View Full Version : HD SATA 2 funzionano davvero?
Ciao tutti.
Mi chiedevo se questa nuova tecnologia funziona veramente o se il transfer rate di 300 è solo teorico e diventa una sorta di pubblicità per vendere di più.
Acquistando un Hd Sata II (ovviamente abbinato ad un controller che lo supporta) le prestazioni sono migliori rispetto ad un tradizionale Sata 150?
:mbe:
ARSENIO_LUPEN
17-12-2005, 17:58
io ne ho 2
diciamo che non e spazziale la diversita e leggermente piu veloce ma niente di piu
se pero devi comperare un hd allora tanto vale comperarlo sata 1
diciamo che per ora e un passo avanti come da ide a sata
questo il mio personale parere
facendo delle prove con hd tanch per cio che riguarda il tempo d'accesso e simile la diversita sta nella lettura che dai 110 passa a 180 o su di li
io ne ho 2
diciamo che non e spazziale la diversita e leggermente piu veloce ma niente di piu
se pero devi comperare un hd allora tanto vale comperarlo sata 1
diciamo che per ora e un passo avanti come da ide a sata
questo il mio personale parere
facendo delle prove con hd tanch per cio che riguarda il tempo d'accesso e simile la diversita sta nella lettura che dai 110 passa a 180 o su di li
..quindi tanto vale comprarne uno di terza generazione(SATA II) visto che i prezzi variano di pochi euro...
tu indendevi sata 1 o sata 2?
facendo delle prove con hd tanch per cio che riguarda il tempo d'accesso e simile la diversita sta nella lettura che dai 110 passa a 180 o su di li
Sostanzialmente un disco sataII ed un disco sataI magari con NCQ sono la stessa cosa.
Una differenza tra 110 e 180 farebbe correre tutti a comprare i sataII, ma non è così, quella è la burst read, la lettura da quei miseri 8 o 16MB di cache del disco, e a quella velocità leggi tutta la cache in 0,15 sec, tutto il resto del tempo leggi dal disco, che non fa più di 70MB/sec, nel migliore dei casi...
Quel dato è praticamente irrilevante, dipende solo dalla qualità dei chip di memoria onboard sul disco, ma non dalla qualità del disco stesso.
E' comunque vero che un sataII va un pelino meglio di un sataI, e che questo va un po' meglio di un IDE, ma non per il discorso della banda da 300MB/sec, che rimane inutilizzata per più di 3/4.
- CRL -
Sono passato da ATA133 ad un SATA2 e devo dire che la differenza si vede e come! In pratica è quasi come avere due ATA133 in raid 0 ;)
Ciao
Sono passato da ATA133 ad un SATA2 e devo dire che la differenza si vede e come! In pratica è quasi come avere due ATA133 in raid 0 ;)
Ciao
:mbe:
- CRL -
Sono passato da ATA133 ad un SATA2 e devo dire che la differenza si vede e come! In pratica è quasi come avere due ATA133 in raid 0 ;)
Ciao
:rolleyes:
OverClocK79®
18-12-2005, 12:58
probabilmente sei passato da un 40/80Gb (vecchio stampo) ATA133 a un 200/250GbSATA
e la velocità in più la noti perchè il disco è effettivamente più veloce
avendo piatti più grandi
o magari perchè hai cambiato tutto il sistema :D
ma è come dice CRL
alla fine è solo la solita trovata commerciale
è la meccanica degli HDD a restare indietro non l'elettronica.
BYEZZZZZZZZZZZ
Sono passato da ATA133 ad un SATA2 e devo dire che la differenza si vede e come! In pratica è quasi come avere due ATA133 in raid 0 ;)
Ciao
scusa ma hai scritto una panzana^^
ata133 e sata 1 e 2 nel 90 % dei casi se sono ottimi hd praticamente nn noti differenze....parlo di uso comune nn di test ke lasciano il tempo che trovano.
scusa ma hai scritto una panzana^^
ata133 e sata 1 e 2 nel 90 % dei casi se sono ottimi hd praticamente nn noti differenze....parlo di uso comune nn di test ke lasciano il tempo che trovano.
Sarà un piacere per me smentirti con uno screen non appena avrò il tempo di rifare il bench!
PS. Se tu mi conoscessi, sapresti che non posto mai sul forum "panzane" ma solo fatti dei quali sono assolutamente certo :Prrr:
Ciao
si pero tu nn leggi le mie...i test sugli hard disk in particolare quelli a carattere sequenziale sono assolutissimamente inutili lunico valido è liometer.
Ecco lo screen...
Ti garantisco che caricamenti e operazioni quotidiane si sono dimezzate!
http://img218.imageshack.us/img218/7562/sata2b7zj.th.gif (http://img218.imageshack.us/my.php?image=sata2b7zj.gif)
Ciao
Come dice saggiamente icoborg, benchmark e uso quotidiano non vanno per forza di cosa di pari passo.
Ma visto che la butti sul bench allora consideriamo un paio di fattori.
Escludendo il valore di burst che nell'uso quotidiano non serve assolutamente a nulla (e comunque paragoniamo dischi con buffer diversi), ti posto due screenshot di due tach miei, il primo è relativo al mio Western Digital Caviar 200Gb SATA1 posto sul controller secondario Promise, il secondo sono altri due Caviar in raid0 sull'ICH5R.
Ora tu mi dirai, volendo valutare per forza soltanto il seektime e l'average read, cosa c'è di diverso tra il mio SATA1 e il tuo SATA2.
Seektime: 14,5ms (SATA2) contro 13,1ms (SATA1)
Average read: 58,3MB/s (SATA2) contro 53,5MB/s (SATA1)
http://img465.imageshack.us/img465/4113/tach23yz.th.gif (http://img465.imageshack.us/my.php?image=tach23yz.gif) http://img480.imageshack.us/img480/5935/tach0wt.th.gif (http://img480.imageshack.us/my.php?image=tach0wt.gif)
Nel secondo screen dividi i suddetti valori e il discorso è lo stesso (si tratta di raid0)... ancora convinto di questa ENORME incremento con SATA2?
In genere è anche vero che BenchMark e vita reale non vanno di pari passo, ma bisogna anche fare attenzione al benchmark.
Quel test evidenzia un Burst Speed in effetti estremamente elevata, contro valori più o meno dimezzati che si ottengono con la gran parte dei dischi che ho visto; il problema è che la Burst Speed è la velocità di lettura dai 16MB di cache del disco, e quindi non c'entrano nulla col disco stesso, con la sua velocità di seek, le RPM, la densità ed il numero dei piatti...
Semplicemente hanno usato chip di memoria migliori...
Ora, dato che a 250MB/sec i 16MB di memoria sono letti in 64ms, amche nella migliore delle ipotesi, questa velocità può essere sostenut solo per questo tempo, e poi si ritorna alla velocità del grafico di sopra, che è la lettura dal disco, ed infatti ha valori massimi di poco superiori ai comuni ata133.
- CRL -
Test con Iometer...
-SATA2:
Total I/O per Second: 15362.60
Total MB per Second: 60.1
Average I/O Response Time (ms): 0.0646
-ATA133:
Total I/O per Second: 9912.46
Total MB per Second: 38.72
Average I/O Response Time (ms): 0.1004
Ripeto: test a parte, effettivamente le prestazioni in lettura/scrittura sono pressoché raddoppiate! Ho avuto quasi tutte le generazioni di HD, a partire dai preistorici AT-Bus da 40Mb e credimi, riconosco quando c'è un boost prestazionale...
Ciao
PS. Tutte le prove le ho fatto con lo SMART attivato ;)
OverClocK79®
18-12-2005, 15:56
scusa
ma sei passato da QUALE HDD PATA a QUALE HDD SATA?
bYEZZZZZZZZZZ
Rispondo tono su tono non perchè sono fissato su questa cosa, sia chiaro, ma per chiarezza, e comunque mi interessa molto...
Il test IO-Meter che hai fatto ha qualcosa che non va.
Mi spiego, il miglior disco che ho visto (alcuni SCSI 15K), nella condizione migliore riescono a portare a termine tra le 400 e le 500 operazioni al secondo.
Ora, tu mi presenti due test, in cui un primo disco ne fa 15.300, ed un secondo 9900.
Questi sono valori insostenibili dai dischi, stai testando qualcos'altro, ad esempio il controller, o la cache del disco, in ogni caso questo NON è un test di un disco. Tenendo un access time di 14,5ms, come si vede dal test con HDTach, è fuori di qualsiasi plausibilità che un disco possa fare quel punteggio.
Quindi prendi un file di configurazione già fatto, te ne allego uno, e vedrai che otterrai meno di 130 con entrambi. Mi dici i modelli esatti dei due dischi?
- CRL -
Da Maxtor DiamondMax Plus 9 - 80GB ATA133 (6Y080L0) a Maxtor Diamond MaX10 - 250GB SATA2 (6V250F0)...
Rispondo tono su tono non perchè sono fissato su questa cosa, sia chiaro, ma per chiarezza, e comunque mi interessa molto...
Il test IO-Meter che hai fatto ha qualcosa che non va.
Mi spiego, il miglior disco che ho visto (alcuni SCSI 15K), nella condizione migliore riescono a portare a termine tra le 400 e le 500 operazioni al secondo.
Ora, tu mi presenti due test, in cui un primo disco ne fa 15.300, ed un secondo 9900.
Questi sono valori insostenibili dai dischi, stai testando qualcos'altro, ad esempio il controller, o la cache del disco, in ogni caso questo NON è un test di un disco. Tenendo un access time di 14,5ms, come si vede dal test con HDTach, è fuori di qualsiasi plausibilità che un disco possa fare quel punteggio.
Quindi prendi un file di configurazione già fatto, te ne allego uno, e vedrai che otterrai meno di 130 con entrambi. Mi dici i modelli esatti dei due dischi?
- CRL -
Grazie CRL
Riconosco che Iometer non l'avevo mai usato e potrei aver pasticciato con il test :p
Adesso provo usando il file che hai allegato...
Grazie CRL
Riconosco che Iometer non l'avevo mai usato e potrei aver pasticciato con il test :p
Adesso provo usando il file che hai allegato...
Ci vuole un po' per fare un buon IO-Meter, in particolare per dischi già utilizzati (il top sarebbe senza partizioni), e rischi di perdere tempo inutilmente.
Vai su StorageReview.com, sono testati entrambi, e le vedi lì le differenze.
Ero sicuro che anche qui avessero testato il DM10, ma pare di no...
- CRL -
ARSENIO_LUPEN
18-12-2005, 18:51
E' comunque vero che un sataII va un pelino meglio di un sataI, e che questo va un po' meglio di un IDE, ma non per il discorso della banda da 300MB/sec, che rimane inutilizzata per più di 3/4.
- CRL -[/QUOTE]
quoto pienamente mi sono spiegato forse male ma comunque se io deve comperare un hd tanto vale a mio avviso che lo comperi sata2
adesso ho visto anche la recensione sui nuovi segate 7209 e non mi sembrano poi cosi malvagi
adesso ti faccio una mia considerazione su prove che ho fatto dimmi il tuo parere
alla fine poi personalmente preferisco spendere piu soldi sulla cpu che sugli hd
2 raptor in raid ma con un semperon 2700 non hanno tanto senso piuttosto prendo 2 hd normali ma un amd 64 3200 e le prestazioni alla fine sono migliori nel secondo caso quindi gli hd nel primo caso vengono molto penalizati
Per curiosità essendo che a breve farò una doppia config raid0 sia con il 500gb(si tratta di giorni) che con lo scsi (inizio prossimo anno) ho voluto fare 2 test per poi valutare i benefici. Sinceramente i test non mi sembrano molto attendibili cmq :
Maxtor Diamond10 300gb sata2 16mb buffer random 14.6
Cpu 5%
avarage 54.4
280mb
(Il maxtor è montato su un altro pc p43200 abit max3)
Seagate 500gb 7200.9 sata2 16mb buffer random 13.4
cpu 2%
avarage 53.9
244mb
Scsi 15.4 Seagate cheetach :rolleyes: random 5.6
cpu 1%
avarage 78.1
117mb
Secondo voi c'è qualcosa che non quadra?
Inoltre volevo sapere se mi consigliare il raid su nforce o
su chipset silicon e il motivo. Grazie.
BodyLove
19-12-2005, 20:12
se vuoi andare con lo scsi il chipset nforce 4 te lo sconsiglio caldamente in quanto non gestisce in maniera ottimale la comunicazione con il crtl scsi (qualunque esso sia), anzi mette in risalto i limit del pci 32bit, buttati su una mb con una pci-x
bye
se vuoi andare con lo scsi il chipset nforce 4 te lo sconsiglio caldamente in quanto non gestisce in maniera ottimale la comunicazione con il crtl scsi (qualunque esso sia), anzi mette in risalto i limit del pci 32bit, buttati su una mb con una pci-x
bye
So anch io che è impossibile avere la vodka piena e la fichetta ubriaca (rev 2.0) ma daltronde i 64bit difficilmente verrano sfruttati da schede madri recenti con buone prestazioni in overclock. Per il controller sata invece?
se vuoi andare con lo scsi il chipset nforce 4 te lo sconsiglio caldamente in quanto non gestisce in maniera ottimale la comunicazione con il crtl scsi (qualunque esso sia), anzi mette in risalto i limit del pci 32bit, buttati su una mb con una pci-x
bye
BodyLove mi sembra che ti stia sbilanciando un po' troppo con queste considerazioni, se non sbaglio non è neanche molto che ti sei avvicinato al mondo SCSI...
Il discorso dell'NForce4, e del suo presunto pessimo comportamento nei riguardi di ctrl su pci32, e del mettere in risalto le limitazioni del pci32, non mi sembra avvalorato da prove.
L'unica cosa che si possa dire è che l'NForce4 è un Chipset sostanzialmente recente, che non ha una storia alle spalle, e per questo non è sicuramente al livello del ICH7 di Intel, ma è più o meno analogo ad un ICH5-R o ICH6-R, di cui sono dotate la gran parte delle nostre schede, e comunque molto meglio dei vari chipset VIA e SyS che si trovano in giro. Questa non ottimale gestione non riguarda la PCI32, ma tutto ciò che controlla, infatti in tutti i test viene fuori che l'occupazione processore è un po' più alta rispetto ai concorrenti, e che rispetto al solo ICH7 è decisamente indietro, ma stiamo facendo un confronto ìmpari, come dicevo, se confrontato ai chipset precedenti, che sono ancora i più diffusi, le differenze si azzerano.
Riguardo i test di prima, ed i risultati, da cui scaturiscono queste considerazioni, anche qui c'è un pregiudizio a priori. Come speravo di aver dimostrato nel thread amanti dello SCSI postando un bel po' di test di HDTach, praticamente ogni volta che non si capisce qualcosa di SCSI si dice che è colpa della PCI32, ed in questo caso dell'NForce4 che la gestirebbe male.
Ora, partiamo dall'inizio: il transfer medio è di 78,1MB/sec, ed è il transfer rate reale di quel disco, e verrebbe lo stesso su pci-X, perchè chi pensa che gli SCSI abbiano transfer più elevati sbaglia, e la ragione è da ricercare nella dentità più bassa dei piatti dei dischi SCSI, e nel fatto che fisicamente i dischi hanno dimensioni molto ridotte, si recupera solo con i RPM.
Quindi questo è assolutamente normale, e vale per qualsiasi chipset e pci.
Passando al resto, solo la velocità Burst apparirebbe bassa e limitante, e questa sarebbe superiore nel caso di pci-X, ma spero che anche qui nessuno ancora pensi che una burst doppia voglia dire disco doppiamente veloce, invito tutti a fare test Io-Meter con la cache attivata o disattivata, e vedere l'equivalenza dei risultati, per prova che se anche da quei 16MB di cache il disco leggesse a 300MB/sec, non cambierebbe niente.
Guardando ai fatti, quel disco con quel controller e quella pci fa un IO-Meter quasi 4 volte superiore agli altri due dischi, cioè è quasi 4 volte più performante, se lo mettessimo su pci-X, il risultato sarebbe, a quanto credo, non superiore ad un 3-4%.
Quindi direi che è il caso di non fare questa disinformazione, la pci32 va benissimo per un disco SCSI che fa 90MB/sec e spiccioli di transfer massimo, ed è limitativa in termini impalpabili; altro discorso sarebbe il raid0 e similia.
Dato il costo di una mobo PCI-X, che per quanto abbia trovato personalmente montano quasi esclusivamente SOLO ram ECC, sono quasi esclusivamente SOLO per processori da server, più rare per P4, e NON hanno l'AGP, sostanzialmente per l'utente medio vorrebbe dire qualcosa come 2000€ di spesa diretta o indotta, per porre fine ad una limitazione che è in realtà inesistente con questa configurazione.
Spero che questa leggenda della pci32 vada a sparire, e che sia un invito a documentarsi, piuttosto che a diffondere paure insensate...
Mi scuso da subito se sono stato un po' duro... :p
- CRL -
@holydio: i dati risultanti dal test sono eprfettamente normali, e provano un sistema perfettamente configurato.
Per il raid meglio l'NForce4 del Silicon.
- CRL -
@holydio: i dati risultanti dal test sono eprfettamente normali, e provano un sistema perfettamente configurato.
Per il raid meglio l'NForce4 del Silicon.
- CRL -
OK grazie!!! :cool:
BodyLove
19-12-2005, 21:58
ho parlato solo per esperienze dirette provati 3 crtl su chipset intel e altrettanti su chipset nforce4 e i risultati pendono assolutamente a favore del primo, indi per cui il mio consiglio personale è di evitare accuratamente un chipset nforce 4, per lo scsi.
entrando nello specifico il chipset nforce4 ha difficolta di gestire NCQ (intrinseco nel chipset ma sfruttato solo da MAXLine III e DiamondMax 10 et similia) con il crlt scsi che ha una funzione simile ma + avanzata.
poi per il resto la pci32 e la pci-x mi avvalgo di ciò che hai detto in quanto ho solo esperienze prese dal web e non dirette.
BodyLove mi sembra che ti stia sbilanciando un po' troppo con queste considerazioni, se non sbaglio non è neanche molto che ti sei avvicinato al mondo SCSI...
non è importante il tempo ma la passione... ;)
Ok arrivati e montati su chipset silicon. Ho messo un unico hard disk in raid0 da 931gb se ben ricordo la dimensione :p qui di sotto riporto i risultati :
random 13.3
cpu 1%
avarage 94.3mb
118mps (è l'unica che è scesa parecchio)
Avete considerazioni o consigli? Grazie a tutti! E Auguri!
ARSENIO_LUPEN
23-12-2005, 06:53
si ma questo e su un hd da un tera circa
anche se hai fatto delle partizioni se tu fai la prova con hd tank lui vede una unica partizione di un unita da un tera
realmente partizionandolo all'interno della tua partizione dovrebbe essere migliore
una cosa sola il silicon trovo che sia piu sicuro dal mio punto di vista che il nvidia ma rischi troppo con una conf del genere perche in caso di perdita di una qualsiasi dato da parte di un hd perdi tutti i tuoi dati
io te lo sconsiglio un raid con queste dimensioni cioe in raid 0
io il raid lo farei con hd di dimensioni piu ridotte per il sistema ma il beck up lo farei in raid 1 con quelle grandezze in gioco
questo nulla toglie che gli hd da te aquistati per lo meno sulla carta sono degli ottimi hd
Grazie dei consigli. In quante partizioni un disco del genere puo' rendere meglio? E in che proporzioni? 2-4-8? Di più sarebbe un problema per una mia questione (già 8 non so se è fattibile)
ARSENIO_LUPEN
23-12-2005, 17:36
fattibile e fattibile
pensa a cio che vuoi archiviare
tipo un grosso contenitore dove metterai i film uno dove puoi avere musica alto foto o montaggi vari
dove tieni il sistema comunque e i giochi o comunque tutti quei applicativi che usi di piu sara la partizione numero 1 io non la farei piu grande di 80 giga riesci gia a caricare tutto quello che vuoi ed e abbastanza veloce rispetto al tuo tera
comunque come detto fai attenzione ad una conf cosi e a rischio di mangiarsi le p....le e di sputacchiare i peli per una vita
Il massimo che ho potuto fare è stato dividerlo in due partizioni, Mi servono archivi per grossi file. Ad esempio ho spostato da una partizione all altra (55gb) taglia/incolla in 31 minuti. E' ok?
Discussione interessante.
Anche io sono attanagliato da questo dubbio.
Ho due SATA della maxtor i Raid 0 ed un nuovo Seagate Barracuda SATA 2.
Con i bechmark mi risulta che i due SATA messi in raid sono più veloci del SATA 2 da solo ma di un margine del 25% circa.
Quindi comunque un SATA 2 è più veloce di un SATA 1 ma comuque ben lontano dal essere il doppio.
Facendo test "empirici" invece i risultati sono stati ben diversi.
Entrambi gli HD sono divisi in 2 partizioni e perfettamente deframmentati con consolidamento dello spazio libero.
Ho eseguito vari spostamenti copia/incolla da una partizione all'altra dello stesso HD. Sia di file grossi che di cartelle piene di file singoli (foto)
Il test quindi richeide una lettura/scrittura contemporanea su un HD sia di file singoli che molteplici. Quindi più vicino a situazioni reali d'utilizzo rispetto ad un bechmark.
Cronometrando il tempo come risultato... SATA 2 batte SATA 1 in raid in media di un 10%. Un po di più per blocchi di numerosi file, un po meno per grossi file singoli.
In ogni caso risultato ribaltato. Considerando Il fatto che il raid non permette un perfetto raddoppiamento della velocità, ed il fatto che i miei SATA 1 hanno un annetto metre il SATA 2 e nuovo di pacca direi che il 10% ci può stare.
Quindi in prima approssimaizone direi che sul campo il SATA 2 va circa il doppio dei SATA. Mi domando cosa testino i bechmark...
Edit:
Salve a tutti. Questo è il mio primo post :)
io nutro ancora dei dubbi.
sh4rkm3n
15-02-2007, 15:18
Ciao a tutti,
volevo sapere se acquistando un SATA II posso installarlo sulla mia scheda madre acquistata piu di 3 anni fa e che monta il SATA I.
ciauz
In genere i SATA II possono funzionare sia come SATA I che come SATA II.
Sul HD dovrebbe esserci un jumper per selezionare la modalità di funzionamento. In genere il jumper va tolto per farlo funzionare come SATA II e va tenuto per funzionare come SATA I (non sono sicuro che sia così per tutti, controlla)
Quindi se la tua scheda madre supporta il sata II attaccalo sulla porta SATA II dopo aver tolto il Jumper.
Nel caso tu non abbia una porta SATA II puoi traquillamente attaccarlo alla SATA I tenendo il Jumper. Ovviamente andrà veloce come un SATA I quindi non a piena velocità.
In genere i SATA II possono funzionare sia come SATA I che come SATA II.
Sul HD dovrebbe esserci un jumper per selezionare la modalità di funzionamento. In genere il jumper va tolto per farlo funzionare come SATA II e va tenuto per funzionare come SATA I (non sono sicuro che sia così per tutti, controlla)
Quindi se la tua scheda madre supporta il sata II attaccalo sulla porta SATA II dopo aver tolto il Jumper.
Nel caso tu non abbia una porta SATA II puoi traquillamente attaccarlo alla SATA I tenendo il Jumper. Ovviamente andrà veloce come un SATA I quindi non a piena velocità.
:asd:
Come icoborg ha fatto notare... comuque la discussione di questo topic e proprio capire "quanto più veloce" è un SATA II.
Entrando dentro un sacco di fattori come: numero delle testine, numero dei piatti, velocità d'accesso, buffer, controller sulla scheda madre, velocità in RPM del HD... è difficile isolare la sola influenza del SATA II.
A parte l'ovvio problema che per quanto incrementi testine e piatti e velocità di un SATA I non andrà mai oltre ai 150mb... finche rimaniamo entro i limiti massimi il fatto che ci sia un limite a 150Mb/s o 300Mb/s potrebbe essere ininfluente se comuque il tuo HD non supera i 70mb/s...
Si potrebbe provare a testare il SATA II con e senza il jumper e vedere cosa cambia...
Ma non c'è nessun che abbia qualche conoscenza tecnica in più sulle reali differenze tra SATA I e II per poter almeno ipotizzare una soluzione?
Mi sa tanto che i SATA II sono più veloci (tranne che nello sfortunato caso i icoborg) solo perchè generalmente più nuovi e quindi migliori in ogni singola parte ripetto alla precedente generazione.
Come icoborg ha fatto notare... comuque la discussione di questo topic e proprio capire "quanto più veloce" è un SATA II.
Entrando dentro un sacco di fattori come: numero delle testine, numero dei piatti, velocità d'accesso, buffer, controller sulla scheda madre, velocità in RPM del HD... è difficile isolare la sola influenza del SATA II.
A parte l'ovvio problema che per quanto incrementi testine e piatti e velocità di un SATA I non andrà mai oltre ai 150mb... finche rimaniamo entro i limiti massimi il fatto che ci sia un limite a 150Mb/s o 300Mb/s potrebbe essere ininfluente se comuque il tuo HD non supera i 70mb/s...
Si potrebbe provare a testare il SATA II con e senza il jumper e vedere cosa cambia...
Ma non c'è nessun che abbia qualche conoscenza tecnica in più sulle reali differenze tra SATA I e II per poter almeno ipotizzare una soluzione?
Mi sa tanto che i SATA II sono più veloci (tranne che nello sfortunato caso i icoborg) solo perchè generalmente più nuovi e quindi migliori in ogni singola parte ripetto alla precedente generazione.
ma probabilmente lo sono in casi particolari di utilizzo...
io ho due modelli identici per numero di piatti cambia solo sata 1 e 2
wd2500js e wd2500jd un giorno faro il test^^
Ma non c'è nessun che abbia qualche conoscenza tecnica in più sulle reali differenze tra SATA I e II per poter almeno ipotizzare una soluzione?
Per nostra (s)fortuna non c'è molta evoluzione nel settore storage consumer, e molti dischi sata2 sono identici a dischi sata1, e hanno solo il protocollo di comunicazione più recente, mentre numero di piatti, densità, e testine sono le stesse.
A mio parere, e per i benchmark visti in giro, non c'è alcun modo di riconoscere un disco sata2 da uno sata1 con NCQ in alcun tipo di test, eccezion fatta per la burst read, che è la lettura dalla cache del disco, e che è praticamente ininfluente sulle prestazioni globali del disco.
Il nodo cruciale è ancora nella parte meccanica, i dischi del settore home sono pensati solo per essere sempre più capienti, e le prestazioni sono ferme più o meno da 4-5 anni, Raptor esclusi, che in effetti non farebbero proprio parte di questo settore. Un piccolo incremento l'ha fatto segnare l'NCQ, ma solo a livello di test, ed in alcune configurazioni, ed il Perpendicular Recording, che è in fase di impiego ultimamente.
Tolte queste eccezioni un IBM 120GXP di 5 anni fa andava più o meno come un Hitachi T7K250 odierno, e questo perchè dichiaratamente i produttori non inseguono prestazioni e sicurezza nei dischi consumer, ma solo dimensioni in GB.
Il discorso sata2 è fumo negli occhi. I dischi SCSI, che sono sempre stati parecchio più avanti come prestazioni, e su cui i produttori impiegano le vere tecnologie d'avanguardia, hanno una banda di 320MB/sec condivisa tra i dischi dello stesso canale, mentre il sata2 assegna ad ogni disco 300MB/sec. Questo confronto dovrebbe far capire l'enorme spreco di banda, cui non corrispondono prestazioni migliori del disco.
Il miglior disco 7200 fa meno di 80MB/sec di transfer rate, non si capisce in che modo assegnargli una banda di 300MB/sec invece che 150MB/sec possa giovargli in termini di prestazioni. L'unica a giovarne è la burst read, come dicevo, che spesso impresiona tanto nei test, e che è praticamente ininfluente sul comportamento globale.
- CRL -
Senza andar troppo lontano a cercare segnalo un articolo:
http://www.hwupgrade.it/news/storage/14873.html
Le cose sono piuttosto confuse, così confuse da ingannare anche gli "adetti ai lavori".
Quindi mi devo auto correggere. SATA II indica semplicemente l'appartenenza ad un consorzio di produttori diverso, temporalmente seguente è più ristretto.
Qundi in generale gli SATA II hanno specifiche migliori, ma non tutte sono "obbligatorie" per essere considerati SATA II...
Quindi se hai un SATA II non sei nemmeno sicuro di avere i 3gb/s di transfer rate... dipende dal modello.
Per questo motivo tra diversi SATA II posossono esserci enormi differenze, alcuni possono essere praticamente identici ad un SATA I altri possono essere enormemente migliori.
Quindi tornando alla domanda di sh4rkm3n.
Collegado un SATA II ad una porta SATA I perdi tutte le features aggintive proprie del SATA II... che però sono opzionali quindi non è detto che il tuo SATA II le abbia.
Controlla le specifiche del tuo HD sul sito del produttore e confrontale con quelle supportate dal controller SATA della tua scheda madre e scoprirai cosa perdi.
PS:
Rimane il discorso del jumper.
L'unica a giovarne è la burst read, come dicevo, che spesso impresiona tanto nei test, e che è praticamente ininfluente sul comportamento globale.
- CRL -
E questo che temevo. Nel mio caso specifico volevo sapere se installare i giochi sul SATA II invece che sul SATA I in raid possa portarmi ad un aumnto in prestazioni.
Nel caso pecifico in "Gothic 3" gioco in cui riesco ad ottenere un ottimo frame rate, ma soffro di pesante "Stuttering" ogni volta che il thread di prefetch legge da disco per caricare nella cache in memoria.
A mio parere no, a parte quel pizzico di autocondizionamento che abbiamo tutti, se lo installassi io su uno dei due dischi non riusciresti a capire in quale l'ho messo.
- CRL -
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