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View Full Version : L'opus dei dietro l'elezione di Ratzinger?


jumpermax
28-12-2005, 17:11
http://www.korazym.org/news1.asp?Id=15730
Nuove indiscrezioni sul conclave. E a parlare è sempre un cardinale

di Mattia Bianchi/ 28/12/2005



Scoop del quotidiano brasiliano “O Globo” che riporta le confessioni di un cardinale del paese sull’ultimo conclave. Il cardinale Ratzinger, si legge, è stato appoggiato dai più potenti cardinali della Curia romana e dai grandi movimenti conservatori.



Il cardinale Joseph Ratzinger entrò in conclave praticamente papa, appoggiato da cardinali influenti e dai movimenti più conservatori. Lo sostiene un porporato brasiliano, che ha affidato alcune confidenze sull’ultimo conclave al quotidiano di Rio de Janeiro O Globo. A pochi mesi di distanza dalle clamorose indiscrezioni sull’elezione di Benedetto XVI pubblicate dalla rivista italiana “Limes”, il conclave di aprile torna così sui giornali attraverso dinamiche sconcertanti, perché per la seconda volta a parlare sono uomini di Chiesa, tenuti da un giuramento a mantenere il silenzio.

La pena della scomunica evidentemente serve a poco, e così O Globo riporta le dichiarazioni di uno dei quattro cardinali brasiliani presenti nel conclave il quale avrebbe fatto la rivelazione in forma anonima. Secondo il porporato che ha parlato con il giornalista Gerson Camarotti, il cardinale Ratzinger fu aiutato dai più potenti cardinali della Curia romana e dai movimenti conservatori, "soprattutto l'Opus Dei". Nel mondo latino americano, si mobilitarono in particolare i cardinali Alfonso López Trujillo, colombiano, e Jorge Arturo Medina Estévez, cileno, entrambi appartenenti all'organizzazione fondata da Josè Maria Escrivá, mentre in Europa, fu molto attivo l'austriaco Christoph Schönborn.

La campagna sarebbe stata portata avanti in una serie di incontri riservati in conventi e istituti religiosi. Secondo la fonte del O Globo fu pianificata una "sofisticata strategia" a tavolino per arrivare al conclave dando l'idea che Ratzinger fosse tra i favoriti e che, d'altra parte, non era vero che il cardinale tedesco rifiutasse il pontificato per motivi di età e salute, come scriveva la stampa. Fu così, racconta ancora il cardinale nell'articolo pubblicato a Natale, che quando si aprì il conclave nella Cappella Sistina già esisteva la convinzione tra gli elettori che il porporato tedesco fosse "il miglior teologo del conclave" e il più adatto a seguire le orme del pontificato di Giovanni Paolo II. Al O Globo il cardinale brasiliano assicura che, dopo l’”extra omnes”, la campagna continuò discretamente durante i pranzi e le cene. Nelle sue rilevazioni, il "grande elettore" brasiliano conferma alcuni dati divulgati dalla rivista Limes: per esempio, il fatto che Ratzinger fu eletto, dopo quattro scrutinii, con 84 voti dei 115 cardinali presenti; e che il suo rivale non fu il cardinale Carlo Maria Martini, S.I., ma l'arcivescovo di Buenos Aires, anch’egli gesuita, Jorge Mario Bergoglio, S.I., il cardinale che, al terzo scrutinio, riuscì a raccogliere 40 voti (mentre Martini ebbe solo 9 voti nella prima votazione).

Secondo il cardinale brasiliano, Martini fu penalizzato dal fatto di "camminare con il bastone" e dal fatto che fosse malato di Parkinson. Il più votato dopo Ratzinger fu Bergoglio, che al quarto scrutinio ottenne 26 voti, ma che nelle tre precedenti votazioni sembrava esser riuscito a coagulare attorno al suo nome una minoranza di blocco capace di impedire l'elezione del porporato tedesco. Alcuni vescovi brasiliani, consultati dal giornale, hanno detto che non suona loro nuovo il fatto che "ci siano stati cardinali che fecero campagna elettorale a favore di Ratzinger". La Nunziatura Apostolica a Brasilia, consultata dopo le rivelazioni, ha rifiutato di "rispondere su questioni inerenti i segreti del conclave". La Conferenza episcopale brasiliana ha riconosciuto con O Globo che l'Opus Dei ha avuto un ruolo importante nell'elezione di Benedetto XVI, perchè l'Opera "gode di grande prestigio in Vaticano, soprattutto tra i cardinali più conservatori". Ma il suo presidente, il cardinale Majella, ha detto di non credere che un cardinale abbia potuto fare simili rivelazioni, considerate le gravi pene canoniche che incombono su chi infrange il segreto inerente l'elezione di un papa.

Sta di fatto che le rivelazioni del O Globo hanno il loro peso. Secondo il giornale dunque, la fonte andrebbe cercata tra quattro nomi: l'arcivescovo di São Paolo, Cláudio Hummes, O.F.M.; l'arcivescovo di São Sebastião do Rio de Janeiro, Eusébio Oscar Scheid, S.C.I.; quello di São Salvador da Bahia, Geraldo Majella Agnelo, attuale presidente della Conferenza episcopale del Brasile; e l'arcivescovo emerito di Brasília, José Freire Falcão.

c'è un articolo anche sul corriere di oggi, ma mi sa che è solo sulla versione cartacea...

bluelake
28-12-2005, 17:21
c'è un articolo anche sul corriere di oggi, ma mi sa che è solo sulla versione cartacea...
basta essere registrati al sito del Corriere (aggratis eh) e si trova anche online ;)
ROMA - Ancora rivelazioni sul Conclave che ha eletto Benedetto XVI: vengono dal quotidiano di Rio de Janiero «O Globo», avrebbero come fonte un cardinale brasiliano che resta anonimo, non contengono novità sull’andamento degli scrutini ma descrivono la «campagna» che ha portato all’elezione del cardinale Ratzinger. La «strategia» - secondo «O Globo» - sarebbe stata ideata dallo stesso Ratzinger e avrebbe avuto il massimo attore nell’Opus Dei. Il teologo tedesco «autorizzò chi lo voleva candidare, fece sapere che avrebbe accettato l’elezione e fece una forte campagna nelle retrovie»: sono affermazioni perentorie che suonano sorprendenti - almeno nel linguaggio - per chi fu cronista del Conclave.
Il giornalista Gerson Camarotti - destinatario delle confidenze dell’anonimo cardinale - narra che il futuro papa avrebbe pianificato la propria elezione «prima del Conclave», promuovendo una «sofisticata» campagna che l’avrebbe portato ad entrare nella Cappella Sistina, il 18 aprile, «praticamente già eletto».
Ratzinger avrebbe avuto l’aiuto dei «principali cardinali» della Curia romana e dei grandi movimenti conservatori, «soprattutto l’Opus Dei». Nel mondo latino americano, si mobilitarono a suo favore in particolare i cardinali Lopez Trujillo, colombiano, e Medina, cileno, «entrambi vicini all’Opus».
In Europa, il sostenitore più attivo sarebbe stato il cardinale austriaco Schoenborn. La campagna si sviluppò con incontri in conventi e case religiose dove alloggiavano i cardinali durante il pre-Conclave. A tali incontri «Ratzinger evitò di essere presente».
Obiettivo della campagna era di arrivare al Conclave smentendo la voce che Ratzinger «non poteva essere candidato perché non desiderava essere Papa, si sentiva vecchio e stanco, in attesa di un tranquillo pensionamento». Si trattava anche di avvalorare la sua fama di «miglior teologo della Chiesa moderna» e di «fedele collaboratore di Giovanni Paolo II», in grado di realizzare un «wojtylismo senza Wojtyla».
L’anonimo cardinale brasiliano conferma i dati sull’andamento degli scrutini pubblicati dalla rivista italiana «Limes» in settembre: che Ratzinger fu eletto, al quarto scrutinio, con 84 voti, avendone ottenuti 47 fin dal primo, nel quale i due cardinali gesuiti Bergoglio (Buenos Aires) e Martini (ex arcivescovo di Milano) avevano avuto 10 e 9 voti. Aggiunge un’informazione inedita sul primo scrutinio: che in esso il cardinale brasiliano Hummes ottenne «circa cinque voti».
Come non si era saputo chi fosse l’«anonimo» informatore di «Limes», così ora non sappiamo chi sia il cardinale brasiliano che ha dato la sua versione a «O Globo». Al Conclave c’erano quattro cardinali brasiliani: Claudio Hummes (San Paolo), Eusebio Oscar Sheid (Rio de Janeiro), Geraldo Majella Agnelo (Salvador de Bahia), Josè Freire Falcao (arcivescovo emerito di Brasilia).

Luigi Accattoli

http://www.corriere.it/edicola/index.jsp?path=INTERNI&doc=BASS

Lucio Virzì
28-12-2005, 17:28
Ma va? :doh:

SaMu
28-12-2005, 17:40
Scoop del quotidiano brasiliano “O Globo” che riporta le confessioni di un cardinale del paese sull’ultimo conclave. Il cardinale Ratzinger, si legge, è stato appoggiato dai più potenti cardinali della Curia romana e dai grandi movimenti conservatori.

E chi altri avrebbe dovuto appoggiarlo, i cardinali meno potenti della Curia tahitiana e i minuscoli movimenti anarchici?

lowenz
28-12-2005, 17:53
Sbaglio o c'è l'esplosione di thread a riguardo di Ratzinger? :D

le gravi pene canoniche che incombono su chi infrange il segreto inerente l'elezione di un papaCioè?

nestle
28-12-2005, 19:28
non vedo che c'è di strano... e di nuovo....

fatti loro, e che rimangano tali...

matteo1
28-12-2005, 19:31
Sbaglio o c'è l'esplosione di thread a riguardo di Ratzinger? :D


Tanto più uno si espone,tanto più si parla(scrive) di lui :read:

matteo1
28-12-2005, 19:32
fatti loro,
In teoria dovrebbe essere così,ma visto che loro entrano nei nostri fatti,è anche affar nostro

nestle
28-12-2005, 19:46
In teoria dovrebbe essere così,ma visto che loro entrano nei nostri fatti,è anche affar nostro

questo è vero in parte, come si scelgono il capo per me sono fatti loro... potrebbero anche fare incontri di wrestling, basta che non interferiscono con le nostre faccende... ma questo è più un sogno...

lowenz
28-12-2005, 20:13
Io continuo ad essere curioso a riguardo di queste pene canoniche, alle casistiche a cui si applicano e alle motivazioni per cui sussistono.....quali sarebbero?

StefAno Giammarco
29-12-2005, 02:26
Io continuo ad essere curioso a riguardo di queste pene canoniche, alle casistiche a cui si applicano e alle motivazioni per cui sussistono.....quali sarebbero?

A parte il fatto che se agiti le dita sulla tastiera, magari con l'ausilio di un buon motore di ricerca, immagino lo troveresti in via autonoma, in suprema sintesi chi viola (cardinale o no che sia) il segreto del conclave sia durante lo svolgimento dello stesso che successivamente incorre nella scomunica latae sententiae che vuol dire, in soldoni, che si tratta di una scomunica automatica messa in atto dal semplice compimento dell'azione proibita senza bisogno ne di sentenze ne che qualcuno ti scopra.

Per questa consulenza la signoria vostra potrà avvalersi della formula soddisfatti o rimborsati: se sei soddisfatto bene, altrimenti... soddisfati da solo :D

kaioh
29-12-2005, 02:54
anche li ci saranno movimenti di pensiero che si allenano e si disfano,

Fin'ora posso dire che condivido il pensiero di Ratzingher, son contento della sua nomina ,al momento .

John Cage
29-12-2005, 05:21
che Ratzinger sia un conservatore appoggiato da altrettanti conservatori non è un segreto.
Io avrei preferito un papa di mentalità più aperta, ma è un punto di vista. Pazienza...

lowenz
29-12-2005, 09:16
Per questa consulenza la signoria vostra potrà avvalersi della formula soddisfatti o rimborsati: se sei soddisfatto bene, altrimenti... soddisfati da solo :D
Innanzitutto uno non può farsi vivo dopo così tanto tempo sul forum e magari pure permettersi di non....






















ricevere i miei auguri di buone feste :D Ciao StefAno e auguri! :D
Mi manca la tua raffinata para-pseudo-quasi-ironia :cry: :asd: :p

Sì, mi confesso e invoco il suo perdono eminenza, non avevo voglia di rogare S. Google ieri sera :asd:
Il problema è che non capisco dove stia 'sto segreto se è lo Spirito a fare la scelta del pontefice.....

indelebile
29-12-2005, 09:49
in soldoni, che si tratta di una scomunica automatica messa in atto dal semplice compimento dell'azione proibita senza bisogno ne di sentenze ne che qualcuno ti scopra.


In poche parole, se ho capito bene, se è vero che quel cardinale ha detto qual cosa, uno dei 4 cardinali è già automaticamente scomunicato, o meglio si deve sentire scomunicato

lowenz
29-12-2005, 10:06
In poche parole, se ho capito bene, se è vero che quel cardinale ha detto qual cosa, uno dei 4 cardinali è già automaticamente scomunicato, o meglio si deve sentire scomunicato
Il problema è che se un cardinale è anche un vescovo (infatti un cardinale può anche non essere un prete, non so se lo sapevate).....resta cmq vescovo (basta pensare a Lefèvre), scomunica o non scomunica.

indelebile
29-12-2005, 13:14
Il problema è che se un cardinale è anche un vescovo (infatti un cardinale può anche non essere un prete, non so se lo sapevate).....resta cmq vescovo (basta pensare a Lefèvre), scomunica o non scomunica.

:confused:

va beh sarà anche vescovo ma non più riconosciuto dalla chiesa cattolica :mbe: mboh

Swisström
29-12-2005, 13:34
In teoria dovrebbe essere così,ma visto che loro entrano nei nostri fatti,è anche affar nostro

"loro" entrano nei vostri fatti cosi come può fare per legge qualsiasi cittadino.

evelon
29-12-2005, 13:39
questo è vero in parte, come si scelgono il capo per me sono fatti loro... potrebbero anche fare incontri di wrestling, basta che non interferiscono con le nostre faccende... ma questo è più un sogno...

...destinato a rimanere tale per moooolto tempo.

lowenz
29-12-2005, 17:28
:confused:

va beh sarà anche vescovo ma non più riconosciuto dalla chiesa cattolica :mbe: mboh
E' un po' più complesso di così - almeno dal punto di vista religioso - dato che il nodo fondamentale della struttura della Chiesa è la diocesi, non il Vaticano che è solo un centro amministrativo delle diocesi.....o meglio dovrebbe essere questo.

StefAno Giammarco
30-12-2005, 01:34
E' un po' più complesso di così - almeno dal punto di vista religioso - dato che il nodo fondamentale della struttura della Chiesa è la diocesi, non il Vaticano che è solo un centro amministrativo delle diocesi.....o meglio dovrebbe essere questo.

Ricambio volentieri gli auguri di buone feste carissimo Lowenz ;) . Ti informo comunque che vi tengo d'occhio, scrivo poco ma... aleggio sulle acque melmose dei vostri posts :D

Anche a me mancava la tua raffinata para-pseudo-quasi-conoscenza del cattolicesimo fondata su poche idee ma decisamente confuse come quest'ultima perla :Prrr: :Prrr: :Prrr:

lowenz
30-12-2005, 10:26
Anche a me mancava la tua raffinata para-pseudo-quasi-conoscenza del cattolicesimo fondata su poche idee ma decisamente confuse come quest'ultima perla :Prrr: :Prrr: :Prrr:
Peccato che sia vera :D
Infatti un vescovo scomunicato può comunque ordinare sacerdoti per la diocesi.....non è che non può più fare nulla o che le ordinazione fatte da lui non siano "vere" ordinazioni (pensa sempre a Lefèvre e a tutto il suo circondario).

Cmq:
http://it.wikipedia.org/wiki/Latae_sententiae
http://it.wikipedia.org/wiki/Scomunica

Nel conclave
La costituzione apostolica Universi dominici gregis (Giovanni Paolo II, 22 febbraio 1996) che detta le norme per lo svolgimento del conclave, stabilisce la scomunica latae sententiae:

-per gli addetti al conclave che sono tenuti al segreto, in caso di violazione del segreto stesso (n. 58)
-per i cardinali che incorrono nel peccato di simonia nell'elezione del sommo pontefice (n. 78)
-per i cardinali che ricevessero da qualsivoglia autorità civile l'incarico di proporre il veto, o la cosiddetta "esclusiva", o che anche solo lo palesassero nel collegio cardinalizio o a qualche cardinale elettore (n. 80)
-per i cardinali che realizzassero ogni forma di patteggiamenti, accordi, promesse od altri impegni di qualsiasi genere, che li possano costringere a dare o a negare il voto ad uno o ad alcuni (n. 81)

sider
30-12-2005, 12:17
"loro" entrano nei vostri fatti cosi come può fare per legge qualsiasi cittadino.

Non direi....io non ho il potere di influenzare leggi del governo....per esempio, il + stupido eh, devo ancora pagare l'ICI
Lasciamo stare fecondazione assistita e tutto il resto.....

dantes76
30-12-2005, 12:35
Tanto più uno si espone,tanto più si parla(scrive) di lui :read:

tanto prima o poi stanchera' per sfinimento, i finti cattolici :)
adoro questo Papa

StefAno Giammarco
01-01-2006, 00:40
Peccato che sia vera :D
Infatti un vescovo scomunicato può comunque ordinare sacerdoti per la diocesi.....non è che non può più fare nulla o che le ordinazione fatte da lui non siano "vere" ordinazioni (pensa sempre a Lefèvre e a tutto il suo circondario).

Lowenzocchio, va bene che non sei un bravo burattino e ti sei rivenduto l'abbecedario per andare allo spettacolo e non sei andato a scuola per imparare a leggere, scrivere e far di conto ma se scrivo "quest'ultima perla" e la quoto pure è evidente che non mi riferisco alle precedenti (che invero son dette male ma nella sostanza abbbastanza vere) :muro: :muro: :Prrr: :Prrr: :Prrr:

lowenz
01-01-2006, 10:31
Lowenzocchio
E' per dirmi che sono una testa di legno o un personaggio favoloso (=delle favole)? :D :D :D

P.S.: ti anticipo la battuta "testa di legno favolosa" :Prrr: