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12-12-2005, 19:16
Ad una settimana dal vertice di Honk Kong dell'organizzazione mondiale del commercio, l'Unione europea cerca di resistere alla pressioni dei parter internazionali che vogliono maggior concessioni in materia di agricoltura. L'obiettivo del prossimo vertice è di fare avanzare i negoziati avviati a Doha nel 2001 e focalizzati sullo sviluppo dei paesi poveri.
Il commissario al commercio Peter Mandelson ha ribadito che non presenterà nuove proposte in sui prodotti agricoli.
"Siamo pronti a discutere l'offerta europea presentata ad ottobre, siamo pronti a rispondere alle domande, ad ascoltare i punti di vista e vedere se si puo' trovare un compromesso- ha dichiarato Mandelson. "Ma non ho dubbi, perderemo il sostegno degli stati membri se facessimo nuove offerte sulle tariffe agricole. Non c'è abbastanza sul tavolo per considerare questa mossa"
L'Unione europea ha proposto di tagliare del 60% i dazi doganali sulle importazioni dei prodotti agricoli piú delicati, tagli fino al 70% alle sovvenzioni agricole che potrebbero introdurre distorsioni a livello mondiale.
Gli Stati Uniti, l'Australia e il Brasile ritengono che l'Europa dovrebbe fare di piú, ma Bruxelles aspetta delle offerte in cambio. l'Unione europea vuole una maggiore liberalizzazione per gli scambi dei prodotti industriali e dei servizi.
La commissione sà di essere una sorvegliata speciale, i tagli ai sussidi agricoli hanno suscitato le proteste degli agricoltori europei. Centinaia di persone hanno manifestato a Strasburgo mercoledí.
Fonte: Euronews
Il commissario al commercio Peter Mandelson ha ribadito che non presenterà nuove proposte in sui prodotti agricoli.
"Siamo pronti a discutere l'offerta europea presentata ad ottobre, siamo pronti a rispondere alle domande, ad ascoltare i punti di vista e vedere se si puo' trovare un compromesso- ha dichiarato Mandelson. "Ma non ho dubbi, perderemo il sostegno degli stati membri se facessimo nuove offerte sulle tariffe agricole. Non c'è abbastanza sul tavolo per considerare questa mossa"
L'Unione europea ha proposto di tagliare del 60% i dazi doganali sulle importazioni dei prodotti agricoli piú delicati, tagli fino al 70% alle sovvenzioni agricole che potrebbero introdurre distorsioni a livello mondiale.
Gli Stati Uniti, l'Australia e il Brasile ritengono che l'Europa dovrebbe fare di piú, ma Bruxelles aspetta delle offerte in cambio. l'Unione europea vuole una maggiore liberalizzazione per gli scambi dei prodotti industriali e dei servizi.
La commissione sà di essere una sorvegliata speciale, i tagli ai sussidi agricoli hanno suscitato le proteste degli agricoltori europei. Centinaia di persone hanno manifestato a Strasburgo mercoledí.
Fonte: Euronews