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View Full Version : Il dopo Napa solo nel secondo trimestre 2007


Redazione di Hardware Upg
03-03-2006, 13:01
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/portatili/16604.html

Il debutto delle piattaforme Santa Rosa, nome in codice delle soluzioni Centrino post Napa, avverrà presumibilmente solo nel secondo trimestre 2007.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Dreadnought
03-03-2006, 13:10
Ovvio che impiegano tanto! ora che cuoce tutta la frutta :asd:

(scusate ma non ho resistito :p )

zani83
03-03-2006, 13:24
voi dite tanto di non aver paura....però intanto cominciano ad arrivare anche i primi hardware con tecnologia LaGrande integrata che interagisce col nuovo Windows Vista...
io un po di paura comunque cell'ho....spero sia ingiustificata come per l'aviaria :)

A.L.M.
03-03-2006, 13:42
voi dite tanto di non aver paura....però intanto cominciano ad arrivare anche i primi hardware con tecnologia LaGrande integrata che interagisce col nuovo Windows Vista...
io un po di paura comunque cell'ho....spero sia ingiustificata come per l'aviaria :)
Pare che con Vista il supporto al NGSCB sarà solo parziale...
I problemi, se problemi saranno, verranno col suo successore. Purtroppo non si potrà sfuggire: tra un paio d'anni, IMHO, tutte le cpu avranno tecnologie del genere. Bisognerebbe solo capire che uso si farà di tali chip in futuro... :confused:

Xadhoomx
03-03-2006, 13:45
Perfetto, quindi posso prendere l'iMac Intel e poi fra un po' cambiargli la CPU senza aver problemi di conpatibilità comprando la prima versione di core Merom.

Automator
03-03-2006, 15:14
Perfetto, quindi posso prendere l'iMac Intel e poi fra un po' cambiargli la CPU senza aver problemi di conpatibilità comprando la prima versione di core Merom.
sarebbe bello... ma dubito che Apple ti dia un EFI che supporti merom....

fantoibed
03-03-2006, 15:20
voi dite tanto di non aver paura....però intanto cominciano ad arrivare anche i primi hardware con tecnologia LaGrande integrata che interagisce col nuovo Windows Vista...
io un po di paura comunque cell'ho....spero sia ingiustificata come per l'aviaria :)

Basta non usare Vista. Secondo me ci si dovrebbe preoccupare più del lato software del trustedcomputing e meno di quello hardware... :)

Usque
03-03-2006, 15:51
finalmente imparerete a usare il pinguino. :)

JohnPetrucci
03-03-2006, 15:58
voi dite tanto di non aver paura....però intanto cominciano ad arrivare anche i primi hardware con tecnologia LaGrande integrata che interagisce col nuovo Windows Vista...
io un po di paura comunque cell'ho....spero sia ingiustificata come per l'aviaria :)
Quoto.

sbaffo
03-03-2006, 16:03
il palladium te lo stanno inserendo pian piano un po' alla volta (nel computer, s'intende :D), poi con Vista SP2 si aprirà come un ombrello e non potrai più farci niente. Il grande fratello stà arrivando.
A proposito oggi ho scoperto che non è possibile mandare via mail certi file neanche zippati, perchè la mail mi viene cancellata senza neanche avvisarmi!! Il GF (software) è già qui!!
:HELP: !

A.L.M.
03-03-2006, 16:05
finalmente imparerete a usare il pinguino. :)
Guarda che Linux è stato il primo SO a supportare via software i TPM...
Purtroppo siamo tutti nella stessa barca... :(

tarek
03-03-2006, 17:37
si ma linux resta gratis... se non supportasse il tpm non funzionerebbe con i nuovi processori.

aLLaNoN81
03-03-2006, 17:59
Guarda che Linux è stato il primo SO a supportare via software i TPM...
Purtroppo siamo tutti nella stessa barca... :(
Linux è stato il primo SO a supportarlo ma in maniera "buona", cioè utilizzerà il TPM per il vero scopo per il quale è stato ideato e cioè garantire la sicurezza, non credo che si vedranno mai implementeti controlli DRM sotto Linux...

A.L.M.
03-03-2006, 18:18
si ma linux resta gratis... se non supportasse il tpm non funzionerebbe con i nuovi processori.
Non è affatto vero... Sui nuovi processori potrebbe funzionare benissimo anche XP, che non supporta i chip TPM.
Linux è stato il primo SO a supportarlo ma in maniera "buona", cioè utilizzerà il TPM per il vero scopo per il quale è stato ideato e cioè garantire la sicurezza, non credo che si vedranno mai implementeti controlli DRM sotto Linux...
Sicuro? :read:
http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/16304.html
I soldi comprano chiunque... anche Torvalds.

Christian Troy
04-03-2006, 09:00
Guarda che Linux è stato il primo SO a supportare via software i TPM...
Purtroppo siamo tutti nella stessa barca... :(

cazzate, finchè potrai sceglier da solo cosa abilitare nel kernel di cosa ti preoccupi? il sistemista paranoico può usare il TPM per incrementare la sicurezza, l'user snobboso non abilita la feature nella config del kernel...

A.L.M.
04-03-2006, 09:54
cazzate, finchè potrai sceglier da solo cosa abilitare nel kernel di cosa ti preoccupi? il sistemista paranoico può usare il TPM per incrementare la sicurezza, l'user snobboso non abilita la feature nella config del kernel...
"Finchè", appunto. Ma non sai se in futuro questa possibilità di scelta ci sarà ancora, proprio come per i Windows futuri. Lo ripeto: credo che Linux sia un grande SO (seppure con alcune pecche, ma nel complesso è meglio di Win), ma mi pare che si debbano guardare i fatti con obiettività.
Hai letto l'articolo di cui ho postato il link?
Se mai le multinazionali del settore (software house, major del cinema e della musica, ecc...) si dovessero impuntare sui DRM e sulla loro implementazione hardware, sta' sicuro che Linux seguirebbe supinamente, proprio come Windows o MacOS.
C'è solo da sperare che questo non avvenga, senza essere inutilmente di parte.

aLLaNoN81
04-03-2006, 09:58
Sicuro? :read:
http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/16304.html
I soldi comprano chiunque... anche Torvalds.
Secondo me tu non hai minimamente capito quello che ha detto e non hai una minima idea di quello a cui serve esattamente il TPM sotto linux ed in generale nei sistemi operativi (fermo restando che può essere ovviamente sfruttato a scopo DRM per i contenuti multimediali).

aLLaNoN81
04-03-2006, 10:00
"Finchè", appunto. Ma non sai se in futuro questa possibilità di scelta ci sarà ancora, proprio come per i Windows futuri. Lo ripeto: credo che Linux sia un grande SO (seppure con alcune pecche, ma nel complesso è meglio di Win), ma mi pare che si debbano guardare i fatti con obiettività.
Hai letto l'articolo di cui ho postato il link?
Se mai le multinazionali del settore (software house, major del cinema e della musica, ecc...) si dovessero impuntare sui DRM e sulla loro implementazione hardware, sta' sicuro che Linux seguirebbe supinamente, proprio come Windows o MacOS.
C'è solo da sperare che questo non avvenga, senza essere inutilmente di parte.
Finchè il codice resterà aperto sotto linux non verrà impedito proprio un bel nulla, quando non sarà più open source allora smetterà di essere quello che è ora.

A.L.M.
04-03-2006, 10:20
Secondo me tu non hai minimamente capito quello che ha detto e non hai una minima idea di quello a cui serve esattamente il TPM sotto linux ed in generale nei sistemi operativi (fermo restando che può essere ovviamente sfruttato a scopo DRM per i contenuti multimediali).
Credo che quando rispondi a qualcuno dovresti come minimo usare un po' di buona educazione, visto che mi pare di averla usata nei confronti di chi è intervenuto in questa discussione: non penso che tu possa giudicare cosa sappia o non sappia una persona che non conosci minimamente...
Vedi, su quell'articolo Torvalds dice tutto e il contrario di tutto, visto che prima parla di Creative Commons e poi dice che il DRM non è un problema. Praticamente dice che va tutto bene così com'è: se si affermassero i DRM, le licenze Creative Commons non servirebbero più a nulla, invece, e viceversa.
Cosa sia il TPM e la NGSCB lo so bene, invece: l'unica cosa che mi avresti potuto contestare è che nulla è sicuro, cosa che comunque io ho scritto.
Certo è che il trend nella tecnologia è controllare sempre + gli utenti: hai letto di Google e delle richieste ripetute da parte degli USA (non solo della Cina...) di sapere chi cerca cosa?
Un altra cosa sicura è che sull'implementazione di tecnologie come questa tutti sono (volutamente?) vaghi: MS fino a qualche tempo fa affermava che la NGSCB servisse anche come protezione dai virus, mentre ora dice di no... (leggi qui (http://www.microsoft.com/technet/archive/security/news/ngscb.mspx) )
Ecco perchè è giustificato essere preoccupati, anche se io sono il primo a dire che se qualcosa del genere avverrà, saremo costretti ad adattarci...
Questa preoccupazione è condivisa anche da gente come Richard Stallman, non l'ultimo dei pirla...
Informati:
http://www.no1984.org/
http://www.gnu.org/philosophy/can-you-trust.html

Finchè il codice resterà aperto sotto linux non verrà impedito proprio un bel nulla, quando non sarà più open source allora smetterà di essere quello che è ora.
Anche internet smetterà di essere quello che è ora (es.: Libero ADSL e le limitazioni del p2p): nulla è per sempre...

Per finire, la prossima volta gradirei essere contraddetto con argomentazioni, non con attacchi personali.

fantoibed
04-03-2006, 12:44
Il vantaggio di linux è la disponibilità dei sorgenti. Questo rende impossibile un uso improprio del trusted computing. La news che hai linkato su Torvalds non sostiene affatto la tesi che "Torvalds sarebbe stato comprato", semplicemente dice che l'uso proprio di tali tecnologie è qualcosa di positivo.

L'utilizzo del trusted computing nel software di cui non sono disponibili i sorgenti è tutt'altra cosa, perché rende di fatto impraticabile il reverse engineering e quindi le schifezze come la backdoor Sony scoperta di recente non potranno più essere scoperte....

BlackBug
04-03-2006, 15:25
Mi dici qualcosa su: "(es.: Libero ADSL e le limitazioni del p2p)"?

aLLaNoN81
04-03-2006, 15:37
Credo che quando rispondi a qualcuno dovresti come minimo usare un po' di buona educazione, visto che mi pare di averla usata nei confronti di chi è intervenuto in questa discussione: non penso che tu possa giudicare cosa sappia o non sappia una persona che non conosci minimamente...
Non ti ho insultato nè tanto meno giudicato, ho solo detto che secondo me non hai la minima idea di quello di cui si parla.

Vedi, su quell'articolo Torvalds dice tutto e il contrario di tutto, visto che prima parla di Creative Commons e poi dice che il DRM non è un problema. Praticamente dice che va tutto bene così com'è: se si affermassero i DRM, le licenze Creative Commons non servirebbero più a nulla, invece, e viceversa.
Cosa sia il TPM e la NGSCB lo so bene, invece: l'unica cosa che mi avresti potuto contestare è che nulla è sicuro, cosa che comunque io ho scritto.
Certo è che il trend nella tecnologia è controllare sempre + gli utenti: hai letto di Google e delle richieste ripetute da parte degli USA (non solo della Cina...) di sapere chi cerca cosa?
Un altra cosa sicura è che sull'implementazione di tecnologie come questa tutti sono (volutamente?) vaghi: MS fino a qualche tempo fa affermava che la NGSCB servisse anche come protezione dai virus, mentre ora dice di no... (leggi qui (http://www.microsoft.com/technet/archive/security/news/ngscb.mspx) )
Ecco perchè è giustificato essere preoccupati, anche se io sono il primo a dire che se qualcosa del genere avverrà, saremo costretti ad adattarci...
Questa preoccupazione è condivisa anche da gente come Richard Stallman, non l'ultimo dei pirla...
Informati:
http://www.no1984.org/
http://www.gnu.org/philosophy/can-you-trust.html
Già visti sti siti. Comunque dai su, lo sai benissimo anche tu che gli unici che ci smeneranno se (e sottolineo se) verranno implementati sistemi DRM tramite il TPM saranno i pirati, per tutte le altre persone non cambierà assolutamente nulla, anzi, avranno pc più sicuri dai virus, trojan, worm e quant'altro. Tutto questo fermo restando che non si sa se verrano implementati nei SO sistemi DRM perchè per esempio Apple ha già dotato i propri pc di chip fritz ma non ha implementato nulla in MacOS. Evitiamo di far passare come una restrizione della libertà un impedimento dal fare azioni illegali perchè fino ad ora gli unici che si sono mostrati scandalizzati dalla cosa sono stati gli appartenenti al popolo del downloading selvaggio e quello che mi fa più incazzare è che vogliono far passare la cosa come lesiva per le loro libertà.
Quanto al discorso di Google, per legge Google non è tenuto a consegnare alcun dato a nessun governo perchè ci sono delle leggi sulla privacy, ma in ogni caso stai pur tranquillo i governi dei controlli sul traffico internet già li applicano, soprattutto negli USA, soltanto che non se ne parla.

Anche internet smetterà di essere quello che è ora (es.: Libero ADSL e le limitazioni del p2p): nulla è per sempre...
Il caso di Libero non c'entra un bel nulla. Libero filtra la banda nel momento di elevato traffico per garantire a tutti un servizio decente, questo a causa del fatto che ci sono migliaia di persone che si comportano da vampiri e cioè ciucciano banda a tutto spiano con i programmi di p2p facendo navigare male TUTTI e siccome statisticamente la maggior parte della gente che fa p2p si scambia file illegali, trovo una cosa buona e giusta che gli si tagli la banda nei momenti di traffico critico.

Per finire, la prossima volta gradirei essere contraddetto con argomentazioni, non con attacchi personali.
Se fosse stato un attacco personale avrei detto ben altro :rolleyes:

aLLaNoN81
04-03-2006, 15:44
Il vantaggio di linux è la disponibilità dei sorgenti. Questo rende impossibile un uso improprio del trusted computing. La news che hai linkato su Torvalds non sostiene affatto la tesi che "Torvalds sarebbe stato comprato", semplicemente dice che l'uso proprio di tali tecnologie è qualcosa di positivo.

L'utilizzo del trusted computing nel software di cui non sono disponibili i sorgenti è tutt'altra cosa, perché rende di fatto impraticabile il reverse engineering e quindi le schifezze come la backdoor Sony scoperta di recente non potranno più essere scoperte....
Questa è una valutazione obiettiva e corretta del TPM :)

A.L.M.
04-03-2006, 23:00
@ aLLaNoN81:

Temo che sia tu quello non molto informato, la pagina del sito ufficiale di MS che ti avevo linkato recita:
"Q: Will NGSCB stop spam or prevent viruses?
A: No. Despite some hype in the media, introducing NGSCB enhancements to the PC ecosystem will not, in and of itself, stop spam or prevent viruses."
La NGSCB a tutto serve fuor che a combattere (per lo meno direttamente) i virus.
IMHO stiamo uscendo un po' OT, ma le azioni illegali quali sono per te?
Vedi, io sono un fervido sostenitore della libertà di mercato, ma sono anche convinto che le istituzioni debbano intervenire quando certe libertà finiscono per ledere i diritti dei cittadini.
Secondo te è giusta la legge Urbani?
Un esempio su tutti. Hai mai scaricato musica da internet da siti a pagamento? Beh, io sì. E ti posso dire che per me molti siti sono una vera sola. I TG, i media, parlano di "scaricare mp3 a pagamento", mentre invece ti ritrovi col solito wma con DRM. Quando ti accorgerai che ogni tot anni sarai costretto a ricomprare la tua collezione musicale perchè hai cambiato troppi pc... beh, forse un po' di ragione me la darai...
E' possibile che io, pur pagando un certo brano, non possa, ad esempio, fare dei remix o dei mash-up casalinghi? Questa non è una limitazione delle libertà personali?
Credo che sia giusto regolamentare internet e la tecnologia, ma chi detta le regole deve essere imparziale e conoscere bene ciò che andrà a trattare. Purtroppo questo avviene molto raramente.

P.S.: belle parole, le tue. Ma sei proprio sicuro di non aver mai fotocopiato un libro all'Università? Anche quella è pirateria.

sbaffo
04-03-2006, 23:04
quoto anch'io fantoibed.
Chi dice che dipende dall'implementazione, vuol dire che si fida, ma io non mi sentirei tranquillo visto ciò che è accaduto finora.
E' come dire che un coltello non è ne buono ne cattivo, lo usiamo tutti i giorni per mangiare. Però se un'altro lo tiene dalla parte del manico e tu gli dai le spalle, vuol dire che ti fidi, ma io non lo farei. Spero che abbia ragione tu, ma sono preoccupato comunque.
x AllanoN : quello che è illegale o no preferirei lo giudicasse un giudice o una legge, non a priori la Microsoft & C. che di cause per comportamenti illegali ne hanno avute parecchie.
;)

A.L.M.
04-03-2006, 23:23
quoto anch'io fantoibed.
Chi dice che dipende dall'implementazione, vuol dire che si fida, ma io non mi sentirei tranquillo visto ciò che è accaduto finora.
E' come dire che un coltello non è ne buono ne cattivo, lo usiamo tutti i giorni per mangiare. Però se un'altro lo tiene dalla parte del manico e tu gli dai le spalle, vuol dire che ti fidi, ma io non lo farei. Spero che abbia ragione tu, ma sono preoccupato comunque.
x AllanoN : quello che è illegale o no preferirei lo giudicasse un giudice o una legge, non a priori la Microsoft & C. che di cause per comportamenti illegali ne hanno avute parecchie.
;)
Giusto! Vedo che per fortuna non sono l'unico a pensarla così...

aLLaNoN81
05-03-2006, 19:10
@ aLLaNoN81:

Temo che sia tu quello non molto informato, la pagina del sito ufficiale di MS che ti avevo linkato recita:
"Q: Will NGSCB stop spam or prevent viruses?
A: No. Despite some hype in the media, introducing NGSCB enhancements to the PC ecosystem will not, in and of itself, stop spam or prevent viruses."
La NGSCB a tutto serve fuor che a combattere (per lo meno direttamente) i virus.
IMHO stiamo uscendo un po' OT, ma le azioni illegali quali sono per te?
Vedi, io sono un fervido sostenitore della libertà di mercato, ma sono anche convinto che le istituzioni debbano intervenire quando certe libertà finiscono per ledere i diritti dei cittadini.
Secondo te è giusta la legge Urbani?
Assolutamente non è giusta dal punto di vista penale, non dovrebbe prevedere il carcere o multe astronomiche, soprattutto se si guarda il fatto che si punisce di più chi scarica rispetto ad altre leggi per reati anche ben peggiori. L'atto in sè resta comunque un reato.

Un esempio su tutti. Hai mai scaricato musica da internet da siti a pagamento? Beh, io sì. E ti posso dire che per me molti siti sono una vera sola. I TG, i media, parlano di "scaricare mp3 a pagamento", mentre invece ti ritrovi col solito wma con DRM. Quando ti accorgerai che ogni tot anni sarai costretto a ricomprare la tua collezione musicale perchè hai cambiato troppi pc... beh, forse un po' di ragione me la darai...
Ma io infatti ragione te la do, i DRM per come sono implementati sono assolutamente sbagliati e concepiti male, ma forse lo è ancora di più pretendere di compiere un atto illegale inneggiando alla libertà dell'individuo, è questa la cosa che a me da molto fastidio, la giustificazione che molti utenti si danno...

E' possibile che io, pur pagando un certo brano, non possa, ad esempio, fare dei remix o dei mash-up casalinghi? Questa non è una limitazione delle libertà personali?
Su questo hai assolutamente ragione e si ricade sempre sull'errata progettazione dei DRM.

Credo che sia giusto regolamentare internet e la tecnologia, ma chi detta le regole deve essere imparziale e conoscere bene ciò che andrà a trattare. Purtroppo questo avviene molto raramente.
Quando i governi saranno composti da tecnici allora le cose funzioneranno bene, ma purtroppo temo che questo non avverrà mai, quindi dovremo sempre sorbirci questi soprusi a causa dell'ignoranza del legislatore.

P.S.: belle parole, le tue. Ma sei proprio sicuro di non aver mai fotocopiato un libro all'Università? Anche quella è pirateria.
Certo che ne ho fotocopiati, ma questo perchè purtroppo non potevo permettermi quelli più costosi (quelli abbordabili li ho presi tutti rigorosamente originali), 100 euro per un volume purtroppo non potevo permettermeli quando c'erano da comprare 4 o 5 libri a semestre. Qua però va fatta una distinzione, i libri all'università sono necessari perchè altrimenti non si può studiare, dei programmi piratati, della musica e dei film se ne può anche fare a meno. La nostra più grande libertà è quella di poter decidere di non aver bisogno di queste cose e questa libertà le major non potranno mai togliercela. Se tutti arrivassero a capire che si può vivere tranquillamente senza tutte queste cose allora si che quelle compagnie di ladri sarebbero costrette ad abbassare i prezzi. Finchè ci sarà il p2p anzichè abbassare i prezzi le major continueranno con la loro guerra personale contro i singoli utenti. Se il p2p non ci fosse e se contemporaneamente crollassero le vendite allora si che se la vedrebbero veramente brutta. Detto ciò credo che non ci sia nessuno che non abbia mai infranto il copyright, ma questa cosa non deve e non va giustificata inneggiando alla propria libertà personale.

aLLaNoN81
05-03-2006, 19:14
quoto anch'io fantoibed.
Chi dice che dipende dall'implementazione, vuol dire che si fida, ma io non mi sentirei tranquillo visto ciò che è accaduto finora.
E' come dire che un coltello non è ne buono ne cattivo, lo usiamo tutti i giorni per mangiare. Però se un'altro lo tiene dalla parte del manico e tu gli dai le spalle, vuol dire che ti fidi, ma io non lo farei. Spero che abbia ragione tu, ma sono preoccupato comunque.
Finchè il codice di Linux resterà aperto pericoli non ce ne saranno. Quando non sarà più tale allora si che ci sarà da preoccuparsi.

x AllanoN : quello che è illegale o no preferirei lo giudicasse un giudice o una legge, non a priori la Microsoft & C. che di cause per comportamenti illegali ne hanno avute parecchie.
;)
Esistono delle precise leggi sul copyright, la Microsoft non ha proprio deciso un bel nulla.

A.L.M.
05-03-2006, 21:53
Certo che ne ho fotocopiati, ma questo perchè purtroppo non potevo permettermi quelli più costosi (quelli abbordabili li ho presi tutti rigorosamente originali), 100 euro per un volume purtroppo non potevo permettermeli quando c'erano da comprare 4 o 5 libri a semestre. Qua però va fatta una distinzione, i libri all'università sono necessari perchè altrimenti non si può studiare, dei programmi piratati, della musica e dei film se ne può anche fare a meno.
Mi spiace. La pirateria è reato. E basta.
Non è che se uno uccide per un buon motivo non finisce in galera...
Vedi? Sei più vicino nel pensare ai downloaders selvaggi (che dici di odiare) di quanto pensassi...
Il mondo non è o bianco o nero... ;)

aLLaNoN81
05-03-2006, 22:28
Mi spiace. La pirateria è reato. E basta.
Non è che se uno uccide per un buon motivo non finisce in galera...
Vedi? Sei più vicino nel pensare ai downloaders selvaggi (che dici di odiare) di quanto pensassi...
Il mondo non è o bianco o nero... ;)
Un conto è fotocopiare 5 e ripeto 5 libri i 3 anni perchè non si hanno i soldi per dei libri INDISPENSABILI, un conto è scaricare tonnellate di roba (che magari non si userà mai nemmeno nella propria vita) solo per il gusto di averla e che non è assolutamente indispensabile. Il ragionamento dei downloaders selvaggi sarebbe pari a quello di uno che anzichè andare nelle librerie prende e si fotocopia TUTTI i libri che vuole leggere. La cosa è ben diversa, non buttarla sulla provocazione perchè sai anche tu che sono due cose MOLTO ben distinte.

A.L.M.
05-03-2006, 22:46
So che può sembrare una provocazione, ma non lo è. E' la realtà e la legge. Tu, nel momento in cui hai preso quei libri fotocopiati, hai commesso lo stesso identico reato del downloader cattivone che fa p2p, ergo riceveresti la stessa pena.
Tu ti appelli invece a principi morali, ma la legge non è morale, e potrebbe spiegartelo qualsiasi studioso di giurisprudenza.
Anzi, ti dirò di +. Economicamente la critica ai prezzi dei media (cd/dvd, software, ecc...) è pienamente giustificata, dato che spesso e volentieri vengono fissati prezzi enormemente più alti sia del costo marginale che del costo medio, e dato che vari artisti ricevono compensi troppo elevati in relazione alla loro capacità di produrre ricchezza. Quella ai prezzi dei libri non lo è affatto, visto che i guadagni delle case editrici sui libri di testo in generale (e specie quelli universitari, causa fotocopie in primis) sono piuttosto bassi e le royalties degli autori sono irrisorie.

leoneazzurro
05-03-2006, 23:23
Allanon81 e ALM , siete OT da un bel pò e sinceramente state cominciandola a metterla anche un pò sul personale. Và da sè che vi beccate un'ammonizione a testa. Se volete continuare (nei limiti della civiltà, ovviamente) vi consiglio i pvt.

sbaffo
06-03-2006, 12:44
Finchè il codice di Linux resterà aperto pericoli non ce ne saranno. Quando non sarà più tale allora si che ci sarà da preoccuparsi.
Mi riferivo a Win Vista infatti, e agli altri SO non open.
Esistono delle precise leggi sul copyright, la Microsoft non ha proprio deciso un bel nulla.
Qui intendevo dire che Microsoft con Vista o Wmp, ma anche altri, potranno impedirti di fare/installare parecchie cose, dipenderà solo dall'implementazione.
E poi per far diventare qualcosa illegale basta cambiare la licenza d'uso... comunque hanno sempre il coltello dalla parte del manico.
[Aggiornamento] A proposito di legalità: le major sono sotto inchiesta per cartello sui prezzi dei download musicali.
Mi fermo qui per non beccarmi anch'io il :banned:
Ciao ;)

mjordan
09-03-2006, 16:29
Basta non usare Vista. Secondo me ci si dovrebbe preoccupare più del lato software del trustedcomputing e meno di quello hardware... :)

E' proprio questo il problema... Se in futuro ci saranno applicazioni che lo richiederanno esplicitamente per fnzionare, o usi Vista o usi un altro sistema operativo, il TC lo devi abilitare comunque, pena l'esclusione da determinati servizi e software. I primi che mi vengono in mente sono i giochi e i film.

mjordan
09-03-2006, 16:30
Guarda che Linux è stato il primo SO a supportare via software i TPM...
Purtroppo siamo tutti nella stessa barca... :(

E' anche il primo SO che consente di scegliere se abilitarlo o no. In ogni caso il vero problema sono le applicazioni, non proprio l'SO in se.

mjordan
09-03-2006, 16:32
http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/16304.html
I soldi comprano chiunque... anche Torvalds.

Ci sono state moltissime altre situazioni in cui Linus si sarebbe potuto far comprare, ben piu' redditizie di questa opportunità. Le motivazioni sono tecniche, se le leggi bene, il fattore economico c'entra ben poco.

-fidel-
09-03-2006, 16:45
Facciamo chiarezza, o meglio, fatemi chiarezza ;)

Conosco bene il possibile uso positivo del TPM, ma mi pongo una domanda: Mettiamo il caso che scarico un programma/mp3/ecc... illegalmente. tale programma è protetto con il DRM. Per caso il DRM funziona in modo tale che se il brano non viene autenticato esso non può essere suonato dal PC? Perchè se così fosse, a prescindere dal fatto che il SO implementi o no tale funzione, io non potrei comunque ascoltare un brano pirata, perchè il suo contenuto sarebbe per me intoccabile (penso ad esempio al DRM come una chiave di cifratura, se non viene letta, riconosciuta ed usata per la decifratura, il brano sarà illeggibile). Se così fosse, il SO dovrà necessariamente supportare tali funzionalità, altrimenti nisba... Se potete illuminarmi, non sono molto informato sul TPM in modalità "grande fratello", sento spesso molte voci infondate e non ho avuto tempo e pazienza per approfondire.

mjordan
09-03-2006, 17:04
Facciamo chiarezza, o meglio, fatemi chiarezza ;)

Conosco bene il possibile uso positivo del TPM, ma mi pongo una domanda: Mettiamo il caso che scarico un programma/mp3/ecc... illegalmente. tale programma è protetto con il DRM. Per caso il DRM funziona in modo tale che se il brano non viene autenticato esso non può essere suonato dal PC? Perchè se così fosse, a prescindere dal fatto che il SO implementi o no tale funzione, io non potrei comunque ascoltare un brano pirata, perchè il suo contenuto sarebbe per me intoccabile (penso ad esempio al DRM come una chiave di cifratura, se non viene letta, riconosciuta ed usata per la decifratura, il brano sarà illeggibile). Se così fosse, il SO dovrà necessariamente supportare tali funzionalità, altrimenti nisba... Se potete illuminarmi, non sono molto informato sul TPM in modalità "grande fratello", sento spesso molte voci infondate e non ho avuto tempo e pazienza per approfondire.

Esattamente. Riferendoci ad un brano MP3, il DRM lo possiamo pensare come una sorta di cifratura sul file (che quindi richiede supporto software per essere decrittato). Io per esempio, con il mio lettore MP3 comprato 2 anni fa (senza supporto DRM) non posso riprodurre file coperti da DRM (quindi non posso neanche acquistare musica legale, volendo) perchè il mio lettore MP3 non è in grado di leggere tali file...

-fidel-
09-03-2006, 17:20
Esattamente. Riferendoci ad un brano MP3, il DRM lo possiamo pensare come una sorta di cifratura sul file (che quindi richiede supporto software per essere decrittato). Io per esempio, con il mio lettore MP3 comprato 2 anni fa (senza supporto DRM) non posso riprodurre file coperti da DRM (quindi non posso neanche acquistare musica legale, volendo) perchè il mio lettore MP3 non è in grado di leggere tali file...

Quindi dire "non vuoi il DRM, non usare Vista" è una cavolata a quanto ho capito, dal momento che il SO, qualunque esso sia, dovrà necessariamente supportare tali tecnologie per accede al file. Se non fosse una sorta di cifratura, allora basterebbe semplicemente ignorare la signature DRM, ma essendo coinvilto anche l'hardware...
Allora chiedo: su quali ambiti NON supportare tali tecnologie porterà "vantaggio"? (in pratica in quali casi è possibile non supportare il DRM/TPM senza poi incorrere nell'impossibilità di utilizzare il programma/file multimediale/ecc.)

mjordan
09-03-2006, 17:36
Quindi dire "non vuoi il DRM, non usare Vista" è una cavolata a quanto ho capito, dal momento che il SO, qualunque esso sia, dovrà necessariamente supportare tali tecnologie per accede al file. Se non fosse una sorta di cifratura, allora basterebbe semplicemente ignorare la signature DRM, ma essendo coinvilto anche l'hardware...
Allora chiedo: su quali ambiti NON supportare tali tecnologie porterà "vantaggio"? (in pratica in quali casi è possibile non supportare il DRM/TPM senza poi incorrere nell'impossibilità di utilizzare il programma/file multimediale/ecc.)

Esattamente. Il problema quindi è maggiormente da incentrare secondo me sulle applicazioni che ne faranno uso, e non sui processori e sistemi operativi che lo implementeranno. Quello va visto solo in termini di "supporto". Il problema non si pone con le applicazioni che continueranno a funzionare nei modi tradizionali (supporto o no). Si porrà invece con quelle applicazioni che ne faranno un uso esplicito. Io non lo considererei troppo per le comuni applicazioni quanto per i contenuti multimediali. Saranno quelli i massicci utilizzatori di queste tecnologie, come ad esempio file audio e video (musica, film) e forse anche i giochi. In questo caso, il supporto, anche se disattivabile, dovrà essere necessariamente abilitato. Nessun problema per le comuni applicazioni open source, a meno che non siano riproduttori audio / video, che dovranno implementarlo per forza (e quindi richiedere supporto all'SO) proprio per poter funzionare correttamente con questa tipologia di contenuti.

-fidel-
09-03-2006, 23:33
Esattamente. Il problema quindi è maggiormente da incentrare secondo me sulle applicazioni che ne faranno uso, e non sui processori e sistemi operativi che lo implementeranno. Quello va visto solo in termini di "supporto". Il problema non si pone con le applicazioni che continueranno a funzionare nei modi tradizionali (supporto o no). Si porrà invece con quelle applicazioni che ne faranno un uso esplicito. Io non lo considererei troppo per le comuni applicazioni quanto per i contenuti multimediali. Saranno quelli i massicci utilizzatori di queste tecnologie, come ad esempio file audio e video (musica, film) e forse anche i giochi. In questo caso, il supporto, anche se disattivabile, dovrà essere necessariamente abilitato. Nessun problema per le comuni applicazioni open source, a meno che non siano riproduttori audio / video, che dovranno implementarlo per forza (e quindi richiedere supporto all'SO) proprio per poter funzionare correttamente con questa tipologia di contenuti.

Il meccanismo può essere un metodo efficace contro la pirateria. Si aprono però nella mia mente domande inquietanti: la prima è
"Se un file multimediale NON è contrassegnato con il DRM, potrà essere comunque ascoltato/visto (o in generale fruibile)?

mjordan
09-03-2006, 23:50
Il meccanismo può essere un metodo efficace contro la pirateria. Si aprono però nella mia mente domande inquietanti: la prima è
"Se un file multimediale NON è contrassegnato con il DRM, potrà essere comunque ascoltato/visto (o in generale fruibile)?

Si, cosi come si puo' eseguire tranquillamente un'applicazione che non fa uso di TC. Per usarlo infatti gli sviluppatori dovranno pagare delle royalty. Tempo fa si diceva che era un danno per il software oper source. Oggi è stato sfatato perchè senza pagare le royalty si potranno comunque creare programmi che continuano a funzionare in modalità "untrusted".
Chiaramente se un film richiederà la modalità "trusted" non c'è storia di creare un player free che possa leggere quei contenuti senza pagare le suddette royalty. Del resto il problema c'è anche oggi, perchè i programmi (per esempio per Linux, Xine) che riproducono multimedia si appoggiano su delle DLL chiuse e proprietarie. Gli algoritmi per riprodurre determinati formati infatti sono coperti da molti brevetti. Insomma la storia, almeno sul piano legale e di diritto al "free software" è ancora un problema serio.

-fidel-
10-03-2006, 00:21
Si, cosi come si puo' eseguire tranquillamente un'applicazione che non fa uso di TC. Per usarlo infatti gli sviluppatori dovranno pagare delle royalty. Tempo fa si diceva che era un danno per il software oper source. Oggi è stato sfatato perchè senza pagare le royalty si potranno comunque creare programmi che continuano a funzionare in modalità "untrusted".
Chiaramente se un film richiederà la modalità "trusted" non c'è storia di creare un player free che possa leggere quei contenuti senza pagare le suddette royalty.

Capisco. Allora se io riuscissi a rippare un film da un DVD protetto da DRM, producendo così un divx senza DRM, non cambia nulla?!? O forse è il primo passaggio quello complicato....

perchè i programmi (per esempio per Linux, Xine) che riproducono multimedia si appoggiano su delle DLL chiuse e proprietarie

Mmmh spe, Xine è anche in grado di usare dll proprietarie per eseguire alcuni formati closed (e questo mi fa piacere se alcuni codec sono closed source), ma la stragrande maggioranza dei formati vengono aperte da libreir open incluse in xine (tipo ffmpeg). Onestamente, uso le dll propretarie solo per i file Windows media file, che sono sempre più diffusi in rete (purtroppo, preferisco il realmedia come streaming...)

mjordan
10-03-2006, 12:48
Capisco. Allora se io riuscissi a rippare un film da un DVD protetto da DRM, producendo così un divx senza DRM, non cambia nulla?!? O forse è il primo passaggio quello complicato....


Credo di si. In fondo bisogna mantenere la compatibilità e le modalità di fruizione con i vecchi supporti. Tempo fa trovai dei DRM Removal Tool. Non dovrebbero essere neanche illegali perchè per esempio io posso scegliere su un mio file (di mia proprietà intellettuale, per esempio) di metterlo e toglierlo. Chiaramente l'uso è illegale se la proprietà intellettuale non è mia.


Mmmh spe, Xine è anche in grado di usare dll proprietarie per eseguire alcuni formati closed (e questo mi fa piacere se alcuni codec sono closed source), ma la stragrande maggioranza dei formati vengono aperte da libreir open incluse in xine (tipo ffmpeg). Onestamente, uso le dll propretarie solo per i file Windows media file, che sono sempre più diffusi in rete (purtroppo, preferisco il realmedia come streaming...)

Si era solo un esempio ma era per dire che questa è la categoria piu' a rischio. Per esempio, se si decidesse che i flussi audio/video possono essere riprodotti esclusivamente mediante uso di TC, che succederebbe a FFMPEG? Questa è l'unica cosa che mi preoccupa.

-fidel-
10-03-2006, 20:24
Per esempio, se si decidesse che i flussi audio/video possono essere riprodotti esclusivamente mediante uso di TC, che succederebbe a FFMPEG? Questa è l'unica cosa che mi preoccupa.

Hai ragione, messa così mi preoccupa molto. Il fatto è che mi sento impotente di fronte a tutto questo. Magari non sarà nulla di problematico, ma se si avverasse una cosa simile a quella da te detta? Non abbiamo neanche più la possibilità di sapere cosa vogliono fare? Mi sembra lo stesso concetto del Patriot Act americano... Per risolvere un problema se ne "risolvono" altri dieci (che poi sono quelli che stanno a cuore a chi detiene il potere nel settore).

mjordan
10-03-2006, 21:01
Non so che dire. Eppure per i flussi audio/video già so che avverrà. Del resto già oggi tutti i film/programmi/giochi usano delle protezioni anticopia. Il TC dovrebbe essere una sorta di protezione universale. Io non ho nulla contro le protezioni, non è mio interesse copiare dove non ho diritto. Purchè per proteggere non si taglino fuori determinate categorie di software (open, freeware)... Magari la soluzione già c'è e io non ne sono a conoscenza. Del resto non credo che sia cosi facile derapare via il free software. In fondo il free software è una vera e propria industria oggi giorno, non è piu' come prima dove i progetti nascevano da ore di cazzeggio di qualche programmatore sconsolato. Ci sono delle vere e proprie corporation che vi si appoggiano, quindi non credo neanche che tutto questo pericolo ci sia. Comunque, alla fine, prima o poi qualche articolo chiarificatore dovrà pur uscire...

-fidel-
10-03-2006, 22:39
Non so che dire. Eppure per i flussi audio/video già so che avverrà. Del resto già oggi tutti i film/programmi/giochi usano delle protezioni anticopia. Il TC dovrebbe essere una sorta di protezione universale. Io non ho nulla contro le protezioni, non è mio interesse copiare dove non ho diritto. Purchè per proteggere non si taglino fuori determinate categorie di software (open, freeware)... Magari la soluzione già c'è e io non ne sono a conoscenza. Del resto non credo che sia cosi facile derapare via il free software. In fondo il free software è una vera e propria industria oggi giorno, non è piu' come prima dove i progetti nascevano da ore di cazzeggio di qualche programmatore sconsolato. Ci sono delle vere e proprie corporation che vi si appoggiano, quindi non credo neanche che tutto questo pericolo ci sia. Comunque, alla fine, prima o poi qualche articolo chiarificatore dovrà pur uscire...

Sono pienamente d'accordo. In effetti un articolo chiarificatore è necessario, spero venga fatta presto chiarezza in questo senso.