi. Gli attacchi a Capuozzo, come se voler intervistare il premier a 3 giorni dal voto sia un atto di piaggeria sono vergognosi, non mi pare che sia un giornalista asservito, e se la questione è che il suo editore è berlusconi, ricordo che un editore ce l'ha ogni giornalista ed ogni editore ha i suoi interessi. Il punto è che qua, come sempre chiunque non sia allineato al pensiero unico dominante o è stupido o in malafede. Basta guardare il bel commento di indelebile su di me qualche post sopra... guai a non conformarsi con la massa.
scusa, siccome sono un po' stordito quale sarebbe il pensiero unico dominante?
Lucio Virzì
06-04-2006, 13:23
Jumper basta, io veramente non perderò più tempo a leggerti.
Non ti riconosco più, e non perchè non sei "allineato" e fuori dal "gregge", proprio perchè sei fuori dalla realtà.
Ciao ciao.
LuVi
jumpermax
06-04-2006, 13:27
Ah si, se è così la viola. La mia domanda ora è: perchè la trasmissione non è stata multata? forse dipende da decreti successivi?
In ogni caso sarai daccordo che Biagi l'ha pagata carissima, o no? Ma per te va tutto bene, eh?
Ci sarà una certa differenza tra tv pubblica e privata credo no? Possiamo dire che un giornalista che viola a due giorni dalle elezioni una legge elettorale per favorire uno schieramento al quale non fa mistero di simpatizzare, in prima serata, su una tv pubblica, sotto controllo del medesimo schieramento fa una grave scorrettezza? Possiamo dire che Biagi non ha mai detto una sola volta "forse abbiamo esagerato"? Pagarla carissima? Gli avevano proposto un cambiamento d'orario, non mi risulta che a qualcuno spetti la prima serata di rai uno per contratto a vita. Ci tornerà comunque con un'aura da martire tra qualche mesetto, si dirà che è una vittoria della libertà di stampa e nessuno avrà niente da ridire sul fatto che Biagi è un caro amico del presidente del consiglio.
Mentre di Fede tutti non perdono occasione per ricordarlo...
jumpermax
06-04-2006, 13:29
scusa, siccome sono un po' stordito quale sarebbe il pensiero unico dominante?
quello che dice che viviamo in un regime, che berlusconi è il duce, che le condizioni economiche dell'italia sono a livello dell'argentina e via dicendo. Qua mi pare che da un pezzo, causa mancanza di contraddittorio, si sia persa la proporzione dei fatti ed è una gara a chi la spara più grossa.
-kurgan-
06-04-2006, 13:32
quello che dice che viviamo in un regime, che berlusconi è il duce, che le condizioni economiche dell'italia sono a livello dell'argentina e via dicendo. Qua mi pare che da un pezzo, causa mancanza di contraddittorio, si sia persa la proporzione dei fatti ed è una gara a chi la spara più grossa.
non mi pare proprio che manchi il contradditorio, mi pare anzi che alcune persone (tra cui te) facciano di tutto per difendere un personaggio francamente indifendibile in ogni occasione e per ogni argomento.
cmq tranquillo che le vince ancora le elezioni, non è cambiato niente.
giovane acero
06-04-2006, 13:34
quello che dice che viviamo in un regime, che berlusconi è il duce, che le condizioni economiche dell'italia sono a livello dell'argentina e via dicendo. Qua mi pare che da un pezzo, causa mancanza di contraddittorio, si sia persa la proporzione dei fatti ed è una gara a chi la spara più grossa.
Ah, ok. Per un attimo ho avuto paura.
jumpermax
06-04-2006, 13:38
non mi pare proprio che manchi il contradditorio, mi pare anzi che alcune persone (tra cui te) facciano di tutto per difendere un personaggio francamente indifendibile in ogni occasione e per ogni argomento.
Non è colpa mia se quello che dite fa venire i capelli dritti anche a me che non ho intenzione di rivotarlo. Il francamente indifendibile non so. Ho fatto un paio di correzioni abbastanza precise e le obiezioni che sento sono raramente nel merito. Me ne frego se si parla di Berlusconi o Bertinotti, non è il personaggio che deve essere difendibile o meno, sono le azioni che si valutano, volta per volta. Su questa mi pare che la sinistra abbia dato una pessima immagine, sulle altre, dove ritengo che la sinistra abbia ragione, ho sorvolato, perchè francamente ho poco interesse a partecipare a delle discussioni dove il mio pensiero è già stato espresso da altri e non c'è quasi nessuno a controbattere.
cmq tranquillo che le vince ancora le elezioni, non è cambiato niente.
era al 5% 40 giorni fa, e credo lo sarà anche adesso. Gli italiani si muovono ben poco, quello che cambia rispetto al 2001 è che oggi dall'altra parte ci sono di pietro, bertinotti e i radicali. Il resto sarà questione di quanto si muovono gli astenuti... per questo alla sinistra conveniva tenere i toni bassi ed evitare casini come quelli di ieri... chissenefrega se va in tv.
quello che a me fa veramente cadere le braccia è che mi pare che certa gente pur di difendere mister b. disconnetta il buon senso e il ben dell'intelletto: ci sono condizioni oggettivamente inopinabili, eppure, come per i dogmi, c'è chi si adopera con le unghie e coi denti per dire che non è vero.
:muro: non sto sbattendo la testa contro un muro :muro: non sto sbattendo la testa contro un muro :muro: non sto sbattendo la testa contro un muro :muro: non sto sbattendo la testa contro un muro :muro: non sto sbattendo la testa contro un muro...
-kurgan-
06-04-2006, 13:52
Me ne frego se si parla di Berlusconi o Bertinotti, non è il personaggio che deve essere difendibile o meno, sono le azioni che si valutano, volta per volta.
in questo siamo diversi, io valuto attentamente di chi stiamo parlando: non dimentico le amicizie condannate per associazione mafiosa e, sarò ripetitivo, una cosa del genere è talmente grave da farmi sperare al più presto che finisca in galera. Tutti i teatrini che sta mettendo in piedi per rimanere in sella, tra leggi modificate apposta per far cadere i processi in cui lui o i suoi amici sono implicati, la legge elettorale modificata per guadagnare qualche punto percentuale, le critiche alla par condicio, sono tutte mosse fatte solo per evitare l'epilogo più ovvio per qualsiasi criminale: il carcere.
e so già che tu o altri ne volete fare una vittima, ma ripeto.. la penso così e credo ci sia ben poco che possa farmi cambiare idea in merito.
e non è una questione politica, visto che come ho scritto sono passato tranquillamente dalle posizioni di an a quelle dell'estrema sinistra.. qualsiasi altro politico posso stare ad ascoltarlo (da rauti a bertinotti), ma chi ritengo implicato a tal punto con il peggior cancro del paese proprio no.
quello che a me fa veramente cadere le braccia è che mi pare che certa gente pur di difendere mister b. disconnetta il buon senso e il ben dell'intelletto: ci sono condizioni oggettivamente inopinabili, eppure, come per i dogmi, c'è chi si adopera con le unghie e coi denti per dire che non è vero.
:muro: non sto sbattendo la testa contro un muro :muro: non sto sbattendo la testa contro un muro :muro: non sto sbattendo la testa contro un muro :muro: non sto sbattendo la testa contro un muro :muro: non sto sbattendo la testa contro un muro...
Ancora con questa storia della superiorità intellettiva?
E poi vi incazzate se qualcuno usa le stesse vostre parole eh?
Non è proprio possibile pensare che chi non è allineato col vostro pensiero sia anch'esso dotato di intelletto o perlomeno di considerarlo un essere quantomeno pensante?
Se ti invito una sera a cena e non VUOI venire, non puoi certo pretendere che anche io non mangi.
jumpermax
06-04-2006, 14:07
in questo siamo diversi, io valuto attentamente di chi stiamo parlando: non dimentico le amicizie condannate per associazione mafiosa e, sarò ripetitivo, una cosa del genere è talmente grave da farmi sperare al più presto che finisca in galera. Tutti i teatrini che sta mettendo in piedi per rimanere in sella, tra leggi modificate apposta per far cadere i processi in cui lui o i suoi amici sono implicati, la legge elettorale modificata per guadagnare qualche punto percentuale, le critiche alla par condicio, sono tutte mosse fatte solo per evitare l'epilogo più ovvio per qualsiasi criminale: il carcere.
e so già che tu o altri ne volete fare una vittima, ma ripeto.. la penso così e credo ci sia ben poco che possa farmi cambiare idea in merito.
e non è una questione politica, visto che come ho scritto sono passato tranquillamente dalle posizioni di an a quelle dell'estrema sinistra.. qualsiasi altro politico posso stare ad ascoltarlo (da rauti a bertinotti), ma chi ritengo implicato a tal punto con il peggior cancro del paese proprio no.
su berlusconi ho un'opinione simile alla tua, salvo per la parte forcaiola che non appartiene al mio modo di pensare. Il punto è che ho un'opinione analoga anche degli altri e trovo preoccupante questo voler cercare a tutti costi di impostare il discorso in termini di superiorità morale di uno schieramento rispetto all'altro. Si fa fatica a giudicare una persona che conosciamo direttamente, figuriamoci un politico che per mestiere deve essere uno in grado di sapersi vendere bene. L'unico modo per potersi confrontare per me restano le valutazioni dei fatti e nei fatti ce ne sarebbero già a sufficienza a mio avviso per scegliere uno schieramento rispetto all'altro. Volendo citare berlusconi gli italiani poi non sono così coglioni da votare contro i loro interessi, da una parte c'è chi promette meno tasse, dall'altro chi tenta di risolvere i problemi del precariato e del costo del lavoro. Mi sembra chiaro che Prodi guardi al lavoro dipendente e Berlusconi ai liberi professionisti. E del resto se guardiamo questi 5 anni di Berlusconi ai secondi è andata abbastanza bene, mentre è andata peggio ai primi. I dubbi poi per entrambi gli schieramenti sono gli stessi: dove accidenti trovano i soldi senza tagliare lo stato sociale o mettere nuove tasse. Spero che lo sappiano e non lo vogliano dire solo per questioni elettorali...
jumpermax
06-04-2006, 14:12
Ancora con questa storia della superiorità intellettiva?
E poi vi incazzate se qualcuno usa le stesse vostre parole eh?
Non è proprio possibile pensare che chi non è allineato col vostro pensiero sia anch'esso dotato di intelletto o perlomeno di considerarlo un essere quantomeno pensante?
Se ti invito una sera a cena e non VUOI venire, non puoi certo pretendere che anche io non mangi.
è inutile arrabbiarsi, purtroppo la strada più facile quando ci si confronta con un pensiero che non condividiamo è quella di screditare chi lo sostiene. Questo direi che è tenenzialmente bipartisan, che vuoi farci? Uno vuol comunque dir la sua, replicare nel merito porta via tempo, vengono fuori queste prodezze... per me non è il caso di darci troppo peso. Se vorrà intervenire in modo consono vedrai che le parole le trova...
-kurgan-
06-04-2006, 14:14
sinceramente.. estremizzando il discorso tu voteresti pure totò riiina se il suo schieramento ti proponesse idee che condividi?
io neanche morto, piuttosto voterei il suo peggior nemico.. e non è questione di essere forcaioli, è questione di levargli il potere sotto i piedi che l'ha protetto fino a questo momento.
mi sembra assurdo discutere di programmi e di idee passando sopra alle persone che le espongono.. all'estero danno peso pure al politico che cornifica la moglie, qui l'esatto opposto.. al punto che non è importante chi dice le cose ma come le dice.
jumpermax
06-04-2006, 14:20
sinceramente.. estremizzando il discorso tu voteresti pure totò riiina se il suo schieramento ti proponesse idee che condividi?
io neanche morto, piuttosto voterei il suo peggior nemico.. e non è questione di essere forcaioli, è questione di levargli il potere sotto i piedi che l'ha protetto fino a questo momento.
sinceramente parlando, sono convinto che i mezzi di informazione riuscirebbero a far passare persino madre teresa come totò riina, non ritengo attendibili questo genere di valutazioni.
mi sembra assurdo discutere di programmi e di idee passando sopra alle persone che le espongono.. all'estero danno peso pure al politico che cornifica la moglie, qui l'esatto opposto.. al punto che non è importante chi dice le cose ma come le dice.
guarda, con tutto il rispetto per gli USA la vicenda Clinton-Lewinsky è stata ridicola. Visto che lo devo votare e non me lo devo sposare, le corna eventualmente se le gratta la signora Clinton, a me non interesse gran che...
-kurgan-
06-04-2006, 14:25
sinceramente parlando, sono convinto che i mezzi di informazione riuscirebbero a far passare persino madre teresa come totò riina, non ritengo attendibili questo genere di valutazioni.
vedi? tu lo ritieni una vittima, io proprio no.
e la penso così solo di lui, dall'estrema destra all'estrema sinistra.
sinceramente parlando, sono convinto che i mezzi di informazione riuscirebbero a far passare persino madre teresa come totò riina, non ritengo attendibili questo genere di valutazioni.
io invece ho potuto constatare come i mezzi di informazione riescano a far passare totò riina come maria teresa... :rolleyes:
jumpermax
06-04-2006, 14:34
io invece ho potuto constatare come i mezzi di informazione riescano a far passare totò riina come maria teresa... :rolleyes:
appunto, è la stessa cosa, non cambia nulla. ;)
-kurgan-
06-04-2006, 14:50
appunto, è la stessa cosa, non cambia nulla. ;)
se vuoi sentirti meglio così.. "non mi fido dei giornali" è un'ottima scusa per sentirsi a posto con sè stessi. Però le condanne per mafia di mangano e dell'utri non sono un'invenzione dei media (che berlusconi controlla in gran parte, tra mediaset e mondadori), e voglio sperare che non molti sostengano la tesi di proteus che ho letto in un altro topic, per cui mangano stava a casa sua per "controllarlo". Non sarò un giudice e non posso ovviamente condannarlo, ma posso farmi un'opinione e per quanto mi riguarda chi ha rapporti con la mafia deve solo stare in carcere. Poi tu sei libero di pensarla diversamente, per carità.. volevo solo spiegarti come la penso in merito. Per questo discussioni su quanto appare in tv o sulla sua libertà mi sembrano piccolezze di fronte ad altre enormità.
ciao
jumpermax
06-04-2006, 14:55
se vuoi sentirti meglio così.. "non mi fido dei giornali" è un'ottima scusa per sentirsi a posto con sè stessi. Però le condanne per mafia di mangano e dell'utri non sono un'invenzione dei media (che berlusconi controlla in gran parte, tra mediaset e mondadori), e voglio sperare che non molti sostengano la tesi di proteus che ho letto in un altro topic, per cui mangano stava a casa sua per "controllarlo". Non sarò un giudice e non posso ovviamente condannarlo, ma posso farmi un'opinione e per quanto mi riguarda chi ha rapporti con la mafia deve solo stare in carcere. Poi tu sei libero di pensarla diversamente, per carità.. volevo solo spiegarti come la penso in merito. Per questo discussioni su quanto appare in tv o sulla sua libertà mi sembrano piccolezze di fronte ad altre enormità.
ciao
per quanto mi riguarda "rapporti con la mafia" non vuol dire nulla, anche un negoziante che paga il pizzo ha rapporti con la mafia ma certo non si può pensare che sia un mafioso per questo. Io credo ci sia uno spirito eccessivamente giustizialista su queste cose.
appunto, è la stessa cosa, non cambia nulla. ;)
ehnnò, cambia eccome!
Nascondere i crimini e le illegalità, dissimularli o addirittura ribaltare la frittata facendo credere che chi a ragione accusa sia fazioso o che le accuse, corrette e comprovate, siano inesistenti, se mipermetti non è lo stesso che screditare una persona.
LightIntoDarkness
06-04-2006, 14:58
per quanto mi riguarda "rapporti con la mafia" non vuol dire nulla, anche un negoziante che paga il pizzo ha rapporti con la mafia ma certo non si può pensare che sia un mafioso per questo. Io credo ci sia uno spirito eccessivamente giustizialista su queste cose.
:eek:
Cioè se il PdC è l'uomo più ricco e potente del paese, e la mafia ha dei contatti che possono interferire e condizionare il suo operato, bisogno dire "ok fa niente" altrimenti si è giustizialisti?
Andiamo, un po' di serietà.
Nockmaar
06-04-2006, 15:01
per quanto mi riguarda "rapporti con la mafia" non vuol dire nulla, anche un negoziante che paga il pizzo ha rapporti con la mafia ma certo non si può pensare che sia un mafioso per questo. Io credo ci sia uno spirito eccessivamente giustizialista su queste cose.
Non si puo' assolutamente paragonare chi e' succube della mafia con chi se la fa amica e ne trae vantaggio. O perlomeno ha rapporti neanche lontanamente paragonabili al pizzo.
jumpermax
06-04-2006, 15:07
:eek:
Cioè se il PdC è l'uomo più ricco e potente del paese, e la mafia ha dei contatti che possono interferire e condizionare il suo operato, bisogno dire "ok fa niente" altrimenti si è giustizialisti?
Andiamo, un po' di serietà.
giustizialismo è dire "ha rapporti con la mafia"=>lo sbattiamo in galera. Poi ognuno faccia le valutazioni che crede sulle vicende giudiziarie e la politica.
Nockmaar
06-04-2006, 15:12
giustizialismo è dire "ha rapporti con la mafia"=>lo sbattiamo in galera. Poi ognuno faccia le valutazioni che crede sulle vicende giudiziarie e la politica.
Ma su... Per te chi deve dare il pizzo ha "rapporti con la mafia"...
LightIntoDarkness
06-04-2006, 15:16
giustizialismo è dire "ha rapporti con la mafia"=>lo sbattiamo in galera. Poi ognuno faccia le valutazioni che crede sulle vicende giudiziarie e la politica.
Concordo con te.
Nessuno chiede di sbatterlo in galera.
Si chiede trasparenza, e riconoscimento del diritto ad esercitare il potere giudiziario senza denigrazioni, per arrivare alla giustizia (giudiziaria per lo meno).
jumpermax
06-04-2006, 15:17
Ma su... Per te chi deve dare il pizzo ha "rapporti con la mafia"...
se l'italiano non è un opinione avere rapporti con qualcuno non comporta necessariamente andarseli a cercare od essere contenti per questo. L'espressione non l'ho usata io, nè la condivido.
Nockmaar
06-04-2006, 15:22
se l'italiano non è un opinione avere rapporti con qualcuno non comporta necessariamente andarseli a cercare od essere contenti per questo. L'espressione non l'ho usata io, nè la condivido.
Quindi, secondo te, quando i giudici hanno indagato Dell' Utri per "rapporti con la mafia" potrebbe essere benissimo che gli pagava il pizzo. O magari ha semplicemente offerto un caffe' a qualche capocosca...
Interessante... Peccato che nella sentenza sia chiaramente specificato che si trattava di associazione a delinquere.
Ossia delinquere con qualcuno, in questo caso con degli esponenti di una associazione mafiosa denominata "Cosa Nostra".
Tutto questo perche' l' italiano non e' un' opinione...
Ci sarà una certa differenza tra tv pubblica e privata credo no? Possiamo dire che un giornalista che viola a due giorni dalle elezioni una legge elettorale per favorire uno schieramento al quale non fa mistero di simpatizzare, in prima serata, su una tv pubblica, sotto controllo del medesimo schieramento fa una grave scorrettezza? Possiamo dire che Biagi non ha mai detto una sola volta "forse abbiamo esagerato"?
Tu credi davvero che Biagi abbia organizzato la cosa apposta? Era tutto organizzato?
Gli avevano proposto un cambiamento d'orario, non mi risulta che a qualcuno spetti la prima serata di rai uno per contratto a vita.
Ma che stai a di? Un cambiamento d'orario... era un totale stravolgimento del contenuto della trasmissione, si era perfino parlato di riduzione delle puntate e di sopstamento a Rai 3. Dopodichè la stagione seguente già finanziata è stata CANCELLATA.
Poco da discutere jumper, tu che dovresti difendere la libertà del mondo intero... Biagi, Luttazzi e Santoro, i Guzzanti (e senza dimenticare tutti i comici della TV delle ragazze, ecc.) sono stati EPURATI. Punto e basta.
Ci tornerà comunque con un'aura da martire tra qualche mesetto
Ne sei convinto?
Mentre di Fede tutti non perdono occasione per ricordarlo...
Non vorrai mica paragonare Biagi e Fede sotto QUALSIASI aspetto vero?
jumpermax
06-04-2006, 22:30
Tu credi davvero che Biagi abbia organizzato la cosa apposta? Era tutto organizzato?
noooo dai è stato un caso.... :D
Ma che stai a di? Un cambiamento d'orario... era un totale stravolgimento del contenuto della trasmissione, si era perfino parlato di riduzione delle puntate e di sopstamento a Rai 3. Dopodichè la stagione seguente già finanziata è stata CANCELLATA.
da che ne so io finiva su rai3 credo nel primo pomeriggio, ma ha rifiutato
Poco da discutere jumper, tu che dovresti difendere la libertà del mondo intero... Biagi, Luttazzi e Santoro, i Guzzanti (e senza dimenticare tutti i comici della TV delle ragazze, ecc.) sono stati EPURATI. Punto e basta.
Non mi pare che nessuno dei 3 abbia fatto un uso particolarmente corretto del servizio pubblico, a meno che per corretto non si intenda, come sempre a senso unico contro una parte politica, che, per inciso, era pure all'opposizione. Vogliamo risolvere la questione? Si privatizza la rai e risolto il problema, niente più controllo politico.
Non vorrai mica paragonare Biagi e Fede sotto QUALSIASI aspetto vero?
Non voglio? l'ho appena fatto. Se ti crea problemi la cosa non mi riguarda, io pregiudizi di superiorità antropologica non li ho, per cui...
da che ne so io finiva su rai3 credo nel primo pomeriggio, ma ha rifiutato
a beh, tu avresti accettato? dopo anni di ottimi risultati in termini di ascolti sulla fascia oraria più importante e sulla prima rete di essere spostato sulla terza di pomeriggio?
Non mi pare che nessuno dei 3 abbia fatto un uso particolarmente corretto del servizio pubblico, a meno che per corretto non si intenda, come sempre a senso unico contro una parte politica, che, per inciso, era pure all'opposizione.
in anni e anni di servizio Biagi per attaccare Belusconi e far vincere il suo amico ( :D ) Rutelli invita un comico in campagna elettorale... e fa un uso criminoso della TV... sugli altri due si potrebbe pure in parte essere d'accordo, sta di fatto che rimane la cosa allucinante. Tu pensi che sia stato giusto e liberale che siano stati allontanati dopo l'editto di Sofia (perchè non crederai al caso, eh?)... questo mi lascia allibito.
Vogliamo risolvere la questione? Si privatizza la rai e risolto il problema, niente più controllo politico.
Secondo te risolve del tutto il problema? perchè altre TV pubblica in Europa funzionano meglio della nostra allora? Non basterebbe cominciare col togliere il controllo diretto della politica su di essa?
Non voglio? l'ho appena fatto. Se ti crea problemi la cosa non mi riguarda, io pregiudizi di superiorità antropologica non li ho, per cui...
Quindi per te Biagi e Fede hanno la stessa competenza, cultura, preparazione, obbettività?
jumpermax
06-04-2006, 23:22
a beh, tu avresti accettato? dopo anni di ottimi risultati in termini di ascolti sulla fascia oraria più importante e sulla prima rete di essere spostato sulla terza di pomeriggio?
non mi risulta che spetti a qualcuno la prima serata di diritto... non ti va bene non accetti.
in anni e anni di servizio Biagi per attaccare Belusconi e far vincere il suo amico ( :D ) Rutelli invita un comico in campagna elettorale... e fa un uso criminoso della TV... sugli altri due si potrebbe pure in parte essere d'accordo, sta di fatto che rimane la cosa allucinante. Tu pensi che sia stato giusto e liberale che siano stati allontanati dopo l'editto di Sofia (perchè non crederai al caso, eh?)... questo mi lascia allibito.
E insisti con la storiella del liberale... l'editore è libero di affidare le trasmissioni a chi gli pare si o no?
Secondo te risolve del tutto il problema? perchè altre TV pubblica in Europa funzionano meglio della nostra allora? Non basterebbe cominciare col togliere il controllo diretto della politica su di essa?
Appunto, vuoi togliere il controllo politico, bisogna che i vertici non li nomini la politica. Ergo si privatizza, così magari ci leviamo dalle scatole anche il canone.
Quindi per te Biagi e Fede hanno la stessa competenza, cultura, preparazione, obbettività?
Almeno Fede nel suo pendere verso berlusconi ha uno stile simpatico... è un punto a suo favore.
E insisti con la storiella del liberale... l'editore è libero di affidare le trasmissioni a chi gli pare si o no?
Appunto, l'editore non il governo.
Almeno Fede nel suo pendere verso berlusconi ha uno stile simpatico... è un punto a suo favore.
invece per me è insopportabile, arrogante e presuntuoso (oltre che falso).
Darkel83
07-04-2006, 00:36
Legge giusta.
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