PDA

View Full Version : Favola di Gesù


sgksgk
22-12-2005, 22:19
http://www.luigicascioli.it/home_ita.php

Premetto che sicuramente sarà old ma non ne avevo mai sentito parlare (eppure sembra ne hanno parlato anche ai Tg..sarò stato un po' assente in quel periodo) e per questo ho aperto il topic.
Poichè sarete più informati di me riguardo a questo volevo sapere cosa ne pensate, senza polemica (o comunque nei limiti) e senza flames.
Ho visto che addirittura c'è una denuncia in mezzo e che prima Luigi Cascioli era nel seminario.
Ciao

Lucio Virzì
22-12-2005, 22:27
Incredibile che la denuncia sia andata avanti! :D:D

LuVi

lowenz
22-12-2005, 22:37
Sì è old :D e dai.....è un po' di pessimo gusto in questo periodo.....e non te lo dico certo da credente.....
Considera inoltre che ad esempio pure Socrate potrebbe essere una favola inventata da Platone e non essere mai esistito, dato che ci sono molti elementi che lo fanno pensare, ma mi dispiacerebbe molto che un giorno aprissi un libro di filosofia e non lo vedessi più nell'indice, se non come parte di "Platone".

Ovviamente c'è da domandarsi se ogniqualvolta ci poniamo la domanda "Ma è vero?" lo facciamo con spirito critico ed indagatore o puramente per giocare a distruggere o, viceversa, costruire qualche convinzione per il semplice gusto di farlo, comportamento infantile e che tradisce fissazione. E la fissazione è la principale nemica della serenità. :)

Sono in modalità natalizia pure io.....e non provate a rovinarmela :D

sgksgk
22-12-2005, 22:40
Sì è old :D e dai.....è un po' di pessimo gusto in questo periodo.....e non te lo dico certo da credente.....
Considera inoltre che ad esempio pure Socrate potrebbe essere una favola inventata da Platone e non essere mai esistito, dato che ci sono molti elementi che lo fanno pensare, ma mi dispiacerebbe molto che un giorno aprissi un libro di filosofia e non lo vedessi più nell'indice, se non come parte di "Platone".

Ovviamente c'è da domandarsi se ogniqualvolta ci poniamo la domanda "Ma è vero?" lo facciamo con spirito critico ed indagatore o puramente per giocare a distruggere o, viceversa, imporre qualche convinzione per il semplice fatto di farlo, comportamento infantile e che tradisce fissazione. E la fissazione è la principale nemica della serenità.

:)

E che ci posso fare se l'ho scoperto ora, mica ho offeso nessuno. :boh:

Inoltre leggendo quello che scrive sembra (io non sono certo un esperto) che i testi sacri li conosca bene.
Poi ora tu non ci infilare sempre la filosofia che azzo centra Aristotele e se ti dispiace se si scoprisse che non esiste... :mbe:

lowenz
22-12-2005, 22:44
Poi ora tu non ci infilare sempre la filosofia che azzo centra Aristotele. :mbe:
Aristotele? Socrate :D
Socrate non ha scritto nulla di sua mano, proprio come Gesù, eppure tutta la filosofia greca ruota intorno a questa figura.....e al suo innovativo messaggio: Socrate è il filosofo che per la prima volta si concentra più sull'Uomo che sulla Natura (Physis).....e le analogie non finiscono qui, dato che tanti si sono posti il problema della sua reale esistenza, poichè c'è anche l'ipotesi che sia una pura invenzione di Platone, come ho detto sopra.

Ewigen
22-12-2005, 22:44
assioma n 1:Il cristianesmo esiste tranquillamente anche senza l'anticlericalismo.
assioma n 2:L'anticlericalismo senza il cristianesimo e qualsiasi religione invece non sa come sprecare la sua (in)utile esistenza

sgksgk
22-12-2005, 22:46
Aristotele? Socrate :D
Socrate non ha scritto nulla di sua mano, proprio come Gesù, eppure tutta la filosofia greca ruota intorno a questa figura.....e al suo innovativo messaggio: Socrate è il filosofo che per la prima volta si concentra più sull'Uomo che sulla Natura (Physis).....e le analogie non finiscono qui, dato che tanti si sono posti il problema della sua reale esistenza, dato che c'è anche l'ipotesi che sia una pura invenzione di Platone, come ho detto sopra.

Chiedo perdono.
Intendevo Socrate.
Comunque grazie ma non è un thread sulla filosofia.

sgksgk
22-12-2005, 22:47
assioma n 1:Il cristianesmo esiste tranquillamente anche senza l'anticlericlaismo.
assioma n 2:L'anticlericalismo senza il cristianesimo e qualsiasi religione invece non sa come sprecare la sua (in)utile esistenza

In poche parole per te dice baggianate ?

lowenz
22-12-2005, 22:48
Comunque grazie ma non è un thread sulla filosofia.
Sì ma io ho fatto un esempio STORICO e storiografico, esattamente come il problema da te individuato, non strettamente filosofico.

Ewigen
22-12-2005, 22:50
In poche parole per te dice baggianate ?

Naturalmente.

sgksgk
22-12-2005, 22:51
Sì ma io ho fatto un esempio STORICO e storiografico, esattamente come il problema da te individuato, non strettamente filosofico.

Ok quindi ?

lowenz
22-12-2005, 22:57
Ok quindi ?
Quindi che è un problema che difficilmente potrà essere risolto, dall'una o dall'altra parte, esattamente come quello di Socrate, e diventa tipicamente il teatrino dei fissati, dell'una e dell'altra parte.

recoil
22-12-2005, 22:58
mi pare che storicamente l'esistenza di Gesù sia stata provata e confermata un po' da tutti.
che abbia fatto davvero i miracoli è chiaramente molto più difficile da verificare, per non dire impossibile

uno può credere per indottrinamento, per dei miracoli visti al giorno d'oggi, oppure perché è convinto dei valori e dei messaggi che stanno alla base del cristianesimo.
io ci credo, credo nel messaggio, quindi non sto a cercare una prova dell'esistenza storica del Cristo. anche perché chi può darmela?

la vicenda del tizio in questione la ricordo e rammento che ha iniziato un processo contro un prete per sfruttamento della credenza popolare o qualcosa di simile, sicuramente sarà scritto nel link.
non me ne preoccupo più di tanto a dir la verità.
mi pare uno di quei personaggi che devono fare di tutto per attaccare la chiesa magari tirando in ballo qualche magagna del passato. facciano pure, non è un problema, almeno per me :)
la critica fa sempre bene perché costringe a porsi delle domande. uno deve chiedersi se crede per bigotteria o se è convinto dei valori che professa

sgksgk
22-12-2005, 23:02
teatrino dei fissati, dell'una e dall'altre parte.

Bella però questa espressione.

In parte è come la penso io però quello che mi incuriosiscre e' che lui afferma nel libro (che non ho letto) di avere le prove e non delle supposizioni, tanto che ha mosso una denuncia in piena regola e che sta andando avanti, inoltre dice di aver confutato tutte le prove che la Chiesa ha messo in evidenza sull'esistenza di Gesù.

sgksgk
22-12-2005, 23:05
mi pare che storicamente l'esistenza di Gesù sia stata provata e confermata un po' da tutti.
che abbia fatto davvero i miracoli è chiaramente molto più difficile da verificare, per non dire impossibile

uno può credere per indottrinamento, per dei miracoli visti al giorno d'oggi, oppure perché è convinto dei valori e dei messaggi che stanno alla base del cristianesimo.
io ci credo, credo nel messaggio, quindi non sto a cercare una prova dell'esistenza storica del Cristo. anche perché chi può darmela?

la vicenda del tizio in questione la ricordo e rammento che ha iniziato un processo contro un prete per sfruttamento della credenza popolare o qualcosa di simile, sicuramente sarà scritto nel link.
non me ne preoccupo più di tanto a dir la verità.
mi pare uno di quei personaggi che devono fare di tutto per attaccare la chiesa magari tirando in ballo qualche magagna del passato. facciano pure, non è un problema, almeno per me :)
la critica fa sempre bene perché costringe a porsi delle domande. uno deve chiedersi se crede per bigotteria o se è convinto dei valori che professa

Su questo non ci piove libero come credi.
Però dalle tue parole deduco che non hai letto bene quello che afferma o comunque il suo libro.
Personalmente sarei molto interessato all'opinione di qualcuno, ateo o no, che abbia letto il libro e che conosca anche le sacre scritture in modo da avere un esperto sul "campo", sempre che tu non lo sia (io non lo sono di certo).

P.s.: Anche perchè la risposta che tale tizio ha ricevuto da colui che è oggetto della denuncia non è che sia molto argomentativa come risposta.

lowenz
22-12-2005, 23:15
Bella però questa espressione.

In parte è come la penso io però quello che mi incuriosiscre e' che lui afferma nel libro (che non ho letto) di avere le prove e non delle supposizioni, tanto che ha mosso una denuncia in piena regola e che sta andando avanti, inoltre dice di aver confutato tutte le prove che la Chiesa ha messo in evidenza sull'esistenza di Gesù.
Tutti quelli che si lanciano in grosse uscite che hanno la pretesa di essere "risolutorie" e "definitive" dicono sempre che hanno "prove" o "controprove".....poi in genere si scopre che sono solo argomentazioni abbastanza traballanti, se non addirittura grezze approssimazioni che tralasciano (più o meno volutamente) molti aspetti, magari anche piuttosto delicati.

recoil
22-12-2005, 23:19
all'interno della chiesa stessa c'è chi mette in dubbio diversi passi delle scritture, in particolare quelle dell'antico testamento.
ad esempio Adamo ed Eva, l'arca di Noè, quegli episodi epici insomma.

direi che il testo va interpretato. non stravolto, ma in certi casi non preso troppo alla lettera. questo non perché ci sono scritte fregnacce, ma perché ci sono traduzioni imprecise (come quella del cammello che passa per la cruna dell'ago) che magari non rendono perfettamente il senso.
non avendo letto il libro non so se la critica di Cascioli riguarda cattive traduzioni o palesi controsensi storici, sto ipotizzando

mi spiace non poter contribuire attivamente alla discussione ma non ho letto il libro e con tutte le letture che dovrei fare questa sta sicuramente all'ultimo posto. cmq come dicevo sopra apprezzo qualsiasi stimolo che porti alla riflessione sulla propria fede, quindi ben venga qualche punzecchiatore ogni tanto. certo arrivare alla denuncia mi pare esagerato, ma avrà avuto qualche buon motivo per agire che evidentemente non conosco

terrò d'occhio la discussione sperando che qualcuno porti un contributo massiccio :)

sgksgk
22-12-2005, 23:21
Tutti quelli che si lanciano in grosse uscite che hanno la pretesa di essere "risolutorie" e "definitive" dicono sempre che hanno "prove" o "controprove".....poi in genere si scopre che sono solo argomentazioni abbastanza traballanti, se non addirittura grezze approssimazioni che tralasciano (più o meno volutamente) molti aspetti, magari anche piuttosto delicati.

Concordo anche in questo anche se il tutti lo cambierei in quasi tutti.
Penso che anche in questo caso si vada nel quasi tutti ma poichè non ho letto il libro e non conosco perfettamente i testi "sacri" non ne ho la certezza.
Poichè tu hai la certezza deduco che hai letto tutto quello che ha scritto compreso il libro e che sai argomentare molto bene i testi "sacri" giusto ?

sgksgk
22-12-2005, 23:25
Comuque non voglio passare per l'anticristiano o lo scatena polemiche ero solo incuriosito e cercavo qualcuno che abbia letto il libro e sappia argomentare.
Tutto qui. :boh:

lowenz
22-12-2005, 23:30
Poichè tu hai la certezza deduco che hai letto tutto quello che ha scritto compreso il libro e che sai argomentare molto bene i testi "sacri" giusto ?
Diciamo che mi sono interessato alla persona e ai problemi sollevati (alcuni non sono assurdi, anzi sono provati da ben altre fonti, se è per quello).....per i testi sacri.....beh abbastanza :D

Ewigen
22-12-2005, 23:44
all'interno della chiesa stessa c'è chi mette in dubbio diversi passi delle scritture, in particolare quelle dell'antico testamento.
ad esempio Adamo ed Eva, l'arca di Noè, quegli episodi epici insomma.

direi che il testo va interpretato. non stravolto, ma in certi casi non preso troppo alla lettera. questo non perché ci sono scritte fregnacce, ma perché ci sono traduzioni imprecise (come quella del cammello che passa per la cruna dell'ago) che magari non rendono perfettamente il senso.
non avendo letto il libro non so se la critica di Cascioli riguarda cattive traduzioni o palesi controsensi storici, sto ipotizzando

mi spiace non poter contribuire attivamente alla discussione ma non ho letto il libro e con tutte le letture che dovrei fare questa sta sicuramente all'ultimo posto. cmq come dicevo sopra apprezzo qualsiasi stimolo che porti alla riflessione sulla propria fede, quindi ben venga qualche punzecchiatore ogni tanto. certo arrivare alla denuncia mi pare esagerato, ma avrà avuto qualche buon motivo per agire che evidentemente non conosco

terrò d'occhio la discussione sperando che qualcuno porti un contributo massiccio :)

il problema non è che questo tizio (come le teorie Dan Brown) non è un'altra campana.Schleiermacher (tanto per citare un nome del passato) per quanto (col senno di poi) non molto ortodoxly-correct ha dato un contributo al cristianesimo,dubito (per non dire impossibile) che questi tizi saranno ricordati per qualcosa di utile.

sgksgk
22-12-2005, 23:52
il problema non è che questo tizio (come le teorie Dan Brown) non è un'altra campana.Schleiermacher (tanto per citare un nome del passato) per quanto (col senno di poi) non molto ortodoxly-correct ha dato un contributo al cristianesimo,dubito (per non dire impossibile) che questi tizi saranno ricordati per qualcosa di utile.

Ma il paragone con Dan Brown vacilla un po' e' tutta un'altra storia e' palesemente (anche per operazione di puro marketing) un romanzo inventato anche se prende spunto da personaggi luoghi o cose realmente esistite, inoltre è stato detto mille mila volte e ribadito anche da atei che i fatti riportati non sono fatti storici.
Qui addirittura c'è una denuncia e lettere aperte scritte al Vaticano (così afferma).
Poi può darsi che come è già stato detto non siano che delle teorie approssimative su alcuni episodi che vacillano (però questo sia da una parte che dall'altra....) cmq certamente non è un romanzo.

recoil
22-12-2005, 23:53
il problema non è che questo tizio (come le teorie Dan Brown) non è un'altra campana.Schleiermacher (tanto per citare un nome del passato) per quanto (col senno di poi) non molto ortodoxly-correct ha dato un contributo al cristianesimo,dubito (per non dire impossibile) che questi tizi saranno ricordati per qualcosa di utile.

Dan Brown ha scritto un romanzo. se qualcuno vuole trovarci delle verità farebbe meglio a considerare la differenza tra un libro storico e un romanzo cinematografico come quello

le critiche di quest'altro tizio mi sembrano più distruttive che altro, ma non lo vedo come un problema. certo che se uno smette di credere da un giorno all'altro perché ha letto Dan Brown o perché ha saputo della denuncia di questo signore allora significa che viveva una fede un po' troppo "bigotta".

la cosa importante è che non si faccia disinformazione. non avendo letto il libro e non essendo uno storico non so se le sue affermazioni hanno un senso o sono un mare di idiozie. a me interessa fino a un certo punto, per questo ho detto che terrò d'occhio la discussione. non ho il tempo di leggere il suo libro ma ci saranno interventi interessanti in questo thread ne sarò lieto

indelebile
23-12-2005, 00:21
all'interno della chiesa stessa c'è chi mette in dubbio diversi passi delle scritture, in particolare quelle dell'antico testamento.
ad esempio Adamo ed Eva, l'arca di Noè, quegli episodi epici insomma



Cioè fammi capire la chiesa ufficialmente crede che sia successo tutto quello detto su adamo ed eva, dell' arca ecc e non li ritiene racconti mitologici? :mbe:

indelebile
23-12-2005, 00:25
mi pare che storicamente l'esistenza di Gesù sia stata provata e confermata un po' da tutti.
che abbia fatto davvero i miracoli è chiaramente molto più difficile da verificare, per non dire impossibile


La maggior parte dei storici ritiene che gesu sia esistito, anche sei i dati le fonti ecc non sono molte, però giustamente non è che per esempio per alcuni faraoni del egitto abbiamo molti dati in più però non mettiamo in dubbio la loro esistenza

nestle
23-12-2005, 08:03
assioma n 1:Il cristianesmo esiste tranquillamente anche senza l'anticlericalismo.
assioma n 2:L'anticlericalismo senza il cristianesimo e qualsiasi religione invece non sa come sprecare la sua (in)utile esistenza


risposta all'assioma n 2: l'anticlericalismo sarebbe felice in questo caso di non esistere... :rolleyes:

nestle
23-12-2005, 08:34
Naturalmente.


il tuo "naturalmente" riferito alle sue baggianate andrebbe argomentato di più, anche perchè non ci troviamo di fronte ad un romanzo di dan brown, ma a lunghi studi storici che fanno veramennte pensare alla non esistenza di questa figura storica (o volutamente tralasciato il discorso religioso).

mi rendo conto che per controbbattere una per una queste argomentazioni ci vorrebbero libri... ma da qui a dire che sono baggianate senza neanche averle lette..

giannola
23-12-2005, 12:13
il tuo "naturalmente" riferito alle sue baggianate andrebbe argomentato di più, anche perchè non ci troviamo di fronte ad un romanzo di dan brown, ma a lunghi studi storici che fanno veramennte pensare alla non esistenza di questa figura storica (o volutamente tralasciato il discorso religioso).

mi rendo conto che per controbbattere una per una queste argomentazioni ci vorrebbero libri... ma da qui a dire che sono baggianate senza neanche averle lette..

baggianate sono.... :D
per carità questo tizio deve pur guadagnarsi la pagnotta giusto ? :D

sgksgk
23-12-2005, 13:05
baggianate sono.... :D
per carità questo tizio deve pur guadagnarsi la pagnotta giusto ? :D

Post costruttvo e argomentativo.... :rolleyes: :doh:

jumpermax
23-12-2005, 13:26
assioma n 1:Il cristianesmo esiste tranquillamente anche senza l'anticlericalismo.
assioma n 2:L'anticlericalismo senza il cristianesimo e qualsiasi religione invece non sa come sprecare la sua (in)utile esistenza

continui a confondere clericalismo e religione, ma sono due cose nettamente distinte.


cle|ri|ca|lì|smo
s.m.
CO TS polit., tendenza ad appoggiare la partecipazione concreta del clero e del laicato cattolico al governo dello stato, sostenendo l’applicazione delle direttive della Chiesa nella vita pubblica: c. di un partito, c. intransigente | l’insieme dei sostenitori di tale tendenza


an|ti|cle|ri|ca|lì|smo
s.m.
CO atteggiamento di opposizione al clericalismo

Il clericalismo quindi è una posizione politica e non religiosa, niente ha a che vedere con la fede, quanto piuttosto con il potere. La Fallaci e Ferrara ad esempio sono clericali convinti, pur non essendo credenti.
Allo stesso modo si può essere anticlericali e religiosi allo stesso tempo. Poi che l'anticlericalismo non abbia ragione di esistere in una società che già non è clericale mi sembra scontato. Ma ovvio questo non implica una società atea, bensì una società dove le direttive della chiesa sono tradotte in legge di stato. In sostanza una società dove l'ateo e il credente sono entrambi liberi di seguire il loro cammino. La società che il clericale propone invece prevede che solo chi fa parte della religione di stato si veda riconosciuto il diritto di scelta.

giannola
23-12-2005, 18:46
Post costruttvo e argomentativo.... :rolleyes: :doh:
che ti devo dire?
che la filosofia per 2000 anni e certi scienziati dalla rivoluzione industriale in poi si sono dati da fare con tutte le loro forze per smontare il cristianesimo ?
Alcuni filosofi hanno saggiamente tratto la conseguenza che nn si può affermare o negare l'esistenza di cristo e del cristianesimo.
Questo è solo l'ultimo arrivato, tanto per parafrasare il vangelo "se arriva uno e vi propone una fede diversa lo seguireste subito"
A parte tutto questo signore si limita solo a smantellare la religione cristiana, si accomodi, faccia pure, ma nn è il primo, nè sarà l'ultimo, ergo vuol dire che fallirà nell'impresa.
Ma ti posso cmq fare una confidenza verrà il giorno in cui ci troveremo di fronte ad un uomo in grado di svelare ogni mistero.
Il suo nome è.....Gesù :D
Soddisfatto ?

giannola
23-12-2005, 18:47
continui a confondere clericalismo e religione, ma sono due cose nettamente distinte.



se è per questo molti pensano che cristianesimo sia simonimo di cattolicesimo.
:D

Dr Nick Riviera
23-12-2005, 21:19
Scusate, non so niente sull'argomento e cercherò di leggere il libro, ma perchè c'è stata la denuncia?
Scusate se lo avete scritto nei post precedenti ma sto andando di fretta.. se è già stato scritto non mi "offendete".. :sofico: lo leggerò con calma.. ;)

nestle
24-12-2005, 00:51
che ti devo dire?
che la filosofia per 2000 anni e certi scienziati dalla rivoluzione industriale in poi si sono dati da fare con tutte le loro forze per smontare il cristianesimo ?
Alcuni filosofi hanno saggiamente tratto la conseguenza che nn si può affermare o negare l'esistenza di cristo e del cristianesimo.
Questo è solo l'ultimo arrivato, tanto per parafrasare il vangelo "se arriva uno e vi propone una fede diversa lo seguireste subito"
A parte tutto questo signore si limita solo a smantellare la religione cristiana, si accomodi, faccia pure, ma nn è il primo, nè sarà l'ultimo, ergo vuol dire che fallirà nell'impresa.
Ma ti posso cmq fare una confidenza verrà il giorno in cui ci troveremo di fronte ad un uomo in grado di svelare ogni mistero.
Il suo nome è.....Gesù :D
Soddisfatto ?


non credo che voglia smantellare qualcosa, sta solo cercando di dimostrare l'infondatezza di alcune basi su cui si poggia la religione cristiana...

è ovvio che dopo di lui non cambierà nulla, solo uno sciocco potrebbe pensare il contrario, ma queste azioni e tante altre stanno raggiungendo il loro obiettivo effettivo: aprire gli occhi della gente, farla ragionare, pensare con la propria testa senza dare per buono (senza averci riflettuto) religioni, scaramanzie...

nessuno potrà negare che la maggior parte dei cattolici lo è solo per tradizione, per essere nata in un paese cattolico e per aver seguito un certo percorso non scelto ma già segnato, i fatti storici su cui si basa questa religione quindi sono dati per scontati; spero che questi studi facciano quanto meno riflettere e spronare a ragionare.


ciao ;)

Ewigen
24-12-2005, 01:33
continui a confondere clericalismo e religione, ma sono due cose nettamente distinte.


cle|ri|ca|lì|smo
s.m.
CO TS polit., tendenza ad appoggiare la partecipazione concreta del clero e del laicato cattolico al governo dello stato, sostenendo l’applicazione delle direttive della Chiesa nella vita pubblica: c. di un partito, c. intransigente | l’insieme dei sostenitori di tale tendenza


an|ti|cle|ri|ca|lì|smo
s.m.
CO atteggiamento di opposizione al clericalismo

Il clericalismo quindi è una posizione politica e non religiosa, niente ha a che vedere con la fede, quanto piuttosto con il potere. La Fallaci e Ferrara ad esempio sono clericali convinti, pur non essendo credenti.
Allo stesso modo si può essere anticlericali e religiosi allo stesso tempo. Poi che l'anticlericalismo non abbia ragione di esistere in una società che già non è clericale mi sembra scontato. Ma ovvio questo non implica una società atea, bensì una società dove le direttive della chiesa sono tradotte in legge di stato. In sostanza una società dove l'ateo e il credente sono entrambi liberi di seguire il loro cammino. La società che il clericale propone invece prevede che solo chi fa parte della religione di stato si veda riconosciuto il diritto di scelta.

Jumper vedo che le solite errate equazioni

pensiero laico = (automaticamente) essere per l'aborto,eutanasia,manipiolazione di embrioni,droghe...

essere per il diritto alla vita,a favore del matrimonio maschio-femmina,....= (automaticamente) pensiero teodipendente

ti sono dure da correggere,vero?

jumpermax
24-12-2005, 02:03
Jumper vedo che le solite errate equazioni

pensiero laico = (automaticamente) essere per l'aborto,eutanasia,manipiolazione di embrioni,droghe...

essere per il diritto alla vita,a favore del matrimonio maschio-femmina,....= (automaticamente) pensiero teodipendente

ti sono dure da correggere,vero?

Non vedo proprio cosa c'entri questo discorso. Qua di equazione errata c'è solo la confusione tra clericalismo e religione, che tanto piace fare ai clericali, religiosi o meno. Molto comodo per trasformare le discussioni in crociate, ma fondamentalmente completamente forzato, per non dire sbagliato in toto. ;)

giannola
24-12-2005, 08:46
non credo che voglia smantellare qualcosa, sta solo cercando di dimostrare l'infondatezza di alcune basi su cui si poggia la religione cristiana...

è ovvio che dopo di lui non cambierà nulla, solo uno sciocco potrebbe pensare il contrario, ma queste azioni e tante altre stanno raggiungendo il loro obiettivo effettivo: aprire gli occhi della gente, farla ragionare, pensare con la propria testa senza dare per buono (senza averci riflettuto) religioni, scaramanzie...

nessuno potrà negare che la maggior parte dei cattolici lo è solo per tradizione, per essere nata in un paese cattolico e per aver seguito un certo percorso non scelto ma già segnato, i fatti storici su cui si basa questa religione quindi sono dati per scontati; spero che questi studi facciano quanto meno riflettere e spronare a ragionare.


ciao ;)
personalmente credo che questo signore otterrà di allontanare dalla religione solo i creduloni, quelli che basano la loro fede sulle prove, quelli che basta portare un argomento ragionevole a credito di qualche nuova fede perchè essu aderiscano subito.
Diciamo che sono quelli che dicono "nn siamo stati creati da Dio, siamo discendenti degli abitanti di Marte", senza rendersi conto che gli abitanti di Marte devo essere stati prodotti da qualcosa, che hanno solo spostato le conclusioni.
E' verissimo siamo un paese di bigotti, accetiamo passivamente quello che ci viene messo davanti dalla nascita, ben venga in tal senso un uomo che metta in moto una selezione, attraverso la sua opera, tra cristiani di "fede" e cristiani di "parola".
Per quanto mi riguarda la fede nn è solo il testo sacro, ma anche un percorso di vita nel quale avvertire la presenza di Dio, che si fa reale, quindi mi sarebbe impossibile dar credito allo scrittore anche se portasse 100000 tesi di appoggio alle sue teorie.

nestle
24-12-2005, 12:21
personalmente credo che questo signore otterrà di allontanare dalla religione solo i creduloni, quelli che basano la loro fede sulle prove, quelli che basta portare un argomento ragionevole a credito di qualche nuova fede perchè essu aderiscano subito.
Diciamo che sono quelli che dicono "nn siamo stati creati da Dio, siamo discendenti degli abitanti di Marte", senza rendersi conto che gli abitanti di Marte devo essere stati prodotti da qualcosa, che hanno solo spostato le conclusioni.
E' verissimo siamo un paese di bigotti, accetiamo passivamente quello che ci viene messo davanti dalla nascita, ben venga in tal senso un uomo che metta in moto una selezione, attraverso la sua opera, tra cristiani di "fede" e cristiani di "parola".
Per quanto mi riguarda la fede nn è solo il testo sacro, ma anche un percorso di vita nel quale avvertire la presenza di Dio, che si fa reale, quindi mi sarebbe impossibile dar credito allo scrittore anche se portasse 100000 tesi di appoggio alle sue teorie.


d'accordo, se te hai fede non sarà certo lui o nessuno a farti cambiare idea...

solo che se credi in una chiesa e alla sua storia e se viene fuori che cristo non è mai esistito mi concederai che tutta la tua religione si basa su una frottola (essendo questo personaggio "l'attore" principale)... per carità senza toccare ideali e pensieri...

giannola
24-12-2005, 12:36
d'accordo, se te hai fede non sarà certo lui o nessuno a farti cambiare idea...

solo che se credi in una chiesa e alla sua storia e se viene fuori che cristo non è mai esistito mi concederai che tutta la tua religione si basa su una frottola (essendo questo personaggio "l'attore" principale)... per carità senza toccare ideali e pensieri...

io nn credo in una chiesa, credo nel cristianesimo.
E la mia fede, essendo fede e nn conoscenza, in Gesù nn può venir meno a causa di prove più o meno credibili, primo perchè nella mia vita ho visto la mano "invisibile" di Dio.
Secondo perchè potrei concederti quello che vuoi, la probabilità che questo tizio o chiunque altro sconfessino in modo scentifico ed inconfutabile l'esistenza di Gesù sono pari a voler provare che nel nostro universo l'entropia diminuisce.

Darkdragon
24-12-2005, 15:58
:eh:
ho letto solo le prime 5 righe, mi sono bastate ;)
ma è seria questa cosa?

sgksgk
24-12-2005, 17:28
io nn credo in una chiesa, credo nel cristianesimo.
E la mia fede, essendo fede e nn conoscenza, in Gesù nn può venir meno a causa di prove più o meno credibili, primo perchè nella mia vita ho visto la mano "invisibile" di Dio.
Secondo perchè potrei concederti quello che vuoi, la probabilità che questo tizio o chiunque altro sconfessino in modo scentifico ed inconfutabile l'esistenza di Gesù sono pari a voler provare che nel nostro universo l'entropia diminuisce.

Senza offendere nessuno uno può aver fede in quello che vuole, in Gesù Cristo e quindi nel cristianesimo oppure in altre religioni se questo lo fa star meglio e li dona forza.
Il problema che con i tuoi interventi ribadisci che credi in Cristo e che nessuno può dimostrare che Cristo non sia esistito come figura del Cristianesimo (su cui tutto lo stesso Cristianesimo è basato) e pensi che questo Luigi C. dica tutte baggianate. Il che può essere ma anche no.

Ora, assodato tutto questo, ti chiedo hai letto i suoi scritti e sai argomentare quel che dice ?

giannola
24-12-2005, 18:29
Il che può essere ma anche no.

Ora, assodato tutto questo, ti chiedo hai letto i suoi scritti e sai argomentare quel che dice ?

E' lui a voler e dover dimostrare che Gesù nn esiste, nn certo io a dimostrare che lui è in errore.
Ho troppo rispetto per la scienza e la filosofia, per dare credito al primo venuto.
Desumo che tu faresti carte false per andare a gridare ai quattro venti che i cristiani sono degli stupidi creduloni, quindi quando ti si presenta il primo che dice che può dimostrare che Gesù è tutta una balla tu sei pronto a mettere la mano sul fuoco.
Per quanto mi riguarda puoi anche uscire, seduta stante, a gridare che i cristiani sono creduloni, in effetti lo hanno già fatto in tanti.
Il che può essere ma anche no che hai detto è il fondamento della fede, "beato chi non vede e crede".
Quanto al fatto che la fede fa star meglio e dona forza, mi sa che l'hai scambiata per un ricostituente.

nestle
24-12-2005, 21:02
beh,

lui sta cercando di dimostrare che non esiste, il fatto è che da parte della chiesa non si accetta neanche il dubbio. certi studi vengono ridicolizzati e spesso screditati senza neanche controbbattere le argomentazioni.

da parte della chiesa c'è molta presunzione e poca umiltà (e non solo in questo caso) si da subito del ciarlatano a chi parla "contro"...
da quel poco che ho letto si parla di documenti falsati nei secoli per dimostrare storicamente la vita di un uomo, di altri documenti volutamente distrutti per nascondere verità scomode, è la chiesa spesso a dover rendere conto della sua storia, ed è lei che spessissimo è fonte poco attendibile di informazioni avendo manomesso e plasmato documenti storici a proprio favore.

sinceramente non so se le argomentazioni di questo storico siano buone o meno, non sono uno storico e non ho avuto tempo per leggere approfonditamente le sue ricerchè, ma quello che vedo è una volontà di ridicolizzare a priori studi scomodi che non fa onore alla chiesa.

sgksgk
24-12-2005, 22:59
E' lui a voler e dover dimostrare che Gesù nn esiste, nn certo io a dimostrare che lui è in errore.
Ho troppo rispetto per la scienza e la filosofia, per dare credito al primo venuto.
Desumo che tu faresti carte false per andare a gridare ai quattro venti che i cristiani sono degli stupidi creduloni, quindi quando ti si presenta il primo che dice che può dimostrare che Gesù è tutta una balla tu sei pronto a mettere la mano sul fuoco.
Per quanto mi riguarda puoi anche uscire, seduta stante, a gridare che i cristiani sono creduloni, in effetti lo hanno già fatto in tanti.
Il che può essere ma anche no che hai detto è il fondamento della fede, "beato chi non vede e crede".
Quanto al fatto che la fede fa star meglio e dona forza, mi sa che l'hai scambiata per un ricostituente.

Ma soffri di manie di persecuzione ?
Hai fatto tutto da solo. Mah.
Mi sa che non hai capito niente di quello che ho scritto, oltretutto dici sempre le solite cose, quindi che ti devo dire se hai qualcosa di altro da aggiungere sei benvenuto e comunque visto che sei cristiano Buon Natale. :)

sgksgk
24-12-2005, 23:09
E' lui a voler e dover dimostrare che Gesù nn esiste, nn certo io a dimostrare che lui è in errore.


Comunque se ti infastidisce questo topic non postare e non venire, io ho prima precisato il rispetto a tutti credenti, ho fatto questo topic anche incuriosito da una denuncia (per me tra l'altro ridicola, provi a denunciare qualcuno con più alto grado...).
Tornando a quanto ho quotato dico che
secondo lui, a con argomentazioni proprie, dice di aver dimostrato ciò che sostiene e di aver inviato lettere aperte al Vaticano, tu a tal proposito sai smentire quello che dice.
La tua risposta a quanto ho capito è (riassumo e scusa se sbaglio) :
"Non me ne frega di dimostrare che sbaglia io ci credo e ho fede quindi non mi interessa può dire quello che vuole (che neanche sai di preciso, almeno credo e chiedo scusa se erro), come lui ce ne sono stati tanti e ce ne saranno ancora."
Opinione rispettabilissima la tua. Ma allora di prego gentilmente di non continuare a postare perchè la tua posizione l'ho capita. Poi fai quello che vuoi che ti devo dire. :)

sgksgk
24-12-2005, 23:16
.
Desumo che tu faresti carte false per andare a gridare ai quattro venti che i cristiani sono degli stupidi creduloni, quindi quando ti si presenta il primo che dice che può dimostrare che Gesù è tutta una balla tu sei pronto a mettere la mano sul fuoco.


Farei carte false anche per dire il contrario se questo fosse la verità.
Comunque non useri mai la parola creduloni ne per gli uni (atei o altre religioni) ne per i cristiani. Credo che in parte sia nella natura dell'uomo credere, non c'è niente di male, così come nel cercare, scoprire, indagare e curiosare.
Aggiungo che però c'è di male nel voler negare tutto a priori sia di qua che di là.

nestle
25-12-2005, 09:12
Farei carte false anche per dire il contrario se questo fosse la verità.
Comunque non useri mai la parola creduloni ne per gli uni (atei o altre religioni) ne per i cristiani. Credo che in parte sia nella natura dell'uomo credere, non c'è niente di male, così come nel cercare, scoprire, indagare e curiosare.
Aggiungo che però c'è di male nel voler negare tutto a priori sia di qua che di là.


un piccolo appunto, negli uni metterei gli atei e negli altri tutte le religioni (cristianesimo compreso). ;)

giannola
25-12-2005, 14:42
Ma soffri di manie di persecuzione ?
Hai fatto tutto da solo. Mah.
Mi sa che non hai capito niente di quello che ho scritto, oltretutto dici sempre le solite cose, quindi che ti devo dire se hai qualcosa di altro da aggiungere sei benvenuto e comunque visto che sei cristiano Buon Natale. :)
sono esente da manie di persecuzione (fortunatamente).
E nn ho fatto niente in particolare.
cmq forse nn mi sono espresso con cura.
Vi sono due premesse da fare, una storico-scientifica e l'altra di natura puramente religiosa.
La prima riguarda l'esistenza di Cristo (o come lo hanno chiamato).
E' un dato storico che sia vissuto un personaggio di grande carisma pressappoco nell'epoca che fa riferimento gesù.
Poi chi e come sono cose avvolte nel mistero, se lui era chi diceva di essere nn può essere stabilito così a casaccio.
Non c'è storico, filosofo o scenziato che possa a tutt'oggi dirti che matematicamente il gesù nn sia esistito.
Le fonti documentative sono vaghe, proprio per questo è impossibile, con le conoscenze possedute, dare una prova ultima in un senso o nell'altro.
La sacra sindone è realmente appartenuta a Gesù ?
Qualche analisi ha portato a dire che il tessuto è di origine medievale.
Ma nn si trova la conferma matematica, quella che ci fornisce una spiegazione inconfutabile.
Mi sembra ridicolo dare credito ad uno sconosciuto, slegato da qualsivoglia riconoscimento scientifico.
Perchè per dimostrare una cosa nn basta portare delle prove, occorre che esse siano a prova di smentita.
Io nn faccio principalmente riferimento alla religione ma a discipline filosofico-scientifiche, per le quali è già indimostrabile che esista Dio, figuriamoci uno che pretende di dimostrare la non esistenza di qualcosa di indimostrabile.
E' come qualcuno che pretenda di dirci cosa c'era prima del big bang.
Passiamo adesso al lato religioso della questione, il cristiano che si rispetti, crede e spera, nn sa.
Perchè si spera ciò che nn si vede, mentre ciò che si vede lo si conosce.
Concettualmente e lo stesso discorso del beato chi nn vede eccetera, ovvero per il cristiano nn può e nn deve essere importante sapere, conoscere, verificare, ma deve fidarsi, credere senza vedere, avere fede che quanto detto sia vero, ecco perchè nella storia i cristiani sono stati trattati da creduloni.
Quindi ricapitolando un simile autore, se ha la pretesa di essere preso sul serio dovrebbe essere posto al vaglio della comunità scientifica, ma dubito che ne uscirebbe un qualunque verdetto favorevole, altrimenti già da tempo altri scienziati avrebbero fornito delle risposte.

P.S. a me il topic nn infastidisce affatto