PDA

View Full Version : Alimentatore BRUCIATO durante la notte... è PERICOLOSO per la SALUTE?


davidon
19-03-2006, 23:47
ciao
valutiamo il caso in cui il pc sia acceso tutta la notte nella camera dove dormiamo

se l'alimentatore avesse grossi problemi, l'eventuale fumo sprigionato dalle componenti surriscaldate o fuse è tossico in quale misura?

il cattivo odore sarebbe tale da svegliarci oppure continueremmo a respiarare l'aria "contaminata" per tutta la notte?

ciaobye

Wiggaz
20-03-2006, 08:56
...gran puzza di bruciato...ma nn penso nulla di tossico !

Ad accorgesene dipende dal sonno, se pensate o leggero.

Cmq nn muore nessuno..stai tranquillo ! ;)

svl2
20-03-2006, 11:54
non dovresti morire subito.. magari dopo 10 anni per tumore .. :mbe:

a parte gli scherzi ,i fumi sprigionatisi sono tossici , poi dipende da quanti ne respireresti prima di svegliarti . Ti posso dire che una volta avevo tra le mani un piccolo alimentatore , invertii la polarita e quell' accrocco cinese inizio a fondere , basto una mezza inalazione involontaria di quel fumo per farmi venire dei conati di vomito.

davidon
20-03-2006, 21:55
male che vada quindi ci si sveglierebbe la mattina un po' intossicati, ma non intubati all'ospedale

se qualcuno ha una certa preparazione in materia... sarei curioso di sapere quale componente elettronica (specialmente fra quelle presenti in un alimentatore) può sprigionare fumi tossici: i condensatori? il pcb? ... ?

ciaobye

svl2
20-03-2006, 22:10
se hai di queste paure vai in un negozio di elettronica e ti compri un rilevatore di fumo.. se brucia qualcosa stai tranquillo che cosi ti svegli da solo o ti sveglia l' allarme :D

Re-voodoo
20-03-2006, 22:24
se ti si brucia l'ali fà un piccolo fumino bianco e poi basta, quindi non muore nessuno nemmeno se inalassi "tutto" il fumo.

svl2
20-03-2006, 22:39
se ti si brucia l'ali fà un piccolo fumino bianco e poi basta, quindi non muore nessuno nemmeno se inalassi "tutto" il fumo.

dipende.. ho visto arrivare in negozio un tizio col pc rotto .. attaccato alla corrente per provare se si accendeva ha iniziato a friggere che se non lo si slacciava subito dalla 220v avremmo dovuto chiamare i pompieri :D

*Stregatto*
20-03-2006, 22:57
Cmq di solito i componenti che esplodono sono i condensatori con l'usura del tempo (soprattutto se di scarsa qualità) ma escludo integrati di stabilizzazione della tensione o altri componenti, visto che (non negli ali da pc) ho visto integrati con dei crateri all'interno dovuti a sovratensione

ciao

davidon
21-03-2006, 14:09
Cmq di solito i componenti che esplodono sono i condensatori con l'usura del tempo (soprattutto se di scarsa qualità) ma escludo integrati di stabilizzazione della tensione o altri componenti, visto che (non negli ali da pc) ho visto integrati con dei crateri all'interno dovuti a sovratensione
ciao

provo a sfruttare la tua esperienza per chiederti se ritieni più severo il surriscaldamento o le sovratensioni per un ali

come valuteresti il rischio di un ali:
- privato della ventola di raffreddamento
- acceso ma con un carico del pc limitato
- tenuto aperto, fuori dal case e posizionato in basso per sfruttare al meglio il ricambio d'aria fresca

ho fatto un test, sul vecchio pc che vorrei alimentare fanless, in condizioni di massimo carico:
cpu sempre al 100%, contemporaneamente hard disk che deframmenta e un cd inserito nell'unità ottica (ma senza nessun accesso al disco), alimentatore nelle condizioni descritte sopra
dopo 5 ore di stress in queste condizioni il pc è rimasto stabile

l'alimentatore era sicuramente caldo, ho toccato i dissipatori interni in metallo e non era il caso di tenere il dito per troppo tempo, non ho avvertito odori di bruciato o altri in particolare, se non quello di aria calda avvicinando il naso all'ali

prossimamente proverò a fare un test da 8 ore al normale carico del pc (download) per capire se posso rischiare di lasciare l'alimentatore totalmente privo di ventole la notte, per collegarla solo di giorno

l'hardware di cui parlo è:
alimentatore qtec 550w
AMD K6II 300MHz (FANLESS, dissi default + artic silver, 68° stabilissimo)
2x64mb ram pc100
schede video, rete, usb2-firewire PCI
disco di test: WD 3,5" 7200GB 80GB, se l'idea andrà in porto sarà sostituito da un 2,5" 4200rpm (60 o 80 GB)
masterizzatore (naturalmente mai utilizzato dutante la notte, e forse mai anche di giorno)
ciaobye

*Stregatto*
21-03-2006, 19:08
In un alimentatore, sono dell'idea che i componenti vadano sempre raffreddati in qualche modo. Gli alimentatori fanless hanno una componentistica adatta per essere tali, un normale qtek non ha componenti simili montati all'interno, nonchè, data la scarsa qualità dell'ali, eviterei il raffreddamento fanless.
Capisco l'idea di utilizzare un alimentatore dal wattaggio elevato in un pc dal basso consumo evita che l'alimentatore stesso si sforzi ma il basso regime di lavoro non corrisponde a un minor calore prodotto.

I test in questa situazione sono difficili da fare a mio parere, un ali passa a miglior vita in vari modi soprattutto quando si parla di alimentatori di fascia bassa.
Giusto per farti un'esempio: il mio hyper580 è deceduto dopo due settiamane dall'acquisto, il sistema era overclokato e non stava acceso per più di 6-8 ore al giorno, non ci sono mai stati problemi di instabilità di sistema causati dall'alimentatore stesso. Fattostà che il suddetto mi salutò da un giorno a un'altro, la sera prima spensi il pc regolarmente e il giorno dopo il pc non si accendeva, la carcassa dell'ali era calda e lo stesso non dava segni di vita.

Il tutto a concludere che un alimentatore muore in svariati modi, sotto stress, per usura, da fermo (come nel mio caso) e non bastano 5-8 ore di test per verificarne l'efficenza. Senza contare poi che nel tuo caso non ci sono sistemi elettronici di protezione che salvaguardano l'hardware e nel tuo caso, soprattutto l'hard disk a quanto ho capito.

Non so se ho azzeccato la risposta, al caso chiedi ;)

ciao