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View Full Version : "Mandate a casa tutti questi extracomunitari"


num3
10-03-2006, 12:45
COMMERCIANTE UCCISO: TUNISINO FERMATO DA POLIZIA IN STAZIONE
(AGE) MODENA - Sono stati due agenti della polizia ferroviaria in servizio alla stazione di Parma a fermare ieri sera l'extracomunitario accusato di essere l'assassino di Claudio Venturelli, il commerciante di Pavullo ucciso nel corso di una rapina. L'uomo è stato fermato nel corso di un controllo fatto dalla Polfer nella sala d'aspetto della stazione. Il tunisino ha attirato l'attenzione degli agenti perché aveva con sé una grossa valigia. Alla richiesta di documenti ha esibito un regolare permesso di soggiorno, ma dai controlli sulla sua identità è emerso che era ricercato dai carabinieri. La Polizia ha dunque consegnato l'uomo ai militari. (AGE) RED-CENT

da Modena si alza la voce "Mandiamoli a casa tutti questi extracomunitari"

e pensare che proprio ieri ho sentito un dibattito in cui Prodi diceva che abbiamo bisogno di questi giovani extracomunitari, con cui bisogna socializzare :mbe:

Korn
10-03-2006, 12:50
si tutti questi assassini che parlano barbaro mandiamolo a casa su

Xilema
10-03-2006, 12:54
Lo sfogo è stato comprensibilissimo, il dolore ti porta a dire cose incredibili, ma non si deve fare di tutta l' erba un fascio.
Ecco, il tipo che ha accoppato il commerciante andrebbe immediatamente espulso ed incarcerato nel paese da cui proviene, ma imho... se fra qualche anno lo ribecco in Italia a commettere qualsiasi altro crimine... la sedia elettrica gliela darei.
E io non sono uno di quelli favorevoli alla pena di morte...

Onisem
10-03-2006, 12:56
Il problema è la delinquenza, indipendentemente dall'etnia.

Topomoto
10-03-2006, 13:05
Il problema è la delinquenza, indipendentemente dall'etnia.
Ok, allora prendiamo tutti i reati commessi, da italiani e non, e calcoliamo le percentuali in base all'etnia (ovviamente considerando il loro numero).
Poi vediamo se il problema delinquenza è indipendente dall'etnia....


Non sto dicendo ovviamente che siano TUTTI delinquenti, ci mancherebbe altro, dico solo che percentualmente non c'è proprio storia.

p3pp3
10-03-2006, 13:10
Ok, allora prendiamo tutti i reati commessi, da italiani e non, e calcoliamo le percentuali in base all'etnia (ovviamente considerando il loro numero).
Poi vediamo se il problema delinquenza è indipendente dall'etnia....


Non sto dicendo ovviamente che siano TUTTI delinquenti, ci mancherebbe altro, dico solo che percentualmente non c'è proprio storia.

E anche se fosse così, perchè devi prendertela anche con quelli che si comportano bene?
Non sarebbe meglio punire questi reati duramente indipendentemente dalla nazionalità del soggetto?

plutus
10-03-2006, 13:12
é la logica conseguenza di anni di tolleranza e buonismo.

zerothehero
10-03-2006, 13:16
Ok, allora prendiamo tutti i reati commessi, da italiani e non, e calcoliamo le percentuali in base all'etnia (ovviamente considerando il loro numero).
Poi vediamo se il problema delinquenza è indipendente dall'etnia....


Non sto dicendo ovviamente che siano TUTTI delinquenti, ci mancherebbe altro, dico solo che percentualmente non c'è proprio storia.

Sicuramente c'è un'asimmetria, specialmente nei "piccoli reati" (furti, spaccio di stupefacenti, racket prostituzione)...le statistiche evidenziano che gli immigrati (in particolar modo quelli clandestini) pur essendo il 3.4% della popolazione commettono reati in misura più che proporziale (quindi superiore al 3.4%)
Poi indubbiamente c'è una specializzazione in alcuni ambiti criminogeni..ad es. nel nord italia il racket della prostituzione è controllato da criminali principalmente di etnia albanese e nigeriana, mentre lo spaccio di stupefanti (almeno a "basso livello"..l'attività "retail" al dettaglio, per capirci..) è monopolizzata da gruppi criminali di origine nord-africana.
Il 35% dei carcerati sono immigrati ma quasi il 50% dei nuovi carcerati nel 1998 (il 49,2%) sono immigrati...quindi sicuramente esiste un problema in questo senso.
C'è quindi un problema di integrare gli immigrati nella comunità italiana e di regolare le entrate in base alla disponibilità di lavoro (se non trovano lavoro, è più facile che entrino in meccanismi delinquenziali) e alla possiibilità di accoglienza.

Altri dati:
Dei 189.424 reati commessi dagli extracomunitari in Italia il 78,3% è a carico di immigrati clandestini.
Le nazionalità coinvolte? Per oltre il 90% dei reati sono moldavi, ucraini, croati e algerini senza permesso di soggiorno.

Il 56% dei reati legati allo sfruttamento della prostituzione sono a carico di cittadini stranieri.
Il 56 per cento di persone denunciate in Italia per reato di sfruttamento della prostituzione e il 40 per cento di persone denunciate per furto sono stranieri.
Oltre il 90% dei reati commessi in Italia da moldavi, ucraini, croati sono a carico di persone senza un regolare permesso di soggiorno. In generale il 78,3 per cento degli extracomunitari denunciati in Italia è senza permesso di soggiorno.

num3
10-03-2006, 13:18
tengo a precisare che "Mandiamoli a casa tutti questi extracomunitari" non è una frase mia, ma di un parente della vittima...

posso capire la tensione del momento, ma credo che questo sentimento sia abbastanza comune...


questa gente ha paura. e non ha bisogno di gente che si riempia la bocca di parole come "socializzare" che vogliono dire tutto e nulla allo stesso tempo...

Topomoto
10-03-2006, 13:18
E anche se fosse così, perchè devi prendertela anche con quelli che si comportano bene?
E dove avrei scritto questo? :confused:

Non sarebbe meglio punire questi reati duramente indipendentemente dalla nazionalità del soggetto?
Ovvio che si.

plutus
10-03-2006, 13:19
C'è quindi un problema di integrare gli immigrati nella comunità italiana e di regolare le entrate in base alla disponibilità di lavoro (se non trovano lavoro, è più facile che entrino in meccanismi delinquenziali) e alla possiibilità di accoglienza.

c'e' da chiedersi anche quanti sono quelli che vengono in Italia effettivamente con l'idea di lavorare...

Topomoto
10-03-2006, 13:20
C'è quindi un problema di integrare gli immigrati nella comunità italiana e di regolare le entrate in base alla disponibilità di lavoro (se non trovano lavoro, è più facile che entrino in meccanismi delinquenziali) e alla possiibilità di accoglienza.
Esatto.....che è ben diverso da "accogliamoli tutti".

Zorcan
10-03-2006, 13:20
Ok, allora prendiamo tutti i reati commessi, da italiani e non, e calcoliamo le percentuali in base all'etnia (ovviamente considerando il loro numero).
Poi vediamo se il problema delinquenza è indipendente dall'etnia....

Non credo sia accettabile accomunare un malessere (il crimine) ad una etnia. Fu fatto dal nazismo con gli ebrei e sembrò anche funzionare, purtroppo.

Tra italiani e immigrati, ci sarà di certo una sproporzione nel numero dei crmini commessi. Ma non per questione etniche, buon Dio. La questione è economica: tra un italiano che vive qui da secoli e un immigrato che viene qui a cercare una vita dignitosa, chi dei due è più facile finisca a commettere reati? Questo è il motivo reale, non certe porcherie di ipotesi etniche.

plutus
10-03-2006, 13:24
La questione è economica: tra un italiano che vive qui da secoli e un immigrato che viene qui a cercare una vita dignitosa, chi dei due è più facile finisca a commettere reati?

molto scorretto nei confronti dell'immigrato onesto che in Italia, nonostante le difficoltà, ha trovato un lavoro onesto. Ma ci vuole anche la volontà

Topomoto
10-03-2006, 13:27
Non credo sia accettabile accomunare un malessere (il crimine) ad una etnia. Fu fatto dal nazismo con gli ebrei e sembrò anche funzionare, purtroppo.

Tra italiani e immigrati, ci sarà di certo una sproporzione nel numero dei crmini commessi. Ma non per questione etniche, buon Dio. La questione è economica: tra un italiano che vive qui da secoli e un immigrato che viene qui a cercare una vita dignitosa, chi dei due è più facile finisca a commettere reati? Questo è il motivo reale, non certe porcherie di ipotesi etniche.
Ora mi devo sentir dare pure del razzista.... :muro: Vabbè, sorvoliamo...

Non ho detto che la "questione" sia etnica, in quanto la causa NON E' l'etnia.
E' ovvio che le cause siano da ricercare altrove (economiche, sociali o quant'altro) ma è pur sempre vero che gli immigrati siano percentualmente in testa alla hit-parade del crimine.
Ed in ogni caso, non riesco a trovare per loro nessuna giustificazione (come non ne trovo per gli italiani, sia ben inteso).

zerothehero
10-03-2006, 13:28
Non credo sia accettabile accomunare un malessere (il crimine) ad una etnia. Fu fatto dal nazismo con gli ebrei e sembrò anche funzionare, purtroppo.

Tra italiani e immigrati, ci sarà di certo una sproporzione nel numero dei crmini commessi. Ma non per questione etniche, buon Dio. La questione è economica: tra un italiano che vive qui da secoli e un immigrato che viene qui a cercare una vita dignitosa, chi dei due è più facile finisca a commettere reati? Questo è il motivo reale, non certe porcherie di ipotesi etniche.

Credo che ci sia da fare una precisazione..un etnia di per sè non è portata a delinquere in misura maggiore o minore di un altra etnia...non esistono delle prove "scientifiche" in questo.
Senza dubbio gli immigrati (specialmente quelli clandestini) commettono in proporzione *molti* più reati (in particolare i cosidetti "piccoli reati") rispetto alla popolazione residente e senza dubbio esistono dei veri e propri "clan" a composizione etnica omogenea dediti a specifici "crimini" (racket prostituzione e droga ad es.).
Questa è realtà dovuta a fenomeni "contingenti" non naturali (la "natura" umana è "invariante", variano le contingenze e la storia, non esistono di per sè etnie "buone" ed etnie "cattive".).

p3pp3
10-03-2006, 13:28
E dove avrei scritto questo? :confused:



Sì, scusa, era un tu generico, mi riferivo al titolo del thread.

momo-racing
10-03-2006, 13:30
Ok, allora prendiamo tutti i reati commessi, da italiani e non, e calcoliamo le percentuali in base all'etnia (ovviamente considerando il loro numero).
Poi vediamo se il problema delinquenza è indipendente dall'etnia....


Non sto dicendo ovviamente che siano TUTTI delinquenti, ci mancherebbe altro, dico solo che percentualmente non c'è proprio storia.

io ho un idea migliore. calcoliamo le percentuali in base alle fasce di reddito, poi magari scopriamo che dovremo mandare in galera tutti i poveri.

mt_iceman
10-03-2006, 13:31
E anche se fosse così, perchè devi prendertela anche con quelli che si comportano bene?
Non sarebbe meglio punire questi reati duramente indipendentemente dalla nazionalità del soggetto?

si si...puniamoli pure...però intanto quella persona morta mica ritorna in vita. e così tanti altri che hanno avuto a che fare con questi immigrati.
iniziare a rispedire a casa i clandestini e quelli che arrivano ogni giorno no? :rolleyes:

plutus
10-03-2006, 13:31
io ho un idea migliore. calcoliamo le percentuali in base alle fasce di reddito, poi magari scopriamo che dovremo mandare in galera tutti i poveri.

proporrei anche di misurare il naso e la distanza tra gli occhi.

reden
10-03-2006, 13:31
é la logica conseguenza di anni di tolleranza e buonismo.

Sbagliato e la conseguenza di anni di non politica sull'emigrazione !

Gli emmigrati servono adesso e ne serviranno di piu anche in futuro se l'Italia rimane ricca ovio ! L'unica politica che conosco abbastanza bene e' quella canadese !

A loro gli emmigrati servono , li scelgono se servono indipendentemente dalla etnia e dopo 5 anni sono automaticamente canadesi , no voto agli emmigrati come giusto che sia , ma cittadinanza a chi se lo merita a chi lavora e conosce l'inglese !
Caso mia zia che fa la ricercatrice a Toronto ...e nessuno gli ha mai detto che ruba il lavoro a nessuno ....Meritocrazia che qui non esiste !

L'italia purltroppo l'immigrazione la subisce , non importiamo i cervelli che ci servirebbero anzi li esportiamo e si fa entrare chiunque senza nesuna regola !

E la cosa che mi fa piu schifo che questa morte verra strumentalizata dai politici per racimolare voti vedrete quanti politici lo faranno !!!!

momo-racing
10-03-2006, 13:34
cittadinanza a chi se lo merita a chi lavora e conosce l'inglese

nulla a che vedere con la discussione, solo semplice curiosità: in canada mica si parla francese?

zerothehero
10-03-2006, 13:35
io ho un idea migliore. calcoliamo le percentuali in base alle fasce di reddito, poi magari scopriamo che dovremo mandare in galera tutti i poveri.


E si sbaglierebbe perchè i reati "finanziari" o cmq afferenti a fenomeni di corruzione, riciclaggio e quant'altro (che hanno apparentemente un basso impatto sociale) sono commessi in larga parte dai "colletti bianchi" in giacca e cravatta :D
Ad es. l'attività "retail" di spaccio spesso è lasciata agli immigrati, mentre chi gestisce il commercio della droga (in particolare cocaina ed eroina) al livello di attività "strategica" sono spesso dei clan "mafiosi" o paramafiosi (camorra/ndrangheta) etc.
Chi ricicla il denaro sporco in genere non è un immigrato clandestino ad es. :D

momo-racing
10-03-2006, 13:36
Tranquillo, è la prima cosa che ti appioppano quando sollevi un problema legato agli extracomunitari.

il problema non è sollevare un problema: il problema è proporre delle soluzioni sbrigative che non tengono conto della reale complessità del problema, ma che permettono di soddisfare rapidamente i propri comodi a scapito di quelli altrui.

che esista un problema legato alle politiche d'immigrazione in italia è palese ed è sotto gli occhi di tutti. sul fatto che la soluzione sia semplicemente "rimandiamoli tutti a casa" invece avrei dei dubbi.

momo-racing
10-03-2006, 13:38
E si sbaglierebbe perchè i reati "finanziari" o cmq afferenti a fenomeni di corruzione, riciclaggio e quant'altro (che hanno apparentemente un basso impatto sociale) sono commessi in larga parte dai "colletti bianchi" in giacca e cravatta :D
Ad es. l'attività "retail" di spaccio spesso è lasciata agli immigrati, mentre chi gestisce il commercio della droga (in particolare cocaina ed eroina) al livello di attività "strategica" sono spesso dei clan "mafiosi" o paramafiosi (camorra/ndrangheta) etc.
Chi ricicla il denaro sporco in genere non è un immigrato clandestino ad es. :D

solo che uno come Tanzi o chi per lui, che s'è costruito un impero rubando a destra e a manca a migliaia di persone è riabilitato nel giro di pochi anni. In parlamento ci sono decine di pregiudicati che per l'opinione pubblica hanno il culo più pulito di un bambino. Se un marocchino invece ruba una mela per fame tutti chiedono la sedia elettrica.

Dr Nick Riviera
10-03-2006, 13:40
E' vero che non si deve fare di tutta l'erba un fascio, che non è giusto per chi di loro si comporta bene, che la delinguenza debba essere trattata alla pari senza tenere conto dell'etnia, ecc..
Ma è anche vero che ci sono etnie più predisposte alla delinguenza e non è giusto che quest'ultima venga aumentata per via di gente che per il 70% (indicativamente) non ha "buone intenzioni"..
Io sono d'accordo a dare una mano a chi ne ha bisogno.. ma se questo deve ledere gli autoctoni.. allora è giusto che non vengano aiutati.. daltronde.. chi semina raccoglie..

Topomoto
10-03-2006, 13:42
io ho un idea migliore. calcoliamo le percentuali in base alle fasce di reddito, poi magari scopriamo che dovremo mandare in galera tutti i poveri.
A parte che vorrei sapere COME calcolare il reddito di chi gestisce il racket della prostituzione, o di uno spacciatore.....non ho dubbi nel pensare che siano senz'altro superiori al mio ed a quello di tante altre persone oneste.

zerothehero
10-03-2006, 13:42
solo che uno come Tanzi o chi per lui, che s'è costruito un impero rubando a destra e a manca a migliaia di persone è riabilitato nel giro di pochi anni. In parlamento ci sono decine di pregiudicati che per l'opinione pubblica hanno il culo più pulito di un bambino. Se un marocchino invece ruba una mela per fame tutti chiedono la sedia elettrica.

E' un problema di impatto psicologico.
Tanzi girava in giacca e cravatta e commetteva reati a livello finanziario...difficilmente quando esci fuori di casa sei spaventato da Tanzi :D
Esiste un problema di criminali (dediti alla "piccola criminalità") legato all'immigrazione clandestina che invece genera paura a livello "sociale" e che senza dubbio va risolto, per il bene degli immigrati qui in Italia che sono onesti e lavorano (o studiano.. :D qui a Milano le università sono piene di studenti-immigrati con il permesso di studio).

momo-racing
10-03-2006, 13:44
E' vero che non si deve fare di tutta l'erba un fascio, che non è giusto per chi di loro si comporta bene, che la delinguenza debba essere trattata alla pari senza tenere conto dell'etnia, ecc..
Ma è anche vero che ci sono etnie più predisposte alla delinguenza e non è giusto che quest'ultima venga aumentata per via di gente che per il 70% (indicativamente) non ha "buone intenzioni"..
Io sono d'accordo a dare una mano a chi ne ha bisogno.. ma se questo deve ledere gli autoctoni.. allora è giusto che non vengano aiutati.. daltronde.. chi semina raccoglie..

il discorso che ci siano etniee più portate alla delinquenza è lo stesso discorso che facevano gli americani nei confronti degli italiani durante gli anni della nostra massiccia emigrazione nel loro paese. Possiamo asserire che la delinquenza sia un problema legato in generale all'emigrazione, dove persone che magari non hanno niente da perdere, proprio grazie a questa loro condizione, decidono a quel punto di imboccare la via della criminalità con più leggerezza e facilità di una persona che si trovi in condizioni migliori, ma non che il fatto di essere albanesi o italiani li porti a essere predisposti a questo.
una componente culturale poi dietro ci può anche essere ( dubito che un giapponese, un albanese, un americano e un norvegese si comporterebbero esattamente nella stessa maniera posti nelle medesime condizioni ) tuttavia non credo sia l'unico fattore discriminante e che tale fattore abbia poi peso così rilevante.

zerothehero
10-03-2006, 13:47
il discorso che ci siano etniee più portate alla delinquenza è lo stesso discorso che facevano gli americani nei confronti degli italiani durante gli anni della nostra massiccia emigrazione nel loro paese.


Il fatto è che mancano le prove del fatto che un'etnia di per sè, al di là delle contingenze, sia più o meno portata alla delinquenza...è una teoria senza fondamento.
Altrimenti l'Australia avrebbe un tasso di delinquenza elevatissimo, in quanto era una grande "colonia penale" :D

Korn
10-03-2006, 13:47
Come dovrei "ragionare" ?, buonisticamente come piacerebbe a te forse ?. Sai bene che io sono per la legalità imposta anche con durezza e per il carcere ma accompagnato dai lavori forzati affinchè chi ha commesso crimini non debba pesare finanziariamente sulla collettività. Io un immigrato che fa casino lo tollero due volte, la terza lo spedisco a casa sua con la promessa, vai tranquillo che verrebbe rigorosamente rispettata, che se lo ripesco sul territorio italiano lo sbatto ai lavori forzati e fondo la chiave. Riguardo gli italiani non potendo cacciarli, la tentazione di reintrodurre l'istituto dell'esilio è però molto forte, avrei in mente farli lavorare dall'alba al tramonto altrimenti non si mangia, vedremo poi se apprendono l'educazione e quali regole è necesari rispettare vivendo in comunità oppure no.quello che stai dicendo ora a poco o nulla a che fare con la provocazione che hai lanciato dall'altra parte, la quali si potrebbe giustificare solo se effettivamente tutti i marocchini siano assassini, per cui ribadisco che non tollero pestaggi di chiccessia anche se in stato di ebrezza

momo-racing
10-03-2006, 13:49
bè, la mafia è un nostro regalo... :rolleyes:

appunto, ma la domanda è: tu e la maggior parte delle persone che conosci, ritieni vi sentiate rappresentati, come modello e come cultura, dalla mafia?

reden
10-03-2006, 13:50
nulla a che vedere con la discussione, solo semplice curiosità: in canada mica si parla francese?

Era per rispondere a plotus lol scusa se sono andato a off topic ma comunque penso che la politica che ce sull'emigrazione e' sbagliata !!

Per la lingua , e la stessa cosa che pensavo anche io ...ma invece parlano inglese ???
Ho conosciuto un ragazzo canadese (David) che mi diceva che per imparare il francese in canada bisogna andare in certe citta dove lo parlano come ha fatto lui... non gli ho chiesto se lo aveva imparato quindi presumo che se lui di toronto non sapeva il francese in alcune citta ce una lingua officiale ma non vorrei dire cavolate...sai che ti dico mi informero !! lol piu Ot di cosi

luigiaratamigi
10-03-2006, 13:51
Qualcuno ha a disposizione (se esistono) dei dati relativi alla criminalità negli Stati Uniti fra il 1900 e il 1950?
Soprattutto in relazione alla percentuale di criminali Italiani e/o Irlandesi e/o.....
Grazie.

plutus
10-03-2006, 13:52
Ho conosciuto un ragazzo canadese (David) che mi diceva che per imparare il francese in canada ...

in canada le lingue ufficiali sono 2, il francese lo si parla in Quebec

plutus
10-03-2006, 13:56
il lassismo del governo italiano al riguardo,

é quasto il punto: se fin dal primo giorno si fosse usato il pugno di ferro con chi lo meritava le cose sarebbero diverse oggi. Non scordiamo che l'Albania ha svuotato le carceri in Italia qualche tempo fa...

Car|o
10-03-2006, 14:00
si si...puniamoli pure...però intanto quella persona morta mica ritorna in vita. e così tanti altri che hanno avuto a che fare con questi immigrati.
iniziare a rispedire a casa i clandestini e quelli che arrivano ogni giorno no? :rolleyes:
Intanto questo qui era regolare.

p3pp3
10-03-2006, 14:00
si si...puniamoli pure...però intanto quella persona morta mica ritorna in vita. e così tanti altri che hanno avuto a che fare con questi immigrati.
iniziare a rispedire a casa i clandestini e quelli che arrivano ogni giorno no? :rolleyes:

:confused: dove avrei detto che sono per lasciare entrare clandestinamente la gente in Italia?
Ripeto, per me sono fondamentali durezza e soprattutto certezza della pena, indipendentemente dalla nazionalità del soggetto

Zorcan
10-03-2006, 14:01
Ora mi devo sentir dare pure del razzista.... :muro: Vabbè, sorvoliamo...

Non ho detto che la "questione" sia etnica, in quanto la causa NON E' l'etnia.
E' ovvio che le cause siano da ricercare altrove (economiche, sociali o quant'altro) ma è pur sempre vero che gli immigrati siano percentualmente in testa alla hit-parade del crimine.
Ed in ogni caso, non riesco a trovare per loro nessuna giustificazione (come non ne trovo per gli italiani, sia ben inteso).

Non sei chiaro. Se la causa non è l'etnia, perchè scrivere "è pur sempre vero che gli immigrati siano percentualmente in testa alla hit-parade del crimine" e di seguito "non riesco a trovare per loro nessuna giustificazione"? ;)

Mi spiace se non intendevi quanto hai scritto, ma questo si evnce e a questo rispondevo. Se ritieni che le cause sia da imputarsi a fattori non inerenti l'etnia, evita di scrivere l'opposto come invece hai fatto:


prendiamo tutti i reati commessi, da italiani e non, e calcoliamo le percentuali in base all'etnia (ovviamente considerando il loro numero).
Poi vediamo se il problema delinquenza è indipendente dall'etnia....


Diciamo che non puoi lamentarti se la frase viene interpretata male, è l'unica interpretazione possibile. Meglio cercare di essere più chiaro, in futuro. :)

Prendi ad esempio una frase come la seguente: tu come la interpreti?

Ma è anche vero che ci sono etnie più predisposte alla delinguenza

p3pp3
10-03-2006, 14:04
La provocazione ci stà tutta e siccome non hai risposto te la ripongo: perchè vi indignate per un presumto pestaggio e non fate altrettanto per un tutt'altro che presumto omicidio ?.

Forse perchè mi fa più impressione e paura una violazione delle regole da parte di chi è pagato per farle rispettare...

Dagon
10-03-2006, 14:09
Un delinquente extracomunitario è, prima di tutto, un delinquente e come tale deve essere trattato. Se è sprovvisto del permesso di soggiorno deve essere privato del diritto di risiedere nel nostro paese.

é la logica conseguenza di anni di tolleranza e buonismo.

La presenza di lavoratori extracomunitari nel nostro paese e un grossissimo business per numerosi imprenditori (soprattutto edili al nord ed agricoli al sud), che lucrano grazie a dei lavoratori in nero che praticamente nemmeno esistono. E che spesso finiscono nelle mani della delinquenza perchè non hanno scelta. Certo non sto dicendo che siano tutti dei santi, però di ragazzi in gamba ne ho conosciuti parecchi, venuti in Italia solo ed esclusivamente per lavorare. Teniamo presente che questa gente molto spesso fugge da situazioni di nera disperazione e che una regolarizzazione più agevole farebbe emergere molti lavoratori in nero che, pagando le tasse, renderebbero un servizio anche alla nostra economia. L'inasprimento delle leggi sulla immigrazione ha in realtà favorito l'aumento della clandestinità. Un mio amico ha assistito ad una scena emblematica in tal senso. Ad un immigrato proveniente dall'africa, in italia da quasi 15 anni, è stato rifiutato il permesso di soggiorno perchè viveva con la moglie ed il figlio in una casa avente una ampiezza in metri quadrati al di sotto di quello richiesto dalla legge. Permesso di soggiorno rifiutato, foglio di via e tanti saluti. Cosa farà secondo voi questa persona, tornerà a casa sua? O continuerà a lavorare in nero in Italia ovviamente sottopagato? Il seguito è facile da immaginare.
Non sto chiedendo flessibilità nei confronti dei delinquenti, penso che l'immigrazione sia una realtà che dobbiamo affrontare e che l'inasprimento della sua regolamentazione non porterà benefici.

P.s. Cmq solidarietà alla famiglia del commerciante morto!

Dr Nick Riviera
10-03-2006, 14:09
il discorso che ci siano etniee più portate alla delinquenza è lo stesso discorso che facevano gli americani nei confronti degli italiani durante gli anni della nostra massiccia emigrazione nel loro paese. Possiamo asserire che la delinquenza sia un problema legato in generale all'emigrazione, dove persone che magari non hanno niente da perdere, proprio grazie a questa loro condizione, decidono a quel punto di imboccare la via della criminalità con più leggerezza e facilità di una persona che si trovi in condizioni migliori, ma non che il fatto di essere albanesi o italiani li porti a essere predisposti a questo.
una componente culturale poi dietro ci può anche essere ( dubito che un giapponese, un albanese, un americano e un norvegese si comporterebbero esattamente nella stessa maniera posti nelle medesime condizioni ) tuttavia non credo sia l'unico fattore discriminante e che tale fattore abbia poi peso così rilevante.
A parte il discorso che non condivido di andare sempre a rivangare nella storia per giustificare i gesti di oggi. LA STORIA NON SI CAMBIA.. se questa viene presa in considerazione deve essere fatto solo per non ripetere gli errori commessi in passato e non per dire.. lo abbiamo fatto noi allora lo fanno anche loro.
Il discorso della predisposizione alla criminalità ovviamente si riferiva a quelle etnie che non vivono in condizioni ottimali.. è da qui che si differisce lo svedese dall'albanese o il giapponese dal tunisino..
Ripeto, non ho problemi se la gente viene da noi in cerca di posto migliore, ma se i dati parlano chiaro e accoltellato quello, sparato a quell'altro, rapidto uno, stuprata una, ecc.. non vedo perchè dobbiamo continuare a rischiare.

Zorcan
10-03-2006, 14:15
LA STORIA NON SI CAMBIA.. se questa viene presa in considerazione deve essere fatto solo per non ripetere gli errori commessi in passato

Giusto, quindi dobbiamo evitare che si criminalizzi un'etnia come accadde in tanti paesi, tra i quali gli Stati Uniti dove a farne le spese furono gli italiani.


Il discorso della predisposizione alla criminalità ovviamente si riferiva a quelle etnie che non vivono in condizioni ottimali.. è da qui che si differisce lo svedese dall'albanese o il giapponese dal tunisino..
Ripeto, non ho problemi se la gente viene da noi in cerca di posto migliore, ma se i dati parlano chiaro e accoltellato quello, sparato a quell'altro, rapidto uno, stuprata una, ecc.. non vedo perchè dobbiamo continuare a rischiare.

Aspetta, sei lo stesso del quote precedente? Non avevi detto che la storia serve a non ripetere gli errori? Per quale ragione, allora, ora ti sta bene un controllo sull'etnia? Cosa ci dicono i dati che "parlano chiaro"? Che se sto in un ascensore con uno svedese ed un albanese, è più probabile mi accoltelli il secondo? ;)

p3pp3
10-03-2006, 14:32
Ripeto: sei certo che la violazione sia realmente avvenuta ?.

Che sia vero o no quel fatto in particolare non cambia il mio discorso... mi fa più impressione l'abuso da parte delle forze dell'ordine.
Per il resto auspico massima severità verso l'assassino del commerciante.

Korn
10-03-2006, 14:58
Sempre che il pestaggio per cui vi siete tanto indignati sia realmente avvenuto, cosa che giudicando dalla prognosi, 6 gg, stilata dal pronto soccorso, te ne danno 10 se ti fai un taglietto in un dito, che ha visitato la "vittima" del pestaggio, il quale, arrivato in carcere, non ha trovato di meglio da fare se non aggredire un suo collega a testate spedendolo in infermeria.boh può darsi che il carabiniere stesse mimando un pestaggio da quel che si VEDE[uote]

La provocazione ci stà tutta e siccome non hai risposto te la ripongo: perchè vi indignate per un presumto pestaggio e non fate altrettanto per un tutt'altro che presumto omicidio ?.[/QUOTE]lo sai quanti omicidi ci sono in italia? vorresti una discussione su ognuno?

Dr Nick Riviera
10-03-2006, 15:00
Giusto, quindi dobbiamo evitare che si criminalizzi un'etnia come accadde in tanti paesi, tra i quali gli Stati Uniti dove a farne le spese furono gli italiani.

Allora te sei d'accordo a mettere a repentaglio la tua vita per aiutare chi di te non gliene frega niente? Non sono certo tutti così.. ma siccome sei in un paese ospite è giusto portare rispetto, come non si può fare di loro tutta l'erba un fascio.. non si può fare nemmeno di tutta la gente al mondo di tutta l'erba un fascio.. Ci sono condizioni di vita diverse, culture diverse, rispetto per la vita diverso, ...non siamo tutti uguali! E non è nemmeno giusto dire che chi uccide o stupra (parlo degli immigrati in quanto "ospiti") debba essere punito, perchè questo problema non ci dovrebeb nenmmeno essere, chi è stato ucciso o stuprato.. non può tornare indietro.. e non è giusto che queste cose accadano a chi vive la propria vita in tranquillità. Non è regolare per una ragazza avere paura di parcheggiare la macchina a 20 m da casa perchè in quei venti metri ci sta che ti stuprino, come non è nemmeno giusto dire (come ha detto il TG) che la reazione del giovane che ha ucciso il commerciante potrebbe essere dovuta alla reazione di quest'ultimo.. ma caxo! la reazione?! è ovvio.. lo stavano derubando!!!

E' da ipocriti non vedere differenze tra le varie etnie.


Aspetta, sei lo stesso del quote precedente? Non avevi detto che la storia serve a non ripetere gli errori? Per quale ragione, allora, ora ti sta bene un controllo sull'etnia? Cosa ci dicono i dati che "parlano chiaro"? Che se sto in un ascensore con uno svedese ed un albanese, è più probabile mi accoltelli il secondo? ;)
Direi che la probabilità dice questo.. sarà pure un discorso superficiale, ma in linea di massima in quei casi è così e lo sai anche te.

Stormblast
10-03-2006, 15:21
boh può darsi che il carabiniere stesse mimando un pestaggio da quel che si VEDE[uote]

La provocazione ci stà tutta e siccome non hai risposto te la ripongo: perchè vi indignate per un presumto pestaggio e non fate altrettanto per un tutt'altro che presumto omicidio ?.

tu ogni volta sei l'avvocato difensore principe del criminale immigrato.
non riesco a capire, a te stanno simpatici tutti gli immigrati indistintamente o solo quelli criminali?

Car|o
10-03-2006, 15:22
Si che la voglio
Aprile allora. Magari chiedi che aprano una sotto-sottosezione apposita. Come titolo propongo: "Voice of the Angry Mob".

Car|o
10-03-2006, 15:25
Pensa un poco che io ripristinerei l'istituto dell'esilio per poter spedire "fora dal bal" anche un sacco, la popolazione massima per lo stivale non dovrebbe eccedere i 30/40 milioni, di italiani !!!!.
Io direi 5-6 milioni. Hai già una lista di candidati?

Freeride
10-03-2006, 15:28
bè, la mafia è un nostro regalo... :rolleyes:
...e ci sono ancora molti buonisti che continuano a non voler imparare nulla dal passato :muro: !

Zorcan
10-03-2006, 15:28
E' da ipocriti non vedere differenze tra le varie etnie.


Direi che la probabilità dice questo.. sarà pure un discorso superficiale, ma in linea di massima in quei casi è così e lo sai anche te.

Ok, quindi alcune etnie sono propense al crimine e, nella fattispecie, in un ascensore con uno svedese ed un albanese propendi per temere più il secondo.

Razzista.

Lucio Virzì
10-03-2006, 15:36
Ok, quindi alcune etnie sono propense al crimine e, nella fattispecie, in un ascensore con uno svedese ed un albanese propendi per temere più il secondo.

Razzista.

.

plutus
10-03-2006, 15:49
Ok, quindi alcune etnie sono propense al crimine e, nella fattispecie, in un ascensore con uno svedese ed un albanese propendi per temere più il secondo.

Razzista.

Chissà lo svedese cosa ne pensa...

Car|o
10-03-2006, 15:57
Non sparare fetecchie, la cifra che ho esposto deriva da seri studi sullo sfruttamento accettabile del territorio e non da spirito di patata.
Mi hai convinto. Ora direi 3.999.999-4.999.999.
Tanti ed appartengono sia alla sx che alla dx a partire da Prodi, Berlusconi, Fassinio, Casini etc etc etc.

P.S. Vuoi far parte anche tu della lista della lista forse.?. :D
Sisì, ci aggiunga anche me. Stia attento a non perderla, sarebbe irreparabile.http://www.vocinelweb.it/faccine/varie/pag2/68.gif

Car|o
10-03-2006, 16:05
Lei invece stia attento a non perdere i suoi ultimi neuroni, sarebbe, questa si, una vera catastrofe anche se non certo per il sottoscritto. :D :D :D
L'assicuro, niente di così grave. Apprezzo l'interessamento, comunque. Credo che mi manchino ancora una quarantina d'anni alla demenza senile.

mt_iceman
10-03-2006, 16:05
Ok, quindi alcune etnie sono propense al crimine e, nella fattispecie, in un ascensore con uno svedese ed un albanese propendi per temere più il secondo.

Razzista.

segnalato.

CRL
10-03-2006, 16:18
Ragazzi cerchiamo di tornare all'argomento... ;)

Non ho letto la sintesi, lo farò, ma avevo visto da qualche parte che gli immigrati non clandestini sono il gruppo in Italia che ha la più bassa percentuale di crimini commessi, e questo contrasta fortemente col fatto che, come esposto da zerothehero, la percentuale di reati commessi da immigrati clandestini sia molto elevata.

Credo che l'obiettivo della politica dovrebbe essere cercare un equilibrio tra queste posizioni, da questi dati è evidente che la situazione di clandestinità comporta un alta percentuale di reati, mentre una volta regolarizzati sono persone che sostanzialmente lavorano in modo onesto in percentuali maggiori di noi italiani; chiaramente regolarizzarli tutti vorrebbe dire mischiare tutto, ed ottenere nulla, ci sarebbe da capire quanti possono essere assorbiti dal mondo del lavoro annualmente.

- CRL -

-kurgan-
10-03-2006, 16:58
segnalato.

:asd:

zerothehero
10-03-2006, 17:07
Allora, sto osservando la lenta degenerazione del thread.
Avete due scelte/possibilità.
O postate in relazione all'argomento evitando frecciatine personali (portando dati e quant'altro) o qui si chiude, dopo aver comminato un pò di ammonizioni e/o sospensioni.
A voi la scelta.
Niente chat.

Dr Nick Riviera
10-03-2006, 17:08
Ok, quindi alcune etnie sono propense al crimine e, nella fattispecie, in un ascensore con uno svedese ed un albanese propendi per temere più il secondo.

Razzista.

mmm.. sorvolo sul "razzista" in quanto capisco che quando siamo limitati di vedute anche le varie "sfumature" (chiamiamole così) non si vedono o meglio NON SI VOGLIONO VEDERE.
Razzista è il proprietario del pub in cui sono andato pochi giorni fa e che ha cacciato un tunisino che voleva fregargli un posacenere e quando si è accorto di essere stato sgamato voleva regalargli una collanina d'oro? Lui è razzista o pensa al bene del suo locale?
C'è una bella differenza tra razzismo, buonismo unidirezionale e usare il cervello.
Dare del razzista alle persone è anche molto rischioso secondo chi intoppi anche per vie legali..
Ne conosco molti che come te definiscono una persona razzista se snon condivide o se sminuisce una tradizione di un'altra civiltà.. però poi se la civiltà piglia a sassate le donne perchè impure allora non siete d'accordo nemmeno voi.. ma allora.. cosa intendi per razzista? quale comportamento tiene un razzista per te?
Se dovessi fare le tue stesse accuse ti direi che allora dire di essere in un ascensore con uno svedese o con un albanese e temerli alla pari o non temerli sarebbe da ingenui, ma so che te sai benissimo che c'è la sua bella differenza, ma il buonismo ti porta a non ammetterlo e a negare l'evidenza.. e a sparare la parola "razzista" a destra e sinistra.
Però un conto è essere buoni un conto è negare l'evidenza.
I discorsi sono sempre gli stessi, puoi beccare l'albanese buono e lo svedese cattivo.. certo.. ma la probabilità non è stessa.. e così come l'italiano, il francese, il tedesco, lo spagnolo.. e il tunisino, il marocchino, ecc..
Come puoi dire che non ci sono differenze?
Cioè te mi paragoni un comportamento tranquillo e pacato di un nigeriano (i classici vucumprà) anch'esso immigrato che a volte ritrovi a piangere da una parte perchè non ha guadagnato abbastanza, con quello di un tunisino che se ti ritrovi in discussione e vanno via dopo 20 minuti te ne ritrovi 8 alle spalle? Eppure entrambi sono extracomunitari.. allora hai più paura in ascensore di un nigeriano o di un tunisino? Non è razzismo.. è un dato di fatto..

Il problema di molti è che finchè non ci si trovano nelle situazioni ablano e basta.. però la realtà la sanno tutti, anche se non la si vuole ammettere.

Dr Nick Riviera
10-03-2006, 17:11
Allora, sto osservando la lenta degenerazione del thread.
Avete due scelte/possibilità.
O postate in relazione all'argomento evitando frecciatine personali (portando dati e quant'altro) o qui si chiude, dopo aver comminato un pò di ammonizioni e/o sospensioni.
A voi la scelta.
Niente chat.
No dai, a parte l'intervento con il "Razzista" e i soliti ig-noti che vanno dietro non credo ci sia il bisogno di chiudere un thread.. te l'ho dimostrato con la mia risposta nonostante la pesante accusa.

-kurgan-
10-03-2006, 17:13
per conoscenza.. il mio collega qui affianco è albanese, lavora pure quotidianamente con centinaia di numeri di carte di credito e non ha mai fregato un euro.
bisognerebbe chiedere in giro quanti albanesi si conosce prima di tirare le somme e dare giudizi ;)

Dr Nick Riviera
10-03-2006, 18:01
per conoscenza.. il mio collega qui affianco è albanese, lavora pure quotidianamente con centinaia di numeri di carte di credito e non ha mai fregato un euro.
bisognerebbe chiedere in giro quanti albanesi si conosce prima di tirare le somme e dare giudizi ;)
E' stato ripetuto più volte e si sa tutti che non si deve fare di tutta l'erba un fascio.. come ci sono quelli che si comportano male ci sono anche quelli che si comportano bene, la % varia a seconda dell'"etnia" (per dire le cose velocemente) che a sua volta dipende dalle condizioni di vita, cultura, ecc..
Anch'io conosco diversi marocchini e albanesi che si danno da fare e che lavorano onestamente, ma ne conosco (nel senso che vedo) anche altri che non hanno "buone intenzioni".
Ovviamente parlando di dati di fatto è opportuno "generalizzare" ma sempre con la consapevolezza che i vari discorsi sono riferiti a chi si comporta "male" che poi sono quelli che fanno più notizia..
Senti dire al TG che uno è stato accoltellato da un francese, tedesco, giapponese o da un tunisino, albanese, ecc..?
So che è un discorso brutto e mi dispiace che venga letto anche da chi non ha niente a che fare con la mala vita, ma i dati parlano chiaro. Non è da generalizzare ma nemmeno da far finta che non sia vero.

Korn
10-03-2006, 19:55
tu ogni volta sei l'avvocato difensore principe del criminale immigrato.
non riesco a capire, a te stanno simpatici tutti gli immigrati indistintamente o solo quelli criminali?
solo quelli criminali possibilmente mafiosi, hanno un qualcosa di italico, complimenti per l'arguta risposta

-kurgan-
10-03-2006, 20:35
Link? :D


facile, www.190.it :O

cmq non voglio aggiungere altro, diciamo che ho una visione delle persone differente.. non credo che si possa mai dare giudizi su un gruppo di persone ma solo prenderle singolarmente. Tutto qui.. so che appiccicare etichette è più comodo, ma è ingiusto.
Altri la vedono diversamente e da queste cose si scatenano flame.

Stormblast
10-03-2006, 20:37
solo quelli criminali possibilmente mafiosi, hanno un qualcosa di italico, complimenti per l'arguta risposta

allora sei un razzista!!!! :O



:asd:

Dr Nick Riviera
10-03-2006, 22:00
cmq non voglio aggiungere altro, diciamo che ho una visione delle persone differente.. non credo che si possa mai dare giudizi su un gruppo di persone ma solo prenderle singolarmente. Tutto qui.. so che appiccicare etichette è più comodo, ma è ingiusto.
Altri la vedono diversamente e da queste cose si scatenano flame.
Non posso che darti ragione.. però non puoi negare che la media per certe "etnie" è svarevole da questo punto di vista rispetto ad altre..

Jamal Crawford
10-03-2006, 23:48
Ok, allora prendiamo tutti i reati commessi, da italiani e non, e calcoliamo le percentuali in base all'etnia (ovviamente considerando il loro numero).
Poi vediamo se il problema delinquenza è indipendente dall'etnia....


Non sto dicendo ovviamente che siano TUTTI delinquenti, ci mancherebbe altro, dico solo che percentualmente non c'è proprio storia.



Pochi giorni fa al telegiornale tg5 hanno detto che su 60.000 detenuti nelle carceri italiane circa il 30% sono extracomunitari.

plutus
11-03-2006, 00:37
per conoscenza.. il mio collega qui affianco è albanese, lavora pure quotidianamente con centinaia di numeri di carte di credito e non ha mai fregato un euro.
bisognerebbe chiedere in giro quanti albanesi si conosce prima di tirare le somme e dare giudizi ;)

1 albanese (come 20) non fanno grandi statistiche ;)
l'ultimo che ho conosciuto appena saputo che ero italiano si è...scusato dicendomi che ogni volta che trova un italiano si sente in imbarazzo per quanto combinano i suoi compatrioti da noi

Topomoto
11-03-2006, 01:04
Non sei chiaro. Se la causa non è l'etnia, perchè scrivere "è pur sempre vero che gli immigrati siano percentualmente in testa alla hit-parade del crimine" e di seguito "non riesco a trovare per loro nessuna giustificazione"? ;)

Mi spiace se non intendevi quanto hai scritto, ma questo si evnce e a questo rispondevo. Se ritieni che le cause sia da imputarsi a fattori non inerenti l'etnia, evita di scrivere l'opposto come invece hai fatto:

Allora, ho scritto un DATO DI FATTO (e cioè che gli immigrati siano in testa alla hit-parade del crimine). Se lo consideri una frase razzista, vai a protestare con chi ha stilato le statistiche della Polizia. Vai da loro e gli dici che sono razzisti, oppure puoi anche scrivergli....scegli tu.
Ma non accetto che tu dia A ME del razzista.

Riguardo la seconda frase, hai "dimenticato" la parte in cui dicevo che non trovo giustificazioni neppure per gli italiani (delinquenti). E si che l'hai pure quotata....

Dr Nick Riviera
11-03-2006, 18:14
Permettimi di dirti che riferendoti all'etnia sbagli, è un fatto culturale e/o sociale che spesso, ma non necessariamente però, coincide con l'etnia.

Certo Proteus, forse non avevo spiegato bene e sono stato frainteso, infatti poi nei post successivi ho messo la parola "etnie" tra virgolette, questo non perchè certe etnie sono direttamente legate alla "criminalità" bensì intendevo dire che certe etnie date le loro condizioni di vita, di cultura, ecc.. hanno la tendenza a comportarsi in maniera non conforme alle regole di civiltà anche in paesi diversi dal suo.. e questo non perchè loro sono così di suo ma perchè ci diventano come conseguenza alla loro condizione.

mt_iceman
12-03-2006, 11:51
14ENNE MOLESTATA IN TRAM, REAGISCE E LUI LA PRENDE A SCHIAFFI

Ha tentato di divincolarsi piu' volte e di reagire, ma l'energumeno che continuava a palpeggiarla l'ha allora presa a schiaffi tentando di sottometterla ancora al suo volere. L'intervento di un Carabiniere di quartiere della Stazione Trastevere ha messo fine alle violenze. Il fatto e' accaduto ieri sera, ai danni di una ragazzina di 14 anni che si trovava in compagnia della zia, a bordo del tram numero '8' diretto a Largo Argentina. All'altezza di piazza Ippolito Nievo B.M., 54enne tunisino, dopo essersi posizionato alle spalle della minore, ha approfittato della confusione e della presenza di molte persone sul mezzo, per molestarla. La ragazzina ha tentato di allontanarsi, ma B.M ha continuato a seguirla, all'interno del tram, posizionandosi nuovamente alle sue spalle, aggiungendo alle molestie fisiche anche quelle verbali. La minore, spaventata ha spintonato l'uomo, facendosi largo tra la ressa. Vista l'inattesa reazione della giovane, l'uomo l'ha colpita con uno schiaffo e l'ha afferrata per i capelli. A quel punto il tram ha fermato la sua corsa, e qualche passeggero ha tentato di difendere la ragazza. Sul posto e' intervenuto il Carabiniere di quartiere della Stazione Trastevere che ha bloccato l'uomo, sottraendolo all'ira della gente. La giovane, per le varie contusioni, e' ricorsa alle cure dei sanitari dell'ospedale Regina Margherita.

repubblica.it

tanto per cambiare

Jamal Crawford
12-03-2006, 12:35
tanto per cambiare


Da un tunisino non me lo sarei mai aspettato :eek: :rolleyes: