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View Full Version : Amanti del vino


Sursit
01-04-2006, 17:20
Quanti tra voi sono amanti e/o appassionati di vino?
Chi mi può dare buone dritte per buone degustazioni?

AmdXPForever
01-04-2006, 17:23
AMARONE

La fine del mondo.... :O

Sursit
01-04-2006, 17:33
Si va sul pesante vedo.
E sì, anche io sono un grande estimatore dei vini della Valpolicella, e quindi anche dell'Amarone. Però qui si va sul pesantino anche sul piano finanziario.....
In ogni caso merita alla grande!

AmdXPForever
01-04-2006, 17:59
Per me un OTTIMO vino.... e poi non costa una follia dai.... la SODDISFAZIONE del palato merità bene questi 14 - 17 € di vino (naturalmente non prezzi da ristorante ;) dove ti tuonano 50€... )

Ottima degustazione... accompagnato con cibi sostanzioni (CARNE ROSSA) magri una bella fiorentina.... al sangue..... :ops:

Ahhhh ciambeeeeelllllleeeeee......
Deh ih ih...

:stordita:

RiccardoS
01-04-2006, 18:03
quelli che bevo solitamente sono dei rossi tipo il refosco, cabernet, malbec, teroldego e valpolicella, ma il migliore in assoluto che abbia mai assaggiato è stato un vino mi pare sardo, il cannonau: con la carne ai ferri è eccezionale.
cmq non sono un grande estimatore o uno dai gusti difficili... se mi presentano il tavernello, bevo pure quello! :D

Zerk
01-04-2006, 18:08
Ti consiglio un Marzemino superiore cantina Vivallis TN non costa tanto circa 8-9 euro ma e molto buono e' il mio preferito

Sursit
01-04-2006, 18:15
Bè, io di amaroni preferisco prenderli a partire da 25 € in su. Ne ho bevuti che costavano meno e non mi sono piaciuti.
Concordo con RiccardoS per il cannonau, gran bel vinello. ;)
Terrò bene in considerazione il marzemino di quella cantina, se lo trovo mi prenderò una bottiglia.
Grazie!

Sinclair63
01-04-2006, 18:23
LANCERS :gluglu: :sbav:

Mr_Cilindro
01-04-2006, 18:25
ma il migliore in assoluto che abbia mai assaggiato è stato un vino mi pare sardo, il cannonau: con la carne ai ferri è eccezionale.



provato in Sardegna...davvero buono! :)

GRIFONE_85
01-04-2006, 19:45
Ultimamente uno che mi è piaciuto è il Nero D'avola mi sembra è siciliano....

sennò un rosso di Montefalco in quanto umbro... :p



Anche se a me piaciono più quelli di casa.... quest'anno è venuto buonissimo....

Voi lo fate ancora il vino?? anche se non avete le viti... magari come mio padre... che ha comprato l'uva dal vicino di casa... :stordita:

RiccardoS
01-04-2006, 20:15
Voi lo fate ancora il vino?? anche se non avete le viti... magari come mio padre... che ha comprato l'uva dal vicino di casa... :stordita:


fino a una 15ina di anni fa lo facevamo... avevamo una vite di uva rossa... ne venivano fuori un bel pò di buttiglioni :D era uno spasso pestare l'uva e poi bersi il mosto o la graspia! :oink: :D

Fil9998
01-04-2006, 20:47
nebbiolo, barolo, valpollicella, nero d'avola, cannonau, primitivo di m.,

sui più normali
malbeck tagliato con cabernet e refosco :D :D :D :D
se lo passi in botte lo puoi rivendere a soldoni e son vini poco costosi .... :D :D :D

Jon Irenicus
01-04-2006, 20:59
Io, per motivi anche affettivi ormai (nonchè economici), preferico il Cabernet... Lo berrei anche al posto degli spumanti con le torte! Pure il Barbarano (ovvero il Tocaj :mad: questione ungherese.. ) se fatto bene è 'na bellezza! Barbera molto buono, Malvasia rosso. Anche il Brunello ed il Nebbiolo son vini eccezionali!
Oppure anche quei vinelli casalinghi leggerini fatti tagliando un po' quello che capita (ma sempre roba buona cmq), son una bellezza e anche unici!
Un mio zio di Barbarano vicentino produce Tocaj a volte tagliandolo col Barbera, altri miei zii sempra da là comprano uva e se lo fanno (cabernet, merlot e altro). Verso fine anno andrò anch'io ad abitare a Barbarano! :cincin: :hic: E penso che imparerò il mestiere :D !

pO|_iNo
01-04-2006, 21:19
Amarone della Volpicella...me ne ha regalata una bottiglia la mia ragazza quando non eravamo ancora fidanzati...c'è un rapporto sentimentale tra me e quel vino!
Mi piacciono molto anche Cannonau e Nero d'Avola.
Tra i vini della mia regione Aglianico, Taurasi, Solopaca...

danny2005
01-04-2006, 21:26
Nero D'Avola Feudo Arancio!!

Vi assicuro che con le carni rosse è eccezzionale!

e non costa nemmeno tanto

CYRANO
01-04-2006, 22:33
Cabernet dei colli berici per i rossi.
e pinot grigio per i bianchi.

:oink: :oink:


Ciaozzz

Sursit
02-04-2006, 10:27
Bè, direi ottime scelte.
Però io cerco magari di qualcosa di caratteristico, abbastanza legato al territorio.
Nonn cerco il gusto internazionale, che va tanto di moda adesso per i vini. Tutto barricato, anche i bianchi. Che non è che sia male, ma i nostri nonni non barricavano il vino. Non c'era la barrique....... :rolleyes:
Adesso invece perchè un vino sia considerato, allora deve sapere di legno.
Va bene per un rosso, ma un bianco...........
Ieri sera, con una cenetta a base di pesce, ci siamo fatti una bellissima bottiglia di Verdicchio: ragazzi, che vinello! :gluglu:
Andava giù benone, bello fresco e di pronta beva. Poi, come al solito col Verdicchio, finisci di mangiare e non ti accorgi che ne esci storto:hic:
Era davvero buono, bello fruttato senza sentore di legno. Evidentemente, essendo un classico e non un superiore, non era stato affinato in legno, e aveva solo il gusto dell'uva. Bello!

Sursit
02-04-2006, 10:37
Ultimamente uno che mi è piaciuto è il Nero D'avola mi sembra è siciliano....

sennò un rosso di Montefalco in quanto umbro... :p



Anche se a me piaciono più quelli di casa.... quest'anno è venuto buonissimo....

Voi lo fate ancora il vino?? anche se non avete le viti... magari come mio padre... che ha comprato l'uva dal vicino di casa... :stordita:
Mio padre una volta ha provato con mio zio e hanno buttato tutto.
Adesso ha imparato e prende il mosto da qualche parente e se lo lavora lui dopo. Così ho anche il cartizze di casa, non lavorato con artifizi strani.
Pensa che al giorno d'oggi per fare i vini in cantina, molto spesso "uccidono" i lieviti naturali del vino col freddo tenendo il mosto a basse temperature, e poi aggiungono i lieviti selezionati fatti in laboratorio per dare aroma. Lo si fa quasi sempre coi bianchi, molto meno coi rossi.

P.S.: bbono il Sagrantino :oink:

Fil9998
02-04-2006, 10:50
infatti, nel tempo i vini migliori e soprattutto "vivi" son quelli fatti in casa, non saranno opere d'arte, ma non danno nessun problema, anche se si esagera...

certo se non li si tratta... da giugno in poi iniziano a far schifo e a settembre a esser pietosi, proprio per l'azione naturale dei batteri .
però da gennaio a giugno si beve un vino eccelso e che di mese in mese cambia gusto e sfumature ... una sciccheria.

da giugno ad agosto sangria ... da agosto in poi .... accontentarsi o fare aceto

Sursit
02-04-2006, 11:01
Eh sì, il vino di casa va giù che è un piacere e anche quando ti fai una bella sbronza passa tutto senza stare male.
Devo ancora trovare qualcuno che continua a fare il crintòn, lo veglio bere!!!!

Fil9998
02-04-2006, 11:40
Eh sì, il vino di casa va giù che è un piacere e anche quando ti fai una bella sbronza passa tutto senza stare male.
Devo ancora trovare qualcuno che continua a fare il crintòn, lo veglio bere!!!!


prova sui Berici ... Nanto e dintorni ...

Stormblast
02-04-2006, 11:50
Quanti tra voi sono amanti e/o appassionati di vino?
Chi mi può dare buone dritte per buone degustazioni?


grande sursit! guarda che cmq dovresti essere te a consigliarci, non il contrario!!
comunque se non lo conosci prova il Brentino, è di Maculan quindi oltre che una garanzia lo trovi abbastanza facilmente. è un missile, tra l'altro mi pare di ricordare faccia 15°.... ;)

http://www.pedrelli.com/it/prodotti/id/1935

Jon Irenicus
02-04-2006, 11:54
Eh sì, il vino di casa va giù che è un piacere e anche quando ti fai una bella sbronza passa tutto senza stare male.
Devo ancora trovare qualcuno che continua a fare il crintòn, lo veglio bere!!!!
Un mio amico che abita vicino a Castelfranco (a Casacorba vicino Vedelago) ne ha un po' di vigne e se lo fa in casa... Che dire... Si sente proprio che è una cosa fresca e genuina e col gusto caratteristico di sto vino. Ottimo!

Forse io son un caso particolare, me preferisco i vini da pasto rossi anche in ambito "conversativo"!

PS: comunque vedo che noi Veneti stiamo tenedo fede alla nostra fama di imbriagoni! :D

Sursit
02-04-2006, 12:50
grande sursit! guarda che cmq dovresti essere te a consigliarci, non il contrario!!
comunque se non lo conosci prova il Brentino, è di Maculan quindi oltre che una garanzia lo trovi abbastanza facilmente. è un missile, tra l'altro mi pare di ricordare faccia 15°.... ;)

http://www.pedrelli.com/it/prodotti/id/1935
Guarda che sto cercando degustazioni sconosciute ;)
A prendere un Barolo sono capaci tutti, il vinello che hai citato tu mica lo conoscevo! Di Maculan ho provato solo il Dindarello, che non è male.
Sai, bisogna esercitarsi nelle degustazioni, all'esame devo arrivare preparato :winner:

Stormblast
02-04-2006, 13:00
Guarda che sto cercando degustazioni sconosciute ;)
A prendere un Barolo sono capaci tutti, il vinello che hai citato tu mica lo conoscevo! Di Maculan ho provato solo il Dindarello, che non è male.
Sai, bisogna esercitarsi nelle degustazioni, all'esame devo arrivare preparato :winner:

si immaginavo. ;)
bevi bevi!!!!! :D

Fil9998
02-04-2006, 13:05
visto il carattere prettamente TV VI PD che sta prendendo il 3D propongo un incontro perlustrativo una inchiesta "sul campo", a scopo scientifico, si intende ..... :D :D :D :D :D
ognuno porta un paio di bottiglie di "quelo di casa" o simili misconosciuti, ma "veraci" e non lavorati.

Sursit
02-04-2006, 13:29
Si potrebbe pure fare.........magari ocn cena annessa......
Ma siamo solo noi veneti qui a bere???
Non sarà mica un Forum di astemi. :confused:

icoborg
02-04-2006, 13:49
lu miu.

GRIFONE_85
02-04-2006, 15:26
Si potrebbe pure fare.........magari ocn cena annessa......
Ma siamo solo noi veneti qui a bere???
Non sarà mica un Forum di astemi. :confused:

no :O

Quoto sul fatto che quello di casa è buono fino a maggio/giugno....

Il top lo raggiunge verso gennaio... :p

somfy
02-04-2006, 15:36
Appena terminata grigliata in giardino: bruschette rigorosamente sale aglio ed olio-quello con O magliuscola, bistecche di chianina vera, spuntatura di magliale casareccio, salcicce dello stesso :oink: , radicchio trevisano e patate viterbesi sempre alla brace, il tutto innaffiato da un eccellente SASSICAIA Marchese Incisa della Rocchetta annata 2002, di cui sto deliziando il palato con l'ultimo goggio in questo momento.....ragazzi una vera goduria, con una giornata come quella di oggi non c'è piacere migliore di un buon pranzo all'aria aperta con le persone che ami, ed una bottiglia di prelibato nettare d'uva a legare il cibo e i dialoghi!!!
Per la cronaca la boccia me la sono fatta praticamente da solo, (visto che mia moglie in questo periodo non deve bere, e mia figlia 4 anni l'ha solo assaggiato), si capisce??? ;)

Boss87
02-04-2006, 15:41
Apparte vini esagerati tipo i vari Sassicaia e Ornellaia, delle mie zone amo il Piastraia, il Bolgeri Rosso (Michele Satta), il Delicato della cantina Antinori, Le Volte (Ornellaia)..

Mi piacciono anche alcuni vini dolci, vedi un bel Moscato di Pantelleria.

Effetredici
02-04-2006, 16:20
no :O

Quoto sul fatto che quello di casa è buono fino a maggio/giugno....

Il top lo raggiunge verso gennaio... :p


Forse prende troppa "aria"...

somfy
02-04-2006, 16:47
Apparte vini esagerati tipo i vari Sassicaia e Ornellaia, delle mie zone amo il Piastraia, il Bolgeri Rosso (Michele Satta), il Delicato della cantina Antinori, Le Volte (Ornellaia)..

Mi piacciono anche alcuni vini dolci, vedi un bel Moscato di Pantelleria.
I vini di pregio,da noi comuni mortali vanno bevuti con parsimonia, è ovvio.
Posso affermare con certezza che negli ultimi anni si è visto un forcing di tutto rispetto per quanto rigurda l'arte dell'enologia Italiana, e questo credo sia dovuto principalmente alla esponente crescita ed interesse da parte del consumatore medio, più che altro per un fatto di tendenza (moda,i corsi di somelier sono cresciuti a dismisura negl'ultimi 10 annil, anche e soprattutto nel campo femminile, cosa mai vista prima), e da questo non possiamo che trarne beneficio noi consumatori attenti!
Si può affermare che stiamo recuperando passo dopo passo su i nostri più agguerriti antagonisti, (Francia) che ormai avevano surclassato la statica e addormentata Italia, che per anni anzi che progredire nelle tecniche di abbinamento e selezione, di fermentazione e via dicendo, si era addormentantata sugli allori dati dal prestigio Italiano di alcune aziende rinomate in tutto il mondo, (Il vino Italiano) decadendo anno dopo anno, in una sempre meno attenta selezine di uve e dei procedimentidi produzione, a scapito della qualità reale del prodotto!
Detto questo, e lasciando furi da tutto ciò 2-3 regioni Italiane il cui prodotto vinicolo ha sempre rispecchiato i canoni di etichetta, al di la dei fregi ICG, DOC, DOCG, oggi vediamo un globale risollevamento qualitativo, e spesso accade di imbattersi in aziende vinicole di sconosciuta nomenclatura che producono vini di eccelsa qulità!
Spero si continiui in questa strada, in modo che la secolare tradizione vinicola dell'iItalia possa mantere quel prestigio che da sempre l'ha tenuta ai vertici mondiali per qualità e produzione!!!

Sursit
02-04-2006, 17:42
I vini di pregio,da noi comuni mortali vanno bevuti con parsimonia, è ovvio.
Posso affermare con certezza che negli ultimi anni si è visto un forcing di tutto rispetto per quanto rigurda l'arte dell'enologia Italiana, e questo credo sia dovuto principalmente alla esponente crescita ed interesse da parte del consumatore medio, più che altro per un fatto di tendenza (moda,i corsi di somelier sono cresciuti a dismisura negl'ultimi 10 annil, anche e soprattutto nel campo femminile, cosa mai vista prima), e da questo non possiamo che trarne beneficio noi consumatori attenti!
Si può affermare che stiamo recuperando passo dopo passo su i nostri più agguerriti antagonisti, (Francia) che ormai avevano surclassato la statica e addormentata Italia, che per anni anzi che progredire nelle tecniche di abbinamento e selezione, di fermentazione e via dicendo, si era addormentantata sugli allori dati dal prestigio Italiano di alcune aziende rinomate in tutto il mondo, (Il vino Italiano) decadendo anno dopo anno, in una sempre meno attenta selezine di uve e dei procedimentidi produzione, a scapito della qualità reale del prodotto!
Detto questo, e lasciando furi da tutto ciò 2-3 regioni Italiane il cui prodotto vinicolo ha sempre rispecchiato i canoni di etichetta, al di la dei fregi ICG, DOC, DOCG, oggi vediamo un globale risollevamento qualitativo, e spesso accade di imbattersi in aziende vinicole di sconosciuta nomenclatura che producono vini di eccelsa qulità!
Spero si continiui in questa strada, in modo che la secolare tradizione vinicola dell'iItalia possa mantere quel prestigio che da sempre l'ha tenuta ai vertici mondiali per qualità e produzione!!!
Vero, hai perfettamente ragione.
E sono in ascesa anche gli spagnoli, soprattutto hanno gradissimi rossi.
Però il canone francese del vino è ancora oggi il paradigma internazionale, e molto molto spesso per avere una certa quotazione bisogna avere certe caratteristiche. Anche il Sassicaia, e in generale tutti i supertuscans, pur eccellenti vini, sono bordolesi, quindi non rispecchiano la tradizione italiana, ma sono un pezzo di Francia dentro l'Italia.
Solo negli ultimi anni, e grazie al lavoro di Veronelli e altri, si è riscoperta la più pura tradizione italiana, applicandoci le nuove tecniche.
Anche il Piemonte ha fatto grandi vini sempre sulla falsariga dei francesi.
In senso assoluto, pur apprezzando un pò tutto, mi sento sentimentalmente più legato a vini come l'Amarone, che hanno almeno 15 secoli di storia sul groppone, e solo negli ultimi decenni sono stati reinventati con le nuove tecnologie, arrivando a risultati straordinari. Anche se in molti casi non sono apprezzati sui mercati internazionali, se non in casi particolari come quello indiano, in quanto non rispecchianti i canoni bordolesi dei rossi. Anzi, l'Amarone è proprio il contrario dei bordolesi.
E molto si può ancora fare con vitigni tipo il Primitivo, l'Aglianico ( davvero altro grandissimo vino ), e in genere con molte uve autoctone.

Fil9998
02-04-2006, 18:01
bhè....
l'italia, pure in europa ha le leggi sulla vinificazione fra le più severe anti "taroccamenti", anche quelli legali sono veramente pochi rispetto a quello che permettono disciplinare e leggi francesi e spagnole.


Basta fare la prova con una ventina di bottiglie da 8 euro francesi di vigneti rinomati.

IMHO su 20 ne ho trovatte cinque che meritavano di spostarsi oltralpe, dieci che erano parimerito con le nostre produzioni, scinque che... non piangerò se non le produrranno più.


Dico 8 euro perchè è una cifra imho dove si dovrebbe trovare solo roba "che vale la pena" ... invece spessissimo una qualsiasi cantina sociale italiana vende a1,7 euro al litro vini che son migliori.

E comunque sarebbe anche da dire che le bottiglie non sono per tutti i vini, ma solo quelli che vanno invecchiati e con una certa struttura.... per tutti gli altri ... damigiane da fresco finchè si può.

poi... come fanno vini che se fossero naturali senza conservanti durerebbero appunto fino amaggio giugno in botte trasportati con i camion, al caldo nei negozi, sotto le lampade a resistere inalterati ....



miracoli della chimica.

Jon Irenicus
02-04-2006, 18:13
Raga, qui a Vicenza sapere dove si può prendere un buon Barolo e quanto si spenderebbe? E' uno dei miei desideri berne una bottiglia! Mai assaggiato! E pensare che in garage a casa mia ne ho una bottiglia vecchia che non hanno mai voluto aprire e adesso sa di marsala! :doh: :muro: :muro: :muro:

Fil9998
02-04-2006, 18:38
il vino è come la gnocca... quando è pronto bisogna goderlo prima che vada acido.

kingv
02-04-2006, 18:40
il Delicato della cantina Antinori.



lo proverò.
bevo abbastanza spesso Santa Cristina di Antinori che per un prezzo tutto sommato abbordabile mi sembra un ottimo vino da abbinare a quasi tutto.

maiden84
02-04-2006, 19:03
Pensa che al giorno d'oggi per fare i vini in cantina, molto spesso "uccidono" i lieviti naturali del vino col freddo tenendo il mosto a basse temperature, e poi aggiungono i lieviti selezionati fatti in laboratorio per dare aroma. Lo si fa quasi sempre coi bianchi, molto meno coi rossi.

Al giorno d'oggi si fà solo così. Con i lieviti selezionati hai una migliore resa in fermentazione e una minore produzione di molecole indesiderate (ad esempio l'acido acetico).

Però un trevigiano che non cita il raboso non và mica bene :O

BILLY911
02-04-2006, 19:28
se riesci procurati qualche vino merlot del sud che son paurosi ,qualche barbera e magari un bel primitivo di manduria che è la fine del mondo!!anche aglianico e falanghina;)
cmq qui si va sul pesante ;)

somfy
02-04-2006, 20:58
Vero, hai perfettamente ragione.
E sono in ascesa anche gli spagnoli, soprattutto hanno gradissimi rossi.
Però il canone francese del vino è ancora oggi il paradigma internazionale, e molto molto spesso per avere una certa quotazione bisogna avere certe caratteristiche. Anche il Sassicaia, e in generale tutti i supertuscans, pur eccellenti vini, sono bordolesi, quindi non rispecchiano la tradizione italiana, ma sono un pezzo di Francia dentro l'Italia.
Solo negli ultimi anni, e grazie al lavoro di Veronelli e altri, si è riscoperta la più pura tradizione italiana, applicandoci le nuove tecniche.
Anche il Piemonte ha fatto grandi vini sempre sulla falsariga dei francesi.
In senso assoluto, pur apprezzando un pò tutto, mi sento sentimentalmente più legato a vini come l'Amarone, che hanno almeno 15 secoli di storia sul groppone, e solo negli ultimi decenni sono stati reinventati con le nuove tecnologie, arrivando a risultati straordinari. Anche se in molti casi non sono apprezzati sui mercati internazionali, se non in casi particolari come quello indiano, in quanto non rispecchianti i canoni bordolesi dei rossi. Anzi, l'Amarone è proprio il contrario dei bordolesi.
E molto si può ancora fare con vitigni tipo il Primitivo, l'Aglianico ( davvero altro grandissimo vino ), e in genere con molte uve autoctone.
Hai perfettamente ragione quando parli di vitigni autocnoti, questi sono quelli che valorizzano in modo esponenziale il nome e la tradizione di un paese, ciò non toglie che la maggioranza dei paesi in gara per questo trofeo. hanno guadagnato posizioni e fama mondiale come produttori di eccellentii vini proprio importando da altri paesi (Francia in particolare e Italia) vitigni che all'apparenza sembrava impossibile rendere produttivi con qualità elevate in determinate zone che non fossero quelle di origine. La smentita fu immediata, basta fare riferimento alle cantine californiane dei fratelli "Gallo" 2° cantina al mondo per grandezza e produzione, a dimostrazione di come un corretto equilibrio tra tecnologia e tradizione, ( I Gallo discendono da produttori di vino a livello artigianale) possa far crescere a dismisura un attività che certamente è stata iniziata da altri, ma che non sempre viene portata avanti pensando al rispetto dei bisogni dei consumatori,
in particolar modo nel rapporto qualità prezzo!! E come loro molte aziende Cilene e Sudafricane, che sono oggi i maggiori produttori di vini extraeuropei hanno fatto tesoro di questi semplici concetti!
Pare stupido dirlo, ma noi che di tradizione e terre, e vitigni importanti ce ne abbiamo da vendere, dobbiamo veramente aspettare la competizione di paesi esteri, spesso con i nostri stessi prodotti prima di svegliarcii???
Questa è l'Italia!!!

VegetaSSJ5
02-04-2006, 21:31
INDIO, è un montepulciano d'abruzzo. l'ho provato delle annate 2001 e 2002 ed è ottimo in entrambe... è il mio vino preferito... :)

Fil9998
02-04-2006, 22:34
mmm


barolo e amarone anche.

però una tantum





tutti i dì che fai??

tavernello e fetta di limone??

Fil9998
02-04-2006, 22:43
tornando al discorso "italia" "vino dotto" e "italiani"



il vino italiano è fatto da italiani.

con tutte le opere d'arte, la storia, gastronomia e paesaggi che abbiamo, ottimi prodotti della terra (75% delle cultivar di frutta e verdura in europa sono ITALIANE .... e non dico altro)


in italia si potrebbe vivere ecologicamente solo di turismo, cultura, musei, agricoltura d'elite, prodotti agricoli ttradizionali biologici d'elite, gastronomia .


non si capisce perchè dobbiamo fare a gara con cinesi, svizzeri, svedesi e tedeschi con i prodotti industriali dove il margine di guadagno è sempre più basso....


ma :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:




ce l'avessero gli americani Firenze, Roma o Venezia (per dire le più note, ma ogni paesetto italico è un museo)
sarebbero un business da paura ... basta vedere quanto fanno rendere la plastica inventata e a-storica di disneyland.

siamo degli ebeti, a essere buoni.


è troppo triste quello che ho scritto, mi vado a fare un mezzo bicchiere di cabernet frank tagliato malbek e barricato IN CASA.

somfy
02-04-2006, 22:51
tornando al discorso "italia" "vino dotto" e "italiani"



il vino italiano è fatto da italiani.

con tutte le opere d'arte, la storia, gastronomia e paesaggi che abbiamo, ottimi prodotti della terra (75% delle cultivar di frutta e verdura in europa sono ITALIANE .... e non dico altro)


in italia si potrebbe vivere ecologicamente solo di turismo, cultura, musei, agricoltura d'elite, prodotti agricoli ttradizionali biologici d'elite, gastronomia .


non si capisce perchè dobbiamo fare a gara con cinesi, svizzeri, svedesi e tedeschi con i prodotti industriali dove il margine di guadagno è sempre più basso....


ma :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:




ce l'avessero gli americani Firenze, Roma o Venezia (per dire le più note, ma ogni paesetto italico è un museo)
sarebbero un business da paura ... basta vedere quanto fanno rendere la plastica inventata e a-storica di disneyland.

siamo degli ebeti, a essere buoni.


è troppo triste quello che ho scritto, mi vado a fare un mezzo bicchiere di cabernet frank tagliato malbek e barricato IN CASA.
Ti faccio compagnaia con grappino riserva Poli,(vista l'ora) comunque ti quoto!!!

somfy
02-04-2006, 23:01
Effettivamente...stavo ora facendo 2 calcoli, per mantenere una cantinella discreta, tra vini e distillati evaporano un bel mucchietto di €!!! Ciò nonostante credo proprio ne valga la pena, almeno se si riesce ad apprezzare questi delicati piaceri con la giusta parsimonia e mmmoltooo molto palato!!!

pO|_iNo
02-04-2006, 23:55
tornando al discorso "italia" "vino dotto" e "italiani"



il vino italiano è fatto da italiani.

con tutte le opere d'arte, la storia, gastronomia e paesaggi che abbiamo, ottimi prodotti della terra (75% delle cultivar di frutta e verdura in europa sono ITALIANE .... e non dico altro)


in italia si potrebbe vivere ecologicamente solo di turismo, cultura, musei, agricoltura d'elite, prodotti agricoli ttradizionali biologici d'elite, gastronomia .


non si capisce perchè dobbiamo fare a gara con cinesi, svizzeri, svedesi e tedeschi con i prodotti industriali dove il margine di guadagno è sempre più basso....


ma :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:




ce l'avessero gli americani Firenze, Roma o Venezia (per dire le più note, ma ogni paesetto italico è un museo)
sarebbero un business da paura ... basta vedere quanto fanno rendere la plastica inventata e a-storica di disneyland.

siamo degli ebeti, a essere buoni.


è troppo triste quello che ho scritto, mi vado a fare un mezzo bicchiere di cabernet frank tagliato malbek e barricato IN CASA.

quoto, straquoto, superquoto con applauso finale :ave:

Jon Irenicus
03-04-2006, 12:40
Quoto pure io in toto il buon Fil9998!!! :O :ave:

Fil9998
03-04-2006, 13:08
:) :) sad but true ...


ma fortunatamente vedo che le teste stan almeno cercando di cambiare.
Anche perchè visto che i nostri bravi imprenditori spostano le imprese a est....

alla fin fine se vogliamo sopravvivere ci resterà solo di buttarci sull'hyper tech o su turismo storia, gastronomia ... insomma tutta roba sana e legata al territorio ....



voglio proprio vedere se portano in cina la produzione di barolo, amarone e compagnia bella .... :mbe: :mbe: :Prrr: :Prrr: la terra e il clima non li trapianti mica dove cavolo ti pare :D :D :D

Sursit
03-04-2006, 16:55
tornando al discorso "italia" "vino dotto" e "italiani"



il vino italiano è fatto da italiani.

con tutte le opere d'arte, la storia, gastronomia e paesaggi che abbiamo, ottimi prodotti della terra (75% delle cultivar di frutta e verdura in europa sono ITALIANE .... e non dico altro)


in italia si potrebbe vivere ecologicamente solo di turismo, cultura, musei, agricoltura d'elite, prodotti agricoli ttradizionali biologici d'elite, gastronomia .


non si capisce perchè dobbiamo fare a gara con cinesi, svizzeri, svedesi e tedeschi con i prodotti industriali dove il margine di guadagno è sempre più basso....


ma :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:




ce l'avessero gli americani Firenze, Roma o Venezia (per dire le più note, ma ogni paesetto italico è un museo)
sarebbero un business da paura ... basta vedere quanto fanno rendere la plastica inventata e a-storica di disneyland.

siamo degli ebeti, a essere buoni.


è troppo triste quello che ho scritto, mi vado a fare un mezzo bicchiere di cabernet frank tagliato malbek e barricato IN CASA.
Non posso che quotarti pure io.
D'altra parte per vedere come ci stiamo riducendo, ormai ci siamo pure fatti scippare la pizza dagli americani: quanti Pizza Hut si vedono all'estero! :cry:

Sursit
03-04-2006, 17:06
bhè....
l'italia, pure in europa ha le leggi sulla vinificazione fra le più severe anti "taroccamenti", anche quelli legali sono veramente pochi rispetto a quello che permettono disciplinare e leggi francesi e spagnole.


Basta fare la prova con una ventina di bottiglie da 8 euro francesi di vigneti rinomati.

IMHO su 20 ne ho trovatte cinque che meritavano di spostarsi oltralpe, dieci che erano parimerito con le nostre produzioni, scinque che... non piangerò se non le produrranno più.


Dico 8 euro perchè è una cifra imho dove si dovrebbe trovare solo roba "che vale la pena" ... invece spessissimo una qualsiasi cantina sociale italiana vende a1,7 euro al litro vini che son migliori.

E comunque sarebbe anche da dire che le bottiglie non sono per tutti i vini, ma solo quelli che vanno invecchiati e con una certa struttura.... per tutti gli altri ... damigiane da fresco finchè si può.

poi... come fanno vini che se fossero naturali senza conservanti durerebbero appunto fino amaggio giugno in botte trasportati con i camion, al caldo nei negozi, sotto le lampade a resistere inalterati ....



miracoli della chimica.
Non è proprio così........
La disciplinare spagnola non la conosco, ma quelle francesi sono molto più rigide delle nostre in media. Soprattutto nella zona di Bordoeux, per non parlare di Sauternes. Le cose che vogliono tutelare loro lo sanno fare molto bene, molto meglio di noi. E quelle davvero speciali se le fanno fa pagare bene!
Poi, a mio avviso, non è questione che i loro vini sono migliori o peggiori dei nostri: loro hanno una tradizione e un loro gusto, ed è giusto che sia così.
Noi abbiamo i nostri e dobbiamo valorizzare quelli, non imitare i loro.
Il gusto non è una cosa oggettiva, è soggettiva. Il sommelier quando giudica un vino lo fa dando delle valutazioni, ma certe caratteristiche che devono esserci ( ad esempio l'acidità, che dà freschezza ala palato ) affinchè il vino sia bevibile non possono certo esprimere le emozioni che si provano gustandolo, che sono soggettive.

icoborg
03-04-2006, 17:21
parvenze di noce moscata, pietra focaia e cuoio.....lol

Sursit
03-04-2006, 17:59
parvenze di noce moscata, pietra focaia e cuoio.....lol
Sì, mettici anche straccio bagnato, cantina polverosa......... :stordita:

Fil9998
03-04-2006, 18:15
parvenze di noce moscata, pietra focaia e cuoio.....lol



niente da ribattere se mi assicura che lui ha ciucciato una pietra focaia e che il gusto è quello.

Sursit
03-04-2006, 18:27
niente da ribattere se mi assicura che lui ha ciucciato una pietra focaia e che il gusto è quello.
Bè, a volte è davvero ridicolo vedere certi sommelier.
Poi però ci sono anche persone molto più serie, per fortuna!
Quelle che ti dicono che ci sono due tipi di vino: quello che piace e quello che non piace.
Certo che sentire che un vino sa di "straccio bagnato in cantina polverosa"........ :rolleyes:
C'è anche qualcuno che ha sentito di peggio?

Sursit
03-04-2006, 18:31
se riesci procurati qualche vino merlot del sud che son paurosi ,qualche barbera e magari un bel primitivo di manduria che è la fine del mondo!!anche aglianico e falanghina;)
cmq qui si va sul pesante ;)
Bè, dai, guarda che gli amaroni partono dai 15° e vanno su......di forte non esiste solo il Primitivo.
Mi piacerebbe trovarne di quello fatto in casa, dicono sia davvero terribile!
L'anno scorso mi hanno regalato del Marsala fatto in casa ed era davvero eccellente.

Fil9998
04-04-2006, 12:44
C'è anche qualcuno che ha sentito di peggio?


eh, hai voglia... di imbecilli che si leggonon le definizioni, le imparano a memoria e poi le mischiano tutti belli impomatati ce ne sono ...


"muschio del sottobosco" (vorrei proprio vedere se questi che lo dicono hanno mai ciucciato il muschio ... poi bisognerebbe sapere il tipo di alberi e di terreno visto che immagino influenzino non poco il gusto del muchio :) )

dubito pure di uno che invece di dire "uva spina" (che già :mbe: )
ha usato il termine "litchie" che sarebbero dei fruttini cinesi appunto simili all'uva-kiwi nel gusto.

Semplicemente assurdo il termine "marmo" ... mbò prima o poi proverò a ciucciare il pavimento per sentirne la palette aromatica secondaria :rolleyes: :rolleyes: :muro: :muro: :muro:



Ma se teniamo conto che per i somellier sta andando di moda il brevetto per stappare lo champagne capitozzando la bottiglia con una sciabola ...
"SECONDO UNA TRADIZIONE inaugurata dagli ufficiali napoleonici" :rolleyes:

'sti qua non san più che azzo inventqarsi per farsi pagare profumatamente per un lavoro che il più delle volte è fatto da perfetti "artisti" vestiti di tutto punto.

Insomma è 'na categoria di sboroni e pagliacci che mi 'sta ampiamente sulle balle, pochissimi sono quelli seri che si limtano a consigliare senza fare le prime dive.

Sursit
06-04-2006, 07:32
Le sere scprse sono riuscito finalmente ad assggiare un Tokaji ungherese ed un Sauternes. Che vini!
In particolare il Sauternes lascia una bocca che è una meraviglia, il retrogusto è rimasto per un'ora e pure dopo 3 sigarette ed un caffè! Spettacolo!

baolian
06-04-2006, 09:34
Guarda che sto cercando degustazioni sconosciute ;)
A prendere un Barolo sono capaci tutti

Premesso che non sono un esperto, ma solo un "beone", ti segnalo la cantina Marramiero. Visto che non ti piacciono i barricati prova l'"Incanto" (montepulciano d'abruzzo); tuttavia, per una volta, fai una eccezione e prova anche "Inferi" (montepulciano d'abruzzo) ed "altare" (bianco, Trebbiano d'abruzzo), entrambi barricati ma, a mio parere, assolutamente da provare.
A me piace molto anche il Nero d'Avola, purtroppo ho notato che su questo vino non esiste uno standard qualitativo minimo, nel senso che la peggior bottiglia di barolo è comunque un buon vino (se non andato a male), mentre sul Nero d'Avola si trovano sia ottime cantine sia cantine che producono bottiglie (per i miei gusti) imbevibili. Quello che ho apprezzato di più è il "terre di ginestra", credo tra i meno noti.
Tra i bianchi (anche se io sono un "rossaiolo") apprezzo il Traminer Aromatico, hai mica una buona cantina da segnalarmi?

kingv
06-04-2006, 16:41
In particolare il Sauternes lascia una bocca che è una meraviglia, il retrogusto è rimasto per un'ora e pure dopo 3 sigarette ed un caffè! Spettacolo!


anche a me piace molto, il problema è che è un vino su cui ho notato grande differenza tra le cantine più "abbordabili" e le bottiglie più costose. in particolare quelli più economici (barton & guestier ad esempio) sono spesso molto più dolci e meno aromatici di quelli più famosi.

Come Folgore dal cielo
06-04-2006, 17:00
Accorrete al "Vinitaly" in fiera a Verona dal 6 al 10 aprile, l'80% della gente che c'è dentro non sa un cazzo di vini ma ci si diverte ugualmente perchè si beve a volontà.

Sursit
06-04-2006, 18:24
Premesso che non sono un esperto, ma solo un "beone", ti segnalo la cantina Marramiero. Visto che non ti piacciono i barricati prova l'"Incanto" (montepulciano d'abruzzo); tuttavia, per una volta, fai una eccezione e prova anche "Inferi" (montepulciano d'abruzzo) ed "altare" (bianco, Trebbiano d'abruzzo), entrambi barricati ma, a mio parere, assolutamente da provare.
A me piace molto anche il Nero d'Avola, purtroppo ho notato che su questo vino non esiste uno standard qualitativo minimo, nel senso che la peggior bottiglia di barolo è comunque un buon vino (se non andato a male), mentre sul Nero d'Avola si trovano sia ottime cantine sia cantine che producono bottiglie (per i miei gusti) imbevibili. Quello che ho apprezzato di più è il "terre di ginestra", credo tra i meno noti.
Tra i bianchi (anche se io sono un "rossaiolo") apprezzo il Traminer Aromatico, hai mica una buona cantina da segnalarmi?
Calma, non è che non mi piacciano i barricati. E' solo che non concepisco la smania di dover per forza barricare anche un bianco. Molto spesso il legno rovina un buon bianco, mentre per i rossi ci sta eccome.
Per i Traminer, non ti sò dare indicazioni particolari, non li conosco bene. Anzi, davvero molto poco. Ne ho bevuto una volta un bicchiere e non so di cosa fosse, e se lo sapessi eviterei qualla cantina. Però penso che se prendi un nome altoatesino di un certo livello non dovresti avere sorprese.
Grazie per le dritte sul Nero d'Avola, è un vino che apprezzo molto. Pure le altre dritte sono senz'altro interessanti. :)

energy+
06-04-2006, 19:03
Io non sono 1 gran bevitore,in generale gli alcolici non mi dicono granchè ma ultimamente mi sot appassionando ai vini, strettamente dolci.....

Prima di tutti mi sento di consigliare il sangue di giuda, dopo averni sentiti diversi ne hjo trovato 1 in 1 wine bar strepitoso, è meno dolce della maggioranza degli altri ed è molto pastoso tipo Sangiovese ma non da la sensazione di secco.....
Non l'avrei mai detto di poter trovare 1 vino così corposo che mi piacesse! :eek:
Appena posso devo scoprire la marca..... :p

A parte questo che mi ha fatto svalvolare ultimamente, i classici Moscato, Brachetto e andando sul made in romagna Albana e Cagnina.

Se ne avete altri da consigliare che non conosco che rientri in questi tipi accetto ben volentieri! ;)

ciao

MILANOgirl
06-04-2006, 19:05
com'è il brachetto?

icoborg
06-04-2006, 19:09
uno dei + bevuti soprattutto giu solitamente alle feste...
a me nn piace...nn amo i vini dolci.

energy+
06-04-2006, 19:09
com'è il brachetto?
1 Rosso dolce, leggermente frizzante, oddio rosso è via di mezzo tra 1 rosè e 1 rosso! :D
Cmq come sapore si può ricondurre ad 1 Moscato molto meno dolce...... a molte grandi linee visto che si parla di uva rossa rispetto alla gialla.... ;)

ciao

MILANOgirl
06-04-2006, 19:10
allora se è dolcino è quello che ho assaggiato una sera... buuuuooonoooo! :oink:

icoborg
06-04-2006, 19:11
immaginavo.... :O alle donzelle piace come anke lo spumante dolce...solitamente.

Fil9998
06-04-2006, 20:06
in zona TV io vado da questi... http://www.borgoverde.it/vini.html

han prodotti fatti da loro senza magheggi a prezzo onesto e molto molto buoni.



di particolare ho beccato un mosto d'uva parzialmente fermentato "spumante dei cavalieri" da urlo.

8 gradi di spumante rosso ciliegia da uve raboso che sembra un sidro di frutti rossi e ciliegie mischiato col raboso novello.
Non dolcissimo (non da fighette tipo fiori d'arancio per capirci), amabile.

Da dessert e da aperitivo è ECCELSO....

Quantomeno un prodotto UNICO.

Sursit
06-04-2006, 22:27
Io non sono 1 gran bevitore,in generale gli alcolici non mi dicono granchè ma ultimamente mi sot appassionando ai vini, strettamente dolci.....

Prima di tutti mi sento di consigliare il sangue di giuda, dopo averni sentiti diversi ne hjo trovato 1 in 1 wine bar strepitoso, è meno dolce della maggioranza degli altri ed è molto pastoso tipo Sangiovese ma non da la sensazione di secco.....
Non l'avrei mai detto di poter trovare 1 vino così corposo che mi piacesse! :eek:
Appena posso devo scoprire la marca..... :p

A parte questo che mi ha fatto svalvolare ultimamente, i classici Moscato, Brachetto e andando sul made in romagna Albana e Cagnina.

Se ne avete altri da consigliare che non conosco che rientri in questi tipi accetto ben volentieri! ;)

ciao
Se vuoi dei gran bei vini dolci tieni in considerazione i vari Recioti, sia bianchi di Soave sia rossi della Valpolicella. I bianchi scendono giù meglio, i rossi sono un pò stucchevoli, ma molto potenti. Però ne ho bevuti di quelli della cantina Viviani della Valpolicella che erano dei nettari sublimi, con un'acidità che rendeva davvero piacevole berli nonostante la dolcezza molto spinta, nonchè il grado alcolico sostenuto.

Sursit
06-04-2006, 22:32
in zona TV io vado da questi... http://www.borgoverde.it/vini.html

han prodotti fatti da loro senza magheggi a prezzo onesto e molto molto buoni.



di particolare ho beccato un mosto d'uva parzialmente fermentato "spumante dei cavalieri" da urlo.

8 gradi di spumante rosso ciliegia da uve raboso che sembra un sidro di frutti rossi e ciliegie mischiato col raboso novello.
Non dolcissimo (non da fighette tipo fiori d'arancio per capirci), amabile.

Da dessert e da aperitivo è ECCELSO....

Quantomeno un prodotto UNICO.
E che caspita, col Raboso si fanno pure liquori e amari strepitosi, come l'Elisir Grambrinus e l'Agricanto. Bboni......

Sursit
06-04-2006, 22:35
A proposito, se qualcuno va in Calabria o Sicilia, cerchi lo Zibibbo fatto in casa. Vale davvero la pena, ne ho bevuto in Calabria che era una cosa meravigliosa.

Fil9998
06-04-2006, 22:41
in Montebelluna TV

consiglio 'sto localino

http://www.atuttabirra.com/nidaba.htm


birre artigianali assurde e selezione di rum e whisky altrettanto valida.
Ottima cucina.

Loaclino trendy, ma non da fighetti stucchevoli.
Il gestore un vero appassionato.

Sursit
06-04-2006, 22:55
in Montebelluna TV

consiglio 'sto localino

http://www.atuttabirra.com/nidaba.htm


birre artigianali assurde e selezione di rum e whisky altrettanto valida.
Ottima cucina.

Loaclino trendy, ma non da fighetti stucchevoli.
Il gestore un vero appassionato.
E' una delle più fornite birrerie in Italia, li conosco abbastanza.
Però quella è una birreria.....
A Noale, di solito vado al Filò a Noale, discreto.
Però meglio a Pieve di Soligo, ce n'è una davvero carina, se non mi sbaglio la Corte del Medà. Locale caratteristico, ben fornito, cucina pure più che discreta con buon assortimento di formaggi, italiani e francesi. Una delizia un bel piatto di formaggi con una bella bottiglia!
Ho sentito parlare di una enoteca nelle zone di Limena dove organizzano degustazioni a tema di lunedì.
Chi è che ne sa qualcosa?

Fil9998
06-04-2006, 23:03
non è certo una enoteca, anche se vino ne servono, ma al Nidaba il termine birreria va decisamente stretto imho.


a limena ... mmmm nel w end forse faccio una perlustrazia visto che son in zona.

Si anche quello di Noale non è male, comunque nel genere in centro a TV ce ne son almeno quattro in zona piazze centrali, pure migliori imho, anche se piccolini. i nomi non li ricordo, vado a naso di solito, difficile non notarli se si gira in zona piazza signori e limitrofi.

Sursit
06-04-2006, 23:11
non è certo una enoteca, anche se vino ne servono, ma al Nidaba il termine birreria va decisamente stretto imho.


a limena il nome non lo ricordo, ma è un bel piccolo buchetto sulla statale a dx da limena verso autostrada padova ovest ... un 500 metri -1 km dopo la chiesa. Saran quattro anni che non ci
vado ... .... mmmm nel w end forse faccio una perlustrazia visto che son in zona.

Si anche quello di Noale non è male, comunque nel genere in centro a TV ce ne son almeno quattro in zona piazze centrali, pure migliori imho, anche se piccolini. i nomi non li ricordo, vado a naso di solito, difficile non notarli se si gira in zona piazza signori e limitrofi.
Azz......bazzichiamo spesso le stesse zone! :p

Fil9998
06-04-2006, 23:12
:D :D :D :D

alla corte di M a P di Soligo ci dovevo andare con un amico che è 'naltro patito (un ex chef ...) ...
almeno se non ricordo male il nome del posto ...
sto tizio non si fa forse e barriqua il vino in produzione propria ??
sempre se non confondo 'na bottiglia per 'naltra
mi par di aver assaggiato di suo un taglio di cabernet barriquato rovere che alla fine sembrava un borgogna ... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
pure a prezzi onesti.

Sursit
16-04-2006, 15:50
Tra i bianchi (anche se io sono un "rossaiolo") apprezzo il Traminer Aromatico, hai mica una buona cantina da segnalarmi?
Provato oggi il Gewutztraminer di Tiefenbrunner annata 2005 ed è decisamente buono. Da provare, anche perchè abbastanza accessibile.

bianconero
16-04-2006, 22:02
questo è un ottimo vino delle mie parti:

http://www.naturalmenteitaliano.it/Expages/VisuSchedaProd.asp?Id_Prod=385&pageProdRegi=1&Id_Tipo_Prod=2

RiccardoS
16-04-2006, 22:17
Oggi al pranzo di pasqua mi sono scolato una mezza bottiglia* di nebbiolo del 2003 che a mio zio non piaceva... così mi sono offerto volontario! troppo bono! :O


*=ovviamente oltre a tutto il resto: cabernet, lambrusco, muller thurgau (o qualcosa di simile... ma era un biancuzzo giusto da aperitivo... :D ) e un altro che non ricordo... chissà come mai... :boh: :D

Sursit
13-11-2006, 17:24
Riesumo questo vecchio thread vista la mia partecipazione di ieri al wine festival di Merano. Manifestazione assoltamente da non perdere per gli appassionati!
Sono riuscito ad arrivare a circa 70 assaggi, di più non ce la facevo. C'erano vini da tutto il mondo, ma oltre agli italiani mi sono limitato a curiosità riguardo a quelli europei. In particolare ero partito con l'obiettivo di assaggiare soprattutto vini tedeschi ed alsazioni, lasciando perdere i bordolesi.
Che dire........una menzione speciale la devo assolutamente fare all'Amarone "Il Fornetto" 2000 di Stefano Accordini, impressionante.
E un plauso all'associazione A.N.I.M.A., Associazione Nazionale Italiana Metodoclassico Autoctono, che valorizza gli spumanti metodo classico prodotti con vitigni autoctoni italiani. Buonissimi, oltre che originali, gli spumanti a base di Nebbiolo e Arneis. Altro che Champagne!

Jon Irenicus
14-11-2006, 14:39
Ammazza, 70 assaggi! :eek: Io domenica mi son limitato a fare un giretto in una cantina di Sandrigo, assaggiando Merlot novello e Torcolato, molto buoni... Poi c'avevano una sopressa con filetto niente male! :D

Sursit
14-11-2006, 15:03
Ammazza, 70 assaggi! :eek: Io domenica mi son limitato a fare un giretto in una cantina di Sandrigo, assaggiando Merlot novello e Torcolato, molto buoni... Poi c'avevano una sopressa con filetto niente male! :D
Sì, io circa 70.
Il nostro capo delegazione sembra che abbia stabilito il record di 215 assaggi! :eek:
Ma il bello è stato anche vedere due corriere di sommelier che al ritorno, al primo casello, parcheggiare assieme ai camionisti e tirare fuori tavoloni, pane, porchetta e prosecco. Sommelier incravattati sì ( e non solo, tra la combriccola c'erano anche professori di enologia ed enotecnici proffesionisti, tra cui proprio il capo delegazione ) ma soprattutto sani bevitori veneti! :D

Stormblast
14-11-2006, 15:09
Sì, io circa 70.
Il nostro capo delegazione sembra che abbia stabilito il record di 215 assaggi! :eek:
Ma il bello è stato anche vedere due corriere di sommelier che al ritorno, al primo casello, parcheggiare assieme ai camionisti e tirare fuori tavoloni, pane, porchetta e prosecco. Sommelier incravattati sì ( e non solo, tra la combriccola c'erano anche professori di enologia ed enotecnici proffesionisti, tra cui proprio il capo delegazione ) ma soprattutto sani bevitori veneti! :D


minchia l'assalto all'arma bianca all'autogrill è un classico. :D

dove passo io non cresce più l'ebba!!!

Xalexalex
14-11-2006, 16:32
Per tutti gli enofili è d'obbligo l'ascolto di "La Ciucca" dei Gufi :O

Jon Irenicus
15-11-2006, 17:47
Il nostro capo delegazione sembra che abbia stabilito il record di 215 assaggi! :eek:
LOL, scommetto che guidava lui al ritorno! :asd:
Ma dopo tutto sto ben di Bacco come facevate a distinguere i gusti? Io penso che a quel punto non riuscirei a distinguere nemmeno del moscato da del cabernet... :fagiano:

Sursit
15-11-2006, 17:53
LOL, scommetto che guidava lui al ritorno! :asd:
Ma dopo tutto sto ben di Bacco come facevate a distinguere i gusti? Io penso che a quel punto non riuscirei a distinguere nemmeno del moscato da del cabernet... :fagiano:
Mai sottovalutare un bevitore da competizione! :D
Comunque i gusti si distinguono, non è quella la difficoltà. E' molto più difficile capire i profumi. Ma si fa lo stesso, basta stare attenti a non esagerare.
Non a caso, tra i banchi c'era sempre acqua e pane sardo per pulire sia la bocca sia i bicchieri.