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View Full Version : Unipol/BNL, Consorte, DS e ulteriori sviluppi


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Adric
28-12-2005, 13:33
Essendoci altre discussioni in questa sezione prettamente su Antonio Fazio (Bankitalia), su Fiorani (BPI), Ricucci (Magiste) e Billè (Confcommercio), dato l'allargarsi e l'intrecciarsi dei coinvolti nonchè i continui e spesso imprevisti nuovi sviluppi che rendono caotico discuterne in un unico thread è il caso che ci sia anche un thread distinto sul caso Unipol/BNL.
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La Consob aveva riconosciuto l’esistenza di un patto con la compagnia bolognese

Scalata Bnl: al vaglio la posizione di Deutsche Bank

Roma - Nell’indagine condotta dalla procura romana sulla scalata di Unipol alla Banca Nazionale del Lavoro maturano nuovi e clamorosi sviluppi. Nell’inchiesta, infatti, sarebbe ora entrata anche la Deutsche Bank. Il procuratore aggiunto Achille Toro ha deciso di acquisire la delibera numero 15259 del 23 dicembre scorso nella quale la Consob, organismo di vigilanza e controllo della Borsa, riconosce l’esistenza di un patto parasociale tra la compagnia assicurativa bolognese e l’istituto di credito tedesco attraverso un pegno di titoli Bnl costituito presso la Bpi a favore dell’Unipol stessa allo scopo di lanciare l’Opa. Una volta individuate le persone fisiche che avrebbero agito per conto o nell’interesse di Deutsche Bank, le ipotesi di reato che i magistrati potrebbero contestare sembrano essenzialmente due: l’ostacolo all’esercizio delle funzioni di vigilanza e l’omissione degli obblighi di comunicazione.
Determinante ai fini del coinvolgimento della banca tedesca nell’inchiesta romana risulta dunque il lavoro d’indagine operato dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, che avrebbe individuato l’esistenza di un patto occulto tra la banca tedesca e l’Unipol attraverso una serie di accertamenti su un contratto di opzione denominato “Spot Hedge”, relativo ad azioni ordinarie Bnl, concluso tra i due organismi il 18 luglio scorso e poi modificato a novembre. L’accordo prevedeva “l’impegno di Deutsche Bank a non conferire le azioni sottostanti il contratto all’Opa promossa da Unipol”. «Dalla qualificazione del suddetto accordo quale patto parasociale - scrive il presidente di Consob Lamberto Cardia - discende la qualificazione di DB come soggetto che agisce di concerto con Unipol». Ne consegue che il patto e i suoi contraenti devono essere soggetti alle norme del Testo Unico Finanziario.
Nel ricostruire tutte le tappe della vicenda, la Consob ha inoltre evidenziato che soltanto a metà novembre DB ha confermato “il numero complessivo di azioni detenute sulle quali ha mantenuto il diritto di voto”. Dalla documentazione presentata all’Authority dalla banca tedesca sugli acquisti effettuati è emerso infine che alcune operazioni si sarebbero concluse a prezzi superiori a 2,7 euro per azione. L’accordo risulterebbe perciò “strumentale alla riuscita del progetto di acquisizione del controllo di Bnl da parte di Unipol”.
A.Mon.

[Data pubblicazione: 28/12/2005]
(La Padania)

dupa
28-12-2005, 13:35
i comunisti... :rolleyes:

Adric
28-12-2005, 13:37
Lega Coop chiede chiarezza e auspica “iniziative idonee a tutelare l’immagine della compagnia”

Le coop rosse “scaricano” i vertici di Unipol

Roma - Un pieno ed esauriente chiarimento dei fatti, ma soprattutto una velata richiesta di dimissioni, nel caso in cui dovessero uscire compromessi dalle inchieste sul risiko bancario, ai vertici di Unipol. A chiederlo sono il presidente di Legacoop Giuliano Poletti ed il vicepresidente Giorgio Bertinelli firmatari di una nota congiunta sulle vicende giudiziarie che stanno interessando la compagnia assicurativa bolognese guidata da Giovanni Consorte. «Se tali ipotesi dovessero trovare una conferma sulla base di riscontri reali ed oggettivi - scrivono Poletti e Bertinelli - si configurerebbe un problema di duplice natura. Da una parte di natura deontologica, rispetto alla quale compete agli organi della compagnia stessa, e della società che la controlla, compiere le necessarie valutazioni ed assumere le iniziative che ritengano più idonee a tutelare l’attività, l’immagine e i progetti di sviluppo della compagnia assicurativa. Dall’altra parte di etica cooperativa. Da questo punto di vista - prosegue la nota - Legacoop, che da più di dieci anni si è dotata di un codice etico vincolante per le strutture associative, nonchè per le cooperative e le società che ad essa aderiscono, qualora venissero accertati comportamenti del tipo di quelli riferiti in questi giorni dai mezzi di informazione non potrebbe fare a meno di considerarli lontani dal comune sentire e dal sistema di valori di riferimento della cooperazione». «L’Opa lanciata su Bnl - spiegano Poletti e Bertinelli - è un’iniziativa legittimamente promossa da Unipol Assicurazioni, e sostenuta con convinzione dalla grande maggioranza delle cooperative che controllano la compagnia in base ad una valutazione positiva sul piano economico e imprenditoriale. Si tratta, è bene ribadirlo, di un’operazione che persegue l’obiettivo strategico di creare un polo italiano in posizione di primo piano nel campo dei servizi assicurativi, bancari e del risparmio gestito, con ricadute positive per tutto il sistema imprenditoriale nazionale e, in particolare, per le cooperative e le piccole e medie imprese. Un obiettivo, quindi, pienamente legittimo, coerente con le finalità dell’impresa cooperativa e funzionale ad assicurare un valido supporto all’ulteriore sviluppo di un soggetto presente in tutti i settori di attività e che continua a dare un contributo significativo all’economia nazionale in termini di creazione di ricchezza e di crescita dell’occupazione». «Auspichiamo, pertanto - concludono Poletti e Bertinelli - che da parte delle autorità di vigilanza venga al più presto un pronunciamento definitivo che sblocchi una situazione di incertezza che rischia di provocare danni alla società promotrice dell’iniziativa e ai suoi azionisti. Per quanto riguarda le notizie pubblicate in questi giorni circa atti e comportamenti riferibili ai massimi dirigenti di Unipol che sarebbero al vaglio della magistratura, ci auguriamo che gli interrogatori in corso consentano un pieno ed esauriente chiarimento dei fatti sotto il profilo della legalità».
Data pubblicazione: 28/12/2005]
(La Padania)

Adric
28-12-2005, 18:11
Chiti a Consorte: A certi valori e principi non si rinuncia
Mercoledì, 28 dicembre

"Non e' possibile passare sopra a principi fondamentali, a certi valori non si rinuncia". Vannino Chiti, coordinatore della segreteria dei Ds, parla della situazione dei vertici Unipol, poco prima di intervenire ad una iniziativa del suo partito a Livorno. "Io apprezzo e condivido la posizione che ha preso la presidenza della Lega delle cooperative - ha spiegato Chiti - e resto convinto del fatto che siano la cooperazione e l'Unipol a dover decidere chi e' nominato e chi e' revocato. Ma i principi secondo i quali un dirigente di un'impresa, tanto piu' di un'impresa cooperativa, deve rispettare valori dell'etica nei propri comportamenti ed esprimere la mutualita' ed il solidarismo che ci sono nella cooperazione, sono fondamentali".



"Lo aveva detto Fassino in una intervista alla Stampa qualche giorno fa - ha aggiunto Chiti - questo per noi e' un punto fermo anche perche' noi vediamo che l'Italia con i governi della destra ha avuto le regole travolte. Dobbiamo ricostruire le regole per la nostra economia e per la nostra convivenza. E chi vuole ripristinare e modernizzare le regole non puo' passare sopra a principi fondamentali".

"Io spero che Consorte dimostri la liceita' dei propri comportamenti - ha concluso Chiti - ma i comportamenti che vedono operazioni blindate in borsa, operazioni collaterali di consulenze o fidi bancari ambigui senza garanzie, tutte queste cose non le ritengo compatibili con quello che per me e' il modo di essere di un dirigente d'impresa, in un paese normale e moderno. Tanto piu' di un dirigente d'impresa cooperativa".
(canisciolti.info)

Adric
28-12-2005, 18:23
BUFERA ANTONVENETA

Consorte: 'Condono fiscale sui 50 milioni ricevuti'

Milano, 28 dicembre 2005 - Giovanni Consorte, il presidente di Unipol indagato per aggiotaggio nell'ambito dell'inchiesta su Antonveneta, aveva usufruito del condono fiscale in relazione ai 50 milioni di euro incassati attraverso movimentazioni di denaro che i pm milanesi considerano illecite.

E' stato lo stesso numero uno della compagnia assicurativa legata alle cooperative rosse a dirlo ai magistrati nell'interrogatorio durato 4 ore al quale è stato sottoposto ieri in procura. Consorte a questo punto non può essere indagato per frode fiscale.

La puntualizzazione del manager è arrivata per rispondere al procuratore aggiunto facente funzione Francesco Greco il quale gli aveva fatto osservare che per quei denari non era stata emessa alcuna fattura e che si trattava di un incasso "in nero". Consorte, come era emerso nei giorni scorsi, aveva già utilizzato lo scudo fiscale per far rientrare in Italia 5 milioni di euro depositati su conti cifrati nel Principato di Monaco.

Nel momento in cui nel corso del faccia a faccia con i magistrati saltava fuori per ammissione dello stesso indagato il condono per coprire l'evasione fiscale da 50 milioni di euro, uno degli investigatori non riusciva a trattenere la battuta definendo il re della finanza rossa "supporter di Berlusconi".

Consorte infatti risulta aver utilizzato due strumenti messi a disposizione per iniziativa del governo di centro-destra. Fonti della procura di Milano smentiscono, intanto, che Giovanni Consorte possa essere indagato al momento di insider trading. Secondo queste fonti non ci sono assolutamente gli elementi per farlo.

"Non ci sono altre accuse perché non ce ne possono essere - fa osservare l'avvocato Giovanni Maria Dedola che difende Consorte insieme al professor Filippo Sgubbi - nelle operazioni che hanno portato il nostro assistito a guadagnare i soldi in questione non esistono parti lese, nel senso che sia Emilio Gnutti sia Consorte hanno realizzato guadagni".

Gli inquirenti non sarebbero stati convinti dalla versione fornita da Consorte, soprattutto in relazione alle consulenze "da privato cittadino" chiamate in causa per giustificare il passaggio dell' enorme somma. Gli inquirenti, stando a quanto si apprende, avrebbero fatto rilevare che le consulenze comunque venivano fatte per una società, la Hopa di Gnutti, in rapporto d'affari con Unipol.

A questo punto a Consorte sarebbe stato chiesto se in conseguenza di ciò avesse diviso i soldi con i suoi collaboratori all'interno della compagnia assicurativa. "Assolutamente no" sarebbe stata la risposta del manager che aumentava così i dubbi dei magistrati. I pm che risentiranno Consorte dopo aver interrogato ai primi di gennaio il suo vice Ivano Sacchetti intendono capire che cosa vi sia dietro la "partita di giro" tra Gnutti e Consorte.

Dal momento, si fa osservare in procura, che Consorte guadagna quanto Gnutti perde in relazione a quelle operazioni sul mercato dei blocchi dove il prezzo viene fatto tra chi vende e chi compra senza passare dal mercato.
(il Resto del Carlino)

Adric
29-12-2005, 13:52
I furbetti del Botteghino
Giovedì, 29 dicembre

Se sponsorizzando Consorte i Ds miravano a rafforzarsi a scapito degli amici rivali della Margherita hanno sortito l'effetto opposto. Enrico Berlinguer, poveretto, deve aver passato gli ultimi mesi a rivoltarsi nella tomba. Non soltanto perché i Ds suoi eredi, miscelando con troppa disinvoltura politica e affari, parevano ignorare la questione morale a lui cara; soprattutto perché, tifando sbracatamente per un'operazione finanziaria dai contorni oscuri, rischiavano di arrecare un grave danno a se stessi, con un'ingenuità imperdonabile agli occhi di chi nel 1976 aveva compiuto il miracolo di portare il Pci al 34 per cento dei voti.

Di autogol se ne fanno tanti, nel calcio come nella vita. Capita. Ma quello che i Ds hanno messo a segno nell'estate-autunno del 2005, sostenendo con una foga spropositata l'assalto dell'Unipol alla Banca nazionale del lavoro, è destinato a rimanere negli annali. Niente e nessuno obbligava Piero Fassino & C. a schierarsi platealmente al fianco di Giovanni Consorte, lo spericolato presidente della compagnia controllata dalle Coop. Nel mercato, anzi, prevalevano gli scettici, giacché la Bnl appariva un boccone troppo grosso per un predatore famelico ma gracile.

Il patatrac è arrivato quando si è scoperto che il manager presunto rosso era in cordata con Gianpiero Fiorani, autore del fallito attacco della Banca popolare italiana all'Antonveneta, arrestato il 13 dicembre per associazione a delinquere; e che grazie a lui si esercitava in speculazioni a scopo di arricchimento personale, non pago dello stipendio da un milione e mezzo di euro all'anno elargitogli dall'Unipol.

L'elenco delle conseguenze negative, purtroppo, è facile da redigere. Al primo posto figura il rozzo avallo che i Ds hanno dato ai cosiddetti immobiliaristi, per la prosaica ragione che quei parvenu dovevano vendere le loro azioni Bnl a Consorte. Fra di essi c'era anche Stefano Ricucci, partito alla conquista del 'Corriere della sera'. "Non c'è un'attività imprenditoriale che sia pregiudizialmente migliore o peggiore di un'altra", ha spiegato il segretario della Quercia al 'Sole 24 Ore'del 7 luglio, "né sul piano morale né su quello economico". E ha aggiunto: "È tanto nobile costruire automobili o essere concessionario di telefonia quanto operare nel settore finanziario o immobiliare...Qualsiasi imprenditore può aspirare a essere azionista di un grande giornale".

Che imprudenza imparentarsi con il peggiore capitalismo d'avventura! In quello spirito il raider bresciano Chicco Gnutti, un socio dell'Unipol già condannato per insider trading, è stato difeso il 5 agosto da un Massimo D'Alema che faceva il finto tonto: "Che cos'ha Gnutti che non va?". E l'8 agosto Fassino ha sostenuto con 'La Stampa' che "la vicenda Bnl è molto diversa dalla scalata all'Antonveneta", mentre le inchieste giudiziarie hanno dimostrato che i protagonisti e i metodi erano sempre gli stessi. Il secondo guaio è che appoggiando le iniziative di Consorte, e indirettamente quelle di Fiorani, i Ds si sono negati la possibilità di criticare con la giusta durezza l'uomo che ne era il grande regista, cioè il governatore della Banca d'Italia. Benché ormai screditato, infatti, Antonio Fazio è stato trattato con estremo garbo.

Il 29 luglio Pierluigi Bersani ha minimizzato l'importanza del suo ruolo: vietato "avvitarsi sulla questione Fazio sì-Fazio no". Il 1 settembre D'Alema ha escluso ogni richiesta di dimissioni con un argomento di palese pretestuosità, "Rischiamo di trovarci Adriano Galliani governatore". Sei giorni dopo, quando cani e porci invitavano Fazio a un passo indietro, Bersani lo ha addirittura esortato a tenere duro: "Andarsene in queste condizioni sarebbe come cedere a una confusa canea". Così è stata sciupata l'occasione di rinfacciare a Silvio Berlusconi la sua ambiguità, la sua incapacità di risolvere il problema.

Nemmeno quando il bubbone Fiorani ha rivelato tutta la sua sostanza purulenta i Ds hanno potuto mettere sotto pressione il premier. Paralizzati dalla paura che anche Consorte finisse nei guai, hanno rinunciato a puntare il dito contro i personaggi della destra che alla Bpi erano di casa, a cominciare dal sottosegretario forzista Aldo Brancher. Non hanno nemmeno ricordato che Berlusconi, nella notte fra l'11 e il 12 luglio, sembrò al suo commensale Gnutti "commosso" per il sì di Fazio all'Opa di Fiorani sull'Antonveneta. Lo scandalo è stato seguito con un distacco del tutto fuor di luogo. Anche dopo l'arresto del banchiere lodigiano Bersani e Consorte hanno insistito, come se niente fosse, perché la Banca d'Italia si sbrigasse ad autorizzare l'Opa Unipol-Bnl. Forse aveva i suoi motivi Fiorani, in quella notte di luglio, per dire a Gnutti che "la sinistra ci ha appoggiati più di quanto non abbia fatto il governatore".

Chissà. Ammesso che sia andata così, è stato in omaggio a una vecchia teoria dalemiana: quella per cui anche la sinistra deve costruirsi, a qualsiasi prezzo, una presenza diretta nel sistema economico-finanziario. Ma è un'idea autolesionistica, oltre che di assai dubbia correttezza. L'affarismo non paga. Se sponsorizzando Consorte i furbetti del Botteghino miravano a rafforzarsi nel risorto Ulivo, a scapito degli amici e rivali della Margherita, hanno maldestramente sortito l'effetto opposto.

Claudio Rinaldi
L'Espresso
(canisciolti.info)

naitsirhC
29-12-2005, 14:55
Ecco perchè dico che il denaro non ha colore politico...

dupa
29-12-2005, 18:48
Cmq l'incredibile percentuale di comunisti che gira in questo forum è percepibile dall'assenza di partecipazione a questo thread :rolleyes:

naitsirhC
29-12-2005, 18:58
Cmq l'incredibile percentuale di comunisti che gira in questo forum è percepibile dall'assenza di partecipazione a questo thread :rolleyes:

Luuuuuviii... donde sei?
;)

Korn
29-12-2005, 19:39
il discorso è semplice cari i miei destri: chi sbaglia paga, Qui non si fanno barricate in difesa di questo o quello solo perchè si dichiara di sinistra, occhio alle vostre travi

SaMu
29-12-2005, 20:15
il discorso è semplice cari i miei destri: chi sbaglia paga, Qui non si fanno barricate in difesa di questo o quello solo perchè si dichiara di sinistra, occhio alle vostre travi

Non si fanno barricate ma si fa un gran silenzio, i big poster della sezione dove sono: Luvi? Flisi? Littlelux? Korn? Non pervenuti, su questa e mille altre storture della sinistra.

Siete autocritici con la mimetica, la fate ma senza farvi vedere. :stordita: :fagiano:

Korn
29-12-2005, 20:26
Questo lo credi tu ma i fatti passati dimostrano l'esatto contrario. Speriamo che questa volta le cose vadano proprio nel modo da te descritto facendo si che sia da una parte che dall'altra passi finalmente l'idea che non esiste l'impunità anche se il dubbio che gli accadimenti attuali altro non siano se non una "notte dei lunghi coltelli" del settore finanziario tesa a far fuori una certa classe dirigente per sostituirla senza doverle tributare gratitudini di sorta è sempre ben presente ed altrettanto ben motivato.
parlavo degli utenti del forum ;)

Korn
29-12-2005, 20:27
Non si fanno barricate ma si fa un gran silenzio, i big poster della sezione dove sono: Luvi? Flisi? Littlelux? Korn? Non pervenuti, su questa e mille altre storture della sinistra.

Siete autocritici con la mimetica, la fate ma senza farvi vedere. :stordita: :fagiano:
a chi stavi rispondendo? a pippicalzelunghe? :ciapet:

naitsirhC
29-12-2005, 21:06
il discorso è semplice cari i miei destri: chi sbaglia paga, Qui non si fanno barricate in difesa di questo o quello solo perchè si dichiara di sinistra, occhio alle vostre travi
Io non sono ne di destra ne di sinistra... ne di centro.
Per me, Prodi e Berlusconi sono due facce della stessa medaglia.
Nessuno dei due merita di rappresentare ne la destra ne la sinistra.

Adric
30-12-2005, 05:37
L'Unipol è indagata nell'inchiesta dei giudici milanesi
Giovedì, 29 dicembre

Unipol risulterebbe indagata per responsabilità oggettiva per violazione alla legge 231del 2001, per non aver predisposto il modello organizzativo adatto a prevenire la commissione di reati. E' quanto si apprende da fonti del Palazzo di Giustizia di Milano. Confermata inoltre l'accusa di appropriazione indebita per l'ex numero uno della compagnia assicurativa, Giovanni Consorte.

Unipol come società è iscritta nel registro degli indagati alla Procura di Milano per violazione della legge 231 frutto di una direttiva europea per sanzionare la cosiddetta responsabilità oggettiva. Unipol non avrebbe predisposto il modello organizzativo adatto a prevenire la commissione di reati. I reati sono gli stessi contestati al presidente dimissionario Gianni Consorte, concorso in aggiotaggio, appropriazione indebita e ricettazione. Inizieranno inoltre verso mezzogiorno nel carcere di San Vittore i nuovi interrogatori di Gianfranco Boni, ex dg di Bpi, e di Giampero Fiorani, ex numero dell'istituto di credito lodigiano, già sentito ieri per la quarta volta da arrestato e per 8 ore.

Dovrebbe slittare a domani mattina, invece, l'interrogatorio di Fabio Massimo Conti, il gestore del fondo Victoria & Eagle, anche lui in carcere dal 13 dicembre scorso. A condurre gli interrogatori i pm Eugenio Fusco e Francesco Greco. In un'intervista al quotidiano "Avvenire", il segretario della Cisl Savino Pezzotta ha ribadito il proprio disagio riguardo gli eventi di queste settimane: "Fare chiarezza spetta alla magistratura. In generale - ha detto Pezzotta - provo sconcerto e sgomento per ciò che sta emergendo. E' il segno di qualcosa che non funziona nel nostro sistema economico. La voglia di usare la finanza indipendentemente dalla produzione di beni porta a questo tipo di degenerazioni. I soldi non si fanno con i soldi ma con il lavoro altrimenti si deformano le regole dell'economia".

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Emilio Gnutti si dimette dal cda di Unipol

Giovedì, 29 dicembre

Emilio Gnutti si dimette dal cda di Unipol. E' quanto si legge in una nota. Gnutti, si legge nel comunicato, ha rassegnato le dimissioni per motivi di salute. Gnutti, nominato dall'assemblea Unipol del 29 aprile 2004, rivestiva la carica di Consigliere non esecutivo, ovvero privo di deleghe gestionali. Unipol come società è iscritta nel registro degli indagati alla Procura di Milano per violazione della legge 231 frutto di una direttiva europea per sanzionare la cosiddetta responsabilità oggettiva.

Unipol non avrebbe predisposto il modello organizzativo adatto a prevenire la commissione di reati. I reati sono gli stessi contestati al presidente dimissionario Gianni Consorte, concorso in aggiotaggio, appropriazione indebita e ricettazione.
(canisciolti.info)

Adric
30-12-2005, 05:45
Consorte: I 50 milioni di euro li ho condonati grazie a Berlusconi
Mercoledì, 28 dicembre

Giovanni Consorte, il presidente di Unipol indagato per aggiotaggio nell'ambito dell'inchiesta su Antonveneta, aveva usufruito del condono fiscale in relazione ai 50 milioni di euro incassati attraverso movimentazioni di denaro che i pm milanesi considerano illecite. E' stato lo stesso numero uno della compagnia assicurativa legata alle cooperative rosse a dirlo ai magistrati nell'interrogatorio durato 4 ore al quale è stato sottoposto ieri in procura.



Consorte a questo punto non può essere indagato per frode fiscale. La puntualizzazione del manager è arrivata per rispondere al procuratore aggiunto facente funzione Francesco Greco il quale gli aveva fatto osservare che per quei denari non era stata emessa alcuna fattura e che si trattava di un incasso "in nero".

Consorte, come era emerso nei giorni scorsi, aveva già utilizzato lo scudo fiscale per far rientrare in Italia 5 milioni di euro depositati su conti cifrati nel Principato di Monaco. I pm che risentiranno Consorte dopo aver interrogato ai primi di gennaio il suo vice Ivano Sacchetti intendono capire che cosa vi sia dietro la "partita di giro" tra Gnutti e Consorte. Dal momento, si fa osservare in procura, che Consorte guadagna quanto Gnutti perde in relazione a quelle operazioni sul mercato dei blocchi dove il prezzo viene fatto tra chi vende e chi compra senza passare dal mercato.
(canisciolti.info)

CYRANO
30-12-2005, 06:21
ah ecco , mi sembrava strano che non c'entrasse minimamente berlusconi nella faccenda...



Ciaozzz

Adric
30-12-2005, 09:30
Compagni di portafoglio, possibilmente azionario

La questione morale non si esaurisce nel fatto che, essendoci dei ladri, dei corrotti, dei concussori in alte sfere della politica e dell'amministrazione, bisogna scovarli, bisogna denunciarli e bisogna metterli in galera. La questione morale, nell'Italia d'oggi, fa tutt'uno con l'occupazione dello stato da parte dei partiti governativi e delle loro correnti, fa tutt'uno con la guerra per bande, fa tutt'uno con la concezione della politica e con i metodi di governo di costoro, che vanno semmplicemente abbandonati e superati. Ecco perché dico che la questione morale è il centro del problema italiano.
Enrico Berlinguer, «La Repubblica», 28 luglio 1981


Rileggevo queste parole di Berlinguer in un intervista di molti anni fa a Eugenio Scalfari su Repubblica. Nulla è cambiato da allora, anzi. La questione morale, l'etica della politica, dei quadri dirigenti e istituzionali di questo paese è ancora argomento di cronaca, sempre più spesso giudiziaria, che non di dibattito politico.

In queste ultime settimane la scena politica ma sopratutto giudiziaria è occupata dalle vicende legate alle scalate azionistiche di Antonveneta e Bnl da parte di personaggi come Gianpiero Fiorani, Emilio Gnutti, Stefano Ricucci, finanzieri d'assalto e banchieri con coperture sitituzionali come quella di Antonio Fazio, di personaggi meno noti alle cronache mondane come Giovanni Consorte e Ivano Sacchetti, rispettivamente presidente e vicepresidente dell'Unipol, la grande compagnia assicurativa nata dalle coop emiliane.

Uno dei primi risultati delle operazioni giudiziarie, che hanno visto l'arresto di Giampiero Fiorani e la divulgazione di intercettazioni telefoniche a volte tragicomiche, sono state le dimissioni, a lungo richieste, da parte di Antonio Fazio ex governatore, oggi, di quella Banca D'Italia che avrebbe o dovrebbe essere il garante e il controllore della finanza e dell'economia italiana ma che, da quanto viene reso noto, appare sempre di più come uno strumento di potere a vantaggio di pochi e di ben selezionati protagonisti, spregiudicati, rampanti e corsari, della finanza italiana.

Ma nelle ultime ore stiamo assistendo a un altro spettacolo, se possibile ancora più squallido e triste di quello a cui, fino ad oggi abbiamo assistito. Parliamo di quel Giovanni Consorte a cui i magistrati milanesi hanno contestato un "nero" di 50 milioni di euro, che non si sa bene dove siano depositati am che sono il risultato di operazioni borsistiche fatte in collegamento con i vari Fioroni, Gnutti, Ricucci.

Il Consorte ha spiegato che quei 50 milioni di euro, circa 100 miliardi delle vecchie lire, tanto per capirci, lui non li ha messi nella denuncia dei redditi ma, usando uno dei tanti condoni fiscali della coppia Berlusconi-Tremonti, li ha condonati. Sul resto silenzio...

Non vogliamo ora entrare nel dettaglio delle vicende giudiziarie, dei verbali di interrogatorio, di quello che saranno le difese degli imputati. Fiorani, Gnutti e Ricucci sono il prodotto di una finanza capitalistica e assistita dallo Stato. Il peggio del peggio. Quello di cui vorremmo parlare è, invece, del tema delle cooperative di cui Unipol e i suoi dirigenti sono espressione.

Le cooperative sono nate da una cultura del lavoro senza sfruttatori e sfruttati. Dovevano educare i lavoratori ad una nuova visione dei rapporti di lavoro, dove il padrone veniva sostituito dall’assemblea, dove il profitto come obiettivo veniva rimpiazzato dalla solidarietà. Così è stato per anni e probabilmente nella base delle cooperative, nella maggioranza dei soci e dei lavoratori questo ideale è ancora valido e attivo.

Ma la crescita del movimento cooperativo, il sempre maggior profitto, ha fatto si che le cooperative siano diventate delle aziende con le caratteristiche dell’organizzazione capitalistica, a cominciare dallo sfruttamento dei soci lavoratori, che molto spesso hanno retribuzioni più basse dei contratti nazionali di lavoro.

E la finalità solidaristica si è ridotta solo ad alimentare il profitto dei nuovi padroni interni alle cooperative: i direttori, i Presidenti, i membri dei Consigli di Amministrazione, gli impiegati. Un'implosione di cui Consorte e quelli come lui, sono solo l'esempio lampante.

La sinistra italiana è diventata riformista, ha abbandonato l'idea di una società di uguali per una società liberista e capitalista. Dove la merce, il denaro, il profitto, e quindi il mercato, diventa il padrone della vita dei singoli in nome di un progresso e di un benessere quanto mai aleatorio.

Massimo D'Alema è uno dei più rappresentativi di questa nuova linea. Così come lo sono Bersani e tutti nel mondo cooperativo sono nati e hanno fatto carriera. Ma D'Alema più di altri ha incarnato e incarna il nuovo modello di "compagno", se questa parola, applicata a D'Alema non fosse così stridente...

Uno che accende un mutuo con la banca di Giampiero Fiorani non tanto per pagare, come molti italiani, la rata della agognata casa ma per pagare la sua barchetta a vela vorremmo sapere che moralità incarna.

Lui che dopo aver lasciato Palazzo Chigi ha messo in piedi, con un altro ex Presidente del Consiglio come Giuliano Amato, la fondazione "ItalianiEuropei" in un palazzo romano e con i fondi della multinazionale Glaxo, azienda farmaceutica che si è distinta in molte occasioni per scandali come quello del sangue infetto, delle bustarelle a medici compiacenti e altro ancora.

E potremmo continuare con altri esempi di cosidetti "compagni". Compagni che sbagliano si diceva negli anni di piombo. Anche Consorte e compagnia sono compagni che sbagliano? O sono solo compagni del portafoglio. Del loro sopratutto.

PepeRosso
(CaniSciolti.info)

naitsirhC
30-12-2005, 11:41
L'Unipol è indagata nell'inchiesta dei giudici milanesi
Giovedì, 29 dicembre
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Emilio Gnutti si dimette dal cda di Unipol

Giovedì, 29 dicembre

Emilio Gnutti si dimette dal cda di Unipol. E' quanto si legge in una nota. Gnutti, si legge nel comunicato, ha rassegnato le dimissioni per motivi di salute. Gnutti, nominato dall'assemblea Unipol del 29 aprile 2004, rivestiva la carica di Consigliere non esecutivo, ovvero privo di deleghe gestionali. Unipol come società è iscritta nel registro degli indagati alla Procura di Milano per violazione della legge 231 frutto di una direttiva europea per sanzionare la cosiddetta responsabilità oggettiva.
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(canisciolti.info)

Ho sentito che la "scusa" per presentare le dimissioni è stata: "problemi di salute".
Sarà stato consigliato da qualche avvocato di dare questa versione?
Non si sa mai... in futuro (prevedendo di poter essere arrestato) può usare questa motivazione per chiedere gli arresti domiciliari e non restare in carcere.

Feric Jaggar
30-12-2005, 13:22
Ho sentito che la "scusa" per presentare le dimissioni è stata: "problemi di salute".

Sembrano tanto motivi di salute alla Andropov... :D

dupa
31-12-2005, 14:01
Accipicchia.. ragazzi ma quanti non-comunisti siamo su questo forum? in 3 ? :sofico: LOL :D

Korn
31-12-2005, 14:09
notoriamente è un forum di comunisti

SaMu
31-12-2005, 17:10
Se vedi quanta poca presenza raccoglie questa vicenda, si direbbe di sì.

Adric
31-12-2005, 17:23
Unipol, Cossiga: intercettazioni divulgate da ufficiale della Guardia di Finanza?

L'ex Capo dello Stato chiede interpellanza a Tremonti
30/12/2005

ROMA. Corrisponde al vero che sarebbe stato un ufficiale della Guardia di Finanza a divulgare le trascrizioni delle intercettazioni telefoniche disposte nell'ambito dell'inchiesta sulla scalata Unipol alla Bnl? È questa la domanda che l'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga pone in un'interpellanza al ministro Tremonti presentata oggi al Senato.

Lo rende noto il portavoce del senatore a vita. «Interpello il Ministro delle Finanze e dell'Economia ed il Ministro della Giustizia - si legge nell'interpellanza di Cossiga - per sapere se corrisponda al vero quanto sembra accertato da altri servizi di polizia, e cioè doversi alla illecita attività di certo maggiore Martino, della Guardia di Finanza, la illecita divulgazione alla stampa delle trascrizioni di intercettazioni telefoniche, anche almeno indirettamente di membri del Parlamento Nazionale ed in violazione delle loro prerogative costituzionali, disposte dai pubblici ministeri Greco e Fusco della Procura della Repubblica di Milano nel procedimento relativo alla "scalata" della Banca Nazionale del Lavoro da parte dell'Unipol, in contrasto con quella della Banca di Bilbao e Paesi Baschi, sostenuta dagli attuali soci di riferimento della banca, che lo sono anche della RCS, proprietaria del Corriere della Sera, che destinatario delle "confidenze" le ha doverosamente propilate in obbedienza a principi deontologici da me condivisi, e che impongono la piena informazione dei cittadini, anche a costo di violare la legge penale, se pur in concorso con magistrati ed ufficiali di polizia giudiziaria».

Cossiga chiede inoltre di sapere «se tali illecite divulgazioni siano avvenute di iniziativa di detto infedele ufficiale di polizia giudiziaria o con l'agevolazione, o per mandato, o soltanto nella 'distrazionè dei citati pubblici ministeri; ed inoltre per conoscere quali iniziative intendano intraprendere in sede penale e disciplinare per reprimere questi illeciti e questo malcostume giudiziario-poliziesco».
(La Stampa)

Korn
31-12-2005, 17:37
Se vedi quanta poca presenza raccoglie questa vicenda, si direbbe di sì.
beh forse i berlusconiani son rimasti troppo scottatti da questo governo, una volta non era certo così

tatrat4d
31-12-2005, 17:45
Unipol, Cossiga: intercettazioni divulgate da ufficiale della Guardia di Finanza?

L'ex Capo dello Stato chiede interpellanza a Tremonti
30/12/2005

ROMA. Corrisponde al vero che sarebbe stato un ufficiale della Guardia di Finanza a divulgare le trascrizioni delle intercettazioni telefoniche disposte nell'ambito dell'inchiesta sulla scalata Unipol alla Bnl? È questa la domanda che l'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga pone in un'interpellanza al ministro Tremonti presentata oggi al Senato.

Lo rende noto il portavoce del senatore a vita. «Interpello il Ministro delle Finanze e dell'Economia ed il Ministro della Giustizia - si legge nell'interpellanza di Cossiga - per sapere se corrisponda al vero quanto sembra accertato da altri servizi di polizia, e cioè doversi alla illecita attività di certo maggiore Martino, della Guardia di Finanza, la illecita divulgazione alla stampa delle trascrizioni di intercettazioni telefoniche, anche almeno indirettamente di membri del Parlamento Nazionale ed in violazione delle loro prerogative costituzionali, disposte dai pubblici ministeri Greco e Fusco della Procura della Repubblica di Milano nel procedimento relativo alla "scalata" della Banca Nazionale del Lavoro da parte dell'Unipol, in contrasto con quella della Banca di Bilbao e Paesi Baschi, sostenuta dagli attuali soci di riferimento della banca, che lo sono anche della RCS, proprietaria del Corriere della Sera, che destinatario delle "confidenze" le ha doverosamente propilate in obbedienza a principi deontologici da me condivisi, e che impongono la piena informazione dei cittadini, anche a costo di violare la legge penale, se pur in concorso con magistrati ed ufficiali di polizia giudiziaria».

Cossiga chiede inoltre di sapere «se tali illecite divulgazioni siano avvenute di iniziativa di detto infedele ufficiale di polizia giudiziaria o con l'agevolazione, o per mandato, o soltanto nella 'distrazionè dei citati pubblici ministeri; ed inoltre per conoscere quali iniziative intendano intraprendere in sede penale e disciplinare per reprimere questi illeciti e questo malcostume giudiziario-poliziesco».
(La Stampa)

sarebbe cosa ottima se per una volta venisse preso lo spifferatore, quello che non capisco come ne sia giunto a conoscenza Cossiga... :confused:

Adric
31-12-2005, 18:05
quello che non capisco come ne sia giunto a conoscenza Cossiga... :confused:
Non stupirtene, in un altro thread avevo postato delle dichiarazioni di Cossiga su un mandato di arresto per Fazio, poi smentito dai magistrati, il tutto pochi giorni prima delle dimissioni dello stesso Fazio.
Cossiga è tuttora il politico più vicino ai servizi segreti, con i quali ha un contatto quotidiano.

tatrat4d
31-12-2005, 18:08
Non stupirtene, in un altro thread avevo postato delle dichiarazioni di Cossiga su un mandato di arresto per Fazio, poi smentito dai magistrati, il tutto pochi giorni prima delle dimissioni dello stesso Fazio.
Cossiga è tuttora il politico più vicino ai servizi segreti, con i quali ha un contatto quotidiano.

la passione per i Servizi (credo abbia anche redatto un vocabolario della terminologia spionistica, o qualcosa del genere) e per i Carabinieri è nota, ciò non toglie che si aggiunge IMHO un ulteriore motivo di scandalo alla vicenda.

Adric
31-12-2005, 19:21
Politica

la curiosita’
Unipol sponsorizzava “La morte in banca”
Sembra uno scherzo del destino ma non lo è. Leggere per credere: il Gruppo Unipol, i cui vertici si sono dimessi dopo essere finiti nel registro degli indagati per la scalata a Bnl, hanno sponsorizzato il romanzo del grande scrittore Giuseppe Pontiggia dal titolo “La morte in banca”, edito da Mondadori. Niente di più azzeccato, direbbe qualcuno. E in effetti i lettori dell’Unità che hanno aggiunto i soliti 6.90 euro per accaparrarsi il supplemento, si saranno fatti una grassa risata nel leggere sul retro del libro il logo della compagnia assicurativa bolognese. E’ anche vero che il romanzo di Pontiggia, nato da uno spunto autobiografico, non racconta di scalate, consulenze o di collateralismo tra salotti della politica e mondo della finanza. E’ la storia di un giovane che, assunto in banca, spera di riuscire a continuare gli studi universitari. Finirà per “morire” in quell’ufficio, ossia si trasformerà in un impiegato alienato di quel universo lavorativo. La cosa curiosa, e imbarazzante per qualcuno, è che Unipol, oggi intenta a scalare colossi bancari, abbia iniziato appoggiando il libro “La morte in banca”. Chissà che cosa hanno pensato Guglielmi della Cgil e la Palieri dell’Unità quando hanno scelto gli otto libri per raccontare «un secolo di lotte sociali nel nostro Paese». Di sicuro non sapevano quel che sarebbe successo alla compagnia assicurativa delle coop rosse e ai suoi manager. Ma di certo il titolo di Pontiggia rischia di diventare drammaticamente attuale per Consorte e soci.
S.G.

[Data pubblicazione: 31/12/2005]
(La Padania)

Adric
02-01-2006, 21:27
Indagati Consorte e il giudice Achille Toro a Perugia

Il procuratore aggiunto di Roma Achille Toro e il presidente dimissionario di Unipol Giovanni Consorte sono stati indagati dalla procura di Perugia per rivelazione di segreto d'ufficio nella vicenda della scalata a Bnl.

Perugia, 2 gennaio 2006 - Il procuratore aggiunto di Roma Achille Toro e il presidente dimissonario di Unipol Giovanni Consorte sono indagati dalla procura di Perugia con l'ipotesi di reato di rivelazione di segreto d'ufficio.

Lo si apprende da fonti giudiziarie, secondo le quali dalla procura perugina sarebbero partiti inviti a comparire destinati a Toro e Consorte, dopo le dichiarazioni rilasciate il 30 dicembre scorso ai magistrati da Francesco Castellano, presidente dei tribunale di sorveglianza di Milano.

Castellano, indagato per millantato credito e rivelazione di segreto istruttorio, avrebbe detto ai magistrati di Perugia di aver commentato con Toro, iscritto come lui a Unicost, la corrente moderata della magistratura, le inchieste in corso sulla scalata di Unipol.

L'inchiesta su Castellano nasce dalle intercettazioni sul telefono di Consorte. Il giudice del tribunale di Milano è accusato di aver fornito informazioni riservate al finanziere sulle inchieste in corso. Interrogato e venerdì scorso, Castellano ha negato ai pm di Perugia Nicola Miriano, Alessandro Cannevale e Sergio Sottani di aver rivelato a Consorte informazioni riservate.

L'iscrizione sul registro degli indagati della Procura di Perugia del magistrato romano Achille Toro sarebbe un "atto dovuto" e potrebbe risolversi già dopo l'interrogatorio a cui si sottoporrà l'aggiunto il 15 gennaio prossimo. E' questo un passaggio che si è apprende da ambienti vicini all'inquirente responsabile delle inchieste sulle scalate alla Antonveneta e alla Bnl.

E' infatti compito dei pm perugini verificare se quanto avrebbe affermato Castellano ha riscontro. Toro era stato sinora parte lesa nella vicenda in forza del fatto che il suo ruolo veniva citato in una conversazione tra il presidente del Tribunale di sorveglianza di Milano e Consorte. E per questo Castellano è indagato per millantato credito, avrebbe insomma riportato informazioni di cui lui stesso non era pienamente padrone.

Massima fiducia è stata espressa dal procuratore della Repubblica di Roma, Giovanni Ferrara, nei riguardi dell'aggiunto Achille Toro, che risulterebbe iscritto nel registro degli indagati della Procura della Repubblica di Perugia per rivelazione di segreti d'ufficio.

«Ho seguito personalmente con il collega lo sviluppo delle indagini. Non ci sono state lacune. Una cosa sono i fatti, una cosa le chiacchiere». Ferrara ha quindi aggiunto: «Non è detto che per il provvedimento. sempre che ci sia, Toro debba lasciare la direzione dell'indagine».

L'inchiesta è quella riguardante l'intercettazione telefonica fatta a Milano dalla Procura di Roma di una conversazione tra Giovanni Consorte e il giudice Francesco Castellano, quest'ultimo, in sostanza, assicura il primo di potergli fornire informazioni circa l'attività in corso per l'acquisizione da parte di Unipol della Banca nazionale del lavoro.
(Il Resto del Carlino)

madaboutpc
03-01-2006, 00:02
"Così parlavano Fassino e Consorte"

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In una telefonata, il leader Ds si raccomanda: prima di denunciare portiamo a casa tutto. E poi: comunica bene l’operazione

Nelle intercettazioni telefoniche il segretario dei Ds Fassino fornisce consigli all'ex presidente di Unipol Consorte. Dice che «il problema è dimostrare che abbiamo un piano industriale». Poi spiega che è meglio aspettare a fare le denunce contro chi li ha osteggiati: «Prima portiamo a casa tutto». La base della Quercia in rivolta: «Questa è la fine della sinistra».

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=54318

Il quotidiano pubblica nuove intercettazioni secretate sulla scalata alla Bnl
La Quercia: "Campagna di veleni contro di noi, perché nessuno interviene?"
"Così parlavano Fassino e Consorte"
Ed è scontro tra i Ds e 'Il Giornale'
Nelle telefonate, il segretario Ds direbbe all'ex presidente Unipol
"Aspetta a denunciare: prima portiamo a casa tutto"


Il segretario Ds, Piero Fassino
Un nuovo capitolo nelle intercettazioni legate al caso Unipol fa esplodere l'ennesima polemica tra il mondo politico e gli organi di informazione. Dai Ds è giunta, infatti, una reazione durissima nei confronti de "Il Giornale" per la pubblicazione - nell'edizione di questa mattina - di lunghi stralci di intercettazioni telefoniche con al centro il segretario della Quercia Piero Fassino.

I passaggi sotto accusa sono quelli nei quali il segretario Ds chiede a Giovanni Consorte (amministratore delegato dell'Unipol, ora dimissionario) informazioni sulla scalata alla Banca Nazionale del Lavoro nei giorni "caldi" dello scorso mese di luglio.

Prima di entrare nel merito delle parole pronunciate da Fassino nelle intercettazioni, l'accusa durissima che il "Botteghino" muove al quotidiano milanese è sulla legittimità stessa della loro pubblicazione. "E' evidente - denuncia il portavoce Roberto Cuillo - che l'obiettivo de 'Il Giornale' di Belpietro è quello di colpire i Ds e il suo segretario con polveroni scandalistici, aggressione tanto più grave perché perseguita con la pubblicazione illegale di conversazioni di un parlamentare". Gli stralci pubblicati ieri, infatti, riportano frasi di un parlamentare e dovrebbero dunque essere del tutto secretati.

Nelle telefonate - secondo quanto si legge su "Il Giornale" - Fassino chiede informazioni sull'operazione Bnl in pieno svolgimento. E mentre Consorte tranquillizza "E' chiusa. Sì, è fatta", il segretario Ds "si lascierebbe scappare: allora siamo padroni di una banca?", per poi precisare "Siete voi padroni di una banca, io non c'entro niente". Queste le frasi iniziali riportate dal quotidiano di Maurizio Belpietro.
Segue un lungo scambio di informazioni nel quale Consorte spiega tutti i passaggi (e gli accordi preventivi) per arrivare a controllare il futuro assetto azionario della banca.

Quindi - ancora a leggere le intercettazioni riportate dal Giornale - Consorte minaccia denunce contro coloro che si stanno opponendo all'azione di Unipol, e Fassino risponderebbe: "Prima di denunciare aspetta. Portiamo a casa tutto".

Questo, in estrema sintesi, il contenuto delle intercettazioni pubblicate. Nuova puntata di rivelazioni di verbali che compaiono da giorni sul quotidiano.
E il portavoce Cuillo attacca: "Da diversi giorni 'Il Giornale' di proprietà della famiglia Berlusconi distribuisce ai suoi lettori intere pagine di presunte intercettazioni telefoniche inerenti colloqui tra il segretario dei Ds Piero Fassino e l'ex presidente di Unipol Giovanni Consorte. La semplice lettura dei testi non solo rende evidente l'assoluta irrilevanza giudiziaria di tali intercettazioni, ma conferma il carattere puramente informativo di quei colloqui telefonici, come peraltro ha sempre dichiarato il segretario dei Ds".

Per concludere con un altro richiamo alla illegittimità della diffusione dei verbali: "Non possiamo che denunciare con vigore la campagna di veleni con cui il principale quotidiano della destra cerca di intorbidare la vita politica del paese. Ci chiediamo - conclude il portavoce di Fassino - se la presidenza della Camera dei Deputati, l'Authority sulla Privacy e la stessa magistratura non abbiano nulla da dire".

http://www.repubblica.it/2005/l/sez...alefassino.html

Adric
03-01-2006, 15:40
Il procuratore Toro si dimette dalle inchieste su Anonveneta e Bnl
Martedì, 03 gennaio
Appunti
Una decisione "irrevocabile" e "sofferta" consegnata con una lettera al capo della Procura della Repubblica di Roma Giovanni Ferrara. L'astensione del procuratore aggiunto Achille Toro dalle inchieste sull'Opa Antonveneta e Bnl oltre a quelle sulle operazioni in titoli Rcs è la risposta alla iscrizione sul registro degli indagati della Procura di Perugia per rivelazioni di segreto d'ufficio.

E' lo stesso Toro a scriverlo: "Gentile procuratore prendo atto della manifestazione di fiducia che ha inteso formulare confermandomi la sua stima. La sollecita conclusione delle indagini presso gli uffici di Perugia porterà all'accertamento della mia completa estraneità ai fatti contestatimi. Ritengo, peraltro, doveroso a tutela anzitutto dell'immagine dell'Ufficio chiedere che venga accolta la mia presente istanza di astensione dai procedimenti penali Opa Antonveneta, Opa Bnl ed operazioni in titoli Rcs". Toro e il presidente dimissionario di Unipol Consorte sono indagati dalla procura di Perugia con l'accusa di rivelazione di segreto d'ufficio nella vicenda della scalata a Bnl.
(canisciolti.info)

Ileana
03-01-2006, 15:44
della serie quello che mio è mio, quello che è tuo è mio, quello che è nostro è mio, e quello che è loro è mio.
Chissà cosa mi ricorda :fagiano:

Eppoi si, il silenzio di taluni soggetti è impressionante :stordita:

Ileana
03-01-2006, 16:05
Silenzio assordante da parte dei figli dei gulag!!! :D

Comunque la moralità in questo paese non esiste più e temo abbia ragione Grillo quando parla di scelta tra merd@ calda o merd@ tiepida. :O

è che io a Grillo proprio non riesco a dar ragione nemmeno impegnandomi :fagiano:

Adric
03-01-2006, 16:06
Fassino, Consorte e le intercettazioni
Martedì, 03 gennaio
Redazione
Protestano i Ds dopo la pubblicazione su Il Giornale dei verbali di intercettazione delle telefonate fra il segretario del partito Piero Fassino e l'ex numero uno di Unipol Consorte. Oltre a parlare di 'veleno da parte del quotidiano di proprieta' della famiglia Berlusconi', la Quercia si e' appellata alla presidenza della Camera. Nel giro di poche ore e' arrivata la risposta di Pier Ferdinando Casini: 'La Camera ha gia' esaminato in agosto la questione, ha chiesto chiarimenti alla magistratura e ne ha trasmesso la risposta alla giunta per le autorizzazioni che non ha ravvisato violazioni'. Ma la tensione cresce, e coinvolge l'intero partito che non nasconde imbarazzo per la vicenda.

La base del partito si schiera contro i vertici e chiede spiegazioni per gli 'intrallazzi' emersi dal caso Unipol. La tensione e i timori in vista delle prossime elezioni non riguardano solo la Quercia: l' intero centrosinistra e' preoccupato per il presunto coinvolgimento nell' inchiesta bancaria di alcuni esponenti politici. Romano Prodi teme 'una campagna avvelenata', mentre alcuni membri della Margherita si abbandonano ad un 'l'avevamo detto'.
(canisciolti.info)

naitsirhC
03-01-2006, 18:19
Romano Prodi teme "una campagna avvelenata".
No, no... le sue paure sono ben altre:

Che la gente si renda conto che lui e Berlusconi sono due facce...













della stessa medaglia.

Korn
03-01-2006, 19:51
intanto il tg2 sta già facendo paragoni tangetopoli con la vicenda fassino, chissà se la mediocrità dei dirigenti ds abbia trovato il modo di perdere le elezioni praticamente già vinte

SweetHawk
03-01-2006, 19:52
Cmq l'incredibile percentuale di comunisti che gira in questo forum è percepibile dall'assenza di partecipazione a questo thread :rolleyes:


Ma cosa dici mai! Sarà solo un caso! Sai le feste... :D :p

SweetHawk
03-01-2006, 20:00
Romano Prodi teme "una campagna avvelenata".
No, no... le sue paure sono ben altre:

Che la gente si renda conto che lui e Berlusconi sono due facce...

della stessa medaglia.

Con qualche differenza. Che Brigì Bardò è una macchietta e il suo agire è spesso infantile perché palese ed è da tempo sotto il tiro di satira e sospetti (secondo me fondati).

Prrrrrott e la sua allegra banda di ex trallallisti usciti illesi dalla loro trallallopoli sono invece i moralisti e i moralizzatori, gli intoccati e intoccabili della giustizia e della satira nostrana.

Ipocrisia. Forse peggio della faccia da culo. O forse siamo lì. E allora?


PS Su segnalate che ho offeso Brigì e Prott :D

dupa
03-01-2006, 20:22
Silenzio assordante da parte dei figli dei gulag!!! :D

Quoto in pieno :rolleyes:

Eheh, è veramente una vicenda che offre ghiotte notizie...
Tra l'altro sono indagate anche un po' di toghe rosse ehehehe :cool:

Che bel regalo per l'inizio 2006.
La cosa che mi fa godere di più è l'assenza dei mangiabambini da questo post :D

SweetHawk
03-01-2006, 20:31
Quoto in pieno :rolleyes:

Eheh, è veramente una vicenda che offre ghiotte notizie...
Tra l'altro sono indagate anche un po' di toghe rosse ehehehe :cool:



Come sempre è tutto uno scontro tra fazioni, ognuna delle quali difende i suoi interessi (collocazione dei propri uomini, "agevolazione" degli affari dei propri amici, ecc ecc).

La cosa più demenziale è vedere una certa fazione proclamarsi verginella.

Mi ricorda una sacco una lite tra due ragazze di qui, notoriamente leggerine, che litigando si scambiavano complimenti, al che una sbottò: "Che tu sei troia lo sanno tutti anche le pietre". E l'altra: "Meglio tutti comprese le pietre che fare la santa e scoparsi il cognato". Accadde l'inverosimile ma tant'è...
Morale della storia: in politica l'onestà non esiste e in più non è fatta nemmeno da belle donne. peggio di così... :D

dupa
03-01-2006, 20:34
Il problema è che delle schifezze vergognose che Prodi ha combinato all'IRI non ne parla mai nessuno :rolleyes:

SweetHawk
03-01-2006, 20:56
Suvvia signori, ma perché dire certe cose! Cosa volete che siano certe cosucce! :D

Su che dal prossimo anno vivremo in un'Italia migliore perché andranno persone oneste e politicamente integerrime! :p :D

ENGINE
03-01-2006, 23:08
Non si fanno barricate ma si fa un gran silenzio, i big poster della sezione dove sono: Luvi? Flisi? Littlelux? Korn? Non pervenuti, su questa e mille altre storture della sinistra.

Siete autocritici con la mimetica, la fate ma senza farvi vedere. :stordita: :fagiano:


come li chiamavano una volta........ ?

Korn
03-01-2006, 23:09
dicci

naitsirhC
04-01-2006, 10:50
Suvvia signori, ma perché dire certe cose! Cosa volete che siano certe cosucce! :D

Su che dal prossimo anno vivremo in un'Italia migliore perché andranno persone oneste e politicamente integerrime! :p :D

Prodi che rappresenta la "sinistra"?!
Berlusconi che rappresenta la "destra"?!
Solo in Italia poteva succedere.
Non sarà certamente un governo di questa "sinistra" o un nuovo governo di questa "destra" a cambiare l'Italia.
Il caso Unipol/Bnl spero serva a far aprire gli occhi a quelli che vedevano solo il marcio da una parte della barricata.
ps: per le votazioni, non mi vedono proprio e spero tanto che molta gente faccia lo stesso. Almeno quella, che oltre al "colore" politico si son resi conto che qui ci prendono tutti per i fondelli.

tatrat4d
04-01-2006, 10:55
Prodi che rappresenta la "sinistra"?!
Berlusconi che rappresenta la "destra"?!
Solo in Italia poteva succedere.


parlo per me, ma su Berlusconi non ne sarei così convinto. Per quello che intendo la destra io trovo molto più a tono alcune delle cose dette da Berlsuconi, e spesso purtroppo non fatte, che non quelle dette, e spesso purtroppo fatte, dai vari Alemanno, Storace, Mantovano, ecc. ecc.

Ileana
04-01-2006, 11:00
La destra è quella di Alemanno, di Storace, di Fini. Quella è destra.....Berlusconi è il centro-destra....
Mentre a sinistra c'è un pelo più di casino.....

tatrat4d
04-01-2006, 11:15
La destra è quella di Alemanno, di Storace, di Fini. Quella è destra.....Berlusconi è il centro-destra....
Mentre a sinistra c'è un pelo più di casino.....

esclusa l'Argentina di Peron e regimi di destra paternalisti e spesso dittatoriali, io non ho mai sentito nessuno definirsi "destra sociale".

Ileana
04-01-2006, 11:18
esclusa l'Argentina di Peron e regimi di destra paternalisti e spesso dittatoriali, io non ho mai sentito nessuno definirsi "destra sociale".

MSI....
Movimento sociale italiano.
poi trasformatosi in AN dopo la svolta di Fiuggi.
Ma nella bandiera di partito permane il simbolo.

tatrat4d
04-01-2006, 11:24
MSI....
Movimento sociale italiano.
poi trasformatosi in AN dopo la svolta di Fiuggi.
Ma nella bandiera di partito permane il simbolo.

appunto, la fiamma che sta sulla tomba di uno dalle chiare radici socialiste ;)

Ileana
04-01-2006, 11:26
appunto, la fiamma che sta sulla tomba di uno dalle chiare radici socialiste ;)
questo non vuol dire che non possa essere di destra....
se poi vogliamo identificare solo la sinistra dalla parte del popolo e la destra come la brutta cattiva che affama al popolo dando i soldi solo ai ricchi, fai pure, ma ti lascerò solo in questi tuoi voli pindalici...che a quanto pare sono già arrivati alle radici anarco-socialiste di Mussolini.

Korn
04-01-2006, 11:31
doh ci voleva pure una donna fiera rappresentante della destra :doh:

Lucio Virzì
04-01-2006, 11:35
doh ci voleva pure una donna fiera rappresentante della destra :doh:

Beh, non è che perchè è una donna non possa essere di destra, ci mancherebbe altro ..... ;)
Basta che non scada nel revisionismo o nell'apologia, e che non si erga a fine costituzionalista o, peggio, nelle offese gratuite.... ;)

LuVi

tatrat4d
04-01-2006, 11:41
questo non vuol dire che non possa essere di destra....
se poi vogliamo identificare solo la sinistra dalla parte del popolo e la destra come la brutta cattiva che affama al popolo dando i soldi solo ai ricchi, fai pure, ma ti lascerò solo in questi tuoi voli pindalici...che a quanto pare sono già arrivati alle radici anarco-socialiste di Mussolini.

un attimo. Io richiamo l'eccezionalità della destra italiana, e le radici sono quelle. Allo stesso modo privilegiare la responsabilità rispetto alla socialità non vuole dire avere come fine ultimo l'affamare il popolo. ;)

Ileana
04-01-2006, 11:45
un attimo. Io richiamo l'eccezionalità della destra italiana, e le radici sono quelle. Allo stesso modo privilegiare la responsabilità rispetto alla socialità non vuole dire avere come fine ultimo l'affamare il popolo. ;)
avere un certo tipo di radici non vuol dire essere automaticamente di uno schieramento.
Basti vedere la Lega, dovrebbe stare a sinistra.
E i verdi, che dovrebbero stare molto a destra (in una visione simbolica, puoi vedere un verde come un cocomero, ha la buccia verde, la polpa rossa, ma i semi sono neri :D )

Korn
04-01-2006, 11:59
Beh, non è che perchè è una donna non possa essere di destra, ci mancherebbe altro ..... ;)
Basta che non scada nel revisionismo o nell'apologia, e che non si erga a fine costituzionalista o, peggio, nelle offese gratuite.... ;)

LuVi
beh sai dopo aver visto pochi anni fa vari senatori insultare pesantemente le loro colleghe della camera(puttane ecc ecc) per aver fatto una minimanifestazione al senato, sentire donne che li votano mi fa pensare

Ileana
04-01-2006, 12:05
beh sai dopo aver visto pochi anni fa vari senatori insultare pesantemente le loro colleghe della camera(puttane ecc ecc) per aver fatto una minimanifestazione al senato, sentire donne che li votano mi fa pensare
i maleducati esistono da qualunque parte.
(e comunque non è detto che non al pensassi come i senatori in questione, mi sfugge l'evento, quindi...)...

flisi71
04-01-2006, 12:07
... i big poster della sezione dove sono: Flisi? ...
Non pervenuti, su questa e mille altre storture della sinistra.


E ora che sono arrivato hai perso anche l'unico argomento che avevi?
:rolleyes:

Non mi è parsp (come sempre) di leggere alcun tuo commento alla notizia, ma solo un attacco agli altri, chissà perchè....
Invece io lo faccio.
Secondo me la vicenda è davvero grave, e richiede urgentemente un chiarimento.
La divisione fra il mondo degli affarie la politica dovrebbe essere netta.
la motralità dovrebbe essere al primo posto in entrambi gli ambiti.
Mi rammarica solo che queste riflessioni avvengano solo nel csx, dall'altra parte silenzio di tomba totale su questione morale e intreccio affari-finanza.
Anche qui, chissà perchè....


Ciao
Ciao
Ciao

Federico

Ileana
04-01-2006, 12:12
E ora che sono arrivato hai perso anche l'unico argomento che avevi?
:rolleyes:

Non mi è parsp (come sempre) di leggere alcun tuo commento alla notizia, ma solo un attacco agli altri, chissà perchè....
Invece io lo faccio.
Secondo me la vicenda è davvero grave, e richiede urgentemente un chiarimento.
La divisione fra il mondo degli affarie la politica dovrebbe essere netta.
la motralità dovrebbe essere al primo posto in entrambi gli ambiti.
Mi rammarica solo che queste riflessioni avvengano solo nel csx, dall'altra parte silenzio di tomba totale su questione morale e intreccio affari-finanza.
Anche qui, chissà perchè....


Ciao
Ciao
Ciao

Federico :mbe:
ma se non si parla d'altro....
il problema è che non possiamo puntare il dito contro qualcuno, altrimenti il fronte della snx tornerebbe compatto più di prima, dimenticandosi dei suoi casini da risovere con un semplice "ma voi avete Berlusconi..."....
Non possiamo fornirvi materiale per rinforzare quell'unico collante che vi teneva insieme e che ormai non è nemmeno più efficace come una volta (cioè essere contro sempre e comunque a Berlusconi)...

flisi71
04-01-2006, 12:15
...
Protestano i Ds dopo la pubblicazione su Il Giornale dei verbali di intercettazione delle telefonate fra il segretario del partito Piero Fassino e l'ex numero uno di Unipol Consorte. Oltre a parlare di 'veleno da parte del quotidiano di proprieta' della famiglia Berlusconi', la Quercia si e' appellata alla presidenza della Camera.
...
Ma la tensione cresce, e coinvolge l'intero partito che non nasconde imbarazzo per la vicenda.


Sarebbe meglio se dessero spiegazioni reali invece che usare gli stessi metodi di altri ben noti personaggi, adusi a spostare il dibattito su "campagna al veleno", "giustizia ad orologeria" ed altre cazzate simili.
Quelle sono scuse puerili che possono funzionare solo con gente misera (non in senso economico).


La base del partito si schiera contro i vertici e chiede spiegazioni per gli 'intrallazzi' emersi dal caso Unipol.


Mi sembra più che giusto.


Ciao

Federico

Korn
04-01-2006, 12:20
(e comunque non è detto che non al pensassi come i senatori in questione, mi sfugge l'evento, quindi...)...
quindi che? i senatori non dovrebbero rappresentare solo gli scaricatori di porto, contenta te

flisi71
04-01-2006, 12:21
ma se non si parla d'altro....


Dibattito sulla questione morale nel cdx?
:mc:
Dove di grazia?
Per favore, un minimo di serietà.


Non possiamo fornirvi materiale per rinforzare quell'unico collante che vi teneva insieme e che ormai non è nemmeno più efficace come una volta (cioè essere contro sempre e comunque a Berlusconi)...

te le scrive Bondi o sono opera tua?
A fronte di accuse circostanziate e fatti specifici l'unica difesa usata dalla dx è immancabilmente "voi odiate Berlusconi"...
Per favore un minimo di serietà... se possibile.

lo metto in risalto così non sfuggirà
Ti faccio notare, nel caso strano che ti sia sfuggito come pare prioprio, che il commento del buon SaMu NON RIGUARDAVA AFFATTO l'argomento in discussione ma chiamava in causa chi secondo lui doveva intervenire (cioè io fra gli altri).
Questo mostra solo che, nella classica mancanza di argomenti, ci si deve ridurre ad attaccare gli altri sul piano personale.
Infine, se permetti, dove e quando intervenire lo decido io.


Ciao
Ciao

Federico

Korn
04-01-2006, 12:24
Provetta, blitz
del partito delle donne
di GIOVANNA CASADIO

La protesta delle deputate

ROMA - Un anno dopo l'approvazione alla Camera. A ventidue anni di distanza dalle prime proposte parlamentari contro il far west della provetta. La legge sulla procreazione assistita ricompare in aula, questa volta al Senato, e scoppia la bagarre.

A creare il "caso" è l'inatteso blitz di un gruppo di venti deputate. In prima fila Alessandra Mussolini (An), Maura Cossutta (Pdci) Roberta Pinotti (Ds), Chiara Moroni (Nuovo Psi), Luana Zanella (Verdi), Elettra Deiana (Rifondazione). È un drappello bipartisan. Si presentano in Senato e si fanno accompagnare in tribuna, ma poi là, dal loggione, si sporgono mostrando una maglietta bianca dove è scritto a caratteri cubitali: "Nessuna legge contro il corpo delle donne". Mostrano cartelli: "Non su di noi". Sulle teste dei senatori piovono volantini ciclostilati in proprio. "Vergogna, vergognatevi, non potete legiferare".

Una contestazione dura, a cui dai banchi di Forza Italia e di An i colleghi rispondono con insulti pesanti, come "voi siete contrarie alle legge perché volete continuare a essere scopate". Lamberto Dini sospende la seduta e ordina ai commessi di far sgombrare le tribune. Le deputate non arretrano e gridano la loro protesta: "È una legge oscurantista"; "è pericolosa per la salute delle donne"; passa nel silenzio politico totale blindata dalla Casa delle libertà". Dall'emiciclo salgono le offese e alla contestazione della legge si somma la denuncia per gli insulti "da caserma, da trivio".

Replay nell'aula della Camera, dove le contestatrici tornano esibendo sempre le t-shirt e provocando la reazione del presidente di turno, Fabio Mussi, il quale a sua volta sospende la seduta. È ricominciato ieri il braccio di ferro su una legge attesa da milioni di coppie e naufragata nella passata legislatura sotto il fuoco di sbarramento contrapposto di cattolici e laici. L'ultimo testo - quello a cui la Camera il 18 giugno del 2002 ha dato l'ok - prevede le norme più rigide d'Europa: no alla fecondazione eterologa, cioè con seme di persona estranea alla coppia; adottabilità degli embrioni; non sarà possibile produrre più di tre embrioni per volta; sì alle coppie di fatto ma solo eterosessuali; obiezione di coscienza per i medici; l'embrione va comunque impiantato nell'utero della donna anche se malformato (tranne poi prevedere il diritto all'aborto). "Questa è Auschwitz", accusa Maria Grazia Pagano (Ds). "Prima di tutto viene la salute delle donne", spezza una lancia Cinzia Dato (Margherita).

Ma il partito delle donne appena ricomparso, subito si divide. Prevalgono le ragioni di parte e la fedeltà al Vaticano che i cattolici del centrodestra esibiscono. La vice capogruppo di Forza Italia, Elisabetta Casellati stigmatizza in Senato "la spettacolarizzazione di argomenti delicati" e assicura che "la quasi totalità del suo gruppo voterà a favore". Blindatura insomma, e infatti vengono respinte le pregiudiziali di incostituzionalità (presentate dai Ds) e la richiesta di sospensiva (promossa da Antonio Del Pennino, laico di Fi e da Luigi Malabarba del Prc).

Alla Camera il presidente Casini bacchetta le pasionarie per il mancato rispetto delle regole ma dice anche di avere "piena fiducia" nella presidenza del Senato che saprà prendere eventuali provvedimenti contro frasi o comportamenti irrispettosi. La Mussolini chiede di mandare in onda il filmato della bagarre: "È vero che i senatori che ci hanno insultate erano nei banchi del centrodestra ma gli altri ridevano".

Solidarizzano le colleghe parlamentari? "Giusta protesta, scorretti i senatori", afferma Erminia Mazoni (Udc), ma nella Cdl molte dissentono. Carolina Lussana (Lega) difende la legge

Ileana
04-01-2006, 12:25
Dibattito sulla questione morale nel cdx?
:mc:
Dove di grazia?
Per favore, un minimo di serietà.



te le scrive Bondi o sono opera tua?
A fronte di accuse circostanziate e fatti specifici l'unica difesa usata dalla dx è immancabilmente "voi odiate Berlusconi"...
Per favore un minimo di serietà... se possibile.

Ti faccio notare, nel caso strano che ti sia sfuggito, che il commento del buon SaMu NON RIGUARDAVA AFFATTO l'argomento in discussione ma chiamava in causa chi secondo lui doveva intervenire.
Questo denota solo che di argomenti non ne ha, edeve solo attaccare sul personale.
Infine, se permetti, dove e quando intervenire lo decido io.


Ciao
Ciao

Federico
guarda, non so dirti di preciso dentro la base di FI, non ci sono dentro, non posso sapere...
ma dentro la base (soprattutto giovanile) di An è un discorso che "va per la maggiore"....

Che l'unico collante per la sinistra si aun certo astio verso Berlusconi è sotto gli occhi di tutti.
Guerra in Iraq e politica estera, divisioni su divisioni.
Politiche sociali, divisioni e ancora divisioni.
Politiche economiche, divisioni ed ancora divisioni.

Quando si parla di Berlusconi invece, tutti in accordo.....su, siamo seri, appunto ;)

Ah no, è vero, la sinistra si è trovata in accordo su un'altra cosa, spillare un € a chi è andato a votare alle primarie :stordita:


Che tu possa decidere dove e quando rispondere è indubbio.
Ma che in questo topic fino a questo momento ci sia stato un assordante silenzio dei paladini difensori della snx, è altrettanto indubbio.

naitsirhC
04-01-2006, 12:39
Beh, non è che perchè è una donna non possa essere di destra, ci mancherebbe altro ..... ;)
Basta che non scada nel revisionismo o nell'apologia, e che non si erga a fine costituzionalista o, peggio, nelle offese gratuite.... ;)

LuVi

Ooooh! PuffBacco!
L'utente Superpartes... Ma dai LuVi! Lo sai bene che tutti non la pensano come te... Chi avrebbe offeso?

Lucio Virzì
04-01-2006, 12:44
Ooooh! PuffBacco!
L'utente Superpartes... Ma dai LuVi! Lo sai bene che tutti non la pensano come te... Chi avrebbe offeso?

Prego? :confused:
Che volevi dire? A parole tue.

Ileana: "spillare" un euro? LOL! Io ne ho dati 20, di euro, e non me li ha chiesti nessuno.
E mediamente ne hanno dati 4, tutti.
Evidentemente ti è poco chiaro il concetto di sottoscrizione popolare.

LuVi

Tenebra
04-01-2006, 12:44
Guarda caso, gli unici timidi post degli usualmente onnipresenti paladini del forum coincidono con tentativi di mandare il post OT, affermazioni ilari come quella che una donna non può votare a destra, o che non può disquisire di costituzione SE VOTA A DESTRA (bellissima questa, perle di questo tipo sono l'unico motivo per cui non lo sbatto per l'ennesima volta in ignore list)...
Se fossero state fatte da altri, all'indirizzo degli autori di stavolta, ne sarebbero scaturite indignate richieste di ban e segnalazioni.

Mi rammarica solo che queste riflessioni avvengano solo nel csx, dall'altra parte silenzio di tomba

Ma quali "riflessioni"? :mbe:
Quante ne vedi, in questo thread, a parte la tua?

Poi, come è chiaro e lampante agli occhi di tutti tranne che dei soliti noti, la vicenda Unipol con tutti i clamorosi sviluppi degli ultimi giorni (come le intercettazioni di Fassino e la "mano santa" di qualche toga non propriamente sopra le parti) fanno scalpore proprio perchè la sinistra italiana tutta si è sempre presentata come un coro di serafini immuni da ogni difetto morale ed etico!!!

Sbandierati come santi e "degnissime persone, diverse da quelli di destra" da TUTTI I SUPPORTER DI SINISTRA in questo forum, ovviamente comprendendo gli attivisti che lo bazzicano che ovviamente non ammetterebbero mai il contrario, ora che la realtà sbatte contro il loro muso a trecento all'ora ecco che cominciano a svanire.
Se non si fosse imbastito un (ridicolo, fin dall'inizio) processo di beatificazione moral-politico di tutta una coalizione, tutta la vicenda Unipol avrebbe cento olte meno risalto, e sarebbe cento volte meno deleteria di quello che sarà.

Ma no, i ladri, farabutti, truffatori e corrotti stanno tutti "dall'altra parte", fanciullesca convinzione che mi ha sempre suscitato risate irrefrenabili.
E quando il nodo viene al pettine, ecco che da "super utenti" del forum con decine di post al giorno c'è la trasformazione in lurker accorti e che digitano solo per aprire i soliti thread ciclici da attivista o per tentare di mandare OT i discorsi scomodi. Da Hulk a Bruce Banner :D

tatrat4d
04-01-2006, 12:49
Guarda caso, gli unici timidi post degli usualmente onnipresenti paladini del forum coincidono con tentativi di mandare il post OT, affermazioni ilari come quella che una donna non può votare a destra, o che non può disquisire di costituzione SE VOTA A DESTRA (bellissima questa, perle di questo tipo sono l'unico motivo per cui non lo sbatto per l'ennesima volta in ignore list)...

CUT

E quando il nodo viene al pettine, ecco che da "super utenti" del forum con decine di post al giorno c'è la trasformazione in lurker accorti e che digitano solo per aprire i soliti thread ciclici da attivista o per tentare di mandare OT i discorsi scomodi. Da Hulk a Bruce Banner :D

per favore, niente personalizzazioni. Ripeto anche l'invito, già fatto prima, a non sovraccaricarci di "lavoro". ;)

Ileana
04-01-2006, 12:49
Prego? :confused:
Che volevi dire? A parole tue.

Ileana: "spillare" un euro? LOL! Io ne ho dati 20, di euro, e non me li ha chiesti nessuno.
E mediamente ne hanno dati 4, tutti.
Evidentemente ti è poco chiaro il concetto di sottoscrizione popolare.

LuVi
se vogliamo parlare di primarie, possiamo parlare dei dati d'affluenza dell'Emilia-Romagna, dove con un breve calcolo si può notare che perchè sia andata a votare tutta quella gente, in un numero tale di seggi, deve aver votato una persona al secondo.
O dei risultati visti e previsti già prima dell'apertura delle urne!
ma non andiamo Ot è :stordita:

Korn
04-01-2006, 12:50
si lo stiamo mandando ot apposta :D ma oltre a dire che chi sbaglia se ne deve andare, che dovremme a fare o grande maestro?

Lucio Virzì
04-01-2006, 12:57
se vogliamo parlare di primarie, possiamo parlare dei dati d'affluenza dell'Emilia-Romagna, dove con un breve calcolo si può notare che perchè sia andata a votare tutta quella gente, in un numero tale di seggi, deve aver votato una persona al secondo.


Parlane, se vuoi, ma il fatto che già Mastella ci abbia sbattuto il grugno dovrebbe quantomento renderti un tantino prudente.
Immagino tu NON abbia votato alle primarie del centrosx; quindi non puoi sapere che ogni seggio è stato organizzato con una serie di code di servizi (conosci questa terminologia?).
Coda all'ingresso, coda al tavolo della sottoscrizione del programma di intenti e consegna del contributo (VOLONTARIO), coda per la consegna delle schede, e ... nessuna coda per votare, tempo netto per tracciare una X, anche meno di un secondo, il tempo di girarsi per infilarla nell'urna e una delle cabine (già, più di una, quindi puoi tranquillamente dividere il tempo per n ) che già la stessa era di nuovo piena.

Questo a Roma, posso immaginare nella tua odiatissima e rossissima Bologna :asd:
Ripeto, se vuoi fare i conti falli bene, ma dovresti almeno avere la coscienza di ammettere che non puoi utilizzare dati certi e da te conosciuti.


O dei risultati visti e previsti già prima dell'apertura delle urne!
ma non andiamo Ot è :stordita:

Ohibò! Invalidare! Si sapeva già che avrebbe vinto Prodi! :asd:

Siamo al parossismo.

LuVi

T3d
04-01-2006, 14:06
ma che è la sagra degli OT? :mbe:

per quanto riguarda la notizia:
un'Italia allo sfascio politicamente parlando... non ve ne rendete contro? :mad:

naitsirhC
04-01-2006, 15:10
ma che è la sagra degli OT? :mbe:

per quanto riguarda la notizia:
un'Italia allo sfascio politicamente parlando... non ve ne rendete contro? :mad:

E' si!
Purtroppo. :(

ENGINE
04-01-2006, 17:36
A me è piaciuto il titolo riportato dal giornale di Feltri:

Sgominata un'altra banca

Lo trovo ricco di ironia e sarcasmo nonchè, in questo caso almeno, di verità indiscutibili.

Ciao

Bellissma anche questa.......... su libero mi pare :D

Fassinon de Fassinoni

Mi ha fatto scompisciare

sid_yanar
04-01-2006, 17:48
in generale tutte le vicende di questi giorni dovrebbero far meditare, per far capire il livello di marciume nel quale galleggiano a fatica società e politica in italia, così come dovrebbero far riflettere alcuni fanboys di sinistra
sul fatto che il malaffare non alberga solo ed esclusivamente in una fazione.
Detto questo trovo invece sconcertanti alcuni commenti presenti in questo thread e scritti da fanboys di destra.
Il comportamento di fassino è certamente grave, per due motivi; il primo poichè la politica non dovrebbe in alcun modo interferire con l'economia, neppure tramite maldestre telefonate (pare infatti al momento che non vi sia nulla di penalmente rilevante riguardante l'opa) il secondo poichè è stata offerta su di un piatto di argento-agli organi di propaganda della destra-
una grande occasione per montare un ottima campagna di stampa. E fin qui nulla di male, viene da dirsi però con quale dignità un giornale del presidente del consiglio possa fare la morale a qualcuno, soprattutto quando lo stesso
si depenalizza i reati (falso in bilancio) o li prescrive, così come scrive leggi e leggine atte ad arricchirsi alla faccia del libero mercato ( gasparri, decoder, poste-mediolanum ecc ecc), o fa affari a mani basse con soggetti pluricondannati per reati gravi (previti, dell'utri ecc...).
E mi fermo qui perchè l'elenco di porcherie è purtroppo ben più lungo.
Speriamo quindi che la magistratura faccia il suo corso per fassino (se dovesse aver commesso qualche reato) così come per i vari fiorani, ricucci
ed allegra compagnia; il rischio è invece che finisca tutto a tarallucci e vino, e molto dipenderà in tal caso anche dall'opinione pubblica, che perlomeno per quanto riguarda l'elettorato di csx pare non avere digerito le bravate dei DS. Ben diverso invece il discorso a destra, dove mai si è levata una voce
minimamente critica nei confronti delle bravate presidenziali. Anche qui sul forum mai o quasi mai ho visto un utente di destra prendere le distanze dalle schifezze attuate dal Berlusconi.Mai ho sentito una voce contro gli attacchi alla magistratura, la moltitudine di leggi ad personam, il tentativo fin troppo palese di normalizzare completamente i media.
Lo scorso agosto (lo ricordate?) il pdc voleva tra l'altro mettere il bavaglio alle intercettazioni telefoniche, tra il giubilo della sua maggioranza ed entusiastici articoli apparsi sul giornale. Lo stesso giornale che invece le intercettazioni le sta usando adesso. ;)

dupa
04-01-2006, 20:50
http://www.ilgiulivo.com/blog_immagini/Fassino_Consorte.jpg

flisi71
05-01-2006, 08:49
ma dentro la base (soprattutto giovanile) di An è un discorso che "va per la maggiore"....


E forse anche nell'UDC.


Che l'unico collante per la sinistra si aun certo astio verso Berlusconi è sotto gli occhi di tutti.

Ti do ragione, sopratutto se correggi con "una certa parte della sinistra sinistra"

[/QUOTE]
Che tu possa decidere dove e quando rispondere è indubbio.
Ma che in questo topic fino a questo momento ci sia stato un assordante silenzio dei paladini difensori della snx, è altrettanto indubbio.[/QUOTE]

Alt.
Io sono tendenzialmente di csx, ma ben lontano da essere un ultrà pronto a difenderli a spada tratta.

Come forse avrai letto in numerosi giornali, la base degli elettori di csx è sconcertata di fronte a certi atteggiamenti e appoggi disinvolti da parte di quei leader che in teoria dovrebbero avere ben altri principi e valori.
Di fronte a questa vicenda, cosa c'è da difendere?
Solo un ultras imbevuto di ideologia e fiducia cieca nel partito potrebbe arrampicarsi sugli specchi per tentare una improbabile difesa.
A differenza di molti ultrà del partito azienda, pronti a rimediare figure barbine pur di partire alla difesa del proprio mito.

Io ho scritto più volte che anche con la auspicabile (per me) vittoria del csx alle prossime elezioni non c'è da illudersi di risolvere con una bacchetta magica tutti i problemi del paese, a differenza di chi, nel 2001, credette a miracolistiche ricette senza alcun fondamento e adesso, pur di non voler vedere la realtà dei fatti, si culla in un mondo dorato.
E come me ne troverai moti altri.

Qui sul forum poche settimane or sono se ne è uscito uno dei più fedeli ultras con la frase "il programma di governo è stato rispettato"
Pensavo che ormai solo Emilio Fede o Bondi, pagati per dire questo, ci credessero.
Ma di esempi del genere se ne trovano a bizzeffe.

Non si può negare l'attitudine degli elettori del cdx, e specialmente di quelli del aprtito-azienda, a tentare di giustificare ogni azione del proprio idolo, si proprio idolo, perchè per lui esistono solo sentimenti di stima e devozione.


Ciao

Federico

flisi71
05-01-2006, 08:57
Guarda caso, gli unici timidi post degli usualmente onnipresenti paladini del forum coincidono con tentativi di mandare il post OT


Mi sembrava anche a me che certe considerazioni non fossero attinenti alla discussione e, come avrai notato, non vi ho partecipato.
Comprendo anche, e questo da tutte le aprti, perchè spesso capita anche a me, che benchè sia una discussione scritta, questa avviene d'impeto, spesso con poco tempo per ricontrollare, tanto da poter quasi essere assimilata ad una discussione verbale.


Quante ne vedi, in questo thread, a parte la tua?


Spero molte altre.
Come ho detto in altri interventi, in parecchi giornali sono pubblicate le lettere indignate della base degli elettori del csx, che si sentono traditi da certi leader che appoggiano operazioni bancarie ben poco trapsarenti e INCOERENTI con i principi e valori che in teoria dovrebbero aver ben presenti.


la sinistra italiana tutta si è sempre presentata come un coro di serafini immuni da ogni difetto morale ed etico!!!

Sbandierati come santi e "degnissime persone, diverse da quelli di destra" da TUTTI I SUPPORTER DI SINISTRA in questo forum ...


Su questo punto non posso che quotarti.
Lo sai benissimo tu, e anche io, che se il paese Italia va male la colpa totale non può essere ascritta solo a poche mele marce, e che i politici sono espressione del tessuto sociale del paese.


Ciao

Federico

flisi71
05-01-2006, 09:15
Lol, hai ragione.
Però ci stanno bene, direi: fanno da contraltare al gruppone di fans della fazione opposta, no?
Quelli che poi si fanno sospendere perchè sono così tolleranti da non tollerare le idee altrui e allora via di insulti.... (parlo di fauna del forum);)
...
Pure qui siamo al punto di prima:
non si può negare l'attitudine degli elettori di centrosinistra, specialmente quelli più a sinistra, di gettare fango su ogni e sottolineo ogni cosa che fa Berlusconi. E da qui ritorniamo a discutere su cosa effettivamente unisca Bertinotti a Prodi e Fassino passando da Mastella.....

Purtroppo hai indicato cose vere.


Ciao

Federico

flisi71
05-01-2006, 09:18
@ flisi:
ho appena letto il tuo ultimo intervento e.... averne persone serene e lucide come te qui dentro!!! :)

Ce ne sono, ce ne sono, e di molto migliori di me.
Anche tu con il tuo intervento ironico e pacato a cui ho risposto sopra dimostri di esserlo.
:)

Ciao

Federico

FabioGreggio
05-01-2006, 10:24
ma che è la sagra degli OT? :mbe:

per quanto riguarda la notizia:
un'Italia allo sfascio politicamente parlando... non ve ne rendete contro? :mad:

Noto con stupore che su questo argomento sono aperti ben 3 thread.
Strano: quando per sbaglio si aprono due thread sul Berluska o le sue grane c'è un max di 10 minuti di vita del thread poi avviene o la chiusura o l'accorpamento.
Un peso tre misure? :read:

Dell'altro scandalo in cui la Lega voleva farsi la Banca e che nessuno ne parla più, non spendiamo proprio nemmeno un avverbio?

Se faccio tre thread sull'argomento non me li kuidete?
Magari lo polverizzo anche io:
Uno sulla Lega e gli affari
Uno su Fazio che era odiato da Bossi, ma dopo il "favorino" lo hanno difeso a spada tratta
Uno sulla "Politica e affari" che disgusta tanto il Berlusca....ahahahahahahaahha!!!

Non c'è limite all'indecenza


fg


fg

FabioGreggio
05-01-2006, 10:36
Noto con stupore che su questo argomento sono aperti ben 3 thread.
Strano: quando per sbaglio si aprono due thread sul Berluska o le sue grane c'è un max di 10 minuti di vita del thread poi avviene o la chiusura o l'accorpamento.
Un peso tre misure? :read:

Dell'altro scandalo in cui la Lega voleva farsi la Banca e che nessuno ne parla più, non spendiamo proprio nemmeno un avverbio?

Se faccio tre thread sull'argomento non me li kuidete?
Magari lo polverizzo anche io:
Uno sulla Lega e gli affari
Uno su Fazio che era odiato da Bossi, ma dopo il "favorino" lo hanno difeso a spada tratta
Uno sulla "Politica e affari" che disgusta tanto il Berlusca....ahahahahahahaahha!!!

Non c'è limite all'indecenza


fg


fg

Oh ragazzi,
beninteso: dei duecento milioni di tangente trovati nel cassetto della scrivania di Bossi inizio anni 90 ne parliamo magari a parte.
Non vorrei sovraccaricare la cosa.... :Prrr: :Prrr: :Prrr: :D

dupa
05-01-2006, 10:42
Per chi non fosse in grado di capirlo da solo, questa è satira :stordita:


Fassino confessa: volevo sede dei DS in Parco della Vittoria

Intercettate misteriose telefonate con i fratelli Parker: la sinistra trema. Anche 4 case sospette di dirigenti DS nei pressi di Viale dei Giardini. L'accorato intervento di Ciampi contro i monopoli. Ma l'intervento di Guariniello tranquillizza gli italiani.

ROMA - Nuove clamorose intercettazioni scuotono il mondo politico impenditoriale italiano. Secondo alcune telefonate pubblicate dal Corriere della Sera, Piero Fassino voleva ridare pregio alla sede nazionale del partito abbandonata assieme a Botteghe Oscure facendosi intestare dai fratello Parker un pregevole albergo in Parco della Vittoria. Come tutti sanno, il Parco si trova a due passi dal centralissimo Viale dei Giardini, dove già da tempo alcuni dei dirigenti DS avevano acquistato 4 case.

Una soluzione non priva di imprevisti; le intercettazioni telefoniche mostrano infatti un Fassino preoccupato: 'Paga 25 euro di multa o fai tre passi indietro' - dice un misterioso interlocutore al Segretario dei DS, probabilmente alludendo alla scalata dell'Antonveneta. Fassino risponde: 'Preferisco fare tre passi indietro... (silenzio) Anche se c'e' la probabilità; di pagare quella sanzione per ogni casa e per ogni albergo che ancora non è uscita'.

'Tocca a te' suggerisce poi il sinistro interlocutore alludendo a un complice: 'Se vuoi uscire di prigione o giochi la carta giusta oppure devi pagare, tu sai quanto. Il gioco dei dadi l'hai già provato ben tre volte e ti è andata sempre male'.

Le nuove intercettazioni hanno messo in imbarazzo Prodi e gli alleati: 'Reagiremo alle agli attacchi di certa stampa e di Silvio Berlusconi: non possiamo accettare lezioni da chi possiede tutte e quattro le stazioni, oltre che la società elettrica e quella dell'acqua potabile.

Ciampi, da Viale Vesuvio, non ha mancato di lanciare un appello contro i monopolisti, subito ripresa da ogni accedemia, ateneo ed università in Italia.

Ma gli italiani non si preoccupano dell'ennesimo scandalo italiano: la magistratura infatti si è messa in moto immediatamente. Il PM Guariniello ha subito avviato delle indagini per capire chi, a sinistra, usufruiva di garage centralissimi in parcheggio gratuito, fra Piazza Dante e Via Marco Polo. Si sospetta inoltre che Parco della Vittoria e Viale dei Giardini fossero state raggiunti dai DS per non pagare la tassa di Lusso.

'Li fermeremo prima che terminino il loro giro e possano rifinanziarsi' - ha commentato a caldo un noto giudice milanese che ha voluto rimanere anonimo - 'e stavolta li manderemo in prigione direttamente, senza passare dal via'.


http://www.giuda.it/archives/200601...-in-parco-.html

tatrat4d
05-01-2006, 10:45
Per chi non fosse in grado di capirlo da solo, questa è satira :stordita:

e chi l'avrebbe mai detto?
Costava tanto postare qui vedo ...

dupa
05-01-2006, 10:49
e chi l'avrebbe mai detto?
Costava tanto postare qui vedo ...

Non sapevo se era meglio sporcare un thread "serio" con la satira o aprirne uno nuovo. :fagiano:

FabioGreggio
05-01-2006, 10:49
Scusate:
dopo un'attenta analisi debbo rettificare.
I thread sull'argomento Sx Unipol aperti tuttora sono 4:

Unipol....di Adric
Fassino...di Dupa ( riportato anche qui da Dupa per essere sicuri)
Prepariamoci... di Bianconero
Autogol della sx... di majin Mixxi.

Ora se gli autori di questi 3d postassero a loro volta coome ha fatto Dupa qui, i loro 3d anche negli altri avremmo un effetto incrociato senza precedenti.
Dai che poi lo faccio anche io da ora in avanti... :Prrr: :read:

SaMu
05-01-2006, 10:51
Noto con stupore che su questo argomento sono aperti ben 3 thread.
Strano: quando per sbaglio si aprono due thread sul Berluska

Ma che dici, ci sono voluti 6 mesi e le intercettazioni di Fassino "allora siamo padroni di una banca?" per aprire il thread sull'argomento, su Berlusconi ce ne sono 10 al giorno e 1 lo apri tu.

FabioGreggio
05-01-2006, 10:56
Ma che dici, ci sono voluti 6 mesi e le intercettazioni di Fassino "allora siamo padroni di una banca?" per aprire il thread sull'argomento, su Berlusconi ce ne sono 10 al giorno e 1 lo apri tu.

Si.
Ma la differenza è che attorno ad una cosa della sinsitra ci stiamo da sei mesi come api al miele.

Sul Belruska invece i 10 3d sono su argomentazioni assolutamente diverse ogni giorno perchè il tipo fa cazzate a raffica in modo poliedrico. :Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr:

E cmq mai visto qui tanti 3d di un solo argomento.
Questo precedente apre un nuovo modo di postare qui.
Lo segno e lo porto come esempio quando capiterà .... :read:

dupa
05-01-2006, 10:56
Scusate:
dopo un'attenta analisi debbo rettificare.
I thread sull'argomento Sx Unipol aperti tuttora sono 4:

Unipol....di Adric
Fassino...di Dupa ( riportato anche qui da Dupa per essere sicuri)
Prepariamoci... di Bianconero
Autogol della sx... di majin Mixxi.

Ora se gli autori di questi 3d postassero a loro volta coome ha fatto Dupa qui, i loro 3d anche negli altri avremmo un effetto incrociato senza precedenti.
Dai che poi lo faccio anche io da ora in avanti... :Prrr: :read:

Ho riportato qui il mio post visto che l'altro thread è stato chiuso.
Ma poi che parlate a fare? basta che guardi nella lista dei thread il 90% riguarda berlusconi, allora fate così apritene uno e divertitevi lì, tanto l'unico programma politico della sinistra è essere anti-berlusconi :rolleyes:

dupa
05-01-2006, 11:06
Silvio è il migliore, quindi tutti parlano di lui.

FabioGreggio
05-01-2006, 11:06
tanto l'unico programma politico della sinistra è essere anti-berlusconi :rolleyes:

beh se aggiungi che:
non ci sono più le mezze stagioni
Una volta nevicava molto di più
Non c'è più religione
A sinistra di Mastella ci sono solo Comunisti
A Reggio Emilia vanno negli asili a mangiare bambini ogni giovedi
In Italia tutto va male perchè ci sono le Cooperative
e Mussolini non ha mai fatto male a nessuno

dierei che è perfetto e completo.

fg

FabioGreggio
05-01-2006, 11:21
Silvio è il migliore, quindi tutti parlano di lui.

E' l'ineludibile destino dei migliori parlare molto di loro.
Come Pupo e i pacchi per esempio.
Come Saddam Hussein
Come Bim Laden.

fg

SaMu
05-01-2006, 11:26
Si.
Ma la differenza è che attorno ad una cosa della sinsitra ci stiamo da sei mesi come api al miele.

Ma suvvia sei uno dei top poster apri thread a raffica se ci fosse la ricerca dei titoli in maiuscolo te li cercherei tutti per dimostrarti che sei il bue che dice cornuti ai gatti. :D


E cmq mai visto qui tanti 3d di un solo argomento.


Si escluso l'argomento Berlusconi hai proprio ragione. :D

Ileana
05-01-2006, 11:29
E' l'ineludibile destino dei migliori parlare molto di loro.
Come Pupo e i pacchi per esempio.
Come Saddam Hussein
Come Bim Laden.

fg
paragonare Berlusconi a Saddam o a Bin Laden anche solo in tono "scherzoso" è estremamente offensivo.
Senonchè allucinante.

Paragoniamo Bertinotti a Stalin, a Mao, o a Fidel?

Korn
05-01-2006, 11:31
perchè non lo fate ogni 3x2? :mbe:

Ileana
05-01-2006, 11:34
perchè non lo fate ogni 3x2? :mbe:
paragonare Stalin, Mao e Fidel a Bertinotti?
Non credo proprio.
Bertinotti che io sappia non ha mai instaurato un regime dittatoriale o non ha mai ucciso nessuno.
Per quanto mi stia antipatico e mi faccia rimanere perplessa al più, paragonarlo ad unq ualsiasi dittatore comunista è esagerato.

Possiamo affermare che ha pilastri di cemento davanti agli occhi quando si parla di storia del comunismo, questo si.

Ileana
05-01-2006, 11:45
MA LOL!
E Buttiglione chi sarebbe, Franco?
Storace-Mengele?
:doh: :D
ma ovviamente!
perchè no? :stordita:

Korn
05-01-2006, 11:46
paragonare Stalin, Mao e Fidel a Bertinotti?
Non credo proprio.
Bertinotti che io sappia non ha mai instaurato un regime dittatoriale o non ha mai ucciso nessuno.
Per quanto mi stia antipatico e mi faccia rimanere perplessa al più, paragonarlo ad unq ualsiasi dittatore comunista è esagerato.

Possiamo affermare che ha pilastri di cemento davanti agli occhi quando si parla di storia del comunismo, questo si.
ok TU non lo fai, ma molti altri qui lo fanno ;)

Ileana
05-01-2006, 11:49
ok TU non lo fai, ma molti altri qui lo fanno ;)
si ma è discorso che va bene all'asilo.
Loro sono brutti e cattivi, e fanno quello che fanno.
Allora lo faccio anche io!
E nessuno mi può dire nulla perchè lo fanno anche loro.
Gne gne gne.
Siamo seri.
Per quanto mi sembra siamo tutte persone adulte. Evitiamo comportamenti da asilo infantile.

dantes76
05-01-2006, 12:39
Ma che dici, ci sono voluti 6 mesi e le intercettazioni di Fassino "allora siamo padroni di una banca?" per aprire il thread sull'argomento, su Berlusconi ce ne sono 10 al giorno e 1 lo apri tu.

una cosa e tifare per una banca, una cosa e andare alle cayman

oscuroviandante
05-01-2006, 13:00
Uhm... vedo un po' in trincea con l'elmetto ben messo in testa chi fino a ieri sbandierava le varie 'malefatte' del premier.

Suvvia ragazzi...anche i sinistrati hanno i loro bei scheletrazzi negli armadi...e belli grossi direi.


Almeno non verrà più tirato in ballo il conflitto di interessi dopo l'uscita "siamo padroni di BNL??"

Korn
05-01-2006, 13:03
quando riuscirai a dimostrare la percentuale di azioni detenute da fassino e d'alema, mi fa piacere che vi rotoliate nel mal comune mezzo gaudio

Ileana
05-01-2006, 13:09
quando riuscirete a capire che il conflitto d'interesse non risiede solo nel possedere tre tv ed essere capo del governo, o nel creare leggi per far vendere di più il fratello (oh che poi, è costruita talmente bene st'ultima trovata che se soffi vola via tutto il castello) ma anche nell'avere amici non sarà mai troppo tardi.....

flisi71
05-01-2006, 13:20
quando riuscirete a capire che il conflitto d'interesse non risiede solo nel possedere tre tv ed essere capo del governo, o nel creare leggi per far vendere di più il fratello (oh che poi, è costruita talmente bene st'ultima trovata che se soffi vola via tutto il castello) ma anche nell'avere amici non sarà mai troppo tardi.....

Dal punto di vista morale sono totalmente d'accordo con te, e l'ho già abbondantemente scritto, da quello giuridico no.

La legge Frattini non permette interventi diretti a favore di parenti fino al secondo grado.

Non mi pare che Fassino sia parente di Consorte.
Non mi pare che Fassino (e i DS) abbiano promulgato alcuna legge o abbiano agito direttamente e concretamente per favorire questi amici.
Analogamente, non mi pare che Berlusconi sia indagato per essersi dichiarato "commosso" ed essersi congratulato con Fiorani per la sua scalata - parole di Gnutti trascritte da una intercettazione telefonica dello scorso anno.



Scusa la differenza abissale.


Ciao

Federico


P.S. non c'entrano nulla con l'argomento ma visto che le tiri in ballo te, ti vorrei ricordare di inserire nel tuo elenco le varie leggi ad personam, le varie sanatorie fiscali ecc..

sid_yanar
05-01-2006, 13:25
quando riuscirete a capire che il conflitto d'interesse non risiede solo nel possedere tre tv ed essere capo del governo, o nel creare leggi per far vendere di più il fratello (oh che poi, è costruita talmente bene st'ultima trovata che se soffi vola via tutto il castello) ma anche nell'avere amici non sarà mai troppo tardi.....


a proposito di conflitto di interessi diciamo che nel panorama del mondo occidentale l'italia rappresenta un'autentica anomalia, tale che probabilmente verrà in seguito studiata per molto tempo. Se un certo grado di malaffare ed illegalità sono inevitabili in ogni democrazia, il nostro paese probabilmente si colloca a livelli da terzo mondo, dato che quasi tutti i politici indipendentemente da schieramento o colore lavorano per il loro tornaconto personale, in termini economici e di potere. Resta tuttavia il fatto chiaro ed inequivocabile che in 5 anni di berlusconismo abbiamo davvero raggiunto il peggio del peggio,un nuovo livello probabilmente mai toccato prima.
E mi preoccupa soprattutto l'assuefazione verso tali comportamenti che spesso sfocia nella difesa incondizionata e nella tifoseria ;)

SaMu
05-01-2006, 14:35
quando riuscirai a dimostrare la percentuale di azioni detenute da fassino e d'alema, mi fa piacere che vi rotoliate nel mal comune mezzo gaudio

personalmente questa conclusione non mi entusiasma quello che più mi lusinga è che questa vicenda farà riemergere nella sinistra italiana i pregiudizi ideologici mai risolti - contro impresa, denaro, banche - ricacciandola indietro di 10 anni

alzeranno la cresta i vari Rizzo, Bertinotti, Pecoraro, Folena, Mussi, ferrivecchi della storia che riproporranno schemi come le partecipazioni statali, la nazionalizzazione delle imprese, i prezzi amministrati, le produzioni pianificate, etc. etc.

il che data la manifesta inadeguatezza di questo armamentario ideologico al mondo moderno garantirà alla sinistra un breve periodo di governo (probabile ormai nel 2006) e poi un altro mezzo secolo di oblio, a purgarsi ancora dall'ideologia che resiste solo a cuba e in cambogia :D

oscuroviandante
05-01-2006, 15:11
Qualcosa mi dice che tutta questa faccenda vi bruci e non poco ..
Ah certo che MAL COMUNE MEZZO GAUDIO... io personalmente sono più che contento che i compagni siano stati presi (per l'ennesima volta) con le mani nel vasetto di miele :D :D :D :D

ENGINE
05-01-2006, 22:39
Approfondimenti

http://rassegna.governo.it/dettaglio.asp?d=7658535

http://rassegna.governo.it/dettaglio.asp?d=7658475

http://rassegna.governo.it/dettaglio.asp?d=7658480

FabioGreggio
05-01-2006, 22:40
Qualcosa mi dice che tutta questa faccenda vi bruci e non poco ..
Ah certo che MAL COMUNE MEZZO GAUDIO... io personalmente sono più che contento che i compagni siano stati presi (per l'ennesima volta) con le mani nel vasetto di miele :D :D :D :D

Capisco.
Ma a me non brucia invece che i compagni siano stati presi con le mani nel sacco.

A me brucia che le Camerate vengano presi con le mani nella marmellata almeno una volta la settimana da anni ma non succede mai un cazzo.
E' questa la cosa più frustrante, capisce signor Morte nera?

fg

Korn
05-01-2006, 23:18
Approfondimenti

http://rassegna.governo.it/dettaglio.asp?d=7658535

http://rassegna.governo.it/dettaglio.asp?d=7658475

http://rassegna.governo.it/dettaglio.asp?d=7658480
mi fa piacere che io paghi tasse per questi siti propaganda spiccia...

ENGINE
05-01-2006, 23:23
Sito ufficiale del Governo italiano

naitsirhC
06-01-2006, 10:26
...

P.S. Un industriale accorto diversifica le sue imprese ed un politico accorto diversifica le sue clientele, non ti pare ?.

Concordo. E' ed di così difficile comprensione che tale "diversificazione" viene fatta in tutti e due gli schieramenti?
A volte, mi sembra di assistere ad una diatriba tra bambini che fanno di tutto per dimostrare che il loro giocattolo è il migliore di quello degli altri.
Nessuno se ne accorge che entrambi i giocattoli sono rotti?!
O vi è sfuggito il tacito accordo: Io mi tengo l'Antonveneta e tu la Bnl?
Forse frasi non dette esplicitamente, ma dal comportamento assunto in questi mesi dai due "schieramenti" si vede che l'italianità era una facciata per nascondere ben altri interessi.

dantes76
06-01-2006, 11:50
Ciao

P.S. Un industriale accorto diversifica le sue imprese ed un politico accorto diversifica le sue clientele, non ti pare ?.

sulla seconda no ,significa avere come scopo la poltrona, e' non la politica , di conseguenza, faccia l imprenditore, non il politico

Korn
06-01-2006, 11:53
Sito ufficiale del Governo italiano
APPUNTO

dantes76
06-01-2006, 11:58
APPUNTO


:D
la cosa comica, e che quando il nanoz, viene accusato di qualcosa. la loro base, non ha il minimo dubbio sull innocenza dello stesso, e si scandalizzano :O

e' continuano a votarlo....ogni popolo ha il presidente che si merita, e che gli somiglia
certo che la comicita del nanoz: i delusi votare lui? allora chi non vota i ds per le dichiarazioni di fassino dovrebbe , votare lui?

Bugie sulla loggia P2 (falsa testimonianza)

Tangenti alla Guardia di Finanza (corruzione)

All Iberian 1 (finanziamento illecito ai partiti)

All Iberian 2 (falso in bilancio vedi legge recente)

Medusa Cinema (falso in bilancio vedi legge recente)

Terreni di Macherio (appropriazione indebita, frode fiscale, falso in bilancio vedi legge recente )

Caso Lentini (falso in bilancio vedi legge recente)

Consolidato gruppo Fininvest (falso in bilancio vedi legge recente)

Lodo Mondadori (corruzione giudiziaria)

Sme-Ariosto (corruzione giudiziaria)

Sme-Ariosto (falso in bilancio vedi legge recente)

Telecinco (violazione delle leggi antitrust e frode fiscale in Spagna)

Mafia (concorso esterno in associazione mafiosa e riciclaggio di denaro sporco)

Bombe del 1992 e del 1993 (concorso in strage)

etcc..etcc

complimenti, per l alta considerazione che ha lui, del suo elettorato:
a sinistra si indignano per Fassino(giustamente) e votano lui..
a destra invece...

dantes76
06-01-2006, 12:01
Qualcosa mi dice che tutta questa faccenda vi bruci e non poco ..
Ah certo che MAL COMUNE MEZZO GAUDIO... io personalmente sono più che contento che i compagni siano stati presi (per l'ennesima volta) con le mani nel vasetto di miele :D :D :D :D

i comapagni, hanno almeno la decenza,, di non gridare l innocenza...i compagni..

oscuroviandante
06-01-2006, 18:07
i comapagni, hanno almeno la decenza,, di non gridare l innocenza...i compagni..


eeeehhhhhhhhhhhhhhhh? :mbe:


cavoli....mi viene in mente la favola del compagno G e del conto gabbietta ... o l'allegra barzelletta di Telekom Serbia

dantes76
06-01-2006, 18:17
eeeehhhhhhhhhhhhhhhh? :mbe:


cavoli....mi viene in mente la favola del compagno G e del conto gabbietta ... o l'allegra barzelletta di Telekom Serbia

alfano mangano

oscuroviandante
06-01-2006, 18:24
alfano mangano
:blah: :blah:

dantes76
06-01-2006, 19:10
:blah: :blah:


http://img219.imageshack.us/img219/5961/riocarnival10hc.jpg

FabioGreggio
06-01-2006, 22:18
eeeehhhhhhhhhhhhhhhh? :mbe:


cavoli....mi viene in mente la favola del compagno G e del conto gabbietta ... o l'allegra barzelletta di Telekom Serbia


Ahahhah si Telekom Serbia con un supertestimone come IGOR MARINI ahahahahaha!!!

O raga volete farvi due sane ghignate?
leggete la biografia del supertestimone dell Destre:

BIOGRAFIA IGOR MARINI (http://www.politikon.it/modules/news/article.php?storyid=171)

Burloni!!!!! ehehhehe!


fg

oscuroviandante
06-01-2006, 22:34
OH RAGA ...ma ci facciamo 4 grasse risate con la storia del compagno G??

http://www.blogoltre.net/inchieste/giustizia/puntata_3.html

dantes76
06-01-2006, 22:43
niente di nuovo..se solo la legge fosse piu severa...

oscuroviandante
07-01-2006, 00:13
E quando mai lo sarà?

Rischiamo di avere un parlamento completamente vuoto ;)

gourmet
07-01-2006, 11:18
La differenza tra la sinistra e la destra è la seguente: il popolo della sinistra è FEROCE con i propri leader quando vengono beccati a fare una cosa anche solo vagamente opinabile dal punto di vista morale. Vi invito a leggere sul forum dell'Unità, quello che hanno scritto su Fassino, che ha fatto solo delle telefonate del tutto irrilevanti per la legge (l'hanno detto i PM stessi), o su D'Alema, reo di possedere una barca a vela in comproprietà.

Il popolo della destra, invece, di fronte a numerosi reati gravi, provati e non perseguiti solo per prescrizione o perchè cancellati da leggi ad personam, gira la testa dall'altra parte, oppure si appella alla presunzione di innocenza, oppure addirittura giustifica! Quando però sul banco degli imputati finiscono i leader di sinistra, ecco che quelli di destra diventano improvvisamente anche loro moralisti! quale fenomeno curioso eh?

Siamo proprio sicuri che la sinistra e la destra siano sullo stesso piano? :rolleyes:

I vari Fassino, Prodi e compagnia bella, sanno perfettamente che se sgarrano i loro elettori li mandano a casa.

Berlusconi, Bossi, Calderoli, Cuffaro, Previti, sanno invece che qualunque schifezza combinino, i loro elettori continueranno a votarli imperterriti, purchè facciano ciò che a loro conviene. Per cui, che interesse hanno ad essere onesti?

dantes76
07-01-2006, 11:22
La differenza tra la sinistra e la destra è la seguente: il popolo della sinistra è FEROCE con i propri leader quando vengono beccati a fare una cosa anche solo vagamente opinabile dal punto di vista morale. Vi invito a leggere sul forum dell'Unità, quello che hanno scritto su Fassino, che ha fatto solo delle telefonate del tutto irrilevanti per la legge (l'hanno detto i PM stessi), o su D'Alema, reo di possedere una barca a vela in comproprietà.

Il popolo della destra, invece, di fronte a numerosi reati gravi, provati e non perseguiti solo per prescrizione o perchè cancellati da leggi ad personam, gira la testa dall'altra parte, oppure si appella alla presuzione di innocenza, oppure addirittura giustifica! Quando però sul banco degli imputati finiscono i leader di sinistra, ecco che quelli di destra diventano imrpovvisamente anche loro moralisti! quale fenomeno curioso eh?

Siamo proprio sicuri che la sinistra e la destra siano sullo stesso piano? :rolleyes:

concordo non sono sullo stesso piano. e la reazione della base e' generalizzata a sinistra, a differenza di quanto avviena a destra,che molte volte si trasforma in una reazione dei pochi(basta guardare questo stesso forum)

FabioGreggio
07-01-2006, 11:49
http://i30.photobucket.com/albums/c339/splinder/ethic.gif
IL COSTO DELLA FRITTATA
di Andrea Camilleri

Non ce la faccio proprio a unire la mia voce al coro dei catoni di sinistra per le telefonate di luglio scorso tra Consorte e Fassino.
Non riesco a capire in che consista lo scandalo.

Ho letto con attenzione quei dialoghi, mettendomi addirittura nei panni del commissario Montalbano. Fassino si dimostra contento del successo dell’Unipol, ma nello stesso tempo dice (ricordate «I promessi sposi»?) quasi le stesse parole del cancelliere Ferrer al suo cocchiere:
«adelante, Pedro, con juicio».

Si preoccupa infatti di «possibili ricorsi in sede giudiziaria», consiglia di aspettare tempo per denunziare i calunniatori, esorta a «comportarsi bene». Pare il grillo parlante (quello di Pinocchio, non l’altro).
Ha suggerito di aggirare illegalmente gli ostacoli? Ha chiesto una «dazione» a babbo morto?

Dove sta lo scandalo?
A meno che lo scandalo non consista nel fatto che gente vicina ai Ds entri in possesso di una banca usufruendo dei relativi vantaggi.
Cioè che i diessini non siano più un’appendice dei frati minori francescani.
No, io semmai mi sento di rimproverare a Fassino di avere per un momento dimenticato le responsabilità che gravano sul segretario di un grande partito e di essersi abbandonato al suo carattere emotivo, facile alla commozione per gli elogi e alla suscettibilità per le critiche.

Si è addentrato, con eccesso d’entusiasmo e di faciloneria («Avete una banca!», «E’ fatta!») in un campo minato dove ad ogni passo si rischia di saltare in aria.
Lì si salvano solo quelli con tanto di pelo sullo stomaco e non gli implumi.

Mentre Fassino ha sempre l’aria d’avere rotto pochi minuti prima il guscio dell’uovo dentro il quale stava.
Ora credo sia vitale per i Ds, a pochi mesi dalle elezioni, dimostrare che la loro «diversità morale» non è una «favola», come si è affrettato a dire un ex comunista folgorato sulla via per Arcore, ma una realtà viva e operante.
Altrimenti il prezzo politico da pagare per la frittata sarà assai alto. ...continua

E la frittata, oltretutto, risulterà indigesta.


ndr - La differenza fra Destra e Sinistra sta anche in questo:
la Sinistra sottolinea e rimarcha gli errori dei propri leaders.
Affinchè si possano costruire gli anticorpi per migliorare le idee.
La sinistra è passata da Stalin a Berlinguer arrivando a Veltroni.
Piaccia o non piaccia il persorso è stato molto lungo, ma proficuo.

La Destra è passata invece da Mussolini-Hitler ad Almirante ed infine Berlusconi.
E sulle "gabole" di Silvio, la Destra fa quadrato, giustifica, alza barricate, si arrovella in giustificazioni drammatiche, vota le leggi all'unanimità.

Questa Sinistra non mi piace e non so nemmeno se la voterò.
Non è la Sinistra che voglio, non sono gli uomini che mi piacciono.
Ma le critiche come queste fanno bene.
Aiutano a cambiare.

Per la Destra no.
Non c'è critica e chi la fa è eliminato ( Follini).
E' una Destra arrogante e furba.
Montanelli, uomo di Destra diceva:
" La Destra Italiana non è capace di essere come la Destra Europea. E' il popolo italiano che è pecora e la Destra Italiana non è capace di governare senza il padrone,
senza la demagogia, senza il manganello".

Auspico che anche il popolo di Destra sappia cambiare i suoi uomini,
criticare, ammonire, indignarsi come avviene oggi a sx.

In questi giorni a Sinistra c'è una gara sulla questione morale.
In questi giorni a Destra c'è una gara a fare la morale.

Dimenticando che sulle banche la Destra ( vedi 3d attuali su Lega e soldi a Forza Italia, Paolo B. e Milan)
dovrebbe discuterne forse ancora di più.
Ed invece solo giustificazioni.
Nulla altro. Non una voce di dissenso. Un "ma...".

Berlusconi dice che non ha fatto affari con la politica.
Vero.
E' la sua politica che ha fatto affari.

Decoder digitali del fratello.
Software digitali di Finivest
Mediolanum in Poste
Villaggio turistico di Marina Berlusconi davanti all'Isola di Tavolara,
leggi sui lasciti miliardari,
sui rientri dei capitali sporchi dall'estero,
Nuova Carta Identita elettronica a Livolsi, amico di Berlusconi,...
e mille altre noiose storie di bassezza umana.

Chissà se qualcuno poi ci medita su davvero? Mah...

fg

shambler1
07-01-2006, 12:40
Frasi staccate
fra di loro
come una poesia
in modo che il lettore
faccia meno fatica

:D

Ribadisco che Camilleri mi piace moltissimo come romanziere.

SaMu
07-01-2006, 12:57
Frasi staccate
fra di loro
come una poesia
in modo che il lettore
faccia meno fatica

:D

Chi vuol esser lieto sia
di doman non c'è certezza
stiamo qui a mirar la Quercia
che s'è persa la corteccia
s'è scoperto con Fiorani
che Consorte ha fatto breccia
mentre a noi solo rimane
Fabio Greggio e la sua feccia.

:D

dantes76
07-01-2006, 13:27
Chi vuol esser lieto sia
di doman non c'è certezza
stiamo qui a mirar la Quercia
che s'è persa la corteccia
s'è scoperto con Fiorani
che Consorte ha fatto breccia
mentre a noi solo rimane
Fabio Greggio e la sua feccia.

:D

non mi aspettavo altro, quando non si rispondere....
mancava il giullare di corte*
:mbe:

*per venirti incontro: :O
giul|là|re
s.m.
1 CO nel tardo Medioevo, buffone e cantastorie che si esibiva nelle corti e nelle piazze per divertire il pubblico con canti, danze, narrazioni, ecc.
http://www.giullaria.org/fotos/giull2.jpgIl giullare

"...Un giullare è un essere molteplice: è un musico, un poeta, un attore, un saltimbanco; una specie d’intendente ai piaceri nelle corti di principi e re; è un vagabondo errante che dà spettacolo nei villaggi; è il suonatore di viella che canta “le gesta” durante le tappe dei pellegrini; è il ciarlatano che diverte la folla ai crocevia; è l’autore e l’attore dei lazzi che si recitano nei giorni di festa all’uscita delle chiese; è il maestro di danze che fa saltare e ballare i giovani; lo strillone, annunciatore dei paesi; è il suonatore di bombarda e ghironda che dirige la marcia nelle processioni; è il prologo e il cantante che rallegra i festini, le nozze e le veglie; è il cavallerizzo che volteggia sui cavalli, l’acrobata che danza sulle mani; che gioca coi coltelli, che attraversa i cerchi in corsa, che sputa fuoco, che si disarticola e fa contorsioni; è l’annunciatore delle parate cantate e mimate; il buffone che smorfieggia e dice balordaggini. Ecco il giullare è tutto questo e altre cose ancora…"

Da "Les jongleurs en France au Moyen Age" di Edmond Faral

Giullare deriva dal latino Joculator, che a sua volta proviene da Jocus, cioè scherzo oppure gioco. La prima apparizione del termine compare nel documento del Concilio di Cartagine del 436, ma il suo uso si diffonde poi in epoca medioevale intorno al V e VI secolo. A partire del XI secolo Joculator entra nella terminologia delle lingue o dialetti volgari. In Francese Joleor e Jougleur diventa poi Jongleur; in Spagnolo Juglar; in Portoghese Jogral; in Tedesco da Gengler diventa Gaukler e ora Spielman dove Spiel è appunto gioco; in Fiammingo Gokelaer ed in Inglese Jugelere o Jogler che verrà cambiato con Minstrel. Le lingue celtiche e slave invece, sceglieranno un nome di origine diversa: Smorok in Russo o Bardo in Gallese.

dantes76
07-01-2006, 13:28
Chi vuol esser lieto sia
di doman non c'è certezza
stiamo qui a mirar la Quercia
che s'è persa la corteccia
s'è scoperto con Fiorani
che Consorte ha fatto breccia
mentre a noi solo rimane
Fabio Greggio e la sua feccia.

:D
segnalato :D

tatrat4d
07-01-2006, 13:49
Samu, sei ammonito (i termini della precedente sono decorsi).

Ileana
07-01-2006, 20:26
che dalla base della snx partano critiche verso i capi è vero, ma che non votino più quei signori, è altrettanto falso.
Basti vedere a Bologna...un nome un pochino più famoso dell'ultimo e TAC...ripresa la città....nonostante un disastro preannunciato e puntualmente verificatosi :)

che dalla base della destra non ne partano, mi dispiace dissentire.
O quantomeno, nella destra alla quale appartengo io, spesso le critiche son molto più feroci (quando si parla di fini sono più le persone che devono scappare in bagno per impellenti bisogni di stomaco [di varia natura], che elogi).
Posso capire se mi parli di FI, ma anche dalla base della Quercia non ho viste queste critiche allucinanti, anzi, solo lacrime perchè il Signor Prodi non ha difeso il Signor Fassino.

Per riprendere ulteriormente la"filastrocca" postata da Fabio Greggio ho un paio di ulteriori appunti.

1-Se non si sa come è andata la vicenda di Follini è meglio tacere. La scena come viene spesso rappresentata da noi di Destra può essere vista più o meno così....

Gara automobilistica :
Follini parte di scatto in macchina credendo di "bruciare" tutti (propone il proporzionale), quando si accorge che gli altri hanno preso una scorciatoia (accettando il proporzionale con modifiche [come gli sbarramenti, il premio di maggioranza, le liste bloccate etc...]) tenta di tornare indietro in retromarcia (criticando il proporzionale [da lui proposto!!!] sperando di trovare consensi quantomeno all'opposizione...) ma non si accorge che dietro di lui è sbucato un muro e si schianta (cioè che pochissimi anche nell'opposizione lo seguono, perchè in fondo, ad eccezzione di Prodi, va bene anche a loro) procurandosi danni praticamente permanenti (il suo ritiro etc...).

2-l'erede di Almirante non è di certo Berlusconi, diciamo che è Fini, il quale è stato allievo di Almirante e a Fini, Almirante ha lasciato il testimone.
Dire che l'erede di Almirante è Berlusconi è un'eresia.


Se non si sanno le cose, è meglio tacere.



Per non parlare poi del conflitto d'interessi di Berlusconi.
Ovviamente c'è. E ovviamente non è esattamente gratificante :(
Ma mi sorprende (a dire la verità no) che quantomeno un moromorio sui conflitti d'interesse non sia venuto fuori prima, con la formazione delle tutele per la Coop e le altre varie cooperative ;)

Korn
07-01-2006, 20:42
che dalla base della snx partano critiche verso i capi è vero, ma che non votino più quei signori, è altrettanto falso.
Basti vedere a Bologna...un nome un pochino più famoso dell'ultimo e TAC...ripresa la città....nonostante un disastro preannunciato e puntualmente verificatosi :) spiegami per qual motivo un simpatizzante di sinistra si ritrova cofferati come possibile sindaco non dovrebbe votarlo... :rolleyes:

che dalla base della destra non ne partano, mi dispiace dissentire.
O quantomeno, nella destra alla quale appartengo io, spesso le critiche son molto più feroci (quando si parla di fini sono più le persone che devono scappare in bagno per impellenti bisogni di stomaco [di varia natura], che elogi). quindi visto che vanno a vomitare non lo voteranno o sbaglio?
Posso capire se mi parli di FI, ma anche dalla base della Quercia non ho viste queste critiche allucinanti, anzi, solo lacrime perchè il Signor Prodi non ha difeso il Signor Fassino.




Per non parlare poi del conflitto d'interessi di Berlusconi.
Ovviamente c'è. E ovviamente non è esattamente gratificante :(
Ma mi sorprende (a dire la verità no) che quantomeno un moromorio sui conflitti d'interesse non sia venuto fuori prima, con la formazione delle tutele per la Coop e le altre varie cooperative ;)lol e che dovrebbero fare a sinistra per debellare questo fantomatico conflitto di interesse? far chiudere tutte le cooperative? :stordita:

dantes76
07-01-2006, 20:52
spiegami per qual motivo un simpatizzante di sinistra si ritrova cofferati come possibile sindaco non dovrebbe votarlo... :rolleyes: quindi visto che vanno a vomitare non lo voteranno o sbaglio? lol e che dovrebbero fare a sinistra per debellare questo fantomatico conflitto di interesse? far chiudere tutte le cooperative? :stordita:

facciamo dimettere la Gruber :D

Ileana
07-01-2006, 21:00
spiegami per qual motivo un simpatizzante di sinistra si ritrova cofferati come possibile sindaco non dovrebbe votarlo...

perchè a rigor di logica:
1-non è di Bologna, non conosce le dinamiche della città.
Che un sindaco sia di destra o di sinistra, se non conosce la città (se non è cittadino da tempo di quella città, è normale, non è una sua colpa :stordita: ) non può amministrarla bene, è un dato oggettivo.
2-non aveva un programma che fosse uno
3-qualsiasi persona dotata di un minimo di obbiettività politica si sarebbe accorta che del bene di Bologna non gli sarebbe mai importato nulla, avrebbe usato la città come una vetrina per rilanciare la sua figura (che poi non ci sia riuscito è un dato ulteriore della sua incapacità di :stordita: ), magari su un piano politico superiore a quello che era prima....e quando si usa una città per far propaganda, non è mai un bene, che sia la destra o la sinistra a farlo...

quindi visto che vanno a vomitare non lo voteranno o sbaglio?

no si vota Fini e ci si tappa il naso.
Anche perchè Fini non è l'unico esponente di spicco di AN...e si spera sempre in quelli...(notare che per il disaccordo con Fini alcuni politici se ne sono andati, vedi ad esempio la Mussolini [meglio perderla che trovarla eh :stordita: ])
inoltre, chi rappresenta le idee di AN nel parlamento, oltre AN? FI, la Lega, l'UDC :mbe:
Mentre tra Ulivo e Margherita io non ci vedo questa insormontabile differenza (come tra FI e UDC, ad esempio) AN è un pochino come la Lega, RC, o i Verdi, unica nel panorama....

e che dovrebbero fare a sinistra per debellare questo fantomatico conflitto di interesse? far chiudere tutte le cooperative? :stordita:
togliere quei privilegi di Cooperativa non a scopo di lucro quantomeno alla Coop ( :mbe:), tanto per iniziare....
ma non credere, per me questa è una grandissima mancanza anche di questo governo

Korn
07-01-2006, 21:35
perchè a rigor di logica:
1-non è di Bologna, non conosce le dinamiche della città.
Che un sindaco sia di destra o di sinistra, se non conosce la città (se non è cittadino da tempo di quella città, è normale, non è una sua colpa :stordita: ) non può amministrarla bene, è un dato oggettivo.
2-non aveva un programma che fosse uno
3-qualsiasi persona dotata di un minimo di obbiettività politica si sarebbe accorta che del bene di Bologna non gli sarebbe mai importato nulla, avrebbe usato la città come una vetrina per rilanciare la sua figura (che poi non ci sia riuscito è un dato ulteriore della sua incapacità di :stordita: ), magari su un piano politico superiore a quello che era prima....e quando si usa una città per far propaganda, non è mai un bene, che sia la destra o la sinistra a farlo...
è si si doveva rilanciare :sofico: con la popolarità che aveva nella sinistra avrebbe potuto cancellare fassino & c (peccato non l'abbia fatto)


no si vota Fini e ci si tappa il naso.
Anche perchè Fini non è l'unico esponente di spicco di AN...e si spera sempre in quelli...(notare che per il disaccordo con Fini alcuni politici se ne sono andati, vedi ad esempio la Mussolini [meglio perderla che trovarla eh :stordita: ]) guarda che ti stai contraddicendo
inoltre, chi rappresenta le idee di AN nel parlamento, oltre AN? FI, la Lega, l'UDC :mbe: si le rappresenta e basta perchè da quelle parti comanda solo uno
Mentre tra Ulivo e Margherita io non ci vedo questa insormontabile differenza (come tra FI e UDC, ad esempio) AN è un pochino come la Lega, RC, o i Verdi, unica nel panorama....


togliere quei privilegi di Cooperativa non a scopo di lucro quantomeno alla Coop ( :mbe:), tanto per iniziare....
ma non credere, per me questa è una grandissima mancanza anche di questo governoperchè? le attività produttive non pagano già abbastanza tasse? mica tutte le cooperative sono "rosse"

FabioGreggio
08-01-2006, 09:38
Scusa ma non puoi articolare un discorso con argomentazioni logiche tue senza sempre prendere a prestito, fai sembrare le tue argomentazioni talmente deboli da necessitare di interventi a "sostegno", affermazioni altrui, tra l'altro frutto, come sempre, di opinioni tutt'altro che argomentate e spiegate e quindi non ancora riconoscibili con lo status richiesto, a spizzichi e bocconi ?, sembra tu voglia "stupire con effetti speciali" un pubblico di ingenui.

Ciao.

P.S. Ti rammento che idee ed opinioni, per godere di tale rango e quindi del rispetto dovuto, devono essere argomentate e spiegate in modo logico e comprensibile, altrimenti si riducono ad atti di fede ideologica e quindi non degne di rispetto ma solo di commiserazione.

Scrivo sempre delle mie opinioni.
A volte prendo spunto da altri perchè forse ho l'umiltà di pensare, a differenza di te, che la visione di altri del problema comune contiene sfaccettature che io non contemplo.
Non scrivo quindi per soddisfare il mio io, ma per argomentare con mie vedute, ma non necessariamente solo con le mie, le tesi dibattute potendole così registrare da diverse angolazioni.

Potrei fare, come molti, un sunto delle letture e scriverle come mie, ma non mi sembra onestamente corretto.
Infatti in questo scritto sopra c'è l'originale e la mia coda del tutta originale e argomentata.
Il resto è un film che ti sei proiettato e commentato da solo.
Tutti gli scritti sono commentabili.
Non importa chi lo scrive, ma quello che c'è scritto.
Sostanza. La forma viene dopo.


fg

LittleLux
08-01-2006, 09:39
Quelle convenzionalmente riconosciute come aziende certamente si, sono quelle che aziende sono ma sono riconosciute come cooperative che ne pagano molto meno. Le cooperative sono aziende senza scopo di lucro, almeno dovrebbero esserlo, sapresti spiegare dove vanno a finire i profitti che innegabilmente producono se non a finanziare occultamente i loro partiti di riferimento spendendo qualche spicciolo in opere di beneficienza onde buttar funo negli occhi ai cittadini e proseguire nel giochetto ?.



Sono tutte cooperative e godono di facilitazioni fiscali tali da costituire una fonte di concorrenza sleale nei riguardi delle aziende che non godono di tale status. A tale stato di cose doveva esser posto termine. per ovvie e molteplici ragioni, almeno 20 anni fà e come puoi facilmente constatare siamo, come solito in questo paese, in ritardo di una ventina d'anni.

Ciao

Le agevolazioni fiscali alle coop hanno ragione d'essere proprio perchè le coop non possono accedere a tutti quegli strumenti di mercato normalmente accessibili a tutte le altre imprese. Vediamo di dirla tutta, la storia, e non solo a spizzichi e bocconi. ;)

Ileana
08-01-2006, 11:02
è si si doveva rilanciare :sofico: con la popolarità che aveva nella sinistra avrebbe potuto cancellare fassino & c (peccato non l'abbia fatto)
infatti è stato sbattuto a fare il sindaco, grande smacco per la sua immagine a livello nazionale, voglio dire, ti sembra che essere messo a sindaco di una città invece che sul piano nazionale (e oramai il passo era breve) possa aver giovato alla sua immagine?
ne dubito. E allora cosa gli rimaneva da fare? Usare Bologna come una sua vetrina personale.
Che poi non ci riesca è un indice della sue capacità :stordita:


guarda che ti stai contraddicendo
non mi sto contraddicendo, ho solo semplificato la questione, riducendola all'osso.
Ci sarebbero da spiegare tutti i perchè e i percome di mancate ulteriori scissioni etc.
Ma sinceramente anche io non conosco tutti i retroscena (come è normale che sia) e comunque sarebbe un discorso molto lungo.

si le rappresenta e basta perchè da quelle parti comanda solo uno
ma non diciamo fesserie.
Se poi la vogliamo vedere così, quantomeno noi mostriamo di avers pirito di coesione.
A sinistra, dove comanda solo Prodi, non c'è nemmeno quello, perchè, come è stato dimostrato, per quanto riesce a tenere in piedi una coalizione? Pochissimo.
Se anche fosse come dici tu sarebbe un merito del PdC e non certo un complimento per il leader dell'opposizione :stordita: (che per la cronaca, non riesce a tenere unita una coalizione nemmeno all'opposizione :doh: )
sempre seguendo il tuo ragionameno :fagiano:
perchè? le attività produttive non pagano già abbastanza tasse? mica tutte le cooperative sono "rosse"
ma vedi, io stavo portando ad esempio la Coop, che per la legge viene ancora riconosciuta come un'associazione non a scopo di lucro....voglio dire :eek: ....

Korn
08-01-2006, 11:19
infatti è stato sbattuto a fare il sindaco, grande smacco per la sua immagine a livello nazionale, voglio dire, ti sembra che essere messo a sindaco di una città invece che sul piano nazionale (e oramai il passo era breve) possa aver giovato alla sua immagine?
ne dubito. E allora cosa gli rimaneva da fare? Usare Bologna come una sua vetrina personale.
Che poi non ci riesca è un indice della sue capacità :stordita:
mah coi se e coi ma.... non penso proprio che bologna fosse la sua ultima spiaggia, vedremo alle prossime elezioni se cofferati sta cancellando la città dalla cartina

non mi sto contraddicendo, ho solo semplificato la questione, riducendola all'osso.
Ci sarebbero da spiegare tutti i perchè e i percome di mancate ulteriori scissioni etc.
Ma sinceramente anche io non conosco tutti i retroscena (come è normale che sia) e comunque sarebbe un discorso molto lungo.stai dicendo che gli elettori di sinistra votano cmq sia chi gli viene proposto poi affermi che si deve votare il fini col naso tappato, se nn è contraddirsi questo

ma non diciamo fesserie.
Se poi la vogliamo vedere così, quantomeno noi mostriamo di avers pirito di coesione.
A sinistra, dove comanda solo Prodi, non c'è nemmeno quello, perchè, come è stato dimostrato, per quanto riesce a tenere in piedi una coalizione? Pochissimo.
Se anche fosse come dici tu sarebbe un merito del PdC e non certo un complimento per il leader dell'opposizione :stordita: (che per la cronaca, non riesce a tenere unita una coalizione nemmeno all'opposizione :doh: )
sempre seguendo il tuo ragionameno :fagiano: vedila come vuoi quello che interessa realmente a silvio nessuno a mai osato metterlo in discussione, basta vedere le leggi sui reati finanziari, neanche la tua an ha detto nulla, quando durante tangentopoli andavano sotto i tribunali... ora tu mi dirai che sono leggi buone...

ma vedi, io stavo portando ad esempio la Coop, che per la legge viene ancora riconosciuta come un'associazione non a scopo di lucro....voglio dire :eek: ....non andare alla coop...

Ileana
08-01-2006, 11:30
mah coi se e coi ma.... non penso proprio che bologna fosse la sua ultima spiaggia, vedremo alle prossime elezioni se cofferati sta cancellando la città dalla cartina
Bologna non era la sua ultima spiaggia. Lo hanno sbattuto a Bologna per levarselo dai cosidetti.
Non sta cancellando Bologna dalla cartina, e probabilemnte verrà rieletto.
Ma si è inimicato la sinistra universitaria e i no-global.
E la giunta è allo sfascio (i Verdi sono già usciti, e i Comunisti lo minacciano ogni 5 minuti).
Se anche verrà rieletto, farà molta fatica a tenere in piedi la città. PIù di adesso, forse.



stai dicendo che gli elettori di sinistra votano cmq sia chi gli viene proposto poi affermi che si deve votare il fini col naso tappato, se nn è contraddirsi questo
ho mai detto che quelli di destra non lo fanno?
Trovami la frase.


vedila come vuoi quello che interessa realmente a silvio nessuno a mai osato metterlo in discussione, basta vedere le leggi sui reati finanziari, neanche la tua an ha detto nulla, quando durante tangentopoli andavano sotto i tribunali... ora tu mi dirai che sono leggi buone...
io non dico assolutamente nulla :fagiano:
però non è che si fosse messa a sinistra sarebbe stata in mezzo a personicine linde e pultite per quanto riguarda tangentopoli :fagiano:
Nons iamo mica tutti come Di Pietro.
E poi, idealisticamente parlando, an a sinistra....pfffff.....


non andare alla coop...

ti ho detto che ci vado?
Ma non per motivi ideologici, per il rapporto qualità-prezzo :fagiano:

Hakuna Matata
12-01-2006, 18:00
Riposto qui la notizia:

Unipol, domani Berlusconi sarà sentito dai giudici

ROMA - Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sarà sentito domani come testimone, secondo quanto si è appreso, dai magistrati romani che indagano sulla scalata di Unipol alla Bnl.
(2006-01-12 16:51:14)

Domani vedremo 'ste famose prove :O

Korn
12-01-2006, 18:31
già fatto silvio è stato sentito per circa mezz'ora

tatrat4d
12-01-2006, 18:32
ROMA - Silvio Berlusconi ha incontrato per mezz'ora, come ha detto il suo avvocato Niccolò Ghedini, il capo della procura di Roma ed i pubblici ministeri che indagano sulla scalata a Bnl da parte di Unipol. A sorpresa il premier si è presentato a palazzo di giustizia per fornire le notizie di cui si era detto in possesso a proposito del coinvolgimento dei Ds nella opa lanciata da Consorte sulla banca romana.

Il presidente del Consiglio, è scritto in una nota di Palazzo Chigi, "ha fornito poco fa ai magistrati della Procura della Repubblica le notizie a lui pervenute in merito alla vicenda Unipol. La breve deposizione è stata resa presso gli uffici giudiziari di Roma".

Un'accelerazione improvvisa dopo che ieri, a Porta a Porta il premier aveva accusato il partito di Fassino di essere coinvolto nella scalata tentata dalla compagnia bolognese sulla banca romana e fermata poi dalla Banca d'Italia. Un intreccio sul quale la magistratura sta indagando ed ha messo sotto inchiesta, fra gli altri, l'ex presidente di Unipol Giovanni Consorte.

"I Ds sono coinvolti - aveva detto il premier in tv - ho delle informazioni che racconterò ai magistrati". Detto fatto. Nel pomeriggio si era sparsa la notizia che domani Berlusconi avrebbe incontrato i pm poi la nota della presidenza del Consiglio che annunciava la visista già avvenuta.

(12 gennaio 2006)

matteo1
12-01-2006, 18:34
sono curioso di sapere che ne verrà fuori :read:

Lucio Virzì
12-01-2006, 19:11
sono curioso di sapere che ne verrà fuori :read:

IN mezz'ora cosa vuoi che gli avrà potuto dire?
"L'85% dei giornali comunisti bla bla bla" :D

LuVi

massimo78
12-01-2006, 19:36
il discorso è semplice cari i miei destri: chi sbaglia paga
eh mica tanto...

Berlusca ha pagato per cio che ha fatto ? non mi sembra... :D

massimo78
12-01-2006, 19:37
La destra è quella di Alemanno, di Storace, di Fini. Quella è destra.....Berlusconi è il centro-destra....
Mentre a sinistra c'è un pelo più di casino.....

senza contare che Berlusconi fino a un mazzetto di anni fa non era di destra... quando aiutava Craxy a "pulire" l'italia... :rolleyes:

massimo78
12-01-2006, 19:46
IN mezz'ora cosa vuoi che gli avrà potuto dire?
"L'85% dei giornali comunisti bla bla bla" :D

LuVi

"Piacere Berlusconi, sono unto dal signore,
mi sono fatto da solo, pirlipon biancaneve..."

e poi quella che hai detto te :asd:

matteo1
12-01-2006, 19:58
le cose sono 2:
o ha delle prove consistenti
o non le ha
Nel primo caso,i vertici dei DS cadranno e presumibilmente andranno incontro ad un processo penale;nel secondo caso il premier farà una brutta figura.
Questa volta non è un fraintendimento,lui ha chiesto di essere ascoltato.
Chiarezza negli intenti c'è.

massimo78
12-01-2006, 20:00
le cose sono 2:
o ha delle prove consistenti
o non le ha
Nel primo caso,i vertici dei DS cadranno e presumibilmente andranno incontro ad un processo penale;nel secondo caso il premier farà una brutta figura.
Questa volta non è un fraintendimento,lui ha chiesto di essere ascoltato.
Chiarezza negli intenti c'è.

boh a me par strano che i DS siano così tranquilli...
ammetto che secondo me non mi stupirebbe se sono coinvolti, non per qualcosa, ma perchè secondo me il 90% dei politici "mangia" visto che siamo in Italia, destra o sinistra poco cambia...

La cosa che mi fa pensare, è che sia proprio Berlusconi e proprio vicino alle Elezioni a tirare fuori una cosa così... :rolleyes:

matteo1
12-01-2006, 20:02
vediamo domani che viene fuori;stavolta voglio vedere qualcuno in braghe. :ciapet:

massimo78
12-01-2006, 20:05
vediamo domani che viene fuori;stavolta voglio vedere qualcuno in braghe. :ciapet:

mah vedremo... ;)
secondo me non succede niente... va a tarallucci e vino...
diranno che ci vuole tempo e non si saprà nulla...ergo è solo una trovata, per alzare polvere

tatrat4d
12-01-2006, 20:06
una cosa non capisco: caldeggiare la cessione di azioni è reato?

Sono più o meno profano in materia.

Lucio Virzì
12-01-2006, 20:18
una cosa non capisco: caldeggiare la cessione di azioni è reato?

Sono più o meno profano in materia.

No, non lo è, è solo politicamente sconveniente ed attaccabile.

LuVi

tatrat4d
12-01-2006, 20:29
No, non lo è, è solo politicamente sconveniente ed attaccabile.

LuVi

Nel caso, boh, sono perplesso: senza discutere la cavalleria del cavaliere a mettere in piazza la vicenda, come mai sia lui che Bertinotti ieri concordavano sull'informarne i magistrati? :confused:

naitsirhC
12-01-2006, 20:55
Nel caso, boh, sono perplesso: senza discutere la cavalleria del cavaliere a mettere in piazza la vicenda, come mai sia lui che Bertinotti ieri concordavano sull'informarne i magistrati? :confused:

Cosa intendi per "caldeggiare"?
Se non c'è violenza o minaccia, no non c'è reato.
In linea di massima.
Poi, ci sono le varie ed eventuali... ;) Se uno consiglia di vendere perchè è in possesso di informazioni privilegiate... oppure adducendo informazioni false che possano far variare il prezzo dal reale valore di mercato per venderle o acquistarle (o farle vendere o farle acquistare)...
Allora si parla di insider trading e di aggiotaggio.

tatrat4d
12-01-2006, 21:01
Cosa intendi per "caldeggiare"?
Se non c'è violenza o minaccia, no non c'è reato.
In linea di massima.
Poi, ci sono le varie ed eventuali... ;) Se uno consiglia di vendere perchè è in possesso di informazioni privilegiate... oppure adducendo informazioni false che possano far variare il prezzo dal reale valore di mercato per venderle o acquistarle (o farle vendere o farle acquistare)...
Allora si parla di insider trading e di aggiotaggio.

questo è quanto ho colto io dalle parole di SB ieri sera. Ha parlato infatti di opera di convincimento se ben ricordo, non di passaggio di informazioni privilegiate.

matteo1
13-01-2006, 09:18
daòòe prime indiscrezioni,sembra che il premier abbia parlato di pressioni di D'Alema su un possessore di BNL,affinchè cedesse le sue azioni a Unipol.Nessun nuovo indagato,probabilmente.

Locurtola
13-01-2006, 11:33
Dai quotidiani online pare che Burlesconi stesso abbia detto che le sue affermazioni non sono degne di nota, per i magistrati...

Insomma, se è cosi, ha fatto la sua sparata in diretta TV, seguita da un giorno di attacchi, per poi smontare la cosa dicendo che in fin dei conti quello che aveva da dire è poco rilevante...

Correttissimo, visto il personaggio... :rolleyes:

tatrat4d
13-01-2006, 11:36
Dai quotidiani online pare che Burlesconi stesso abbia detto che le sue affermazioni non sono degne di nota, per i magistrati...

Insomma, se è cosi, ha fatto la sua sparata in diretta TV, seguita da un giorno di attacchi, per poi smontare la cosa dicendo che in fin dei conti quello che aveva da dire è poco rilevante...

Correttissimo, visto il personaggio... :rolleyes:

ne parlavo qualche post fa, non mi pare che in TV abbia descritto comportamenti penalmente rilevanti.

Sulla figuraccia e la scorrettezza, tutto imho, avete ragione.

Locurtola
13-01-2006, 11:40
Sulla figuraccia e la scorrettezza, tutto imho, avete ragione.

E' questione di come si è lanciato nelle affermazioni.

"Ho le prove che i vertici DS siano coinvolti nella vicenda" è molto equivocabile, specie per chi non segue attentamente tutta la vicenda (la maggioranza degli italiani?)...

tatrat4d
13-01-2006, 11:45
E' questione di come si è lanciato nelle affermazioni.

"Ho le prove che i vertici DS siano coinvolti nella vicenda" è molto equivocabile, specie per chi non segue attentamente tutta la vicenda (la maggioranza degli italiani?)...

come detto, su questo concordo.

Lucio Virzì
13-01-2006, 11:48
Dai quotidiani online pare che Burlesconi stesso abbia detto che le sue affermazioni non sono degne di nota, per i magistrati...

Insomma, se è cosi, ha fatto la sua sparata in diretta TV, seguita da un giorno di attacchi, per poi smontare la cosa dicendo che in fin dei conti quello che aveva da dire è poco rilevante...

Correttissimo, visto il personaggio... :rolleyes:

Infatti, inoltre è un esempio di coerenza.
Sfrutta il palco per ipotesi giustizialiste, quando non ha neppure le carte per poterlo fare.

LuVi

nothinghr
13-01-2006, 12:02
E' questione di come si è lanciato nelle affermazioni.

"Ho le prove che i vertici DS siano coinvolti nella vicenda" è molto equivocabile, specie per chi non segue attentamente tutta la vicenda (la maggioranza degli italiani?)...
Per correttezza Vespa dovrebbe smerdarlo alla prossima invitata, ma figurati se si ribellerà al padrone, da qui in avanti il berlusca per me sarà I' Bugiardo

SaMu
13-01-2006, 13:47
Le agevolazioni fiscali alle coop hanno ragione d'essere proprio perchè le coop non possono accedere a tutti quegli strumenti di mercato normalmente accessibili a tutte le altre imprese. Vediamo di dirla tutta, la storia, e non solo a spizzichi e bocconi. ;)

A quali strumenti di mercato non possono accedere ?

FabioGreggio
13-01-2006, 13:47
E' eclatante che mi si dica di pubblicare qui il mio 3d chiuso.
Devo postare sul fatto che Il presidente del Consiglio ha denunciato D'Alema e devo farlo su un 3d che accusa i DS.
Non capisco ma mi adeguo.
Tanto più che quello che posto qui è addirittura una cosa che smentisce la soffiata di Berlusconi su D'Alema.

Cosa centra il titolo "Giovanni Consorte nuovi clamorosi sviluppi"?

Vabbe fa lo stesso.
Postiamo su Berlusconi in un 3d che parla di Consorte. Fa lo stesso.
Si potrebbe fare anche qui allora tutti i 3d su Antonveneta Bossi, Fazio ecc.
Così con il titolo Sulla Unipol ci mettiamo dentro anche la ricetta della torta sbrisolona e mi resta su il 3d. Vero mod?

Da L'Unità:

Indiscrezioni «del tutto prive di fondamento». Le Assicurazioni Generali smentiscono seccamente le ricostruzioni del colloquio fra Berlusconi e i magistrati romani che indagano sulla scalata alla Bnl. Una versione, più o meno autorizzata, secondo la quale il premier avrebbe parlato di pressioni della Quercia, e in particolare di D'Alema, sulle Generali per ottenere la cessione della loro quota di Bnl a Unipol. «Gaffe micidiale - commenta D'Alema - Ora si apre il caso Berlusconi».

Il Piccolo ha strafatto. Adesso si sta incartando su se stesso.
C'è il rischio che ci si metta a ridere fino ad aprile.
Intanto i sondaggi ritornano ad essere favorevoli per la SX.
52 a 48.
Mika kotike.

fg
__________________

Hakuna Matata
13-01-2006, 13:48
Riposto qui la notizia:

Unipol, domani Berlusconi sarà sentito dai giudici

ROMA - Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sarà sentito domani come testimone, secondo quanto si è appreso, dai magistrati romani che indagano sulla scalata di Unipol alla Bnl.
(2006-01-12 16:51:14)

Domani vedremo 'ste famose prove :O

Appunto :D
Si è auto-frainteso stavolta :rotfl:

Lucio Virzì
13-01-2006, 13:54
Appunto :D
Si è auto-frainteso stavolta :rotfl:

:doh: :muro:

Korn
13-01-2006, 14:27
purtroppo la calunnia l'ha già lanciata e come al solito a molti "sfuggirà" la smentita :muro:

Amu_rg550
13-01-2006, 14:28
E' eclatante che mi si dica di pubblicare qui il mio 3d chiuso.
Devo postare sul fatto che Il presidente del Consiglio ha denunciato D'Alema e devo farlo su un 3d che accusa i DS.
Non capisco ma mi adeguo.
Tanto più che quello che posto qui è addirittura una cosa che smentisce la soffiata di Berlusconi su D'Alema.

Cosa centra il titolo "Giovanni Consorte nuovi clamorosi sviluppi"?

Vabbe fa lo stesso.la linea è quella di evitare di aprire un thread per ogni minima news sull'argomento: vale per tutti quindi anche per te. abbiamo già chiuso diversi thread, sulla vicenda si continua su quelli già aperti.

LightIntoDarkness
13-01-2006, 14:51
...e come al solito a molti "sfuggirà" la smentita :muro:
Per quanto aberrante e scorretta, potrebbe essere efettivamente una strategia ... :(

Ileana
13-01-2006, 15:05
Ok, Fassino è andato giù di testa. :mbe:
Quantomeno c'è da riconoscere che D'Alema si riesce a contenere di più (ma forse è perchè ormai è abituato a).

Ma calmate Fassino perdindirindina :mbe:

Lucio Virzì
13-01-2006, 15:18
Per quanto aberrante e scorretta, potrebbe essere efettivamente una strategia ... :(

Si, criminale, ma sempre di strategia si tratta.

LuVi

FabioGreggio
13-01-2006, 15:28
la linea è quella di evitare di aprire un thread per ogni minima news sull'argomento: vale per tutti quindi anche per te. abbiamo già chiuso diversi thread, sulla vicenda si continua su quelli già aperti.

Capito.
Quindi anche le gaffes di Berlusconi vanno nel 3d contro i Ds
Magari cambiamo il titolo: "Unipol e le bufale di Silvio" visto che solo di Unipol non trattasi...

fg

FabioGreggio
13-01-2006, 15:31
Ok, Fassino è andato giù di testa. :mbe:
Quantomeno c'è da riconoscere che D'Alema si riesce a contenere di più (ma forse è perchè ormai è abituato a).

Ma calmate Fassino perdindirindina :mbe:
Ok lo calmo io.
Ma tu di al Silvio di prendere due Tavor: sta sparando cazzate a raffica.
Capisco la disperazione del piccolo, ma la decenza ha un limite.
Sennò vado anch'io in Procura, sparo due caghe su Bondi e poi vado a casa a farmi due spaghi.

fg

sid_yanar
13-01-2006, 15:40
situazione surreale...immaginate che ne so, Blair che denuncia i conservatori? oppure Bush che denuncia i democratici? E poi : con quale autorità morale, in base al suo curriculum giudiziario e personale SB si permette di denunciare qualcuno? mi viene da ridere.
Detto questo non stento a credere che anche i ds abbiano le "mani in pasta", secondo italica tradizione. Ma la denuncia di SB è davvero patetica, sebbene utile ad eccitare in vista delle elezioni i silvio fanboys ;)

pomatone
13-01-2006, 15:49
Unipol. Berlusconi in tv ammette che non si trattava di rivelazioni penalmente rilevanti. D'Alema: una gaffe micidiale

"Non chiedero' scusa" alla sinistra, perche' non ho fornito nessuna notizia "penalmente rilevante" sui rapporti fra i vertici Ds e il numero uno dell'Unipol, Giovanni Consorte, in merito all'operazione della scalata su Bnl, precisa Silvio Berlusconi nel corso della trasmissione 'Conferenza stampa'.
"Non ho parlato di pressioni" ha aggiunto il premier che ha confermato che ci sono stati inviti conviviali, e "che possiamo immaginare che... Come al solito, la stampa esagera", ma erano "quattro" i dirigenti dei Ds "a colazione con il presidente di Generali Bernheim" che "e non c'erano certamente andati per chiedergli se stava bene di salute...". "Me l'ha detto Tarak Ben Ammar".

"Sono un garantista assoluto, con tutto quello che mi fanno le Procure...", ha chiarito Silvio Berlusconi. "Non ho fatto accuse, c'erano voci, ho detto che non erano cose politicamente rilevanti. Piu' garantisti di cosi"', ha aggiunto il premier a proposito della sua deposizione ai magistrati nella scalata Unipol a Bnl.

D'Alema: Berlusconi ha fatto una gaffe micidiale
Molto duro il commento di Massimo D'Alema "L'onorevole Berlusconi ha fatto una gaffe micidiale che diventerà un boomerang contro di lui rendendolo ancora di più incredibile come già era agli occhi dell'opinione pubblica". Secondo D'Alema perciò "il caso delle pressioni è chiuso. Rimane il caso
Berlusconi, il caso di un presidente del Consiglio il quale incapace di affrontare la campagna elettorale sulla base di argomenti, proposte, risultati, vuole avvelenare il confronto, vuole trascinarlo sul piano delle calunnie e delle insinuazioni contro l'opposizione, anziché preparare programmi ha preparato dossier. Tutto questo - conclude - è avvilente e preoccupante per la vita democratica del nostro Paese. Abbiamo finalmente capito oggi che cos'è l'uso politico delle Procure di cui tante volte ha parlato Berlusconi: è appunto l'uso delle Procure come sede per fare attacchi politici e pubblicità".

La smentita di Generali
In mattinata infatti Generali aveva definito prive di fondamento le indiscrezioni pubblicate oggi da alcuni organi di informazione, relativamente a presunte pressioni esercitate sul vertice del gruppo da parte di esponenti politici in merito a una possibile cessione della partecipazione detenuta in Bnl. Il
colosso assicurativo di Trieste in una nota sottolinea che "la linea da adottare in riferimento alla possibile vendita della suddetta partecipazione è stata unicamente decisa dal cda di Assicurazioni Generali e come comunicato dalla società si ispira solo a corrette logiche di mercato".

Sarà sentito Tarak Ben Ammar
Sarà però sentito come persona informata sui fatti l'ex socio di Berlusconi Tarak Ben Ammar, noto imprenditore ed editore con attività sia in Italia che all'estero. E' questo il primo atto istruttorio che gli inquirenti della Procura di Roma condurranno alla luce delle dichiarazioni rese ieri dal premier Silvio Berlusconi. Sarebbe infatti Ben Ammar il pèersonaggio che avrebbe parlato a Berlusconi di incontri fra i vertici Ds e quelli di Generali.

No al confronto in tv con Massimo D'alema
In conclusione di trasmissione Berlusconi ha dribblato anche l'ultimo pressing di Anna La Rosa, circa la possibilita' di tenere giovedi' 19 gennaio il confronto tra lui e Massimo D'Alema. "Proprio giovedi' prossimo c'e' la prima puntata del Grande Fratello... Vuole che il faccia a faccia tra me e D'Alema si scontri con la concorrenza tanto difficile di una trasmissione di cosi' grande impatto?...". "Allora - incalza La Rosa - si puo' fare il giovedi' dopo?". "Vediamo", risponde Berlusconi.
RaiNews24 (http://anonym.to/?http://www.rainews24.it/Notizia.asp?NewsID=59178)



Mi sento male :help:

matteo1
13-01-2006, 19:21
Premesso che il Berluska ha agito malamente e scorrettamente bisognerebbe ammettere che almeno lo ha riconosciuto,
non mi pare che il premier abbia fatto il mea culpa.Da quello che sembrava fino a ieri,si pensava a cose penali;poi sono diventate pressioni,e da indiscrezioni di pochi minuti fa pare che abbia negato anche le pressioni.
Quindi,alla fine della storia che cosa capiamo?
Nulla.
Io credo che siamo in campagna elettorale e la gente voglia sentir parlare di quello che l'uno e l'altro schieramento vogliono fare per i prossimi 5 anni.
Che della cena di D'Alema con i vertici di Generali non ce ne frega una mazza.

SaMu
13-01-2006, 20:41
purtroppo la calunnia l'ha già lanciata e come al solito a molti "sfuggirà" la smentita :muro:

E che dovevano fare le Generali, se non smentire? Ammettere che era successo? :confused:

Mi pare si tratti di una smentita di ufficio, che non conferma ne' smentisce le dichiarazioni di Berlusconi.

A meno che uno non pensasse a prescindere che Berlusconi mentiva e i dirigenti DS non potevano aver avuto alcun ruolo nella vicenda.. un pensiero peraltro che qualcuno ha sostenuto per mesi ed infine è stato brutalizzato dalle intercettazioni: "allora, siamo padroni di una banca?"

Ciao ciao

Korn
13-01-2006, 20:51
E che dovevano fare le Generali, se non smentire? Ammettere che era successo? :confused:

Mi pare si tratti di una smentita di ufficio, che non conferma ne' smentisce le dichiarazioni di Berlusconi. grazie al... berlusconi si è smentito da solo

A meno che uno non pensasse a prescindere che Berlusconi mentiva e i dirigenti DS non potevano aver avuto alcun ruolo nella vicenda.. un pensiero peraltro che qualcuno ha sostenuto per mesi ed infine è stato brutalizzato dalle intercettazioni: "allora, siamo padroni di una banca?"

Ciao ciao
e con quale metodo avvrebbero obbligato generali? con la lupara o con una promessa di un futuro in gulag? :mbe:

SaMu
13-01-2006, 21:09
grazie al... berlusconi si è smentito da solo
e con quale metodo avvrebbero obbligato generali? con la lupara o con una promessa di un futuro in gulag? :mbe:

Non penso abbiano obbligato nessuno ma se si sono trovati con il management delle Generali per discutere della cessione ad Unipol di una quota di BNL, avremmo come dire? uno spaccato di vita politica ed economica un po' diverso da quello che molti fanboy dei DS immaginano...

è interessante sapere che i leader di un partito ex comunista seguano con interesse quando non sostengano attivamente le avventure finanziarie di una società quotata in Borsa?

penso di sì, se non lo fosse questa vicenda non vi darebbe il fastidio che chiaramente vi sta dando

Korn
13-01-2006, 21:24
pensi che se consorte non si fosse rivelato quella persona che sembra essere sarebbe successo lo stesso cancan? io penso di no. i rapporti affari politica sono ovviamente inevitabili, per quanto mi riguarda, posso solo pensare che i ds non si debbano coinvolgere troppo ma immagino per loro che non avere un forte potere economico alle spalle sia difficile da gestire, mantenere,un partito costa

pomatone
13-01-2006, 21:40
Ammettere che quanto da lui affermato con successiva rettifica era una esagerazione mi pare una ammissione se pur dissimulata.



Ciao


Dai Proteus....non è quello che ha fatto sempre???? Dice una vaccata...e il giorno si autosmentisce......è sempre il solito...che bricconcello :D

Berlusconi ha preso alcuni scivoloni. Paolo di Tarso è diventato un filosofo greco, il presidente Reagan è diventato Donald (come Paperino) e non Ronald, il governo Zapatero «non è rispettato nel mondo», i politici sono dei «fannulloni». Su altre cose su cui si è trovato in difficoltà (diritti tv, decoder, sanatoria fiscale, situazione della massoneria) ha detto di non sapere di cosa si stesse parlando.


Continuo a domandare come mai dal lato opposto non si mai giunti neppure a questo scarsissimo accenno.
riguardo a cosa..........???????????????????? :)

Mailandre
13-01-2006, 23:02
Anche SaMu domani andrà dai PM di Roma,....ha le stesse certezze del PdC !!
Ne ha da dire sui DS e anche sulle dichiarazioni di Generali,...!!
Bene,...i "fanboys" dei DS ,..ti invitano a dire quello che sai ,con la serenità intellettuale che ti contraddistingue esibita ad ogni tuo intervento contro l'opposizione.
Certo è,..che se questo è il modo di entrare in campagna elettorale ,...ho poco da darti credito,...è un ripetersi !!
ciao ciao

NeSs1dorma
13-01-2006, 23:27
E che dovevano fare le Generali, se non smentire? Ammettere che era successo? :confused:

Mi pare si tratti di una smentita di ufficio, che non conferma ne' smentisce le dichiarazioni di Berlusconi.

A meno che uno non pensasse a prescindere che Berlusconi mentiva e i dirigenti DS non potevano aver avuto alcun ruolo nella vicenda.. un pensiero peraltro che qualcuno ha sostenuto per mesi ed infine è stato brutalizzato dalle intercettazioni: "allora, siamo padroni di una banca?"

Ciao ciao

La verità, infatti, è che sono stati cuccati con le mani nella marmellata!
Ed ora :mc:
Eccoli, i "diversi" :rotfl:

Lucio Virzì
13-01-2006, 23:45
Anche SaMu domani andrà dai PM di Roma,....ha le stesse certezze del PdC !!
Ne ha da dire sui DS e anche sulle dichiarazioni di Generali,...!!
Bene,...i "fanboys" dei DS ,..ti invitano a dire quello che sai ,con la serenità intellettuale che ti contraddistingue esibita ad ogni tuo intervento contro l'opposizione.
Certo è,..che se questo è il modo di entrare in campagna elettorale ,...ho poco da darti credito,...è un ripetersi !!
ciao ciao

Si, vado anche io domani in procura, devo fare una importantissima rivelazione sul nostro pdc; si è giocato il cervello a rubamazzo! :eek: :asd:

LuVi

massimo78
14-01-2006, 00:11
come volevasi dimostrare... l'ennesimo tentativo del Premier di boicottare la sinistra alle soglie delle elezioni

nothinghr
14-01-2006, 10:44
Voi siete sempre li a far le pulci ad eventuali scivolate semantiche perchè non avete altro e le opinioni del Berluska, condivisibili o meno

Non sono opinioni, sono bugie, condite con una discreta ignoranza. Ogni parola che esce dalla sua bocca probabilmente fa riferimento ad un sondaggio

Lucio Virzì
14-01-2006, 11:39
Non sono opinioni, sono bugie, condite con una discreta ignoranza. Ogni parola che esce dalla sua bocca probabilmente fa riferimento ad un sondaggio

Devi aggiungere "sondaggio falso" e commissionato da lui ad azienducole che hanno spesso seri problemi legali.
Per non ammettere tutto ciò ci vuole estrema malafede.

LuVi

nothinghr
14-01-2006, 12:07
Caso Unipol, Maroni contro il premier
"Sbagliato andare in procura"

ROMA - "Berlusconi in procura? Una nota stonata, poteva evitarlo". Continuano i distinguo nella Casa delle Libertà dalla scelta del premier di accusare i Ds sul caso Unipol-Bnl. Oggi è il ministro del Welfare Roberto Maroni a giudicare sbagliata la mossa di Silvio Berlusconi. "Non critico che, in generale, si vada in Procura - dice Maroni - ma ci si dovrebbe andare per denunciare fatti penalmente rilevanti. Se, invece, Berlusconi c'è andato per riferirire solo di incontri conviviali allora ha fatto una cosa non condivisibile". Per Maroni, "fare incontri conviviali è un fatto assolutamente lecito e normale. Non deve diventare un atto criminale, né censurabile". Insomma, sottolinea il ministro leghista "se il premier si è limitato a riferire solo quelle cose allora la considero una nota stonata in una vicenda, come quella di Unipol, che certamente ha dei risvolti gravi".

Ed anche il leader dell'Udc Pierferdinando Casini ribadisce la sua contrarietà alla scelta del premier. "Io sono un garantista - ha detto Casini - in tutti questi anni ho difeso Berlusconi non per convenienza, ma per convinzione. Il mio non è un garantismo a intermittenza: non mi piace la politica costruita nelle aule giudiziarie e i nostri alleati ricordano che noi fummo tra quelli scandalizzati e inorriditi quando qualcuno si levò in piedi in Parlamento con un cappio in mano". "Saremo noiosi - continua Casini - ma dopo quindici anni non abbiamo cambiato idea: la politica deve applicare rigorosamente la ricetta del garantismo. Non è un problema di gelosia, è di politica. Sono convinto che quando Berlusconi rifletterà sulle mie parole, lui che è una persona seria, converrà con me che questa è un'impostazione ineludibile per il centrodestra".

COMUNISTI!

Mailandre
14-01-2006, 12:44
E dopo la "fraintesa" dichiarazione:

Berlusconi: 'Ho parlato solo di una cena'
15.35: Non ho mai detto che ci furono pressioni, ma avevo notizia di un incontro a cena tra D'alema e il presidente di Generali. Il premier Berlusconi torna in tv sulla vicenda che lo oppone ai Ds, sulla scalata a Bnl. Le notizie che avevo non erano penalmente rilevanti- ha precisato oggi. Smentite di pressioni da parte dei ds sono venute anche dalle Generali e dal gruppo Caltagirone. I Ds chiedono le scuse del premier, che le nega, affermando di avere avuto l'informazione dall'imprenditore Tarek ben ammar. Quest'ultimo sarà ascoltato dai pm romani. "Non ho dato nessun colpo basso, sono loro che continuano ad insultarmi", ha detto il premier. I leader Ds Fassino e D'alema parlano di gaffe micidiale e affermano: «Mai più confronti tv con lui»
http://www.audionews.it/notizia.asp?id=134949

Rimane solo la "smentita" di SaMu ....adesso!!!! :read:
Il Premier l'ha lasciato da solo,....che vigliaccata ...!!! :tapiro:
ciao ciao

nothinghr
14-01-2006, 12:56
BERLUSCONI: DELLA VALLE, NON VEDO L'ORA CHE VADA A CASA

"Non ho niente di personale contro Berlusconi, ma non vedo l'ora che vada a casa". Lo ha detto Diego Della Valle nel corso di un convegno tenuto a Firenze. "Ieri - ha spiegato - in tribunale a Roma c'e' stata una sceneggiata di quartissimo ordine, smentita dopo trenta secondi". "Una cosa che e' entrata come catastrofica ed e' uscita come una barzelletta".

E andiamo avanti!

P.S. Con le figure di me..a

Lucio Virzì
14-01-2006, 13:24
Rimane solo la "smentita" di SaMu ....adesso!!!! :read:
Il Premier l'ha lasciato da solo,....che vigliaccata ...!!! :tapiro:
ciao ciao

LOL! :asd:

sider
14-01-2006, 14:37
Fiorani: "Incontrai Berlusconi per l'Opa Bpi su Antonveneta"
MILANO - "Ho incontrato Berlusconi in diverse occasioni. Almeno due. Una in pubblico. Un'altra in Sardegna". A parlare è Gianpiero Fiorani, durante uno dei primi interrogatori dopo l'arresto. Di fronte a lui ci sono i pm Eugenio Fusco e Giulia Perrotti. Gli chiedono dei suoi rapporti con Silvio Berlusconi, emersi da alcune telefonate. E Fiorani non si tira indietro. Conferma. E spiega che l'obiettivo di uno degli incontri era informare il Cavaliere della scalata ad Antonveneta: l'operazione che cinque mesi più tardi avrebbe fatto finire Fiorani a San Vittore...

http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/economia/banche34/fiorberlusc/fiorberlusc.html

LittleLux
14-01-2006, 15:22
Mi viene da dire "l'avevo detto". Alla fine la furbata del berlusca non ha tardato molto a ritornargli indietro come un boomerang. Ora attendo fiducioso i nuovi sondaggi.:asd::D

LittleLux
14-01-2006, 15:24
Fiorani: "Incontrai Berlusconi per l'Opa Bpi su Antonveneta"
MILANO - "Ho incontrato Berlusconi in diverse occasioni. Almeno due. Una in pubblico. Un'altra in Sardegna". A parlare è Gianpiero Fiorani, durante uno dei primi interrogatori dopo l'arresto. Di fronte a lui ci sono i pm Eugenio Fusco e Giulia Perrotti. Gli chiedono dei suoi rapporti con Silvio Berlusconi, emersi da alcune telefonate. E Fiorani non si tira indietro. Conferma. E spiega che l'obiettivo di uno degli incontri era informare il Cavaliere della scalata ad Antonveneta: l'operazione che cinque mesi più tardi avrebbe fatto finire Fiorani a San Vittore...

http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/economia/banche34/fiorberlusc/fiorberlusc.html

Forse è per questo che il berlusca sa tantissime cose su bancopoli...parla dei coinvolgimenti (presunti) altrui per nascondere i propri (veri).

Mailandre
14-01-2006, 18:28
Sbugiardato, il premier rinsiste

«Unipol, il caso non è chiuso»

Sbugiardato dai fatti, criticato da alleati ed ex amici, Silvio Berlusconi non cambia idea. Convocando una conferenza stampa, ripete da capo a fondo il bluff di questi giorni, il gioco di detto e non detto, le mezze accuse sui presunti incontri fra esponenti dell’Unione e il presidente delle Assicurazioni Generali Bernheim per fare pressioni sulla scalata di Unipol a Bnl. Dice che «chi fa il tifo non scende in campo con i giocatori», parla di «traffico d’influenza, moral suasion» e ripete: «Bisogna insistere perché sulla vicenda Unipol si arrivi alla verità. Il caso non è chiuso».

Poi però si contraddice, sostiene di aver dato «sola una notizia». Non solo «non c’è nulla di penale» ma non avrebbe mai «parlato di pressioni», e in sostanza ha scatenato la bagarre «solo perché sono arrivati a sfidarmi ad andare in Procura». Solo costretto, dice, «ho fatto il mio dovere, ho detto la verità. Non ho mentito, loro hanno mentito perché sono entrati direttamente nel gioco Unipol».

Quali sono allora le novità? La più importante sono i nomi, quanto mai inverosimili, dei presunti sostenitori di Unipol: Prodi («Mi domanderei: ma dove è finito? Non è lui il leader della sinistra?») Rutelli, Veltroni e D’Alema (e poi non c’è da stupirsi se qualcuno ricorda Igor Marini). La seconda novità è l’ammissione degli incontri con Fiorani: «Fiorani e tutti gli altri sono venuti ad informare il presidente del consiglio». La terza è la risposta piccata agli alleati che lo invitano a tornare a parlare di politica: «Sono 12 anni che contro di me si dice di tutto. Mi sarebbe piaciuto se una volta i miei alleati avessero levato una voce difendermi».

Infine la replica all’invito di Fassino a riportare la campagna elettorale su toni civili e garantire un voto democratico. Per il presidente del consiglio, «Fassino deve dire queste cose guardandosi allo specchio». Da qui al 9 aprile saranno tre mesi durissimi.


..................PERSEVERARE è DIABOLICO................
......................................................................


ciao ciao

Locurtola
14-01-2006, 19:15
Sbugiardato, il premier rinsiste

«Unipol, il caso non è chiuso»

Sbugiardato dai fatti, criticato da alleati ed ex amici, Silvio Berlusconi non cambia idea. Convocando una conferenza stampa, ripete da capo a fondo il bluff di questi giorni, il gioco di detto e non detto, le mezze accuse sui presunti incontri fra esponenti dell’Unione e il presidente delle Assicurazioni Generali Bernheim per fare pressioni sulla scalata di Unipol a Bnl. Dice che «chi fa il tifo non scende in campo con i giocatori», parla di «traffico d’influenza, moral suasion» e ripete: «Bisogna insistere perché sulla vicenda Unipol si arrivi alla verità. Il caso non è chiuso».

Poi però si contraddice, sostiene di aver dato «sola una notizia». Non solo «non c’è nulla di penale» ma non avrebbe mai «parlato di pressioni», e in sostanza ha scatenato la bagarre «solo perché sono arrivati a sfidarmi ad andare in Procura». Solo costretto, dice, «ho fatto il mio dovere, ho detto la verità. Non ho mentito, loro hanno mentito perché sono entrati direttamente nel gioco Unipol».

Quali sono allora le novità? La più importante sono i nomi, quanto mai inverosimili, dei presunti sostenitori di Unipol: Prodi («Mi domanderei: ma dove è finito? Non è lui il leader della sinistra?») Rutelli, Veltroni e D’Alema (e poi non c’è da stupirsi se qualcuno ricorda Igor Marini). La seconda novità è l’ammissione degli incontri con Fiorani: «Fiorani e tutti gli altri sono venuti ad informare il presidente del consiglio». La terza è la risposta piccata agli alleati che lo invitano a tornare a parlare di politica: «Sono 12 anni che contro di me si dice di tutto. Mi sarebbe piaciuto se una volta i miei alleati avessero levato una voce difendermi».

Infine la replica all’invito di Fassino a riportare la campagna elettorale su toni civili e garantire un voto democratico. Per il presidente del consiglio, «Fassino deve dire queste cose guardandosi allo specchio». Da qui al 9 aprile saranno tre mesi durissimi.


Visto or ora il servizio al TG1. E' completamente privo di ritegno, fossi in lui mi vergognerei come un ladro. :Puke:

pomatone
14-01-2006, 19:25
Visto or ora il servizio al TG1. E' completamente privo di ritegno, fossi in lui mi vergognerei come un ladro. :Puke:
ti quoto, aggiungo che io fossi un giornalista RAI farei Harakiri :doh:

Lucio Virzì
14-01-2006, 21:36
Siamo al patetico.
Questa vecchia piccola persona è un po da compatire.

http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/politica/affaripol/confeberlu/confeberlu.html

Poraccio, un cavaliere verde fritto sull'orlo di una crisi di nervi lungo il viale del tramonto. :D

Conferenza stampa a palazzo Chigi per chiarire che "non ho fatto retromarcia"
Poi una precisazione sui colloqui con Fiorani: "Voleva solo informarmi"
Unipol, Berlusconi insiste
"Caso non chiuso, i Ds hanno mentito"
Accuse agli alleati: "Almeno una volta potrebbero difendermi"
La replica di Rutelli: "Premier noioso, ho visto Bernheim come molti altri"

ROMA - "Incontri ci sono stati e nessuno è in grado di smentirlo, io ho detto la verità, i Ds hanno mentito". Lo ha detto Silvio Berlusconi in una conferenza stampa convocata oggi pomeriggio a palazzo Chigi per ribadire le sue posizioni sulla vicenda Unipol-Bnl. "Non ho fatto retromarcia o dietrofront - ha aggiunto il presidente del Consiglio - Io non ho mentito, loro sì" andando in procura "ho solo fatto il mio dovere. I Ds sono intervenuti direttamente nel gioco Unipol-Generali, mentre affermano di non averlo fatto. Perché D'Alema, Rutelli e Prodi non confermano di avere incontrato Bernheim come ha fatto Veltroni? Non si sono limitati a fare il tifo ma hanno giocato la partita". ''Dove e' finito Prodi? Non è lui il leader della sinistra?", ha detto ancora il premier.

Affermazioni alle quali ha voluto replicare Rutelli: "Che il Presidente del Consiglio convochi la stampa per ripetere delle chiacchiere anziché illustrare le sue azioni per il governo del paese è ormai noioso", ha commentato il leader della Margherita. "Come tanti protagonisti del mondo economico e sociale - ha continuato - ho incontrato mesi fa il presidente del primo gruppo assicurativo in Italia, le Generali, Antoine Bernheim. Figuriamoci se per dire cosa dovrebbe fare il Gruppo da lui guidato; figuriamoci se per sollecitarlo a partecipare ad una scalata bancaria su cui, come noto, ho sempre dato un giudizio negativo".

Berlusconi, ha poi respinto fermamente le accuse lanciate ieri da Massimo D'Alema contro "apparati dello Stato" coinvolti in un'azione di spionaggio ai danni della Quercia. "La sinistra - ha proseguito il premier - alza una cortina di fumo per coprire la verità, ma il caso non è chiuso come piacerebbe a qualcuno".

Rispondendo alle domande dei giornalisti presenti a Palazzo Chigi, Berlusconi ha quindi riferito anche la sua versione sugli incontri avuti nel corso dell'estate con Gianpiero Fiorani. "Fiorani - ha riferito - come tutti gli altri sono venuti ad informare il presidente del Consiglio e tutti hanno avuto la stessa risposta alla domanda se ero felice per l'operazione in corso: ho risposto che chiunque abbia azioni debba venderle a chi offre di più, è il libero il mercato. Questo vale sia per quanto riguarda Unipol, che per altre operazioni".

Al centro delle domande dei cronisti anche le dure prese di distanze degli alleati verso l'iniziativa del premier di recarsi in procura. "Sono 12 anni che contro di me si fa di tutto - ha detto ancora Berlusconi - mi sarebbe piaciuto che gli alleati almeno una volta avessero levato una voce per difendermi dagli attacchi". Il premier ha voluto infine replicare all'imprenditore Diego Della Valle, che oggi è tornato pronunciare parole molto dure contro di lui, definendo tra l'altro la deposizione di Berlusconi in procura "una sceneggiata di quartissimo ordine". "Chi vuol far politica entri in politica - ha ribattutto il presidente del Consiglio - non faccia il burattinaio dall'esterno".

(14 gennaio 2006)

Rutelli:"Premier noioso" :D Penso che una cosa peggiore non gliela poteva dire :D

LuVi

Redux
15-01-2006, 11:44
Quoto Proteus.
Da qualunque lato la guardi è sempre la solita, indigesta, minestra e in effetti in questa circostanza un minimo di decenza non guasterebbe.
Che son poi le solite beghe su potere e poltrone, e noi stiamo qui come fessi a spaccarci la schiena e ad affidare alle loro inaffidabili mani più della metà del frutto del nostro sudore.
E' un mondo alla rovescia.

sider
15-01-2006, 11:46
Premetto, lo sanno tutti, che io il Berluska lo vedo come il fumo negli occhi ma sempre meno peggio dell'acido che sarebbe il prode insaccato assieme ai bugiardissimi, si dichiarano tutt'ora vergini, falsi, la csinistra non esiste ne è mai esistita in questo paese, sinistri.

Sai cosa significano i termini contenuti nella frase da te quotata ?, comprendi che utilizzare quella tagliando il resto straolgi il significato di quanto ho scritto ?. Che Ronal Regan non si chiamii Donald siamo d'accordo tutti ma per definirla una menzogna quando è solo uno scivolone semantico direi che occorre ben più che buona volontà.

Ciao.

P.S. Quelle uscenti dalle vostre, invece, fanno riferimento solo alla rabbia ed all'odio dei vostri "generali" perchè la sua discesa in politica, come già accaduto alla fine degli anni 80 nel ramo delle televisioni, gli ha sfilato di mano il giocattolo e se non lo avese fatto la situazione sarebbe la stessa con altri in conflitto al suo posto, del resto, li ha relegati nuovamente ad opposizione salvo tramare nell'ombra ed insultare continuamente. Ora il Berluska inizia ad utilizzare sistemi che la sx utilizza da almeno 12 anni ai suoi danni e che fanno invece di recitare un doveroso "mea culpa" ?, accusano il Berluska del peccato che essi vanno perpetrando da oltre un decennio, un poco di decenza, so che chiedo molto agli abitanti guelfoghibellinari di questo paese, non guasterebbe.

Nota: Berlusconio è effettivamente noioso ma che dire dei sinistri, i quali da ormai 12 anni, da quando è sceso in politica, ci frantumano gli zebedei con le stesse argomentazioni in tutte le salse, se non ci hanno fatto pure le torte poco manca, immaginabili ?.

Non capisco perchè devi sempre replicare dicendo che si il Berlusko è disastroso "PERO' Prodi" ......cosa c'entra con la discussione, Prodi?.

Amu_rg550
15-01-2006, 12:38
contrordine:

questo thread ritorna esclusivamente a vertere su Unipol/BNL, Consorte, DS e relative accuse politiche.

per gli altri argomenti:

Fiorani arrestato (BPI e scalata AntonVeneta):
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1086810

Fazio si è dimesso da Bankitalia:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1090552

Confcommercio sotto inchiesta, Billè si dimette, indagato anche Ricucci
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1034128

;)

*Joker*
15-01-2006, 15:37
''Non aveva niente da dire ma ci teneva molto a dirlo''

:D :D :D

aloa

*Joker*
15-01-2006, 16:20
E' un pò in contrasto con la tua precedente constatazione :
Non ti piace farti "inchiappettare" dalla sinistra ne dalla destra,ma non "disdegni" l'inchiappettamento di Berlusconi. :oink:
Ognuno può vendere le proprie chiappe a chi gli piace, tu hai scelto il tuo Partner, anche se ti appelli al "ratus et non consumatus", altrimenti non si capisce .

aloa

Korn
15-01-2006, 16:35
Per voi magari non lo avesse mai detto vero ?. Non ha mai detto che ciò è penalmente rilevante ma che lo è politicamente e nonostante il Berluska non sia tra i miei amati non posso dargli torto, anche perchè, vivendo in emilia ed allevato a comunismo e salame da un padre attivista comunista, so bene che tipo di rapporto intercorra tra cooperative e mondo politico con flussi di denaro provenienti dalle une per finire, se non ricordo male non è legale, nelle casse dell'altro.

Ciao
berlusconi non ha detto NULLA di rilevante, non capisco il motivo per il quale la sinistra deve dichiarare con chi va a cena, se sai qualcosa di passaggi di denaro vai e denuncia altrimenti sei al livello del silvio, tra l'altro vorrei sapere che si sono detti lui e fiorani così per parcondicio

Mailandre
15-01-2006, 16:41
berlusconi non ha detto NULLA di rilevante, non capisco il motivo per il quale la sinistra deve dichiarare con chi va a cena, se sai qualcosa di passaggi di denaro vai e denuncia altrimenti sei al livello del silvio, tra l'altro vorrei sapere che si sono detti lui e fiorani così per parcondicio


E' un raagazzooooooo!!! :D

Mailandre
15-01-2006, 16:46
E' un pò in contrasto con la tua precedente constatazione :
Non ti piace farti "inchiappettare" dalla sinistra ne dalla destra,ma non "disdegni" l'inchiappettamento di Berlusconi. :oink:
Ognuno può vendere le proprie chiappe a chi gli piace, tu hai scelto il tuo Partner, anche se ti appelli al "ratus et non consumatus", altrimenti non si capisce .

aloa

Vorresti dire che Proteus è VERGINE!!???? :oink: :oink: :asd:
Da quello che ci racconta, "è stato tutto" , di tutto e di più, adesso è passato alla filosofia!! :D

ciao

Lucio Virzì
15-01-2006, 20:18
''Non aveva niente da dire ma ci teneva molto a dirlo''

:D :D :D

aloa

LOL!
Aprire bocca e dargli fiato, un po come certi fanno con la tastiera in questo forum :rotfl:

LuVi

tatrat4d
16-01-2006, 00:22
LOL!
Aprire bocca e dargli fiato, un po come certi fanno con la tastiera in questo forum :rotfl:

LuVi

ovviamente sai che sono riferementi da non fare, ma lo ripeto ancora una volta.

Adric
17-01-2006, 01:47
La guerra bancaria europea in terra italiana
Domenica, 15 gennaio
Appunti
Leggo sul Corsera del 12 gennaio, pag 2 articolo di Marco Galluzzo: "...Ad aprile si parlò di un contrastro fra monte dei Paschi e DS per la destinazione della quota di azioni della BNL posseduta dalla banca toscana. A giugno la banca decise di vendere il suo pacchetto, anche per non essere costretta a prendere posizione nella disputa fra spagnoli e cooperative: fu la Deutsche Bank ad aggiudicarsi i diritti sulle azioni. La stessa banca che ha come riferimento in Italia il banchiere Vincenzo De Bustis, molto stimato da D'Alema. La stessa banca che ha un accordo con Unipol per la Scalata BNL.

Vero, ma parziale.

Avrei aggiunto la stessa banca che finanziò Riccucci attraverso la filiale di Londra per la scalata proprio al "Corsera" (RCS), con un'operazione di solita riservata agli "hedge funds", cioè presentando soldi che vanno impiegati per l'acquisto di azioni, che vengono poi messe a garanzia: se le azioni crescono il credito può essere praticamente rinniovato, e quindi consentire la continuazione della scalata. Se scendono il debitore perde, ma non sempre paga. La banca ha comunque le azioni in mano e può continuare il gioco con altri soggetti. In pratica si possono muovere miliardi di Euro con questo sistema.

Ora De Bustis sarà amico di D'Alema, (e lo è fin dai tempi della Banca del Salento, sarà amico di Prodi, (e lo è, fin da quando Prodi dirigeva Nomisma) ma non è in grado di muovere la filiale di Londra della Deutsche Bank: La più grande banca tedesca.

Quindi?

Quindi la Deutsche aveva deciso di combattere in Italia la guerra bancaria su tre Fronti: BNL, Antonveneta e Corsera.. Appoggiando contemporaneamente Riccucci, Consorte e Fiorani, nonchè Fazio. Era una strana guerrala Deutsche forniva le "munizioni" , cioè i soldi, ma a combattere e a "pagare" erano, come al solito "i mercenari italiani": vera armata Brancaleone che annoverava DS, Integralisti Cattolici, Leghisti e chissa chi altro....

E dall'altra parte chi c'era?: Impeccabili e spietati come la fucileria di Wellington era schierata l'armata Anglofona, che, come nelle guerre napoleoniche faceva combattere spagnoli e olandesi, oltre ad altri "mercenari italiani". E aveva pronto un nuovo Governatore, come sempre in questi casi, targato Goldman-Sachs. Il "salotto buono" era con gli anglo olandesi e tuonava dalle colonne del "Sole-24 Ore" mietendo vittime nella confusa carica avversaria.

Chissà quando Fassino e D'Alema si sono accorti in che guerra erano finita? Secondo me solo quando hanno sentito la fucileria tirare su di loro da breve distanza. Si sà, i DS sono inguaribilmente provinciali e confondono una rissa da osteria a Siena con le guerre vere. Quelle che lasciano morti e feriti sul terreno. Triste l'Epilogo: da paladini della giustiza e della morale, salgono schizzati di fango sulle carrozze che devono portarli - se ci riescono - fuori dalla mischia. I profeti del "neo-liberismo" integralista, gli autori delle privatizzazioni (Telecom su tutte) gli amici di Clinton costretti a fuggire insieme ai vecchi banditi del consociativismo
italiano, alla Fiorani, gnutti e Riccucci, per intenderci...

Berlusconi interviene per finire i moribondi e depredare i caduti sul campo di battaglia, ruolo che ben gli si addice: lo sciacallo.

Bertinotti non capisce, ma è normale.

Rutelli e Casini ne guadagnano (Ne guadagna sopratutto il suocero di Casini, cioè Caltagirone).

Per chi combatteva Riccucci? Mistero.

Al prossimo scontro dunque! C'è già chi è pronto a organizzare una nuova
coalizione Franco-Russo-Tedesca. Ma questa è un'altra storia

La Waterloo della finanza italiana è tutta qui.

Sbancor
14.01.06
(canisciolti.info)

Adric
17-01-2006, 03:12
Unipol: L'amico di Berlusconi, Tarak Ben Ammar sarà sentito dai giudici
Lunedì, 16 gennaio
Redazione
Saranno sentiti mercoledi' dai pm romani, come persone informate dei fatti, il presidente di Generali Antoine Bernheim e Tarak Ben Ammar. Le due 'fonti' erano state citate da Berlusconi nel colloquio avuto con i magistrati capitolini che indagano sulla scalata Unipol a Bnl. In ambienti della procura e' stato ribadito che, al momento, non e' prevista alcuna convocazione di Prodi, D'Alema, Veltroni e Rutelli, indicati dallo stesso premier come autori di presunte 'pressioni' su Bernheim.

E' Tarak Ben Ammar, l'uomo d'affari franco-tunisino da vent'anni grande amico di Berlusconi, ad aver riferito al premier di colloqui tra esponenti di vertice dei Ds ed il presidente delle Generali Antoine Bernheim sulla scalata alla Bnl. Vicenda della quale lo stesso premier ha informato ieri i magistrati romani. E' stato proprio Berlusconi a citare oggi pubblicamente il nome di Tarak Ben Ammar quale propria fonte, incalzato dalle domande dei giornalisti nel corso del programma televisivo 'Conferenza Stampa' di Anna La Rosa. Produttore cinematografico, Tarak Ben Ammar è amico e consulente di Berlusconi da più di vent'anni, da quando a metà degli anni Ottanta inizia le collaborazioni produttive con le tv del premier.

Nato a Tunisi 55 anni fa, nipote dell'ex primo ministro Habib Burghiba, giunge in Italia con la famiglia a nove anni e qui compie gli studi (in una scuola cattolica, pur essendo lui musulmano, come tiene spesso a precisare). Sempre a metà degli anni Ottanta, inizia le consulenze per il magnate dei media australiano Rupert Murdoch e gli investimenti con il principe saudita Al Waleed bin Talan, di cui diverrà l'uomo di fiducia. Fu Ben Ammar infatti l'artefice, nel luglio del 1995, dell'ingresso del principe arabo nel capitale di Mediaset. Nello stesso cda di Mediaset Tarak ben Ammar siede come membro fino all'aprile del 2003. A fine 2003, coi francesi di TF1, Ben Ammar rileva Europa Tv da Murdoch, obbligato dalla Commissione europea alla cessione per poter realizzare la fusione Telepiù-Stream. E' poi dello scorso 21 dicembre la cessione a Mediaset delle infrastrutture e delle frequenze digitali di Europa Tv.

"Per la vendita delle frequenze di Europa tv a Mediaset, se autorizzata dall'Antitrust, incasserò 185 milioni. Due anni fa ho pagato la televisione 70, e ne ho investiti altri 30", aveva dichiarato ilgiorno seguente in un'intervista a Il Corriere della Sera, annunciando che avrebbe investito tutto il ricavato nella tv digitale. L'uomo d'affari franco-tunisino è attualmente consigliere d'amministrazione di Mediobanca - principale azionista delle Assicurazioni Generali - in rappresentanza dei soci esteri (soprattutto francesi) del patto di Piazzetta Cuccia. In un'intervista a La Repubblica dello scorso 22 dicembre, alla domanda se l'ex numero uno di Unipol Giovanni Consorte avesse contattato i francesi per proporre la cessione alla compagnia assicurativa bolognese della quota di Generali in Bnl, Tarak aveva così risposto: "Consorte ha contattato i soci francesi ma il cda Generali è stato inflessibile: vendiamo al miglior offerente. Ho informato Berlusconi dell'eventualità che l'8% di Bnl finisse all'Unipol e lui mi ha risposto che il mercato doveva fare il suo corso".
(canisciolti.info)

Lucio Virzì
17-01-2006, 23:11
Sembra che i milioni nei conti di Consorte, MAI finiti, comunque, nella direzione che ilvio tanto vorrebbe poter raccontare ai magistrati :asd: fossero più di 200.

LuVi

Adric
18-01-2006, 16:44
Berlusconi: Il conflitto di interessi ce l'ha la sinistra
Martedì, 17 gennaio
Appunti
La vicenda Unipol "ha evidenziato un gigantesco conflitto di interessi della sinistra che perdura da anni". Lo ha detto il premier,intervenendo telefonicamente alla trasmissione "Ballarò". Rispondendo alla Finocchiaro, secondo la quale il premier è meno indicato a parlare di conflitto di interessi, Berlusconi ha affermato: "Nel mio caso,sui miei rapporti con le aziende che ho fondato e che ho abbandonato quando sono entrato in politica, è tutto chiaro" "nel caso del suo partito e le cooperative è tutto oscuro,opaco,sotterraneo".

Giovanni Perissinotto, ad di Generali, sara' sentito domani in qualita' di testimone dai pm romani che indagano sulla scalata Unipol a Bnl. Oltre a Perissinotto, che siede anche nel consiglio di amministrazione di Bnl, i pm romani sentiranno Antoine Bernheim, presidente di Generali, e Tarek Ben Ammar, l'uomo d'affari franco-tunisino. Le audizioni sono state decise dopo le dichiarazioni di Silvio Berlusconi agli stessi magistrati romani su presunte pressioni politiche nella vicenda.
(canisciolti.info)

Adric
18-01-2006, 16:45
La cassaforte di Consorte: 200 milioni di euro su conti bancari
Martedì, 17 gennaio
Appunti
Sono 20 i conti bancari italiani ed esteri riconducibili all'ex presidente di Unipol Giovanni Consorte per una giacenza complessiva di oltre 200 milioni di euro. I pm di Milano stanno esaminando tre pagine piene di riferimenti bancari e ci sono anche alcuni conti di transito che sarebbero stati utilizzati dal manager e che adesso sono vuoti. Gli inquirenti cercano tra l'altro di capire anche l'utilizzo di tali conti.

L'inchiesta va qundi oltre i 50 milioni di euro incassati da Consorte e dal suo vice a Unipol Ivano Sacchetti tuttora depositati secondo la difesa dei due manager presso società fiduciarie milanesi. Domani i legali di Consorte e Sacchetti dovrebbero depositare la memoria con cui dimostrare la veridicità della consulenza per la Hopa del finanziere bresciano Emilio Gnutti che sarebbe la ragione del versamento in più rate dei 50 milioni.

Intanto sul fronte Antonveneta Silvano Spinelli, il presunto prestanome e tesoriere personale di Giampiero Fiorani ha messo a verbale i nomi di alcuni esponenti politici del centro-destra, non di primissimo piano pare, spiegando che sarebbero i destinatari di finanziamenti per alcune centinaia di migliaia di euro complessivamente. Questo è accaduto nell'ultimo interrogatorio davanti ai pm, durato oltre 8 ore in procura ieri a Milano.

E oggi anche per riscontrare le affermazioni di Spinelli i magistrati dell'accusa sono andati a sentire per la settima volta da quando è detenuto l'ex numero uno di Banca Popolare Italiana. Il racconto di Spinelli sarebbe stato caratterizzato comunque anche da tentativi di ritrattare, omissioni, distinguo su cui i pm hanno bisogno di fare chiarezza per avere un quadro completo della lobby politica che avrebbe fatto da supporto a Fiorani nelle scalate e nelle operazioni finanziarie ritenute illecite.
(canisciolti.info)

Lucio Virzì
18-01-2006, 18:35
Ed eccolo sbugiardato in diretta dalla sua presunta """fonte""" :D
LOL!
Farebbe anche un po pena, se non fosse lui :D
Berlusconi Tafazzi Style :D

http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/politica/affaripol2/berneinproc/berneinproc.html

Il presidente delle Generali e l'ex socio del premier ascoltati in qualità
di testimoni. Berlusconi parlò di una cena del primo con i vertici Ds
Unipol, Bernheim in procura
Ammar: 'Mai parlato di pressioni Ds"



ROMA - Il presidente di Generali, Antoine Bernheim, e l'ex-socio di Silvio Berlusconi sono stati sentiti è dalla procura di Roma come "persone informate sui fatti" dai magistrati Perla Lori, Giuseppe Cascini e Rodolfo Sabelli nell'ambito dell'inchiesta sulla scalata di Unipol a Bnl.

L'audizione di Bernheim è durata poco più di due ore, e il presidente di Generali ha lasciato gli uffici di piazzale Clodio senza rilasciare alcuna dichiarazione. Non così Ben Ammar, che invece ha detto di aver confermato quanto detto sull'argomento al presidente del Consiglio. Per aggiungere poi di non aver mai parlato di "pressioni Ds" sulla compagnia assicuratrice.

A chiamare in causa il manager della compagnia assicurativa era stato Silvio Berlusconi nel corso della deposizione resa la settimana scorsa ai pubblici ministeri romani. In quella occasione il premier riferì di aver saputo appunto dal suo amico Tarak Ben Ammar di un incontro conviviale tra Bernheim e quattro dirigenti dei Ds.

Così oggi anche Ammar è stato sentito dai magistrati, e al termine dell'incontro in procura ha detto di aver "confermato in assoluto tutto quello che ha detto il premier", e a chbi gli ricordava di essere un amico del Cavaliere ha risposto: "Si, ho un'amicizia leale con Berlusconi, ma questo non è peccato".

(18 gennaio 2006)

Adric
19-01-2006, 06:31
Ben Ammar sbugiarda Berlusconi: Mai parlato di pressioni dei DS sulle Generali
Mercoledì, 18 gennaio
Redazione
"Mai, io e Bernheim, abbiamo detto a Berlusconi che esponenti politici di sinistra o destra hanno fatto pressioni sulla cessione delle quote di Bnl di proprietà delle Generali". Lo ha detto il finanziere Tarak Ben Ammar, sentito oggi dai magistrati romani che indagano sulla scalata Unipol a Bnl. "Lo stesso Berlusconi - ha precisato Ammar - ha detto di non aver mai parlato di pressioni ma di incontri conviviali". Fu Bernheim,ha confermato Ammar, in un incontro col premier a parlare di quegli incontri, ma non dei contenuti.

Il finanziere franco-tunisino è stato ascoltato come persona informata sui fatti. Lui è la persona che avrebbe riferito a Berlusconi - secondo quanto ha detto lo stesso premier - di alcune pressioni ricevute dai vertici delle assicurazioni Generali per vendere la propria quota azionaria della Banca Nazionale del Lavoro.

Berlusconi aveva indicato Tarek Ben Ammar come la persona che gli aveva riferito di un colloquio con il presidente delle Assicurazioni Generali, Antoine Bernheim riguardo alcuni incontri e le "pressioni" ricevute, da Bernhein, da esponenti politici del centrosinistra affinché il gruppo assicurativo vendesse la sua quota di Bnl alla Unipol.
(canisciolti.info)

Adric
20-01-2006, 05:36
INTERROGATORI

I VERTICI DELLE GENERALI IN PROCURA DOPO LE RIVELAZIONI DI BERLUSCONI SUGLI INCONTRI CON PRODI, D’ALEMA, VELTRONI E RUTELLI

Bernheim: nessuna pressione per Bnl

Sentito anche Ben Ammar, che conferma i colloqui ma precisa: «Non so di cosa parlarono»

19/1/2006
di Guido Ruotolo

ROMA. «Pressioni? E chi l’ha mai pronunciato questo termine. Non io né Antoine Bernheim. E neppure Silvio Berlusconi, come mi pare abbia precisato nella sua seconda conferenza stampa». Prova a difendere il suo «grande amico», il presidente del Consiglio, ma si contraddice: «Confermo tutto. Prodi, D’Alema, Veltroni, Rutelli hanno incontrato Bernheim. Ma non so di cosa abbiano parlato». Prova a tirare fuori dalle polemiche il presidente delle Generali, Antoine Bernheim, e lascia trasparire soltanto un grande imbarazzo. Il risultato è che alla fine, Tarak Ben Ammar, l’uomo d’affari franco-tunisino, ha indebolito la
credibilità dell’«offensiva» del presidente Berlusconi sulla vicenda Unipol.

Il presidente delle Generali, Antoine Bernheim, è un anziano signore di 82 anni. Grande estimatore di Enrico Cuccia, condivideva con lui la «riservatezza» propria degli uomini d’affari. Ieri, non deve aver apprezzato il fatto di essere stato costretto a varcare il cancello di piazzale Clodio per essere sentito come testimone dai pm Giuseppe Cascini, Rodolfo Sabelli e Perla Lori, che indagano sulla scalata Bnl-Unipol. E non deve avergli fatto piacere che Silvio Berlusconi l’abbia trascinato nell’agone dello scontro politico italiano perché ha consultato tra gli altri, autorevoli esponenti della maggioranza e dell’opposizione. Anche l’ad di Generali, Giovanni Perissinotto, ieri è stato sentito dai pm in Procura, come persona informata dei fatti. Entrambi hanno ribadito di non aver subito «pressioni» di alcun genere dagli interlocutori. Prima Bernheim, poi Perissinotto e infine Tarak Ben Ammar, quello che doveva essere il testimone chiave, l’atout di Silvio Berlusconi.

Al termine delle tre deposizioni, almeno ai magistrati appare chiaro che «la posizione dei politici è più sfumata.....». Mentre viene valutata diversamente quella di Fazio, che avrebbe «invitato» Bernheim a «riflettere» sul destino delle azioni Bnl in mano alle Generali, e nei confronti del quale potrebbero ipotizzare il reato di abuso d’ufficio. Il 12 aprile scorso, effettivamente, il vertice di Generali andò a palazzo Koch. In quel momento, Unipol non esisteva ancora mentre per Bnl era in ballo solo l’offerta degli spagnoli della Bbva. In quell’occasione, probabilmente, il Governatore della Banca d’Italia chiese al presidente Bernheim e all’amministratore delegato Perissinotto come si sarebbero comportati. I fatti ancora oggi dicono che le Generali non hanno venduto le loro azioni, pari all’8,7%.

«Il 15 giugno scorso, a palazzo Grazioli - ha spiegato Tarak Ben Ammar, nel corso di una conferenza stampa convocata dopo la sua deposizione a piazzale Clodio - il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha incontrato Antoine Bernheim. Ero presente anch’io. L’appuntamento era stato chiesto dal presidente delle Generali per passare in rassegna i problemi del Paese Italia, per discutere della politica economica. In quel periodo, mentre erano in corso le Opa su Antonveneta e Bnl, Banca d’Italia ripeteva il leit motif noioso sulla italianità. Bernheim voleva sapere da Berlusconi se il governo condivideva questa impostazione anche per quanto riguarda le Opa. Il presidente del Consiglio rispose: “Bankitalia è indipendente, io non posso intervenire come capo del governo. Come liberale dico che è il mercato che deve decidere”. In quell’incontro espressi i malumori del mercato finanziario internazionale per il ruolo non completamente superpartes dell’arbitro Fazio». E’ il 15 giugno scorso che, secondo Tarak Ben Ammar, Bernheim informa Berlusconi di aver già incontrato e di avere altri appuntamenti con esponenti dell’opposizione: «Non ricordo se avesse già incontrato D’Alema o se stava per farlo. Sicuramente due mesi prima, in aprile, aveva visto Prodi - spiega l’uomo d’affari franco-tunisino - e doveva ancora incontrare Veltroni e Rutelli. A palazzo Grazioli, Bernheim non ha parlato dei contenuti di quegli incontri. Alla vigilia di Natale ho rivisto Berlusconi per gli auguri. Il presidente del Consiglio mi chiese se poi Bernheim incontrò quegli esponenti del centrosinistra e se mi avesse detto come andarono quegli incontri. Gli risposi che gli incontri ci furono ma che non ho mai saputo cosa si dissero».

Ben Ammar si concede una rivelazione: «Chiesi a Berlusconi quale era la sua valutazione nel caso in cui fosse riuscita la scalata Unipol a Bnl. “Da liberale non salterei di gioia - mi rispose - ma non è un problema”. Posso assicurare comunque, che se Berlusconi dice che l’opposizione ha tifato per Unipol avrà i suoi buoni motivi. Non sono io certo l’unica sua fonte....».
(La Stampa web)

Adric
20-01-2006, 05:55
Quei 50 milioni che richiedono spiegazioni
Si attende ancora di conoscere l’origine esatta e la destinazione della cifra esorbitante che Giovanni Consorte e il suo vice Ivano Sacchetti avrebbero ottenuto in cambio di consulenze a Gnutti nell’affare Telecom

di Gianmarco Gallizzi

È impresa quantomeno ardua districarsi nella selva di notizie sul caso Unipol che ormai ci opprimono da settimane.
Occorrono capacità mnemoniche non indifferenti per procedere ad una cronistoria di tutti gli eventi e i colpi di scena che questo tentativo, abortito, di scalata si è portato in dote.
É interessante però notare come esistano “particolari”, di questa come di tutte le vicende finanziarie che riempiono le pagine dei giornali, che catturano l’attenzione più di altri e rimangono fissati indelebilmente nella testa delle persone. Per capirlo è sufficiente partecipare a qualsiasi discussione che riguardi la caduta rovinosa del condottiero Giovanni Consorte: più che esprimersi sulla liceità o meno della sua condotta gestionale, sui diversi capi d’accusa che pendono sulla sua testa (quali l’aggiotaggio per la scalata Antonveneta ad esempio), o sul suo network di “furbette” frequentazioni, il riferimento immediato che chiunque associa nell’incipit delle sue argomentazioni, il minimo comun denominatore, è rappresentato dai 50 milioni di euro fagocitati dell’ex presidente del gruppo assicurativo delle coop rosse e dal suo vice Ivano Sacchetti, che sono stati serenamente giustificati come prezzo pagato per consulenze professionali.
Già Giuliano Ferrara, sul Foglio del 30 dicembre, titolava «Una domanda da cinquanta milioni di euro» il suo editoriale in cui scriveva:«...vogliamo un’adeguata spiegazione politica di quella provvista generosa di denari messi insieme in quote percentuali identiche da Giovanni Consorte e Ivano Sacchetti. Cinquanta milioni di euro sono cento miliardi di vecchie lire. Qualcosa di simile alla provvista Enimont. Qualcosa di molto diverso da un cumulo di consulenze finanziarie. Qualcosa di molto diverso da generici “arricchimenti personali”».
La più famosa, costosa e, in assenza di sentenze finali, ipotetica consulenza degli ultimi anni fa riferimento proprio al periodo della cessione di Telecom da parte di Colaninno e Gnutti alla Pirelli di Tronchetti Provera. In quell’estate del 2001, Consorte e Sacchetti procedettero (31 luglio) a vendere 36,5 milioni di azioni Olivetti alla società Bell (quella che si occupò della vendita effettiva del colosso delle tlc e di cui tra l’altro Unipol era azionista col 3% del capitale) al prezzo unitario di 3,1 euro. Il secondo pacchetto fu invece ceduto pochi giorni dopo (8 agosto) e coinvolse 12 milioni di azioni che passarono questa volta da Unipol all’Hopa di Gnutti allo stesso prezzo di 10 giorni prima. Si tenga conto del fatto che mentre si procedeva al passaggio di proprietà la quotazione di Borsa delle azioni si attestava a 1,94 euro.
Furono semplicemente degli sprovveduti allora Colaninno e Gnutti che pagarono una cifra più alta di quella che avrebbero sostenuto reperendo le azioni sul mercato?
Non proprio, perchè comunque rivendettero le stesse azioni a Tronchetti Provera con un ”ricarico” di 1,17 euro per azione.
Ma allora gli sprovveduti furono Consorte e Sacchetti che cedettero ai “capitani coraggiosi” quote (dalle quali comunque Unipol incassò 109 milioni di euro di plusvalenza) che se fossero state cedute direttamente a Trochetti Provera avrebbero fruttato, all’incirca, 48 milioni di euro in più (mica briciole)?
No, ancora non ci siamo. Non esistono proprio sprovveduti in questa storia, perchè il mancato capital gain di 48 milioni sopportato da Consorte-Sacchetti fu comunque “compensato” dal prezzo pagato da Gnutti per “la preziosa consulenza” ottenuta dai due massimi dirigenti Unipol nell’affare Telecom. Di sprovveduti per ora non ci sono tracce, l’affare Telecom sembra aver soddisfatto proprio tutti. Tuttavia, poichè neanche i magistrati sono degli sprovveduti, è lecito che si cerchi di andare a fondo sulla natura di questi soldi, per cercare di capire se derivino da operazioni (magari) alternative alle consulenze e verificarne il loro ultimo domicilio. In altro modo: dove diamine sono finiti questi soldi?
I legali degli ex dirigenti Unipol hanno precisato ieri che l’ingente somma rientra nella piena titolarità dei signori Consorte e Sacchetti ed è tuttora affidata in gestione presso due società fiduciarie italiane. Gli avvocati escludono quindi ogni rapporto che leghi questo denaro a soggetti terzi.
Continua però il pressing dei “curiosi”, anche il ministro della Sanità Storace ha rilasciato una nota ieri in cui afferma:«Se è vero, come sostengono i professionisti della querela, che i Ds non hanno nulla a che fare con i 50 milioni di euro di Giovanni Consorte, perchè non preparano un bell'appello al loro illustre compagno, affinchè faccia nomi e cognomi dei veri beneficiari? Così sapremo finalmente se sono stati utilizzati o no in recenti campagne elettorali. In fondo, grosso modo, è quello che chiedono anche Achille Occhetto e Giampaolo Pansa...".
Altrimenti il rischio che si corre è quello di far passare come sprovveduti soltanto tutti i milioni di italiani che d’ora in avanti, terrorizzati dai nuovi salatissimi prezzi di mercato, eviteranno come la peste di chiedere consulenze ad amici e conoscenti per accendere un mutuo o vendere la macchina...

[Data pubblicazione: 17/01/2006]
(La Padania)

flisi71
25-01-2006, 12:26
Un aggiornamento:

http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/politica/affaripol3/archidic/archidic.html


Unipol, procura chiede archiviazione
per le dichiarazioni di Berlusconi

ROMA - La procura di Roma ha chiesto l' archiviazione del fascicolo aperto sulla base delle dichiarazioni del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi relative ad incontri tra esponenti politici ed il presidente delle "Generali" Antoine Bernheim a proposito della vicenda Unipol.

I pm Giuseppe Cascini, Perla Lori e Rodolfo Sabelli, coordinati dal procuratore Giovanni Ferrara, hanno ritenuto di dover effettuare uno stralcio rispetto al fascicolo principale della scalata di Unipol alla Bnl. La richiesta di archiviazione, perciò, si colloca nell'ambito di un'indagine in atti relativi, cioè senza indagati nè ipotesi di reato.

Proprio oggi il presidente del Consiglio era tornato sulla vicenda, dicendo che "bisogna chiamarli furbetti del botteghino, anzichè del quartierino...". Poi, rispondendo a una domanda di Skytv, ha aggiunto che tornerebbe dai giudici "per difendere la mia credibilità: l'ho fatto e lo rifarei".

(25 gennaio 2006)
---------------------


Si noti la comicità delle dichiarazioni del premier di fronte all'evidenza dei fatti (cioè della inconsistenza delle sue dichiarazioni, ma evidentemente qualcuno è sempre pronto a seguirlo nei suoi spot elettorali)....

Questa discussione però merita di essere ricordata, se non altro per gli innumerevoli spunti di comicità che contiene (della serie "le ultime parole famose").


Ciao

Federico

Silver_1982
25-01-2006, 15:24
http://www.borsaitalia.it/bitApp/news.bit?target=NewsViewer&id=129328&lang=it

Serravalle: Albertini, dossier depositato ieri in Procura

MILANO (MF-DJ)--"Non ci sono andato personalmente ma il dossier e i relativi atti sono arrivati ieri alla Procura della Repubblica alle ore 18 e ora mi aspetto che le persone coinvolte facciano il loro lavoro come io ho fatto il mio".

Lo ha affermato il sindaco di Milano, Gabriele Albertini, in merito al dossier Unipol Ass./Penati. Secondo quanto ipotizzato dal primo cittadino milanese l'acquisto della quota della Serravalle detenuta da Gavio da parte della Provincia sarebbe avvenuta a un prezzo, 9 euro per azione, ben superiore a quello congruo secondo il Sindaco di Milano, consentendo all'imprenditore di effettuare una plusvalenza di 176 mln, parte della quale, 50 mln, sarebbe poi stata utilizzata a sostegno dell'operazione Unipol/Bnl.

Nel dossier secondo quanto si e' appreso, non sono formulate ipotesi di reato, ma vi sarebbero una serie di documentazioni pubbliche (documenti, ritagli di giornale, comunicati ufficiali) che spiegherebbero la tesi del primo cittadino milanese. Glm

END) Dow Jones Newswires

January 25, 2006 07:38 ET (12:38 GMT)

Copyright (c) 2006 MF-Dow Jones News Srl.

Silver_1982
25-01-2006, 17:11
Esiste una domanda alla quale, forse, il giro di denaro che si è evidenziato sui conti degli uomini unipol troverebbe spiegazione logiche e razionali. Il pci/pds/ds aveva, oltre 10 anni addietro, qualcosa come un migliaio di miliardi di debiti, oggidì praticamente estinti, circa e sarebbe molto opportuno che ci venisse chiarito come questi debiti abbiano potuto trovare soluzione e da dove siano usciti i quattrini per la loro copertura e senza intaccare il patrimonio immobiliare proprio del partito. Se si analizza il flusso avvenuto in quei conti ci si rende conto che la cifra transitata è molto vicina alla cifra necessaria a colmare il buco e le successive deduzioni, finanziamenti sottobanco dalle cooperative ai ds per pagare i debiti pregressi, sorgono automatiche, peccato che tutto ciò, qualora fosse vero e venisse provato, sia illegale e, sempre venisse provato, proprio ad opera di coloro i quali si sono sem,pre spacciati per "moralizzatori" del paese ed appartenenti al partito degli onesti senza se e senza ma.

Ciao

P.S. Le commistioni tra partito comunista prima ed i suoi eredi poi è ben conosciuta qui in emilia, non voglio sostenere che dovunque le cose vadano allo stesso modo, ed è da sempre comune argomento di discussioni.

.....quoto in pieno.....in effetti la domanda su dove siano andati a finire i mille miliardi (di lire) di debiti spariti , sè le posta anche il settimanale Panorama, possibile che anche loro facciano finanza creativa?

W SB
25-01-2006, 17:21
Ri-Buonasera

Fermata la scalata a Bnl, Unipol non molla e tenta la conquista di altre banche.
Unipol non si arrende.
Vuole una banca, una bella banca.
Se non riuscirà a prendersi Bnl per il veto di Bankitalia qualcun'altra riuscirà pure a scalarla e a piantarci in cima la sua bandiera.
Come diceva la canzone? Bandiera rossa la trionferà.
La variante del titolo è più terra terra, sposta gli ideali nei caveau, sostituisce bandiera con finanza, assai più di moda degli stracci da sventolare e soprattutto permette rendimenti migliori.
Del resto gli anni passano, la vita è complicata, abbiamo tutti
bisogno di una vecchiaia serena, anche i compagni, dunque ci si aggiorna.
Come cambiano i tempi.
Una volta Giancarlo Pajetta, era il dicembre del 1947, occupò Palazzo Isimbardi a Milano.
Dall'ufficio espropriato, telefonò entusiasta a Togliatti: «Abbiamo la prefettura!».
Rispose il compagno segretario: «E adesso che ve ne fate?».
Giusto.
Di una banca si capisce di più l'uso.
E' una frase un tantino ironica? Mi spiace.
Dopo la gongolante domanda di Piero Fassino a Giovanni Consorte: «Allora abbiamo una banca?», sembra di sparare sulla Crocerossa.
Il fatto è che quelli insistono sul serio. Berlusconi li critica, denuncia con una buona dose di faccia di palta la commistione tra politica e affari degli avversari, e quelli attaccano lui sulle sue pretese attività spionistiche e continuano con gli affari.
Da ipocriti.
Senza cioè onestamente ammettere che gli ideali coincidono con gli interessi, sia spirituali sia materiali, e giudichino gli elettori se questo merita un voto o no.
Invece di accettare la sfida del Berlusca e confessare il loro tifo e magari anche qualche invasione di campo per troppa passione, i Ds insistono nel rivendicare una purità ancestrale.

a Presto!

bluelake
25-01-2006, 18:25
Berlusconi li critica, denuncia con una buona dose di faccia di palta la commistione tra politica e affari degli avversari, e quelli attaccano lui sulle sue pretese attività spionistiche e continuano con gli affari.
Da ipocriti.
uno che possiede da anni il 49% di una banca mi pare sia l'ultimo al mondo a poter pontificare sulle commistioni tra politici e banche...

W SB
25-01-2006, 18:41
uno che possiede da anni il 49% di una banca mi pare sia l'ultimo al mondo a poter pontificare sulle commistioni tra politici e banche...
Mah, forse non ha ben letto il post....

Si parlava di caso Unipol e di come la sinistra predichi bene e razzoli non male ma peggio ...; al di là delle sue opinioni sul Ns. Presidente, mi pare il solito modo della sinistra di attaccare per non rispondere delle proprie malefatte...

Ha ben ragione l'utente Proteus, che qualche post addietro, citava il fatto di cose sapute e risapute, nella "rossa" emilia. Forse Lei che é toscano saprà analoghi fatti ...

a Presto!

bluelake
25-01-2006, 18:54
Mah, forse non ha ben letto il post....

Si parlava di caso Unipol e di come la sinistra predichi bene e razzoli non male ma peggio ...; al di là delle sue opinioni sul Ns. Presidente, mi pare il solito modo della sinistra di attaccare per non rispondere delle proprie malefatte...

Ha ben ragione l'utente Proteus, che qualche post addietro, citava il fatto di cose sapute e risapute, nella "rossa" emilia. Forse Lei che é toscano saprà analoghi fatti ...

a Presto!
casualmente il caso Unipol è uscito fuori nel momento in cui alcune forze del centrodestra erano nell'occhio del ciclone Popolare di Lodi (del quale stranamente nessuno parla più... eppure hanno rubato soldi su soldi ai correntisti della banca, colpa che Unipol perlomeno non ha), mettendo in secondo piano i problemi lodigiani... diciamo che l'attacco per non rispondere delle proprie malefatte è una strategia che piace a entrambi i fronti...

con Proteus anche io ho parlato, non ricordo se qui o in un altro thread, delle cose sapute e risapute; ma proprio perché cose sapute e risapute, mi meraviglia tutto questo casino e soprattutto (mi ripeto) proprio nel momento in cui c'era da "coprire" il rumore del pentolone scoperchiato con la Popolare di Lodi che partendo da 20 anni fa coinvolge piano piano Forza Italia, la Lega e la CEI.

Silver_1982
25-01-2006, 18:54
uno che possiede da anni il 49% di una banca mi pare sia l'ultimo al mondo a poter pontificare sulle commistioni tra politici e banche...

...e cmq visto che vogliamo essere precisi ha il 35% e non il 49%...



http://www.fininvest.it/gruppo/struttura.shtml

bluelake
25-01-2006, 18:59
...e cmq visto che vogliamo essere precisi ha il 35% e non il 49%...



http://www.fininvest.it/gruppo/struttura.shtml
"Il gruppo Mediolanum è controllato da un patto di sindacato cui è stato conferito il 51,14% di azioni pariteticamente suddivise (25,57% a testa) tra i soci Doris e Fininvest, ricorda la nota.

Circa la quote che fanno capo alla famiglia Doris, "oltre a quelle direttamente o indirettamente riferibili a Ennio Doris, vanno considerate le azioni intestate alla moglie Lina Tombolato e ai figli, per un totale complessivo, al 31 gennaio 2003, del 36,73%", conclude la nota.

La Fininvest di Silvio Berlusconi ha, secondo gli ultimi dati disponibili, il 35,26%."
http://66.249.93.104/search?q=cache:HJZ7_EZnZe0J:it.biz.yahoo.com/030305/58/26vxr.html+composizione+azionariato+banca+mediolanum&hl=it&gl=it&ct=clnk&cd=6&client=firefox-a
anche se a casa mia 36,73 + 35,26 fa 71,99 :fagiano:

Silver_1982
25-01-2006, 19:13
"Il gruppo Mediolanum è controllato da un patto di sindacato cui è stato conferito il 51,14% di azioni pariteticamente suddivise (25,57% a testa) tra i soci Doris e Fininvest, ricorda la nota.

Circa la quote che fanno capo alla famiglia Doris, "oltre a quelle direttamente o indirettamente riferibili a Ennio Doris, vanno considerate le azioni intestate alla moglie Lina Tombolato e ai figli, per un totale complessivo, al 31 gennaio 2003, del 36,73%", conclude la nota.

La Fininvest di Silvio Berlusconi ha, secondo gli ultimi dati disponibili, il 35,26%."
http://66.249.93.104/search?q=cache:HJZ7_EZnZe0J:it.biz.yahoo.com/030305/58/26vxr.html+composizione+azionariato+banca+mediolanum&hl=it&gl=it&ct=clnk&cd=6&client=firefox-a
anche se a casa mia 36,73 + 35,26 fa 71,99 :fagiano:


dunque cosa vorresti dire che a casa tua 36,73% + 35,26% faccia il 71,99%?
Il fatto non toglie che Berlusconi abbia circa il 35% ,e non il 49% come ti sei affrettato a sottolineare nel post precedente!
Poi se ti sembra così strano che possa esistere un patto di sindacao.... bè allora è un'altro conto!

flisi71
26-01-2006, 07:38
casualmente il caso Unipol è uscito fuori nel momento in cui alcune forze del centrodestra erano nell'occhio del ciclone Popolare di Lodi (del quale stranamente nessuno parla più... eppure hanno rubato soldi su soldi ai correntisti della banca, colpa che Unipol perlomeno non ha), mettendo in secondo piano i problemi lodigiani... diciamo che l'attacco per non rispondere delle proprie malefatte è una strategia che piace a entrambi i fronti...



E' così, con l'aggravante che in TV, mezzo di disinformazione principe per la maggior parte degli italiani, si sente sempre più una disinformazione a senso unico, con l'ultima parola data sempre a i vari Bpndi, Cicchitto, Bonaiuti, Bertolini ecc.. gente che non mai nulla da dire se non denigrare gli avversari.
Il caso montato dalle sparate di Berlusconi si prefigura solo come una ennesima diffamazione aggravata, compiuta a mezzo della stampa e delle televisioni.


Ciao

Federico

ilprincipe78
26-01-2006, 10:01
IL COMMENTO
L'autogol del Cavaliere
di EUGENIO SCALFARI

Finalmente, con eccessivo ritardo rispetto alla rilevanza dell'episodio, la Procura di Roma ha dato notizia di aver chiesto l'archiviazione della pratica "Berlusconi-Unipol" apertasi con le dichiarazioni del presidente del Consiglio dinanzi alla stessa Procura. Va ricordato che il presidente del Consiglio si era presentato di sua iniziativa qualificandosi come "persona a conoscenza dei fatti" e premettendo che le notizie in suo possesso non avevano rilevanza giudiziaria ma grande rilevanza politica.

Uscito dagli uffici della Procura, Berlusconi aveva poi dichiarato in tutte le sedi che, dopo l'interrogatorio disposto dal procuratore del presidente delle Generali, Bernheim, era stata confermata la verità delle sue asserzioni e cioè che Bernheim aveva effettivamente incontrato Prodi, D'Alema, Veltroni, Rutelli e che l'oggetto degli incontri era stato la scalata dell'Unipol alla Bnl e la possibile vendita all'Unipol delle azioni della Bnl possedute dalle Generali nella misura dell'8 per cento del capitale.

Sull'asserita verità delle dichiarazioni di Berlusconi si è molto discusso nei giorni scorsi poiché gli interrogatori di Bernheim e di Tarak Ben Ammar (socio in affari di Berlusconi) sembravano non collimare affatto con quelle del presidente del Consiglio. Il comunicato emesso ieri dalla Procura chiude questa discussione affermando sì, che quei quattro incontri ci furono (insieme a parecchi altri da parte di Bernheim) ma in nessuno di essi si parlò della questione Unipol, delle azioni in possesso delle Generali e della loro possibile destinazione. Sicché (concludiamo noi) le dichiarazioni della "persona informata dei fatti" non avevano né rilevanza giudiziaria né rilevanza politica e contenevano invece forzatura e falsità.

A nostro avviso esisterebbero tutti gli estremi del reato di calunnia, che invece la Procura non ravvisa. Ma il testo del suo comunicato fornisce comunque senza ombra di dubbio la prova che da parte del presidente del Consiglio c'è stata diffamazione aggravata, compiuta a mezzo della stampa, delle televisioni e - circostanza di assoluta novità - anche a mezzo della Procura di Roma, strumento sicuramente inconsapevole della diffusione di una campagna di denigrazione politica basata su un presupposto rivelatosi inesistente.

Adric
26-01-2006, 17:41
Gnutti: Consorte e Sacchetti volevano solo soldi
Martedì, 24 gennaio

''Giovanni Consorte mi presentava il conto chiedendo di poter far parte di operazioni con le quali poter guadagnare a latere''. Questo avrebbe messo a verbale Emilio Gnutti nell'interrogatorio reso davanti ai magistrati milanesi il 24 dicembre scorso. A darne notizia e' stato, questa sera, il Tg5, dopo che in giornata i difensori dell'ex presidente di Unipol hanno presentato ai pm di Milano una memoria difensiva con la quale hanno spiegato, secondo quanto dichiarato dagli stessi legali ''i dettagli dell'attivita' di consulenza svolta da Consorte a favore di Hopa e Gnutti''.

Nuovi guai giudiziari per il finanziere Emilio Gnutti e per il banchiere lodigiano Gianpiero Fiorani. Il primo, già indagato a Milano per associazione a delinquere, aggiotaggio e appropriazione indebita nell'ambito della scalata ad Antonveneta e Bnl e per le ricche consulenze versate a Giovanni Consorte e Ivano Sacchetti, rispettivamente ex presidente ed ex vicepresidente dell'Unipol , è ora sotto inchiesta anche a Brescia. Falso in bilancio l'ipotesi d'accusa.

La stessa, preannunciata una decina di giorni fa, che la Procura di Lodi ha deciso di contestare all'ex padre-padrone della Bpl, Fiorani, tuttora rinchiuso nel carcere milanese di San Vittore. Il pm lodigiano Alessandro Simion sta passando al setaccio i libri contabili e i bilanci della Popolare italiana a partire da quello ratificato nel 2001. L'inchiesta è solo all'inizio e non è escluso che nelle prossime ore finiscano nel registro degli indagati altri ex amministratori della banca.
(canisciolti.info)

flisi71
26-01-2006, 17:52
Corbezzoli, se scalfari "ravvisa" il reato di calunnia sarebbe d'uopo seguire il suo prezioso consiglio
...


Come definiresti invece la vicenda?
Alcune settimane fa, nel suo programma preferito "Porta a porta" affermò solennemente di essere a conoscenza di un coinvolgimento diretto dei vertici DS nell'affare UNIPOL; alla replica di Bertinotti "vada a denunciarli in procura", il premier promise di farlo l'indomani stesso.
Poi abbiamo visto come si è conclusa la vicenda, con il solito salto da cabarettista consumato: «l'archiviazione era scontata da subito, sono stato io il primo a dirlo visto che non c'era alcun risvolto penale».
:confused:
Deve essere proprio bello essere senza memoria e non trovare alcun contrasto con le sue perentorie affermazioni rilasciate a "porta a porta" nella trasmissione di cui sopra ...


Ciao

Federico

Adric
26-01-2006, 17:57
Unipol: Chiesta l'archiviazione delle dichiarazioni di Berlusconi
Mercoledì, 25 gennaio

La Procura della Repubblica di Roma non ha "ravvisato alcun elemento di rilievo penale" ed ha pertanto avanzato "richiesta di archiviazioni degli atti relativi". Si conclude così un comunicato stampa emesso dagli inquirenti di piazzale Clodio rispetto alle dichiarazioni rese il 12 gennaio scorso dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. In riferimento agli incontri tra esponenti politici del centrosinistra ed il presidente delle Assicurazioni Generali, Antoine Bernheim, i Pm non hanno ravvisato alcuna rilevanza penale.

In ogni caso "nell'ambito delle indagini relative alla vicenda Bnl" la Procura ritiene comunque utili le dichiarazioni delle persone citate da Berlusconi, "soprattutto al fine di approfondire alcune circostanze diverse". Il richiamo è all'ex governatore della Banca d'Italia, Antonio Fazio, ed ai colloqui che questi avrebbe avuto con Bernheim per difendere l'italianità della Banca. Per questo la parte del fascicolo di cui i Pm chiedono l'archiviazione è solo quella inerente al coinvolgimento di "esponenti politici".
(canisciolti.info)

Korn
26-01-2006, 17:58
flisi comunista! vergogna!

ilprincipe78
26-01-2006, 18:07
Corbezzoli, se scalfari "ravvisa" il reato di calunnia sarebbe d'uopo seguire il suo prezioso consiglio in quanto di come si calunniano gli avversari è un vero esperto ed i suoi articoli su repubblica lo confermano ad usura. Ha pubblicato. pochi giorno orsono, spacciandoli come verità derivanti da "soffiate" da parte di qualcuno in procura, pettegolezzi per il momento, forse mai, non provabili. Spero vivamente che segua il destino di Feltri il quale con libero insinuò che certi politici leghisti erano sul libro paga di Tanzi ed è stato, previa querela, condannato ad un risarcimento di 75.000 euro con pubblicazione della sentenza sul corriere e repubblica così imparerà a non pubblicare pettegolezzi, rifiutandosi poi di pubblicare le smentirte degli interessati, ma informazioni certificate.

Ciao

P.S. Un'altro "profeta" mancato che tale rimane solo per certi boccaloni i quali credono "a prescindere", con fede cieca e meritevole di ben altro utilizzo, in qualsiasi baggianata venga loro propinata dai capi della loro fazione preferita.


A parte che dovresti un po' migliorare con l'italiano. Ma a parte questo, un giornale tiene una linea editoriale e verifica le notizie prima di pubblicarle. Un Presidente del consiglio dovrebbe fare altrettanto (cioè verificare le notizie prima di sparare a zero), o almeno pensare prima di parlare e andare a fare deposizioni dai giudici.
Poi che la tua risposta non centri nulla con quanto scritto nell'editoriale di Scalfari, beh... ;)

flisi71
26-01-2006, 18:11
flisi comunista! vergogna!

Io sono uno con la memoria lunga.
E vergogna lo dico sul serio a diversi utenti.

Mi sono riletto le prime pagine di questa discussione, e sopratutto gli interventi di alcune macchiette, quelli che poi sono i suoi più acritici fans.
Nessun contributo alla discussione, solo frecciate più o meno velate a chi non la pensa come loro e a chi non interviene secondo i loro gusti.

Poi però la vicenda ha preso una differente piega....

Mi immagino che adesso questi siano adirati con lui; li ha fatti partire in quarta e poi, facendo retromarcia, li ha abbandonati soli ad abbaiare alla luna.

Ha comunque permesso di svelare chi discute come persona civile e chi invece è solo un bambino/bambina.


Ciao

Federico

Korn
26-01-2006, 18:45
hai ragione, però con questo calunniare ha recuperato un paio di punti, e per loro conta solo questo, per gli utenti del forum beh stendiamo un velo pietoso

flisi71
27-01-2006, 14:50
Berlusconi non ha mai sostenuto che nei comportamenti dei leader dell'opposizione si ravvisassero estremi penali ma ha sempre dichiarato fossero politici, come dargli torto ?.


facciamo finta che sia così (e non lo è)*: quindi sarebbe andato in procura per dichiarazioni che riguardano la sfera politica, non quella penale......




I titoli dei giornali che riportano "Berlusconi smentito" etc etc sono un solenne falso e costituiscono un a palese disinformazione propagandistica, io ricordo bene le dichiaraziuoni del Berluska e fin dal primo momento negò che esistessero estremi penali nel comportamento dei leader dei ds ma scorrettezza politica è indubbio ci sia stata come scarsa o nulla moralità da parte di personaggi i quali si sono sempre distinti per trattare gli avversari dall'alto della loro superiorità etica.


Quindi ripeto si va in procura (dove si fanno indagini per reati penali ma non si danno giudizi politici) a rendere dichiarazioni spontanee sul comportamento politico degli avversari, facendo anche il nome di un testimone, il suo socio tunisino (poi anche lui ascoltato)?



Inoltre io gradirei sapere come i ds hanno potuto ripianare i debiti ereditati dal pci/pds, circa 1000 miliardi di vecchie lire, senza alienare il patrimonio immobiliare di cui era proprietario il vecchi pci..


Non me ne intendo ma ricordo distintamente che il palazzo di via delle Botteghe Oscure lo abbiano venduto da tempo.
Altro non so e non mi azzardo in ipotesi senza dati.


Ciao

Federico


* facciamoci una ripassatina, al sito della rassegna stampa del Governo italiano.
Ad esempio qui:
http://rassegna.governo.it/dettaglio.asp?d=7705437
http://rassegna.governo.it/dettaglio.asp?d=7705478
http://rassegna.governo.it/dettaglio.asp?d=7715219
http://rassegna.governo.it/dettaglio.asp?d=7715222
http://rassegna.governo.it/dettaglio.asp?d=7715226
http://rassegna.governo.it/dettaglio.asp?d=7715234
http://rassegna.governo.it/dettaglio.asp?d=7715235

Sono appena accennati alcuni dubbi all'uscita dall'incontro, quando ci si accorge che non avendo legiferato in materia è difficile poter provare che vi sia dolo:
http://rassegna.governo.it/dettaglio.asp?d=7715231
http://rassegna.governo.it/dettaglio.asp?d=7715232
http://rassegna.governo.it/dettaglio.asp?d=7715293


Mi fermo qui. Credo che basti e (stra)avanzi

flisi71
27-01-2006, 15:24
Perchè lo hanno sfidato a farlo proprio quelli che poi se ne sono lamentati e lui ha raccolto la sfida anche perchè, se gli altri non hanno valutato bene le conseguenze sono affaracci loro, gli conveniva.


ma cosa dici?

Berl:"Ho le prove che i vertici Ds non si sono limitati a fare il tifo"
Bert:"se ha le prove li denunci"



Le dichiarazioni sono state quelle fin dal primo momento ed i testimoni sono stati citati a coinferma della realtà degli incontri dichiarati e se analizzi la situazione ti rendi conto che nessuno li ha negati ma si sono limitati a smentite sugli argomenti trattati negli incontri in oggetto con poco o nullo sforzo perchè non erano presenti altri testimoni. Non si può afferemare che sia vero il tentativo di pressione ma neppure che non lo sia e consentimi di considerare come coincidenza sospetta la tempistica di questi tete a tete.


Ripeto: è andato in PROCURA per fatti politicamente rilevanti e di nessun valore penale?
Gli inquirenti della procura di Roma hanno chiamato a deporre il tunisino Tarek, socio del premier e da questi indicato come testimone per fatti di nessuna rilevanza penale?
Tanto per fare una chiacchierata?


Ti invito ad aprire i link, anche se adesso alcuni non li apre il secondo recita nel titolo:

BERLUSCONI: QUERCIA COINVOLTA, DARÒ ELEMENTI AI PM
Da "Il Corriere della Sera" di giovedì 12 gennaio 2006

E ripeto per l'ennesima volta: il giorno precedente la deposizione (notare la data e pensare a quella di composizione del giornale) c'è una affermazione PERENTORIA: "darò elementi ai PM", di cosa?

Di bollini?
Di Barbie?
Di fatti etici e morali?
Di calcio balilla?


NO. AI PM SI DANNO ELEMENTI DI RILEVANZA GIUDIZIARIA, SE VE NE SONO.



Tu stesso, nell'intervento 210, avvalori l'ipotesi di una retromarcia di Berlusconi
"Ammettere che quanto da lui affermato con successiva rettifica era una esagerazione mi pare una ammissione se pur dissimulata"



Ciao

Federico

flisi71
27-01-2006, 15:54
...
Berlusconi è sotto processo da anni per fatti irrazionali e per nulla credibili


Non ne facciamo un martire per favore.
In diversi casi ha goduto di amnistie e di prescrizioni per sopraggiunta legge votatagli a tempo di record dalla sua maggioranza.
Non facciamo finta di scordarci di ciò.





Ai pm si dice ciò di cui si è a conoscenza, saranno loro, sono indipendenbti solo quando vi fa comodo forse ?, a decidere che utilizzo farne e se siano effettivamente o meno prive di rilevanze penali. Il parere del dichiarante non è mai vincolante, oppure sì ?. Se si perchè e per chi ?


Senza dubbio.
Ma non scordiamoci la perentorietà delle affermazioni di Berlusconi a "porta a porta"; aveva la certezza di avere elementi penalmente rilevanti, PROVE certe addirittura.
Rivelatesi NULLE.
Punto.



Ciao

Federico

jan
27-01-2006, 20:03
mi pare che in questo 3ad come in tutti i TG , siano spariti riferimenti a fiorani ... non sarà perchè nel caso suddetto ci sono reali inplicazioni della politica con alcuni esponenti di AN e LEGA NORD implicati e indagati ?
per quanto riguarda il caso unipol non ci sono iscrizioni nelle indagini per esponenti politici , non sarà che questa bufera mediatica è montata ad arte per mascherare le grane di alcuni esponenti del governo e per avere un qualche vantaggio nelle elezioni.
per proteus , per favore , anche tu con questa storia della persecuzione di berlusconi....
ci sono dichiarazioni di personaggi illustri a lui vicini che dicono che è entrato in politica per salvare il suo impero economico , e non certo per cambiare l'italia

pomatone
28-01-2006, 14:16
Pettegolezzi e nulla più, nessun leghista, a differenza di quanto scrivono repubblica ed il corriere rifiutandosi di pubblicare poi le smentite degli interessati, è iscritto nel registro degli indagati ne ha ricevuto avvisi di garanzia per questi eventi mentre per an non sono al corrente.

Berlusconi è un perseguitato e contemporaneamente un persecutore, non te ne eri accorto ?, eppure è di facile lettura ciò che è accaduto nel caso sme ma forse non hai seguito per troppo giovane età.

Ciao
giovane età giovane età...........puaw....................siete stati voi, il "vecchiume", a ridurre l'italia in questo stato,destrofili o sinistrofili non importa, è la vecchia classe dirigente che ha bevuto, mangiato e digerito. ;)
ma non sarà così per sempre: ci sarà un cambiamento radicale....inizieremo con l'abbattere il nano malefico e non ci fermeremo di certo.

.......Berlusconi un perseguitato :D ahahahahaha

perchè Berlusconi è sceso in campo????

Marcello Dell'Utri: «Eravamo nel settembre 1993, Berlusconi mi convocò nella sua villa di Arcore e mi disse: "Marcello, dobbiamo fare un partito pronto a scendere in campo alle prossime elezioni [...]". Lui aveva provato in tutti i modi a convincere Segni e Martinazzoli per costruire la nuova casa dei moderati [...]. "Vi metto a disposizione le mie televisioni", aveva detto. Tutto inutile, e allora decise che il partito dovevamo farlo noi. Poi c'era l'aggressione delle Procure e la situazione della Fininvest con 5000 miliardi di debiti. Franco Tatò, che all'epoca era l'amministratore delegato del gruppo, non vedeva via d'uscita: "Cavaliere dobbiamo portare i libri in tribunale" [...]. I fatti poi, per fortuna, ci hanno dato ragione e oggi posso dire che senza la decisione di scendere in campo con un suo partito, Berlusconi non avrebbe salvato la pelle e sarebbe finito come Angelo Rizzoli che con l'inchiesta della P2, andò in carcere e perse l'azienda». Intervista a Marcello Dell'Utri di Antonio Galdo in "Saranno Potenti?", Sperling & Kupfer, Milano 2003

Giuliano Ferrara: «Sì, Berlusconi è entrato in politica per impedire che gli portassero via la roba». "La Stampa", 25 febbraio 1994

Fedele Confalonieri: «La verità è che, se Berlusconi non fosse entrato in politica, se non avesse fondato Forza Italia, noi oggi saremmo sotto un ponte o in galera con l'accusa di Mafia. Col cavolo che portavamo a casa il proscioglimento nel Lodo Mondadori!». "La Repubblica", 25 giugno 2000

jan
28-01-2006, 14:21
Pettegolezzi e nulla più, nessun leghista, a differenza di quanto scrivono repubblica ed il corriere rifiutandosi di pubblicare poi le smentite degli interessati, è iscritto nel registro degli indagati ne ha ricevuto avvisi di garanzia per questi eventi mentre per an non sono al corrente.

Berlusconi è un perseguitato e contemporaneamente un persecutore, non te ne eri accorto ?, eppure è di facile lettura ciò che è accaduto nel caso sme ma forse non hai seguito per troppo giovane età.

Ciao
non son per nulla pettegolezzi , fu il signor fiorani a salvare dalla bancarotta la piccola banca della lega nord , le intercettazioni tra il signor calderoli e fiorani sono abbastanza chiare e non sono state archiviate .

per quanto riguarda il caso sme , mi sono accorto semplicemente della volontà del premier ( tramite leggi ad personam ) di voler cancellare e annullare il processo. fu proprio a seguto di queste implicazioni che il signor berlusconi decise di candidarsi in pollitica , dopo la caduta dell'amico craxi

Lucio Virzì
29-01-2006, 09:35
non son per nulla pettegolezzi , fu il signor fiorani a salvare dalla bancarotta la piccola banca della lega nord , le intercettazioni tra il signor calderoli e fiorani sono abbastanza chiare e non sono state archiviate .

per quanto riguarda il caso sme , mi sono accorto semplicemente della volontà del premier ( tramite leggi ad personam ) di voler cancellare e annullare il processo. fu proprio a seguto di queste implicazioni che il signor berlusconi decise di candidarsi in pollitica , dopo la caduta dell'amico craxi

Quoto.
A qualcuno giova far finta di avere la memoria cortissima... direi settimanale, ed accusare gli altri di averne una parziale.... boff... spariranno.

LuVi

LittleLux
29-01-2006, 10:06
Il signor Fiorani, come tu lo chiami, non salvò la banca fondata dalla lega per aiutare la lega ma perchè ma fece un ottimo affare assicurandosene gli sportelli. Aggiungo e preciso che io non sono mai stato favorevole all'operazione credieuronord per ragioni molteplici che ho spesso esposto. Queste ragioni si possono riassumere nell'evidentissimo fatto che il sistema bancario italiota è un sistema chiuso che non gradisce l'ingresso di concorrenti non aderenti alla lobby nazionale e posto questa certezza incontestabile ritenevo il buco nell'acqua, come puntualmente verificatosi, più che certo.

Veramente di intercettazioni tra Calderoli e Fiorani non se ne parla perchè non contengono nulla di rilevante, altrimenti avresti visto gli avvisi di garanzia piovere sulle teste leghiste.

Sarebbe tempo di smettere al credere alle favole od ai pettegolezzi solo perchè sono piacevolmente favorevoli ai propri punti di vista.



Forse invece di "accorgerti" delle conseguenze faresti meglio ad informarti rispetto a cause ed origini, il quadro ti apparirebbe ben più chiaro e sopratutto capiresti chi e perchè andrebbe processato per quell'evento e non si tratta del Berluska.

Ciao

P.S. I giornali che ho citato hanno pubblicato il pettegolezzoi secondo il quale Umberto Bossi avrebbe ricevuto una tengente equivalente a 100.000.000 di vecchie lire da Fiorani come finanziamento per la lega. Sorvolando sul fatto che la cifra, circa 51.600 euro ndr, sarebbe una vera elemosina rapportata alle cifre in gioco, verdi conticini riconducibili ai manager unipol, i detti "giornali" si sono rifiutati di pubblicare le smentite degli interessati nonostante non esista alcuna traccia ne della presumta tangente ne di indagini in tal senso. Questo come lo definiresti se non un calunniare gratuito ?.


Fece un ottimo affare assicurarsene gli sportelli? Suvvia, Proteus, si assicurò ben 2, ripeto, ben 2 sportelli e 40.000 clienti gabbati. Se questo lo chiami affare. La verità è una sola,checchè tu ne dica, e cioè che fu salvata per fare un favore politicotangentaro alla lega e a berlusconi. Punto.;)

LittleLux
29-01-2006, 10:38
A me risulta che gli sportelli fossero ben più di due e che Fiorani abbia fatto l'affare per due ragioni non è minimamente in dubbio, meglio avere l'acquiescenza dei politici per i suoi progetti che averli contro, ma da qui al sostenere, come repubblica e corriere, che qualcuno ha ricevuto tangenti senza prove ne iscrizioni sul registro degli indagati e neppure avvisi di garanzia mi pare passi la differenza tra notizia e maldicenza pura.

Ciao

Ok, maldicenza, facciamo lavorare la magistratura, allora. Per quanto riguarda gli sportelli, stando a quanto ha affermato la stessa Lega, sono solo 2. I clienti rovinati dal fallimento, invece, 40.000.

Ciao:)