View Full Version : INCREDIBILE EDITORIALE SUL CORRIERE DELLA SERA
radiovoice
08-03-2006, 09:20
Beh...vale davvero la pena, stamane, di comperare il corriere della sera e di leggere l'editoriale in prima pagina del direttore Paolo Mieli.
In sintesi: Il Corriere della Sera si auspicache vinca il centrosinistra....
Righe forti, chiare, importanti.
radiovoice
08-03-2006, 09:29
articolo presente anche sull'edizione on line
La scelta del 9 aprile
Centrosinistra e centrodestra al voto
di
Paolo Mieli
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A dispetto di quel che da tempo attestano, unanimi, i sondaggi, il risultato delle elezioni che si terranno il 9 e 10 aprile appare ancora quantomai incerto. È questo un buon motivo perché il direttore del Corriere della Sera spieghi ai lettori in modo chiaro e senza giri di parole perché il nostro giornale auspica un esito favorevole ad una delle due parti in competizione: il centrosinistra. Un auspicio, sia detto in modo altrettanto chiaro, che non impegna l’intero corpo di editorialisti e commentatori di questo quotidiano e che farà nel prossimo mese da cornice ad un modo di dare e approfondire le notizie politiche quanto più possibile obiettivo e imparziale, nel solco di una tradizione che compie proprio in questi giorni centotrent’anni di vita.
La nostra decisione di dichiarare pubblicamente una propensione di voto (cosa che abbiamo peraltro già fatto e da tempo in occasione delle elezioni politiche) è riconducibile a più di una motivazione. Innanzitutto il giudizio sull’esito deludente, anche se per colpe non tutte imputabili all’esecutivo, del quinquennio berlusconiano: il governo ha dato l’impressione di essersi dedicato più alla soluzione delle proprie controversie interne e di aver badato più alle sorti personali del presidente del Consiglio che non a quelle del Paese. In secondo luogo riterremmo nefasto, per ragioni che abbiamo già espresso più volte, che dalle urne uscisse un risultato di pareggio con il corollario di grandi coalizioni o di soluzioni consimili; e pensiamo altresì che l’alternanza a Palazzo Chigi - già sperimentata nel 1996 e nel 2001 - faccia bene al nostro sistema politico. Per terzo, siamo convinti che la coalizione costruita da Romano Prodi abbia i titoli atti a governare al meglio per i prossimi cinque anni anche per il modo con il quale in questa campagna elettorale Prodi stesso ha affrontato le numerose contraddizioni interne al proprio schieramento.
Merito, questo, oltreché di Romano Prodi, di altre quattro o cinque personalità del centrosinistra. Il leader della Margherita Francesco Rutelli, che ha saputo trasformare una formazione di ex dc e gruppi vari di provenienza laica e centrista in un moderno partito liberaldemocratico nel quale la presenza cattolica è tutelata in un contesto di scelte coraggiose nel campo della politica economica e internazionale. Piero Fassino, l’uomo che più si è speso per traghettare, mantenendo unito e forte il suo partito, la tradizione postcomunista nel campo dominato dai valori di cui sopra. I radicalsocialisti Marco Pannella e Enrico Boselli che con il loro mix di laicismo temperato e istanze liberali rappresentano la novità più rilevante di questa campagna elettorale. Fausto Bertinotti, il quale per tempo ha fatto approdare i suoi alle sponde della nonviolenza e ha impegnato la propria parte politica in una nitida scelta al tempo della battaglia sulle scalate bancarie (ed editoriali) del 2005.
Noi speriamo altresì che centrosinistra e centrodestra continuino ad esistere anche dopo il 10 aprile. E ci sembra che una crescita nel centrodestra dei partiti guidati da Gianfranco Fini e Pier Ferdinando Casini possa aiutare quel campo e l’intero sistema ad evolversi in vista di un futuro nel quale gli elettori abbiano l’opportunità di deporre la scheda senza vivere il loro gesto come imposto da nessun’altra motivazione che non sia quella di scegliere chi è più adatto, in quel dato momento storico, a governare. Che è poi la cosa più propria di una democrazia davvero normale
08 marzo 2006
Non c'è che dire, relazione chiara, semplice, decisa: è un altro giornale comunista. :D :sofico:
radiovoice
08-03-2006, 09:39
Non c'è che dire, relazione chiara, semplice, decisa: è un altro giornale comunista. :D :sofico:
l'unica risposta che non si doveva dare per evitare di cadere nel qualunquismo.
Bravo, hai battuto ogni record... :D
l'unica risposta che non si doveva dare per evitare di cadere nel qualunquismo.
Bravo, hai battuto ogni record... :D
Scusami ma è stato più forte di me... proprio io che di solito tento di argomentare e che sostegno un'idea solo se ne conosco le basi...... è l'effetto dei cartelloni del berlusca! :D
Tornando seri: se togli la battuta finale dal primo post, trovi il mio pensiero che riscrivo.
Non c'è che dire, relazione chiara, semplice, decisa
radiovoice
08-03-2006, 09:48
Scusami ma è stato più forte di me... proprio io che di solito tento di argomentare e che sostegno un'idea solo se ne conosco le basi...... è l'effetto dei cartelloni del berlusca! :D
Tornando seri: se togli la battuta finale dal primo post, trovi il mio pensiero che riscrivo.
Non c'è che dire, relazione chiara, semplice, decisa
ti capisco... e so che è difficile tentare di mantenere un minimo equilibrio con tutti quei cartellonazzi... :D
Lucio Virzì
08-03-2006, 10:43
articolo presente anche sull'edizione on line
La scelta del 9 aprile
Centrosinistra e centrodestra al voto
di
Paolo Mieli
A dispetto di quel che da tempo attestano, unanimi, i sondaggi, il risultato delle elezioni che si terranno il 9 e 10 aprile appare ancora quantomai incerto. È questo un buon motivo perché il direttore del Corriere della Sera spieghi ai lettori in modo chiaro e senza giri di parole perché il nostro giornale auspica un esito favorevole ad una delle due parti in competizione: il centrosinistra. Un auspicio, sia detto in modo altrettanto chiaro, che non impegna l’intero corpo di editorialisti e commentatori di questo quotidiano e che farà nel prossimo mese da cornice ad un modo di dare e approfondire le notizie politiche quanto più possibile obiettivo e imparziale, nel solco di una tradizione che compie proprio in questi giorni centotrent’anni di vita.
La nostra decisione di dichiarare pubblicamente una propensione di voto (cosa che abbiamo peraltro già fatto e da tempo in occasione delle elezioni politiche) è riconducibile a più di una motivazione. Innanzitutto il giudizio sull’esito deludente, anche se per colpe non tutte imputabili all’esecutivo, del quinquennio berlusconiano: il governo ha dato l’impressione di essersi dedicato più alla soluzione delle proprie controversie interne e di aver badato più alle sorti personali del presidente del Consiglio che non a quelle del Paese. In secondo luogo riterremmo nefasto, per ragioni che abbiamo già espresso più volte, che dalle urne uscisse un risultato di pareggio con il corollario di grandi coalizioni o di soluzioni consimili; e pensiamo altresì che l’alternanza a Palazzo Chigi - già sperimentata nel 1996 e nel 2001 - faccia bene al nostro sistema politico. Per terzo, siamo convinti che la coalizione costruita da Romano Prodi abbia i titoli atti a governare al meglio per i prossimi cinque anni anche per il modo con il quale in questa campagna elettorale Prodi stesso ha affrontato le numerose contraddizioni interne al proprio schieramento.
Merito, questo, oltreché di Romano Prodi, di altre quattro o cinque personalità del centrosinistra. Il leader della Margherita Francesco Rutelli, che ha saputo trasformare una formazione di ex dc e gruppi vari di provenienza laica e centrista in un moderno partito liberaldemocratico nel quale la presenza cattolica è tutelata in un contesto di scelte coraggiose nel campo della politica economica e internazionale. Piero Fassino, l’uomo che più si è speso per traghettare, mantenendo unito e forte il suo partito, la tradizione postcomunista nel campo dominato dai valori di cui sopra. I radicalsocialisti Marco Pannella e Enrico Boselli che con il loro mix di laicismo temperato e istanze liberali rappresentano la novità più rilevante di questa campagna elettorale. Fausto Bertinotti, il quale per tempo ha fatto approdare i suoi alle sponde della nonviolenza e ha impegnato la propria parte politica in una nitida scelta al tempo della battaglia sulle scalate bancarie (ed editoriali) del 2005.
Noi speriamo altresì che centrosinistra e centrodestra continuino ad esistere anche dopo il 10 aprile. E ci sembra che una crescita nel centrodestra dei partiti guidati da Gianfranco Fini e Pier Ferdinando Casini possa aiutare quel campo e l’intero sistema ad evolversi in vista di un futuro nel quale gli elettori abbiano l’opportunità di deporre la scheda senza vivere il loro gesto come imposto da nessun’altra motivazione che non sia quella di scegliere chi è più adatto, in quel dato momento storico, a governare. Che è poi la cosa più propria di una democrazia davvero normale
08 marzo 2006
Bello e condivisibile articolo.
Sta semplicemente auspicando la scomparsa e la cancellazione dalla storia del berlusconismo.
LuVi
mmhhhh.....gli organi di informazione più importanti sono in mano a berlusconi.....
quindi berlusconi auspica la vittoria del Csx........
:mbe: certo che il mondo è proprio strano!
FastFreddy
08-03-2006, 10:59
Che
http://www.elicriso.it/aree-protette/gufo.JPGata! :fagiano:
Vedendo che berlusca sta recuperando al momento di stringere tutti gettano la maschera e si schierano la' dove appartengono.
Corriere della sera fa gli interessi dei ricchi industriali che ne hanno la proprieta'.
Esempio: Qualcuno conosceva Ricucci prima che scoppiasse lo "scandalo" ? Euppure per fare tutti quei soldi deve aver rubato a man bassa per molto tempo. La magistratura e' forse andata a chiederli qualcosa? I proventi di quei soldi?
Quando e' stato inquisito?
La morale e' che rubare e' giusto e lecito per tutti. L'importante e' non provare a usare quei soldi per comprare il Corriere della Sera (da leggersi "usare i soldi per interferire nel Potere").
Come per Benigni in johnny stecchino, "non gli toccare le banane"....
E francamente chi si stupisce di un editoriale simile e' perchè deve ancora ragionare molto e affrancarsi da un addestramento "ideologico" che l'ha reso un perfetto e obbediente elettore di sinistra.
Non capisco bene il tuo ragionamento.
Sul fatto che ognuno tiri acqua al suo mulino e supporti chi gli da più garanzie non ho nulla da obiettare, è un dato di fatto e funziona così sia a destra che a sinistra.
Leggendo quello che hai scritto mi viene da concludere che, visto che il corriere della sera fa parte dei poteri forti e che è gestito da ricchi industriali, questi "ricchi industriali" siano in realtà di sinistra e che indottrinano l'elettorato.
E' tutta colpa di montezemolo..si sa :D
Ciaozzz
Vedendo che berlusca sta recuperando al momento di stringere tutti gettano la maschera e si schierano la' dove appartengono.
Corriere della sera fa gli interessi dei ricchi industriali che ne hanno la proprieta'.
Esempio: Qualcuno conosceva Ricucci prima che scoppiasse lo "scandalo" ? Euppure per fare tutti quei soldi deve aver rubato a man bassa per molto tempo. La magistratura e' forse andata a chiederli qualcosa? I proventi di quei soldi?
Quando e' stato inquisito?
La morale e' che rubare e' giusto e lecito per tutti. L'importante e' non provare a usare quei soldi per comprare il Corriere della Sera (da leggersi "usare i soldi per interferire nel Potere").
Come per Benigni in johnny stecchino, "non gli toccare le banane"....
E francamente chi si stupisce di un editoriale simile e' perchè deve ancora ragionare molto e affrancarsi da un addestramento "ideologico" che l'ha reso un perfetto e obbediente elettore di sinistra.
http://www.repubblica.it/speciale/2006/elezioni_sondaggi/index.html?ref=hppro
Berlusca sta recuperando, sì ma a scapito dei suoi alleati non del csx.
Per il resto, penso che al corriere si siano finalmente accorti che altri 5 anni di un governo come questo sarebbero deleteri per l'Italia e che questa destra di liberale non ha proprio niente...
Per il resto, penso che al corriere si siano finalmente accorti che altri 5 anni di un governo come questo sarebbero deleteri per l'Italia e che questa destra di liberale non ha proprio niente...
é da un pezzo che il Corriere si é schierato...
é da un pezzo che il Corriere si é schierato...
sì lo so, ma mai così apertamente
sì lo so, ma mai così apertamente
questo no, anche se per esempio leggendo Severgnini le "indicazioni" sono chiare...
sì lo so, ma mai così apertamente
Ma non credo che segua una idea politica, quanto la banale constatazione dei fatti.
Io non sono di sinistra ma , leggendo i dati, concordo che questo governo è stato deleterio per il paese.
Schierato si, ma non per banale ideologia.
Nevermind
08-03-2006, 12:39
Il centrosinistra è la luce...non vedo l'ora che arrivi la terra promessa.
I ricchi industriali (i vari debenedetti, tronchettiprovera etc etc) sono dalla parte dei loro soldi.e su questo non ci piove direi.
Quindi non sono ne' di sinistra ne' di destra. Sono semplicemente contro Berlusconi. La sinistra da' a questi personaggi (i "padroni" per usare un termine caro a molti) tutte le garanzie per potersene garantire il supporto. Zero scioperi, sindacati obbedienti, garanzia di chiudere entrambi gli occhi sulle loro porcate come e' stato per anni. Berlusconi non ha particolare interesse a questo sistema e cerca invece l'appoggio della classe media che e' il supporto essenziale di ogni stato ben organizzato, ricco e moderno.
In altre parole. Ai padroni per governare serve il controllo sulla gente. chi li puo' tenere buoni? La sinistra che storicamente e' sempre stata dalla parte dei "poveri" (questo nella favola naturalmente). Quindi semplificando molto, i ricconi cattivi per evitare che la gente incazzata faccia la rivoluzione e gli tagli la testa per le angherie e le ingiustizie perpetrategli si alleano con qualcuno in grado di tenerli buoni. Questo alleato e' la sinistra.
E' per questo che dove non esiste classe media nel mondo ci sono pochi ricconi e una massa intera di miserabili. (sud america, cina la vecchia Unione sovietica). In questo sistema ideale il nemico è la classe media. Quella che tentano di distruggere in tutti i modi (cosa che per altro gli sta riuscendo).
FastFreddy
08-03-2006, 12:42
Il centrosinistra è la luce...
Prepariamoci a ricevere la bolletta! :asd:
http://www.insanus.org/cardoso/archives/vaselina%20pacu.jpg
joshua82
08-03-2006, 12:44
da capofila del giornalismo libero d'Italia a "prostituta" (con tutto il rispetto per l'ultima categoria) c'è un bel salto , no??
prostituta (fonte wikipedia.org): La parola "prostituzione" deriva dal verbo latino prostituĕre (pro, "davanti", e statuere, "porre"), e indica la situazione della persona (in genere schiava) che non "si" prostituisce, ma che come una merce viene "posta (in vendita) davanti" alla bottega del suo padrone.
ps: Prodi a 'Porta a Porta' non ha fatto che parlare di tasse.... mazza che bel programma :stordita:
Ma non credo che segua una idea politica, quanto la banale constatazione dei fatti.
Io non sono di sinistra ma , leggendo i dati, concordo che questo governo è stato deleterio per il paese.
Schierato si, ma non per banale ideologia.
anche a me piacerebbe poter scegliere... solo che in Italia una destra liberale e presentabile è una chimera, spero solo per ora
I ricchi industriali (i vari debenedetti, tronchettiprovera etc etc) sono dalla parte dei loro soldi.e su questo non ci piove direi.
Quindi non sono ne' di sinistra ne' di destra. Sono semplicemente contro Berlusconi. La sinistra da' a questi personaggi (i "padroni" per usare un termine caro a molti) tutte le garanzie per potersene garantire il supporto. Zero scioperi, sindacati obbedienti, garanzia di chiudere entrambi gli occhi sulle loro porcate come e' stato per anni. Berlusconi non ha particolare interesse a questo sistema e cerca invece l'appoggio della classe media che e' il supporto essenziale di ogni stato ben organizzato, ricco e moderno.
In altre parole. Ai padroni per governare serve il controllo sulla gente. chi li puo' tenere buoni? La sinistra che storicamente e' sempre stata dalla parte dei "poveri" (questo nella favola naturalmente). Quindi semplificando molto, i ricconi cattivi per evitare che la gente incazzata faccia la rivoluzione e gli tagli la testa per le angherie e le ingiustizie perpetrategli si alleano con qualcuno in grado di tenerli buoni. Questo alleato e' la sinistra.
E' per questo che dove non esiste classe media nel mondo ci sono pochi ricconi e una massa intera di miserabili. (sud america, cina la vecchia Unione sovietica). In questo sistema ideale il nemico è la classe media. Quella che tentano di distruggere in tutti i modi (cosa che per altro gli sta riuscendo).
In tutto il tuo discorso stai dando per assodato che se la sinistra andrà al governo lascerà fare i loro comodi a questi potenti dell'industria, non sono per niente sicuro che questo accadrà.
generals
08-03-2006, 12:50
C'è poco da fare, l'unione con Prodi (vedi anche intervento di ieri a porta a porta) è veramente determinata. Chiara è la volontà di risolvere il conflitto di interessi del Berlusca e garantire concorrenza al settore radiotelevisivo (occasione che prima si era perduta). Determinato nella politica internazionale, nei rapporti con la Ue. Determinato per la politica economica, riduzione cuneo contributivo, lotta la''evasione fiscale, lotta al precariato, sostegno alle famiglie, ecc.. Dall'altra parte un programma frammentato e disorganico, 5 anni di goeverno da giudicare che ci ha lasciati con crescita 0%, debito pubblico aumentao, Berlusca con ricchezza aumentata enormemente (chissà perchè :rolleyes: ), ecc. ecc. Insomma il Corriere della Sera ne ha preso atto e ha detto giustamente la sua al fine di evitare un altro disastro (che forse l'Italia non reggerebbe) per altri 5 anni. Grande Mieli!! :D l
In tutto il tuo discorso stai dando per assodato che se la sinistra andrà al governo lascerà fare i loro comodi a questi potenti dell'industria, non sono per niente sicuro che questo accadrà.
Beh....questi potenti dell'industria pero' lo sono :)
E credo che ci abbiano pensato per piu' tempo che 10 minuti un mercoledi' mattina.
ps: Prodi a 'Porta a Porta' non ha fatto che parlare di tasse.... mazza che bel programma :stordita:
Non hai visto tutto il programma.
Prodi ha detto che le leggi (e quindi le tasse che ne conseguono) sono la prima parte ma non bastano solo loro. Ci vuole un lavoro di amministrazione per fare in modo che le varie leggi esistenti e nuove vengano applicate e rispettate. Senò tanto vale farle, queste leggi.
joshua82
08-03-2006, 13:01
sai io quando sento gente che parla di tasse per risanare il paese tendo a perdere il senso delle cose...
e addirittura chi propone di introdurre tasse per diminuire l'evasione fiscale... insomma come fare un bagno nella nutella come cura dimagrante :doh:
Francamente non vedo altre possibilità.
Non vedo come persone intelligenti come quelle del Corriere potessero pensarla diversamente...
Chi mai potrebbe dare fiducia a Berlusconi dopo 5 anni di disastri ?
Non capisco come ci possa ancora essere gente disposta a votare Berlusconi...
D' altronde... se oggigiorno una margherita costa 5 € invece di 5 mila lire... è principalmente colpa di Berlusconi.
E i soldi che andavano spesi per la pubblica amministrazione ?
Li ha dati alle scuole private !
sai io quando sento gente che parla di tasse per risanare il paese tendo a perdere il senso delle cose...
e addirittura chi propone di introdurre tasse per diminuire l'evasione fiscale... insomma come fare un bagno nella nutella come cura dimagrante :doh:
ha parlato di una lotta all'evasione con tassi che siano umani.
ha affermato che in questi anni la spesa pubblica è aumentata a dismisura.
mi sembra che non abbbia parlato sempre e solo di tasse.
ma forse io non ci capisco molto. e non lo dico con ironia! :)
joshua82
08-03-2006, 13:06
Francamente non vedo altre possibilità.
Chi mai potrebbe dare fiducia al csx dopo che anni addietro ha dimostrato di saper fare solo disastri ?
Non capisco come ci possa ancora essere gente disposta a votare Prodi...
:D :D
generals
08-03-2006, 13:08
I ricchi industriali (i vari debenedetti, tronchettiprovera etc etc) sono dalla parte dei loro soldi.e su questo non ci piove direi.
Quindi non sono ne' di sinistra ne' di destra. Sono semplicemente contro Berlusconi. La sinistra da' a questi personaggi (i "padroni" per usare un termine caro a molti) tutte le garanzie per potersene garantire il supporto. Zero scioperi, sindacati obbedienti, garanzia di chiudere entrambi gli occhi sulle loro porcate come e' stato per anni. Berlusconi non ha particolare interesse a questo sistema e cerca invece l'appoggio della classe media che e' il supporto essenziale di ogni stato ben organizzato, ricco e moderno.
In altre parole. Ai padroni per governare serve il controllo sulla gente. chi li puo' tenere buoni? La sinistra che storicamente e' sempre stata dalla parte dei "poveri" (questo nella favola naturalmente). Quindi semplificando molto, i ricconi cattivi per evitare che la gente incazzata faccia la rivoluzione e gli tagli la testa per le angherie e le ingiustizie perpetrategli si alleano con qualcuno in grado di tenerli buoni. Questo alleato e' la sinistra.
E' per questo che dove non esiste classe media nel mondo ci sono pochi ricconi e una massa intera di miserabili. (sud america, cina la vecchia Unione sovietica). In questo sistema ideale il nemico è la classe media. Quella che tentano di distruggere in tutti i modi (cosa che per altro gli sta riuscendo).
E' un discorso totalmente astratto che non tiene conto di cosa materialmente ha fatto questo centrodestra in Italia, nè dei vantaggi che invece in molti paese europei la Socialdemocrazia ha portato in termini di crescita, garanzie sociali e servizi. La classe media può essere tutelata benissimo da una sinistra moderna. Dipende sempre dalla politica concreta che attui, dall'onestà dei politici, dagli interessi che tutelano (generali o personali). Ecco perchè il tuo discorso è troppo astratto e generico. Ciao
joshua82
08-03-2006, 13:09
se oggigiorno una margherita costa 5 € invece di 5 mila lire... è principalmente colpa di Berlusconi
mai falsità più grande...
la colpa è di chi ha introdotto questa moneta:
- facendo tagli di carta troppo alti (dai 5 euro in su)
- ha fatto circolare in parallelo le due monete troppo poco
Non si possono calmierare i prezzi (non ci sono mai riusciti nemmeno i regimi)..il problema era da prevedere 'a monte', non da curare 'a valle' :doh:
Francamente non vedo altre possibilità.
Chi mai potrebbe dare fiducia al csx dopo che anni addietro ha dimostrato di saper fare solo disastri ?
Non capisco come ci possa ancora essere gente disposta a votare Prodi...
:D :D
forse perchè, come ha ripetuto ieri sera, è stato comunque in grado, quando era al governo, di raggiungere certi obiettivi.
mi fido più di lui che di uno che, in 5 anni di governo consecutivi, non è stato in grado, nonostante i proclami, di rilanciare l'economia italiana. siamo ultimi su 25 paesi dell'europa! ultimi!
mai falsità più grande...
la colpa è di chi ha introdotto questa moneta:
- facendo tagli di carta troppo alti (dai 5 euro in su)
- ha fatto circolare in parallelo le due monete troppo poco
Non si possono calmierare i prezzi (non ci sono mai riusciti nemmeno i regimi)..il problema era da prevedere 'a monte', non da curare 'a valle' :doh:
scusa, ma chi doveva vigilare sul passaggio euro-lira?
sbaglio o c'era già questo governo?
Francamente non vedo altre possibilità.
Chi mai potrebbe dare fiducia al csx dopo che anni addietro ha dimostrato di saper fare solo disastri ?
Non capisco come ci possa ancora essere gente disposta a votare Prodi...
:D :D
Di quali disastri stai parlando ?
Quando c' era il centrosinistra al governo... non si viaggiava alla grande, ma almeno si arrivava dignitosamente a fine mese.
Ora il Berlusca ha sfaciato tutto, salri, pensioni, tfr, università, scuola, industria.
E i soldi sono finiti nelle casse di Mediaset e dell' impresa di Lunardi.
Pensi davvero che il Corriere non si accorgesse di tutto questo ?
E gli italiani ?
Ricordiamo che alcuni anni fa... il partito di Berlusconi... Forza Italia... si chiamava partito liberale, capeggiato da Malagodi, e non prendeva mai più del 2-3 % alle elezioni.
Della serie... quando la TV fa il lavaggio del cervello ai mediocri italiani...
Ma per fortuna i giornali resistono e capiscono ancora...
mai falsità più grande...
la colpa è di chi ha introdotto questa moneta:
- facendo tagli di carta troppo alti (dai 5 euro in su)
- ha fatto circolare in parallelo le due monete troppo poco
Non si possono calmierare i prezzi (non ci sono mai riusciti nemmeno i regimi)..il problema era da prevedere 'a monte', non da curare 'a valle' :doh:
I prezzi si possono calmierare eccome !
I generi di prima necessita... non sono calmierati ?
E allora si doveva fare vigilanza, e quando c' erano aumenti ingiustificati bisognava mandare la finanza a bacchettare.
Ma figurati se a Berlusconi interessava tutto questo...
E' stato votato prima di tutto da quelle persone che speravano nel suo permissivismo e liberalismo... affinchè potessero alzare i prezzi come volevano.
Ma ora il boomerang sta tornando loro contro: i furbastri che hanno aumentato i prezzi di scarpe e vestiario... stanno chiudendo bottega poco alla volta.
Resistono i negozi di alimentari... perchè bisogna mangiare, ma vai a farti un giro per gli hard discount: una volta ci beccavi solo poveri e stranieri, oggi ci becchi anche gente di ceto medio-alto.
La vita è visisibilmente peggiorata per molti, mentre altri si sono fatti le ville al mare e in montagna con i soldi "estorti" ai cittadini con i superprezzi...
mauriz83
08-03-2006, 13:21
mai falsità più grande...
la colpa è di chi ha introdotto questa moneta:
- facendo tagli di carta troppo alti (dai 5 euro in su)
- ha fatto circolare in parallelo le due monete troppo poco
Non si possono calmierare i prezzi (non ci sono mai riusciti nemmeno i regimi)..il problema era da prevedere 'a monte', non da curare 'a valle' :doh:
Sulla 1 hai ragione,ma solo perchè in Italia c'erano le mille lire di carta negli altri paese erano già abituati con le monete,per la seconda hai torto marcio :asd:
ok,rilancio :asd: .
Chi non ha istituito un organismo che monitorava i prezzi e multava chi trasgrediva?chi non ha saputo gestire l'euro?
Piatto e rilancio.
Chi ha eliminato le lira nel 2002 quando serviva ancora far circolare le due monete?chi era al governo nel 2002?Chi è che voleva che l'euro valesse 1050 lire(:asd:)?qui ti rispondo,l'illustre e preparatissimo economista era Silvio Berlusconi.
Tu pensa se l'euro valesse 1050 lire,facevamo un passo indietro di 10 anni mentre i paesi esteri ne facevano contemporaneamente 10 in avanti,le nostre aziende praticamente non avevano mercato all'estero.
;)
joshua82
08-03-2006, 13:22
scusa, ma chi doveva vigilare sul passaggio euro-lira?
sbaglio o c'era già questo governo?
cosa vuol dire vigilare??come diavolo fai a mettere dei 'prezzi politici'?? nemmeno stalin ci sarebbe riuscito...siate realistici...
ps: ho la strana sensazione che montezemolo, la fiat e gli agnelli avranno molti aiuti da un eventuale governo di csx... chissà perchè?? :stordita: :stordita:
cosa vuol dire vigilare??come diavolo fai a mettere dei 'prezzi politici'?? nemmeno stalin ci sarebbe riuscito...siate realistici...
ps: ho la strana sensazione che montezemolo, la fiat e gli agnelli avranno molti aiuti da un eventuale governo di csx... chissà perchè?? :stordita: :stordita:
non stò parlando di vigilare sui prezzi, ma come hai suggerito tu...perchè non è stato mantenuto il doppio cartellino?! questo non potevano farlo?
IpseDixit
08-03-2006, 13:34
Il corriere è un giornale notoriamente comunista :O
L'avete sentito il commento di ferrara al tg5 ?
" questo vuol dire che i poteri forti stanno con prodi mentre il popolo con berlusconi"
:D :D :D :D :D :D :D
Ciaozzz
nothinghr
08-03-2006, 13:40
ps: Prodi a 'Porta a Porta' non ha fatto che parlare di tasse.... mazza che bel programma :stordita:
Si ... come no.... soltanto di tasse :stordita:
Per me Mieli ha detto soltanto la verità, destra o sinistra non importa, l'importante è che ci liberiamo di Berlusconi in futuro, questo per il nostro bene, per il bene del nostro paese, siffatti personaggi non devono piu' emergere dal 'cestino'
FastFreddy
08-03-2006, 13:40
"La Fiat non è di sinistra, la sinistra è della Fiat."
E' un discorso totalmente astratto che non tiene conto di cosa materialmente ha fatto questo centrodestra in Italia, nè dei vantaggi che invece in molti paese europei la Socialdemocrazia ha portato in termini di crescita, garanzie sociali e servizi. La classe media può essere tutelata benissimo da una sinistra moderna. Dipende sempre dalla politica concreta che attui, dall'onestà dei politici, dagli interessi che tutelano (generali o personali). Ecco perchè il tuo discorso è troppo astratto e generico. Ciao
Tu mi dici che sono astratto, ma quando si ragiona si viaggia su linee guida generali. Il discorso che fai tu, devi convenire, e' almeno altrettanto astratto.
La sinistra moderna che tutela la classe media puo' esistere in altri paesi europei ma in italia, come non e' mai esistito un vero capitalismo, non e' mai esistita la sinistra di cui esalti i pregi.
L'unica cosa che tiene unita la sinistra italiana oggi e' distruggere berlusconi in quanto unico ostacolo al loro potere assoluto e irreversibile in tutti i campi.
nothinghr
08-03-2006, 13:42
mai falsità più grande...
la colpa è di chi ha introdotto questa moneta:
- facendo tagli di carta troppo alti (dai 5 euro in su)
- ha fatto circolare in parallelo le due monete troppo poco
Non si possono calmierare i prezzi (non ci sono mai riusciti nemmeno i regimi)..il problema era da prevedere 'a monte', non da curare 'a valle' :doh:
Cosa c'entra il costo della margherita con le monetine, basta dare aria alla bocca!! NOn puoi prendere frasi a casaccio pronunciate da Tremonti e rimescolarle come più ti piace :asd: :asd:
ps: Prodi a 'Porta a Porta' non ha fatto che parlare di tasse.... mazza che bel programma :stordita:
Già....meglio chi dice "abbassiamo le tasse per tutti " e poi ci guadagnano solo i ricchi... preferisco l'onestà anche perchè so benissimo che senza tasse è impossibile andare avanti, solo i polli ci credono.
nothinghr
08-03-2006, 13:44
Per inciso, non so se seguendo Ballaro' avete sentito che quella storia del cambio a 1500 lire era una minchiata... L'ha detto Tremonti eh! Votate votate il pdc, ve lo meritate
<Straker>
08-03-2006, 13:47
Chi mai potrebbe dare fiducia al csx dopo che anni addietro ha dimostrato di saper fare solo disastri ?
Non capisco come ci possa ancora essere gente disposta a votare Prodi...
E dove sarebbero questi "disastri" provocati dalla sinistra al paese? Elencali, per favore.
P.S.: e continui ad avere la sign irregolare! :D
:nonsifa:
nothinghr
08-03-2006, 13:47
Già....meglio chi dice "abbassiamo le tasse per tutti " e poi ci guadagnano solo i ricchi... preferisco l'onestà anche perchè so benissimo che senza tasse è impossibile andare avanti, solo i polli ci credono.
Si quelli cresciuti a pane e italia 1 ci credono, magari si lamentano anche se i servizi funzionano male... andatelo a chiedere ad uno scandinavo quante tasse paga, e che servizi ha.
Il problema è che ci sono i soliti idioti che non le pagano le tasse, e i dipendenti pagano per loro
I ricchi industriali (i vari debenedetti, tronchettiprovera etc etc) sono dalla parte dei loro soldi.e su questo non ci piove direi.
Esatto.
Quindi non sono ne' di sinistra ne' di destra. Sono semplicemente contro Berlusconi. La sinistra da' a questi personaggi (i "padroni" per usare un termine caro a molti) tutte le garanzie per potersene garantire il supporto.
Perdonami ma questa teoria si smentisce in 2 secondi semplicemente ricordando come fosse schierata la Confindustria durante la presidenza di Antonio D'Amato.
Forse ti conviene dimenticare l'unione di intenti, l'idillio che esisteva fra il premier e quei vertici.
Forse ti conviene dimenticare i comizi del premier alle riunioni di Confindustria ..."sono uno di voi"
Forse sarebbe più semplice, piuttosto che costruire teoremi astratti che fanno piegare in 2 dal ridere, COMPRENDERE LE CRITICHE DI MONTEZEMOLO.
Non è stato tenero neanche con il csx, ma dell'attuale governo ha rimarcato la fallimentare azione in campo economico.
Ci sono cifre pubbliche che spiegano l'andamento dell'azienda Italia e dei suoi conti pubblici, dell'occupazione e della produzione industriale, dell'import-export ecc.
I sostenitori del premier tendono sempre a sfuggirle, chissà perchè ....
Ciao
Ciao
Federico
carloppio
08-03-2006, 13:54
Destra o sinistra, Berlusconi o Prodi non importa...
Potremmo pagare il 70% di tasse che tanto, qui in Italia, ci saranno evasori a manetta, furbi e malamministrazione. Ci saranno sempre tantissimi sprechi nella gestione della cosa pubblica e sanità e pensioni rimarranno sempre dei vortici succhiadenaro.
Sapete perchè? Perche gli Italiani sono un branco di fanc@zzisti che cercano sempre la soluzione più semplice e meno faticosa (per se stessi, ma dannosa per gli altri o per lo stato...).
Questa è la mia opinione, e il Belpaese non cambierà il suo atteggiamento a breve... :(
<Straker>
08-03-2006, 13:55
Forse sarebbe più semplice, piuttosto che costruire teoremi astratti che fanno piegare in 2 dal ridere, COMPRENDERE LE CRITICHE DI MONTEZEMOLO.
Non è stato tenero neanche con il csx, ma dell'attuale governo ha rimarcato la fallimentare azione in campo economico.
Ci sono cifre pubbliche che spiegano l'andamento dell'azienda Italia e dei suoi conti pubblici, dell'occupazione e della produzione industriale, dell'import-export ecc.
I sostenitori del premier tendono sempre a sfuggirle, chissà perchè ....
Ma perche' i sostenitori del premier in cuor loro sanno che montezemolo e' un comunista mangiabambini :asd:
:sofico:
mt_iceman
08-03-2006, 13:58
se la sinistra non sarà in grado di governare il paese, mi auguro quantomeno che il signor mieli si prenda l'impegno di scrivere un editoriale in cui ammetterà la sua sbagliata valutazione.
Sapete perchè? Perche gli Italiani sono un branco di fanc@zzisti che cercano sempre la soluzione più semplice e meno faticosa (per se stessi, ma dannosa per gli altri o per lo stato...).
Questa è la mia opinione, e il Belpaese non cambierà il suo atteggiamento a breve... :(
Questo è purtroppo molto vero.
Però incentivando l'idea di essere onesti e magari esercitando un po' più di controllo magari si riesce ad iniziare il cambiamento di rotta.
E non si fa con le leggi sul falso in bilancio o istigando ad arrangiarsi.
generals
08-03-2006, 14:02
Tu mi dici che sono astratto, ma quando si ragiona si viaggia su linee guida generali. Il discorso che fai tu, devi convenire, e' almeno altrettanto astratto.
La sinistra moderna che tutela la classe media puo' esistere in altri paesi europei ma in italia, come non e' mai esistito un vero capitalismo, non e' mai esistita la sinistra di cui esalti i pregi.
L'unica cosa che tiene unita la sinistra italiana oggi e' distruggere berlusconi in quanto unico ostacolo al loro potere assoluto e irreversibile in tutti i campi.
Deve esistere per forza la tutela del ceto medio da parte del centrosinistra altrimenti non saranno più rieletti, questo lo hanno capito già da un pò. Il vuoto lasciato dalla Dc che si pensava potesse essere in parte coperto da Forza Italia, è ancora intatto. Anzi dopo il centrodx il ceto medio ne è uscito notevolmente impoverito e se la sinistra vorrà governare e vincere le elezioni deve garantirne una adeguata tutela e in questo senso il programma di Prodi fornisce delle risposte positive. Se poi non si attuerà il programma alle prossime elezioni si faranno scelte diverse. Non è vero invece che il solo obiettivo della sinistra è distruggere Berlusconi, è risollevare l'Italia e gli italiani dal declino economico e morale in cui ci hanno condotti 5 anni di centrodx
guglielmit
08-03-2006, 14:03
Ma allora la famosa mania di persecuzione della carta stampata di Berlusconi non era poi tanto una mania!! Per quel che riguarda la magistratura oramai ne abbiamo avuto piu' volte conferma e ora tocca alla carta stampata uscire allo scoperto...
Inutile discutere sul contenuto. Ovvimente condivisibile per i "sinistrati" e non condivisibile per gli altri. Non e' questo il punto...
Il punto e' che stiamo veramente toccando il fondo.
Provate e immaginare se domani ogni testata o direttore di TG si metta ad indicare la preferenza,non prendere posizione che e' di per se' discutibile(vedi Rete4 e TG3) proprio indicare per chi votare con tanto di inidicazioni(che ogniuno ha la sua)
Per quel che mi riguarda la scelta del Corriere e' VERGOGNOSA. :banned:
Ripeto ancora uno volta A PRESCIDERE.
Perdonami ma questa teoria si smentisce in 2 secondi semplicemente ricordando come fosse schierata la Confindustria durante la presidenza di Antonio D'Amato.
Forse ti conviene dimenticare l'unione di intenti, l'idillio che esisteva fra il premier e quei vertici.
Forse ti conviene dimenticare i comizi del premier alle riunioni di Confindustria ..."sono uno di voi"
Forse sarebbe più semplice, piuttosto che costruire teoremi astratti che fanno piegare in 2 dal ridere, COMPRENDERE LE CRITICHE DI MONTEZEMOLO.
Non è stato tenero neanche con il csx, ma dell'attuale governo ha rimarcato la fallimentare azione in campo economico.
Ci sono cifre pubbliche che spiegano l'andamento dell'azienda Italia e dei suoi conti pubblici, dell'occupazione e della produzione industriale, dell'import-export ecc.
I sostenitori del premier tendono sempre a sfuggirle, chissà perchè ....
Premetto che non sono un sostenitore del premier, ma posso accettare che sia il premier a interpretare meno peggio degli altri quelle che sono le mie aspirazioni. In quanto sono nettamente contrario ai vari prodi, diliberto e d'alema.
Per rispondere in dettaglio, visto che si adora parlare di cifre, non mi sembra che si possano accettare critiche sulla gestione economica del paese dall'erede della dinastia Agnelli che e' riuscita a mandare in crisi la FIAT nonostante abbia addossato le proprie perdite allo stato per gli ultimi 50 anni.
Lucio Virzì
08-03-2006, 14:07
... mania di persecuzione ...
... condivisibile per i "sinistrati" ... inidicazioni...(che ogniuno ha la sua)
... A PRESCIDERE.
:doh:
Non mi aspettavo nulla di diverso da un giornalista così dotato di buonsenso come Mieli.
Che impari da lui Ferrara...
se la sinistra non sarà in grado di governare il paese, mi auguro quantomeno che il signor mieli si prenda l'impegno di scrivere un editoriale in cui ammetterà la sua sbagliata valutazione.
Normalmente è così.
Io sono per l'alternanza....un governo di cdx pro-industriali che faccia tirare l'economia , poi un governo di csx che ristribuisca la ricchezza così ottenuta.
Ma qua siamo al ridicolo, un governo di cdx con economia ferma contestato pure dagli industriali.
guglielmit
08-03-2006, 14:14
:doh:
Ma lol !!!! Non rido per gli errori che hai riportato (ho il vizio di scrivere moltooo velocemente e con il portatile faccio spesso errori di battitura)
Cmq non rido per quello....rido perche quando ho postato ho detto ad un amico qua' vicino e me...conta fino a 10 e vedrai che interviene un certo Virzi' (pensavo in un intervento piu' sensato...ma essendo tu "SINISTRATO" non si piu' pretendere :mc: )
Cmq non ho fatto in tempo a postare ed eccoti qua' :D :D
Sarai mica pagato per la campagna elettorale 2006 da mortadella,compagnia e cantanti? :sofico: :sofico: :sofico:
Ovviamente dalle faccine traduci il mio tono....
Bye
Deve esistere per forza la tutela del ceto medio da parte del centrosinistra altrimenti non saranno più rieletti, questo lo hanno capito già da un pò. Il vuoto lasciato dalla Dc che si pensava potesse essere in parte coperto da Forza Italia, è ancora intatto. Anzi dopo il centrodx il ceto medio ne è uscito notevolmente impoverito e se la sinistra vorrà governare e vincere le elezioni deve garantirne una adeguata tutela e in questo senso il programma di Prodi fornisce delle risposte positive. Se poi non si attuerà il programma alle prossime elezioni si faranno scelte diverse. Non è vero invece che il solo obiettivo della sinistra è distruggere Berlusconi, è risollevare l'Italia e gli italiani dal declino economico e morale in cui ci hanno condotti 5 anni di centrodx
Le condizioni disastrose in cui si trova l'Italia adesso sono dovute non tanto ai 5 anni di governo del cdx ma ai 50 anni di governo del compromesso storico che ha fatto portare il debito pubblico sopra il pil. Oltre a depauperare i cittadini del loro presente hanno sottratto anche a quelli del futuro, caricando il nostro paese di un debito pubblico superiore al pil.
Se potessimo disporre delle risorse finanziarie con cui dobbiamo pagare gli interessi sul debito(ormai spostato piu' sull'estero che in Italia) avremmo a disposizione delle risorse tali da poter rimodernare il paese nell'ambito di una legislatura.
Ora gli stessi o i loro eredi vorrebbero riprendere con le loro ricette le redini del paese. FATE VOI se ne hanno il diritto morale.
Ora chiedo scusa ma devo lasciarvi, non e' che con questo voglia sfuggire al confronto (come prodi fa con berlusconi) ma proprio devo andar via :)
Ma allora la famosa mania di persecuzione della carta stampata di Berlusconi non era poi tanto una mania!! Per quel che riguarda la magistratura oramai ne abbiamo avuto piu' volte confermaah si? e ora tocca alla carta stampata uscire allo scoperto.../davvero?
Inutile discutere sul contenuto. Ovvimente condivisibile per i "sinistrati" e non condivisibile per gli altri. Non e' questo il punto...
Il punto e' che stiamo veramente toccando il fondo.
Provate e immaginare se domani ogni testata o direttore di TG si metta ad indicare la preferenza,non prendere posizione che e' di per se' discutibile(vedi Rete4 e TG3) proprio indicare per chi votare con tanto di inidicazioni(che ogniuno ha la sua)
Per quel che mi riguarda la scelta del Corriere e' VERGOGNOSA. :banned:
Ripeto ancora uno volta A PRESCIDERE.perchè è vergognosa? erano vergognosi anche tutti i conduttori di mediaset che dichiaravano il voto? mah
guglielmit
08-03-2006, 14:18
ah si?davvero?perchè è vergognosa? erano vergognosi anche tutti i conduttori di mediaset che dichiaravano il voto? mah
Mancava il bandana,ora siamo al completo :D
Cmq ho citato non ha caso Rete4...non fa' parte di mediaset?
Ma allora la famosa mania di persecuzione della carta stampata di Berlusconi non era poi tanto una mania!! Per quel che riguarda la magistratura oramai ne abbiamo avuto piu' volte conferma e ora tocca alla carta stampata uscire allo scoperto...
Ma a nessuno è mai venuto in mente che la magistratura stia semplicemente facendo il suo lavoro riguardo il cavalier berlusconi? E che la carta stampata stia semplicemente esponendo il loro punto di vista?
Deve per forza sempre esserci un attacco o una denigrazione?
Se l'attuale governo e berlusconi in particolare sono così convinti di non aver fatto nulla di male e di aver rispettato le promesse, dovrebbero essere molto più calmi e tranquilli lasciando il giudizio alla gente... ed invece sbraitano a più non posso.
gighen78
08-03-2006, 14:27
Io non ritengo poi cosi sbagliata la scelta di Mieli.Lui ha fatto presente ai cittadini italiani che la sua preferenza non sarà per il Berlusca.Non ci vedo nulla di male.Allora Emilio Fede non dovrebbe nemmeno lavorare! :muro: :D
Io condivido poi la preferenza di Mieli.Berlusconi ha stufato!!E credo proprio che a queste elezioni ci lascerà le penne.Ha fatto troppe promesse e ne ha mantenute 0.Poi quando a porta a porta ha sostenuto che questo anno gli stipendi erano aumentati e che le imposte fiscali erano diminuite, allora credo che qualsiasi essere dotato di intelligenza nella norma, abbia capito la situazione :cry: e si comporterà di conseguenza.Insomma a fine mese tutti sappiamo fare i conti...Ci crede idioti??Credo proprio di si!!
Lucio Virzì
08-03-2006, 14:27
...
Cmq ho citato non ha caso Rete4...non fa' parte di mediaset?
Ora ne ho la certezza, non sono sviste. :stordita:
ilprincipe78
08-03-2006, 14:27
Il punto e' che stiamo veramente toccando il fondo.
Provate e immaginare se domani ogni testata o direttore di TG si metta ad indicare la preferenza,non prendere posizione che e' di per se' discutibile(vedi Rete4 e TG3) proprio indicare per chi votare con tanto di inidicazioni(che ogniuno ha la sua)
Per quel che mi riguarda la scelta del Corriere e' VERGOGNOSA. :banned:
Ripeto ancora uno volta A PRESCIDERE.
Guarda che è dalla notte dei tempi che i mezzi di comunicazioni hanno una propria linea editoriale, una linea politica, e indicano per chi votare. Forse dovresti farti un po' di storia del giornalismo. Non so, per esempio vedere le testate del 1948.
Vergognoso è ben altro che esprimere una propria idea. Vergognoso è un altro tipo di giornalismo. ;)
generals
08-03-2006, 14:34
Ha fatto troppe promesse e ne ha mantenute 0.Poi quando a porta a porta ha sostenuto che questo anno gli stipendi erano aumentati e che le imposte fiscali erano diminuite, allora credo che qualsiasi essere dotato di intelligenza nella norma, abbia capito la situazione :cry: e si comporterà di conseguenza.Insomma a fine mese tutti sappiamo fare i conti...Ci crede idioti??Credo proprio di si!!
no è che lui poverino i soldi non li prende sottoforma di stipendi in busta paga ma sottoforma di utili di Holdings ed con importi dell'ordine dei milioni di euro non può mica fare caso agli aumenti del costo della vita che noi miseri mortali subiamo, bisogna capirlo in questo non è colpa sua :D
guglielmit
08-03-2006, 14:40
Ma a nessuno è mai venuto in mente che la magistratura stia semplicemente facendo il suo lavoro riguardo il cavalier berlusconi? E che la carta stampata stia semplicemente esponendo il loro punto di vista?
Deve per forza sempre esserci un attacco o una denigrazione?
Se l'attuale governo e berlusconi in particolare sono così convinti di non aver fatto nulla di male e di aver rispettato le promesse, dovrebbero essere molto più calmi e tranquilli lasciando il giudizio alla gente... ed invece sbraitano a più non posso.
Hai ragione,ma vedi,il problema si pone quando vedi che un Berlusconi e' praticamente sotto processo da quando e' sceso ufficilamente in politica(anche se poi a girare sono sempre le stesse vicende....portate all'estremo ma sempre le stesse) Quando invece vedi vicende che toccano l'altra parte che si sfumano in bolle di sapone....nessuno sa' piu' nulla...gli "intrallazzi"delle famose cooperative per esempio.
Vedi grandi nomi della magistratura che hanno sempre detto..noi di parte? Noo siamo sopra le parti e poi li trovi magicamente tra' i banchi della sinistra.
Ma lasciamo perdere....si va' :ot:
Tornado al titolo del 3D. Potete girarci intorno quanto volete.
Se siete un minimo obbiettivi dovete ammettere che ogni volta che un mezzo di comunicazione,che sia carta stamapata o televisione si schiera spudoratamente come ha fatto il Corriere per una o per l'altra parte,non e' cosa buona.
Se invece vi fa' comodo questo articolo,ok godetevolo :mc:
guglielmit
08-03-2006, 14:42
Guarda che è dalla notte dei tempi che i mezzi di comunicazioni hanno una propria linea editoriale, una linea politica, e indicano per chi votare. Forse dovresti farti un po' di storia del giornalismo. Non so, per esempio vedere le testate del 1948.
Vergognoso è ben altro che esprimere una propria idea. Vergognoso è un altro tipo di giornalismo. ;)
Un conto e' essere di parte. Un conto e' praticamente dire ai proprio elettori chi andare a votare.
Io ci vedo differenza.... :rolleyes:
guglielmit
08-03-2006, 14:43
Ora ne ho la certezza, non sono sviste. :stordita:
:mc: :mc:
SweetHawk
08-03-2006, 14:51
Un conto e' essere di parte. Un conto e' praticamente dire ai proprio elettori chi andare a votare.
Io ci vedo differenza.... :rolleyes:
Ma no cosa dici mai... finché si parla di una certa parte va sempre tutto bene. Il male alberga solo altrove.
ilprincipe78
08-03-2006, 14:51
Un conto e' essere di parte. Un conto e' praticamente dire ai proprio elettori chi andare a votare.
Io ci vedo differenza.... :rolleyes:
Forse dovresti capire la differenza tra articolo ed editoriale...
Ma da uno che non conosce la lingua italiana... ;)
Ma no cosa dici mai... finché si parla di una certa parte va sempre tutto bene. Il male alberga solo altrove.
mi quoti dove mieli fa quello che affermate?
Mancava il bandana,ora siamo al completo :D
Cmq ho citato non ha caso Rete4...non fa' parte di mediaset?
memoria corta? fai un sforzo fino alla discesa in campo di silvietto e vedrai che non c'era solo rete4 anzi
Un conto e' essere di parte. Un conto e' praticamente dire ai proprio elettori chi andare a votare.
Io ci vedo differenza.... :rolleyes:
dire ai propri elettori chi andare a votare? Mieli si è candidato? :eek:
e mi evidenzi dove dice questo?
cmq per vostra informazione, non vedo dove sia lo scoop di questo articolo.... Mieli sono anni che dice in TV da quale parte politica sta
guglielmit
08-03-2006, 15:01
Forse dovresti capire la differenza tra articolo ed editoriale...
Ma da uno che non conosce la lingua italiana... ;)
Complimenti,non c'e' che dire.
joshua82
08-03-2006, 15:01
mi sa che più andiamo avanti più questo intervento di Mieli faccia meglio al cdx che al csx...
d'altronde non è che la conferma delle parole di Berlusconi e delle menzogne che il csx va blaterando da anni... ;)
mi sa che più andiamo avanti più questo intervento di Mieli faccia meglio al cdx che al csx...
d'altronde non è che la conferma delle parole di Berlusconi e delle menzogne che il csx va blaterando da anni... ;)
quali menzogne?
mi sa che più andiamo avanti più questo intervento di Mieli faccia meglio al cdx che al csx...
d'altronde non è che la conferma delle parole di Berlusconi e delle menzogne che il csx va blaterando da anni... ;)
mi sa che più andiamo avanti più questo intervento di Mieli faccia meglio al csx che al cdx...
d'altronde non è che la conseguenza delle AZIONI di Berlusconi e delle menzogne che il pdc va blaterando da anni... ;)
P.S. ho fatto un veloce ribaltamento della visione, quello che di solito i politici di cdx ci propinano alla tv ;)
P.P.S. Aggiungo che l'ho fatto per far capire che sparare delle frasi ad effetto senza portare un minimo di spiegazioni lascia il tempo che trova e dà l'impressione di essere poveri di argomentazioni e di idee.
pomatone
08-03-2006, 15:05
mi sa che più andiamo avanti più questo intervento di Mieli faccia meglio al cdx che al csx...
d'altronde non è che la conferma delle parole di Berlusconi e delle menzogne che il csx va blaterando da anni... ;)
ah si e chi te l'ha detta questa cosa: fede, ferrara, belpietro o rossella??? :oink:
Un conto e' essere di parte. Un conto e' praticamente dire ai proprio elettori chi andare a votare.
Io ci vedo differenza.... :rolleyes:
Il corriere ha copiato dai grandi giornali americani (New York Times, Washington Post) che per tradizione, danno sempre indicazioni su chi votare ai propri lettori. Anche loro sono vergognosi? C'è una bella differenza nell'esprimere una preferenza in un editoriale, e l'essere faziosi quando si danno notizie negli articoli. Gli editoriali infatti contengono opinioni, gli articoli invece dovrebbero contenere fatti. I TG controllati dal cavaliere (TG1, TG2, TG4, TG5 e studio aperto) non mandano in onda MAI editoriali del direttore o di editorialisti politici, bensì preferiscono dare alle notizie un impostazione di parte e faziosa, in modo da influenzare l'opinione dei telespettatori, ma senza darlo a vedere. Questa operazione viene fatta anche dal TG3 all'incontrario.. con il piccolo dettaglio che ci sono 5 tg contro 1.. per questo gli unici tg decenti in italia sono quelli della 7 e di sky.
joshua82
08-03-2006, 15:07
cito da wikipedia.org
L'erede della più grande casa editoriale italiana (Angelo Rizzoli), venuto a trovarsi con un cumulo di debiti e con aziende non più profittevoli, pressato da un sistema bancario, quello italiano, nel quale un ruolo importante veniva rivestito dalla massoneria, cedette al Banco Ambrosiano di Roberto Calvi, Licio Gelli ed altri iscritti alla loggia P2 il controllo del Gruppo Rcs (Rizzoli Corriere della Sera).
ah...a volte ritornano...e adesso a quanto pare vogliono andare dritti al potere...insomma "facile come mangiarsi un piatto di mortadella" :D
pomatone
08-03-2006, 15:08
Il corriere ha copiato dai grandi giornali americani (New York Times, Washington Post) che per tradizione, danno sempre indicazioni su chi votare ai propri lettori. Anche loro sono vergognosi? C'è una bella differenza nell'esprimere una preferenza in un editoriale, e l'essere faziosi quando si danno notizie negli articoli. Gli editoriali infatti contengono opinioni, gli articoli invece dovrebbero contenere fatti. I TG controllati dal cavaliere (TG1, TG2, TG4, TG5 e studio aperto) non mandano in onda MAI editoriali del direttore o di editorialisti politici, bensì preferiscono dare alle notizie un impostazione di parte e faziosa, in modo da influenzare l'opinione dei telespettatori, ma senza darlo a vedere. Questa operazione viene fatta anche dal TG3 all'incontrario.. con il piccolo dettaglio che ci sono 5 tg contro 1.. per questo gli unici tg decenti in italia sono quelli della 7 e di sky.
ti quoto abbastanza
ilprincipe78
08-03-2006, 15:10
Complimenti,non c'e' che dire.
Scusa ma lo dicevo per il tuo bene! ;)
Non è che nella lingua italiana si possano mettere, per esempio, gli accenti a caso, o le "h" a caso... certo sono sviste. :D
Poi se vuoi ti riporto anche le differenze tra "articolo" e "editoriale", ma se già le conosci puoi riportarle tu.
cito da wikipedia.org
ah...a volte ritornano...e adesso a quanto pare vogliono andare dritti al potere...insomma "facile come mangiarsi un piatto di mortadella" :D
non capisco il tuo smile conclusivo.... ma sei certo di aver BEN compreso quello che hai quotato?? (sempre rimanendo basito dal.... che c'azzeccherà mai questo con l'argomento in discussione nel thread, cioè l'editoriale di Paolo Mieli)
non capisco il tuo smile conclusivo.... ma sei certo di aver BEN compreso quello che hai quotato?? (sempre rimanendo basito dal.... che c'azzeccherà mai questo con l'argomento in discussione nel thread, cioè l'editoriale di Paolo Mieli)
Infatti, alla p2 sarebbe più vicino berlusconi, mica prodi.
Ripeto: sparare a caso non serve a niente. Provate ad argomentare se siete contrari all'editoriale di Mieli. Sono capace anche io a dire "è falso", "non è vero", "sbaglia" senza spiegare nulla.
joshua82
08-03-2006, 15:31
era per rinfrescare la memoria sulla storia gloriosa di questo giornale...
poi sai dato che quando si parla di P2 si pensa solo ad una persona, senza sapere o dimenticando che la schiera è molto molto più ampia... :stordita:
era per rinfrescare la memoria sulla storia gloriosa di questo giornale...
poi sai dato che quando si parla di P2 si pensa solo ad una persona, senza sapere o dimenticando che la schiera è molto molto più ampia... :stordita:
Bene, ora che lo hai ricordato dicci cosa non condividi sull'editoriale, oltre alla diversa idea politica. :)
guglielmit
08-03-2006, 15:35
Scusa ma lo dicevo per il tuo bene! ;)
Non è che nella lingua italiana si possano mettere, per esempio, gli accenti a caso, o le "h" a caso... certo sono sviste. :D
Poi se vuoi ti riporto anche le differenze tra "articolo" e "editoriale", ma se già le conosci puoi riportarle tu.
Non volevo neppure replicare.....abbassarsi a questi livelli mi sembra troppo.
Ho gia' detto prima che ho il vizio di scrivere molto velocemente,non digito con il ditino e gli occhi puntati sulla tastiera e non faccio mai il controllo ortografico prima di postare,ci mancherebbe....ora se una h o un accento fuori posto non ti permettono di capire il sens o di una frase....ahime'. Se invece questo ti puo' dar modo di mettermi in ridicolo,ti attacchi male.....mi fai un baffo :read:
Non conosci la mia eta',il mio lavoro e il mio titolo di studio per cui...
Concludo anche questa volta senza controllare...se ti diverte puoi cercare errori e riportarli,sicuramente ne trovi molti altri....
joshua82
08-03-2006, 15:42
dato che la posizione di Mieli espressa nel suo editoriale non mi è nuova, non ho nulla da dire...
l'unica cosa che vorrei far notare è:
- la grande bugia con cui il csx ha costruito una buona fetta della sua campagna elettorale, cioè che Berlusconi avesse nelle sue mani l'informazione...
- far notare che anche il Corriere (che da sempre è stato spacciato come la punta del vero giornalismo libero ed indipendente d'Italia) risponde alla semplice logica del mercato: "Fai e scrivi quello che dice il tuo padrone..."
ognuno poi tragga le sue conseguenze...
bluelake
08-03-2006, 15:43
la colpa è di chi ha introdotto questa moneta:
- facendo tagli di carta troppo alti (dai 5 euro in su)
- ha fatto circolare in parallelo le due monete troppo poco
la colpa non è di chi se ne è approfittato aumentando indisturbato i prezzi a suo piacimento? :mbe:
e soprattutto, il periodo di doppia circolazione e (a mio avviso soprattutto) quello di esposizione dei prezzi nelle due valute poteva essere prorogato tranquillamente dal governo in carica, se lo avesse voluto e se lo avesse ritenuto opportuno. Non lo ha ritenuto opportuno, quindi comunque è una sua colpa.
joshua82
08-03-2006, 15:46
e soprattutto, il periodo di doppia circolazione e (a mio avviso soprattutto) quello di esposizione dei prezzi nelle due valute poteva essere prorogato tranquillamente dal governo in carica, se lo avesse voluto e se lo avesse ritenuto opportuno. Non lo ha ritenuto opportuno, quindi comunque è una sua colpa.
sei sicuro??non c'erano direttive europee??
bluelake
08-03-2006, 15:46
ps: ho la strana sensazione che montezemolo, la fiat e gli agnelli avranno molti aiuti da un eventuale governo di csx... chissà perchè?? :stordita: :stordita:
perché in questi ultimi 5 anni la Fiat ha fatto la fame? :mbe:
dato che la posizione di Mieli espressa nel suo editoriale non mi è nuova, non ho nulla da dire...
l'unica cosa che vorrei far notare è:
- la grande bugia con cui il csx ha costruito una buona fetta della sua campagna elettorale, cioè che Berlusconi avesse nelle sue mani l'informazione...
- far notare che anche il Corriere (che da sempre è stato spacciato come la punta del vero giornalismo libero ed indipendente d'Italia) risponde alla semplice logica del mercato: "Fai e scrivi quello che dice il tuo padrone..."
ognuno poi tragga le sue conseguenze...
Scusa tanto se Berlusconi non è proprietario anche del Corriere! Continuiamo a piangere e fottere?
e soprattutto, il periodo di doppia circolazione ....
questo no Blue, era stato deciso a livello UE.
Per come la vedo, l'effetto psicologico dell'euro in carta non é un'idea cosi balzana
joshua82
08-03-2006, 15:48
perché in questi ultimi 5 anni la Fiat ha fatto la fame? :mbe:
ma a forza di farsi succhiare lo Stato (con le parole di Maroni) si è ribellato e ha chiuso i rubinetti...
Prodi ha probabilmente promesso la riapertura dei rubinetti...e subito montezemolo (diversamente dalle opinioni degli imprenditori...vedi sondaggi de Il Sole 24 ore) s'è buttato sul carro del csx ;)
FastFreddy
08-03-2006, 15:49
Quell'editoriale mi sembra il solito assalto al carro del vincitore, strano che se ne escano solo adesso co sti schieramenti....
joshua82
08-03-2006, 15:51
assalto al carro che stanno facendo un pò in tanti (Corriere, CGIL, Montenzemolo non a nome della Confindustria...)
ma il popolo le vede ste cose...eccome se le vede...
ilprincipe78
08-03-2006, 15:52
Non conosci la mia eta',il mio lavoro e il mio titolo di studio per cui...
Lei non sa chi sono io! :D
Se scrivi "tra" e "qua" accentati spero che tu non sia laureato! ;)
A parte questo, a grandi linee te la spiego io la differenza tra un editoriale ed un articolo. In un articolo si parla "oggettivamente" di un fatto (l'ho messo tra virgolette perchè l'oggettività è utopia). In un corsivo vengono espresse opinioni, idee.
Insomma definire l'editoriale di Mieli "vergognoso" è quantomeno improprio. Si può non condividere, ma vergognoso è ben altro. Anche perchè quell'editoriale esprime bene l'idea di molti italiani.
PS: Poi scusa, abbassarsi a quali livelli? A saper scrivere in italiano? In effetti lo insegnano già alle elementari :D
bluelake
08-03-2006, 15:52
dato che la posizione di Mieli espressa nel suo editoriale non mi è nuova, non ho nulla da dire...
l'unica cosa che vorrei far notare è:
- la grande bugia con cui il csx ha costruito una buona fetta della sua campagna elettorale, cioè che Berlusconi avesse nelle sue mani l'informazione...
- far notare che anche il Corriere (che da sempre è stato spacciato come la punta del vero giornalismo libero ed indipendente d'Italia) risponde alla semplice logica del mercato: "Fai e scrivi quello che dice il tuo padrone..."
ognuno poi tragga le sue conseguenze...
- se guardi i dati di pubblico assoluti (ovvero il numero di spettatori di un telegiornale confrontato con quello dei lettori di un giornale) appare molto evidente che i mezzi di comunicazioni di proprietà del PdC siano seguiti da molte più persone rispetto a chi legge il Corriere o Repubblica (che da soli non fanno nemmeno metà audience del Tg5 delle 13), quindi non è sostanzialmente errato dire che larga parte dell'informazione è nelle mani di Berlusconi. Potrebbe esserlo formalmente, senza operare il raffronto di inizio post.
- il Corriere ha una storia giornalistica semplicemente invidiabile... tutti i più grandi giornalisti italiani hanno scritto per il Corriere, e molti continuano a farlo. E il fatto che il suo direttore scriva di votare una parte politica non rende il quotidiano meno autorevole e degno di fiducia... vogliamo contare quanti "falsi scoop" ha collezionato il Corriere negli ultimi 10 anni, confrontandoli con gli altri quotidiani italiani? :mbe:
carloppio
08-03-2006, 15:52
Non so perchè... ma ho la vaga sensazione che la stragrande maggioranza di quelli che ora stanno scrivendo che l'editoriale è una cosa legittima e giusta, darebbero un parere diametralmente opposto se Mieli avesse consigliato di votare il CDX!
Ehhh...l'obiettività è sempre stato il punto di forza del CSX! :D
dato che la posizione di Mieli espressa nel suo editoriale non mi è nuova, non ho nulla da dire...
l'unica cosa che vorrei far notare è:
- la grande bugia con cui il csx ha costruito una buona fetta della sua campagna elettorale, cioè che Berlusconi avesse nelle sue mani l'informazione...
- far notare che anche il Corriere (che da sempre è stato spacciato come la punta del vero giornalismo libero ed indipendente d'Italia) risponde alla semplice logica del mercato: "Fai e scrivi quello che dice il tuo padrone..."
ognuno poi tragga le sue conseguenze...
- grande bugia mica tanto, prova a smentire il fatto delle tv. Chi più chi meno tutte assecondano le sue volonta. Solo il tg3 o la7 danno una visione diversa. E gli italiani guardano molta più tv che il giornale.
- Logica di mercato, il cavallo di battaglia del cavaliere. Non dovrebbe essere un problema per chi sta dalla sua parte. E in questo momento il mercato del CdS punta verso il csx.
Conseguenze: i giornali sono molto più plurali della tv, esistono giornali di partito e giornali liberi con però delle idee più o meno vicine ad uno dei due schieramenti.
nothinghr
08-03-2006, 15:53
assalto al carro che stanno facendo un pò in tanti (Corriere, CGIL, Montenzemolo non a nome della Confindustria...)
ma il popolo le vede ste cose...eccome se le vede...
Il popolo vede quello che ha fatto il cdx in 5 anni, cioè cacca, queste sono quisquilie
quello che dici sembra tratto dal libro della propaganda a cui si rifà anche emilio
mt_iceman
08-03-2006, 15:56
ti credo che montezemolo spinga per avere la sinistra al governo: sai quanti operai potrà spedire in cassa integrazione? e tutti i sovvenzionamenti statali? hai voglia
bluelake
08-03-2006, 15:56
sei sicuro??non c'erano direttive europee??
in Francia, Spagna e Finlandia i prezzi sono tuttora espressi nella doppia valuta, Euro e moneta locale. Quindi ho motivo di supporre che tale possibilità ce l'avesse anche l'Italia, visto che è entrata nella moneta unica insieme ai primi due paesi che ho citato ;)
Non so perchè... ma ho la vaga sensazione che la stragrande maggioranza di quelli che ora stanno scrivendo che l'editoriale è una cosa legittima e giusta, darebbero un parere diametralmente opposto se Mieli avesse consigliato di votare il CDX!
Ehhh...l'obiettività è sempre stato il punto di forza del CSX! :D
Altra frase ad effetto, potrei riscriverla invertendo le parti.
Serve solo per chi vuole leggere senza ragionare.
bluelake
08-03-2006, 15:59
questo no Blue, era stato deciso a livello UE.
la Germania non ha avuto nessun periodo transitorio... 1° gennaio 2002, addio marco e subito dentro l'Euro, solo prezzi in doppia valuta per un anno. Il passaggio all'euro era stato scelto liberamente dai vari paesi ;)
bluelake
08-03-2006, 16:00
ma a forza di farsi succhiare lo Stato (con le parole di Maroni) si è ribellato e ha chiuso i rubinetti...
anche perché dopo aver salvato gli amichetti di Alitalia non aveva più soldi da spendere :D
la Germania non ha avuto nessun periodo transitorio... 1° gennaio 2002, addio marco e subito dentro l'Euro, solo prezzi in doppia valuta per un anno. Il passaggio all'euro era stato scelto liberamente dai vari paesi ;)
no era stato fissato un periodo massimo per la doppia circolazione
- la grande bugia con cui il csx ha costruito una buona fetta della sua campagna elettorale, cioè che Berlusconi avesse nelle sue mani l'informazione...
Varie indagini hanno rilevato che per il 70% dell'elettorato, la televisione costituisce l'unico mezzo attraverso cui si informano riguardo alla politica. La percentuale di lettori di giornali e riviste in Italia è bassissima (senza considerare che moltissimi leggono solo quotidiani sportivi :rolleyes: ). Rispetto alle grandi masse, i giornali sono del tutto ininfluenti e sono pertanto un pessimo mezzo di propaganda. Per questo è corretto dire che Berlusconi, che controlla le televisioni, ha nelle sue mani l'informazione politica.
nothinghr
08-03-2006, 16:01
Non so perchè... ma ho la vaga sensazione che la stragrande maggioranza di quelli che ora stanno scrivendo che l'editoriale è una cosa legittima e giusta, darebbero un parere diametralmente opposto se Mieli avesse consigliato di votare il CDX!
Ehhh...l'obiettività è sempre stato il punto di forza del CSX! :D
Perchè Rossella, Ferrara, Feltri, Belpietro, Mimum, Del noce etc.... Non sono tutti dichiaratamente di cdx?
Pensare prima di scrivere.....
Perchè Rossella, Ferrara, Feltri, Belpietro, Mimum, Del noce etc.... Non sono tutti dichiaratamente di cdx?
Pensare prima di scrivere.....
mi sa che dovresti farlo anche tu...
FabioGreggio
08-03-2006, 16:06
articolo presente anche sull'edizione on line
La scelta del 9 aprile
Centrosinistra e centrodestra al voto
di
Paolo Mieli
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A dispetto di quel che da tempo attestano, unanimi, i sondaggi, il risultato delle elezioni che si terranno il 9 e 10 aprile appare ancora quantomai incerto. È questo un buon motivo perché il direttore del Corriere della Sera spieghi ai lettori in modo chiaro e senza giri di parole perché il nostro giornale auspica un esito favorevole ad una delle due parti in competizione: il centrosinistra. Un auspicio, sia detto in modo altrettanto chiaro, che non impegna l’intero corpo di editorialisti e commentatori di questo quotidiano e che farà nel prossimo mese da cornice ad un modo di dare e approfondire le notizie politiche quanto più possibile obiettivo e imparziale, nel solco di una tradizione che compie proprio in questi giorni centotrent’anni di vita.
La nostra decisione di dichiarare pubblicamente una propensione di voto (cosa che abbiamo peraltro già fatto e da tempo in occasione delle elezioni politiche) è riconducibile a più di una motivazione. Innanzitutto il giudizio sull’esito deludente, anche se per colpe non tutte imputabili all’esecutivo, del quinquennio berlusconiano: il governo ha dato l’impressione di essersi dedicato più alla soluzione delle proprie controversie interne e di aver badato più alle sorti personali del presidente del Consiglio che non a quelle del Paese. In secondo luogo riterremmo nefasto, per ragioni che abbiamo già espresso più volte, che dalle urne uscisse un risultato di pareggio con il corollario di grandi coalizioni o di soluzioni consimili; e pensiamo altresì che l’alternanza a Palazzo Chigi - già sperimentata nel 1996 e nel 2001 - faccia bene al nostro sistema politico. Per terzo, siamo convinti che la coalizione costruita da Romano Prodi abbia i titoli atti a governare al meglio per i prossimi cinque anni anche per il modo con il quale in questa campagna elettorale Prodi stesso ha affrontato le numerose contraddizioni interne al proprio schieramento.
Merito, questo, oltreché di Romano Prodi, di altre quattro o cinque personalità del centrosinistra. Il leader della Margherita Francesco Rutelli, che ha saputo trasformare una formazione di ex dc e gruppi vari di provenienza laica e centrista in un moderno partito liberaldemocratico nel quale la presenza cattolica è tutelata in un contesto di scelte coraggiose nel campo della politica economica e internazionale. Piero Fassino, l’uomo che più si è speso per traghettare, mantenendo unito e forte il suo partito, la tradizione postcomunista nel campo dominato dai valori di cui sopra. I radicalsocialisti Marco Pannella e Enrico Boselli che con il loro mix di laicismo temperato e istanze liberali rappresentano la novità più rilevante di questa campagna elettorale. Fausto Bertinotti, il quale per tempo ha fatto approdare i suoi alle sponde della nonviolenza e ha impegnato la propria parte politica in una nitida scelta al tempo della battaglia sulle scalate bancarie (ed editoriali) del 2005.
Noi speriamo altresì che centrosinistra e centrodestra continuino ad esistere anche dopo il 10 aprile. E ci sembra che una crescita nel centrodestra dei partiti guidati da Gianfranco Fini e Pier Ferdinando Casini possa aiutare quel campo e l’intero sistema ad evolversi in vista di un futuro nel quale gli elettori abbiano l’opportunità di deporre la scheda senza vivere il loro gesto come imposto da nessun’altra motivazione che non sia quella di scegliere chi è più adatto, in quel dato momento storico, a governare. Che è poi la cosa più propria di una democrazia davvero normale
08 marzo 2006
Si può avere il link di questo articolo?
Grazie
fg
dato che la posizione di Mieli espressa nel suo editoriale non mi è nuova, non ho nulla da dire...
l'unica cosa che vorrei far notare è:
- la grande bugia con cui il csx ha costruito una buona fetta della sua campagna elettorale, cioè che Berlusconi avesse nelle sue mani l'informazione...
dopo quello che ha fatto silvio a febbraio fino all'inizio della par condicio non riesco a concepire queste uscite, fai percaso parte del motore azzurro?
- far notare che anche il Corriere (che da sempre è stato spacciato come la punta del vero giornalismo libero ed indipendente d'Italia) risponde alla semplice logica del mercato: "Fai e scrivi quello che dice il tuo padrone..."
ognuno poi tragga le sue conseguenze...e se invece mieli, che non mi è mai sembrato di sinistra, abbia solo espresso il suo parere?
Varie indagini hanno rilevato che per il 70% dell'elettorato, la televisione costituisce l'unico mezzo attraverso cui si informano riguardo alla politica. La percentuale di lettori di giornali e riviste in Italia è bassissima (senza considerare che moltissimi leggono solo quotidiani sportivi :rolleyes: ). Rispetto alle grandi masse, i giornali sono del tutto ininfluenti e sono pertanto un pessimo mezzo di propaganda. Per questo è corretto dire che Berlusconi, che controlla le televisioni, ha nelle sue mani l'informazione politica.
Anche perchè, generalizzando, un certo tipo di elettore non ama informarsi sui giornali.
pomatone
08-03-2006, 16:08
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Editoriali/2006/03_Marzo/08/scelte.shtml
:)
carloppio
08-03-2006, 16:11
Altra frase ad effetto, potrei riscriverla invertendo le parti.
Serve solo per chi vuole leggere senza ragionare.
No guarda, non è per niente una frase ad effetto. Dai un'occhiata alla stragrande maggioranza dei post di questo forum, ai commenti dei politici di destra e sinistra (non solo in questo periodo di campagna elettorale...) e noterai che quello che scrivo non è affato banale e SE SEI OBIETTIVO non puoi riscrivere INVERTENDO LE PARTI.
p.s. Io ragiono molto più di quanto puoi aver pensato leggendo un mio semplice post!
joshua82
08-03-2006, 16:12
la posizione di Mieli è conosciuta da parecchio...
ma il fatto è altro...Mieli "auspica a nome del giornale la vittoria del csx"
non è una sua opinione... è la volontà del giornale, è la volontà di chi sta sopra Mieli... ;)
carloppio
08-03-2006, 16:15
Perchè Rossella, Ferrara, Feltri, Belpietro, Mimum, Del noce etc.... Non sono tutti dichiaratamente di cdx?
Pensare prima di scrivere.....
E allora...???
Concludi la frase, o esprimi meglio il concetto! :boh:
ho letto male, mi scuso, ma poco cambia
joshua82
08-03-2006, 16:18
per me non è vero che poco cambia...per me cambia tutto...
il Corriere era tale proprio perchè al di sopra delle parti (non i suoi direttori)... ora non lo è più...punto.
per me non è vero che poco cambia...per me cambia tutto...
ovvero che confindustria in bocca le parole a mieli che si è messo a 90... mi spiace ma non ci credo. poi anche ammesso che siano schiavi di xyz, ti ripeto la domanda che ho fatto poco fa
nothinghr
08-03-2006, 16:21
E allora...???
Concludi la frase, o esprimi meglio il concetto! :boh:
Non credevo ci fosse bosogno di concluderla....
Dici che quelli di csx non sono obiettivi, ma abbiamo la tv piena di questa gente e altra ancora (avevo dimenticato fede e giordano :doh: ), gente che ci sarebbe da fare la rivoluzione tutti giorni, e ti vieni a lamentare dell'editoriale di Mieli? Non sei credibile, per di piu' come è già stat odetto una cosa è l'influenza dei giornali che in questo paese di pecore in pochi leggono, una cosa è controllare i tg, quindi facciamola finita con queste prediche insulse e riflettiamo su quello che scrive Mieli
No guarda, non è per niente una frase ad effetto. Dai un'occhiata alla stragrande maggioranza dei post di questo forum, ai commenti dei politici di destra e sinistra (non solo in questo periodo di campagna elettorale...) e noterai che quello che scrivo non è affato banale e SE SEI OBIETTIVO non puoi riscrivere INVERTENDO LE PARTI.
p.s. Io ragiono molto più di quanto puoi aver pensato leggendo un mio semplice post!
Intendevo che il tuo post sembrava uno spot.
Ovvio che i sostenitori di csx diano ragione a chi li sostiene, come è lo stesso per i loro oppositori.
L'interessante, comunque, non è discutere "se lui avesse detto questo o quest'altro", ma discutere di quello che ha veramente detto. E rifletterci sopra.
joshua82
08-03-2006, 16:25
tutti i direttori di riviste e di tg di cdx hanno almeno la correttezza e la galanteria di parlare a proprio nome e non a nome di tutta la redazione...al Corriere ci scrive gente come Pigi Battista o Messori che poco hanno che fare con il csx...
poi signori il fatto è uno: il Corriere si è schierato (qualcuno direbbe venduto...). questa è la notizia di oggi...
dopo quello che dice Mieli se ne discuterà da domani.
ps: non faccio parte di nessun motore azzurro, ne verde, ne rosso, ne nero. ;)
nothinghr
08-03-2006, 16:31
tutti i direttori di riviste e di tg di cdx hanno almeno la correttezza e la galanteria di parlare a proprio nome e non a nome di tutta la redazione...al Corriere ci scrive gente come Pigi Battista o Messori che poco hanno che fare con il csx...
poi signori il fatto è uno: il Corriere si è schierato (qualcuno direbbe venduto...). questa è la notizia di oggi...
dopo quello che dice Mieli se ne discuterà da domani.
ps: non faccio parte di nessun motore azzurro, ne verde, ne rosso, ne nero. ;)
Questioni di punti di vista, per me è piu' onesto fare quello che ha fatto il corriere invece di ingannare i creduloni che guardano i tg di mediaset e rai pensando che diano notizie liberamente mentre sono controllati dalla linea dei loro direttori... Naturalmente sarebbe chiedere troppo che facessero altrettanto, la spina dorsale non ce l'hanno in molti
carloppio
08-03-2006, 16:32
Non credevo ci fosse bosogno di concluderla....
Dici che quelli di csx non sono obiettivi, ma abbiamo la tv piena di questa gente e altra ancora (avevo dimenticato fede e giordano :doh: ), gente che ci sarebbe da fare la rivoluzione tutti giorni, e ti vieni a lamentare dell'editoriale di Mieli? Non sei credibile, per di piu' come è già stat odetto una cosa è l'influenza dei giornali che in questo paese di pecore in pochi leggono, una cosa è controllare i tg, quindi facciamola finita con queste prediche insulse e riflettiamo su quello che scrive Mieli
1- Non mi pare di essermi lamentato dell'editoriale di Mieli, ho solo espresso un'opinione di carattere generale sulla gente a favore del CSX
2- In quanto mia opinione, non è una "predica insulsa" (se tale, perchè mi stai rispondendo?)
3- Non mi dire che la sinistra (intendo i politici di sinistra) non hanno mai strumentalizzato nessun evento per dare contro Berlusconi! (toh, giusto una qualche visita al papa di recente...). Hai mai visto un politico SERIO di cdx (quale fini o casini) ricorrere a questi trucchetti? Mah...
Per non parlare poi della gente di questo forum... qui peggio che peggio!
tutti i direttori di riviste e di tg di cdx hanno almeno la correttezza e la galanteria di parlare a proprio nome e non a nome di tutta la redazione...
come no... tutti i servizi politici sono a favore del cdx, li fanno i direttori, ma su....Corriere ci scrive gente come Pigi Battista o Messori che poco hanno che fare con il csx...
perbacco e che ci fanno in un giornale di sinistra, che cosa hanno scritto finora?
carloppio
08-03-2006, 16:37
Intendevo che il tuo post sembrava uno spot.
Ovvio che i sostenitori di csx diano ragione a chi li sostiene, come è lo stesso per i loro oppositori.
L'interessante, comunque, non è discutere "se lui avesse detto questo o quest'altro", ma discutere di quello che ha veramente detto. E rifletterci sopra.
Io ci rifletto ed OBIETTIVAMENTE devo dire che PER CERTI VERSI HA RAGIONE. Penso che Berlusconi si sia fatto i suoi comodi e il cdx abbia proposto ALCUNE leggi che hanno creato più danno che altro. Ma non penso che tutto quello che hanno fatto sia cacca!
Detto questo, SONO UN ELETTORE di CDX e voterò CDX perchè l'Unione non mi sembra un partito serio che possa governare bene questo paese. Se poi vincesse, spero di essermi sbagliato. Ma altrimenti...
PS. Non ho mai sentito un elettore di csx dire che qualcosa fatto dal governo berlusconi sia cosa buona... tutta merda! E dai, non siete obiettivi!Non ditemi il contrario!
oscuroviandante
08-03-2006, 16:37
Ho sempre ritenuto il Corriere Della Sera un quotidiano al di sopra delle parti.
Ogni giorno , anche quando avevo poco tempo disponibile , ho sempre dato un'occhiata veloce.
Leggevo anche Panorama , ma da quando si mosse troppo a favore di una parte politica , smisi di leggerlo.
Non smetterò di leggere il Corriere solo perchè il suo direttore si è apertamente schierato da una parte e salta sul carro dei molto probabili vincitori.
Spero solo che Paolo Mieli se ne vada in altri lidi quanto prima.
Hai mai visto un politico SERIO di cdx (quale fini o casini) ricorrere a questi trucchetti? Mah...
Per non parlare poi della gente di questo forum... qui peggio che peggio!
ancora?!?!! ma come fate a dire ste cose. l'abuso del conflitto di interessi, le liste civetta, il copiare simboli di partiti di sinistra, il cambio di legge elettorale, e tanto tanto altro ancora e mi si viene a parlare di correttezza del cdx??? :muro: :muro: :muro:
carloppio
08-03-2006, 16:42
ancora?!?!! ma come fate a dire ste cose. l'abuso del conflitto di interessi, le liste civetta, il copiare simboli di partiti di sinistra, il cambio di legge elettorale, e tanto tanto altro ancora e mi si viene a parlare di correttezza del cdx??? :muro: :muro: :muro:
Guarda che stai sbagliando argomentazioni...
Stiamo parlando di obiettività e strumentalizzazioni. La correttezza è un'altra questione.
Non buttare roba che non c'entra nel calderone!
bluelake
08-03-2006, 16:46
tutti i direttori di riviste e di tg di cdx hanno almeno la correttezza e la galanteria di parlare a proprio nome e non a nome di tutta la redazione...
Mieli ha infatti precisato che il suo editoriale non esprime necessariamente il pensiero e l'auspicio di tutti coloro che lavorano al Corriere, ma esprime il pensiero suo e dell'editore del giornale (la RCS Quotidiani). E' infatti scritto: "Un auspicio, sia detto in modo altrettanto chiaro, che non impegna l’intero corpo di editorialisti e commentatori di questo quotidiano".
Mentre i direttori di emittenti del cdx dei giornalisti se ne sbattono allegramente le ascelle, come accaduto più volte nell'ultimo anno con il comitato di redazione del Tg5 :fagiano:
...cut..
PS. Non ho mai sentito un elettore di csx dire che qualcosa fatto dal governo berlusconi sia cosa buona... tutta merda! E dai, non siete obiettivi!Non ditemi il contrario!
ripeto le cose che, secondo me, anche se migliorabili, ha fatto:
1 la legge dei punti patente;
2 la legge del fumo (quella che non si può fumare nei locali chiusi).
ilprincipe78
08-03-2006, 16:53
tutti i direttori di riviste e di tg di cdx hanno almeno la correttezza e la galanteria di parlare a proprio nome e non a nome di tutta la redazione...al Corriere ci scrive gente come Pigi Battista o Messori che poco hanno che fare con il csx...
Un auspicio, sia detto in modo altrettanto chiaro, che non impegna l’intero corpo di editorialisti e commentatori di questo quotidiano e che farà nel prossimo mese da cornice ad un modo di dare e approfondire le notizie politiche quanto più possibile obiettivo e imparziale, nel solco di una tradizione che compie proprio in questi giorni centotrent’anni di vita.
Evidentemente se la maggior parte della redazione fosse contro Mieli, a questo punto avrebbero già chiesto la sua testa. Invece non è così, chissà perchè...
generals
08-03-2006, 17:01
ripeto le cose che, secondo me, anche se migliorabili, ha fatto:
1 la legge dei punti patente;
2 la legge del fumo (quella che non si può fumare nei locali chiusi).
in 5 anni è un pò poco non credi? soprattutto se confrontato alle leggi che si è fatto per lui ed i suoi amici :mbe: .
joshua82
08-03-2006, 17:24
non chiedono la testa di Mieli per due motivi:
- molti sono d'accordo senz'altro con lui..
- gli altri anche se non d'accordo stanno zitti perchè chi parla non è Mieli ma chi parla è Montezemolo e la fiat ( http://www.rcsmediagroup.it/corporate/azionariato.php : Fiat, Della Valle, il tronchetto dell'infelicità, Romiti che è ancora legato alla fiat.... )
partono le scommesse che con il probabile nuovo governo di csx ripartiranno gli aiuti all Fiat... :p
svegliaaa
nothinghr
08-03-2006, 17:25
non chiedono la testa di Mieli per due motivi:
- molti sono d'accordo senz'altro con lui..
- gli altri anche se non d'accordo stanno zitti perchè chi parla non è Mieli ma chi parla è Montezemolo e la fiat ( http://www.rcsmediagroup.it/corporate/azionariato.php : Fiat, Della Valle, il tronchetto dell'infelicità, Romiti che è ancora legato alla fiat.... )
partono le scommesse che con il probabile nuovo governo di csx ripartiranno gli aiuti all Fiat... :p
svegliaaa
Sveglia! avrei voglia di dirlo io a te... ma si: SVEGLIA!
joshua82
08-03-2006, 17:29
oh siamo peggio dei testimoni di geova...svegliatevi!! :D :D
FastFreddy
08-03-2006, 17:32
"La Fiat non è di sinistra, la sinistra è della Fiat."
joshua82
08-03-2006, 17:34
@FastFreddy: ti conviene metterla in firma la frase sennò devi riscriverla ancora dieci volte come minimo prima che la capiscano :D
pomatone
08-03-2006, 17:42
visto che ci siete in firma metteteci pure: berlusconi non si è fatto da solo ma l'ha fatto la mafia!
zerothehero
08-03-2006, 18:06
Sarai mica pagato per la campagna elettorale 2006 da mortadella,compagnia e
Bye
Ammonito.
zerothehero
08-03-2006, 18:07
Cmq è la prima volta che vedo il Corriere schierato così a favore di una parte politica...questa mattina ci sono rimasto secco a leggere il fondo di Mieli :D
joshua82
08-03-2006, 18:14
visto che ci siete in firma metteteci pure: berlusconi non si è fatto da solo ma l'ha fatto la mafia!
...e mettici anche la frase di Platinette il quale diceva che nel gf c'era un trans...così facciamo un bel quadretto :oink:
zerothehero
08-03-2006, 18:14
da capofila del giornalismo libero d'Italia a "prostituta" (con tutto il rispetto per l'ultima categoria) c'è un bel salto , no??
insulti di alcun tipo rivolti a personaggi politici o pubblici. La critica deve essere sempre rispettosa delle idee altrui e sempre nei limiti del commento e non dell'insulto.
Ammonito.
Faccio una controllatina generale al thread...se volete editate adesso.
EDIT: sospeso 5gg per cumulo di ammonizione.
joshua82
08-03-2006, 18:16
era una parola forte che poi ho spiegato...cmq mi prendo l'ammonizione...vabbè...
spero che abbiano lo stesso trattamento quelli che dicono che il premier si è fatto solo con la mafia... :p
ilprincipe78
08-03-2006, 18:21
Cmq è la prima volta che vedo il Corriere schierato così a favore di una parte politica...questa mattina ci sono rimasto secco a leggere il fondo di Mieli :D
Quoto il tuo messaggio per poter ribaltare la situazione. Oltre che ad un editoriale "Pro", è un editoriale "Contro", contro Berlusconi. Fortemente contro Berlusconi, forse ancor di più che a favore della sinistra. Basta leggere la prima motivazione per cui appoggiare il csx:
<<il governo ha dato l’impressione di essersi dedicato più alla soluzione delle proprie controversie interne e di aver badato più alle sorti personali del presidente del Consiglio>>
e la fine
<<E ci sembra che una crescita nel centrodestra dei partiti guidati da Gianfranco Fini e Pier Ferdinando Casini possa aiutare quel campo e l’intero sistema ad evolversi in vista di un futuro>>
Insomma il messaggio è chiaro anche per gli alleati di Berlusconi...
zerothehero
08-03-2006, 18:22
I prezzi si possono calmierare eccome !
I generi di prima necessita... non sono calmierati ?
E che siamo...all'epoca dei tesseramenti durante la guerra? :confused:
In Italia c'è libero mercato e assoluta libertà di prezzi...a meno di alcune tariffe corporative.
I prezzi li abbassi in regime di concorrenza, non puoi imporre ai commercianti di tenere bassi i prezzi, a meno di essere in un regime collettivista-comunista ( e in quel caso cmq avresti mercato nero).
zerothehero
08-03-2006, 18:23
Insomma il messaggio è chiaro anche per gli alleati di Berlusconi...
Smarcarsi da Berlusconi e fare un centro conservatore..si è chiaro quello che voleva dire.. :fagiano:
le reazioni
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I comenti dei due schieramenti all'editoriale del Corriere Le reazioni della Cdl e dell'Unione Fini: «Vuole seminare zizzania». Casini: «Speriamo gli italiani non lo seguano». Rutelli: «Una spinta a dare governabilità»
ROMA - Immediate e numerose le reazioni nel mondo politico all'editoriale del direttore del Corriere, Paolo Mieli. Numerose, com'era facile attendersi, le perplessità e le critiche dal centrodestra.
NEL CENTRODESTRA
Gianfranco Fini (An): «Non meraviglia che il direttore del Corriere della Sera - dice il vicepremier Gianfranco Fini- espliciti ciò che era noto: il suo voto alla coalizione di centrosinistra. È l'ulteriore conferma di quanto sia fuori dalla realtà l'accusa rivolta dalla sinistra a Berlusconi di controllare l'informazione. Ciò che stupisce è la speranza che Forza Italia perda, e che An e Udc crescano. È uno smaccato tentativo di seminare zizzania nel centrodestra, di presentarci come cavalli di troia della sinistra e di mascherare le profonde divisioni politico-programmatiche della coalizione di Prodi. Non abbocchiamo all'amo - avverte il leader di An - . E ricordiamo a Paolo Mieli che l'unità politica e programmatica della Csa delle Libertà è tale da rendere evidente che la coalizione vince o perde tutta insieme. E che perda, come dice lo stesso direttore del Corriere, è tutto da dimostrare...»
Pierferdinando Casini (Udc): «Il Corriere della Sera ha espresso una propria convinzione in una maniera un po' inconsueta per un giornale indipendente, anche se non è la prima volta. Abbiamo visto che nel referendum sulla fecondazione il Corriere scese in campo pesantemente invitando gli italiani ad andare a votare. In quel caso gli italiani non seguirono il Corriere, spero che non lo facciano neanche questa volta».
Rocco Buttiglione (Udc): «Mi ricorda quello con cui il Corriere invitava gli italiani a votare si in modo massiccio e compatto al referendum sulla procreazione assistita...e poi si è visto come è andata a finire».
Fabrizio Cicchitto (Forza Italia): «Paolo Mieli fa una doppia dichiarazione di voto, una a favore del centrosinistra e l'altra, per ciò che riguarda il centrodestra, contro Berlusconi. È la prima volta che il Corriere della Sera fa una scelta di campo e la accompagna anche con indicazioni riguardanti perfino gli equilibri interni degli schieramenti politici»
Sandro Bondi(Forza Italia) : «L'annuncio del direttore del Corriere della Sera è una decisione di trasparenza, conseguente e coerente con il venir meno da tempo dell'indipendenza del quotidiano di via Solferino, ma è anche la conferma del suo progressivo distacco rispetto alla volontà della maggioranza degli elettori moderati, laici e cattolici».
Giuseppe Pisanu (Forza Italia): «Nulla da dire: il Corriere della Sera si schiera apertamente a favore di una parte politica e lo fa in coincidenza con l'avvio pratico della campagna elettorale. Avrei qualcosa da ridire invece sul tentativo di dividere lo schieramento di centrodestra indicando preferenze al suo interno». Ma il Corriere è un giornale libero, libero di fare le sue scelte. Ne risponderà ovviamente ai suoi lettori».
Francesco Speroni (Lega): «Tutti i poteri forti stanno a sinistra. Da Montezemolo a quella gente lì. E questa è la dimostrazione».
CENTROSINISTRA
Romano Prodi (Unione): «Va bene». Così Romano Prodi, da Caltagirone, risponde ai cronisti che gli parlano dell'editoriale di Paolo Mieli sul Corriere della sera e del fatto che ha prodotto un pò di 'maretta' nel mondo politico e in particolare nel centrodestra. È contento? «Contento», risponde il leader dell'Unione. Ma di cosa, dell'editoriale o della maretta? «Va bene l'editoriale - dice Prodi - e va ancora meglio la maretta».
Piero Fassino (Ds): «Esprimo solidarietà al direttore del Corriere della Sera, attaccato brutalmente dalla destra per l'editoriale di stamani. Non passa giorno che Berlusconi e la destra non attacchino chi esprime opinioni diverse e non gradite: un giorno è la Confindustria, l'altro i magistrati e l'altro ancora i sondaggisti. Oggi è toccato al direttore del più grande quotidiano del Paese. E' il segno dell'affanno e della disperazione di chi sente avvicinarsi la sconfitta elettorale e spera di evitarla a destra e a manca. E invec bisognerebbe sapere che in democrazia le opinioni altrui si rispettano anche quando non piacciono».
Francesco Rutelli (Margherita): «Si tratta di una presa di posizione trasparente e convincente. Ogni giornale ha piena libertà di esprimersi nella competizione elettorale come è tipico peraltro della tradizione anglosassone a volte anche in modo imprevedibile rispetto all’orientamento che era loro attribuito. Nel caso italiano avremo testate schierate come il giornale di famiglia di Berlusconi, avremo molti giornali neutrali o di partito e abbiamo la posizione importante di Mieli e del Corriere che riflette una spinta per dare al Paese governabilità ed equilibrio».
Fausto Bertinotti(Rifondazione): «Vorrei che facesse scuola. È importante che un grande soggetto politico e culturale, addirittura oggetto di scalate e di contesa, impegnato sempre nella difesa sua autonomia, abbia preso questa iniziativa. La trasparenza di un direttore che declina la sua posizione rende tutti più garantiti perchè non si nasconde e non mistifica. Non ha una posizione occulta, ma ai lettori dice la penso così. È un elemento di deontologia, lo dovrebbero fare tutti i direttori».
Marco Rizzo (Pdci): «Salutiamo favorevolmente la presa di posizione del direttore del Corriere della Sera Paolo Mieli che, lucidamente consapevole dei disastri di cinque anni di governo Berlusconi, auspica la vittoria dell'Unione. La partita vera, però, si giocherá dopo le elezioni, quando verranno definite le linee programmatiche e le prioritá del futuro governo di centrosinistra», dice l'europarlamentare del Pdci Marco Rizzo.
Alfonso Pecoraro Scanio(Verdi): «La dichiarazione di Mieli è un elemento di trasparenza e un campanello di allarme per il centrodestra che farebbe bene a riflettere sulle motivazioni indicate dal direttore di Corsera: se è arrivato a parole così critiche, vuol dire che il malgoverno della Cdl ha superato ogni limite».
08 marzo 2006
Le notizie del Corriere
...cut...
Francesco Speroni (Lega): «Tutti i poteri forti stanno a sinistra. Da Montezemolo a quella gente lì. E questa è la dimostrazione».
...cut...
Alfonso Pecoraro Scanio(Verdi): «La dichiarazione di Mieli è un elemento di trasparenza e un campanello di allarme per il centrodestra che farebbe bene a riflettere sulle motivazioni indicate dal direttore di Corsera: se è arrivato a parole così critiche, vuol dire che il malgoverno della Cdl ha superato ogni limite».
Forse c'è qualcosa che non va se TUTTI i poteri forti stanno con la sinistra??
in effetti pecoraro ha risposto in maniera molto chiara!
generals
08-03-2006, 20:40
E che siamo...all'epoca dei tesseramenti durante la guerra? :confused:
In Italia c'è libero mercato e assoluta libertà di prezzi...a meno di alcune tariffe corporative.
I prezzi li abbassi in regime di concorrenza, non puoi imporre ai commercianti di tenere bassi i prezzi, a meno di essere in un regime collettivista-comunista ( e in quel caso cmq avresti mercato nero).
si però ci sono esempi tipo la benzina qualche anno fa il cui prezzo non variava liberamente come oggi (più che variare oggi sale). Oppure il pane e il latte il cui prezzo in ogni caso non era totalmente soggetto al libero mercato. Sono esempi di pochi anni fa, c'era la Democrazia cristiana al Governo quindi non era certo uno stato collettivista-comunista però si garantiva per i beni di prima necessità un prezzo stabile che tutelasse per lo meno le fasce più deboli della popolazione.
Harvester
08-03-2006, 22:00
nothing new under the sun........
si però ci sono esempi tipo la benzina qualche anno fa il cui prezzo non variava liberamente come oggi (più che variare oggi sale). Oppure il pane e il latte il cui prezzo in ogni caso non era totalmente soggetto al libero mercato. Sono esempi di pochi anni fa, c'era la Democrazia cristiana al Governo quindi non era certo uno stato collettivista-comunista però si garantiva per i beni di prima necessità un prezzo stabile che tutelasse per lo meno le fasce più deboli della popolazione.
per il pane se non sbaglio esiste ancora una legge che obbliga a vendere una certa quantità di pane a prezzo minimo (pane comune, è anche buono)
se fosse per me lo farei con tutti i beni di prima necessità e di uso comune (dalla benzina ai pannolini), se poi uno vuole un'ottima qualità puo sempre comprare quelli + costosi
FabioGreggio
08-03-2006, 23:18
Quello di Mieli è stato un errore madornale e una grande cazzata.
Sono di Sinistra, voterò per il Centrosinistra, ma ciò che non sopporto adestra non lo sopporto nemmeno a sinistra.
Il Corriere della Sera, Il Corrierone per noi milanesi, è un pezzo di Storia che appartiene a tutti gli italiani.
Il Corriere in epoca democratica è sempre stato come il TG1: blandamente e opportunisticamente filogovernativo.
Ma senza eccedere mantenendo un distacco debito di professionalità.
Che il Sig Mieli, ex Lotta Continua, che professava la rivoluzione armata negli anni 70, che oggi gioca a fare il tenderly-left, o meglio radical-chic, si schieri così sfacciatamente a me da fastidio.
Mi irrita che lo faccia a poche settimane dal voto.
Mi irrirta che lo faccia.
Mi irrita che lo scriva sfacciatamente.
Mi irrita che metta il timbro su un'istituzione che è di tutti.
Mi irrata che non lo dica di suo ma coinvolgendo il giornale.
Mi irrita che lo dichiari pubblicamente come dictat.
Mi irrita perchè è di una scorrettezza allucinante.
E non mi può fregare di meno che nei paesi anglosassoni usi così: qui non siamo anglosassoni, siamo Latini.
E noi Latini insegnammo agli anglosassoni la civiltà quando loro mangiavano ancora carne cruda senza mai scendere da cavallo nemmeno per defecare.
Sono di Sinistra e non leggo mai ne l'Unità ne il Manifesto.
Tanto so cosa dicono e come lo dicono.
Così come se fossi di destra non leggerei mai organi di propaganda come il Giornale o Libero, che oltrettutto sono di un orribile e falso sconcertante.
Leggere il Corriere era come, per noi di Milano, sentire la voce di mezzo.
Il sciùr Mieli ha rovinato tutto e con uno stile elefantesco che non è nemmeno di suo costume.
Sono perplesso ed irritato.
E non credo nemmeno che faccia bene al Csx: dirmi che dovrei votare a sx non sposta di 1 mm le mie convinzione già elaborate.
Il modo in cui il Sig Mieli ha rovinato il Corriere è analogo anche se infinitamente inferiore all'operazione che Mimun ha fatto al TG1: un telegiornale foulletton di propaganda dozzinale al Cdx.
Il TG1 era di tutti gli italiani, tanto più che pagano tutti il canone, anche a Sx.
Mimun ha fatto il più brutto, rozzo e sciocco Tg della storia della RAI.
E in un delirio di egocentrismo ci mette pure la firma nella sigla, quasi a voler sottilineare chi pratica le fellatio a chi.
Mieli, nel suo piccolo ha fatto lo stesso errore.
Peccato che dall'alto della sua intelligenza non ci sia arrivato.
Fabio Greggio
Lucio Virzì
08-03-2006, 23:25
Pur non condividendo la durezza della tua analisi, Fabio, capisco le tue motivazioni e il tuo sconforto.
Ma è da tempo che ho rinunciato a voci superpartes, da qualsivoglia parte.
LuVi
nothinghr
09-03-2006, 00:03
Questa è comunque un'usanza del tutto legittima, che si rifà alla tradizione anglosassone, in america e inghilterra usa cosi' eppure li' non mi pare abbiano tutti i problemi che abbiamo, noi... Per me un po' di coraggio nel fare queste scelte non fa male, a patto che il giornale resti imparziale. D'altro canto preferite un giornale che si dichiara di csx e che quindi è costretto a rimanere imparziale per non deludere i propri lettori, o un giornale (o telegiornale) che fa il suo lavoro di sottobanco? Io il primo senza alcun dubbio
^TiGeRShArK^
09-03-2006, 00:06
Il punto e' che stiamo veramente toccando il fondo.
Provate e immaginare se domani ogni testata o direttore di TG si metta ad indicare la preferenza,non prendere posizione che e' di per se' discutibile(vedi Rete4 e TG3) proprio indicare per chi votare con tanto di inidicazioni(che ogniuno ha la sua)
Per quel che mi riguarda la scelta del Corriere e' VERGOGNOSA. :banned:
Ripeto ancora uno volta A PRESCIDERE.
ma scusa.....
ke tg3 vedi tu??
quando mai ha dato indicazioni elettorali come fede???
ma ke stai a 'ddi???
e cmq l'abbiamo già tokkato da un pezzo il fondo con questo governo...
solo ke qualcuno ancora è convinto ke va tutto bene perkè si vendono + telefonini e + yacht:muro:
prima o poi però i nodi vengono al pettine :O
^TiGeRShArK^
09-03-2006, 00:16
Le condizioni disastrose in cui si trova l'Italia adesso sono dovute non tanto ai 5 anni di governo del cdx ma ai 50 anni di governo del compromesso storico che ha fatto portare il debito pubblico sopra il pil. Oltre a depauperare i cittadini del loro presente hanno sottratto anche a quelli del futuro, caricando il nostro paese di un debito pubblico superiore al pil.
Se potessimo disporre delle risorse finanziarie con cui dobbiamo pagare gli interessi sul debito(ormai spostato piu' sull'estero che in Italia) avremmo a disposizione delle risorse tali da poter rimodernare il paese nell'ambito di una legislatura.
Ora gli stessi o i loro eredi vorrebbero riprendere con le loro ricette le redini del paese. FATE VOI se ne hanno il diritto morale.
Ora chiedo scusa ma devo lasciarvi, non e' che con questo voglia sfuggire al confronto (come prodi fa con berlusconi) ma proprio devo andar via :)
si certo:asd:
infatti sotto il centro sinistra l'economia era a crescita zero e il debito pubblico era aumentato:rotfl:
sono sempre + convinto che molti utenti vivano in una dimensione parallela (o si informano solo tramite rete 4) :sofico:
^TiGeRShArK^
09-03-2006, 00:18
Ora ne ho la certezza, non sono sviste. :stordita:
:rotfl:
^TiGeRShArK^
09-03-2006, 00:19
Forse dovresti capire la differenza tra articolo ed editoriale...
Ma da uno che non conosce la lingua italiana... ;)
:rotfl:
vabbè va.. meglio non infierire che già ci stanno pensando in troppi :D
:rotfl:
^TiGeRShArK^
09-03-2006, 00:21
mi sa che più andiamo avanti più questo intervento di Mieli faccia meglio al cdx che al csx...
d'altronde non è che la conferma delle parole di Berlusconi e delle menzogne che il csx va blaterando da anni... ;)
:rotfl:
Dimensione parallela RULEZ! :sofico:
guarda caso marco travaglio è stato proprio assolto qualche giorno fa perkè ha solo fatto vedere agli italiani la realtà su berlusconi e nn ha diffamato nessuno...
ah già... dimenticavo... i giudici sono TUTTI comunisti! :rotfl:
ke LOLLATA stasera.. tra le dikiarazioni del premier e il forum non so ke fare...ah è finita la pubbicità...torno al premier! :rotfl:
oscuroviandante
09-03-2006, 00:23
Quello di Mieli è stato un errore madornale e una grande cazzata.
Sono di Sinistra, voterò per il Centrosinistra, ma ciò che non sopporto adestra non lo sopporto nemmeno a sinistra.
Mieli, nel suo piccolo ha fatto lo stesso errore.
Peccato che dall'alto della sua intelligenza non ci sia arrivato.
Fabio Greggio
Anche io non ho mai condiviso il tuo modo di vedere le cose , ma devo ammettere che la tua analisi si adatta perfettamente al mio giudizio sulla questione dell'editoriale di Mieli.
Il Corriere è un'istituzione per i Milanesi di qualsiasi credo politico e vederlo usato come velina propagandistica è triste.
Come triste è diventato Panorama e con lui L'Espresso.....
^TiGeRShArK^
09-03-2006, 00:24
Scusa ma lo dicevo per il tuo bene! ;)
Non è che nella lingua italiana si possano mettere, per esempio, gli accenti a caso, o le "h" a caso... certo sono sviste. :D
Poi se vuoi ti riporto anche le differenze tra "articolo" e "editoriale", ma se già le conosci puoi riportarle tu.
e magari è uno di quelli ke mi rompe le palle per le k dicendo ke non so scrivere in italiano :rotfl:
tra esprimere concetti con abbreviazioni mantenendo la grammatica base e fare sparate SENZA la grammatica italiana minima ce ne passa :asd:
^TiGeRShArK^
09-03-2006, 00:27
dato che la posizione di Mieli espressa nel suo editoriale non mi è nuova, non ho nulla da dire...
l'unica cosa che vorrei far notare è:
- la grande bugia con cui il csx ha costruito una buona fetta della sua campagna elettorale, cioè che Berlusconi avesse nelle sue mani l'informazione...
- far notare che anche il Corriere (che da sempre è stato spacciato come la punta del vero giornalismo libero ed indipendente d'Italia) risponde alla semplice logica del mercato: "Fai e scrivi quello che dice il tuo padrone..."
ognuno poi tragga le sue conseguenze...
:rotfl:
ma ancora nonostante le spiegazioni ke ti hanno dato nn hai capito cos'è un editoriale????:rotfl:
uccidetemi vi prego ke muoio dalle risate stasera :cry:
:rotfl:
....quello che a me pare davvero strano e' che alla grande maggioranza di voi serva un editoriale, nel quale il direttore sprona i lettori a votare la sinistra, per capire da che parte e' schierato questo giornale da ormai parecchio tempo.
Ma allora fino a oggi cosa capivate di quello che c'era scritto? :rolleyes:
....quello che a me pare davvero strano e' che alla grande maggioranza di voi serva un editoriale, nel quale il direttore sprona i lettori a votare la sinistra, per capire da che parte e' schierato questo giornale da ormai parecchio tempo.
Ma allora fino a oggi cosa capivate di quello che c'era scritto? :rolleyes:
Il fatto è che è colpa di Berlusconi se Il Corriere è diventato filocentrosinistra !
Impossibile non andare almeno un po' contro al Berlusca...
Il fatto è che è colpa di Berlusconi se Il Corriere è diventato filocentrosinistra !
Impossibile non andare almeno un po' contro al Berlusca...
Se non e' una battuta (non vedo le faccine) sei l'esempio vivente del magnifico lavoro di indottrinamento operato in questi 5 anni da tutti i media :D
E' chiaro no? e' colpa di berlusconi....anzi se lo vedo dalla rabbia gli tiro un cavalletto.... :D
Ma nessuno a parte me se ne rende conto qua dentro? o fate finta di nulla? o siete diventati tutti zombie mangiaberlusca?
^TiGeRShArK^
09-03-2006, 01:16
Alfonso Pecoraro Scanio(Verdi): «La dichiarazione di Mieli è un elemento di trasparenza e un campanello di allarme per il centrodestra che farebbe bene a riflettere sulle motivazioni indicate dal direttore di Corsera: se è arrivato a parole così critiche, vuol dire che il malgoverno della Cdl ha superato ogni limite».
x una volta sono d'accordo con pecoraro scanio:eek:
:D
^TiGeRShArK^
09-03-2006, 01:22
Questa è comunque un'usanza del tutto legittima, che si rifà alla tradizione anglosassone, in america e inghilterra usa cosi' eppure li' non mi pare abbiano tutti i problemi che abbiamo, noi... Per me un po' di coraggio nel fare queste scelte non fa male, a patto che il giornale resti imparziale. D'altro canto preferite un giornale che si dichiara di csx e che quindi è costretto a rimanere imparziale per non deludere i propri lettori, o un giornale (o telegiornale) che fa il suo lavoro di sottobanco? Io il primo senza alcun dubbio
ecco..perfetto... ti quoto in pieno...
era proprio il concetto ke volevo esprimere :D
^TiGeRShArK^
09-03-2006, 01:23
Leggere il Corriere era come, per noi di Milano, sentire la voce di mezzo.
Il sciùr Mieli ha rovinato tutto e con uno stile elefantesco che non è nemmeno di suo costume.
ma sucsa, fanio...
se hai sempre letto finora il corriere, cosa cambia UN editoriale di UN editorialista....
non mi pare che il giornale cambi solo per un editoriale....
la sua linea "mediana" la manterrà immagino, però ha voluto in UN occasione dire la sua...
molto + onesto di ki fa una propaganda sfacciata senza dire di essere di parte..
^TiGeRShArK^
09-03-2006, 01:24
Se non e' una battuta (non vedo le faccine) sei l'esempio vivente del magnifico lavoro di indottrinamento operato in questi 5 anni da tutti i media :D
E' chiaro no? e' colpa di berlusconi....anzi se lo vedo dalla rabbia gli tiro un cavalletto.... :D
Ma nessuno a parte me se ne rende conto qua dentro? o fate finta di nulla? o siete diventati tutti zombie mangiaberlusca?
:mbe:
no...siamo ben consapevoli dei problemi ke hanno causato all'italia gli ultimi 5 anni di governo, proprio come ne è consapevole mieli....
jumpermax
09-03-2006, 01:38
A dispetto di quel che da tempo attestano, unanimi, i sondaggi, il risultato delle elezioni che si terranno il 9 e 10 aprile appare ancora quantomai incerto. È questo un buon motivo perché il direttore del Corriere della Sera spieghi ai lettori in modo chiaro e senza giri di parole perché il nostro giornale auspica un esito favorevole ad una delle due parti in competizione: il centrosinistra. Un auspicio, sia detto in modo altrettanto chiaro, che non impegna l’intero corpo di editorialisti e commentatori di questo quotidiano e che farà nel prossimo mese da cornice ad un modo di dare e approfondire le notizie politiche quanto più possibile obiettivo e imparziale, nel solco di una tradizione che compie proprio in questi giorni centotrent’anni di vita.
La nostra decisione di dichiarare pubblicamente una propensione di voto (cosa che abbiamo peraltro già fatto e da tempo in occasione delle elezioni politiche) è riconducibile a più di una motivazione. Innanzitutto il giudizio sull’esito deludente, anche se per colpe non tutte imputabili all’esecutivo, del quinquennio berlusconiano: il governo ha dato l’impressione di essersi dedicato più alla soluzione delle proprie controversie interne e di aver badato più alle sorti personali del presidente del Consiglio che non a quelle del Paese. In secondo luogo riterremmo nefasto, per ragioni che abbiamo già espresso più volte, che dalle urne uscisse un risultato di pareggio con il corollario di grandi coalizioni o di soluzioni consimili; e pensiamo altresì che l’alternanza a Palazzo Chigi - già sperimentata nel 1996 e nel 2001 - faccia bene al nostro sistema politico. Per terzo, siamo convinti che la coalizione costruita da Romano Prodi abbia i titoli atti a governare al meglio per i prossimi cinque anni anche per il modo con il quale in questa campagna elettorale Prodi stesso ha affrontato le numerose contraddizioni interne al proprio schieramento.
Merito, questo, oltreché di Romano Prodi, di altre quattro o cinque personalità del centrosinistra. Il leader della Margherita Francesco Rutelli, che ha saputo trasformare una formazione di ex dc e gruppi vari di provenienza laica e centrista in un moderno partito liberaldemocratico nel quale la presenza cattolica è tutelata in un contesto di scelte coraggiose nel campo della politica economica e internazionale. Piero Fassino, l’uomo che più si è speso per traghettare, mantenendo unito e forte il suo partito, la tradizione postcomunista nel campo dominato dai valori di cui sopra. I radicalsocialisti Marco Pannella e Enrico Boselli che con il loro mix di laicismo temperato e istanze liberali rappresentano la novità più rilevante di questa campagna elettorale. Fausto Bertinotti, il quale per tempo ha fatto approdare i suoi alle sponde della nonviolenza e ha impegnato la propria parte politica in una nitida scelta al tempo della battaglia sulle scalate bancarie (ed editoriali) del 2005.
Noi speriamo altresì che centrosinistra e centrodestra continuino ad esistere anche dopo il 10 aprile. E ci sembra che una crescita nel centrodestra dei partiti guidati da Gianfranco Fini e Pier Ferdinando Casini possa aiutare quel campo e l’intero sistema ad evolversi in vista di un futuro nel quale gli elettori abbiano l’opportunità di deporre la scheda senza vivere il loro gesto come imposto da nessun’altra motivazione che non sia quella di scegliere chi è più adatto, in quel dato momento storico, a governare. Che è poi la cosa più propria di una democrazia davvero normale
08 marzo 2006
Il ragionamento e l'opinione di Mieli ci sta tutta, tant'è che se l'avesse fatta a nome suo la si poteva anche condividere. Quello che trovo sconcertante è la parte in neretto: il foglio, che passa per un giornale servo del padrone alle scorse elezioni pubblicò un sondaggio interno con le preferenze di voto dei vari giornalisti. Che erano tutt'altro che uniformate al pensiero del direttore. E' questo quello che dovrebbe essere un giornale INDIPENDENTE un luogo dove si incontrano e si mediano posizioni differenti. Apprendiamo invece da Mieli che il corriere non è semplicemente tendenzialmente schierato ma addirittura ha una posizione politica unanime, che ovviamente coincide con quella dell'editore e del direttore. Vorrei capire in base a cosa Mieli si arroga il diritto di esprimere a nome del giornale la posizione politica. Certe cose di norma si vedono nei partiti e non nelle redazioni dei giornali dove la pluralità di voci ovviamente non in accordo tra loro sono un valore positivo. Incomprensibile. Incomprensibile il motivo per cui non si sia limitato ad esprimere la sua opinione. Incomprensibile il motivo per cui ci abbia messo di mezzo il suo giornale, screditando con un'editoriale l'immagine di imparzialità che il corriere ha sempre avuto.
jumpermax
09-03-2006, 01:41
ma sucsa, fanio...
se hai sempre letto finora il corriere, cosa cambia UN editoriale di UN editorialista....
non mi pare che il giornale cambi solo per un editoriale....
la sua linea "mediana" la manterrà immagino, però ha voluto in UN occasione dire la sua...
molto + onesto di ki fa una propaganda sfacciata senza dire di essere di parte..
anzichè parlare del giornale parlava a nome suo. Un editoriale in prima persona plurale a nome dell'intera testata scritto per giunta dal direttore è tutta un'altra cosa. Il corriere ridotto a rango di giornaletto di partito, con la velina ufficiale da pubblicare in prima pagina... una scelta così autolesionista non può essere stata di Mieli.
:mbe:
no...siamo ben consapevoli dei problemi ke hanno causato all'italia gli ultimi 5 anni di governo, proprio come ne è consapevole mieli....
ahiahiai, sindrome di scambio causa-effetto compulsiva. E' cronica, ma se smetti ora di leggere repubblica tutti i giorni potresti guarire...
Non lo sappiamo di per certo, sono pochi quelli che tornano indietro :D
Buonanotte :cincin:
^TiGeRShArK^
09-03-2006, 01:53
ahiahiai, sindrome di scambio causa-effetto compulsiva. E' cronica, ma se smetti ora di leggere repubblica tutti i giorni potresti guarire...
Non lo sappiamo di per certo, sono pochi quelli che tornano indietro :D
Buonanotte :cincin:
:mbe:
ma veramenta non leggo giornali...
preferisco informarmi su internet e sentire telegiornali (filtrando ovviamente quello ke viene passato)...
diciamo ke ho sempre avuto un rapporto conflittuale con tutti i giornali...un pò come kn le cartine stradali....dopo un pò ke ce li ho in mano tendono stranamente a "disfarsi" :sofico:
x quanto riguarda le riviste una volta guardavo ogni tanto panorama...ma sono sempre stato un lettore assiduo di riviste scientifike..quelle "comuni" mi hanno stufato da un pò, anke se non nego ke ogni tanto qualke articolo interessante viene proposto.....
quando uscirà un lettore di e-book decente e pubblikeranno i giornali su quello mediante abbonamento potrei farci un pensierino.... :D
eh si... la sindrome da homo-tecnologicus è cronica... non si torna indietro! :sofico:
^TiGeRShArK^
09-03-2006, 01:55
anzichè parlare del giornale parlava a nome suo. Un editoriale in prima persona plurale a nome dell'intera testata scritto per giunta dal direttore è tutta un'altra cosa. Il corriere ridotto a rango di giornaletto di partito, con la velina ufficiale da pubblicare in prima pagina... una scelta così autolesionista non può essere stata di Mieli.
aò jumper...
sono troppo stanco x rsp seriamente...
rimando a domani... (sperando d ricordarmi... :fiufiu: )
anzichè parlare del giornale parlava a nome suo. Un editoriale in prima persona plurale a nome dell'intera testata scritto per giunta dal direttore è tutta un'altra cosa. Il corriere ridotto a rango di giornaletto di partito, con la velina ufficiale da pubblicare in prima pagina... una scelta così autolesionista non può essere stata di Mieli.
Mi deludi Jumper.. credevo che uno come te sapesse che questa è una pratica comune a tutte le grandi testate occidentali.. all'ultime presidenziali, il NYT e il Washington Post diedero il loro endorsement a Kerry, ma ci furono anche molti che appoggiarono Bush. E non si tratta di posizioni personali dei direttori, ma di indicazioni dei giornali nel loro insieme, come espressione di una linea editoriale, cosa che per altro non li rende meno obiettivi o credibili. Lo stesso fanno i giornali britannici, che alle ultime elezioni appoggiarono tutti in massa Blair.
discepolo
09-03-2006, 02:50
Mi deludi Jumper.. credevo che uno come te sapesse che questa è una pratica comune a tutte le grandi testate occidentali.. all'ultime presidenziali, il NYT e il Washington Post diedero il loro endorsement a Kerry, ma ci furono anche molti che appoggiarono Bush. E non si tratta di posizioni personali dei direttori, ma di indicazioni dei giornali nel loro insieme, come espressione di una linea editoriale, cosa che per altro non li rende meno obiettivi o credibili. Lo stesso fanno i giornali britannici, che alle ultime elezioni appoggiarono tutti in massa Blair.
quindi per te hanno riunito tutti i giornalisti e hanno chiesto per chi votate, e loro pensando alla famiglia, hanno risposto sinceramente?
diciamo che mieli, non è montanelli e non lo sarà mai!! :p
medicina
09-03-2006, 06:04
Apprendiamo invece da Mieli che il corriere non è semplicemente tendenzialmente schierato ma addirittura ha una posizione politica unanime, che ovviamente coincide con quella dell'editore e del direttore. Vorrei capire in base a cosa Mieli si arroga il diritto di esprimere a nome del giornale la posizione politica. Certe cose di norma si vedono nei partiti e non nelle redazioni dei giornali dove la pluralità di voci ovviamente non in accordo tra loro sono un valore positivo. Incomprensibile. Incomprensibile il motivo per cui non si sia limitato ad esprimere la sua opinione. Incomprensibile il motivo per cui ci abbia messo di mezzo il suo giornale, screditando con un'editoriale l'immagine di imparzialità che il corriere ha sempre avuto.
Veramente un direttore è sempre un rappresentante della sua redazione. Quanto ha scritto è direttamente proporzionale a convinte posizioni della redazione.
Mentre l'editore lo vedo soltanto - diciamo così - nello sfondo, non essendo questo "Il Giornale", ma una testata con una sua indipendenza.
Una cosa che differenzia il Corriere della Sera, è che loro possono permettersi di dire una cosa simile. La stessa cosa, fatta da certi giornalisti invece non assumerebbe lo stesso senso: o perché si tratterebbe di un'affermazione superflua o perché chi ascolta si metterebbe subito a pensare chi è stato a posizionarlo in quel posto. Hanno proprio quindi di che arrabbiarsi, visto come si mette in evidenza il loro grado di libertà.
In pratica, il Corriere sposa la stessa linea che fu di Montanelli sin da subito: Berlusconi è un problema per la politica italiana. Intesa come grande emergenza da risolvere. Non si può venirci a dire quindi che il Corriere non è più imparziale, con dei criteri di valutazione così chiari. A tutto ci deve essere un limite.
medicina
09-03-2006, 06:09
ripeto le cose che, secondo me, anche se migliorabili, ha fatto:
1 la legge dei punti patente;
2 la legge del fumo (quella che non si può fumare nei locali chiusi).
Leggi votate anche dal centrosinistra in questa legislatura. Nella precedente la prima era in studio, nella seconda materia - ricordo Veronesi ministro della sanità - s'era fatto qualche altro passo in avanti.
discepolo
09-03-2006, 06:20
In pratica, il Corriere sposa la stessa linea che fu di Montanelli sin da subito: Berlusconi è un problema per la politica italiana. Intesa come grande emergenza da risolvere. Non si può venirci a dire quindi che il Corriere non è più imparziale, con dei criteri di valutazione così chiari. A tutto ci deve essere un limite.
mah !! :banned:
tdi150cv
09-03-2006, 08:20
Leggi votate anche dal centrosinistra in questa legislatura. Nella precedente la prima era in studio, nella seconda materia - ricordo Veronesi ministro della sanità - s'era fatto qualche altro passo in avanti.
e la legge biagi dove la mettiamo ?
la bossi fini ?
quella sulla droga ?
e non solo leggi ... basta solo volerle vedere le cose.
bluelake
09-03-2006, 09:24
Il Comitato di redazione del Corriere della Sera ha incontrato il direttore Paolo Mieli per avere chiarimenti sull'editoriale pubblicato ieri, nel quale si dice che «il nostro giornale auspica un esito favorevole ad una delle due parti in competizione: il centrosinistra». Il direttore, dopo aver ricordato che già in occasione delle elezioni politiche del '96 aveva tenuto analogo comportamento, ha spiegato che la posizione espressa va considerata «punto di vista della direzione, che impegna il giornale fatta salva la libertà di opinione di tutti i giornalisti». Il CdR ribadisce la totale legittimità di questa posizione e non vuole entrare nel merito della scelta di Paolo Mieli che sarebbe stata da rispettare qualsiasi fosse stato lo schieramento indicato. Il CdR continuerà a farsi garante perché i giornalisti del Corriere della Sera possano lavorare in modo autonomo, senza subire pressioni, ed esercitando il proprio diritto- dovere di critica, per fornire ai lettori un'informazione il più possibile completa e corretta al di là della dichiarazione del direttore. Durante l'incontro, il CdR ha manifestato al direttore un problema di metodo. Appare infatti piuttosto suggestiva l'impostazione proposta ai lettori: mentre il giornale viene schierato, legittimamente, su una precisa posizione, viene poi annunciato che non solo nei commenti ma anche nei fondi e negli editoriali, i quali rappresentano la linea di ogni giornale autonomo e indipendente, questa scelta di campo potrà essere contraddetta e criticata formulando anche opzioni opposte. È invece tradizione acclarata di tutti gli importanti organi di informazione delle grandi democrazie occidentali, da Le Monde al New York Times al Washington Post, che la linea del direttore si esprima e venga portata avanti con coerenza e continuità negli editoriali, ferma restando la massima apertura di opinioni e interventi.
09 marzo 2006
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/03_Marzo/09/cdr.shtml
la legge sulla droga sarà buona per te... e pure la bossi fini :rolleyes:
Se non e' una battuta (non vedo le faccine) sei l'esempio vivente del magnifico lavoro di indottrinamento operato in questi 5 anni da tutti i media :D
E' chiaro no? e' colpa di berlusconi....anzi se lo vedo dalla rabbia gli tiro un cavalletto.... :D
Ma nessuno a parte me se ne rende conto qua dentro? o fate finta di nulla? o siete diventati tutti zombie mangiaberlusca?
A parte te ?
Mi sa che il problema è tuo che non te ne accorgi !
Io ero uno di quelli che all' inizio erano infastiditi dal fatto che Berlusconi venisse attaccato di continuo.
Poi... dopo aver visto, sentito e provato di tutto e di più... sono arciconvinto che la priorità del popolo italiano sia quella di cacciare Berlusconi dal parlamento e dalla politica.
Se restasse a fare l' imprenditore... nessuno si lamenterebbe.
Il problema è che è sceso in politica... primo a causa del suo ego smisurato, secondo... meglio che non lo dica, ma i giudici (che tra l' altro lui definisce rossi, chissà perchè...)... c' entrano qualcosa.
ilprincipe78
09-03-2006, 09:56
Il Comitato di redazione del Corriere della Sera ha incontrato il direttore Paolo Mieli per avere chiarimenti sull'editoriale pubblicato ieri, nel quale si dice che «il nostro giornale auspica un esito favorevole ad una delle due parti in competizione: il centrosinistra». Il direttore, dopo aver ricordato che già in occasione delle elezioni politiche del '96 aveva tenuto analogo comportamento, ha spiegato che la posizione espressa va considerata «punto di vista della direzione, che impegna il giornale fatta salva la libertà di opinione di tutti i giornalisti». Il CdR ribadisce la totale legittimità di questa posizione e non vuole entrare nel merito della scelta di Paolo Mieli che sarebbe stata da rispettare qualsiasi fosse stato lo schieramento indicato. Il CdR continuerà a farsi garante perché i giornalisti del Corriere della Sera possano lavorare in modo autonomo, senza subire pressioni, ed esercitando il proprio diritto- dovere di critica, per fornire ai lettori un'informazione il più possibile completa e corretta al di là della dichiarazione del direttore. Durante l'incontro, il CdR ha manifestato al direttore un problema di metodo. Appare infatti piuttosto suggestiva l'impostazione proposta ai lettori: mentre il giornale viene schierato, legittimamente, su una precisa posizione, viene poi annunciato che non solo nei commenti ma anche nei fondi e negli editoriali, i quali rappresentano la linea di ogni giornale autonomo e indipendente, questa scelta di campo potrà essere contraddetta e criticata formulando anche opzioni opposte. È invece tradizione acclarata di tutti gli importanti organi di informazione delle grandi democrazie occidentali, da Le Monde al New York Times al Washington Post, che la linea del direttore si esprima e venga portata avanti con coerenza e continuità negli editoriali, ferma restando la massima apertura di opinioni e interventi.
09 marzo 2006
L'unico problema posto dal Cdr è quello del metodo, perchè naturalmente l'editoriale di Mieli è più che legittimo. Anzi il Cdr si spinge più in là, chiedendo che questa linea editoriale venga portata avanti coerentemente. Se volete avere un esempio di pessimo giornalismo, ma nemmeno questo è una novità, guardatevi il quotidiano di Feltri oggi.
Appunto... Libero:
http://libero-news.dnsalias.com/libero/media/images/prima_big.jpg
:doh:
nothinghr
09-03-2006, 10:24
Libero non è un giornale, è carta igienica, l'hai visto il titolo di ieri? Berlusconi se ne vantava pure da Vespa
La stampa è in mano ai comunisti si legge... povero Feltri a quando il ricovero?
Mi fa solo sorridere, bel modo di fare giornalismo.
Non si recuperano consensi insultando e sbraitando a raffica. ;)
jumpermax
09-03-2006, 10:30
Veramente un direttore è sempre un rappresentante della sua redazione. Quanto ha scritto è direttamente proporzionale a convinte posizioni della redazione.
Mentre l'editore lo vedo soltanto - diciamo così - nello sfondo, non essendo questo "Il Giornale", ma una testata con una sua indipendenza.
Una cosa che differenzia il Corriere della Sera, è che loro possono permettersi di dire una cosa simile. La stessa cosa, fatta da certi giornalisti invece non assumerebbe lo stesso senso: o perché si tratterebbe di un'affermazione superflua o perché chi ascolta si metterebbe subito a pensare chi è stato a posizionarlo in quel posto. Hanno proprio quindi di che arrabbiarsi, visto come si mette in evidenza il loro grado di libertà.
In pratica, il Corriere sposa la stessa linea che fu di Montanelli sin da subito: Berlusconi è un problema per la politica italiana. Intesa come grande emergenza da risolvere. Non si può venirci a dire quindi che il Corriere non è più imparziale, con dei criteri di valutazione così chiari. A tutto ci deve essere un limite.
Uno dei problemi di questo paese è la difformità di giudizio sugli amici rispetto che ai nemici. Se Mieli avesse detto che il corriere sta con Berlusconi per altri 5 anni cosa avresti detto? Le stesse cose? Suvvia.....
jumpermax
09-03-2006, 10:34
Mi deludi Jumper.. credevo che uno come te sapesse che questa è una pratica comune a tutte le grandi testate occidentali.. all'ultime presidenziali, il NYT e il Washington Post diedero il loro endorsement a Kerry, ma ci furono anche molti che appoggiarono Bush. E non si tratta di posizioni personali dei direttori, ma di indicazioni dei giornali nel loro insieme, come espressione di una linea editoriale, cosa che per altro non li rende meno obiettivi o credibili. Lo stesso fanno i giornali britannici, che alle ultime elezioni appoggiarono tutti in massa Blair.
Un altro bel vizio è giustificare azioni ingiustificabili dicendo che lo fanno anche altrove. Ora a parte che non siamo ne gli USA ne il regno unito, qualcuno mi spieghi perchè mai dovrei sprecare un euro per comprare un giornale che non fa informazione ma piuttosto come linea editoriale appoggia uno schieramento. I volantini pubblicitari di norma me li danno gratis...
L'informazione è in mano ai comunisti? Ma che dice Feltri, non c'è Libero a difenderla? :)
Senza dimenticare il Giornale, che però non è totalmente imparziale come Libero... :asd:
Onestamente non capisco l'indignazione per le dichiarazioni di Mieli. E' già stato detto che è pratica delle testate giornalistiche occidentali schierarsi, ma, a parte questo, si è fatto molto rumore per nulla. Il Corriere della Sera, quando gli va bene, raggiunge la metà (e forse anche meno) delle persone che raggiunge il tg4 (telegiornale notoriamente serio ed equilibrato) che è il telegiornale più piccolo fra le sei grandi reti nazionali. Vogliamo parlare degli altri teledirettori? Clemente Mimun (TG1) ? Carlo Rossella (TG5)?
L'altra sera Rossella a Ballarò ha preso in maniera molto chiara e netta le parti della casa delle libertà (semmai qualcuno avesse qualche dubbio). Ieri Maurizio Belpietro (Il Giornale) ad otto e mezzo era l'interlocutore-guastatore di Massimo D'Alema. In questo caso nessuno dice niente. Mieli decide (cosa che aveva già fatto nel '96) di esprimere in maniera chiara e senza troppi giri di parole una intenzione di voto, e questo non va bene. E' perchè? Solo perchè ha criticato Berlusconi?
Nel 2001 la destra fu appoggiata praticamente da tutti, FIAT (chi se le ricorda le uscite di Agnelli in campagna elettorale e Ruggero ministro degli esteri?) e Confindustria (D'Amato presidente) comprese. Oggi si prende atto di un fallimento su tutta la linea di un governo che aveva una maggioranza (almeno nei numeri) schiacciante, che gli poteva permettere di portare avanti tutti i progetti che avesse avuto in mente, ma tutto questo non è successo.
Mi fa solo sorridere, bel modo di fare giornalismo.
Non si recuperano consensi insultando e sbraitando a raffica. ;)
non ho mai assistito mai a così tanti insulti gratuiti proprio con provenienza diretta dal capo del governo come in questi settimane... ieri poi a Porta a Porta ha toccato il fondo, almeno per quel che mi è capitato di assistere :eek:
bè la stampa è rossa.
che ci volete fare.
nothinghr
09-03-2006, 10:45
non ho mai assistito mai a così tanti insulti gratuiti proprio con provenienza diretta dal capo del governo come in questi settimane... ieri poi a Porta a Porta ha toccato il fondo, almeno per quel che mi è capitato di assistere :eek:
E' la forza della disperazione che lo fa sbraitare in quel modo.
bluelake
09-03-2006, 10:47
bè la stampa è rossa.
che ci volete fare.
eh no caro mio, la gazzetta dello Sport è ROSA non rossa :mad:
Gogeta ss4
09-03-2006, 10:52
E' la forza della disperazione che lo fa sbraitare in quel modo.
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
jumpermax
09-03-2006, 10:52
Onestamente non capisco l'indignazione per le dichiarazioni di Mieli. E' già stato detto che è pratica delle testate giornalistiche occidentali schierarsi, ma, a parte questo, si è fatto molto rumore per nulla. Il Corriere della Sera, quando gli va bene, raggiunge la metà (e forse anche meno) delle persone che raggiunge il tg4 (telegiornale notoriamente serio ed equilibrato) che è il telegiornale più piccolo fra le sei grandi reti nazionali. Vogliamo parlare degli altri teledirettori? Clemente Mimun (TG1) ? Carlo Rossella (TG5)?
L'altra sera Rossella a Ballarò ha preso in maniera molto chiara e netta le parti della casa delle libertà (semmai qualcuno avesse qualche dubbio). Ieri Maurizio Belpietro (Il Giornale) ad otto e mezzo era l'interlocutore-guastatore di Massimo D'Alema. In questo caso nessuno dice niente. Mieli decide (cosa che aveva già fatto nel '96) di esprimere in maniera chiara e senza troppi giri di parole una intenzione di voto, e questo non va bene. E' perchè? Solo perchè ha criticato Berlusconi?
Nel 2001 la destra fu appoggiata praticamente da tutti, FIAT (chi se le ricorda le uscite di Agnelli in campagna elettorale e Ruggero ministro degli esteri?) e Confindustria (D'Amato presidente) comprese. Oggi si prende atto di un fallimento su tutta la linea di un governo che aveva una maggioranza (almeno nei numeri) schiacciante, che gli poteva permettere di portare avanti tutti i progetti che avesse avuto in mente, ma tutto questo non è successo.
Che Mieli sia schierato a sinistra da una vita, come Rossella e BelPietro a destra non è certo una novità. Che i giornali abbiano il loro orientamento politico, non solo il giornale e il foglio, ma anche repubblica, l'unità la stampa e il corriere nemmeno. Che ci sia bisogno di un editoriale in prima pagina dove il direttore esprime la linea editoriale no. Francamente poi vorrei capire a nome di chi parla e in cosa si traduce questa linea editoriale. Nel relegare a pagina 24 i commenti di chi non è in linea? Nel non pubblicare i pezzi di panebianco se oltre a criticare il centrosinistra non dice qualcosina di male contro berlusconi? Nel non pubblicare un'opinione a favore del governo senza metterci a contorno 15 contrarie? E se ne viene pure a vantare in prima pagina? Queste cose si fanno ma non si dicono, almeno qua da noi... inutile che si prendano ad esempio le testate straniere l'Italia non sono gli USA i giornali fanno tutti capo a gruppi industriali che hanno precisi interessi che vengono PRIMA delle esigenze dei lettori.
eh no caro mio, la gazzetta dello Sport è ROSA non rossa :mad:
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
Ed aggiungo: la Padania, il foglio, libero, avvenire, l'osservatore romano, il gazzettino.....
Tutti rossi!!
Ed è qui la differenza con la tv: tra i giornali puoi scegliere, in tv no.
inutile che si prendano ad esempio le testate straniere l'Italia non sono gli USA i giornali fanno tutti capo a gruppi industriali che hanno precisi interessi che vengono PRIMA delle esigenze dei lettori.
insomma mi pare di capire che gli USA si prendano ad esempio solo quando fanno comodo al capo della CDL, o sbaglio?
mai sentito parlare degli USA quando si parla delle legge sul falso in bilancio
jumpermax
09-03-2006, 10:58
Durante l'incontro, il CdR ha manifestato al direttore un problema di metodo. Appare infatti piuttosto suggestiva l'impostazione proposta ai lettori: mentre il giornale viene schierato, legittimamente, su una precisa posizione, viene poi annunciato che non solo nei commenti ma anche nei fondi e negli editoriali, i quali rappresentano la linea di ogni giornale autonomo e indipendente, questa scelta di campo potrà essere contraddetta e criticata formulando anche opzioni opposte. È invece tradizione acclarata di tutti gli importanti organi di informazione delle grandi democrazie occidentali, da Le Monde al New York Times al Washington Post, che la linea del direttore si esprima e venga portata avanti con coerenza e continuità negli editoriali, ferma restando la massima apertura di opinioni e interventi.
09 marzo 2006
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/03_Marzo/09/cdr.shtml
allucinante. No dico un comitato di redazione che auspica che non vengano pubblicati editoriali non in linea con la posizione espressa da Mieli. E questa sarebbero i difensori della libertà di stampa...
jumpermax
09-03-2006, 11:03
insomma mi pare di capire che gli USA si prendano ad esempio solo quando fanno comodo al capo della CDL, o sbaglio?
mai sentito parlare degli USA quando si parla delle legge sul falso in bilancio
Personalmente io non sono abituato a sostenere le mie posizioni dicendo "gli altri fanno così" ma sono solito argomentare con motivazioni mie. Che incidentalmente si possa citare come esempio gli USA è un conto che questo basti a sostenere che la cosa è automaticamente giusta non mi pare. Per fare un esempio chiarificatore, posso dire di essere favorevole alla pena di morte, spiegare il motivo e citare gli USA come esempio di paese democratico che la adotta. Ma non ha alcun senso sostenere che la pena di morte è giusta perchè così fanno anche negli USA. Spero di essere stato chiaro, che gli USA lo facciano o meno non aggiunge una virgola al discorso. Chi non la pensa così per coerenza spero sia anche a favore della pena di morte... o si parla degli USA solo quando fa comodo? :D
Gogeta ss4
09-03-2006, 11:06
insomma mi pare di capire che gli USA si prendano ad esempio solo quando fanno comodo al capo della CDL, o sbaglio?
mai sentito parlare degli USA quando si parla delle legge sul falso in bilancio
Mi hai anticipato ;)
LightIntoDarkness
09-03-2006, 11:08
<cut>Il corriere ridotto a rango di giornaletto di partito, con la velina ufficiale da pubblicare in prima pagina... una scelta così autolesionista non può essere stata di Mieli.*
Personalmente io non sono abituato a sostenere le mie posizioni dicendo "gli altri fanno così" ma sono solito argomentare con motivazioni mie. Che incidentalmente si possa citare come esempio gli USA è un conto che questo basti a sostenere che la cosa è automaticamente giusta non mi pare. Per fare un esempio chiarificatore, posso dire di essere favorevole alla pena di morte, spiegare il motivo e citare gli USA come esempio di paese democratico che la adotta. Ma non ha alcun senso sostenere che la pena di morte è giusta perchè così fanno anche negli USA. Spero di essere stato chiaro, che gli USA lo facciano o meno non aggiunge una virgola al discorso. Chi non la pensa così per coerenza spero sia anche a favore della pena di morte... o si parla degli USA solo quando fa comodo? :D
certo, non facevo tanto riferimento a te (anche se ti ho quotato) quanto alla nostra classe politica
nothinghr
09-03-2006, 11:11
Che Mieli sia schierato a sinistra da una vita, come Rossella e BelPietro a destra non è certo una novità. Che i giornali abbiano il loro orientamento politico, non solo il giornale e il foglio, ma anche repubblica, l'unità la stampa e il corriere nemmeno. Che ci sia bisogno di un editoriale in prima pagina dove il direttore esprime la linea editoriale no. Francamente poi vorrei capire a nome di chi parla e in cosa si traduce questa linea editoriale. Nel relegare a pagina 24 i commenti di chi non è in linea? Nel non pubblicare i pezzi di panebianco se oltre a criticare il centrosinistra non dice qualcosina di male contro berlusconi? Nel non pubblicare un'opinione a favore del governo senza metterci a contorno 15 contrarie? E se ne viene pure a vantare in prima pagina? Queste cose si fanno ma non si dicono, almeno qua da noi... inutile che si prendano ad esempio le testate straniere l'Italia non sono gli USA i giornali fanno tutti capo a gruppi industriali che hanno precisi interessi che vengono PRIMA delle esigenze dei lettori.
E' solo una scelta di trasparenza che molti altri dovrebbero fare in questo paese, non capisco perchè ti brucia cosi' tanto.... :fagiano:
assalto al carro che stanno facendo un pò in tanti (Corriere, CGIL, Montenzemolo non a nome della Confindustria...)
ma il popolo le vede ste cose...eccome se le vede...
:rolleyes:
Veramente chi non vive nel limbo catodico VEDE i risultati di 5 anni di malgoverno...
Ma che lo dico a fare ad uno che ha affermato testualmente:
"non è vero che Berlusconi non festeggia il 25 aprile, è solo che non lo fa in pubblico..."?
Ciao
Ciao
Federico
ti credo che montezemolo spinga per avere la sinistra al governo: sai quanti operai potrà spedire in cassa integrazione? e tutti i sovvenzionamenti statali? hai voglia
Dici quasi come il trattamento riservato da questo governo ad Alitalia?
Ciao
Ciao
Federico
Giovanni Botti
09-03-2006, 11:13
Buon Giorno
Se non altro Mieli fa chiarezza, e conferma quello che il presidente Berlusconi sta dicendo da mesi, sull'atteggiamento fazioso della grande stampa italiana. Certo, la scelta di trasformare in organo di propaganda politica della sinistra quello che era il tradizionale punto di riferimento della borghesia illuminata, abbassandolo al livello di un giornale di partito come l'Unita, è del tutto legittima.
Altrettanto legittima sara' la scelta di centinaia di migliaia di iscritti e attivisti di Forza Italia, e di tutti gli altri elettori moderati, di lasciare il Corriere della Sera, come l'Unità, nelle edicole.
A Presto!
Uno dei problemi di questo paese è la difformità di giudizio sugli amici rispetto che ai nemici. Se Mieli avesse detto che il corriere sta con Berlusconi per altri 5 anni cosa avresti detto? Le stesse cose? Suvvia.....
Ieri sera, intervistato da Lerner, Mieli ha spiegato ancora una volta che nell'editoriale ha espresso la sua posizione, fermo restando che gli editorialisti del Corriere non avranno alcun condizionamento nei loro articoli....
A cosa ci attacchiamo adesso per alzare il polverone?
Ciao
Federico
Ieri ho voluto vedere la reazione di Fede... da soffocarsi dal ridere! :D ... era sconvolto, porello!... :p
nothinghr
09-03-2006, 11:19
Buon Giorno
Se non altro Mieli fa chiarezza, e conferma quello che il presidente Berlusconi sta dicendo da mesi, sull'atteggiamento fazioso della grande stampa italiana. Certo, la scelta di trasformare in organo di propaganda politica della sinistra quello che era il tradizionale punto di riferimento della borghesia illuminata, abbassandolo al livello di un giornale di partito come l'Unita, è del tutto legittima.
Altrettanto legittima sara' la scelta di centinaia di migliaia di iscritti e attivisti di Forza Italia, e di tutti gli altri elettori moderati, di lasciare il Corriere della Sera, come l'Unità, nelle edicole.
A Presto!
Ma chi l'ha detto che deve diventare l'organo della propaganda di sinistra? basta con queste c...., se non capisci la differenza fra giornale schierato e dichiarazione di voto evita di sparare a caso, il corriere è e rimarra imparziale come è sempre stato, altrimenti sarebbe peggio per loro, perchè non hanno certo bisogno di essere un'alter ego dell Repubblica
jumpermax
09-03-2006, 11:21
E' solo una scelta di trasparenza che molti altri dovrebbero fare in questo paese, non capisco perchè ti brucia cosi' tanto.... :fagiano:
Perchè in questo paese non esiste trasparenza e stampa indipendente. Perchè il corriere ha degli editori di riferimento che hanno i loro interessi, perchè spesso i comitati di redazione dei giornali prendono posizioni politiche contro i giornalisti non allineati, perchè insomma dei mass media italiani, almeno quelli tradizionali, ho fiducia prossima allo zero. Detto ciò è notevole che la posizione più critica qua dentro l'abbia espressa Greggio, che secondo me ha focalizzato il punto della questione, il corriere ha sempre preso posizioni politiche, ma una posizione diretta e aperta ne mina la credibilità. In quest'ultimo mese qualsiasi cosa diranno contro il centrodestra o a favore del centrosinistra verrà pesato alla luce del fatto che loro parteggiano per una delle due coalizioni. Senza considerare ovvio la questione di fondo che resta... ma se avesse sostenuto Berlusconi che pandemonio si sarebbe scatenato?
nothinghr
09-03-2006, 11:21
Ieri sera, intervistato da Lerner, Mieli ha spiegato ancora una volta che nell'editoriale ha espresso la sua posizione, fermo restando che gli editorialisti del Corriere non avranno alcun condizionamento nei loro articoli....
A cosa ci attacchiamo adesso per alzare il polverone?
Ciao
Federico
E' inutile questi signori oltre ad aver messo le mani su tutti i piu' importanti telegiornali del paese, che in quanto tali muovono infinitamente piu' voti del corriere, vorrebbero che anche tutta la stampa fosse organo di regime... Ma quanto godrò quando li cacceranno a pedate nel sedere come si meritano
Giovanni Botti
09-03-2006, 11:21
Ma chi l'ha detto che deve diventare l'organo della propaganda di sinistra? basta con queste c...., se non capisci la differenza fra giornale schierato e dichiarazione di voto evita di sparare a caso, il corriere è e rimarra imparziale come è sempre stato, altrimenti sarebbe peggio per loro, perchè non hanno certo bisogno di essere un'alter ego dell Repubblica
La prego di evitare offese, se se é capace....
Comunque.....
Il primo quotidiano italiano si schiera apertamente con l'Unione.
Il secondo lo è da sempre (Forse Repubblica???).
Dov'è la novita?
P.S.: d'altronde, se la stampa italiana fa schifo da decenni, un motivo ci sarà, no?
A Presto!
jumpermax
09-03-2006, 11:23
Ieri sera, intervistato da Lerner, Mieli ha spiegato ancora una volta che nell'editoriale ha espresso la sua posizione, fermo restando che gli editorialisti del Corriere non avranno alcun condizionamento nei loro articoli....
A cosa ci attacchiamo adesso per alzare il polverone?
Ciao
Federico
quindi questo cos'era pluralia majestatis? :mbe:
È questo un buon motivo perché il direttore del Corriere della Sera spieghi ai lettori in modo chiaro e senza giri di parole perché il nostro giornale auspica un esito favorevole ad una delle due parti in competizione: il centrosinistra.
o Mieli crede di essere l'incarnazione del Corriere. Ragazzi non ci arrampichiamo sugli specchi su... se non avesse parlato a nome del giornale sarebbe stata tutta un'altra cosa.
jumpermax
09-03-2006, 11:24
E' inutile questi signori oltre ad aver messo le mani su tutti i piu' importanti telegiornali del paese, che in quanto tali muovono infinitamente piu' voti del corriere, vorrebbero che anche tutta la stampa fosse organo di regime... Ma quanto godrò quando li cacceranno a pedate nel sedere come si meritano
Prego, su quale telegiornale avrei messo le mani io? :mbe:
... ma se avesse sostenuto Berlusconi che pandemonio si sarebbe scatenato?
Beh... indubbiamente sarebbe stato sollevato un polverone assurdo da parte del csx, e probabilmente più di quanto abbia fatto il cdx... ;)
nothinghr
09-03-2006, 11:25
Perchè in questo paese non esiste trasparenza e stampa indipendente. Perchè il corriere ha degli editori di riferimento che hanno i loro interessi, perchè spesso i comitati di redazione dei giornali prendono posizioni politiche contro i giornalisti non allineati, perchè insomma dei mass media italiani, almeno quelli tradizionali, ho fiducia prossima allo zero. Detto ciò è notevole che la posizione più critica qua dentro l'abbia espressa Greggio, che secondo me ha focalizzato il punto della questione, il corriere ha sempre preso posizioni politiche, ma una posizione diretta e aperta ne mina la credibilità. In quest'ultimo mese qualsiasi cosa diranno contro il centrodestra o a favore del centrosinistra verrà pesato alla luce del fatto che loro parteggiano per una delle due coalizioni. Senza considerare ovvio la questione di fondo che resta... ma se avesse sostenuto Berlusconi che pandemonio si sarebbe scatenato?
Perchè pensi che gli altri giornali europei e non, dichiarino le loro simpatie per gli ideali dei loro direttori e non della proprietà? Non cerchiamo di arrampicarci sugli specchi, vorrei vedere la stessa veemenza quando in tv appaiono quelle facce di c... di Rossella, Ferrara, Fede e compagnia bella, che hanno il potere di smuovere i voti di milioni di pecoroni, almeno chi legge il corriere è meno indifeso di questa massa, e puo' giudicare con il proprio intelletto, anche sull'eventuale scelta di trasparenza effettuata dal giornale
nothinghr
09-03-2006, 11:26
Prego, su quale telegiornale avrei messo le mani io? :mbe:
ovviamente non era rivolto agli utenti del forum, ma a chi vi ispira
P.S.: d'altronde, se la stampa italiana fa schifo da decenni, un motivo ci sarà, no?
Considerando Radio-TV-STampa credo che il "punteggio della parzialità" sia a vantaggio del cdx (soprattutto grazie alla TV), per cui io fossi in te non mi lamenterei... ;)
*andr3a*
09-03-2006, 11:28
insomma mi pare di capire che gli USA si prendano ad esempio solo quando fanno comodo al capo della CDL, o sbaglio?
mai sentito parlare degli USA quando si parla delle legge sul falso in bilancio
un altro dei luoghì comuni dell'italiano medio! ma volete capire che il falso in bilancio non è un reato che colpisce la socialità come può fare l'evasione (meno tasse incamerate=meno possibilità di spesa). il falso in bilancio colpisce eventualmente i soci di una società. da come lo dite voi sembra che se uno falsifica i dati di un bilancio non sia punito, ma non è cosi. se fosse assurdamente cosi allora chi mai si preocuperebbe di redigere i bilanci... tanto che tu lo faccia bene o no la legge non ti punisce, ma dai! con la nuova legge sul falso in bilancio si sono snellite le procedure: prima d'ufficio si doveva indagare per i sospetti di un falso in bilancio, adesso no. ma se un socio si sente danneggiato può benissimo chiedere verifiche della guardia di finanza.
il centrosinistra continua ad attacare berlusconi sul personale ma non c'entra nulla, è l'ultimo problema dell'italia il conflitto di interessi di berlusconi. ma poi vi rendete conto, se berlusconi rimaneva fuori dalla politica non avrebbe avuto metà italia contro, avrebbe avuto molto più tempo libero e avrebbe guadagnato molto di più. credete sul serio che berlusconi avesse bisogno di entrare in politica per far soldi? cazzo era già straricco, non ha bisogno di soldi. cosa cambia a berlusconi avere 10mila milioni di euro o 20mila? cmq quello che umanamente è acquistabile lo può comprare... poi che sia una persona egocentrica e amante di se stessa lo sanno tutti ma chi se ne frega... piuttosto di un uomo senza palle come prodi. dai cazzo ditemi cos'ha fatto prodi nella sua misera vita in confronto a quello che ha fatto berlusconi? dai non sa neanche parlare prodi.
gli unici seri a sinistra sono rutelli e mastella, infatti non si capisce come possano stare insieme a rifondazione comunista o i verdi. dai pensateci, la margherita e l'udeur avrebbero più affinità col centrodestra che col centrosinistra... cmq se siete contenti voi di avere questa coalizione... contenti tutti... voglio solo ricordare che il governo berlusconi è stato l'unico dal dopoguerra ad essere durato un'intera legislatura.... questo non vi dice niente?
poi certo, non si sono fatti miracoli, ma cose buone le si sono fatte (patente a punti, fumo, riduzioni fiscali. ecc). non gridiamo certo al miracolo ma adesso non venite a dirmi che la stagnazione economica è colpa del governo. chiunque abbia studiato un minimo di economia sa che la crescita è qualcosa di molto più strutturale, un governo che sia di destra o sinistra difficilmente riesce a dare una sterzata da solo all'economia.
un altra cosa buona che mi viene in mente dato che lavoro in un ufficio paghe e compilo le buste paga di un'azienda con più di 3000 dipendenti... bè come giustamente ha ricordato berlusconi rispetto al 2001 ci sono un milione in più di persone che pagano tasse ZERO... la cosiddetta no tax area. poi ovvio che tutti ci lamentiamo che non arriviamo a fine mese: da una parte il cambio con l'euro ma dall'altra il nostro tenore di vita sempre più alto: non arrviamo a fine mese però abbiamo sky, abbiamo 4 cellulari in famiglia, vestiti di firma per i figli. Questo è cosi ovunque.
La situazione, sono il primo a dirlo, non è certo rosea, affatto. Però sono sicuro che all'italia farebbero più bene altri 5 anni di cdx che di csx.
Poi non so voi, ma io NON VOTERO' MAI UNA COALIZIONE DOVE CI SONO I COMUNISTI, con il loro falso pacifismo (ma chissà perchè i manifestanti violenti e che bruciano bandiere sono sempre di sinistra... è un caso? boh!)
pace a tutti comunque, di destra e di sinistra! :)
Topomoto
09-03-2006, 11:29
E' inutile questi signori oltre ad aver messo le mani su tutti i piu' importanti telegiornali del paese, che in quanto tali muovono infinitamente piu' voti del corriere, vorrebbero che anche tutta la stampa fosse organo di regime...
Non ti sfiora l'idea che forse in tanti la vorrebbero il più possibile "libera", almeno di facciata?
nothinghr
09-03-2006, 11:30
P.S.: d'altronde, se la stampa italiana fa schifo da decenni, un motivo ci sarà, no?
A Presto!
il problema della stampa italiana è che gli italiani sono ottenebrati dalle televisioni
jumpermax
09-03-2006, 11:32
Perchè pensi che gli altri giornali europei e non, dichiarino le loro simpatie per gli ideali dei loro direttori e non della proprietà? Non cerchiamo di arrampicarci sugli specchi, vorrei vedere la stessa veemenza quando in tv appaiono quelle facce di c... di Rossella, Ferrara, Fede e compagnia bella, che hanno il potere di smuovere i voti di milioni di pecoroni, almeno chi legge il corriere è meno indifeso di questa massa, e puo' giudicare con il proprio intelletto, anche sull'eventuale scelta di trasparenza effettuata dal giornale
Primo qua non sei al bar o a casa tua, per cui evita di insultare il prossimo. Secondo, a Mieli non ho contestato la linea politica, ne il fatto di avere un giornale schierato su quella linea. Contesto che la debba esprimere pubblicamente in un editoriale, schierando quello che è per tradizione uno dei giornali più equilibrati. Non dirige un giornaletto di opinione come Polito o Ferrara.
Terzo gli epiteti che riservi ai giornalisti di cui non condividi le opinioni ti qualificano da solo. Il rispetto di chi ha posizioni diverse dalla tua non è solo una questione formale, è anche capacità di mettersi in gioco accettando di confrontarsi sulle OPINIONI senza dover ricorrere a screditare chi si ha di fronte...
corriere di sinistra?
bhe io ho letto un attacco a berlusconi fine...
diciamo che oramai il premier s.b. ha rotto le scatole a molti..
jumpermax
09-03-2006, 11:34
ovviamente non era rivolto agli utenti del forum, ma a chi vi ispira
Ma cosa ne sai tu di chi mi ispira o meno? Credo di avere abbastanza autonomia di giudizio per decidere per conto mio cosa ritengo giusto e cosa ritengo sbagliato. Questi continui attacchi a chi non condivide le tue opinioni sono davvero disarmanti. Sei capace di criticare quello che dico nel merito o no? :mbe:
nothinghr
09-03-2006, 11:35
Non ti sfiora l'idea che forse in tanti la vorrebbero il più possibile "libera", almeno di facciata?
La stampa è cosi in tutto il mondo, ci sono giornali pendenti da una parte e altri all'opposto, il Corriere non si è inventato niente di nuovo :doh:
Ma li hai visti i titoli di Libero e il Giornale? Il corriere non è mica il giornale del popolo eh... Ha una proprietà che oltre ad essere delusa per 5 anni di incapacità del cdx, è stata duramente attaccata dal capo del governo, nemmeno Montezemolo fosse un bolscevico, e poi ci si lamenta dell'editoriale? Queste dichiarazioni non hanno niente a che vedere con l'imparzialità dei giornali, mettetevi l'animo in pace
*andr3a*
09-03-2006, 11:36
Perchè pensi che gli altri giornali europei e non, dichiarino le loro simpatie per gli ideali dei loro direttori e non della proprietà? Non cerchiamo di arrampicarci sugli specchi, vorrei vedere la stessa veemenza quando in tv appaiono quelle facce di c... di Rossella, Ferrara, Fede e compagnia bella, che hanno il potere di smuovere i voti di milioni di pecoroni, almeno chi legge il corriere è meno indifeso di questa massa, e puo' giudicare con il proprio intelletto, anche sull'eventuale scelta di trasparenza effettuata dal giornale
ferrara è uno dei più grandi giornalisti che abbiamo, è una persona estremamente intelligente. dopo che tu non sia d'accordo è un altro discorso, ma dire facce di c... bè non dimostri molta intelligenza. ferrara ha le sue idee ma è sempre disposto a dar spazio a chi le ha contrarie... sul foglio per esempio quando c'era la diatriba sull'aborto ferrara era schierato fortemente sul no però sul suo giornale ha sempre dato spazio alle argomentazione degli esponenti radicali, con idee opposte alle sue. vi ricordate il "duello" con pannella? ecco, quelle sono persone intelligenti, anche se hanno idee opposte si confrontano ma si rispettano.
e se dici io non mi ritengo un pecorone, grazie.
Che i giornalisti veramente liberi in Italia siano molto pochi questo è un dato di fatto. Ma non capisco perchè un direttore non possa prendere atto del fallimento di una esperienza di governo (che nei fatti c'è stata) ed augurarsi un cambio di maggioranza. Non credo che questo si traduca nel fatto che da oggi in poi il Corriere si metta a fare campagna elettorale per il csx, cominciando, per esempio, a fare inchieste assurde o articoli smaccatamente di parte (Giornale docet, o la gran parte dei tg), perchè quello sarebbe poco serio. Non mi risulta che il Corriere, in sostanza, sia diventato l'Unità.
*andr3a*
09-03-2006, 11:37
Primo qua non sei al bar o a casa tua, per cui evita di insultare il prossimo. Secondo, a Mieli non ho contestato la linea politica, ne il fatto di avere un giornale schierato su quella linea. Contesto che la debba esprimere pubblicamente in un editoriale, schierando quello che è per tradizione uno dei giornali più equilibrati. Non dirige un giornaletto di opinione come Polito o Ferrara.
Terzo gli epiteti che riservi ai giornalisti di cui non condividi le opinioni ti qualificano da solo. Il rispetto di chi ha posizioni diverse dalla tua non è solo una questione formale, è anche capacità di mettersi in gioco accettando di confrontarsi sulle OPINIONI senza dover ricorrere a screditare chi si ha di fronte...
finalmente uno che ragiona!
Topomoto
09-03-2006, 11:40
Che i giornalisti veramente liberi in Italia siano molto pochi questo è un dato di fatto. Ma non capisco perchè un direttore non possa prendere atto del fallimento di una esperienza di governo (che nei fatti c'è stata) ed augurarsi un cambio di maggioranza. Non credo che questo si traduca nel fatto che da oggi in poi il Corriere si metta a fare campagna elettorale per il csx, cominciando, per esempio, a fare inchieste assurde o articoli smaccatamente di parte (Giornale docet, o la gran parte dei tg), perchè quello sarebbe poco serio. Non mi risulta che il Corriere, in sostanza, sia diventato l'Unità.
Il problema, come già ampiamente messo in luce in questo thread, è che il direttore non ha parlato a nome suo ma a nome del giornale. E scusa ma non mi sembra esattamente la stessa cosa ;)
nothinghr
09-03-2006, 11:40
gli epiteti che riservi ai giornalisti di cui non condividi le opinioni ti qualificano da solo. Il rispetto di chi ha posizioni diverse dalla tua non è solo una questione formale, è anche capacità di mettersi in gioco accettando di confrontarsi sulle OPINIONI senza dover ricorrere a screditare chi si ha di fronte...
I giornalisti da me citati cercano di influenzare le persone, chi in maniera subdola come il signor Rossella, messo al tg5 per imposizione del pdc, chi con attacchi a dir poco sacandalosi e volgari come fa il signor Fede... Di quale rispetto parli? Forse hai ragione, non tratto normalmente chi NON si comporta civilmente, non si tratta di opinioni
*andr3a*
09-03-2006, 11:42
La stampa è cosi in tutto il mondo, ci sono giornali pendenti da una parte e altri all'opposto, il Corriere non si è inventato niente di nuovo :doh:
una proprietà che oltre ad essere delusa per 5 anni di incapacità del cdx,
scusate ma non si parla mai di incapacità delle aziende e degli imprenditori?
lo volete capire o no che il governo non può far miracoli. ci sono problemi come la cina e il nascente mercato asiatico, il prezzo del petrolio e la congiuntura economica negativa nell'occidente che nn possono essere cancellate dal nulla.
ah ma fortuna che ci sarò prodi che ha già dimostrato negli anni novanta come sappia guidare bene la sinistra e far star bene il nostro bel paese!
Il problema, come già ampiamente messo in luce in questo thread, è che il direttore non ha parlato a nome suo ma a nome del giornale. E scusa ma non mi sembra esattamente la stessa cosa ;)
Quale è il problema se un giornale ha scelto una linea? Nelle passate elezioni non mi risulta che qualcuno si sia lamentato del fatto che RCS era schierata con il cdx. E non confondiamo l'equilibrio con il cerchiobbottismo.
jumpermax
09-03-2006, 11:45
I giornalisti da me citati cercano di influenzare le persone, chi in maniera subdola come il signor Rossella, messo al tg5 per imposizione del pdc, chi con attacchi a dir poco sacandalosi e volgari come fa il signor Fede... Di quale rispetto parli? Forse hai ragione, non tratto normalmente chi NON si comporta civilmente, non si tratta di opinioni
Si e casualmente sono tutti di destra, giusto? :D
nothinghr
09-03-2006, 11:45
scusate ma non si parla mai di incapacità delle aziende e degli imprenditori?
lo volete capire o no che il governo non può far miracoli. ci sono problemi come la cina e il nascente mercato asiatico, il prezzo del petrolio e la congiuntura economica negativa nell'occidente che nn possono essere cancellate dal nulla.
ah ma fortuna che ci sarò prodi che ha già dimostrato negli anni novanta come sappia guidare bene la sinistra e far star bene il nostro bel paese!
La verità a mio modo di vedere è soltanto una, se persino confindustria si è schierata contro il governo vuol dire che il fallimento è stato totale, Berlusconi che si presentava come un liberista, ha fallito miseramente e si è rivelato quello che in realtà è, un populista
scusate ma non si parla mai di incapacità delle aziende e degli imprenditori?
lo volete capire o no che il governo non può far miracoli. ci sono problemi come la cina e il nascente mercato asiatico, il prezzo del petrolio e la congiuntura economica negativa nell'occidente che nn possono essere cancellate dal nulla.
ah ma fortuna che ci sarò prodi che ha già dimostrato negli anni novanta come sappia guidare bene la sinistra e far star bene il nostro bel paese!
Quali sono le iniziative del governo per cercare di ovviare a questa situazione?
La legge Gasparri? La Cirami? I vari condoni? La nuova legge elettorale che ci ha regalato un lenzuolo matrimoniale come scheda?
*andr3a*
09-03-2006, 11:46
I giornalisti da me citati cercano di influenzare le persone, chi in maniera subdola come il signor Rossella, messo al tg5 per imposizione del pdc, chi con attacchi a dir poco sacandalosi e volgari come fa il signor Fede... Di quale rispetto parli? Forse hai ragione, non tratto normalmente chi NON si comporta civilmente, non si tratta di opinioni
parliamo di raitre e di ballaro? parliamo delle jene? parliamo del trio di mai dire gol?
loro sono di destra forse?
no xke un canale come rete4 posso anche capirlo, tanto fede lo prendono sul serio in pochi.
ma raitre ragazzi, è tv dello stato ed è un covo di comunisti incredibile! però di certo non mi lamento come fanno quelli di csx, scusate ma credo di saper ragionare con la mia testa.
ps: vogliamo ricordare anche come i sindacati siano in mano alla sinistra? e poi non negate che la cultura di sinistra è molto più radicata che quella di destra in italia
jumpermax
09-03-2006, 11:47
Quale è il problema se un giornale ha scelto una linea? Nelle passate elezioni non mi risulta che qualcuno si sia lamentato del fatto che RCS era schierata con il cdx. E non confondiamo l'equilibrio con il cerchiobbottismo.
Schierata col cdx? Quando? De Bortoli ti sembra di Cdx? Mieli ti sembra di cdx? :D Il corriere non è mai stato filoberlusconiano...
nothinghr
09-03-2006, 11:47
Si e casualmente sono tutti di destra, giusto? :D
Se è per quello a me non piace Santoro, ma lui è stato epurato se non ricordo male, non promosso a direttore del tg1...
*andr3a*
09-03-2006, 11:51
Quali sono le iniziative del governo per cercare di ovviare a questa situazione?
La legge Gasparri? La Cirami? I vari condoni? La nuova legge elettorale che ci ha regalato un lenzuolo matrimoniale come scheda?
benissimo, dimmi allora cosa ha fatto la sinistra in tutti gli anni novanta. dovremmo essere un paese ricco e prosperoso adesso visto che ci hanno governato dei così grandi uomini per dieci anni...
ripeto: il cdx non ha fatto nessun miracolo ma di sicuro è meglio della sinistra, che scopiazza il programma della destra, che mette a capo della coalizione un uomo senza un partito e che cadrà dal governo non appena le cose si dovessero metter male.
più tasse ai poveri e meno ai ricchi... si come no... mio papà ha un reddito alto, peccato che la metà esatta di quello che prende vada allo stato...
Schierata col cdx? Quando? De Bortoli ti sembra di Cdx? Mieli ti sembra di cdx? :D Il corriere non è mai stato filoberlusconiano...
Infatti furono entrambi fatti fuori. Ti ricordi la vicenda Mieli presindente Rai?
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