View Full Version : [serio]trasferirsi + lavoro + cittadinanza usa...
considero la mia situazione: ragazzo, 22 anni, universitario, no legami, no famiglia, no donna, no motivi per voler rimanere in italia....quando finiro l uni, o forse anche prima, preferisco traslare la mia noiosa vita in un posto diverso e che sposi meglio con le mie idee (che sono chiare, se volete solo illustrarmi i contro dell america, credo che non avrete fortuna)....insomma non una vacanza mlto lunga, non una puntatina....no, un trasferimento con biglietto di sola andata per perfezionare il mio inglese e vivere/lavorare in un posto diverso dall italia...
ora, possibilita? non si puo fare in questa vita o un modo c e?? non credo che per un incensurato non povero ragazzo come me sia assolutamente impossibile fisicamente fare una cosa del genere, tanto piu che non ho aspirazioni di sorta...come c e il rischio che finisca a lavorare in fabbrica qui, posso tranquillamente accettare un lavoro umile li, non è un problema....voglio chiedere a chi ci vive e legge questo, le difficolta che potrei incontrare (che so essere molte) se decidessi seriamente di intraprendere questo iter...
Espinado
12-02-2006, 16:39
c'è l'insignificante problema delle politiche immigratorie degli stati uniti. se non hai appoggi là senza una professionalità particolare non hai speranze.
possibile?? nessuna speranza?? dai ci dovranno pur essere dei cavilli, cos è non ci sono immigrati al di fuori dei fisici nucleari in america?? non credo...cmq sto lavorando per avere se non altro la competenza specifica di programmatore (faccio informatica)...dovrebbe bastare no?
Syd Barrett
12-02-2006, 17:39
Puoi sempre sedurre una bella americana cicciona e farti sposare :stordita:
Comunque potresti sempre iniziare col farci un anno di studio, e già vedi se riesci a crearti una rete d'appoggio.
questo lo terrei come ultimas spiaggia...non so quanti anni si debba rimanere sposati perche il truschino legalizzato sia accettato....mi pare 5 o qualcosa di simile...ovviamente son disposto a farlo ma sarebbe un gioco sporco, se ci sono altre vie preferisco....poi sai che vita piena di acidita in una situazione del genere?? ovvio magari quest estate vado in vacanza e mi innamoro veramente e lei di me (dubito di entrambe le coincidenze) e il problema non si pone...
Sehelaquiel
12-02-2006, 20:48
considero la mia situazione: ragazzo, 22 anni, universitario, no legami, no famiglia, no donna, no motivi per voler rimanere in italia....
Sei in un certo senso sfortunato e fortunato :D
Stai seriamente considerando di sposarti la classica cicciona americana? vabbe che se hai culo ti ritrovi con una figa latina attratta dalla cosi' detta sensualita' italiana, pero' la probabilita' che cio' accada e' come dire, un pochino bassa! e sposarsi con un americana solo a fine di prendere la cittadinanza americana mi pare un po'.. come dire, da matti? non ti dovrebbe passare neanche per l'anticamera del cervello!
seriamente, l'america non e' il paradiso di cui tutti (cioe' i sognatori) parlano. Ha i suoi difetti, io personalmente non ci vorrei vivere. Per di piu', se non ti sei fatto abbastanza investimenti (educazione), l'esperienza del sogno americano diventa ancora piu' brutta, imho.
Hai mai considerato paesi europei come l'inghilterra, l'olanda (le olandesi :oink: ) ed ecc? Credo di si, ma imho dovresti riconsiderarli! Potresti potenzialmente essere piu' felice in questi paesi (perche' la parita' d'acquisto considerando le paghe e' in linea con quella dell' america, poi il potenziale per la carriera e' stessamente simile all' america, e per di piu' rimarrai a distanza di due ore con l'aereo dal tuo paese di origine, ed altro ancora).
Imho stai pensando a mente "calda". Rilassati, e ripensaci a mente fredda piu' in la.
Se poi sei ancora interessato all' america, esistono delle cosidette "greencard lottery", dove se hai culo riesci a vincerti la cittadinanza americana.
ciao..anche io avevo l'intenzione di andare lì poi ci ho passato 2 mesi e ho cambiato idea..preferisco l'europa o anche l'asia ma non l'america..
cmq ti riporto l'esperienza della mia famiglia..
io ho mezza famiglia negli stati uniti..ormai con cittadinanza e tutto in regola..per ottenere tutto LEGALMENTE è stato u ncasino a partire dall'ottenimento del visto..
ci hanno messo tipo 6-7 anni prima di essere americani a tutti gli effetti e hanno avuto bisogno di appoggi, agganci ecc.. anche solo di un datore di lavoro che certifichi che tu stai lavorando per lui..
cmq ora loro stanno bene..
cmq per quanto riguarda le vie "traverse" io personalmente ho conosciuto 2 tizi non parenti che si sono sposati con delle americane PAGANDO (non so quanto)...eche hanno vissuto un matrimonio finto per anni (non vivono insieme fano quello che vogliono ecc..solo per i primi mesi devono certificare di stare insieme)..poi dopo il divorzio si sono sposati seriamente con le loro donne (non americane..) e quoindi cosa è successo..HANNO PASSATO LA CITTADINANZA ANCHE A LORO :D :D :D mitici!!!
altri invece hanno ottenuto la cittadinanza pagando un datore di lavoro che doveva certificare il lavoro per anni presso l'azienda..
questo però succedeva PRIMA dell'11 settembre ...ora penso che i controlli siano molto ma MOLTO +serrati...
spera di trovare lavoro...io con la lotteria non ci proverei..cioè ma che schifo di modo per andare negli stati uniti maddai...cioè VINCERE la cittadinanza nemmeno fossimo un paese del 3 mondo :rolleyes: posso capire gli africani morti di fame e di guerra che tentano la fortuna ma noi possiamo usare metodi + legati alle possibilità lavorative...
le vie traverse io non te le consiglio..intanto bisogna vedere se i controlli x colpa del terrorismo sono + pesanti (sicuramente) e poi iniziare una tua futura carriera in questo modo non è che sia proprio il massimo eh..
insomma..usa il tuo lavoro..sperando di trovare un datore di lavoro..spendi per la tua educazione cioè cerca qualcosa di esclusivo che possa darti un qualcosa in + rispetto ad altri candidati..
in bocca al lupo
ciao
cmq per quanto riguarda le vie "traverse" io personalmente ho conosciuto 2 tizi non parenti che si sono sposati con delle americane PAGANDO (non so quanto)...eche hanno vissuto un matrimonio finto per anni (non vivono insieme fano quello che vogliono ecc..solo per i primi mesi devono certificare di stare insieme)...
ho visto un film su sta cosa
ma è vero che fanno delle domande separatamente ad entrambi i coniugi e poi confrontano le risposte?
Syd Barrett
12-02-2006, 23:33
ho visto un film su sta cosa
Green card! :stordita:
Comunque io scherzavo prima con la storia della moglie... ma non faccio testo, io negli USA a vivere non andrei manco se mi pagassero.
la green card è praticamente una lotteria, ho dubbi fortissimi a riguardo...è piu fattibile il matrimonio fuffa...pero sono ottimista e spero sempre di riuscire a cavarmela con agganci (in fondo non ne sono totalmente sprovvisto)...se poi proprio non ci dovessi riuscire nemmeno donando un rene, considererei l uk, anche se non è la stessa cosa...l importante è che vada a vivere in un posto dove l italiano sia menzionato solo in relazione alla pizza e a pulcinella e dove la lingua parlata sia inglese...
ammazza ma perchè tutto sto odio per il nostro paese...?? :cry: :cry:
cmq se addirittura consideri il matrimonio fuffa allora significa proprio che sei "disperato" eh...
gli agganci non funzionano negli stati uniti..una cosa buona di quel paese è che le raccomandazioni esistono ma sono una estrema minoranza x fortuna...lì ci va solochi se lo merita quindi cerca di arrivarci per tuoi meriti visto che tanto gli agganci non funzionerebbero...
Sehelaquiel
13-02-2006, 11:07
allora significa proprio che sei "disperato" eh...
*
Pensaci piu' in la, a mente fredda.
MSciglio
13-02-2006, 22:49
la green card è praticamente una lotteria, ho dubbi fortissimi a riguardo...è piu fattibile il matrimonio fuffa...pero sono ottimista e spero sempre di riuscire a cavarmela con agganci (in fondo non ne sono totalmente sprovvisto)...se poi proprio non ci dovessi riuscire nemmeno donando un rene, considererei l uk, anche se non è la stessa cosa...l importante è che vada a vivere in un posto dove l italiano sia menzionato solo in relazione alla pizza e a pulcinella e dove la lingua parlata sia inglese...
In cosa l'UK risulterebbe inferiore agli USA?
considero la mia situazione: ragazzo, 22 anni, universitario, no legami, no famiglia, no donna, no motivi per voler rimanere in italia....quando finiro l uni, o forse anche prima, preferisco traslare la mia noiosa vita in un posto diverso e che sposi meglio con le mie idee (che sono chiare, se volete solo illustrarmi i contro dell america, credo che non avrete fortuna)....insomma non una vacanza mlto lunga, non una puntatina....no, un trasferimento con biglietto di sola andata per perfezionare il mio inglese e vivere/lavorare in un posto diverso dall italia...
ora, possibilita? non si puo fare in questa vita o un modo c e?? non credo che per un incensurato non povero ragazzo come me sia assolutamente impossibile fisicamente fare una cosa del genere, tanto piu che non ho aspirazioni di sorta...come c e il rischio che finisca a lavorare in fabbrica qui, posso tranquillamente accettare un lavoro umile li, non è un problema....voglio chiedere a chi ci vive e legge questo, le difficolta che potrei incontrare (che so essere molte) se decidessi seriamente di intraprendere questo iter...
i miei consigli:
1) finisci l'università in italia
2) impara seriamente l'ingese
3) lavora durante l'università e cerca di specializzarti e fare esperienza in qualcosa di serio (in america e in inghilterra se arrivi a 24/25 anni con una laurea, ma senza esperienza lavorativa, non sei nessuno, lì l'università è molto più facile, ma la gente inizia a lavorare durante gli studi)
4) finita l'università, vai in inghilterra 6 mesi a far anche il barista per completare la tua conoscenza dell'inglese
A questo punto, se avrai fatto questi 4 punti, avrai conoscenza dell'inglese, avrai una laurea, avrai esperienza lavorativa, e sarà piuttosto semplice trovare un lavoro.
Ovviamente poi dipende da che corso di laurea stai facendo.
Se riesci a realizzare questi 3 punti,
killerone
14-02-2006, 10:48
Mi permetto di dire, avendo vissuto a NY un periodo, che ho letto un sacco di sciocchezze.
Tralasciando la diatriba UK/USA ( son gusti ), soffermiamoci sulla possibilità di rimanere in USA.
Le possibilità ci sono,a nche senza green card e senza sposarsi un'americana ( le ciccione ci sono ma ci sono anche delle ragazze splendide :D ).
Il cammino non è facile e, soprattutto, non è assicurato. Ci vuole tenacia e convinzione ma se lo vuoi ce la fai.
Io, quello che ti consiglio, è di chiarirti bene le idee dsu cosa vuoi fare e se lo vuoi veramente fare.
Una vola deciso vai li con un permesso studentesco della durata di un anno e guardati intorno ( io ti consiglio NY per svariati motivi ) cercando di capire come ti potresti muovere.
Il metodo più utilizzato è quello di trovare una persona disposta ad offrirti un lavoro ( di qualsiasi tipo ) e poi affidarti ad un buon avvocato che tratta questo genere di cose.
Pagherai qualche migliaio di $ e, con un pò di fortuna, ti beccherai un permesso determinato della durata di 4/5 anni.
Poi starà tutto a te e alla tua voglia di fare.
Ricordati che gli USA premiano i volonterosi, se ci andrai te ne accorgerai.
In bocca al lupo.
killerone
14-02-2006, 10:53
In cosa l'UK risulterebbe inferiore agli USA?
Gli USA è un pò generico, sono un continente.
Parlando delle due metropoli che le contraddistinguono ( NY e Londra ), non credo ci sia paragone.
Non è questione di inferiorità o superiorità ma di una globale qualità della vita, di opportunità lavorative, mentalità delle persone che non ha confronto a livello mondiale.
Che poi ci siano ottime opportunità, posti fantastici anche in UK credo sia fuori di dubbio.
wow uno spiraglio di luce...come mai hai vissuto a ny per un po??
ho visto un film su sta cosa
ma è vero che fanno delle domande separatamente ad entrambi i coniugi e poi confrontano le risposte?
ti riporto cos'ho scritto nell'altro post su questo argomento...
X quanto riguarda gli states, sono stato 2 settimane a settembre, ti dico già che lavorare in nero si trova, lo lo chiamano "under the table" ma devi stare molto molto attento, xche se vieni beccato, mi pare che vi sia l'espulsione.
Altra cosa, quando entri negli staes, devi avere già con te anche il biglietto di ritorno, xche può essere che alla dogana te lo chiedano, e se non lo hai, ti imbarcano sul primo volo di ritorno.
per quanto riguarda le altr ipotesi, sappi che x lavorare e vivere legalmente in america è praticamente impossibile. Tutti i casi citati sono esatti, la ditta che ti chiama da là (che però deve dimostrare che servi tu xche hai delle determinate competenze che non possono trovare in america), essere studente (che comunque una volta finito il visto torni a casa), la lotteria, e in fine essere sposato. E vorrei chiarire qualcosa proprio su questo punto. In settembre 1 mio amico, italiano si è sposato con 1ragazza americana. La storia detta così sembra squallida, in realtà si sono conosciuti qui in italia, si sono messi assieme, (lei studiava tipo 1 specie di erasmus)e quando lei è dovuta ritornare negli states, lui ha fatto avanti e indietro x qualche mese, alla fine però ha deciso di tentare di stare là, aveva addirittura trovato 1 azienda che lo avrebbe assunto, il problema è che doveva tornare in italia, e attendere svariati mesi x ritornare. Alla fine si è sposato, però anche qui c'è 1 ma... non può lasciare il paese x 1 tot di mesi, e l'immigrazione gli ha fatto 1 colloquio dove gli hanno chiesto di che colore hanno la porta di casa e il colore dello spazzolino da denti di sua moglie, ovviamente hanno fatto le stesse domande a lei. Questa e altre domande, sono x evitare i matrimoni di comodo, frequenti sopratutto sul confine messicano.
Altra ipotesi, è quella di lavorare x 1 ditta che abbia delle location negli states, tempo fà dove lavoro io, decisero di licenziare delle xsone, 1 ragazzo nel mio ufficio, rinunciò alla buona uscita (non tfr, è 1 altra cosa), in cambio del trasferimento e del successivo licenziamento negli states. Ora si è trasferito ad atlanta....
allora di possibilita ce ne sono, e piu di una...mai pensao che fosse facile (in realta a parte il metodo "Lavorativo" gli altri li conoscevo, ma spercavo ce ne fossero anche altri)...beh non mi resta che cominciare con l erasmus e finire l uni qua, poi saro aposto in qualsiasi maniera
allora di possibilita ce ne sono, e piu di una...mai pensao che fosse facile (in realta a parte il metodo "Lavorativo" gli altri li conoscevo, ma spercavo ce ne fossero anche altri)...beh non mi resta che cominciare con l erasmus e finire l uni qua, poi saro aposto in qualsiasi maniera
ti ripeto che in UK e USA, quando hai 24/25 anni loro pretendono che tu sia experienced.
Quindi devi abbinare un lavoro anche solo occasionale al tuo percorso universitario.
ho 22 anni e sono matricola...ho lavorato abb prima :)....anzi anche se mi vergogno un po a spiattellare la mia incompetenza, posso dire che ho frequentato 3 anni la mia uni mentre lavoravo, ma visti gli scarsi risultati ho deciso di fare tabula rasa cancellando la carriera fino a prima di settembre, smettendo di lavorare, reimmatricolandomi e ora sono dove sono e spero che a 25 anni suonati avro il mio pezzetto di carta....se poi fosse possibile l anno prossimo farei erasmus negli uk, soprattutto per levarmi di dosso quest aura di mediocrita nell inglese (quando guardo un film capisco si e no il 60-70 per cento e questo non va bene)...ho fatto un corso putente per 4-5 anni, ma i suoi certificati non sono riconosciuti dall universita di cambridge o oxford boh, quindi non ho ne pet ne first, sebbene il mio livello sia pari o superiore (in effetti il mio obiettivo sarebbe impiegarci un paio di annetti ma pigliare direttamente il pro.), pero non basta, devo essere inglese a tutti gli effetti...quando parlo con la gente (britannica usa o qualsiasi) non ci sono problemi, ma finche non si tocca lo slang, ed è quello l ostacolo che voglio superare con l erasmus...poi magari posso pensare alla specialistica direttamente in uk o usa, se ne avro la possibilita la sfruttero subito...ma il mio fine ultimo è quello di movare negli states punto.
Espinado
15-02-2006, 13:03
è bello avere dei sogni, ma io non baserei le mie scelte solo su quello. tieni conto che molto prob rimarrai qua e dovrai farti una vita qua.
il mio non è un sogno, qui non ho nulla, quindi sono libero di fare cio che preferisco...se per un accanimento del destino mi scambiassero per un terrorista e mi impedissero di trasferirmi negli states ci rimarrei male certo, ma non cambierebbe il discorso...me ne andrei a vivere negli uk a londra precisamente, dove invece ho tutti gli agganci che voglio, amici, parenti, volendo addirittura casa, e non mi serve nulla a parte un documento in tasca e un lavoro, che a londra, se parto oggi pomeriggio dopo in simpson, quando sono arrivato, trovo in 2-3 giorni lavorativi...il mio non è affatto un sogno, ma semplicemente la necessita di vivere in una realta meno mediocre della mia e dove si parli una lingua decente e diversa dall italiano, quindi ho un ampia gamma di scelte visto che per superare l italia (sia chiaro: sto dicendo ai miei occhi, imho, non sto disprezzando l italia, non sono antiberlusconi, ne sono fascista, chiunque volesse replyare in una di quelle direzioni è pregato di mettermi in ignorelist subito perche so gia che non ci capiremmo, grazie); e a londra ci posso andare anche a fare l impiegato se sara necessario, ma il lavoro è l ultimo fra i miei pensieri quando ipoteticamente arrivassi li, giacche ho parenti sia materni che paterni che vivono e lavorano li da molti anni e uno zio che dopo anni che è stato li ora vive qui a un isolato da me da 2 anni, e fra un mese parte e ritorna la...
DevilMalak
15-02-2006, 13:51
un consiglio anche per me: dovendo ancora finire le scuole superiori ( ho 16anni ), dite che mi converrebbe fare l'uni li ? ( Non ho problemi d'inglese )
dipende quello che vuoi fare...sei giovane giovane...io a 16 anni guardavo sailor moon fra un po; tu sei gia sicuro di voler andare da quelle parti?? se sei è lodevole...un mio amico si è fatto la 4 superiore in luisiana, io avrei pagato in natura pur di farlo, ma per certe cose bisogna avere il soldo che gira, e lui ce l aveva (e stato da una famiglia, ma come privato)...se si vuole passare tramite erasmus (o borse di studio qualsiasi) ci vanno i meriti e i tempi burocratici oltre che il culo di essere preso, ma esistono molte organizzazioni private che fanno quello di professione (per lo studio) e ti trovano tutte le sistemazioni e i visti che vuoi, solo che si paga salato :)
DevilMalak
15-02-2006, 18:53
E' già da tempo che sono deciso a trasferirmi negli Us ( ok, sono ancora piccolo e probabilmente non ce la farò... ma intanto sono ottimista, e in ogni caso in Italia non ci voglio restare, comunque non sto qui ad elencare tutti i motivi che mi hanno portato alla mia scelta.. ). Purtroppo so quant'è difficile, per questo avevo pensato a iniziare direttamente facendo lì l'università.. magari i datori di lavoro mi vedrebbero più di "buon occhio", avendo fatto l'università negli Us.
Per borse di studio non ci penso nemmeno, visto che non sono un secchione...
L'unico dubbio è se converrebbe effettivamente fare lì l'università, anche perchè mi costerebbe di più ( non solo come soldi ), ma probabilmente ne varrebbe la pena anche per ambientarmi e come miglioramento della lingua, e poi stando lì avrei una visa di qualche anno ( credo ) che mi permetterebbe di lavorare ( ? )
Se qualcuno che ne sa di più mi sa aiutare / correggere le probabili idiozie che ho scritto sopra, gliene sarei grato :D
Espinado
16-02-2006, 01:16
senza borse di studio è impensabile, una università undergraduate di livello decente costa all'anno 30000 dollari (x4 anni) solo di tuition, a cui devi aggiungere i living costs.
hwmaniac
16-02-2006, 08:36
E' già da tempo che sono deciso a trasferirmi negli Us ( ok, sono ancora piccolo e probabilmente non ce la farò... ma intanto sono ottimista, e in ogni caso in Italia non ci voglio restare, comunque non sto qui ad elencare tutti i motivi che mi hanno portato alla mia scelta.. ). Purtroppo so quant'è difficile, per questo avevo pensato a iniziare direttamente facendo lì l'università.. magari i datori di lavoro mi vedrebbero più di "buon occhio", avendo fatto l'università negli Us.
Per borse di studio non ci penso nemmeno, visto che non sono un secchione...
L'unico dubbio è se converrebbe effettivamente fare lì l'università, anche perchè mi costerebbe di più ( non solo come soldi ), ma probabilmente ne varrebbe la pena anche per ambientarmi e come miglioramento della lingua, e poi stando lì avrei una visa di qualche anno ( credo ) che mi permetterebbe di lavorare ( ? )
Se qualcuno che ne sa di più mi sa aiutare / correggere le probabili idiozie che ho scritto sopra, gliene sarei grato :D
se sei veramente convinto di fare l'università in un paese anglofono ti consiglio di andare in UK.
Se il tuo inglese è buono (hai almeno un FCE grade A) non dovresti aver problemi ad entrare in una università di discreto livello.
I servizi offerti dalle uni inglesi sono di un altro livello rispetto a quello italiano: hai un vero campus universitario con tutto quello che ne deriva, la vita universitaria è molto più rilassata e divertente, i professori sono più disponibili e hai decisamente più strutture per fare della pratica oltre che studiare la teoria.
Il livello della didattica è più basso delle uni italiane ma non è scadente. Diciamo che in italia ti spiegano cose difficili e male, in UK te le spiegano più superficialmente ma almeno lo fanno bene e ci associano esercitazioni/esperimenti per quasi ogni corso (ti parlo di ingegneria nel caso specifico).
Le tasse che pagheresti sono tranquillamente comparabili con quelli che pagheresti in italia in università pubblica se fossi in fascia di reddito medio-alta (quindi 1000 euro l'anno circa) ed in generale tutti i costi sono ridotti rispetto ad una alternativa USA.
Per come la vedo io far studiare un figlio in UK non costa molto di più ad una famiglia che farlo studiare nelle varie università di Bologna/Roma/Milano
DevilMalak
16-02-2006, 13:15
grazie a entrambi per i consigli... ci farò un pensiero a tempo debito
il mio non è un sogno, qui non ho nulla, quindi sono libero di fare cio che preferisco...se per un accanimento del destino mi scambiassero per un terrorista e mi impedissero di trasferirmi negli states ci rimarrei male certo, ma non cambierebbe il discorso...me ne andrei a vivere negli uk a londra precisamente, dove invece ho tutti gli agganci che voglio, amici, parenti, volendo addirittura casa, e non mi serve nulla a parte un documento in tasca e un lavoro, che a londra, se parto oggi pomeriggio dopo in simpson, quando sono arrivato, trovo in 2-3 giorni lavorativi...il mio non è affatto un sogno, ma semplicemente la necessita di vivere in una realta meno mediocre della mia e dove si parli una lingua decente e diversa dall italiano, quindi ho un ampia gamma di scelte visto che per superare l italia (sia chiaro: sto dicendo ai miei occhi, imho, non sto disprezzando l italia, non sono antiberlusconi, ne sono fascista, chiunque volesse replyare in una di quelle direzioni è pregato di mettermi in ignorelist subito perche so gia che non ci capiremmo, grazie); e a londra ci posso andare anche a fare l impiegato se sara necessario, ma il lavoro è l ultimo fra i miei pensieri quando ipoteticamente arrivassi li, giacche ho parenti sia materni che paterni che vivono e lavorano li da molti anni e uno zio che dopo anni che è stato li ora vive qui a un isolato da me da 2 anni, e fra un mese parte e ritorna la...
Al posto tuo io da mo' che mi ero trasferito in UK :cry:
*nicola*
24-02-2006, 19:11
Fino a qualche mese fa non c'era un tread abbastanza lungo di un utente che era andato negli USA in cerca di lavoro e raccontava la sua esperienza? Non ho ancora capito perchè non ci sia più (non lo trovo più con la funzione cerca). Se non erro lui era andato negli USA come turista e poi aveva cercato lavoro (mi pare senza successo). Secondo me se trovi un azienda che ti vuole assumere (ma devi prima trovarne una) è molto più facile che si adoperino anche loro per le pratiche per avere il permesso di vivere in USA.
jello biafra
02-05-2006, 23:43
non sottovalutare l'ipotesi canada: vicino agli stati uniti e con (dicono) un tenore di vita migliore.
MrPeriwinkle
05-12-2006, 15:01
qualcuno mi sa dire qlc di piu sul visto studentesco?
qualcuno mi sa dire qlc di piu sul visto studentesco?
per andare in un università o per fare un stage o internship?
MrPeriwinkle
05-12-2006, 17:09
sono proprio ignorante in materia....
il visto turistico vale solo x sei mesi?
se uno vuole stare la un anno come fa?
sono proprio ignorante in materia....
il visto turistico vale solo x sei mesi?
se uno vuole stare la un anno come fa?
Allora.. se vuoi stare un anno al a fare cosa?
Il visto turisti a quanto sapevo io valeva solo epr 3 mesi. Non so se con i nuovi visti con rfid questi sono stati aumentati a 6.
Cmq prima devi trovare qualcuno che ti prenda la, sia se vuoi studiare sia se vuoi fare un intership. Una volta fatto questo al scuola o l'azienda ti madna a casa un form compilato, devo andare sul sito dell'ambasciata di tua pertinenza, scaricare i moduli epr il modello di visto che ti serve ( è scritto sul form che ti mandano quelli della scuola/azienda). Li compili, paghi le due tasse ( sevis e quella epr il consolato) e prendi appuntamento in ambasciata per fare il visto.
Senza sapere dove andare puoi fare solo il turista la,il visto non te lo concedono.
Senza il visto non puoi ne studiare ne lavorare.
Esploditore_di_piu_pance
17-07-2008, 10:38
il mio non è un sogno, qui non ho nulla, quindi sono libero di fare cio che preferisco...se per un accanimento del destino mi scambiassero per un terrorista e mi impedissero di trasferirmi negli states ci rimarrei male certo, ma non cambierebbe il discorso...me ne andrei a vivere negli uk a londra precisamente, dove invece ho tutti gli agganci che voglio, amici, parenti, volendo addirittura casa, e non mi serve nulla a parte un documento in tasca e un lavoro, che a londra, se parto oggi pomeriggio dopo in simpson, quando sono arrivato, trovo in 2-3 giorni lavorativi...il mio non è affatto un sogno, ma semplicemente la necessita di vivere in una realta meno mediocre della mia e dove si parli una lingua decente e diversa dall italiano, quindi ho un ampia gamma di scelte visto che per superare l italia (sia chiaro: sto dicendo ai miei occhi, imho, non sto disprezzando l italia, non sono antiberlusconi, ne sono fascista, chiunque volesse replyare in una di quelle direzioni è pregato di mettermi in ignorelist subito perche so gia che non ci capiremmo, grazie); e a londra ci posso andare anche a fare l impiegato se sara necessario, ma il lavoro è l ultimo fra i miei pensieri quando ipoteticamente arrivassi li, giacche ho parenti sia materni che paterni che vivono e lavorano li da molti anni e uno zio che dopo anni che è stato li ora vive qui a un isolato da me da 2 anni, e fra un mese parte e ritorna la...
Il problema principale secondo me e' averci il coraggio!Io conosco due miei amici che
si sono trasferiti alle seychelles....da quelle parti non avevano mai visto un Personal Computer...ora lavorano alla grande stanno bene non si devono subire la "Clownata" chiamata stato italia che pensa poco ai veri problemi (vedi leggi salva Nano)
Bisogna solo avere i Coglioni di farlo.......e poi tu sei Rey...stupendo ;)
girodiwino
23-02-2010, 18:18
Ravvivo il 3d che magari qualcuno mi può dare delle indicazioni: mi sono messo da parte una discreta sommetta che vorrei investire per imparare un mestiere "di riserva" rispetto a quello per cui mi sto preparando all'uni.
Ho scelto di fare un corso da barman perchè è una professione bene o male omogenea in tutti i paesi occidentali ma ho il dubbio che magari butto via i soldi perchè all'estero non me lo riconoscono.
Ho soldi sufficienti per fare un corso con i controcosi, ma non so come capire se è riconosciuto a livello internazionale, visto che il titolare della scuola presumibilente mi dirà che vale anche in Bangladesh mi interesserebbe sapere come posso fare una verifica per fatti miei.
Google pullula di spazzatura e quindi non si riesce nemmeno a trovare dei parametri validi e affidabili.
Grazie a tutti per la collaborazione!
possibile?? nessuna speranza?? dai ci dovranno pur essere dei cavilli, cos è non ci sono immigrati al di fuori dei fisici nucleari in america??
di immigrati clandestini che fanno tutti i lavori più infami ne hanno già a bizzeffe e li prendono direttamente in Messico, che è più comodo, non vedo perchè dovrebbero disturbarsi a prendere schiavi dall'Italia.
Vai in Canada, meno controlli e più facilità nell'ottenimento della cittadinanza. Dimenticati le storie tipo : vado in USA e non torno.
Per andare lì devi fare biglietto andata e ritorno e dimostrare avere somme di denaro ( e prernotazione di alberghi) , carta di credito e quent'altro.
Per brevità non mi dilungo nei dettagli.
Se sei disposto a pagare per il disbrigo pratiche legali fammelo sapere che ti indirizzo presso un avvocato di NY.
Scordati intrallazzi e cose poco legali perchè se è con queste premesse che vuoi trasferirti, nel caso in cui dovessero beccarti, ti rispediscono a casa e ti "bannano". Proprio cosi' non puoi più ritornare.
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