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View Full Version : P2p, pugno duro in Germania fino a cinque anni di carcere


nothinghr
27-03-2006, 15:57
ROMA - Un film scaricato da internet per vederselo a casa uguale a due anni di galera. Dal primo gennaio del prossimo anno. Dove? In Germania, paese che ha appena varato una tra le leggi antipirateria più dure di tutta l'Europa. Se poi il reo fosse colpevole della successiva commercializzazione dei film, o dei file audiovisivi che ha "rapinato" da internet, scatterebbero cinque anni di detenzione per un solo titolo. Perché ricorrere a sanzioni così dure? La Germania è il paese europeo che conta il più alto numero di utenti internet, tra i più competenti e attivi d'Europa: l'anno scorso hanno scaricato la bellezza di 20 milioni di film, e - conti alla mano - fatto perdere 1,7 miliardi di euro all'industria musicale tedesca copiando l'equivalente di 439 milioni di cd.

Il buffo è che molti di questi "pirati" nella vita privata sono adolescenti, frequentano le scuole superiori e spesso riescono ad arruolare nella loro "banda" anche i genitori. Pare infatti che per molte famiglie tedesche sia diventata un'abitudine riunirsi a fine giornata lavorativa davanti alla tv, e gustare tutti insieme il film che il pargolo ha scaricato da internet. La legge entrerà in vigore il primo gennaio dell'anno prossimo, e gli utenti già tremano. Subito finita nell'occhio del ciclone Brigitte Zypries, ministro della giustizia, ha immediatamente chiarito che non farà scattare le manette ai polsi dei ragazzi.

In molti paesi dell'Europa chi va all'arrembaggio di film e file audio online non finisce in carcere, ma rischia consistenti pene pecuniarie. Tranne che nell'isola felice della Svizzera dove vige un paradiso fiscale anche per il pirata del web che al momento non è ancora soggetto a nessun tipo di multa. In Francia le cose si muovono diversamente e la legge varata appena una settimana fa, a sentire il ministro della cultura Donnedieu de Vabres, è servita sì ad aumentare le pene pecuniarie, ma anche ad evitare il carcere. In prigione solo gli "editori" di tecnologie informatiche che permettano il download illegale. Nessuna sanzione a chi scarica per uso privato.

La legislazione che tutela su internet i detentori del diritto d'autore è in fase di evoluzione, ma dall'altra parte della barricata, come se la passano gli utenti? L'unico paese che autorizza contemporaneamente la duplicazione, il download e il file sharing, purché non sia a fini di lucro, è il Brasile. Grazie alle licenze Creative Commons che chiedono di specificare il nome dell'autore dell'opera in questione e poco altro in più, download e scambio sono autorizzati. Chi ha avuto l'idea di questo "some rights reserved"? Gilberto Gil, celebre musicista e ministro della cultura del paese.

In molti paesi europei tra cui il nostro sono in discussione, se non in fase di approvazione, provvedimenti legali mirati a tassare i supporti che leggono film e musica. Cosa vuol dire? Che l'utente rischia di pagare tre volte lo stesso brano musicale ovvero quando lo acquista online, quando lo ascolta e quando lo copia su cd. Una follia a cui nessuno ha ancora pensato di porre un freno. Solo la Francia ha mostrato attenzione alla salute dei surfisti del web, proteggendo i loro investimenti. Se lo store online della Apple ha registrato recentemente l'acquisto del miliardesimo brano, preoccupandosi di premiare l'utente con una ragguardevole cifra da utilizzare per comprare nuovi pezzi musicali, non ha pensato all'eventualità che i suoi utenti desiderino ascoltare gli stessi brani su supporti diversi da quello dell'i-pod o di un pc che abbia installato il programma iTunes.

Il provvedimento preso dal legislatore francese è stato quello di obbligare le aziende detentrici di tecnologie DRM (Digital Rights Management) a renderle open source in modo che sia possibile e doveroso intervenirci per rendere gli acquisti accessibili anche su nuovi supporti. La strada quindi sembra essere a doppio senso: maggiori tutele per chi possiede il copyright, ma anche per chi compra. Che sta mostrando rispetto e interesse per la legalità: nell'ultimo anno infatti il fatturato di file a pagamento ha raggiunto il 6% di quello mondiale, a dimostrare non tutti gli internauti sono criminali e impermeabili alla legalità, anzi.

(27 marzo 2006)

Moh so cazzi per i crucchi

maddero
27-03-2006, 16:32
da noi chi scarica è "UNO SFIGATO"!!!! :sofico:

nothinghr
27-03-2006, 16:52
da noi chi scarica è "UNO SFIGATO"!!!! :sofico:
Si l'ho vista quella pubblicità al cinema, beh meglio di quella di prima, almeno ci fai 2 risate

fabio80
27-03-2006, 17:00
Si l'ho vista quella pubblicità al cinema, beh meglio di quella di prima, almeno ci fai 2 risate



sono caduti così in basso? lol

Swisström
27-03-2006, 17:04
In molti paesi dell'Europa chi va all'arrembaggio di film e file audio online non finisce in carcere, ma rischia consistenti pene pecuniarie. Tranne che nell'isola felice della Svizzera dove vige un paradiso fiscale anche per il pirata del web che al momento non è ancora soggetto a nessun tipo di multa.


Mah... di chi è sto articolo? :mbe:

L'upload di opere protette dal diritto d'autore è sicuramente illegale, mentre per il download mi pare ci sia una legge recente ... ma non ne sono sicuro, ora cerco maggiori informazioni.

Redux
27-03-2006, 17:05
Personalmente ritengo che scaricare screaner dei film in programmazione nelle sale, tanto per poter dire di aver visto a casa un film che danno al cinema è effettivamente da sfigati persi: si vedono e si sentono malissimo.
Non tanto meglio è farsi la "compilescion" di mp3 a 128 kbit o meno ancora.

nothinghr
27-03-2006, 17:50
Mah... di chi è sto articolo? :mbe:

L'upload di opere protette dal diritto d'autore è sicuramente illegale, mentre per il download mi pare ci sia una legge recente ... ma non ne sono sicuro, ora cerco maggiori informazioni.
Non lo so e manco me ne importa molto pero' qui si parla di sanzioni, poi che sia illegale è un altro discorso

Stex75
27-03-2006, 17:54
Personalmente ritengo che scaricare screaner dei film in programmazione nelle sale, tanto per poter dire di aver visto a casa un film che danno al cinema è effettivamente da sfigati persi: si vedono e si sentono malissimo.
Non tanto meglio è farsi la "compilescion" di mp3 a 128 kbit o meno ancora.

Certamente, ti do ragione!!

Ma ritengo molto più da sfigati comprare un cd in cui su 14 canzoni ne trovi forse, esagerando, due di decenti!! :D

Ciauz!!

kaioh
27-03-2006, 17:58
la mafia fa sentire il suo potere politico non solo in italia .

discepolo
27-03-2006, 17:59
i primi a scaricare i film con il p2p sono i dirigenti di multinazionali e penso anche pure ad alcuni politici, con ciò non dico che sia giusto il p2p for films, cmq paragonare l' utente che lascia il pc o il mac in h24 ad uno che fa una rapina in banca o alla pensionata mi sembra eccessivo!

mah!!

Northern Antarctica
27-03-2006, 18:02
Non lo so e manco me ne importa molto pero' qui si parla di sanzioni, poi che sia illegale è un altro discorso

OT

Ottimo avatar ;)

/OT

Swisström
27-03-2006, 18:24
Non lo so e manco me ne importa molto pero' qui si parla di sanzioni, poi che sia illegale è un altro discorso

Se è illegale significa che esistono anche sanzioni :D

gigio2005
27-03-2006, 18:34
l'errore e' alla fonte.
si dice che si e' fatto perdere 2 miliardi di euro all'industria musicali scaricando TOT mp3 da internet. Il fatto e' che se io non avessi la possibilita' di scaricare un certo mp3 non credo che andrei nel primo negozio ad acquistare il cd che mi interessa alla cifra di 20 euri.
Ne tantomeno se nn potessi scaricare un gioco mi pare inverosimile andare a spendere 50-60 euri per prenderlo originale; piuttosto andrei alla ricerca di ristampe nei giornali per pc (tipo mi ricordo un paio d'anni fa spesi una decina di euri per comprare un giornale dove avevano inserito longest journey); tra l'altro che io ricordi anche all'eta di 8 anni compravo in edicola le cassette taroccate dei giochi per commodore o msx.
per quanto riguarda il cinema poi, se il film mi piace preferisco andarlo a vedere al cinema infatti in tutto avro' scaricato 3-4 film in 5 anni di adsl, o meglio prendo un bel dvd (15euri) che come rapporto qualita'/prezzo mi sembra di molto superiore a un cd (20euri) o un pc game (50-60) che al max ti puo' durare per 1 settimana.

jumpermax
27-03-2006, 18:37
il vero scandalo è far passare un mancato profitto come un furto. Concettualmente inaccettabile... anni di martellamento mediatico e, incredbilie a dirsi, ci sono riusciti.

discepolo
27-03-2006, 18:38
beh per i mp3 c'è itunes!

ma per i films, alternativa non c'è, cioè poter scaricare l'avi, masterizzarlo, e vederlo con il pargolo!

solo negli stati uniti, la universal pictures sta mettendo i primi passi offrendo films a 10 $, che attualmente sono 36!

in eu non c'è nulla, al infuori del p2p! :O

GianoM
27-03-2006, 18:42
Concordo totalmente con gigio2005... a parte il fatto che adesso i videogiochi costano meno di una volta.

sider
27-03-2006, 18:46
Le cifre non tengono conto del fatto che tante volte vengono scaricati films o canzoni che in verità non si sarebbe mai comperato, e che talvolta sono immediatamente cancellati.
Cifre fasulle.

nothinghr
27-03-2006, 18:51
Se è illegale significa che esistono anche sanzioni :D
Questo lo dici te, bisogna vedere se le hanno previste, sono 2 cose distinte, pare strano ma è cosi', certo che sarebbe un paradosso per uno stato efficiente come la sfizzera :eek:

nothinghr
27-03-2006, 18:56
OT

Ottimo avatar ;)

/OT
OT

Denghiu :)
/OT

Swisström
27-03-2006, 19:00
Questo lo dici te, bisogna vedere se le hanno previste, sono 2 cose distinte, pare strano ma è cosi'


Si, ma che ci sono sanzioni te lo dico io :D

ora vedo di procurarmi l'articolo di legge ;) anche se... più che altro servirebbero precedenti penali, perchè probabilmente la legge applicata è quella sul diritto d'autore, e non una specifica.

franklar
27-03-2006, 19:27
Personalmente ritengo che scaricare screaner dei film in programmazione nelle sale, tanto per poter dire di aver visto a casa un film che danno al cinema è effettivamente da sfigati persi: si vedono e si sentono malissimo.
Non tanto meglio è farsi la "compilescion" di mp3 a 128 kbit o meno ancora.


QUoto in pieno, e aggiungo che è ancora più da sfigati ( anzi, da *ioni :D ) andare a dare 5€ al tizio della bancarella per un film ripreso da telecamerina, o un CD realizzato con i suddetti mp3 a 128 scaricati dal mulo, mica estratto dall'originale :doh:

Ma vogliamo spendere due parole anche sul download legale, che ora non lo so ma all'inizio offriva brani ( in formato compresso ) a 1$,pardon, a 99cent :rolleyes: , cioè quasi il prezzo per brano di un cd audio.

Per il resto vedo che siamo tutti d'accordo, e capita di rado :D

fabio80
27-03-2006, 19:41
beh per i mp3 c'è itunes!




te lo raccomando quello, 99 cent a brano. il target è lo stesso di quelli che pagano tre euro per la suoneria di jamba

oppure 9.99 per un cd intero. un affare. se ci scarichiamo i costi della connessione + quota ammortamento pc + corrente elettrica + costo del vergine raggiungiamo senza fatica i canonici 15 euro che sono il costo di un cd reale su play.com, con la differenza che non è uno schifoso masterizzato e men che meno fatto con formati compressi.

ma chi pensano di prendere per il culo le major?

fabio80
27-03-2006, 19:42
il vero scandalo è far passare un mancato profitto come un furto. Concettualmente inaccettabile... anni di martellamento mediatico e, incredbilie a dirsi, ci sono riusciti.


non ci sono riusciti, si sono solo pagati il legislatore. niente di che. poi su qualche povero di spirito il lavaggio del cervello ha fatto presa ma appunto guardando ai soggetti non c'è di che preoccuparsi

nothinghr
27-03-2006, 19:50
non ci sono riusciti, si sono solo pagati il legislatore. niente di che. poi su qualche povero di spirito il lavaggio del cervello ha fatto presa ma appunto guardando ai soggetti non c'è di che preoccuparsi
Le solite leggi su commissione, chissà quanto hanno sborsato per farsi fare questa leggina! :stordita:

fabio80
27-03-2006, 19:52
Le solite leggi su commissione, chissà quanto hanno sborsato per farsi fare questa leggina! :stordita:


più che altro, non si capisce dove vogliano arrivare. negli states le azioni di forza sono all'odg, eppure il p2p cresce... segno che non serve a nulla...

IpseDixit
27-03-2006, 21:35
Spiegatemi, la musica costa troppo quindi è lecito rubarla ?

Swisström
27-03-2006, 21:54
Spiegatemi, la musica costa troppo quindi è lecito rubarla ?


OMG non imbarcarti in questa discussione :D

però... magari tu ci riesci... io son andato a "vuoto" in ben due thread :muro:

IpseDixit
27-03-2006, 22:33
OMG non imbarcarti in questa discussione :D

però... magari tu ci riesci... io son andato a "vuoto" in ben due thread :muro:
:stordita:

fabio80
27-03-2006, 22:51
Spiegatemi, la musica costa troppo quindi è lecito rubarla ?



sarò duro io, ma proprio non capisco che c'azzecca questa sparata col thread :confused:

Marlex
27-03-2006, 22:57
Spiegatemi, la musica costa troppo quindi è lecito rubarla ?
:rolleyes:

a parte che nessuno ha detto questo... e il commento c'entra quindi come i cavoli a merenda... :rolleyes:

lo scandalo, come già sottolineato, sta nel comminare PENE DETENTIVE per chi scarica PER SOLO USO PERSONALE e SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO, ovvero la maggior parte dei casi...

ma a parte tutto ciò... mi è venuta in mente una cosa...

per quale motivo scaricare e vedersi uno "screener" dovrebbe costituire reato??? :confused:

voglio dire, gli "screener" sono quei filmati dello schermo del cinema ripresi nel buio della sala con una videocamera amatoriale...
ora, comprendo perfettamente, e posso anche essere d'accordo sul fatto, che sia illegale realizzarli fisicamente, ovvero entrare al cinema e filmare... (se non sapessi che il 90% delle volte sono i gestori stessi o loro amici a realizzarli... :asd: )
quindi chi l'ha realizzato è senza dubbio perseguibile...
ma una volta che il filmato è stato riversato su pc, è a tutti gli effetti niente più che un filmato amatoriale ripreso con tecniche amatoriali e qualità altrettanto amatoriale...
riprende "la proiezione" di un film con le limitazioni già dette, non è una "copia" del film...
se viene messo in condivisione e viene scaricato... come può esserci "diritto d'autore" su quel filmato??? :confused: :mbe:

franklar
27-03-2006, 22:58
Spiegatemi, la musica costa troppo quindi è lecito rubarla ?


Il guaio è che prima era necessario vendere un prodotto completo, non solo musica quindi, ma un supporto fisico durevole, una confezione, un manuale etc. Poi c'è stato napster, e da allora i discografici ci vogliono vendere delle mere sequenze di bit, molto meno durevoli, con un audio molto più scadente, che se ti si rompe l'harddisk su cui li tieni li perdi.


Io dico che se quindici anni fa ero libero di scambiare cassettine con gli amici, perchè avere la cassettina era molto diverso da avere l'originale e nessuno veniva a farmi i controlli in casa, devo essere libero di poter scambiare mp3 con chi mi pare, senza che nessuno venga a controllarmi la casa ( leggi: il PC ).

Poi se veramente un gruppo mi piace compro il CD originale, che è tutt'altra cosa come qualità audio e come durata nel tempo, ma anche come valore affettivo. Certo è elementare dire che se ho 10000 mp3 questo non significa che ho evitato l'acquisto di 10000 brani originali, per il semplice motivo che avrei dovuto essere ricco per permettermeli :D

mancato profitto != furto

e le cifre miliardarie he le industrie discografiche lamentano di perdere sono pura invenzione.

fabio80
27-03-2006, 23:00
ma ancora prima, è intelligente parlare di danno economico da screener? ma secondo voi uno che si guarda un pidocchioso screener ha mai messo piede in un cinema o lo farà mai? :asd:

una perdita ingente, la clientela migliore eh :doh:

franklar
27-03-2006, 23:13
(se non sapessi che il 90% delle volte sono i gestori stessi o loro amici a realizzarli... :asd: )

diciamo il 99,9 periodico :D




ma una volta che il filmato è stato riversato su pc, è a tutti gli effetti niente più che un filmato amatoriale ripreso con tecniche amatoriali e qualità altrettanto amatoriale...
riprende "la proiezione" di un film con le limitazioni già dette, non è una "copia" del film...
se viene messo in condivisione e viene scaricato... come può esserci "diritto d'autore" su quel filmato??? :confused: :mbe:



Con tutte le differenze del caso...
Se dipingo la Gioconda con i pennarelli Carioca, e la vendo al mercatino a 5€, nessuno verrà ad arrestarmi per aver contraffatto il capolavoro di Leonardo; ho semplicemente confezionato una mezza ciofeca e ho pure trovato qualcuno che m'ha datto degli spicci per quella :D

In proporzione, un biglietto del cinema costa in media 6,50€, uno screener non vale nulla....



Ora mi torna in mente la storia della 3 che voleva vendere i film sul cellulare a pochi giorni dall'uscita nelle sale. Io non pagherei un centesimo per vedere "V per Vendetta" su un LCD da un pollice :mbe: :stordita:

the_joe
28-03-2006, 08:19
.............
ma una volta che il filmato è stato riversato su pc, è a tutti gli effetti niente più che un filmato amatoriale ripreso con tecniche amatoriali e qualità altrettanto amatoriale...
riprende "la proiezione" di un film con le limitazioni già dette, non è una "copia" del film...
se viene messo in condivisione e viene scaricato... come può esserci "diritto d'autore" su quel filmato??? :confused: :mbe:
A parte che sono contrario alla legge in oggetto, ma....

secondo te quindi solo il MASTER ORIGINALE in 35mm è l'opera protetta da diritto d'autore? Oppure in un film non paghi solo la qualità della proiezione, ma l'opera che ci stà dietro come copione, sceneggiatura, fotografia, attori ecc. ecc.?

o dico che se quindici anni fa ero libero di scambiare cassettine con gli amici, perchè avere la cassettina era molto diverso da avere l'originale e nessuno veniva a farmi i controlli in casa, devo essere libero di poter scambiare mp3 con chi mi pare, senza che nessuno venga a controllarmi la casa ( leggi: il PC ).
E questa dove l'hai sentita, era illegale la cassettina quanto lo è oggi l'MP3 :doh:

franklar
28-03-2006, 08:35
E questa dove l'hai sentita, era illegale la cassettina quanto lo è oggi l'MP3 :doh:

era legale registrarsela per uso privato, oggi è diventato illegale aggirare i drm per qualsiasi motivo.

Inoltre la cassettina era tollerata proprio perchè non era mai e poi mai paragonabile all'originale, nessuna casa discografica mosse crociate per tassare i supporti o i registratori, nè vennero spesi soldi in faraoniche campagne pèubblicitarie anti-pirateria come oggi.

the_joe
28-03-2006, 08:43
era legale registrarsela per uso privato, oggi è diventato illegale aggirare i drm per qualsiasi motivo.

Inoltre la cassettina era tollerata proprio perchè non era mai e poi mai paragonabile all'originale, nessuna casa discografica mosse crociate per tassare i supporti o i registratori, nè vennero spesi soldi in faraoniche campagne pèubblicitarie anti-pirateria come oggi.
No, ti sbagli, la tassa sui registratori, fu proprio introdotta per la prima volta sui registratori a cassette......

E l'industria discografica ostacolò e non poco la commercializzazione dei Deck a doppia cassetta :muro: :muro: :muro: che come qualità :Puke: eppure

discepolo
28-03-2006, 08:44
te lo raccomando quello, 99 cent a brano. il target è lo stesso di quelli che pagano tre euro per la suoneria di jamba

oppure 9.99 per un cd intero. un affare. se ci scarichiamo i costi della connessione + quota ammortamento pc + corrente elettrica + costo del vergine raggiungiamo senza fatica i canonici 15 euro che sono il costo di un cd reale su play.com, con la differenza che non è uno schifoso masterizzato e men che meno fatto con formati compressi.

ma chi pensano di prendere per il culo le major?

beh la farai la copia del cd originale, quindi acquisto cd vergine 1 € + pc + masterizzatore + movimento del mouse + click del mouse!!
:p :p

franklar
28-03-2006, 09:01
No, ti sbagli, la tassa sui registratori, fu proprio introdotta per la prima volta sui registratori a cassette......

E l'industria discografica ostacolò e non poco la commercializzazione dei Deck a doppia cassetta :muro: :muro: :muro: che come qualità :Puke: eppure

Questo proprio non lo ricordo

Dev'essere successo prima che nascessi ;)

the_joe
28-03-2006, 09:09
Questo proprio non lo ricordo

Dev'essere successo prima che nascessi ;)
Molto probabile, erano i primi anni '80, poi ha ostacolato l'introduzione del DAT con l'ostruzionismo del NON far uscire musica registrata con tale standard e poi ha continuato con i masterizzatori e la storia continua..........

Ma che cappero, la smettessero di strapagare artistoidi e facessero pagare il giusto per i CD, anche la pirateria avrebbe poco senso di esistere, 18/20 Euro per un CD è obiettivamente troppo così come il prezzo dei DVD video, ma per questi perlomeno esiste il noleggio e la pay TV, per la musica nemmeno quello...... :muro:

Marlex
28-03-2006, 10:47
secondo te quindi solo il MASTER ORIGINALE in 35mm è l'opera protetta da diritto d'autore? Oppure in un film non paghi solo la qualità della proiezione, ma l'opera che ci stà dietro come copione, sceneggiatura, fotografia, attori ecc. ecc.?

:mbe:
mi sa che non ci siamo capiti...

io direi che protetti da "diritto d'autore" sono sia il master che la "COPIA" DEL MASTER che la "copia della copia" eccetera eccetera...

quello che intendevo io, se rileggi bene ;) , è:

può uno "screener", ovvero un filmato amatoriale dello schermo su cui viene proiettato il film, essere considerata a tutti gli effetti una "copia" del film???
quando appunto in realtà non è niente più che un filmato amatoriale che ha per soggetto un cinema con spettatori e proiezione, ripreso con tecniche amatoriali e qualità soprattutto altrettanto amatoriale... :mbe:

the_joe
28-03-2006, 10:55
:mbe:
mi sa che non ci siamo capiti...

io direi che protetti da "diritto d'autore" sono sia il master che la "COPIA" DEL MASTER che la "copia della copia" eccetera eccetera...

quello che intendevo io, se rileggi bene ;) , è:

può uno "screener", ovvero un filmato amatoriale dello schermo su cui viene proiettato il film, essere considerata a tutti gli effetti una "copia" del film???
quando appunto in realtà non è niente più che un filmato amatoriale che ha per soggetto un cinema con spettatori e proiezione, ripreso con tecniche amatoriali e qualità soprattutto altrettanto amatoriale... :mbe:
No, ho capito, ma se nello screener riprendi LO SCHERMO BIANCO, hai ragione, se riprendi un FILM PER INTERO, hai copiato l'opera, con tutti i limiti del caso, ma non puoi certo NON considerarlo come una copia illegale del film ripreso.
Lo stesso lo si potrebbe dire per le fotocopie in bianconero dei libri di testo, alla fine la qualità è inferiore, specie se nell'originale ci sono foto a colori, ma non si può non considerarla una copia a tutti gli effetti.

Poi che chi si guarda uno screener non andrebbe mai al cinema a vedere l'originale, fa parte di un altro ragionamento che coinvolge i danno presunto e non effettivo subito dagli autori ;)

Raven
28-03-2006, 11:06
mah... a prescindere o meno dall'"opportunità morale" dell'utilizzo del p2p, sta legge mi sembra oltremodo esagerata... nel senso di poco equilibrata!... allora a chi fa una rapina in banca dovrebbero dare la sedia elettrica...
Cioè... il carcere dovrebbe essere usato come misura per limitare chi mette a rischio l'incolumità e la libertà altrui, ovvero per chi commette reati GRAVI... non per chi scarica musica!... posso capire le multe... ma il carcere... booh... :boh:

the_joe
28-03-2006, 11:22
mah... a prescindere o meno dall'"opportunità morale" dell'utilizzo del p2p, sta legge mi sembra oltremodo esagerata... nel senso di poco equilibrata!... allora a chi fa una rapina in banca dovrebbero dare la sedia elettrica...
Cioè... il carcere dovrebbe essere usato come misura per limitare chi mette a rischio l'incolumità e la libertà altrui, ovvero per chi commette reati GRAVI... non per chi scarica musica!... posso capire le multe... ma il carcere... booh... :boh:
Si, non capisco cosa c'entri il carcere contro un "reato" minore come il "furto" di files da internet.....
Oltretutto, queste misure così sproporzionate, producono l'effetto di non essere applicate, vorrei vedere chi si prende la briga di mettere in galera un padre di famiglia perchè ha scaricato "Cenerentola" da far vedere ai figli.....

ALIEN3
28-03-2006, 11:47
Il problema comunque e` come gestire il controllo. Da quello che mi risulta e` difficcile avere un controllo su internet. Figurarsi per la rete p2p. Il tempo passa ma i problemi restano: una volta mi ricordo i marocchini che vendovano i cd per le strade....oggi il p2p :O L'unica lotta contro la pirateria e' cercare di moderare i costi del prodotto finale. Ad esempio bisogna dare atto che itunes e' una buona iniziativa anche se a discapito dei brani venduto il tasso piratati e' imparagonabile.

Byezzzzzzzzzzzzzz

jiadin
28-03-2006, 11:48
ragazzi, dovete capire.. di questo passo conviene andare a borseggiare le vecchiette al parco e poi comprarsi cd originali (!) magari si rischia di meno..! :D

scherzi a parte, loro fanno conti come se tutto quello che scarichi non lo comprassi più... ma non è vero, per il semplice fatto che molti(me compreso) comperano pochissimi cd l'anno (e sempre gli stessi artisti...) e il resto è un surplus, che mi guarderei bene dal comperare in ogni caso, al max li ascolto dalla radio... stesso dicasi per i film, si aspetta in TV e basta...

Veramente queste cose infastidiscono, destra o sinistra, sono tutti daccordo... e non mi vengano a dire che impoveriscono artisti ecc ecc... i più scaricati sono anche i più ricchi mentre gli artisti minori vivacchiano comunque... male, e non per colpa del p2p... che anzi può far conoscere meglio gli autori...

franklar
28-03-2006, 12:24
Ad esempio bisogna dare atto che itunes e' una buona iniziativa anche se a discapito dei brani venduto il tasso piratati e' imparagonabile.

Che idea, hanno preso il p2p con tutti i suoi difetti ( assenza di supporto fisico, qualità mediocre ) e ce lo fanno pagare quasi quanto si pagano i dischi...

datemi a 10€ un super-audio-cd o un dvd-audio con copertina, liriche e extras e allora ne parliamo :stordita:

Krammer
28-03-2006, 12:33
secondo me la strategia adottata è ben chiara e usata da sempre: perdonatemi il termine, ma è una forma di terrorismo, o usando parole meno dure una politica della paura.

il discorso è semplice, e vale per un sacco di ambiti: si è diffuso un comportamento illegale, si è diffuso esponenzialmente su un target di milioni di persone. è impensabile arrestare il fenomeno in modo "canonico", ovvero cercando di punire tutti o quantomeno la maggior parte dei colpevoli. quindi si cercano altre strade.
togliere l'adsl agli utenti? impossibile
impedire l'utilizzo di tecnologie di sharefiles p2p? impossibile
quindi, tralasciando improbabili tecnologie di controllo esclusivo sulle opere digitabilizzabili protette da diritto d'autore, resta solo una soluzione: mettere paura a chi scarica illegalmente, un deterrente in modo che l'utente sia portato a decidere che il gioco non vale la candela.

va da se che la pena, se l'intento è di agire da deterrente, non può che essere molto elevata, smisuratamente superiore al danno causato: se ne colpiscono duramente pochi per dare l'esempio a tutti gli altri.
provate a pensare, se la sanzione fosse solo di qualche centinaio o migliaio di euro per aver scaricato film o musica da internet (pena che sarebbe comparabile al reato commesso), che deterrente sarebbe? così non funzionerebbe: tanto gli utenti sanno che la probabilità di essere beccati è molto bassa, e se proprio proprio sono sfortunatissimi alla peggio devono pagare bella multa, scocciante ma non la fine del mondo.
ma se la pena fosse invece 2 anni di carcere o più, sarebbe lo stesso? eh no, a quel punto si spera che il gioco non valga più la candela, ridimensionando il fenomeno. è questo l'evidente intento di chi ha fatto quella legge: incutere terrore a chi agisce illegalmente, in modo che non lo faccia più.

di quanto questa politica possa essere ritenuta giusta, lascio a voi il commento. ma a mio avviso, giusta o non giusta, è in principal modo inefficacie in un paese democratico e destinata al fallimento. ben/mal che vada ci sarà qualche capro ad espiare la pena per tutti, ma il fenomeno non si attenuerà, perchè non è questo il modo per combatterlo imho (e anche qui lascio a voi la decisione sul fatto se sia giusto o meno combatterlo)

una soluzione del tutto analoga è stata da poco adottata in italia per contrastare la diffusione delle droghe leggere

prio
28-03-2006, 12:38
Che idea, hanno preso il p2p con tutti i suoi difetti ( assenza di supporto fisico, qualità mediocre ) e ce lo fanno pagare quasi quanto si pagano i dischi...

Almeno la meta', piu' o meno..

datemi a 10€ un super-audio-cd o un dvd-audio con copertina, liriche e extras e allora ne parliamo :stordita:

Il prezzo e' sempre troppo alto, al solito :D
Oh, sono _controcontrocontro_ legge Urbani e similia..
Ma almeno smettiamola di dire "se costasse $menodiquelchecosta lo comprerei", visto che costano _sempre_ troppo rispetto al costo del p2p..

franklar
28-03-2006, 12:40
secondo me la strategia adottata è ben chiara e usata da sempre: perdonatemi il termine, ma è una forma di terrorismo, o usando parole meno dure una politica della paura.


C'è una sigla che indica questo modo di fare:

FUD

Fear
Uncertainty
Doubt

Paura
Incertezza
Dubbio

franklar
28-03-2006, 12:43
Almeno la meta', piu' o meno..


Il prezzo e' sempre troppo alto, al solito :D
Oh, sono _controcontrocontro_ legge Urbani e similia..
Ma almeno smettiamola di dire "se costasse $menodiquelchecosta lo comprerei", visto che costano _sempre_ troppo rispetto al costo del p2p..


la metà è sempre troppo, se parliamo di file compressi.

Sarebbe invece ottimo se parliamo di supporti digitali di nuova generazione, che tardano a diffondersi ( forse anche per colpa dei maledetti IPod )

adsasdhaasddeasdd
28-03-2006, 13:07
potete dirmi da noi com'è la situazione?? vero che ci sono 3 qnni di galera diretti senza se senza ma??? cmq assurdo c'è quelloche abita in alta valtellina e vuole noleggiarsi un dvd di un flm del 1995 come fa'?

prio
28-03-2006, 13:10
la metà è sempre troppo, se parliamo di file compressi.

Ricordo distintamente post (non tuoi, intendiamoci) in cui si diceva "per 10 euri comprerei un cd anche compresso, senza supporto e libretto".
Questo quando non era possibile farlo, of course ;)


Sarebbe invece ottimo se parliamo di supporti digitali di nuova generazione, che tardano a diffondersi ( forse anche per colpa dei maledetti IPod )

Supporti che al momento costano..?

fabio80
28-03-2006, 13:16
Ma che cappero, la smettessero di strapagare artistoidi e facessero pagare il giusto per i CD, anche la pirateria avrebbe poco senso di esistere, 18/20 Euro per un CD è obiettivamente troppo così come il prezzo dei DVD video, ma per questi perlomeno esiste il noleggio e la pay TV, per la musica nemmeno quello...... :muro:

quel che rode è che uno debba pagare un occhio anche cd di artisti sconosciuti ma solo per foraggiare il cachet assurdo di spazzatura come le "bambole della figa" che non è un gruppo di pornodive ma una pseudo girl-band :doh:

fabio80
28-03-2006, 13:22
Il prezzo e' sempre troppo alto, al solito :D
Oh, sono _controcontrocontro_ legge Urbani e similia..
Ma almeno smettiamola di dire "se costasse $menodiquelchecosta lo comprerei", visto che costano _sempre_ troppo rispetto al costo del p2p..



secondo me commetti un vizio di valutazione di fondo. è vero che qualsiasi costo è sempre superiore al nulla assoluto del p2p ma normalmente nei prezzi si guarda il rapporto qualità/esborso e non la cifra in assoluto. è quando il magico rapporto diviene allineato con la percezione comune della gente che scatta l'acquisto. penso che a meno dei fruitori di musica da mtv che dopo due giorni viene dimenticata, alla gente faccia piacere avere un qualcosa di solido ed esteticamente più accattivante di una cartella sotto windoze, ma al giusto prezzo che deve essere fatto dal mercato e non deciso a tavolino da lor signori violando per giunta la legge (e queste non sono favole... purtroppo)

elect
28-03-2006, 13:24
il vero scandalo è far passare un mancato profitto come un furto. Concettualmente inaccettabile... anni di martellamento mediatico e, incredbilie a dirsi, ci sono riusciti.


Quoto in pieno

elect
28-03-2006, 13:27
mah... a prescindere o meno dall'"opportunità morale" dell'utilizzo del p2p, sta legge mi sembra oltremodo esagerata... nel senso di poco equilibrata!... allora a chi fa una rapina in banca dovrebbero dare la sedia elettrica...
Cioè... il carcere dovrebbe essere usato come misura per limitare chi mette a rischio l'incolumità e la libertà altrui, ovvero per chi commette reati GRAVI... non per chi scarica musica!... posso capire le multe... ma il carcere... booh... :boh:


Sento odore di soldi...tanti soldi..

prio
28-03-2006, 13:29
secondo me commetti un vizio di valutazione di fondo. è vero che qualsiasi costo è sempre superiore al nulla assoluto del p2p ma normalmente nei prezzi si guarda il rapporto qualità/esborso e non la cifra in assoluto. è quando il magico rapporto diviene allineato con la percezione comune della gente che scatta l'acquisto. penso che a meno dei fruitori di musica da mtv che dopo due giorni viene dimenticata, alla gente faccia piacere avere un qualcosa di solido ed esteticamente più accattivante di una cartella sotto windoze, ma al giusto prezzo che deve essere fatto dal mercato e non deciso a tavolino da lor signori violando per giunta la legge (e queste non sono favole... purtroppo)

Che vuoi che ti dica.. evidentemente la percezione comune della gente si allinea sempre piu' in basso, visto che anche solo a leggere qui sul forum (ma sarebbe piu' corretto dire "sui forum, e su usenet in generale) "il prezzo giusto per un cd" continua a calare col corso degli anni.
Poi, ripeto, sono contro le esagerazioni con cui si sta legiferando al riguardo.
E aggiungo pure di essere contro la politica dei prezzi che applicano.
Personalmente acquisto (ormai pure poco) quasi solo nice price o simile, ma sono anche facilitato dall'ascoltare prevalentemente musica vecchia.
Comunque il prezzo alto non obbliga a comprare.
Lo scaricare illegalmente invece fornisce una motivazione/scusa per continuare a tenere i prezzi alti falsando le indicazioni del mercato che dovrebbe fare il prezzo.
Hai voglia a dire "se non potessi scaricarlo l'ultimo di britney spears non lo comprerei mai".. intanto e' stato scaricato e strascaricato.
(oltre che stracomprato, il che non depone a favore della razza umana :D)

elect
28-03-2006, 13:31
Hai voglia a dire "se non potessi scaricarlo l'ultimo di britney spears non lo comprerei mai".. intanto e' stato scaricato e strascaricato.
(oltre che stracomprato, il che non depone a favore della razza umana :D)


Ti dico, ci sono films tirati giù che se nn avessi avuto la possibilità di farlo, nn li avrei mai comprati...giuro




Ps: sono l'unico che ha films ancora che deve vedere? :D :D

Korn
28-03-2006, 13:35
beh a dire la verità non mi sembra che il costo dei cd sia mai calato, se si esclude almeno il mercato estero, leggi play, dove compro gli ormai pochissimi album che meritano, tra l'altro ovviamente manca il bollino siae sono "illegali"?

fabio80
28-03-2006, 13:35
Che vuoi che ti dica.. evidentemente la percezione comune della gente si allinea sempre piu' in basso, visto che anche solo a leggere qui sul forum (ma sarebbe piu' corretto dire "sui forum, e su usenet in generale) "il prezzo giusto per un cd" continua a calare col corso degli anni.
Poi, ripeto, sono contro le esagerazioni con cui si sta legiferando al riguardo.
E aggiungo pure di essere contro la politica dei prezzi che applicano.
Personalmente acquisto (ormai pure poco) quasi solo nice price o simile, ma sono anche facilitato dall'ascoltare prevalentemente musica vecchia.
Comunque il prezzo alto non obbliga a comprare.
Lo scaricare illegalmente invece fornisce una motivazione/scusa per continuare a tenere i prezzi alti falsando le indicazioni del mercato che dovrebbe fare il prezzo.
Hai voglia a dire "se non potessi scaricarlo l'ultimo di britney spears non lo comprerei mai".. intanto e' stato scaricato e strascaricato.
(oltre che stracomprato, il che non depone a favore della razza umana :D)



continua a calare perchè vista la simpatia che si stanno costruendo le majors presso il grande pubblico arriveremo al punto che si riterrà equo che emi/sony/bmg e compagine bella paghino i clienti per portare a casa la loro merce come risarcimento morale di quanto sopportato sinora :asd:

è un meccanismo perverso :D

resta il fatto che il prezzo medio non lo esprime il singolo ma dovrebbero tararlo in base al mercato. tu stesso dici che compri nice price, io fo lo stesso. come molti. loro lo sanno. però se ne fottono. amen.

francamente è il primo settore industriale che vedo impegnato in queste lotte autodistruttive. poi avran voglia a riconquistare il favore del pubblico ...

manco a dirlo, negli stati uniti sono avanti anni con la repressione e se non sbattono in galera avanzano richieste di centinaia di migliaia di dollari ( meglio il gabbio!!! ) e non serve a nulla. anzi, alcuni casi come la mamma spiantata che vive nella roulotte a cui sono stati richieste cifre folli, o del vecchio che manco sapeva come si accendesse un pc, si sono rivelati dei boomerang colossali

nothinghr
28-03-2006, 13:36
L'epoca del guadagno facile con 2 o 3 canzonette deve FINIRE, giusto che cada sotto i colpi del p2p, si torna a fare musica in concerto e si guadagna la maggior parte dei soldi con quello, per il resto i cialtroni che ci sono a giro nel panorama musicale possono tornare nell'ombra, ricordo che Mozart è morto di stenti e Britney Spears c'ha la villa in Qatar, quindi ben venga il p2p

prio
28-03-2006, 13:40
Ti dico, ci sono films tirati giù che se nn avessi avuto la possibilità di farlo, nn li avrei mai comprati...giuro

Non faccio fatica a crederlo, tant'e' che non ho mai detto il contrario.
Quello che ho detto e' che lo scarricare false le indicazioni del mercato.


Ps: sono l'unico che ha films ancora che deve vedere? :D :D

Figurati.. DVD ancora incellophanati, a distanza di mesi dall'acquisto :D

prio
28-03-2006, 13:43
beh a dire la verità non mi sembra che il costo dei cd sia mai calato, se si esclude almeno il mercato estero, leggi play, dove compro gli ormai pochissimi album che meritano, tra l'altro ovviamente manca il bollino siae sono "illegali"?

Au contraire, probabilmente il prezzo e' aumentato.
Ma tu che segui il forum da mo' dovresti ricordati i post cui facevo riferimento prima. Prima che esistessero gli stores online il prezzo giusto era 10 euri "anche senza supporto e libretto figo".
Ora con 10 euro puoi comprare l'album "senza supporto e libretto figo" ed automagicamente 10 euro sono troppo.
(e tralascio considerazioni sull'ammortamento delle spese di connessione e acquisto pc, va..)

prio
28-03-2006, 13:47
continua a calare perchè vista la simpatia che si stanno costruendo le majors presso il grande pubblico arriveremo al punto che si riterrà equo che emi/sony/bmg e compagine bella paghino i clienti per portare a casa la loro merce come risarcimento morale di quanto sopportato sinora :asd:

continua a calare perche' il p2p e' sempre piu' alla portata di tutti spendendo meno, diciamocela tutta ;)

è un meccanismo perverso :D

Questo e' pacifico.

resta il fatto che il prezzo medio non lo esprime il singolo ma dovrebbero tararlo in base al mercato. tu stesso dici che compri nice price, io fo lo stesso. come molti. loro lo sanno. però se ne fottono. amen.

Se ne fottono perche' hanno la scusa e comunque evidentemente ancora gli conviene.

francamente è il primo settore industriale che vedo impegnato in queste lotte autodistruttive. poi avran voglia a riconquistare il favore del pubblico ...

Il favore del pubblico, putroppo e per fortuna, e' rivolto agli artisti o supposti tali, non alle majors.
Poi ci si potrebbe addentrare nel quanto le case discografiche influiscano il gusto del pubblico, chiaramente.

manco a dirlo, negli stati uniti sono avanti anni con la repressione e se non sbattono in galera avanzano richieste di centinaia di migliaia di dollari ( meglio il gabbio!!! ) e non serve a nulla. anzi, alcuni casi come la mamma spiantata che vive nella roulotte a cui sono stati richieste cifre folli, o del vecchio che manco sapeva come si accendesse un pc, si sono rivelati dei boomerang colossali

Come ho detto, sono contro queste misure repressive. Ci mancherebbe.
Sono anche pero' contro la sindrome del robin hood ;)

prio
28-03-2006, 13:51
L'epoca del guadagno facile con 2 o 3 canzonette deve FINIRE, giusto che cada sotto i colpi del p2p, si torna a fare musica in concerto e si guadagna la maggior parte dei soldi con quello, per il resto i cialtroni che ci sono a giro nel panorama musicale possono tornare nell'ombra, ricordo che Mozart è morto di stenti e Britney Spears c'ha la villa in Qatar, quindi ben venga il p2p

Del p2p s'e' avantaggiata certamente piu' una Britney Spears che un De Andre'.
Per altro il guadagno facile con 2 o 3 canzonette esiste da ben piu' lungo tempo del p2p. A muzzo direi che esplode nei primi '80, con l'avvento dei video clip, ma esisteva comunque gia prima.
Ad essere cambiata semmai e' l'entita del guadagno.

Korn
28-03-2006, 13:58
Au contraire, probabilmente il prezzo e' aumentato.
Ma tu che segui il forum da mo' dovresti ricordati i post cui facevo riferimento prima. Prima che esistessero gli stores online il prezzo giusto era 10 euri "anche senza supporto e libretto figo".
Ora con 10 euro puoi comprare l'album "senza supporto e libretto figo" ed automagicamente 10 euro sono troppo.
(e tralascio considerazioni sull'ammortamento delle spese di connessione e acquisto pc, va..)
poffarbacco sono rimasto indietro ,10 euro? dove e in che formato? preferisco i 14 euro di play tutto compreso cmq

the_joe
28-03-2006, 14:05
Del p2p s'e' avantaggiata certamente piu' una Britney Spears che un De Andre'.
Per altro il guadagno facile con 2 o 3 canzonette esiste da ben piu' lungo tempo del p2p. A muzzo direi che esplode nei primi '80, con l'avvento dei video clip, ma esisteva comunque gia prima.
Ad essere cambiata semmai e' l'entita del guadagno.
Oggi aggiungici anche i guadagni fatti con le suonerie dei cellulari :muro: per cui mi pare di aver sentito a un TG che Madonna ci ha già beccato 1.000.000 of dollars con il suo ultimo successo...... :rolleyes: cose da :muro:

nothinghr
28-03-2006, 14:31
Oggi aggiungici anche i guadagni fatti con le suonerie dei cellulari :muro: per cui mi pare di aver sentito a un TG che Madonna ci ha già beccato 1.000.000 of dollars con il suo ultimo successo...... :rolleyes: cose da :muro:
Hanno poco da lamentarsi, dovrebbero soltanto sudarli mooolto di piu' i soldi

prio
28-03-2006, 14:36
poffarbacco sono rimasto indietro ,10 euro? dove e in che formato? preferisco i 14 euro di play tutto compreso cmq

sull'itms gli album completi vengono via a 10 euro, per la maggior parte. Sugli altri store online suppongo non sia molto diverso.
(aac 128)