Adric
19-01-2006, 05:27
Windows Vista e HD, servono nuovi monitor, schede video e di acquisizione ? HDCP, HDMI, UDI e DVI.
Sembra, salvo improbabili sorprese, che i contenuti dei nuovi formati ad alta definizione delle immagini come Blu Ray e HD-DVD saranno usufruibili solo sotto Windows Vista, e non sotto Windows XP. Ma non basta.
Questi nuovi formati richiedono che lo schermo sia HDCP (High Definition Content Protection) compatibile, in base al sistema di protezione PVP-OPM (Protected Video Path Output Protection)
integrato nella nuova versione di Windows.
HDCP è implementabile solo nelle interfacce digitali (HDMI e DVI), e non nelle interfacce analogiche (VGA, component, SCART o S-Video).
L'argomento è importante quanto complesso.
Ho pensato di raccogliere gli estratti a mio giudizio più significativi da vari articoli di fonte diversa.
----------------------------------
HDMI
L'High-Definition Multimedia Interface (o HDMI) è uno standard di trasmissione di dati audio e video digitali non compressi. Più semplicemente è un'interfaccia tramite la quale è possibile inviare un segnale audio e video ad alta definizione senza perdita di qualità.
L'HDMI è il diretto successore del DVI, infatti i due standard sono compatibili. Mentre il DVI supporta solo il video, l'HDMI è in grado di trasferire anche il segnale audio tramite un unico cavo. La quantità di informazioni trasferibili tramite HDMI è misurata in 5Gbps, di cui al momento, anche alla massima risoluzione HDTV, ne viene impiegata meno della metà.
L'High-bandwidth Digital Content Protection o ( HDCP) è un sistema sviluppato da Intel per proteggere i dati ad alta risoluzione. Un segnale digitale di così alta qualità infatti permetterebbe di ottenere delle copie perfettamente identiche all'originale sia nell'audio che nel video. Per ridurre il più possibile il problema della pirateria e preservare i diritti d'autore è stato quindi introdotto l'HDCP.
Il segnale video ad alta risoluzione può essere anche trasmesso tramite cavi analogici chiamati component, in futuro però il 720p e 1080i saranno raggiungibili solo tramite cavo digitale HDMI protetto dal sistema HDCP.
Cosa significa HD Ready?
La sigla HD Ready è stata forgiata per mettere un po' d'ordine nel caos di risoluzioni e formati disponibili sul mercato. Un consumatore anche inesperto che non conosce tutti i tecnicismi dei televisori moderni è in grado grazie a questo logo di identificare quali schermi garantiscono le minime funzionalità indispensabili per essere prodotti durevoli nel tempo.
Con l'avvento dei nuovi formati HD DVD e Blu-Ray infatti, televisori non HD Ready potrebbero non essere in grado di visualizzare le immagini. Uno schermo HDTV HD Ready quindi vi darà un minimo di garanzia in più che il prodotto acquistato sarà compatibile con le future applicazioni dell'alta definizione.
Un'HDTV per vantare il logo HD Ready deve avere le seguenti caratteristiche:
* La risoluzione nativa minima deve essere di 720 linee verticali in formato panoramico (16:9)
* Deve avere come minimo ingressi component (analogico YPbPr) e DVI o HDMI
* Deve accettare almeno le seguenti risoluzioni: 1280x720 progressivo (720p) e 1920x1080 interlacciato (1080i) entrambe a 50 e 60Hz
* Gli ingressi DVI e HDMI devono supportare la protezione dei contenuti HDCP
(da Tetsuo.it)
L'HDCP è in grado di determinare quali schede video e display sono abilitati a mostrare i filmati ad alta definizione: se HDCP individua una periferica senza supporto specifico, blocca la visione o abbassa la risoluzione. Sebbene i produttori di display siano perlopiù intenzionati a far proprio lo standard per i futuri prodotti, per quelli già sul mercato la musica suona evidentemente in modo assai diverso. Il blocco adottato dall'implementazione scelta da Microsoft per Vista si manifesta con una scritta e una schermata "scura".
Il PVP-OPM lavorerà in sinergia con un altro standard, quello AACS, sistema anti-copia che verrà implementato sui nuovi supporti Blu ray e HD DVD.
Questo sistema non permetterà la copia dei DVD tramite le uscite DVI o HDMI delle schede video; inoltre il PVP-UAB - un altro componente della catena di protezione - impedirà il funzionamento di un'eventuale scheda di acquisizione video, su bus PCI Express, che tenti di acquisire i filmati ad alta risoluzione dei DVD. (da Punto Informatico)
High-Bandwidth Digital Content Protection (HDCP, DVI e HDMI)
HDCP è simile al DTCP, però ideato per le interfacce video digitali. Nel 1998, è stato formato il Digital Display Working Group (DDWG) per creare lo standard di una interfaccia universale tra i computer e gli schermi per sostituire lo standard di collegamento analogico VGA. La specifica Digital Visual Interface (DVI) risultante, uscita nell'aprile 1999, era basata sulla tecnologia Silicon Image's PanelLink, che a 4.95 Gbps supporta una risoluzione di 1600x1200 (UXGA), coprendo tutte le risoluzioni HDTV. Intel propose HDCP come componente di sicurezza per il DVI. Un nuovo standard di collegamento chiamato HDMI unisce DVI e HDCP. I lettori DVD con le uscite video digitali DVI o HDMI è apparso nella primavera 2003. Molti nuovi schermi HDTV avranno probabilmente sia la connessione IEEE 1394 che la HDMI.
HDCP fornisce autenticazione, criptaggio e annullamento. Uno speciale hardware nel dispositivo di riproduzione e nel monitor cripta i dati video prima che vengano inviati sulla linea. Quando un'uscita HDMI rileva che il monitor con il quale è collegata non supporta l' HDCP, diminuisce la qualità d'immagine del contenuto protetto. Il processo di scambio chiavi HDCP verifica che un dispositivo di ricezione è autorizzato a visualizzare o registrare il segnale video. Utilizza un insieme di 40 chiavi segrete a 56 bit e una chiave di selezione vettoriale a 40 bit -- tutte fornite dal gruppo licenziatario del HDCP. Se la sicurezza di un dispositivo video viene compromessa, la sua chiave di selezione vettoriale viene posta nell'elenco di annullamento. Il dispositivo host ha la responsabilità di mantenere l'elenco di annullamento, che viene aggiornato dai system renewability messages (SRM) inviati dagli ultimi dispositivi e dal contenuto video. Quando l'autorità del dispositivo ricevente viene confermata, il video viene criptato da un operazione exclusive-or con un flusso cifrato generato dallo scambio di chiavi durante il processo di autenticazione. Se un dispositivo video senza la capacità di decriptaggio tenta di visualizzare contenuto criptato, esso apparirà sottoforma di rumore casuale.
(da FAQ DVD di Jim Taylor: versione italiana)
Anche gli attacchi alle periferiche di output del computer dovrebbero cadere nel vuoto. Per impedire il prelievo di contenuti pregiati, per esempio tramite una delle uscite della scheda grafica, nella consegna di contenuti Premium verranno privilegiati i dispositivi che possono dimostrare di possedere una protezione dalla copia, per esempio Hdcp (High bandwidth Digital Content Protection) che però esiste soltanto per interfacce Hdmi o Dvi. Ai monitor Tft con connessione Dvi che non possiedono una protezione dalla copia Hdcp, verrà presumibilmente negata la riproduzione di contenuti Premium. Con l’interfaccia analogica Vga, quindi, si dovrebbero poter guardare soltanto filmati a bassa risoluzione. Per quanto riguarda l’interfaccia Tv-out, i contenuti di alto valore potranno passare soltanto se l’uscita usa le protezioni dalla copia di Macrovision e di Cgms-A (Copy Generation Management System). Tra l’altro queste restrizioni non sono limitate soltanto ai dati video: le interfacce preposte alla riproduzione audio, come la S/Pdif (Sony/Philips Digital Interchange Format), che non supportano protezioni dalla copia, devono essere disattivabili nel caso in cui le norme per il Premium Content lo prevedano. Un ultimo ma non meno importante aspetto: si devono impedire gli attacchi diretti ai bus in modo da escludere il furto di contenuti pregiati tramite il bus Pci Express. Poiché alcuni fornitori di contenuti escludono in modo esplicito il trasporto dei contenuti non cifrati verso la scheda grafica tramite il bus Pci Express, anche in questo caso è necessario trovare una soluzione.
(da Vnunet.it - PCMagazine)
Oltre al PVP-OPM, avremo anche il PVP-UAB (Protected Video Path User-Accessible Bus) che si occuperà di criptare le informazioni durante il passaggio attraverso il bus PCI Express, rendendo impossibile l'intercettazione del segnale da parte di altre periferiche PCI Express.
.....
Se pensate di potervene infischiare perché non installerete mai Vista, sappiate che anche Apple seguirà una politica simile. (da Tetsuo.it)
Per concludere, sia ATI sia nVidia, dall'alto della loro leadership sul mercato globale delle schede grafiche, si stanno preparando allo scenario futuro "DRM-oriented" pubblicando alcuni prototipi di schede grafiche di ultima generazione dotate di interfaccia HDMI (è l'interfaccia digitale che integra obbligatoriamente il DRM... trasporta anche i flussi audio ed è quindi una soluzione pratica ma al tempo stesso limitata). Quindi anche se è teoricamente possibile utilizzare un adattatore per collegarci il vostro schermo DVI (molti schermi LCD per PC di fascia medio-alta incorporano questa connessione digitale...) potete scommetterci la casa che il segnale continuerà a viaggiare criptato e se il vostro schermo non supporta nativamente il meccanismo HDCP resterà irrimediabilmente nero!
(da doom9.it)
UPDATE: Chi sarà la prossima vittima della MPAA? Ho un papabile candidato: l'azienda tedesca spatz vende delle scatolette che riescono efficacemente a bypassare il famigerato HDCP (controllo anticopia su segnali digitali ad alta definizione). E' sufficiente collegare il proprio dispositivo "dotato" di HDCP (ad esempio un qualsiasi lettore HD DVD oppure il vostro decoder digitale da salotto...) a una di queste scatolette che la spatz sta vendendo per ottenere un segnale digitale non criptato, o anche un segnale analogico ad alta definizione, dall'altro capo della scatoletta, riuscendo così a sfruttare la propria TV abilitata all'alta definizione ma NON "dotata" di HDCP (...TV per la quale avrete sborsato un fottio di soldini, ovviamente...). E badate bene che non c'è alcun tipo di "sprotezione" in atto: queste scatolette usano gli stessi chipset utilizzati all'interno delle TV "dotate" di HDCP. Ma sono certo che l'Euro DMCA verrà egualmente sbattuto in faccia a queste persone, forse condito con qualche generica accusa di violazione di brevetto, violazione di licenza d'uso, o qualsivoglia altra idea bolsa possa uscire dalle teste di avvocati super-prezzolati dalle major dell'intrattenimento...
(da doom9.it)
Sono anni che l'industria promette la convergenza tra computer e televisori, ma fino ad oggi gli utenti hanno dovuto districarsi fra molteplici interfacce di connessione, per giunta tutte incompatibili fra loro. Ora Intel e altri colossi del settore sembrano finalmente pronti a dare alla luce una specifica "passepartout" capace di rendere i monitor per PC pienamente interoperabili con i televisori HDTV. Chiamata UDI (Unified Display Interface), la specifica descrive un'interfaccia digitale progettata per connettere i monitor digitali, come quelli LCD, ai computer. Nel mondo dei PC, UDI sarà retrocompatibile con i monitor dotati di uscita DVI (Digital Video Interface), mentre nel mondo dei televisori sarà compatibile con HDMI (High-Definition Multimedia Interface), l'interfaccia digitale standard per gli apparecchi HDTV (High Definition TV) e i display consumer ad elevata definizione. Nei piani dei suoi promotori, UDI rimpiazzerà definitivamente sia l'obsoleta interfaccia VGA, ormai inadatta a gestire segnali video ad elevata risoluzione, sia la DVI, che annovera tra i suoi difetti una scarsa interoperabilità con HDMI, un elevato costo, e l'assenza di una vera specifica di conformità. UDI si candida anche a sostituto dell'interfaccia S-Video, oggi ancora presente su molti notebook e in alcune schede grafiche per PC. La compatibilità fra UDI e le appliance HDTV non sarà solo a livello fisico, di connettore, ma anche a livello di protezione dei contenuti: la nuova interfaccia supporterà infatti l'High-bandwidth Digital Content Protection (HDCP), una tecnologia di DRM (Digital Rights Management) ampiamente adottata dai dispositivi che utilizzano l'interfaccia HDMI. "I promotori di HDMI appoggiano ben volentieri lo sviluppo di prodotti per PC compatibili con questo standard", ha affermato Les Chard, president di HDMI Licensing LLC. "Stiamo cooperando con i promotori di UDI per garantire la compatibilità fra i dispositivi HDMI e quelli UDI nel settore dell'elettronica di consumo e in quello dei PC". Lo Special Interest Group (SIG) che svilupperà e promuoverà la specifica UDI è composto, oltre che da Intel, da Apple, LG, National Semiconductor, Samsung e Silicon Image. Tra le aziende che collaboreranno all'iniziativa si contano Nvidia, THine Electronics, FCI, Foxconn Electronics e JAE Electronics. Si fa notare l'assenza di ATI, che insieme a Nvidia domina il mercato dei processori grafici per computer. Il SIG prevede di completare la specifica 1.0 per il secondo trimestre del 2006: ciò significa che i primi monitor dotati di porta UDI potrebbero arrivare sul mercato già entro la fine del prossimo anno.
(da tech pagine 70)
Quale interfaccia dovrà essere presente sul vostro monitor PC e sulla vostra prossima TV per permettervi di attaccarci tutti gli ultimi dispositivi digitali? Come se non bastassero gli attuali DVI (con o senza HDCP), e HDMI (questo disponibile solo con HDCP), adesso c'è anche UDI (pure lui disponibile solo con HDCP). Signori, di quante interfacce digitali abbiamo bisogno?
(da doom9.it)
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indirizzi da cui sono stati presi gli estratti (e dove si possono leggere gli articoli completi):
www.tetsuo.it/news/89/addio-tv.html
http://punto-informatico.it/p.asp?i=55375&r=PI
http://digilander.libero.it/pierugo1/traduzione_faq_dvd.html
www.vnunet.it/pcmagazine/detalle.asp?ids=/Articoli/Anteprima//20050919027/11
www.tetsuo.it/news/118/dite-addio-al-vostro-monitor-attuale.html
www.doom9.it/Old_news/agosto05.htm
www.doom9.it/Old_news/luglio05.htm
http://tech.pagine70.com/index.php?p=3
www.doom9.it/Old_news/dicembre05.htm
Altri articoli inerenti
(in italiano):
http://punto-informatico.it/p.asp?i=55375&r=PI
http://punto-informatico.it/p.asp?i=56991
(in inglese):
www.behardware.com/articles/603-1/hdcp-the-graphic-card-and-monitor-nightmare.html
http://en.wikipedia.org/wiki/HDCP
http://arstechnica.com/articles/paedia/hardware/hdcp-vista.ars
(in francese):
www.hardware.fr/articles/603-1/hdcp-cauchemar-cartes-graphiques-ecrans.html
-------------------------------------------------
Scopo di questa thread è discuterne soprattutto dal punto di vista video (monitor, televisori, schede video e di acquisizione) nonchè la segnalazione di altri articoli (meglio se in italiano, inglese, francese o spagnolo) e notizie inerenti.
Vi prego di evitare:
a) considerazioni su guerre dei formati (Blu Ray vs HD-DVD) (Playstation 3 vs XBOX 360) e dei sistemi operativi (Windows vs Linux vs MacIntosh), argomenti certamente legati a questa discussione ma discussi e trattati sia in altre sezioni del forum che dalla redazione di HwUpgrade con articoli e news specifiche.
Questo anche allo scopo di evitare flame su tra sostenitori o/e utilizzatori di un formato o di un S.O. rispetto ad un altro concorrente (dopotutto siamo nella sezione Monitor).
b) toni esasperati, insulti verso MS, Apple, Intel, AMD, Sony, case cinematografiche e discografiche.
c) richieste su quale modelli di monitor/televisori/schede video/schede di acquisizione acquistare.
Sembra, salvo improbabili sorprese, che i contenuti dei nuovi formati ad alta definizione delle immagini come Blu Ray e HD-DVD saranno usufruibili solo sotto Windows Vista, e non sotto Windows XP. Ma non basta.
Questi nuovi formati richiedono che lo schermo sia HDCP (High Definition Content Protection) compatibile, in base al sistema di protezione PVP-OPM (Protected Video Path Output Protection)
integrato nella nuova versione di Windows.
HDCP è implementabile solo nelle interfacce digitali (HDMI e DVI), e non nelle interfacce analogiche (VGA, component, SCART o S-Video).
L'argomento è importante quanto complesso.
Ho pensato di raccogliere gli estratti a mio giudizio più significativi da vari articoli di fonte diversa.
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HDMI
L'High-Definition Multimedia Interface (o HDMI) è uno standard di trasmissione di dati audio e video digitali non compressi. Più semplicemente è un'interfaccia tramite la quale è possibile inviare un segnale audio e video ad alta definizione senza perdita di qualità.
L'HDMI è il diretto successore del DVI, infatti i due standard sono compatibili. Mentre il DVI supporta solo il video, l'HDMI è in grado di trasferire anche il segnale audio tramite un unico cavo. La quantità di informazioni trasferibili tramite HDMI è misurata in 5Gbps, di cui al momento, anche alla massima risoluzione HDTV, ne viene impiegata meno della metà.
L'High-bandwidth Digital Content Protection o ( HDCP) è un sistema sviluppato da Intel per proteggere i dati ad alta risoluzione. Un segnale digitale di così alta qualità infatti permetterebbe di ottenere delle copie perfettamente identiche all'originale sia nell'audio che nel video. Per ridurre il più possibile il problema della pirateria e preservare i diritti d'autore è stato quindi introdotto l'HDCP.
Il segnale video ad alta risoluzione può essere anche trasmesso tramite cavi analogici chiamati component, in futuro però il 720p e 1080i saranno raggiungibili solo tramite cavo digitale HDMI protetto dal sistema HDCP.
Cosa significa HD Ready?
La sigla HD Ready è stata forgiata per mettere un po' d'ordine nel caos di risoluzioni e formati disponibili sul mercato. Un consumatore anche inesperto che non conosce tutti i tecnicismi dei televisori moderni è in grado grazie a questo logo di identificare quali schermi garantiscono le minime funzionalità indispensabili per essere prodotti durevoli nel tempo.
Con l'avvento dei nuovi formati HD DVD e Blu-Ray infatti, televisori non HD Ready potrebbero non essere in grado di visualizzare le immagini. Uno schermo HDTV HD Ready quindi vi darà un minimo di garanzia in più che il prodotto acquistato sarà compatibile con le future applicazioni dell'alta definizione.
Un'HDTV per vantare il logo HD Ready deve avere le seguenti caratteristiche:
* La risoluzione nativa minima deve essere di 720 linee verticali in formato panoramico (16:9)
* Deve avere come minimo ingressi component (analogico YPbPr) e DVI o HDMI
* Deve accettare almeno le seguenti risoluzioni: 1280x720 progressivo (720p) e 1920x1080 interlacciato (1080i) entrambe a 50 e 60Hz
* Gli ingressi DVI e HDMI devono supportare la protezione dei contenuti HDCP
(da Tetsuo.it)
L'HDCP è in grado di determinare quali schede video e display sono abilitati a mostrare i filmati ad alta definizione: se HDCP individua una periferica senza supporto specifico, blocca la visione o abbassa la risoluzione. Sebbene i produttori di display siano perlopiù intenzionati a far proprio lo standard per i futuri prodotti, per quelli già sul mercato la musica suona evidentemente in modo assai diverso. Il blocco adottato dall'implementazione scelta da Microsoft per Vista si manifesta con una scritta e una schermata "scura".
Il PVP-OPM lavorerà in sinergia con un altro standard, quello AACS, sistema anti-copia che verrà implementato sui nuovi supporti Blu ray e HD DVD.
Questo sistema non permetterà la copia dei DVD tramite le uscite DVI o HDMI delle schede video; inoltre il PVP-UAB - un altro componente della catena di protezione - impedirà il funzionamento di un'eventuale scheda di acquisizione video, su bus PCI Express, che tenti di acquisire i filmati ad alta risoluzione dei DVD. (da Punto Informatico)
High-Bandwidth Digital Content Protection (HDCP, DVI e HDMI)
HDCP è simile al DTCP, però ideato per le interfacce video digitali. Nel 1998, è stato formato il Digital Display Working Group (DDWG) per creare lo standard di una interfaccia universale tra i computer e gli schermi per sostituire lo standard di collegamento analogico VGA. La specifica Digital Visual Interface (DVI) risultante, uscita nell'aprile 1999, era basata sulla tecnologia Silicon Image's PanelLink, che a 4.95 Gbps supporta una risoluzione di 1600x1200 (UXGA), coprendo tutte le risoluzioni HDTV. Intel propose HDCP come componente di sicurezza per il DVI. Un nuovo standard di collegamento chiamato HDMI unisce DVI e HDCP. I lettori DVD con le uscite video digitali DVI o HDMI è apparso nella primavera 2003. Molti nuovi schermi HDTV avranno probabilmente sia la connessione IEEE 1394 che la HDMI.
HDCP fornisce autenticazione, criptaggio e annullamento. Uno speciale hardware nel dispositivo di riproduzione e nel monitor cripta i dati video prima che vengano inviati sulla linea. Quando un'uscita HDMI rileva che il monitor con il quale è collegata non supporta l' HDCP, diminuisce la qualità d'immagine del contenuto protetto. Il processo di scambio chiavi HDCP verifica che un dispositivo di ricezione è autorizzato a visualizzare o registrare il segnale video. Utilizza un insieme di 40 chiavi segrete a 56 bit e una chiave di selezione vettoriale a 40 bit -- tutte fornite dal gruppo licenziatario del HDCP. Se la sicurezza di un dispositivo video viene compromessa, la sua chiave di selezione vettoriale viene posta nell'elenco di annullamento. Il dispositivo host ha la responsabilità di mantenere l'elenco di annullamento, che viene aggiornato dai system renewability messages (SRM) inviati dagli ultimi dispositivi e dal contenuto video. Quando l'autorità del dispositivo ricevente viene confermata, il video viene criptato da un operazione exclusive-or con un flusso cifrato generato dallo scambio di chiavi durante il processo di autenticazione. Se un dispositivo video senza la capacità di decriptaggio tenta di visualizzare contenuto criptato, esso apparirà sottoforma di rumore casuale.
(da FAQ DVD di Jim Taylor: versione italiana)
Anche gli attacchi alle periferiche di output del computer dovrebbero cadere nel vuoto. Per impedire il prelievo di contenuti pregiati, per esempio tramite una delle uscite della scheda grafica, nella consegna di contenuti Premium verranno privilegiati i dispositivi che possono dimostrare di possedere una protezione dalla copia, per esempio Hdcp (High bandwidth Digital Content Protection) che però esiste soltanto per interfacce Hdmi o Dvi. Ai monitor Tft con connessione Dvi che non possiedono una protezione dalla copia Hdcp, verrà presumibilmente negata la riproduzione di contenuti Premium. Con l’interfaccia analogica Vga, quindi, si dovrebbero poter guardare soltanto filmati a bassa risoluzione. Per quanto riguarda l’interfaccia Tv-out, i contenuti di alto valore potranno passare soltanto se l’uscita usa le protezioni dalla copia di Macrovision e di Cgms-A (Copy Generation Management System). Tra l’altro queste restrizioni non sono limitate soltanto ai dati video: le interfacce preposte alla riproduzione audio, come la S/Pdif (Sony/Philips Digital Interchange Format), che non supportano protezioni dalla copia, devono essere disattivabili nel caso in cui le norme per il Premium Content lo prevedano. Un ultimo ma non meno importante aspetto: si devono impedire gli attacchi diretti ai bus in modo da escludere il furto di contenuti pregiati tramite il bus Pci Express. Poiché alcuni fornitori di contenuti escludono in modo esplicito il trasporto dei contenuti non cifrati verso la scheda grafica tramite il bus Pci Express, anche in questo caso è necessario trovare una soluzione.
(da Vnunet.it - PCMagazine)
Oltre al PVP-OPM, avremo anche il PVP-UAB (Protected Video Path User-Accessible Bus) che si occuperà di criptare le informazioni durante il passaggio attraverso il bus PCI Express, rendendo impossibile l'intercettazione del segnale da parte di altre periferiche PCI Express.
.....
Se pensate di potervene infischiare perché non installerete mai Vista, sappiate che anche Apple seguirà una politica simile. (da Tetsuo.it)
Per concludere, sia ATI sia nVidia, dall'alto della loro leadership sul mercato globale delle schede grafiche, si stanno preparando allo scenario futuro "DRM-oriented" pubblicando alcuni prototipi di schede grafiche di ultima generazione dotate di interfaccia HDMI (è l'interfaccia digitale che integra obbligatoriamente il DRM... trasporta anche i flussi audio ed è quindi una soluzione pratica ma al tempo stesso limitata). Quindi anche se è teoricamente possibile utilizzare un adattatore per collegarci il vostro schermo DVI (molti schermi LCD per PC di fascia medio-alta incorporano questa connessione digitale...) potete scommetterci la casa che il segnale continuerà a viaggiare criptato e se il vostro schermo non supporta nativamente il meccanismo HDCP resterà irrimediabilmente nero!
(da doom9.it)
UPDATE: Chi sarà la prossima vittima della MPAA? Ho un papabile candidato: l'azienda tedesca spatz vende delle scatolette che riescono efficacemente a bypassare il famigerato HDCP (controllo anticopia su segnali digitali ad alta definizione). E' sufficiente collegare il proprio dispositivo "dotato" di HDCP (ad esempio un qualsiasi lettore HD DVD oppure il vostro decoder digitale da salotto...) a una di queste scatolette che la spatz sta vendendo per ottenere un segnale digitale non criptato, o anche un segnale analogico ad alta definizione, dall'altro capo della scatoletta, riuscendo così a sfruttare la propria TV abilitata all'alta definizione ma NON "dotata" di HDCP (...TV per la quale avrete sborsato un fottio di soldini, ovviamente...). E badate bene che non c'è alcun tipo di "sprotezione" in atto: queste scatolette usano gli stessi chipset utilizzati all'interno delle TV "dotate" di HDCP. Ma sono certo che l'Euro DMCA verrà egualmente sbattuto in faccia a queste persone, forse condito con qualche generica accusa di violazione di brevetto, violazione di licenza d'uso, o qualsivoglia altra idea bolsa possa uscire dalle teste di avvocati super-prezzolati dalle major dell'intrattenimento...
(da doom9.it)
Sono anni che l'industria promette la convergenza tra computer e televisori, ma fino ad oggi gli utenti hanno dovuto districarsi fra molteplici interfacce di connessione, per giunta tutte incompatibili fra loro. Ora Intel e altri colossi del settore sembrano finalmente pronti a dare alla luce una specifica "passepartout" capace di rendere i monitor per PC pienamente interoperabili con i televisori HDTV. Chiamata UDI (Unified Display Interface), la specifica descrive un'interfaccia digitale progettata per connettere i monitor digitali, come quelli LCD, ai computer. Nel mondo dei PC, UDI sarà retrocompatibile con i monitor dotati di uscita DVI (Digital Video Interface), mentre nel mondo dei televisori sarà compatibile con HDMI (High-Definition Multimedia Interface), l'interfaccia digitale standard per gli apparecchi HDTV (High Definition TV) e i display consumer ad elevata definizione. Nei piani dei suoi promotori, UDI rimpiazzerà definitivamente sia l'obsoleta interfaccia VGA, ormai inadatta a gestire segnali video ad elevata risoluzione, sia la DVI, che annovera tra i suoi difetti una scarsa interoperabilità con HDMI, un elevato costo, e l'assenza di una vera specifica di conformità. UDI si candida anche a sostituto dell'interfaccia S-Video, oggi ancora presente su molti notebook e in alcune schede grafiche per PC. La compatibilità fra UDI e le appliance HDTV non sarà solo a livello fisico, di connettore, ma anche a livello di protezione dei contenuti: la nuova interfaccia supporterà infatti l'High-bandwidth Digital Content Protection (HDCP), una tecnologia di DRM (Digital Rights Management) ampiamente adottata dai dispositivi che utilizzano l'interfaccia HDMI. "I promotori di HDMI appoggiano ben volentieri lo sviluppo di prodotti per PC compatibili con questo standard", ha affermato Les Chard, president di HDMI Licensing LLC. "Stiamo cooperando con i promotori di UDI per garantire la compatibilità fra i dispositivi HDMI e quelli UDI nel settore dell'elettronica di consumo e in quello dei PC". Lo Special Interest Group (SIG) che svilupperà e promuoverà la specifica UDI è composto, oltre che da Intel, da Apple, LG, National Semiconductor, Samsung e Silicon Image. Tra le aziende che collaboreranno all'iniziativa si contano Nvidia, THine Electronics, FCI, Foxconn Electronics e JAE Electronics. Si fa notare l'assenza di ATI, che insieme a Nvidia domina il mercato dei processori grafici per computer. Il SIG prevede di completare la specifica 1.0 per il secondo trimestre del 2006: ciò significa che i primi monitor dotati di porta UDI potrebbero arrivare sul mercato già entro la fine del prossimo anno.
(da tech pagine 70)
Quale interfaccia dovrà essere presente sul vostro monitor PC e sulla vostra prossima TV per permettervi di attaccarci tutti gli ultimi dispositivi digitali? Come se non bastassero gli attuali DVI (con o senza HDCP), e HDMI (questo disponibile solo con HDCP), adesso c'è anche UDI (pure lui disponibile solo con HDCP). Signori, di quante interfacce digitali abbiamo bisogno?
(da doom9.it)
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indirizzi da cui sono stati presi gli estratti (e dove si possono leggere gli articoli completi):
www.tetsuo.it/news/89/addio-tv.html
http://punto-informatico.it/p.asp?i=55375&r=PI
http://digilander.libero.it/pierugo1/traduzione_faq_dvd.html
www.vnunet.it/pcmagazine/detalle.asp?ids=/Articoli/Anteprima//20050919027/11
www.tetsuo.it/news/118/dite-addio-al-vostro-monitor-attuale.html
www.doom9.it/Old_news/agosto05.htm
www.doom9.it/Old_news/luglio05.htm
http://tech.pagine70.com/index.php?p=3
www.doom9.it/Old_news/dicembre05.htm
Altri articoli inerenti
(in italiano):
http://punto-informatico.it/p.asp?i=55375&r=PI
http://punto-informatico.it/p.asp?i=56991
(in inglese):
www.behardware.com/articles/603-1/hdcp-the-graphic-card-and-monitor-nightmare.html
http://en.wikipedia.org/wiki/HDCP
http://arstechnica.com/articles/paedia/hardware/hdcp-vista.ars
(in francese):
www.hardware.fr/articles/603-1/hdcp-cauchemar-cartes-graphiques-ecrans.html
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Scopo di questa thread è discuterne soprattutto dal punto di vista video (monitor, televisori, schede video e di acquisizione) nonchè la segnalazione di altri articoli (meglio se in italiano, inglese, francese o spagnolo) e notizie inerenti.
Vi prego di evitare:
a) considerazioni su guerre dei formati (Blu Ray vs HD-DVD) (Playstation 3 vs XBOX 360) e dei sistemi operativi (Windows vs Linux vs MacIntosh), argomenti certamente legati a questa discussione ma discussi e trattati sia in altre sezioni del forum che dalla redazione di HwUpgrade con articoli e news specifiche.
Questo anche allo scopo di evitare flame su tra sostenitori o/e utilizzatori di un formato o di un S.O. rispetto ad un altro concorrente (dopotutto siamo nella sezione Monitor).
b) toni esasperati, insulti verso MS, Apple, Intel, AMD, Sony, case cinematografiche e discografiche.
c) richieste su quale modelli di monitor/televisori/schede video/schede di acquisizione acquistare.