Felix_80
22-02-2006, 23:56
Salve a tutti, oggi mi è stato sottoposto un problema di statistica un pò strano (perchè non sono riuscito a risolverlo :D ) e ho pensato di rendervi partecipi.
Allora in breve è questo:
Si consideri un determinato numero di dischi circolari di cui si conosce il diametro e l'errore sul diametro. Di questi dischi si sa che hanno tutti varianza=4 micron (gli errori sulle misure sono tutti casuali).
In seguito si supponga di fare un numero n di misure dei diametri dei vari dischi. Quello che si vuole sapere è: qual'è il minimo n in grado di farmi avere una probabilità maggiore o uguale al 99.9% tale che all'n-esima misura si ottenga un valore con errore minore o uguale di 7.3 micron.
Ve l'ho esposto nel modo più semplice possibile, dato che il testo originale è a dir poco scritto con i piedi. Spero di averlo interpretato correttamente ma ho qualche dubbio.
Primo problema: cosa si intende per "errore minore o uguale di 7.3 micron" Per come la vedo io l'unica possibilità sensata è che sia la media degli errori su n misure, dove n è quello richiesto dal problema.
Ma già così si può andare poco lontano.
O sono io troppo arruginito o proprio non l'ho capito questo esercizio.
Allora in breve è questo:
Si consideri un determinato numero di dischi circolari di cui si conosce il diametro e l'errore sul diametro. Di questi dischi si sa che hanno tutti varianza=4 micron (gli errori sulle misure sono tutti casuali).
In seguito si supponga di fare un numero n di misure dei diametri dei vari dischi. Quello che si vuole sapere è: qual'è il minimo n in grado di farmi avere una probabilità maggiore o uguale al 99.9% tale che all'n-esima misura si ottenga un valore con errore minore o uguale di 7.3 micron.
Ve l'ho esposto nel modo più semplice possibile, dato che il testo originale è a dir poco scritto con i piedi. Spero di averlo interpretato correttamente ma ho qualche dubbio.
Primo problema: cosa si intende per "errore minore o uguale di 7.3 micron" Per come la vedo io l'unica possibilità sensata è che sia la media degli errori su n misure, dove n è quello richiesto dal problema.
Ma già così si può andare poco lontano.
O sono io troppo arruginito o proprio non l'ho capito questo esercizio.