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View Full Version : Si vota per la tutela dei propri interessi?


Lucio Virzì
05-04-2006, 09:40
Le vere offese di Berlusconi sono altre.
Non è il "coglione" a chi non vota secondo quello che, per lui, è il giusto, ad offendermi, sinceramente.
Le offese, da parte di una persona di così bassa statura, morale e politica, ovviamente, non sono nulla.

Ma affermare che si voti per propria convenienza, non riuscire a concepire che c'è una parte d'Italia, di cui faccio ORGOGLIOSAMENTE parte, che non esercita il diritto di voto in cambio di una contropartita, magari anche solo economica, è OFFENSIVO.

Se dovessi votare per tutelare i miei interessi, per risparmiare i miei 700 euro all'anno di ICI, mi venderei, venderei i miei ideali, le idee in cui credo, e NON SONO IN VENDITA, per NESSUNA CIFRA.

Questa idea del popolo corruttibile è OFFENSIVA, per tutti, per tutta l'Italia.

LuVi

mauriz83
05-04-2006, 09:42
ASSOLUTAMENTE DACCORDO

A.L.M.
05-04-2006, 09:51
Le vere offese di Berlusconi sono altre.
Non è il "coglione" a chi non vota secondo quello che, per lui, è il giusto, ad offendermi, sinceramente.
Le offese, da parte di una persona di così bassa statura, morale e politica, ovviamente, non sono nulla.

Ma affermare che si voti per propria convenienza, non riuscire a concepire che c'è una parte d'Italia, di cui faccio ORGOGLIOSAMENTE parte, che non esercita il diritto di voto in cambio di una contropartita, magari anche solo economica, è OFFENSIVO.

Se dovessi votare per tutelare i miei interessi, per risparmiare i miei 700 euro all'anno di ICI, mi venderei, venderei i miei ideali, le idee in cui credo, e NON SONO IN VENDITA, per NESSUNA CIFRA.

Questa idea del popolo corruttibile è OFFENSIVA, per tutti, per tutta l'Italia.

LuVi
Premetto che credo che la cosa detta da Berlusconi sia stata una caduta di stile pietosa.
Comunque complimenti a te se voti in quel modo, ma devo dirti che temo che una buona parte della popolazione mondiale (credo almeno il 50%) voti per avere qualcuno che salvaguardi i suoi interessi.

ferste
05-04-2006, 09:52
anche io voto secondo chi mi sembra possa difendere i miei interessi......e pensavo fosse normale così..... :confused:

lunaticgate
05-04-2006, 09:53
Le vere offese di Berlusconi sono altre.
Non è il "coglione" a chi non vota secondo quello che, per lui, è il giusto, ad offendermi, sinceramente.
Le offese, da parte di una persona di così bassa statura, morale e politica, ovviamente, non sono nulla.

Ma affermare che si voti per propria convenienza, non riuscire a concepire che c'è una parte d'Italia, di cui faccio ORGOGLIOSAMENTE parte, che non esercita il diritto di voto in cambio di una contropartita, magari anche solo economica, è OFFENSIVO.

Se dovessi votare per tutelare i miei interessi, per risparmiare i miei 700 euro all'anno di ICI, mi venderei, venderei i miei ideali, le idee in cui credo, e NON SONO IN VENDITA, per NESSUNA CIFRA.

Questa idea del popolo corruttibile è OFFENSIVA, per tutti, per tutta l'Italia.

LuVi

Condivido in toto! :)

Lucio Virzì
05-04-2006, 09:54
Intendiamoci, anche sognare un futuro migliore per i propri figli, sperare in servizi pubblici migliori, una scuola pubblica migliore, una formazione ed un lavoro sicuri e maggior tutela del lavoratore, significa TUTELARE I PROPRI INTERESSI.
Solo che per Berlusconi, tutelare i propri interessi significa solo guadagnare qualche soldo li e risparmiarne qualcun altro da qualche altra parte.
E non è così.

LuVi

zerothehero
05-04-2006, 09:56
Premetto che credo che la cosa detta da Berlusconi sia stata una caduta di stile pietosa.
Comunque complimenti a te se voti in quel modo, ma devo dirti che temo che una buona parte della popolazione mondiale (credo almeno il 50%) voti per avere qualcuno che salvaguardi i suoi interessi.

American Voter (1960)

3 diversi tipi di motivazioni

-Voto di opinione
-Voto di appartenenza
-Voto di scambio->sottolinea un atteggiamento contrattuale, presupponendo un elettore che concede il proprio consenso di voto a un soggetto (singolo candidato, corrente, gruppo di partito) per averne in contropartita il soddisfacimento di un interesse personale o cmq di una persona vicina.
Dipende da elettore a elettore quindi. :fagiano:

gtrin
05-04-2006, 10:00
Le vere offese di Berlusconi sono altre.
Non è il "coglione" a chi non vota secondo quello che, per lui, è il giusto, ad offendermi, sinceramente.
Le offese, da parte di una persona di così bassa statura, morale e politica, ovviamente, non sono nulla.

Ma affermare che si voti per propria convenienza, non riuscire a concepire che c'è una parte d'Italia, di cui faccio ORGOGLIOSAMENTE parte, che non esercita il diritto di voto in cambio di una contropartita, magari anche solo economica, è OFFENSIVO.

Se dovessi votare per tutelare i miei interessi, per risparmiare i miei 700 euro all'anno di ICI, mi venderei, venderei i miei ideali, le idee in cui credo, e NON SONO IN VENDITA, per NESSUNA CIFRA.

Questa idea del popolo corruttibile è OFFENSIVA, per tutti, per tutta l'Italia.

LuVi

Il problema sta nellla definizione di interesse. Tutti votiamo per interesse ma questo non vuol dire che votiamo per soldi.

nothinghr
05-04-2006, 10:04
ISTAT: NEL 2005 AVANZO PRIMARIO IN FORTE CALO (0,5% PIL)

In sensibile e forte calo l'avanzo primario nel 2005, che si colloca rispetto al pil allo 0,5% contro l'1,3% del 2004. Facendo un confronto tra il quarto trimestre 2005 e il corrispondente trimestre del 2004, la differenza e' ancora piu' evidente: negli ultimi tre mesi dell'anno scorso l'avanzo e' stato di 801 milioni di euro, con una incidenza sul pil dello 0,2%. Nell'ultimo trimestre 2004, l'avanzo fu di 9,1 miliardi di euro (9.136 milioni), con una incidenza sul pil del 2,5%. Lo comunica l'Istat. Pit 051008 APR 06 .

Ecco perchè si vota, per mandare a casa questi incapaci prima che ci rovinino

Mav80
05-04-2006, 10:04
Io sposo l'idea politica che sta alla base di una coalizione/partito....e mi sembra normale che se "la sposo" è difficile che vada contro ai miei interessi,idee,modo di pensare,di vedere le cose o quant'altro...ma sinceramente non ci vedo nulla di male....

A.L.M.
05-04-2006, 10:05
American Voter (1960)

3 diversi tipi di motivazioni

-Voto di opinione
-Voto di appartenenza
-Voto di scambio->sottolinea un atteggiamento contrattuale, presupponendo un elettore che concede il proprio consenso di voto a un soggetto (singolo candidato, corrente, gruppo di partito) per averne in contropartita il soddisfacimento di un interesse personale o cmq di una persona vicina.
Dipende da elettore a elettore quindi. :fagiano:
Beh, non ho detto che tutti ragionano in quel modo...
Devi convenire con me, infatti, nel dire che le prime 2 categorie riguardano oggettivamente un quantitativo di gente molto inferiore rispetto alla terza...

evelon
05-04-2006, 10:06
Certo che si vota per interesse.

E per cosa altrimenti ?

Anche le idee sono interessi.

Le uniche persone che non rispetto sono quelle che votano per ideologia (che è diverso da idea).

P.S.
Ottima distinzione quella postata da ZeroTheHero

Mav80
05-04-2006, 10:08
Le uniche persone che non rispetto sono quelle che votano per ideologia (che è diverso da idea).


Spiegati meglio...

Cfranco
05-04-2006, 10:10
anche io voto secondo chi mi sembra possa difendere i miei interessi......e pensavo fosse normale così..... :confused:
Il problema da considerare è cosa sono "i miei interessi" .
Io voto secondo i miei interessi , ma considero mio interesse che l' economia italiana sia gestita da persone competenti , considero mio interesse che ladri e mafiosi siano messi in galera , considero mio interesse che ci sia una TV libera , considero mio interesse che la ricerca sia finanziata adeguatamente , considero mio interesse che ci siano posti di lavoro adeguati e non il precariato selvaggio .
Certo , se posso risparmiare i 400 euro di ICI sarei ancora più contento , ma non se poi questi soldi li devo tirar fuori raddoppiati per pagare servizi che prima erano gratis ...

Zortan69
05-04-2006, 10:15
Il voto e l'appartenenza politica non sono come la fede calcistica. Mediamente l'elettore di sinistra è molto legato "sentimentalmente" alla propria fede politica, tanto da difendere a spada tratta la propria fazione anche nel caso dovesse rimetterci un sacco di soldi.
A me invece dell'orgoglio della fazione non me ne frega una cippa.
Io fò i conti e vedo se il governo in carica mi ha agevolato.
Poi vedo ciò che promette tizio e caio per la prossima legislatiura e decido il voto.
Non esiterei un solo nanosecondo a cambiare il mio voto se dovessi accorgermi che il mio bilancio è stato peggiorato dal governo o da scelte a me sconvenienti.

Tefnut
05-04-2006, 10:16
li in mezzo di chi fa i "miei" interessi di cittadino non ne vedo..

quindi voterò per levarmi di torno il peggiore..

the_joe
05-04-2006, 10:19
anche io voto secondo chi mi sembra possa difendere i miei interessi......e pensavo fosse normale così..... :confused:
E' normale, per anni la classe operaia (parola tanto cara a sx) ha votato per il Partito Comunista Italiano perchè era quello che difendeva meglio gli INTERESSI della Classe Operaia, naturalmenta alle elezioni politiche la cosa si fà più sfumata perchè riguarda la nazione e quindi si può parlare di interessi di classi o gruppi, industriali, commercianti, operai ecc., a livello di amministrative locali, dove si conoscono i singoli rappresentanti NON SONO POCHI gli esempi di persone che votano un candidato che difenda i PROPRI INTERESSI PERSONALI.

Comunque sia il voto è sempre dato per INTERESSE, c'è a chi interessa il portafogli e a chi interessa portare avanti una ideologia, ma sempre di Interesse si tratta, magari sarebbe da diffidare di CHI VOTA SENZA INTERESSARSI.

bifone
05-04-2006, 10:19
In effetti la cultura di centro destra ha storicamente confuso i concetti di ben-essere con ben-avere. Le gerarchie sociali sono, per questi signori, fondate sul possesso materiale invece che sul possesso di qualità squisitamente umane. Se hai i soldi sei una persona rispettabile ed hai diritto di parola altrimenti sei un morto di fame visionario. E' pur vero che la miseria è una piaga che impedisce una vita dignitosa, ma è triste vedere che il modello di uomo che si vuole propinare è quello del manager di successo a tutti i costi che lavora 16 ore al giorno. Mi indigno quando gente come questa parla di famiglia: cosa possono sapere della famiglia persone che non hanno tempo per giocare con i loro figli, di crescerli di sostenerli e di accompagnarli nella loro vita. Quale triste insegnamento posso dare con il loro esempio? Sono allarmato dalla cultura di centro destra ove si riesce a dichiararsi cattolici ed a proporre la pena di morte (premetto che non sono cattolico ma ne conosco le regole), sono allarmato dalla spasmodica e cieca ricerca della materialità, dal considerare chi non indossa la giacca e la cravatta come appartenente ad una specie in via d'evoluzione, sono preoccupato della miopia di questa gente verso l'ambiente e verso l'uomo in sè, per quello che è non per quello che ha.

Lucio Virzì
05-04-2006, 10:28
Il problema sta nellla definizione di interesse. Tutti votiamo per interesse ma questo non vuol dire che votiamo per soldi.

Esattamente.
Lui, invece, da buon piazzista venditore di aspirapolvere, pensa di poter comprare i voti, uno per uno.

Il problema da considerare è cosa sono "i miei interessi" .
Io voto secondo i miei interessi , ma considero mio interesse che l' economia italiana sia gestita da persone competenti , considero mio interesse che ladri e mafiosi siano messi in galera , considero mio interesse che ci sia una TV libera , considero mio interesse che la ricerca sia finanziata adeguatamente , considero mio interesse che ci siano posti di lavoro adeguati e non il precariato selvaggio .
Certo , se posso risparmiare i 400 euro di ICI sarei ancora più contento , ma non se poi questi soldi li devo tirar fuori raddoppiati per pagare servizi che prima erano gratis ...

Esattamente, hai compreso benissimo, c'è interesse e INTERESSE. ;)

LuVi

Lucio Virzì
05-04-2006, 10:30
In effetti la cultura di centro destra ha storicamente confuso i concetti di ben-essere con ben-avere. Le gerarchie sociali sono, per questi signori, fondate sul possesso materiale invece che sul possesso di qualità squisitamente umane. Se hai i soldi sei una persona rispettabile ed hai diritto di parola altrimenti sei un morto di fame visionario. E' pur vero che la miseria è una piaga che impedisce una vita dignitosa, ma è triste vedere che il modello di uomo che si vuole propinare è quello del manager di successo a tutti i costi che lavora 16 ore al giorno. Mi indigno quando gente come questa parla di famiglia: cosa possono sapere della famiglia persone che non hanno tempo per giocare con i loro figli, di crescerli di sostenerli e di accompagnarli nella loro vita. Quale triste insegnamento posso dare con il loro esempio? Sono allarmato dalla cultura di centro destra ove si riesce a dichiararsi cattolici ed a proporre la pena di morte (premetto che non sono cattolico ma ne conosco le regole), sono allarmato dalla spasmodica e cieca ricerca della materialità, dal considerare chi non indossa la giacca e la cravatta come appartenente ad una specie in via d'evoluzione, sono preoccupato della miopia di questa gente verso l'ambiente e verso l'uomo in sè, per quello che è non per quello che ha.


Sono felice di essere riuscito a farmi capire :)

LuVi

zuper
05-04-2006, 10:32
Le vere offese di Berlusconi sono altre.
Non è il "coglione" a chi non vota secondo quello che, per lui, è il giusto, ad offendermi, sinceramente.
Le offese, da parte di una persona di così bassa statura, morale e politica, ovviamente, non sono nulla.

Ma affermare che si voti per propria convenienza, non riuscire a concepire che c'è una parte d'Italia, di cui faccio ORGOGLIOSAMENTE parte, che non esercita il diritto di voto in cambio di una contropartita, magari anche solo economica, è OFFENSIVO.

Se dovessi votare per tutelare i miei interessi, per risparmiare i miei 700 euro all'anno di ICI, mi venderei, venderei i miei ideali, le idee in cui credo, e NON SONO IN VENDITA, per NESSUNA CIFRA.

Questa idea del popolo corruttibile è OFFENSIVA, per tutti, per tutta l'Italia.

LuVi
mi pare un discorso con poco senso...

se tu votassi anche per me voteresti a destra!

tu invece voti per te e per i tuoi interessi! che chiaramente spaziano dallo stipendo alla sanità al lavoro tuo e dei tuoi figli (CIAO V. :vicini: )

ma rimangono sempre e comunque interessi TUOI!!!

anche perchè non c'è bisogno di votare per gli interessi degli altri...dato che anche loro possono votare.

Zortan69
05-04-2006, 10:34
mi pare un discorso con poco senso...

se tu votassi anche per me voteresti a destra!

tu invece voti per te e per i tuoi interessi! che chiaramente spaziano dallo stipendo alla sanità al lavoro tuo e dei tuoi figli (CIAO V. :vicini: )

ma rimangono sempre e comunque interessi TUOI!!!

anche perchè non c'è bisogno di votare per gli interessi degli altri...dato che anche loro possono votare.


appunto ! quoto !

oedem
05-04-2006, 10:38
Il problema da considerare è cosa sono "i miei interessi" .
Io voto secondo i miei interessi , ma considero mio interesse che l' economia italiana sia gestita da persone competenti , considero mio interesse che ladri e mafiosi siano messi in galera , considero mio interesse che ci sia una TV libera , considero mio interesse che la ricerca sia finanziata adeguatamente , considero mio interesse che ci siano posti di lavoro adeguati e non il precariato selvaggio .
Certo , se posso risparmiare i 400 euro di ICI sarei ancora più contento , ma non se poi questi soldi li devo tirar fuori raddoppiati per pagare servizi che prima erano gratis ...
giusto ragionamento.

dipende da come si intendono "i propri interessi": c'è chi pensa unicamente al benessere personale (soldi, soldi, soldi) e chi pensa che il benessere personale possa provenire dal benessere della nazione e dei servizi che questa offre.

che me ne faccio dei soldi se poi li spendo tutti per servizi (istruzione, sanità, etc) che altrimenti non avrei?

evelon
05-04-2006, 10:43
giusto ragionamento.

dipende da come si intendono "i propri interessi": c'è chi pensa unicamente al benessere personale (soldi, soldi, soldi) e chi pensa che il benessere personale possa provenire dal benessere della nazione e dei servizi che questa offre.

che me ne faccio dei soldi se poi li spendo tutti per servizi (istruzione, sanità, etc) che altrimenti non avrei?

E' un semplificazione eccessiva.

La destra non vuole garantire soldi soldi soldi e la sinistra non vuole garantire "benessere alla nazione" (che è poi il benessere dei cittadini) e servizi.

E non è vero che i servizi ti portano via tutti i soldi risparmiati, anzi semmai è vero il contrario basta guardare i paesi anglosassoni per vedere come una sanità quasi essenzialmente privata possa offrire servizi d'avanguardia facendoli pagare proprio grazie al fatto che la tassazione è molto bassa e consente più liquido ai lavoratori.

zuper
05-04-2006, 10:43
giusto ragionamento.

dipende da come si intendono "i propri interessi": c'è chi pensa unicamente al benessere personale (soldi, soldi, soldi) e chi pensa che il benessere personale possa provenire dal benessere della nazione e dei servizi che questa offre.

che me ne faccio dei soldi se poi li spendo tutti per servizi (istruzione, sanità, etc) che altrimenti non avrei?

quello che non capisci è che i soldi sono solo UN benessere...

se ti dessero istruzione, sanità etc gratis...sarebbe comunque un TUO interesse

oedem
05-04-2006, 10:44
mi pare un discorso con poco senso...

se tu votassi anche per me voteresti a destra!

tu invece voti per te e per i tuoi interessi! che chiaramente spaziano dallo stipendo alla sanità al lavoro tuo e dei tuoi figli (CIAO V. :vicini: )

ma rimangono sempre e comunque interessi TUOI!!!

anche perchè non c'è bisogno di votare per gli interessi degli altri...dato che anche loro possono votare.
non condivido perché quando voto penso anche a cosa possa essere meglio x gli altri.

oedem
05-04-2006, 10:46
se ti dessero istruzione, sanità etc gratis...sarebbe comunque un TUO interesse
non credo che istruzione e sanità sia solo un mio interesse.

allora a te di essere colto e sano non te ne importa?

oedem
05-04-2006, 10:47
E' un semplificazione eccessiva.

La destra non vuole garantire soldi soldi soldi e la sinistra non vuole garantire "benessere alla nazione" (che è poi il benessere dei cittadini) e servizi.

non ho detto che la destra pensa solo ai soldi e la sinistra al benessere della nazione, ho fatto una differenza tra la mentalità delle persone in occasione del voto, siano esse di destra o di sinistra.

E non è vero che i servizi ti portano via tutti i soldi risparmiati, anzi semmai è vero il contrario basta guardare i paesi anglosassoni per vedere come una sanità quasi essenzialmente privata possa offrire servizi d'avanguardia facendoli pagare proprio grazie al fatto che la tassazione è molto bassa e consente più liquido ai lavoratori
in america per esempio molte persone non si possono curare causa mancanza di soldi

zuper
05-04-2006, 10:47
non credo che istruzione e sanità sia solo un mio interesse.

allora a te di essere colto e sano non te ne importa?

si è un tuo interesse!!!

ti interessa nel momento in cui ti servono chiaramente...

ma nel momento in cui servono a te!!

tu vorresti (esempio) la sanità gratis per tutti perchè lo sarebbe anche per te!!

potrei farti l'esempio che tassando i + ricchi non fai gli interessi LORO...

allora fai gli interessi degli altri solo quando ci entri anche tu...vedi?

the_joe
05-04-2006, 10:48
giusto ragionamento.

dipende da come si intendono "i propri interessi": c'è chi pensa unicamente al benessere personale (soldi, soldi, soldi) e chi pensa che il benessere personale possa provenire dal benessere della nazione e dei servizi che questa offre.

che me ne faccio dei soldi se poi li spendo tutti per servizi (istruzione, sanità, etc) che altrimenti non avrei?

Quindi alla fine torni al discorso che facevi all'inizio della salvaguardia del proprio portafoglio o direttamente salvaguardando i TUOI soldi o indirettamente fornendo servizi che ti facciano risparmiare i TUOI soldi.....

evelon
05-04-2006, 10:49
Spiegati meglio...


Che c'è da spiegare ? :confused:

Un'idea è un modo per risolvere un problema, un'ideologia è un'ideale che è più importante dei problemi e degli uomini che li subiscono.


i|de|o|lo|gì|a
s.f.
1 CO complesso di idee e principi propri di un’epoca, di un gruppo, di una classe sociale e sim.: i. marxista, liberale, socialista; i. nazionalista; i. borghese, contadina
2 TS filos., polit., nella terminologia marxista, dottrina o concezione che nasconde sotto i propri ideali gli interessi particolari di una classe | estens., complesso di idee astratte e mistificatorie che non hanno riscontro alcuno nella realtà
3 TS filos., corrente filosofica francese fondata nel sec. XIX da A.L.C. Destutt de Tracy, continuatrice del sensismo illuministico
4 BU gnoseologia




i|dè|a
s.f.
1a FO nozione elaborata dall’intelletto, rappresentazione mentale di un ente reale o astratto: i. chiara, esatta, precisa, giusta, sbagliata, confusa; l’i. del bene, del male, di Dio, del tempo e dello spazio
1b TS filos., immagine che l’intelletto si forma di ciò che è oggetto di conoscenza | nella filosofia platonica, forma eterna puramente intelligibile corrispondente all’essenza delle cose sensibili e contingenti | nella filosofia di Kant, concetto fondamentale della ragione che regola l’attività della conoscenza | nella filosofia di Hegel, l’assoluto concepito come sintesi dialettica di soggettività e oggettività
2 FO nozione schematica, elementare: non avere la minima i., la benché minima i., non avere la più pallida i. di qcs.; non chiedermi di che cosa si tratti, perché ne ho appena una vaga i.
3 FO possibilità, immagine concepita dal pensiero o dalla fantasia: basta l’i. di un panino a farmi venire l’acquolina in bocca; la sola i. di lavorare mi getta nello sconforto | prospettiva: l’i. di incontrarla mi riempie di gioia
4 FO modo di pensare e di vedere le cose; opinione, convincimento: esprimere, manifestare le proprie idee; avere idee anguste, ristrette, liberali, stravaganti; coerenza di idee; ciascuno ha le sue idee, cambiare i.; essere dell’i.: ritenere; essere dell’i. di qcn.: avere la sua stessa opinione | opinione infondata, fantasia irrealizzabile; pregiudizio: sono tutte idee; che la pasta ti faccia male è solo una tua i.
5 FO progetto, disegno da tradurre in realtà: accarezzare un’i.; levarsi un’i. dalla testa; è partito con l’i. di vendicarsi; una bella i., ma difficile da realizzare | scopo, ideale: è vissuto sempre con quell’i.
6 FO trovata, invenzione: m’è venuta un’i.!, che i.!; un’i. geniale, luminosa, brillante; l’i. mi piace!; essere una fucina di idee; anche come esclamazione, per annunciare di aver trovato la soluzione di un problema: i., spostiamo l’armadio per avere più spazio! | iron., pensata, trovata: bell’i. uscire a quest’ora!
7a FO motivo ispiratore, spunto spec. di un’opera artistica o letteraria: l’i. del romanzo è presa da un fatto di cronaca, l’i. centrale, l’i. guida di una narrazione | motivo musicale: l’i. tematica del primo movimento della sinfonia | contenuto nuovo e originale: un libro pieno di idee
7b FO traccia, schema: un’i. di programma, un’i. di riforma

evelon
05-04-2006, 10:54
non credo che istruzione e sanità sia solo un mio interesse.

allora a te di essere colto e sano non te ne importa?

Stai girando in tondo.

Se fossi sano ed ignorante sarebbe mio interesse che la sanità fosse privata e l'istruzione gratis

Se fossi malato e colto sarebbe mio interesse avere una sanità pubblica gratuita ed un'istruzione privata

Se fossi sano e colto sarebbe mio interesse avere sanità ed instruzione private.

Se fosssi povero...

Se fossi benestante...

Se fossi ricco...

Se....

Se...


Gli interesse non sono mai univoci, non ci stan santi.

oedem
05-04-2006, 10:55
Quindi alla fine torni al discorso che facevi all'inizio della salvaguardia del proprio portafoglio o direttamente salvaguardando i TUOI soldi o indirettamente fornendo servizi che ti facciano risparmiare i TUOI soldi.....
era un esempio provocatorio.

i miei interessi primari non sono i soldi, ma il benessere dello stato e i servizi che questo offre x il popolo

potrei farti l'esempio che tassando i + ricchi non fai gli interessi LORO...
allora fai gli interessi degli altri solo quando ci entri anche tu...vedi?
x farti un esempio, Della Valle ha dichiarato che x lui è giusto pagare + tasse visto che è + ricco.

Sgt. Bozzer
05-04-2006, 10:56
Ma affermare che si voti per propria convenienza, non riuscire a concepire che c'è una parte d'Italia, di cui faccio ORGOGLIOSAMENTE parte, che non esercita il diritto di voto in cambio di una contropartita, magari anche solo economica, è OFFENSIVO.

Se dovessi votare per tutelare i miei interessi, per risparmiare i miei 700 euro all'anno di ICI, mi venderei, venderei i miei ideali, le idee in cui credo, e NON SONO IN VENDITA, per NESSUNA CIFRA.

Questa idea del popolo corruttibile è OFFENSIVA, per tutti, per tutta l'Italia.

LuVi

E' la prima volta che sono d'accordo con te.. ovviamente tutti "inseguono" i propri interessi.. ma per questo motivo non si dovrebbe andare contro i propri ideali..questo vale sia a destra che a sinistra...
complimenti.. dal mio punto di vista hai tanti difetti ma sei una persona COERENTE... e per questo massimo rispetto..

zuper
05-04-2006, 10:56
x farti un esempio, Della Valle ha dichiarato che x lui è giusto pagare + tasse visto che è + ricco.
vedi che è un suo interesse?

se dovesse votare per gli interessi di tutti sarebbe per abbassare le tasse!!

oedem
05-04-2006, 10:58
Stai girando in tondo.
...Gli interesse non sono mai univoci, non ci stan santi.
certo, ma imho bisogna cercare di aiutare in primis quelli + in difficoltà.

anche se il mondo fosse di soli ricchi e di pochi poveri, ed io fossi ricco, preferirei togliere qualcosa a me x aiutare i bisognosi

zuper
05-04-2006, 11:02
certo, ma imho bisogna cercare di aiutare in primis quelli + in difficoltà.

anche se il mondo fosse di soli ricchi e di pochi poveri, ed io fossi ricco, preferirei togliere qualcosa a me x aiutare i bisognosi

è facile parlare per SE...

io non mi considero ricco...tutt'altro...

ma se spero che i ricchi paghino di + per aiutare i + deboli...faccio i miei interessi

oedem
05-04-2006, 11:02
vedi che è un suo interesse?

se dovesse votare per gli interessi di tutti sarebbe per abbassare le tasse!!
suo interesse pagare + tasse? questa non la capisco.

ma il fatto è che le tasse, se aumentate o diminuite, devono essere proporzionali al reddito. l'aumento o diminuzione non deve essere uguale x tutti.

della valle preferisce pagare lui qualcosina in + e far pagare qualcosina in meno a chi è in difficoltà

tra togliere 10€ a chi ne guadagna 1000000€ e a chi ne guadagna 1000€, c'è una bella differenza

sider
05-04-2006, 11:03
si è un tuo interesse!!!

ti interessa nel momento in cui ti servono chiaramente...

ma nel momento in cui servono a te!!

tu vorresti (esempio) la sanità gratis per tutti perchè lo sarebbe anche per te!!

potrei farti l'esempio che tassando i + ricchi non fai gli interessi LORO...

allora fai gli interessi degli altri solo quando ci entri anche tu...vedi?

Il discorso deve essere portato un pò più su per far capire in maniera corretta il concetto di "propri interessi"
In ogni caso, se in cambio del voto mi viene offerto un assegno (faccio un esempio ma il concetto è questo) faccio, con miopia, un mio interesse personale ed a breve scadenza.
Se penso invece ad un Italia che riparte economicamente, che offre servizi migliori, penso più in grande, più alla lontana, il benessere di tutti come anche mio benessere futuro. Magari non avrò subito in mano l'assegno equivalente dell'ICI, ma penserò con il mio voto a garantire un migliore futuro all'italia.

oedem
05-04-2006, 11:03
è facile parlare per SE...

io non mi considero ricco...tutt'altro...

ma se spero che i ricchi paghino di + per aiutare i + deboli...faccio i miei interessi
ma xte, escluso gli interessi personali, cosa sarebbe + giusto?

questo è il punto.

anche i ricchi con un minimo di coscienza capirebbero che devono pagare di + x aiutare i + deboli

evelon
05-04-2006, 11:06
certo, ma imho bisogna cercare di aiutare in primis quelli + in difficoltà.

anche se il mondo fosse di soli ricchi e di pochi poveri, ed io fossi ricco, preferirei togliere qualcosa a me x aiutare i bisognosi

No.

Stai parlando di interessi ed il discorso è incentrato su questo.

Che poi una persona possa decidere di andare contro i propri interessi per motivi diversi (voglia di aiutare, possibilità di farlo, etc...) è un altro discorso.

I tuoi interessi, i miei interessi, gli interessi di tutti sono cose abbastanza chiare, poi ognuno non è obbligato a seguirle e può prendere decisioni diverse.

Se sei nel deserto con una borraccia ed incontri uno che muore di sete il tuo interesse è di NON dargli una goccia perchè potrebbe servire a te.
Poi puoi valutare che la borraccia a te basta per raggiungere la destinazione e farlo bere, certo.

In quel caso sei andato CONTRO i tuoi interessi per il bene di un altro.
Si può essere d'accordo o meno sul farlo bere ma i tuoi interessi in quel momento sono chiarissimi.

zuper
05-04-2006, 11:07
suo interesse pagare + tasse? questa non la capisco.

ma il fatto è che le tasse, se aumentate o diminuite, devono essere proporzionali al reddito. l'aumento o diminuzione non deve essere uguale x tutti.

della valle preferisce pagare lui qualcosina in + e far pagare qualcosina in meno a chi è in difficoltà

tra togliere 10€ a chi ne guadagna 1000000€ e a chi ne guadagna 1000€, c'è una bella differenza


le tasse sono proporzionali al reddito...

e non togli 10€ togli l'1% per esempio...quindi lavori in percentuale!

ma quello che non riesco a farti capire e che non puoi votare per gli interessi degli altri...

esempio che spero chiarisca:

io sono ricco come della valle (MAGARIIIIIIIIIIIIII)

e NON voglio pagare + tasse per i + deboli
lui invece vuole pagare + tasse per i + deboli

tu cosa voti? come fai a votare per l'interesse di tutti? uno dei 2 non lo considereresti!! quindi voteresti quello che a te sembra meglio...
ovvero che i ricchi paghino + tasse...

ma perchè va bene a TE!!!!

evelon
05-04-2006, 11:09
ma xte, escluso gli interessi personali, cosa sarebbe + giusto?

questo è il punto.

anche i ricchi con un minimo di coscienza capirebbero che devono pagare di + x aiutare i + deboli

Ma queste sono scelte personali !!

Dipendono da cosa consideri GIUSTO non da cosa è l'INTERESSE.

Sono due cose molto diverse che solo casualmente possono coincidere.

barbera
05-04-2006, 11:10
Se dovessi votare per tutelare i miei interessi, per risparmiare i miei 700 euro all'anno di ICI, mi venderei, venderei i miei ideali, le idee in cui credo, e NON SONO IN VENDITA, per NESSUNA CIFRA.
Questa idea del popolo corruttibile è OFFENSIVA, per tutti, per tutta l'Italia.
LuVi

Guardate che i Parlamentari sono RAPPRESENTANTI del popolo italiano.
Quindi E' SACROSANTO che ogni cittadino dia il proprio voto A CHI LO RAPPRESENTA MEGLIO.
Ora mi pare pacifico che non può esserci rappresentanza se gli interessi del rappresentato e del rappresentante sono confliggenti, + gli INTERSSI COINCIDONO e + C'E' RAPPRESENTANZA.
Quindi ognuno vota chi ritiene più idoneo a rappresentarlo. Questo è pacifico ed è alla base della democrazia.
Ci mancherebbe altro che uno deve essere obbligato a dare il proprio voto a qualcuno che rappresenta gli interessi degli altri. Ste cose succedono solo nei regimi totalitari. In democrazia vige il principio della RAPPRESENTANZA PARLAMENTARE.

telespalla
05-04-2006, 11:10
Le vere offese di Berlusconi sono altre.
Non è il "coglione" a chi non vota secondo quello che, per lui, è il giusto, ad offendermi, sinceramente.
Le offese, da parte di una persona di così bassa statura, morale e politica, ovviamente, non sono nulla.

Ma affermare che si voti per propria convenienza, non riuscire a concepire che c'è una parte d'Italia, di cui faccio ORGOGLIOSAMENTE parte, che non esercita il diritto di voto in cambio di una contropartita, magari anche solo economica, è OFFENSIVO.

Se dovessi votare per tutelare i miei interessi, per risparmiare i miei 700 euro all'anno di ICI, mi venderei, venderei i miei ideali, le idee in cui credo, e NON SONO IN VENDITA, per NESSUNA CIFRA.

Questa idea del popolo corruttibile è OFFENSIVA, per tutti, per tutta l'Italia.

LuVi


Ma scusa tu vivi di idee??? di ideali ? o gli ideali
e le idee e i valori ti serveno per fare delle scelte
nella tua vita personale???
Noi quando andiamo a votare andiamo a votare
degli AMMINISTRATORI della cosa pubblica
non dei pontefici massimi dei preti laici che
decidono cosa è buono e giusto per l'italia..
Il politico è solo un amministratore che
deve confrontarsi con la schifezza della
realta' che si trova in italia e dovrebbe
fare in modo di risolvere i problemi per il
bene di tutti...e questo fra mille
interessi contrastanti...

In italia non c'è cultura liberare e si pensa
che il bene della mia parte sia prima fottere
quelli della parte avversa e poi pensare
SOLO alla mia parte...

Quando si andra' a votare pensando
pragmaticamente a propi interessi
che in senso lato sono quelli della nostra
comunita' del nostro comune della nostra
regione e solo alla fine della nazione (che
spesso in vita nostra vedremo solo in tv)
allora vorra' dire che in italia sara' nata
una nuova consapevolezza civile ...
e allora forse non saremmo piu' lo stato
piu' sprecone e peggio amministrato d'europa

<Straker>
05-04-2006, 11:11
Io fò i conti e vedo se il governo in carica mi ha agevolato.


Dipende anche cosa intendi per "agevolato". Se (come sta accadendo adesso) il governo taglia i fondi per la giustizia al punto che non riescono nemmeno a comprare la cancelleria o a fare la manutenzione dei computer, e per questo motivo dei criminali escono dal carcere per -poniamo- decorrenza dei termini, tu magari hai risparmiato 100 euro all'anno, ma secondo me e' un danno per la collettivita' (e quindi anche per te) :)

Duncan
05-04-2006, 11:12
mi pare un discorso con poco senso...

se tu votassi anche per me voteresti a destra!

tu invece voti per te e per i tuoi interessi! che chiaramente spaziano dallo stipendo alla sanità al lavoro tuo e dei tuoi figli (CIAO V. :vicini: )

ma rimangono sempre e comunque interessi TUOI!!!

anche perchè non c'è bisogno di votare per gli interessi degli altri...dato che anche loro possono votare.


Non condivido, questo presuppone ipotesi di mettere in competizione gli interessi di ogni singolo cittadino, una visione imprenditoriale della politica, presuppone che la cosa migliore per la società è la cosa migliore per me, è la morte della politica come strumento per governare una società

Se la stessa si riduce ad un mero computo dei propi interessi, a mio modesto modo di vedere, è destinata a fallire, perchè divide invece di unire, i membri della stessa non riescono a lottare per il raggiungimento di un bene comune, e badate bene non sto dicendo che non ci debbano essere più opinioni, pareri e moti dibattiti

Lucio Virzì
05-04-2006, 11:15
No, Telespalla, decisamente non hai capito cosa intendevo.
Colpa mia.

LuVi

zuper
05-04-2006, 11:16
Non condivido, questo presuppone ipotesi di mettere in competizione gli interessi di ogni singolo cittadino, una visione imprenditoriale della politica, presuppone che la cosa migliore per la società è la cosa migliore per me, è la morte della politica come strumento per governare una società

Se la stessa si riduce ad un mero computo dei propi interessi, a mio modesto modo di vedere, è destinata a fallire, perchè divide invece di unire, i membri della stessa non riescono a lottare per il raggiungimento di un bene comune, e badate bene non sto dicendo che non ci debbano essere più opinioni, pareri e moti dibattiti

si ma leggi tutti i post...

come cavolo fai a valutare gli interessi di tutti?

uomini o donne?
ricchi o poveri?
giovani o anziani?
studenti o lavoratori?
belli o brutti?
single o sposati?
etero o omo?

eccetera eccetera...

prova a farti queste domande...vedrai che invariabilmente perseguirai quelli che sono anche i tuoi interessi!!

telespalla
05-04-2006, 11:21
. Quale triste insegnamento posso dare con il loro esempio? Sono allarmato dalla cultura di centro destra ove si riesce a dichiararsi cattolici ed a proporre la pena di morte (premetto che non sono cattolico ma ne conosco le regole), sono allarmato dalla spasmodica e cieca ricerca della materialità, dal considerare chi non indossa la giacca e la cravatta come appartenente ad una specie in via d'evoluzione, sono preoccupato della miopia di questa gente verso l'ambiente e verso l'uomo in sè, per quello che è non per quello che ha.

Francamente le tue mi sembrano preoccupazioni
molto molto eccessive...come se ci fosse stata
una stagione d'oro nella storia dell'unamanita'...
si forse il '700 ma era un periodo in cui a godere
erano solo i ricchi e nobili...ora almeno uno
anche con uno stipendio da fame o senza stipendio
si puo' godere il Milan vincere in tv ...e mediaset
non ti chiede nulla è GRATIS!

per quanto riguarda la pena di morte oltre a non
essere cattolico non ne conosci neppure le regole
quindi potresti fare a meno di dettere
le regole in casa d'altri...o ti ritieni talmente
superiore moralmente e spiritualmente da
dettare le regole della religione cattolica di roma...^?
Allora detta regione cattolica romana ha stampato
un librone che si chiama catechismo dove si puo'
leggere chiaramente che in alcune circostanze
la pena di morte è tollerata...ti citereri la pagina
ma non ce l'ho sottomano ora...tra l'altro penso
l'abbiano scritto per giustificare il fatto
che comunque lo stato vaticano ha praticato la pena
di morte di secoli....

bifone
05-04-2006, 11:24
I miei interessi sono permettere a tutti di competere in modo leale.
Non posso accettare (sia a destra che a sinistra) di essere rappresentato da persone che sono state condannate per reati contro il patrimonio e lo stato poichè si sono "dopati" per vincere la competizione a scapito degli altri, quando ne avrebbero dovuto tutelare gli interessi. Competere in modo leale vuole dire che non devo essere considerato una persona di serie B perchè non condivido la visione consumistica del mondo. Il modello capitalistico attuale non è sostenibile come non lo era per diverse ragioni quello comunista. Tra i due estremi esistono diversi modelli di sviluppo che mettono al centro l'uomo sapiens e non l'uomo economicus. Una società ove si uccide per denaro non è proprio il massimo. Attualmente il capitalismo ha bisogno del consumismo per stare in piedi, cioè a dire che lavoriamo per predurre il superfluo che poi compriamo: un paradosso. Personalmente preferisco curare i MIEI INTERESSI e godere del tempo libero per portare i miei figli in campagna (finchè c'é), come faceva mio padre, a vedere le farfalle, poco importa se non posso permettermi la barca o la villa al mare da raggiungere sfrecciando in ferrari.

oedem
05-04-2006, 11:30
Ma queste sono scelte personali !!

Dipendono da cosa consideri GIUSTO non da cosa è l'INTERESSE.

Sono due cose molto diverse che solo casualmente possono coincidere.
è mio INTERESSE avere un mondo GIUSTO

Duncan
05-04-2006, 11:30
si ma leggi tutti i post...

come cavolo fai a valutare gli interessi di tutti?

uomini o donne?
ricchi o poveri?
giovani o anziani?
studenti o lavoratori?
belli o brutti?
single o sposati?
etero o omo?

eccetera eccetera...

prova a farti queste domande...vedrai che invariabilmente perseguirai quelli che sono anche i tuoi interessi!!

Certo! Ma non solo quelli

telespalla
05-04-2006, 11:30
No, Telespalla, decisamente non hai capito cosa intendevo.
Colpa mia.

LuVi

ma difficile capirsi veramente...comunque
tu dici che hai degli ideali e che voti secondo
degli ideali e che questi ideali non sono in vendita...

posizione nobilissima...ma allora anche uno di forza
nuova ha degli ideali ...che hanno uno loro
logica e di questo passo non ci incontrera' mai
e la cosa pubblica in italia sara' sempre in mano
a degli amministratori ideologizzati ma incompetenti...

Secondo me la civilta' di uno stato è inversamente
proporzionale al tasso di ideologia dei partiti ...
da un estremo abbiamo l'irak tasso di ideologia
massiamo sono quasi tutti fanatici e religiosissimi
e quindi massimamente disorganizzati...
dall'altra parte abbiamo gli stati del nord europa
tasso di ideologia quasi zero ...tasso di organizzazione
massimo...essere organizzati significa pensare
alla cosa pubblica nell'interesse di tutti partendo
da una visione laica e pragmatica dei problemi
non ideologica NON PENSANDO DI FAVORIRE
LA PROPIA PARTE E FOTTERE GLI ALTRI COME
SI PENSA IN ITALIA!

ricondo en passant che in gemania c'è un governo
dove destra e sinistra si sono messi d'accordo
per far crescere il paese per il bene del paese!!!
di tutti i cittadini!!! Quando DS e AN si metterenno
d'accordo per fare un governo per il bene di tutti
sara' un gran giorno per l'italia...ma non è vicino
quel giorno perchè come cittadini siamo come dice
il signor B. ...

bifone
05-04-2006, 11:31
Francamente le tue mi sembrano preoccupazioni
molto molto eccessive...come se ci fosse stata
una stagione d'oro nella storia dell'unamanita'...
si forse il '700 ma era un periodo in cui a godere
erano solo i ricchi e nobili...ora almeno uno
anche con uno stipendio da fame o senza stipendio
si puo' godere il Milan vincere in tv ...e mediaset
non ti chiede nulla è GRATIS!

per quanto riguarda la pena di morte oltre a non
essere cattolico non ne conosci neppure le regole
quindi potresti fare a meno di dettere
le regole in casa d'altri...o ti ritieni talmente
superiore moralmente e spiritualmente da
dettare le regole della religione cattolica di roma...^?
Allora detta regione cattolica romana ha stampato
un librone che si chiama catechismo dove si puo'
leggere chiaramente che in alcune circostanze
la pena di morte è tollerata...ti citereri la pagina
ma non ce l'ho sottomano ora...tra l'altro penso
l'abbiano scritto per giustificare il fatto
che comunque lo stato vaticano ha praticato la pena
di morte di secoli....


Io non mi sento superiore ad alcuno e espongo solo i miei pensieri, ma ho una memoria abbastanza buona e da catechismo ricordo bene che addirittura il suicidio è peccato figuraimoci uccidere qualcuno. Il mio riferimento è ad un esponenti della casa della libertà che si indignano quando si parla di embrioni e poi sull'onda dell'emotività collettiva suscitata dai recenti fatti di cronaca invocano "la forca", scusa ma il perdono cristiano dove è finito?
Per quanto riguarda il vaticano stendiamo un velo pietoso per carità...
Forse non mi sono spiegato bene, ma guarda che io non sono preoccupato perchè ho pochi soldi, ma perchè c'è qualcuno che vuole farmi credere che la vita è solo avere i soldi.

leox@mitoalfaromeo
05-04-2006, 11:35
Le vere offese di Berlusconi sono altre.
Non è il "coglione" a chi non vota secondo quello che, per lui, è il giusto, ad offendermi, sinceramente.
Le offese, da parte di una persona di così bassa statura, morale e politica, ovviamente, non sono nulla.

Ma affermare che si voti per propria convenienza, non riuscire a concepire che c'è una parte d'Italia, di cui faccio ORGOGLIOSAMENTE parte, che non esercita il diritto di voto in cambio di una contropartita, magari anche solo economica, è OFFENSIVO.

Se dovessi votare per tutelare i miei interessi, per risparmiare i miei 700 euro all'anno di ICI, mi venderei, venderei i miei ideali, le idee in cui credo, e NON SONO IN VENDITA, per NESSUNA CIFRA.

Questa idea del popolo corruttibile è OFFENSIVA, per tutti, per tutta l'Italia.

LuVi
anch'io sono del parere che il bene pubblico vada anteposto a quello privato in alcuni casi. d'altronde la politica nacque su queste basi nell'antica grecia..

evelon
05-04-2006, 11:37
è mio INTERESSE avere un mondo GIUSTO

Quest'affermazione è fondamentalmente illogica oltre che incompleta.

Il "mondo giusto" che vuoi tu non necessariamente corrisponde al "mondo giusto" che voglio io ed al "mondo giusto" che vuole un qualsiasi abitante della terra.

Semplicemente NON abbiamo dei concetti di "giustizia" simili.
Anzi, in molti casi non sono nemmeno paragonabili.

Non solo :
Anche se avessimo tutti lo stesso concetto di giustizia i nostri interessi NON sarebbero gli stessi.
Per una persona ci sono un insieme di interessi (convenienze) che sono diverse da quelle di qualsiasi altra persona.

Che poi qualcuno possa volontariamente non seguire i propri interessi per altri motivi è un discorso diverso ed è ovviamente possibilissimo.
Ma non sono interessi, sono, appunto, convinzioni.

telespalla
05-04-2006, 11:38
si ma leggi tutti i post...

come cavolo fai a valutare gli interessi di tutti?

uomini o donne?
ricchi o poveri?
giovani o anziani?
studenti o lavoratori?
belli o brutti?
single o sposati?
etero o omo?

eccetera eccetera...

prova a farti queste domande...vedrai che invariabilmente perseguirai quelli che sono anche i tuoi interessi!!


questo è l'esempio perfetto che siamo ben lontani
da una visione pragmatica e laica in italia
PERCHè LO STATO SI DEVE INTERESSATE
AL TUO ORINTAMENTE SESSUALE?
Lo stato eroga servizi pagati con i soldi dei cittadini
e BASTA LO STATO NON è RELIGIONE ALLO
STATO NON DEVE INTERESSARE LA TUA VITA
PRIVATE E COME GODI A LETTO!!!!
PERCHè è COSI' DIFFICILE DA CAPIRE IN ITALIA...

SOLO IN ITALIA SI RAGIONE COSI RAGAZZI SOLO
IN ITALIA...siamo i talebani d'europa...
ancora a ragionare con dagli ai culattoni comunisti
e fascisti berlisconiani mafiosi...che triestezza

:(

:nono:

^TiGeRShArK^
05-04-2006, 11:43
Premetto che credo che la cosa detta da Berlusconi sia stata una caduta di stile pietosa.
Comunque complimenti a te se voti in quel modo, ma devo dirti che temo che una buona parte della popolazione mondiale (credo almeno il 50%) voti per avere qualcuno che salvaguardi i suoi interessi.
errato.
votano per qualcuno ke PENSANO salvaguardi i loro interessi ;)

A.L.M.
05-04-2006, 11:44
errato.
votano per qualcuno ke PENSANO salvaguardi i loro interessi ;)
Beh, ovvio... ;)

telespalla
05-04-2006, 11:45
addirittura il suicidio è peccato figuraimoci uccidere qualcuno. Il mio riferimento è ad un esponenti della casa della libertà che si indignano quando si parla di embrioni e poi sull'onda dell'emotività collettiva suscitata dai recenti fatti di cronaca invocano "la forca", scusa ma il perdono cristiano dove è finito?
Per quanto riguarda il vaticano stendiamo un velo pietoso per carità...
i soldi.

guarda che c'pè scritto chiaramente sul catechismo
della religione cattolica che pena di morte
in certe circostante è tollerata... questo per essere
precisi...poi le religioni sono tante e ci sono mille
correnti cristiane ma solo una cattolica e romana...
certo che il perdonismo in italia è piuttosto
diffuso...se si perdona perfino chi scioglie i bambini
nell'acido...allora forse lo stato del vaticano è piu'
avanzato dello stato italiano...per molti versi...

bifone
05-04-2006, 11:48
guarda che c'pè scritto chiaramente sul catechismo
della religione cattolica che pena di morte
in certe circostante è tollerata... questo per essere
precisi...poi le religioni sono tante e ci sono mille
correnti cristiane ma solo una cattolica e romana...
certo che il perdonismo in italia è piuttosto
diffuso...se si perdona perfino chi scioglie i bambini
nell'acido...allora forse lo stato del vaticano è piu'
avanzato dello stato italiano...per molti versi...

Azz bisognerà spiegarlo al papa che si ostina a ritenere che la vita è sacra fin dal suo concepimento e che soltanto dio la può togliere....

oedem
05-04-2006, 12:00
Quest'affermazione è fondamentalmente illogica oltre che incompleta.

Il "mondo giusto" che vuoi tu non necessariamente corrisponde al "mondo giusto" che voglio io ed al "mondo giusto" che vuole un qualsiasi abitante della terra.

Semplicemente NON abbiamo dei concetti di "giustizia" simili.
Anzi, in molti casi non sono nemmeno paragonabili.

Non solo :
Anche se avessimo tutti lo stesso concetto di giustizia i nostri interessi NON sarebbero gli stessi.
Per una persona ci sono un insieme di interessi (convenienze) che sono diverse da quelle di qualsiasi altra persona.

Che poi qualcuno possa volontariamente non seguire i propri interessi per altri motivi è un discorso diverso ed è ovviamente possibilissimo.
Ma non sono interessi, sono, appunto, convinzioni.
inizio a pensare che non riusciamo a capirci, o forse sono solo io a non farmi capire.
e questo può anche essere vero :D

cmq è ovvio che ognuno abbia i propri interessi.

posso dire allora che io, nella mia ottica, cerco di essere meno egoista(pensando unicamente a me) e strafottente e vedere anche le condizioni di chi mi circonda; cioè guardo anche l'erba del vicino, che non x forza è + bella.

per farti un esempio, al referendum sulla fecondazione eterologa votai a favore perché non mi sembrava giusto imporre una mia opinione a chi magari era a favore. ho pensato che si doveva lasciare la libertà di scelta: chi era contro, non lo faceva, chi pro era libero di farla.

^TiGeRShArK^
05-04-2006, 12:38
ISTAT: NEL 2005 AVANZO PRIMARIO IN FORTE CALO (0,5% PIL)

In sensibile e forte calo l'avanzo primario nel 2005, che si colloca rispetto al pil allo 0,5% contro l'1,3% del 2004. Facendo un confronto tra il quarto trimestre 2005 e il corrispondente trimestre del 2004, la differenza e' ancora piu' evidente: negli ultimi tre mesi dell'anno scorso l'avanzo e' stato di 801 milioni di euro, con una incidenza sul pil dello 0,2%. Nell'ultimo trimestre 2004, l'avanzo fu di 9,1 miliardi di euro (9.136 milioni), con una incidenza sul pil del 2,5%. Lo comunica l'Istat. Pit 051008 APR 06 .

Ecco perchè si vota, per mandare a casa questi incapaci prima che ci rovinino
è normale....
sapendo di perdere hanno fatto di tutto x ridurre lo stato in condizioni indecenti... :muro:

^TiGeRShArK^
05-04-2006, 12:40
Il voto e l'appartenenza politica non sono come la fede calcistica. Mediamente l'elettore di sinistra è molto legato "sentimentalmente" alla propria fede politica, tanto da difendere a spada tratta la propria fazione anche nel caso dovesse rimetterci un sacco di soldi.
A me invece dell'orgoglio della fazione non me ne frega una cippa.
Io fò i conti e vedo se il governo in carica mi ha agevolato.
Poi vedo ciò che promette tizio e caio per la prossima legislatiura e decido il voto.
Non esiterei un solo nanosecondo a cambiare il mio voto se dovessi accorgermi che il mio bilancio è stato peggiorato dal governo o da scelte a me sconvenienti.
e pensa ke c'è ki è tanto legato x fede al proprio premier ke tenta di difendere anke sue uscite improponibili.....
e ti lamenti degli elettori del csx...
viva l'obiettività... :rolleyes:

^TiGeRShArK^
05-04-2006, 12:42
mi pare un discorso con poco senso...

se tu votassi anche per me voteresti a destra!

tu invece voti per te e per i tuoi interessi! che chiaramente spaziano dallo stipendo alla sanità al lavoro tuo e dei tuoi figli (CIAO V. :vicini: )

ma rimangono sempre e comunque interessi TUOI!!!

anche perchè non c'è bisogno di votare per gli interessi degli altri...dato che anche loro possono votare.
nel caso tu fossi multimilionario, x votare per i tuoi interessi dovrei votare B.
siccome non penso tu sia multi-milionario, votando il csx voto anke x i tuoi interessi..
il problema di base è ke ti sfugge ke B non faccia certo gli interessi degli elettori del cdx, ma solo i SUOI interessi.

zuper
05-04-2006, 12:45
nel caso tu fossi multimilionario, x votare per i tuoi interessi dovrei votare B.
siccome non penso tu sia multi-milionario, votando il csx voto anke x i tuoi interessi..
il problema di base è ke ti sfugge ke B non faccia certo gli interessi degli elettori del cdx, ma solo i SUOI interessi.

il problema di base ke ti sfugge è che NESSUNO fa i TUOI interessi...cdx o csx...

^TiGeRShArK^
05-04-2006, 12:45
vedi che è un suo interesse?

se dovesse votare per gli interessi di tutti sarebbe per abbassare le tasse!!
no...
sarebbe avere un paese ke funzioni il bene di tutti..
non certo non pagare le tasse..
x quello basta già quanti evasori ci sono, ed è proprio GRAZIE a loro ke abbiamo tasse così alte...

^TiGeRShArK^
05-04-2006, 12:48
le tasse sono proporzionali al reddito...

e non togli 10€ togli l'1% per esempio...quindi lavori in percentuale!

le tasse DIRETTE, ovvero quelle abbassate da berlusconi.
le tasse INDIRETTE NON sono proporzionali al reddito, ma le paghiamno tutti in egual misura..e guarda caso sono proprio quelle aumentate da berlusconi.. :rolleyes:
sarò pur coglione ma IO non mi faccio prendere per il culo così facilmente...

^TiGeRShArK^
05-04-2006, 12:50
Guardate che i Parlamentari sono RAPPRESENTANTI del popolo italiano.
Quindi E' SACROSANTO che ogni cittadino dia il proprio voto A CHI LO RAPPRESENTA MEGLIO.
Ora mi pare pacifico che non può esserci rappresentanza se gli interessi del rappresentato e del rappresentante sono confliggenti, + gli INTERSSI COINCIDONO e + C'E' RAPPRESENTANZA.
Quindi ognuno vota chi ritiene più idoneo a rappresentarlo. Questo è pacifico ed è alla base della democrazia.
Ci mancherebbe altro che uno deve essere obbligato a dare il proprio voto a qualcuno che rappresenta gli interessi degli altri. Ste cose succedono solo nei regimi totalitari. In democrazia vige il principio della RAPPRESENTANZA PARLAMENTARE.
IO non mi sento rappresentato da un premier CONDANNATO per falsa testimonianza, assolto "xkè il fatto non è + reato", che ha portato al governo delle persone i cui legami con la mafia sono stati accertati, che ha curato SOLO i propri interessi con le INNUMEREVOLI leggi ad personam, e ke si permette di dare del coglione a ki non la pensa come lui.
Se tu ti senti rappresentato da lui votalo pure.

^TiGeRShArK^
05-04-2006, 12:52
il problema di base ke ti sfugge è che NESSUNO fa i TUOI interessi...cdx o csx...
sicuramente il csx fa i miei interessi MOLTO di + rispetto a berlusconi, come ha AMPIAMENTE dimostrato in questi 5 anni.
A me non frega niente ke lui debba smerciare i decodere del fratello con I MIEI soldi.
quello è un SUO interesse.

evelon
05-04-2006, 13:10
inizio a pensare che non riusciamo a capirci, o forse sono solo io a non farmi capire.
e questo può anche essere vero :D


Potrei essere anch'io :D


cmq è ovvio che ognuno abbia i propri interessi.

posso dire allora che io, nella mia ottica, cerco di essere meno egoista(pensando unicamente a me) e strafottente e vedere anche le condizioni di chi mi circonda; cioè guardo anche l'erba del vicino, che non x forza è + bella.

per farti un esempio, al referendum sulla fecondazione eterologa votai a favore perché non mi sembrava giusto imporre una mia opinione a chi magari era a favore. ho pensato che si doveva lasciare la libertà di scelta: chi era contro, non lo faceva, chi pro era libero di farla.

E' proprio quì il punto.

Continui a fare degli interessi e del senso di giustizia la stessa cosa.

In realtà sono cose distinte e separate.

Gli interessi sono ciò che conviene.
NON sono ciò che ritieni giusto.

Le due cose possono (a volte) coincidere ma non è detto che sia così.

I tuoi interessi possono essere determinati oggettivamente sulla base di ciò che ti conviene, quello che riguarda il tuo senso di giustizia è invece del tutto soggettivo.

evelon
05-04-2006, 13:11
nel caso tu fossi multimilionario, x votare per i tuoi interessi dovrei votare B.
siccome non penso tu sia multi-milionario, votando il csx voto anke x i tuoi interessi..
il problema di base è ke ti sfugge ke B non faccia certo gli interessi degli elettori del cdx, ma solo i SUOI interessi.

No :muro:

Tu non sai quali sono i suoi interessi, vota ciò che vuoi ma non dire che "lo fai per il bene di qualcun'altro" che è una cosa assolutamente non vera

dani&l
05-04-2006, 13:12
sicuramente il csx fa i miei interessi MOLTO di + rispetto a berlusconi, come ha AMPIAMENTE dimostrato in questi 5 anni.
A me non frega niente ke lui debba smerciare i decodere del fratello con I MIEI soldi.
quello è un SUO interesse.

E cosa ha dimostrato il csx in questi anni ?

Francamente, se c'è gente che pensa ancora che i politici, che gira e rigira son sempre quelli da 20 anni a questa parte (togli una 10 di anni al berlusca), facciano i nostri interessi, che sia la sx o la dx oppure il centro, siamo messi male.
Guarda caso tutti i partiti saltano fuori con idee rivoluzionarie ( abbasso il cuneo fiscale, tolgo l'ici alla prima casa, e via tutti a promettere un mondo migliore ) *SOLO* e unicamente nelle 2 settimane prima delle Elezioni.

E' UNA VERGOGNA che non ci sia un partito che proponga un progetto CHIARO E TRASPARENTE ( se vengo io che sono tizio e vi propongo un futuro zero tasse, piu donne per tutti.... mi mandate a cagare perchè non posso provare la mia politica o perchè non appartengo a liste "famose" ?)
E' UNA VERGONGA che l'opposizione non proponga alternative ma faccia 5 anni a lamentarsi e cercare di bocciare tutte le iniziative.
E' UNA VERGOGNA che al governo si presentino sempre le solite persone, e noi come pecoroni eleggiamo prima uno, poi l'altro, poi ritorniamo da quello di prima e cosi via.... lamentandoci sempre dell'ultimo governo uscente.

IMHO:
Votare per idealismo non vuol dire niente, tutti vorremmo un mondo migliore, ma la nazione è come un'azienda, e al capo di una azienda si deve mettere una persona con proposte chiare e precise... se poi questo non và bene, si licenzia, ma vi sembra normale RIPRENDERE AL SUO POSTO CHI Fù LICENZIATO PRIMA DI LUI ?

Lucio Virzì
05-04-2006, 13:30
Guarda caso tutti i partiti saltano fuori con idee rivoluzionarie ( abbasso il cuneo fiscale, ... *SOLO* e unicamente nelle 2 settimane prima delle Elezioni.


Falso, è nel programma, presentato quasi due mesi fa.

LuVi

Swisström
05-04-2006, 13:37
Le vere offese di Berlusconi sono altre.
Non è il "coglione" a chi non vota secondo quello che, per lui, è il giusto, ad offendermi, sinceramente.
Le offese, da parte di una persona di così bassa statura, morale e politica, ovviamente, non sono nulla.

Ma affermare che si voti per propria convenienza, non riuscire a concepire che c'è una parte d'Italia, di cui faccio ORGOGLIOSAMENTE parte, che non esercita il diritto di voto in cambio di una contropartita, magari anche solo economica, è OFFENSIVO.

Se dovessi votare per tutelare i miei interessi, per risparmiare i miei 700 euro all'anno di ICI, mi venderei, venderei i miei ideali, le idee in cui credo, e NON SONO IN VENDITA, per NESSUNA CIFRA.

Questa idea del popolo corruttibile è OFFENSIVA, per tutti, per tutta l'Italia.

LuVi

Alla tele non l'avevo sentita (infatti nel video dice a bassa voce l'ultima parte :D ) ... comunque per una volta son d'accordo. Io non voto per i miei interessi... ed è una cosa che ho sempre rinfacciato a molti, specialmente di sinistra.

Però son convinto che non intendeva questo, Berlusconi...

intendeva "votare contro il proprio interesse"... ma non in senso personale.

Swisström
05-04-2006, 13:40
Potrei essere anch'io :D



E' proprio quì il punto.

Continui a fare degli interessi e del senso di giustizia la stessa cosa.

In realtà sono cose distinte e separate.

Gli interessi sono ciò che conviene.
NON sono ciò che ritieni giusto.

Le due cose possono (a volte) coincidere ma non è detto che sia così.

I tuoi interessi possono essere determinati oggettivamente sulla base di ciò che ti conviene, quello che riguarda il tuo senso di giustizia è invece del tutto soggettivo.

Secondo me Berlusconi intendeva contro il proprio senso di giustizia (anche se non mi sembra la parola migliore per spiegarlo) e non contro il proprio interesse

Swisström
05-04-2006, 13:42
anche perchè non c'è bisogno di votare per gli interessi degli altri...dato che anche loro possono votare.

Mhh... io non son daccordo, io voto per l'interesse di tutto e tutti...

non voterei mai una legge che trovo ingiusta, solo perchè favorisce me.

Lucio Virzì
05-04-2006, 13:46
Alla tele non l'avevo sentita (infatti nel video dice a bassa voce l'ultima parte :D ) ... comunque per una volta son d'accordo. Io non voto per i miei interessi... ed è una cosa che ho sempre rinfacciato a molti, specialmente di sinistra.

Però son convinto che non intendeva questo, Berlusconi...

intendeva "votare contro il proprio interesse"... ma non in senso personale.

Il giorno prima ha sparato la balla dell'ICI.
Il giorno dopo stava parlando di questo.
Il contesto è questo.
E' palese che parlasse di soldi, anche perchè per lui, l'unico benessere possibile è il danaro.

LuVi

barbera
05-04-2006, 15:44
E' palese che parlasse di soldi, anche perchè per lui, l'unico benessere possibile è il danaro.



Già infatti guarda caso proprio i quattrini è la cosa che la sinistra vuole portarci via! :mad:

Giovanni Botti
05-04-2006, 15:52
Mhh... io non son daccordo, io voto per l'interesse di tutto e tutti...

non voterei mai una legge che trovo ingiusta, solo perchè favorisce me.

Buon Pomeriggio!

Non é, a mio parere, una questione sul "chi" favorisce "chi"

Tutti coloro che votano a sinistra ed hanno interesse a farlo ( economico, morale, ideale, affettivo, culturale ecc.) NON sono coglioni.

Berlusconi spera che molti italiani, non avendo svantaggi dal suo programma elettorale, non siano così stupidi da votare la concorrenza.

Per essere ancora più analitici Berlusconi usa il termine "disinteresse" proprio per il rispetto che porta agli italiani che, a suo avviso, non dovrebbero votare dandosi una martellata nei co...siddetti.

Concludendo, a dimostrazione del fatto che la frase era tutt'altro che buttata lì, Berlusconi dice che non è stupido chi vota per il proprio interesse, ma chi lo fa contro.

E il messaggio era rivolto, a mio parere, agli indecisi che dovrebbero valutare quale dei due schieramenti li danneggia meno.

A presto!

Lucio Virzì
05-04-2006, 15:59
Già infatti guarda caso proprio i quattrini è la cosa che la sinistra vuole portarci via! :mad:

Balle raccontate pure male.

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1169968

LightIntoDarkness
05-04-2006, 16:16
Le vere offese di Berlusconi sono altre.
Non è il "coglione" a chi non vota secondo quello che, per lui, è il giusto, ad offendermi, sinceramente.
Le offese, da parte di una persona di così bassa statura, morale e politica, ovviamente, non sono nulla.

Ma affermare che si voti per propria convenienza, non riuscire a concepire che c'è una parte d'Italia, di cui faccio ORGOGLIOSAMENTE parte, che non esercita il diritto di voto in cambio di una contropartita, magari anche solo economica, è OFFENSIVO.

Se dovessi votare per tutelare i miei interessi, per risparmiare i miei 700 euro all'anno di ICI, mi venderei, venderei i miei ideali, le idee in cui credo, e NON SONO IN VENDITA, per NESSUNA CIFRA.

Questa idea del popolo corruttibile è OFFENSIVA, per tutti, per tutta l'Italia.

LuVi

Sottoscrivo, e faccio i complimenti vivissimi per questa analisi, che secondo me è alla base del problema per il quale in Italia abbiamo la politica e non la Politica.


Provocazione per intenderci.
Il candidato Tizio promette che offrirà un "bonus super-milionario" a chi possiede un capitale di almeno 100Milioni di euro, e indica come via finanziamento l'introduzione della "tassa del non milionario" per chi non ha almeno 1Milione di euro.

Io, Caio, sono un Plurimiliardario con 500Milioni di euro.
Penso che la proposta sia ingiusta, immorale e quant'altro.
Credo nella democrazia, mi sono fatto quei soldi onestamente ( :sofico: )
e voglio esercitare il mio diritto-dovere di voto.

Voto per convenienza perchè altrimenti sono un co.., o faccio meglio a votare secondo coscienza?

Adric
05-04-2006, 16:27
Buon Pomeriggio!

Non é, a mio parere, una questione sul "chi" favorisce "chi"

Tutti coloro che votano a sinistra ed hanno interesse a farlo ( economico, morale, ideale, affettivo, culturale ecc.) NON sono coglioni.

Berlusconi spera che molti italiani, non avendo svantaggi dal suo programma elettorale, non siano così stupidi da votare la concorrenza.

Per essere ancora più analitici Berlusconi usa il termine "disinteresse" proprio per il rispetto che porta agli italiani che, a suo avviso, non dovrebbero votare dandosi una martellata nei co...siddetti.

Concludendo, a dimostrazione del fatto che la frase era tutt'altro che buttata lì, Berlusconi dice che non è stupido chi vota per il proprio interesse, ma chi lo fa contro.

E il messaggio era rivolto, a mio parere, agli indecisi che dovrebbero valutare quale dei due schieramenti li danneggia meno.

A presto!

Allora lei (ma anche i suoi finti avversari del 'centrosinistra') dovrebbe spiegarmi:
1) come mai Berlusconi che oggi fa tanto l'anticomunista ha fatto affari con le cooperative rosse negli anni 70
2) come mai Berlusconi pubblica tramite la sua Mondadori i libri dell'avversario ('comunista'con la barca') d'Alema
3) come mai Berlusconi ha nominato a presidente della RAI il pidiessino Petruccioli soprannominato 'il biscione rosso' e amico di Fedele Confalonieri di Mediaset
4) come mai il forzista Agostino Saccà venne nominato direttore generale della RAI dal d'alemiano PierLuigi Celli ed è pappa e ciccia con l'assistente per l'informazione di D'Alema Claudio Velardi
5) come mai Berlusconi loda pubblicamente Bertinotti
6) come mai il giornalista Marco Travaglio è odiato sia da Berlusconi che da Bertinotti, D'Alema,Rutelli ecc
7) come mai non c'è politico che osa parlare male di Bruno Vespa, a sinistra come a destra.
8) come mai Berlusconi e i suoi danno dei comunisti a chi si oppone a loro (anche se tra questi ci sono pure Chirac, Newsweek, The Economist, molti altri giornali europei e perfino organizzazioni di destra non di governo come Forza Nuova).

Sostanzialmente buona parte del centrosinistra si è da anni venduto al (o è stato comprato dal) centrodestra: un inciucio.

barbera
05-04-2006, 16:35
Balle raccontate pure male.


Balle saranno le tue. Raccontate molto bene in effetti. Ecco questa è la differenza.

telespalla
05-04-2006, 17:10
Allora lei (ma anche i suoi finti avversari del 'centrosinistra') dovrebbe spiegarmi:
1) come mai Berlusconi che oggi fa tanto l'anticomunista ha fatto affari con le cooperative rosse negli anni 70
2) come mai Berlusconi pubblica tramite la sua Mondadori i libri dell'avversario ('comunista'con la barca') d'Alema
3) come mai Berlusconi ha nominato a presidente della RAI il pidiessino Petruccioli soprannominato 'il biscione rosso' e amico di Fedele Confalonieri di Mediaset
4) come mai il forzista Agostino Saccà venne nominato direttore generale della RAI dal d'alemiano PierLuigi Celli ed è pappa e ciccia con l'assistente per l'informazione di D'Alema Claudio Velardi
5) come mai Berlusconi loda pubblicamente Bertinotti
6) come mai il giornalista Marco Travaglio è odiato sia da Berlusconi che da Bertinotti, D'Alema,Rutelli ecc
7) come mai non c'è politico che osa parlare male di Bruno Vespa, a sinistra come a destra.
8) come mai Berlusconi e i suoi danno dei comunisti a chi si oppone a loro (anche se tra questi ci sono pure Chirac, Newsweek, The Economist, molti altri giornali europei e perfino organizzazioni di destra non di governo come Forza Nuova).

Sostanzialmente buona parte del centrosinistra si è da anni venduto al (o è stato comprato dal) centrodestra: un inciucio.


straquoto e dico che Adric ha colto una triste verita'..

e ce ne sarebbero molte altre da raccontare...
sostanzialmente i Ds in particolare si sono
accordati con berlusconi 'artatamente'
a spese dei polli (oni) che credeno di votare
l'anticomunista che in realta' fa affari con i comunisti
e dei postcomunisti che le bevono tutte le balle
che gli raccontano i lori capi...e che invece
fanno gli affari sporchi(tangenti appalti truccati) con le cooperative la fiat i trafori dei tunnel inutili e costosissimi
e molti altri...
E' tutta una grande messa in scena ragazzi!!!

telespalla
05-04-2006, 17:13
Giovanni BottiBuon Pomeriggio!

E il messaggio era rivolto, a mio parere, agli indecisi che dovrebbero valutare quale dei due schieramenti li danneggia meno.A presto!

giusto per confermare il fatto che tu ti sia
registrato per fare campagna elettorale per forza
italia...

telespalla
05-04-2006, 17:30
5) come mai Berlusconi loda pubblicamente Bertinotti
.

a questa si puo' rispondere pero': perchè -con il simpatico
dilibeto(...) è il suo utile idiota...
con tutto il rispetto per bertinotti che proletario
e tanto comunista non è propio....
Per mettere in atto la messa in scena per accecare
il propio elettorato...e far dimenticare tutti i problemi
REALI che ci sono servono dei pupazzi piu' o meno
compiacenti...ringrazio Adric per aver sollevato la questione!

barbera
05-04-2006, 20:26
Buon Pomeriggio!

Non é, a mio parere, una questione sul "chi" favorisce "chi"

Tutti coloro che votano a sinistra ed hanno interesse a farlo ( economico, morale, ideale, affettivo, culturale ecc.) NON sono coglioni.

Berlusconi spera che molti italiani, non avendo svantaggi dal suo programma elettorale, non siano così stupidi da votare la concorrenza.

Per essere ancora più analitici Berlusconi usa il termine "disinteresse" proprio per il rispetto che porta agli italiani che, a suo avviso, non dovrebbero votare dandosi una martellata nei co...siddetti.

Concludendo, a dimostrazione del fatto che la frase era tutt'altro che buttata lì, Berlusconi dice che non è stupido chi vota per il proprio interesse, ma chi lo fa contro.

E il messaggio era rivolto, a mio parere, agli indecisi che dovrebbero valutare quale dei due schieramenti li danneggia meno.

A presto!

Non fa una piega! Concordo!

phad
05-04-2006, 22:03
Buon Pomeriggio!

Non é, a mio parere, una questione sul "chi" favorisce "chi"

Tutti coloro che votano a sinistra ed hanno interesse a farlo ( economico, morale, ideale, affettivo, culturale ecc.) NON sono coglioni.

Berlusconi spera che molti italiani, non avendo svantaggi dal suo programma elettorale, non siano così stupidi da votare la concorrenza.

Per essere ancora più analitici Berlusconi usa il termine "disinteresse" proprio per il rispetto che porta agli italiani che, a suo avviso, non dovrebbero votare dandosi una martellata nei co...siddetti.

Concludendo, a dimostrazione del fatto che la frase era tutt'altro che buttata lì, Berlusconi dice che non è stupido chi vota per il proprio interesse, ma chi lo fa contro.

E il messaggio era rivolto, a mio parere, agli indecisi che dovrebbero valutare quale dei due schieramenti li danneggia meno.

A presto!

Pregiatissimo Botti Giovanni, vede, qui il punto non e' chi deve sentirsi coglione o meno, la cosa che in molti hanno trovato vergognosa e' la DIFESA che l'intera CDL ha portato avanti nei confronti del Presidente del Consiglio dei ministri italiano, minimizzando, sviando il discorso, buttandola sulla battuta ironica e quant'altro, pensi lei un po', dall' "alto" della loro morale, cattolici di cdx inclusi.

Alcuni "moderati" di cdx sono arrivati, pensi lei un po', Botti Giovanni, a sostenere che coglioni e' quasi un vezzeggiativo in Italia, non un termine volgare ed offensivo.

Nessuno che si e' indignato per l'utilizzo di un epiteto volgare ed offensivo. Nella CDL evidentemente tutto e' normale quando le peggiori cappellate arrivano dalla medesima. quali nobili valori, quale capacita' autocritica, quale umilta', quale rispetto per gli avversari politici :asd:

Nessuno che ha avuto il coraggio di prendere le distanze, di dissociarsi, di ammonire, di riconoscere l'errore del PDC.

In un paese normale, una persona normale con ogni probabilita' si sarebbe scusata.

Gesu' Cristo, il suo idolo, non lo ha fatto. sono gli altri che sono cattivi :D , lui con la sua ironia puo' dire tutto. perche' Lui e' ironico, solo Lui sa esserlo, e guardacaso e' sempre Lui a dover stabilire cosa e' ironico/offensivo o meno. :D

Ma vede signor Botti Giovanni, questa e' la prima volta che un Presidente del Consiglio bolla come coglioni cittadini del proprio Paese. di centro , di sinistra o di destra o indecisi che siano non ha importanza, e' il termine che non dovrebbe essere MAI utilizzato da un PDC o politico, al quale se scappa, dovrebbero seguire immediate scuse. cose che solo in ItaGLIA.

Mi raccomando: MAI dire ha sbagliato, avanti cosi'. :cool:



Da capottarsi poi la prima pagina del Giornale "CONTRO BERLUSCONI IL LIBRETTO ROSSO DEL GALATEO

Dopo aver insultato in tutti i modi il Polo, l’Unione, per non parlare di Ici, alza un polverone su una battuta del premier "

:rotfl:


Immagino che Lei concordera' con la versione de Il Giornale, naturalmente.

A presto ;)


P.S. : per il termine utilizzato, B. dovra' confessarsi da buon cattolico, o e' automaticamente confessato in quanto Gesu' Cristo, o in quanto il termine e stato utilizzato con ironia? :confused: :D

barbera
05-04-2006, 22:08
vergognosa e' la DIFESA che l'intera CDL ha portato avanti nei confronti del Presidente del Consiglio

Io mi limito a citare le dichiarazioni: il resto sono affermazioni "pro domo sinistra"....

Casini: Berlusconi HA SBAGLIATO a usare il termine che ha usato.

Fini: a Berlusconi GLI E' SCAPPATA LA FRIZIONE .

phad
05-04-2006, 22:14
Frasi inserite in un contesto ampio, le dichiarazioni in tv almeno suonavano diversamente.

Comunque al solito nessuna scusa da parte del PDC per l'offesa e il termine volgare. ;)

Lucio Virzì
05-04-2006, 22:16
Pregiatissimo Botti Giovanni, vede, qui il punto non e' chi deve sentirsi coglione o meno, la cosa che in molti hanno trovato vergognosa e' la DIFESA che l'intera CDL ha portato avanti nei confronti del Presidente del Consiglio dei ministri italiano, minimizzando, sviando il discorso, buttandola sulla battuta ironica e quant'altro, pensi lei un po', dall' "alto" della loro morale, cattolici di cdx inclusi.

Alcuni "moderati" di cdx sono arrivati, pensi lei un po', Botti Giovanni, a sostenere che coglioni e' quasi un vezzeggiativo in Italia, non un termine volgare ed offensivo.

Nessuno che si e' indignato per l'utilizzo di un epiteto volgare ed offensivo. Nella CDL evidentemente tutto e' normale quando le peggiori cappellate arrivano dalla medesima. quali nobili valori, quale capacita' autocritica, quale umilta', quale rispetto per gli avversari politici :asd:

Nessuno che ha avuto il coraggio di prendere le distanze, di dissociarsi, di ammonire, di riconoscere l'errore del PDC.

In un paese normale, una persona normale con ogni probabilita' si sarebbe scusata.

Gesu' Cristo, il suo idolo, non lo ha fatto. sono gli altri che sono cattivi :D , lui con la sua ironia puo' dire tutto. perche' Lui e' ironico, solo Lui sa esserlo, e guardacaso e' sempre Lui a dover stabilire cosa e' ironico/offensivo o meno. :D

Ma vede signor Botti Giovanni, questa e' la prima volta che un Presidente del Consiglio bolla come coglioni cittadini del proprio Paese. di centro , di sinistra o di destra o indecisi che siano non ha importanza, e' il termine che non dovrebbe essere MAI utilizzato da un PDC o politico, al quale se scappa, dovrebbero seguire immediate scuse. cose che solo in ItaGLIA.

Mi raccomando: MAI dire ha sbagliato, avanti cosi'. :cool:



Da capottarsi poi la prima pagina del Giornale "CONTRO BERLUSCONI IL LIBRETTO ROSSO DEL GALATEO

Dopo aver insultato in tutti i modi il Polo, l’Unione, per non parlare di Ici, alza un polverone su una battuta del premier "

:rotfl:


Immagino che Lei concordera' con la versione de Il Giornale, naturalmente.

A presto ;)


P.S. : per il termine utilizzato, B. dovra' confessarsi da buon cattolico, o e' automaticamente confessato in quanto Gesu' Cristo, o in quanto il termine e stato utilizzato con ironia? :confused: :D


Ammiro la tua pazienza.....

LuVi