View Full Version : Adozioni omosessuali.
franksisca
31-03-2006, 17:43
Ragazzi, sareste d'accordo, con opportune verifiche e tutte le attenziioni del caso, a far adottare un bambino ad una coppia omosessuale(sia m-m che f-f)???
Swisström
31-03-2006, 17:45
Ragazzi, sareste d'accordo, con opportune verifiche e tutte le attenziioni del caso, a far adottare un bambino ad una coppia omosessuale(sia m-m che f-f)???
NO, mai.
dantes76
31-03-2006, 17:48
il 99% degli omossesuali cresce in famiglie eterosessuali, perche dovrei essere contrario all'adozione?
no.
Per il complesso di edipo/elettra.
No, e nemmeno ad un single :D
Senza scomodare Edipo ed Electra il bambino deve crescere sapendo cosa lo aspetterà nella vita sia dal lato maschile che femminile. Altre motivazioni non mi competono.
<Straker>
31-03-2006, 17:55
Personalmente sono favorevole, ma l'italia e' un paese arretrato e bigotto sotto questo punto di vista, quindi penso che ci vorranno ancora parecchi anni prima che si concretizzi questa conquista.
Per adesso, sarei gia' contento se nei prossimi cinque anni fosse introdotta una qualche forma di unione legale (pacs, pecs, pics, pocs, pucs o come cavolo vorranno chiamarla) per tutti.
E lo dico da eterosessuale :)
dantes76
31-03-2006, 17:57
No, e nemmeno ad un single :D
per i no, qualche spiegazione razionale. o si deve ricorrere agli antichi filosofi che in 2000 anni se so sfracellati gli zibedei per poter spiegare qualcosa?
Ps: Ps: allora significa che tutti li gay so cresciuti in famiglie(eterosessuali) sbagliate?che non hanno saputo dare loro l'indirizzo(????) giusto?(eterosessuale)
<Straker>
31-03-2006, 18:01
per i no, qualche spiegazione razionale.
Semplice: pregiudizi
:rolleyes:
per i no, qualche spiegazione razionale. o si deve ricorrere agli antichi filosofi che in 2000 anni se so sfracellati gli zibedei per poter spiegare qualcosa?
:D.....2500 anni please ;)
Copio da sopra: senza scomodare i complessi di Edipo ed Electra il bambino/a deve crescere sapendo cosa lo aspetterà nella vita sia dal lato maschile che femminile. Il problema è del tutto ESPERIENZIALE (ovviamente mi sto riferendo ad un rapporto STRETTO non basta "vedere" l'altro sesso in TV o parlargli ogni tanto ai giardinetti o a scuola), non ideologico: le motivazioni ideologiche/pregiudizi ideologici non mi competono.
dantes76
31-03-2006, 18:05
:D.....2500 anni please ;)
Copio da sopra: senza scomodare i complessi di Edipo ed Electra il bambino/a deve crescere sapendo cosa lo aspetterà nella vita sia dal lato maschile che femminile. Il problema è del tutto ESPERIENZIALE (ovviamente mi sto riferendo ad un rapporto STRETTO non basta "vedere" l'altro sesso in TV o parlargli ogni tanto ai giardinetti o a scuola), non ideologico: le motivazioni ideologiche/pregiudizi ideologici non mi competono.
be 2500 so 2500. e non cavarne un ragno da un buco..
si certo , mi ripeto, allora i gay, che sono cresciuti in famiglie di eterosessuali,
che tipo di ESPERIENZIALE hanno accumulato per crescere gay, nonostante mamy e papy so etero?
MAgari in un futuro. Per ora no, almeno in italia.
Se devo dare un bambino in adozione prima cerco una coppia etero, poi si vedrà. un'adozione deve essere pensata mettendo prima di tutto il bambino, non i genitori.
be 2500 so 2500. e non cavarne un ragno da un buco..
si certo , mi ripeto, allora i gay, che sono cresciuti in famiglie di eterosessuali,
che tipo di ESPERIENZIALE hanno accumulato per crescere gay, nonostante mamy e papy so etero?
Per i gay ho sempre pensato che fosse un odio inconscio nei confronti della madre...
beppegrillo
31-03-2006, 18:10
La vita è difficile già per una coppia gay, molto spesso sono costretti a restare all' "ombra", figuriamoci per un bambino avere due genitori dello stesso sesso.
La figura materna e paterna imho è insostituibile, ma ultilmamente pare quasi che se non concedi diritti a destra e sinistra, sei un retrogado, un razzista e quant'altro, ma ci si dimentica delle conseguenze di tali azioni fin troppo liberali.
Per lo stesso motivo, sono contro l'adozione di bambini da parte di single.
P.s Non fatemi esempi sciocchi di bambini che hanno avuto la sfortuna di crescere con un solo genitore per un qualche tipo di disgrazia.
Swisström
31-03-2006, 18:15
per i no, qualche spiegazione razionale.
Perchè ihmo gli omosessuali non dovrebbero nemmeno esistere.
Perchè ihmo gli omosessuali non dovrebbero nemmeno esistere.
:rolleyes: chi sei tu per decidere l'esistenza di una persona? ;)
Totororo
31-03-2006, 18:18
Perchè ihmo gli omosessuali non dovrebbero nemmeno esistere.
Perchè scusa? :mbe:
<Straker>
31-03-2006, 18:19
Perchè ihmo gli omosessuali non dovrebbero nemmeno esistere.
Tipico esempio di omofobia :D
Swisström
31-03-2006, 18:19
:rolleyes: chi sei tu per decidere l'esistenza di una persona? ;)
Non ho detto che "gli omosessuali non devono esistere". Io ho scritto che SECONDO me gli omosessuali non DOVREBBERO esistere, in una società sana.
è un opinione come un altra, non mi permetto di decidere l'esistenza di nessuno.
dantes76
31-03-2006, 18:20
Perchè ihmo gli omosessuali non dovrebbero nemmeno esistere.
ho detto razionale(Da razionalita', dal Latino Ratio: motivo , senso, ragione.....)
Swisström
31-03-2006, 18:21
Tipico esempio di omofobia :D
si, se poi volete credere (leggasi altro thread) alle fabio greggiate secondo cui un omofobo è gay... sono black&decker vostri.
<Straker>
31-03-2006, 18:24
si, se poi volete credere (leggasi altro thread) alle fabio greggiate secondo cui un omofobo è gay... sono black&decker vostri.
E infatti e' vero :)
indelebile
31-03-2006, 18:26
:D.....2500 anni please ;)
Copio da sopra: senza scomodare i complessi di Edipo ed Electra il bambino/a deve crescere sapendo cosa lo aspetterà nella vita sia dal lato maschile che femminile. Il problema è del tutto ESPERIENZIALE (ovviamente mi sto riferendo ad un rapporto STRETTO non basta "vedere" l'altro sesso in TV o parlargli ogni tanto ai giardinetti o a scuola), non ideologico: le motivazioni ideologiche/pregiudizi ideologici non mi competono.
Non sono daccordo non vedo grossi problemi, piuttosto che resti in orfanotrofio, per non parlare dei figli orfani, oddio certo che se parliamo a livello ipotetico il meglio è ovvio che darei un figlio ad una coppia che ha una villa 2, 3 ferrari, dirigente in banca.....
dantes76
31-03-2006, 18:26
Non ho detto che "gli omosessuali non devono esistere". Io ho scritto che SECONDO me gli omosessuali non DOVREBBERO esistere, in una società sana.
è un opinione come un altra, non mi permetto di decidere l'esistenza di nessuno.
Almeno tu l'hai espressa, meglio di altri..che nemmeno passeranno da questo 3D
be 2500 so 2500. e non cavarne un ragno da un buco..
si certo , mi ripeto, allora i gay, che sono cresciuti in famiglie di eterosessuali,
che tipo di ESPERIENZIALE hanno accumulato per crescere gay, nonostante mamy e papy so etero?
Non hai capito: per me una persona può tranquillamente essere gay o bisessuale (2000 anni fa erano molti di più e tranquillamente accettati a Roma o in Grecia), semplicemente preferirei che un piccolo essere umano, che potrà tranquillamente essere omosessuale o meno in futuro, cresca avendo vicino a sè un modello per il genere maschile e uno per il genere femminile: tutto qui.
Infatti sono contro le adozioni per i single eterosessuali.
Perchè ihmo gli omosessuali non dovrebbero nemmeno esistere.
Swiss, perchè ogni volta ci confermi con questi post senza motivazione la vacuità di certi interventi? Perchè sei masochista? :D
Lucrezio
31-03-2006, 18:32
In linea di massima non saprei davvero che cosa dire.
Se da un certo punto di vista sono d'accordo con Lowenz (come sempre) sul fatto che un bambino abbia bisogno di una figura maschile e una femminile per crescere e per avere due "punti di vista" diversi, dall'altro canto sono sicuro che un bambino crescerebbe più sereno, amato e seguito in una famiglia omosessuale di persone per bene, con dei valori, con una solida base morale e con un cervello funzionante piuttosto che in molte coppie etero che litigano o di nessuno spessore. Per non parlare di genitori single o di situazioni familiari disastrose...
Certo: alle elementari sentirsi dire "tu non hai la mamma hai il mammo" o "sei figlio di due finocchi" o altre cattiverie - tipiche dei bambini, che tendono a fare gruppo e a maltrattare i "diversi" - del genere... non dev'essere particolarmente stabilizzante. Ovvero: i due "genitori" devono essere delle persone davvero in gamba.
A questo proposito ho un amico che si è da poco dichiarato (l'ho visto oggi baciare il suo ragazzo... ammetto che è stato un po' uno choc ma tutto sommato sono felice per lui) e che considero una persona straordinaria: sinceramente mi fiderei ciecamente ad affidargli un bambino: sono sicuro che sarebbe in grado di crescerlo meglio di molte coppie etero.
Certo che il problema non è semplice... insomma: alla fine di tutta questa elucubrazione... non so proprio cosa dire!
No, non sono daccordo, un bambino deve crescere in una famiglia "normale" con padre e madre
<Straker>
31-03-2006, 18:33
Non ho detto che "gli omosessuali non devono esistere". Io ho scritto che SECONDO me gli omosessuali non DOVREBBERO esistere, in una società sana.
è un opinione come un altra, non mi permetto di decidere l'esistenza di nessuno.
:mbe:
In che senso? Che gli omosessuali rendono insana (nel senso di non-sana) una societa', oppure che una societa' sana non esprimerebbe omosessuali?
Spiegati.
dantes76
31-03-2006, 18:34
Non hai capito: per me una persona può tranquillamente essere gay o bisessuale (2000 anni fa erano molti di più e tranquillamente accettati a Roma o in Grecia), semplicemente preferirei che un piccolo essere umano, che potrà tranquillamente essere omosessuale o meno in futuro, cresca avendo vicino a sè un modello per il genere maschile e uno per il genere femminile: tutto qui.
...
che non incide minimamente nella scelta dei futuri gusti sessuali del bambino/a.
Swisström
31-03-2006, 18:36
Swiss, perchè ogni volta ci confermi con questi post senza motivazione la vacuità di certi interventi? Perchè sei masochista? :D
Perchè dato che già è stato una giornata di merda devo dare l'idea del razzista/nazista/insensibile e farmi prendere per il culo un po.
:mbe:
In che senso? Che gli omosessuali rendono insana (nel senso di non-sana) una societa', oppure che una societa' sana non esprimerebbe omosessuali?
Spiegati.
niente flame... non ho voglia :)
La vita è difficile già per una coppia gay, molto spesso sono costretti a restare all' "ombra", figuriamoci per un bambino avere due genitori dello stesso sesso.
La figura materna e paterna imho è insostituibile, ma ultilmamente pare quasi che se non concedi diritti a destra e sinistra, sei un retrogado, un razzista e quant'altro, ma ci si dimentica delle conseguenze di tali azioni fin troppo liberali.Per lo stesso motivo, sono contro l'adozione di bambini da parte di single.
P.s Non fatemi esempi sciocchi di bambini che hanno avuto la sfortuna di crescere con un solo genitore per un qualche tipo di disgrazia.
sono dello stesso identico parere.
Non ho detto che "gli omosessuali non devono esistere". Io ho scritto che SECONDO me gli omosessuali non DOVREBBERO esistere, in una società sana.
è un opinione come un altra, non mi permetto di decidere l'esistenza di nessuno.
Ancora con la questione della "natura"? Anche gli animali con la colonna vertebrale erano una "deformazione della salute" quando non esistevano vertebrati.....e noi umani attualmente siamo vertebrati :D
Perchè dato che già è stato una giornata di merda devo dare l'idea del razzista/nazista/insensibile e farmi prendere per il culo un po.
LOOOOOOL :D
Vabbè puoi sempre prendere in giro un po' Bollita, se vuoi te la chiamo ;)
dantes76
31-03-2006, 18:39
No, non sono daccordo, un bambino deve crescere in una famiglia "normale" con padre e madre
e' cresce gay
che non incide minimamente nella scelta dei futuri gusti sessuali del bambino/a.
potresti dare qualche link?dove lo hai letto?
dantes76
31-03-2006, 18:42
potresti dare qualche link?dove lo hai letto?
i gay crescono in famiglie eterosessuali. altrimenti secondo il ragionamento della famiglia "normale", non ci dovrebbero essere gay, perche crescono normalmente..
ma i fatti dicono il contrario
che non incide minimamente nella scelta dei futuri gusti sessuali del bambino/a.
l'influenza del riferimento di due figure sessualmente distinte non ha necessariamente a che vedere con l'omosessualità. Inoltre l'omosessualità io non la definisco affatto un "gusto sessuale". E' una tendenza, non un gusto.
dantes76
31-03-2006, 18:43
l'influenza del riferimento di due figure sessualmente distinte non ha necessariamente a che vedere con l'omosessualità. Inoltre l'omosessualità io non la definisco affatto un "gusto sessuale". E' una tendenza, non un gusto.
quello che sia, ma non e' influenzato dalle due figure:mamy papy
i gay crescono in famiglie eterosessuali. altrimenti secondo il ragionamento della famiglia "normale", non ci dovrebbero essere gay, perche crescono normalmente..
ma i fatti dicono il contrario
quindi tu dici che si nasce gay?
io ho chiesto qualche link... ;)
i gay crescono in famiglie eterosessuali. altrimenti secondo il ragionamento della famiglia "normale", non ci dovrebbero essere gay, perche crescono normalmente..
ma i fatti dicono il contrario
la causalità non funziona così.
E' stata smontata con una comprova al contrario:
prendiamo un campione di 100 delinquenti, e cerchiamo nel loro passato cosa abbiano in comune. Risalendo troveremo con tutta probabilità che la maggior parte di essi è stata allattata dalla madre. Questo non significa 1=1 che l'allattamento materno generi delinquenza.
quello che sia, ma non e' influenzato dalle due figure:mamy papy
e da cosa allora?
e' cresce gay
Poi potra diventare quello che vuole, gay bisex etc, ma prima io sono convinto che la miglior scelta per essere cresciuto sia affidarlo ad una famiglia canonica per permettergli di crescere senza essere additato, preso ingiro o altro per scelte non sue.
Tu come la pensi?
dantes76
31-03-2006, 18:46
quindi tu dici che si nasce gay?
io ho chiesto qualche link... ;)
sulle coppie etero? non ne ho.
non si nasce gay, si diventa , tramite quale esperienze? non saprei
dantes76
31-03-2006, 18:47
e da cosa allora?
vedi caro, questa domanda si deve fare a chi e' contrario, non a me
dantes76
31-03-2006, 18:48
Poi potra diventare quello che vuole, gay bisex etc, ma prima io sono convinto che la miglior scelta per essere cresciuto sia affidarlo ad una famiglia canonica per permettergli di crescere senza essere additato, preso ingiro o altro per scelte non sue.
Tu come la pensi?
Ti sei perso qualche mio post?
mamma+papa, etero entrambi, il bimbo cresce gay, perche?
Ti sei perso qualche mio post?
mamma+papa, etero entrambi, il bimbo cresce gay, perche?
Se mai famiglie etero producono figli etero e gay(in minoranza)...il motivo? La casualità immagino
Famiglie gay invece cosa produrrebbero?? è possibile che crescano bmbini complessati o indirizzati verso l'omosessualità?
Non so come reagirei se a 13 anni mi rendessi conto di avere due genitori dello stesso sesso.
Se devo dire la verità mi viene da vomitare.
tdi150cv
31-03-2006, 18:53
bimbi ad omosessuali ? Vabbo' dai si scherza vero !?
comunque sia se riescono ad averne bene altrimenti non se ne fa nulla ... perchè andare contro natura ? :D
dantes76
31-03-2006, 18:57
Se mai famiglie etero producono figli etero e gay(in minoranza)...il motivo? La casualità immagino
Famiglie gay invece cosa produrrebbero?? è possibile che crescano bmbini complessati o indirizzati verso l'omosessualità?
cosa produrrebbero? siccome non incide la presenza sessuale divisa in maniera netta, non incidera nemmeno quella mista, essere gay credo dipenda fattori interni alla persona, da come prende certi imput, e da fattori esterni, si, ma non riconducibili a delle figure materne - paterne, cmq non mi appello al caso
Swisström
31-03-2006, 18:59
LOOOOOOL :D
Vabbè puoi sempre prendere in giro un po' Bollita, se vuoi te la chiamo ;)
Ma anche no :D
p.s. tutta sta trafila per dirci che sei riuscito a combinare con Bollita? :oink:
bisogna aprire un thread ufficiale! :ops:
:ops:
cosa produrrebbero? siccome non incide la presenza sessuale divisa in maniera netta, non incidera nemmeno quella mista, essere gay credo dipenda fattori interni alla persona, da come prende certi imput, e da fattori esterni, si, ma non riconducibili a delle figure materne - paterne, cmq non mi appello al caso
Io invece sono convinto che la famiglia è fondamentale per la crescita di un bambino e che non sia giusto permettere a una famiglia di omosessuali di crescere figli, questione di punti di vista, non credi?
per la verità in una società normale ed evoluta non ci sarebbe niente di male, anche perchè non credo che si diventi omosessuali perchè si ha i genitori omosessuali. E' semplicemente una scelta di vita, un piacere che non è scritto da nessuna parte si che trasmetta di padre in figlio (E' come se a tuo padre piace un genere di musica, non credo i tuoi gusti rigurdo la musica siano influenzati da quelli di tuo padre?!). D'altro canto la società italiana non è pronta... come hanno già scritto l'adottato potrebbe essere soggetto a dei comportamenti da parte dei coetanei che non si verificano con figli di famiglie etero... Non credo che il figlio in questione crescerebbe bene. Magari in seguito, ma non credo l'italia sia pronta.
p.s. tutta sta trafila per dirci che sei riuscito a combinare con Bollita? :oink:
bisogna aprire un thread ufficiale! :ops:
Macchè, combinato cosa? Noi due riusciamo al massimo a fare un lego :D
Swisström
31-03-2006, 19:17
Macchè, combinato cosa? Noi due riusciamo al massimo a fare un lego :D
Chiamalo poco :O
[/OT][/SPAM]
Ma un bambino sarebbe contento di cresere senza mamma o senza papà ? pensiamo anche alle esigenze del bambino.
Quando e se rinasco, non fate scherzi, voglio una mamma e un papa' come tutti. Mi spettano di diritto :D
assolutamente no.
secondo me è importante relazionarsi fin da piccoli alla figura della madre e del padre, maschio e femmina.
questo perchè da una parte ci si senta un minimo integrati nella società senza subire traumi (ma ve lo immaginate un bambino che viene accompagnato a scuola da due papà? e quello che subirebbe dai compagni?) ma dall' altra anche che possa conoscere un po' il sesso opposto dei genitori, per non ritrovarsi completamente impreparato nel caso decida di relazionarvici.
Ti sei perso qualche mio post?
mamma+papa, etero entrambi, il bimbo cresce gay, perche?
io non lo so perchè.
ma certo il bambino ha fatto una scelta.
e ha avuto sotto mano tutte le influenze possibili....quindi non c'è niente di male.
ma poi oh...magari con 2 mamme o 2 papà un bambino sarebbe felice lo stesso....:boh:
mt_iceman
31-03-2006, 19:44
mentre per il matrimonio sono favorevole, per le adozioni assolutamente no.
è una situazione che potrebbe ritorcersi sullo sviluppo e la crescita di un bambino. e non è un discorso di pregiudizi, ma semplicemente di normale apporto che un padre e una madre possono dare, cosa che 2 donne o 2 uomini, siano esse le più brave persone al mondo, non riuscirebbero a trasmettere.
zerothehero
31-03-2006, 19:49
Non sono d'accordo.
Prima di tutto dubito che la società sia pronta ad una proposta del genere..i bambini di coppie omosessuali verrebbero immediatamenti dileggiati e presi in giro dagli stessi compagni delle scuole.
Poi bisognerebbe vedere quali sarebbero le ripercussioni della mancanza di una figura materna/paterna...
franksisca
31-03-2006, 19:55
ragazzi, in una società civile non ci sarebbe niente dimale, ma in italia ci sono 2 problemi fondamnetali:
Ignoranza e chiesa.
Per l'ignoranza possiamo lavorarci, infatto spero che tra 30-40 massimo 50 anni sarà possibile permettere l'adozione, ma la chiesa.........
ragazzi, in una società civile non ci sarebbe niente dimale, ma in italia ci sono 2 problemi fondamnetali:
Ignoranza e chiesa.
Per l'ignoranza possiamo lavorarci, infatto spero che tra 30-40 massimo 50 anni sarà possibile permettere l'adozione, ma la chiesa.........
un giorno vorrei che qualcuno mi spiegasse come mai chi non si allinea senza riserve alle proposte pseudo progressiste illuminate e open-minded di un certo tipo deve sempre essere tacciato di ignoranza... :rolleyes:
franksisca
31-03-2006, 20:15
sia, fino a non molto tempo fà le donne erano usate come schivi, i neri lo erano e gli omosessuali venivano uccisi, e allora c'era qualcuno che diceva che erano cosa da "ignoranti", e qulcun'altro che rispondeva....un giorno vorrei che qualcuno mi spiegasse come mai chi non si allinea senza riserve alle proposte pseudo progressiste illuminate e open-minded di un certo tipo deve sempre essere tacciato di ignoranza... :rolleyes:
Swisström
31-03-2006, 20:18
sia, fino a non molto tempo fà le donne erano usate come schivi, i negri lo erano e gli omosessuali venivano uccisi, e allora c'era qualcuno che diceva che erano cosa da "ignoranti", e qulcun'altro che rispondeva....
Oggi fare sesso con animali è vietato... chissà, fra qualche anno magari vi saranno pure i matrimoni legalizzati e le coppie miste canguri/uomini potranno adottare figli
quello che sia, ma non e' influenzato dalle due figure:mamy papy
ma veramente mi sembra che nessuno abbia detto che un bambino allevato da due gay crescerebbe gay.
Si dice piuttosto che mancando le figure di riferimento maschile/femminile ciò potrebbe non giovare all'equilibrio della persona.
P.S.
si può inserire un sondaggio please?
vorrei vedere la situazione sondaggio in cifre
Oggi fare sesso con animali è vietato... chissà, fra qualche anno magari vi saranno pure i matrimoni legalizzati e le coppie miste canguri/uomini potranno adottare figli
:sbonk:
è il progresso, darling :O
Lucrezio
31-03-2006, 22:25
Beh... se mi concedete una piccola divagazione... giusto 10 minuti fa, mentre tornavo in collegio, ho incontrato quel mio amico di cui parlavo prima con il suo ragazzo... sinceramente mi sento piuttosto deluso di me stesso per l'imbarazzo che ho provato quando, girando l'angolo, me li sono trovati davanti che si baciavano... tra il resto uno dei due andava nella mia stessa direzione, e mi ha raggiunto e superato, il tutto senza che ci scambiassimo una parola a parte "ciao" "ciao"... sinceramente mi sento una merda...
Prima di tutto dubito che la società sia pronta ad una proposta del genere..i bambini di coppie omosessuali verrebbero immediatamenti dileggiati e presi in giro dagli stessi compagni delle scuole.
In termini assoluti sarei d'accordo ma effettivamente concordo con quanto scritto da zero. Riflettendoci, il vero problema non è tanto l'adozione da parte di una coppia omosessuale ma la società che li circonda. Quindi, prima "cambiare" la società, magari a piccoli passi (vedi unioni civili, pacs) poi se ne potrà parlare più concretamente. Sinceramente credo sia più dannoso per un bambino crescere senza genitori piuttosto che con due del medesimo sesso.
sia, fino a non molto tempo fà le donne erano usate come schivi, i neri lo erano e gli omosessuali venivano uccisi, e allora c'era qualcuno che diceva che erano cosa da "ignoranti", e qulcun'altro che rispondeva....
Stai facendo un calderone di tante cose per non dire niente!
Cosa c'entra quanto scrivi con il topic? :confused:
Stai cercando di paragonare coloro che non sono d'accordo con questo tipo di adozioni con razzisti ed intolleranti della peggior specie, senza contare che hai dato dell'ignorante a chi non la pensa come te, perciò il tuo spirito di discussione è meno che zero!
A parte questa considerazione per la simpatica forumista, personalmente sono favorevole al massimo rispetto nei confronti di coloro che hanno gusti sessuali differenti dai miei, e ritengo che se due persone provano dei sentimenti l'una per l'altra abbiano tutti i diritti di formare una coppia, l'amore a mio avviso non deve avere sesso, ma... un bambino dovrebbe avere una famiglia normale, ricordiamoci che prima di tutelare i diritti degli omosessuali vanno tutelati i diritti dei bambini, spero che su questo siate tutti d'accordo, perciò se la natura e l'evoluzione hanno fatto sì che per far nascere e per far crescere un bambino ci voglia una persona di sesso maschile e una di sesso femminile non vedo perchè adesso dobbiamo stravolgere tutto questo!
Un bambino può diventare omosessuale o meno al di là della famiglia in cui cresce, questo non vedo cosa c'entra col discorso, però citate la società come se fosse questa il primo fattore di imprinting sul bambino, quando invece è la famiglia il primo e principale fattore, e il fatto di avere due figure contrapposte, maschile o femminile, fa sì che la psicologia del bambino sia più completa e più equilibrata, per quanto possano essere persone brave ed amorevoli quelle che compongono una coppia omosessuale, non rappresentano per il bambino una condizione di base favorevole a livello di famiglia.
Poi se vogliamo dire che il bambino può essere allevato da chiunque e questo non c'entra con la sua formazione psicologica, beh, se è per questo si dice che ci siano bambini allevati da branchi di lupi o altri animali, o no? ;)
Perchè ihmo gli omosessuali non dovrebbero nemmeno esistere.
per me anche i cretini non dovrebbero esistere, però ne abbiamo a bizzeffe.
il punto è un altro.
Ragazzi, sareste d'accordo, con opportune verifiche e tutte le attenziioni del caso, a far adottare un bambino ad una coppia omosessuale(sia m-m che f-f)???
Assolutamente si.
non si sta parlando di TOGLIERE un bambino a una famiglia con genitori etero per dalro a una con genitori gay.
si sta parlando di STRAPPARE i bambini agli orfanotrofi. Avete mai parlato con qualcuno cresciuto in orfanotrofio?
Anche io credo che per un bambino è meglio crescere con madre + padre che con madre + madre o padre + padre.
PERO'
E' meglio una famiglia con genitori gay o crescere SENZA FAMIGLIA, in un piccolo carcere per bambini? Avete idea a quali abusi, anche di natura psicologica, siano esposti i bambini senza genitori?
fosse per me li darei anche ai single, e anche agli anziani soli (sotto i 70 diciamo; quanta gente è stata cresciuta dai nonni?).
Purtroppo però adottare è difficilissimo, bisogna essere più che perfetti e anche stare simpatici all'assistente sociale. Una gran fortuna, un mare di tempo, e un sacco di soldi.
Meglio un genitore solo, o due gay, che crescere in orfanotrofio.
In Italia: no. In Spagna o nel nord Europa: si. Come ha già detto qualcun altro, il problema non è l'idoneità della coppia omosessuale, ma la società italiana che non è per niente pronta. Se pensiamo che in Italia esiste ancora gente che uccide la sorella per aver avuto un figlio fuori dal matrimonio (una cosa degna delle zone più arretrate dell'Iran), o ci sono ragazze, come una mia compagna di scuola, a cui il marito vieta di uscire senza permesso o di prendere la patente, si capisce come il nostro sia un paese ancora molto arretrato culturalmente e socialmente. Perchè? senza dubbio la diffusa ignoranza, basta notare il bassissimo tasso di lettura di libri e quotidiani (non sportivi), rispetto agli altri paesi d'Europa.
franksisca
01-04-2006, 08:32
Ho vari punti da chiarira.
1) Ignorante nel senso stretto della parole non è ofensivo, se a scuola ti bocciano io non mi sento offeso, eppure ti stanno dando dell'ignorante.
2) Non dico che se non la vedi come me sei razzista, hai solo opinioni diverse e del tutto leggitime, come chi odia i NERI [edit by mod], chi schiavizza le donne, e chi fa pedofilia, solo che loro sono punibili(più che giustamente) per legge, gli altri no, e questo per evoluzione giusta.
3) la natura ha detto"Uomo e donna facciano nascere uno o più bambini", non ha deto facciano CRESCERE, questo l'ha aggiunto la chiesa :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
4) sono un simpaticO forumista :D:D:D:D:D
5) Io non voglio togliere i bambini a nessuno, dico soo che in caso di adozione, debbono avere le stesse posibilità delle coppie "normali", ma anche gli stessi doveri e requisiti, questo è ovvio.
Swisström
01-04-2006, 08:32
per me anche i cretini non dovrebbero esistere, però ne abbiamo a bizzeffe.
il punto è un altro.
La mussolini direbbe: "meglio cretino che frocio!" :stordita:
:sofico:
mauriz83
01-04-2006, 09:14
a questa risposta purtroppo devo rispondere "non so",non ho le facoltà per affermare con certezza che un bambino cresciuto da una coppia di omosessuali non sia deviato(nei gusti sessuali e non)...
Ovviamente non ho niente contro gli omosessuali. :)
:sbonk:
è il progresso, darling :O
era + carino
è il progresso, darwin :fagiano: :fagiano: :fagiano:
rimane il fatto che sono ASSOLUTAMENTE contrario all'adozione di bambini....
perchè?
perchè se fosse stato giusto avrebbero potuto crearne....
boh, probabilmente tra una 50ina di anni si potrà fare tranquillamente, per come la vedo io la società ADESSO non è pronta... sicuramente l'italia diventerà pronta dopo un milione di altre nazioni :)
perchè se fosse stato giusto avrebbero potuto crearne....
allora le coppie sterili? se fosse stato giusto avrebbero potuto crearne no?
allora le coppie sterili? se fosse stato giusto avrebbero potuto crearne no?
un conto è esserne impossibilitati..
un conto è non poterlo fare....mi pare lampante la differenza!
premesso che comunque con l'inseminazione artificiale...si prende qualcosa dal padre...e si da alla madre...
nelle coppie omosessuali? a chi prendi e a chi dai?
PS: non parlarmi cmq dei single (donne) che prendono il seme nelle varie banche perchè non hanno un uomo.l...sono contrario lo stesso
un conto è esserne impossibilitati..
un conto è non poterlo fare....mi pare lampante la differenza!
premesso che comunque con l'inseminazione artificiale...si prende qualcosa dal padre...e si da alla madre...
nelle coppie omosessuali? a chi prendi e a chi dai?
PS: non parlarmi cmq dei single (donne) che prendono il seme nelle varie banche perchè non hanno un uomo.l...sono contrario lo stesso
ma le coppie sterili (mettiamo che sia la donna sterile via) lo sono per natura, diciamo. quindi, cosa cambia?
ripeto, io ora come ora nn sono molto favorevole all'adozione per coppie omosessuali, però non perchè "se potessero farlo la natura gliene avrebbe data la possibilità", anche perchè, con un discorso del genere, si fa presto ad eliminare tanti traguardi scientifici, secondo me.
ma le coppie sterili (mettiamo che sia la donna sterile via) lo sono per natura, diciamo. quindi, cosa cambia?
ripeto, io ora come ora nn sono molto favorevole all'adozione per coppie omosessuali, però non perchè "se potessero farlo la natura gliene avrebbe data la possibilità", anche perchè, con un discorso del genere, si fa presto ad eliminare tanti traguardi scientifici, secondo me.
dai majino...la differenza è abissale...
uomo e donna possono.... :oink: :oink: SI...quindi teoricamente se non ci sono problemi possono fare un figlio
gli omosessuali no...
la maggior parte dei traguardi scientifici CORREGGONO dei problemi...vedi trapianti..ecc ecc...
franksisca
01-04-2006, 10:39
ragazzi, nn stiamo parlando di afre o no, ma di crescere un bambino o no.
Mettiamo che due omosessuali, in accordo con una donna, uno dei due fa il figlio comn l'altra, e poi se lo tengono loro due, che succede???? attendo risposte;)
era + carino
è il progresso, darwin :fagiano: :fagiano: :fagiano:
rimane il fatto che sono ASSOLUTAMENTE contrario all'adozione di bambini....
perchè?
perchè se fosse stato giusto avrebbero potuto crearne....
Gli uomini non hanno le ali eppure possono volare. Se fosse stato giusto volare saremmo nati con questa capacità. Ciò implica che non bisogna più utilizzare aerei per "giustizia"?
Gli uomini non hanno le ali eppure possono volare. Se fosse stato giusto volare saremmo nati con questa capacità. Ciò implica che non bisogna più utilizzare aerei per "giustizia"?
proprio un esempio azzeccato...
per rispondere in tema potrei dirti che gli omosessuali non possono fare un figlio ma possono costruirsi un robot con le sembianze di un bambino...
l'uomo non vola...usa dei mezzi per volare...
L'adozione è un mezzo per crescere un bambino. La fecondazione assisista (ma qui solo per due donne) è un mezzo anche per far nascere un bambino.
la tecnologia non è solo la meccanica.
un farmaco ha un contenuto tecnologico enorme, anche una tecnica chirurgica.
Anche una pratica clinica. Anche la fecondazione assistita.
cmq, meglio che lo adottino, piuttosto che farlo facendosi regalare un ovulto e affittando un utero.
quella delle fecondazioni assistite è tutto un'altro capitolo IMHO.
Ho vari punti da chiarira.
1) Ignorante nel senso stretto della parole non è ofensivo, se a scuola ti bocciano io non mi sento offeso, eppure ti stanno dando dell'ignorante.
2) Non dico che se non la vedi come me sei razzista, hai solo opinioni diverse e del tutto leggitime, come chi odia i negri, chi schiavizza le donne, e chi fa pedofilia, solo che loro sono punibili(più che giustamente) per legge, gli altri no, e questo per evoluzione giusta.
3) la natura ha detto"Uomo e donna facciano nascere uno o più bambini", non ha deto facciano CRESCERE, questo l'ha aggiunto la chiesa :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
4) sono un simpaticO forumista :D:D:D:D:D
5) Io non voglio togliere i bambini a nessuno, dico soo che in caso di adozione, debbono avere le stesse posibilità delle coppie "normali", ma anche gli stessi doveri e requisiti, questo è ovvio.
Mi spiace per la definizione al femminile, però lo ho dedotto dal nick, comunque ci siamo chiariti. :)
Per quanto riguarda il fatto che sia stata la chiesa a stabilire che debba essere una coppia uomo-donna a far crescere i bambini, ti sbagli di grosso.
Quando vado a correre vedo coppie di cigni sul Ticino, quando vado in montagna vedo coppie di aquile, e così come per altri animali l'evoluzione ha fatto sì che la soluzione ottimale per far crescere i piccoli fosse quella di formare una coppia stabile, per vari motivi, e... a questi animali non gliel'ha imposto la chiesa di formare una coppia maschio-femmina, spero sarai e sarete d'accordo su questo!!!
Lo stesso meccanismo si è verificato nell'uomo, dove soprattutto per l'apprendimento e per la formazione dei nostri piccoli è meglio che la cosa venga fatta da due persone, il fatto che siano di sesso diverso è fondamentale per dare ai bambini due figure di riferimento contrapposte sin dalle prime fasi della vita.
Ma avete mai avuto a che fare con un bambino che è stato allevato solo dalla madre? Beh, io sì, mi è capitato di avere una relazione con una donna che ha dovuto divorziare, per motivi più che validi tra l'altro, quando era ancora incinta, ha fatto crescere il bambino nel migliore dei modi che le fosse possibile, parlo di un bambino di un'età intorno agli 8-9 anni, perciò già grandicello, ma non avete idea di che "voglia di papà" avesse dentro questo bambino! Nonostante davanti a lui e di comune accordo con lei io mi presentavo come un amico della mamma, però vedevo che lui ogni 3x2 era lì a chiedermi le cose che si chiederebbero ad un papà, e mi faceva una tenerezza infinita, nello stesso tempo aveva ovviamnte le attenzioni e la tenerezza che solo una mamma riesce a dare al proprio figlio.
Mi dite a un bambino così due mamme o due papà cosa gli avrebbero dato? Gli avrebbero ancora più incasinato la vita, già quel bambino aveva da una parte un forte bisogno di avere un papà mentre dall'altra aveva sviluppato una specie di gelosia nei confronti della madre, perciò anche con tutte le cure e le attenzioni di questa donna, però il bambino aveva comunque dei problemi psicologici, non oso pensare se oltre ad avere la mancanza di un punto di riferimento ne avesse avuto uno doppio! :rolleyes:
In totale, una società moderna, per quanto riguarda gli omosessuali, deve spogliarsi dai pregiudizi, far sì che una persona non venga discriminata per i suoi gusti sessuali (a meno che parliamo di pedofili, quello è un'altro discorso), dar modo di vivere la propria sessualità a queste persone serenamente, se hanno voglia di vivere dei sentimenti tra di loro è giusto che facciano anche questo serenamente, questa è una evoluzione per una società, ma il permettere questo tipo di adozioni è una involuzione, è un atto di estremo egoismo nei confronti dei bambini, è un voler soddisfare i bisogni di padre e di madre presenti spesso anche negli omosessuali mettendo questo bisogno prima rispetto ad eventuali danni psicologici che si potrebbero produrre sui bambini!
E poi queste sono seghe mentali che spesso si fa gente che pensa di farsi vedere progressista portando avanti questa causa, perchè io ho amici omosessuali, anche transessuali, io sono etero, ma guardo una persona per quello che è e non per i suoi gusti sessuali, colore di pelle, religione, provenienza e quant'altro, però vi assicuro che la maggior parte degli omosessuali che conosco sono contrari a questo tipo di adozioni, perchè sanno anche loro che ciò non è bene per un bambino, perciò all'atto pratico, anche se si dovesse permettere questa cosa, ne beneficierebbero soltanto le persone più egoiste, quelle che pensano prima a se stesse che al bene del bambino, perciò una piccola parte, come dire... "tanto rumore per nulla"??? ;)
Lo stesso meccanismo si è verificato nell'uomo, dove soprattutto per l'apprendimento e per la formazione dei nostri piccoli è meglio che la cosa venga fatta da due persone, il fatto che siano di sesso diverso è fondamentale per dare ai bambini due figure di riferimento contrapposte sin dalle prime fasi della vita.
quindi stanno meglio in orfanotrofio?
quattro suore forniscono "due figure di riferimento contrapposte"?
Gli uomini non hanno le ali eppure possono volare. Se fosse stato giusto volare saremmo nati con questa capacità. Ciò implica che non bisogna più utilizzare aerei per "giustizia"?
quello che vola e' l' aereo.
quello che e' giusto e' che sei libero di pensarla come meglio credi, anche che l'uomo puo' volare.
ciao
_____
Kars2
quindi stanno meglio in orfanotrofio?
quattro suore forniscono "due figure di riferimento contrapposte"?
Ma che ragionamento mi stai facendo? :confused:
Leggi bene prima quello che scrivo prima di quotarmi e mettermi in bocca parole che non ho mai detto, dimmi dove io avrei scritto che stanno meglio in orfanatrofio, questo è un cinema che ti sei inventato tu!!!
Queste sono le tipiche affermazioni di chi come te, per motivare questo tipo di adozioni, si arrampica sugli specchi e mischia cose che c'entrano con cose che non c'entrano con la questione specifica per voler avere ragione a tutti i costi!
L'ideale per un bambino è una famiglia composta da un uomo e una donna, e mi sembra che ci sarebbero già abbastanza famiglie normali che hanno voglia di adottare un bambino senza ricorrere alle coppie omosessuali, se si vuole aprire un thread sul perchè non vengono concesse abbastanza adozioni e tanti bambini rimangono negli istituti sotto, ad esempio, le suore, sarei ben lieto di parteciparvi, ma qui stiamo discutendo di quanto può produrre sulla salute psichica di un bambino essere allevato da una coppia omosessuale!
Poi sai, una persona per dire vive anche se gli tagli una gamba, ma l'ideale sarebbe farla vivere con tutte e due le sue gambe, no?
Così anche un bambino verrebbe comunque allevato dalle suore, da un single, o da una coppia omosessuale, ma l'ideale sarebbe che fosse allevato da una famiglia composta da un uomo e una donna, no?
Però mi è venuto un dubbio, fammi e fatemi capire una cosa, ma in questo thread stiamo discutendo di quello che sarebbe meglio per i bambini o di quello che sarebbe meglio per gli omosessuali?
Tanto per capire.....
quindi stanno meglio in orfanotrofio?
quattro suore forniscono "due figure di riferimento contrapposte"?
ma se ci sono migliaia di coppie così noiosamente normali che fanno carte false pur di adottare spingendosi in orfanotrofi russi e sudamericani.... è una giustificazione che non sta in piedi.
ma se ci sono migliaia di coppie così noiosamente normali che fanno carte false pur di adottare spingendosi in orfanotrofi russi e sudamericani.... è una giustificazione che non sta in piedi.
:mano:
Ma che ragionamento mi stai facendo? :confused:
Leggi bene prima quello che scrivo prima di quotarmi e metteremi in bocca parole che non ho mai detto, dimmi dove io avrei scritto che stanno meglio in orfanatrofio, questo è un cinema che ti sei inventato tu!!!
Queste sono le tipiche affermazioni di chi come te, per motivare questo tipo di adozioni, si arrampica sugli specchi e mischia cose che c'entrano con cose che non c'entrano con la questione specifica per voler avere ragione a tutti i costi!
L'ideale per un bambino è una famiglia composta da un uomo e una donna, e mi sembra che ci sarebbero già abbastanza famiglie normali che hanno voglia di adottare un bambino senza ricorrere alle coppie omosessuali, se si vuole aprire un thread sul perchè non vengono concesse abbastanza adozioni e tanti bambini rimangono negli istituti sotto, ad esempio, le suore, sarei ben lieto di parteciparvi, ma qui stiamo discutendo di quanto può produrre sulla salute psichica di un bambino essere allevato da una coppia omosessuale!
Poi sai, una persona per dire vive anche se gli tagli una gamba, ma l'ideale sarebbe farla vivere con tutte e due le sue gambe, no?
Così anche un bambino verrebbe comunque allevato dalle suore, da un single, o da una coppia omosessuale, ma l'ideale sarebbe che fosse allevato da una famiglia composta da un uomo e una donna, no?
Però mi è venuto un dubbio, fammi e fatemi capire una cosa, ma in questo thread stiamo discutendo di quello che sarebbe meglio per i bambini o di quello che sarebbe meglio per gli omosessuali?
Tanto per capire.....
amico, sfondi un porta aperta :)
stiamo discutendo cosa sia meglio per i bambini, e io dico che è meglio srtare con due lesbiche che in orfanotrofio.
sarebbe CERTAMENTE meglio una coppia etero che due lesbiche, però entrambe le soluzioni sono meglio dell'orfanotrofio.
ho detto qualcosa di non-pertinente?
ma se ci sono migliaia di coppie così noiosamente normali che fanno carte false pur di adottare spingendosi in orfanotrofi russi e sudamericani.... è una giustificazione che non sta in piedi.
non voglio giustificare proprio niente, solo che anzichè parlare del sesso degli angeli guardo la realtà terra-terra connessa col problema di cui stiamo parlando.
era + carino
è il progresso, darwin :fagiano: :fagiano: :fagiano:
rimane il fatto che sono ASSOLUTAMENTE contrario all'adozione di bambini....
perchè?
perchè se fosse stato giusto avrebbero potuto crearne....
Aggiungo inoltre che la possibilità di poter concepire e far nascere un bambino non implica necessariamente la capacità di saperlo crescere. A rigor di logica (della mia logica) una coppia (omosessuale o sterile che sia) che è impossibilitata dal far nascere un bambino, non pregiudica che non possa saperlo educare e crescere come una qualsiasi altra coppia. Più si va avanti nella conversazione e più sono convinto che il "problema" non siano le coppie omosessuali, ma la società che le circonda.
OT
fabio80 il link che hai in sign è veramente mitico! :D
/OT
Sehelaquiel
01-04-2006, 13:10
La vita è difficile già per una coppia gay, molto spesso sono costretti a restare all' "ombra", figuriamoci per un bambino avere due genitori dello stesso sesso.
La figura materna e paterna imho è insostituibile, ma ultilmamente pare quasi che se non concedi diritti a destra e sinistra, sei un retrogado, un razzista e quant'altro, ma ci si dimentica delle conseguenze di tali azioni fin troppo liberali.
Per lo stesso motivo, sono contro l'adozione di bambini da parte di single.
quoto!
non voglio giustificare proprio niente, solo che anzichè parlare del sesso degli angeli guardo la realtà terra-terra connessa col problema di cui stiamo parlando.
nemmeno io guardo il sesso degli angeli e guardo una realtà dove una coppia etero che decide di adottare un bambino si avvia verso un calvario burocratico ( ed economico ) che è scandaloso visto che è finalizzato a sottrarre un bambino alla vita di un istituto. se c'è un problema è la burocrazia che tarpa le ali a queste coppie. non c'è una carenza di potenziali famiglie cui necessario sopperire estendendo il diritto ad altri, quindi non c'è necessità delle adozioni omosessuali.
discepolo
01-04-2006, 13:12
io sono contrario! :O :O :O :O
Mighty83
01-04-2006, 13:21
Per i gay ho sempre pensato che fosse un odio inconscio nei confronti della madre...
Io adoro mia madre e odio mio padre... La tua tesi non regge...
Perchè ihmo gli omosessuali non dovrebbero nemmeno esistere.
LOOOOL :rotfl: Prova a farmi fuori... :D
non si nasce gay, si diventa , tramite quale esperienze? non saprei
Son perfettamente in disaccordo con te! Non lo sei, quindi le tue son supposizioni...
amico, sfondi un porta aperta :)
stiamo discutendo cosa sia meglio per i bambini, e io dico che è meglio srtare con due lesbiche che in orfanotrofio.
sarebbe CERTAMENTE meglio una coppia etero che due lesbiche, però entrambe le soluzioni sono meglio dell'orfanotrofio.
ho detto qualcosa di non-pertinente?
Non è che hai detto qualcosa di non-pertinente, amico, ma visto che la situazione è quella descritta da Fabio80 il problema al momento non si pone perchè c'è un alto numero di coppie etero che vorrebbe un bambino, il momento che queste dovessero esaurirsi, cosa che vedo molto lontana, si potrebbe pensare all'eventualità che citi, ma tirata fuori questa cosa nel contesto attuale suona più come una scusa per giustificare questo tipo di adozioni, perciò ti sono state date quelle risposte tra cui la mia.
In linea di principio, se dovessero esaurirsi tutte le coppie etero, si potrebbe discutere dell'affidamento dei rimanenti bambini negli istituti a coppie omosessuali non come la cosa migliore per loro, ma come il minore dei mali, facendo un paragone che ho fatto sopra, la condizione normale e ottimale di un individuo sarebbe con due gambe, però se proprio non potesse stare così sarebbe meglio tagliargliene una sola piuttosto che due, su questo principio posso essere d'accordo.
Swisström
01-04-2006, 13:27
LOOOOL :rotfl: Prova a farmi fuori... :D
http://www.demauroparavia.it/36678
http://www.demauroparavia.it/25655
nemmeno io guardo il sesso degli angeli e guardo una realtà dove una coppia etero che decide di adottare un bambino si avvia verso un calvario burocratico ( ed economico ) che è scandaloso visto che è finalizzato a sottrarre un bambino alla vita di un istituto. se c'è un problema è la burocrazia che tarpa le ali a queste coppie. non c'è una carenza di potenziali famiglie cui necessario sopperire estendendo il diritto ad altri, quindi non c'è necessità delle adozioni omosessuali.
Scusa se mi ripeto, ma... :mano:
Io potrei essere d'accordo, comunque credo sia importante intanto respingere questo sempre più diffuso, tra i politici ma non tra gli Italiani, integralismo religioso che vorrebbe addirittura negare quei diritti civili già conquistati.
ironmanu
01-04-2006, 13:40
premetto che gli sfaceli che accaddono con i figli nelle coppie etero sono finora gli unici che accadono.
detto questo ci vorrebbe uno psico/pedago/sociologo con esperienza per rispondere in maniera davvero pertinente.
Al momento nn sono d'accordo perchè madre e padre sono votati a ruoli diversi nella crescita di una persona.
A chi diceva che nn ci sono problemi perchè un omosessuale nasce nel99% dei casi da coppie etero rispondo che è una condizione soltanto necessaria e nn sufficente,quindi debole per sostenere la tesi.
è bello vedere che tutti parlano da esperti
...ci sarebbero conseguenze... i bambini verrebbero su strani...
quando in realtà sia io che voi non sappiamo NIENTE
possiamo ipotizzare, ma credo nessuno abbia le competenze che servono per poter esprimere un'idea fondata
tempo fa si era parlato di alcuni test in olanda, dove i bambini venivano (e vengono) affidati a coppie omosessuali, questo è il metodo giusto
Swisström
01-04-2006, 13:47
Io potrei essere d'accordo, comunque credo sia importante intanto respingere questo sempre più diffuso, tra i politici ma non tra gli Italiani, integralismo religioso che vorrebbe addirittura negare quei diritti civili già conquistati.
leggiti il regolamento...
Swisström
01-04-2006, 13:49
tempo fa si era parlato di alcuni test in olanda, dove i bambini venivano (e vengono) affidati a coppie omosessuali, questo è il metodo giusto
Mah si... tanto chissene di quei bambini :rolleyes:
Perchè non li usiamo anche per provare i nuovi cosmetici al trizio?
leggiti il regolamento...
Hai ragione.... non avevo letto bene il regolamento.
Grazie
Swisström
01-04-2006, 13:57
Hai ragione.... non avevo letto bene il regolamento.
Grazie
Di niente, scusa l'acidità :(
Mah si... tanto chissene di quei bambini :rolleyes:
Perchè non li usiamo anche per provare i nuovi cosmetici al trizio?
eh si, poveri bambini, seguiti da una coppia che li ha adottati e da un gruppo di esperti che ne controlla l'evoluzione psicofisica ( :eek: :D )
invece sono fortunati i bambini non voluti, nati dalla classica sveltina in seguito alla quale i genitori si sono sposati anche se non ne avevano intenzione (che poi magari si sentono anche rinfacciare la cosa), o magari ignorati completamente da uno dei due genitori che pensa solo al lavoro, o i figli degli incarcerati, o dei violenti... quelli si che sono fortunati
è l'amore per i figli quello che conta, non esistono difficoltà insormontabili, ma se non c'è amore...
nomeutente
01-04-2006, 14:05
è l'amore per i figli quello che conta, non esistono difficoltà insormontabili, ma se non c'è amore...
Sono d'accordo.
Inoltre trovo un po' assurdo questo discorso sulla mancanza di figure maschili/femminili.
Anche le maestre sono figure materne e gli allenatori di pallone sono figure paterne. E poi ci possono essere gli zii o i nonni (con i quali comunque i bambini passano molto più tempo, di norma, rispetto al tempo che passano con i genitori).
Secondo me sono tutte masturbazioni mentali: i bambini accettano e digeriscono tutto purché la cosa sia spiegata con pazienza e non venga imposta d'autorità ("perché lo dico io, perché è così").
Il problema non sono i bambini, sono gli adulti.
è bello vedere che tutti parlano da esperti
...ci sarebbero conseguenze... i bambini verrebbero su strani...
quando in realtà sia io che voi non sappiamo NIENTE
possiamo ipotizzare, ma credo nessuno abbia le competenze che servono per poter esprimere un'idea fondata
tempo fa si era parlato di alcuni test in olanda, dove i bambini venivano (e vengono) affidati a coppie omosessuali, questo è il metodo giusto
Mah, vedi Coldd, io ho un'età tale per cui in un forum come questo non so quanti utenti ci sono più grandi di me, questo non vuol dire che io sia più intelligente di voi, assolutamente, però vuol dire che per forza di cose ho vissuto di più, su questo non ci piove, in più, per la mia fascia d'età sono passato e sto passando in mezzo a molte realtà dove vedo figli che crescono con solo uno dei due genitori, non per forza la mamma tra l'altro, o coppie separate, altra situazione diversa dalla famiglia normale, però una cosa che posso dire è che la situazione ottimale per un bambino è una coppia rappresentata da un uomo e una donna che formano una famiglia, poi che siano conviventi o sposati, parlo di una coppia stabile.
Ora, si potrebbe fare una scaletta di tutte le situazioni in cui potrebbe essere cresciuto un bambino, includendo ad esempio una coppia omosessuale, un orfanatrofio, un solo genitore, una coppia separata, una coppia eterosessuale stabile, e altro, ma in cima a questa scaletta ci sarebbe sempre la coppia eterosessuale stabile, questo per quello che ho visto io e che ha visto molta altra gente con cui sono andato su questo argomento, è la situazione migliore, e, se permetti, ad un bambino io vorrei sempre dare, sino che è possibile, la situazione migliore!
Tu consideri giusto fare test in cui si fanno esperimenti sui bambini di quel genere, bene, se poi il test va male chi se ne fega, abbiamo rovinato la salute psichica di qualche bambino, l'importante è dare diritti a chi è diverso da noi, giusto?
Allora, punto primo i bambini non sono cavie da laboratorio, ma sono gli esseri umani che più abbiamo il dovere di tutelare in quanto sono il bene più prezioso che abbiamo, punto secondo, è giusto dare una parità di diritti a chi non ne ha, su questo non si discute, ma qui mi sembra che in nome di questo si vogliono dare anche cose il cui diritto è molto dubbio, e questo non va bene!
Sono d'accordo.
Inoltre trovo un po' assurdo questo discorso sulla mancanza di figure maschili/femminili.
Anche le maestre sono figure materne e gli allenatori di pallone sono figure paterne. E poi ci possono essere gli zii o i nonni (con i quali comunque i bambini passano molto più tempo, di norma, rispetto al tempo che passano con i genitori).
Secondo me sono tutte masturbazioni mentali: i bambini accettano e digeriscono tutto purché la cosa sia spiegata con pazienza e non venga imposta d'autorità ("perché lo dico io, perché è così").
Il problema non sono i bambini, sono gli adulti.
Mah, le masturbazioni mentali mi sembra siano le vostre che vogliono andare contro quello che ci ha portato a fare l'evoluzione come la cosa migliore per i bambini, poi in nome di che cosa? Come ho già detto vedo che tanti omosessuali sono loro per primi contro queste adozioni, perciò il vostro mi sembra più un qualcosa che difendete per farvi vedere innovatori e progressisti, poi vorrei vedervi alla prova dei fatti se un indomani dovreste essere costretti a dare in affidamento vostro figlio e aveste la possibilità di scegliere tra una coppia etero e una omosessuale, a parità di requisiti morali, cosa scegliereste? Certo, qui potreste anche rispondermi "non mi importerebbe" per sostenere le vostre teorie, però ripeto, vorrei vedervi ad una prova dei fatti, quando si tratta di vostro figlio! ;)
Comunque hai ragione, il problema non sono i bambini, sono gli adulti, che in nome del proprio egoismo stabiliscono cosa è bene per i bambini, stravolgendo anche ciò che è ovvio a tutti! ;)
eh si, poveri bambini, seguiti da una coppia che li ha adottati e da un gruppo di esperti che ne controlla l'evoluzione psicofisica ( :eek: :D )
invece sono fortunati i bambini non voluti, nati dalla classica sveltina in seguito alla quale i genitori si sono sposati anche se non ne avevano intenzione (che poi magari si sentono anche rinfacciare la cosa), o magari ignorati completamente da uno dei due genitori che pensa solo al lavoro, o i figli degli incarcerati, o dei violenti... quelli si che sono fortunati
è l'amore per i figli quello che conta, non esistono difficoltà insormontabili, ma se non c'è amore...
Perfetto, quei bambini sono controllati e monitorizzati come le cavie durante gli esperimenti, allora siamo tutti tranquilli.....
Comunque, a parte che io ho due amici che si sono sposati per quel motivo e sono una delle coppie più belle e più felici che conosco, però è vero che a volte ci sono coppie dove le cose non vanno bene, ci sono dei problemi, ma ovviamente, per te, questo succede soltanto nelle copie etero, nelle coppie omosessuali i due coniugi saranno sempre persone amorevoli, oneste, ecc, ecc, insomma, perfette, giusto?
Scusa se allargo un po il discorso, ma perchè spesso ho l'impressione che per chi la pensa come te che le persone "diverse" debbano automaticamente essere migliori di quelle "non diverse"? Boh, forse è una impressione... :boh:
Luca Pitta
01-04-2006, 14:26
Ragazzi, sareste d'accordo, con opportune verifiche e tutte le attenziioni del caso, a far adottare un bambino ad una coppia omosessuale(sia m-m che f-f)???
Io non sarei daccordo.
Non tanto per la coppia, ma per il bambino. Anche perchè visto che è già senza madre e padre (in quanto adottato) che gli hanno dato la vita, dargli un'altro problema di capire,durante la sua crescita come mai i sui genitori sono dello stesso sesso, mi sembra un pò forte come esperienza. Credo, ma è solo un mio pensiero, che dobbiamo stare attenti a non diventare "anarchici" o meglio fanatici, del diritto e/o della "libertà". La crescita di un bimbo, ha bisogno della mamma e del papà per le figure che esse rappresentano per lui con tutti i loro difetti e pregi.
Al contrario, mi sembra solo un capriccio di due persone, che si ritiene deve essere soddisfatto, e niente di più.
Per questi motivi sono contrario.
Pitta
nomeutente
01-04-2006, 14:40
Mah, le masturbazioni mentali mi sembra siano le vostre che vogliono andare contro quello che ci ha portato a fare l'evoluzione come la cosa migliore per i bambini,
Che l'evoluzione abbia portato i bambini a nascere da un maschio e una femmina non è un dato che metto in discussione...
Io metto in discussione solo che l'evoluzione abbia prescritto una forma normale di famiglia in cui esistono figure normali di genitori.
Le famiglie sono state nella storia molto diverse e anche le figure materne e paterne sono cambiate molto.
Per cui mi sento di escludere che esista una "norma".
Naturalmente sono consapevole che al giorno d'oggi una coppia omosessuale con figlio "non è normale", ma per obiettività non mi sento di escludere che in futuro una cosa del genere potrà essere considerata accettabile.
poi in nome di che cosa? Come ho già detto vedo che tanti omosessuali sono loro per primi contro queste adozioni, perciò il vostro mi sembra più un qualcosa che difendete per farvi vedere innovatori e progressisti,
Può darsi...
Ma io conosco anche una persona che ha in carico una parente perché la famiglia originaria non è in grado di crescerla (sono una famiglia un po' disastrata)
Quest'uomo non è sposato, è gay e ha il terrore che qualcuno possa mettere in discussione la sua capacità di educare la bambina e portarla in un istituto.
"Sarebbe meglio vedere cosa è meglio per il bambino" ha scritto qualcuno prima... beh in questo caso concreto io non ho dubbi su cosa sia meglio.
poi vorrei vedervi alla prova dei fatti se un indomani dovreste essere costretti a dare in affidamento vostro figlio e aveste la possibilità di scegliere tra una coppia etero e una omosessuale, a parità di requisiti morali, cosa scegliereste?
Sicuramente preferisco affidare mio figlio ad un frocio che ad un fascista. :)
Comunque hai ragione, il problema non sono i bambini, sono gli adulti, che in nome del proprio egoismo stabiliscono cosa è bene per i bambini, stravolgendo anche ciò che è ovvio a tutti! ;)
Sull'esempio che ho riportato sopra, ciò che è ovvio a tutti è che la bambina deve stare:
- con il gay che la cresce con pazienza e affetto
- con il padre avanzo di galera
- in un istituto
?
In linea di massima non saprei davvero che cosa dire.
Se da un certo punto di vista sono d'accordo con Lowenz (come sempre) sul fatto che un bambino abbia bisogno di una figura maschile e una femminile per crescere e per avere due "punti di vista" diversi, dall'altro canto sono sicuro che un bambino crescerebbe più sereno, amato e seguito in una famiglia omosessuale di persone per bene, con dei valori, con una solida base morale e con un cervello funzionante piuttosto che in molte coppie etero che litigano o di nessuno spessore. Per non parlare di genitori single o di situazioni familiari disastrose...
Certo: alle elementari sentirsi dire "tu non hai la mamma hai il mammo" o "sei figlio di due finocchi" o altre cattiverie - tipiche dei bambini, che tendono a fare gruppo e a maltrattare i "diversi" - del genere... non dev'essere particolarmente stabilizzante. Ovvero: i due "genitori" devono essere delle persone davvero in gamba.
A questo proposito ho un amico che si è da poco dichiarato (l'ho visto oggi baciare il suo ragazzo... ammetto che è stato un po' uno choc ma tutto sommato sono felice per lui) e che considero una persona straordinaria: sinceramente mi fiderei ciecamente ad affidargli un bambino: sono sicuro che sarebbe in grado di crescerlo meglio di molte coppie etero.
Certo che il problema non è semplice... insomma: alla fine di tutta questa elucubrazione... non so proprio cosa dire!
sono completamente daccordo...
il problema è che gli orfanotrofi e gli istituti non danno l'affetto. E' vero che un bambino deve avere una figura materna e paterna, ma è anche vero che DEVE avere affetto. Altrimenti viene su al 90% violento e con altre caratteristiche non proprio positive.
Una coppia di gay dà sicuramente più affetto ad un bambino che un orfanotrofio...
sono completamente daccordo...
il problema è che gli orfanotrofi e gli istituti non danno l'affetto. E' vero che un bambino deve avere una figura materna e paterna, ma è anche vero che DEVE avere affetto. Altrimenti viene su al 90% violento e con altre caratteristiche non proprio positive.
Una coppia di gay dà sicuramente più affetto ad un bambino che un orfanotrofio...
ancora? smettiamola di addurre false giustificazioni, nn c'è alcuna carenza di potenziali famiglie, il problema è solo burocratico in quel caso. questo è un falso motivo per giustificare le adozioni omo
Che l'evoluzione abbia portato i bambini a nascere da un maschio e una femmina non è un dato che metto in discussione...
Io metto in discussione solo che l'evoluzione abbia prescritto una forma normale di famiglia in cui esistono figure normali di genitori.
Le famiglie sono state nella storia molto diverse e anche le figure materne e paterne sono cambiate molto.
Per cui mi sento di escludere che esista una "norma".
Naturalmente sono consapevole che al giorno d'oggi una coppia omosessuale con figlio "non è normale", ma per obiettività non mi sento di escludere che in futuro una cosa del genere potrà essere considerata accettabile.
No aspetta Nomeutente, allora, l'evoluzione ha portato molti organismi a fare della riproduzione e della morte un metodo per l'evoluzione della specie, per questo nella nostra specie nascono i bambini che crescendo sostituiscono con caratteristiche sempre migliori per l'ambiente che dovranno affrontare gli individui che arrivati ad una certa età muoiono, questa è evoluzione genetica.
Gli esseri umani hanno trovato poi una condizione per la quale per allevare i propri cuccioli c'era bisogno della figura del maschio e della femmina contemporaneamente, questo sia per un fattore legato alla lunga e impegnativa formazione del giovanissimo essere umano, e sia perchè era la soluzione migliore, le femmine della nostra specie hanno modificato il loro periodo di accettazione sessuale del maschio portandolo da quello che era, come negli altri mammiferi, a 365 giorni all'anno, questo perchè avevano bisogno del maschio nella fase in cui dovevano allevare i piccoli.
Questa cosa ha fatto sì che si creasse il concetto della coppia, peraltro presente anche in altre specie, poi i fatti della vita possono portare a delle variazioni di questa situazione, ma ciò non toglie che nella sua forma originale rimane quanto di meglio la nostra evoluzione ci ha portato per l'allevamento dei nostri piccoli, perciò parlo di allevare i bambini, non solo concepire, come molti di voi sembrano non capire! ;)
Questa cosa, in un individuo complesso come è l'essere umano, che ha una formazione psicologica molto più complessa di altri animali, ha bisogno di due figure contrapposte, o meglio, è una condizione più ottimale che ci siano, perchè l'uomo e la donna hanno alcune similitudini, ma molte delle cose che tipicamente contraddistinguono la femmina dal maschio sono contrapposte e spesso fatte per completarsi una con l'altra, perciò per molte di queste cose questi due individui rappresentano due poli opposti, due poli opposti però di una stesso pianeta, quel pianeta è la coppia.
Il bambino cresce con queste due figure di riferimento, e sono importantissime, che sia un bambino o che sia una bambina, ti faccio un esempio, la vedi la pubblicità di quel bambino che vuole andare nel lettone di mamma e papà e vuole portare il suo "elefantino" "fufi"? Beh, cosa succede, lui chiede alla mamma, lei si rivolge al papà chiedendo a sua volta se il bambino può venire nel lettone, poi il resto è quella scenetta simpatica che conosciamo.
Vedi, in quel piccolo spot c'è sintetizzato molto bene il ruolo dei genitori, io stesso ricordo la figura di mio padre come autoritaria, "maschile", e la figura di mia madre come di dolcezza e disponibilità verso di me, non che poi mia madre non riuscisse se voleva ad essere autoritaria, o mio padre ad essere dolce e disponibile verso di me, ma queste cose, tipicamente più maschili e più femminili, li indentificavo più in uno o più nell'altro, e questo mi dava un'idea chiara delle... "due parti del mondo", capisci?
Mi spieghi una coppia omosessuale come fa a dare queste cose ad un bambino? Cose che, nota bene, tu puoi spiegargli con tutta la calma e la dolcezza di questo mondo, ma che il bambino apprende non perchè gliele racconti, ma perchè le vede direttamente lui!
Attenzione, hai detto che comunque maschi e femmine li vedrebbe in parenti, conoscenti e altri, ma il primo impatto è dato da quelli che lo allevano, poi vengono gli altri, e questo è fondamentale.
Può darsi...
Ma io conosco anche una persona che ha in carico una parente perché la famiglia originaria non è in grado di crescerla (sono una famiglia un po' disastrata)
Quest'uomo non è sposato, è gay e ha il terrore che qualcuno possa mettere in discussione la sua capacità di educare la bambina e portarla in un istituto.
"Sarebbe meglio vedere cosa è meglio per il bambino" ha scritto qualcuno prima... beh in questo caso concreto io non ho dubbi su cosa sia meglio.
Qui stiamo discutendo cosa sia meglio, la cosa migliore è una coppia etero stabile, senza problemi tali da influire sul bambino in modo negativo, poi possiamo fare tutta una scaletta di situazioni che possono andare da sotto a questa sino alla peggiore, come tante tonalità di grigio, capisci?
Nel tuo caso singolo, probabilmente sarebbe meglio che fosse allevato da quell'uomo gay piuttosto che dalla copia disastrata, anzi, se è come molti che conosco non ci penserebbe nemmeno di far vivere il bambino in una coppia gay, o almeno sino a che il bambino non sia arrivato ad una certa maturità ed età, ma in un discorso generale quella è una eccezione!
Io ho notato che voi che sostenete questo tipo di adozioni portate spesso come esempio le coppie disastrate come termine di paragone, a sentirvi sembra che le coppie tradizionali uomo-donna siano una specie di guerra continua, formate da delinquenti che sono sempre dentro e fuori da galera, gente che trascura i figli, insomma, un inferno per i bambini, mentre sembra che in una coppia omosessuale troverebbero una specie di paradiso...
Ma scusate, sbaglio o anche gli omosessuali sono esseri umani? Sbaglio o anche gli omosessuali, in quanto esseri umani, possono cadere in quelle cose di cui parlate per le altre coppie, o voi non vi fermate al voler ritenere un omosessuale un individuo di parità di valore umano di uno eterosessuale, cosa più che giusta, ma addirittura volete che sia ritenuto superiore? Perchè in questo caso... avrei qualcosa da dire io come eterosessuale in quanto mi sentirei discriminato!
Comunque cosa pensate, che le coppie normali sono degli inferni di quel genere e le coppie omosessuali sono tutte rose e fiori? Perchè un omosessuale non può diventare un delinquente, non si può separare dal compagno/a o non può diventare come negli esempi che fate per gli individui delle coppie etero? Una coppia omosessuale può diventare una coppia disastrata così come lo può diventare una coppia etero, non è che la prima ne sia immune!!!!
Non so, questa cosa non la capisco.... :boh:
Sicuramente preferisco affidare mio figlio ad un frocio che ad un fascista. :)
Ma, sai, la differenza tra me e te è che tu non lo affideresti ad un fascista, io non lo affiderei ad un estremista, che sia fascista, comunista, o quant'altro, tu probabilmente non lo daresti ad un fascista, ma ad un comunista sì, magari sperando che diventi un nuovo Che Guevara, cosa non si fa per la politica e per il proprio partito, giusto? ;)
E comunque hai completamente sbarellato, andando anche OT, cosa in cui anch'io qua sopra ti ho seguito, lo ammetto, ma... senza rispondere alla mia domanda, io ti avevo chiesto la tua scelta tra una coppia omosessuale e una coppia etero di pari requisiti, non tra un gay e un fascista, un gay e un comunista, un comunista e un gay delinquente (andiamo avanti sino a domani???), ecc, ecc, ma vedo che se non si butta in politica non si è contenti, vero? ;)
Sull'esempio che ho riportato sopra, ciò che è ovvio a tutti è che la bambina deve stare:
- con il gay che la cresce con pazienza e affetto
- con il padre avanzo di galera
- in un istituto
?
La bambina deve stare nella situazione più ottimale per lei che le si possa trovare, anche andando fuori da queste 3 possibilità, io ci metterei anche una famiglia normale se fosse possibile, se però lei è legata fortemente a questo uomo gay, dovrebbe essere preso in considerazione anche questo fattore, in quanto la prima cosa è la felicità e la serenità di questa bambina.
Però dimmi Nomeutente, questa è una storia, oserei dire anche molto singolare, non è che ce ne siano tante in giro di storie così, e tu con questo, con un singolo e singolare caso, vorresti dimostrarmi la bontà di questo tipo di adozioni? :confused:
Non penso proprio! ;)
MichellePayne
01-04-2006, 16:34
sono completamente daccordo...
il problema è che gli orfanotrofi e gli istituti non danno l'affetto. E' vero che un bambino deve avere una figura materna e paterna, ma è anche vero che DEVE avere affetto. Altrimenti viene su al 90% violento e con altre caratteristiche non proprio positive.
Una coppia di gay dà sicuramente più affetto ad un bambino che un orfanotrofio...
Stai scherzando spero!! :eek:
parli di affetto, di amore, di una percentuale di violenza di cui colpevole sarebbero gli orfanotrofi e non pensi a cosa possa succedere ad un bambino che dovrebbe chiamare sua madre "UGO"!!! :nonsifa:
Personalmente sono favorevole, ma l'italia e' un paese arretrato e bigotto sotto questo punto di vista, quindi penso che ci vorranno ancora parecchi anni prima che si concretizzi questa conquista.
Per adesso, sarei gia' contento se nei prossimi cinque anni fosse introdotta una qualche forma di unione legale (pacs, pecs, pics, pocs, pucs o come cavolo vorranno chiamarla) per tutti.
E lo dico da eterosessuale :)
finon a quando sarò in giro io, stai pur tranquillo che non accadrà mai una cosa del genere ;)
E ci sguazzo tranquillamente nella mia ignoranza, bigottismo e quant'altro.
<Straker>
01-04-2006, 20:10
finon a quando sarò in giro io, stai pur tranquillo che non accadrà mai una cosa del genere ;)
Sembra quasi che tu personalmente sia in grado di decidere qualcosa in merito :asd:
Cmq in qualche paese del mondo cio' gia' accade, e quella che io considero come una conquista di civilta' si estendera' nel mondo, gradualmente, con il tempo. Magari dieci anni, magari venti, ma accadra' :)
Tu non sarai gia' piu' in giro immagino? :confused:
E ci sguazzo tranquillamente nella mia ignoranza, bigottismo e quant'altro.
Ognuno e' libero di sguazzare in cio' che vuole :O
:ciapet:
Sembra quasi che tu personalmente sia in grado di decidere qualcosa in merito :asd:
Cmq in qualche paese del mondo cio' gia' accade, e quella che io considero come una conquista di civilta' si estendera' nel mondo, gradualmente, con il tempo. Magari dieci anni, magari venti, ma accadra' :)
Tu non sarai gia' piu' in giro immagino? :confused:
Ognuno e' libero di sguazzare in cio' che vuole :O
:ciapet:
bravo :)
ma quando parli di adozioni, cerca di immedesimarti, simulare, che il bambino che stai dando in adozione sia il tuo, non quello degli altri; troppo facile così.
p.s.
i numeri nel sondaggio parlano da se ;)
Swisström
01-04-2006, 20:19
p.s.
i numeri nel sondaggio parlano da se ;)
a me sembra fin troppo alta la quota dei SI
Lucio Virzì
01-04-2006, 20:30
Ovviamente si.
Si tratta di dare un futuro a dei bambini che, altrimenti, l'avrebbero piuttosto incerto.
E, come più di qualcuno, con la testa sulle spalle, ha fatto notare, gli omosessuali nascono da coppie etero, come tutti.
LuVi
<Straker>
01-04-2006, 20:42
ma quando parli di adozioni, cerca di immedesimarti, simulare, che il bambino che stai dando in adozione sia il tuo, non quello degli altri; troppo facile così.
Troppo facile cosa? Ma che razza di esempio insulso fai? Se io avessi un bambino non lo vorrei mai dare in adozione. Tu non hai capito che qui non si entra nel merito dei motivi per i quali un bambino deve essere adottato: qui si parla del fatto che un bambino debba essere, e qui aggiungo purtroppo, candidato all'adozione. Dico "purtroppo" perche' i motivi per i quali un bambino va in adozione sono milioni, e nessuno di questi motivi e' un motivo felice.
Fatta questa premessa, e aggiunta l'ulteriore premessa che l'adozione deve essere fatta nell'interesse del bambino (e infatti le famiglie che si propongono per l'adozione sono vagliate sotto piu' di un profilo da esperti, nonche' selezionate) una famiglia che rispetta i requisiti per l'adozione, puo' accogliere un bambino.
E per come la penso io, se la famiglia rispetta i requisiti, non fa nessuna differenza se la famiglia e' composta da due partner omosessuali. Non e' scritto da nessuna parte, se non nel pre-giudizio (non e' un errore di scrittura) ;) di qualcuno, che una persona omosessuale non possa avere i requisiti per crescere un bambino.
Qualcuno si nasconde dietro il dito, sostenendo che i bambini sono crudeli (ed e' vero) :D e tendono a prendere ferocemente in giro i compagni che vivono situazioni "diverse" dalla norma, quale per esempio puo' essere avere due mamme o due papa' :D
Ma appunto, e' solo una questione di "norma". Vent'anni fa i bambini che avevano i genitori separati erano una percentuale esigua e venivano dileggiati; ora questa situazione e' diventata la "norma" :rolleyes:
La stessa cosa per le classi miste, soprattutto nelle grandi citta: ormai i bambini stranieri sono numerosi, e si mescolano con la naturalezza che solo i bambini possono avere (e lo noto quando passo accanto a una scuola e li vedo giocare insieme) ;)
La vera integrazione nasce da loro, non certo da noi che abbiamo vissuto la prima generazione dell'immigrazione :rolleyes: cosi' come le prime vere aperture mentali saranno le loro, quando vedranno le prime famiglie omosessuali o anche solo eterosessuali non sposate godere degli stessi diritti di tutti.
E magari da grandi prenderanno in giro i nostri tempi cosi' retrogradi :p cosi' come noi oggi ripensiamo con orrore ai periodi in cui esisteva la schiavitu', oppure il voto era una questione di censo.
i numeri nel sondaggio parlano da se ;)
Evidentemente io sono troppo avanti :D Fra vent'anni scrivero' un post su questo forum dove diro' "ve lo avevo detto che sarebbe accaduto!!" :D
Mi spiace solo che tu non ci sarai per leggerlo. :asd:
discepolo
01-04-2006, 21:09
Ovviamente si.
Si tratta di dare un futuro a dei bambini che, altrimenti, l'avrebbero piuttosto incerto.
E, come più di qualcuno, con la testa sulle spalle, ha fatto notare, gli omosessuali nascono da coppie etero, come tutti.
LuVi
e quando deve chiamare la mamma o il papa ? :mc:
è un trauma psicologico per un bimbo e soppratutto per un adolescente, che esempio gli da al figlio/a :muro: :muro:
Troppo facile cosa? Ma che razza di esempio insulso fai? Se io avessi un bambino non lo vorrei mai dare in adozione.
esempio insulso te lo tieni per te ;)
Visto che non hai un figlio tuo, a mio avviso non sei in grado di capire.
Il resto è roba già discussa anni fa in altri 3D.
assolutamente no ;)
per il bambino soprattutto, come pensate che si sentirebbe a crescere con una famiglia diversa da quella degli altri bambini? :fagiano: :rolleyes:
zerothehero
01-04-2006, 23:48
Io mica ho capito l'obiezione che "i gay nascono da famiglie eterosessuali"..
E allora? :confused:
Mica l'omosessualità è dovuta all'educazione o alla famiglia..una presunta famiglia omosessuale potrà avere un bambino eterosessuale e viceversa, non vedo quindi il motivo di sottolinearlo.
Lucio Virzì
02-04-2006, 07:31
Io mica ho capito l'obiezione che "i gay nascono da famiglie eterosessuali"..
E allora? :confused:
Mica l'omosessualità è dovuta all'educazione o alla famiglia..una presunta famiglia omosessuale potrà avere un bambino eterosessuale e viceversa, non vedo quindi il motivo di sottolinearlo.
Semplice, il primo argomento dei detrattori delle adozioni da parte di coppie gay è "il cattivo esempio che porta sulla strada della perdizione".
LuVi
<Straker>
02-04-2006, 10:08
esempio insulso te lo tieni per te
Lungi dall'essere un'offesa:
Lemma insulso
Sillabazione/Fonetica
Etimologia Dal lat. insu°lsu(m), comp. di i°n- 'in-2' e sa°lsus 'salato; arguto'
Definizione agg.
1 (non com.) insipido, insapore
2 (fig.) privo di spirito, banale, sciocco: [I]ragazzo, discorso, film insulso
§ insulsamente avv.
Visto che non hai un figlio tuo, a mio avviso non sei in grado di capire.
Ribadisco che hai fatto un esempio banale: perche' se fosse solo per questo, allora qui ben poche persone potrebbero esprimere un'opinione su questo argomento.
Ma posso comunque risponderti che, qualora fossi costretto a dover dare in adozione mio figlio, lo preferirei in una "bella famiglia" piuttosto che in una comunita'. E per me una "bella famiglia" sono due persone che si amano, hanno dei valori e cercano di trasmetterli ai loro figli; e questo e' indipendente dal loro sesso.
In ogni caso la legge non tiene conto, giustamente a mio avviso, del caso personale, ma si fonda su concetti piu' "astratti": non e' che il legislatore pensa "Cosa farei sa capitasse a me??"; altrimenti, tutti i reati (dal furto alla rapina alle lesioni personali) prevederebbero di buttare via la chiave :D
Il resto è roba già discussa anni fa in altri 3D.
E quindi non ne parliamo piu'? :)
Non è esattamente così Zero, la specie umana necessita essa pure dell'imprinting e dell'identificazione e siccome è verissimo il fatto che da famiglie etero escano soggetti omosessuali pur in presenza di un processo di identificazione standard chi si assume il rischio di sottoporre chichessia ad un ambiente nel quale sia molto difficile una reale identificazione ?
In realtà gli esperti non hanno ancora la più pallida idea sui fattori che influenzano l'orientamento sessuale. Non si sa quanto incidano cause genetiche, quanto quelle ambientali, quanto quelle psicologiche. In tutto questo l'orientamento sessuale di chi alleva i bambini potrebbe avere un ruolo completamente trascurabile.
L'unico modo per avere dati (e non considerazioni, che per quanto fondate, lasciano il tempo che trovano) servirebbero statistiche, cioè l'incidenza di figli adottati omosessuali in coppie eterosessuali e in coppie omosessuali, per stabilire se esiste qualche correlazione. Su questo esistono dati contrastanti.
Di questi argomenti comunque si è parlato ampiamente alcuni mesi fa. Metto il collegamento al post di Cerbert che secondo me sottolinea alcuni punti importanti sulla "naturalità" della famiglia nucleare:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=8754171#post8754171
ma consiglio di leggere anche i post successivi, dove si affronta il discorso delle possibili conseguenze psicologiche sul figlio.
discepolo
02-04-2006, 10:44
Semplice, il primo argomento dei detrattori delle adozioni da parte di coppie gay è "il cattivo esempio che porta sulla strada della perdizione".
LuVi
già l' occidente, è brutto da dirsi, è quasi povero di faccie bianche, se vi è anche la più remota che può influenzare le scelte sessuali di un/a bimbo/a, beh meglio evitare!!!!
Appunto, per quale motivo si dovrebbe pasticciare s con ciò di cui non conosciamo le ragioni ?. Richiamo ancora una volta il principio della "massima cautela" tanto caro, quando conveniente all'affermare le proprie posizioni, proprio a coloro i quali lo calpestano quando torna loro comodo.
Perchè lo stiamo gia facendo... in Olanda le adozioni sono possibili da anni, in Spagna lo erano di fatto perchè erano permesse ai single. Tanto vale osservare queste esperienze e valutare eventuali danni.
Ma in generale tutte le volte che si sperimenta qualcosa di nuovo si "pasticcia con ciò che non si conosce". Anche la famiglia nucleare del '900 è molto diversa dalla veccchia organizzazione patriarcale o tribale. Fa parte della continua evoluzione culturale della società.
P.S. Mi fiderei pochissimo di studi statistici in merito, sono più che certo del fatto che le inclinazioni di chi li porta avanti avrebbero un peso tutt'altro che irrilevante.
Questo era sottointeso nell'espressione "dati contrastanti". Purtroppo sull'argomento è praticamente impossibile trovare valutazioni obiettive, tutti i documenti che ho trovato hanno un forte contenuto emotivo.
Il bambino ha il DIRITTO e il BISOGNO di avere un PADRE e una MADRE. E con questo si risponde a tutto (imho ovviamente!)
Ciò che più mi lascia perplesso è che qualcuno ritiene che pensarla come me sia simbolo di arretratezza e bigotteria....
Con gli anni diventeremo sempre più civili e questo eccesso di civiltà ci renderà sempre più barbari :(
<Straker>
02-04-2006, 11:49
Ciò che più mi lascia perplesso è che qualcuno ritiene che pensarla come me sia simbolo di arretratezza e bigotteria....
Con gli anni diventeremo sempre più civili e questo eccesso di civiltà ci renderà sempre più barbari
Qualche post fa ho espresso l'opinione che l'italia, per questo e per altri argomenti, sia un paese bigotto ed arretrato.
Non posso che confermare quello che ho detto.
Non saprei come definire altrimenti la negazione a priori dell'estensione a tutti di alcuni diritti che io ritengo fondamentali: il diritto di essere una famiglia a prescindere da quello che dice la chiesa cattolica (alla faccia dello stato laico), o ad avere bambini o a curarsi (basta vedere i risultati del referendum dello scorso anno), o a poter adottare bambini, come in questo caso.
In altri paesi queste cose accadono normalmente, e non mi sembra che quei paesi si possano definire "barbari". Per me un paese barbaro e' quello che dice "Sei come me? Allora hai i diritti; non sei come me? Allora ciccia" :read:
E questo paese e' l'italia di oggi.
zerothehero
02-04-2006, 11:59
Semplice, il primo argomento dei detrattori delle adozioni da parte di coppie gay è "il cattivo esempio che porta sulla strada della perdizione".
LuVi
Ma l'omosessualità non è ->perdizione..la classe medica non giudica più l'omosessualità una malattia, quindi :fagiano:..poi è impossibile andare contro la propria natura..se ad una persona piace una ragazza o un ragazzo, non c'è educazione che tenga. :D
I problemi sono due: da un lato una società che a mio avviso non è assolutamente pronta ad accettare dei bambini di coppie omosessuali, dall'altro il principio di precauzione nei confronti dei bambini che potrebbero soffrire la mancanza di una figura materna e paterna.
perche' se fosse solo per questo, allora qui ben poche persone potrebbero esprimere un'opinione su questo argomento.
appunto :D
Senza voler passare per presuntuoso, ti assicuro che è diverso parlare di bambini quando non si è vissuto in prima persona l'esperienza del genitore.
Ti auguro di provarci un giorno quando arriverà il tuo momento.
I figli hanno bisogno non solo di sto tanto acclamato "amore", ma di un sacco di altre cose ma soprattutto di figure "naturali" con le quali identificarsi; figure conformi a ciò che è stato deciso da "madre natura". Tutto il resto( le adozioni non conformi al modello naturale) è pura invenzione umana; invenzione guidata esclusivamente dal solito: egoismo, ignoranza, bigotteria etc.. etc.. etc..
Lascia fare alla natura che è imparziale, difatti: ricchi poveri belli o brutti, muoriamo tutti :D
Così è stato deciso e così sia ;)
nomeutente
02-04-2006, 12:25
io stesso ricordo la figura di mio padre come autoritaria, "maschile", e la figura di mia madre come di dolcezza e disponibilità verso di me, non che poi mia madre non riuscisse se voleva ad essere autoritaria, o mio padre ad essere dolce e disponibile verso di me, ma queste cose, tipicamente più maschili e più femminili, li indentificavo più in uno o più nell'altro, e questo mi dava un'idea chiara delle... "due parti del mondo", capisci?
Stiamo però parlando di fattori culturali. Non esiste in alcun codice genetico questa suddivisione. Potrebbe anche essere il contrario.
Tu in pratica stai dicendo che la società si divide in due mondi distinti e complementari e quindi il bambino deve crescere con questo esempio.
E' il serpente che si morde la coda: in una società che accetta che il sesso biologico e il genere "sociale" non sono per forza coincidenti (e/o non sono per forza contrapposti), il discorso non ha più senso.
Io ho notato che voi che sostenete questo tipo di adozioni portate spesso come esempio le coppie disastrate come termine di paragone, a sentirvi sembra che le coppie tradizionali uomo-donna siano una specie di guerra continua, formate da delinquenti che sono sempre dentro e fuori da galera, gente che trascura i figli, insomma, un inferno per i bambini, mentre sembra che in una coppia omosessuale troverebbero una specie di paradiso...
Ma scusate, sbaglio o anche gli omosessuali sono esseri umani?
Il mio era un esempio concreto, per cui non è colpa mia se le cose sono andate in quella maniera ;)
Comunque sì: io penso che gli omosessuali siano esseri umani. Appunto.
Esseri umani e non strane bestie.
Ne conosco alcuni e sono tutti ottime persone: io quindi li valuto su questi altri fatti e non mi interessano affatto le loro tendenze sessuali.
Fra le altre cose, non è affatto scontato che un gay sia effeminato. C'è un mio amico di lunga data che quando mi ha detto "sono gay" gli ho riso in faccia, perché ti assicuro che in quanto ad autoritarismo non è secondo a nessuno.
Per cui secondo me i modelli non sono solo maschio/femmina ma sono molto più variegati e non è detto che una coppia gay debba per forza dare un'educazione peggiore o più limitata rispetto ad una eterosessuale.
Comunque, a scanso di equivoci, ribadisco che il problema dei bambini è l'ultimo. Prima bisogna affrontare tutti gli altri e solo quando non esisterà più pregiudizio nei confronti della diversità, allora sarà possibile anche parlare di adozione.
Il bambino ha il DIRITTO e il BISOGNO di avere un PADRE e una MADRE. E con questo si risponde a tutto (imho ovviamente!)
Ciò che più mi lascia perplesso è che qualcuno ritiene che pensarla come me sia simbolo di arretratezza e bigotteria....
Con gli anni diventeremo sempre più civili e questo eccesso di civiltà ci renderà sempre più barbari :(
se hai notato i favorevoli sono tutti simulatori ;)
Qualche post fa ho espresso l'opinione che l'italia, per questo e per altri argomenti, sia un paese bigotto ed arretrato.
Non posso che confermare quello che ho detto.
Non saprei come definire altrimenti la negazione a priori dell'estensione a tutti di alcuni diritti che io ritengo fondamentali: il diritto di essere una famiglia a prescindere da quello che dice la chiesa cattolica (alla faccia dello stato laico), o ad avere bambini o a curarsi (basta vedere i risultati del referendum dello scorso anno), o a poter adottare bambini, come in questo caso.
In altri paesi queste cose accadono normalmente, e non mi sembra che quei paesi si possano definire "barbari". Per me un paese barbaro e' quello che dice "Sei come me? Allora hai i diritti; non sei come me? Allora ciccia" :read:
E questo paese e' l'italia di oggi.
Qui la chiesa cattolica c'entra poco....Stiamo parlando di quello che Madre Natura ha scritto nel suo Libro....
E' un problema molto più profondo e complesso di come possa apparire.
...I figli hanno bisogno non solo di sto tanto acclamato "amore", ma di un sacco di altre cose ma soprattutto di figure "naturali" con le quali identificarsi; figure conformi a ciò che è stato deciso da "madre natura"...
Ehm, non avevo letto il tuo post...praticamente ti ho quotato ;)
PS: che intendi per "simulatori"?
Lucio Virzì
02-04-2006, 12:45
Ma l'omosessualità non è ->perdizione..la classe medica non giudica più l'omosessualità una malattia, quindi :fagiano:..poi è impossibile andare contro la propria natura..se ad una persona piace una ragazza o un ragazzo, non c'è educazione che tenga. :D
I problemi sono due: da un lato una società che a mio avviso non è assolutamente pronta ad accettare dei bambini di coppie omosessuali, dall'altro il principio di precauzione nei confronti dei bambini che potrebbero soffrire la mancanza di una figura materna e paterna.
Se la società non è pronta, non è possibile aspettare i tempi della società, si operi per legge, esattamente come, per legge, si sono eliminate le discriminazioni razziali. ;)
LuVi
Ehm, non avevo letto il tuo post...praticamente ti ho quotato ;)
PS: che intendi per "simulatori"?
E' sempre la solita storia, troppa gente che porta avanti discorsi in modo troppo distaccato, virtuale; in pratica ragionano portando come modello i figli degli altri, pazzeso.
Ciao
<Straker>
02-04-2006, 12:57
Lascia fare alla natura che è imparziale, difatti: ricchi poveri belli o brutti, muoriamo tutti :D
La natura non e' solo imparziale, e' anche crudele e giusta. Tanto e' vero che e' del tutto naturale :read: che ogni persona viva la sessualita' a suo modo, e che quindi ci siano anche persone che amano altre persone dello stesso sesso.
Tutto il resto (discriminazioni, negazioni di diritti, derisione) sono il sottoprodotto della cultura dominante sulle menti meno aperte :)
Tutto il resto( le adozioni non conformi al modello naturale) è pura invenzione umana; invenzione guidata esclusivamente dal solito: egoismo, ignoranza, bigotteria etc.. etc.. etc..
Egoismo, ignoranza e bigotteria che (e' storicamente appurato) frenano il progresso e l'evoluzione: basta leggere un libro di storia per accertarsene.
La "pura invenzione umana" e' cio' che permesso all'uomo di progredire, sia scientificamente che eticamente che moralmente che a livello di condizione.
Altrimenti saremmo ancora preda di malattie banali e la vita media sarebbe di trent'anni; altrimenti chi possiede una spada avrebbe sempre la meglio; altrimenti chi la pensa diversamente dagli altri sarebbe discriminato -'azz, questo invece succede davvero! :rolleyes:
Così è stato deciso e così sia ;)
Solo perche' la cosa non ti tocca. Altrimenti faresti di tutto per cambiare le cose ;)
Nel mio caso, la cosa non mi tocca personalmente: come ho gia' detto in precedenza, non sono un omosessuale che lotta per vedere riconosciuti i suoi diritti, tra cui anche un eventuale futuro diritto all'adozione: semplicemente, mi da fastidio che vengano negati dei diritti che considero di base.
se hai notato i favorevoli sono tutti simulatori ;)
simulatori di cosa? :mbe:
ti giuro che i miei orgasmi erano tutti veri :stordita:
<Straker>
02-04-2006, 13:04
Qui la chiesa cattolica c'entra poco....Stiamo parlando di quello che Madre Natura ha scritto nel suo Libro....
E' un problema molto più profondo e complesso di come possa apparire.
Purtroppo invece la chiesa cattolica c'entra molto: basta vedere le continue ingerenze del clero nella vita pubblica italiana.
In altri paesi dove il clero e' meno forte (o semplicemente meno ascoltato ;) nell'ambito di un vero stato laico) si ha il coraggio di approvare riforme che accolgano i diritti di tutti.
Se la società non è pronta, non è possibile aspettare i tempi della società, si operi per legge, esattamente come, per legge, si sono eliminate le discriminazioni razziali.
Sono d'accordo. Compito di chi ci governa a mio parere e' anche quello di operare una forma di ammodernamento della cultura dominante, che tenga conto dell'estensione dei diritti di base a tutti: questo anche se "il popolo" non capisce o non e' d'accordo: si abituera' e capira' con il tempo, a non fare discriminazioni :)
<Straker>
02-04-2006, 13:05
simulatori di cosa? :mbe:
ti giuro che i miei orgasmi erano tutti veri :stordita:
:O
Gia'. E' difficile per noi uomini simulare un orgasmo :D
:asd.
Solo perche' la cosa non ti tocca.
tu compi un errore grosso come una casa: pretendi, e lo fai pensando che tutto ti debba essere concesso portando il discorso sotto al lume della ragione o in nome di chissà quale ideale :D semplicemente pazzesco.
Stai lottando contro i mulini avento: le regole non le ho inventate io, ma l'inquilino del piano di sopra; adeguati o vivrai sempre male ;)
Cmq, abbandono il 3D in quanto per me c'è assai ben poco da filosofare sui bambini.
Ciao
<Straker>
02-04-2006, 13:10
E' sempre la solita storia, troppa gente che porta avanti discorsi in modo troppo distaccato, virtuale; in pratica ragionano portando come modello i figli degli altri, pazzeso.
Ciao
Certo; quindi se vogliamo esprimere un parere, chesso', sull'utilizzo delle staminali per la ricerca scientifica, dobbiamo per forza prima esserci ammalati di una brutta malattia: solo cosi' possiamo esprimere un parere con cognizione di causa, senza che sia "troppo distaccato, virtuale" :rolleyes:
Ma per favore dai. :doh:
<Straker>
02-04-2006, 13:14
tu compi un errore grosso come una casa: pretendi, e lo fai pensando che tutto ti debba essere concesso portando il discorso sotto al lume della ragione o in nome di chissà quale ideale :D semplicemente pazzesco.
Stai lottando contro i mulini avento: le regole non le ho inventate io, ma l'inquilino del piano di sopra; adeguati o vivrai sempre male ;)
A me risulta che le regole di convivenza ce le creiamo noi ogni giorno che stiamo su questa terra: parlando, confrontandoci, ascoltando le opinioni degli altri e argomentando le nostre. E mi risulta anche che le regole possono cambiare: tanto e' vero che sono mutate innumerevoli volte nel corso dei secoli.
E' chi cerca di mantenere immutabili le regole che, a mio avviso, vivra' male: quando queste cambieranno. Perche' lo faranno :D
A me risulta che le regole di convivenza ce le creiamo noi ogni giorno che stiamo su questa terra: parlando, confrontandoci, ascoltando le opinioni degli altri e argomentando le nostre. E mi risulta anche che le regole possono cambiare: tanto e' vero che sono mutate innumerevoli volte nel corso dei secoli.
E' chi cerca di mantenere immutabili le regole che, a mio avviso, vivra' male: quando queste cambieranno. Perche' lo faranno :D
Dici cose senza senso, stai parlando di bambini come se fossero cellulari.
Quando ne avrai uno tuo ne riparleremo, ma non prima di quel tempo.
nomeutente
02-04-2006, 13:47
Stai lottando contro i mulini avento: le regole non le ho inventate io, ma l'inquilino del piano di sopra; adeguati o vivrai sempre male ;)
Quali regole? :fagiano:
Siamo animali come tutti gli altri.
Alcuni animali nemmeno allevano i cuccioli (li abbandonano).
Altri vengono allevati solo dalla madre.
Altri ancora vengono allevati in comunione.
Secondo te allora la scuola materna e i nidi di infanzia sono "contro natura" perché non ci sono i genitori ma un estraneo? :fagiano:
Abbi pazienza... non tiriamo in ballo la natura o dio per giustificare le regole sociali: lo hanno già fatto in tanti e hanno sempre cannato in pieno.
Luca Pitta
02-04-2006, 13:48
Se la società non è pronta, non è possibile aspettare i tempi della società, si operi per legge, esattamente come, per legge, si sono eliminate le discriminazioni razziali. ;)
LuVi
Voglio solo confrontarmi...........forse con te ho sbagliato qualche giorno fà.
Credo, che per quanto mi riguarda, non è un pregiudizio sulle coppie omosessuali, ma è creare un diritto che la natura, piaccia o no, nega: cioè dare la vita. Due uomini o due donne non posso per natura dare la vita. Questo è l'elemento su cui ragionare secondo me. Poi possiamo fare tutte le leggi che vogliamo, ma questa cosa non cambia. Come postato in precedenza, penso che sia azzardato per il bambino essere adottato da una coppia di omosessuali, per il bimbo.
Pitta
nomeutente
02-04-2006, 13:55
Due uomini o due donne non posso per natura dare la vita. Questo è l'elemento su cui ragionare secondo me.
In natura, seguendo il filo del ragionamento, il padre serve per pochi minuti. Poi la madre serve per 9 mesi circa + lo svezzamento.
Tutto ciò che viene dopo è un fatto culturale.
Quali regole? :fagiano:
Siamo animali come tutti gli altri.
Alcuni animali nemmeno allevano i cuccioli (li abbandonano).
Altri vengono allevati solo dalla madre.
Altri ancora vengono allevati in comunione.
Secondo te allora la scuola materna e i nidi di infanzia sono "contro natura" perché non ci sono i genitori ma un estraneo? :fagiano:
Abbi pazienza... non tiriamo in ballo la natura o dio per giustificare le regole sociali: lo hanno già fatto in tanti e hanno sempre cannato in pieno.
non ho capito un H di quello che stai dicendo :confused:
<Straker>
02-04-2006, 13:59
Dici cose senza senso, stai parlando di bambini come se fossero cellulari.
Quando ne avrai uno tuo ne riparleremo, ma non prima di quel tempo.
Io parlo di regole di convivenza in un senso piu' generale. E scusa se utilizzo il lume della ragione a sostegno delle mie tesi, invece che un pre-giudizio (e nemmeno questo e' un errore di scrittura) ;) nei confronti della capacita' di una coppia di omosessuali di saper trasmettere dei valori a un bambino adottato.
Tu neghi anche la possibilita' che questo possa accadere, sulla base di una tua (presunta?) esperienza personale. Ma credi forse che l'esperienza personale valga come regola generale di vita, per tutti? Mi spiace ma ti sbagli.
Cmq, abbandono il 3D in quanto per me c'è assai ben poco da filosofare sui bambini.
Sei entrato nel thread chiamandomi in causa e ora te ne esci cosi' :mbe:
Se non sei in grado di sostenere un confronto di opinioni, senza per giunta affermare che il tuo interlocutore dice "cose senza senso" :rolleyes: solo perche' non ha il tuo vissuto, allora hai qualche problema al dialogo :)
In natura, seguendo il filo del ragionamento, il padre serve per pochi minuti. Poi la madre serve per 9 mesi circa + lo svezzamento.
Tutto ciò che viene dopo è un fatto culturale.
ecco, detto questo ho finito il mio discorso con te.
Ragazzi, se avete avuto sfortunatamente problemi in famiglia, non portateli a modello di vita sul forum per intesserci su una discussione; non ha senso.
nomeutente
02-04-2006, 14:00
non ho capito un H di quello che stai dicendo :confused:
Non credo sia colpa mia.
Luca Pitta
02-04-2006, 14:01
In natura, seguendo il filo del ragionamento, il padre serve per pochi minuti. Poi la madre serve per 9 mesi circa + lo svezzamento.
Tutto ciò che viene dopo è un fatto culturale.
Scusami, ma il fatto culturale, quello vero, lo hai espresso tu. Non pensare solo alla sco**ta, quella non centra nulla. Crescere dei figli non è compito di uno solo dei genitori ma di entrambi.
Pitta
nomeutente
02-04-2006, 14:02
ecco, detto questo ho finito il mio discorso con te.
Ragazzi, se avete avuto sfortunatamente problemi in famiglia, non portateli a modello di vita sul forum per intesserci su una discussione; non ha senso.
Se sai solo dire "non ho capito", "non ha senso quello che dici" ecc. ecc. allora finiamo davvero il discorso.
Vado a parlare al mio gatto, che probabilmente mi capisce meglio ed ha anche vedute un po' meno ristrette.
<Straker>
02-04-2006, 14:02
Credo, che per quanto mi riguarda, non è un pregiudizio sulle coppie omosessuali, ma è creare un diritto che la natura, piaccia o no, nega: cioè dare la vita. Due uomini o due donne non posso per natura dare la vita. Questo è l'elemento su cui ragionare secondo me.
La natura nega il diritto alla vita alle persone in molte occasioni: le cure mediche ci salvano. E' forse sbagliato cio'?
nomeutente
02-04-2006, 14:07
Scusami, ma il fatto culturale, quello vero, lo hai espresso tu. Non pensare solo alla sco**ta, quella non centra nulla. Crescere dei figli non è compito di uno solo dei genitori ma di entrambi.
Come dicevo sopra (spero che tu almeno mi abbia seguito e capito) la crescita dei figli, in natura, si sovlge secondo modelli molto diversi.
L'animale-uomo ha sviluppato, negli ultimi decenni, un tipo di relazione padre-madre-figlio, che è squisitamente culturale e non può essere spacciata per dato necessario.
In passato e in altre culture funziona diversamente.
Ad es. nelle società matriarcali il padre conta 0. La figura maschile esiste se la madre ha un fratello, altrimenti non c'è. Sono sistemi innaturali? Credo di no: sono altri sistemi culturalmente diversi e validi tanto quanto il nostro.
Luca Pitta
02-04-2006, 14:13
La natura nega il diritto alla vita alle persone in molte occasioni: le cure mediche ci salvano. E' forse sbagliato cio'?
No, certo ma, senza offesa, non arrampichiamoci sugli specchi. Non giudichiamo la nautra quando non rispecchia le nostre aspettative, brutte o belle che siano. Non avere figli, in quanto omosessuali è un fattore fisico che è così, non è mica una malattia, oppure gli omosessuali sono malati?
Posso capire un uomo e una donna che non riescono avere figli, che cerchino il modo per averlo, ma qui non è così. (anche se quasto altro aspetto, richiederebbe una lunga conversazione OT) Poi credo che dire "ci salvano" è un pò forte in questo contesto. Diciamo che è più corretto dire, sempre secondo me, che prevalicano su un aspetto che la vita non ha voluto offrire.
Pitta
Se sai solo dire "non ho capito", "non ha senso quello che dici" ecc. ecc. allora finiamo davvero il discorso.
Vado a parlare al mio gatto, che probabilmente mi capisce meglio ed ha anche vedute un po' meno ristrette.
ecco perchè non ti capivo, sei abituato a parlare col gatto :D
nomeutente
02-04-2006, 14:22
sei abituato a parlare col gatto :D
E non hai idea di quanto sia intelligente! :)
Luca Pitta
02-04-2006, 14:23
Scusate tutti, spero che qualcuno di voi abbia assistito al parto del prorpio figlio: ma capite che non è un fattore colturale, ma esclusivamente della natura? Io non ho nulla contro gli omosessuali!
Pitta
Ma credi forse che l'esperienza personale valga come regola generale di vita, per tutti? Mi spiace ma ti sbagli.
ma credi forse che i tuoi ragionamenti virtuali valgano per qualcuno ? :D
I bambini non sono cellulari dove si può discutere sulle leggi di chi può o meno usarli :D
E' semplice la ricetta; uomo+donna=bambini
Tutto il resto: ristrettezze di vedute etc... ve le siete inventate voi, dettate da chissà quale forma di egoismo.
Vuoi aiutare i bambini ?
Ma vai in africa a fare del volontariato
No, certo ma, senza offesa, non arrampichiamoci sugli specchi. Non giudichiamo la nautra quando non rispecchia le nostre aspettative, brutte o belle che siano. Non avere figli, in quanto omosessuali è un fattore fisico che è così, non è mica una malattia, oppure gli omosessuali sono malati?
Posso capire un uomo e una donna che non riescono avere figli, che cerchino il modo per averlo, ma qui non è così. (anche se quasto altro aspetto, richiederebbe una lunga conversazione OT) Poi credo che dire "ci salvano" è un pò forte in questo contesto. Diciamo che è più corretto dire, sempre secondo me, che prevalicano su un aspetto che la vita non ha voluto offrire.
Pitta
in effetti...
non capisco per quale motivo, visto che per natura (non parlo solo dell'uomo ma anche delle altre specie animali a noi vicine) la riproduzione avviene tra due individui di sesso differente, si vuole cercare a tutti i costi di dare un figlio in adozione a due uomini (o a due donne)?
finchè si tratta di riconoscere l'unione omosessuale sono d'accordo, se due persone adulte e consenzienti decidono di stare assieme, nulla da dire...
ma perchè andare oltre? soprattutto quando a farne le spese potrebbe essere il bambino? :rolleyes:
E non hai idea di quanto sia intelligente! :)
non è ora di assomigliargli un pochino ? :D
Vuoi aiutare i bambini ?
Ma vai in africa a fare del volontariato
Beh esistono anche le adozioni a distanza.
nomeutente
02-04-2006, 14:32
ma perchè andare oltre? soprattutto quando a farne le spese potrebbe essere il bambino? :rolleyes:
Guarda che la tua è una posizione di buon senso che condivido e infatti ripeto che per me allo stato dei fatti è improponibile parlare di adozione in questi casi.
Ma il fatto che "il bambino ne fa le spese" è per me un fatto culturale, per cui non escludo che in una società diversa nessuno fa le spese di niente.
E, naturalmente, auspico che questa società diversa (più aperta) possa un giorno esistere.
Luca Pitta
02-04-2006, 14:36
Permettimi, ma tu sc*peresti con tua moglie davanti a tuo figlio? Questo è un fatto culturale, nessuno ti vieta di farlo, ma allora perchè non lo fai?
Pitta
nomeutente
02-04-2006, 14:42
Permettimi, ma tu sc*peresti con tua moglie davanti a tuo figlio? Questo è un fatto culturale, nessuno ti vieta di farlo, ma allora perchè non lo fai?
Pitta
Non ho mai detto che i fattori culturali non siano importanti, ho solo detto che sono relativi e quindi possono essere pian piano modificati. Spesso accade inconsapevolmente, spesso ci sono grandi movimenti che impongono un nuovo modo di vedere le cose.
Es. una volta molte madri baciavano i figli maschi di nascosto, mentre dormivano, perché si riteneva che un gesto d'affetto di questo tipo potesse danneggiare la futura mascolinità del pargolo. Non parliamo poi dei padri: i bambini era meglio se nemmeno li guardavano.
Tutto cambia. Anche il modo di educare i bambini.
<Straker>
02-04-2006, 14:51
ma credi forse che i tuoi ragionamenti virtuali valgano per qualcuno ? :D
I bambini non sono cellulari dove si può discutere sulle leggi di chi può o meno usarli :D
E' semplice la ricetta; uomo+donna=bambini
Tutto il resto: ristrettezze di vedute etc... ve le siete inventate voi, dettate da chissà quale forma di egoismo.
Vuoi aiutare i bambini ?
Ma vai in africa a fare del volontariato
I miei ragionamenti saranno anche virtuali ma forse nemmeno troppo, visto che in altri paesi si e' deciso di procedere in questa direzione :D
Una buona legge cerca di regolare cio' che gia' accade, formando al contempo i cittadini; e non a vietare.
E a proposito, la tua ricetta' e' da correggere :) Cio' di cui stiamo parlando, ovvero bambini che crescono in famiglie omosessuali, gia' accade: in certi stati chi si presenta come "single" (e magari in realta' e' una omosessuale convivente) puo' accedere alla fecondazione assistita; oppure puo' semplicemente farsi mettere incinta con un rapporto occasionale :) In questi casi che facciamo, togliamo il bambino alla madre?
La forma di negazione che molti esprimono, non e' altro che chiudere gli occhi davanti alla realta' ;)
Vuoi aiutare i bambini? Prendi contatto con la realta' ;)
Luca Pitta
02-04-2006, 14:53
Ma tu riporti condizioni storiche di "scelte" di persone, ma parti dal punto sbagliato. Il fatto che per concepire una vita, occorre che ci sia uno spematozoo e una cellula uovo, in un preciso momento. Questa non è cultura ma natura. Non hai mai pensato che forse ci sarà un motivo per tutto questo?
Pitta
<Straker>
02-04-2006, 14:58
Credo, che per quanto mi riguarda, non è un pregiudizio sulle coppie omosessuali, ma è creare un diritto che la natura, piaccia o no, nega: cioè dare la vita. Due uomini o due donne non posso per natura dare la vita. Questo è l'elemento su cui ragionare secondo me.
No, certo ma, senza offesa, non arrampichiamoci sugli specchi. Non giudichiamo la nautra quando non rispecchia le nostre aspettative, brutte o belle che siano. Non avere figli, in quanto omosessuali è un fattore fisico che è così, non è mica una malattia, oppure gli omosessuali sono malati?
Posso capire un uomo e una donna che non riescono avere figli, che cerchino il modo per averlo, ma qui non è così. (anche se quasto altro aspetto, richiederebbe una lunga conversazione OT) Poi credo che dire "ci salvano" è un pò forte in questo contesto. Diciamo che è più corretto dire, sempre secondo me, che prevalicano su un aspetto che la vita non ha voluto offrire.
Tu prima hai sostenuto che e' "creare un diritto che la natura nega". Ma in realta' la natura non nega proprio nulla: non mi risulta che un omosessuale in quanto tale perde la sua capacita' di procreare.
Qui si cerca di giustificare come "contro natura", cosa che poi non significa nulla imho, qualcosa che in realta' gia' accade, come accennavo poco fa.
Semplicemente, finche' la societa' considerera' gli omosessuali come "diversi" e in quanto tali come "gente a cui negare dei diritti", i problemi ci saranno sempre.
I miei ragionamenti saranno anche virtuali ma forse nemmeno troppo, visto che in altri paesi si e' deciso di procedere in questa direzione :D
Una buona legge cerca di regolare cio' che gia' accade, formando al contempo i cittadini; e non a vietare.
E a proposito, la tua ricetta' e' da correggere :) Cio' di cui stiamo parlando, ovvero bambini che crescono in famiglie omosessuali, gia' accade: in certi stati chi si presenta come "single" (e magari in realta' e' una omosessuale convivente) puo' accedere alla fecondazione assistita; oppure puo' semplicemente farsi mettere incinta con un rapporto occasionale :) In questi casi che facciamo, togliamo il bambino alla madre?
La forma di negazione che molti esprimono, non e' altro che chiudere gli occhi davanti alla realta' ;)
Vuoi aiutare i bambini? Prendi contatto con la realta' ;)
fino a quando il figlio è loro, anche se omosessuali affari loro, li ha deciso il fato. Ma disporre leggi per far adottare quelli degli altri mai!
Non parlare a me di bambini, io ne ho ;)
nomeutente
02-04-2006, 15:00
Ma tu riporti condizioni storiche di "scelte" di persone, ma parti dal punto sbagliato. Il fatto che per concepire una vita, occorre che ci sia uno spematozoo e una cellula uovo, in un preciso momento. Questa non è cultura ma natura. Non hai mai pensato che forse ci sarà un motivo per tutto questo?
Il motivo è lo scambio di geni, naturalmente.
Ci sono anche altri esseri viventi che procedono in modo diverso.
Il nostro sicuramente è più divertente, però.
Ma qui parliamo del concepimento, non dell'educazione.
Se mi dici che due gay non possono concepire, non posso che darti ragione, ma credo che si parlasse d'altro.
Si parla di modelli maschile/femminile, si parla del modello autoritario e di quello affettivo... si parla degli insulti degli altri bambini quando uno ha un papà e un mammo... questi non sono dati naturali, sono cose che abbiamo deciso noi e possiamo anche decidere di fare diversamente.
<Straker>
02-04-2006, 15:04
fino a quando il figlio è loro, anche se omosessuali affari loro, li ha deciso il fato. Ma disporre leggi per far adottare quelli degli altri mai!
Quindi forse non e' una cosa cosi' "contro natura"; e quindi forse non e' che debba portare a chissa' quali negative conseguenze sociali e/o comportamentali e/o psicologiche e/o chipiùnehapiùnemetta :D
Il passo successivo, sara' capire che gli omosessuali sono persone come tutte le altri, con i loro doveri e i loro diritti, anche, perche' no?, quello di adottare bambini.
E questo succedera' anche se tu batti i pugni e dici "mai! mai! mai!" :)
Non parlare a me di bambini, io ne ho ;)
Sono contento per te. Ma non credere per questo di essere l'unico a poterti permettere di avere voce in capitolo ;)
<Straker>
02-04-2006, 15:06
Se mi dici che due gay non possono concepire[...]
Questo non e' vero ;)
Si parla di modelli maschile/femminile, si parla del modello autoritario e di quello affettivo... si parla degli insulti degli altri bambini quando uno ha un papà e un mammo... questi non sono dati naturali, sono cose che abbiamo deciso noi e possiamo anche decidere di fare diversamente.
Questo invece e' verissimo :D
(ma qualcuno non vuole) :rolleyes:
E questo succedera' anche se tu batti i pugni e dici "mai! mai! mai!" :)
vedrai che non si avvererà mai ;)
Questo non e' vero ;)
:mbe:
tra di loro direi proprio che non possono concepire :fagiano:
nomeutente
02-04-2006, 15:14
Questo non e' vero ;)
Non in senso assoluto, naturalmente ;)
Se un gay ha un rapporto eterosessuale può concepire anche lui, non è sterile, naturalmente.
Però un rapporto omosessuale non può portare alla fecondazione.
I bambini non escono dal :ciapet: anche se in alcuni casi il risultato non è molto diverso :eek:
(non mi sto riferendo a nessuno dei presenti, naturalmente, dico così in generale ;) )
<Straker>
02-04-2006, 15:19
:mbe:
tra di loro direi proprio che non possono concepire :fagiano:
Ma fin li' ci arrivo eh! :doh:
:D
Pero' e' un dato di fatto che se una donna omosessuale vuole un bambino lo avra', e nessuna legge potra' impedirglielo. ;)
E una volta che l'ha avuto? Cosa facciamo, glielo togliamo perche' e' omosessuale? :eek:
Come accennavo prima: queste cose accadono ;) il non vederle vuol dire solo chiudere gli occhi davanti alla realta'.
<Straker>
02-04-2006, 15:21
vedrai che non si avvererà mai ;)
Certo, certo :)
:rolleyes:
<Straker>
02-04-2006, 15:22
Non in senso assoluto, naturalmente ;)
Se un gay ha un rapporto eterosessuale può concepire anche lui, non è sterile, naturalmente.
Però un rapporto omosessuale non può portare alla fecondazione.
:mbe: :mbe: :mbe:
:D
Ma il fatto che "il bambino ne fa le spese" è per me un fatto culturale, per cui non escludo che in una società diversa nessuno fa le spese di niente.
E, naturalmente, auspico che questa società diversa (più aperta) possa un giorno esistere.
e me la chiami apertura ?
Io la chiamo fare il cazzo che mi pare, altro che apertura. Ma come diamine si fa ad essere così ciechi davanti all'evidenza ?
Ma vostro padre o vostra madre sono omosessuali ?
Se qui ognuno si dipinge la società come cavolo la vuole stiamo freschi. Tutti a prlare di diritti; ed i bambinin non ne hanno ?
Decide mamma e papà con chi deve stare il pargolo, e non certo due padri o due madri :D
Mamma mia che società di matti :D
nomeutente
02-04-2006, 15:53
Ma vostro padre o vostra madre sono omosessuali ?
Mio padre e mia madre sono asessuati perché sono angeli e mi hanno raccolto sotto un cavolo. :O
<Straker>
02-04-2006, 16:07
e me la chiami apertura ?
Io la chiamo fare il cazzo che mi pare, altro che apertura. Ma come diamine si fa ad essere così ciechi davanti all'evidenza ?
Quale evidenza?
L'unica evidenza che vedo e' che l'omosessualita' e' considerata un male da cui difendersi, e non per quello che e', ovvero una condizione naturale delle persone.
E' la prova e' che se qualcuno avesse detto "perche' imho i negri non dovrebbero esistere", sarebbe stato (giustamente) bannato all'istante, e si sarebbe beccato gli insulti inorriditi di tutti. Mentre e' possibile che qualcuno scriva
"Perchè ihmo gli omosessuali non dovrebbero nemmeno esistere."
"Non ho detto che "gli omosessuali non devono esistere". Io ho scritto che SECONDO me gli omosessuali non DOVREBBERO esistere, in una società sana."
che nessun moderatore interviene, nessuno nel forum si indigna.
Questa' imho e' una discriminazione latente, che considera gli omosessuali degli anormali, per cui anche se qualcuno esprime delle posizioni cosi' brutali allora pazienza, ci si puo' passare sopra.
E invece e' solo questione di mentalita'.
e me la chiami apertura ?
Io la chiamo fare il cazzo che mi pare, altro che apertura. Ma come diamine si fa ad essere così ciechi davanti all'evidenza ?
Ma vostro padre o vostra madre sono omosessuali ?
Se qui ognuno si dipinge la società come cavolo la vuole stiamo freschi. Tutti a prlare di diritti; ed i bambinin non ne hanno ?
Decide mamma e papà con chi deve stare il pargolo, e non certo due padri o due madri :D
Mamma mia che società di matti :D
in effetti sembrerebbe che per essere "aperti mentalmente" si debba permettere tutto a tutti :mbe:
L'unica evidenza che vedo e' che l'omosessualita' e' considerata un male da cui difendersi, e non per quello che e', ovvero una condizione naturale delle persone.
l'omosessualità non è una condizione NATURALE, visto che la nostra specie prevede l'unione tra individui di sesso opposto. Sul fatto che poi tale condizione vada tollerata e rispettata, e non soppressa, sono pienamente d'accordo, ma arrivare ad equiparare l'unione di due omosessuali ad una famiglia normale e affidare loro dei figli (e continuo a ripetere, senza curarsi minimamente degli effetti che questa cosa potrebbe produrre sul bambino) mi sembra un'esagerazione :rolleyes:
Quale evidenza?
L'unica evidenza che vedo e' che l'omosessualita' e' considerata un male da cui difendersi, e non per quello che e', ovvero una condizione naturale delle persone.
stai cercando di portare il discorso da un'altra parte; dovresti aprire un tuo 3D personale con titolo: "cosa ne pensate degli omosessuali" :D
Qui di orchi mangia omosessuali non ne ho ancora visti ;)
Qui stiamo parlando di bambini, persone che non hanno possibilità di scelta. Ti prego, non ti agganciare qui che anche per la religione o altro non hanno scelta, se no non la finiamo più :D
E per favore, mettiti un pò una mano sulla coscienza ed eseprimi con me che: "la natura ha già scelto per loro migiaia di anni fa" :)
Facciamo già abbastanza danni in altri settori, evitiamo di rovinare pure le famiglie ;)
in effetti sembrerebbe che per essere "aperti mentalmente" si debba permettere tutto a tutti :mbe:
e peggio è che se cerchi di far valere le tue ragioni vieni preso subito per razzista, mah, dove andremo a finire
nomeutente
02-04-2006, 16:33
l'omosessualità non è una condizione NATURALE, visto che la nostra specie prevede l'unione tra individui di sesso opposto.
Non si riuscirà mai a parlare serenamente finché ci sarà chi ha in testa queste idee sbagliate.
L'omosessualità è un dato ricorrente in molte specie animali compreso l'uomo ed in passato (antica Roma e Grecia) l'omosessualità era considerata normalissima... anzi era considerato strano Platone che passava la notte con un grazioso fanciullo e non ne approfittava (amore platonico deriva da lì... si parlava di un fanciullo e non di una fanciulla... ).
Naturalmente si parla di omosessualità maschile, perché alle donne tali piaceri non erano concessi.
Per cui cominciamo un po' tutti a fare pulizia di alcune false credenze, così che si possa parlare serenamente.
ps: per inciso, non so Straker, ma io nella mia vita non sono mai stato con un uomo e non ci penso nemmeno. Non mi piace nemmeno l'insalata belga, ma non per questo mi fa schifo chi la mangia o penso che sia contro natura.
<Straker>
02-04-2006, 16:45
Non si riuscirà mai a parlare serenamente finché ci sarà chi ha in testa queste idee sbagliate.
Gia'.
Potrei obiettare a pierodj che per il semplice fatto che esistano persone omosessuali, la natura ha previsto questa eventualita'.
Siamo noi con la nostra cultura a considerarli anormali :)
ps: per inciso, non so Straker, ma io nella mia vita non sono mai stato con un uomo e non ci penso nemmeno. Non mi piace nemmeno l'insalata belga, ma non per questo mi fa schifo chi la mangia o penso che sia contro natura.
Nemmeno io, come ho gia' spiegato prima. Semplicemente, trovo assolutamente normali certe condizioni; e anormale invece la considerazione comune sulla condizione omosessuale, almeno in italia. Infatti all'inizio del thread ho scritto chiaramente:
[...]penso che ci vorranno ancora parecchi anni prima che si concretizzi questa conquista.
Per adesso, sarei gia' contento se nei prossimi cinque anni fosse introdotta una qualche forma di unione legale[...]
La cosa dovra' necessariamente essere graduale.
Se la società non è pronta, non è possibile aspettare i tempi della società, si operi per legge, esattamente come, per legge, si sono eliminate le discriminazioni razziali. ;)
LuVi
E chi lo stabilisce ciò che è giusto e ciò che non è giusto?Pochi paladini? :confused:
Si parla di progresso ma...se tutti fossimo omosessuali, dove pensate che arriverebbe la specie umana?Forse dove si merita, stanti certi discorsi....
Come si può considerare l'omosessualità una normalità?MASSIMO rispetto per gli omosessuali come qualunque altro uomo ma di qui a dire che quella è la normalità....qualcosa non torna!
L'omosessualità è un dato ricorrente in molte specie animali compreso l'uomo ed in passato (antica Roma e Grecia) l'omosessualità era considerata normalissima...
Consensus omnium gentium?Ma lo sai che per gli spartani era normale eliminare neonati di esile costituzione?
franksisca
02-04-2006, 17:12
Si parla di progresso ma...se tutti fossimo omosessuali, dove pensate che arriverebbe la specie umana?Forse dove si merita, stanti certi discorsi....
Come si può considerare l'omosessualità una normalità?MASSIMO rispetto per gli omosessuali come qualunque altro uomo ma di qui a dire che quella è la normalità....qualcosa non torna!
perchè, vorresti dire che non lo sono???e allora i bisex cosa sono????
Ragzzi, ma perchè non lasciate da parte le vostrew idee, comunque rispettabili, e pensate veramente al bene dei bambini???
io dico che, se ci sono dei bambini abbandonati che vivono negli orfanotrofi, e coppio omosessuali che li voglio, diamolo, e quei bambini un giorno saranno grati di questa scelta, poerchè se due persone amano un bambino, il loro sesso è indifferente.
perchè, vorresti dire che non lo sono???e allora i bisex cosa sono????
Ragzzi, ma perchè non lasciate da parte le vostrew idee, comunque rispettabili, e pensate veramente al bene dei bambini???
io dico che, se ci sono dei bambini abbandonati che vivono negli orfanotrofi, e coppio omosessuali che li voglio, diamolo, e quei bambini un giorno saranno grati di questa scelta, poerchè se due persone amano un bambino, il loro sesso è indifferente.
Per i bisex vale lo stesso discorso.
Sai quante coppie eterosessuali sterili ci sono?E tutti a guardare alla fecondazione assistita :rolleyes: Bisognerebbe sensibilizzare l'opinione pubblica
Non si riuscirà mai a parlare serenamente finché ci sarà chi ha in testa queste idee sbagliate.
L'omosessualità è un dato ricorrente in molte specie animali compreso l'uomo ed in passato (antica Roma e Grecia) l'omosessualità era considerata normalissima... anzi era considerato strano Platone che passava la notte con un grazioso fanciullo e non ne approfittava (amore platonico deriva da lì... si parlava di un fanciullo e non di una fanciulla... ).
Naturalmente si parla di omosessualità maschile, perché alle donne tali piaceri non erano concessi.
il fatto che sia ricorrente non vuol dire che sia la normalità, direi che rappresenta piuttosto un'eccezione :)
bluelake
02-04-2006, 17:21
che nessun moderatore interviene, nessuno nel forum si indigna
intervenire su cosa? :) vedi, quello che nessun omofobico saprà mai, e che solo qualche eterosessuale può vagamente immaginare, non è la vita di un omosessuale, le sue azioni, il suo lavoro... è quello che significa a livello interiore essere omosessuali, cosa significa il non sentirsi persone, il dover lottare sempre, in ogni istante, ogni giorno, per poter semplicemente essere sé stessi, il poter vivere i propri sentimenti, i propri problemi. Altre volte ho detto che per essere omosessuali bisogna avere le palle quadrate e un coraggio da leoni, e posso garantire che è la pura e semplice verità. Pensa alle cose che tu fai normalmente, che hai fatto e che pensi di fare... ma mica nulla di trascendentale eh, anche il semplice uscire con un amico, l'innamorarti, il parlare di qualcosa che ti fa stare male, il dire ai tuoi "stasera esco con gli amici", fidanzarti, andare in giro con la persona che ami. Sono cose normali, no? Penso che nessuno abbia difficoltà a vivere tali "esperienze". Ora immagina... immagina che l'amico abbia paura ad uscire con te, immagina di non poterti innamorare senza dover pensare alle conseguenze che questo può comportare, immagina che i tuoi ti guardino con sospetto quando esci da casa o che controllino a chi telefoni e per quanto tempo, immagina di non poter vedere la persona che ami se non di nascosto e in luoghi appartati. Immagina che tuo padre e tua madre arrivino al punto di vergognarsi di te, di sentirli piangere la notte, di sentire che si chiedono "dove abbiamo sbagliato?". Immagina che la persona che ami e ti ama ti dica che è meglio uccidere il vostro amore perché i suoi genitori la rinchiuderebbero in casa se lo scoprissero (nota bene: non "scoprissero che ci scopi"... "scoprissero che siete innamorati"). Immagina che, se ti va di fortuna e puoi uscire a passeggiare in centro con la persona che ami, un gruppo di persone inizi a picchiarti e ti mandi all'ospedale solo perché la tenevi per mano. Immagina di sentirti dire che è meglio essere quel tizio che ha trucidato un bambino, che essere quello che tu sei. Provato ad immaginare? Bene, quello che hai immaginato non è fantasia, non è una drammatizzazione, non è un raccontino strappalacrime stile Carramba. Questa è vita vera, reale, vissuta. Questa è la vita che gli omosessuali affrontano. TUTTI, chi più chi meno (a volte un po' di fortuna tocca anche a noi). Qualcuno non ha le palle, e sono quelli che vivono la loro omosessualità solo nelle "botte e via", che rifiutano di innamorarsi perché non vedono nessun futuro davanti a loro. Qualcuno ha le palle, e sono quelli che si incazzano e scendono in piazza, che non si nascondono ma vivono quella vita che Dio gli ha dato, che affrontano ogni giorno il sacrificio di vivere, che chiedono soltanto il diritto di poter vivere e coltivare il sentimento più nobile e più forte che un uomo può provare anziché ucciderlo e soffocarlo.
Capisci perché io non sono intervenuto nel post che hai quotato, e nemmeno in quelli successivi? A cosa sarebbe servito? A dare qualche giorno di sospensione e sentirmi dire "frocio di merda tu e i tuoi simili non dovresti esistere faceva bene chi vi bruciava"? No, grazie, non ho alcuna voglia di perdere il mio tempo con chi contribuisce da uccidere ogni giorno tante vite (soprattutto moralmente, che è il delitto più grave... e a volte anche fisicamente, perché c'è chi si ammazza pur di non dover fare questa vita). Sì, ho scritto UCCIDERE... perchè questo è quello che avviene.
ho risposto "non so" al sondaggio, ma sono più propenso al "no" definitivo...
Ma solo perchè credo che un bambino abbia bisogno di Madre e Padre, nulla in contrario all'omosessualità...
<Straker>
02-04-2006, 17:36
iOra immagina... immagina che l'amico abbia paura ad uscire con te, immagina di non poterti innamorare senza dover pensare alle conseguenze che questo può comportare, immagina che i tuoi ti guardino con sospetto quando esci da casa o che controllino a chi telefoni e per quanto tempo, immagina di non poter vedere la persona che ami se non di nascosto e in luoghi appartati. Immagina che tuo padre e tua madre arrivino al punto di vergognarsi di te, di sentirli piangere la notte, di sentire che si chiedono "dove abbiamo sbagliato?". Immagina che la persona che ami e ti ama ti dica che è meglio uccidere il vostro amore perché i suoi genitori la rinchiuderebbero in casa se lo scoprissero (nota bene: non "scoprissero che ci scopi"... "scoprissero che siete innamorati"). Immagina che, se ti va di fortuna e puoi uscire a passeggiare in centro con la persona che ami, un gruppo di persone inizi a picchiarti e ti mandi all'ospedale solo perché la tenevi per mano. Immagina di sentirti dire che è meglio essere quel tizio che ha trucidato un bambino, che essere quello che tu sei.
Sono questi i motivi per i quali sono favorevole alle adozioni dei bambini da parte degli omosessuali. Perche' quando queste adozioni saranno possibili, ci sara' una societa' che non permettera' piu' queste cose; che rendera' possibile a tutti vivere la propria sessualita' senza vergogna o timore; senza che nessuno possa permettersi di dire "gli omosessuali non dovrebbero esistere".
Grazie Blue :)
Sono questi i motivi per i quali sono favorevole alle adozioni dei bambini da parte degli omosessuali. Perche' quando queste adozioni saranno possibili, ci sara' una societa' che non permettera' piu' queste cose; che rendera' possibile a tutti vivere la propria sessualita' senza vergogna o timore; senza che nessuno possa permettersi di dire "gli omosessuali non dovrebbero esistere".
Grazie Blue :)
e usi i bambini come campanello d'allarme ?
Ma che stai dicendo ?
Stai facendo un miscuglio di problematiche per nulle connesse tra loro :D
Sono questi i motivi per i quali sono favorevole alle adozioni dei bambini da parte degli omosessuali. Perche' quando queste adozioni saranno possibili, ci sara' una societa' che non permettera' piu' queste cose; che rendera' possibile a tutti vivere la propria sessualita' senza vergogna o timore; senza che nessuno possa permettersi di dire "gli omosessuali non dovrebbero esistere".
Grazie Blue :)
guarda che sarebbe possibile cercare di cambiare le cose pure senza tirarci in mezzo i bambini :fagiano:
<Straker>
02-04-2006, 18:08
e usi i bambini come campanello d'allarme ?
Ma che stai dicendo ?
Stai facendo un miscuglio di problematiche per nulle connesse tra loro :D
Proprio non ci arrivi.
Le due cose sono collegate molto piu' di quanto pensi (se solo provassi a pensarci).
Provo a spiegartelo: quando gli omosessuali non saranno piu' visti come qualcosa di strano, di anomalo, di "malato", e potranno vivere la loro sessualita' come tutti; quando non saranno piu' discriminati nei loro diritti e potranno sposarsi come tutti; quando nessuno si permettera' di dire che gli omosessuali non dovrebbero esistere perche' si vergognerebbe a farlo, o peggio picchiarli se li vede in giro la sera; allora sara' il momento in cui verra' considerato naturale che una coppia possa adottare un bambino: non importa se questa coppia sara' sposata, convivente, omosessuale. E nessun bambino sara' "turbato" da questa cosa, semplicemente perche' sara' un fatto normale :)
Pero' sicuramente ci saranno i vecchietti (cioe' noi oggi) :D che diranno "Ai nostri tempi non era cosi'" e aggiungeranno "non ci sono piu' le mezze stagioni" e pure "una volta i treni arrivavano in orario" :fagiano: :mbe:
:D
<Straker>
02-04-2006, 18:10
guarda che sarebbe possibile cercare di cambiare le cose pure senza tirarci in mezzo i bambini :fagiano:
Mi quoto :fagiano:
E nessun bambino sara' "turbato" da questa cosa, semplicemente perche' sara' un fatto normale :)
Sono d'accordo con straker, ma al momento la situazione è ben diversa in Italia, e quindi non si possono fare mosse azzardate a spese dei bambini. Non è questo il modo per cambiare la societa.. ce ne possono essere altri.. ad esempio mandare affanculo chiunque faccia battute sull'omosessualità in pubblico, oppure cercare di accreditare un immagine positiva dell'omosessualità, da contrapporre a quella tradizionalmente ultra-negativa. Non è un capriccio farlo, nè un idea balzana.. come dice Bluelake, ne va della vita di milioni di persone in tutto il mondo.
Proprio non ci arrivi.
Le due cose sono collegate molto piu' di quanto pensi (se solo provassi a pensarci).
è ovvio, se ti fa comodo pensarla così è normale che ci trovi delle connessioni :D ognuno si connete ciò che vuole :D
E' come un mio vecchio prof di matematica che diceva: mi raccomando, quanto fate gli esercizi ricordatevi sempre che potreste essere sulla strada sbagliata convincendovi che sia quella giusta, e questo semplicemente perchè desiderate che sia così. Insomma, puoi tirar fuori risultati apparentemente corretti da cose che non c'entrano un tubo :D
jumpermax
02-04-2006, 19:04
La domanda imho è mal posta, in quanto adottare un bambino non è un diritto. Diritto semmai è quello di un bambino di poter essere adottato.
La domanda vera quindi è preferisci lasciare un bambino senza famiglia o darlo in adozione ad una coppia gay? Al che l'obiezione "ci vuole un padre e una madre" cade istantaneamente... bella forza avesse un padre o una madre non sarebbe in un istituto ti pare? Ora non credo che essere una coppia etero renda automaticamente idonei ad allevare un bimbo e prova ne è che che di famiglie disgraziate rigorosamente etero, ce ne sono tantissime. Ci sono tante necessità di cui un bambino ha bisogno prima che di questa. Tanto è vero che nessuno si sognerebbe di togliere un bambino a sua madre solo perchè un padre non c'è. Tutto il resto della polemica, francamente ideologica, imho non ha alcun senso. Imho anche un single può essere idoneo all'adozione ed è impossibile escluderlo a priori. L'ideale sarebbe la famiglia del mulino bianco? Può anche darsi, ma non viviamo in un mondo perfetto.
<Straker>
02-04-2006, 19:50
Sono d'accordo con straker, ma al momento la situazione è ben diversa in Italia, e quindi non si possono fare mosse azzardate a spese dei bambini. Non è questo il modo per cambiare la societa..
Condivido; e infatti la (eventuale) apertura all'adozione da parte delle coppie gay sara' solo l'ultimo passo di un cammino che, almeno qui in italia, per molti aspetti deve ancora cominciare. E questo l'ho scritto dal mio primo intervento qui :)
E' chiaro: non e' pensabile, oggi in italia, dare un bambino in pasto :D a una coppia gay "per vedere cosa succede". Prima di tutto ci deve essere la consapevolezza da parte della societa' che una coppia gay e' una coppia normale (e gia' qui, ce ne manca di tempo, visto che nemmeno un singolo gay e' considerato "normale" da molti :rolleyes: ); quando finiremo di vedere il male dove non c'e', allora se ne potra' parlare.
<Straker>
02-04-2006, 19:53
[...] potreste essere sulla strada sbagliata convincendovi che sia quella giusta, e questo semplicemente perchè desiderate che sia così.[...]
Potresti anche essere tu, a essere sulla strada sbagliata desiderando che non sia cosi': ricordi quando battevi i pugni per dire che "non succedera' mai! mai! mai!" ? :)
Potresti anche essere tu, a essere sulla strada sbagliata desiderando che non sia cosi': ricordi quando battevi i pugni per dire che "non succedera' mai! mai! mai!" ? :)
vedrai che succederà qualcosa d'altro prima del tempo ;)
Luca Pitta
02-04-2006, 21:17
Perchè questa domanda? Perche essere favorevoli oppure no all'adozione per i gay?
La domanda è spontanea perchè sappiamo che gli omosessuali non possono avere figli per natura fisica, giusto?
Quindi il dibattito si apre, non sul razzismo di persone diverse e sulla loro si o non normalità (anche un nano è diverso dalla normalità), ma nell'avere il diritto di crescere un bimbo come il prorpio figlio. Ma avere dei figli, e qui parlo di tutti gay e non, non è un diritto ma un dono. Siamo noi che vogliamo a tutti i costi soddisfare i nostri desideri. Se uno è un gay non può tirare i pugni in cielo: se è un gay lo è in tutti i sensi, e sà che sceglie, oppure la vita lo ha fatto per lui, di essere gay e quindi di non poter avere figli. Da qui si innesca poi la parola "DIRITTO", cioè diritto ad avere figli. Questo a mio parere è il punto su dove discutere, lasciamo perdere io sono normale oppure no, affrontiamo il problema.
N.B.: per normalità si intende dire che la maggior parte dei casi non è omosessuale. Poi che ci siano persone omosessuali non vuol dire rientrare nella "norma" , come non ci rientrano i nani, o i disabili e via dicendo. Con questo nessuno vuole essere razzista (almeno io). Se vogliamo parlare di razzismo, credo che si potrebbero aprire dei Th sull'argomento e credo che gli omosessuali, sarebbe la "categoria" meno oppressa, fra tutte quelle che lo sono davvero.
Pitta
<Straker>
02-04-2006, 21:37
Perchè questa domanda? Perche essere favorevoli oppure no all'adozione per i gay?
La domanda è spontanea perchè sappiamo che gli omosessuali non possono avere figli per natura fisica, giusto?
Quindi il dibattito si apre, non sul razzismo di persone diverse e sulla loro si o non normalità (anche un nano è diverso dalla normalità), ma nell'avere il diritto di crescere un bimbo come il prorpio figlio. Ma avere dei figli, e qui parlo di tutti gay e non, non è un diritto ma un dono. Siamo noi che vogliamo a tutti i costi soddisfare i nostri desideri. Se uno è un gay non può tirare i pugni in cielo: se è un gay lo è in tutti i sensi, e sà che sceglie, oppure la vita lo ha fatto per lui, di essere gay e quindi di non poter avere figli. Da qui si innesca poi la parola "DIRITTO", cioè diritto ad avere figli. Questo a mio parere è il punto su dove discutere, lasciamo perdere io sono normale oppure no, affrontiamo il problema.
N.B.: per normalità si intende dire che la maggior parte dei casi non è omosessuale. Poi che ci siano persone omosessuali non vuol dire rientrare nella "norma" , come non ci rientrano i nani, o i disabili e via dicendo. Con questo nessuno vuole essere razzista (almeno io). Se vogliamo parlare di razzismo, credo che si potrebbero aprire dei Th sull'argomento e credo che gli omosessuali, sarebbe la "categoria" meno oppressa, fra tutte quelle che lo sono davvero.
Questo concetto di "normalita'", per cui se qualcuno non vi rientra ci riserviamo il privilegio (quindi, discriminando a piacere) di concedere gli stessi diritti di cui godono invece le persone "normali"... :rolleyes:
Tu pensa che un tempo lessi un romando di fantascienza dove si prospettava un futuro in cui l'omosessualita' era "la norma", e l'eterosessualita' era considerata una "disfunzione guaribile" :D
Un vero incubo, per gli omofobi contemporanei :)
Luca Pitta
02-04-2006, 21:41
Senti, non è un discorso di razzismo, almeno per me.
Ho già fatto questa domanda, ma nessuno mi ha risposto: qualcuno di voi a visto nascere il proprio figlio? Ha assistito alla nascita del proprio figlio?
Pitta
Lucio Virzì
02-04-2006, 21:47
Senti, non è un discorso di razzismo, almeno per me.
Ho già fatto questa domanda, ma nessuno mi ha risposto: qualcuno di voi a visto nascere il proprio figlio? Ha assistito alla nascita del proprio figlio?
Pitta
Io si, perchè? :confused:
VegetaSSJ5
02-04-2006, 21:47
NO.
chi fa la scelta di essere omosessuale deve accettare tutto ciò che implica l'essere omosessuale, compreso il fatto di non potere avere figli per una questione biologica. non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca...
Lucio Virzì
02-04-2006, 21:52
NO.
chi fa la scelta di essere omosessuale deve accettare tutto ciò che implica l'essere omosessuale, compreso il fatto di non potere avere figli per una questione biologica. non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca...
In questo caso, quale sarebbe la "botte piena" dell'"Essere omosessuali"? :confused:
LuVi
<Straker>
02-04-2006, 21:55
Senti, non è un discorso di razzismo, almeno per me.
Ho già fatto questa domanda, ma nessuno mi ha risposto: qualcuno di voi a visto nascere il proprio figlio? Ha assistito alla nascita del proprio figlio?
Ok, non mettiamola sul razzismo e neppure sulla discriminazione.
Cmq la risposta alla tua domanda e' no, niente figli. Ma perche'?
se è un gay lo è in tutti i sensi, e sà che sceglie, oppure la vita lo ha fatto per lui, di essere gay e quindi di non poter avere figli. Da qui si innesca poi la parola "DIRITTO", cioè diritto ad avere figli. Questo a mio parere è il punto su dove discutere, lasciamo perdere io sono normale oppure no, affrontiamo il problema.
La vita ha scelto anche per altre coppie, "regolarmente" sposate, che non possono biologicamente avere figli ma che possono invece adottarne.
Come accennavo prima il discorso e' molto complesso, sono numerosi i passi da compiere, il primo dei quali e' una completa accettazione dell'omosessualita' delle persone e poi un riconoscimento dei diritti di base di una coppia gay; una volta ottenuto tutto cio' ti chiedo: a parita' di requisiti, e quando la normalita' di una coppia gay sara' accettata e non piu' oggetto di scherno, perche' non possono adottare un bambino?
<Straker>
02-04-2006, 21:57
In questo caso, quale sarebbe la "botte piena" dell'"Essere omosessuali"? :confused:
LuVi
:O
E poi trattandosi di gay non si puo' parlare di "moglie", piuttosto di "compagno ubriaco"
:asd:
(scusate, non ho resistito) :stordita:
:D
Senti, non è un discorso di razzismo, almeno per me.
Ho già fatto questa domanda, ma nessuno mi ha risposto: qualcuno di voi a visto nascere il proprio figlio? Ha assistito alla nascita del proprio figlio?
Pitta
riununcia va, che non serve a nulla; che si tengano i loro utopistici ideali :D
Luca Pitta
02-04-2006, 22:19
Ok, non mettiamola sul razzismo e neppure sulla discriminazione.
Cmq la risposta alla tua domanda e' no, niente figli. Ma perche'?
La vita ha scelto anche per altre coppie, "regolarmente" sposate, che non possono biologicamente avere figli ma che possono invece adottarne.
Come accennavo prima il discorso e' molto complesso, sono numerosi i passi da compiere, il primo dei quali e' una completa accettazione dell'omosessualita' delle persone e poi un riconoscimento dei diritti di base di una coppia gay; una volta ottenuto tutto cio' ti chiedo: a parita' di requisiti, e quando la normalita' di una coppia gay sara' accettata e non piu' oggetto di scherno, perche' non possono adottare un bambino?
Perche come me, Lucio Virzi' e tanti altri padri , gli omosessuali non potranno mai avere questo dono. Voglio dire che se questo accade agli etero sessuali e non agli omosessuali, un motivo ci sarà no?
Io come padre ritengo, che un figlio abbia bisogno di avere una madre e un padre, e non due mamme o due papa, perchè non rientra in quella norma che dicevo prima, CHE NON è UN DISCORSO RAZZISTICO, ma perchè è così da sempre. Poi sono daccordo anchio nel dire che ci sono i genitori etero pessimi, ma questo non centra, anchè perchè potrebbero essere dei genitori omosessuali pessimi nello stesso modo.
Secondo me è solo volere a tutti i costi dei figli, perche è normale averli, perchè se nò una coppia omosessuale, si sente meno normale di come vorrebbe far apparire di essere.
Pitta
Un omosessuale puo' avere un figlio in provetta o puo' cmq fare uno sforzo sovrannaturale e andare con uno/a del sesso opposto.
siamo sicuri che queste siano le sole giuste motivazioni ;)
ciao
_____
Kars2
Lucio Virzì
03-04-2006, 06:50
Perche come me, Lucio Virzi' e tanti altri padri , gli omosessuali non potranno mai avere questo dono. Voglio dire che se questo accade agli etero sessuali e non agli omosessuali, un motivo ci sarà no?
Io come padre ritengo, che un figlio abbia bisogno di avere una madre e un padre, e non due mamme o due papa, perchè non rientra in quella norma che dicevo prima, CHE NON è UN DISCORSO RAZZISTICO, ma perchè è così da sempre. Poi sono daccordo anchio nel dire che ci sono i genitori etero pessimi, ma questo non centra, anchè perchè potrebbero essere dei genitori omosessuali pessimi nello stesso modo.
Secondo me è solo volere a tutti i costi dei figli, perche è normale averli, perchè se nò una coppia omosessuale, si sente meno normale di come vorrebbe far apparire di essere.
Pitta
Sei tu che non vuoi capire che, come una giovane coppia etero nel pieno della salute PUO' disgraziatamente NON ESSERE IN GRADO DI GENERARE figli, e doverne adottare uno, lo stesso può capitare ad una coppia omo....
LuVi
discepolo
03-04-2006, 07:54
Sei tu che non vuoi capire che, come una giovane coppia etero nel pieno della salute PUO' disgraziatamente NON ESSERE IN GRADO DI GENERARE figli, e doverne adottare uno, lo stesso può capitare ad una coppia omo....
LuVi
Forse non vuoi capire, che nella crescita di una persona, bisogna che ci siano delle figure materne e paterne ben delineate, se no, non potrebbere comprendere gli accadimenti della vita!
Ma avere dei figli, e qui parlo di tutti gay e non, non è un diritto ma un dono. Siamo noi che vogliamo a tutti i costi soddisfare i nostri desideri.
questa te la quoto, straquoto, riquoto, sottolineo e INCORNICIO :)
No, almeno fino a che non avrò la certezza che una tale educazione sia correttamente formativa per il bambino.
Ciao.
Un omosessuale puo' avere un figlio in provetta o puo' cmq fare uno sforzo sovrannaturale e andare con uno/a del sesso opposto.
siamo sicuri che queste siano le sole giuste motivazioni ;)
ciao
_____
Kars2
per fare questo però dovrebbe attingere fuori dalla coppia.
Addirittura chi dice che nelle coppie gay "basta che uno si conceda qualche rapporto all'esterno" et voilà: le lesbiche possono rimanere incinte. :rolleyes:
Cioè, siamo sicuri che sia tutto a posto?
Fra l'altro, per quanto riguarda i diritti delle coppie gay, l'avere figli etc., ho sentito porre un quesito interessante qualche giorno fa: mettiamo un uomo, che abbia avuto un regolare matrimonio, ed un figlio. Il matrimonio fallisce, l'uomo si scopre (ma non doveva essere una cosa dalla nascita?) omosessuale e si mette con un altro uomo. A chi dovrebbero spettare di diritto le sue eredità? Perchè in caso di matrimonio il figlio andrebbe in secondo piano, ma non trovo giusto che debba essere così anche in caso di convivenza non ufficializzata.
Insomma, si fa presto a dire...
Sei tu che non vuoi capire che, come una giovane coppia etero nel pieno della salute PUO' disgraziatamente NON ESSERE IN GRADO DI GENERARE figli, e doverne adottare uno, lo stesso può capitare ad una coppia omo....
LuVi
Scusa se mi intrometto nel tuo dialogo con Luca Pitta, ma il fatto di non avere figli, una coppia OMO non è che capita, è così SEMPRE, e loro lo sanno.
Il fatto di non POTER GENERARE figli, in una coppia ETERO è una possibilità, in una coppia OMO è un dato di fatto che si sa a priori, quindi una differenza c'è.
<Straker>
03-04-2006, 09:11
per fare questo però dovrebbe attingere fuori dalla coppia.
Addirittura chi dice che nelle coppie gay "basta che uno si conceda qualche rapporto all'esterno" et voilà: le lesbiche possono rimanere incinte. :rolleyes:
Cioè, siamo sicuri che sia tutto a posto?
Che sia tutto a posto, sinceramente, non lo so. Pero' succede. E io e' un po' che faccio questa domanda e nessuno (mi pare) mi ha risposto, quindi chiedo nuovamente: cosa facciamo, togliamo il figlio alla madre perche' e' lesbica?
Tu che sei mamma, come ti sentiresti se qualcuno ti dicesse "ti togliamo il figlio perche' non sei come noi vogliamo, sei diversa da noi?"
Fra l'altro, per quanto riguarda i diritti delle coppie gay, l'avere figli etc., ho sentito porre un quesito interessante qualche giorno fa: mettiamo un uomo, che abbia avuto un regolare matrimonio, ed un figlio. Il matrimonio fallisce, l'uomo si scopre (ma non doveva essere una cosa dalla nascita?) omosessuale e si mette con un altro uomo. A chi dovrebbero spettare di diritto le sue eredità? Perchè in caso di matrimonio il figlio andrebbe in secondo piano, ma non trovo giusto che debba essere così anche in caso di convivenza non ufficializzata.
Guarda, mi e' capitato di sentire di uomini sposati, che si "scoprono" omosessuali solo piu' avanti negli anni. Perche' questo succeda non lo so -ma in fondo non e' importante: la sessualita' non e' un monolite inalterabile nel tempo. E il panorama che prospetti e' proprio cio' di cui si discute quando si parla di diritti alle coppie di omosessuali, cio' che io considero il primo passo per eliminare le discriminazioni nel loro confronti.
NO, un bambino deve crescere tra una madre (femmina) e un padre (maschio)!!!
ciao belli
nomeutente
03-04-2006, 10:07
Consensus omnium gentium?Ma lo sai che per gli spartani era normale eliminare neonati di esile costituzione?
Quindi secondo te l'infanticidio è equiparabile ad un rapporto omosessuale?
Complimenti vivissimi.
Che sia tutto a posto, sinceramente, non lo so. Pero' succede. E io e' un po' che faccio questa domanda e nessuno (mi pare) mi ha risposto, quindi chiedo nuovamente: cosa facciamo, togliamo il figlio alla madre perche' e' lesbica?
Tu che sei mamma, come ti sentiresti se qualcuno ti dicesse "ti togliamo il figlio perche' non sei come noi vogliamo, sei diversa da noi?"
questo non potrebbe mai capitare, semplicemente per il fatto che non si porrebbe la condizione.
Comunque non stiamo parlando di togliere i figli, ma di darli. La differenza è abissale, mi pare.
Chi ricorre ad espedienti vari per poter avere un figlio se la dovrà vedere solo con la propria coscienza. Se ne ha una.
Ma io credo che in futuro dovrà fare i conti anche con un figlio che potrebbe rinfacciare una spinta egoistica. Io questo caso non lo escluderei.
Mettiamo anche in conto che non si può disporre degli esseri umani, e i bambini sono esseri umani. Non possiamo pensare di imporgli una famiglia non canonica solo per esser epolitically correct. E' un sopruso. Chi chiede ad un bambino se vuole andare incontro a tutte le problematiche che crea il fatto di avere due madri (anzi, nemmeno una) o due padri (anzi nemmeno uno) ?
Per ora sono contrario, siamo un popolo ancora troppo ignorante per poter pensare alle adozioni omosessuali, sarebbe un trauma per il bambino, ma non per colpa dei genitori ma per la gente che appunto è ancora troppo ignorante ed arretrata.
thunderaccio
03-04-2006, 10:48
argomento molto delicato. Permettere ad una coppia omosessuale di adottare un bambino. Se dovessi poter scegliere sicuramente preferirei far adottare un bambino ad una coppia eterosessuale e privilegerei indubbiamente quelle che hanno problemi ad averne di loro. Però credo che sia moralmente più corretto concedere l'adozione anche alle coppie omosessuali piuttosto che lasciare un bambino in un orfanotrofio. Senz'altro oggi sarebbe più importante snellire le procedure burocratiche e i tempi effettivi, e senz'altro renderlo anche molto più economico. Non credo che la priorità sia nello stabilire a chi debba andare un bambino, che spesso si ritrova ad essere trattato come un oggetto. Adottare un bambino senz'altro è un'azione lodevole. E con tutti i bambini nel mondo che muoiono di fame non capisco perchè ci si debba ritrovare a fare dell'adozione una questione morale a sfondo prettamente religioso. Credo che se questi bambini avesserro possibilità di replica credo che piuttosto di morire di fame sarebbero ben felici di farsi adottare anche dagli omosessuali. Pensiamo prima alle priorità dei bambini, non alle eventuali conseguenze psicologiche che non credo nemmeno siano state ancora dimostrate, e tanto meno a quelle morali-religiose.
premetto che non ho idea del numero di bambini in orfanotrofio, di quante richieste ci sono, di quante non ne vengono accettate
dite che ci sono famiglie che fanno carte false per poter adottare dei bambini (arrivando ad adottare bambini dall'est o sud), quindi è logico pensare che data la grande richiesta il problema bambini in orfanotrofio non esiste?
SE esiste (non lo so, ma penso di si) vuol dire che molti bambini non possono venire adottati per mancanze delle famiglie eterosessuali che li richiedono, quindi probabilmente non esiste un problema di richieste, ma di richieste idonee.
Se permettere l'adozione a famiglie omosessuali potrebbe aumentare il numero di richieste idonee (e qui sono gli assistenti sociali a decidere, si spera senza pregiudizi) penso non possa che aiutare i bambini
Alla fine chi dice meglio in orfanotrofio o con gli omossessuali ha completamente ragione.
io sarò anche cinica, ma a me sembra che la situazione adozioni non verta soltanto sulla idoneità delle famiglie, ma anche sulla "appetibilità" del bambino da adottare.
Ci sono moltissime famiglie che sembra che stiano andando a comprare la frutta al mercato: lo vogliono piccolo, sano, che non abbia problemi etc etc.
E questo è la dimostrazione del fatto che non si tratta del diritto dei bambini ma del presunto diritto di chi ne vuole.
io sarò anche cinica, ma a me sembra che la situazione adozioni non verta soltanto sulla idoneità delle famiglie, ma anche sulla "appetibilità" del bambino da adottare.
Ci sono moltissime famiglie che sembra che stiano andando a comprare la frutta al mercato: lo vogliono piccolo, sano, che non abbia problemi etc etc.
E questo è la dimostrazione del fatto che non si tratta del diritto dei bambini ma del presunto diritto di chi ne vuole.
*
Per ora sono contrario, siamo un popolo ancora troppo ignorante per poter pensare alle adozioni omosessuali, sarebbe un trauma per il bambino, ma non per colpa dei genitori ma per la gente che appunto è ancora troppo ignorante ed arretrata.
Fiero di essere ignorante. E grazie del complimento (indiretto)
Quindi secondo te l'infanticidio è equiparabile ad un rapporto omosessuale?
Complimenti vivissimi.
Uffff....volevo fare capire all'utente che ho quotato che non si può dire che una cosa è giusta solo perchè così pensa la maggior parte delle persone!
bluelake
03-04-2006, 12:36
Fra l'altro, per quanto riguarda i diritti delle coppie gay, l'avere figli etc., ho sentito porre un quesito interessante qualche giorno fa: mettiamo un uomo, che abbia avuto un regolare matrimonio, ed un figlio. Il matrimonio fallisce, l'uomo si scopre (ma non doveva essere una cosa dalla nascita?) omosessuale e si mette con un altro uomo. A chi dovrebbero spettare di diritto le sue eredità?
si seguirebbe la regola adesso in vigore per i divorziati, non mi sembra un quesito tanto complesso.
ma se ci sono migliaia di coppie così noiosamente normali che fanno carte false pur di adottare spingendosi in orfanotrofi russi e sudamericani.... è una giustificazione che non sta in piedi.
Ma porcaccialamiseriaccia.... avevo scritto un megapost e mentre stavo per spedirlo vedo che avevi gia' detto tu questa cosa... ladro di risposte! :cry:
Comunque... anche io ho sempre creduto che ci fossero TROPPE coppie che richiedono l'adozione di un bambino, e che quindi non fosse una priorita' doverne creare altre. Potremo dire che una coppia gay e' meglio di un orfanotrofio se non ci fossero i noti problemi di "importazione" di bambini dall'estero.
Concordo con chi ha scritto che il discorso dell'adozione gay puzza un po troppo di demagogia, sbaglio o parliamo di diritti di persone votanti, e non dei bambini che non possono votare? Il vero problema non e' se una coppia gay ha diritto ad adottare un bambino, ma se un bambino non possa crescere meglio in una coppia "tradizionale".
Io non ho alcuna avversione verso chi vuole vivere la sua vita sessuale come vuole, ma se parliamo di diritti DEI bambini come soggetto, e non diritti SUI bambini come oggetto, allora ho seri dubbi.
Secondo me un bimbo non puo' crescere in modo equilibrato con una situazione familiare "anomala", come non affiderei mai un bambino ad un single, o ad una coppia etero troppo povera, o a una famiglia disadattata...
Non per ignoranza, razzismo, bigottismo o altre simpatiche etichette, che si danno facilmente a chi la pensa diversamente dagli illuminati progressisti, ma per semplice dubbio scientifico.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.