View Full Version : Maledetti!
Tommy_83
19-03-2006, 20:15
stanotte e oggi pomeriggio ho dovuto girare per 3 ospedali prima ti trovare un medico che mi prescrisse la pillola del giorno dopo..gli altri erano tutti obiettori :muro:
Krystyan666
19-03-2006, 20:25
A me e la mia ex l'hanno prescritta nel giro di due ore al consultorio...
Devi avere la fortuna di trovare un medico ragionevole, che sappia ben valutare la situazione. e soprattutto vogliono che porti la ragazza.
Se eri da solo ringrazia il cielo che te l'hanno data...
Tommy_83
19-03-2006, 20:38
no c'era anche lei
beh Tommy, capisco il tuo problema ma chiamarli maledetti non lo trovo giusto. in fondo è un loro diritto non prescriverla se vogliono.
Tommy_83
19-03-2006, 21:34
non che non è un loro diritto..
alphacygni
19-03-2006, 21:40
di che ti lamenti, e' un loro pieno diritto lasciarti nella merda in ossequio alla LORO religione :rolleyes:
Tommy_83
19-03-2006, 21:49
no non è un aborto
majin mixxi
19-03-2006, 22:03
comunque non è certo una cosa da prescrivere a cuore leggero
al momento della laurea e poi al giuramento un medico può accettare di eseguire/prescrivere l'aborto E la pillola del giorno dopo (non son ola stessa cosa..la pillola del giorno dopo non causa un aborto)...
quindi è un loro diritto...sei TU che hai sbagliato magari facendo un salto della quaglia fatto male :D :oink: :cry:
loro ne hanno pieno diritto di sbatterti la porta in faccia perchè reputano l'uso della pillola del giorno dopo equivalente ad un aborto..
cmq di solito nei pronto soccorso le prescrivono...
la prox volta OCCHIO
anche io non sono d'accordo con l'epiteto da te espresso;ad ogni modo in ogni ospedale dovrebbe esserci almeno 1 medico non obiettore.
E comunque la prevenzione ti avrebbe evitato la possibile paternità.Ci sono diversi contraccettivi femminili in fascia A,cioè gratis,perchè rischiare? ;)
juninho85
19-03-2006, 22:29
in fondo è un loro diritto non prescriverla se vogliono.
è il loro mestiere,non il loro diritto :O
cito solo la LEGGE, per chi di voi non ne fosse a conoscenza la legge prevede la possibilità per il personale sanitario di dichiararsi obiettore di coscienza, sia per l'aborto che per la somministrazione di farmaci atti a procurarlo. La pillola del giorno dopo, contrariamente ai contraccettivi orali, è un abortivo, in quanto impedisce l'impianto dello zigote dopo la fecondazione, e se l'impianto fosse già avvenuto, determina un aborto vero e proprio.
Legge 22 maggio 1978 n°194, art. 9
"Il personale sanitario ed esercente le attività ausiliarie non e’ tenuto a prendere parte alle procedure di cui agli articoli 5 e 7 ed agli interventi per l'interruzione della gravidanza quando sollevi obiezione di coscienza, con preventiva dichiarazione. La dichiarazione dell'obiettore deve essere comunicata al medico provinciale e, nel caso di personale dipendente dello ospedale o dalla casa di cura, anche al direttore sanitario, entro un mese dall'entrata in vigore della presente legge o dal conseguimento della abilitazione o dall'assunzione presso un ente tenuto a fornire prestazioni dirette alla interruzione della gravidanza o dalla stipulazione di una convenzione con enti previdenziali che comporti l'esecuzione di tali prestazioni. L'obiezione può sempre essere revocata o venire proposta anche al di fuori dei termini di cui al precedente comma, ma in tale caso la dichiarazione produce effetto dopo un mese dalla sua presentazione al medico provinciale.
L'obiezione di coscienza esonera il personale sanitario ed esercente le attivita’ ausiliarie dal compimento delle procedure e delle attivita’ specificamente e necessariamente dirette a determinare l'interruzione della gravidanza, e non dall'assistenza antecedente e conseguente all'intervento. Gli enti ospedalieri e le case di cura autorizzate sono tenuti in ogni caso ad assicurare lo espletamento delle procedure previste dall'articolo 7 e l'effettuazione degli interventi di interruzione della gravidanza richiesti secondo le modalita’ previste dagli articoli 5, 7 e 8. La regione ne controlla e garantisce l'attuazione anche attraverso la mobilita’ del personale.
L'obiezione di coscienza non puo’ essere invocata dal personale sanitario, ed esercente le attivita’ ausiliarie quando, data la particolarita’ delle circostanze, il loro personale intervento e’ indispensabile per salvare la vita della donna in imminente pericolo. L'obiezione di coscienza si intende revocata, con effetto, immediato, se chi l'ha sollevata prende parte a procedure o a interventi per l'interruzione della gravidanza previsti dalla presente legge, al di fuori dei casi di cui al comma precedente. "
Aggiungo...occhio a usare certi epiteti che magari qualche obiettore (come me peraltro!) potrebbe anche offendersi e decidere di farsi le sue ragioni, sempre secondo la legge!!
Altra nota...vedi di imparare i verbi...che mi prescrisse non si usa, si dice che mi prescrivesse! :cool:
Tommy_83
19-03-2006, 23:11
lo avevo il preservativo,ma si è rotto
Allora, secondo me: che magari un medico non prescriva a cuor leggero la pillola del giorno dopo dal punto di vista clinico e fisiologico lo capisco. Non me ne intendo, ma sicuramente per una donna non sarà una passeggiata.
Infatti per me la soluzione ideale sarebbe potersi rivolgere in perfetta fiducia e solidarietà al proprio ginecologo e non a un medico generico o ospedaliero, sicuramente preparatissimo, ma non conoscente la cartella clinica dell'assistita.
Capisco che questo argomento sia delicato, ma c'è una contraddizione di fondo nel vedere di malocchio questa pillola: il contraccettivo pillola serve per evitare rischi di gravidanze. Quindi c'è ben poca differenza con la piccola d'emergenza, in più bisogna pure considerare che non tutti i giorni del mese sono fertili, anzi (per buona parte di noi donne sono pochi); quindi non è poi così facile restare incinta, checché si creda. Non è detto che basti un solo rapporto non protetto o fallito nella protezione.
Inoltre, qui, secondo me la contraddizione:
se accettiamo che la decisione di non portare al termine una gravidanza è un diritto della madre, e solo a lei e tuttalpiù al padre spetta prenderla, non vedo che problema c'è con la pillola del giorno dopo. Se una coppia vi ricorre, evidentemente lo fa perché in quel periodo non intende fare un figlio, e quindi quotidianamente ha rapporti protetti per evitarlo; se la si prende è quindi perché è avvenuto il classico "patatrack" e la si cerca come misura preventiva di un'idea che c'era anche prima, cioè quella di non generare.
il concetto sull'obiezione di coscienza è molto più complesso. Fermo restando il diritto di ciascuna donna a decidere se portare avanti una gravidanza o meno, così come fermo restando il diritto di una donna di decidere se assumere la pillola del giorno dopo o meno in caso di rapporto a rischio, si deve anche considerare il diritto dell'operatore sanitario a non praticare l'aborto (o non parteciparvi più o meno direttamente) così come di non prescrivere la pillola del giorno dopo, in quanto abortiva.
Ogni obiettore avrà le sue motivazioni, e qualsiasi siano vanno rispettate così come va rispettata la decisione della donna, senza iniziare a dire che il medico obiettore è maledetto o simili!Anche poerchè è del tutto fuori luogo, ma se si accettassero questi epiteti, allora si dovrebbero accettare altri nei confronti della donna che abortisce, e sarebbe ingiusto, sia perchè nessuno la deve giudicare, sia perchè a volte quella decisione è sofferta, comunque per una donna un aborto non è una passeggiata e non si affronta mai a cuor leggero.
Per Vale76...mi sembra che fai un po' di confusione tra pillola contraccettiva e pillola del giorno dopo. Sono estremamente diverse per composizione, quantitativo ormonale contenuto, metodi di assunzione, indicazioni e contorindicazioni e soprattutto meccanismo d'azione!
il concetto sull'obiezione di coscienza è molto più complesso. Fermo restando il diritto di ciascuna donna a decidere se portare avanti una gravidanza o meno, così come fermo restando il diritto di una donna di decidere se assumere la pillola del giorno dopo o meno in caso di rapporto a rischio, si deve anche considerare il diritto dell'operatore sanitario a non praticare l'aborto (o non parteciparvi più o meno direttamente) così come di non prescrivere la pillola del giorno dopo, in quanto abortiva.
Ogni obiettore avrà le sue motivazioni, e qualsiasi siano vanno rispettate così come va rispettata la decisione della donna, senza iniziare a dire che il medico obiettore è maledetto o simili!Anche poerchè è del tutto fuori luogo, ma se si accettassero questi epiteti, allora si dovrebbero accettare altri nei confronti della donna che abortisce, e sarebbe ingiusto, sia perchè nessuno la deve giudicare, sia perchè a volte quella decisione è sofferta, comunque per una donna un aborto non è una passeggiata e non si affronta mai a cuor leggero.
Per Vale76...mi sembra che fai un po' di confusione tra pillola contraccettiva e pillola del giorno dopo. Sono estremamente diverse per composizione, quantitativo ormonale contenuto, metodi di assunzione, indicazioni e contorindicazioni e soprattutto meccanismo d'azione!
Ciao :)
si, no, ascolta :)
sicuramente ne sai più di me, io non sono un medico. Però so che la pillola del giorno dopo può anche essere presa a scopo preventivo anche se non si prende normalmente la pillola anticoncezionale; per "correre ai ripari", nell'eventualità di essere rimasta incinta, come nel caso della ragazza del nostro compagno di forum, dopo che è avvenuta l'imprevista rottura del profilattico.
Resta comunque il problema di fondo:
rispetto l'etica personale, per carità, però non serve a molto "vietare" la pillola del giorno dopo a una ragazza che si presenta in ospedale con la paura di essere rimasta incinta..
Anche perché se poi in cinta è rimasta veramente, l'ipotetica ragazza, e non vuole o non può tenere il bambino, lo scoprirà più avanti, ricorrendo poi all'aborto vero e proprio, che credo sia anche peggio. Quindi che differenza fa?
La pillola del giorno dopo può solo essere presa nel caso di rapporto a rischio fecondante, dietro prescrizione medica, dopo quanto meno una anamnesi, anche se sarebbe consigliato anche una visita generica per valutare eventuali patologie controindicanti il suo utilizzo. Contiene elevate quantità di ormoni, pertanto, oltre alle controindicazioni abituali della pillola contraccettiva, ne ha altre più specifiche. Inoltre per l'organismo che la assume non è una passeggita, determina un certo scompenso, con alterazioni più o meno visibili, che vanno dalla semplice nausea, al vomito, alla cefalea (sarebbe meglio andare al pronto soccorso se presente), emorragie di pertinenza ginecologica, alterazioni del ciclo,...
Ilo non prescriverla non è un atto punitivo nei confronti della donna, ma è solo una questione etica. Comunque il medico che non la prescrive non partecipa neppure all'aborto. Il fatto che si incontri un medico obiettore, però, non impedisce di rivolgersi ad altri, oppure ai consultori, o al proprio curante, o al proprio ginecologo di fiducia.
Discorso aborto, vero, se resta incinta poi magari decide di abortire. Però l'aborto non funziona che una si sveglia la mattina e va in ospedale e abortisce, ma deve affrontare colloqui e visite dove deve motivare la sua decisione, comunque anche se decidesse di abortire sarebbe una scelta meno precipitosa della pillola del giorno dopo, e a mio avviso anche meno impegnativa per l'organismo.
Comunque io non ne facevo una questione pillola si o no, obiezione si o no, aborto si o no...
era solo che quel "maledetti" sinceramente mi ha fatto un po' (tanto) incazzare...
si rispetti il diritto della donna, ma si rispetti ANCHE i diritti del sanitario, per cortesia! :mad:
clasprea
20-03-2006, 00:46
non confondiamo le cose: la pillola contraccettiva si prende a scopo preventivo, quella del giorno dopo per rimediare ad un errore (voluto o fortuito).
Non crediate che la pillola contraccettiva sia perfettamente sicura, c'è l'uno per mille di possibilità di rimanere comunque incinta, ovviamente supponendo di aver preso correttamente tutte le pillole del mese.
Che vi piaccia o no, il sesso è una responsabilità, un "incidente" può sempre capitare e chi lo fa deve sapere che "rischia" di mettere in cantiere una nuova vita, anche se le possiblità sono remote.
Se da un lato tante persone che desiderano un figlio non riescono ad averlo, succede spesso anche il contrario.
Sono tutto fuorchè religiosa e di certo non dico che il sesso andrebbe fatto solo per procreazione, ma in ogni caso è un'azione che fa fatta con responsabilità.
La pillola del giorno dopo può solo essere presa nel caso di rapporto a rischio fecondante, dietro prescrizione medica, dopo quanto meno una anamnesi, anche se sarebbe consigliato anche una visita generica per valutare eventuali patologie controindicanti il suo utilizzo.
prendo per oro colato le tue informazioni, sei tu l'esperto. :)
Ma il rapporto "a rischio fecondante", come dici tu, come si fa a essere sicuri che il rischio fecondazione fosse effettivo?
Anche con il ciclo regolare, è difficile, credo, poter stabilire con certezza matematica quali esattamente sono i giorni fertili del mese, a meno che un momento o un giorno prima del rapporto non si abbia fatto un test dell'ovulazione (se sono affidabili, non lo so, forse tu puoi saperlo più di me :) ) ma di solito al test dell'ovulazione si ricorre quando si cerca un bambino, non quando non lo si cerca..
Per il resto, sono d'accordo con te, capisco quello che dici sul rispetto verso i sanitari, e condivido senza dubbio.
Sono anche d'accordo in tutto con Clasprea :)
Nessun anticoncezionale è infallibile, e il rapporto sessuale deve essere vissuto in piena consapevolezza e responsabilità. Non si possono poi buttare eventualmente le creature nella spazzatura per una scopata..
Quando mi è servita a lei l'hanno data nel giro di un oretta, insomma, il tempo di fare il ticket una visita ed andarla a comprare dietro ricetta...
Preservativo rotto :muro: (hatu del cazz)
michele21_it
20-03-2006, 11:05
come è già stato detto da qualcuno,pillola del giorno dopo (che a quasi tutti prima o poi è capitato di dover prendere...) non equivale ad aborto...Impedisce l'eventuale attecchimento dell'ovulo eventualmente fecondato alla mucosa uterina...è tutto molto eventuale.. :sofico:
Prenderla può creare qualche disagio alla donna per l'alto contenuto ormonale,ma generalmente non da grossi problemi...
Per la questione dei medici obiettori,è lecito essere obiettori,è una scelta che va rispettata,Se trovi una persona che non te la vuole prescrivere vai in un consultorio o ad un pronto soccorso ginecologico,qualcuno non obiettore si dovrebbe trovare... :fagiano:
naitsirhC
20-03-2006, 11:14
il concetto sull'obiezione di coscienza è molto più complesso. Fermo restando il diritto di ciascuna donna a decidere se portare avanti una gravidanza o meno, così come fermo restando il diritto di una donna di decidere se assumere la pillola del giorno dopo o meno in caso di rapporto a rischio, si deve anche considerare il diritto dell'operatore sanitario a non praticare l'aborto (o non parteciparvi più o meno direttamente) così come di non prescrivere la pillola del giorno dopo, in quanto abortiva.
Ogni obiettore avrà le sue motivazioni, e qualsiasi siano vanno rispettate così come va rispettata la decisione della donna, senza iniziare a dire che il medico obiettore è maledetto o simili! Anche poerchè è del tutto fuori luogo, ma se si accettassero questi epiteti, allora si dovrebbero accettare altri nei confronti della donna che abortisce, e sarebbe ingiusto, sia perchè nessuno la deve giudicare, sia perchè a volte quella decisione è sofferta, comunque per una donna un aborto non è una passeggiata e non si affronta mai a cuor leggero.
...
Niente da aggiungere, concordo in pieno.
marco1474
20-03-2006, 11:47
Scusate, ma la decisione dell'individuo e la sua libertà non valgono nulla?
Il medico può cercare in tutti i modi di farmi desistere me se alla fine IO voglio abortire, lo stato DEVE darmi modo per farlo....magari mettendo di guardia un medico contrario e uno a favore, se quello contrario non se la sente. Oppure dobbiamo ricorrere ai mezzi "alternativi" con il rischio di morte/infezioni varie/sterilità per chi li subisce?
ninjathoo
20-03-2006, 11:47
cito solo la LEGGE, per chi di voi non ne fosse a conoscenza la legge prevede la possibilità per il personale sanitario di dichiararsi obiettore di coscienza, sia per l'aborto che per la somministrazione di farmaci atti a procurarlo. La pillola del giorno dopo, contrariamente ai contraccettivi orali, è un abortivo, in quanto impedisce l'impianto dello zigote dopo la fecondazione, e se l'impianto fosse già avvenuto, determina un aborto vero e proprio.
Legge 22 maggio 1978 n°194, art. 9
"Il personale sanitario ed esercente le attività ausiliarie non e’ tenuto a prendere parte alle procedure di cui agli articoli 5 e 7 ed agli interventi per l'interruzione della gravidanza quando sollevi obiezione di coscienza, con preventiva dichiarazione. La dichiarazione dell'obiettore deve essere comunicata al medico provinciale e, nel caso di personale dipendente dello ospedale o dalla casa di cura, anche al direttore sanitario, entro un mese dall'entrata in vigore della presente legge o dal conseguimento della abilitazione o dall'assunzione presso un ente tenuto a fornire prestazioni dirette alla interruzione della gravidanza o dalla stipulazione di una convenzione con enti previdenziali che comporti l'esecuzione di tali prestazioni. L'obiezione può sempre essere revocata o venire proposta anche al di fuori dei termini di cui al precedente comma, ma in tale caso la dichiarazione produce effetto dopo un mese dalla sua presentazione al medico provinciale.
L'obiezione di coscienza esonera il personale sanitario ed esercente le attivita’ ausiliarie dal compimento delle procedure e delle attivita’ specificamente e necessariamente dirette a determinare l'interruzione della gravidanza, e non dall'assistenza antecedente e conseguente all'intervento. Gli enti ospedalieri e le case di cura autorizzate sono tenuti in ogni caso ad assicurare lo espletamento delle procedure previste dall'articolo 7 e l'effettuazione degli interventi di interruzione della gravidanza richiesti secondo le modalita’ previste dagli articoli 5, 7 e 8. La regione ne controlla e garantisce l'attuazione anche attraverso la mobilita’ del personale.
L'obiezione di coscienza non puo’ essere invocata dal personale sanitario, ed esercente le attivita’ ausiliarie quando, data la particolarita’ delle circostanze, il loro personale intervento e’ indispensabile per salvare la vita della donna in imminente pericolo. L'obiezione di coscienza si intende revocata, con effetto, immediato, se chi l'ha sollevata prende parte a procedure o a interventi per l'interruzione della gravidanza previsti dalla presente legge, al di fuori dei casi di cui al comma precedente. "
Aggiungo...occhio a usare certi epiteti che magari qualche obiettore (come me peraltro!) potrebbe anche offendersi e decidere di farsi le sue ragioni, sempre secondo la legge!!
Altra nota...vedi di imparare i verbi...che mi prescrisse non si usa, si dice che mi prescrivesse! :cool:Per la serie:" famo come ce pare". Non condivido assolutamente qs legge. Sei un medico? Prima di tutto viene la salute e gli interessi del paziente, poi le tue ragioni. Se sei obiettore, non puoi costringere me a non abortire, al limite puoi cambiare mestiere (il tu è da intendersi in modo generalizzato, eh?). Poi mi torna in mente la storiella di striscia (di qc tempo fà) dove tutti erano obiettori ma se si pagava sottobanco allora l'obiezione andava a farsi fottere. :mad:
Scusate, ma la decisione dell'individuo e la sua libertà non valgono nulla?
Il medico può cercare in tutti i modi di farmi desistere me se alla fine IO voglio abortire, lo stato DEVE darmi modo per farlo....magari mettendo di guardia un medico contrario e uno a favore, se quello contrario non se la sente. Oppure dobbiamo ricorrere ai mezzi "alternativi" con il rischio di morte/infezioni varie/sterilità per chi li subisce?
per effetturare un IVG (interruzione volontaria di gravidanza) ogni ospedale ha ambulatori preposti che fanno solo quello, quindi non viene impedito nessun diritto!E come dicevo prima per fare un IVG si fanno visite e colloqui con vari specialisti, tra cui dovrebbe anche esserci lo psicologo.
Chi ricorre a mezzi alternativi al giorno d'oggi è decisamente un cogl..., tanto per essere precisi!Lo stato TI DA' le possibilità, basta non andarci già prevenuti (come mi sembra tu sia già in partenza!).
Il medico di guardia si occupa solo di urgenze, e un aborto NON è un urgenza, quindi non vedo perchè si debba raddoppiare il personale con aggravio di spese per lo stato che tu invochi tanto!
Per la pillola del giorno dopo, siccome esistono tante strutture dove è prescrivibile, non ci vuole una doppia guardia, basta semplicemente rivolgersi in un posto dove venga prescritta.
A rigor di logica peraltro in un pronto soccorso generico non andrebbe mai prescritta, essendo una specialità prettamente ginecologica (ed esistono i pronto soccorso ginecologici, che non si trovano dove è il PS normale ma sono presso i reparti di ostetricia e ginecologia). Chi dice al PS non me la hanno prescritta...è in torto lui!Doveva andare al PS ginecologico! :mbe:
Per la serie:" famo come ce pare". Non condivido assolutamente qs legge. Sei un medico? Prima di tutto viene la salute e gli interessi del paziente, poi le tue ragioni. Se sei obiettore, non puoi costringere me a non abortire, al limite puoi cambiare mestiere (il tu è da intendersi in modo generalizzato, eh?). Poi mi torna in mente la storiella di striscia (di qc tempo fà) dove tutti erano obiettori ma se si pagava sottobanco allora l'obiezione andava a farsi fottere. :mad:
sono un medico e sono obiettore, così come viene riconosciuto il diritto all'obiezione di coscienza per il servizio militare deve essere anche riconosciuto ad un medico per un aborto, che comunque è un OMICIDIO!
Se io non me la sento di ammazzare un bambino devo essere rispettata, sta a te trovarti un medico non obiettore che lo faccia, così come sta a chi fa sesso adottare certe precauzioni per non ARRIVARE a dover abortire!
Forse però ti devo spiegare che un medico obiettore non è che ti lega e ti impedisce fisicamente di farlo!Semplicemente si rifiuta di farlo e tu ti devi trovare qualcuno che lo faccia!Nessun tuo diritto viene violato, ma nello stesso tempo TU NON PUOI obbligare un medico obiettore ad andare contro ai suoi principi etici, morali e religiosi imponendogli di eseguire un aborto!
La libertà di ciascuno inizia dove finisce quella di un altro!Ricordatelo!Siamo uno stato loibero, dove ciascuno ha i suoi diritti e VANNO TUTTI RISPETTATI! :mad:
Discorso salute e interessi del paziente....la legge prescrive che l'unico caso in cui un medico obiettore deve eseguire un aborto è per SALVARE LA VITA alla donna...e un IVG non mi sembra proprio il caso!!! :) L'interesse del paziente...nessun codice deontologico ne parla, si parla soilo di salute, ma la gravidanza NON è una malattia, quindi la salute è tutelata! :mad:
Se io devo cambiare mestiere tu vedi di non fare sesso così non rischi!(prendila come un modo di dire che forse la tua frase era un po' esagerata!Non sei tu a decidere che lavoro devo fare io così come non sono io a decidere come devi fare sesso tu!), e cerca anche di essere un filo più educato, siamo pur sempre in una società civile, non nella giungla! :mad:
Luciano69
20-03-2006, 12:15
Mah ragazzi...mò vi porto la mia esperienza.
Qualche anno fa, quando non ero ancora sposato, mi è capitato colla mia attuale moglie allora la mia ragazza, di sfilare il preservativo, senza che ce ne siamo accorti (con certe posizioni capita... :oink: ) e ovviamente conclusi il rapporto in bellezza e solo dopo ci accorgemmo del fattaccio :eek:
Alchè, lei piangeva come una pazza (eravamo etrambi studenti universitari...un figlio sarebbe stato un bel problema all'epoca...), e così' senza problemi andai dopo 1 oretta nell'ospedale mentre la mia ragazza aspettava fuori piangendo e imbarazzata non voleva entrare.
Entrato mi indirizzarono subito alla ginecologa di turno:
io: "Salve, mi è successo che si è sfilato il preservativo eccc...ecc...la mia ragazza è fuori che piange ecc...ecc..."
la ginecologa: "Beh, ma dai, disperarsi per così poco ??? Tranquillizzati, e tranquillizza lei, qual'è il problema, ti prescrivo subito la pillola del giorno dopo, vai in farmacia, la paghi (costa circa 20 euro) ne prende una subito e una fra 12 ore, e state tranquilli".
Insomma in 10 min ero fuori all'ospedale colla mia brava ricetta, e tutto si risolse nel migliore dei modi...non capisco dove sia il problema, avete trovato il medico complicato :rolleyes:
Ma vi garantisco che io conosco questa ginecologa che è davvero il TOP in questi casi :D
Cmq, morale della favola: da allora io e la mia girl (ora mia moglie) usiamo la pillola contraccettiva (per lei) e il preservativo è solo un vecchio ricordo. Stai più tranquillo e sicuro, è più bello, e lei ha anche il ciclo regolare, non ha più carenze di ferro, e manco è ingrassata (usa Jasmine, quindi molto leggera).
Ogni tanto si deve aver cura di interrompere 1 mese, e in quel mese di usare il preservativo, non è poi un gran danno per un mese ;)
cmq non la facciamo troppo grossa la pillola del giorno dopo non è un aborto suvvia!!! che hai ammazzato gli spermini ??? :rolleyes:
ninjathoo
20-03-2006, 12:15
sono un medico e sono obiettore, così come viene riconosciuto il diritto all'obiezione di coscienza per il servizio militare deve essere anche riconosciuto ad un medico per un aborto, che comunque è un OMICIDIO!
Se io non me la sento di ammazzare un bambino devo essere rispettata, sta a te trovarti un medico non obiettore che lo faccia, così come sta a chi fa sesso adottare certe precauzioni per non ARRIVARE a dover abortire!
Forse però ti devo spiegare che un medico obiettore non è che ti lega e ti impedisce fisicamente di farlo!Semplicemente si rifiuta di farlo e tu ti devi trovare qualcuno che lo faccia!Nessun tuo diritto viene violato, ma nello stesso tempo TU NON PUOI obbligare un medico obiettore ad andare contro ai suoi principi etici, morali e religiosi imponendogli di eseguire un aborto!
La libertà di ciascuno inizia dove finisce quella di un altro!Ricordatelo!Siamo uno stato loibero, dove ciascuno ha i suoi diritti e VANNO TUTTI RISPETTATI! :mad:
Discorso salute e interessi del paziente....la legge prescrive che l'unico caso in cui un medico obiettore deve eseguire un aborto è per SALVARE LA VITA alla donna...e un IVG non mi sembra proprio il caso!!! :) L'interesse del paziente...nessun codice deontologico ne parla, si parla soilo di salute, ma la gravidanza NON è una malattia, quindi la salute è tutelata! :mad:
Se io devo cambiare mestiere tu vedi di non fare sesso così non rischi!(prendila come un modo di dire che forse la tua frase era un po' esagerata!Non sei tu a decidere che lavoro devo fare io così come non sono io a decidere come devi fare sesso tu!), e cerca anche di essere un filo più educato, siamo pur sempre in una società civile, non nella giungla! :mad:Prima di tacciarmi di maleducazione, vedi di impararla tu un po' di educazione in qt io non ti ho proprio offesa, mentre tu hai iniziato a farlo dandomi del maleducato. Allora, io ho solo espresso una mia opinione e sono del parere che un medico che occupa un posto pubblico non debba mai mettere i propri interessi prima di ql del paziente (diverso è se opera in privato). Ql che poi non mi torna, è il fatto che secondo te i tuoi pareri e principi debbano essere a tutti i costi rispettati mentre le idee altrui no. Visto cmq che siamo in una società civile , impara a rispettare le idee altrui e non ti rivolgere in modo così arrogante. Dopotutto io ho narrato solo una storia di cronaca.
P.S. Dimenticavo, a colui che rifiutava (oggi non esiste più la leva) il servizio militare perchè obiettore, veniva inibito a vita l'uso e la detenzione delle armi. Come mai al medico che si dichiara obiettore non viene inibito la pratica della professione in luoghi pubblici e dove spesso viene richiesta una certa pratica?
:mbe:
per effetturare un IVG (interruzione volontaria di gravidanza) ogni ospedale ha ambulatori preposti che fanno solo quello, quindi non viene impedito nessun diritto!E come dicevo prima per fare un IVG si fanno visite e colloqui con vari specialisti, tra cui dovrebbe anche esserci lo psicologo.
Chi ricorre a mezzi alternativi al giorno d'oggi è decisamente un cogl..., tanto per essere precisi!Lo stato TI DA' le possibilità, basta non andarci già prevenuti (come mi sembra tu sia già in partenza!).
Il medico di guardia si occupa solo di urgenze, e un aborto NON è un urgenza, quindi non vedo perchè si debba raddoppiare il personale con aggravio di spese per lo stato che tu invochi tanto!
Per la pillola del giorno dopo, siccome esistono tante strutture dove è prescrivibile, non ci vuole una doppia guardia, basta semplicemente rivolgersi in un posto dove venga prescritta.
A rigor di logica peraltro in un pronto soccorso generico non andrebbe mai prescritta, essendo una specialità prettamente ginecologica (ed esistono i pronto soccorso ginecologici, che non si trovano dove è il PS normale ma sono presso i reparti di ostetricia e ginecologia). Chi dice al PS non me la hanno prescritta...è in torto lui!Doveva andare al PS ginecologico! :mbe:
Spiegaci una cosa: se uno abitasse in un posto sperduto per i bricchi, dove nei paraggi c'e' un solo ospedale, nel quale c'e' di guardia un obiettore, come obiettore e' anche il tipo di guardia nel PS ginecologico cosa puo' fare? Da come ci hai meso giu' la cosa si deve arrangiare. Mica glie la somministri tu la pillola, gli dai solo la liberta' di andare a comprarsela per i fatti suoi, quindi, per come la vedo, il non prescrivere il farmaco lede la liberta' dell'utente di acquistarlo.
-Edit-
Qual e' il tempo utile di assunzione della pillola del giorno dopo?
marco1474
20-03-2006, 12:19
per effetturare un IVG (interruzione volontaria di gravidanza) ogni ospedale ha ambulatori preposti che fanno solo quello, quindi non viene impedito nessun diritto!E come dicevo prima per fare un IVG si fanno visite e colloqui con vari specialisti, tra cui dovrebbe anche esserci lo psicologo.
Chi ricorre a mezzi alternativi al giorno d'oggi è decisamente un cogl..., tanto per essere precisi!Lo stato TI DA' le possibilità, basta non andarci già prevenuti (come mi sembra tu sia già in partenza!).
Il medico di guardia si occupa solo di urgenze, e un aborto NON è un urgenza, quindi non vedo perchè si debba raddoppiare il personale con aggravio di spese per lo stato che tu invochi tanto!
Per la pillola del giorno dopo, siccome esistono tante strutture dove è prescrivibile, non ci vuole una doppia guardia, basta semplicemente rivolgersi in un posto dove venga prescritta.
A rigor di logica peraltro in un pronto soccorso generico non andrebbe mai prescritta, essendo una specialità prettamente ginecologica (ed esistono i pronto soccorso ginecologici, che non si trovano dove è il PS normale ma sono presso i reparti di ostetricia e ginecologia). Chi dice al PS non me la hanno prescritta...è in torto lui!Doveva andare al PS ginecologico! :mbe:
Zena, io parlo di PRATICITA'. Non c'è abbastanza informazione probabilmente per sapere dove trovare queste pillole, mentre se si paga, si sa benissimo a chi rivolgersi per abortire. Scusami ma questa è la realtà.
In questo caso, il PS può dare la suddetta pillola visto che è stata data dal terzo PS, senza creare problemi che porterebbero a vie traverse. Purtroppo a parole quello che tu dici è vero, ma trova difficoltà pratiche che fanno si che il tipo, dopo il secondo rifiuto, vada al terzo PS senza sapere dove si trova il PSGinecologico ( e probabilmente neanche della sua esistenza).
Per quanto riguarda i medici obbiettori di coscienza, secondo me dovrebbero cambiare lavoro. Tu lavori per me e devi darmi un servizio, PUNTO. Se sei troppo rigido per dare un servizio in base al tuo pensiero e alla tua religione, CAMBIA LAVORO o, almeno, non farti trovare (cambiando reparto o quant'altro) in un conflitto di (TUOI) interessi con quello per cui lavori e a cui devi dare un servizio (il malato). :mad:
E' come se un medico testimone di geova si rifiuti di fare una trasfusione d'urgenza ad un malato in fin di vita perche la sua religione non lo permette = CAMBIA LAVORO o fatti spostare nei reparti postoperatori. :mad:
PS Il mio tono (cambiato dal primo) è dato dalla tua definizione di "COGLIONI" a chi si ritrova per errore/disinformazione/senza scelta, in una situazione difficile e rischiosa. Cerca di essere un filino più rispettosa di chi si ritrova (volutamente o forzatamente) in una situazione come quella. :mad:
marco1474
20-03-2006, 12:22
-Edit-
Qual e' il tempo utile di assunzione della pillola del giorno dopo?
Si chiama pillola della settimana dopo? :stordita:
:D
ninjathoo
20-03-2006, 12:23
Zena, io parlo di PRATICITA'. Non c'è abbastanza informazione probabilmente per sapere dove trovare queste pillole, mentre se si paga, si sa benissimo a chi rivolgersi per abortire. Scusami ma questa è la realtà.
In questo caso, il PS può dare la suddetta pillola visto che è stata data dal terzo PS, senza creare problemi che porterebbero a vie traverse. Purtroppo a parole quello che tu dici è vero, ma trova difficoltà pratiche che fanno si che il tipo, dopo il secondo rifiuto, vada al terzo PS senza sapere dove si trova il PSGinecologico ( e probabilmente neanche della sua esistenza).
Per quanto riguarda i medici obbiettori di coscienza, secondo me dovrebbero cambiare lavoro. Tu lavori per me e devi darmi un servizio, PUNTO. Se sei troppo rigido per dare un servizio in base al tuo pensiero e alla tua religione, CAMBIA LAVORO o, almeno, non farti trovare (cambiando reparto o quant'altro) in un conflitto di (TUOI) interessi con quello per cui lavori e a cui devi dare un servizio (il malato). :mad:
E' come se un medico testimone di geova si rifiuti di fare una trasfusione d'urgenza ad un malato in fin di vita perche la sua religione non lo permette = CAMBIA LAVORO o fatti spostare nei reparti postoperatori. :mad:
PS Il mio tono (cambiato dal primo) è dato dalla tua definizione di "COGLIONI" a chi si ritrova per errore/disinformazione/senza scelta, in una situazione difficile e rischiosa. Cerca di essere un filino più rispettosa di chi si ritrova (volutamente o forzatamente) in una situazione come quella. :mad:Ecco, ha dato del coglione a chi, si trova nell'impossibilità di praticare un aborto in tutta sicurezza ma non per sua colpa, ma per colpe altrui. :mad:
E mi dice di imparare l'educazione!
:rolleyes:
RiccardoS
20-03-2006, 12:24
sono un medico e sono obiettore, così come viene riconosciuto il diritto all'obiezione di coscienza per il servizio militare deve essere anche riconosciuto ad un medico per un aborto, che comunque è un OMICIDIO!...
fammi il piacere... :rolleyes:
in quanto medico dovresti dare l possibilità all'utente di fare la sua scelta, cosa c'entri te? tu sei lì solo per dare gli strumenti ed EVENTUALMENTE SE RICHIESTO un consiglio/parere personale: chi sei per decidere al posto loro? :rolleyes:
ninjathoo
20-03-2006, 12:24
Si chiama pillola della settimana dopo? :stordita:
:D :D :D :D
Si chiama pillola della settimana dopo? :stordita:
:D
Tempo inteso come ore: tanto per capire, nel caso in cui trovassi un medico ostruzionista, se e' possibile aspettare il prossimo turno di guardia oppuse se e' per forza necessario fare un tour degli ospedali.
fammi il piacere... :rolleyes:
in quanto medico dovresti dare l possibilità all'utente di fare la sua scelta, cosa c'entri te? tu sei lì solo per dare gli strumenti ed EVENTUALMENTE SE RICHIESTO un consiglio/parere personale: chi sei per decidere al posto loro? :rolleyes:
fisicamente chi lo fa l'aborto? chi tocca quel bambino e gli toglie la vita?
è come se andassi in giro a strozzare la gente che incontro, sarei un esecutore materiale di un omicidio. La possibilità di farlo si da a tutti, ma IO non voglio neanche passarci davanti alle sale operatorie dove si fa!Il mio compito come medico è salvare le vite umane, non toglierle
agli altri non degno neanche un commento...io ho dato dei coglioni a chi si rivolge al mercato clandestino, rileggete e vedete di non interpretare a vostro piacimento, grazie! :mad:
un aborto, che comunque è un OMICIDIO!
Se io non me la sento di ammazzare un bambino
scusa la mia più totale ignoranza, ma se parli di aborto lo definisci "omicidio" e "ammazzare un bambino", ma per la pillola del giorno dopo?
è cmq un "omicidio"??!!
ira :flower:
scusa la mia più totale ignoranza, ma se parli di aborto lo definisci "omicidio" e "ammazzare un bambino", ma per la pillola del giorno dopo?
è cmq un "omicidio"??!!
ira :flower:
tecnicamente la pillola del giorno dopo è abortiva perchè impedisce l'attecchimento di uno zigote, cioè del frutto dell'unione dello spermatozoo con l'ovulo, quello è un bambino, la vita è già iniziata.
Se poi l'annidamento è già avvenuto addiritura determina un distacco dalla parete dell'utero, e questo è ancora più aborto!
clasprea
20-03-2006, 12:33
scusa la mia più totale ignoranza, ma se parli di aborto lo definisci "omicidio" e "ammazzare un bambino", ma per la pillola del giorno dopo?
è cmq un "omicidio"??!!
ira :flower:
Se l'embrione si è già attaccato alla parete dell'utero è come praticare l'aborto... l'effeto è lo stesso, ovvero l'ovulo fendato viene staccato dall'utero materno ed espulso. Certo non succede in tutti i casi, ma può capitare, e l'effetto è lo stesso identico di un aborto. Quindi se consideri omicidio l'aborto in generale è giusto considerare omicidio anche la pillola del giorno dopo.
Non crediate che la pillola contraccettiva sia perfettamente sicura, c'è l'uno per mille di possibilità di rimanere comunque incinta, ovviamente supponendo di aver preso correttamente tutte le pillole del mese.
una paziente di mia madre (ginecologa) è rimasta incinta con la pillola :eek: :eek: :eek: :eek: terribile
RiccardoS
20-03-2006, 12:38
fisicamente chi lo fa l'aborto? chi tocca quel bambino e gli toglie la vita?
fisicamente chi lo fa? loro due! il ragazzo e la ragazza! dovresti spiegarmi perchè ti senti in colpa te... tu gli dai solo gli strumenti per farlo... capisco la posizione secondo la quale uno spermatozoo e un ovulo sono già una vita (anche se personalmente la vedo moooolto diversamente: per me una vita lo è il feto, quando è già formato... sarei anche più drastico... per me lo è nel momento in cui nasce... ma è ovvio che già da ben prima, oltre che intervenire certi cambiamenti nella futura madre, vi è pure l'aspetto psicologico per entrambi i genitori) ma a parte questo... che un medico possa rifiutarsi di prescrivere una cosa accettata dalla legge italiana... mi sembra assurdo.
clasprea
20-03-2006, 12:42
una paziente di mia madre (ginecologa) è rimasta incinta con la pillola :eek: :eek: :eek: :eek: terribile
purtroppo può succedere, c'è scritto anche sul foglietto della pillola: "se il ciclo non compare e evete preso correttamente tutte le pillole contenute nella confezione, è improbabile che si sia instaurata una gravidanza"
improbabile, non impossibile.
Per questo fare l'amore, anche se iper-protetti, coporta sempre un "rischio" e andrebbe fatto con responsabilità.
fisicamente chi lo fa? loro due! il ragazzo e la ragazza! dovresti spiegarmi perchè ti senti in colpa te... tu gli dai solo gli strumenti per farlo... capisco la posizione secondo la quale uno spermatozoo e un ovulo sono già una vita (anche se personalmente la vedo moooolto diversamente: per me una vita lo è il feto, quando è già formato... sarei anche più drastico... per me lo è nel momento in cui nasce... ma è ovvio che già da ben prima, oltre che intervenire certi cambiamenti nella futura madre, vi è pure l'aspetto psicologico per entrambi i genitori) ma a parte questo... che un medico possa rifiutarsi di prescrivere una cosa accettata dalla legge italiana... mi sembra assurdo.
E' come se ci fossero ingegneri civili contrari per religione alle putrelle di acciaio, che cambino lavoro!!!
RiccardoS
20-03-2006, 12:43
una paziente di mia madre (ginecologa) è rimasta incinta con la pillola :eek: :eek: :eek: :eek: terribile
chi ha mai detto che la pillola sia sicura al 100%? :confused:
cmq riporto anche io verie esperienze dato che continuamente telefonano ragazzine di + o meno anni che hanno FRANTUMATO il preservativo con il fidanzato..
mia madre (e nemmeno mio padre), entrambi ginecologi, non sono obiettori e prescrivono TUTTO..certo non a cuor leggero..
la legge dice che un medico può essere obiettore ma ha IL DOVERE di indicare al paziente che vuole abortire/prendere la pillola del giorno dopo un medico NON obiettore...
quindi se una ragazza di 15 anni va al PS e il medico generico le dice che lui non pla prescrive deve cmq impegnarsi a trovarle un medico che lo fa...non se ne può lavare le mani...anche perchè la pillola del giorno dopo (la più famosa è la NORLEVO) deve essere presa in 72 ore massimo e la sua efficacia si riduce col tempo.
il discorso di marco secondo me è sbagliato..un medico che lavora in un ospedale pubblico NON è al TUO servizio e come esistono i TUOI diritti esistono pure i SUOI..quindi se non se la sente per qualunque motivo di prescrivere un aborto/pillola allora sono esclusivamente fatti suoi..il medico mica è una robot a cui chiedi una diagnosi e lui te la da...tipo mia madre dopo che una paziente le ha chiesto il TERZO aborto (voleva un masc hio e le venivano femmine) le ha detto che non glielo prescriveva...
è ovvio che cmq il medico obiettore deve impegnarsi ad aiutarti ma di sicuro non possono essere chiamati MALEDETTI solo perchè avete sperimentato nuove posizioni o per colpa del classico coito interrotto.. :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
BountyKiller
20-03-2006, 13:01
E' come se ci fossero ingegneri civili contrari per religione alle putrelle di acciaio, che cambino lavoro!!!
muhahahahhahaahahahahahahahaahhahahahahaahaa :D :D :D
questa mi ha fatto piegare dal ridere :D :D
cmq tornando all'argomento......solidarizzo con Zena. La penso esattamente come te. Non sono un medico ma non credo proprio che prescriverei una pillola del giorno dopo....... maledicetemi pure quanto volete ma non lo farei.
weather65
20-03-2006, 13:05
...tipo mia madre dopo che una paziente le ha chiesto il TERZO aborto (voleva un masc hio e le venivano femmine) le ha detto che non glielo prescriveva...
...esistono anche "cose" (non persone, mi rifiuto di definirle tali...) che abortiscono per tali "nobili" motivi...? :rolleyes:
Che schifo immenso... :mad:
Northern Antarctica
20-03-2006, 13:07
cmq riporto anche io verie esperienze dato che continuamente telefonano ragazzine di + o meno anni che hanno FRANTUMATO il preservativo con il fidanzato..
mia madre (e nemmeno mio padre), entrambi ginecologi, non sono obiettori e prescrivono TUTTO..certo non a cuor leggero..
la legge dice che un medico può essere obiettore ma ha IL DOVERE di indicare al paziente che vuole abortire/prendere la pillola del giorno dopo un medico NON obiettore...
quindi se una ragazza di 15 anni va al PS e il medico generico le dice che lui non pla prescrive deve cmq impegnarsi a trovarle un medico che lo fa...non se ne può lavare le mani...anche perchè la pillola del giorno dopo (la più famosa è la NORLEVO) deve essere presa in 72 ore massimo e la sua efficacia si riduce col tempo.
il discorso di marco secondo me è sbagliato..un medico che lavora in un ospedale pubblico NON è al TUO servizio e come esistono i TUOI diritti esistono pure i SUOI..quindi se non se la sente per qualunque motivo di prescrivere un aborto/pillola allora sono esclusivamente fatti suoi..il medico mica è una robot a cui chiedi una diagnosi e lui te la da...tipo mia madre dopo che una paziente le ha chiesto il TERZO aborto (voleva un masc hio e le venivano femmine) le ha detto che non glielo prescriveva...
è ovvio che cmq il medico obiettore deve impegnarsi ad aiutarti ma di sicuro non possono essere chiamati MALEDETTI solo perchè avete sperimentato nuove posizioni o per colpa del classico coito interrotto.. :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
:doh: ha fatto benissimo, spero solo le abbia almeno prescritto una visita psichiatrica :rolleyes:
Tommy_83
20-03-2006, 13:12
almeno li pagassero meno :rolleyes:
marco1474
20-03-2006, 13:13
agli altri non degno neanche un commento...io ho dato dei coglioni a chi si rivolge al mercato clandestino, rileggete e vedete di non interpretare a vostro piacimento, grazie! :mad:
Sei tu che non capisci: io parlo anche di quelli. :mbe:
Il tuo tono continua ad essere indisponente e io continuo a dirti: CAMBIA LAVORO ;)
Il tuo modo di fare si commenta da solo leggendo sta frase: "agli altri non degno neanche un commento...". Veramente dai.......CAMBIA LAVORO e dai lavoro a chi da un servizio senza intromettersi forzatamente o imponendo la sua volontà sugli altri. Sei un dipendente dei malati, e non il loro padrone. ;)
PS Ripeto il PS di prima: il tuo modo di fare è l'artefice di questo mio non stare attento a "come" (non "QUELLO CHE") scrivo. Ti giuro mi piacerebbe beccarti in un PS, di persone come te da mettere al proprio posto gli ospedali ne sono pieni....forunatamente però i bravi medici sono sempre in maggioranza. :doh:
marco1474
20-03-2006, 13:23
il discorso di marco secondo me è sbagliato..un medico che lavora in un ospedale pubblico NON è al TUO servizio e come esistono i TUOI diritti esistono pure i SUOI..quindi se non se la sente per qualunque motivo di prescrivere un aborto/pillola allora sono esclusivamente fatti suoi..il medico mica è una robot a cui chiedi una diagnosi e lui te la da...tipo mia madre dopo che una paziente le ha chiesto il TERZO aborto (voleva un masc hio e le venivano femmine) le ha detto che non glielo prescriveva...
è ovvio che cmq il medico obiettore deve impegnarsi ad aiutarti ma di sicuro non possono essere chiamati MALEDETTI solo perchè avete sperimentato nuove posizioni o per colpa del classico coito interrotto.. :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Assolutamente. Chiamarli MALEDETTI non è giusto. E anche il caso che tu hai mostrato è un caso dove una bella visita psichiatrica diventa obligatoria. Ma quasto caso che c'entra con il problema "comune" avuto dall'autore del thread? Rifiutarsi di dare la pillola avrebbe potuto portarla per vie traverse perche, se uno si mette in testa che deve abortire, in un modo o nell'altro lo fa. Perche complicargli la vita in un caso del genere?
Tua mamma da un servizio al paziente. Se si rifiuta di darlo per sue "fisse", DEVE essere licenziata o dovrebbe mettersi da parte di sua spontanea iniziativa inquanto non in grado di dare il servizio per cui è stata assunta. L'esempio del testimone di geova regge benissimo. Se ovviamente l'esigenza del paziente va contro le leggi o contro la sua incolumità, è ovvio che nessuno potrà dire nulla, quindi evitiamo casi limite.
Tommy_83
20-03-2006, 13:54
bè si..forse con maledetti ho esagerato..pero'.. :rolleyes: ...ala fina e' come se uno venisse a comprare un p4 e gli dico " no non te lo vendo perche preferisco amd"
**millix**
20-03-2006, 14:03
purtroppo può succedere, c'è scritto anche sul foglietto della pillola: "se il ciclo non compare e evete preso correttamente tutte le pillole contenute nella confezione, è improbabile che si sia instaurata una gravidanza"
improbabile, non impossibile.
Per questo fare l'amore, anche se iper-protetti, coporta sempre un "rischio" e andrebbe fatto con responsabilità.
Cosa intendi per "responsabilità", prese le dovute precauzioni?
juninho85
20-03-2006, 14:07
bè si..forse con maledetti ho esagerato..pero'.. :rolleyes: ...ala fina e' come se uno venisse a comprare un p4 e gli dico " no non te lo vendo perche preferisco amd"
beh certo....:asd:
Stormblast
20-03-2006, 14:08
bè si..forse con maledetti ho esagerato..pero'.. :rolleyes: ...ala fina e' come se uno venisse a comprare un p4 e gli dico " no non te lo vendo perche preferisco amd"
:asd:
credo che con questo paragone ora sia tutto più chiaro!
nerd pride!!!! :D
clasprea
20-03-2006, 14:12
Cosa intendi per "responsabilità", prese le dovute precauzioni?
non solo... sapere che anche con le protezioni potrebbe accadere che la ragazza riamanga incinta, quindi sapere che si potrebbe essere chiamati a fare delle scelte che non sono mai facili (tranne per gente psicopatica tipo la signora di sopra)... e se ci dovesse scappare il bebè? Ci sarebbe da scegliere se tenere il bambino oppure no, con tutte le conseguenze del caso. Quindi andare a letto col primo/a che capita tanto chissenefrega basta che mi diverto potrebbe avere delle conseguenze inaspettate... se uno decide di fare sesso deve sapere a cosa può andare incontro, e non svegliarsi dopo dicendo "mica è colpa mia"... certo che è colpa tua! (non mi sto riferendo aessuno in particolare qui in questo thread). Non mi sembra carino buttare via un bambino solo perchèquelal ser ci si voleva divertire
**millix**
20-03-2006, 14:13
Alcune volte rimango basita ... pur riconoscendo e rispettando un modo di pensare che nn corrisponde al 100% al mio ... ma se penso a quanto è stato fatto dalle donne perchè venisse loro riconosciuto un diritto di scelta ...
Dopo tanti anni mi sembra nn sia stato fatto nulla.
Dopo tanti anni si è tornati o forse mai spostati dall'equazione:
donna che decide di abortire = assassina
Nn so che pensare
**millix**
20-03-2006, 14:17
non solo... sapere che anche con le protezioni potrebbe accadere che la ragazza riamanga incinta, quindi sapere che si potrebbe essere chiamati a fare delle scelte che non sono mai facili (tranne per gente psicopatica tipo la signora di sopra)... e se ci dovesse scappare il bebè? Ci sarebbe da scegliere se tenere il bambino oppure no, con tutte le conseguenze del caso. Quindi andare a letto col primo/a che capita tanto chissenefrega basta che mi diverto potrebbe avere delle conseguenze inaspettate... se uno decide di fare sesso deve sapere a cosa può andare incontro, e non svegliarsi dopo dicendo "mica è colpa mia"... certo che è colpa tua! (non mi sto riferendo aessuno in particolare qui in questo thread). Non mi sembra carino buttare via un bambino solo perchèquelal ser ci si voleva divertire
E' possibile che lo stesso capiti a persone che stanno insieme da sempre.
La classica "botta e via" nn cambia il principio.
I problemi, le domande, le indecisioni che assalgono chi si trova davanti ad una gravidanza inaspettata e nn voluta riguarda tutti.
Forse sarebbe il caso di "spostarsi" da questo concetto :)
clasprea
20-03-2006, 14:21
Alcune volte rimango basita ... pur riconoscendo e rispettando un modo di pensare che nn corrisponde al 100% al mio ... ma se penso a quanto è stato fatto dalle donne perchè venisse loro riconosciuto un diritto di scelta ...
Dopo tanti anni mi sembra nn sia stato fatto nulla.
Dopo tanti anni si è tornati o forse mai spostati dall'equazione:
donna che decide di abortire = assassina
Nn so che pensare
ma infatti io non dico che non si possa scegliere, per carità uno è libero, ma pensi sia una scelta facile? Poi ci sono anche casi particolari in cui il bambino per esempio è gravemente malato già prima di nascere, ovvio che le persone e le situazioni non sono tutte uguali. Ma questo non significa che l'aborto sia un metodo contraccettivo! "ma sì, tanto se anhce rimango incinta posso sempre abortire". Un medico ha raccontao in un libro recenteemnte pubblicato (ne ho sentito parlare ma non ricordo purtroppo nè titolo nè autore) di donne che andavano da lui chiedendo di abortire erchè avevano prenotato la crociera!
senza contare il fatto che come si ha il diritto di abortire, si ha anche il diritto di far nascere il bambino e non riconoscerlo, e il piccolo nel giro di pochissimi giorni viene adottato da una coppia che magari vorrebbe tanto un figlio proprio ma non può averlo.
Tommy_83
20-03-2006, 14:24
si, ma immagina anche il peso per lei di una gravidanza non voluta
marco1474
20-03-2006, 14:25
donna che decide di abortire = assassina
Purtroppo, + si va avanti, + c'è gente che vuole tornare indietro. Non capisce che come lei è libera di poter scegliere, questa opportunità di poter scegliere deve lasciarla anche a chi non la pensa come lei. Purtroppo lei può permettersi di scegliere anche sugli altri visto il ruolo di medico........ :muro:
**millix**
20-03-2006, 14:32
ma infatti io non dico che non si possa scegliere, per carità uno è libero, ma pensi sia una scelta facile? Poi ci sono anche casi particolari in cui il bambino per esempio è gravemente malato già prima di nascere, ovvio che le persone e le situazioni non sono tutte uguali. Ma questo non significa che l'aborto sia un metodo contraccettivo! "ma sì, tanto se anhce rimango incinta posso sempre abortire". Un medico ha raccontao in un libro recenteemnte pubblicato (ne ho sentito parlare ma non ricordo purtroppo nè titolo nè autore) di donne che andavano da lui chiedendo di abortire erchè avevano prenotato la crociera!
senza contare il fatto che come si ha il diritto di abortire, si ha anche il diritto di far nascere il bambino e non riconoscerlo, e il piccolo nel giro di pochissimi giorni viene adottato da una coppia che magari vorrebbe tanto un figlio proprio ma non può averlo.
Vedi qual'è il problema?
Il problema è che esiste, ed è fortemente radicata, l'idea che l'aborto sia la semplice via di fuga per ovviare ad un incidente ...
Abortire per andare in crociera ...
Vedi? Nn è stato fatto alcun passo avanti ...
clasprea
20-03-2006, 14:33
Vedi qual'è il problema?
Il problema è che esiste, ed è fortemente radicata, l'idea che l'aborto sia la semplice via di fuga per ovviare ad un incidente ...
Abortire per andare in crociera ...
Vedi? Nn è stato fatto alcun passo avanti ...
Cos'è l'aborto?
**millix**
20-03-2006, 14:34
Cos'è l'aborto?
E' il modo migliore, dopo aver fatto festa la sera prima, per liberarsi di un peso, nnchè errore, e andare a fare fitness il giorno dopo ;)
clasprea
20-03-2006, 14:38
E' il modo migliore, dopo aver fatto festa la sera prima, per liberarsi di un peso, nnchè errore, e andare a fare fitness il giorno dopo ;)
sono seria
e c'è poco da scherzare, perchè c'è gente che davvero la pensa così, e non sono io.
**millix**
20-03-2006, 14:43
sono seria
e c'è poco da scherzare, perchè c'è gente che davvero la pensa così, e non sono io.
Anch'io lo sono, ma penso alle donne che hanno dovuto "affrontare" un aborto ... a come ne sono uscite, posto che ne siano uscite ...
A come potrebbero sentirsi offese, ferite leggendo certe affermazioni ...
Nn ho molto da aggiungere, mi spiace, ma spero davvero che mai succeda a chi la pensa come te ... alcune "visioni" possono cambiare improvvisamente :)
nel caso un medico obiettore ritardi l'assuzione della pillola del giorno dopo e constringa la malcapitata a interventi più invasivi, è denunciabile?
clasprea
20-03-2006, 14:52
Anch'io lo sono, ma penso alle donne che hanno dovuto "affrontare" un aborto ... a come ne sono uscite, posto che ne siano uscite ...
A come potrebbero sentirsi offese, ferite leggendo certe affermazioni ...
Nn ho molto da aggiungere, mi spiace, ma spero davvero che mai succeda a chi la pensa come te ... alcune "visioni" possono cambiare improvvisamente :)
Io per "aborto" intendo l'interruzione volontaria di gravidanza qui, perchè in questa discussione si parlava di quello. Gli aborti spontanei non c'entrano ovviamente nulla con il mio discorso, e mi dispiace se non si fosse capito. Se era quello a cui ti riferivi, altriemnti scusami ma non ho capito :confused:
Se faccio l'amore col mio ragazzo lo faccio sapendo che potrebbe nascerne una nuova vita, anche se prendo tutte le precauzioni che posso, perchè fare la mamma non rientra certo nelle mie priorità. Ma se dovessi rimanere incinta non me la sentirei di non far nascere il bambino.
Io parlo per la mia situazione, che è ovviamente unica come quella di ognuno. Come io sceglierei di tenerlo, c'è chi farebbe il contrario e avrà le sue ragioni. Sinceramente non penso di essere stata offensiva, ho solo detto che prima di fare una qualsiasi azione bisogna valutarne anche le conseguenze. Se qualcuno si sente offeso mi dispiace e mi scuso.
**millix**
20-03-2006, 14:55
Io per "aborto" intendo l'interruzione volontaria di gravidanza qui, perchè in questa discussione si parlava di quello. Gli aborti spontanei non c'entrano ovviamente nulla con il mio discorso, e mi dispiace se non si fosse capito. Se era quello a cui ti riferivi, altriemnti scusami ma non ho capito :confused:
Se faccio l'amore col mio ragazzo lo faccio sapendo che potrebbe nascerne una nuova vita, anche se prendo tutte le precauzioni che posso, perchè fare la mamma non rientra certo nelle mie priorità. Ma se dovessi rimanere incinta non me la sentirei di non far nascere il bambino.
Io parlo per la mia situazione, che è ovviamente unica come quella di ognuno. Come io sceglierei di tenerlo, c'è chi farebbe il contrario e avrà le sue ragioni. Sinceramente non penso di essere stata offensiva, ho solo detto che prima di fare una qualsiasi azione bisogna valutarne anche le conseguenze. Se qualcuno si sente offeso mi dispiace e mi scuso.
Parlavo di interruzione volontaria di gravidanza, nn aborto spontaneo.
La mia risposta era in merito ad altri post che avevo letto, in un'altra sezione, dove venivano dette esattamente le stesse cose.
Ma nulla di personale, credimi :)
clasprea
20-03-2006, 14:57
Parlavo di interruzione volontaria di gravidanza, nn aborto spontaneo.
La mia risposta era in merito ad altri post che avevo letto, in un'altra sezione, dove venivano dette esattamente le stesse cose.
Ma nulla di personale, credimi :)
;) perfetto allora ero io a non aver capito un tubo mi sa... ops... :stordita:
michele21_it
20-03-2006, 15:01
tecnicamente la pillola del giorno dopo è abortiva perchè impedisce l'attecchimento di uno zigote, cioè del frutto dell'unione dello spermatozoo con l'ovulo, quello è un bambino, la vita è già iniziata.
Se poi l'annidamento è già avvenuto addiritura determina un distacco dalla parete dell'utero, e questo è ancora più aborto!
io direi teoricamente più che tecnicamente....
qui si parla di probabilità (molto basse già normalmente) che una donna rimanga incinta...Ci sono troppi fattori che entrano in gioco,fase del ciclo,eventuali infertilità momentanee sia dell'uomo che della donna(vedi alimentazione,una mia ex non poteva rimanere incinta perchè mangiava poco e malissimo...anche se aveva le mestruazioni...a saperlo prima quanti soldi avrei risparmiato... :doh: )
Sulla fecondazione incide anche il numero di rapporti che si hanno,e la cadenza con la quale si hanno....insomma troppi fattori,troppe circostanze e nessuna certezza per poter dire che la gravidanza si sia già instaurata..
Se poi dobbiamo discutere sul quando uno zigote diventa un essere vivo,e con una propria identità...non si finisce più....
In sintesi,un conto è prescrivere la pillola del giorno dopo(dove non si hanno certezze su un EVENTUALE gravidanza),un conto è uccidere un feto di 3 mesi,con un cuore che batte...questo non lo farei neanche io,perchè ci sono altri metodi,come la pillola del giorno dopo,che possono prevenire il problema all'inizio...
il discorso di marco secondo me è sbagliato..un medico che lavora in un ospedale pubblico NON è al TUO servizio e come esistono i TUOI diritti esistono pure i SUOI..quindi se non se la sente per qualunque motivo di prescrivere un aborto/pillola allora sono esclusivamente fatti suoi..il medico mica è una robot a cui chiedi una diagnosi e lui te la da...
perfettamente d'accordo. Io l'ho presa una volta, il mio medico non me l'ha rpescritta, sono andata al consultorio e me l'hanno rpescritta subito.
~ZeRO sTrEsS~
20-03-2006, 15:05
non che non è un loro diritto..
guarda che quella e' medicina... non si prescrive cosi, dovrebbe fare le analisi prima che le venga prescritta la pillola. Mettiamo caso che il medico te la prescrive... ma una in cui ci sta una cosa a cui la tua tipa e' allegica... la prende, ne derivano conseguenze gravi che fai poi te la vai a prendere con il medico? no a questo punto devi stare zitto...
secondo te perche' esistono le prescrizioni cosi per sprecare carta?
Tommy_83
20-03-2006, 15:15
l'aveva gia presa tempo fa..un minimo di cervello ce l'abbiamo per pensare a queste cose..
~ZeRO sTrEsS~
20-03-2006, 15:27
l'aveva gia presa tempo fa..un minimo di cervello ce l'abbiamo per pensare a queste cose..
si certo perche' tutte le pillole sono uguali... secondo te :asd:
e poi perche' non va dal medico curante a farsela prescrivere?
bo girare per gli ospedali ecc... vado dal medico di famiglia e la faccio prescrivere...
~ZeRO sTrEsS~
20-03-2006, 15:32
si certo perche' tutte le pillole sono uguali... secondo te :asd:
e poi perche' non va dal medico curante a farsela prescrivere?
bo girare per gli ospedali ecc... vado dal medico di famiglia e la faccio prescrivere...
no ti prego non dirmi che e' per nasconderlo ai genitori...
Imho la trovo altamente pericolosa sta cosa che si prescrivono medicinali senza accertamenti...
slipknot2002
20-03-2006, 16:28
Perchè chi prende la pillola del giorno dopo viene considerata un'assassina? mi volete dire che lo spermino viene considerato un feto? ma allora anche chi usa il preservativo è un'assassino, perchè raccoglie gli spermatozoi e li butta nel cestino, capita purtroppo che il preservativo si rompa, anche se si usano tutte le attenzioni di questo mondo, anche se lo si fa con responsabilità capita purtroppo l'imprevisto ed io ho il sacrosanto diritto di prevenire questo, non sto uccidendo nessuno, sto solo cercando di prevenire. Quindi questa legge è stupida, ribadisco, non si sta uccidendo nessuno.
Nevermind
20-03-2006, 16:36
Bello per la propria coscienza lasciano nella merda la gente....bello proprio bello.
Per me è una cazzata...o fai il medico e pensi al bene del pazziente o fai il filosofo moralista e vai al diavolo.
Il moralista lo fai con la tua di vita e col tuo di utero non con quello degli altri.
slipknot2002
20-03-2006, 16:36
E' il modo migliore, dopo aver fatto festa la sera prima, per liberarsi di un peso, nnchè errore, e andare a fare fitness il giorno dopo ;)
Io non blocco la gravidanza, ma ne prevengo l'inizio, è ancora aborto secondo voi?
Nevermind
20-03-2006, 16:39
Io non blocco la gravidanza, ma ne prevengo l'inizio, è ancora aborto secondo voi?
Come dicevo io a sto punto pure usare il preservativo è un aborto.
slipknot2002
20-03-2006, 16:44
Come dicevo io a sto punto pure usare il preservativo è un aborto.
Appunto, sono un'assassino allora perchè butto gli spermini nel cestino. :D :D
e il piccolo nel giro di pochissimi giorni viene adottato da una coppia che magari vorrebbe tanto un figlio proprio ma non può averlo.
non è così semplice......non bastano pochi giorni. è molta lunga la strada per giungere ad una adozione. senza contare il fatto che se davvero ci fossero tutte queste persone pronte ad adottare un bambino gli orfanotrofi non esisterebbero....
Inoltre penso che per una madre sia molto più difficile non riconoscere il proprio filgio appena partorito piuttosto che abortire magari al primo mese di gravidanza. almeno questa è la mia opinione.......
nel caso un medico obiettore ritardi l'assuzione della pillola del giorno dopo e constringa la malcapitata a interventi più invasivi, è denunciabile?
ancora????
avete capito che è UN DIRITTO DEL MEDICO decidere se prescrivere aborto/pillola del giorno dopo??
immaginiamo la scenetta:
ragazzina 15enne: " dottore il mio ragazzo ha rotto il preservativo, mi può dare a pillola?"
dottore: " mi dispiace ma sono obiettore..CMQ PUò ANDARE DA XYZ che gliela prescrive"
ragazza: "OK GRAZIE"
stop...è tanto difficile??
e poi un medico generico non è un ginecologo...ha + diritto lui di un ginecologo di fare l'obiettore...per cose del genere basta andare al PS o al consultorio e SICURO che lo trovate un medico non obiettore...
sul fatto che la pillola del girono dopo provochi/non provochi l'aborto dipende dalle vedute....ci stiamo a discuterne per ANNI...
proprio per questo motivo esitste L'OBIEZIONE..proprio perchè per questi argomenti che toccano profondamente la persona (medico o paziente...e il medico è una persona) ci si trova continuamente a discutere..
proprio per qeusto moivo esiste la BIOETICA...
marco1474
20-03-2006, 18:45
ancora????
avete capito che è UN DIRITTO DEL MEDICO decidere se prescrivere aborto/pillola del giorno dopo??
immaginiamo la scenetta:
ragazzina 15enne: " dottore il mio ragazzo ha rotto il preservativo, mi può dare a pillola?"
dottore: " mi dispiace ma sono obiettore..CMQ PUò ANDARE DA XYZ che gliela prescrive"
ragazza: "OK GRAZIE"
stop...è tanto difficile??
e poi un medico generico non è un ginecologo...ha + diritto lui di un ginecologo di fare l'obiettore...per cose del genere basta andare al PS o al consultorio e SICURO che lo trovate un medico non obiettore...
sul fatto che la pillola del girono dopo provochi/non provochi l'aborto dipende dalle vedute....ci stiamo a discuterne per ANNI...
proprio per questo motivo esitste L'OBIEZIONE..proprio perchè per questi argomenti che toccano profondamente la persona (medico o paziente...e il medico è una persona) ci si trova continuamente a discutere..
proprio per qeusto moivo esiste la BIOETICA...
MA HAI CAPITO O NO CHE SE NON VUOI SVOLGERE IL LAVORO DEL MEDICO CHE CONSISTE ANCHE AD AIUTARE LE RAGAZZE A PRENDERE LA PILLOLA DEL GIORNO DOPO, TI CONVIENE CAMBIARE LAVORO?
E' come se oggi io mi sveglio e dico al produttore con cui sto lavorando: " guarda, a me piace la musica R&B quindi su sto quartetto d'archi te ce metto un groove da paura con cassa e basso" :O Coglione io che ho sbagliato lavoro, e coglione lui se non mi caccia a calci in culo. :doh:
Il medico sta li per svolgere un servizio pubblico. Se si rifiuta, che cambi lavoro.
Se poi la legge lo tutela, bella legge del cazzo. Se capitasse a me, mi prenderei una settimana di ferie e renderei la vita di quel medico un inferno....dovrà parcheggiare fuori dalle strisce prima o poi o fare qualche cazzata :asd:
ManyMusofaga
20-03-2006, 19:05
MA HAI CAPITO O NO CHE SE NON VUOI SVOLGERE IL LAVORO DEL MEDICO CHE CONSISTE ANCHE AD AIUTARE LE RAGAZZE A PRENDERE LA PILLOLA DEL GIORNO DOPO, TI CONVIENE CAMBIARE LAVORO?
Fossi in te non ridurrei le funzioni del medico al solo prescivere o meno la pillola del giorno dopo. Perchè da come parli e da quanto ti scaldi sembra esattamente questo. Mi pare alquanto riduttivo consigliare a dx e a manca di cambiare mestiere basandosi solo su questo paramentro.
Io sto con Zena e con clasprea assolutamente
MA HAI CAPITO O NO CHE SE NON VUOI SVOLGERE IL LAVORO DEL MEDICO CHE CONSISTE ANCHE AD AIUTARE LE RAGAZZE A PRENDERE LA PILLOLA DEL GIORNO DOPO, TI CONVIENE CAMBIARE LAVORO?
E' come se oggi io mi sveglio e dico al produttore con cui sto lavorando: " guarda, a me piace la musica R&B quindi su sto quartetto d'archi te ce metto un groove da paura con cassa e basso" :O Coglione io che ho sbagliato lavoro, e coglione lui se non mi caccia a calci in culo. :doh:
Il medico sta li per svolgere un servizio pubblico. Se si rifiuta, che cambi lavoro.
Se poi la legge lo tutela, bella legge del cazzo. Se capitasse a me, mi prenderei una settimana di ferie e renderei la vita di quel medico un inferno....dovrà parcheggiare fuori dalle strisce prima o poi o fare qualche cazzata :asd:
Condivido in pieno!!! Non penso che si possa considerare aborto! Secondo me, in questo modo si limita la libertà di una persona, e un medico ha il dovere di svolgere correttamente il proprio lavoro, altrimenti che lo fa a fare? :D
ancora????
avete capito che è UN DIRITTO DEL MEDICO decidere se prescrivere aborto/pillola del giorno dopo??
immaginiamo la scenetta:
ragazzina 15enne: " dottore il mio ragazzo ha rotto il preservativo, mi può dare a pillola?"
dottore: " mi dispiace ma sono obiettore..CMQ PUò ANDARE DA XYZ che gliela prescrive"
ragazza: "OK GRAZIE"
stop...è tanto difficile??
e poi un medico generico non è un ginecologo...ha + diritto lui di un ginecologo di fare l'obiettore...per cose del genere basta andare al PS o al consultorio e SICURO che lo trovate un medico non obiettore...
sul fatto che la pillola del girono dopo provochi/non provochi l'aborto dipende dalle vedute....ci stiamo a discuterne per ANNI...
proprio per questo motivo esitste L'OBIEZIONE..proprio perchè per questi argomenti che toccano profondamente la persona (medico o paziente...e il medico è una persona) ci si trova continuamente a discutere..
proprio per qeusto moivo esiste la BIOETICA...
se mi capita una cosa del genere molto probabilmente ho anche fretta di avere sta maledetta pillola quanto prima. non è assolutamente possibile che mi si dica di andare da tizio che mi rimanda a sempronio e infine da caio. se un medico non se la sente di prendere certe scelte che le deleghi ad altri e occupi posti dove le sue rispettabili opinioni non possono creare eventuali danni o problemi a terzi. non è forse questo il rispetto della libertà?
mi auguro solo che le "obiezioni" non abbiano causato noie a chi avesse necessità della pillola in tempi rapidi
lnessuno
20-03-2006, 19:29
L'uso della pillola è una specie di aborto?
Ma i medici non dovrebbero comportarsi laicamente?
è poco più che uno spermicidio, ovvero paragonabile ad una sega.
è poco più che uno spermicidio, ovvero paragonabile ad una sega.
eh, se contiamo pure le seghe siamo tutti da forca :D
clasprea
20-03-2006, 20:06
è poco più che uno spermicidio, ovvero paragonabile ad una sega.
Quando ti fai una sega i tuoi spermatozoi non rischiano di fecondare niente, c'è una bella differenza
Comunque cosa intendete per "comportarsi laicamente"? Che devono fare ciò che gli viene ordinato? Mica bisogna essere per forza religiosi per essere obiettori.
gianly1985
20-03-2006, 20:19
se un medico non se la sente di prendere certe scelte
Non è vero, anzi è proprio il contrario, è un medico che ha le PALLE di fare una scelta netta e di dirti:"No io la pillola non te la dò" e forse è più medico di chi sta alla scrivania a scrivere ricette su richiesta.
C'è chi la medicina la intende come una professione o un servizio ,altri invece la vivono come una missione e perseguono la TUTELA della vita ad OGNI COSTO, come prescritto dal giuramento di Ippocrate:
"GIURO:
di esercitare la medicina in libertà e indipendenza di giudizio e di comportamento; di perseguire come scopi esclusivi la difesa della vita
......
Non somministrerò ad alcuno, neppure se richiesto, un farmaco mortale, nè suggerirò un tale consiglio; similmente a nessuna donna io darò un medicinale abortivo."
Poi è chiaro che a freddo è facile parlare e nella stessa situazione chiunque si farebbe prendere dal panico, ma questo non dà il diritto di dire "maledetti" a delle persone che altro non fanno che seguire una propria condotta etica.
Comunque cosa intendete per "comportarsi laicamente"? Che devono fare ciò che gli viene ordinato? Mica bisogna essere per forza religiosi per essere obiettori.
Straquoto!!!
~ZeRO sTrEsS~
20-03-2006, 20:38
Perchè chi prende la pillola del giorno dopo viene considerata un'assassina? mi volete dire che lo spermino viene considerato un feto? ma allora anche chi usa il preservativo è un'assassino, perchè raccoglie gli spermatozoi e li butta nel cestino, capita purtroppo che il preservativo si rompa, anche se si usano tutte le attenzioni di questo mondo, anche se lo si fa con responsabilità capita purtroppo l'imprevisto ed io ho il sacrosanto diritto di prevenire questo, non sto uccidendo nessuno, sto solo cercando di prevenire. Quindi questa legge è stupida, ribadisco, non si sta uccidendo nessuno.
no ti sbagli non hai definito il confine della vita... una persona inizia nel momento in cui lo spermatozoo feconda l'uovo, da allora in poi qualsiasi opera esterna al normale procedimento naturale lo si puo' considerare assassinio, perche sia chiaro o hai 3 o 50 anni o 2 secondi di vita, se ammazzi uno lo ammazzi sempre non esiste un eta' incui non vale se ammazzi uno
lnessuno
20-03-2006, 20:43
no ti sbagli non hai definito il confine della vita... una persona inizia nel momento in cui lo spermatozoo feconda l'uovo, da allora in poi qualsiasi opera esterna al normale procedimento naturale lo si puo' considerare assassinio, perche sia chiaro o hai 3 o 50 anni o 2 secondi di vita, se ammazzi uno lo ammazzi sempre non esiste un eta' incui non vale se ammazzi uno
francamente, uccidere una cosa che non è ancora in vita non mi sembra un omicidio. capisco se si trattasse di aborto al settimo mese, ma si tratta di... evitare che possa nascere un bambino a cui, probabilmente, non si avrebbe la possibilità di offrire le premure di cui avrebbe bisogno. sinceramente non ci vedo niente di scandaloso...
~ZeRO sTrEsS~
20-03-2006, 21:02
francamente, uccidere una cosa che non è ancora in vita non mi sembra un omicidio. capisco se si trattasse di aborto al settimo mese, ma si tratta di... evitare che possa nascere un bambino a cui, probabilmente, non si avrebbe la possibilità di offrire le premure di cui avrebbe bisogno. sinceramente non ci vedo niente di scandaloso...
io questo non capisco perche' o lo deve tenere la mamma o lo si uccide! esiste anche l'affidamento, esistono tante cose...
La questione e che nel momento in cui lo spermatozoo feconda l' ovulo si ha la persona completa anche se in forma diversa... Pensa te... magari tua mamma avrebbe preso la pillola del giorno dopo... non saresti qui... esistono i preservativi perche' nn usarli? oppure altri metodi anticoncezionali come la spirale o la pillola (con la pillola la fecondazione dell'ovulo non avviene), perche' uccidere quando puoi evitare. Io credo una cosa, l'aborto e la pillola del giorno dopo sono metodi per scappare dalle proprie responsabilita', un modo semplice per non farsi problemi...e sopratutto per non avere rispetto non di un altra persona ma bensi di tuo figlio... ripeto non guardare alla forma della persona ma alla vita... una vita e' una vita... qualsiasi cosa esterna alla natura e' un assassinio... stai su un burrone con una persona, mi spieghi che differenza ha spingere quella persona giu' o spingere la stessa persona ma nel momento in cui lo spermatozoo feconda l'ovulo creando la vita. Nessuna nessuna differenza... solo che un ovulo nn lo vedi non ci puoi parlare... vabbe ma allora io i bambinili posso ammazzate tanto non ci puoi parlare non ci puoi fare niente, devi aspettare per avere soddisfazioni, idem quando e' ovulo devi aspettare
lnessuno
20-03-2006, 21:11
io questo non capisco perche' o lo deve tenere la mamma o lo si uccide! esiste anche l'affidamento, esistono tante cose...
La questione e che nel momento in cui lo spermatozoo feconda l' ovulo si ha la persona completa anche se in forma diversa... Pensa te... magari tua mamma avrebbe preso la pillola del giorno dopo... non saresti qui... esistono i preservativi perche' nn usarli? oppure altri metodi anticoncezionali come la spirale o la pillola (con la pillola la fecondazione dell'ovulo non avviene), perche' uccidere quando puoi evitare. Io credo una cosa, l'aborto e la pillola del giorno dopo sono metodi per scappare dalle proprie responsabilita', un modo semplice per non farsi problemi...e sopratutto per non avere rispetto non di un altra persona ma bensi di tuo figlio... ripeto non guardare alla forma della persona ma alla vita... una vita e' una vita... qualsiasi cosa esterna alla natura e' un assassinio... stai su un burrone con una persona, mi spieghi che differenza ha spingere quella persona giu' o spingere la stessa persona ma nel momento in cui lo spermatozoo feconda l'ovulo creando la vita. Nessuna nessuna differenza... solo che un ovulo nn lo vedi non ci puoi parlare... vabbe ma allora io i bambinili posso ammazzate tanto non ci puoi parlare non ci puoi fare niente, devi aspettare per avere soddisfazioni, idem quando e' ovulo devi aspettare
se mia mamma avesse preso la pillola non avrei nemmeno avuto la possibilità di pormi il problema, non esistevo ancora... se mia mamma quella sera avesse avuto "mal di testa" cosa sarebbe cambiato rispetto alla pillola? non stiamo parlando (ancora) di un essere vivente, è solo una possibilità che possa esserci qualcosa, ma non è ancora assolutamente formato in nessuna delle sue parti... insomma se la si mette così anche una mancata scopata è un possibile omicidio
ninjathoo
20-03-2006, 22:27
non solo... sapere che anche con le protezioni potrebbe accadere che la ragazza riamanga incinta, quindi sapere che si potrebbe essere chiamati a fare delle scelte che non sono mai facili (tranne per gente psicopatica tipo la signora di sopra)... e se ci dovesse scappare il bebè? Ci sarebbe da scegliere se tenere il bambino oppure no, con tutte le conseguenze del caso. Quindi andare a letto col primo/a che capita tanto chissenefrega basta che mi diverto potrebbe avere delle conseguenze inaspettate... se uno decide di fare sesso deve sapere a cosa può andare incontro, e non svegliarsi dopo dicendo "mica è colpa mia"... certo che è colpa tua! (non mi sto riferendo aessuno in particolare qui in questo thread). Non mi sembra carino buttare via un bambino solo perchèquelal ser ci si voleva divertireNon so se lo hanno detto (poi leggo il resto). Ma voglio fare un'ipotesi. Due ragazzi, due studentelli delle superiori, che si amano alla follia e sognano un futuro insieme, che fanno progetti, viaggiano con la fantasia che contraddistingue i ragazzi di ql'età. Bene, qs coppia fà l'amore (non sesso per divertirsi, eh? L'amore) utilizzando tutte le precauzioni possibili e ........................Zac! Per un imprevisto succede l'inevitabile. Ora, abbiamo due ragazzi squattrinati senza arte nè parte, disorientati, che si trovano sulle spalle la responsabilità di un figlio non voluto. Cosa è meglio? Una pillola del giorno dopo, un aborto oppure un parto con abbanodno di minore (alcune lo uccidono dopo nato)? O meglio ancora avere un bambino che cresce per strada con genitori che non sono in grado di proteggerlo e occuparsi di lui? La risposta la vorrei da chi si sente superiore e più intelligente di tutti da dare del coglione (strano, altri sarebbero stati ripresi per qs) ad altri esseri umani. Eppure come medico dovrebbe sapere che la psiche umana in certi casi agisce anche contro ogni logica. O no? :confused:
Poche balle, se uno non se la sente di svolgere un lavoro, dovrebbe lasciare il posto ad altri, non reclamare i propri diritti. E i miei diritti di paziente?
:confused:
La questione e che nel momento in cui lo spermatozoo feconda l' ovulo si ha la persona completa anche se in forma diversa...
certo.....ma allora mi spieghi perchè la chiesa, che la pensa come te (e non sto dicendo che tu debba essere necessariamente credente), non battezza la pancia della mamma appena questa si accorge di essere gravida? non ha forse l'embrione, in qualità di persona a tutti gli effetti, diritto a liberarsi del peccato originale?
Tu ragioni in potenza (come del resto fa la chiesa) ma in potenta tutto e tutti possono essere qualsiasi cosa....
io in potenza posso essere un medico e ho sicuramente più possibilità di diventarlo piuttosto che l'embrione (un ammasso di cellule) di diventare una persona (nel senso di essere umano che esce dalla madre). ma se io non raggiungo la laurea in medicina tu mi consideri un medico? NO. e allora come mi spieghi che un ammasso di cellule ( ha un accezzione negativa una simile espressione ma descrive bene cosa abbiamo subito dopo che lo spermatozoo feconda) senza nessuna possibilità (in quel momento e nelle ore successive) di provare qualsiasi emozione o sentimento possa essere considerato un essere umano a tutti gli effetti? come lo puoi considerare un essere pensante?
sicuramente diversa è l'ipotesi dell'aborto al settimo o all'ottavo mese di gravidanza. in questa ipotesi anche io concordo pienamente che abortire sarebbe gravissimo (tanto è vero che la legge lo vieta se non per casi gravissimi in ui è in pericolo la madre). ma la fecondazione assolutamente non integra una simile fattispecie.
clasprea
20-03-2006, 22:32
Non so se lo hanno detto (poi leggo il resto). Ma voglio fare un'ipotesi. Due ragazzi, due studentelli delle superiori, che si amano alla follia e sognano un futuro insieme, che fanno progetti, viaggiano con la fantasia che contraddistingue i ragazzi di ql'età. Bene, qs coppia fà l'amore (non sesso per divertirsi, eh? L'amore) utilizzando tutte le precauzioni possibili e ........................Zac! Per un imprevisto succede l'inevitabile. Ora, abbiamo due ragazzi squattrinati senza arte nè parte, disorientati, che si trovano sulle spalle la responsabilità di un figlio non voluto. Cosa è meglio? Una pillola del giorno dopo, un aborto oppure un parto con abbanodno di minore (alcune lo uccidono dopo nato)? O meglio ancora avere un bambino che cresce per strada con genitori che non sono in grado di proteggerlo e occuparsi di lui? La risposta la vorrei da chi si sente superiore e più intelligente di tutti da dare del coglione (strano, altri sarebbero stati ripresi per qs) ad altri esseri umani. Eppure come medico dovrebbe sapere che la psiche umana in certi casi agisce anche contro ogni logica. O no? :confused:
Poche balle, se uno non se la sente di svolgere un lavoro, dovrebbe lasciare il posto ad altri, non reclamare i propri diritti. E i miei diritti di paziente?
:confused:
Se proprio vuoi metterla sulla questione del diritto, una donna ha diritto di partorire in ospedale, assistita dai medici, e dare il proprio bambino in adozione garantendogli un futuro.
E comunque io sono stata la prima a dire che bisogna distinguere fra i vari casi e non siamo tutti uguali.
E io ho aspettato a fare l'amore (come giustamente dici tu) con il mio ragazzo quando sono diventata maggiorenne, proprio per evitare l'imprevisto ad un'età in cui non sarei stata capace di prendere una decisione perchè troppo spaventata da una cosa più grande di me.
ninjathoo
20-03-2006, 23:02
Se proprio vuoi metterla sulla questione del diritto, una donna ha diritto di partorire in ospedale, assistita dai medici, e dare il proprio bambino in adozione garantendogli un futuro.
E comunque io sono stata la prima a dire che bisogna distinguere fra i vari casi e non siamo tutti uguali.
E io ho aspettato a fare l'amore (come giustamente dici tu) con il mio ragazzo quando sono diventata maggiorenne, proprio per evitare l'imprevisto ad un'età in cui non sarei stata capace di prendere una decisione perchè troppo spaventata da una cosa più grande di me. :eek: :eek: :eek: Scusami, ho quotato te ma non è che io ce l'abbia con te. Anche mia moglie ha aspettato a fare l'amore il giorno in cui l'ho portata all'altare. Ma qs non mi autorizza ad ergermi a sommo giudice e sentenziare sulle idee altrui. Io ho due figli, credo che mai accetterei un aborto da parte di una ragazza che ha avuto una storia con me. Ma comprendo anche chi ha altre esigenze/motivi/paure e non sentenzio. Mi spiace solo che tu l'abbia presa come una cosa diretta a te. Cmq, un medico NON può nè deve esimersi di aiutare un paziente, anche se non è il suo, si tratta di omissione di soccorso. E in qs caso credo si configuri proprio il reato di omissione di soccorso in qt il ns amico è stato lasciato in balia di se stesso invece di essere indirizzato verso altri medici/strutture che l'avrebbero aiutato. Fare il medico è anche qs. Cioè dire:" Io non sono in grado di farlo, ma in ql posto troverai chi lo è".
;)
P.S. Appunto, diritto, non dovere in qt imposto da un medico. Io ho diritto di partorire alla "madre segreta" di mia spontanea volontà, non perchè un medico per ideali suoi mi impone di partorire e abbandonare il bimbo.
;)
~ZeRO sTrEsS~
21-03-2006, 00:34
se mia mamma avesse preso la pillola non avrei nemmeno avuto la possibilità di pormi il problema, non esistevo ancora... se mia mamma quella sera avesse avuto "mal di testa" cosa sarebbe cambiato rispetto alla pillola? non stiamo parlando (ancora) di un essere vivente, è solo una possibilità che possa esserci qualcosa, ma non è ancora assolutamente formato in nessuna delle sue parti... insomma se la si mette così anche una mancata scopata è un possibile omicidio
no se tua mamma aveva il mal di testa o non trombava, era una cosa naturale, come e' naturale piantare un seme e sperare che germogli, ma se appena germogliato lo uccidi hai distrutto una vita...
non riesci a distinguere le cose che vanno per via naturale, e quelle in cui l'uomo mette la mano per fermarle...
Io credo una cosa, l'aborto e la pillola del giorno dopo sono metodi per scappare dalle proprie responsabilita', un modo semplice per non farsi problemi...
No, Zero, non sono affatto d'accordo, ho un altro concetto di "irresponsabilità".
Per me, avere rapporti non protetti pur sapendo che in caso capiti la gravidanza non sei nelle condizioni e nelle volontà di tenerlo, è irresponsabile!
Giocare con il sesso, tenere la creatura quando non si è pronti e non si desidera tenerla perché la si percepisce come una cosa "scomoda", farla nascere e poi buttarla via, quella è irresponsabilità, non una coppia che con tutta la ragione del mondo adottano precauzioni per evitare prima che la gravidanza indesiderata avvenga.
Ovvio che la materia è delicatissima, ovvio che ognuno ha le sue idee su questo argomento, ma non potete paragonare l'inseminazione di uno spermatozoo in un ovulo a una vita completa. E' a suo modo una forma di vita, ma non è certamente la stessa cosa che parlare di un embrione e tantomeno di un feto prossimo alla nascita.
Continuo a rispettare il diritto del medico all'obiezione, tuttavia, per buon senso e democrazia, sono d'accordo con chi nelle pagine precedenti ha scritto che sarebbe buona regola che il medico obiettore si prendesse però la gentile briga di indirizzare la coppia verso un altro medico disposto alla somministrazione della pillola del giorno dopo.
Prevenire per me è molto meglio che curare.
Non so se lo hanno detto (poi leggo il resto). Ma voglio fare un'ipotesi. Due ragazzi, due studentelli delle superiori, che si amano alla follia e sognano un futuro insieme, che fanno progetti, viaggiano con la fantasia che contraddistingue i ragazzi di ql'età. Bene, qs coppia fà l'amore (non sesso per divertirsi, eh? L'amore) utilizzando tutte le precauzioni possibili e ........................Zac! Per un imprevisto succede l'inevitabile. Ora, abbiamo due ragazzi squattrinati senza arte nè parte, disorientati, che si trovano sulle spalle la responsabilità di un figlio non voluto. Cosa è meglio? Una pillola del giorno dopo, un aborto oppure un parto con abbanodno di minore (alcune lo uccidono dopo nato)? O meglio ancora avere un bambino che cresce per strada con genitori che non sono in grado di proteggerlo e occuparsi di lui? La risposta la vorrei da chi si sente superiore e più intelligente di tutti da dare del coglione (strano, altri sarebbero stati ripresi per qs) ad altri esseri umani. Eppure come medico dovrebbe sapere che la psiche umana in certi casi agisce anche contro ogni logica. O no? :confused:
Poche balle, se uno non se la sente di svolgere un lavoro, dovrebbe lasciare il posto ad altri, non reclamare i propri diritti. E i miei diritti di paziente?
:confused:
bhè credo che non faccia una grinza il discorso!
Cmq ritengo che il volere della madre venga prima di tutto in quanto padrona del proprio corpo...l'eventuale potenziale vita è secondaria.
Ma tanto il discorso di fondo è sempre quello alla fine: fare l' amore con l'unico scopo di partorire piuttosto che farlo anche per divertirsi! La Chiesa la pensa sempre allo stesso modo ok, ma le proprie credenze religiose non dovrebbero in alcun modo "entrare nella vita di noi cittadini".
:doh:
Bello per la propria coscienza lasciano nella merda la gente....bello proprio bello.
Per me è una cazzata...o fai il medico e pensi al bene del paziente o fai il filosofo moralista e vai al diavolo.
Il moralista lo fai con la tua di vita e col tuo di utero non con quello degli altri.
:read:
~ZeRO sTrEsS~
21-03-2006, 07:26
bhè credo che non faccia una grinza il discorso!
Cmq ritengo che il volere della madre venga prima di tutto in quanto padrona del proprio corpo...l'eventuale potenziale vita è secondaria.
Ma tanto il discorso di fondo è sempre quello alla fine: fare l' amore con l'unico scopo di partorire piuttosto che farlo anche per divertirsi! La Chiesa la pensa sempre allo stesso modo ok, ma le proprie credenze religiose non dovrebbero in alcun modo "entrare nella vita di noi cittadini".
:doh:
io non riesco mai a capire perche' all'aborto non si preferisce l'adozione...IMho chi uccide il proprio figlio non ha rispetto.
cosa cambia fra adottarlo e ucciderlo? semplice dai la possibilita' ad una persona di vivere la propria vita...
@vale76
mi spieghi cosa e' un ovulo fecondato allora se non e' una persona? una ammasso di cellule? e tu che sei un ammasso di ferro?
Imho lo trovo superficiale dire quando sei piccolo cosi non vali niente ma gia' dopo 7 mesi vali qualcosa... mi spieghi la differenza fra uccidere un feto o l'ovulo fecondato.
no perche' non lo capisco, tu sei una persona solo dopo il 7 mese, prima possono farti cio' che vuoi...
ma quanti di voi hanno avuto un figlio, che possono dire cosa sia un figlio e cosa si provi per lui...
ricordiamoci che se le nostre mamme quella sera avrebbero preso la pillola nessuno di noi sarebbe qui ora...tutti ammazzati. Non capisco perche' si debba negare il diritto alla famiglia... conosco tante persone adottate e sono felici... i genitori non sono quelli che ti fanno ma quelli che ti crescono.
Oppure possiamo definirci egoisti, e via cosi... dato che pensiamo solo a noi stessi e non ad un altra persona che nascera.
semplice perche' uccidere quando puoi farlo adottare? che differenza sta? alla fine il problema "tuo figlio" non lo hai piu' se lo accolla qualcuno che puo' e che ahime non ha la fortuna di poter avere figli
Nevermind
21-03-2006, 07:56
INnazitutto qui mi pare che si paragoni la gravidanza ad una cosa da nulla....ma cazzo ce la vedi una ragazzina magari 15enne a portare avanti una gravidanza? lo sai l'impatto psicologico oltre che fisico? Al giorno d'oggi una 15enne al amssimo penserà a quale vestito mettere il venerdì sera figuriamoci se ha la maturità per affrontare una cosa gravosa come una gravidanza.
E poi una volta nato il bimbo (ammesso che nasca visto che non c'è nulla di certo) che faresti lo daresti in adozione? Bella fine di merda francamente. E poi t'immagini le conseguenze sulla ragazza ti pare una cosa da nulla dare via il proprio bimbo= non sto parlando di un ovulo ma di un bimbo bello che partorito.
Se stiamo a fare i moralisti su ste cose allora pure usare la pillola è contro natura e tutte le donne che la usano sono delle bastarde che uccidono potenziali bambini ogni volta che scopano col partner. A sto punto se vogliamo fare i moralisti pure io quando mi faccio una pippa spreco liquido seminale che avrebbe potuto fecondare un ovulo...a sto punto pure se una donna ha mal di testa cazzo che fa un aborto sul nascere.
Io aspetto il giorno in cui andrai i farmacia ad acquistare i preservati e ti diranno: "mi spaice io sono obiettore vada da un'altra parte" :muro: :muro:
Oltretutto come dicevo è facile fare i moralisti con l'utero altrui!!!
Nevermind
21-03-2006, 07:58
io non riesco mai a capire perche' all'aborto non si preferisce l'adozione...IMho chi uccide il proprio figlio non ha rispetto.
cosa cambia fra adottarlo e ucciderlo? semplice dai la possibilita' ad una persona di vivere la propria vita...
@vale76
mi spieghi cosa e' un ovulo fecondato allora se non e' una persona? una ammasso di cellule? e tu che sei un ammasso di ferro?
Imho lo trovo superficiale dire quando sei piccolo cosi non vali niente ma gia' dopo 7 mesi vali qualcosa... mi spieghi la differenza fra uccidere un feto o l'ovulo fecondato.
no perche' non lo capisco, tu sei una persona solo dopo il 7 mese, prima possono farti cio' che vuoi...
ma quanti di voi hanno avuto un figlio, che possono dire cosa sia un figlio e cosa si provi per lui...
ricordiamoci che se le nostre mamme quella sera avrebbero preso la pillola nessuno di noi sarebbe qui ora...tutti ammazzati. Non capisco perche' si debba negare il diritto alla famiglia... conosco tante persone adottate e sono felici... i genitori non sono quelli che ti fanno ma quelli che ti crescono.
Oppure possiamo definirci egoisti, e via cosi... dato che pensiamo solo a noi stessi e non ad un altra persona che nascera.
semplice perche' uccidere quando puoi farlo adottare? che differenza sta? alla fine il problema "tuo figlio" non lo hai piu' se lo accolla qualcuno che puo' e che ahime non ha la fortuna di poter avere figli
Guarda possiamo parlare all'infinto su ovuli e persone tanto ognuno avrà il suo pensiero la cosa che io trovo assurda è che non si può obbligare nessuna donna ad avere una gravidanza se questa non vuole. Punto e fine senza tante pippe mentali.
marco1474
21-03-2006, 09:05
Fossi in te non ridurrei le funzioni del medico al solo prescivere o meno la pillola del giorno dopo. Perchè da come parli e da quanto ti scaldi sembra esattamente questo. Mi pare alquanto riduttivo consigliare a dx e a manca di cambiare mestiere basandosi solo su questo paramentro.
Io sto con Zena e con clasprea assolutamente
Mi sembra assurdo scrivere quello che sto per scrivere...ma probabilmente si vuole polemizzare sul nulla e finche mi diverto ti do spago. :doh:
Chi ha detto che il lavoro del medico si limita a quello? Io? :stordita:
Il consiglio nel cambiare lavoro è dato dal suo stato di obiettore. Questo stato lo porta ad essere inadempiente verso suo lavoro di medico non fornendo il servizio al paziente per cui è pagato.
Il fatto di non prescrivere la pillola del giorno dopo non è altro una delle conseguenze che deriva dall'essere obiettore, reale motivo per cui secondo me dovrebbe lasciare il posto ad altri che non lo sono. Faccia l'infermiera ad esempio, così non si troverà in queste "situazioni".
Certo che, per vedere il mio consiglio legato al fatto della mancata prescrizione e non al suo stato di obiettore, ce ne vuole......... :muro:
~ZeRO sTrEsS~
21-03-2006, 09:14
Guarda possiamo parlare all'infinto su ovuli e persone tanto ognuno avrà il suo pensiero la cosa che io trovo assurda è che non si può obbligare nessuna donna ad avere una gravidanza se questa non vuole. Punto e fine senza tante pippe mentali.
aaaaaaaaaa sai quante ghignate mi faro' quando avrai un bambino e tua moglie decidera' di abortire...
ma ti rendi conto di quello che dici? stai negando anche a te stesso il diritto alla vita...
Qua si parla di responsabilita', e bello scappare no... fanno bene anche quelli che ammazzano e poi scappano all'estero impuniti no? e si proprio bello ammazzare la gente.
Ricordatevi che se voi ora ci siete non e' perche' la natura ha fatto il suo corso, semplicemente perche' i vostri non vi hanno ammazzato...
cmq ripeto quanti di voi sanno cosa significa avere un figlio per affermare che l'aborto e' una cosa giusta?
Guardate che anche io ero a favore dell'aborto anche io la pensavo come voi, poi la mia ex ragazza, ragazza madre di 20 anni con figlia di 3 mi ha fatto passare quasi un anno come da padre, quello che ti fa provare un figlio non lo puoi nemmeno immaginare se non ci sei dentro... e la cosa bella e' che lei mi ha fatto capire tante cose io le facevo domande precise, guarda cosa mi ha risposto alla mia domanda: "perche' non hai abortito, non era meglio? hai dovuto abbandonare la scuola perso le amicizie ecc... perche' non lo hai fatto?"
lei mi ha risposto e la ringrazio tantissimo per avermi parlato cosi mi ha fatto apprezzare cose che prima per me erano superficiali. la sua risposta e' stata
"purtroppo me ne sono accorta troppo tardi, ma sono felice di non aver fatto il piu' grande sbaglio della mia vita. Mia figlia non e' stata un errore da pagare, lei e' la gioia piu' grande che mi sarebbe mai potuta capitare. Guardala, guardala come e' bella simpatica, le sue manine, i suoi occhi, quando mi vede piangere mi abbraccia e mi dice 'mamma non piangere' le gioie della prima parola i primi passi, vederla crescere ogni giorno, nuove emozioni, sempre nuove, bhe avrei perso tutto questo, avrei perso anche una parte di me, come puoi di struggere una vita cosi bella, per la sola voglia di non avere problemi... avrei potuta farla adottare, ma per me era piu' imporante lei che la scuola o uscire ogni sera con gli amici. Sono felice di non aver fatto il piu' grande errore della mia vita"
bhe parole scritte non rendono tanto... ma quando una persona te le dice in faccia con gli occhi lucidi per la gioia di non aver commesso quell'omicidio, e nel tono di voce riesci a percepire tutto l'amore che ci sta per quel figlio che non era voluto, e le sensazioni che provi quando sei padre una cosa meravigliosa.
ecco le foto della bambina la prima e' lei la seconda e che giocando con il cocco me lo ha buttato sui piedi ed e corsa ad abbracciarmi e baciarmi
una vita del genere distrutta per puro egoismo...
io sono una persona estremamente libera sia di pensiero che di altro... se te vuoi uccidere il tuo bambino perche' la legge lo consente perfetto... ma non cercare di dire "e' giusto" perche' di giusto in questo caso non esiste davvero niente... l'importante e' che si e' consapevoli che si e' egoisti e assasini...
lo stato non e' la prima volta che autorizza omicidi, come ad esempio per la pena di morte. quindi mi da fastidio che le persone dicono, e va beh che vuoi che sia, e' un ovulo fecondato, o che la mamma deve decidere della vita del figlio...
L'importante e' sapere cio' che sei, e se ti piaci bene se non ti piaci cambi come e' successo a me, irrispettoso della vita, ma nessuno mai mi aveva fatto capire l'importanza della stessa e di questo ringrazio davvero tanto la mia ex Raquel.
http://vincenzosphotos.fotopic.net/p23676511.html
http://vincenzosphotos.fotopic.net/p23676490.html
http://vincenzosphotos.fotopic.net/p23676506.html
juninho85
21-03-2006, 09:16
perchè scannarsia vicenda?....è proprio difficile capire che esistono più correnti di pensiero a riguardo?
marco1474
21-03-2006, 09:18
Ma come si fa a non vedere l'evidenza?
Anche in questo thread, pur schierandosi in soli 2 categorie, si trovano 100 sfaccettature diverse di ogni singola categoria. Come si può pretendere che una legge o peggio ancora un medico possa trovare una formuletta per decidere al posto di queste persone?
Cazzo, si cominci a rispettare le scelte delle persone e si finisca di decidere al loro posto.
Il fatto di non prescrivere la pillola del giorno dopo non è altro una delle conseguenze che deriva dall'essere obiettore, reale motivo per cui secondo me dovrebbe lasciare il posto ad altri che non lo sono. Faccia l'infermiera ad esempio, così non si troverà in queste "situazioni".
cioè quindi secondo un qualunque medico che non prescrive la pillola del giorno dopo dovrebbe abbandonare la professione??
maddddddaiiiiii..
cioè allora secondo questo principio un CARDIOCHIRURGO che per sbaglio si trova di fronte al PS la solita 15enne svampita che vuole rimediare al suo errore, ..se è obiettore e quindi non gliela prescrive...dovrebbe andare a coltivare i pomodori?? abbandonando il suo mestiere??
la medicina è ENORME come fai a ridurla al fatto di essere o non essere obiettore?
e poi ripeto..NON viene prima il paziente del medico...esistono ENTRAMBI i diritti e sono sullo STESSO piano, e questo perchè la legge lo contempla!!...ovviamente questo nei posti pubblici..perchè negli studi privati il dottore ti può dare un calcio nel sederino quando vuole..
il colloquio medico è una DISCUSSIONE tra medico e paziente...il paziente non può dire che tipo di trattamenti vuole ma li discute col medico...
se quindi il paziente vuole questa benedetta pillola e il medico NON accetta di dargliela..semplicemente basta andare a cercarsi un medico non obiettore...
ma è tanto difficile da capire che vuoi per la religione, vuoi per altri motivi personali un medico ha la faclotà di essere obiettore??
sembra dai tuoi discorsi che una volta che uno fa il giuramento (e se non lo hai letto ti consiglio di farlo) e diventa medico si annulli come persona e che si annullino anche tutte le sue idee e convinzioni...beh non è affatto così..e per fortuna la legge lo riconosce..
Nevermind
21-03-2006, 09:22
aaaaaaaaaa sai quante ghignate mi faro' quando avrai un bambino e tua moglie decidera' di abortire...
ma ti rendi conto di quello che dici? stai negando anche a te stesso il diritto alla vita...
Qua si parla di responsabilita', e bello scappare no... fanno bene anche quelli che ammazzano e poi scappano all'estero impuniti no? e si proprio bello ammazzare la gente.
Ricordatevi che se voi ora ci siete non e' perche' la natura ha fatto il suo corso, semplicemente perche' i vostri non vi hanno ammazzato...
cmq ripeto quanti di voi sanno cosa significa avere un figlio per affermare che l'aborto e' una cosa giusta?
Guardate che anche io ero a favore dell'aborto anche io la pensavo come voi, poi la mia ex ragazza, ragazza madre di 20 anni con figlia di 3 mi ha fatto passare quasi un anno come da padre, quello che ti fa provare un figlio non lo puoi nemmeno immaginare se non ci sei dentro... e la cosa bella e' che lei mi ha fatto capire tante cose io le facevo domande precise, guarda cosa mi ha risposto alla mia domanda: "perche' non hai abortito, non era meglio? hai dovuto abbandonare la scuola perso le amicizie ecc... perche' non lo hai fatto?"
lei mi ha risposto e la ringrazio tantissimo per avermi parlato cosi mi ha fatto apprezzare cose che prima per me erano superficiali. la sua risposta e' stata
"purtroppo me ne sono accorta troppo tardi, ma sono felice di non aver fatto il piu' grande sbaglio della mia vita. Mia figlia non e' stata un errore da pagare, lei e' la gioia piu' grande che mi sarebbe mai potuta capitare. Guardala, guardala come e' bella simpatica, le sue manine, i suoi occhi, quando mi vede piangere mi abbraccia e mi dice 'mamma non piangere' le gioie della prima parola i primi passi, vederla crescere ogni giorno, nuove emozioni, sempre nuove, bhe avrei perso tutto questo, avrei perso anche una parte di me, come puoi di struggere una vita cosi bella, per la sola voglia di non avere problemi... avrei potuta farla adottare, ma per me era piu' imporante lei che la scuola o uscire ogni sera con gli amici. Sono felice di non aver fatto il piu' grande errore della mia vita"
bhe parole scritte non rendono tanto... ma quando una persona te le dice in faccia con gli occhi lucidi per la gioia di non aver commesso quell'omicidio, e nel tono di voce riesci a percepire tutto l'amore che ci sta per quel figlio che non era voluto, e le sensazioni che provi quando sei padre una cosa meravigliosa.
ecco le foto della bambina la prima e' lei la seconda e che giocando con il cocco me lo ha buttato sui piedi ed e corsa ad abbracciarmi e baciarmi
una vita del genere distrutta per puro egoismo...
io sono una persona estremamente libera sia di pensiero che di altro... se te vuoi uccidere il tuo bambino perche' la legge lo consente perfetto... ma non cercare di dire "e' giusto" perche' di giusto in questo caso non esiste davvero niente... l'importante e' che si e' consapevoli che si e' egoisti e assasini...
lo stato non e' la prima volta che autorizza omicidi, come ad esempio per la pena di morte. quindi mi da fastidio che le persone dicono, e va beh che vuoi che sia, e' un ovulo fecondato, o che la mamma deve decidere della vita del figlio...
L'importante e' sapere cio' che sei, e se ti piaci bene se non ti piaci cambi come e' successo a me, irrispettoso della vita, ma nessuno mai mi aveva fatto capire l'importanza della stessa e di questo ringrazio davvero tanto la mia ex Raquel.
...]
Allora innazitutto la mia lei non vuole abortire e non lo farebbe mai ed io rispetto la sua scelta quindi in caso capitasse per errore lo terrei. Questo perchè imho chi ha maggiore voce in capitolo su questo è la donna.
Poi so che può sembrare strano ma non tutti i bimbi sono nati per errore sai? I miei mi hanno voluto e quindi non mi hanno graziato mi hanno semplicemente desiderato e son nato, se fossi stato un errore e mi avessero voluto "eliminare" avrei compreso e non avrei certo puntato il dito. Perchè un bimbo imho bisogna volerlo innazitutto.
Non esiste il giusto o il non giusto a questo mondo tutto lo si cataloga come giusto o sbagliato in base semplicemente alal morale della gente....cose che in passato sembravano un'eresia oggi sono diventate la normalità....anche questo fa parte dell'evoluzione.
Ripeto quando si parla di queste faccende è impossibile dire si si è in torto o ragione imho solo la donna può decidere della vita che forse crescerà dentro di lei....perchè il corpo è suo e ripeto nessuno in un paese libero e democratico dovrebbe obbligare uan donna ad avere una gravidanza non voluta.
marco1474
21-03-2006, 09:23
aaaaaaaaaa sai quante ghignate mi faro' quando avrai un bambino e tua moglie decidera' di abortire...
E sai quante ce ne faremo noi quando tua figlia di 13 anni (l'età del primo rapporto è quella) rimarrà incinta con una vita davanti da sviluppare e vivere, e rimarrà sola perche un ragazzo difficilmente prenderà in esame di mettersi con una ragazzina madre? Sai le conseguenze che avrà?
Dai, basta con ste stronzate. Lasciate la libertà di scelta a chi non può o non vuole tenere una gravidanza. E' impossibile anche solo immaginare le ragioni per cui una donna decide di abortire. Un po di umiltà e rispetto per cortesia. ;)
~ZeRO sTrEsS~
21-03-2006, 09:23
Mi sembra assurdo scrivere quello che sto per scrivere...ma probabilmente si vuole polemizzare sul nulla e finche mi diverto ti do spago. :doh:
Chi ha detto che il lavoro del medico si limita a quello? Io? :stordita:
Il consiglio nel cambiare lavoro è dato dal suo stato di obiettore. Questo stato lo porta ad essere inadempiente verso suo lavoro di medico non fornendo il servizio al paziente per cui è pagato.
Il fatto di non prescrivere la pillola del giorno dopo non è altro una delle conseguenze che deriva dall'essere obiettore, reale motivo per cui secondo me dovrebbe lasciare il posto ad altri che non lo sono. Faccia l'infermiera ad esempio, così non si troverà in queste "situazioni".
Certo che, per vedere il mio consiglio legato al fatto della mancata prescrizione e non al suo stato di obiettore, ce ne vuole......... :muro:
solo perche' uno non vuole prescrivere una pillola del giorno dopo, e parliamoci chiaro la pillola si prescive DOPO AVER FATTO TUTTE LE ANALISI, deve cambiare mestiere?
Cioe' metti che io sono obbiettore di coscienza verso le armi... non posso andare a lavorare in polizia anche se farei parte del dipartimento informatico che va a scovare pedofili, e magari sono il migliore... non lo posso fare solo perche' sono obbiettore?
mi sembra abbastanza riduttiva la cosa, a parte che poi qua se ne fa quasi un diritto che venga prescitta la pillola e sopratutto subito... qui in olanda non puoi comprare medicinali se non prescritti, o meglio se te li vendono, un antibiotico lo paghi 80 euro. Vuoi la pillola? medico curante, analisi alla mano appena fatte e allora si... La pillola e' un MEDICINALE, e come sapete i medicinali non vanno prescritti a cuor leggero
Nevermind
21-03-2006, 09:25
....semplicemente basta andare a cercarsi un medico non obiettore...
ma è tanto difficile da capire che vuoi per la religione, vuoi per altri motivi personali un medico ha la faclotà di essere obiettore??
..
Si mi è difficile capire questa cosa poichè in pratica così facendo non fa il proprio lavoro quindis e per qualche motivo io non voglio addempire ad un onere che il mio lavoro mi da (per coscienza, religione,ecc..) cambio lavoro.
Questa mi sembra logica.
marco1474
21-03-2006, 09:25
cioè quindi secondo un qualunque medico che non prescrive la pillola del giorno dopo dovrebbe abbandonare la professione??
maddddddaiiiiii..
cioè allora secondo questo principio un CARDIOCHIRURGO che per sbaglio si trova di fronte al PS la solita 15enne svampita che vuole rimediare al suo errore, ..se è obiettore e quindi non gliela prescrive...dovrebbe andare a coltivare i pomodori?? abbandonando il suo mestiere??
la medicina è ENORME come fai a ridurla al fatto di essere o non essere obiettore?
e poi ripeto..NON viene prima il paziente del medico...esistono ENTRAMBI i diritti e sono sullo STESSO piano, e questo perchè la legge lo contempla!!...ovviamente questo nei posti pubblici..perchè negli studi privati il dottore ti può dare un calcio nel sederino quando vuole..
il colloquio medico è una DISCUSSIONE tra medico e paziente...il paziente non può dire che tipo di trattamenti vuole ma li discute col medico...
se quindi il paziente vuole questa benedetta pillola e il medico NON accetta di dargliela..semplicemente basta andare a cercarsi un medico non obiettore...
ma è tanto difficile da capire che vuoi per la religione, vuoi per altri motivi personali un medico ha la faclotà di essere obiettore??
sembra dai tuoi discorsi che una volta che uno fa il giuramento (e se non lo hai letto ti consiglio di farlo) e diventa medico si annulli come persona e che si annullino anche tutte le sue idee e convinzioni...beh non è affatto così..e per fortuna la legge lo riconosce..
Mi annoia ripetere le stesse cose, sei fermo a 4 pagine fa. Torna indietro e rileggi tutto, poi ne riparliamo volentieri.
PS Anche nel post che hai quotato mi sembrava fosse chiaro però......
Nevermind
21-03-2006, 09:26
..
Cioe' metti che io sono obbiettore di coscienza verso le armi... non posso andare a lavorare in polizia anche se farei parte del dipartimento informatico che va a scovare pedofili, e magari sono il migliore... non lo posso fare solo perche' sono obbiettore?
..
Infatti oggigiorno non puoi. Quindi a maggior ragione coerenza ovunque.
marco1474
21-03-2006, 09:28
cioè quindi secondo un qualunque medico che non prescrive la pillola del giorno dopo dovrebbe abbandonare la professione??
maddddddaiiiiii..
cioè allora secondo questo principio un CARDIOCHIRURGO che per sbaglio si trova di fronte al PS la solita 15enne svampita che vuole rimediare al suo errore, ..se è obiettore e quindi non gliela prescrive...dovrebbe andare a coltivare i pomodori?? abbandonando il suo mestiere??
la medicina è ENORME come fai a ridurla al fatto di essere o non essere obiettore?
e poi ripeto..NON viene prima il paziente del medico...esistono ENTRAMBI i diritti e sono sullo STESSO piano, e questo perchè la legge lo contempla!!...ovviamente questo nei posti pubblici..perchè negli studi privati il dottore ti può dare un calcio nel sederino quando vuole..
il colloquio medico è una DISCUSSIONE tra medico e paziente...il paziente non può dire che tipo di trattamenti vuole ma li discute col medico...
se quindi il paziente vuole questa benedetta pillola e il medico NON accetta di dargliela..semplicemente basta andare a cercarsi un medico non obiettore...
ma è tanto difficile da capire che vuoi per la religione, vuoi per altri motivi personali un medico ha la faclotà di essere obiettore??
sembra dai tuoi discorsi che una volta che uno fa il giuramento (e se non lo hai letto ti consiglio di farlo) e diventa medico si annulli come persona e che si annullino anche tutte le sue idee e convinzioni...beh non è affatto così..e per fortuna la legge lo riconosce..
Un medico testimone di geova non fa una trasfusione urgente a un tuo amico perche è contro la sua religione, e mentre si cerca un altro medico il tuo amico muore. Consiglieresti a quel medico di fare il portantino così non si troverà mai + a decidere della vita di qualcuno in base alle sue convinzioni/religioni? ;)
marco1474
21-03-2006, 09:31
solo perche' uno non vuole prescrivere una pillola del giorno dopo, e parliamoci chiaro la pillola si prescive DOPO AVER FATTO TUTTE LE ANALISI, deve cambiare mestiere?
Cioe' metti che io sono obbiettore di coscienza verso le armi... non posso andare a lavorare in polizia anche se farei parte del dipartimento informatico che va a scovare pedofili, e magari sono il migliore... non lo posso fare solo perche' sono obbiettore?
mi sembra abbastanza riduttiva la cosa, a parte che poi qua se ne fa quasi un diritto che venga prescitta la pillola e sopratutto subito... qui in olanda non puoi comprare medicinali se non prescritti, o meglio se te li vendono, un antibiotico lo paghi 80 euro. Vuoi la pillola? medico curante, analisi alla mano appena fatte e allora si... La pillola e' un MEDICINALE, e come sapete i medicinali non vanno prescritti a cuor leggero
Non è come dici. Informati.
E poi, cosè di questa frase che non ti è chiara?
"Faccia l'infermiera ad esempio, così non si troverà in queste "situazioni". "
Ma leggi o fate finta di farlo? :stordita:
Semplicemente si rifiuta di farlo e tu ti devi trovare qualcuno che lo faccia!Nessun tuo diritto viene violato, ma nello stesso tempo TU NON PUOI obbligare un medico obiettore ad andare contro ai suoi principi etici, morali e religiosi imponendogli di eseguire un aborto!
La libertà di ciascuno inizia dove finisce quella di un altro!Ricordatelo!Siamo uno stato loibero, dove ciascuno ha i suoi diritti e VANNO TUTTI RISPETTATI! :mad:
marco zena ha scritto questo che, ihmo, è da incorniciare..
cmq io non sono assolutamente contro l'aborto..anzi..continuamente mi scontro contro persone che radicalmente dicono che non ci si dev e nemmeno pensare..
anche io studio medicina e quando diventerò medico SICURAMENTE non sarò obiettore però anche se sono favorevolissimo a pillole varie e aborto riconosco che riguardo questi argomenti ci si deve andare cauti..e quindi vanno rispettate tutte le libertà...
ah..riguardo il medico testimone di geova...il caso non sussiste semplicemente perchè la legge tutela ESCLUSIVAMENTE questi casi di aborto/pillola del giorno dopo...le trasfusioni di sangue (per traumi o qualunque motivo) devono essere fatte e il medico non si può rifiutare..
marco1474
21-03-2006, 09:36
marco zena ha scritto questo che, ihmo, è da incorniciare..
cmq io non sono assolutamente contro l'aborto..anzi..continuamente mi scontro contro persone che radicalmente dicono che non ci si dev e nemmeno pensare..
anche io studio medicina e quando diventerò medico SICURAMENTE non sarò obiettore però anche se sono favorevolissimo a pillole varie e aborto riconosco che riguardo questi argomenti ci si deve andare cauti..e quindi vanno rispettate tutte le libertà...
Ok, vedo che stai leggendo, ma io ti ho fatto esempi concreti e soluzioni pratiche, e tu mi porti quello che dice Zena, una lavoratrice che si definisce obiettrice per non svolgere il suo lavoro nel rispetto delle necessità dei suoi pazienti. :mbe:
Ripeto:
Un medico testimone di geova non fa una trasfusione urgente a un tuo amico perche è contro la sua religione, e mentre si cerca un altro medico il tuo amico muore. Consiglieresti a quel medico di fare il portantino così non si troverà mai + a decidere della vita di qualcuno in base alle sue convinzioni/religioni? ;)
Chi ha detto che il lavoro del medico si limita a quello? Io? :stordita:
Il consiglio nel cambiare lavoro è dato dal suo stato di obiettore. Questo stato lo porta ad essere inadempiente verso suo lavoro di medico non fornendo il servizio al paziente per cui è pagato.
Quindi un obiettore di coscienza non può fare il medico? mi sembra decisamente razionale, ma forse anche un po' troppo. La prestazione medica dovrebbe essere una asettica prestazione di servizi? forse, in un mondo perfetto (meglio, in un mondo perfettamente funzionante).
Devo dire che non ti seguo più di tanto in questa impostazione.
marco1474
21-03-2006, 09:45
solo perche' uno non vuole prescrivere una pillola del giorno dopo, e parliamoci chiaro la pillola si prescive DOPO AVER FATTO TUTTE LE ANALISI, deve cambiare mestiere?
Cioe' metti che io sono obbiettore di coscienza verso le armi... non posso andare a lavorare in polizia anche se farei parte del dipartimento informatico che va a scovare pedofili, e magari sono il migliore... non lo posso fare solo perche' sono obbiettore?
mi sembra abbastanza riduttiva la cosa, a parte che poi qua se ne fa quasi un diritto che venga prescitta la pillola e sopratutto subito... qui in olanda non puoi comprare medicinali se non prescritti, o meglio se te li vendono, un antibiotico lo paghi 80 euro. Vuoi la pillola? medico curante, analisi alla mano appena fatte e allora si... La pillola e' un MEDICINALE, e come sapete i medicinali non vanno prescritti a cuor leggero
Vabbè, ti spiego dove sbagli:
Stai confondendo la pillola del giorno dopo con la pillola anticoncezionale. Per la prima non c'è bisogno di nessuna analisi, al massimo il medico può prendersi la briga di fare al volo una eventuale ecografia, ma è raro. Per la seconda invece ci dovrebbero essere + attenzioni e quinid il discorso analisi e visite ginecologiche è giusto. Uso il termine "dovrebbe" perche purtroppo spesso vengono prescritte con legerezza anche da medici specialisti.
Con questi errori fai perdere tempo poiche ti poni in modo saccente su argomenti che non conosci. Ti consiglio di informarti o stare a leggere quello che si scrive. Sul fatto morale puoi invece scrivere quello che vuoi, ma ti ricordo che sei prorpio tu che si lamentava della mentalità degli italiani poiche si accontentano di farsi comandare e di far prendere decisioni allo stato al posto nostro, invece di avere liberta di scelta autonoma e rispettata.....certo si parlava di droga, un argomento che ti tocca da vicino mentre probabilmente di questo non te ne frega nulla...... :O
~ZeRO sTrEsS~
21-03-2006, 09:47
E sai quante ce ne faremo noi quando tua figlia di 13 anni (l'età del primo rapporto è quella) rimarrà incinta con una vita davanti da sviluppare e vivere, e rimarrà sola perche un ragazzo difficilmente prenderà in esame di mettersi con una ragazzina madre? Sai le conseguenze che avrà?
Dai, basta con ste stronzate. Lasciate la libertà di scelta a chi non può o non vuole tenere una gravidanza. E' impossibile anche solo immaginare le ragioni per cui una donna decide di abortire. Un po di umiltà e rispetto per cortesia. ;)
mio caro esiste l'adozione se io non posso permettermi di far crescere mio nipote lo faccio adottare, invece di abortire. mio zio e' stato dato in adozione ad un altra famiglia che desideravano tanto un bambino ma non potevano averli, mia nonna che aveva troppi figli e non ce la faceva a sfamare tutti glielo diede in adozione ad una condizione: Che il bambino sappia sempre chi sono i suoi fratelli e la sua famiglia, e che sappia che non e' stato abbandonato perche' non volevano...
Marco mi parli di liberta'? e la liberta' e il rispetto di una nuova vita dove lo metti? la mamma puo' avere la liberta' di decidere se ammazzare il figlio o meno, ma il figlio non puo' decidere se ammazzare o meno la mamma...
ripeto inutile che vi nascondiate dietro la liberta', in un aborto tutto ci sta tranne che liberta'.
allora se io ammazzo una donna incinta ammazzo una sola persona non due...
ma te hai mai provato cosa significhi essere padre o parli cosi per sentito dire... tutti quelli che stanno postando qui non hanno la minima idea di cosa significhi avere un figlio, indi credo che non sia argomento che possiate affrontare, dato che non sapete, il reale valore di un figlio... lo provate ad immaginare: prendete la persona a cui volete piu' bene al mondo e applicategli il teorema dell'aborto.
BASTA CON IL PENSARE O MIO O DI NESSUNO... NESSUNO OBBLIGA A TENERE IL BAMBINO HAI SBAGLIATO? PAGANE LE CONSEGUEZE e non mi tirate fuori la storia che non crescera' bene con problemi psicologici... ci sono tanti bambini di figli che vivono in condizioni molto peggiori.
ripeto a me poco importa che voi abortiate o meno, ma abbiate almeno il coraggio di dichiararvi per cio' che siete e non nascondervi dietro ideali giusti...
fate proprio come bush... importiamo la democrazia... con le bombe... noi importiamo la liberta' al feto con l'aborto...
marco1474
21-03-2006, 09:50
Quindi un obiettore di coscienza non può fare il medico? mi sembra decisamente razionale, ma forse anche un po' troppo. La prestazione medica dovrebbe essere una asettica prestazione di servizi? forse, in un mondo perfetto (meglio, in un mondo perfettamente funzionante).
Devo dire che non ti seguo più di tanto in questa impostazione.
Più semplicemente e in senso lato, qualsiasi motivo che non ti permetta di poter svolgere in modo soddisfacente per il tuo "cliente" il tuo lavoro, può essere una buona motivazione affinche tu venga "limitato" nel farlo. Ci sono tante specializzazioni mediche che non ti presenteranno mai la situazione di conflitto fra il tuo lavoro e la tua religione, e mi sembra giusto che questi tuoi "limiti" non gravino sui pazienti.
Parlo di religione non a caso. L'Obiezione di Coscienza è proposta dalla chiesa cattolica, Tutto ciò crea confusione ed inutili perdite di tempo da parte di chi non sa a chi rivolgersi.
Marco mi parli di liberta'? e la liberta' e il rispetto di una nuova vita dove lo metti?
Qui il discorso però si sposta su "quando c'è una nuova vita?"
Per me dal momento del concepimento, ma non per tutti è così.
cmq ripeto (l'avevo scritto anche prima) che tutti gli altri possibili casi di problemi etici non sussistono perchè la legge considera soltanto la possibilitò di un medico obiettore riguardo a aborto e pillola del giorno dopo..
e non riguardo ad esempio alle trasfusioni di sangue..
altra cosa.., le provincie e anche le regioni hanno i COMITATI DI BIOETICA dove si discutono questi argomenti...ci sono vari libri in cui sono riportati casi pazzeschi in cui si è dovuto discutere mesi e mesi( come adesso si sta facendo riguardo la possibilità da parte di coppie gay di aver un bambino ecc.)
marco1474
21-03-2006, 09:56
mio caro esiste l'adozione se io non posso permettermi di far crescere mio nipote lo faccio adottare, invece di abortire. mio zio e' stato dato in adozione ad un altra famiglia che desideravano tanto un bambino ma non potevano averli, mia nonna che aveva troppi figli e non ce la faceva a sfamare tutti glielo diede in adozione ad una condizione: Che il bambino sappia sempre chi sono i suoi fratelli e la sua famiglia, e che sappia che non e' stato abbandonato perche' non volevano...
Marco mi parli di liberta'? e la liberta' e il rispetto di una nuova vita dove lo metti? la mamma puo' avere la liberta' di decidere se ammazzare il figlio o meno, ma il figlio non puo' decidere se ammazzare o meno la mamma...
ripeto inutile che vi nascondiate dietro la liberta', in un aborto tutto ci sta tranne che liberta'.
allora se io ammazzo una donna incinta ammazzo una sola persona non due...
ma te hai mai provato cosa significhi essere padre o parli cosi per sentito dire... tutti quelli che stanno postando qui non hanno la minima idea di cosa significhi avere un figlio, indi credo che non sia argomento che possiate affrontare, dato che non sapete, il reale valore di un figlio... lo provate ad immaginare: prendete la persona a cui volete piu' bene al mondo e applicategli il teorema dell'aborto.
BASTA CON IL PENSARE O MIO O DI NESSUNO... NESSUNO OBBLIGA A TENERE IL BAMBINO HAI SBAGLIATO? PAGANE LE CONSEGUEZE e non mi tirate fuori la storia che non crescera' bene con problemi psicologici... ci sono tanti bambini di figli che vivono in condizioni molto peggiori.
ripeto a me poco importa che voi abortiate o meno, ma abbiate almeno il coraggio di dichiararvi per cio' che siete e non nascondervi dietro ideali giusti...
fate proprio come bush... importiamo la democrazia... con le bombe... noi importiamo la liberta' al feto con l'aborto...
TU vedi il feto concepito da 12 ore come un bambino, io no. La liberta sta nel rispettare l'idea altrui. TU fai come vuoi, dai in adozione tuo figlio magari facendogli sapere chi sono i genitori e i fratelli, se pesni che questo gli renda la vita semplice....... :doh:
Io invece abortisco poiche vedo come danno maggiore per lui e per me, farlo crescere e vivere in una situazione anormale.
TU rimani della tua idea, IO della mia e tutti vivono tranquilli. Il problema è quando la tua idea la ha una persona che può decidere per me. In questo caso la mia libertà di scelta viene meno e io questo non lo accetto. Semplice.
Per il resto, è tutto blah blah blah.........non attacca quindi evita perche rendi i tuoi post pesanti da leggere.
marco1474
21-03-2006, 10:00
cmq ripeto (l'avevo scritto anche prima) che tutti gli altri possibili casi di problemi etici non sussistono perchè la legge considera soltanto la possibilitò di un medico obiettore riguardo a aborto e pillola del giorno dopo..
e non riguardo ad esempio alle trasfusioni di sangue..
altra cosa.., le provincie e anche le regioni hanno i COMITATI DI BIOETICA dove si discutono questi argomenti...ci sono vari libri in cui sono riportati casi pazzeschi in cui si è dovuto discutere mesi e mesi( come adesso si sta facendo riguardo la possibilità da parte di coppie gay di aver un bambino ecc.)
ACIDENTOLINA!!!! :eek: Per l'aborto si e per letrasfusioni no? Eppure la è religione che per etica ti "consiglia" un certo comportamento..........MA PROBABILMENTE IL TESTIMONE DI GEOVA NON CONTA PERCHE HA LA RELIGIONE SBAGLIATA :muro: :doh: :muro: :doh:
~ZeRO sTrEsS~
21-03-2006, 10:02
Vabbè, ti spiego dove sbagli:
Stai confondendo la pillola del giorno dopo con la pillola anticoncezionale. Per la prima non c'è bisogno di nessuna analisi, al massimo il medico può prendersi la briga di fare al volo una eventuale ecografia, ma è raro. Per la seconda invece ci dovrebbero essere + attenzioni e quinid il discorso analisi e visite ginecologiche è giusto. Uso il termine "dovrebbe" perche purtroppo spesso vengono prescritte con legerezza anche da medici specialisti.
Scusami se non e' un medicinale pericoloso la pillola anticoncezionale, mi spieghi perche' deve essere prescritta dal medico? allora perche' non prescrivono anche i bastoncini di liquirizia?
io sono a favore della prima ma non della seconda, perche' nella prima non avviene la fecondazione nella seconda si
Con questi errori fai perdere tempo poiche ti poni in modo saccente su argomenti che non conosci. Ti consiglio di informarti o stare a leggere quello che si scrive. Sul fatto morale puoi invece scrivere quello che vuoi, ma ti ricordo che sei prorpio tu che si lamentava della mentalità degli italiani poiche si accontentano di farsi comandare e di far prendere decisioni allo stato al posto nostro, invece di avere liberta di scelta autonoma e rispettata.....certo si parlava di droga, un argomento che ti tocca da vicino mentre probabilmente di questo non te ne frega nulla...... :O
scusami argomento che non conosco? mi sa che sei tu che non conosci non hai mai avuto un figlio come puoi sapere cosa si prova ad avere un figlio... chissa perche' la quasi totalita' delle persone dopo aver abortito si pentono... chissa perche'... e ci sta anche un caso nel forum di una persona che ha abortito e poi se ne e' pentita.
Scusami ma stai dicendo davvero, scelte autonome si MA NEL RISPETTO DI TUTTI GLI ALTRI!!!! allora io domani vengo in italia e DECIDO DI AMMAZZARE TUTTI perche' non mi voglio far comandare... ma che ragionamenti fai? :mbe:
scusa se te lo dico, ma tu nn sai cosa significhi liberta' e rispetto, purtroppo in italia questi due sono sconosciuti... la liberta' esiste solo se esiste anche rispetto e viceversa... io sono libero di fare cio' che voglio finche non do fastidio a nessuno, in questo caso dai fastidio a qualcuno, a una nuova vita...
poi ne riparliamo quando avrai in figlio.
Ripeto molti parlano senza avere nemmeno concezione di cosa significhi avere un figlio perche' ovviamente una conta gli svantaggi ma non i vantaggi...
W gli omicidi legalizzati!!!
qualcuno mi risponde queste domande:
1) che differenza ci sta fra uccidere una persona che ha 30 anni e la stessa persona in forma diversa?
2) perche' non si sceglie l'adozione all'aborto?
sono stanco di tutto questo egoismo o mio o di nessuno...
qua sembra che o si fa l'aborto altrimenti ti tocca tenerlo...
Nevermind
21-03-2006, 10:06
Zero se vuoi capire ok sennò ciccia io ho detto e ripeto che non è possibile obbligare una donna ad avere una gravidanza non voluta. Punto fine ....per il resto se ancora non l'hai capito io la penso praticamente come te. Io ripeto che al 99% non abortirei ma ciò nonostante trovo giusto che la donna abbia la possibilità di scegliere e che nessuno possa farlo per lei (compreso il medico che per coscienza non vuole darle la pillola).
Se mi son spiegato ok sennò ci rinuncio.
TU rimani della tua idea, IO della mia e tutti vivono tranquilli. Il problema è quando la tua idea la ha una persona che può decidere per me. In questo caso la mia libertà di scelta viene meno e io questo non lo accetto. Semplice.
La stessa identica cosa potrà dirla il bambino che non è mai nato; nemmeno tu prendi una decisione solo per te stesso e la tua idea che dopo 12 ore non esiste una vita "in nuce", se fosse sbagliata (come io credo), avrebbe delle conseguenze su un altro essere e quindi non tutti vivrebbero "tranquilli", anzi, qualcuno non vivrebbe e basta.
EDIT: questo lo dico solo perchè non condivido il tuo "semplice" di chiususa. Non è affatto semplice, davvero.
marco1474
21-03-2006, 10:17
blah blah blah
Rileggi il tuo post precedente perche mi sa che hai sbagliato di nuovo. Hai fatto confusione ancora una volta scampbiando le due pillole e io mi sono stancato di doverti spiegare le cose 2 volte. Fatti meno canne così capisci meglio quello che uno scrive......alla faccia di chi dice che le canne non rincoglioniscono. :doh:
PS Hai ripreso il discorso morale e le tue esperienze non ci interessano perche io e altri non ti parleremo mai e poi mai delle nostre cose private. Se lo fai per sentirti dire "bravo" (anche se direi il contraio) o per sentirti "più", hai sbagliato persona. ;) Sei pregato di evitare. ;)
Ovviamente quoto quello che ti ha scritto Nevermind.
marco1474
21-03-2006, 10:20
La stessa identica cosa potrà dirla il bambino che non è mai nato; nemmeno tu prendi una decisione solo per te stesso e la tua idea che dopo 12 ore non esiste una vita "in nuce", se fosse sbagliata (come io credo), avrebbe delle conseguenze su un altro essere e quindi non tutti vivrebbero "tranquilli", anzi, qualcuno non vivrebbe e basta.
EDIT: questo lo dico solo perchè non condivido il tuo "semplice" di chiususa. Non è affatto semplice, davvero.
Perfetto, si tratta comunque di un idea diversa da rispettare. Per me no c'è vita per te si. Io seguo la scienza tu la religione. IO rispetto TE e TU rispetti ME. "Semplice" era tiferito a questo, poi è ovvio che semplice non è altrimenti nel mondo non si discuterebbe di questa cosa no? :)
juninho85
21-03-2006, 10:20
ocio marco ;)
marco1474
21-03-2006, 10:22
ocio marco ;)
Non mi sembra di aver esagerato......se mi dici di si, come esterno non posso che prenderne atto e smetterla. :)
Sto esagerando?
~ZeRO sTrEsS~
21-03-2006, 10:23
TU vedi il feto concepito da 12 ore come un bambino, io no. La liberta sta nel rispettare l'idea altrui. TU fai come vuoi, dai in adozione tuo figlio magari facendogli sapere chi sono i genitori e i fratelli, se pesni che questo gli renda la vita semplice....... :doh:
Io invece abortisco poiche vedo come danno maggiore per lui e per me, farlo crescere e vivere in una situazione anormale.
no per me non e' un bambino e' una vita come la mia la tua e qualsiasi altra persona a questo mondo...
Io faccio cosi, ma cio' non implica che voi abortisti per il vostro egoismo sopprimete una vita, solo perche' o lo tenete voi o nessuno.
Ah ma guarda che non e' detto che tu sarai un buon padre... o che qualcun altro sia migliore che tu come padre.
per me non ci sono problemi basta dichiarasi egoisti e non nascondersi dietro ideali di liberta' rispetto e altro... perche' scusami se mi dici che la mamma ha la liberta' di decidere se uccidere suo figlio o meno, stammi a senti, te liberta' non sai cosa sia...
Situazione anormale? ma te conosci persone adottate? a si ci sta una persona del forum che tu conosci personalmente, chiedi a lei se ne valeva la pena farla fuori, oppure farla adottare da un altra famiglia... e il suo e' stato proprio il caso che la mamma non la poteva mantenere chiediglielo e vedi quanto e' anormale sta situazione... quindi per te la normalita' e' uccidere qualcuno per non farlo soffrire... e allora la gente nelle carceri? facciamoli tutti fuori no? purtroppo sono in una situazione anormale...
Io credo nella coerenza se penso in un modo la mia forma di pensare la applico a tutto cio' che mi capita nella vita e non facendo regole speciali per ogni caso. Bene te parli cosi? allora tutti i bambini africani meglio che vengano uccisi alla nascita che nascere e dover subire le tristi sorti del mondo no? meglio ucciderlo no? e pure le madri fanno km e km per salvare il proprio bambino a piedi sotto un sole che brucia. Bene per te ste persone sono inumane e insensibili meglio ucciderlo subito il bambino appena nasce tanto 9 mesi prima o dopo cosa cambia? niente la vita e' sempre la stessa
TU rimani della tua idea, IO della mia e tutti vivono tranquilli. Il problema è quando la tua idea la ha una persona che può decidere per me. In questo caso la mia libertà di scelta viene meno e io questo non lo accetto. Semplice.
Per il resto, è tutto blah blah blah.........non attacca quindi evita perche rendi i tuoi post pesanti da leggere.
hahaha qui hai dato proprio dimostrazione di liberta' assoluta, e si io non devo scrivere perche' tu non vuoi leggere. Io mica ti dico quanto devi scrivere? posso scrivere anche 10.000 righe non sei obbligate a leggerle, ma ovviamente nella tua liberta' ci sta la liberta' di scegliere io quanto debba scrivere perche' tu possa leggere in modo comodo!!! e si vero questa e' proprio liberta' :rolleyes:
tua liberta' di scelta!?!?!? ancora co sta storia? e la liberta' dell'alta persona che ammazzi che fai? lei non ha diritto di scelta... imho penso che un genitore voglia il meglio che puo' dare al figlio... se il meglio che gli offre e' l'aborto non so proprio cosa dire
marco1474
21-03-2006, 10:24
Chiudo comunque. Ripetere le stesse cose da 3 pagine perche le persone non capiscono quello che leggono non mi idverte e non mi insegna nulla di nuovo.
Chi vuol capire rilegga attentamente tutto perche è stato scritto.
Ciauz
Perfetto, si tratta comunque di un idea diversa da rispettare. Per me no c'è vita per te si. Io seguo la scienza tu la religione. IO rispetto TE e TU rispetti ME. "Semplice" era tiferito a questo, poi è ovvio che semplice non è altrimenti nel mondo non si discuterebbe di questa cosa no? :)
Vedi, volevo solo rilevare come le parole alle volte sono lame talmente taglienti, che ci si può far male anche chi le usa :)
In realtà, convieni anche tu che la questione è talmente intricata che tutto può essere il contrario di tutto e che la stessa argomentazione può essere usata per sostenere idee esattamente contrarie.
Ma se è così intricata, allora non è così pacifico che un medico non possa fare una scelta morale e debba essere un robotico prestatore di servizi medici.
Sto esagerando?
Tu esageri sempre di default :Prrr:
Vedi, volevo solo rilevare come le parole alle volte sono lame talmente taglienti, che ci si può far male anche chi le usa :)
In realtà, convieni anche tu che la questione è talmente intricata che tutto può essere il contrario di tutto e che la stessa argomentazione può essere usata per sostenere idee esattamente contrarie.
Ma se è così intricata, allora non è così pacifico che un medico non possa fare una scelta morale e debba essere un robotico prestatore di servizi medici.
ohhhhhhhh finalmente...è quello che intendevo io...straquotone... ;) :O :D
~ZeRO sTrEsS~
21-03-2006, 10:28
Zero se vuoi capire ok sennò ciccia io ho detto e ripeto che non è possibile obbligare una donna ad avere una gravidanza non voluta. Punto fine ....per il resto se ancora non l'hai capito io la penso praticamente come te. Io ripeto che al 99% non abortirei ma ciò nonostante trovo giusto che la donna abbia la possibilità di scegliere e che nessuno possa farlo per lei (compreso il medico che per coscienza non vuole darle la pillola).
Se mi son spiegato ok sennò ci rinuncio.
no sei te che non capisci... a me dispiace che una nuova vita nn venga a questo mondo perche' io sono stato fortunato, come nascere qui o in africa fortuna... sarei potuto essere sfortunato, sto dicendo solo che mi da fastidio che la gente si nasconda dietro l'aborto considerandola come l'unico rimedio ad uno sbaglio o una sorte di liberta'...
marco1474
21-03-2006, 10:30
no per me non e' un bambino e' una vita come la mia la tua e qualsiasi altra persona a questo mondo...
Io faccio cosi, ma cio' non implica che voi abortisti per il vostro egoismo sopprimete una vita, solo perche' o lo tenete voi o nessuno.
Ah ma guarda che non e' detto che tu sarai un buon padre... o che qualcun altro sia migliore che tu come padre.
per me non ci sono problemi basta dichiarasi egoisti e non nascondersi dietro ideali di liberta' rispetto e altro... perche' scusami se mi dici che la mamma ha la liberta' di decidere se uccidere suo figlio o meno, stammi a senti, te liberta' non sai cosa sia...
Situazione anormale? ma te conosci persone adottate? a si ci sta una persona del forum che tu conosci personalmente, chiedi a lei se ne valeva la pena farla fuori, oppure farla adottare da un altra famiglia... e il suo e' stato proprio il caso che la mamma non la poteva mantenere chiediglielo e vedi quanto e' anormale sta situazione... quindi per te la normalita' e' uccidere qualcuno per non farlo soffrire... e allora la gente nelle carceri? facciamoli tutti fuori no? purtroppo sono in una situazione anormale...
Io credo nella coerenza se penso in un modo la mia forma di pensare la applico a tutto cio' che mi capita nella vita e non facendo regole speciali per ogni caso. Bene te parli cosi? allora tutti i bambini africani meglio che vengano uccisi alla nascita che nascere e dover subire le tristi sorti del mondo no? meglio ucciderlo no? e pure le madri fanno km e km per salvare il proprio bambino a piedi sotto un sole che brucia. Bene per te ste persone sono inumane e insensibili meglio ucciderlo subito il bambino appena nasce tanto 9 mesi prima o dopo cosa cambia? niente la vita e' sempre la stessa
hahaha qui hai dato proprio dimostrazione di liberta' assoluta, e si io non devo scrivere perche' tu non vuoi leggere. Io mica ti dico quanto devi scrivere? posso scrivere anche 10.000 righe non sei obbligate a leggerle, ma ovviamente nella tua liberta' ci sta la liberta' di scegliere io quanto debba scrivere perche' tu possa leggere in modo comodo!!! e si vero questa e' proprio liberta' :rolleyes:
tua liberta' di scelta!?!?!? ancora co sta storia? e la liberta' dell'alta persona che ammazzi che fai? lei non ha diritto di scelta... imho penso che un genitore voglia il meglio che puo' dare al figlio... se il meglio che gli offre e' l'aborto non so proprio cosa dire
Continui a parlare di cose personali e di esempi di persone....ti potrei ricoprire con tutte e 2 ma non lo faccio perche è inutile ed è strano che tu non lo capisca.
Continui con gli esempi basandoti sul fatto che 12 ore sono un bambino e quinid un omicidio: NON LA PENSO COME TE, quindi le accuse che fai sono inutili e gli esempi ancora di + (i criminali......le prigioni......i ragazi........ :doh: )!!!!!
Ripeto: mi stanchi perche come al solito non capisci, e non sono il solo (come al solito) che te lo dice. Io mi farei qualche domandina al posto tuo se i tuoi post riscuotono sempre gli stessi commenti (non capisci).
~ZeRO sTrEsS~
21-03-2006, 10:39
PS Hai ripreso il discorso morale e le tue esperienze non ci interessano perche io e altri non ti parleremo mai e poi mai delle nostre cose private. Se lo fai per sentirti dire "bravo" (anche se direi il contraio) o per sentirti "più", hai sbagliato persona. ;) Sei pregato di evitare. ;)
Ovviamente quoto quello che ti ha scritto Nevermind.
le mie vicende personali sono per far capire agli altri cio' che non hanno avuto modo di capire. Tu sei quello che sei per le tue esperienze... se hai capito che il fuoco brucia e' perche' ti sei scottato e se qualcuno ti dice che non e' vero e' perche' ancora non avuto modo di scottarsi. Come la pensi tu inutile postare tanto parleremo sempre in base a esperienze vissute...
IMHO da una persona che non sa cosa sia liberta' e rispetto il bravo non mi serve, anzi non mi serve proprio, vivo la mia vita come voglio ne sono felice e orgoglioso, ho persone che mi rispettano e mi apprezzano, non ho nemici, nessuno mi odia, quindi non mi servono i "bravo" dalle persone a me e' la vita che premia!
e poi sei pregato gentilmente di non limitare la mia liberta' dicendomi cosa devo scrive e quanto devo scrivere. Stai dando un grande esempio del tuo ideale di liberta' e rispetto, se non ti va di leggere i miei post lunghi e noiosi non lo fare, nessuno ti obbliga a farlo, quindi RISPETTO e LIBERTA'...
per questo ti dico che te non sai cosa sia liberta' e rispetto...
nessuno mi ha risposto alle mie domande come sempre... sembra che siano troppo difficili
qualcuno mi risponde queste domande:
1) che differenza ci sta fra uccidere una persona che ha 30 anni e la stessa persona in forma diversa?
2) perche' non si sceglie l'adozione all'aborto?
~ZeRO sTrEsS~
21-03-2006, 10:44
Continui a parlare di cose personali e di esempi di persone....ti potrei ricoprire con tutte e 2 ma non lo faccio perche è inutile ed è strano che tu non lo capisca.
Continui con gli esempi basandoti sul fatto che 12 ore sono un bambino e quinid un omicidio: NON LA PENSO COME TE, quindi le accuse che fai sono inutili e gli esempi ancora di + (i criminali......le prigioni......i ragazi........ :doh: )!!!!!
Ripeto: mi stanchi perche come al solito non capisci, e non sono il solo (come al solito) che te lo dice. Io mi farei qualche domandina al posto tuo se i tuoi post riscuotono sempre gli stessi commenti (non capisci).
ma va forse le cose non si spiegano con esempi...
io non capisco?
Minkia se ti sto dicendo che a me poco importa se voi abortite o meno, cavoli vostri solo che io non lo ritengo giusto per vari motivi. Mi sa che i miei post noiosi non li leggi con attenzione...
a guarda che non sono l'unico a dire che il tuo ideale di liberta' e rispetto e' completamente sbagliato... anche lui drogato come me o pazzo?
speriamo di no!
marco1474
21-03-2006, 10:45
Vedi, volevo solo rilevare come le parole alle volte sono lame talmente taglienti, che ci si può far male anche chi le usa :)
In realtà, convieni anche tu che la questione è talmente intricata che tutto può essere il contrario di tutto e che la stessa argomentazione può essere usata per sostenere idee esattamente contrarie.
Ma se è così intricata, allora non è così pacifico che un medico non possa fare una scelta morale e debba essere un robotico prestatore di servizi medici.
Certo, c'è chi pensa che anche dopo 12 ore ci sia un individo senziente e pari ad un bambino venuto al mondo, e c'è chi pensa che questo non sia vero. La differenza è tra la scienza e la religione. Io credo alla scienza ma abortire al terzo mese, ad esempio, non lo fari mai. Anche al secondo mi farei dei grossi problemi. Dopo 12 ore invece no, così come dopo 15 giorni. Ora, io voglio che lo stato mi dia i mezzi per poterlo fare. Il medico è un mezzo (sto esagerando, non la vedo così ma è per far capire il ragionamento). Se il "mezzo" non mi aiuta, che faccia spazio ad un mezzo utile. La libertà del medico sta nella scelta di interferire contro i pazienti o meno, ma questa scelta sta nello scegliere un reparto che non entri in conflitto con i suoi principi, non nello scegliere di non aiutare il paziente.
marco1474
21-03-2006, 10:47
le mie vicende personali sono per far capire agli altri cio' che non hanno avuto modo di capire. Tu sei quello che sei per le tue esperienze... se hai capito che il fuoco brucia e' perche' ti sei scottato e se qualcuno ti dice che non e' vero e' perche' ancora non avuto modo di scottarsi. Come la pensi tu inutile postare tanto parleremo sempre in base a esperienze vissute...
IMHO da una persona che non sa cosa sia liberta' e rispetto il bravo non mi serve, anzi non mi serve proprio, vivo la mia vita come voglio ne sono felice e orgoglioso, ho persone che mi rispettano e mi apprezzano, non ho nemici, nessuno mi odia, quindi non mi servono i "bravo" dalle persone a me e' la vita che premia!
e poi sei pregato gentilmente di non limitare la mia liberta' dicendomi cosa devo scrive e quanto devo scrivere. Stai dando un grande esempio del tuo ideale di liberta' e rispetto, se non ti va di leggere i miei post lunghi e noiosi non lo fare, nessuno ti obbliga a farlo, quindi RISPETTO e LIBERTA'...
per questo ti dico che te non sai cosa sia liberta' e rispetto...
nessuno mi ha risposto alle mie domande come sempre... sembra che siano troppo difficili
qualcuno mi risponde queste domande:
1) che differenza ci sta fra uccidere una persona che ha 30 anni e la stessa persona in forma diversa? non ritengo "una persona" qualcosa che non esiste.
2) perche' non si sceglie l'adozione all'aborto? Adottare che cosa? Qualcosa che non esiste?
Non ti rispondiamo perche non capiresti le risposte. ;)
Dai, basta. Per davvero stavolta, qui mi fermo con te.
Ciauz
Nevermind
21-03-2006, 10:58
no sei te che non capisci... a me dispiace che una nuova vita nn venga a questo mondo perche' io sono stato fortunato, come nascere qui o in africa fortuna... sarei potuto essere sfortunato, sto dicendo solo che mi da fastidio che la gente si nasconda dietro l'aborto considerandola come l'unico rimedio ad uno sbaglio o una sorte di liberta'...
Io non ho elementi sufficienti per sapere cosa porta una donna ad abortire, quindi non mi sento in grado di dare giudizi su tali decisioni. Spece se magari la ragazza in questione è poco + che una bambina. L'unica cosa che mi interessa è che se una donna vuole prendere una pillola per non rimanere incinta lo possa fare e non trovo corretto che un medico si rifiuti di prescriverla solo per questioni morali.
Anche perchè penso che nessun uomo possa anche lontanamnete immaginare cosa voglia dire essere incinta.
Io il moralista lo faccio solo con la mia di vita non con quella altrui.
In sincerità cmq ti dico che se dovessi decidere tra la pillola e dare viailpossibile bimbo io scelgo la prima. Perchè non sopporterei di dover dare via miofiglio quindi se non posso mantenerlo non lofarei nascere. Il discorso può sembrare egoistico lo ammetto ma questa sarebbe una mia scelta,una scelta che nesuno tranne me e la madre dovrebbe prendere e che deve essere rispettata....non dico condivisa ma rispettata.
qualcuno mi risponde queste domande:
1) che differenza ci sta fra uccidere una persona che ha 30 anni e la stessa persona in forma diversa?
2) perche' non si sceglie l'adozione all'aborto?
1) la persona di 30 anni come del resto la persona che ne ha 1 o 2 o 90 o solo pochi mesi (da quando è stata partorita) sono essere pensanti, che interagiscono con il mondo esterno e hanno una capacità giuridica, sono autonomi centri di imputazione di diritti e doveri. Un ammasso di cellule no!
un ovulo fecondato non è una persona.Poi tu sei libero di pensarla come vuoi
ma non puoi imporre le tue idee agli altri!
Chi è a favore del fatto che una donna possa abortire non costringe nessuno ad abortire......tu non vedrai mai pro abortisti fare le prediche alle future mamme cercando di convincerle ad abortire. Chi invece, come te, è contro l'aborto, se ne avesse la possibilità ( e per fortuna no), imporrebbe una scelta (basata su propri ideali) a chi non la pensa come voi!
2) ti faccio un'altra domanda! perchè ritieni vigliacco che abortisce e non chi fa nascere suo figlio e poi NON LO RICONOSCE??????nonstante se lo sia portata dentro per 9 mesi?
~ZeRO sTrEsS~
21-03-2006, 11:10
Non ti rispondiamo perche non capiresti le risposte. ;)
Dai, basta. Per davvero stavolta, qui mi fermo con te.
Ciauz
per caso mi stai dando dello scemo gentilmente?
o non SAI rispondere? o te decidi anche per gli altri?
no davvero oggi mi stai sconvolgendo con tutta sta liberta' e rispetto... ora decidi anche per gli altri!
Chi è a favore del fatto che una donna possa abortire non costringe nessuno ad abortire......tu non vedrai mai pro abortisti fare le prediche alle future mamme cercando di convincerle ad abortire. Chi invece, come te, è contro l'aborto, se ne avesse la possibilità ( e per fortuna no), imporrebbe una scelta (basata su propri ideali) a chi non la pensa come voi!
Giusta osservazione! Quanto all' adozione ben venga, ma è una scelta che possono fare SOLO i genitori!
Poi come diceva qualcuno molti di noi sono qui in quanto voluti, un figlio è il frutto dell' amore di 2 persone che decidono di volerlo....certo può capitare l' errore(è umano) ma che sia dia loro la possibilità di rimediare come si vuole!
marco1474
21-03-2006, 11:16
per caso mi stai dando dello scemo gentilmente?
o non SAI rispondere? o te decidi anche per gli altri?
no davvero oggi mi stai sconvolgendo con tutta sta liberta' e rispetto... ora decidi anche per gli altri!
Sarebbe bastato un sorriso visto che era una battuta.... ;)
La risposta te l'ho data in grassetto di fianco alle domande. Però io non te le spiego (anche se c'è chi le ha gia argomentate). ;)
C'è solo una cosa che mi lascia perplessa.
Perchè l'adozione viene presa tanto alla "leggera"?
Tra tutti i bambini senza genitori quanti hanno la fortuna di essere adottati? Quanti prima di avere una famiglia potrebbero avere la sfortuna di capitare in case in cui vengono trattati male?
Posso capire che qualcuno preferirebbe non praticare l'aborto [io stessa credo che, adesso come adesso, terrei mio figlio] ma non vedo come si possa prendere sotto gamba, un'aspetto altrettanto delicato.
marco1474
21-03-2006, 11:22
C'è solo una cosa che mi lascia perplessa.
Perchè l'adozione viene presa tanto alla "leggera"?
Tra tutti i bambini senza genitori quanti hanno la fortuna di essere adottati? Quanti prima di avere una famiglia potrebbero avere la sfortuna di capitare in case in cui vengono trattati male?
Posso capire che qualcuno preferirebbe non praticare l'aborto [io stessa credo che, adesso come adesso, terrei mio figlio] ma non vedo come si possa prendere sotto gamba, un'aspetto altrettanto delicato.
E' quello che ho cercato di dirgli.......spero che ora capisca. :)
ninjathoo
21-03-2006, 11:23
solo perche' uno non vuole prescrivere una pillola del giorno dopo, e parliamoci chiaro la pillola si prescive DOPO AVER FATTO TUTTE LE ANALISI, deve cambiare mestiere?
Cioe' metti che io sono obbiettore di coscienza verso le armi... non posso andare a lavorare in polizia anche se farei parte del dipartimento informatico che va a scovare pedofili, e magari sono il migliore... non lo posso fare solo perche' sono obbiettore?
mi sembra abbastanza riduttiva la cosa, a parte che poi qua se ne fa quasi un diritto che venga prescitta la pillola e sopratutto subito... qui in olanda non puoi comprare medicinali se non prescritti, o meglio se te li vendono, un antibiotico lo paghi 80 euro. Vuoi la pillola? medico curante, analisi alla mano appena fatte e allora si... La pillola e' un MEDICINALE, e come sapete i medicinali non vanno prescritti a cuor leggero :O L'ho detto molte pagine fà, non è che non puoi andare a lavorare in polizia, non puoi proprio detenere armi. Se sei obiettore, che lo sei a fare? Solo per evitare un tuo obbligo? E poi, stiamo tanto parlando di aborto, il post iniziale parlava di pillola. E' un medicinale? E tu in qualità di medico ti rifiuti di prescrivere un medicinale? E che cosa lo fai a fare il medico?
:confused:
ninjathoo
21-03-2006, 11:25
io non riesco mai a capire perche' all'aborto non si preferisce l'adozione...IMho chi uccide il proprio figlio non ha rispetto.
cosa cambia fra adottarlo e ucciderlo? semplice dai la possibilita' ad una persona di vivere la propria vita...
@vale76
mi spieghi cosa e' un ovulo fecondato allora se non e' una persona? una ammasso di cellule? e tu che sei un ammasso di ferro?
Imho lo trovo superficiale dire quando sei piccolo cosi non vali niente ma gia' dopo 7 mesi vali qualcosa... mi spieghi la differenza fra uccidere un feto o l'ovulo fecondato.no perche' non lo capisco, tu sei una persona solo dopo il 7 mese, prima possono farti cio' che vuoi...
ma quanti di voi hanno avuto un figlio, che possono dire cosa sia un figlio e cosa si provi per lui...
ricordiamoci che se le nostre mamme quella sera avrebbero preso la pillola nessuno di noi sarebbe qui ora...tutti ammazzati. Non capisco perche' si debba negare il diritto alla famiglia... conosco tante persone adottate e sono felici... i genitori non sono quelli che ti fanno ma quelli che ti crescono.
Oppure possiamo definirci egoisti, e via cosi... dato che pensiamo solo a noi stessi e non ad un altra persona che nascera.
semplice perche' uccidere quando puoi farlo adottare? che differenza sta? alla fine il problema "tuo figlio" non lo hai piu' se lo accolla qualcuno che puo' e che ahime non ha la fortuna di poter avere figliPer te è lo stesso mangiare un uovo o una gallina? :confused:
Certo, c'è chi pensa che anche dopo 12 ore ci sia un individo senziente e pari ad un bambino venuto al mondo, e c'è chi pensa che questo non sia vero. La differenza è tra la scienza e la religione.
il problema fondamentale è - credo - che somministrare un farmaco abortivo a seconda delle proprie convinzioni morali può essere visto come distruggere una vita. capisci che se un medico è convinto che somministrare la 'pillola del giorno dopo' sia equivalente a terminare un essere vivente gli riuscirà molto difficile farlo.
Io credo alla scienza ma abortire al terzo mese, ad esempio, non lo fari mai. Anche al secondo mi farei dei grossi problemi. Dopo 12 ore invece no, così come dopo 15 giorni.
ecco, ogni persona ha le sue particolari idee in proposito. io per esempio, pur considerandomi strenuamente fedele al metodo e al pensiero scientifico, ho molte difficoltà ad accettare con 'tranquillitità' come fai tu i farmaci abortivi. forse perchè non sono totalmente razionale e rigoroso.
Ora, io voglio che lo stato mi dia i mezzi per poterlo fare.
lo stato te li da i mezzi: un eventuale medico obiettore dovrebbe indirizzarti presso un collega non obiettore, che ti prescriverà il farmaco.
Il medico è un mezzo (sto esagerando, non la vedo così ma è per far capire il ragionamento). Se il "mezzo" non mi aiuta, che faccia spazio ad un mezzo utile.
stai effettivamente esagerando :D
non condivido assolutamente. come diceva qualcuno sopra, penso sia assurdo dover rinunciare alla abilità di un buon medico solo per un solo singolo compito che si rifiuta di svolgere. specie se stiamo parlando di argomenti con fortissime implicazioni morali.
La libertà del medico sta nella scelta di interferire contro i pazienti o meno, ma questa scelta sta nello scegliere un reparto che non entri in conflitto con i suoi principi, non nello scegliere di non aiutare il paziente.
la libertà del medico sta nel rifiutarsi di commettere quello che lui considera un omicidio. se ne è fermamente convinto come può non rifutarsi? immagina per un attimo di avere un insieme di valori morali simili a quelli di un medico obiettore e capirai che è un suo sacrosanto diritto quello di non somministrare farmaci abortivi. farà 1000 altre cose utilissime ai pazienti TRANNE quell'unica.
ninjathoo
21-03-2006, 11:46
mio caro esiste l'adozione se io non posso permettermi di far crescere mio nipote lo faccio adottare, invece di abortire. Parli di bambini come se si trattasse di conigli o gatti, non lo voglio? Lo regalo! :( mio zio e' stato dato in adozione ad un altra famiglia che desideravano tanto un bambino ma non potevano averli, mia nonna che aveva troppi figli e non ce la faceva a sfamare tutti glielo diede in adozione ad una condizione: Che il bambino sappia sempre chi sono i suoi fratelli e la sua famiglia, e che sappia che non e' stato abbandonato perche' non volevano...
Marco mi parli di liberta'? e la liberta' e il rispetto di una nuova vita dove lo metti? la mamma puo' avere la liberta' di decidere se ammazzare il figlio o meno, ma il figlio non puo' decidere se ammazzare o meno la mamma...
ripeto inutile che vi nascondiate dietro la liberta', in un aborto tutto ci sta tranne che liberta'.
allora se io ammazzo una donna incinta ammazzo una sola persona non due...
ma te hai mai provato cosa significhi essere padre o parli cosi per sentito dire... tutti quelli che stanno postando qui non hanno la minima idea di cosa significhi avere un figlio, indi credo che non sia argomento che possiate affrontare, dato che non sapete, il reale valore di un figlio... lo provate ad immaginare: prendete la persona a cui volete piu' bene al mondo e applicategli il teorema dell'aborto.
BASTA CON IL PENSARE O MIO O DI NESSUNO... NESSUNO OBBLIGA A TENERE IL BAMBINO HAI SBAGLIATO? PAGANE LE CONSEGUEZE e non mi tirate fuori la storia che non crescera' bene con problemi psicologici... ci sono tanti bambini di figli che vivono in condizioni molto peggiori.
ripeto a me poco importa che voi abortiate o meno, ma abbiate almeno il coraggio di dichiararvi per cio' che siete e non nascondervi dietro ideali giusti...
fate proprio come bush... importiamo la democrazia... con le bombe... noi importiamo la liberta' al feto con l'aborto... Ma chi sei per parlare in qs modo? Il detentore della verità assoluta? Ma come ti permetti? :mad: Che ne sai tu di ql che postano quà? Ma fammi il piacere. Impara a rispettare le idee altrui al posto di criticare e cercare di imporre le tue! :mad:
marco1474
21-03-2006, 11:54
il problema fondamentale è - credo - che somministrare un farmaco abortivo a seconda delle proprie convinzioni morali può essere visto come distruggere una vita. capisci che se un medico è convinto che somministrare la 'pillola del giorno dopo' sia equivalente a terminare un essere vivente gli riuscirà molto difficile farlo.
ecco, ogni persona ha le sue particolari idee in proposito. io per esempio, pur considerandomi strenuamente fedele al metodo e al pensiero scientifico, ho molte difficoltà ad accettare con 'tranquillitità' come fai tu i farmaci abortivi. forse perchè non sono totalmente razionale e rigoroso.
lo stato te li da i mezzi: un eventuale medico obiettore dovrebbe indirizzarti presso un collega non obiettore, che ti prescriverà il farmaco.
stai effettivamente esagerando :D
non condivido assolutamente. come diceva qualcuno sopra, penso sia assurdo dover rinunciare alla abilità di un buon medico solo per un solo singolo compito che si rifiuta di svolgere. specie se stiamo parlando di argomenti con fortissime implicazioni morali.
la libertà del medico sta nel rifiutarsi di commettere quello che lui considera un omicidio. se ne è fermamente convinto come può non rifutarsi? immagina per un attimo di avere un insieme di valori morali simili a quelli di un medico obiettore e capirai che è un suo sacrosanto diritto quello di non somministrare farmaci abortivi. farà 1000 altre cose utilissime ai pazienti TRANNE quell'unica.
Io capisco che un medico debba avere libertà di scelta per non andare contro le sue convinzioni ma, la libertà del medico sta nello scegliere un reparto che non entri in conflitto con i suoi principi, non nello scegliere di non aiutare il paziente. Tutto qui. Io ho scritto + volte: ci sono tante specializzazioni e tanti reparti che non costringono il medico obiettore a scegliere di non aiutare il paziente......che scelgano quelle.
Cmq, ricordo che si sta parlando di pillola del giorno dopo e non della pillola abortiva RU486 (per i NERD: non è un vecchio processore intell :D ).
i
stai effettivamente esagerando :D
non condivido assolutamente. come diceva qualcuno sopra, penso sia assurdo dover rinunciare alla abilità di un buon medico solo per un solo singolo compito che si rifiuta di svolgere. specie se stiamo parlando di argomenti con fortissime implicazioni morali.
la libertà del medico sta nel rifiutarsi di commettere quello che lui considera un omicidio. se ne è fermamente convinto come può non rifutarsi? immagina per un attimo di avere un insieme di valori morali simili a quelli di un medico obiettore e capirai che è un suo sacrosanto diritto quello di non somministrare farmaci abortivi. farà 1000 altre cose utilissime ai pazienti TRANNE quell'unica.
è vero.....allora diciamo che nessun medico obiettore deve svolgere un servizio in cui può trovarsi nella necessità di dover prescrivere un farmaco abortivo.
Potrà fare il chirurgo, l'ortopedico, l'urologo o altro ma non dovrà essere impiegato in ambiti della medicina in cui è possibile che vengano somministrati farmaci abortivi.
ninjathoo
21-03-2006, 12:04
Io capisco che un medico debba avere libertà di scelta per non andare contro le sue convinzioni ma, la libertà del medico sta nello scegliere un reparto che non entri in conflitto con i suoi principi, non nello scegliere di non aiutare il paziente. Tutto qui. Io ho scritto + volte: ci sono tante specializzazioni e tanti reparti che non costringono il medico obiettore a scegliere di non aiutare il paziente......che scelgano quelle.
Cmq, ricordo che si sta parlando di pillola del giorno dopo e non della pillola abortiva RU486 (per i NERD: non è un vecchio processore intell :D ).E' inutile che insisti a sottolineare sempre le stesse cose. Non hai capito che noi siamo ignoranti in materia e per giunta assassini? Lascia perdere Marco, tanto chi è contro l'aborto ti ucciderebbe pur di non eliminare due cellule appena conosciute!
;)
Potrà fare il chirurgo, l'ortopedico, l'urologo o altro ma non dovrà essere impiegato in ambiti della medicina in cui è possibile che vengano somministrati farmaci abortivi.
alt..qua si fa confusione.. :)
nei pronto soccorso comuni i medici che ci lavorano sono MEDICI GENERICI e non specialisti, possono quindi essere o meno obiettori..e sono loro ad andare in contatto con ste ragazzine che invece dovrebbero andare nei ps ginecologici oppure meglio ancora chiamare il proprio ginecologo..oppure andare in un banalissimo consultorio..
e SOTTOLINEO che nei vari PS ci vanno TUTTI (io ci ho fatto un po' di tirocinio)...dal tizio che si è tagliato un dito..alla persona che ad un tratto perde la vista e a cui si scopre un aneurisma cerebrale...a queste ragazzine distratte! non si può dire marco "il medico sceglie il reparto dove andare per non trovarsi in queste situazioni"..nei PS succede di TUTTO...dal minimo evento all'emergenza...
poi il fatto che un medico obiettore possa specializzarsi in una branca dove non andrà in contatto con questi argomenti è ovvio (anche se cmq non è giusto che si debba obbligare una persona che ama i bambini a non fare ginecologia/pediatria ecc..)
ma secondo questo vostro ragionamento una persona obiettrice non dovrebbe proprio INIZIARE a studiare medicina perchè dopo i 6 anni di medicina uno diventa medico generico e può se vuole iniziare a lavorare nei pronto soccorso...è dunque un controsenso dire "che faccia una specializzazione diversa"..perchè uno alla specializzazione ci arriva DOPO la laurea... :)
dopo cioè aver fatto il giuramento e essersi dichiarato obiettore...
insomma secondo me la legge è giustissima..tiene conto di tutte le coscienze (dei medici e dei pazienti)...chi è il paziente per dire al dottore in quale branca deve lavorare??? cioè è assurdo.. non solo TU (il paziente) hai sbagliato e rischi una gravidanza non voluta...ma IO (medico) devo andare contro i miei principi per rimediare al TUO errore?? NON ESISTE...la massimo ti INDICO chi può aiutarti..
per questo motivo esiste la legge...e, imho, è paragonabile alla legge sull'aborto...
marco1474
21-03-2006, 12:17
E' inutile che insisti a sottolineare sempre le stesse cose. Non hai capito che noi siamo ignoranti in materia e per giunta assassini? Lascia perdere Marco, tanto chi è contro l'aborto ti ucciderebbe pur di non eliminare due cellule appena conosciute!
;)
:asd:
marco1474
21-03-2006, 12:23
alt..qua si fa confusione.. :)
nei pronto soccorso comuni i medici che ci lavorano sono MEDICI GENERICI e non specialisti, possono quindi essere o meno obiettori..e sono loro ad andare in contatto con ste ragazzine che invece dovrebbero andare nei ps ginecologici oppure meglio ancora chiamare il proprio ginecologo..oppure andare in un banalissimo consultorio..
e SOTTOLINEO che nei vari PS ci vanno TUTTI (io ci ho fatto un po' di tirocinio)...dal tizio che si è tagliato un dito..alla persona che ad un tratto perde la vista e a cui si scopre un aneurisma cerebrale...a queste ragazzine distratte! non si può dire marco "il medico sceglie il reparto dove andare per non trovarsi in queste situazioni"..nei PS succede di TUTTO...dal minimo evento all'emergenza...
poi il fatto che un medico obiettore possa specializzarsi in una branca dove non andrà in contatto con questi argomenti è ovvio (anche se cmq non è giusto che si debba obbligare una persona che ama i bambini a non fare ginecologia/pediatria ecc..)
ma secondo questo vostro ragionamento una persona obiettrice non dovrebbe proprio INIZIARE a studiare medicina perchè dopo i 6 anni di medicina uno diventa medico generico e può se vuole iniziare a lavorare nei pronto soccorso...è dunque un controsenso dire "che faccia una specializzazione diversa"..perchè uno alla specializzazione ci arriva DOPO la laurea... :)
dopo cioè aver fatto il giuramento e essersi dichiarato obiettore...
insomma secondo me la legge è giustissima..tiene conto di tutte le coscienze (dei medici e dei pazienti)...chi è il paziente per dire al dottore in quale branca deve lavorare??? cioè è assurdo.. non solo TU (il paziente) hai sbagliato e rischi una gravidanza non voluta...ma IO (medico) devo andare contro i miei principi per rimediare al TUO errore?? NON ESISTE...la massimo ti INDICO chi può aiutarti..
per questo motivo esiste la legge...e, imho, è paragonabile alla legge sull'aborto...
TUO errore? :eek: Sei TU che hai sbagliato? :eek: :eek:
Joseph...................Joseph Ratzinger............sei tu? :muro: :muro: :muro:
:D
lnessuno
21-03-2006, 12:25
ma IO (medico) devo andare contro i miei principi per rimediare al TUO errore?? NON ESISTE...la massimo ti INDICO chi può aiutarti..
per questo motivo esiste la legge...e, imho, è paragonabile alla legge sull'aborto...
mah, allora un medico potrebbe rifiutarsi di curare uno che si è rotto una gamba facendo sci perchè lo reputa uno sport stupido?
secondo me un medico deve fare il suo lavoro, al limite può sconsigliare la pillola, ma rifiutarsi di darla secondo me è immorale.
mah, allora un medico potrebbe rifiutarsi di curare uno che si è rotto una gamba facendo sci perchè lo reputa uno sport stupido?
secondo me un medico deve fare il suo lavoro, al limite può sconsigliare la pillola, ma rifiutarsi di darla secondo me è immorale.
ROFL
secondo te, per un medico che crede fermamente che i metodi abortivi siano equivalenti all'omicidio questo esempio sarebbe valido?
la somministrazione di medicinali abortivi e l'aborto non possono essere paragonati a 'fare una fasciatura'. se non ci arrivi è preoccupante.
lnessuno
21-03-2006, 12:35
ROFL
secondo te, per un medico che crede fermamente che i metodi abortivi siano equivalenti all'omicidio questo esempio sarebbe valido?
la somministrazione di medicinali abortivi e l'aborto non possono essere paragonati a 'fare una fasciatura'. se non ci arrivi è preoccupante.
bravo, ora rileggi e pensaci su 4 secondi però :D
alt..qua si fa confusione.. :)
nei pronto soccorso comuni i medici che ci lavorano sono MEDICI GENERICI e non specialisti, possono quindi essere o meno obiettori..e sono loro ad andare in contatto con ste ragazzine che invece dovrebbero andare nei ps ginecologici oppure meglio ancora chiamare il proprio ginecologo..oppure andare in un banalissimo consultorio..
e SOTTOLINEO che nei vari PS ci vanno TUTTI (io ci ho fatto un po' di tirocinio)...dal tizio che si è tagliato un dito..alla persona che ad un tratto perde la vista e a cui si scopre un aneurisma cerebrale...a queste ragazzine distratte! non si può dire marco "il medico sceglie il reparto dove andare per non trovarsi in queste situazioni"..nei PS succede di TUTTO...dal minimo evento all'emergenza...
poi il fatto che un medico obiettore possa specializzarsi in una branca dove non andrà in contatto con questi argomenti è ovvio (anche se cmq non è giusto che si debba obbligare una persona che ama i bambini a non fare ginecologia/pediatria ecc..)
ma secondo questo vostro ragionamento una persona obiettrice non dovrebbe proprio INIZIARE a studiare medicina perchè dopo i 6 anni di medicina uno diventa medico generico e può se vuole iniziare a lavorare nei pronto soccorso...è dunque un controsenso dire "che faccia una specializzazione diversa"..perchè uno alla specializzazione ci arriva DOPO la laurea... :)
dopo cioè aver fatto il giuramento e essersi dichiarato obiettore...
insomma secondo me la legge è giustissima..tiene conto di tutte le coscienze (dei medici e dei pazienti)...chi è il paziente per dire al dottore in quale branca deve lavorare??? cioè è assurdo.. non solo TU (il paziente) hai sbagliato e rischi una gravidanza non voluta...ma IO (medico) devo andare contro i miei principi per rimediare al TUO errore?? NON ESISTE...la massimo ti INDICO chi può aiutarti..
per questo motivo esiste la legge...e, imho, è paragonabile alla legge sull'aborto...
e quindi? chi vuole fare l'obiettore non andrà a lavorare in ps.......si specializzerà.
nessuno gli impedisce di studiare medicina!
ti faccio un esempio:
chi vuole ricoprire certi ruoli nella pubblica sicurezza (poliza, carabinieri, esercito, guardia di finanza) deve essere laureato in legge (o deve avere una laurea ammessa e specificata nel bando di concorso). Prima ancora di essere laureato però quella persona NON deve essere obiettore di coscienza!
Nessuno impedisce a quella persona di studiare legge e di diventare avvocato, notaio, commercialista o magistrato.....ma se quella persona intende ricoprire, ad esempio, il ruolo di commissario nella ps NON deve essere obiettore perchè si ritiene che in quel caso sarebbe incompatibile con la funzione svolta!.
lo stesso dovrebbe valere per i medici.
e quindi? chi vuole fare l'obiettore non andrà a lavorare in ps.......si specializzerà.
.
ehm guarda che specializzarsi mica è come andare all'università eh..
intanto in ogni branca ne entrano circa 5 L'ANNO..e spesso gente raccomandata..
nel frattempo che fai? non lavori?? quindi è naturale che i medici generici vadano a lavorare ni PS e non come medici di famiglia perchè poi sennò non si specializzano + (i medici di famiglia sono iscritti ad un albo e altri cosine..)
insomma non è tutto bianco o nero.
marco: ratzinger?? :confused: vabbè per "errore" intendevo la rottura del preservativo..o il ragazzo che è alle prime esperienze e non sa controllare un coito interrotto... questo è UN ERRORE...non fare sesso prima del matrimonio mi sembra ovvio
ehm guarda che specializzarsi mica è come andare all'università eh..
intanto in ogni branca ne entrano circa 5 L'ANNO..e spesso gente raccomandata..
nel frattempo che fai? non lavori?? quindi è naturale che i medici generici vadano a lavorare ni PS e non come medici di famiglia perchè poi sennò non si specializzano + (i medici di famiglia sono iscritti ad un albo e altri cosine..)
insomma non è tutto bianco o nero.
marco: ratzinger?? :confused: vabbè per "errore" intendevo la rottura del preservativo..o il ragazzo che è alle prime esperienze e non sa controllare un coito interrotto... questo è UN ERRORE...non fare sesso prima del matrimonio mi sembra ovvio
ehm..guarda che diventare magistrato (per fare un esempio) non è come andare all'università....e difficilissimo (soprattutto l'esame). intanto che fai? non lavori? vai a spasso?
è vero non è tutto bianco o nero però.....visto che i medici hanno un obbligo di mezzi e non di risultato se si rifiutano anche di fornire i mezzi allora il paziente che fa?
il problema si risolve ricorrendo solo a personale non obiettore!(in questo specifico ambito). poi ogni medico ha il diritto a fare le proprie scelte ma deve anche accettare le conseguenze delle proprie scelte! non le deve scaricare sul paziente!
ninjathoo
21-03-2006, 13:59
alt..qua si fa confusione.. :)
nei pronto soccorso comuni i medici che ci lavorano sono MEDICI GENERICI e non specialisti, possono quindi essere o meno obiettori..e sono loro ad andare in contatto con ste ragazzine che invece dovrebbero andare nei ps ginecologici oppure meglio ancora chiamare il proprio ginecologo..oppure andare in un banalissimo consultorio..
e SOTTOLINEO che nei vari PS ci vanno TUTTI (io ci ho fatto un po' di tirocinio)...dal tizio che si è tagliato un dito..alla persona che ad un tratto perde la vista e a cui si scopre un aneurisma cerebrale...a queste ragazzine distratte! non si può dire marco "il medico sceglie il reparto dove andare per non trovarsi in queste situazioni"..nei PS succede di TUTTO...dal minimo evento all'emergenza...
poi il fatto che un medico obiettore possa specializzarsi in una branca dove non andrà in contatto con questi argomenti è ovvio (anche se cmq non è giusto che si debba obbligare una persona che ama i bambini a non fare ginecologia/pediatria ecc..) ma secondo questo vostro ragionamento una persona obiettrice non dovrebbe proprio INIZIARE a studiare medicina perchè dopo i 6 anni di medicina uno diventa medico generico e può se vuole iniziare a lavorare nei pronto soccorso...è dunque un controsenso dire "che faccia una specializzazione diversa"..perchè uno alla specializzazione ci arriva DOPO la laurea... :)
dopo cioè aver fatto il giuramento e essersi dichiarato obiettore...
insomma secondo me la legge è giustissima..tiene conto di tutte le coscienze (dei medici e dei pazienti)...chi è il paziente per dire al dottore in quale branca deve lavorare??? cioè è assurdo.. non solo TU (il paziente) hai sbagliato e rischi una gravidanza non voluta...ma IO (medico) devo andare contro i miei principi per rimediare al TUO errore?? NON ESISTE...la massimo ti INDICO chi può aiutarti..per questo motivo esiste la legge...e, imho, è paragonabile alla legge sull'aborto...Sulla linea in generale, posso trovarmi d'accordo con te, ma su due punti (e sono ql in neretto), permettimi di dissentire. E' da incoscienti scegliere una branca dove si è certi di non poter aiutare chi ne ha bisogno (mi vedi come chirurgo visto che io se tocco le interiora di un animale vomito tutto il giorno e non mangio per 2/3 giorni?). La seconda cosa è: NON AL MASSIMO INDICHI, ma è tuo preciso dovere indicare dove uno può rivolgersi (ripeto, secondo me si potrebbe configurare il reato di omissione di soccorso), quà invece il ns amico è stato lasciato in balìa di se stesso. Porto un esempio, qd mia moglie una sera ha avuto mal di denti, al ps S. Paolo, il medico di turno ha chiamato l'infermiere e ha detto di cercare dove fosse un ps dentistico, dopo pochi minuti eravamo al macedonio melloni. Quà tutti stiamo a dire che ci sono i consultori (alle 22? :confused: ), tutti a dire che il medico ha i suoi diritti (sacrosanti per carità, finchè non ledono la salute o le priorità del paziente). Nessuno ha ancora detto come mai non gli è stato indicato il posto più vicino e utile a lui. Inoltre (per i moralisti) sappiamo in che stato si trovasse la ragazza? No, per noi è più importante condannarla a tenere un bimbo cosicchè ricordi perpetuamente la scopata e se ne vergogni a vita. A proposito, perchè non lapidare la ragazza che ha scopato e poi voleva la pillola per evitare che una nuova vita si creasse?
Ci sono diversi contraccettivi femminili in fascia A,cioè gratis
che intendi?
**millix**
21-03-2006, 15:04
C'è solo una cosa che mi lascia perplessa.
Perchè l'adozione viene presa tanto alla "leggera"?
Tra tutti i bambini senza genitori quanti hanno la fortuna di essere adottati? Quanti prima di avere una famiglia potrebbero avere la sfortuna di capitare in case in cui vengono trattati male?
Posso capire che qualcuno preferirebbe non praticare l'aborto [io stessa credo che, adesso come adesso, terrei mio figlio] ma non vedo come si possa prendere sotto gamba, un'aspetto altrettanto delicato.
Ciao Nicky :)
Nn credo che l'adozione sia presa alla leggera, ma richiederebbe cmq il portare avanti la gravidanza per 9 mesi, affrontare un parto ...
Ora, pensando ai casi più drammatici, di ragazzine molto giovani, piuttosto che di casi nei quali una gravidanza significherebbe suscitare una reazione violenta di un padre (parlo sempre di casi "drammatici"), nn credo sarebbe facile prendere in considerazione una tale scelta ...
Esistono casi nei quali la gravidanza viene tenuta all'oscuro dalla famiglia (il caso recentissimo di una ragazzina minorenne che ha tagliato da sè, in bagno, il cordone ombelicale e messo la bambina appena nata in un cassonetto) perchè nessuno lo scoprisse ...
Ecco, è in virtù di simili orrori che dovremmo essere portati a pensare che, forse, in questi casi, l'aborto sarebbe da prendere in considerazione ...
@ Matteo01: Anticoncezionali gratuiti?
slipknot2002
21-03-2006, 15:14
Assassini, siete tutti assassini. :D :D
Ciao Nicky :)
Nn credo che l'adozione sia presa alla leggera, ma richiederebbe cmq il portare avanti la gravidanza per 9 mesi, affrontare un parto ...
Ora, pensando ai casi più drammatici, di ragazzine molto giovani, piuttosto che di casi nei quali una gravidanza significherebbe suscitare una reazione violenta di un padre (parlo sempre di casi "drammatici"), nn credo sarebbe facile prendere in considerazione una tale scelta ...
Esistono casi nei quali la gravidanza viene tenuta all'oscuro dalla famiglia (il caso recentissimo di una ragazzina minorenne che ha tagliato da sè, in bagno, il cordone ombelicale e messo la bambina appena nata in un cassonetto) perchè nessuno lo scoprisse ...
Ecco, è in virtù di simili orrori che dovremmo essere portati a pensare che, forse, in questi casi, l'aborto sarebbe da prendere in considerazione ...
Mi hai frainteso, vediamo se riesco a spiegarmi meglio :stordita:
Ho notato che alcuni tendono a dire cose tipo "non si deve abortire, perchè esiste l'adozione" senza tenere in considerazione che è una scelta pari all'aborto perchè ha delle implicazioni fisiche e psicologiche non indifferenti, soprattutto sulla donna che affronta la gravidanza.
Senza contare tutti i vari punti interrogativi sul futuro del pargolo..
Io credo che qualsiasi sia la scelta finale [abortire, far adottare il bambino, tenerlo] ci vuole un gran coraggio e una gran forza d'animo per portarla avanti e che non ha senso giudicare e stigmatizzare chi affronta situazioni così delicate.
**millix**
21-03-2006, 15:42
Mi hai frainteso, vediamo se riesco a spiegarmi meglio :stordita:
Ho notato che alcuni tendono a dire cose tipo "non si deve abortire, perchè esiste l'adozione" senza tenere in considerazione che è una scelta pari all'aborto perchè ha delle implicazioni fisiche e psicologiche non indifferenti, soprattutto sulla donna che affronta la gravidanza.
Io credo che qualsiasi sia la scelta finale [abortire, far adottare il bambino, tenerlo] ci vuole un gran coraggio e una gran forza d'animo per portarla avanti e che non ha senso giudicare e stigmatizzare chi affronta situazioni così delicate.
Allora nn devo aver capito io una cippa :stordita: :D
Concordo in toto, specie nell'ultima parte.
Allora nn devo aver capito io una cippa :stordita: :D
Concordo in toto, specie nell'ultima parte.
Mea culpa, il discorso era incompleto ed era facile non interpretare bene il senso :stordita:
~ZeRO sTrEsS~
21-03-2006, 18:27
Mi hai frainteso, vediamo se riesco a spiegarmi meglio :stordita:
Ho notato che alcuni tendono a dire cose tipo "non si deve abortire, perchè esiste l'adozione" senza tenere in considerazione che è una scelta pari all'aborto perchè ha delle implicazioni fisiche e psicologiche non indifferenti, soprattutto sulla donna che affronta la gravidanza.
Senza contare tutti i vari punti interrogativi sul futuro del pargolo..
Io credo che qualsiasi sia la scelta finale [abortire, far adottare il bambino, tenerlo] ci vuole un gran coraggio e una gran forza d'animo per portarla avanti e che non ha senso giudicare e stigmatizzare chi affronta situazioni così delicate.
si ma allora prendiamo anche in considerazione che se lo tieni te puoi morire in un incidente e il bambino si troverebbe sbattuto a destra e sinistra, oppure che non gli sai dare una buona educazione e te lo tolgono... che discorsi sono... tu cosa preferiresti avere una vita "difficile" ma vivere o suicidarti? cosa preferisci? suicidarti? la cosa bella sai qual'e'? che in questo non stai decidendo per te, ma stai scegliendo per un altra persona, sei tu che reputi piu' importante la morte che avere una vita difficile. io ho avuto un infanzia difficile ma non per questo me ne pento anzi ne sono contento, le situazioni difficili spronano a dare il meglio di te...
Prendi anche in considerazione che invece di restare in orfanotrofio trovi una bella famiglia benestante che lo cresca in modo sano e onesto... le probabilita' sia che non abbia un infanzia difficile che la abbia sono identiche perche' non puoi prevedere niente e quanto tutto manca che sta nell'orfanotrofio lo si puo' andare a trovare senza problemi. La trovo una cosa troppo esagerata decidere della vita di una persona se ne vale la pena per lei vivere o no... a questo punto ti dico nessuno fa piu' figli perche' vedi il mondo quanto fa schifo... e mica vuoi un futuro grigio per tuo figlio?
non so se vi rendete conto se capite su cosa state discutendo, stiamo parlando di una VITA, una qualsiasi come la vostra... mettetevi al posto dell'embrione e pensate a cosa vorreste...
come dicono a roma, so tutti froci col culo degli altri...
si ma allora prendiamo anche in considerazione che se lo tieni te puoi morire in un incidente e il bambino si troverebbe sbattuto a destra e sinistra, oppure che non gli sai dare una buona educazione e te lo tolgono... che discorsi sono... tu cosa preferiresti avere una vita "difficile" ma vivere o suicidarti? cosa preferisci? suicidarti? la cosa bella sai qual'e'? che in questo non stai decidendo per te, ma stai scegliendo per un altra persona, sei tu che reputi piu' importante la morte che avere una vita difficile. io ho avuto un infanzia difficile ma non per questo me ne pento anzi ne sono contento, le situazioni difficili spronano a dare il meglio di te...
Prendi anche in considerazione che invece di restare in orfanotrofio trovi una bella famiglia benestante che lo cresca in modo sano e onesto... le probabilita' sia che non abbia un infanzia difficile che la abbia sono identiche perche' non puoi prevedere niente e quanto tutto manca che sta nell'orfanotrofio lo si puo' andare a trovare senza problemi. La trovo una cosa troppo esagerata decidere della vita di una persona se ne vale la pena per lei vivere o no... a questo punto ti dico nessuno fa piu' figli perche' vedi il mondo quanto fa schifo... e mica vuoi un futuro grigio per tuo figlio?
non so se vi rendete conto se capite su cosa state discutendo, stiamo parlando di una VITA, una qualsiasi come la vostra... mettetevi al posto dell'embrione e pensate a cosa vorreste...
Rispetto il tuo parere, semplicemente non capisco come fai a pretendere di decidere cosa sia giusto e cosa no per tutto il mondo.
Io facevo solo notare che nemmeno l'adozione è sempre la panacea di tutti i mali: a volte è ben peggiore della non-vita, per questo è una delle opportunità da ponderare più che bene, come singolo o come coppia.
come dicono a roma, so tutti froci col culo degli altri
Dovresti farlo presente a te stesso, dato che pretendi di sapere cosa sia giusto universalmente e cosa no.
Io, proprio perchè non ho mai vissuto una situazione tanto delicata e proprio perchè non saprei come riuscirei ad affrontarla non mi permetto di giudicare delle scelte tanto difficili.
Per quanto riguarda la mia nascita: mia madre ha valutato l'idea di un'interruzione perchè in famiglia le cose non andavano benissimo [economicamente parlando]
Alla fine ha deciso di tenermi e sicuramente gliene sono grata [col senno di poi], tante volte ho pensato che forse avrebbe fatto meglio a non mettermi al mondo per avere meno problemi lei.
ManyMusofaga
21-03-2006, 20:50
cioè quindi secondo un qualunque medico che non prescrive la pillola del giorno dopo dovrebbe abbandonare la professione??
maddddddaiiiiii..
cioè allora secondo questo principio un CARDIOCHIRURGO che per sbaglio si trova di fronte al PS la solita 15enne svampita che vuole rimediare al suo errore, ..se è obiettore e quindi non gliela prescrive...dovrebbe andare a coltivare i pomodori?? abbandonando il suo mestiere??
la medicina è ENORME come fai a ridurla al fatto di essere o non essere obiettore?
e poi ripeto..NON viene prima il paziente del medico...esistono ENTRAMBI i diritti e sono sullo STESSO piano, e questo perchè la legge lo contempla!!...ovviamente questo nei posti pubblici..perchè negli studi privati il dottore ti può dare un calcio nel sederino quando vuole..
il colloquio medico è una DISCUSSIONE tra medico e paziente...il paziente non può dire che tipo di trattamenti vuole ma li discute col medico...
se quindi il paziente vuole questa benedetta pillola e il medico NON accetta di dargliela..semplicemente basta andare a cercarsi un medico non obiettore...
ma è tanto difficile da capire che vuoi per la religione, vuoi per altri motivi personali un medico ha la faclotà di essere obiettore??
sembra dai tuoi discorsi che una volta che uno fa il giuramento (e se non lo hai letto ti consiglio di farlo) e diventa medico si annulli come persona e che si annullino anche tutte le sue idee e convinzioni...beh non è affatto così..e per fortuna la legge lo riconosce..
Quoto in toto :) Non avresti potuto spiegarlo in modo migliore...
ah....e per chi paragona la mancata prescrizione della pillola del giorno dopo al rifiuto di fare una trasfusione VITALE da parte del testimone di geova mi permetto di dire che c'è una netta differenza: la trasfusione in quel caso è un salvavita e il medico non potrà in alcun modo rifiutarsi di farla
Imho lo trovo superficiale dire quando sei piccolo cosi non vali niente ma gia' dopo 7 mesi vali qualcosa... mi spieghi la differenza fra uccidere un feto o l'ovulo fecondato.
no perche' non lo capisco, tu sei una persona solo dopo il 7 mese, prima possono farti cio' che vuoi...
Ma perché esageri sempre nella tua visione delle cose?? Io non ho scritto niente del genere, non ho detto che non ha valore, ma un conto è un ovulo fecondato, un conto un bambino. Non puoi dare la stessa gravità a entrambe le cose, è come mettere sullo stesso piano il drogato e lo spacciatore.
Ripeto, una famiglia bisogna farla quando ci sono i presupposti, e se i presupposti non ci sono, la coppia fa benissimo a evitare una possibile gravidanza.
Ce l'hai tanto con la pillola del giorno del dopo, eppure tu stesso nella tua vita privata, al loro posto che avresti fatto?
@Platone
Ah! Io prendo tutte le protezioni del caso, invece il coso si rompe ed è colpa mia??? :eek:
L'ho rotto io??
Ma che cavolo ti dice la capoccia?
Passi la vita a giudicare al gente??
Allora siccome lo strumento (il preservativo) (può capitare, è uno strumento, quindi è fallibile) per una sola volta non fa il suo dovere, non "preserva" , allora io devo pagare per l'eventuale conseguenze e sentirmi pure un criminale..andiamo bene..
proprio democratico, complimenti. Hai una grande di idea di cosa vuol dire democrazia, libertà, comprensione e solidarietà umana!
Allora ti chiedo: vale anche per il nostro amico del forum? Si è comportato in maniera irresponsabile perché ha responsabilmente fatto l'amore con la sua ragazza con il profilattico e questo gli si è rotto sul più bello?
Allora, siccome è così, è colpa sua? Oltre alla preoccupazione, facciamolo pure sentire in colpa..
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 06:49
Rispetto il tuo parere, semplicemente non capisco come fai a pretendere di decidere cosa sia giusto e cosa no per tutto il mondo.
Io facevo solo notare che nemmeno l'adozione è sempre la panacea di tutti i mali: a volte è ben peggiore della non-vita, per questo è una delle opportunità da ponderare più che bene, come singolo o come coppia.
Dovresti farlo presente a te stesso, dato che pretendi di sapere cosa sia giusto universalmente e cosa no.
Io, proprio perchè non ho mai vissuto una situazione tanto delicata e proprio perchè non saprei come riuscirei ad affrontarla non mi permetto di giudicare delle scelte tanto difficili.
Per quanto riguarda la mia nascita: mia madre ha valutato l'idea di un'interruzione perchè in famiglia le cose non andavano benissimo [economicamente parlando]
Alla fine ha deciso di tenermi e sicuramente gliene sono grata [col senno di poi], tante volte ho pensato che forse avrebbe fatto meglio a non mettermi al mondo per avere meno problemi lei.
prova a dirglielo a tua mamma e vedi cosa ti risponde... ;) se ne e' valsa la pena o meno, o come dici tu era meglio che ti facesse fuori
cmq tu non hai risposto alla mia domanda
mettiti al posto dell'embrione e cosa preferisci vivere con una vita difficile ma viverti la tua vita, oppure morire?
semplice no? cosa preferisci non e' tanto difficile scegliere. L'adozione imho e' la migliore fra le soluzioni...
inutile starsi la a fare seghe mentale puo' andar bene e male... puo' andar male anche se lo tieni te, puo' andar male anche se decidi di fare un figlio... il futuro non e' ne nero ne grigio... non lo sai, altrimenti i criminali li metteremmo in galera dai 3 anni in poi
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 07:01
Ma perché esageri sempre nella tua visione delle cose?? Io non ho scritto niente del genere, non ho detto che non ha valore, ma un conto è un ovulo fecondato, un conto un bambino. Non puoi dare la stessa gravità a entrambe le cose, è come mettere sullo stesso piano il drogato e lo spacciatore.
Ripeto, una famiglia bisogna farla quando ci sono i presupposti, e se i presupposti non ci sono, la coppia fa benissimo a evitare una possibile gravidanza.
Ce l'hai tanto con la pillola del giorno del dopo, eppure tu stesso nella tua vita privata, al loro posto che avresti fatto?
io? assumermi le mie responsabilita' se la mamma non avrebbe tenuto il bambino lo avrei tenuto io, adesso dato che ho un buon lavoro... se non avevo un lavoro lo avrei fatto adottare...
ripeto mettiti al posto del feto e decidi cosa e' piu' importante per te morte o vita difficile...
mi sa proprio che non avete idea del valore di una vita quando parlate cosi.
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 07:22
a bhe ora ho pensato un altra cosa...
allora se pre voi meglio morire che avere una vita difficile siete anche pro suidicio, o lo tollerate per il semplice motivo che chi ha una vita difficile e' meglio che muoia no?
non vi smentite please...
e la cosa che mi fa ridere e' che trattate questo argomento con la stessa superficialita' che vivete... quanti di voi sono cristiani? e la chiesa cosa dice?
non mi vente a dire che la chiesa anche lei sbaglia... perche' semplicemente non sbaglia, quelle sono le regole per chi crede, per assicurarsi la salveza eterna no? ma pure vedo che si tromba prima del matrimonio, che gli aborti aumentano, ma come non siete cristiani?
purtroppo i mussulmani e quelli delle altre religioni la maggior parte sono persone serie e seguono le regole anche se cavolate tipo non mangiare maiale ma le seguono... voi invece cambiate bandiera ogni qual volta vi conviene, su questa cosa la penso cosi, su un altro argomento della stessa sostanza la penso diversamente perche' se penserei come nel caso precedente ci andrei a perdere...
alle persone serve solo un po di coerenza
di che ti lamenti, e' un loro pieno diritto lasciarti nella merda in ossequio alla LORO religione :rolleyes:
Estremismi e Assolutismi, che non portano e non hanno mai portato da nessuna parte.
Buoni solo per fare trita dietrologia, da vendere un tot al kg.
francoisk
22-03-2006, 07:31
a bhe ora ho pensato un altra cosa...
diversamente perche' se penserei come nel caso precedente ci andrei a perdere...
alle persone serve solo un po di coerenza
e a te serve riaprire i libri di scuola :Prrr:
juninho85
22-03-2006, 07:36
zero sei proprio una capa tosta :D
**millix**
22-03-2006, 08:13
si ma allora prendiamo anche in considerazione che se lo tieni te puoi morire in un incidente e il bambino si troverebbe sbattuto a destra e sinistra, oppure che non gli sai dare una buona educazione e te lo tolgono... che discorsi sono... tu cosa preferiresti avere una vita "difficile" ma vivere o suicidarti? cosa preferisci? suicidarti? la cosa bella sai qual'e'? che in questo non stai decidendo per te, ma stai scegliendo per un altra persona, sei tu che reputi piu' importante la morte che avere una vita difficile. io ho avuto un infanzia difficile ma non per questo me ne pento anzi ne sono contento, le situazioni difficili spronano a dare il meglio di te...
Prendi anche in considerazione che invece di restare in orfanotrofio trovi una bella famiglia benestante che lo cresca in modo sano e onesto... le probabilita' sia che non abbia un infanzia difficile che la abbia sono identiche perche' non puoi prevedere niente e quanto tutto manca che sta nell'orfanotrofio lo si puo' andare a trovare senza problemi. La trovo una cosa troppo esagerata decidere della vita di una persona se ne vale la pena per lei vivere o no... a questo punto ti dico nessuno fa piu' figli perche' vedi il mondo quanto fa schifo... e mica vuoi un futuro grigio per tuo figlio?
non so se vi rendete conto se capite su cosa state discutendo, stiamo parlando di una VITA, una qualsiasi come la vostra... mettetevi al posto dell'embrione e pensate a cosa vorreste...
come dicono a roma, so tutti froci col culo degli altri...
Zero, sei diventato il nostro Messia? :confused: :D
prova a dirglielo a tua mamma e vedi cosa ti risponde... ;) se ne e' valsa la pena o meno, o come dici tu era meglio che ti facesse fuori
Col senno di poi dice di non essersi pentita, ma col senno di poi è molto più facile parlare.
mettiti al posto dell'embrione e cosa preferisci vivere con una vita difficile ma viverti la tua vita, oppure morire?
Probabilmente meglio non vivere, che una vita di merda.
Un embrione non può capire cosa gli succede, tra l'altro una persona che sceglie di prendere la pillola del giorno dopo non può sapere nemmeno se la cellula è stata fecondata o no [ è molto più facile la seconda..dato che rimanere incinta non è semplice quanto sembra]
semplice no? cosa preferisci non e' tanto difficile scegliere. L'adozione imho e' la migliore fra le soluzioni...
inutile starsi la a fare seghe mentale puo' andar bene e male... puo' andar male anche se lo tieni te, puo' andar male anche se decidi di fare un figlio... il futuro non e' ne nero ne grigio... non lo sai, altrimenti i criminali li metteremmo in galera dai 3 anni in poi
Proprio perchè non puoi sapere se andrà bene o male, ogni opportunità va valutata nel migliore dei modi ed è giusto farsi le seghe mentali.
Tu prendi sottogamba un aspetto delicato, io no.
Per te l'adozione è una passeggiata, per me è un'alternativa che può essere dolorosa per il bambino e l'istinto di protezione mi porta a soppesare questa scelta tanto quanto le altre.
a bhe ora ho pensato un altra cosa...
allora se pre voi meglio morire che avere una vita difficile siete anche pro suidicio, o lo tollerate per il semplice motivo che chi ha una vita difficile e' meglio che muoia no?
non vi smentite please...
Non so dovrei vivere una vita davvero davvero difficile per poter dire cosa preferirei.
Forse il suicidio, forse la vita...sicuramente stimo chi riesce a tirare avanti, ma non giudico chi non ce la fa.
e la cosa che mi fa ridere e' che trattate questo argomento con la stessa superficialita' che vivete... quanti di voi sono cristiani? e la chiesa cosa dice?
Io credo in dio, ma non mi definisco cristiana, per il semplicemente motivo che non condivido molte posizioni della chiesa...
Posizioni che credo si siano formate più per senso pratico e sociologico, che non per volere divino.
Solo un appunto: troppo facile accusare di superficialità gli altri, perchè non la pensano come te.
Nevermind
22-03-2006, 08:26
io? assumermi le mie responsabilita' se la mamma non avrebbe tenuto il bambino lo avrei tenuto io, ...
MA questo che significa? Scusa ma se la mamma non vuole avere una gravidanza te non puoi costringerla. E' una imposizione assurda come dicveo io l'utero è suo ed è lei che ha pieno diritto di decidere di portare avanti una gravidanza o meno...tu la potrai consigliare ma se lei decideva di non andare avanti te che facevi? La costringevi? E come?
Cioè Zero Stress per te mi sembra sia tutto automatico e semplice quando invece così non è, ci sono troppe varianti in gioco. Ogni situazione è particolare e la scelta che per te è la migliore per un altro potrebbe non esserlo. Io come ti dicevo se dovessi ingravidare la mia ragazza lo terremmo ma non mi sogno di dare giudizi negativi su le scelte altrui perchè io cmq sono abbastanza maturo come pure la mia ragazza, io lavoro e lei prossimamente dovrebbe riuscire a laurearsi e si spera a lavorare. Ma se fossimo 16enni io non me la sentirei di obbligare la mia ragazza ad avere una gravidanza a quell'età perchè una garvidanza non è una cazzata, non è un mal di gola è una cosa che ha un impatto notevole sia fisico che psicologico.
Nevermind
22-03-2006, 08:32
a bhe ora ho pensato un altra cosa...
allora se pre voi meglio morire che avere una vita difficile siete anche pro suidicio, o lo tollerate per il semplice motivo che chi ha una vita difficile e' meglio che muoia no?
non vi smentite please...
...
Non lo so è difficile dare il proprio giudizio senza aver provato una vita di merda sulla propria pelle, certo chi si suicida per cose tipo scuola o amore non ha certo una grande considerazione da parte mia. Però io non avendo mai vissuto una vita veramente difficile non posso sapere cosa si prova e anche solo provare a pensarci non ha senso dovresti andare a chiedere a chi una vita di merda la fa tipo i barboni se spesso non pensano che sarebbe meglio morire.... io e te come tutti quelli che sono in questo forum su tale argomento non abbiamo voce in capitolo.
E' troppo facile giudicare le scelte altrui dire che c'è sempre speranza quando le cose nel complesso vanno bene.
E' come sentire i politici dire che non c'è caro vita che tutto va bene non c'è crisi ....e ti credo loro sono miliardari non possono assolutamente sapere coem sia difficile tirare avanti per una famiglia normale, per loro non è possibile interfacciarsi con la realtà...basti pensare che il 90% di loro non sa neppure quanto costa un litro di benza....per dire.
Ecco per noi è la stessa cosa su questo punto.
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 08:35
e a te serve riaprire i libri di scuola :Prrr:
e si... non sono mai stato bravo in italiano... ma in compenso parlo altre 3 lingue
Allora ti chiedo: vale anche per il nostro amico del forum? Si è comportato in maniera irresponsabile perché ha responsabilmente fatto l'amore con la sua ragazza con il profilattico e questo gli si è rotto sul più bello?
Allora, siccome è così, è colpa sua? Oltre alla preoccupazione, facciamolo pure sentire in colpa..
:confused: :confused: non ho capito cosa centro io in questo discorso..
ho detto prima che usando la parola "errore" ho forzato un po' cosa intendevo dire...
se uno usa tutte le protezioni e il profilattico si è rotto si tratta di un incidente..anche in questo caso in cui i 2 ragazzi non hanno nessunissima colpa...il medico non deve mica cambiare la propria idea!! :muro:
per quanto mi riguarda può aver fatto anche petting e rischiare senza penetrazione una gravidanza per contatto (ed è possibilissimo)...ma anche in questi casi il medico si comporta nella stessa maniera...mica deve giudicare il comportamento del paziente..
forse non hai capito quello che intendevo..il medico NON DEVE e NON PUò giudicare la persona che ha davanti (anche se spessissimo purtroppo succede) ma in base alle SUE convinzioni modifica il suo agire...il fatot di trovarsi un tossico davanti che va con ogni cosa che respiri o di trovarsi 2 fidanzatini innamorati 16enni alla loro prima esperienza non (dovrebbe) cambiare il pensiero del medico...se è un obiettore in entrambi i casi li indirizza a un medico non obiettore
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 08:42
Non so dovrei vivere una vita davvero davvero difficile per poter dire cosa preferirei.
Forse il suicidio, forse la vita...sicuramente stimo chi riesce a tirare avanti, ma non giudico chi non ce la fa.
bhe hai una bella considerazione della vita... forse meglio il suicidio... ma stiamo scherzando dai?
allora legalizziamo il suicidio
Io credo in dio, ma non mi definisco cristiana, per il semplicemente motivo che non condivido molte posizioni della chiesa...
Posizioni che credo si siano formate più per senso pratico e sociologico, che non per volere divino.
Solo un appunto: troppo facile accusare di superficialità gli altri, perchè non la pensano come te.
era rivolto in generale, non a te direttamente, ma allora come dici te non credo che vai nemmeno in chiesa dato che non condividi posizioni della chiesa no? dato che non sei cristiana come tu ammetti, commetteresti peccato nel prendere la comunione...
se mi vieni a dire che meglio il suidicio che una vita difficile non posso che dirti che sei superficiale... a questo punto faccio un piacere a tutte le persone del terzo mondo bombe a raffica... tanto meglio morire che una vita difficile no?
superficiale non perche' hai idee diverse dalla mie superficile perche' non ci pensate alle cose. ma vedi stai iniziando a pensarci se ammetti che meglio il suidicio o lo metti solo in mezzo come ipotesi non posso che dirti che sei superficiale perche' non hai capito quanto vale una vita... superficiale perche' fai condizionare le tue scelte dai soldi... chi di voi abortirebbe se avesse la possibilita' di mantenere il bambino?
questa per me e' superficialita' se sto sbagliando puoi anche spiegarmi tu cosa significhi superficiale ;)
Conan ama Lana
22-03-2006, 08:46
Se io devo cambiare mestiere tu vedi di non fare sesso così non rischi!
se davvero sei un medico, spero proprio di non avere mai niente a che fare con te!
Un medico 'obiettore' .. cosa è..? Un misto tra un medico ed un prete ?
Ma non scherziamo e lasciamo fare il medico a chi ha davvero la capacità di distinguere tra opinioni personali e situazioni oggettive del paziente, di fronte alle quali le proprie convinzioni morali non devono interferire..
..altrimenti, davvero, che si cambi mestiere!
Oppure inventiamoci altre categorie fantasione, come quella del CARABINIERE OBIETTORE (contrario all'uso di armi..) , del AUTOFERROTRANVIERE OBIETTORE (contrario all'inquinamento e quindi esentato dal guidare automezzi..) dell' MACELLAIO OBIETTORE (contrario all'uccisione di animali..)
..ma dai! Fai il medico e allora devi essere OBBLIGATO a trovare reale soluzione a problemi reali, utilizzando TUTTE le medicine prescrivibili per legge.
superficiale non perche' hai idee diverse dalla mie superficile perche' non ci pensate alle cose.
un ateo è una persona superficiale? :confused:
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 08:53
Col senno di poi dice di non essersi pentita, ma col senno di poi è molto più facile parlare.
[quote]
ora trovami qualcuno che non abbia abortito e si sia pentita di quello che ha fatto... :)
mentre ce ne sono tante che si pentono dopo aver abortito
[quote]
Probabilmente meglio non vivere, che una vita di merda.
Un embrione non può capire cosa gli succede, tra l'altro una persona che sceglie di prendere la pillola del giorno dopo non può sapere nemmeno se la cellula è stata fecondata o no [ è molto più facile la seconda..dato che rimanere incinta non è semplice quanto sembra]
scusa nicki ma te hai rispetto per la vita? lascia l'embrione e il resto TU HAI RISPETTO PER LA VITA?
no perche' mi parli dell'embrione non capisce... e ammazziamo anche tutti i pazzi e i malati mentali gli handicappati...
stavamo parlando di aborto in generale adesso non di pillola continuiamo a parlare di aborto...
Proprio perchè non puoi sapere se andrà bene o male, ogni opportunità va valutata nel migliore dei modi ed è giusto farsi le seghe mentali.
Tu prendi sottogamba un aspetto delicato, io no.
Per te l'adozione è una passeggiata, per me è un'alternativa che può essere dolorosa per il bambino e l'istinto di protezione mi porta a soppesare questa scelta tanto quanto le altre.
si ma cavolo tu non riesci a capire che puo' andare male in qualsiasi caso anche se lo tieni tu!!!! nessuno ti assicura che domani sarai viva, o che non ti venga una malattia o qualsiasi altra cosa oppure stesso che succeda qualcosa al bambino...
cosa valuti? niente non puoi valutare assolutamente niente del futuro... gli puo' andar male quanto bene... non ho capito perche' gli devi portare sfiga... te come e' andata male? e pure tua mamma non poteva permettersi di tenerti ha fatto sacrifici e li hai fatti anche.
La cosa che non capisco e' perche' tu te la prendi quando bombardano i poveretti in iraq ma non quando ci sono omicidi autorizzati... cosa cambia? solo che l'embrione non partecipa alla vita sociale?
Questo e' il rispetto che avete per la vita? a me non frega... ma ammettelo che non avete rispetto per la vita.
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 08:59
Non lo so è difficile dare il proprio giudizio senza aver provato una vita di merda sulla propria pelle, certo chi si suicida per cose tipo scuola o amore non ha certo una grande considerazione da parte mia. Però io non avendo mai vissuto una vita veramente difficile non posso sapere cosa si prova e anche solo provare a pensarci non ha senso dovresti andare a chiedere a chi una vita di merda la fa tipo i barboni se spesso non pensano che sarebbe meglio morire.... io e te come tutti quelli che sono in questo forum su tale argomento non abbiamo voce in capitolo.
E' troppo facile giudicare le scelte altrui dire che c'è sempre speranza quando le cose nel complesso vanno bene.
E' come sentire i politici dire che non c'è caro vita che tutto va bene non c'è crisi ....e ti credo loro sono miliardari non possono assolutamente sapere coem sia difficile tirare avanti per una famiglia normale, per loro non è possibile interfacciarsi con la realtà...basti pensare che il 90% di loro non sa neppure quanto costa un litro di benza....per dire.
Ecco per noi è la stessa cosa su questo punto.
bhe ti posso dire che la mia e' stata una delle vite piu' difficili... sono stato sempre solo, ci credi che in 20 anni non ho mai avuto una carezza da mia mamma?
la vita' piu' difficile di questo mondo la affronta gente che vive nei paesi del terzo mondo... e li vedi che continuano a vivere chiedono aiuto, morenti li di fame, ma secondo te non fanno prima a suicidarsi? e perche' non lo fanno e stanno li a morire di fame? o a cercare fra la spazzatura? te lo sei mai chiesto? tu che avresti fatto? suicidato al posto loro? ma anche se andasse tutto bene le aspettative di vita sono di 37 anni... che futuro di merda si prospetta? e pure non si suicidano... vanno avanti...
Siamo noi che ormai non sappiamo piu' quali siano i veri valori e allora si pensa che se un bambino non ha il giocattolo non cresce bene, se non ha i soldi non va bene... tutto in base a questo skifo di soldi... la vostra vita vissuta in base ai soldi tutte le decisioni prese in base ai soldi...
dai non prendiamoci per il culo basta pensarci alle cose
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 09:05
MA questo che significa? Scusa ma se la mamma non vuole avere una gravidanza te non puoi costringerla. E' una imposizione assurda come dicveo io l'utero è suo ed è lei che ha pieno diritto di decidere di portare avanti una gravidanza o meno...tu la potrai consigliare ma se lei decideva di non andare avanti te che facevi? La costringevi? E come?
abbassandomi al suo livello, avrei comprato il bambino... chi non ha un prezzo?
ma cmq anche se fosse non l'avrei mai perdonata e quella persona avrebbe perso tutta la mia stima e la mia considerazione per non avere rispetto della vita...
Cioè Zero Stress per te mi sembra sia tutto automatico e semplice quando invece così non è, ci sono troppe varianti in gioco. Ogni situazione è particolare e la scelta che per te è la migliore per un altro potrebbe non esserlo. Io come ti dicevo se dovessi ingravidare la mia ragazza lo terremmo ma non mi sogno di dare giudizi negativi su le scelte altrui perchè io cmq sono abbastanza maturo come pure la mia ragazza, io lavoro e lei prossimamente dovrebbe riuscire a laurearsi e si spera a lavorare. Ma se fossimo 16enni io non me la sentirei di obbligare la mia ragazza ad avere una gravidanza a quell'età perchè una garvidanza non è una cazzata, non è un mal di gola è una cosa che ha un impatto notevole sia fisico che psicologico.
a 16 anni non decidi tu decidono i tuoi genitori ;) e non sei nemmeno abbastanza maturo per prendere una decisione del genere...
le variabili ci sono lo stesso se lo tieni tu non cambia assolutamente niente nel tenerlo o nel darlo a qualcun altro... quanti ragazzi di buona famiglia sono criminali? bhe vedi ti sto smentendo... ma non vedo il contrario... nessuno mi dice stai dicendo una cazzata, tutti dite che costringo ecc... io non decido niente se uno vuole essere criminale lo e' non perche' glielo consigliato io, invece posso far si che una persona non commetta un errore prima che lo compia.
Io semplicemente ho rispetto della vita... voi no.
dai non prendiamoci per il culo basta pensarci alle cose
fai dei ragionamenti di una superficialità impressionante: riduci tutto a una questione di soddisfacimento di bisogni materiali. Per fortuna e per sfortuna l'essere umano ha ben altre dimensioni, da quelle della semplice materialità.
Mai sentito parlare di male di vivere? di spleen? secondo la tua logica sono concetti e teorie elaborate da persone di incredibile superficialità quali Baudelaire, Montale, ...
Credimi, io sono un convinto assertore dell'esistenza della vita fin dal concepimento, ma trovo che quello che scrivi sia completamente sfornito di logica.
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 09:18
:confused: :confused: non ho capito cosa centro io in questo discorso..
ho detto prima che usando la parola "errore" ho forzato un po' cosa intendevo dire...
se uno usa tutte le protezioni e il profilattico si è rotto si tratta di un incidente..anche in questo caso in cui i 2 ragazzi non hanno nessunissima colpa...il medico non deve mica cambiare la propria idea!! :muro:
per quanto mi riguarda può aver fatto anche petting e rischiare senza penetrazione una gravidanza per contatto (ed è possibilissimo)...ma anche in questi casi il medico si comporta nella stessa maniera...mica deve giudicare il comportamento del paziente..
forse non hai capito quello che intendevo..il medico NON DEVE e NON PUò giudicare la persona che ha davanti (anche se spessissimo purtroppo succede) ma in base alle SUE convinzioni modifica il suo agire...il fatot di trovarsi un tossico davanti che va con ogni cosa che respiri o di trovarsi 2 fidanzatini innamorati 16enni alla loro prima esperienza non (dovrebbe) cambiare il pensiero del medico...se è un obiettore in entrambi i casi li indirizza a un medico non obiettore
carissimo ma nessuno ti ha mai detto che i metodi contraccettivi sicuri al 100% non esistono? se hai cosi paura di mettere alla luce un figlio, perche' allora fai qualcosa e ti assumi il rischio? e perche' se non vuoi qualcosa te ne assumi i rischi? perche' ovviamente anche se sbagli hai una via d'uscita semplice... tanto che te frega mica decidi per te... mica ci vai a perdere tu...
non vuoi avere problemi? non trombi... TROMBARE non e' indispensabile per sopravvivere, molte delle nostre mamme non hanno trombato fino al matrimonio e pure sono vive... te mi vuoi dire che e' piu' importante trombare e non avere problemi che trombare e mettere fine ad una vita?
bhe hai una bella considerazione della vita... forse meglio il suicidio... ma stiamo scherzando dai?
allora legalizziamo il suicidio
era rivolto in generale, non a te direttamente, ma allora come dici te non credo che vai nemmeno in chiesa dato che non condividi posizioni della chiesa no? dato che non sei cristiana come tu ammetti, commetteresti peccato nel prendere la comunione...
se mi vieni a dire che meglio il suidicio che una vita difficile non posso che dirti che sei superficiale... a questo punto faccio un piacere a tutte le persone del terzo mondo bombe a raffica... tanto meglio morire che una vita difficile no?
superficiale non perche' hai idee diverse dalla mie superficile perche' non ci pensate alle cose. ma vedi stai iniziando a pensarci se ammetti che meglio il suidicio o lo metti solo in mezzo come ipotesi non posso che dirti che sei superficiale perche' non hai capito quanto vale una vita... superficiale perche' fai condizionare le tue scelte dai soldi... chi di voi abortirebbe se avesse la possibilita' di mantenere il bambino?
questa per me e' superficialita' se sto sbagliando puoi anche spiegarmi tu cosa significhi superficiale ;)
Non pensavo fosse rivolto a me il superficiale, in ogni caso trovo che sia assurdo etichettare le persone solo perchè arrivano a conclusioni differenti dalle tue.
Per me è superficiale colui che si uniforma ad un pensiero comune, senza pensare alle varie sfaccettature. Colui/colei che prende una decisione, senza aver valutato bene tutti i pro e i contro.
Nel merito di questa discussione: per me è superficiale chi fa l'amore col partner, senza usare le opportune precauzioni pur sapendo di non poter mantere un eventuale pargolo.
E' superficiale chi pensa che l'aborto sia sempre la soluzione migliore e lo ritiene quasi un anticoncezionale più che un gesto estremo.
Chi porta avanti una gravidanza senza pensare agli eventuali rischi di un' abbandono [inteso anche come adozione] o di una vita infelice per il bambino.
Qualsiasi sia la scelta, imho, l'importante è pensare alla nuova vita e non a se stessi [quindi non condivido nemmeno l'adozione come un "lavarsi la coscienza"]
Per quanto riguarda il suicidio..no, non sto scherzando.
Ovviamente non parlo del problema di cuore o di non potersi permettere una casa nella media, ma di gravi condizioni sociali.
Se una ragazzina di 16 anni che ormai difficilmente verrà adottata, che è stata sballotata da un'istituto all'altro, che è stata violentata e torturata decidesse di togliersi la vita, non me la sentirei di dire "ma guarda sta scema"
Forse al posto suo prenderei una diversa, forse no...come faccio a dirlo a freddo?
Ripeto, ho gran rispetto e grande stima di chi ce la fa anche in situazioni molto molto pesanti.
Per quanto riguarda la tua domanda: no, non vado in chiesa. Come faccio a inserirmi in una comunità di cui non condivido le contraddizioni e alcuni dettami.
Per quanto riguarda la tua affermazione sul terzo mondo: il suicidio è una scelta personale, l'omicidio no..quindi con la bomba faresti contenti quelli che non vogliono continuare a vivere, ma scontenti quelli che si accontentano.
Quindi c'è una bella differenza.
Per quanto riguarda il non pensare alle cose posso rispondere solo per me: proprio perchè ci penso troppo, non so dare una risposta certa e prendo in considerazione ogni possibilità.
Proprio per questo motivo mi sento tanto "piccola" da non poter erigermi su un piedistallo, pretedendo di dispensare la verità assoluta.
Io, probabilmente, adesso come adesso non abortirei...bisogna dire che ho una famiglia solida alle spalle che mi aiuterebbe, un lavoro ed un ragazzo che non credo mi lascerebbe sola. Ma se così non fosse? Se così non fosse, forse, anche la mia scelta sarebbe differente.
non vuoi avere problemi? non trombi... TROMBARE non e' indispensabile per sopravvivere
mi viene in mente de andrè, altro noto superficiale :)
Non commettere atti che non siano puri
cioè non disperdere il seme.
Feconda una donna ogni volta che l'ami
così sarai uomo di fede:
Poi la voglia svanisce e il figlio rimane
e tanti ne uccide la fame.
Io, forse, ho confuso il piacere e l'amore:
ma non ho creato dolore.
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 09:28
fai dei ragionamenti di una superficialità impressionante: riduci tutto a una questione di soddisfacimento di bisogni materiali. Per fortuna e per sfortuna l'essere umano ha ben altre dimensioni, da quelle della semplice materialità.
Mai sentito parlare di male di vivere? di spleen? secondo la tua logica sono concetti e teorie elaborate da persone di incredibile superficialità quali Baudelaire, Montale, ...
Credimi, io sono un convinto assertore dell'esistenza della vita fin dal concepimento, ma trovo che quello che scrivi sia completamente [/b]sfornito di logica.[/b]
dimostralo quello in neretto se te ne senti in grado...
io direi solo sfortuna... la cosa bella e' che se dico superficiale la prendete come un offesa... scusa ma se sei una persona materiale e superficiale che male ci sta a dirtelo? e a dirti anche che sei egoista? perche' devi farti sembrare qualcuno "giusto"? A me non importa se la gente e' egoista o superficiale l'importante e' che lo riconosca...
vuoi abortire? non mi venire a tirare storie per il bambino... e' solo per tuo comodo che fai l'aborto perche' se lo ammazzi dovresti fregarteme lo stesso se ha una vita difficile o meno... se fai un aborto non certo fai il piacere a lui... lo fai a te il piace.
Poi se tu reputi che la vita di un uomo si debba fermale al solo accumulo di risorse come per gli animali il solo scopo della loro vita e' riprodursi non posso che farti i complimenti...
io non dico che non esiste il "male" ma lo stesso puo' accadere sia che lo tieni perche' lo vuoi tenere e te lo puoi permettere sia che va in adozione sia quando ti sposerai e deciderai di avere un bambino...
perche' guardate sempre il bicchiere mezzo vuoto? io non lo vedo mezzo pieno semplicemente lo vedo da riempire come e quanto voglio io.
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 09:30
mi viene in mente de andrè, altro noto superficiale :)
Non commettere atti che non siano puri
cioè non disperdere il seme.
Feconda una donna ogni volta che l'ami
così sarai uomo di fede:
Poi la voglia svanisce e il figlio rimane
e tanti ne uccide la fame.
Io, forse, ho confuso il piacere e l'amore:
ma non ho creato dolore.
non hai capito il senso... se lo fai perche' ti piace assumiti i rischi ;)
come il paracadutista... si butta da un aereo per piacere ma ha i suoi rischi se muore e' perche' lui ha voluto fare qualcosa che gli piaceva anche assumendosi i rischi...
Se in determinate situazioni non vuoi trovarti... determinate cose non le fai
dimostralo quello in neretto se te ne senti in grado...
Perdonami, mi sono erroneamente infilato in un tunnel senza uscita: abbandono il discorso e buona fortuna agli altri tuoi interlocutori.
bhe hai una bella considerazione della vita... forse meglio il suicidio... ma stiamo scherzando dai?
allora legalizziamo il suicidio
scusa da quando il suicidio è un reato?....... :wtf:
accusi gli altri di vigliaccheria e di egoismo ma secondo me tu sei affetto da una grave forma di egocentrismo.!!!
pensi che ciò in cui tu credi debba per forza essere condiviso da tutti......
accusi gli altri di non sapere cosa è la libertà ma sei il primo a negarla agli altri...
accusi gli altri di superficialità nel vivere..... :rolleyes: ......su che basi poi...
io non sono cristiano o buddista o altro.....NON credo in nessun dio....faccio l'amore come e quando mi pare (con le dovute precauzioni) con la mia ragazza senza sentirmi in colpa consapevole del fatto che se lei avesse un bambino adesso non potremmo garantirgli un futuro e quindi molto probabilmente abortirebbe (ne ho parlato con lei sarebbe d'accordo.....almeno sulla carta poi si dovrebbe vedere nei fatti).
Questo non vuol dire che necessariamente, nell'eventualità, ricorreremmo all'aborto.
brutta cosa l'abitudine di giudicare gli altri.........
carissimo ma nessuno ti ha mai detto che i metodi contraccettivi sicuri al 100% non esistono? se hai cosi paura di mettere alla luce un figlio, perche' allora fai qualcosa e ti assumi il rischio? e perche' se non vuoi qualcosa te ne assumi i rischi? perche' ovviamente anche se sbagli hai una via d'uscita semplice... tanto che te frega mica decidi per te... mica ci vai a perdere tu...
non vuoi avere problemi? non trombi... TROMBARE non e' indispensabile per sopravvivere, molte delle nostre mamme non hanno trombato fino al matrimonio e pure sono vive... te mi vuoi dire che e' piu' importante trombare e non avere problemi che trombare e mettere fine ad una vita?
:confused: :confused: :confused: :muro: :muro: :mc: :mc:
fino a prova contraria una donna è LIBERISSIMA di fare quello che vuole col proprio corpo basta che non metta a rischio la propria salute.
assodato questo..se 2 persone si amano, secondo te non dovrebbero fare l'amore??
dovrebbero limitarsi a bacini e carezzine quando si sentono di potersi unire di più?
la storia del matrimonio non centra NIENTE...quante copie sposate non hanno figli? il matrimonio secondo te da il nullaosta al sesso??
da quanto ho capito dal tuo post (magari mi sbaglio) una coppia dovrebbe fare l'amore SOLO e SOLTANTO se desiderano un figlio...
riprodursi è soltanto una delle tante sfaccettature della sfera sessuale di una coppia...non pensi? mi sembra riduttivo semplificare tutto all'equazione SESSO=BAMBINO.... :)
e poi parliamoci chiaro..la religione dice anche di non usare i profilattici..anche questo è un insegnamento giusto?? se la gente non usasse i preservativi a quest'ora chissà quanti malati di aids ci sarebbero in + nel mondo.
come vedi la religione ne spara di panzane...
altra cosa sull'aborto, IHMO, è molto meglio fare una interruzione di gravidanza volontaria che mettere al mondo un figlio che non avrebbe una reale famiglia/malato/o che semplicemente non avrebbe l'amore che si merita solo perchè la coppia non è pronta (vedi i 2 15enni).
poi è da 5 pagine c he si dice che il giudizio su quanto inizia la vita è assolutamente SOGGETTIVO...io sono favorevole all'aborto e ovviamente anche alla pillola del giorno dopo...se "scleri" solo per una pillola allor ache ne pensi dell'aborto fatto a 5 mesi perchè il figlio è malato e la madre non vuole mettere al mondo un figlio magari con la sindrome di down (e 5 mesi ormai il bambino è formato)..
semplicemente IO accetto sia la tua mentalità contro il sesso prima del matrimonio/contro l'aborto/contro pillole(perchè mi sa che te sei contro proprio TUTTI i contraccettivi) ...e infatti dico che è un diritto del medico essere obiettore.....te invece non accetti il fatto che una persona possa pensarla diversamente da te.
p.s. ma come fai a vivere ad amsterdam con questi giudizi :D :D da quanto mi ricordo è pieno di figaaa :oink: :oink: :oink: :muro:
Nevermind
22-03-2006, 09:34
bhe ti posso dire che la mia e' stata una delle vite piu' difficili... sono stato sempre solo, ci credi che in 20 anni non ho mai avuto una carezza da mia mamma?
la vita' piu' difficile di questo mondo la affronta gente che vive nei paesi del terzo mondo... e li vedi che continuano a vivere chiedono aiuto, morenti li di fame, ma secondo te non fanno prima a suicidarsi? e perche' non lo fanno e stanno li a morire di fame? o a cercare fra la spazzatura? te lo sei mai chiesto? tu che avresti fatto? suicidato al posto loro? ma anche se andasse tutto bene le aspettative di vita sono di 37 anni... che futuro di merda si prospetta? e pure non si suicidano... vanno avanti...
Siamo noi che ormai non sappiamo piu' quali siano i veri valori e allora si pensa che se un bambino non ha il giocattolo non cresce bene, se non ha i soldi non va bene... tutto in base a questo skifo di soldi... la vostra vita vissuta in base ai soldi tutte le decisioni prese in base ai soldi...
dai non prendiamoci per il culo basta pensarci alle cose
Si ma molto dipende anche dalla situazione generale di un paese per dire Lunedì ho visto l'intervista delle Iene tra una 15enne romana e una 15enne brasiliana, la brasiliana viveva in una catapecchia con piattole in giro per casa eppure quando gli hanno chiesto se è contenta lei ha detto di si che vive in una famiglia benedestante e non gli manca niente. Questo per dire che evidentemente la sua vita era superiore alla media del luogo. Se invece pigli un disgraziato barbone qui da noi dove lo standard sono molto più elevati, capirai che la sua condizione diventa maggiormnetre triste e inrimediabile; e ai suoi occhi la cossa sarà ancora + pesante. Non so se rendo l'idea?
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 09:39
Non pensavo fosse rivolto a me il superficiale, in ogni caso trovo che sia assurdo etichettare le persone solo perchè arrivano a conclusioni differenti dalle tue.
Per me è superficiale colui che si uniforma ad un pensiero comune, senza pensare alle varie sfaccettature. Colui/colei che prende una decisione, senza aver valutato bene tutti i pro e i contro.
Nel merito di questa discussione: per me è superficiale chi fa l'amore col partner, senza usare le opportune precauzioni pur sapendo di non poter mantere un eventuale pargolo.
E' superficiale chi pensa che l'aborto sia sempre la soluzione migliore e lo ritiene quasi un anticoncezionale più che un gesto estremo.
Chi porta avanti una gravidanza senza pensare agli eventuali rischi di un' abbandono [inteso anche come adozione] o di una vita infelice per il bambino.
Qualsiasi sia la scelta, imho, l'importante è pensare alla nuova vita e non a se stessi [quindi non condivido nemmeno l'adozione come un "lavarsi la coscienza"]
Per quanto riguarda il suicidio..no, non sto scherzando.
Ovviamente non parlo del problema di cuore o di non potersi permettere una casa nella media, ma di gravi condizioni sociali.
Se una ragazzina di 16 anni che ormai difficilmente verrà adottata, che è stata sballotata da un'istituto all'altro, che è stata violentata e torturata decidesse di togliersi la vita, non me la sentirei di dire "ma guarda sta scema"
Forse al posto suo prenderei una diversa, forse no...come faccio a dirlo a freddo?
Ripeto, ho gran rispetto e grande stima di chi ce la fa anche in situazioni molto molto pesanti.
Per quanto riguarda la tua domanda: no, non vado in chiesa. Come faccio a inserirmi in una comunità di cui non condivido le contraddizioni e alcuni dettami.
Per quanto riguarda la tua affermazione sul terzo mondo: il suicidio è una scelta personale, l'omicidio no..quindi con la bomba faresti contenti quelli che non vogliono continuare a vivere, ma scontenti quelli che si accontentano.
Quindi c'è una bella differenza.
Per quanto riguarda il non pensare alle cose posso rispondere solo per me: proprio perchè ci penso troppo, non so dare una risposta certa e prendo in considerazione ogni possibilità.
Proprio per questo motivo mi sento tanto "piccola" da non poter erigermi su un piedistallo, pretedendo di dispensare la verità assoluta.
Io, probabilmente, adesso come adesso non abortirei...bisogna dire che ho una famiglia solida alle spalle che mi aiuterebbe, un lavoro ed un ragazzo che non credo mi lascerebbe sola. Ma se così non fosse? Se così non fosse, forse, anche la mia scelta sarebbe differente.
quello in grassetto mi basta ti sei data la risposta da sola... perche' allora devi decidere te per un altro (futuro figlio) se ne vale la pena di vivere una vita difficile? magari e' piu' forte di te, come me ad esempio e se ne sbatte e un giorno sara' felice... non e' egoistico che tu decidi per gli altri se ne vale la pena o meno?
ti stai smentendo da sola nicky non reggi piu' ;)
te lo ripeto a me non importa che voi abortite o meno... io ho rispetto per la vita non mi importa se gli altri non lo hanno... ma io do una possibilita' a tutti di far capire le cose...
ho smetito molti di voi ma nessuno e' riuscito a smentire me... fate solo supposizioni e scelte per altri in stile egoistico... basta ammetterlo!
a ps. superficiale e' chi fa qualcosa senza pensarci qualsiasi cosa...
ora trovami qualcuno che non abbia abortito e si sia pentita di quello che ha fatto... :)
Non posso direi di chi parlo, ma ho sentito alcune persone dirsi pentite di non aver abortito a suo tempo e addirittura rinfacciarlo ai figli.
Non mi sembra una bella cosa, onestamente.
scusa nicki ma te hai rispetto per la vita? lascia l'embrione e il resto TU HAI RISPETTO PER LA VITA?
no perche' mi parli dell'embrione non capisce... e ammazziamo anche tutti i pazzi e i malati mentali gli handicappati...
stavamo parlando di aborto in generale adesso non di pillola continuiamo a parlare di aborto...
Il paragone non mi sembra propriamente azzeccato, dato che un pazzo ed un handicappato è un essere completo e senziente un embrione no.
In ogni caso io non sto parlando di quello che farei personalmente, ma prendo il discorso molto più ampio.
Credo di avere un rispetto della vita molto alto: dato che qualsiasi scelta prenderei la farei sacrificando me stessa e pensando soltanto a quale sia la scelta migliore per un ipotetica nuova vita.
si ma cavolo tu non riesci a capire che puo' andare male in qualsiasi caso anche se lo tieni tu!!!! nessuno ti assicura che domani sarai viva, o che non ti venga una malattia o qualsiasi altra cosa oppure stesso che succeda qualcosa al bambino...
cosa valuti? niente non puoi valutare assolutamente niente del futuro... gli puo' andar male quanto bene... non ho capito perche' gli devi portare sfiga... te come e' andata male? e pure tua mamma non poteva permettersi di tenerti ha fatto sacrifici e li hai fatti anche.
Per me crescere il proprio figlio, seppur con difficoltà, o scaricarlo ad altri come un pacco postale sono due cose diverse..
Se metto al mondo una vita è per assicurargli la mia protezione, non per lavarmene le mani fingendo di aver la coscienza pulita.
Su questo abbiamo due punti di vista totalmente diversi, se permetti io non sto tentando di convertiti all'aborto [anche perchè io la trovo una scelta estremissima]: ma solo di farti capire che in questi casi non esiste il giusto o il sbagliato. Non esiste una verità assoluta.
A me non è andata male, ma conosco gente che vive con il peso di aver rovinato la vita ai genitori e con essi ha zero rapporti.
La cosa che non capisco e' perche' tu te la prendi quando bombardano i poveretti in iraq ma non quando ci sono omicidi autorizzati... cosa cambia? solo che l'embrione non partecipa alla vita sociale?
Questo e' il rispetto che avete per la vita? a me non frega... ma ammettelo che non avete rispetto per la vita.
Il tuo paragone prima non era tra omicidio autorizzato e non, ma tra suicidio e omicidio...la differenza sta nel poter scegliere o meno di essere vivo.
Per quanto riguarda l'aborto non lo ritengo un omicidio...non so nemmeno se un embrione possa considerarsi vita o no [e ti ripeto per la millesima volta che io personalmente ora come ora nemmeno lo praticherei ma mi terrei mio figlio]
Per quanto riguarda il rispetto della vita, ripeto che credo di averlo piuttosto alto.
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 09:47
Si ma molto dipende anche dalla situazione generale di un paese per dire Lunedì ho visto l'intervista delle Iene tra una 15enne romana e una 15enne brasiliana, la brasiliana viveva in una catapecchia con piattole in giro per casa eppure quando gli hanno chiesto se è contenta lei ha detto di si che vive in una famiglia benedestante e non gli manca niente. Questo per dire che evidentemente la sua vita era superiore alla media del luogo. Se invece pigli un disgraziato barbone qui da noi dove lo standard sono molto più elevati, capirai che la sua condizione diventa maggiormnetre triste e inrimediabile; e ai suoi occhi la cossa sarà ancora + pesante. Non so se rendo l'idea?
le due bambine erano felici anche su una aveva tutto e l'altra niente... allora mi spieghi come fai a capire te quanto basta ad una persona per essere felice?
anche te ti sei smentito ;)
quello in grassetto mi basta ti sei data la risposta da sola... perche' allora devi decidere te per un altro (futuro figlio) se ne vale la pena di vivere una vita difficile? magari e' piu' forte di te, come me ad esempio e se ne sbatte e un giorno sara' felice... non e' egoistico che tu decidi per gli altri se ne vale la pena o meno?
ti stai smentendo da sola nicky non reggi piu' ;)
Un embrione non può decidere della propria vita, neanche se lo volesse [almeno che la scienza non abbia dimostrato il contrario e allora mi son persa la notizia].
Un embrione non è ancora vita, potrebbe diventarlo..ma non lo è. Per questo io non parlerei di omicidio.
Tra l'altro non capisco perchè continui a buttarla sul personale quando è da pagine e pagine che ti dico che io non abortirei. Mi sembri un po' gnucco...
te lo ripeto a me non importa che voi abortite o meno... io ho rispetto per la vita non mi importa se gli altri non lo hanno... ma io do una possibilita' a tutti di far capire le cose...
Tu non stai cercando di farmi capire qualcosa, ma di imporre ad altri che la pensano diversamente da te quello che ritieni giusto.
Se Giuseppina ritiene che l'embrione non sia vita, non avrà la tua stessa idea..insomma.
Così è più chiaro?
ho smetito molti di voi ma nessuno e' riuscito a smentire me... fate solo supposizioni e scelte per altri in stile egoistico... basta ammetterlo!
.
A dire il vero, personalmente, non mi sento affatto smentita da te.
E ti ripeto che considero il tuo "tanto ce l'adozione" molto più egoistico del mio: "cosa è meglio fare? valutiamo tutto per bene" [e ripeto la mia scelta sarebbe tenerlo al 99,9%]
Mi hai tirato in ballo sull'aborto, quando io ti volevo solo far notare che l'adozione non è una cosa leggera, nè la panacea di tutti i mali.
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 09:51
:confused: :confused: :confused: :muro: :muro: :mc: :mc:
fino a prova contraria una donna è LIBERISSIMA di fare quello che vuole col proprio corpo basta che non metta a rischio la propria salute.
assodato questo..se 2 persone si amano, secondo te non dovrebbero fare l'amore??
dovrebbero limitarsi a bacini e carezzine quando si sentono di potersi unire di più?
la storia del matrimonio non centra NIENTE...quante copie sposate non hanno figli? il matrimonio secondo te da il nullaosta al sesso??
da quanto ho capito dal tuo post (magari mi sbaglio) una coppia dovrebbe fare l'amore SOLO e SOLTANTO se desiderano un figlio...
riprodursi è soltanto una delle tante sfaccettature della sfera sessuale di una coppia...non pensi? mi sembra riduttivo semplificare tutto all'equazione SESSO=BAMBINO.... :)
e poi parliamoci chiaro..la religione dice anche di non usare i profilattici..anche questo è un insegnamento giusto?? se la gente non usasse i preservativi a quest'ora chissà quanti malati di aids ci sarebbero in + nel mondo.
come vedi la religione ne spara di panzane...
altra cosa sull'aborto, IHMO, è molto meglio fare una interruzione di gravidanza volontaria che mettere al mondo un figlio che non avrebbe una reale famiglia/malato/o che semplicemente non avrebbe l'amore che si merita solo perchè la coppia non è pronta (vedi i 2 15enni).
poi è da 5 pagine c he si dice che il giudizio su quanto inizia la vita è assolutamente SOGGETTIVO...io sono favorevole all'aborto e ovviamente anche alla pillola del giorno dopo...se "scleri" solo per una pillola allor ache ne pensi dell'aborto fatto a 5 mesi perchè il figlio è malato e la madre non vuole mettere al mondo un figlio magari con la sindrome di down (e 5 mesi ormai il bambino è formato)..
semplicemente IO accetto sia la tua mentalità contro il sesso prima del matrimonio/contro l'aborto/contro pillole(perchè mi sa che te sei contro proprio TUTTI i contraccettivi) ...e infatti dico che è un diritto del medico essere obiettore.....te invece non accetti il fatto che una persona possa pensarla diversamente da te.
p.s. ma come fai a vivere ad amsterdam con questi giudizi :D :D da quanto mi ricordo è pieno di figaaa :oink: :oink: :oink: :muro:
vi chiedo un favore per non scrivere sempre le stesse cose... leggete tutti i miei 3d dato che sono lunghi prima di postare...
ho detto che e' sbagliato trombare? semplicemente che non e' necessario... se fai una cosa te ne assumi i rischi no? perche' in questo caso li vuoi eludere? sia chiaro io :oink: :oink: :oink: ma so che nel momento in cui qualcosa dovesse andare "storto" sono pronto a tenermi il bambino, o a darlo in adozione...
l'aborto non fa altro che farti scappare dalle tue responsibilita' eliminadole senza diritto di replica, imho comportamento da vigliacchi...
juninho85
22-03-2006, 09:54
ma so che nel momento in cui qualcosa dovesse andare "storto" sono pronto a tenermi il bambino, o a darlo in adozione...
l 'aborto non fa altro che farti scappare dalle tue responsibilita' eliminadole senza diritto di replica, imho comportamento da vigliacchi...
non trovi una leggera contraddizione in quel che dici ?:stordita:
marco1474
22-03-2006, 09:57
:muro: Tanto non capiranno mai :muro:
Etremizzate banalmente un concetto cercando di scegliere al posto di persone di cui non conoscete storia, esperienze e tenore di vita. Ma chi cazzo vi credete di essere? :doh:
Il problema con ZeroStress è semplicemente UNO: Io vedo un ammasso di cellule al 20esimo giorno come qualcosa che non esiste se non come mia appendice al pari di un neo o di un brufolo. Ora tu stati cercando con le tue teorie naziste di impormi la tua idea non rispettando la mia.
:rolleyes:
I medici obiettori dovrebbero stare attenti a non influenzare il loro servizio verso i pazienti con le loro "credenze popolari" e per questo, spero (per loro) di non trovarmeli mai davanti in un momento di bisogno. Vadano a fare i preti o le suore....... o in qualunque posto (reparto o specializzazione) dove non MI impongano le loro strambe idee dettate dal loro bisogno di avere una religione che gli imponga tabù e paure per poi avere qualcosa da seguire per sentirsi bene con se stessi. Ma come fai a definire "un bambino" un ammasso di cellule non sensiente? Farsi tutti sti problemi per qualcosa CHE NON ESISTE vuol dire crearsi problemi in modo sadico perche la vita gli ha risparmiato i problemi seri. LA PILLOLA DEL GIORNO DOPO NON UCCIDE NULLA, PERCHE NON C'E' NIENTE DA UCCIDERE. Sono cellule. Il tuo sperma è un principio di vita. L'ovulazione anche. LA donna, ogni mese, non uccide NESSUNO liberandosene e tu, masturbandoti, non uccidi nessuno. Fingere di essere cieco, non significa esserlo: puoi sempre aprire gli occhi e continuare la tua vita. Stare con una donna madre qualche giorno non significa essere padre, perche ORA TU NON SEI PADRE AVENDOLA LASCIATA mentre un genitore rimane genitore a vita. Se la tua donna volesse abortire per sue buone ragioni, avere te come compagno sarebbe il contrario totale del rispetto verso il prossimo e dell'altruismo, ci avevi pensato? Ma nooooo, tu pensi a fare il "bello" dicendo quello che tizio o caio deve fare, senza CAPIRE quello che gli viene detto. Dopo quello che hai scritto su questo thread, non vedo l'ora di beccarti sul prossimo thread dove si parla degli effetti delle droghe leggere.
:rolleyes:
Ora vado a lavorare.... ;)
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 09:58
scusa da quando il suicidio è un reato?....... :wtf:
non e'reato ma mi spieghi allora perche' quando qualcuno vuole suicidarsi corre polizia e azzi vari?
e poi se sei cristiano il suicidio e' un peccato con il quale non puoi andare in paradiso, ne ti fanno il funerale...
accusi gli altri di vigliaccheria e di egoismo ma secondo me tu sei affetto da una grave forma di egocentrismo.!!!
pensi che ciò in cui tu credi debba per forza essere condiviso da tutti......
accusi gli altri di non sapere cosa è la libertà ma sei il primo a negarla agli altri...
accusi gli altri di superficialità nel vivere..... :rolleyes: ......su che basi poi...
io non sono cristiano o buddista o altro.....NON credo in nessun dio....faccio l'amore come e quando mi pare (con le dovute precauzioni) con la mia ragazza senza sentirmi in colpa consapevole del fatto che se lei avesse un bambino adesso non potremmo garantirgli un futuro e quindi molto probabilmente abortirebbe (ne ho parlato con lei sarebbe d'accordo.....almeno sulla carta poi si dovrebbe vedere nei fatti).
Questo non vuol dire che necessariamente, nell'eventualità, ricorreremmo all'aborto.
brutta cosa l'abitudine di giudicare gli altri.........
hai preso una bella cantonata... ho ripetuto piu' volte me ne frego se te sei pro o contro l'aborto la cosa che mi da fastidio e' che dite tutti che lo fate per il bambino quando invece lo si fa per se stessi... non mi tirare storie é cosi perche' in queste cose non puoi scegliere per un altra persona se meglio vivere o morire.
Ti ripeto sto dicendo cazzate? smentiscimi parecchi qui si sono contradetti io neanche una...
purtroppo ho una logica e sono una persona coerente...
ma perche' te gli garantisci un futuro... da quando in qua si conosce il proprio futuro? domani sei morto e magari tuo figlio avrebbe avuto una vita migliore se adottato...
ma dai... te sei n'altro che pensa col culo degli altri...
Inonderei qualsiasi luogo pubblico di preservativi.
Farei pubblicità di pillole contraccettive e cerotti e bombarderei i ragazzi a scuola in favore della prevenzione.
E se non bastasse mi piacerebbe esistesse una procedura chirurgica reversibile per rendere sterile un bambino/bambina alla nascita, da invertire quando si vorrà.
La pillola del giorno dopo e l'aborto penso siano qualcosa di realmente inaccettabile in una società civile, da evitare come la peste.
Ma SOLO dopo aver introdotto tutte le misure possibili e nella maniera piu' drastica concepibile.
marco1474
22-03-2006, 10:02
Mi sembri un po' gnucco...
Stranamente, chiunque ha a che fare con lui, arriva sempre alla stessa conclusione. :stordita:
C'è un modo o un esame per sapere se si è dislessici?
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 10:04
non trovi una leggera contraddizione in quel che dici ?:stordita:
che contraddizione???
intendi per storto? ovvio se scopo mi prendo i miei rischi se qualcosa va storto nel senso che si rompe il preservativo o la pillola anticoncezionale fa cilecca, sono pronto a tenermi il bambino, se non posso tenerlo economicamente perche' lo farei morire di fame, lo farei adottare.
dove sta la contradizione?
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 10:07
Stranamente, chiunque ha a che fare con lui, arriva sempre alla stessa conclusione. :stordita:
C'è un modo o un esame per sapere se si è dislessici?
marco non ti allargare, non ti sto offendendo ok se non sai discutere non e' colpa mia... tantomeno non ho scritto che parecchi mi hanno scritto pvt dicendo che te stai fuori quindi per piacere fatti un bel corso di rispetto dato che non sai cosa significa.
stranamente tanti altri concordano con me... stranamente tanti altri mi apprezzano, stranamente tanti altri mi prendono come esempio, stranamente ho raggiunto piu' maturita' io a 22 anni che te in quanti ne hai.
Ciuz.
Nevermind
22-03-2006, 10:11
le due bambine erano felici anche su una aveva tutto e l'altra niente... allora mi spieghi come fai a capire te quanto basta ad una persona per essere felice?
anche te ti sei smentito ;)
Quello che dicevo è che non è semplice la cosa dipende anche dal contesto in cui uno nasce....in un paese dove tutti non hanno nulla basta poco per considerare la propria vita "accettabile" mentre in un paese dove il tenore di vita è alto non avere nulla pesa ancora di più.
juninho85
22-03-2006, 10:11
che contraddizione???
intendi per storto? ovvio se scopo mi prendo i miei rischi se qualcosa va storto nel senso che si rompe il preservativo o la pillola anticoncezionale fa cilecca, sono pronto a tenermi il bambino, se non posso tenerlo economicamente perche' lo farei morire di fame, lo farei adottare.
dove sta la contradizione?
boh...ammettendo che l'aborto sia considerabile una fuga dalle proprie responsabilità(:rolleyes: )perchè l'adozione non dovrebbe esserlo?
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 10:15
Il problema con ZeroStress è semplicemente UNO: Io vedo un ammasso di cellule al 20esimo giorno come qualcosa che non esiste se non come mia appendice al pari di un neo o di un brufolo. Ora tu stati cercando con le tue teorie naziste di impormi la tua idea non rispettando la mia.
anche tu eri un ammasso di cellule...e lo continui ad essere! guarda un po! o tu sei un alieno e non hai passato quello stadio?
a bhe allora non sei niente nemmeno te... impare un po' di logica e coerenza aiuta lo sai?
leggi tutti i post si stanno facendo due discussione una sulla pillola del giorno dopo una sull'aborto se non sei capace di scindere i due argomenti dimmelo che ti metto gli asterischi quando si parla di uno o dell'altro argomento.
ps. aggiunta al post di prima...
Vedi te la fai una questione io ho ragione tu hai sbagliato... io sono al disopra di questo a me non frega il giusto e sbagliato lo decidono le persone stesse, io sto esponendo il mio punto di vista, ma tu vedo che ti ritieni possessore della verita' assoluta...
ripeto
A ME NON FREGA SE ABORTITE O MENO I CAVOLI SO I VOSTRI I RIMPIANTI SONO I VOSTRI MA MI STA ENORMEMENTE SULLE BALLE CHE SIATE COSI FALSI DA ATTRIBUIRE LA FINE DI UNA VITA AL BAMBINO DICENDO CHE LO FATE PER LUI, E CHE VOI SIETE SUPER MATURI...
ma sopratutto come ho detto prima... ma che ne sapete voi di essere padre... parlate parlate .... ma queste esperienze le avete vissute? no e allora...
**millix**
22-03-2006, 10:16
che contraddizione???
intendi per storto? ovvio se scopo mi prendo i miei rischi se qualcosa va storto nel senso che si rompe il preservativo o la pillola anticoncezionale fa cilecca, sono pronto a tenermi il bambino, se non posso tenerlo economicamente perche' lo farei morire di fame, lo farei adottare.
dove sta la contradizione?
Hai la ben che più pallida idea di cosa possa significare crescere un bimbo?
marco1474
22-03-2006, 10:17
marco non ti allargare, non ti sto offendendo ok se non sai discutere non e' colpa mia... tantomeno non ho scritto che parecchi mi hanno scritto pvt dicendo che te stai fuori quindi per piacere fatti un bel corso di rispetto dato che non sai cosa significa.
stranamente tanti altri concordano con me... stranamente tanti altri mi apprezzano, stranamente tanti altri mi prendono come esempio, stranamente ho raggiunto piu' maturita' io a 22 anni che te in quanti ne hai.
Ciuz.
Maturità? Più io o più te? :stordita: Paragoni senza conoscermi, non conscendo le mie esperienze e non conoscendo la mia vita. Addirittura senza mai avermi visto "dal vivo"....non mi stupisco che tu scriva ste cose...come al solito. :doh:
Essere dislessici non è un offesa.....quella di nicoletta non lo so, ma non penso, e comunque non l'ho detta io.
Essere dislessici significa non riuscira a dare un senso concreto o capire in modo sbagliato quello che viene leto. A te ieri è successo 2 volte, senza contare le altre volte passate. Dove sta l'offesa?
Ieri, facendo un paragone con la mia idea dettata dalle mie esperienze che chi si fa le canne un po rallentato lo è, ho detto qualcosa che poteva essere riconducibile a te. Non ne avevo intenzione ma poteva essere interpretata così. Forse li potevi sentirti offeso, ma qui non ne vedo il motivo.
Per i pvt: Lascia perdere....fidati ;) Gente CHE TI CONOSCE o CHE HA AVUTO A CHE FARE CON TE PER ALTRI MOTIVI, mi dice di lasciare stare perche, oltre che inventarti le storie (tipo (se non sbaglio) la spagnola madre......), sei pure falso. Io finche mi diverto ti rispondo e ti provoco.....quando mi stanco, mollo e ci si ribbecca alla prossima ;)
non e'reato ma mi spieghi allora perche' quando qualcuno vuole suicidarsi corre polizia e azzi vari?
e poi se sei cristiano il suicidio e' un peccato con il quale non puoi andare in paradiso, ne ti fanno il funerale...
forse perchè chi si vuole suicidare platealmente in realtà non chiede altro che essere aiutato?
non sono quelli che si mettono sul balcone e cominciano a gridare che vogliono buttarsi i veri suicidi..
tutti quelli che si vogliono realmente suicidare lo fanno da soli e in disparte! quasi sempre impiccandosi in casa o avvelenandosi o sparandosi.e nessuno li può salvare.
hai preso una bella cantonata... ho ripetuto piu' volte me ne frego se te sei pro o contro l'aborto la cosa che mi da fastidio e' che dite tutti che lo fate per il bambino quando invece lo si fa per se stessi... non mi tirare storie é cosi perche' in queste cose non puoi scegliere per un altra persona se meglio vivere o morire.
Ti ripeto sto dicendo cazzate? smentiscimi parecchi qui si sono contradetti io neanche una...
purtroppo ho una logica e sono una persona coerente...
ma perche' te gli garantisci un futuro... da quando in qua si conosce il proprio futuro? domani sei morto e magari tuo figlio avrebbe avuto una vita migliore se adottato...
ma dai... te sei n'altro che pensa col culo degli altri...
puro egocentrismo!
comunque visto che tu stesso hai detto che te ne freghi del pensiero degli altri tu stesso dimostri di non sapere neanche minimamente cosa significhi "libertà".
nessuno conosce il proprio futuro ma NESSUNO (anche tu) ragiona come dici tu! l'essere umano è spinto per natura a organizzarsi per il futuro per quanto gli è possibile....
Avere questo atteggiamento così menefreghista verso il futuro allontana i nodi dal pettine ma non li elimina!
Una volta che il figlio sarà nato e non potrò dargli da mangiare o non potrò vestirlo cosa faccio???????......gli racconto la bella favoletta del "non ti preoccupare per il futuro tanto potresti essere morto domani o adesso"...
ma per piacere.....un filgio ha bisogno di tantissime attenzioni e queste attenzioni COSTANO soldi!!!! se non li hai come fai a mantenerlo?
PS: tu sei un altro che ragiona con il proprio culo anche per gli altri sbattendosene altamente della libertà altrui.
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 10:23
boh...ammettendo che l'aborto sia considerabile una fuga dalle proprie responsabilità(:rolleyes: )perchè l'adozione non dovrebbe esserlo?
ma pensi?!?!?! che senso ha metterlo al mondo e poi farlo morire di fame? tanto vale abortire no?
ti riscrivo quello che ho scritto sperando tu legga con maggiore attenzione
intendi per storto? ovvio se scopo mi prendo i miei rischi se qualcosa va storto nel senso che si rompe il preservativo o la pillola anticoncezionale fa cilecca, sono pronto a tenermi il bambino, se non posso tenerlo economicamente perche' lo farei morire di fame, lo farei adottare
riesci a capire ora? ti sembra scappare dalle mie responsabilita'? ora ovviamente lo terrei, nn esiste, posso permettermelo e lo tengo io... se sono cosi affezionato ad una bambina a cui ho fatto da padre per un anno figurati a mio figlio...
hai tirato in ballo un altro argomento, bello ma molto piu' complicato, perche' (non per i minorenni) ma credo che oggi sia davvero impossibile non riuscire a far cresce un figlio... come lo consideriamo noi, senza fargli mancare niente... oppure noi rinunciando a molte comodita'....
Essere dislessici non è un offesa.....quella di nicoletta non lo so, ma non penso, e comunque non l'ho detta io.
Il mio gnucco non voleva essere un'offesa, era per dire che è talmente preso dal voler dire la sua che nemmeno ascolta.
Io non volevo affatto parlare di aborto, dato che personalmente non lo prenderei nemmeno in considerazione e la considero comunque una scelta estrema e molto sofferta.
Io volevo solo far riflettere sul fatto che nemmeno l'adozione è da prendere sotto gamba, perchè è comunque un gesto egoistico [io non ho impegni, io non ho responsabilità, io non mi sacrifico] che rischia di avere grosse conseguenze sul bambino e fa del male alla madre [quante persone che hanno dato via i figli si pentono?]
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 10:25
Hai la ben che più pallida idea di cosa possa significare crescere un bimbo?
te sei n'altra che non legge i miei post... SONO STATO PADRE PER UN ANNO E CONTINUO AD ESSERLO MANDADO SOLDI OGNI QUALVOLTA CHE POSSO
juninho85
22-03-2006, 10:26
te sei n'altra che non legge i miei post... SONO STATO PADRE PER UN ANNO E CONTINUO AD ESSERLO MANDADO SOLDI OGNI QUALVOLTA CHE POSSO
mi pare abbia parlato di crescere,non di far crescere :D
te sei n'altra che non legge i miei post... SONO STATO PADRE PER UN ANNO E CONTINUO AD ESSERLO MANDADO SOLDI OGNI QUALVOLTA CHE POSSO
Non si è padre mandando i soldi di tanto in tanto....spero che tu gli stia vicino anche in altri modi.
Crescere un figlio da donna è tutta un'altra storia e direi che milli può parlare con cognizione di causa, dato che è madre.
**millix**
22-03-2006, 10:30
te sei n'altra che non legge i miei post... SONO STATO PADRE PER UN ANNO E CONTINUO AD ESSERLO MANDADO SOLDI OGNI QUALVOLTA CHE POSSO
Uè Zero, nn è che mi stampo i post di tutti e me li studio a casa, nè
In che senso sei stato padre "per un anno"?
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 10:31
Maturità? Più io o più te? :stordita: Paragoni senza conoscermi, non conscendo le mie esperienze e non conoscendo la mia vita. Addirittura senza mai avermi visto "dal vivo"....non mi stupisco che tu scriva ste cose...come al solito. :doh:
Essere dislessici non è un offesa.....quella di nicoletta non lo so, ma non penso, e comunque non l'ho detta io.
Essere dislessici significa non riuscira a dare un senso concreto o capire in modo sbagliato quello che viene leto. A te ieri è successo 2 volte, senza contare le altre volte passate. Dove sta l'offesa?
Ieri, facendo un paragone con la mia idea dettata dalle mie esperienze che chi si fa le canne un po rallentato lo è, ho detto qualcosa che poteva essere riconducibile a te. Non ne avevo intenzione ma poteva essere interpretata così. Forse li potevi sentirti offeso, ma qui non ne vedo il motivo.
Per i pvt: Lascia perdere....fidati ;) Gente CHE TI CONOSCE o CHE HA AVUTO A CHE FARE CON TE PER ALTRI MOTIVI, mi dice di lasciare stare perche, oltre che inventarti le storie (tipo la spagnola madre......), sei pure falso. Io finche mi diverto ti rispondo e ti provoco.....quando mi stanco, mollo e ci si ribbecca alla prossima ;)
quindi scoperto l'arcano quindi i tuoi pregiudizi sono dati dalla considerazione di una persona che guarda caso sta incazzata con me, che me ne ha detto di ogni, del tipo "spero che tu prenda l'aids e muoia", e sempre dalla stessa persona ho ripetuto 1000 volte sempre la stessa cosa, dopo sei mesi e' tornat e sai che mi ha detto? che avevo ragione :rotfl:
edit - quante persone poi conosci che mi conosco personalmente? cioe' che mi hanno visto piu' di 4 volte nella loro vita??
a bhe sei maturo anche a scrivere cose personali di altri sul forum. chissa perche' io non ho nemici...
la spagnola madre??? ahsuhaushasu ho postato le foto hahahaha te ne posso postare altre mille... ashhsauhsauh te sai valutare molto bene le persone ahushausauh o mio dio... ma a che livelli stiamo scadendo...
minkia ma quanto siete rovinati in italia? anche berlusconi dice che sono tutti comunisti.... :rotfl: che mondo sarebbe senza marco? noioso :rotfl:
vogliamo mettere in dubbio anche che sono ad amsterdam come hanno gia' fatto? hahahah ma dai smettila... stai facendo solo figuracce :asd:
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 10:33
Uè Zero, nn è che mi stampo i post di tutti e me li studio a casa, nè
In che senso sei stato padre "per un anno"?
scusami ma vedi che scrivo molte cose non posso riscriverle sempre... vai 3-4 pagine dietro, sono stato con una ragazza madre in spagna con una bambina di 3 anni... sta scritta tutta la storia ;)
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 10:34
Non si è padre mandando i soldi di tanto in tanto....spero che tu gli stia vicino anche in altri modi.
Crescere un figlio da donna è tutta un'altra storia e direi che milli può parlare con cognizione di causa, dato che è madre.
lo so purtroppo per lavoro e questioni personali non sono potuto andare a madrid ma ci conto di andare il prossimo mese... vabbe la chiamo anche ci vediamo per web cam... di certo non sono un icona
marco1474
22-03-2006, 10:38
Il mio gnucco non voleva essere un'offesa, era per dire che è talmente preso dal voler dire la sua che nemmeno ascolta.
Appunto, quello che gli sto ripetendo io........avevo intuito bene. :)
vnel momento in cui qualcosa dovesse andare "storto" sono pronto a tenermi il bambino, o a darlo in adozione...
quello che forse non ti è chiaro è che
1)devono essere tutti e due d'accordo
2) non è che da quando concepisci il bambino esce fuori spontaneamente subito. Ci vogliono nove mesi e tanta fatica nel parto e se una donna non lo vuole dentro di sè, deve tenerlo, poi partorire (esperienza non facile) perchè lo decidi tu?
Io non sono contro l'aborto, in determinati casi: se restassi incinta adesso lo terrei, ma perchè lo voglio io... se avessi avuto 15 anni (a parte che a 15 anni ancora si giocava dalle mie parti...) probabilmente avrei fatto una scelta diversa, insieme al mio partner sì (e figurati quanti 16enni avrebbero voluto fare i padri), ma pienamente consapevole del fatto che avrebbe potuto cambiarmi la vita, in un senso o nell'altro...
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 10:51
mi pare abbia parlato di crescere,non di far crescere :D
purtroppo e' il massimo che posso fare... la mamma non si e' comportata bene con me ma io l'ho perdonata proprio perche' voglio troppo bene alla bambina...
chiunque vorra stare con me deve sapere che io ho gia' una figlia...
marco1474
22-03-2006, 10:54
quindi scoperto l'arcano quindi i tuoi pregiudizi sono dati dalla considerazione di una persona che guarda caso sta incazzata con me, che me ne ha detto di ogni, del tipo "spero che tu prenda l'aids e muoia", e sempre dalla stessa persona ho ripetuto 1000 volte sempre la stessa cosa, dopo sei mesi e' tornat e sai che mi ha detto? che avevo ragione :rotfl:
la spagnola madre??? ahsuhaushasu ho postato le foto hahahaha te ne posso postare altre mille... ashhsauhsauh te sai valutare molto bene le persone ahushausauh o mio dio... ma a che livelli stiamo scadendo...
minkia ma quanto siete rovinati in italia? anche berlusconi dice che sono tutti comunisti.... :rotfl: che mondo sarebbe senza marco? noioso :rotfl:
vogliamo mettere in dubbio anche che sono ad amsterdam come hanno gia' fatto? hahahah ma dai smettila... stai facendo solo figuracce :asd:
Ma che persona? :stordita: Buona a sapersi. Sinceramente....ste cose non le sapevo....vedi che significa buttarla la e aspettare? :asd:
Torniamo al mio post precedente: Per fartici arrivare devo metterti dall'altra parte della barricata. Buttare i propri cazzi in piazza è una cosa inutile per sperare di convincere l'altra persona perche PER ME puoi essere benissimo un cazzaro e quinid non prenderò mai in esame quello che mi dici di essere ma SOLO quello che DIMOSTRI di essere scrivendo certe cose. Quindi EVITA di scrivere cose tipo: io sono + maturo di te. Io sono + altruista di tutti voi. Voi siete solo falsi dicendo ....ecc ecc Perche lasciano il tempo che trovano ;)
Spero tu abbia capito.
Passiamo al prossimo punto. :asd:
Io (marco) ho un figlio? La risposta che tu puoi dare è solo: non lo so. Allora evita di dire agli altri quali sono le loro esperienze per porti da bambino sopra di loro e sparare a zero. E' infantile oltre che inutile.
Punto terzo: Pensare che un figlio non voluto complichi la vita ad un genitore è ovvio. Dire che anche al figlio non gioverebbe questa situazione non è essere falsi o ipocriti. TU NON HAI MAI ABORTITO E NON HAI MAI AVUTO UN FIGLIO QUINDI LASCIA LIBERA SCELTA A CHI SI TROVA IN UNA SITUAZIONE CHE TU NON CONOSCI. E anche se avessi abortito, sappi che le motivazioni possono essere infinite e basarti solo sulla tua idea per dire "sono contro l'aborto" è riduttivo. Secondo me la legge dovrebbero farla solo le donne e non gli uomini con voglie di protagonismo o dittature.
Un po di umiltà e rispetto verso le donne che si trovano in una situazione in cui il tuo "essere uomo" non ti farà mai trovare ;)
juninho85
22-03-2006, 10:56
purtroppo e' il massimo che posso fare... la mamma non si e' comportata bene con me ma io l'ho perdonata proprio perche' voglio troppo bene alla bambina...
chiunque vorra stare con me deve sapere che io ho gia' una figlia...
tranquillo,non voglio sapere vita morte e miracoli sulla vostra storia,m'interessava soltanto farti notare checiò che hai detto non era del tutto giusto ;)
**millix**
22-03-2006, 10:57
scusami ma vedi che scrivo molte cose non posso riscriverle sempre... vai 3-4 pagine dietro, sono stato con una ragazza madre in spagna con una bambina di 3 anni... sta scritta tutta la storia ;)
Ho letto il post di Marco ... a questo punto vera o nn vera la storia della ragazza spagnola nn fà la differenza al fine dell'argomento, perchè cmq i discorsi pieni di pregiudizi, preconcetti nn aiutano nè aiuteranno mai quelle donne che si vedono costrette per mille e nn più mille motivi a dover affrontare delle scelte per loro drammatiche ...
Il problema è che leggendo quà e là questa discussione sono davvero poche le persone che comprendono a fondo cosa significhi per una donna una maternità ... e nn parlo come madre, parlo come donna ...
I casi limite trovo abbiano poco senso, i casi "border line" ci sono e ci saranno sempre ... quello che intendo è che anzichè demonizzare, giudicare, criminalizzare, sarebbe costruttivo "stare vicino" a chi si trova, suo malgrado, in una situazione che, voltente o nolente, le cambia la vita ... e sottolineo "le".
I discorsi moralistici lasciamoli ai politici, a chi è abituato a strumentalizzare qualsiasi cosa pur di riscuotere approvazione così come abbandoniamo i luoghi comuni, nn servono a nulla e a nessuno.
Le donne si troveranno sempre a dover decidere e nessuno e, ripeto, nessuno si può arrogare alcun diritto nel mettersi al posto di chi VIVE certe esperienze.
purtroppo e' il massimo che posso fare... la mamma non si e' comportata bene con me ma io l'ho perdonata proprio perche' voglio troppo bene alla bambina...
chiunque vorra stare con me deve sapere che io ho gia' una figlia...
scusami eh, non voglio intromettermi nella tua vita personale, ma davvero non hai praticamente nessuna responsabilità di nascita/crescita di questa bambina, non sei suo padre, non l'hai vista crescere dentro sua madre, non l'hai vista nascere, non hai patito le notti insonni dei suoi primi 3 anni di vita (a quanto ho capito stavi con lei quando la bimba aveva 3 anni), comunque sia almeno la parte del parto (scusa il gioco di parole) e dei primi giorni, del legame di attaccamento eccetera, tu non l'abbia vissuta, non puoi dire la tua su niente se la madre non ti dà il eprmesso ed è giusto che sia così, quindi considerarti suo padre mi sembra un po' "sboroneggiamento" di una posizione che non ti puoi considerare di essere. Poi considerati come ti pare...
e edito per quotare millix
marco1474
22-03-2006, 11:00
te sei n'altra che non legge i miei post... SONO STATO PADRE PER UN ANNO E CONTINUO AD ESSERLO MANDADO SOLDI OGNI QUALVOLTA CHE POSSO
Cazzo, mi era scappata questa...ho i brividi. :eek: ..............TU SEI PADRE?....e poi scrivi "continuo ad esserlo mandando soldi....."...... TU non sai minimamente cosa significa essere padre da quello che scrivi, e chiunque abbia un figlio può dirti la stessa cosa. ;)
marco1474
22-03-2006, 11:05
Ho letto il post di Marco ... a questo punto vera o nn vera la storia della ragazza spagnola nn fà la differenza al fine dell'argomento, perchè cmq i discorsi pieni di pregiudizi, preconcetti nn aiutano nè aiuteranno mai quelle donne che si vedono costrette per mille e nn più mille motivi a dover affrontare delle scelte per loro drammatiche ...
Il problema è che leggendo quà e là questa discussione sono davvero poche le persone che comprendono a fondo cosa significhi per una donna una maternità ... e nn parlo come madre, parlo come donna ...
I casi limite trovo abbiano poco senso, i casi "border line" ci sono e ci saranno sempre ... quello che intendo è che anzichè demonizzare, giudicare, criminalizzare, sarebbe costruttivo "stare vicino" a chi si trova, suo malgrado, in una situazione che, voltente o nolente, le cambia la vita ... e sottolineo "le".
I discorsi moralistici lasciamoli ai politici, a chi è abituato a strumentalizzare qualsiasi cosa pur di riscuotere approvazione così come abbandoniamo i luoghi, nn servono a nulla e a nessuno.
Le donne si troveranno sempre a dover decidere e nessuno e, ripeto, nessuno si può arrogare alcun diritto nel mettersi al posto di chi VIVE certe esperienze.
Ovviamente quoto....ma tanto zerostress troverà da ridire anche con te, visto che dici le stesse cose delle persone a cui è "contro". :)
**millix**
22-03-2006, 11:07
Ovviamente quoto....ma tanto zerostress troverà da ridire anche con te, visto che dici le stesse cose delle persone a cui è "contro". :)
Zero Stress deve diventare grande, arriverà anche per lui quel momento :O :)
p.s.: Cri stà bene? Tutto a posto? Le porti i miei saluti? Grazie :)
~ZeRO sTrEsS~
22-03-2006, 11:10
Il mio gnucco non voleva essere un'offesa, era per dire che è talmente preso dal voler dire la sua che nemmeno ascolta.
testardaggine... perche' se non erro quoto i tuoi post... e si sta discutendo no? sto rispondedo ai tipo post no?
gnucco per me significa anche testardo e ci sono modi e modi per dire qualcosa...
purtroppo molte persone non sanno che significhi rispetto... anzi lo pretendono ma non lo danno...
poi magari gli scrivi
qualcuno conosce un link per valutare se una persona e' abbastanza matura, nel bel mezzo di una discussione...
e scopia il putiferio...
Io non volevo affatto parlare di aborto, dato che personalmente non lo prenderei nemmeno in considerazione e la considero comunque una scelta estrema e molto sofferta.
Io volevo solo far riflettere sul fatto che nemmeno l'adozione è da prendere sotto gamba, perchè è comunque un gesto egoistico [io non ho impegni, io non ho responsabilità, io non mi sacrifico] che rischia di avere grosse conseguenze sul bambino e fa del male alla madre [quante persone che hanno dato via i figli si pentono?]
Ovvio che la soluzione migliore e' tenersi il bambino... ma scegliere fra non metterlo al mondo decidendo per lui cosa sia buono, e farlo vivere e poi magari far decidere lui se ne e' valsa la pena vivere o no... ora se io decido che non come vivi tu non ne vale la pena vivere posso ammazzarti no?
torno a lavoro ..
Ovviamente quoto....ma tanto zerostress troverà da ridire anche con te, visto che dici le stesse cose delle persone a cui è "contro". :)
in effetti il ragazzo difetta di logica: è impossibile discutere con lui non perchè abbia idee diverse (io fra l'altro sono abbastanza contro l'aborto), ma perchè è completamente destrutturato dal punto di vista logico.
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