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View Full Version : Non arriviamo a fine mese ...


tdi150cv
11-12-2005, 22:27
... e poi ?
Apro l'ennesimo tread sull'argomento in quanto vorrei capire davanti all'ennesimo momento di consumismo cosa spinge l'italiano medio a comprare l'impossibile per poi lamentarsi ...
Ora non e' una provocazione e' un dato di fatto ...
Son due giorni che cerco una bella xbox360 di quelle complete e guarda caso ... non se ne trova una ...
Accendo la tv e che vedo ? L'hi-tec quest'anno la fa da padrona ... cellulari , macchine digitali , console e televisori al plasma i regali piu' gettonati ... STICAAAAA mi vien da dire ...
Ora o nei vari negozi di questo genere son tutti ricchi che possono permettersi tali apparecchi , ma in questo caso son veramente tantissimi e c'è da andarne solo fieri , oppure in italia vige la voglia di lamentarsi e basta ...
Giuro davanti ad una marea di gente , gente ben presente anche qui , che si lamenta che l'economia fa pena , che non si arriva a fine mese , che il latte costa un casino e non si riesce a comprarlo , che gli affitti sono cari , che le case costano un casino , etc. , mi trovo obbligatoriamente a valutare l'altra faccia della medaglia ... ovvero un casino di altrettanta gente si permette di spendere l'impossibile nei su citati articoli. Basti vedere anche le singole firme di molti qui sul forum per rendersi conto di che apparecchiature elettroniche girano ...
La mia domanda quindi e' , ma tra queste due realta' , la via di mezzo , SE ESISTE , dov'è ?

Gnappoide
11-12-2005, 22:34
Non penso che ci sia solo la voglia di lamentarsi.
Natale penso sia l'unico momento in cui ci si può permettere una spesa "folle" per comprare e/o farsi regalare l'oggetto tanto atteso durante l'anno.
Diciamo che è un eccesso di spesa che si ammortizza negli 11 mesi successivi :D
Quello che non capisco invece sono le persone che pur di andare in vacanza vanno incontro a debiti con mutui e cazzi vari.

sempreio
11-12-2005, 22:38
... e poi ?
Apro l'ennesimo tread sull'argomento in quanto vorrei capire davanti all'ennesimo momento di consumismo cosa spinge l'italiano medio a comprare l'impossibile per poi lamentarsi ...
Ora non e' una provocazione e' un dato di fatto ...
Son due giorni che cerco una bella xbox360 di quelle complete e guarda caso ... non se ne trova una ...
Accendo la tv e che vedo ? L'hi-tec quest'anno la fa da padrona ... cellulari , macchine digitali , console e televisori al plasma i regali piu' gettonati ... STICAAAAA mi vien da dire ...
Ora o nei vari negozi di questo genere son tutti ricchi che possono permettersi tali apparecchi , ma in questo caso son veramente tantissimi e c'è da andarne solo fieri , oppure in italia vige la voglia di lamentarsi e basta ...
Giuro davanti ad una marea di gente , gente ben presente anche qui , che si lamenta che l'economia fa pena , che non si arriva a fine mese , che il latte costa un casino e non si riesce a comprarlo , che gli affitti sono cari , che le case costano un casino , etc. , mi trovo obbligatoriamente a valutare l'altra faccia della medaglia ... ovvero un casino di altrettanta gente si permette di spendere l'impossibile nei su citati articoli. Basti vedere anche le singole firme di molti qui sul forum per rendersi conto di che apparecchiature elettroniche girano ...
La mia domanda quindi e' , ma tra queste due realta' , la via di mezzo , SE ESISTE , dov'è ?


dimmi quanti prodotti di quelli che hai elencato viene dall' italia? e poi capisci perchè l' italia non va bene

Maxmel
11-12-2005, 22:39
... e poi ?
Apro l'ennesimo tread sull'argomento in quanto vorrei capire davanti all'ennesimo momento di consumismo cosa spinge l'italiano medio a comprare l'impossibile per poi lamentarsi ...
Ora non e' una provocazione e' un dato di fatto ...
Son due giorni che cerco una bella xbox360 di quelle complete e guarda caso ... non se ne trova una ...
Accendo la tv e che vedo ? L'hi-tec quest'anno la fa da padrona ... cellulari , macchine digitali , console e televisori al plasma i regali piu' gettonati ... STICAAAAA mi vien da dire ...
Ora o nei vari negozi di questo genere son tutti ricchi che possono permettersi tali apparecchi , ma in questo caso son veramente tantissimi e c'è da andarne solo fieri , oppure in italia vige la voglia di lamentarsi e basta ...
Giuro davanti ad una marea di gente , gente ben presente anche qui , che si lamenta che l'economia fa pena , che non si arriva a fine mese , che il latte costa un casino e non si riesce a comprarlo , che gli affitti sono cari , che le case costano un casino , etc. , mi trovo obbligatoriamente a valutare l'altra faccia della medaglia ... ovvero un casino di altrettanta gente si permette di spendere l'impossibile nei su citati articoli. Basti vedere anche le singole firme di molti qui sul forum per rendersi conto di che apparecchiature elettroniche girano ...
La mia domanda quindi e' , ma tra queste due realta' , la via di mezzo , SE ESISTE , dov'è ?
COme detto altre volte la gente che spende si vede di più di quella che non spende ovvio...
Vie di mezzo non ne esistono esite che chi ha i soldi li spende e chinon liha non li psende semplice...
Se aggiungi che la spereqazione dei redditi è in costante crescit, il quandro è abbasanza chiaro.

tdi150cv
11-12-2005, 22:48
dimmi quanti prodotti di quelli che hai elencato viene dall' italia? e poi capisci perchè l' italia non va bene

diciamo che non era questo di cui volevo discutere pero' ti rispondo comunque ...
Nessuna di quelle che ho elencato , ma non e' colpa mia se in Italia abbiamo la FIAT che non vale na mezza cicca e poco altro.
Non conosco marchi di grido oppure qualitativamente validi nell'hi tec italiani , quindi che devo fare ? Comprero' roba estera no !?
Il punto sul quale volevo discutere non e' questo e' che ci si lamenta che non si arriva a fine mese eppure l'hi tec vende a piu' non posso. Due cose che non hanno senso di esistere insieme. Questo dico.
Sembra infatti che sia l'italia intera ad aver problemi di soldi e non aver di cui mangiare ... eppure i negozi di elettroncia E NON SOLO sono zeppi ... qualcosa non torna.

tdi150cv
11-12-2005, 22:51
COme detto altre volte la gente che spende si vede di più di quella che non spende ovvio...
Vie di mezzo non ne esistono esite che chi ha i soldi li spende e chinon liha non li psende semplice...
Se aggiungi che la spereqazione dei redditi è in costante crescit, il quandro è abbasanza chiaro.

potrei anche darti ragione ma ai miei occhi vedo negozi zeppi e gente che spende ... Quindi sicuramente chi spende lo vedi , ma ne sto vedendo veramente una marea !

p.s. sto cercando a qualsiasi prezzo una stanza per 4 notti a cortina o asiago a capodanno ... nulla da fare nessuno sembra aver disponibilita' ...

Quindi ripeto ... che ci sia gente in crisi mi sta bene , ma che lo siamo tutti non credo proprio visto il quadro ... anzi sara' ben la minor parte.
oppure questo e' il risultato di incredibili debiti ?

marco24
11-12-2005, 22:52
COme detto altre volte la gente che spende si vede di più di quella che non spende ovvio...


Verissimo... su questo sono d'accordo.

Vie di mezzo non ne esistono esite che chi ha i soldi li spende e chinon liha non li psende semplice...

Questo non è vero... lavorando in banca posso confermare che c'è gente che non paga debiti per qualche centinaia di € per poi prenotare vacanze da 2000 € un paio di volte all'anno se non di più; oppure altri che pur avendo delle entrate ridicole pretende dei soldi per comprarsi Mercedes ML o altri macchinoni.
Il mondo è vario... c'è veramente di tutto.

Fil9998
11-12-2005, 23:04
La parola magica è:

Il credito!!

aggiungi una 13ma fanno due mensilità in più con cui sfogarsi di botto da un paio d'anni di cinghia da panico.

calcola anche che molti negozi ormai praticano il
"comincia a pagare millemila rate a partire da fra due mesi" ...

il quadretto è completo.






Personalmente vedo meno propensione a cambiare auto ogni due- tre anni a 30-40 mila chilometri e a tenerla per altri due anni

sicuramente il taglio più grosso è stato dato all'abbigliamento specie griffato o costoso...

INCREDIBILMENTE, almeno dai consumi che vedo in giro,
si risparmia sulle cibarie...

magari per poi predere il tv o lettore dvd nuovi e sembrerebbe incredibile, ma manco tanto se pensi
che con TV DVD e condizionatore molti ci passano le vacanze IN casa poi quest'estate ....



un po' di tutto...

ma IMHO molta della disperata rivalsa natalizia con la quale si cerca di dimenticare un anno di cinghia...






personalmente vedo di sei mesi in sei mesi meno gente nei locali pubblici ...e le consumazioni son più modeste.






Che fai se il titanic affonda e ci stai sopra?'
Molti si ordinano l'ultima aragosta e shampagnino...
tanto ... che cambia??

Maxmel
11-12-2005, 23:11
Questo non è vero... lavorando in banca posso confermare che c'è gente che non paga debiti per qualche centinaia di € per poi prenotare vacanze da 2000 € un paio di volte all'anno se non di più; oppure altri che pur avendo delle entrate ridicole pretende dei soldi per comprarsi Mercedes ML o altri macchinoni.
Il mondo è vario... c'è veramente di tutto.
mah... che io sappia le banche concedono credito a chi abbia possibilità di restituirlo su precise garanzie... Poi che ci sia chi non paga magari i dipendenti e vada cmq in vacanza non fatico a crederlo, parlo per esperiena personale... :rolleyes: :D
Cmq se i soldi non li hai non c'è banca che tenga... on puoi neanche indebitarti...
E' anche vero che c'è un proliferare di istituti di mediazione creditizia incontrollato, che l'invidia (più o meno giustificabile...) e il desiderio di condividere agi che si vedono di normale apannaggio per altri spingono oltre il limite.

Maxmel
11-12-2005, 23:21
potrei anche darti ragione ma ai miei occhi vedo negozi zeppi e gente che spende ... Quindi sicuramente chi spende lo vedi , ma ne sto vedendo veramente una marea !

p.s. sto cercando a qualsiasi prezzo una stanza per 4 notti a cortina o asiago a capodanno ... nulla da fare nessuno sembra aver disponibilita' ...

Quindi ripeto ... che ci sia gente in crisi mi sta bene , ma che lo siamo tutti non credo proprio visto il quadro ... anzi sara' ben la minor parte.
oppure questo e' il risultato di incredibili debiti ?
Tutti no sicuramente una buona fetta di sicuro... Poi vabbè qesto non vuol dire che tu non debba essere in buona compagniaèsempre molto relativa un'osservazione personale del genere. Se vuoi qui alla fnac di torino di xboox 360 ne trovi quante vuoi, per esempio... Su cortina non ti saprei dire: non mi sono mai posto il problema... :D altro esempio.. :D

somfy
11-12-2005, 23:50
Io credo che il periodo di grande consumismo che stiamo attraversando, sia la causa di quello che tu vedi!!!
L'hi-tec è chiaro la fa da padrona, e per quanto molto spesso i suoi prodotti siano superflui (o comunque non indispensabili) è difficile rinunciarci, a discapito di esigenze prioritarie, vuoi per far contenti i nostri figli, vuoi per soddisfazione personale.
D'altra parte la politica commerciale della rateizzazione (fino a pochi anni fa destinata solo a importanti necessità della crescita dell'individuo e della famiglia) la vediamo ora espansa in tutti i settori, e questo dal mio punto di vista è il motivo della tanta richiesta di qui si parla.
L'olio, la carne, il pane e cosi via, è chiaro che siano argomenti di cui lamentarsi per via del rincaro dei prezzi, (non ci si arriva più.....) deall'altra parte siamo martellati tutti giorni da propagande che ci mostrano come la bella auto, l'impianto surround, il telefonino di ultima generazione e cosi via siano alla portata di tutti,,,,basta rateizzare e con pochi €. al mese riusciamo
ad appagare i nostri desideri, compri oggi e inizi a pagare tra 1 anno, paghi 1 e prendi 2!!!
Alla fine non tutti siamo buoni amministratori delle nostre finanze, e quando incominciano ad arrivare le rate del surround, telefonino, plasma, auto ecc, e magari dobbiamo sommarle a quelle del mutuo per la casa, e alle varie spese mensili, ecco il botto!!!
Non sempre l'indice di acquisto è sinonimo di disponibilatà economica, specialmente in questi anni!!!

tdi150cv
12-12-2005, 00:01
Io credo che il periodo di grande consumismo che stiamo attraversando, sia la causa di quello che tu vedi!!!
L'hi-tec è chiaro la fa da padrona, e per quanto molto spesso i suoi prodotti siano superflui (o comunque non indispensabili) è difficile rinunciarci, a discapito di esigenze prioritarie, vuoi per far contenti i nostri figli, vuoi per soddisfazione personale.
D'altra parte la politica commerciale della rateizzazione (fino a pochi anni fa destinata solo a importanti necessità della crescita dell'individuo e della famiglia) la vediamo ora espansa in tutti i settori, e questo dal mio punto di vista è il motivo della tanta richiesta di qui si parla.
L'olio, la carne, il pane e cosi via, è chiaro che siano argomenti di cui lamentarsi per via del rincaro dei prezzi, (non ci si arriva più.....) deall'altra parte siamo martellati tutti giorni da propagande che ci mostrano come la bella auto, l'impianto surround, il telefonino di ultima generazione e cosi via siano alla portata di tutti,,,,basta rateizzare e con pochi €. al mese riusciamo
ad appagare i nostri desideri, compri oggi e inizi a pagare tra 1 anno, paghi 1 e prendi 2!!!
Alla fine non tutti siamo buoni amministratori delle nostre finanze, e quando incominciano ad arrivare le rate del surround, telefonino, plasma, auto ecc, e magari dobbiamo sommarle a quelle del mutuo per la casa, e alle varie spese mensili, ecco il botto!!!
Non sempre l'indice di acquisto è sinonimo di disponibilatà economica, specialmente in questi anni!!!

benissimo ... quindi se tanto mi da tanto il problema e' derivante da un NOSTRO cattivo uso degli stipendi giusto ?
Del resto stipendio - rata - rata - rata -rata = NON RIESCO A COMPRARMI IL PANE ... mea culpa.

somfy
12-12-2005, 00:20
Purtroppo, spesso è proprio ciò che accade!

sbomberino
12-12-2005, 00:21
secondo me

1 - magia delle rate... nessuno sta comprando in contanti. La 13^ parte (almeno per me) tra affitto, condominio, qualche cazzatella di regalo.

2 - i centri commerciali sono sempre pieni, ma l'80% della gente che sta li non compra nulla... al limite fanno la spesa nei supermercati annessi ai centri commerciali

3 - le xbox360 sono finite perchè ne hanno distribuite pochissime e quelle poche erano già tutte prenotate

4 - quando vedi che ti fanno un frullatore a rate e paghi a partire da novembre 2008... è indice che qualcosa non va nella ns economia

somfy
12-12-2005, 00:27
4 - quando vedi che ti fanno un frullatore a rate e paghi a partire da novembre 2008... è indice che qualcosa non va nella ns economia
Non solo nella nostra, direi in quella mondiale!
Siamo noi che la sviluppiamo.....

dantes76
12-12-2005, 01:03
secondo me



4 - quando vedi che ti fanno un frullatore a rate e paghi a partire da novembre 2008... è indice che qualcosa non va nella ns economia

infatti. ma per molti va tutto bene, quello e' un punto che io ho battuto sempre, ma sempre inascoltato, hai mai fatto caso a quante agenzie tipo forus, stanno nanscendo in italia?
sembra di vedere l Albania delle piramidi o gli Usa del crack del 29...

giannola
12-12-2005, 07:22
secondo me

1 - magia delle rate... nessuno sta comprando in contanti. La 13^ parte (almeno per me) tra affitto, condominio, qualche cazzatella di regalo.

2 - i centri commerciali sono sempre pieni, ma l'80% della gente che sta li non compra nulla... al limite fanno la spesa nei supermercati annessi ai centri commerciali

3 - le xbox360 sono finite perchè ne hanno distribuite pochissime e quelle poche erano già tutte prenotate

4 - quando vedi che ti fanno un frullatore a rate e paghi a partire da novembre 2008... è indice che qualcosa non va nella ns economia

sono in parte d'accordo, ma vorrei completare.
Oggi la pubblicità bombarda il cittadino, che se non compra questo non è nessuno se non compra quello non è figo.
Soprattutto poi quando ci si mette lo stato a far pubblicità (ricordate i grazie del singolo acquisto che fa muovere l'eocnomia? aveva la parvenza di spot di beneficenza)
Poi aggiungi il discorso che puoi fare a rate da pagare nel 2250 e senza che ti chiedano garanzie (tanto son sicuri che ti fanno cacciar fuori i soldi al momento giusto).
mescola il tutto e vedrai....
La gente è veramente povera, c'è veramente crisi, ma TROPPI vivono al di sopra delle loro possibilità.
E + c'è crisi e piu si compra, perchè molti che entrano nel grande magazzino di turno vedono qualcuno coi sacchi pieni e si fanno venire l'invidia "perchè lui si e io no, tanto pagherò fra 2 anni, in due anni può succedere tutto" (come nella pubblicità unieuro che il ragazzo si compra la chitarra a rate e quando torna a pagare è un divo della musica).
Questo martellamento è una presa per i fondelli, che farà andare gli italiani (e non solo loro) in bancarotta.
Turbo diesel dovrebbe essere spaventato, non indignato, perchè chi compra così non è consapevole di ciò che fa e viene spinto verso un precipizio.
Per quanto mi riguarda io mi sento consapevole e quando compro hw, bado al compromesso tecnologia/prezzo.

riaw
12-12-2005, 07:28
... e poi ?
Apro l'ennesimo tread sull'argomento in quanto vorrei capire davanti all'ennesimo momento di consumismo cosa spinge l'italiano medio a comprare l'impossibile per poi lamentarsi ...
Ora non e' una provocazione e' un dato di fatto ...
Son due giorni che cerco una bella xbox360 di quelle complete e guarda caso ... non se ne trova una ...
Accendo la tv e che vedo ? L'hi-tec quest'anno la fa da padrona ... cellulari , macchine digitali , console e televisori al plasma i regali piu' gettonati ... STICAAAAA mi vien da dire ...
Ora o nei vari negozi di questo genere son tutti ricchi che possono permettersi tali apparecchi , ma in questo caso son veramente tantissimi e c'è da andarne solo fieri , oppure in italia vige la voglia di lamentarsi e basta ...
Giuro davanti ad una marea di gente , gente ben presente anche qui , che si lamenta che l'economia fa pena , che non si arriva a fine mese , che il latte costa un casino e non si riesce a comprarlo , che gli affitti sono cari , che le case costano un casino , etc. , mi trovo obbligatoriamente a valutare l'altra faccia della medaglia ... ovvero un casino di altrettanta gente si permette di spendere l'impossibile nei su citati articoli. Basti vedere anche le singole firme di molti qui sul forum per rendersi conto di che apparecchiature elettroniche girano ...
La mia domanda quindi e' , ma tra queste due realta' , la via di mezzo , SE ESISTE , dov'è ?


la via di mezzo non c'è.
e la gente fatica ad arrivare a fine mese non perchè non prende abbastanza di stipendio, ma perchè si fa prendere dalla mania delle rate e a fine mese hai

la rata per la macchina
la rata per il televisore al plasma
la rata per l'impianto dolby
la rata per il pc portatile
il mutuo della casa
la rata per il frigorifero
quella per la lavastoviglie
quella per la lavatrice
quella per il climatizzatore
ecc.ecc.

sbomberino
12-12-2005, 08:02
la via di mezzo non c'è.
e la gente fatica ad arrivare a fine mese non perchè non prende abbastanza di stipendio, ma perchè si fa prendere dalla mania delle rate e a fine mese hai

la rata per la macchina
la rata per il televisore al plasma
la rata per l'impianto dolby
la rata per il pc portatile
il mutuo della casa
la rata per il frigorifero
quella per la lavastoviglie
quella per la lavatrice
quella per il climatizzatore
ecc.ecc.

Cosi però sembriamo tutti una manica di imbecilli lobotomizzati.
Il che in alcuni casi è vero... conosco persone che stanno sempre in bolletta, ma non rinunciano al nuovo telefonino ogni 3 mesi...
Però la maggior parte delle persone che conosco (e ci sono dentro anche io) subiscono un'altro tipo di situazione.

Ci sono situazioni dove è davvero difficile tirare avanti, perchè lo stipendio è rimasto a prima dell'euro, mentre si sono aggiornati i prezzi dei beni di consumo (alimentari compresi).
Le rate spesso diventano l'unica soluzione per rimediare a delle emergenze,
per esempio metti una famiglia che ha come entrata 2000 euro mensili (e penso che la media sia inferiore).
Togli 900 euro di muto,
400 di spese per gli alimenti,
200 per l'auto,
300 per le piccole spese di tutti i giorni,
e 200 euro.... che spariscono se ci sono dei figli o fanno parte della rata per pagare l'automobile.
ora se si rompe il frigorifero o bisogna fare dei lavori in casa... o si rompe la tv... ?

giannola
12-12-2005, 08:16
Cosi però sembriamo tutti una manica di imbecilli lobotomizzati.
Il che in alcuni casi è vero... conosco persone che stanno sempre in bolletta, ma non rinunciano al nuovo telefonino ogni 3 mesi...
Però la maggior parte delle persone che conosco (e ci sono dentro anche io) subiscono un'altro tipo di situazione.

Ci sono situazioni dove è davvero difficile tirare avanti, perchè lo stipendio è rimasto a prima dell'euro, mentre si sono aggiornati i prezzi dei beni di consumo (alimentari compresi).
Le rate spesso diventano l'unica soluzione per rimediare a delle emergenze,
per esempio metti una famiglia che ha come entrata 2000 euro mensili (e penso che la media sia inferiore).
Togli 900 euro di muto,
400 di spese per gli alimenti,
200 per l'auto,
300 per le piccole spese di tutti i giorni,
e 200 euro.... che spariscono se ci sono dei figli o fanno parte della rata per pagare l'automobile.
ora se si rompe il frigorifero o bisogna fare dei lavori in casa... o si rompe la tv... ?

e difatti questa situazione è frustrante per tutti, ma non tutti riescono a resistere ai propri desideri (e al bombardamento pubblicitario), e al grido di "che cosa ho dalla vita" si gettano a capofitto.
Molti non pensano, vivono col cervello scollegato, siamo noi i poveri "fessi" che si preoccupano (e scrivono) su questo problema.
Se così non fosse non si parlerebbe di "consumo di massa".
C'è gente che per l'invidia del vicino, si cambia la macchina ogni 2-3 anni, io mi sono tenuto la mia per quasi 14 (finchè funziona perchè cambiarla è stato il mio pensiero)
Viviamo nella società del "sei ciò che possiedi", se uno non si conforma deve avere la capacità di sopportare gli sguardi di commiserazione.
Spesso entro in un negozio che sono trasandato (per scelta), dovresti vedere come mi guardano.
In questa società l'abito fa il monaco...
A proposito una volta ho sentito di un barbone in america che ha raccolto tante monete da metterci insieme la 1a rata per comprarsi una pontiac ed è andato dal concessionario.

LittleLux
12-12-2005, 08:40
Basta andarsi a leggere i dati relativi ai consumi sotto il periodo natalizio, per capire quanto in realtà la gente non è ricca. Secondo le associazioni di categoria, rispetto all'anno precedente, c'è un calo medio del 3% degli acquisti. E basta andarsi a fare un giro in una qualsiasi via con dei negozi per vedere quanta gente guarda ma non compra. Venerdì scorso sono stato alla fiera dell'artigianato (Milano), classico appuntamento, una volta, per comprar regali; ebbene, le persone che avevano un sacchetto in mano erano una desolante minoranza,e quelli che comperavano riducevano all'osso la spesa.

E poi, il ragionamento "sono andato per comperare una xbox e non ne ho trovata manco una" non sta in piedi per niente. Che ne sappiamo se chi compera la xbox ha rinunciato a qualcosa pur di comprarsela? I dati parlano chiaro, economia al palo, consumi in calo e potere d'acquisto eroso. Poi, se qualcuno vuole continuare a raccontare ancora le favolette, si accomodi pure. Di favole, del resto, ce n'è sempre bisogno e qualcuno pronto ad ascoltare lo si trova sempre.

K3it4r0
12-12-2005, 08:41
Si ci sono persone che non riescono a controllarsi e serperano i soldi così..in qualcosa di tecnologico e pure inutile..ma non tutti sono così c'è anche chi ha due figli, un solo stipendio e deve mantenerli..e sopratutto deve risparmiare per il loro futuro, per darli un istruzione, e comunque cercare di farli vivere :)
Ovviamente non si prenderanno un televisore al plasma(anche perchè sinceramente io di gente con televisori al plasma ancora non ne ho visto O_o sarà che non conosco così tanta gente "ricca" :D ), ma avranno bisogno di due macchine e quindi avranno le relative spese...Ovviamente ci sono anche gli optional eliminabili...ma solitamente sono per i figli..almeno io ho sempre visto così :)

(a parte il cellulare -.- quello è un discorso che mi fà cadere le ba**e per terra -_-)

festerix
12-12-2005, 08:45
Che la tipologia di persone che avete preso in considerazione NON CORRISPONDE a quelli poveri...Il povero NON va nei centir commerciali ma NEI DISCOUNT...Il povero non fa il Mutuo perche' non glielo concedono e quindi molto spesso e' costretto a restare a vita in affitto in un monolocale.
IL POVERO non acquista tecnologia perche' non puo' pagarla e non puo' garantire pagamenti in finanziamento.

La maggior parte di soceita' di erogazione,bache e finanziare non ti prestano soldi se non hai una busta paga notevole.Nmmeno 1000 euro.

IL POVERO e' povero e vive solo di speranze e cerca di arrivare a fine mese...Non pensa all'hi tech...Semmai se riesce a mettere via qualche euro porta la sua famiglia a fare un bel giro dal dentista:)

Il povero fa caso alle priorita'...

Quelli che avete preso voi come esempio non sono poveri.

Fidatevi.

giannola
12-12-2005, 08:59
Che la tipologia di persone che avete preso in considerazione NON CORRISPONDE a quelli poveri...Il povero NON va nei centir commerciali ma NEI DISCOUNT...Il povero non fa il Mutuo perche' non glielo concedono e quindi molto spesso e' costretto a restare a vita in affitto in un monolocale.
IL POVERO non acquista tecnologia perche' non puo' pagarla e non puo' garantire pagamenti in finanziamento.

La maggior parte di soceita' di erogazione,bache e finanziare non ti prestano soldi se non hai una busta paga notevole.Nmmeno 1000 euro.

IL POVERO e' povero e vive solo di speranze e cerca di arrivare a fine mese...Non pensa all'hi tech...Semmai se riesce a mettere via qualche euro porta la sua famiglia a fare un bel giro dal dentista:)

Il povero fa caso alle priorita'...

Quelli che avete preso voi come esempio non sono poveri.

Fidatevi.

conosco gente che ha tipo 5-600 euri al mese e già quasi tutto al superenalotto e altre scommesse.
Non è una questione di povertà, ma di testa c'è chi spende quello che non ha.
Il mondo è fatto di cicale (tante) e di formiche (poche).
Qualcuno ha mai riflettuto sul fatto che essere ricco ed essere taccagno al 99% coincidono.
Un povero che riesce a risparmiare 2 lire alla volta, le fa fruttare, quando ha denaro a sufficienza investe (magari in un immobile e lo affitta).
Nella nostra società c'è pochezza di valori e ci si rifugia nella materialità, per cui i più ingordi finiscono proprio per essere i poveri.
E' un pò lo stesso discorso per cui nel meridione sono di più i contadini a ad essere i meglio vetiti per le feste e ad avere le case con gli arredamenti più sfarzosi, vedere per credere (se scendete vi faccio fare un tour giudato).
ed è vero che il povero va al discount per i generi di prima necessità, rispamia per comprare poi l'inutile

HenryTheFirst
12-12-2005, 09:29
Nella nostra società c'è pochezza di valori e ci si rifugia nella materialità

Stavo pensando proprio a questo, secondo me è un problema particolarmente serio che non può essere risolto per via politica.

Cfranco
12-12-2005, 09:32
I dati della vendita di automobili : -5%
Solo le automobili di lusso : +13%

La forbice si allarga , i ricchi sono più ricchi e i poveri hanno meno soldi , questo governo ha in cinque anni perseguito gli interessi di una ben precisa classe sociale , facendo pagare il conto agli altri , quelli che alla fine del mese non ci arrivano più .

-kurgan-
12-12-2005, 09:34
I dati della vendita di automobili : -5%
Solo le automobili di lusso : +13%

La forbice si allarga , i ricchi sono più ricchi e i poveri hanno meno soldi , questo governo ha in cinque anni perseguito gli interessi di una ben precisa classe sociale , facendo pagare il conto agli altri , quelli che alla fine del mese non ci arrivano più .

bravissimo, hai centrato il punto facendo un esempio molto azzeccato per far comprendere la situazione ;)

giannola
12-12-2005, 09:34
I dati della vendita di automobili : -5%
Solo le automobili di lusso : +13%

La forbice si allarga , i ricchi sono più ricchi e i poveri hanno meno soldi , questo governo ha in cinque anni perseguito gli interessi di una ben precisa classe sociale , facendo pagare il conto agli altri , quelli che alla fine del mese non ci arrivano più .

fine mese ?
se è per questo alcuni manco 15 giorni.

-kurgan-
12-12-2005, 09:41
conosco gente che ha tipo 5-600 euri al mese e già quasi tutto al superenalotto e altre scommesse.


con 500 euro al mese fai fatica a sopravvivere.. giocarsi quasi tutto in scommesse vuol dire non pagare l'affitto (in un paesello di provincia, a milano lo si sogna un affitto così), non pagare le bollette, vivere d'aria ;)

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12-12-2005, 09:42
Siamo in italia, qui l'abito fa il monaco. La gente abituata ad un certo tenore di vita non accetterà mai di abbassarlo.
Difficilmente da noi si vedrebbe il manager licenziato che va a vendere hamburger....

giannola
12-12-2005, 09:47
con 500 euro al mese fai fatica a sopravvivere.. giocarsi quasi tutto in scommesse vuol dire non pagare l'affitto (in un paesello di provincia, a milano lo si sogna un affitto così), non pagare le bollette, vivere d'aria ;)
e difatti spesso per procurarsi i soldi finiscono per rubare.
Qualcuno è stato mai in un centro snai?
così tanto per fare il resoconto di come vanno le cose....

tanto per gradire mia madre ha 600 euri e fa sempre a rate (poi ogni tanto le do una mano quando non ce la fa).
diciamo che le cose funziano in sta maniera

sbomberino
12-12-2005, 10:05
beh chi guadagna 500 euro e se li sperepera al bingo è un caso limite.
Cosi come chi guadagna 10.000 euro al mese.

Io parlo del ceto "medio", il cui senso del benessere si è drasticamente abbassato negli ultimi 5 anni. E sicuramente non perchè si è un popolo di "piagnoni" come lo stesso governo ci ha definito (si fa presto a parlare con lo stipendio da parlamentare...).

La cartina tornasole (come dicevo prima) è il frullatore a rate...

Se fossimo tutti cosi benestanti come la tv (e la nostra classe politica) vuole farci credere a tutti i costi, beni al disotto dei 200 euro ce li potremmo permettere in contanti...

Kars
12-12-2005, 10:08
Dico solo che sabato sono andato ad una pizzeria (molto grande ) per prendere 2 pizze a portar via, mi hanno detto che l'attesa era di un ora :rolleyes: solo per far capire quanto poteva essere piena quella pizzeria che poi e' davvero molto grande!

giannola
12-12-2005, 10:12
beh chi guadagna 500 euro e se li sperepera al bingo è un caso limite.
Cosi come chi guadagna 10.000 euro al mese.

Io parlo del ceto "medio", il cui senso del benessere si è drasticamente abbassato negli ultimi 5 anni. E sicuramente non perchè si è un popolo di "piagnoni" come lo stesso governo ci ha definito (si fa presto a parlare con lo stipendio da parlamentare...).

La cartina tornasole (come dicevo prima) è il frullatore a rate...

Se fossimo tutti cosi benestanti come la tv (e la nostra classe politica) vuole farci credere a tutti i costi, beni al disotto dei 200 euro ce li potremmo permettere in contanti...

ci sono almeno 15 milioni di casi limite....
a parte gli scherzi, la maggior parte dei soldi se ne va in fesserie, che ci metti a fare un paio di puntatine minime la settimana al superenalotto?
tanto cos'hai da perdere.
Magari sei uno che fumi toh un pacchetto ogni due giorni ?
Il quotidiano no ?
e via discorrendo, uno non si accorge che 1 euro alla volta i soldi letteramente scivolano via.
Poi ogni tanto si rompe i maroncini di tirare la cinghia e pam! ecco che scatta la super ratona da pagare in un futuroremotochecihail'impressionechetidannolecosegratis.
Il commercio è subdolo solletica i punti deboli delle persone e ti in**** senza che te ne accorgi...

giannola
12-12-2005, 10:14
Dico solo che sabato sono andato ad una pizzeria (molto grande ) per prendere 2 pizze a portar via, mi hanno detto che l'attesa era di un ora :rolleyes: solo per far capire quanto poteva essere piena quella pizzeria che poi e' davvero molto grande!

magari è lento il pizzaiolo....

Fil9998
12-12-2005, 10:23
Mhà, riflettendoci....

un bel crack finananziario da paura potrebbe avere anche dei risvolti positivi in mezzo alla merdosità

1) si piallerebbe di botto una cultura del consumo che è IMHO responsabile di come ci stiamo riducendo (visto che ci cresce da "cicale" invece che da "formiche")

2) verebbero piallate tutta una serie di produzioni e di consumi decisamente d'elite che ormai tutti usano.

3) si ritonerebbe a concentrarsi su bisogni reali valutando costo/beneficio e non le voglie

4) sarebbe una occasione unica per investire in un sistema produttivo e di sviluppo economico e sociale che sia eco sostenibile ...

5) tutto questo ci costringerebbe di botto a crescere dallo status di BAMBINONI consumisti viziati e ipertecnico dipendenti




FAccio un po' di esempi di situazioni assurdema che economicamente pesano un botto:
telefonini con fotocamera o videofonini
costano un botto all'acquisto e all'uso .... per una cosa futile ai massimi livelli.

Ci lamentavamo del canone fisso telecom su telefonia fissa e delle spese telefoniche ... ma in una famiglia di tre persone la spesa di telefonia al mese inclusi costi di ammortamento di acquisto dei telefonini arriva serenamente ai 300 euro ....

mentre ... scaldandosi a legna o a pallets (ecosostenibile) mediamente in Italia con 900 euro ci si scalda per tutto l'inverno (non in montagna, ovvio)





... PC da 8000000 Mghz per navigare e scrivere una lettera ... cose folli ...
basta cambiare sistema operativo ed usare Linux e con un Pentium III ste cose le fate lo stesso.


Automobile per fare tre km per andare al lavoro... incolonnati a consumare per nulla, inquinare, rovinare l'auto costata un botto ....
vita pigra.... necessità di spendere 50 euro al mese in palestra...

SOLUZIONE: tre km andata 3 KM ritorno in bici ogni giorno.


Con i soldi che si risparmiano rinunciando alla seconda automobile mediamente si riesce a crescere un figlio !!!

TV al plasma da 30 pollici o cazarole costosissime così son TV da guardare da almeno 5 metri... spazio che in un soggiorno piccolissimo moderno in genere non c'è proprio ...
Poi ... vabbè ... meno TV e più rapporti umani con amici e famigliari no, eh??

GAre assurde per far "figurare" il bambino a scuola con gadgets e vestiario... :muro:
:muro:


Case in cemento costosissime e freddo contro case "alla danese" in legno, fibra di roccia minerale e prodotti naturali... costano il 40% in meno... si costruiscono in tre mesi... sono "chiavi in mano", antisismiche, termicamente confortevoli il doppio sia d'inverno sia d'estate..... generalmente garantite per 30 anni dal costruttore.


e via dicendo ...


sto dicendo semplicemente che fra tutte le opzioni anche tecnologiche possibili noi scegliamo regolarmente quelle più "fighe", costose, sprecone, inquinanti, poco durature, legate alle mode.

Ma lo chiamiamo "modello di sviluppo" una cosa così ??

Mavel
12-12-2005, 10:28
beh chi guadagna 500 euro e se li sperepera al bingo è un caso limite.
Cosi come chi guadagna 10.000 euro al mese.

Io parlo del ceto "medio", il cui senso del benessere si è drasticamente abbassato negli ultimi 5 anni. E sicuramente non perchè si è un popolo di "piagnoni" come lo stesso governo ci ha definito (si fa presto a parlare con lo stipendio da parlamentare...).

La cartina tornasole (come dicevo prima) è il frullatore a rate...

Se fossimo tutti cosi benestanti come la tv (e la nostra classe politica) vuole farci credere a tutti i costi, beni al disotto dei 200 euro ce li potremmo permettere in contanti...
Tra l'altro, non so se hai notato che ormai nelle pubblicità spesso non ti dicono il prezzo finale ma solo l'importo della rata!!!

Lucio Virzì
12-12-2005, 10:29
BARBUN!
Vi presento il mio nuovo cellulino

http://www.vertu.com/

:asd: :rolleyes:

sbomberino
12-12-2005, 10:30
Dico solo che sabato sono andato ad una pizzeria (molto grande ) per prendere 2 pizze a portar via, mi hanno detto che l'attesa era di un ora :rolleyes: solo per far capire quanto poteva essere piena quella pizzeria che poi e' davvero molto grande!

appunto però... PIZZERIA... non ristorante...
e che cavolo ci vogliamo pure togliere l'uscita per 1 pizza?

Io ho un amico ristoratore... il suo ristorante è stato sempre uno dei più "rinomati" e frequentati della mia zona.
Beh per sua stesso ammissione : prima tutta la settimana c'era sempre il pienone, ora solo "alcuni" weekend e nei giorni di festa... oltretutto sta vendendo solo "pizze"... i primi/secondi a base di pesce sono drasticamente diminuiti.

sbomberino
12-12-2005, 10:35
oh ma non partiamo sempre in quarta...
qua le famiglie italiane non sono mica diventate rimbecillite!
Questo è quello che ci vogliono far credere!
Se siamo più poveri è solo colpa nostra... ecco bravi, cosi cornuti e mazziati!
E' vero... ci sono persone che fanno 2-3 rate di troppo...
cosi come è vero che ci sono famiglie (e sono la maggioranza) che invece alla spesa stanno attenti!
Al limite fanno 2 finanziamenti massimo, 1 per l'auto (e non venitemi a dire che si può andare a piedi... con i nostri efficentissimi mezzi pubblici) e 1 per qualcos'altro (tv, frigo, lavori, arredo, vacanza)...

giannola
12-12-2005, 10:36
Mhà, riflettendoci....

un bel crack finananziario da paura potrebbe avere anche dei risvolti positivi in mezzo alla merdosità

1) si piallerebbe di botto una cultura del consumo che è IMHO responsabile di come ci stiamo riducendo (visto che ci cresce da "cicale" invece che da "formiche")

2) verebbero piallate tutta una serie di produzioni e di consumi decisamente d'elite che ormai tutti usano.

3) si ritonerebbe a concentrarsi su bisogni reali valutando costo/beneficio e non le voglie

4) sarebbe una occasione unica per investire in un sistema produttivo e di sviluppo economico e sociale che sia eco sostenibile ...

5) tutto questo ci costringerebbe di botto a crescere dallo status di BAMBINONI consumisti viziati e ipertecnico dipendenti (spesso più per moda più che per utilità vedi telefonini con fotocamera o videofonini ... PC da 8000000 Mghz per navigare e scrivere una lettera)

pardon l'ignoranza cos'è l'IMHO

giannola
12-12-2005, 10:38
appunto però... PIZZERIA... non ristorante...
e che cavolo ci vogliamo pure togliere l'uscita per 1 pizza?

Io ho un amico ristoratore... il suo ristorante è stato sempre uno dei più "rinomati" e frequentati della mia zona.
Beh per sua stesso ammissione : prima tutta la settimana c'era sempre il pienone, ora solo "alcuni" weekend e nei giorni di festa... oltretutto sta vendendo solo "pizze"... i primi/secondi a base di pesce sono drasticamente diminuiti.

tra parentsi alcuni sfruttano il fatto che sono convenzionati coi buoni pasto

sbomberino
12-12-2005, 10:38
Mhà, riflettendoci....

un bel crack finananziario da paura potrebbe avere anche dei risvolti positivi in mezzo alla merdosità

1) si piallerebbe di botto una cultura del consumo che è IMHO responsabile di come ci stiamo riducendo (visto che ci cresce da "cicale" invece che da "formiche")

2) verebbero piallate tutta una serie di produzioni e di consumi decisamente d'elite che ormai tutti usano.

3) si ritonerebbe a concentrarsi su bisogni reali valutando costo/beneficio e non le voglie

4) sarebbe una occasione unica per investire in un sistema produttivo e di sviluppo economico e sociale che sia eco sostenibile ...

5) tutto questo ci costringerebbe di botto a crescere dallo status di BAMBINONI consumisti viziati e ipertecnico dipendenti (spesso più per moda più che per utilità vedi telefonini con fotocamera o videofonini ... PC da 8000000 Mghz per navigare e scrivere una lettera)

succederà anche senza crack finanziario... quando tra qualche anno il petrolio estratto non basterà a soddisfare la domanda mondiale.
Allora o invaderemo anche l'Iran... rinviando la nostra agonia...
o comincieremo ad essere tutti più poveri...

Amu_rg550
12-12-2005, 10:40
pardon l'ignoranza cos'è l'IMHO
in my humble opinion, e significa letteralmente "a mio modesto parere" o meglio "secondo me" ;)

sbomberino
12-12-2005, 10:40
tra parentsi alcuni sfruttano il fatto che sono convenzionati coi buoni pasto

io sono uno di questi...

giannola
12-12-2005, 10:42
oh ma non partiamo sempre in quarta...
qua le famiglie italiane non sono mica diventate rimbecillite!
Questo è quello che ci vogliono far credere!
Se siamo più poveri è solo colpa nostra... ecco bravi, cosi cornuti e mazziati!
E' vero... ci sono persone che fanno 2-3 rate di troppo...
cosi come è vero che ci sono famiglie (e sono la maggioranza) che invece alla spesa stanno attenti!
Al limite fanno 2 finanziamenti massimo, 1 per l'auto (e non venitemi a dire che si può andare a piedi... con i nostri efficentissimi mezzi pubblici) e 1 per qualcos'altro (tv, frigo, lavori, arredo, vacanza)...

si è colpa nostra, perchè il mercato va dove c'è la domanda e noi invece di far capire chi di dovere che abbiamo bisogno di + moneta per soddisfare i nostri bisogni.
Ci lasciamo anestetizzare dagli affabulatori che ci convincono che l'unica via è indebitarsi...e ti sottintendono pure che non ti devi preoccupare tanto siamo in un sistema che chi non paga la fa franca.
Capito sti furboni?

giannola
12-12-2005, 10:45
ah, io ci sto attento alle spese.
Faccio ragionamenti del tipo se devo andare al ristorante vado in pizzeria, se devo andare in pizzeria vado in panineria, se devo andare in panineria resto a casa.
Idem per il cinema (che adoro) ci vado si e no 4 volte l'anno, il resto sono tutti video noleggi.
Però ogni tanto sta cosa rompe le balle, ogni tanto mi piacerebbe uscire e non pensare a quanto sto spendendo.

giannola
12-12-2005, 10:46
in my humble opinion, e significa letteralmente "a mio modesto parere" o meglio "secondo me" ;)

dankiu !

Feric Jaggar
12-12-2005, 10:49
Mesi fa aprii un thread dedicato all' "inverno italiano - come affrontarlo"... non so perchè, ma non riesco più a trovarlo... volevo semplicemente discutere di come fare fronte alle difficoltà, invece fui praticamente linciato da quanti, su questa sezione, non ammettono che ci sia nessun "inverno"... tutto va bene... per cui mi fa piacere vedere che invece se ne riparla...

Bene, vi posso dire che anche se una discussione su un forum non sembra lo strumento migliore per tastare il polso all'economia, vi dico invece che è il modo migliore per farlo; bisogna parlarne, discuterne senza pregiudizi per capirci qualcosa. Perchè i tanto conclamati dati di fatto sono:

1. visioni personali che vengono fatte assurgere a situazione generale: esco e vedo i negozi vuoti, ergo c'è la crisi nazionale

2. statistiche false, tendenziose, manipolate nei due sensi per fare della propaganda politica. Per qualcuno tutto va sempre bene, per altri va sempre tutto male. Solitamente, prima di qualche tornata elettorale la divaricazione si esaspera.

Io a questo punto vi faccio notare semplicemente qualche dato di fatto abbastanza neutrale; poi valutatelo liberamente:

1. Tutte le promozioni natalizie che mi sono arrivate da parte della grande distribuzione del settore elettronica consumer, dietro la vetrina degli articoli costosi (tipo le TV al plasma) puntano su una platea di prodotti fino a 100 Euro; il fatto che ci sia la calca per comprare questi ultimi, non significa che le vendite vadano bene, bisogna vedere se oltre a queste cose se ne vendono delle altre più impegnative, e se le vendite su questo fronte non coprano il buco su altri. Di fronte a generali ribassi, mi sembra che in questa fascia di prezzo - parlo solo per alcuni prodotti dei quali seguo per interesse personale l'andamento - i prezzi tengano o addirittura siano in leggera ascesa.

2. Comunque, anche un volume elevato di vendite in questo periodo, va visto nella media dell'anno.

3. Le vendite, anche se nella media dell'anno possono anzichè calare, ascendere, devono essere scorporate tra contanti e rate: esiste un enorme polmone di liquidità, in Italia, rappresentato dal credito personale e al consumo, che ancora è poco sfruttato ed è in piena espansione. Fate caso alle martellanti campagne televisive delle finanziarie, e ai mailing per le carte di credito revolving. Finchè c'è qualcuno disposto a fare credito, ci sono soldi da spendere. Poi bisogna vedere se verranno restituiti... ma è un'altra storia. In USA il credito alle famiglie è una bolla enorme, qui in Italia siamo agli inizi (dai dati ABI).

4. Tenete presente, che nel patrimonio complessivo di una famiglia, quello che orienta anche la politica di spesa, oltre alla liquidità rientra anche il patrimonio immobiliare... che, agli attuali prezzi di mercato, è estremamente gonfio. E può contribuire a guardare con meno apprensione all'indebitamento al consumo. Anche se le due cose dovrebbero essere considerate separatamente, in realtà c'è uno sgravio psicologico fuorviante.

Tutto questo, per dirvi che in base alle vostre personali percezioni ci può essere contraddizione tra lo stato di salute reale del Paese e l'attuale politica di spesa voluttuaria degli Italiani, oppure la spesa voluttuaria può essere per voi indice sicuro di una situazione reale solida; voglio dirvi che un'eventuale contraddizione può autosostenersi per parecchio tempo ancora. Dipende dal "sentiment" generale; se dovesse essere positivo, la giostra può continuare a girare ancora per un po' di tempo.

Io, prima di dare un giudizio definitivo, aspetto di vedere cosa succederà a gennaio; cosa farà la grande distribuzione alimentare.

Per quanto mi riguarda personalmente, dovendo decidere cosa fare della 13', ho così operato:

detratta

assicurazione auto

saldo ICI

anticipo del gas

ho riservato 100 euro per spese alimentari straordinarie Natale/Capodanno, che effettuerò nel catering aziendale,

e 300 di elettronica, di soli articoli in vero sottocosto, tutto in un solo giorno e in un solo megastore, così suddivisi:

- bilancia elettronica
- tagliacapelli
- lettore mp3
- ferro da stiro
- stirella con caldaia
- telefonino per la moglie
- depilatore
- sveglia
- lettore div-x

Tutti gli articoli li abbiamo discussi per decidere se erano necessari, alcuni lo erano da molto tempo e aspettavamo da mesi il sottocosto.

Quando si è aperta la vendita, c'erano almeno 200 persone in coda da mezz'ora che sgomitavano, la security schierata con un negrone tipo Lex Impaler, e in un'ora è finito tutto.

Per me, la tredicesima finisce qui e tanti saluti. SE all'economia non basta quello che ho speso, mi dispiace ma non ci posso fare niente. Io debiti non ne faccio perchè non sono sicuro di poterli ripagare. Questo mese forse riesco a tappare il buco sul c/c che ho da 18 mesi.

P.S. guardando le etichette dei prodotti acquistati, non ce n'era nemmeno uno che non venga dalla Cina.

giannola
12-12-2005, 10:50
io sono uno di questi...
non mi dire niente, che c'ho il portafoglio pieno di carte sconti dei supermercati e vado in giro per mercatini.
Aspetto i saldi e quando faccio le vacanze all'estero le considero degli investimenti in vestiti e alimenti.
però che stess sempre a stecchetto

giammy
12-12-2005, 10:52
Sono del 1969. La mia famiglia era considerata benestante. Eravamo tra i pochi che andavano in vacanza l'estate, oggi la maggior parte delle persone ci va in estate, a natale, a pasqua e in vari weekend lunghi quando qualche ponte lo consente.
Nella mia infanzia il telefono era una cosa sacra, guai a fare telefonate lunghe o inutili, oggi si hanno un cellulare a testa, ADSL, decoder sat o terrestre.....
Ai tempi si aveva una macchina sola, oggi si ha una macchina a testa e lo scooter è obbligatorio per i ragazzi.
Discoteche, balere??? per i miei una volta l'anno (a capodanno), io e mio fratello non l'abbiamo mai viste prima della maggiore età.
Ristorante Pizzeria??? Mia madre era casalanga per cui poteva capitare al max una due volte l'anno di andare ed era considerato un lusso estremo. Oggi il venerdi' sera o il sabato sera si fa fatica a trovare posto.....
Come si è detto in un altro intervento lotto, enalotto, snai sono altri inutili oboli che molti versano volontariamente.
E potrei continuare...

giannola
12-12-2005, 10:58
Sono del 1969. La mia famiglia era considerata benestante. Eravamo tra i pochi che andavano in vacanza l'estate, oggi la maggior parte delle persone ci va in estate, a natale, a pasqua e in vari weekend lunghi quando qualche ponte lo consente.
Nella mia infanzia il telefono era una cosa sacra, guai a fare telefonate lunghe o inutili, oggi si hanno un cellulare a testa, ADSL, decoder sat o terrestre.....
Ai tempi si aveva una macchina sola, oggi si ha una macchina a testa e lo scooter è obbligatorio per i ragazzi.
Discoteche, balere??? per i miei una volta l'anno (a capodanno), io e mio fratello non l'abbiamo mai viste prima della maggiore età.
Ristorante Pizzeria??? Mia madre era casalanga per cui poteva capitare al max una due volte l'anno di andare ed era considerato un lusso estremo. Oggi il venerdi' sera o il sabato sera si fa fatica a trovare posto.....
Come si è detto in un altro intervento lotto, enalotto, snai sono altri inutili oboli che molti versano volontariamente.
E potrei continuare...

la colpa e della pubblicità come ho detto, ci sono più stimoli.
Quand'ero piccolo io quasi nessuno aveva le consolle a casa.
Si andava da papà, gli si chiedevano 200 lire, ti facevi 2 partitine al mangiasoldi del bar ed eri tutto priato...
oggi è disgustoso vedere come ci siamo rovinati.
A proposito da un anno mi sono fatto un utilitaria nuova che terrò per i prossimi 8-10, non ci messo l'aria condizionata (costava 800 euri, ma sapete che ci faccio con 800 euri?), in fondo prima non c'era e si camminava lo stesso.

the_joe
12-12-2005, 11:07
Sono del 1969. La mia famiglia era considerata benestante. Eravamo tra i pochi che andavano in vacanza l'estate, oggi la maggior parte delle persone ci va in estate, a natale, a pasqua e in vari weekend lunghi quando qualche ponte lo consente.
Nella mia infanzia il telefono era una cosa sacra, guai a fare telefonate lunghe o inutili, oggi si hanno un cellulare a testa, ADSL, decoder sat o terrestre.....
Ai tempi si aveva una macchina sola, oggi si ha una macchina a testa e lo scooter è obbligatorio per i ragazzi.
Discoteche, balere??? per i miei una volta l'anno (a capodanno), io e mio fratello non l'abbiamo mai viste prima della maggiore età.
Ristorante Pizzeria??? Mia madre era casalanga per cui poteva capitare al max una due volte l'anno di andare ed era considerato un lusso estremo. Oggi il venerdi' sera o il sabato sera si fa fatica a trovare posto.....
Come si è detto in un altro intervento lotto, enalotto, snai sono altri inutili oboli che molti versano volontariamente.
E potrei continuare...
Non si possono però fare confronti con epoche così diverse (io sono de '65) e le ESIGENZE erano ben diverse, al tempo prima c'era da pensare a riempirsi la pancia (sopravvivere) e poi si pensava al resto se avanzava qualcosa (molto raramente), ricordo gli acquisti per la scuola di quaderni e astuccio con penne e pennarelli rigorosamente contati perchè dovevano durare tutto l'anno e le cose durevoli come cartella e astuccio magari anche tutto il ciclo scolastico, idem per scarpe e vestiario ecc. ecc. oggi però è cambiato tutto, non sarebbe possibile vivere col tenore di vita del tempo e chi ci è costretto, diciamolo chiaro e tondo, è considerato POVERO perchè povero è il tenore di vita che tenevamo negli anni '60/'70 poi sono arrivati gli '80 e ci siamo scatenati, ora nel nuovo secolo, risulta difficile dover tornare sui propri passi, ma IMHO per molti sarà una necessità inderogabile, l'Italia e in genere il MONDO non può permettersi di mantenere il nostro tenore di vita attuale.

(comunque ho visto in offerta un telefonino a 39.00 Euro e non se lo filava nessuno, il Motorola V3 a 199.00 è andato a ruba).

Fil9998
12-12-2005, 11:27
voorei anche ricordare il divario fra costo di produzione di articoli High tech e costo di vendita...

un portatile costa prodotto e spedito in occidente al massimo 100 euro... calcolate che va venduto a 10 volte tanto...



ipod mini ... veniva venduto a oltre 200 eurozzoli adesso lo vendono a 99 perchè uscirù il "nano" ... costo di produzione si mormora sui 10 euro ....

:muro: :muro: :muro:

vestiario vario... rivenduto con rincari del 400% e oltre ...

Maxmel
12-12-2005, 12:34
Ma io non capisco lo stupore: siamo martellati ogni giorno da "consigli per li acquisti" ( :rolleyes: ), non lo solo ma lo Stato mira a "incementare i consumi" per "rilanciare l'economia", a fare girare il soldo in parole povere e poi ci si stupisce se si resta senza?
Altra cosa che non capisco: chi il soldo ce l'ha e critica chi ne ha meno perchè spende che dovrebbe fare stare a guardare voi? Il divario sociale cresce e resta la lamentela di alcuni strati della società che non riescono ad accedere al consumo e al benessere garantito ad altri.
Abbiamo costruito un sistema fondato sulla produzione dei bisogni continua, sul lusso e sul consumo e ora ci si stupisce che il meccanismo funzioni? La produzione di nuovi bisogni e la precoce senescenza di quelli appagati e il motore del sistema, la perenne condizione di bisogno artificiale è una condizione indispensabile.

bluelake
12-12-2005, 12:34
... e poi ?
Apro l'ennesimo tread sull'argomento in quanto vorrei capire davanti all'ennesimo momento di consumismo cosa spinge l'italiano medio a comprare l'impossibile per poi lamentarsi ...
Ora non e' una provocazione e' un dato di fatto ...
Son due giorni che cerco una bella xbox360 di quelle complete e guarda caso ... non se ne trova una ...
Accendo la tv e che vedo ? L'hi-tec quest'anno la fa da padrona ... cellulari , macchine digitali , console e televisori al plasma i regali piu' gettonati ... STICAAAAA mi vien da dire ...
Ora o nei vari negozi di questo genere son tutti ricchi che possono permettersi tali apparecchi , ma in questo caso son veramente tantissimi e c'è da andarne solo fieri , oppure in italia vige la voglia di lamentarsi e basta ...
Giuro davanti ad una marea di gente , gente ben presente anche qui , che si lamenta che l'economia fa pena , che non si arriva a fine mese , che il latte costa un casino e non si riesce a comprarlo , che gli affitti sono cari , che le case costano un casino , etc. , mi trovo obbligatoriamente a valutare l'altra faccia della medaglia ... ovvero un casino di altrettanta gente si permette di spendere l'impossibile nei su citati articoli. Basti vedere anche le singole firme di molti qui sul forum per rendersi conto di che apparecchiature elettroniche girano ...
La mia domanda quindi e' , ma tra queste due realta' , la via di mezzo , SE ESISTE , dov'è ?
da qualche parte esiste la statistica sulle richieste di credito al consumo avanzate negli ultimi 5-6 anni... mi sa che la risposta la trovi lì :(

tdi150cv
12-12-2005, 12:39
I dati della vendita di automobili : -5%
Solo le automobili di lusso : +13%

La forbice si allarga , i ricchi sono più ricchi e i poveri hanno meno soldi , questo governo ha in cinque anni perseguito gli interessi di una ben precisa classe sociale , facendo pagare il conto agli altri , quelli che alla fine del mese non ci arrivano più .

o forse i ricchi o cosi' definibili sono aumentati.
Certo se l'auto di lusso indica ricchezza non ci scappi ... i ricchi sono aumentati.
Pensa invece che le auto di lusso nella maggior parte dei casi sono in mano di gente che fa mutui su mutui per potersele permettere. Questo solo per una apparenza ... ergo il governo non ha colpa in questo caso ... la colpa e' solo nostra !

tdi150cv
12-12-2005, 12:42
fine mese ?
se è per questo alcuni manco 15 giorni.

comunque sia faccio fatica a credere che durante il governo prodi i poveri arrivassero a fine mese ed ora invece non ci arrivino ...
Come dite ? Questione euro ? be ... direi sarebbe da imputare ad altri la questione ...
Rimaniamo quindi in tema ...
di conseguenza che dire , e' colpa di chi prende piu' soldi se esistono i poveri ? Cosa il precedente governo dava in piu' alle persone povere per farle arrivare a fine mese ?

tdi150cv
12-12-2005, 12:46
e difatti spesso per procurarsi i soldi finiscono per rubare.
Qualcuno è stato mai in un centro snai?
così tanto per fare il resoconto di come vanno le cose....

tanto per gradire mia madre ha 600 euri e fa sempre a rate (poi ogni tanto le do una mano quando non ce la fa).
diciamo che le cose funziano in sta maniera

con tutto il rispetto per tua mamma ma io ti chiedo ancora ... visto che il problema lo imputi all'attuale governo cosa dava il precedente governo a tua mamma che stando a quello che dici si desume che prima stava piu' serena ?

Poi le condizioni sono individuali , lavoratrice o meno , pensione o non , insomma non e' uguale per tutti la cosa. E personalmente credo che ai miei figli insegnero' a lavorare duramente per garantirsi un futuro senza dover aspettare lo stato ...

bluelake
12-12-2005, 12:46
comunque sia faccio fatica a credere che durante il governo prodi i poveri arrivassero a fine mese ed ora invece non ci arrivino ...
Come dite ? Questione euro ? be ... direi sarebbe da imputare ad altri la questione ...
Rimaniamo quindi in tema ...
di conseguenza che dire , e' colpa di chi prende piu' soldi se esistono i poveri ? Cosa il precedente governo dava in piu' alle persone povere per farle arrivare a fine mese ?
La questione euro in parte ha avuto le sue colpe... sfruttando il breve periodo transitorio molte categorie hanno arrotondato al rialzo i prezzi, stante un prezzo costante delle materie prime i loro guadagni sono quindi pressoché raddoppiati, ergo una parte della società italiana si è trovata più ricca a scapito di un'altra parte della società, da qui l'aumento della "forbice" tra ricchi e poveri.
Non è la sola causa, ribadisco, ma è una delle tante.

tdi150cv
12-12-2005, 12:47
da qualche parte esiste la statistica sulle richieste di credito al consumo avanzate negli ultimi 5-6 anni... mi sa che la risposta la trovi lì :(

certo ma fatalita' non trovi mai la tipologia di cose per le quali vengono erogati finanziamenti ... strano ...

Se e' per questo anche i mutui si sono impennati negli ultimi 3 anni ...

tdi150cv
12-12-2005, 12:49
appunto però... PIZZERIA... non ristorante...
e che cavolo ci vogliamo pure togliere l'uscita per 1 pizza?

Io ho un amico ristoratore... il suo ristorante è stato sempre uno dei più "rinomati" e frequentati della mia zona.
Beh per sua stesso ammissione : prima tutta la settimana c'era sempre il pienone, ora solo "alcuni" weekend e nei giorni di festa... oltretutto sta vendendo solo "pizze"... i primi/secondi a base di pesce sono drasticamente diminuiti.

non so che dire ... io so che il sabato e la domenica in valpolicella a verona non ti siedi nemmeno se paghi. Vero che e' la zona che per noi equivale a mangiare una gran pizza ma costa parecchio ... eppure non trovi da sedere.

majino
12-12-2005, 12:52
non so che dire ... io so che il sabato e la domenica in valpolicella a verona non ti siedi nemmeno se paghi. Vero che e' la zona che per noi equivale a mangiare una gran pizza ma costa parecchio ... eppure non trovi da sedere.

io credo che la gente coi soldi ci sia, e c'è sempre stata...

giammy
12-12-2005, 12:53
comunque sia faccio fatica a credere che durante il governo prodi i poveri arrivassero a fine mese ed ora invece non ci arrivino ...
Come dite ? Questione euro ? be ... direi sarebbe da imputare ad altri la questione ...
Rimaniamo quindi in tema ...
di conseguenza che dire , e' colpa di chi prende piu' soldi se esistono i poveri ? Cosa il precedente governo dava in piu' alle persone povere per farle arrivare a fine mese ?

credo che i veri POVERI (coè chi non ha da mangiare, chi è sfollato e vive sotto i ponti al gelo....) siano un esigua parte della popolazione e per questi lo STATO deve fare di tutto per dare loro condizioni di vita adeguate (ma non farli vivere da parassiti).
Non nego che quando vedo sfrecciare qui in umbria (industrializzazione pari a 0) le X5 et simila mi domando che razza di lavoro facciano i rispettivi proprietari........

sbomberino
12-12-2005, 13:03
Sono del 1969. La mia famiglia era considerata benestante. Eravamo tra i pochi che andavano in vacanza l'estate, oggi la maggior parte delle persone ci va in estate, a natale, a pasqua e in vari weekend lunghi quando qualche ponte lo consente.
Nella mia infanzia il telefono era una cosa sacra, guai a fare telefonate lunghe o inutili, oggi si hanno un cellulare a testa, ADSL, decoder sat o terrestre.....
Ai tempi si aveva una macchina sola, oggi si ha una macchina a testa e lo scooter è obbligatorio per i ragazzi.
Discoteche, balere??? per i miei una volta l'anno (a capodanno), io e mio fratello non l'abbiamo mai viste prima della maggiore età.
Ristorante Pizzeria??? Mia madre era casalanga per cui poteva capitare al max una due volte l'anno di andare ed era considerato un lusso estremo. Oggi il venerdi' sera o il sabato sera si fa fatica a trovare posto.....
Come si è detto in un altro intervento lotto, enalotto, snai sono altri inutili oboli che molti versano volontariamente.
E potrei continuare...

Qui però si parla del divario tra 1999 e 2005... 5-6 anni non mezzo secolo.
negare che il numero di famiglie che non arrivano a fine mese è aumentato è fuori dal mondo...
cosi come lo è cercare di addossare la colpa al poco senso di responsabilità di queste famiglie.
Invece di cercare di capire e risolvere il problema il nostro governo ci bombarda con statistiche che ci fanno sentire tutti più ricchi... e se non lo siamo è solo per colpa nostra...

tdi150cv
12-12-2005, 13:46
credo che i veri POVERI (coè chi non ha da mangiare, chi è sfollato e vive sotto i ponti al gelo....) siano un esigua parte della popolazione e per questi lo STATO deve fare di tutto per dare loro condizioni di vita adeguate (ma non farli vivere da parassiti).
Non nego che quando vedo sfrecciare qui in umbria (industrializzazione pari a 0) le X5 et simila mi domando che razza di lavoro facciano i rispettivi proprietari........

e qui scatta la domanda obbligata ... salvo casi VERAMENTE impossibilitati a lavorare , ma nel resto e' lo stato che deve in primis far di tutto per questa gente o e' questa gente che deve far di tutto per garantire una vita dignitosa a se stessa ?
Una volta si diceva : ' aiutati che Dio ti aiuta ... ' ma cosi' vero come adesso.

Cfranco
12-12-2005, 13:50
o forse i ricchi o cosi' definibili sono aumentati.
Certo se l'auto di lusso indica ricchezza non ci scappi ... i ricchi sono aumentati.
Pensa invece che le auto di lusso nella maggior parte dei casi sono in mano di gente che fa mutui su mutui per potersele permettere. Questo solo per una apparenza ... ergo il governo non ha colpa in questo caso ... la colpa e' solo nostra !
Non arrampichiamoci sugli specchi , l' auto é un bene di prima necessità e ha un mercato "di sostituzione" , nelle cifre totali c' é un -5% su base annua , questo calo significa crisi , vuol dire che la gente non ha i soldi per cambiare la macchina .
Il +13% delle auto di lusso é compreso nel totale , dire che sono aumentati i ricchi é parziale , sono aumentati anche i poveri , e in misura assai maggiore , la classe media si sta svuotando , qualcuno é passato tra i ricchi , molti di più sono diventati poveri .
E la causa di questo é la politica del governo , che ha tagliato le tasse solo a chi ha più soldi , trasferendo la pressione fiscale su chi ha redditi più bassi .
La gente che fa debiti per comprare auto che non si può permettere c' é oggi come 5 anni fa , ed é una frazione minuscola .

tdi150cv
12-12-2005, 13:53
io credo che la gente coi soldi ci sia, e c'è sempre stata...


be ... certamente , certo che pero' questo e' innegabile come e' innegabile che personalmente a venta'nni , ora ne ho trenta , mi sognavo di andare a cena piu' volte la settimana. Ora lo faccio perchè per me e' un piacere la buona carne e il buon vino ...
E questa situazione la vedo in moltissime realta' ed io non sono un imprenditore ne tantomeno un genio ...
Quindi chiedo ancora ... il governo attuale che ruolo ha in questo ?
Ha favorito anche me ?
Sono stato fortunato e quindi siamo stati fortunatissimi nella maggior parte ?
in realta' sono piu' povero e non me ne rendo conto ?
Molti si sono dati da fare creandosi un futuro con le proprie mani ?
Davvero ... non saprei darmi una risposta ...

aLLaNoN81
12-12-2005, 13:54
La questione euro in parte ha avuto le sue colpe... sfruttando il breve periodo transitorio molte categorie hanno arrotondato al rialzo i prezzi, stante un prezzo costante delle materie prime i loro guadagni sono quindi pressoché raddoppiati, ergo una parte della società italiana si è trovata più ricca a scapito di un'altra parte della società, da qui l'aumento della "forbice" tra ricchi e poveri.
Non è la sola causa, ribadisco, ma è una delle tante.
Quoto in pieno, in particolare poi questo rialzo selvaggio è stato praticato più in Italia (nazione di "furbi") rispetto agli altri paesi d'Europa (siamo l'unico paese dove ancora si parla del passaggio all'Euro e questo dovrebbe far capire tutto).

Per quanto mi riguarda io sono uno studente (ancora per poco) e mio padre è andato da due anni in pensione (quindi entrano pure meno soldi rispetto a quando lavorava), mi sono accorto che rispetto a prima quando bene o male tutti gli anni si riusciva a mettere da parte un po' di soldi, ora siamo in una situazione di poco superiore al pareggio (fortunatamente abbiamo un po' di soldi da parte e la casa di proprietà). Io responsabilmente ho tagliato tutte le mie spese e chiedo soldi ai miei solo se realmente necessari: se questo vuol dire non uscire qualche sabato, non andare in vacanza come facevo una volta o non andare fuori a cena pazienza, non sono cose indispensabili e non ci rosico di certo. Quando inizierò a lavorare (sperando di trovare un posto in tempi umani) allora potrò pensare di spendere qualcosina di più, ma nemmeno più di tanto, di sicuro preferirò risparmiare per potermi magari un giorno prendermi una casa mia.
Detto ciò non condivido tutto il discorso di tdi150cv che pensa che le cose vadano bene solo perchè vede che si vende un sacco di roba, ho unasola parolina magica di risposta: PRESTITO. Sinceramente la gente che si indebita per andare in vacanza piuttosto che comprarsi il TV lcd o chissà che altro non la capisco. Per molti poi il condizionatore in casa è diventato d'obbligo, senza non si può sopravvivere, quando fino a poco tempo fa nessuno si sarebbe mai sognato di comprarlo. Altra cosa sono i cellulari, io non dico che non servono, per carità, anche io ovviamente ne ho uno, ma io non sopporto l'uso che se ne fa: ci si chiama per le stronzate più assurde, la maggior parte delle telefonate fatte sono pressochè inutili! anche in questo caso fino a pochi anni fa nessuno si sarebbe mai sognato di comprarsi un cellulare, ora se non ce l'hai sei uno sfigato... Personalmente io chiamo solo se necessario e quando finisco il credito se ho soldi da spendere lo carico, altrimenti amen, sto bene lo stesso :D

tdi150cv
12-12-2005, 13:58
Non arrampichiamoci sugli specchi , l' auto é un bene di prima necessità e ha un mercato "di sostituzione" , nelle cifre totali c' é un -5% su base annua , questo calo significa crisi , vuol dire che la gente non ha i soldi per cambiare la macchina .
Il +13% delle auto di lusso é compreso nel totale , dire che sono aumentati i ricchi é parziale , sono aumentati anche i poveri , e in misura assai maggiore , la classe media si sta svuotando , qualcuno é passato tra i ricchi , molti di più sono diventati poveri .
E la causa di questo é la politica del governo , che ha tagliato le tasse solo a chi ha più soldi , trasferendo la pressione fiscale su chi ha redditi più bassi .
La gente che fa debiti per comprare auto che non si può permettere c' é oggi come 5 anni fa , ed é una frazione minuscola .


piano con il fagiano perchè se su base annua c'è un calo delle vendite lo devi solo e unicamente a tutti quegli incentivi di qualche anno fa e alla famosa benzina verde ... la gente ha cambiato auto in massa , lo stato ha fatto i soldi , noi siamo piu' poveri e avendola nuova non la cambiamo certamente subito.
Questo lo si sapeva allora come adesso.
Ma ora non si parla dell'impennata di qualche anno fa nelle vendite di automobili , si parla solo che ad oggi se ne vendono meno ed e' colpa del governo ...
.
.
.
.
sbagliato ...

p.s. la frazione minuscola di gente che fa debiti per il macchinone e' IN ESPONENZIALE AUMENTO !

aLLaNoN81
12-12-2005, 13:59
be ... certamente , certo che pero' questo e' innegabile come e' innegabile che personalmente a venta'nni , ora ne ho trenta , mi sognavo di andare a cena piu' volte la settimana. Ora lo faccio perchè per me e' un piacere la buona carne e il buon vino ...
E questa situazione la vedo in moltissime realta' ed io non sono un imprenditore ne tantomeno un genio ...
Quindi chiedo ancora ... il governo attuale che ruolo ha in questo ?
Ha favorito anche me ?
Sono stato fortunato e quindi siamo stati fortunatissimi nella maggior parte ?
in realta' sono piu' povero e non me ne rendo conto ?
Molti si sono dati da fare creandosi un futuro con le proprie mani ?
Davvero ... non saprei darmi una risposta ...
Posso farti qualche domanda? ovviamente rispondimi solo se vuoi ;)
Vivi da solo o con i tuoi? se vivi da solo stai pagando un mutuo o meno? e soprattutto, che lavoro fai e quanto guadagni? da queste risposte si può capire la tua situazione rispetto alla media della popolazione...

aLLaNoN81
12-12-2005, 14:03
p.s. la frazione minuscola di gente che fa debiti per il macchinone e' IN ESPONENZIALE AUMENTO !
Senza andare a prendere le macchine di lusso basta guardare quante A3TDI, 147Mjet o Golf ci sono in giro, hanno prezzi parecchio alti eppure ce ne sono in giro tantissime, è impossibile che tutti abbiano i soldi per pagarle senza indebitarsi. Io stesso vedo un sacco di operai che guadagnano 900 euro al mese fare i salti mortali per prendersi ste macchine...

sbomberino
12-12-2005, 14:04
E la causa di questo é la politica del governo , che ha tagliato le tasse solo a chi ha più soldi , trasferendo la pressione fiscale su chi ha redditi più bassi .
La gente che fa debiti per comprare auto che non si può permettere c' é oggi come 5 anni fa , ed é una frazione minuscola .

beh non ha aumentato la pressione fiscale sui ceti "deboli"... l'ha invece diminuita a chi già si poteva permettere di pagare.
Di certo non sta agevolando le famiglie "povere", vedi i fondi alla scuola privata... o il bonus di 1000 Euro per il primo figlio dato a "pioggia" a tutti e senza una politica mirata a chi ne ha veramente bisogno.
Ma qui si va OT.

La sensazione di "benessere" è diminuita, questo è il punto.
E non credo che dipenda solo dalla solito vittimismo di cui siamo sempre accusati (anche da chi ci dovrebbe tutelare e rappresentare)...

Poi certo di tante cose ne possiamo pure fare a meno...
Ma in fondo capisco pure chi, davanti ad una vita stressante, magari con lavoro precario grazie alle riforme del ns governo, al minimo salariale, che fa i salti mortali per arrivare a fine mese... per non cadere in depressione si tolga qualche sfizio pagandolo a rate... non giudico nessuno, anzi.

tdi150cv
12-12-2005, 14:05
Quoto in pieno, in particolare poi questo rialzo selvaggio è stato praticato più in Italia (nazione di "furbi") rispetto agli altri paesi d'Europa (siamo l'unico paese dove ancora si parla del passaggio all'Euro e questo dovrebbe far capire tutto).

Per quanto mi riguarda io sono uno studente (ancora per poco) e mio padre è andato da due anni in pensione (quindi entrano pure meno soldi rispetto a quando lavorava), mi sono accorto che rispetto a prima quando bene o male tutti gli anni si riusciva a mettere da parte un po' di soldi, ora siamo in una situazione di poco superiore al pareggio (fortunatamente abbiamo un po' di soldi da parte e la casa di proprietà). Io responsabilmente ho tagliato tutte le mie spese e chiedo soldi ai miei solo se realmente necessari: se questo vuol dire non uscire qualche sabato, non andare in vacanza come facevo una volta o non andare fuori a cena pazienza, non sono cose indispensabili e non ci rosico di certo. Quando inizierò a lavorare (sperando di trovare un posto in tempi umani) allora potrò pensare di spendere qualcosina di più, ma nemmeno più di tanto, di sicuro preferirò risparmiare per potermi magari un giorno prendermi una casa mia.
Detto ciò non condivido tutto il discorso di tdi150cv che pensa che le cose vadano bene solo perchè vede che si vende un sacco di roba, ho unasola parolina magica di risposta: PRESTITO. Sinceramente la gente che si indebita per andare in vacanza piuttosto che comprarsi il TV lcd o chissà che altro non la capisco. Per molti poi il condizionatore in casa è diventato d'obbligo, senza non si può sopravvivere, quando fino a poco tempo fa nessuno si sarebbe mai sognato di comprarlo. Altra cosa sono i cellulari, io non dico che non servono, per carità, anche io ovviamente ne ho uno, ma io non sopporto l'uso che se ne fa: ci si chiama per le stronzate più assurde, la maggior parte delle telefonate fatte sono pressochè inutili! anche in questo caso fino a pochi anni fa nessuno si sarebbe mai sognato di comprarsi un cellulare, ora se non ce l'hai sei uno sfigato... Personalmente io chiamo solo se necessario e quando finisco il credito se ho soldi da spendere lo carico, altrimenti amen, sto bene lo stesso :D

PIANO ... io non sto dicendo che la gente compra e quindi siamo ricchi ... no no ... sto cercando di capire come funziona ...
Tu hai fatto l'esempio del condizionatore dicendo che ora e' impensabile stare senza...
Bene 10 anni fa il caldo c'era comunque non e' che facesse meno caldo e' che non si riusciva a comprarlo vuoi per mancanza di soldi vuoi per i costi esagerati.
Ora invece l'anno tutti ...
E' solo perchè non si puo' stare senza o perchè non vogliamo piu' rinunciarci come abbiamo sempre fatto ? Vedi che la differenza e' notevole ...


p.s. vivo da solo da anni e non ho il condizionatore. Pensavo di prenderlo ma ho altre priorita' e quindi il condi attende.

tdi150cv
12-12-2005, 14:10
Posso farti qualche domanda? ovviamente rispondimi solo se vuoi ;)
Vivi da solo o con i tuoi? se vivi da solo stai pagando un mutuo o meno? e soprattutto, che lavoro fai e quanto guadagni? da queste risposte si può capire la tua situazione rispetto alla media della popolazione...

allora vivo solo , pago un mutuo e sto comprando una seconda casa ... auto sportiva e moto sportiva. Quindi senza che ti dica cosa piglio puoi dedurre che sto benone ... ma ho trent'anni e sono un impiegato ... ma ho studiato per arrivare ad apprendere quello che so e diciamo vendermi decentemente.
Ora se io non avessi fatto determinate scelte magari sarei un metalmeccanico a 1000 euro al mese , ma che colpa avrebbe il governo ?
Non credo che il precedente governo costringesse la gente a crearsi una certa 'cultura' di modo da crearsi un futuro e l'attuale invece no ... penso che in tal senso le opportunita' ci siano per tutti. Quello che cambia magari sono i sacrifici da fare che per un meridionale saranno superiori di quelli di un settentrionale ... ma le possibilita' questo governo non credo ce le abbia limitate. O sbaglio ? :)

tdi150cv
12-12-2005, 14:12
Senza andare a prendere le macchine di lusso basta guardare quante A3TDI, 147Mjet o Golf ci sono in giro, hanno prezzi parecchio alti eppure ce ne sono in giro tantissime, è impossibile che tutti abbiano i soldi per pagarle senza indebitarsi. Io stesso vedo un sacco di operai che guadagnano 900 euro al mese fare i salti mortali per prendersi ste macchine...

appunto allora vedi che e' come dico io ?
Gente che si indebita e poi si lamenta che non arriva a fine mese ...
Il partito di forza italia non mi pare che ti obblighi a comprare una golf piuttosto di una 600 ... o sbaglio ?

aLLaNoN81
12-12-2005, 14:19
PIANO ... io non sto dicendo che la gente compra e quindi siamo ricchi ... no no ... sto cercando di capire come funziona ...
Tu hai fatto l'esempio del condizionatore dicendo che ora e' impensabile stare senza...
Bene 10 anni fa il caldo c'era comunque non e' che facesse meno caldo e' che non si riusciva a comprarlo vuoi per mancanza di soldi vuoi per i costi esagerati.
Ora invece l'anno tutti ...
E' solo perchè non si puo' stare senza o perchè non vogliamo piu' rinunciarci come abbiamo sempre fatto ? Vedi che la differenza e' notevole ...


p.s. vivo da solo da anni e non ho il condizionatore. Pensavo di prenderlo ma ho altre priorita' e quindi il condi attende.
Ah ok, allora siamo perfettamente d'accordo ;)

aLLaNoN81
12-12-2005, 14:26
allora vivo solo , pago un mutuo e sto comprando una seconda casa ... auto sportiva e moto sportiva. Quindi senza che ti dica cosa piglio puoi dedurre che sto benone ... ma ho trent'anni e sono un impiegato ... ma ho studiato per arrivare ad apprendere quello che so e diciamo vendermi decentemente.
Ora se io non avessi fatto determinate scelte magari sarei un metalmeccanico a 1000 euro al mese , ma che colpa avrebbe il governo ?
Non credo che il precedente governo costringesse la gente a crearsi una certa 'cultura' di modo da crearsi un futuro e l'attuale invece no ... penso che in tal senso le opportunita' ci siano per tutti. Quello che cambia magari sono i sacrifici da fare che per un meridionale saranno superiori di quelli di un settentrionale ... ma le possibilita' questo governo non credo ce le abbia limitate. O sbaglio ? :)
Tanto di cappello, spero di arrivare un giorno nella tua situazione :D
Per quanto riguarda il governo sono d'accordo con te infatti, sono del parere che ora come ora un governo valga l'altro, non cambierebbe assolutamente nulla. Il fatto è che una volta il metalmeccanico con 1000 euro al mese (o l'equivalente in lire) alla fine del mese ci arrivava tranquillo, risparmiava un pochino e si levava qualche sfizio, ora invece arriva alla fine del mese con l'acqua alla gola se deve pagarsi anche il mutuo. La colpa non è del governo, è colpa dell'economia italiana, ma soprattutto di quella globale.
Il punto è che un sacco di persone si erano abituate fin troppo bene negli anni passati potendo spendere e spandere, ora che il potere d'acquisto del loro stipendio è crollato, si trovano in crisi e piuttosto che rinunciare a quello che hanno fanno debiti a gogo...

aLLaNoN81
12-12-2005, 14:29
appunto allora vedi che e' come dico io ?
Gente che si indebita e poi si lamenta che non arriva a fine mese ...
Il partito di forza italia non mi pare che ti obblighi a comprare una golf piuttosto di una 600 ... o sbaglio ?
Infatti, però chi si indebita per comprarsi la Golf è proprio chi non si accorge della situazione schifosa in cui sta finendo la nostra economia, chi se ne è accorto invece sta all'occhio e rinuncia a quello che non gli serve realmente. In Italia servirebbero delle riforme radicali per rilanciare tutto, ma non vengono fatte (non incolpo l'attuale governo perchè vale anche per la sinistra questa cosa) perchè sarebbero troppo impopolari e renderebbero scontente troppe persone.

tdi150cv
12-12-2005, 14:32
Tanto di cappello, spero di arrivare un giorno nella tua situazione :D
Per quanto riguarda il governo sono d'accordo con te infatti, sono del parere che ora come ora un governo valga l'altro, non cambierebbe assolutamente nulla. Il fatto è che una volta il metalmeccanico con 1000 euro al mese (o l'equivalente in lire) alla fine del mese ci arrivava tranquillo, risparmiava un pochino e si levava qualche sfizio, ora invece arriva alla fine del mese con l'acqua alla gola se deve pagarsi anche il mutuo. La colpa non è del governo, è colpa dell'economia italiana, ma soprattutto di quella globale.
Il punto è che un sacco di persone si erano abituate fin troppo bene negli anni passati potendo spendere e spandere, ora che il potere d'acquisto del loro stipendio è crollato, si trovano in crisi e piuttosto che rinunciare a quello che hanno fanno debiti a gogo...

un gran bel punto di vista in particolare molto obiettivo.
Trovo anche io infatti che pur di non rinunciare al proprio tenore di vita si tenda a fare debiti piuttosto che sacrifici. Bo ... io fin da piccolo vedevo i miei fare di un petto di pollo 10 bistechine per comprarmi da vestire ... ora penso che una situazione del genere sia quasi assurda da credere ...
Anzi addirittura pare di vedere gente che rinuncia al pane per la macchina digitale o un viaggio ... l'apoteosi !

tdi150cv
12-12-2005, 14:33
Tanto di cappello, spero di arrivare un giorno nella tua situazione :D


Lascia perdere ... io per 4 soldi in piu' ho perso cose che non si possono comprare ...

sbomberino
12-12-2005, 14:39
appunto allora vedi che e' come dico io ?
Gente che si indebita e poi si lamenta che non arriva a fine mese ...
Il partito di forza italia non mi pare che ti obblighi a comprare una golf piuttosto di una 600 ... o sbaglio ?

Guarda che di persone con le mani bucate ce ne sono... ma non credo che siano la maggioranza degli italiani.

Quando sento le persone che mi dicono di non arrivare a fine mese, sono persone che purtroppo hanno già rinunciato a tante cose futili.
E sinceramente mi sono stancato di questo "girare la frittata" da parte di chi invece i problemi dovrebbe risolverli...
gli viene detto, statistiche alla mano, che le famiglie italiane sono più povere e più indebitate... e ci si sente rispondere "cazzi vostri, se non potete permettervi le cose, non fate le rate..."

Fil9998
12-12-2005, 15:41
Anzi addirittura pare di vedere gente che rinuncia al pane per la macchina digitale o un viaggio ... l'apoteosi !


ce n'è ....

eccome che ce n'è ...

e quanti che ce ne sono !!


telefonino da 450 euro e pane e mortadella da discount!!! eccome!!

riscaldamento spento ma tv al plasma ... e stai sereno c'ho una certa dose di coinquilini che vivono in questo assurdo modo .

Personalmente l'auto tengo quella vecchia ... finchè dura...



Con gli amici invece di mangiare fuori che sennò spediamo un botto ci organizziamo e fiorentine e grigliate di pesce ce le facciamo in casa ... che onestamente fa anche più conviviale ...

Certo ci son situazioni
che già 5 anni fa erano
"pesanti" e che ora sono.... "impossibili" ....

d'altronde lo dice l'istat il 10% degli italiani è povero .... :eek: :eek: :eek:

e calcolate serenamente che "realmente" è il doppio!!

giannola
12-12-2005, 15:44
Ma io non capisco lo stupore: siamo martellati ogni giorno da "consigli per li acquisti" ( :rolleyes: ), non lo solo ma lo Stato mira a "incementare i consumi" per "rilanciare l'economia", a fare girare il soldo in parole povere e poi ci si stupisce se si resta senza?
Altra cosa che non capisco: chi il soldo ce l'ha e critica chi ne ha meno perchè spende che dovrebbe fare stare a guardare voi? Il divario sociale cresce e resta la lamentela di alcuni strati della società che non riescono ad accedere al consumo e al benessere garantito ad altri.
Abbiamo costruito un sistema fondato sulla produzione dei bisogni continua, sul lusso e sul consumo e ora ci si stupisce che il meccanismo funzioni? La produzione di nuovi bisogni e la precoce senescenza di quelli appagati e il motore del sistema, la perenne condizione di bisogno artificiale è una condizione indispensabile.

ok ok ok

giannola
12-12-2005, 15:48
con tutto il rispetto per tua mamma ma io ti chiedo ancora ... visto che il problema lo imputi all'attuale governo cosa dava il precedente governo a tua mamma che stando a quello che dici si desume che prima stava piu' serena ?

Poi le condizioni sono individuali , lavoratrice o meno , pensione o non , insomma non e' uguale per tutti la cosa. E personalmente credo che ai miei figli insegnero' a lavorare duramente per garantirsi un futuro senza dover aspettare lo stato ...
ma dove l'hai letto che io imputo a questo governo (che cmq non ha fatto nulla per invertire la rotta) un fenomeno che è sociale, di costume e che ha impiegato decenni?

Northern Antarctica
12-12-2005, 16:45
riscaldamento spento ma tv al plasma ... e stai sereno c'ho una certa dose di coinquilini che vivono in questo assurdo modo

Beh, mica tanto assurdo: una TV al plasma rende superfluo il riscaldamento, dato che consuma almeno 600 W... :sofico: :D

giammy
12-12-2005, 17:45
Qui però si parla del divario tra 1999 e 2005... 5-6 anni non mezzo secolo.
negare che il numero di famiglie che non arrivano a fine mese è aumentato è fuori dal mondo...
cosi come lo è cercare di addossare la colpa al poco senso di responsabilità di queste famiglie.
Invece di cercare di capire e risolvere il problema il nostro governo ci bombarda con statistiche che ci fanno sentire tutti più ricchi... e se non lo siamo è solo per colpa nostra...

va bene mi fai capire che sono veramente vecchio :cry:

in ogni caso non credo che il nanetto abbia provocato tutta questa povertà.
la speculazione sull'euro non è stata fatta da lui e non ha certo coinvolto i prodotti hi-tech o le auto ma frutta e verdura, ristoranti, alberghi... questi soldi non sono spariti ma passati dalle tasche di qualcuno a quelle di altri.
inoltre un po' in tutta europa si vive peggio e rispettivi governi contestati (seppur di csx) perchè la crisi è a livello internazionale.
malgrado questo scenario vedo moltissime persone alle casse coi carrelli pieni di roba non indispensabile, giovanotti squattrinati con macchine da oltre 20mila euro (ormai l'utilitaria la compriamo noi "vecchietti"), cellulari cambiati come i calzini, i tetti pieni di parabole, ristoranti e discoteche che possono permettersi di respingere clienti senza prenotazione.....

tdi150cv
12-12-2005, 18:38
va bene mi fai capire che sono veramente vecchio :cry:

in ogni caso non credo che il nanetto abbia provocato tutta questa povertà.
la speculazione sull'euro non è stata fatta da lui e non ha certo coinvolto i prodotti hi-tech o le auto ma frutta e verdura, ristoranti, alberghi... questi soldi non sono spariti ma passati dalle tasche di qualcuno a quelle di altri.
inoltre un po' in tutta europa si vive peggio e rispettivi governi contestati (seppur di csx) perchè la crisi è a livello internazionale.
malgrado questo scenario vedo moltissime persone alle casse coi carrelli pieni di roba non indispensabile, giovanotti squattrinati con macchine da oltre 20mila euro (ormai l'utilitaria la compriamo noi "vecchietti"), cellulari cambiati come i calzini, i tetti pieni di parabole, ristoranti e discoteche che possono permettersi di respingere clienti senza prenotazione.....


:cincin: :cincin:

majin mixxi
12-12-2005, 19:10
la via di mezzo non c'è.
e la gente fatica ad arrivare a fine mese non perchè non prende abbastanza di stipendio, ma perchè si fa prendere dalla mania delle rate e a fine mese hai

la rata per la macchina
la rata per il televisore al plasma
la rata per l'impianto dolby
la rata per il pc portatile
il mutuo della casa
la rata per il frigorifero
quella per la lavastoviglie
quella per la lavatrice
quella per il climatizzatore
ecc.ecc.

generalizzazioni assurde,la gente che affolla i discount spesso hanno solo un televisore mezzo scassato e non sanno neppure cosa sia un plasma,avete un'idea un po' troppo forumcentrica del mondo,non sono tutti come noi

giannola
12-12-2005, 19:20
generalizzazioni assurde,la gente che affolla i discount spesso hanno solo un televisore mezzo scassato e non sanno neppure cosa sia un plasma,avete un'idea un po' troppo forumcentrica del mondo,non sono tutti come noi
vi è anche una questione tecnica che, in parte, risponde al problema.
Una volta c'era la scala mobile, poi è stata abolita, ora probabilmente si iniziano ad avvertire gli effetti di quella scelta

ironmanu
12-12-2005, 20:17
dimmi quanti prodotti di quelli che hai elencato viene dall' italia? e poi capisci perchè l' italia non va bene

Bravissimo è prorpio tutto "solo" qui il bandolo della matassa,ed anche per un sacco di altri prodotti!

tdi150cv
12-12-2005, 20:22
Bravissimo è prorpio tutto "solo" qui il bandolo della matassa,ed anche per un sacco di altri prodotti!

come ho detto prima ... non e' colpa nostra se l'italia e' fatta da persone capaci a fare solo automobili scadentissime e dal costo esagerato ...

ironmanu
12-12-2005, 20:25
diciamo che non era questo di cui volevo discutere pero' ti rispondo comunque ...
Nessuna di quelle che ho elencato , ma non e' colpa mia se in Italia abbiamo la FIAT che non vale na mezza cicca e poco altro.
Non conosco marchi di grido oppure qualitativamente validi nell'hi tec italiani , quindi che devo fare ? Comprero' roba estera no !?
Il punto sul quale volevo discutere non e' questo e' che ci si lamenta che non si arriva a fine mese eppure l'hi tec vende a piu' non posso. Due cose che non hanno senso di esistere insieme. Questo dico.
Sembra infatti che sia l'italia intera ad aver problemi di soldi e non aver di cui mangiare ... eppure i negozi di elettroncia E NON SOLO sono zeppi ... qualcosa non torna.

Io comunque su questo fatto ho una mia teoria di cui parlavo proprio l'altro dì a cena coi miei.
Si discuteva del fatto che riguardo a cellulari tutti,anche i figli di quelle famiglie dal reddito medio basso,hanno ilcell dell'ultima generazione.
Questo imho (ed anche il resto del mercato hi tech) si basa sul semplice fatto che comunque anche i beni di costo piu' elevato sono accessibili a molti.
Per esempio chi di voi adesso nn potrebbe spendere 2500 euro per una tv lcd (al di là del denaro speso in relazione del prodotto acquistato)?????
Insomma molti di voi,certo nn rimarrete un giorno senza mangiare per questa spesa.
Se invece considero un prodotto di media-alta gamma ne settore auto (35000 euro) allora un numero inferiore di voi se la potrebbe comprare pur mangiando tutti i dì.

Insomma si tratta di prodotti che nn hanno prezzi in assoluto proibitivi dunque in molti li possono comprare ecco che il cell da 250euro i ragazzetti da 15 anni ce l'hanno tutti invece che il più consono da 85...
imho ovviamente

tdi150cv
12-12-2005, 20:31
Io comunque su questo fatto ho una mia teoria di cui parlavo proprio l'altro dì a cena coi miei.
Si discuteva del fatto che riguardo a cellulari tutti,anche i figli di quelle famiglie dal reddito medio basso,hanno ilcell dell'ultima generazione.
Questo imho (ed anche il resto del mercato hi tech) si basa sul semplice fatto che comunque anche i beni di costo piu' elevato sono accessibili a molti.
Per esempio chi di voi adesso nn potrebbe spendere 2500 euro per una tv lcd (al di là del denaro speso in relazione del prodotto acquistato)?????
Insomma molti di voi,certo nn rimarrete un giorno senza mangiare per questa spesa.
Se invece considero un prodotto di media-alta gamma ne settore auto (35000 euro) allora un numero inferiore di voi se la potrebbe comprare pur mangiando tutti i dì.

Insomma si tratta di prodotti che nn hanno prezzi in assoluto proibitivi dunque in molti li possono comprare ecco che il cell da 250euro i ragazzetti da 15 anni ce l'hanno tutti invece che il più consono da 85...
imho ovviamente

il prezzo diventa proibitivo SOLO QUANDO NON RIESCI A SOSTENERLO CON IL TUO STIPENDIO.
Questo non vuol dire che lo compri e sei apposto perchè poi fatta la sottrazione stipendio - cellulare da 300 euro ti rimane quello con il quale campi. Per campare paghi un affitto delle bollette e tutto ha ovviamente un peso ... 300 euro non sara' proibitivo ... ma SOLO SE LI HAI O PUOI RIMBORSARLI.
Se li spendi CREDENDO di rimborsarli e poi non hai di che mangiare ... e' un problema tuo. E purtroppo e' la stragrande maggioranza.

Lucio Virzì
12-12-2005, 20:33
http://www.fiat.it/FIAT_ITALIA/uploads/1006/1074061379/20050907/kv_pic_3porte_IT_1.jpg (http://www.fiatpunto.it/)

Auto dell'anno Europa 2006

Certi atteggiamenti, antiitaliani, e privi di senso, sono la rovina di questo paese.

LuVi

giannola
12-12-2005, 20:39
Auto dell'anno Europa 2006

Certi atteggiamenti, antiitaliani, e privi di senso, sono la rovina di questo paese.

LuVi

ci manca solo una macchina in grado di competere seriamente con le medio-alte delle case teutoniche

ironmanu
12-12-2005, 20:39
... e poi ?
Apro l'ennesimo tread sull'argomento in quanto vorrei capire davanti all'ennesimo momento di consumismo cosa spinge l'italiano medio a comprare l'impossibile per poi lamentarsi ...
Ora non e' una provocazione e' un dato di fatto ...
Son due giorni che cerco una bella xbox360 di quelle complete e guarda caso ... non se ne trova una ...
Accendo la tv e che vedo ? L'hi-tec quest'anno la fa da padrona ... cellulari , macchine digitali , console e televisori al plasma i regali piu' gettonati ... STICAAAAA mi vien da dire ...
Ora o nei vari negozi di questo genere son tutti ricchi che possono permettersi tali apparecchi , ma in questo caso son veramente tantissimi e c'è da andarne solo fieri , oppure in italia vige la voglia di lamentarsi e basta ...
Giuro davanti ad una marea di gente , gente ben presente anche qui , che si lamenta che l'economia fa pena , che non si arriva a fine mese , che il latte costa un casino e non si riesce a comprarlo , che gli affitti sono cari , che le case costano un casino , etc. , mi trovo obbligatoriamente a valutare l'altra faccia della medaglia ... ovvero un casino di altrettanta gente si permette di spendere l'impossibile nei su citati articoli. Basti vedere anche le singole firme di molti qui sul forum per rendersi conto di che apparecchiature elettroniche girano ...
La mia domanda quindi e' , ma tra queste due realta' , la via di mezzo , SE ESISTE , dov'è ?

personalmente prima dell'euro mi ricordo benissimo della bibita media in pizzeria a 3500 lire.adesso sono 3.5 euro e questo mi pare esplicativo visto che gli stipenfi sono immutati.
nel 2001 con 50000lire in tasca il week end mi sentivo con soldi da poter spendere,adesso la stessa sensazione me la danno 50euro.

giannola
12-12-2005, 20:42
personalmente prima dell'euro mi ricordo benissimo della bibita media in pizzeria a 3500 lire.adesso sono 3.5 euro e questo mi pare esplicativo visto che gli stipenfi sono immutati.
nel 2001 con 50000lire in tasca il week end mi sentivo con soldi da poter spendere,adesso la stessa sensazione me la danno 50euro.

in effetti c'è chi ci ha marciato sopra

ironmanu
12-12-2005, 20:45
il prezzo diventa proibitivo SOLO QUANDO NON RIESCI A SOSTENERLO CON IL TUO STIPENDIO.
Questo non vuol dire che lo compri e sei apposto perchè poi fatta la sottrazione stipendio - cellulare da 300 euro ti rimane quello con il quale campi. Per campare paghi un affitto delle bollette e tutto ha ovviamente un peso ... 300 euro non sara' proibitivo ... ma SOLO SE LI HAI O PUOI RIMBORSARLI.
Se li spendi CREDENDO di rimborsarli e poi non hai di che mangiare ... e' un problema tuo. E purtroppo e' la stragrande maggioranza.

Ma certo,nn l'ho premesso ma mi volevo ricollegare alla sbadataggine nell'amministare le proprie finanze.Quindi analizzare il problema anche dal lato delle colpe dei consumatori.
Dicevo appunto che mi scandalizzo quando i ragazzini sfoggiano cell da 300 euro (alta gamma nel mercato cellulari),probabilmante il loro papà l'auto d'alta gamma nn ce l'ha.Come mai questa sproporzione????.
Perchè 300 euro per il cell li posso spendere tutti senza morire di fame,45000 euro per l'auto invece no!

Questo per il discorso della cattiva economia personale.

ironmanu
12-12-2005, 20:48
infatti. ma per molti va tutto bene, quello e' un punto che io ho battuto sempre, ma sempre inascoltato, hai mai fatto caso a quante agenzie tipo forus, stanno nanscendo in italia?
sembra di vedere l Albania delle piramidi o gli Usa del crack del 29...

A propositto ne ho visto la pubblicità in tv,ma bisogna essere matti!!!!!!

facendo 2 calcoli si vede benissimo che l'esempio portato dal tipo fa si che per 12000 euro se ne debbano rendere 18000(od una spoporzione comunque assurda)!!!!!AHOOOOO!!!

tdi150cv
12-12-2005, 20:49
http://www.fiat.it/FIAT_ITALIA/uploads/1006/1074061379/20050907/kv_pic_3porte_IT_1.jpg (http://www.fiatpunto.it/)

Auto dell'anno Europa 2006

Certi atteggiamenti, antiitaliani, e privi di senso, sono la rovina di questo paese.

LuVi

ok ... qui penso che nessuno abbia la benche' minima idea su che basi vengono dati i titoli di questo genere ...
Cominciamo a parlare dell'affidabilita' fiat ?
Dei vari costi ?
Della durata ?
Delle prestazioni ?
Della qualita' delle finiture ?
Dai su ... la punto compratela voi che io mi tengo la mia cupra ... grazie ...

Sursit
12-12-2005, 20:50
http://www.fiat.it/FIAT_ITALIA/uploads/1006/1074061379/20050907/kv_pic_3porte_IT_1.jpg (http://www.fiatpunto.it/)

Auto dell'anno Europa 2006

Certi atteggiamenti, antiitaliani, e privi di senso, sono la rovina di questo paese.

LuVi
Vero che certi atteggimenti sono la rovina del nostro Paese. Ma vorrei far notare che, al di là della Punto, bellissima, prima di tutto ci dimentichiamo che nel mercato globale chi ha più fiducia del lavoro italiano sono spesso proprio gli stranieri: l'Adidas fabbrica più scarpe in Italia della Geox, la Volkswagen e la Mercedes danno più lavoro nell'indotto della Fiat, e molti altri esempi.
Quello che mi fa andare in bestia è che perchè proprio perchè sono le nostre aziende a non credere nel nostro lavoro, e così molti capitali sono finiti nel settore immbiliare, che è essenzialmente sterile.
Quando giro per le strade, mi vien da piangere a vedere che ci sono molti più camion di ghiaia e betoniere che camion carichi di scarpe e merci per l'export. E si finiscono condomini che poi restano vuoti perchè ne hanno fatti troppi. :muro:
Però vorrei anche fare la considerazione che se è vero che molti spendono, è anche vero che ci sono anche molti che non spendono: quast'estate le spiagge erano vuote, lavoro non ce n'è stato molto per il nostro turismo. Magari un giorno si vede le gente fare spese, ma il bilancio si fa dopo un certo periodo, non dopo un giorno.
Alla fine, quest'anno nel complesso si faranno meno spese che non l'anno scorso.

ironmanu
12-12-2005, 20:56
tra l'altro raga senza che ci si prenda in giro postiamo la nostra situazione così si fa subito charezza.
Sennò posta quello che vive in casa coi suoi ed ha 1000 euro di stipendio al mese che nn mette mai vi na lira e dice che sta bene e poi posta quello che c'ha la famiglia a carico e dice che nn ce la fa con 1500 euro di stipendio....

Io sono ancora studente e mantenuto :D

Cmq la mia ragazza (25 anni) lavora in un'azienda di dimensione nazionale e guadagna 1200 euro al mese circa.si è comprata casa per costruirsi un futuro e c'ha il mutuo da pagare.
una sua collega quasi coetanea vive coi suoi mantenuta ed un week end si ed uno no va in montagna,a londra ecc,ovviamente nn mette da parte un soldo.

chiaro che queste due persone vedranno un po' diverso il mondo nn vi pare?

ironmanu
12-12-2005, 20:58
ma nn c'è alcun sito/luogo dove si possa verificare l'andamento delle entrate derivanti dall'IVA per lo stato?

Maxmel
12-12-2005, 20:59
giovanotti squattrinati con macchine da oltre 20mila euro (ormai l'utilitaria la compriamo noi "vecchietti"), cellulari cambiati come i calzini, i tetti pieni di parabole, ristoranti e discoteche che possono permettersi di respingere clienti senza prenotazione.....
mah... io dalle statistiche vedo giovani disocupati , sottopagati o precari, laureati a spasso o stagisti a vita...

tdi150cv
12-12-2005, 21:04
Vero che certi atteggimenti sono la rovina del nostro Paese. Ma vorrei far notare che, al di là della Punto, bellissima, prima di tutto ci dimentichiamo che nel mercato globale chi ha più fiducia del lavoro italiano sono spesso proprio gli stranieri: l'Adidas fabbrica più scarpe in Italia della Geox, la Volkswagen e la Mercedes danno più lavoro nell'indotto della Fiat, e molti altri esempi.
Quello che mi fa andare in bestia è che perchè proprio perchè sono le nostre aziende a non credere nel nostro lavoro, e così molti capitali sono finiti nel settore immbiliare, che è essenzialmente sterile.
Quando giro per le strade, mi vien da piangere a vedere che ci sono molti più camion di ghiaia e betoniere che camion carichi di scarpe e merci per l'export. E si finiscono condomini che poi restano vuoti perchè ne hanno fatti troppi. :muro:
Però vorrei anche fare la considerazione che se è vero che molti spendono, è anche vero che ci sono anche molti che non spendono: quast'estate le spiagge erano vuote, lavoro non ce n'è stato molto per il nostro turismo. Magari un giorno si vede le gente fare spese, ma il bilancio si fa dopo un certo periodo, non dopo un giorno.
Alla fine, quest'anno nel complesso si faranno meno spese che non l'anno scorso.


questo e' vero ... per esempio per rimanere nel campo auto il multijet e' stato venduto perfino alla opel ... ma il punto qual'è ?
Che una vettura non e' formata solo da motore , ma da numerose centraline , partielettroniche varie , ammortizzatori , plastiche , sedili , carrozzeria , vernice e compagnia bella ...
Ora se la opel si fa fare i motori non vuol dire che ci mette l'assemblaggio fiat , le plasticacce fiat , i tessutacci fiat , e via dicendo.
E comunque quando una punto arrivera' a 220.000 km senza cambiare frizione , turbina , ammortizzatori , sara' la volta che la compro. Guarda me ne basta una ...

tdi150cv
12-12-2005, 21:05
mah... io dalle statistiche vedo giovani disocupati , sottopagati o precari, laureati a spasso o stagisti a vita...


allora comincia a guardare MOLTO meglio ...

Sursit
12-12-2005, 21:16
questo e' vero ... per esempio per rimanere nel campo auto il multijet e' stato venduto perfino alla opel ... ma il punto qual'è ?
Che una vettura non e' formata solo da motore , ma da numerose centraline , partielettroniche varie , ammortizzatori , plastiche , sedili , carrozzeria , vernice e compagnia bella ...
Ora se la opel si fa fare i motori non vuol dire che ci mette l'assemblaggio fiat , le plasticacce fiat , i tessutacci fiat , e via dicendo.
E comunque quando una punto arrivera' a 220.000 km senza cambiare frizione , turbina , ammortizzatori , sara' la volta che la compro. Guarda me ne basta una ...
No, non hai capito: il punto non è questo.
Il punto è: perchè i semiassi Volkswagen, che sono ottimi, sono fatti in Italia dalla Bifrangi, e quelli Fiat, che sono pessimi, sono fatti in Brasile, e dalla Fiat stessa pergiunta? I motori multijet sono molto ma molto meglio in affidabilità degli iniettori-pompa VW, e sono fatti in Italia. Possibile che non si possa credere noi stessi che siamo bravi anche noi a lavorare piuttosto che cercare le due vecchie lire di risparmio portando lavoro all'estero e spacciandolo come italiano?

ironmanu
12-12-2005, 21:20
Senza andare a prendere le macchine di lusso basta guardare quante A3TDI, 147Mjet o Golf ci sono in giro, hanno prezzi parecchio alti eppure ce ne sono in giro tantissime, è impossibile che tutti abbiano i soldi per pagarle senza indebitarsi. Io stesso vedo un sacco di operai che guadagnano 900 euro al mese fare i salti mortali per prendersi ste macchine...

vero ed i ragazzi tra i 20 ed i 35 anni sono quelli sono secondo me quelli tra i quali vi è la maggior percentuale di spendaccioni fino a grattare il fondo della busta paga per la macchina.Sono loro i proprietari

Maxmel
12-12-2005, 21:22
allora comincia a guardare MOLTO meglio ...
Bella risposta, te la rigiro... :D ll fatto che hai culo tu non vuol dire mica niente... :D
Come ho detto la gente che spende si vede molto di più: se tu ti sei fatto un giro e hai visto opulenza non vuole dire niente lo stesso... Al massimo significa che hai guardato nei posti sbagliati...

sbomberino
12-12-2005, 21:24
allora comincia a guardare MOLTO meglio ...

no comincia tu a guardare meglio e a frequentare anche altri mondi.
Io per lavoro ho girato per tutta Italia e collaborato con moltissime aziende.
La realtà è che la maggior parte delle presone che ho conosciuto erano con contratto a proggetto o neolaureati stagisti... in entrambi i casi sottopagati e costretti a dare il 110% perchè sennò il contratto non te lo rinnovano... e quando hai da pagarti l'affitto o il mutuo fai pippa e vai avanti.
l'auto sportiva rimane un lusso per la stragrande maggioranza delle persone.
vieni a farti un giro nelle perfierie di una metropoli come Roma e poi dimmi...

majin mixxi
12-12-2005, 21:28
allora comincia a guardare MOLTO meglio ...

sveglia che l'è morgen

^TiGeRShArK^
12-12-2005, 21:53
come ho detto prima ... non e' colpa nostra se l'italia e' fatta da persone capaci a fare solo automobili scadentissime e dal costo esagerato ...
:eek:
le ferrari???:eek:

:asd:

giannola
12-12-2005, 21:57
:eek:
le ferrari???:eek:

:asd:
la lamborghini, la maserati.
:eek: :eek: :eek:

Cfranco
12-12-2005, 22:10
allora comincia a guardare MOLTO meglio ...
Bisogna guardare veramente molto meglio , anzi bisogna andarli a cercare col lanternino i giovani che guadagnano dignitosamente , perché normalmente non se ne trovano .

tdi150cv
12-12-2005, 22:13
la lamborghini, la maserati.
:eek: :eek: :eek:


forse si parla di auto capaci di far MERCATO ?
O forse e' la ferrari capace di ristabilire le sorti del paese ? fermo restando che si parlava in maniera generale ...

p.s. la maserata deve ringraziare il buon santo era morta fino a qualche anno fa ...

tdi150cv
12-12-2005, 22:15
Bisogna guardare veramente molto meglio , anzi bisogna andarli a cercare col lanternino i giovani che guadagnano dignitosamente , perché normalmente non se ne trovano .


dici ? azz ... il dignitosamente e' molto relativo ... se pretendi di guadagnare cosi' 3000 euro al mese non credo ti sara' facile dall'oggi al domani e comunque se anche fosse che i giovani sono squattrinati allora si cade nello sperperare i soldi.
L'hi tec avanza ... qualcuno ben lo comprera' no !?

maxsona
12-12-2005, 22:19
come ho detto prima ... non e' colpa nostra se l'italia e' fatta da persone capaci a fare solo automobili scadentissime e dal costo esagerato ...
Lo sai chi è il più grande produttore mondiale di elicotteri ?

maxsona
12-12-2005, 22:22
Cominciamo a parlare dell'affidabilita' fiat ?
Dei vari costi ?
Della durata ?
Delle prestazioni ?
Della qualita' delle finiture ?
Dai su ... la punto compratela voi che io mi tengo la mia cupra ... grazie ...
La fiera del luogo comune infarcita di un pò di pressapochismo, parliamo delle Mercedes che si ribaltano, delle Audi che rompono il ponte posteriore, delle BMW che non stanno in strada senza ESP e tante belle cose.

Cfranco
12-12-2005, 22:28
dici ? azz ... il dignitosamente e' molto relativo ... se pretendi di guadagnare cosi' 3000 euro al mese non credo ti sara' facile dall'oggi al domani e comunque se anche fosse che i giovani sono squattrinati allora si cade nello sperperare i soldi.
Basterebbe guadagnare la metà di 3000 euro al mese , ma anche quella é un miraggio .
Oggi un' azienda normale assume i giovani a 800-900 euro , con contratto precario , non hai nessun ammortizzatore sociale , nessuna possibilità di crescita o affermazione e nessuna possibilità di essere assunto .

L'hi tec avanza ... qualcuno ben lo comprera' no !?
Quelli che possono permetterselo .

alimatteo86
12-12-2005, 22:28
case "alla danese" in legno, fibra di roccia minerale e prodotti naturali... costano il 40% in meno... si costruiscono in tre mesi... sono "chiavi in mano", antisismiche, termicamente confortevoli il doppio sia d'inverno sia d'estate..... generalmente garantite per 30 anni dal costruttore.


spezzo una lancia per queste case

mia zia l'ha comprata e mi ha raccontato che le è capitato di dimenticare il riscaldamento spento per 3 giorni senza che se ne accorgesse....e aggiungo che esteticamente non è neanche brutta ;)

giacomo_uncino
12-12-2005, 22:43
spezzo una lancia per queste case

mia zia l'ha comprata e mi ha raccontato che le è capitato di dimenticare il riscaldamento spento per 3 giorni senza che se ne accorgesse....e aggiungo che esteticamente non è neanche brutta ;)
hai un link? :)

tdi150cv
12-12-2005, 22:45
Basterebbe guadagnare la metà di 3000 euro al mese , ma anche quella é un miraggio .
Oggi un' azienda normale assume i giovani a 800-900 euro , con contratto precario , non hai nessun ammortizzatore sociale , nessuna possibilità di crescita o affermazione e nessuna possibilità di essere assunto .

Quelli che possono permetterselo .

quindi ? dimmi anche quella che secondo te e' la causa di questo precariato no ?! E non dirmi il governo in quanto per come la vedo io non e' altro chela pressione fiscale che un imprenditore deve subire che lo porta a cercare le strade piu' economiche ... pressione fiscale presente da ben prima di questo governo ... IMHO !

Se poi l'hi tec e' solo per chi se lo permette mi spieghi anche allora questo esponenziale nascere di societa' finanziarie se ci vedi un motivo diverso dal voler avere anche se non possiamo permettercelo subito.

giammy
12-12-2005, 23:09
Secondo me gli ultimi governi hanno attuato politiche molto simili.
Il governo del nanetto è stato un po' più spregiudicato motivo per cui si è giocato buona parte dei consensi ottenuti a suo tempo quando a fare manovre impopolari era stato l'ulivo (il quale ha operato in maniera meno incisiva essendo ostaggio delle sue componenti più estreme).
Il problema fondamentale per ogni governo dopo l'entrata nell'euro (è anche poco prima quando dovevamo entrarci) è stata l'impossibilità di svalutare la moneta (ovvero stampare nuovo denaro per pagare l'elefantiaco apparato pubblico) cosa che comunque avrebbe lo stesso impoverito il paese creando svalutazione e debito pubblico.
L'italia è un paese in cui ci sono milioni di privilegiati e altri che tirano la baracca, togliere i privilegi significherebbe perdere consensi e quindi nessuno dei due schieramenti csx e cdx opererà mai in questo senso.
Forestali calabresi, azionatori di passaggio a livello pugliesi e sardi, personale di enti statali delle più svariate nature, attività di cui l'erario non conosce l'esistenza, imprenditori che truffano sui marchi e assumono in nero per poi finire alle grandi truffe parmalat e cirio, concussioni e corruzioni di grandi gruppi televisivi legati al premier etc etc...

Cfranco
12-12-2005, 23:30
quindi ? dimmi anche quella che secondo te e' la causa di questo precariato no ?! E non dirmi il governo in quanto per come la vedo io non e' altro chela pressione fiscale che un imprenditore deve subire che lo porta a cercare le strade piu' economiche ... pressione fiscale presente da ben prima di questo governo ... IMHO !
Spiegami perché un operaio tedesco costa alla sua azienda molto più di uno italiano , e nonostante questo le aziende tedesche sono competitive .
Oppure te lo spiego io :
Le aziende italiane in crisi sono tutte quelle che fanno prodotti scadenti venduti a basso prezzo , chi fa prodotti di qualità non é in crisi .
L' azienda-Italia é sempre andata avanti sfruttando il deprezzamento della Lira per vendere a costo bassissimo , con l' Euro il giochino non funziona più , non si può più deprezzare la moneta come ci pare e piace .
Nello stesso tempo sta emergendo la potenza cinese , in grado di sommergere il mercato con prodotti scadenti a prezzi incredibilmente bassi , così bassi che non si possono combattere , e noi cosa facciamo ?
Invece di seguire la strada del miglioramento del prodotto , strada che richiede ovviamente manager preparati e capaci , che in Italia però sono talmente rari da richiedere l' attenzione del WWF , mentre abbondano i "figli di ..." , i raccomandati , gli "amici" e i leccaculo , che si scambiano le poltrone come giocassero con le figurine , ma sono e restano degli incapaci , l' unica soluzione che si trova é quella di abbassare il costo di produzione sulla pelle dei più deboli ( non certo su quella dei manager , che sono i più pagati d' Europa e continuano ad aumentarsi lo stipendio ) , fino a cominciare a tirare talmente tanto sulla qualità da fare prodotti di qualità persino inferiore a quella cinese , il tutto senza ovviamente giungere a nessun risultato , se non quello di convincere la dirigenza che l' unica maniera di sopravvivere é trasferire le fabbriche in Cina , dove si possono fare prodotti sfruttando la manodopera in maniera ancora più esagerata .

wolf64
12-12-2005, 23:34
Ho letto tutto, alcuni post più attentamente a altri meno, però l'impressione che ho per il mio giro di conoscenze e nella mia zona è quella che ho già riportato in altri thread, il potere di acquisto è indubbiamente sceso, parlando con numerose persone si può stimare che 1000 euro equivalgono oggi ad una cifra che potrebbe andare da 1.300.000 a 1.500.000 di vecchie lire anzichè i quasi 2.000.000 che dovrebbero essere, questo rapportato al periodo immediatamente antecedente all'introduzione "fisica" dell'euro.

In quanto alle spese, la gente ha preso la prima tartassata quando c'è stato il cambio della moneta, molte categorie ne hanno approfittato spudoratamente e i consumatori avevano un falso valore (all'incirca dimezzato) dei prezzi, prestandosi così inizialmente al gioco di quella parte di quei facenti parte di queste categorie che ne hanno approfittato.

Dopo quel primo momento di disorientamento la gente ha iniziato però a riequilibrare alcune spese, il concetto che noto spesso è di risparmiare il più possibile su molte cose, ma avere anche delle "valvole di sfogo" su altre.

Ad esempio, ho molti amici che se li vedi in una discoteca si sparano il numero di consumazioni che si sparavano prima dell'euro, però gli stessi prima facevano serate analoghe dal venerdì alla domenica, adesso fanno solo il sabato, ma se li vedi quella sera diresti che per loro le cose non sono cambiate in peggio, invece....

Lo stesso ragionamento si potrebbe applicare per altre mille cose, risparmiare il più possibile e poi concedersi alcune valvole di sfogo, può essere la serata, o l'acquisto ogni tanto di un oggetto tecnologico, o che serve per qualche passione che si ha, oppure risparmiare per qualcosa che viene considerato utile, come potrebbe essere un PC, o altro.

Comunque gente in giro ce n'è sempre tanta, beh, non è che ci si chiude del tutto in casa, magari vedi una pizzeria piena, ma la maggior parte di quelli che vedi prima prendevano l'antipasto, la pizza e... un paio di mezze, adesso la pizza e una mezza basta e avanza, vai in discoteca, è piena, ma una volta per prendere da bere passavi mezza serata in coda al bancone, adesso ci stai magari solo 5 minuti, e non è perchè hanno aumentato i baristi, anzi.....
Lo stesso se vai in un centro commerciale, magari è pieno, ma quanta gente compra? E, soprattutto, cosa compra?

Io le differenze le vedo, e le sento dalla gente, poi se uno non vuole vederle può dire che i locali sono comunque pieni, i centri commerciali anche, che la gente va comunque in ferie, ma... analizziamo bene le cose e vedremo che una differenza c'è, eccome se c'è! ;)

PS: scusate, ma sto seguendo Porta a Porta, sembra che vendano televisori al plasma come il pane, ok, ma io di gente ne conosco tanta, di tutti i ceti sociali e di tutte le disponibilità economiche, ma non è che vedo tutti questi televisori al plasma!!! Piuttosto ne vedo una buona percentuale di CRT, magari di quelli in wide screen, che fanno.... un figurone della madonna :D ...e in effetti hanno anche un buon audio e un buon video, ma oggi i costi di questi spesso sono di poche centinaia di euro! (e non è che il televisore lo cambi ogni 3 x 2!!!)

wolf64
12-12-2005, 23:50
Spiegami perché un operaio tedesco costa alla sua azienda molto più di uno italiano , e nonostante questo le aziende tedesche sono competitive .
Oppure te lo spiego io :
Le aziende italiane in crisi sono tutte quelle che fanno prodotti scadenti venduti a basso prezzo , chi fa prodotti di qualità non é in crisi .
L' azienda-Italia é sempre andata avanti sfruttando il deprezzamento della Lira per vendere a costo bassissimo , con l' Euro il giochino non funziona più , non si può più deprezzare la moneta come ci pare e piace .
Nello stesso tempo sta emergendo la potenza cinese , in grado di sommergere il mercato con prodotti scadenti a prezzi incredibilmente bassi , così bassi che non si possono combattere , e noi cosa facciamo ?
Invece di seguire la strada del miglioramento del prodotto , strada che richiede ovviamente manager preparati e capaci , che in Italia però sono talmente rari da richiedere l' attenzione del WWF , mentre abbondano i "figli di ..." , i raccomandati , gli "amici" e i leccaculo , che si scambiano le poltrone come giocassero con le figurine , ma sono e restano degli incapaci , l' unica soluzione che si trova é quella di abbassare il costo di produzione sulla pelle dei più deboli ( non certo su quella dei manager , che sono i più pagati d' Europa e continuano ad aumentarsi lo stipendio ) , fino a cominciare a tirare talmente tanto sulla qualità da fare prodotti di qualità persino inferiore a quella cinese , il tutto senza ovviamente giungere a nessun risultato , se non quello di convincere la dirigenza che l' unica maniera di sopravvivere é trasferire le fabbriche in Cina , dove si possono fare prodotti sfruttando la manodopera in maniera ancora più esagerata .


Quanto scrivi te lo posso confermare con la mia esperienza diretta nell'ultima azienda in cui ho lavorato (e non solo!), è una ditta che storicamente ha sempre avuto un'ottima qualità nei suoi prodotti, ovviamente sente anche lei la concorrenza di altri paesi, che però non riescono a superarne la qualità, ma solo i prezzi, ma... cosa hanno fatto?
Hanno ridotto il personale e risparmiato sui macchinari e sulla loro manutenzione, abbassando inevitabilmente la qualità dei prodotti, però convinti che con il solo abbassare i costi, anche peggiorando la qualità, avrebbero potuto sopravvivere!

Attualmente non sono messi bene, spero in bene per loro, ci sono molti padri di famiglia che ci lavorano, ma la realtà purtroppo è quella...

Ah, tra i tagli c'è stato anche il NON rinnovo di tutti i contratti a termine, compreso il mio!

tdi150cv
13-12-2005, 00:14
Spiegami perché un operaio tedesco costa alla sua azienda molto più di uno italiano , e nonostante questo le aziende tedesche sono competitive .
.

Ho letto , e ti confesso , solo queste due righe ... tanto basta.
Gia perchè tra tutti hai preso l'esempio piu' sbagliato. Germania ? 5.000.000 di disoccupati !
Con questo direi che dovresti provare a giustificarti su altri fronti ...

flisi71
13-12-2005, 07:48
...
Oppure te lo spiego io :
Le aziende italiane in crisi sono tutte quelle che fanno prodotti scadenti venduti a basso prezzo , chi fa prodotti di qualità non é in crisi .
L' azienda-Italia é sempre andata avanti sfruttando il deprezzamento della Lira per vendere a costo bassissimo , con l' Euro il giochino non funziona più , non si può più deprezzare la moneta come ci pare e piace .
Nello stesso tempo sta emergendo la potenza cinese , in grado di sommergere il mercato con prodotti scadenti a prezzi incredibilmente bassi , così bassi che non si possono combattere , e noi cosa facciamo ?
Invece di seguire la strada del miglioramento del prodotto , strada che richiede ovviamente manager preparati e capaci ... l' unica soluzione che si trova é quella di abbassare il costo di produzione sulla pelle dei più deboli ( non certo su quella dei manager , che sono i più pagati d' Europa e continuano ad aumentarsi lo stipendio ) , fino a cominciare a tirare talmente tanto sulla qualità da fare prodotti di qualità persino inferiore a quella cinese , il tutto senza ovviamente giungere a nessun risultato , se non quello di convincere la dirigenza che l' unica maniera di sopravvivere é trasferire le fabbriche in Cina , dove si possono fare prodotti sfruttando la manodopera in maniera ancora più esagerata .

Totalmente in accordo con la tua lucida analisi




... il potere di acquisto è indubbiamente sceso, parlando con numerose persone si può stimare che 1000 euro equivalgono oggi ad una cifra che potrebbe andare da 1.300.000 a 1.500.000 di vecchie lire anzichè i quasi 2.000.000 che dovrebbero essere...

In quanto alle spese, la gente ha preso la prima tartassata quando c'è stato il cambio della moneta, molte categorie ne hanno approfittato spudoratamente e i consumatori avevano un falso valore (all'incirca dimezzato) dei prezzi,
...
Dopo quel primo momento di disorientamento la gente ha iniziato però a riequilibrare alcune spese, il concetto che noto spesso è di risparmiare il più possibile su molte cose, ma avere anche delle "valvole di sfogo" su altre.
....
Lo stesso ragionamento si potrebbe applicare per altre mille cose, risparmiare il più possibile e poi concedersi alcune valvole di sfogo, può essere la serata, o l'acquisto ogni tanto di un oggetto tecnologico, o che serve per qualche passione che si ha, oppure risparmiare per qualcosa che viene considerato utile, come potrebbe essere un PC, o altro.
...
Comunque gente in giro ce n'è sempre tanta, beh, non è che ci si chiude del tutto in casa, magari vedi una pizzeria piena, ma la maggior parte di quelli che vedi prima prendevano l'antipasto, la pizza e... un paio di mezze, adesso la pizza e una mezza basta e avanza, vai in discoteca, è piena, ma una volta per prendere da bere passavi mezza serata in coda al bancone, adesso ci stai magari solo 5 minuti, e non è perchè hanno aumentato i baristi, anzi.....
Lo stesso se vai in un centro commerciale, magari è pieno, ma quanta gente compra? E, soprattutto, cosa compra?

Io le differenze le vedo, e le sento dalla gente, poi se uno non vuole vederle può dire che i locali sono comunque pieni, i centri commerciali anche, che la gente va comunque in ferie, ma... analizziamo bene le cose e vedremo che una differenza c'è, eccome se c'è!
..



Gigi, non posso che quotare totalmente il tuo intervento, come fotografia puntuale della realtà.
D'altra parte anche l'ISTAT ha mostrato un continuo calo dei consumi, oltre all'andamento tutt'altro che esaltante dei saldi e delle presenze turistiche nekl nostro paese.


Ciao

Federico

ironmanu
13-12-2005, 08:57
quindi ? dimmi anche quella che secondo te e' la causa di questo precariato no ?! E non dirmi il governo in quanto per come la vedo io non e' altro chela pressione fiscale che un imprenditore deve subire che lo porta a cercare le strade piu' economiche ... pressione fiscale presente da ben prima di questo governo ... IMHO !

Se poi l'hi tec e' solo per chi se lo permette mi spieghi anche allora questo esponenziale nascere di societa' finanziarie se ci vedi un motivo diverso dal voler avere anche se non possiamo permettercelo subito.

Te lo dico io qual'è il motivo.motlissime aziende soprettutto nel nordest stanno delocalizzando/hanno delocalizzato la produzione nell'est europeo ed in asia a causa della mancanza di regole.vanno in cina a produrre ad 1 euro e vendono qui a 100.E' evidente che se si produce lì anzichè produrre in italia,l'italia stessa si s'impoverisce sai come stato che come songoli cittadini.Serve citare nomi illustri dell'industria italiana ad esempio del tessile o elettromeccanico ???
In questo meccanismo do anche una certa colpa al governo (csx e cdx) che in molti casi (vedi asta umts) si è dimostrato interessato solamente ai suoi introiti
piu' che a manovre di vero sviluppo.La legge tremonti sugli utili reinvestiti poteva essere un'idea interessante ma qui da me nel nord est ha fatto fioccare solo inutili capannoni vuoti.sia perchè forse andava definita diversamente sia a causa della cultura dell'imprenditore medio italiano.Insomma nell'atto pratico eè stata un fallimento o quasi.

il fatto è che imho l'europa e l'italia in primis nn sono in grado di regolamentare questa SPECULAZIONE fatta a spese dei cittadini italiani stessi.Ovviamente i mancati introiti dello stato dalle attività produttive vengono a diminuire e pagano altri.Come volete che cresca il pil cosi'?

Qui c'è gente che sta guadagnando una marea di soldi.
Per inciso dove si delocalizza è conveniente perchèNN CI SONO REGOLE PER LA PRODUZIONE CHE è FATTA AD ESAURIMENTO DELLE RISORSE!!!!!!!
Questo peraltro Tremonti lo dice da anni!

E' evidente che se molta parte della produzione scompare viene meno anche l'offerta di lavoro,a tutti i livelli.

ironmanu
13-12-2005, 09:13
Spiegami perché un operaio tedesco costa alla sua azienda molto più di uno italiano , e nonostante questo le aziende tedesche sono competitive .
Oppure te lo spiego io :
Le aziende italiane in crisi sono tutte quelle che fanno prodotti scadenti venduti a basso prezzo , chi fa prodotti di qualità non é in crisi .
L' azienda-Italia é sempre andata avanti sfruttando il deprezzamento della Lira per vendere a costo bassissimo , con l' Euro il giochino non funziona più , non si può più deprezzare la moneta come ci pare e piace .
Nello stesso tempo sta emergendo la potenza cinese , in grado di sommergere il mercato con prodotti scadenti a prezzi incredibilmente bassi , così bassi che non si possono combattere , e noi cosa facciamo ?
Invece di seguire la strada del miglioramento del prodotto , strada che richiede ovviamente manager preparati e capaci , che in Italia però sono talmente rari da richiedere l' attenzione del WWF , mentre abbondano i "figli di ..." , i raccomandati , gli "amici" e i leccaculo , che si scambiano le poltrone come giocassero con le figurine , ma sono e restano degli incapaci , l' unica soluzione che si trova é quella di abbassare il costo di produzione sulla pelle dei più deboli ( non certo su quella dei manager , che sono i più pagati d' Europa e continuano ad aumentarsi lo stipendio ) , fino a cominciare a tirare talmente tanto sulla qualità da fare prodotti di qualità persino inferiore a quella cinese , il tutto senza ovviamente giungere a nessun risultato , se non quello di convincere la dirigenza che l' unica maniera di sopravvivere é trasferire le fabbriche in Cina , dove si possono fare prodotti sfruttando la manodopera in maniera ancora più esagerata .


Beh su deprezzamento della lira usato come "boost" per la competitività fino a prima dell'euro sono pienamente d'accordo con te(era una competitività effimera).
NN sono d'accordo invece sul discorso che sono andati incrisi prodotti scadenti e di bassa qualità che è imho un luogo comune.
Prendiamo atto del fatto che in italia è sempre stato trainante il settore del tessile.NN vorrai mica confrontare la qualità dei marchi italiani con la robetta da bancarella cinese per dio.Il punto è che molte ditte italiane anzichè mantenere la produzione in italia e usare la cosa come sinonimo di qualità e garanzia hanno spostato tutto fuori e buonanotte,Adesso molta roba è styled in Italy e nn certo made.Nel mercato americano l'abbigliamento Made in Italy deve essere prodotto in italia e nn in cina sennò nn lo vogliono.
Purtroppo nessuno ha potuto fermare la cosa perchè il vantaggio economico georgrafico era talmente grande da coprire tutti i costi aggiuntivi(trasporti,impianti ecc) e nn solo in termini di costo di manodopera ma anche come incentivi fiscali alla produzione da parte di questi paesi.
Purtroppo mi spiace ammetterlo ma qui entra in gioco anche la cultura di certa imprenditoria italiana... :rolleyes:
perchè geox nn ha delocalizzato???eppure dalle analisi pare venda molto comunque...
una volta che sei andato a prudurre lì puoi avere anche il marchio della madonna ma per molti è un perdita di qualità..
Altro caso nell'elettromeccanica quello della zanussi elctrolux,direte mica che facevano prodotti scadenti????

certo che se uno vuole guadagnarci il 1000000000% allora deve far produrre ai porci e vendere agli sceicchi!
Insomma molti casi imho rientrano nella logica dell'italiano,tanti soldi e in fretta!(parlo di motli imprenditori,nn i piccoli ma almeno i medi)

wolf64
13-12-2005, 09:28
Gigi, non posso che quotare totalmente il tuo intervento, come fotografia puntuale della realtà.
D'altra parte anche l'ISTAT ha mostrato un continuo calo dei consumi, oltre all'andamento tutt'altro che esaltante dei saldi e delle presenze turistiche nekl nostro paese.


Ciao

Federico

Ciao Federico,
in effetti a mio avviso non ci si deve fermare alla prima impressione, ad esempio se analizzassimo il comportamento degli operai di alcuni paesi sud americani, del sud est asiatico o altri che comunque non nuotano di certo nell'oro, potremmo dire che "i locali sono sempre pieni", ma perchè?
Perchè lì molti operai, che prendono la paga settimanale, se la fanno magari fuori in una sera tirandosi neri per quanto bevono, ci sono luoghi di lavoro dove sanno già che possono contare su di una persona una settimana sì e una settimana no in quanto si prendono delle stoppe talmente forti che alcuni poi stanno male per un po di giorni.

Tieni presente che questo era un meccanismo che un tempo avveniva anche da noi, quando la gente era realmente povera, specialmente da parte di chi faceva lavori veramente duri e per molte ore, ma questo ha un senso, un essere umano non è una macchina, non può solo lavorare, mangiare e dormire, così se ha un certo agio non ha più di tanto bisogno di questo sfoghi, più però si priva di cose che considera piacevoli e più sente il bisogno ogni tanto di lasciarsi andare, pertanto il meccanismo della valvola di sfogo è inversamente proporzionale alla ricchezza e, soprattutto, al benessere dell'individuo, per quanto da un punto di vista logico sembri assurdo, perchè magari nel giro di poco vengono dilapidate le poche risorse che l'individuo si è accumulato con tanta fatica, ma... così va il mondo, e queste cose vanno analizzate.

Il fatto che la gente abbia di fatto meno soldi (nel senso che il potere d'acquisto è calato di molto), ma nello stesso tempo le spese sulle cazzate (perdonatemi il termine! :asd: ) non diminuiscano in proporzione, anzi, aumentino, non è sicuramente un buon segnale!

Ciao :)

flisi71
13-12-2005, 09:55
:read:
Dal manuale della sociologia del lavoro...


...
in effetti a mio avviso non ci si deve fermare alla prima impressione, ad esempio se analizzassimo il comportamento degli operai di alcuni paesi sud americani, del sud est asiatico o altri che comunque non nuotano di certo nell'oro, potremmo dire che "i locali sono sempre pieni", ma perchè?
Perchè lì molti operai, che prendono la paga settimanale, se la fanno magari fuori in una sera tirandosi neri per quanto bevono
...
Tieni presente che questo era un meccanismo che un tempo avveniva anche da noi, quando la gente era realmente povera, specialmente da parte di chi faceva lavori veramente duri e per molte ore, ma questo ha un senso, un essere umano non è una macchina, non può solo lavorare, mangiare e dormire, così se ha un certo agio non ha più di tanto bisogno di questo sfoghi, più però si priva di cose che considera piacevoli e più sente il bisogno ogni tanto di lasciarsi andare, pertanto il meccanismo della valvola di sfogo è inversamente proporzionale alla ricchezza e, soprattutto, al benessere dell'individuo, per quanto da un punto di vista logico sembri assurdo, perchè magari nel giro di poco vengono dilapidate le poche risorse che l'individuo si è accumulato con tanta fatica, ma... così va il mondo, e queste cose vanno analizzate.


:O

Gigi, ma forse sei un sociologo?
La tua analisi mi sbalordisce, sembra una lezione.
Grazie davvero di questo tuo intervento, mi sembra davvero di aver compreso certi meccanismi e di avere le idee più chiare.


Ciao

Federico

ironmanu
13-12-2005, 09:59
Ciao Federico,
in effetti a mio avviso non ci si deve fermare alla prima impressione, ad esempio se analizzassimo il comportamento degli operai di alcuni paesi sud americani, del sud est asiatico o altri che comunque non nuotano di certo nell'oro, potremmo dire che "i locali sono sempre pieni", ma perchè?
Perchè lì molti operai, che prendono la paga settimanale, se la fanno magari fuori in una sera tirandosi neri per quanto bevono, ci sono luoghi di lavoro dove sanno già che possono contare su di una persona una settimana sì e una settimana no in quanto si prendono delle stoppe talmente forti che alcuni poi stanno male per un po di giorni.

Tieni presente che questo era un meccanismo che un tempo avveniva anche da noi, quando la gente era realmente povera, specialmente da parte di chi faceva lavori veramente duri e per molte ore, ma questo ha un senso, un essere umano non è una macchina, non può solo lavorare, mangiare e dormire, così se ha un certo agio non ha più di tanto bisogno di questo sfoghi, più però si priva di cose che considera piacevoli e più sente il bisogno ogni tanto di lasciarsi andare, pertanto il meccanismo della valvola di sfogo è inversamente proporzionale alla ricchezza e, soprattutto, al benessere dell'individuo, per quanto da un punto di vista logico sembri assurdo, perchè magari nel giro di poco vengono dilapidate le poche risorse che l'individuo si è accumulato con tanta fatica, ma... così va il mondo, e queste cose vanno analizzate.

Il fatto che la gente abbia di fatto meno soldi (nel senso che il potere d'acquisto è calato di molto), ma nello stesso tempo le spese sulle cazzate (perdonatemi il termine! :asd: ) non diminuiscano in proporzione, anzi, aumentino, non è sicuramente un buon segnale!

Ciao :)

eh si anche se piu' che meno soldi sono i prezzi aumentati...

Cmq da questo punto di vista l'hi tech è il settore coi prezzi + sotto controllo ed "autoribassanti" imho.Nel 1997 mio padre fece la pazzia e prese una tv crt a schermo piatto32" 100hz con una sacco di funzioni come il dolby (con le 5 casse) cha per l'epoca era un bell'arnese pagandolo 3.500.000lire.Adesso con 1700/1800 euro ti fai lcd di simile diagonale.Quindi l'hi-tech è forse il settore dove si viene meno ladrati.

Cfranco
13-12-2005, 09:59
Ho letto , e ti confesso , solo queste due righe ... tanto basta.
Gia perchè tra tutti hai preso l'esempio piu' sbagliato. Germania ? 5.000.000 di disoccupati !
Con questo direi che dovresti provare a giustificarti su altri fronti ...
Stiamo parlando di competitività dell' industria , non cambiare discorso perché non sai rispondere .
http://www.macroagenda.it/Confronti_file/image001.gif

ironmanu
13-12-2005, 10:01
:read:
Dal manuale della sociologia del lavoro...



:O

Gigi, ma forse sei un sociologo?
La tua analisi mi sbalordisce, sembra una lezione.
Grazie davvero di questo tuo intervento, mi sembra davvero di aver compreso certi meccanismi e di avere le idee più chiare.


Ciao

Federico

in effetti uno che è sempre compresso tra mutoa casa,cinghia che tira ecc,quando decide di farsi un regalo probabilmente esagera di piu' di quello che vive in media piu' agiatamente (ovviamente in proporzione) e comunque ne avrà piu' voglia.

ironmanu
13-12-2005, 10:05
ma nn c'è alcun sito dove sia mostrato l'andamento delle entrate IVA dello stato negli ultimi 5-6 anni????

flisi71
13-12-2005, 10:07
Te lo dico io qual'è il motivo.motlissime aziende soprettutto nel nordest stanno delocalizzando/hanno delocalizzato la produzione nell'est europeo ed in asia a causa della mancanza di regole.vanno in cina a produrre ad 1 euro e vendono qui a 100.E' evidente che se si produce lì anzichè produrre in italia,l'italia stessa si s'impoverisce sai come stato che come singoli cittadini.
...
il fatto è che imho l'europa e l'italia in primis nn sono in grado di regolamentare questa SPECULAZIONE fatta a spese dei cittadini italiani stessi.Ovviamente i mancati introiti dello stato dalle attività produttive vengono a diminuire e pagano altri.Come volete che cresca il pil cosi'?
...
Qui c'è gente che sta guadagnando una marea di soldi.
Per inciso dove si delocalizza è conveniente perchè NON CI SONO REGOLE PER LA PRODUZIONE CHE è FATTA AD ESAURIMENTO DELLE RISORSE!!!!!!!
...
E' evidente che se molta parte della produzione scompare viene meno anche l'offerta di lavoro,a tutti i livelli.

Assolutamente d'accordo con te.
Secondo me però c'entrano anche i regolamenti del WTO, quelli che agevolano l'importazione di semilavorati da paesi in via di sviluppo; creato il meccanismo ben presto gli squali hanno trovato l'inganno: fanno produrre nei paesi emergenti a costi bassissimi e spediscono il prodotto (spacciandolo per semilavorato) nel paese industrializzato dove, con una lavorazione minima, si rende il prodotto finito.

Ad esempio mancando l'etichetta sui prodotti tessili si fa passare per prodotto grezzo.
Oppure, me lo testimonia un mio parente che importa legname dal sud-est asiatico, arrivano legni già squadrati e di misura precisa ma che hanno subìto dei colpi di martello su di una faccia e devono perciò essere considerati non prodotti finiti, ma necessari di una ulteriore lavorazione, che consiste semplicemente nel passaggio alla pialla con spessore di pochissimi mm.


Ciao

Federico

wolf64
13-12-2005, 10:44
:read:
Dal manuale della sociologia del lavoro...



:O

Gigi, ma forse sei un sociologo?
La tua analisi mi sbalordisce, sembra una lezione.
Grazie davvero di questo tuo intervento, mi sembra davvero di aver compreso certi meccanismi e di avere le idee più chiare.


Ciao

Federico

Almeno lo fossi Federico! :)

Invece sono solo un disoccupato a cui basterebbe trovare anche un posticino da operaio, però con almeno la possibilità di un'assunzione a tempo indeterminato!
Come interinale ne trovi, ok, va bene per tamponare, ma poi sei sempre punto e a capo, in più i miei 41 anni pesano non poco in quanto troppo spesso vengono messi paletti per l'età!
Peccato che pesino solo per il lavoro, infatti fisicamente non ho di certo problemi, anzi, corro, arrampico, vado in palestra e altre cose, mi sento molto in forma, e lo stesso anche mentalmente, ma la società itaGLiana mi vuole convincere del contrario, o meglio, se a 40 anni sei arrivato ok, altrimenti sono cazzi tuoi, sei tagliato fuori, sei... da rottamare!

Oppure mi piacerebbe anche ritornare a fare il mio vecchio lavoro, il rappresentante, ma come ha portato il fisco questo governo il riaprire un'attività mi farebbe veramente paura, tra le altre cose è riuscito a trasformare un buon strumento fiscale in uno strumento vessatorio, parlo degli studi di settore!
Ho votato questo governo pensando che "quell'individuo" avrebbe incentivato il lavoro, che avrebbe portato una mentalità imprenditoriale nello stato, una mentalità più meritocratica e meno clientelare, che avrebbe saputo oliare gli ingranaggi arruginiti della macchina industriale e produttiva italiana, invece ha favorito pochi, ha dato mazzate ai più deboli per favorire i più potenti, non si è fatto scrupoli a depredare soldi a chi già non li aveva per farne avere di più ai suoi quattro compagni di merende, si è fatto gli affaracci suoi anzichè quelli del paese, io avevo un'attività e ho dovuto chiuderla per colpa di questo governo, sono conciato così per lui, mi sento come uno che è stato pugnalato alla schiena da coloro a cui ha dato fiducia, fanno schifo!!!

Coloro che sostengono ancora questo governo non si scandalizzino per queste mie parole, un nemico in genere lo rispetto, ma colui che mi tradisce, colui che sfrutta la mia buona fede per approfittarne di me diventa il mio peggior nemico, e in quel caso assolutamente non degno del mio rispetto!
Le mie idee non le cambio, la mia mentalità è fondamentalmente di destra, anche se riconosco le idee buone della sinistra, però per coerenza non potrei mai votare a sinistra, ma questo governo il mio voto non lo prende più, questo è sicuro!

Scusa, e scusate, l'OT e lo sfogo!

Ciao :)

Mailandre
13-12-2005, 11:14
ma nn c'è alcun sito dove sia mostrato l'andamento delle entrate IVA dello stato negli ultimi 5-6 anni????


Quest'anno nei primi 10 mesi
Il gettito IVA è stato di 75.823 miliardi (+ 3,4%);
la componente IVA derivante dagli scambi interni è stata di 66.232 miliardi
quella derivante dalle importazioni è stata di 9.591 miliardi.

http://barometroeconomia.ilsole24ore.com/BarometroEconomia/Congiuntura-Italiana/2005/01/Pdf/CongItaliaGen05.pdf

fonte "il sole 24 ore"

un bel documento da perderci un pò di tempo....

comunque dall'instaurazione dell'EURO ,il trend di entrate , ha sempre avuto un segno positivo che oscilla dal 3 al 4 % .....(dato preso dai rapporti ISTAT)
E' vero che i prezzi sono lievitati e dunque anche il "rapporto" IVA ha dato i suoi frutti alle entrate dello Stato,.....ma è anche vero che il reddito ha mantenuto la sua costante di rapporto,...perciò ,abbiamo comprato meno cose, pagandole di più, a scapito del non favorire il consumismo "tipico" ,di un economia basata sui consumi.
ciao

Kars
13-12-2005, 11:18
mi ricordo dove in una trasmissione parlavano della frutta in generale, praticamente molta di quella che si vede nelle casse vendute nei mercati sono si
di aziende italiane, ma di aziende italiane che con il libero mercato hanno aperto in cina esportando poi nella filiale italiana e messa sulle casse pronte alla vendita.

Sursit
13-12-2005, 18:11
Beh su deprezzamento della lira usato come "boost" per la competitività fino a prima dell'euro sono pienamente d'accordo con te(era una competitività effimera).
NN sono d'accordo invece sul discorso che sono andati incrisi prodotti scadenti e di bassa qualità che è imho un luogo comune.
Prendiamo atto del fatto che in italia è sempre stato trainante il settore del tessile.NN vorrai mica confrontare la qualità dei marchi italiani con la robetta da bancarella cinese per dio.Il punto è che molte ditte italiane anzichè mantenere la produzione in italia e usare la cosa come sinonimo di qualità e garanzia hanno spostato tutto fuori e buonanotte,Adesso molta roba è styled in Italy e nn certo made.Nel mercato americano l'abbigliamento Made in Italy deve essere prodotto in italia e nn in cina sennò nn lo vogliono.
Purtroppo nessuno ha potuto fermare la cosa perchè il vantaggio economico georgrafico era talmente grande da coprire tutti i costi aggiuntivi(trasporti,impianti ecc) e nn solo in termini di costo di manodopera ma anche come incentivi fiscali alla produzione da parte di questi paesi.
Purtroppo mi spiace ammetterlo ma qui entra in gioco anche la cultura di certa imprenditoria italiana... :rolleyes:
perchè geox nn ha delocalizzato???eppure dalle analisi pare venda molto comunque...
una volta che sei andato a prudurre lì puoi avere anche il marchio della madonna ma per molti è un perdita di qualità..
Altro caso nell'elettromeccanica quello della zanussi elctrolux,direte mica che facevano prodotti scadenti????

certo che se uno vuole guadagnarci il 1000000000% allora deve far produrre ai porci e vendere agli sceicchi!
Insomma molti casi imho rientrano nella logica dell'italiano,tanti soldi e in fretta!(parlo di motli imprenditori,nn i piccoli ma almeno i medi)
Molte cose che dici sono errate: Geox non ha attualmente nessuna produzione in Italia, ma ha due fabbriche, di cui una in Romania ( di sicuro ) e una in Repubblica Ceca ( o in Slovacchia, non mi ricordo dove di preciso). E comunque anche Geox sta portando parte della produzione in Cina. L'ho detto prima, in Italia produce di più l'Adidas ( presso la Jumbo di Verona ) che non la Geox ( che non fa una scarpa in Italia dal 1994).
Comunque non sto a dire le porcherie che fanno le aziende italiane all'estero. Alcune addirittura non pagano i cinesi.....come fanno in Italia :rolleyes:
Per quanto riguarda la Zanussi, invece erano famosi proprio per la produzione di fascia economica. Non di qualità. Per quella ci si doveva orientare sui marchi tedeschi.
Una cosa di cui non si dice in giro è che la delocalizzazione serve in primis ad aggirare le barriere doganali, e non solo quelle: si riesce anche ad evadere l'IVA.
Comodo poi dare sempre la colpa ai cinesi :incazzed:

Franx1508
25-01-2006, 12:26
è vero in molti nn arrivano alla fine del mese(io per esempio lavoro part time con 500 euro),ora mi direte lavora full time980 euro lordi...)come fà uno ad andare a vivere da solo?affitto,bollette auto etc etc,a meno che tutti si facciano un molocale tipo profugo...ma dai...

tdi150cv
25-01-2006, 12:47
è vero in molti nn arrivano alla fine del mese(io per esempio lavoro part time con 500 euro),ora mi direte lavora full time980 euro lordi...)come fà uno ad andare a vivere da solo?affitto,bollette auto etc etc,a meno che tutti si facciano un molocale tipo profugo...ma dai...

verissimo ... non si puo' dirti nulla se non che questo genere di necessita' una volta non c'era e non ci si poneva il problema ...
Ora quindi mi chiederei come mai questa necessita' ? Temo che si ritorni sempre al solito discorso del voler sempre di piu'.
Anche perchè comunque sia ora e pure allora erano pochi a potersi permettere uno 'sfizio' di questo genere.
Al solito i tempi non cambiano , cambia il numero dei desideri della gente.

sempreio
25-01-2006, 13:15
Molte cose che dici sono errate: Geox non ha attualmente nessuna produzione in Italia, ma ha due fabbriche, di cui una in Romania ( di sicuro ) e una in Repubblica Ceca ( o in Slovacchia, non mi ricordo dove di preciso). E comunque anche Geox sta portando parte della produzione in Cina. L'ho detto prima, in Italia produce di più l'Adidas ( presso la Jumbo di Verona ) che non la Geox ( che non fa una scarpa in Italia dal 1994).
Comunque non sto a dire le porcherie che fanno le aziende italiane all'estero. Alcune addirittura non pagano i cinesi.....come fanno in Italia :rolleyes:
Per quanto riguarda la Zanussi, invece erano famosi proprio per la produzione di fascia economica. Non di qualità. Per quella ci si doveva orientare sui marchi tedeschi.
Una cosa di cui non si dice in giro è che la delocalizzazione serve in primis ad aggirare le barriere doganali, e non solo quelle: si riesce anche ad evadere l'IVA.
Comodo poi dare sempre la colpa ai cinesi :incazzed:


ma che dici? pensa che quasi tutti gli elettrodomestici della zanussi avevano come mercato principale la germania e i paesi scandinavi vista l' elevata qualità e silenziosità dei prodotti, se non sai stai zitto, che zanussi erano i primi in europa fino a qualche anno fa ora non so

roadrunner
25-01-2006, 13:20
Verissimo... su questo sono d'accordo.



Questo non è vero... lavorando in banca posso confermare che c'è gente che non paga debiti per qualche centinaia di € per poi prenotare vacanze da 2000 € un paio di volte all'anno se non di più; oppure altri che pur avendo delle entrate ridicole pretende dei soldi per comprarsi Mercedes ML o altri macchinoni.
Il mondo è vario... c'è veramente di tutto.


Confermo.......purtroppo "la vita moderna" e "la pubblicità", il "terrore di sentirsi diversi" spinge tante persone a spendere più del dovuto salvo poi finire nel CRIF....e vedersi chiudere i rubinetti.

Un caro amico ha preso un Plasma da 6000 euro per la casa, ma la casa non gliel'hanno venduta perchè non poteva avere il mutuo a causa di un protesto dell'american express......il plasma ce l'ha ancora, ma gira in autobus perchè gli han portato via la macchina.

tdi150cv
25-01-2006, 14:06
verissimo ... non si puo' dirti nulla se non che questo genere di necessita' una volta non c'era e non ci si poneva il problema ...
Ora quindi mi chiederei come mai questa necessita' ? Temo che si ritorni sempre al solito discorso del voler sempre di piu'.
Anche perchè comunque sia ora e pure allora erano pochi a potersi permettere uno 'sfizio' di questo genere.
Al solito i tempi non cambiano , cambia il numero dei desideri della gente.

mi autoquoto in quanto per qualcuno sembra che il soggetto sia una cosa piuttosto marziana ... specifico quindi che il soggetto del mio precedente QUOTE era OVVIAMENTE l'andare a vivere da soli ... :muro:

Gemma
25-01-2006, 14:15
verissimo ... non si puo' dirti nulla se non che questo genere di necessita' una volta non c'era e non ci si poneva il problema ...
Ora quindi mi chiederei come mai questa necessita' ? Temo che si ritorni sempre al solito discorso del voler sempre di piu'.
Anche perchè comunque sia ora e pure allora erano pochi a potersi permettere uno 'sfizio' di questo genere.
Al solito i tempi non cambiano , cambia il numero dei desideri della gente.
cioè per te andare a vivere da soli è uno sfizio?
o ho capito male?

tdi150cv
25-01-2006, 14:18
cioè per te andare a vivere da soli è uno sfizio?
o ho capito male?

no ... per molti una necessita personale che una volta non esisteva ... non mi pare di aver giudicato il tipo di scelta ma come cambiano le esigenze personali nel tempo ...

Gemma
25-01-2006, 14:28
no ... per molti una necessita personale che una volta non esisteva ... non mi pare di aver giudicato il tipo di scelta ma come cambiano le esigenze personali nel tempo ...
guadagnare la propria indipendenza è sempre stata un'esigenza, solo che una volta, pur di uscire dalla casa dei genitori, ci si sposava appena possibile con chiunque fosse.
A me non sembra che fosse meglio così.

tdi150cv
25-01-2006, 14:33
guadagnare la propria indipendenza è sempre stata un'esigenza, solo che una volta, pur di uscire dalla casa dei genitori, ci si sposava appena possibile con chiunque fosse.
A me non sembra che fosse meglio così.

ma non saprei ... personalmente ho la sensazione che la voglia di indipendenza sia cresciuta esponenzialmente con l'avvento del maggior benessere ... poi posso anche sbagliarmi.
ciao

sbomberino
25-01-2006, 14:42
ma non saprei ... personalmente ho la sensazione che la voglia di indipendenza sia cresciuta esponenzialmente con l'avvento del maggior benessere ... poi posso anche sbagliarmi.
ciao

mediamente arrivati a 30 anni si era già indipendenti.
Oggi è sempre più difficile diventarlo.
si guadagna mediamente 1000-1200 euro/mese....
se ne partono 900 di mutuo come si campa?
E poi... con sti contratti a progetto, chi te lo da un mutuo a 20-30 anni?
Le case costano mediamente dai 180.000 euro in su (parlo di buchi nella peggiore periferia romana).
Prima gli affitti erano sugli 800-900 milalire al mese per un bilocale qui a Roma (in periferia) ora (sempre in periferia) si sta sui 1000-1100 EURO...

Gemma
25-01-2006, 14:51
ma non saprei ... personalmente ho la sensazione che la voglia di indipendenza sia cresciuta esponenzialmente con l'avvento del maggior benessere ... poi posso anche sbagliarmi.
ciao
beh, non so quanti anni hai tu, ma facendo un giro di domande alle madri dei miei coetanei è venuto fuori per tutti lo stesso motivo "mi sono sposata per andare fuori di casa".

Poi vorrei dirti qualcosa sui sondaggi che mostrano in tv:
una sera ho visto una trasmissione, credo Matrix o giù di lì, non certo Ballarò, e volevano dimostrare che la tanto sventolata crisi di cui si lamentano gli italiani era solo percepita.
Bene, hanno mandato un'inviata all'Outlet di Franciacorta.
Io vivevo a Brescia e conosco benissino il posto e la gente; so benissimo che Brescia è una città benestante.
Fra le persone intervistate si sono soffermati su una coppia: lei in pelliccia, lui cappotto di qualità e Mercedes. Avevano fatto acquisti all'outlet e ammettevano di non aver resistito alle offerte e di aver speso più di quanto preventivato.
Ora, ecco le mie considerazioni:
vedere uan coppia di benestanti andare a far compere (di abbigliamento) all'outlet in periodo di saldi anzichè nelle boutique del centro (che sono vuote!)è un chiarissimo segno di crisi, non il contrario.
Solo che messa come l'avevano messa loro sembrava il contrario.
Questa io la chiamo MANIPOLAZIONE DELL'INFORMAZIONE!
Io stessa sto da tempo facendo la spesa nei discount, cosa che fino ad un paio di anni fa ritenevo impensabile.
Sei anni fa guadagnavo due milioni netti al mese, più le spese, ora non arrivo a mille al mese.
Gli affitti si sono raddoppiati, la spesa pure (e io compro sempre le stesse cose, anzi, a molte ho rinunciato, come la carne in macelleria p.e. )
E mi sento presa doppiamente per i fondelli quando il 25° uomo più ricco del mondo mi viene a dire che è solo una mia impressione.
Semplicemente mi sale la carogna.

tdi150cv
25-01-2006, 15:38
beh, non so quanti anni hai tu, ma facendo un giro di domande alle madri dei miei coetanei è venuto fuori per tutti lo stesso motivo "mi sono sposata per andare fuori di casa".

Poi vorrei dirti qualcosa sui sondaggi che mostrano in tv:
una sera ho visto una trasmissione, credo Matrix o giù di lì, non certo Ballarò, e volevano dimostrare che la tanto sventolata crisi di cui si lamentano gli italiani era solo percepita.
Bene, hanno mandato un'inviata all'Outlet di Franciacorta.
Io vivevo a Brescia e conosco benissino il posto e la gente; so benissimo che Brescia è una città benestante.
Fra le persone intervistate si sono soffermati su una coppia: lei in pelliccia, lui cappotto di qualità e Mercedes. Avevano fatto acquisti all'outlet e ammettevano di non aver resistito alle offerte e di aver speso più di quanto preventivato.
Ora, ecco le mie considerazioni:
vedere uan coppia di benestanti andare a far compere (di abbigliamento) all'outlet in periodo di saldi anzichè nelle boutique del centro (che sono vuote!)è un chiarissimo segno di crisi, non il contrario.
Solo che messa come l'avevano messa loro sembrava il contrario.
Questa io la chiamo MANIPOLAZIONE DELL'INFORMAZIONE!
Io stessa sto da tempo facendo la spesa nei discount, cosa che fino ad un paio di anni fa ritenevo impensabile.
Sei anni fa guadagnavo due milioni netti al mese, più le spese, ora non arrivo a mille al mese.
Gli affitti si sono raddoppiati, la spesa pure (e io compro sempre le stesse cose, anzi, a molte ho rinunciato, come la carne in macelleria p.e. )
E mi sento presa doppiamente per i fondelli quando il 25° uomo più ricco del mondo mi viene a dire che è solo una mia impressione.
Semplicemente mi sale la carogna.

be qui si va a parlare prettamente di esperienze personali.
Sinceramente i negozi del centro non ricordo di averli mai visti zeppi ... anzi quelli lavorano per una classe sociale fuori dalla portata di quasi tutti ed e' sempre stato.
Chi prima andava da cavalli certo non ha smesso ora di andarci , chi non ci andava prima non ci va nemmeno ora ...
Quindi i l discorso e' relativo.
Trovare il benestante che va allo spaccio non mi risulta essere strano anzi ... non vedo infatti perchè sperperare le proprie ricchezze. Sai di poter spendere meno durante i saldi saresti stupido non approfittarne ...
Quindi non parlerei di manipolazione ...
Pero' sono considerazioni mie ...
Un po' come per tutto il resto , che la vita sia aumentata non lo nega nessuno , che ci siano difficolta' pure , ma che queste siano imputabili a questo governo direi che ci si deve andare molto molto cauti.
Voglio dire per come la vedo io la questione dell'immobile in perenne aumento e' molto complesso. Parti da una analisi degli accordi che intercorrono tra tutte le agenzie immobiliari , passa per una crisi MONDIALE dei vari tipi di investimenti , arriva alla svendita totale dell'Italia all'Europa ... e capirai alcuni dei motivi del perchè l'immobile e' raddoppiato.
Analoghe considerazioni le puoi fare anche in merito al costo della vita in generale.
E il governo non puo' fermare tutto questo a meno di essere ridotti come a Cuba.
Poi , e questa e' una domanda che faccio , oggi un operaio generico neoassunto prende circa 900 - 1000 euro no !?
Ma io ricordo che qualche anno fa , circa 2001 / 02 un impeigato neoassunto assunto prendeva 1.200.000 o giu di li ... sbaglio ?

sbomberino
25-01-2006, 15:46
be qui si va a parlare prettamente di esperienze personali.
Sinceramente i negozi del centro non ricordo di averli mai visti zeppi ... anzi quelli lavorano per una classe sociale fuori dalla portata di quasi tutti ed e' sempre stato.
Chi prima andava da cavalli certo non ha smesso ora di andarci , chi non ci andava prima non ci va nemmeno ora ...
Quindi i l discorso e' relativo.
Trovare il benestante che va allo spaccio non mi risulta essere strano anzi ... non vedo infatti perchè sperperare le proprie ricchezze. Sai di poter spendere meno durante i saldi saresti stupido non approfittarne ...
Quindi non parlerei di manipolazione ...
Pero' sono considerazioni mie ...
Un po' come per tutto il resto , che la vita sia aumentata non lo nega nessuno , che ci siano difficolta' pure , ma che queste siano imputabili a questo governo direi che ci si deve andare molto molto cauti.
Voglio dire per come la vedo io la questione dell'immobile in perenne aumento e' molto complesso. Parti da una analisi degli accordi che intercorrono tra tutte le agenzie immobiliari , passa per una crisi MONDIALE dei vari tipi di investimenti , arriva alla svendita totale dell'Italia all'Europa ... e capirai alcuni dei motivi del perchè l'immobile e' raddoppiato.
Analoghe considerazioni le puoi fare anche in merito al costo della vita in generale.
E il governo non puo' fermare tutto questo a meno di essere ridotti come a Cuba.
Poi , e questa e' una domanda che faccio , oggi un operaio generico neoassunto prende circa 900 - 1000 euro no !?
Ma io ricordo che qualche anno fa , circa 2001 / 02 un impeigato neoassunto assunto prendeva 1.200.000 o giu di li ... sbaglio ?

vedi però che un conto è dire che le cause sono da imputarsi anche a fattori non dipendenti da questo governo,
un altro è vedere i rappresentati di questo governo in tv e dire che sono io lo stupido... che in realtà è solo una mia percezione distorta, che siamo tutti benestanti...

Per gli stipendi... un impiegato neoassunto prendeva 1.200.000 lire oggi forse 800 euro.
Il fatto è che 800 euro non corrispondono a 1.600.000 come dovrebbe essere, ma ci campi come se avessi 1.000.000 di lire...

tdi150cv
25-01-2006, 15:54
vedi però che un conto è dire che le cause sono da imputarsi anche a fattori non dipendenti da questo governo,
un altro è vedere i rappresentati di questo governo in tv e dire che sono io lo stupido... che in realtà è solo una mia percezione distorta, che siamo tutti benestanti...

Per gli stipendi... un impiegato neoassunto prendeva 1.200.000 lire oggi forse 800 euro.
Il fatto è che 800 euro non corrispondono a 1.600.000 come dovrebbe essere, ma ci campi come se avessi 1.000.000 di lire...

mi sta bene quello che dici , ma da un governo non puoi pretendere che ti dica sia alla stregua dell'argentina ... anche perchè non lo siamo ... anzi ...
poi il fatto che 800 , ma io meno di 900 non ho mai sentito , siano come allora aver avuto 1.000.000 sono daccordo ma ricordati che anche allora c'erano tanti e magari sempre i soliti che si lamentavano di non arrivare a fine mese.
Non e' che prima ci si permetteva una casa di proprieta' e oggi ti attacchi.
Anzi ... la quantita' di mutui erogati sulla prima casa sono in NETTISSIMO aumento in questi anni ... io ci penserei bene ...

sbomberino
25-01-2006, 16:08
mi sta bene quello che dici , ma da un governo non puoi pretendere che ti dica sia alla stregua dell'argentina ... anche perchè non lo siamo ... anzi ...
poi il fatto che 800 , ma io meno di 900 non ho mai sentito , siano come allora aver avuto 1.000.000 sono daccordo ma ricordati che anche allora c'erano tanti e magari sempre i soliti che si lamentavano di non arrivare a fine mese.
Non e' che prima ci si permetteva una casa di proprieta' e oggi ti attacchi.
Anzi ... la quantita' di mutui erogati sulla prima casa sono in NETTISSIMO aumento in questi anni ... io ci penserei bene ...

No... non siamo a livelli dell'argentina. ma non siamo nemmeno un isola felice.
Il fatto è che i problemi non si risolvono con le belle parole in tv. Avessi mai visto un piano di controllo sui prezzi dei negozianti per dire... ho solo sentito che i prezzi aumentano perchè tra il produttore e il negozioante ci sono troppi intermediari e qualcuno ruba... ok, ma che si fa?
Niente... alla fine ci dicono : "hai 3 telefonini cazzo vuoi di più?"
Per i mutui, sono in aumento perchè gli affitti sono diventati improponibili e perchè ora le banche danno mutui a 30-40 anni, anche per il 100% del valore dell'immobile.

Un neo assunto (ormai poi solo a progetto) prende 800 euro per 40 ore settimanali.

tdi150cv
25-01-2006, 16:18
No... non siamo a livelli dell'argentina. ma non siamo nemmeno un isola felice.
Il fatto è che i problemi non si risolvono con le belle parole in tv. Avessi mai visto un piano di controllo sui prezzi dei negozianti per dire... ho solo sentito che i prezzi aumentano perchè tra il produttore e il negozioante ci sono troppi intermediari e qualcuno ruba... ok, ma che si fa?
Niente... alla fine ci dicono : "hai 3 telefonini cazzo vuoi di più?"
Per i mutui, sono in aumento perchè gli affitti sono diventati improponibili e perchè ora le banche danno mutui a 30-40 anni, anche per il 100% del valore dell'immobile.

Un neo assunto (ormai poi solo a progetto) prende 800 euro per 40 ore settimanali.

guarda il lato positivo della cosa una volta avresti dovuto lavorare vent'anni per poter avere il minimo per chiedere il mutuo ventennale ... oggi te lo danno a trent'anni senza quasi fare una piega ... direi che piu' o meno la sostanza non cambia no !?

Gemma
25-01-2006, 16:25
guarda il lato positivo della cosa una volta avresti dovuto lavorare vent'anni per poter avere il minimo per chiedere il mutuo ventennale ... oggi te lo danno a trent'anni senza quasi fare una piega ... direi che piu' o meno la sostanza non cambia no !?
senza quasi fare una piega?
non sei mai andato a chidere un mutuo, vero? :rolleyes:

tdi150cv
25-01-2006, 16:32
senza quasi fare una piega?
non sei mai andato a chidere un mutuo, vero? :rolleyes:

tranquilla ne ho chiesti due ...
ora ... a parte questo le difficolta' che hai non sono superiori a quelle di vent'anni fa ... e non ci piove nemmeno a volerci tirare una secchiata d'acqua.
Ad oggi sono numerose le banche che previo ovvia garanzia arrivano ad erogare fino al 100% del mutuo.
Una volta se ti andava bene arrivavi al 65 - 70 % ma se ti andava BENISSIMO.
Ovvio che se non hai un capitale si vogliono delle garanzie.
Garanzie di stabilita' economica o un garante.
cioè a me pare sinceramente logico.

Ileana
25-01-2006, 19:19
sicuramente il taglio più grosso è stato dato all'abbigliamento specie griffato o costoso...

INCREDIBILMENTE, almeno dai consumi che vedo in giro,
si risparmia sulle cibarie...
sulla seconda son d'accordo.
Sulla prima invece no. Anzi, io vedo, (almeno tra i ragazzi della mia età, ma i soldi vengono sempre dalla stessa parte, ce ne sono pochi che a 18 anni hanno un reddito loro) vestiti con cose allucinanti.
Un paio di pantaloni di un diciottenne medio costa quanto tutto quello che ho indosso io, normalmente.

magari per poi predere il tv o lettore dvd nuovi e sembrerebbe incredibile, ma manco tanto se pensi
che con TV DVD e condizionatore molti ci passano le vacanze IN casa poi quest'estate ....
considerando quanti italiani partono di solito in estate, non direi.
Tornerei al discorso delle rate.
Che poia nche quelle, se non ci sono i soldi, non ci sono nemmeno fra due mesi.
Chi fa le rate vuol dire, che alla fine della fiera, i soldi li ha.

personalmente vedo di sei mesi in sei mesi meno gente nei locali pubblici ...e le consumazioni son più modeste.

Se con locali pubblici intendi i locali dove si va alla sera:
personalmente, parlando di ragazzi, è tutto l'opposto. E continuo a ribadire che un 18enne non ha un reddito suo, di norma.
E di consumazioni non ne vanno via poche. Anzi, nonostante i prezzi siano aumentati anche di più di 2€ a volte, le consumazioni non sono calate.
Questo, quando vedo i guadagni dei miei amici PR, ma forse sono un caso.

Sursit
25-01-2006, 19:53
ma che dici? pensa che quasi tutti gli elettrodomestici della zanussi avevano come mercato principale la germania e i paesi scandinavi vista l' elevata qualità e silenziosità dei prodotti, se non sai stai zitto, che zanussi erano i primi in europa fino a qualche anno fa ora non so
Per favore, non andiamo troppo OT.
Tieni presente che le classifiche sono state fatte sul gruppo Electrolux, non sui marchi Zanussi. Si contano anche le fabbriche svedesi, non solo le italiane.
E tra tutta la gamma Electrolux c'è la Zoppas che presidia la fascia dalla bassa alla media, e il marchio Electrolux che sta la media e la medio/alta.
Mi spiace tu te la sia presa per queste cose, ma la mia memoria storica degli elettrodomestici Zoppas è molto negativa. Prodotti economici e di bassa qualità. Certo, risale a molto in là nel tempo, quando ancora la Zanussi era italiana, ma mio padre, che costruisce cucine su misure di prezzo stratosferico, dove il prezzo degli elettrodomestici non è mai stato un problema, i prodotti Zanussi li ha sempre evitati e continua ad evitarli.

Sursit
25-01-2006, 20:13
sulla seconda son d'accordo.
Sulla prima invece no. Anzi, io vedo, (almeno tra i ragazzi della mia età, ma i soldi vengono sempre dalla stessa parte, ce ne sono pochi che a 18 anni hanno un reddito loro) vestiti con cose allucinanti.
Un paio di pantaloni di un diciottenne medio costa quanto tutto quello che ho indosso io, normalmente.


considerando quanti italiani partono di solito in estate, non direi.
Tornerei al discorso delle rate.
Che poia nche quelle, se non ci sono i soldi, non ci sono nemmeno fra due mesi.
Chi fa le rate vuol dire, che alla fine della fiera, i soldi li ha.


Se con locali pubblici intendi i locali dove si va alla sera:
personalmente, parlando di ragazzi, è tutto l'opposto. E continuo a ribadire che un 18enne non ha un reddito suo, di norma.
E di consumazioni non ne vanno via poche. Anzi, nonostante i prezzi siano aumentati anche di più di 2€ a volte, le consumazioni non sono calate.
Questo, quando vedo i guadagni dei miei amici PR, ma forse sono un caso.
Vedi, il discorso non è per una rata o meno, e nemmeno per una consumazione.
Il nocciolo del problema è che sta sparendo una classe sociale intermedia, un pò quella che è stata per decenni definita come "borghesia", che è stata per anni il motore dei consumi.
Insomma, il ceto medio, quelle persone che una volta con due stipendi da impiegati in famiglia potevano concedersi lo sfizio della settimana bianca a gennaio e 2 settimane di ferie a Rimini in agosto, che spendevano senza fare rate, e che avevano una casa di proprietà. Una villetta, abbastanza grande senza esagerare.
Oggi quella classe sociale sta sparendo: due impiegati con due figli non si possono più permettere la villetta, ma un apparatmento. Le ferie in estate sì, ma la settimana bianca no.
Purtroppo questo è grave, perchè la classe di reddito intermedio ha sempre fatto da motore ai consumi. Non è che in sostanza si acquistino meno paia di pantaloni in Italia, se ne acquistano meno di firmati, o almeno di prezzo più basso. Non si comprano meno BMW, anzi, ma non si comprano meno auto di medio prezzo.
Se ci sono poche persone con un altissimo reddito e la grande maggioranza deve fare rate per comprarsi la macchina, non è una bella cosa.
Guarda che 10 anni fa le auto a rate erano meno della metà del mercato del nuovo, contando anche i leasing, oggi si va oltre il 70%. Vuol dire che le persone hanno un minore potere d'acquisto, e anche meno risparmi in banca.
E ti assicuro che quando avevo io 15 anni, il tempo dei paninari, c'erano molti più ragazzini di adesso che spendeva cifre folli per vestirsi. Allora sì credimi che se non eri vestito firmato davvero non facevi parte del gruppo.

flisi71
26-01-2006, 09:22
Mi fa sorridere chi, in base ad esperienze dirette molto limitate, pretende di generalizzare la propria realtà, dipingendo un paese del bengodi dove tutti sono in corsa affannosa per acquistare l'ultimo modello di tv al plasma e dove tutti i giovani sono vestiti con griffe allucinanti.

Per farsi un quadro un tantino più realistico della realtà, prendiamo dei dati un tantino più scientifici.
Prendo spunto dai risultati di una inchiesta IRES-CGIL su di un campione di 1600 interviste, di cui il 65% sotto i 32 anni.

Nella fascia 17-24 anni:

circa il 60% ha stipendi mensili inferiori a 800€, se invece si allarga la retribuzione fino ai 1000 € ecco che il campione arriva a comprendere il 90% degli intervistati.
L'87,3% ha un contratto a tempo determinato.


Nella fascia successiva, 25-32 anni:

il 65% rientra nella retribuzione mensile inferiore a 1000€.
Il 53,5% ha un contratto a tempo determinato.


Nel complessivo, nella fascia giovani, le donne sono le più penalizzate nella retribuzione perchè il 70% dichiara di guadagnare meno di 1000, contro il 51,6% degli uomini.


In base al titolo di studio:


Laureati:
6,1% retribuzione oltre 1500€
25,2% retribuzione fra 1201 e 1500€
22,1% retribuzione fra 1001 e 1200€
18,4% retribuzione fra 801 e 1000€
28,2% retribuzione fino a 800€

Attulamente iscritti all'università:
1,5% retribuzione oltre 1500€
7,6% retribuzione fra 1201 e 1500€
10,6% retribuzione fra 1001 e 1200€
22,7% retribuzione fra 801 e 1000€
57,6% retribuzione fino a 800€

Hanno frequentato qualche anno di università:
18,8% retribuzione oltre 1500€
18,8% retribuzione fra 1201 e 1500€
30,7% retribuzione fra 1001 e 1200€
31,7% retribuzione fra 801 e 1000€

Possiedono un diploma di scuola media superiore:
2,4% retribuzione oltre 1500€
13,3% retribuzione fra 1201 e 1500€
20,7% retribuzione fra 1001 e 1200€
40,5% retribuzione fra 801 e 1000€
23,1% retribuzione fino a 800€

Possiedono un diploma di istituto professionale:
0,5% retribuzione oltre 1500€
13,4% retribuzione fra 1201 e 1500€
26,3% retribuzione fra 1001 e 1200€
39,7% retribuzione fra 801 e 1000€
20,1% retribuzione fino a 800€

Possiedono la licenza media:
0,8% retribuzione oltre 1500€
19,3% retribuzione fra 1201 e 1500€
31,5% retribuzione fra 1001 e 1200€
33,6% retribuzione fra 801 e 1000€
14,7% retribuzione fino a 800€


Possiedono la licenza elementare:
2,5% retribuzione fra 1201 e 1500€
12,5% retribuzione fra 1001 e 1200€
37,5% retribuzione fra 801 e 1000€
25,0% retribuzione fino a 800€


Direi che questi dati e queste cifre, unite a quelle del costo della vita, forse ci permettono di comprendere MEGLIO da dove derivi il disagio dei lavoratori e le loro richieste di diritti e stabilità.



Ciao

Federico


P.S. sulla ricorrente leggenda della svendita dell'Italia all'€: avete un qualche straccio di dato a riguardo ovvero, come sempre, parlate solo a caso? Giorni addietro il premier tirò fuori la barzelletta che se ci fosse stato lui avremmo avuto il cambio a 1500Lire e avremmo risolto tutti i problemi del paese ... mi aspetto qualcuno che la tuiri fuori convinto :rolleyes:

tdi150cv
26-01-2006, 10:51
Mi fa sorridere chi, in base ad esperienze dirette molto limitate, pretende di generalizzare la propria realtà, dipingendo un paese del bengodi dove tutti sono in corsa affannosa per acquistare l'ultimo modello di tv al plasma e dove tutti i giovani sono vestiti con griffe allucinanti.

Per farsi un quadro un tantino più realistico della realtà, prendiamo dei dati un tantino più scientifici.
Prendo spunto dai risultati di una inchiesta IRES-CGIL su di un campione di 1600 interviste, di cui il 65% sotto i 32 anni.

Nella fascia 17-24 anni:

circa il 60% ha stipendi mensili inferiori a 800€, se invece si allarga la retribuzione fino ai 1000 € ecco che il campione arriva a comprendere il 90% degli intervistati.
L'87,3% ha un contratto a tempo determinato.


Nella fascia successiva, 25-32 anni:

il 65% rientra nella retribuzione mensile inferiore a 1000€.
Il 53,5% ha un contratto a tempo determinato.


Nel complessivo, nella fascia giovani, le donne sono le più penalizzate nella retribuzione perchè il 70% dichiara di guadagnare meno di 1000, contro il 51,6% degli uomini.


In base al titolo di studio:


Laureati:
6,1% retribuzione oltre 1500€
25,2% retribuzione fra 1201 e 1500€
22,1% retribuzione fra 1001 e 1200€
18,4% retribuzione fra 801 e 1000€
28,2% retribuzione fino a 800€

Attulamente iscritti all'università:
1,5% retribuzione oltre 1500€
7,6% retribuzione fra 1201 e 1500€
10,6% retribuzione fra 1001 e 1200€
22,7% retribuzione fra 801 e 1000€
57,6% retribuzione fino a 800€

Hanno frequentato qualche anno di università:
18,8% retribuzione oltre 1500€
18,8% retribuzione fra 1201 e 1500€
30,7% retribuzione fra 1001 e 1200€
31,7% retribuzione fra 801 e 1000€

Possiedono un diploma di scuola media superiore:
2,4% retribuzione oltre 1500€
13,3% retribuzione fra 1201 e 1500€
20,7% retribuzione fra 1001 e 1200€
40,5% retribuzione fra 801 e 1000€
23,1% retribuzione fino a 800€

Possiedono un diploma di istituto professionale:
0,5% retribuzione oltre 1500€
13,4% retribuzione fra 1201 e 1500€
26,3% retribuzione fra 1001 e 1200€
39,7% retribuzione fra 801 e 1000€
20,1% retribuzione fino a 800€

Possiedono la licenza media:
0,8% retribuzione oltre 1500€
19,3% retribuzione fra 1201 e 1500€
31,5% retribuzione fra 1001 e 1200€
33,6% retribuzione fra 801 e 1000€
14,7% retribuzione fino a 800€


Possiedono la licenza elementare:
2,5% retribuzione fra 1201 e 1500€
12,5% retribuzione fra 1001 e 1200€
37,5% retribuzione fra 801 e 1000€
25,0% retribuzione fino a 800€


Direi che questi dati e queste cifre, unite a quelle del costo della vita, forse ci permettono di comprendere MEGLIO da dove derivi il disagio dei lavoratori e le loro richieste di diritti e stabilità.



Ciao

Federico


P.S. sulla ricorrente leggenda della svendita dell'Italia all'€: avete un qualche straccio di dato a riguardo ovvero, come sempre, parlate solo a caso? Giorni addietro il premier tirò fuori la barzelletta che se ci fosse stato lui avremmo avuto il cambio a 1500Lire e avremmo risolto tutti i problemi del paese ... mi aspetto qualcuno che la tuiri fuori convinto :rolleyes:

guarda la mia sara' anche una esperienza limitata ma ti garantisco dati alla mano che nelle ultime due aziende dove ho lavorato , compresa l'attuale , non c'è NESSUNO che andava sotto i 1100 nemmeno l'ultimo dei sistemisti o dei magazzinieri ...
Quindi non ti sto parlando del mio , per il quale a questo punto mi pare di essere un individuo marziano , ma di altre persone e direi che sommando i dipendenti di entrambe le aziende piu' o meno siamo a 2500 persone.
Poi ripeto 1000 euro sono 2000000 delle vecchie lire ... nel 2001 1.200.000 o 1.300.000 non erano stipendi proprio rari ... anzi ... erano molto frequenti.
Poi ripeto questa e' la mia realta' ...

p.s. per il discorso svalutazione , non so personalmente cosa avrebbe potuto o voluto fare il nostro Silvione ma stai certo che vista la realta' il passo dell'euro oltre ad essere stato precoce e' stato fatto senza preoccuparsi molto di vendersi al meglio ... non servono dati i risultati li vediamo tutti ...
Puoi parlare di cambio euro tanto di svalutazione del paese ... questo e' certo.

flisi71
26-01-2006, 11:11
guarda la mia sara' anche una esperienza limitata ma ti garantisco dati alla mano che nelle ultime due aziende dove ho lavorato , compresa l'attuale , non c'è NESSUNO che andava sotto i 1100 nemmeno l'ultimo dei sistemisti o dei magazzinieri ...


Non metto affatto in dubbio le tue parole, ti faccio solo notare che la nostra esperienza è forzatamente limitata, se non altro perchè conosciamo bene solo il nostro contesto lavorativo e poco più; inoltre, come ben sai, vi sono delle grosse differenze tra zone e zone d'Italia.


Poi ripeto 1000 euro sono 2000000 delle vecchie lire ... nel 2001 1.200.000 o 1.300.000 non erano stipendi proprio rari ... anzi ... erano molto frequenti.
Poi ripeto questa e' la mia realta' ...


Correla questi stipendi con il costo REALE della vita, con quanto sono aumentati anche i generi di prima necessità, le cose più comuni, il costo di un qualsiasi bollettino postale ecc.. e vedi come il potere di acquisto si sia ridotto e di molto.


p.s. per il discorso svalutazione , non so personalmente cosa avrebbe potuto o voluto fare il nostro Silvione ma stai certo che vista la realta' il passo dell'euro oltre ad essere stato precoce e' stato fatto senza preoccuparsi molto di vendersi al meglio ... non servono dati i risultati li vediamo tutti ...


Come sai non sono affatto d'accordo.
Sulla prima questione, quella della boutade del premier, sul cambio che lui avrebbe ottenuto a 1500 lire, non c'è bisogno di discutere: tu comprendi anche meglio di me (lavori per istituti finanziari, no?) che con il cambio Marco Tedesco/Lira italiana a 750 lire dove saremmo adesso....

Sul secondo punto invece ti ripeto: avevamo alternative?
Gli altri decidono l'unione doganale e monetaria; volevamo rimanere fuori? Con quali risultati?
E per entrare, quali argomenti avevamo a nostro favore, con un rapporto debito pubblico/PIL stratosferico?
Come sai, ci concessero credito solo perchè eravamo uno dei paesi fondatori già della CECA, e per il prestigio personale che aveva l'allora ministro del Tesoro.
Entrammo in deroga ai vincoli definiti per l'ammissione.
Restare fuori sarebbe stata la bancarotta per il paese (pensa ai tassi di sconto sul denaro, alle fluttuazioni della nostra moneta e per quanto riguarda le esportazioni pensa a dover esportare verso una comunità dotata di moneta differente dalla tua e che ha abolito le dogane al suo interno ma non verso l'esterno).


Ciao

Federico

Quetzal
26-01-2006, 16:00
guarda la mia sara' anche una esperienza limitata ma ti garantisco dati alla mano che nelle ultime due aziende dove ho lavorato , compresa l'attuale , non c'è NESSUNO che andava sotto i 1100 nemmeno l'ultimo dei sistemisti o dei magazzinieri ...
Quindi non ti sto parlando del mio , per il quale a questo punto mi pare di essere un individuo marziano , ma di altre persone e direi che sommando i dipendenti di entrambe le aziende piu' o meno siamo a 2500 persone.

Da quanto dici, si vede che Verona è una colonia marziana... a Milano, che non e' certo una città a buon mercato, per un magazziniere 1000 € sono un traguardo che si raggiunge solo dopo molti anni di lavoro. Idem per un fattorino autista (8 ore al giorno nel traffico di milano non le auguro a nessuno). Mia sorella, segretaria diplomata, dopo 19 anni alle dipendenze dello stesso datore di lavoro (un avvocata) non arriva a 950 € al mese.
Personalmente non mi posso lamentare (la mia busta media supera i 2000 €), ma devi considerare che lavoro da oltre 18 anni nella stessa azienda e, sopratutto, lavoro in turni abbastanza serrati. Confrontando le buste di colleghi con la stessa anzianità che lavorano in ufficio, loro sono a 1200-1300 € al mese.
E comunque, anche con 2000 € al mese, pur senza farmi mancare niente, mi accorgo benissimo che i prezzi sono in salita, compresi quelli dei supermercati che banfano di aver ridotto i prezzi. Sai, sono un casinista, ed ogni tanto mi saltano fuori scontrini di uno - due anni fa, e il confronto con gli scontrini attuali è facile...


Poi ripeto 1000 euro sono 2000000 delle vecchie lire ... nel 2001 1.200.000 o 1.300.000 non erano stipendi proprio rari ... anzi ... erano molto frequenti.
Poi ripeto questa e' la mia realta' ...
Il problema è che oggi 1000 euro hanno un potere d' acquisto paragonabile a poco più di un milione di pochi anni fa, non due milioni come dovrebbe risultare dal cambio.



p.s. per il discorso svalutazione , non so personalmente cosa avrebbe potuto o voluto fare il nostro Silvione
Cosa avrebbe potuto fare, non lo so nemmeno io. Purtroppo, ha fatto la cosa peggiore: ha sempre negato l' evidenza degli aumenti, prendendo riferimenti certo veri ma solo per una fetta minoritaria dei consumatori. E' vero che oggi si vedono in giro più auto di grossa cilindrata rispetto a 5 anni fa, ma e' altrettanto vero che il mercato delle utilitarie è in stasi. Non perche' tutti abbiano più soldi per il macchinone, ma perche' meno persone possono permettersi l' utilitaria nuova. In compenso, chi e' costretto a cambiare auto ed ha poco da spendere, fatica a trovare l' utilitaria usata. Prova, a Milano, a cercare una Punto usata in un autosalone: buona fortuna. In compenso, le BMW di 2-3 anni abbondano. Peccato che costicchiano da mantenere.
Ti sembra la situazione di un paese dove la gente ha da spendere e spandere ?

io vedo, (almeno tra i ragazzi della mia età, ma i soldi vengono sempre dalla stessa parte, ce ne sono pochi che a 18 anni hanno un reddito loro) vestiti con cose allucinanti.
Un paio di pantaloni di un diciottenne medio costa quanto tutto quello che ho indosso io, normalmente.
Probabilmente frequenti posti di gente danarosa.
Esempio banale: dietro a casa mia c'e' una scuola privata, e pure, dicono, tra le più lussuose di Milano. Quando torno a casa nel mezzo pomeriggio, vedo delle mamme in mise lussuose che aspettano i loro marmocchi sedute in costose automobili. Se voglio vedere una Cayenne, quello è il posto giusto.
Però, se mi allontano di soli 500 metri, e vado in un quartiere un tempo di media borghesia, vedo gente con vestiti comprati all' Oviesse (quando va bene) o alla fiera di Sinigaglia (versione milanese di Porta Portese) alla guida di malconce utilitarie. E ti assicuro che, solo 6 anni fa, quello era considerato un quartiere medio borghese.

P.S. Ileana, non farti ingannare dai jeans col ricamo "rich" sul culo: non sono gli originali che costano quanto spendo io per un intero guardaroba estivo + invernale. Quei "rich" che vedi in giro sono delle cinesate che costano 20 euro al mercato.

Ileana
26-01-2006, 16:07
non mi faccio ingannare.
Girando molto per mercati (quando non ho scuola) so come sono le cinesate.
E le riconosco benissimo dalle originali.

E poi non stavo parlando dei Richmond.
Qualli sono il minimo.
QUello che più mi sconbussola sono le scarpe da 200 euro ai piedi di un simil-fattone (cioè tra quelli,che logicamente dovrebbero vestirsi con i vestiti "meno costosi").
Frequentando io, per obbligo scolastico, praticamente solo persone di questo calibro. Non oso pensare nei licei più "fighetti" di Bologna.

flisi71
26-01-2006, 17:04
Da quanto dici, si vede che Verona è una colonia marziana... a Milano, che non e' certo una città a buon mercato.....
....
Il problema è che oggi 1000 euro hanno un potere d' acquisto paragonabile a poco più di un milione di pochi anni fa, non due milioni come dovrebbe risultare dal cambio.
....
Ti sembra la situazione di un paese dove la gente ha da spendere e spandere ?


Le tue considerazioni non fanno altro che confermare i dati della ricerca da me riportata sopra, che delineano una fotografia della situazione reale ben più precisa e diversa dai sogni ad ogni aperti della propaganda di alcuni.



Ciao

Federico

Lucio Virzì
26-01-2006, 18:38
Le tue considerazioni non fanno altro che confermare i dati della ricerca da me riportata sopra, che delineano una fotografia della situazione reale ben più precisa e diversa dai sogni ad ogni aperti della propaganda di alcuni.



Ciao

Federico

Infatti, altro che povertà percepita e ricchezza di governo.
Questi sono dati incontrovertibili, non realtà virtuale.

LuVi

sbomberino
27-01-2006, 11:41
Cosa avrebbe potuto fare, non lo so nemmeno io. Purtroppo, ha fatto la cosa peggiore: ha sempre negato l' evidenza degli aumenti, prendendo riferimenti certo veri ma solo per una fetta minoritaria dei consumatori.

è proprio questo che mi fa inca$$are...
il voler ostinarsi a prendermi per i fondelli... facendomi passare per il solito italiano medio brontolone...offendendo la mia intelligenza.

<Straker>
27-01-2006, 12:52
Estratto da qui:
http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/economia/rappeurispes/rappeurispes/rappeurispes.html

Prestiti anche per i consumi alimentari. Negli ultimi anni si registra inoltre un allungamento dei crediti al consumo: quelli la cui restituzione è prevista entro i cinque anni sono passati dai 5.802 milioni di euro del 2001 ai 17,5 miliardi del 2005, con un aumento del 200%. Le famiglie ricorrono al credito "soprattutto per far fronte ai bisogni essenziali (cure mediche e specialistiche, automobili, elettrodomestici, servizi per la casa, ecc) piuttosto che per acquistare beni e servizi voluttuari quali, ad esempio, viaggi e vacanze. Peraltro si sta diffondendo sempre più la pratica di credito al consumo per l'acquisto di beni di prima necessità come quelli alimentari". Pertanto, prevede l'Eurispes, nel 2006 la percentuale delle famiglie italiane che vi farà ricorso aumenterà dell'11,8%.

Più poveri, più ricchi. Come segnalato anche da altre ricerche, l'arretramento dell'economia ha schiacciato la classe media, aumentando il divario tra ricchi e poveri. Alle 2.674.000 famiglie (l'11,7 %) povere rilevate dall'Istat secondo l'Eurispes ne vanno aggiunge due milioni e mezzo a rischio povertà. Si ottengono così 5.200.000 nuclei familiari, il 23% del totale, in situazioni di indigenza. Che hanno tagliato le spese per il tempo libero (61,5%), viaggi e vacanze (64%), destinate ai regali (72%) o ai pasti fuori casa (oltre il 66%).

Gemma
27-01-2006, 16:19
infatti adesso che ho bisogno di un intervento dal dentista dovrò chiedere un prestito :cry:

tdi150cv
27-01-2006, 16:40
infatti adesso che ho bisogno di un intervento dal dentista dovrò chiedere un prestito :cry:

be se hai bisogno il ssn c'è e funziona ...
Almeno da me a verona i dentisti all'ospedale di lavorano bene e hanno tariffa fissa molto valida.
Ovvio non puoi pretendere l'implantologia ...

<Straker>
27-01-2006, 16:47
infatti adesso che ho bisogno di un intervento dal dentista dovrò chiedere un prestito :cry:

Non so di dove sei, ma potresti valutare la possibilita' di farteli curare all'estero.
Entrambi i miei genitori si sono fatti fare dei lavori di una certa importanza a Briancon, e hanno pagato un terzo :eek: di quello che chiedevano qui a Torino.

Gemma
27-01-2006, 16:49
be se hai bisogno il ssn c'è e funziona ...
Almeno da me a verona i dentisti all'ospedale di lavorano bene e hanno tariffa fissa molto valida.
Ovvio non puoi pretendere l'implantologia ...
a Verona ero stata in una clinica odontoiatrica.
Qui (Perugia) veramente non lo so come funziona il famoso "dentista della mutua".
So che per l'intervento che mi devono fare dove abitavo prima (Brescia) mi avrebbero chiesto almeno il triplo.
Adesso mi sto informando per fare il tutto in una volta all'ospedale, per avere la totale, dato il tipo di intervento e la mia scarsissima sopportazione del dolore fisico :D
implantologia significa denti finti? No, credo che dove devono estrarre per un po' resterà il buco... :(