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View Full Version : mac mini: acquisto al negozio o allo store?


Cippo Cippo
22-12-2005, 16:46
Ormai (e per fortuna) stanno cominciando a vendere prodotti apple anche nelle grandi catene di distribuzione.

Ero interessato ad un Mac mini.

Sullo store, con lo sconto educational lo pagherei 509€.

Mentre nel centro commerciale (Sat*rn) costa il prezzo ufficiale, ovvero 539€

La cosa che mi ha attratto di più, a dire il vero, è la questione della garanzia.

Mi spiego: so bene che Apple gira e rigira, ti garantisce solo un anno. Mentre al negozio mi hanno assicurato come il secondo anno se lo gestiscano loro: quindi la garanzia è di due anni (cosa che non dovrebbe meravigliare, dato che la legge italiana parla chiaro, ma nel caso di apple...vabbè)

A dire il vero stavo anche optando per l'acquisto di un usato, sul costo di circa 300-350, ma è di marzo, rimasti solo 3 mesi di garanzia, e pure col panther...

Qualcuno che abbia acquistato in negozio e possa confermarmi che la garanzia è di due anni?

pinball
23-12-2005, 10:47
si preso in negozio dovrebbe essere di 2 anni, cmq non farti troppi problemi anche con l'usato, anche se mancasse un giorno solo alla scadenza della garanzia, volendo puoi attivare l'apple care: io l'ho fatto con l'emac preso usaro... costa un po', però ti da 2 anni aggiuntivi di assistenza, supporto telefonico gratuito, e assistenza a domicilio in caso di desktop (il mini non so in teoria è un desktop pure lui...), su mini dovrebbe costare non tanto cmq, costa molto per i portatili mi pare di ricordare...

io cmq son pigro e compro sempre su apple store, spendo meno, consegna veloce, zero spese addizionali se si superano i 100 euro, e consegna a casa :D è vero hai un anno in meno di garanzia, ma come detto (vista la mia fortuna) vedessi che il prodotto è in qualche modo "rognoso" alla peggio attivo apple care :p

ciaoooo

Burns
23-12-2005, 13:34
Il mini è il primo mac che ho preso: l'ho comprato quest'estate sull'apple store
con sconto educational, mi sono trovato bene, velocissimi nella spedizione ;)

|Gia|
24-12-2005, 12:08
scusa mi puoi dire il numero di assistrenza gratuito? nn lo trovo

Leron
24-12-2005, 17:02
veramente la granzia è di due anni per legge in ogni caso: anche se lo compri sullo store


ed in ogni caso se si rompe qualcosa il negozio dove lo compri lo deve mandare alla apple, quindi un passaggio in più in caso di assistenza

pinball
24-12-2005, 19:12
quindi se ti si rompe qualcosa durante il secondo anno, di un computer preso su apple store, ti cambiano tutto in garanzia? legge o non legge, dai discorsi della gente qui sul forum mi pareva di aver capito di no.....

jiadin
24-12-2005, 19:17
veramente la granzia è di due anni per legge in ogni caso: anche se lo compri sullo store


ed in ogni caso se si rompe qualcosa il negozio dove lo compri lo deve mandare alla apple, quindi un passaggio in più in caso di assistenza
io sapevo di no in quanto la garanzia è di due anni dal negoziante, mentre acquistando dallo store è come acquistare dal produttore...

Leron
24-12-2005, 23:16
io sapevo di no in quanto la garanzia è di due anni dal negoziante, mentre acquistando dallo store è come acquistare dal produttore...
no perchè lo store è gestito come un negozio autorizzato ;)

qualunque oggetto venduto in italia (e se compri sullo store italiano è così) con ricevuta d'acquisto ha garanzia di 2 anni per la legge italiana, e questo "supera" qualsivoglia altra garanzia da parte di apple ;)

Jena73
25-12-2005, 09:42
si preso in negozio dovrebbe essere di 2 anni, cmq non farti troppi problemi anche con l'usato, anche se mancasse un giorno solo alla scadenza della garanzia, volendo puoi attivare l'apple care: io l'ho fatto con l'emac preso usaro... costa un po', però ti da 2 anni aggiuntivi di assistenza, supporto telefonico gratuito, e assistenza a domicilio in caso di desktop (il mini non so in teoria è un desktop pure lui...), su mini dovrebbe costare non tanto cmq, costa molto per i portatili mi pare di ricordare...

io cmq son pigro e compro sempre su apple store, spendo meno, consegna veloce, zero spese addizionali se si superano i 100 euro, e consegna a casa :D è vero hai un anno in meno di garanzia, ma come detto (vista la mia fortuna) vedessi che il prodotto è in qualche modo "rognoso" alla peggio attivo apple care :p

ciaoooo

scusa fammi capire: io ho comprato un imac ad agosto presso un negozio. Dato che, leggendo varie esperienze sul forum, il secondo anno di garanzia è quasi sempre una chimera (per legge c'è ma l'applicabilità è difficilissima), vorrei attivare l'applecare a 218 euro circa. Questo lo posso fare anche ad agosto 2006 (prima della scadenza della garanzia di 1 anno)? e la garanzia si allunga per altri 2 anni fino ad agosto 2008?
Grazie per le info
;) ;)

jiadin
25-12-2005, 10:05
no perchè lo store è gestito come un negozio autorizzato ;)

qualunque oggetto venduto in italia (e se compri sullo store italiano è così) con ricevuta d'acquisto ha garanzia di 2 anni per la legge italiana, e questo "supera" qualsivoglia altra garanzia da parte di apple ;)
ma quindi come si fa a rivalersi alla apple? se vado li con un prodotto di più di un anno di sicuro non mi dicono niente... avevo letto di gente che dopo casini, chiamate, associazioni dei consumatori era riuscito a fare qualcosa...
cioè per dire la garanzia dell'ipod mi scade tra tre mesi e non so se fare l'apple care(3 anni sono anche troppi) ma uno troppo poco..

Leron
25-12-2005, 10:15
ma quindi come si fa a rivalersi alla apple? se vado li con un prodotto di più di un anno di sicuro non mi dicono niente... avevo letto di gente che dopo casini, chiamate, associazioni dei consumatori era riuscito a fare qualcosa...
cioè per dire la garanzia dell'ipod mi scade tra tre mesi e non so se fare l'apple care(3 anni sono anche troppi) ma uno troppo poco..
La legge dice che i prodotti nuovi devono essere accompagnati da una garanzia di due anni. I produttori però spesso ne offrono uno solo. Il secondo deve coprirlo il rivenditore -che nel nostro caso è Apple Store, il che si diventa sempre Apple in pratica ;)

il fatto che apple scriva 1 anno è perchè la garanzia è internazionale, e in altri stati non c'è l'obbligo di farla valere 2 anni ;)





di Gianfranco Visconti



***


*********** Nel marzo di quest’anno, col Decreto Legislativo n° 24 / 2002, ha trovato attuazione nel nostro ordinamento l’importante Direttiva Europea 1999 / 44 / CE sulla “vendita e le garanzie dei beni di consumo”, attraverso l’introduzione nel Codice Civile, nel capo sul contratto di vendita del libro IV, dopo l’articolo 1519, degli articoli da 1519 – bis fino a 1519 - nonies.


Questi articoli, come di legge nel titolo del paragrafo che li racchiude, si riferiscono solo alla vendita di “beni di consumo”, intendendo per tali tutti i beni mobili, anche da assemblare, eccetto quelli oggetto di vendita forzata disposta dall’Autorità Giudiziaria, l’acqua, il gas e l’energia elettrica.


*


Questa Direttiva ed il suo provvedimento di attuazione, costituiscono un altro passo in avanti verso il completamento di un corpus di norme sulla tutela del consumatore, realizzato attraverso la ricezione nel nostro ordinamento di una serie di Direttive Europee, iniziato col DPR 224 / 1988 sulla responsabilità del produttore per danno da prodotti difettosi, proseguita coi Decreti Legislativi n° 50 / 1992 e 185 / 1999 sui contratti negoziati fuori dai locali commerciali e sulle vendite a distanza (in cui rientra anche il commercio elettronico), n° 74 / 1992 sulla pubblicità ingannevole, n° 111 / 1995 sulle vacanze “tutto compreso”, n° 115 / 1995 sulla sicurezza generale dei prodotti e le Leggi n° 52 / 1996 sulle clausole vessatorie nei contratti stipulati coi consumatori e n° 281 / 1998 sulla disciplina dei diritti dei consumatori e degli utenti.


Ad esse si aggiungeranno, presumibilmente entro un anno, i provvedimenti di attuazione delle Direttive 2000 / 31 / CE sul commercio elettronico e 1998 / 06 / CE sull’indicazione dei prezzi.


*


Torniamo ora ai contenuti del Decreto Legislativo n° 24 / 2002. In primo luogo, esso stabilisce (art. 1519 – ter) che il venditore (finale) ha l’obbligo di consegnare al consumatore (acquirente) “beni conformi al contratto di vendita”.


La cosa interessante è che è una delle prime volte, se non addirittura la prima, che viene utilizzato espressamente in un testo normativo italiano un concetto tipico della qualità dei prodotti e dei processi produttivi, quale quello di “conformità”, nel significato, in questo caso, “del bene al contratto di vendita”.


Come nelle norme volontarie (e quindi non giuridiche e cogenti) della qualità, l’articolo 1519 – ter, spiega che il bene di consumo è conforme al contratto se è idoneo all’uso a cui serve quel tipo di beni, è conforme alla descrizione fattane dal venditore (compresa quella delle sue prestazioni), anche attraverso l’esibizione di un campione o modello, presenta la qualità e le prestazioni che ci si può ragionevolmente aspettare dalla natura del bene o dalle dichiarazioni riportate su di esso e sulle sue qualità e prestazioni dagli strumenti o dai supporti della comunicazione aziendale (per esempio, in uno spot pubblicitario o su un depliant illustrativo o assicurate verbalmente dal venditore).


Il difetto di conformità comprende anche quello dell’installazione quando quest’ultima è compresa nel contratto di vendita ed è stata effettuata dal venditore o sotto la sua responsabilità.


*


L’articolo 1519 – quater stabilisce che “il venditore (finale) è responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto di conformità esistente al momento della consegna del bene”. In caso di difetto di conformità il consumatore ha diritto al ripristino di essa, senza spese ed in un congruo (breve) termine, mediante riparazione o sostituzione del bene (salva l’impossibilità o l’eccessiva onerosità del rimedio rispetto al valore del bene) od alla riduzione del prezzo od alla risoluzione del contratto (esclusa, quest’ultima, solo nel caso di lieve entità del difetto).


L’articolo 1519 – quinquies prevede il diritto di regresso a favore del venditore finale, responsabile nei confronti del consumatore, qualora il difetto di conformità del bene sia imputabile ad uno o più altri soggetti della catena distributiva (il canale commerciale) o produttiva del bene (per esempio, il grossista, l’importatore od il produttore) entro un anno dall’esecuzione della prestazione dovuta per la garanzia a favore del consumatore – acquirente del bene difettoso.


*


La garanzia prevista dalla legge vale solo se il difetto di conformità del bene si manifesta entro il termine di due anni dalla consegna di esso (articolo 1519 – sexies).


Il consumatore ha l’obbligo di denunciare al venditore finale il difetto entro due mesi dalla sua scoperta, pena la decadenza della garanzia. La prescrizione dell’azione di garanzia è, pertanto, di ventisei mesi dalla consegna del bene.


Nel caso di beni usati, le parti possono limitare la durata della garanzia per un periodo di tempo non inferiore ad un anno (articolo 1519 – octies).


*


Oltre alla garanzia obbligatoria per legge, il venditore può offrire al o può concordare col consumatore una “garanzia convenzionale ulteriore” (articolo 1519 – septies) più ampia, che deve risultare per iscritto o su altro supporto duraturo ed accessibile al consumatore.


Infine, l’articolo 1519 – octies prevede la “nullità di qualsiasi patto, anteriore alla comunicazione al venditore del difetto di conformità, volto ad escludere o limitare, anche in modo indiretto, i diritti riconosciuti da queste norme”. Inoltre, “questa nullità può essere fatta valere solo dal consumatore e può essere rilevata d’ufficio dal giudice”.


La nullità vale anche per quelle clausole contrattuali che, “prevedendo l’applicabilità al contratto della legislazione di un paese extracomunitario, privi il consumatore di questa garanzia, laddove il contratto presenti uno stretto collegamento col territorio di uno Stato membro dell’Unione Europea”, essenzialmente, quindi, nel caso in cui la consegna del bene venga fatta ad un consumatore (cittadino o meno di un paese comunitario) che in esso risieda, per un periodo abbastanza lungo (esclusi, quindi, i turisti), anche se non in via definitiva (classici i casi dello studente o del lavoratore temporaneo in un paese dell’Unione).


Gianfranco Visconti


Consulente di direzione aziendale

jiadin
25-12-2005, 10:22
La legge dice che i prodotti nuovi devono essere accompagnati da una garanzia di due anni. I produttori però spesso ne offrono uno solo. Il secondo deve coprirlo il rivenditore -che nel nostro caso è Apple Store, il che si diventa sempre Apple in pratica ;)

il fatto che apple scriva 1 anno è perchè la garanzia è internazionale, e in altri stati non c'è l'obbligo di farla valere 2 anni ;)
si, però purtroppo mi pare che dei due anni nell'ultimo sia il cliente a dover dimostrare che il danno è causato da un vizio di fabbrica

ad es vedi quì http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=830015&page=1&pp=20

Leron
25-12-2005, 10:27
si, però purtroppo mi pare che dei due anni nell'ultimo sia il cliente a dover dimostrare che il danno è causato da un vizio di fabbrica

ad es vedi quì http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=830015&page=1&pp=20
è naturale che se gli porti un ipod scassato ti fanno storie ;) il problema si presenterebbe sia da parte di apple store che di qualsiasi altro negoziante

jiadin
25-12-2005, 11:53
è naturale che se gli porti un ipod scassato ti fanno storie ;) il problema si presenterebbe sia da parte di apple store che di qualsiasi altro negoziante
beh, quello è sicuro! :D
comunque tu hai esperienza diretta con queste cosa? così per tranquillizzarsi... ho letto più volte di gente che ha perso settimane mesi(chiamate, associazione consumatori, proteste. ecc ecc) perchè fuori anche di poco dal fatidico anno, quindi non è che lo diano in modo pulito al massimo... cioè forse questionando, ma di sicuro non così agevolmente (come del resto con gli altri produttori che danno un anno.. e che sono tanti purtroppo)

Leron
25-12-2005, 12:01
beh, quello è sicuro! :D
comunque tu hai esperienza diretta con queste cosa? così per tranquillizzarsi... ho letto più volte di gente che ha perso settimane mesi(chiamate, associazione consumatori, proteste. ecc ecc) perchè fuori anche di poco dal fatidico anno, quindi non è che lo diano in modo pulito al massimo... cioè forse questionando, ma di sicuro non così agevolmente (come del resto con gli altri produttori che danno un anno.. e che sono tanti purtroppo)
io non ho esperienza diretta, ma un mio conoscente ha fatto cambiare la scheda madre dell'ibook perchè non si accendeva più

e aveva sicuramente più di 1 anno