View Full Version : Intel, in arrivo le piattaforme Avervill
Redazione di Hardware Upg
16-02-2006, 15:20
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/16434.html
Intel amplierà a breve la propria gamma di piattaforme disponibili per il mondo Desktop
Click sul link per visualizzare la notizia.
ovviamente si :(
già nel pentium D sono presenti le tecnologie "pro-TC" e anche in molti suoi chipset. Ormai ci sono l'unica cosa è sperare che non seguano la strada peggiore...
mi pare che anche AMD invece non abbia ancora nulla a rigurdo. mi devo informare meglio. però se è vero, questi saranno gli unici processori che si dovrebbero comprare fino a quando anche lei (facendo parte del consorzio tc) deciderà di implimentare tecnologie "pro-CT".
leggete qui --> no1984.org (www.no1984.org)
contiene una lista di hardware e software pronti per il TC
ekerazha
16-02-2006, 20:06
ovviamente si :(
leggete qui --> no1984.org (www.no1984.org)
contiene una lista di hardware e software pronti per il TC
Bella caga*a.
In primis conferiscono all'nx-bit una connotazione negativa inserendolo fra gli elementi della "cpu da evitare" (il Pentium D) quando è invece una tecnologia utilissima (per la protezione da attacchi basati sul buffer overflow).
Ma soprattutto l'nx-bit è presente (ad esempio) anche nelle recenti cpu AMD (vedi Athlon64), che nel sito non vengono citate.
:rolleyes: :rolleyes:
Anzi, l'NX-bit è stata introdotta nel mondo x86 proprio con gli Athlon 64 (e gli Opteron ancora prima), ma già tanti altri processori per workstation avevano una simile tecnologia.
Per tornare in tema, mi pare che Intel stia preparando un attacco molto aggressivo nei confronti di AMD. Si vede che si sente di avere le carte in regola. Vediamo se l'Athlon 64 diventerà un altro Athlon XP dell'ultimo periodo, in attesa del K9 (fine 2007).
mi pare che anche AMD invece non abbia ancora nulla a rigurdo.
Mai sentito parlare di AMD Presidio?
Bella caga*a.
In primis conferiscono all'nx-bit una connotazione negativa inserendolo fra gli elementi della "cpu da evitare" (il Pentium D) quando è invece una tecnologia utilissima (per la protezione da attacchi basati sul buffer overflow).
Ma soprattutto l'nx-bit è presente (ad esempio) anche nelle recenti cpu AMD (vedi Athlon64), che nel sito non vengono citate.
:rolleyes: :rolleyes:
E' vero ma potrebbe essere usato anche in malo modo. E fra un bit usato in malo modo e un buffer overflow, preferisco un buffer overflow.
Comunque l'NX bit (No eXec) è solo di AMD, quello della Intel si chiama XD (eXecute Disabled)
ekerazha
18-02-2006, 09:13
E' vero ma potrebbe essere usato anche in malo modo. E fra un bit usato in malo modo e un buffer overflow, preferisco un buffer overflow.
Comunque l'NX bit (No eXec) è solo di AMD, quello della Intel si chiama XD (eXecute Disabled)
Errato.
NX-bit è una "definizione generica". AMD lo chiama "Enhanced Virus Protection" ( http://www.amd.com/us-en/Weblets/0,,7832_11104_11105,00.html ).
Inoltre non vedo come possa essere considerato dannoso. Il vero pericolo in questo caso è certamente il buffer overflow.
Cioè tutto il post che avevo scritto se n'è andato a far benedire? :mad:
Spero almeno che lo hai letto, non ho voglia di riscrivere. Comunque in sostanza ho detto che "Enhanced Virus Protection" è solo la funzionalità che si può implementare a partire da cio' che AMD chiama NX e Intel chiama XD. Non sarebbe altro che la denominazione "commerciale" della funzionalità. Sebbene NX e XD siano la stessa cosa, Intel e AMD la chiamano in modo diverso. Che poi si usi il termine NX per chiamarla genericamente è un altro paio di maniche.
Per i pericoli, avevo trovato un link, adesso non ho voglia di ritrovarlo.
Bella caga*a.
Quando il tuo pc inizierà a fare cose senza il tuo consenso o rifiuterà di fare ciò che vuoi o dovrai ricomprare la tua collezione musicale scaricata da iTunes solo perchè hai cambiato computer, non la penserai più così... :rolleyes:
ekerazha
20-02-2006, 09:25
Cioè tutto il post che avevo scritto se n'è andato a far benedire? :mad:
Spero almeno che lo hai letto, non ho voglia di riscrivere. Comunque in sostanza ho detto che "Enhanced Virus Protection" è solo la funzionalità che si può implementare a partire da cio' che AMD chiama NX e Intel chiama XD. Non sarebbe altro che la denominazione "commerciale" della funzionalità. Sebbene NX e XD siano la stessa cosa, Intel e AMD la chiamano in modo diverso. Che poi si usi il termine NX per chiamarla genericamente è un altro paio di maniche.
Per i pericoli, avevo trovato un link, adesso non ho voglia di ritrovarlo.
Si avevo letto e avevo risposto con un post altrettanto lungo :p
In sostanza dicevo che "Enhanced Virus Protection" è il nome commerciale dato da AMD a tale tecnologia, proprio come "eXecute Disable" è quello dato da Intel. Entrambe le denominazioni fanno però riferimento ad un'unica tecnologia che viene generalmente definita "NX-bit" (in quanto è presente questo bit aggiuntivo). Quindi si usa NX-bit in maniera generica proprio perchè è la maniera generica. Poi Intel l'ha ribattezzata eXecute Disable e AMD Enhanced Virus Protection :)
P.S.
Se fai questa ricerca su google ( http://www.google.it/search?hs=e8l&hl=it&client=firefox-a&rls=org.mozilla%3Ait%3Aofficial&q=enhanced+virus+protection+execute+disable&btnG=Cerca&meta= ) potrai trovare un gran numero di siti che è della mia stessa idea ;)
Per i pericoli avevo visto il link che avevi scritto e si diceva in sostanza che alcuni programmi potevano avere problemi a funzionare con il DEP di Windows attivato in quanto vi potevano essere buffer overflow più o meno calcolati ed utilizzati di proposito. Questo non solo ha poco a che fare col fattore sicurezza ma è anche dovuto a software progettato male e non ad un problema dell'"NX-bit". Non penso valga la pena sacrificare la propria sicurezza in nome di software mal progettato.
ekerazha
20-02-2006, 09:27
Quando il tuo pc inizierà a fare cose senza il tuo consenso o rifiuterà di fare ciò che vuoi o dovrai ricomprare la tua collezione musicale scaricata da iTunes solo perchè hai cambiato computer, non la penserai più così... :rolleyes:
Il computer fa già cose senza il tuo consenso. L'alternativa si chiama pallottololiere o abaco.
Ah, mi spiace per te :p : dunque già ora il tuo computer si rifiuta di far funzionare programmi open source? Certo, ci sono già i DRM, che si stanno affermando proprio grazie a chi crede ciecamente in quello che gli raccontano...
Non dico di creare inutili allarmismi, ma occorre almeno fare attenzione a quello che ci danno quando compriamo qualcosa...
A proposito del NGSCB, di cui fanno parte anche le istruzioni eXecute Disable, leggi un po' qui (da Wikipedia):
NGSCB and Trusted Computing are ineffectual at solving the majority of contemporary security problems, for example computer viruses and trojans. Despite this fact, Microsoft has in the past claimed that NGSCB was necessary to combat the threat of future virus outbreaks against Microsoft Windows users. Microsoft is no longer making claims that NGSCB will solve these virus problems
ekerazha
20-02-2006, 10:23
Ah, mi spiace per te :p : dunque già ora il tuo computer si rifiuta di far funzionare programmi open source? Certo, ci sono già i DRM, che si stanno affermando proprio grazie a chi crede ciecamente in quello che gli raccontano...
Non dico di creare inutili allarmismi, ma occorre almeno fare attenzione a quello che ci danno quando compriamo qualcosa...
Certo... e ora in realtà siamo tutti morti perchè alla mezzanotte del 1 Gennaio 2000 con il millennium bug tutti i computer sono impazziti ed è stata la fine del mondo :D Da quale fonte hai avuto queste notizie? ;)
A proposito del NGSCB, di cui fanno parte anche le istruzioni eXecute Disable, leggi un po' qui (da Wikipedia):
E allora? L'NX-bit non è una panacea, aiuta solo a prevenire buffer overflow.
P.S.
Piccola parentesi, attenzione a considerare wikipedia una "fonte attendibile"... e lo dico da persona che vi contribuisce spesso. Notizie attendibili sono quelle dei siti ufficiali o di persone ritenute più o meno universalmente tali (che ne so... De Mauro nel caso di un dizionario ad esempio) o in ogni caso dimostrate/smentite da dimostrazioni oggettive e tangibili.
Certo che sono illazioni, ma qualcosa di vero secondo me c'è, visto che anche Richard Stallman si era pronunciato in proposito...
Certo che Wikipedia non è universalmente attendibile, ma un bel po' di roba è vera: sul sito di MS, a proposito della NGSCB non si parla più di protezione dai virus, ho controllato... Uno degli obiettivi conclamati di MS per quanto riguarda queste tecnologie, è "riuscire a far pagare Windows ai cinesi" (parole testuali di Bill), visto che lì nessuno paga per avere il software...
ekerazha
20-02-2006, 10:50
Certo che sono illazioni, ma qualcosa di vero secondo me c'è, visto che anche Richard Stallman si era pronunciato in proposito...
Link? Giusto per vedere cosa ha detto Stallman :)
Certo che Wikipedia non è universalmente attendibile, ma un bel po' di roba è vera: sul sito di MS, a proposito della NGSCB non si parla più di protezione dai virus, ho controllato...
Infatti "virus" != "buffer overflow". Anche AMD che utilizza la denominazione "Enhanced Virus Protection" utilizza una terminologia tipicamente commerciale.
Uno degli obiettivi conclamati di MS per quanto riguarda queste tecnologie, è "riuscire a far pagare Windows ai cinesi" (parole testuali di Bill), visto che lì nessuno paga per avere il software...
Mi sembra giusto dato che Windows è un prodotto a pagamento.
Link? Giusto per vedere cosa ha detto Stallman :)
http://www.gnu.org/philosophy/can-you-trust.html :read:
Mi sembra giusto dato che Windows è un prodotto a pagamento.
Certo pagare per il software è giusto, quello che non è giusto è l'essere costretti a pagarlo a prezzi esorbitanti: il guadagno sul software raggiunge livelli incredibili (ricarichi del 10000%, no, non ho scritto troppi zeri...), segno evidente che il mercato software è completamente distorto, a causa della mancanza di vera concorrenza all'interno delle diverse nicchie...
Se una qualunque azienda di un qualsiasi altro mercato facesse la stessa cosa, verrebbe severamente punita dall'Antitrust, invece sembra che nel caso dell'ICT si preferisca non intervenire, visto che probabilmente i giudici delle autorità garanti manco sanno usarlo, il computer... :D
ekerazha
20-02-2006, 11:48
http://www.gnu.org/philosophy/can-you-trust.html :read:
Letto. Quelle di Stallman sono solo "supposizioni" come ognuno di noi può averne... ma nulla di concreto. Fino a quando non si avrà qualcosa di concreto sono solo speculazioni. Piuttosto Stallman dovrebbe accelerare il rilascio della GNU/GPLv3 date le condizioni "virali" che sottopone la GPLv2. Questa la vedo come una priorità ben più imminente.
Certo pagare per il software è giusto, quello che non è giusto è l'essere costretti a pagarlo a prezzi esorbitanti: il guadagno sul software raggiunge livelli incredibili (ricarichi del 10000%, no, non ho scritto troppi zeri...), segno evidente che il mercato software è completamente distorto, a causa della mancanza di vera concorrenza all'interno delle diverse nicchie...
Se una qualunque azienda di un qualsiasi altro mercato facesse la stessa cosa, verrebbe severamente punita dall'Antitrust, invece sembra che nel caso dell'ICT si preferisca non intervenire, visto che probabilmente i giudici delle autorità garanti manco sanno usarlo, il computer... :D
Chi produce una determinata cosa pone condizioni per la sua vendita. Se a te non va bene puoi semplicemente non acquistarla. E' come quelli che giustificano il fatto di masterizzare CD audio dicendo "costano troppo". Ebbene se costano troppo nessuno ti costringe a comperarlo... nessuno è mai morto perchè non ha ascoltato un CD o comperato Windows. Ci sono molte alternative e in tanti se ne stanno accorgendo :)
Chi produce una determinata cosa pone condizioni per la sua vendita.
Nei limiti della legge: a me hanno insegnato che un prezzo tanto più alto del costo marginale di produzione (che è realmente vicino allo zero in questo caso) configura una situazione di monopolio e di abuso di posizione dominante... Ma dove sono le multe? Boooooooh?
Se a te non va bene puoi semplicemente non acquistarla. E' come quelli che giustificano il fatto di masterizzare CD audio dicendo "costano troppo". Ebbene se costano troppo nessuno ti costringe a comperarlo...
Questo è un discorso ancora + ampio e complesso, non vorrei uscire OT...
Ma le 2 cose fanno parte di una categoria + ampia, quella delle limitazioni delle libertà... Ti pare giusto che fino a ieri acquistavo un disco ed era mio per sempre, mentre oggi acquisto un brano da internet ed è mio fino a quando non cambio PC? Il fulcro del problema è quello che ho sostenuto in diversi post: le regole sono vecchie ed inadatte per questo campo, e vengono manipolate a piacimento da multinazionali/lobbies... Mai sentito parlare di licenze Creative Commons?
nessuno è mai morto perchè non ha ascoltato un CD
Sei sicuro? La musica è + importante di quanto pensi.... ;)
ekerazha
20-02-2006, 12:29
Nei limiti della legge: a me hanno insegnato che un prezzo tanto più alto del costo marginale di produzione (che è realmente vicino allo zero in questo caso) configura una situazione di monopolio e di abuso di posizione dominante... Ma dove sono le multe? Boooooooh?
Certo... nei limiti della legge :)
Comunque non vi è solo un "costo di produzione" ma anche un "costo di manopera". Mi spiego meglio... una volta che hai Windows farne 1000 copie non è un problema... il problema è ottenere Windows, software al quale lavorano migliaia di persone all'interno di Microsoft.
Questo è un discorso ancora + ampio e complesso, non vorrei uscire OT...
Ma le 2 cose fanno parte di una categoria + ampia, quella delle limitazioni delle libertà... Ti pare giusto che fino a ieri acquistavo un disco ed era mio per sempre, mentre oggi acquisto un brano da internet ed è mio fino a quando non cambio PC? Il fulcro del problema è quello che ho sostenuto in diversi post: le regole sono vecchie ed inadatte per questo campo, e vengono manipolate a piacimento da multinazionali/lobbies...
Quando acquisti qualcosa devi decidere se accettare o meno determinate condizioni... e questo sei liberissimo di farlo ;)
Mai sentito parlare di licenze Creative Commons?
Certo... e quindi? :)
Sei sicuro? La musica è + importante di quanto pensi.... ;)
So... let's prendi una chitarra e comincia a suonare!! :D :D
Certo... nei limiti della legge :)
Comunque non vi è solo un "costo di produzione" ma anche un "costo di manodopera". Mi spiego meglio... una volta che hai Windows farne 1000 copie non è un problema... il problema è ottenere Windows, software al quale lavorano migliaia di persone all'interno di Microsoft.
Nessuna polemica,ma:
1) I costi di produzione comprendono tutte le remunerazioni dei fattori produttivi, compresi i costi di manodopera;
2) detto questo, io ho parlato di costi marginali di produzione, o se preferisci della derivata prima della funzione di Costo Totale :cool: , ossia il costo di produrre un'unità in più di un certo bene; tu invece ti riferisci ai costi medi, cioè il costo totale diviso per le quantità: ciononostante, rimane il fatto che in concorrenza perfetta Prezzo=Costi Marginali...
3) è ovvio che il fatto che ci sia la pirateria fa lievitare i prezzi, ma è anche vero che la stessa avvantaggia MS per effetto delle economie di rete... (compro Winzozz perchè tutti ce l'hanno)
4) si nota la neolaurea in economia? :sborone: :D
Quando acquisti qualcosa devi decidere se accettare o meno determinate condizioni... e questo sei liberissimo di farlo ;)
Ripeto: le condizioni è giusto che ci siano, ma non possono essere arbitrarie, visto che in tutti gli altri mercati non lo sono.
Poi, come si fa a considerare un software un'opera alla pari con un libro? Diverse volte, Winzozz in testa, i software sono basati/copiati sugli altri...
Certo... e quindi? :)
Non è giusto limitare in questo modo i diritti di chi compra qualcosa, e le licenze di quel tipo possono essere la risposta.
ekerazha
20-02-2006, 13:17
Nessuna polemica,ma:
1) I costi di produzione comprendono tutte le remunerazioni dei fattori produttivi, compresi i costi di manodopera;
2) detto questo, io ho parlato di costi marginali di produzione, o se preferisci della derivata prima della funzione di Costo Totale :cool: , ossia il costo di produrre un'unità in più di un certo bene; tu invece ti riferisci ai costi medi, cioè il costo totale diviso per le quantità: ciononostante, rimane il fatto che in concorrenza perfetta Prezzo=Costi Marginali...
3) è ovvio che il fatto che ci sia la pirateria fa lievitare i prezzi, ma è anche vero che la stessa avvantaggia MS per effetto delle economie di rete... (compro Winzozz perchè tutti ce l'hanno)
4) si nota la neolaurea in economia? :sborone: :D
Tutto giusto... ma quindi? Stai svalutando il lavoro umano... il problema come già detto non è "produrre una unità in più" ma è produrre "l'unità originaria". Il software se vogliamo è "evanescente": non è "tangibile" in senso stretto e quindi è facilmente riproducibile. Ricondurre il suo valore ad una "tangibilità" che non possiede mi sembra abbastanza riduttivo... ma questo è il mio parere di non-economista ;)
Ripeto: le condizioni è giusto che ci siano, ma non possono essere arbitrarie, visto che in tutti gli altri mercati non lo sono.
Poi, come si fa a considerare un software un'opera alla pari con un libro? Diverse volte, Winzozz in testa, i software sono basati/copiati sugli altri...
Anche i libri sono a volte "basati/copiati sugli altri", anche le automobili... direi gran parte delle cose. Detto questo... sarebbe come sostenere che il valore di un gioiello è riconducibile solamente alla sua materia prima. Quello che conta è anche la lavorazione, l'ingegno della persona che lo ha forgiato ecc. Un vestito di armani è fatto dello stesso materiale di molti altri vestiti... ma è fatto da Armani. Capisci cosa intendo? La "materialità" di un software può essere il supporto sul quale è presente e a volte nemmeno quello... il suo vero valore è il software stesso.
Non è giusto limitare in questo modo i diritti di chi compra qualcosa, e le licenze di quel tipo possono essere la risposta.
Sono licenze che hanno obiettivi ben diversi ed altrettanto giustificabili.
Beppe1984
20-02-2006, 13:24
Ma un computer con il sistema TC mi impedisce di:
installare programmi crackati o rippare, doppiare film e masterizzarli...vero?e quali computer già ce l'hanno?se compro un centrino duo dual core ad esempio o un altro notebook magari AMD?GRAZIE :help:
@Beppe1984:
Forse sì, ben poco è certo...
I Core Duo non hanno ancora la LaGrande Tecnology, ma supportano chip TPM 1.2 sulla mobo(qualche Toshiba, IBM, Panasonic ce l'ha già: controlla quali su www.no1984.org).
Occhio anche ai portatili con certificazione Viiv di prossima introduzione...
La tecnologia Presidio AMD non è ancora presente nelle cpu da note.
In sintesi, non ti prendere male in anticipo, per ora non ci dovrebbero essere problemi, in futuro chissà: certo è che certi sistemi funzionano solo se supportati dal sistema operativo, e Vista lo farà solo in parte, stando alle ultime notizie...
@ekerazha:
Tangibile o intangibile, comprare certi software a 500 € equivale a pagare un jeans di Armani, che in negozio trovi a 150 €, 5-6000 €: certo che gli stilisti fanno pagare il loro genio, ma a tutto c'è un limite... di legge ed economico, non morale. L'abbigliamento, che è uno dei settori col ricarico + alto (fuorchè quello del tabacco, ma quella è una situazione particolare), non viene a costare al pubblico mai oltre le 10 volte il MC (ed è già tantissimo): ma devi pensare che lì il problema è causato da tutti i passaggi intermedi di grossisti...
Il software viene venduto anche direttamente, molte volte...
Ancora ancora posso capire i giochi da console, che devono coprire a volte le perdite che si sopportano nel vendere a volte le console stesse (vedi le XBoX o la futura PS3).
Non parliamo poi delle auto, che hanno ricarichi bassissimi, soprattutto nella fascia delle utilitarie e medie... (pensa che la Lancia Thesis veniva venduta in perdita...)
Spiegami poi cosa c'entra il software col diritto d'autore... Io al massimo li farei brevettare, e la tutela di legge è ben diversa: dov'è l'arte, il genio creativo in un programma?
ekerazha
20-02-2006, 14:30
@ekerazha:
Tangibile o intangibile, comprare certi software a 500 € equivale a pagare un jeans di Armani, che in negozio trovi a 150 €, 5-6000 €: certo che gli stilisti fanno pagare il loro genio, ma a tutto c'è un limite... di legge ed economico, non morale. L'abbigliamento, che è uno dei settori col ricarico + alto (fuorchè quello del tabacco, ma quella è una situazione particolare), non viene a costare al pubblico mai oltre le 10 volte il MC (ed è già tantissimo): ma devi pensare che lì il problema è causato da tutti i passaggi intermedi di grossisti...
Il software viene venduto anche direttamente, molte volte...
Ancora ancora posso capire i giochi da console, che devono coprire a volte le perdite che si sopportano nel vendere a volte le console stesse (vedi le XBoX o la futura PS3).
Non parliamo poi delle auto, che hanno ricarichi bassissimi, soprattutto nella fascia delle utilitarie e medie... (pensa che la Lancia Thesis veniva venduta in perdita...)
Appunto... come i vestiti di Armani o comunque firmati possono costare anche 5000 euro in più di un vestito identico non firmato, anche il software "di marca" ;) è naturale che possa costare di più. Tu dici che "a tutto c'è un limite", ma la stessa cosa potrei dirla anche io sui vestiti di Armani... purtroppo il mondo gira così. Non guardare i passaggi intermedi... guarda al valore dell'oggetto. Un oggetto di Armani costa "in partenza" molti soldi, per il solo fatto che è firmato.
Spiegami poi cosa c'entra il software col diritto d'autore... Io al massimo li farei brevettare, e la tutela di legge è ben diversa: dov'è l'arte, il genio creativo in un programma?
Il software in Europa non è brevettabile.
Detto questo... con l'ultima domanda si palesa il fatto che tu sia un economista e non uno sviluppatore ;) In un programma vi possono essere soluzioni frutto di vero genio... tanto quanto in qualsiasi altro campo. Secondo te il genio dove sarebbe?
P.S.
Stiamo andando un po' troppo OT :muro:
Forse non mi sono spiegato bene: se tu paghi 150 € o 5000 € un vestito non ha importanza; eliminata la componente di premium price (il costo della firma), puoi aspettarti che quello che hai comprato costi intorno alle 5-6 volte di meno, in media, a chi lo ha effettivamente realizzato.
Ti faccio un esempio pratico: un mio amico aveva una società di produzione di accessori moda (es. cinture): a lui venivano a costare sui 7-8 €, mentre AmedeoD a Milano le rivendeva a 35...
Con un guadagno del genere, Armani o chi per lui sta + che bene, ok?
Ora dimmi perchè un software, seppure di grande qualità, debba costare anche 100 volte di più del costo di produzione...
Comunque stiamo uscendo OT... ;)
ekerazha
20-02-2006, 15:25
Forse non mi sono spiegato bene: se tu paghi 150 € o 5000 € un vestito non ha importanza; eliminata la componente di premium price (il costo della firma), puoi aspettarti che quello che hai comprato costi intorno alle 5-6 volte di meno, in media, a chi lo ha effettivamente realizzato.
Ti faccio un esempio pratico: un mio amico aveva una società di produzione di accessori moda (es. cinture): a lui venivano a costare sui 7-8 €, mentre AmedeoD a Milano le rivendeva a 35...
Con un guadagno del genere, Armani o chi per lui sta + che bene, ok?
Ora dimmi perchè un software, seppure di grande qualità, debba costare anche 100 volte di più del costo di produzione...
Comunque stiamo uscendo OT... ;)
La cosa è simile sotto alcuni punti di vista e molto diversa sotto altri punti di vista. Eliminando "la firma" da un vestito di Armani lo paghi sicuramente meno. Eliminando "la firma" da un software lo paghi spesso meno (guarda ad esempio Microsoft Office ed OpenOffice: nella maggior parte delle funzionalità - non tutte sia chiaro - sono equivalenti... solo che uno è "firmato Microsoft" l'altro invece no). Questo è il punto di vista comune... ma c'è però una differenza sostanziale: un software come già detto è "evanescente". Il software non lo puoi "toccare con le mani" o "indossare" e non vi è alcun costo nel replicarlo, il suo intero valore è la creatività e la capacità di chi lo ha sviluppato. E' difficile fare paragoni perchè è un caso quasi unico nel suo genere... potremmo forse dire che è la differenza fra un quadro d'autore ed una sua ristampa. Ottenuto il quadro non ci sono difficoltà nel "fotocopiarlo" in mille copie (certo... come già detto non è perfettamente calzante poichè una stampa è diversa dal quadro originale - e costa molto meno -, mentre la copia di un software è completamente equivalente). Questa sua caratteristica non deve però sminuire il lavoro umano che vi è dietro.
Piccola parentesi, attenzione a considerare wikipedia una "fonte attendibile"... e lo dico da persona che vi contribuisce spesso.
Ah, ecco perchè.
Eliminando "la firma" da un software lo paghi spesso meno (guarda ad esempio Microsoft Office ed OpenOffice: nella maggior parte delle funzionalità - non tutte sia chiaro - sono equivalenti... solo che uno è "firmato Microsoft" l'altro invece no).
Questo è vero, ma solo in parte: i vestiti si indossano tutti nello stesso modo, i software, invece, sono diversi tra loro: si devono sopportare dei "costi di switch" + o - alti. Poi ometti il problema delle economie di rete che vengono causate dai formati proprietari: la compatibilità di OpenOffice con Office non è completa.
ekerazha
21-02-2006, 14:00
Ah, ecco perchè.
Battuta originale e non scontata.
ekerazha
21-02-2006, 14:06
Questo è vero, ma solo in parte: i vestiti si indossano tutti nello stesso modo, i software, invece, sono diversi tra loro: si devono sopportare dei "costi di switch" + o - alti. Poi ometti il problema delle economie di rete che vengono causate dai formati proprietari: la compatibilità di OpenOffice con Office non è completa.
Si sono tutti problemi da considerare. D'altronde se per determinati motivi (più o meno nobili) si è imposto in larga parte Microsoft Office con il suo formato, questo è un suo successo e non un motivo per svendere i propri prodotti. Confidiamo in ogni caso in Office 2007 e nel suo formato xml-based :)
Battuta originale e non scontata.
Che battuta, dico serio io :D
ekerazha
21-02-2006, 15:07
Che battuta, dico serio io :D
Tanto meglio... di solito quando sei serio fai ancora più ridere :D :D
Tanto meglio... di solito quando sei serio fai ancora più ridere :D :D
Ti diverti con poco quindi. E bravo il nostro ekerazha.
ekerazha
21-02-2006, 15:31
Ti diverti con poco quindi. E bravo il nostro ekerazha.
Già. La cosa bella poi, è che con te cresce sempre il tenore intellettuale di ogni discussione.
Comunque visto che ci tieni sempre tanto ti lascio l'ultima parola :D
Già. La cosa bella poi, è che con te cresce sempre il tenore intellettuale di ogni discussione.
Comunque visto che ci tieni sempre tanto ti lascio l'ultima parola :D
Se hai qualche problema contattami in PVT altrimenti il sarcasmo lo puoi risparmiare ;)
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