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View Full Version : Italiani ? tutti sionisti( magari...)


dantes76
02-11-2005, 11:14
Iran, bomba contro società inglesi Convocato l'ambasciatore italiano


TEHERAN - L'Iran insiste. Dopo gli attacchi ad Israele, da Teheran rimbalzano accuse verso gli italiani "sionisti" e verso la famiglia Agnelli. E la manifestazione organizzata per domani sera sotto l'ambasciata iraniana a Roma suscita la protesta di Teheran che ha convocato l'ambasciatore italiano Roberto Toscano. Durante il colloquio, secondo quanto si è appreso, Toscano avrebbe ribadito che, secondo l'Italia, Israele ha diritto all'esistenza nella sicurezza e che, anche se le posizioni non coincidono, il governo italiano ha sempre cercato il dialogo con l'Iran su questo punto, nell'interesse della pace.

Inoltre, a dare un senso alla nuova linea del presidente ultraconservatore Mahmoud Ahmadinejad, arriva la notizia di una sostituzione di massa degli ambasciatori giudicati troppo moderati. Nel frattempo un ordigno di modesto potenziale è scoppiato in mattinata davanti agli uffici di due compagnie britanniche, la British Airways e la British Petroleum, in piena Teheran.

L'attentato segna un ennesimo aumento della tensione dopo le polemiche seguire alle dichiarazioni del presidente Mahmoud Ahmadinejad contro Israele. Parole che hanno dato origine alla fiaccolata di solidarietà organizzata dal Foglio sotto l'ambasciata iraniana che si terrà domani sera a Roma. Ma da Teheran arriva l'annuncio di una mobilitazione sotto l'ambasciata italiana. E l'agenzia privata d'informazione, Fars, bolla come "sionisti" tutti coloro che parteciperanno alla fiaccolata e attacca la famiglia Agnelli parlando di un "complotto sionista" per uccidere Edoardo Agnelli (che nella versione iraniana si era convertito allo sciismo) e dare il potere alla famiglia Elkann. Parole che assumono un significato particolare se si pensa che la Fiat ha in programma la costruzione di due stabilimenti vicino Teheran.

Via gli ambasciatori moderati
L'Iran ha annunciato la sostituzione del suo ambasciatore a Londra, considerato un riformista che voleva più stretti legami con l'Occidente. L'allontanamento del diplomatico si inserisce in una profonda riorganizzazione del corpo diplomatico iraniano. Secondo la stampa iraniana riformista verranno sostituiti anche gli ambasciatori in Francia, Germania e a Ginevra. E in generale, le persone che, fino alla scadenza del mandato del presidente Mohammad Khatami nella primavera scorsa, erano impegnate nei negoziati con l'Unione europea sul programma nucleare di Teheran.

Manifestazioni anti Usa
Nel frattempo a Teheran continuano le manifestazioni organizzate dalle autorità per ricordare il 25esimo anniversario dell'occupazione dell'ambasciata americana. Migliaia di persone, fra cui molti bambini delle scuole, sono stati portati davanti all'edificio che ospitava l'ambasciata, dove hanno scandito slogan come: "Morte all'America", "Morte a Israele", oppure "La tecnologia nucleare è un nostro diritto". Studenti iraniani occuparono l'ambasciata americana nel novembre 1979 dopo che Washington aveva autorizzato il deposto Scià a farsi curare negli Stati Uniti. Gli studenti tennero in ostaggio i 53 diplomatici e impiegati dell'ambasciata per 444 giorni. Da allora Stati Uniti e Iran non intrattengono più relazioni diplomatiche.

(2 novembre 2005)

Link Repubblica.it (http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/politica/fiafoglio/tensioiran/tensioiran.html#)

FabioGreggio
02-11-2005, 12:40
E' stato chiuso un mio topic perchè c'era il riferimento ad una manifestazione dei Radicali di Sinistra ( allucinante, neanche nel ventennio).
Qui si parla di un'altra manifestazione con tanto di giorno e locazione.
Gradirei lo stesso trattamento da parte del mod, grazie.

fg

dantes76
02-11-2005, 13:08
E' stato chiuso un mio topic perchè c'era il riferimento ad una manifestazione dei Radicali di Sinistra ( allucinante, neanche nel ventennio).
Qui si parla di un'altra manifestazione con tanto di giorno e locazione.
Gradirei lo stesso trattamento da parte del mod, grazie.

fg

non lo sapevo :confused:
se hai ilnk della tua discussione....

TXFW
02-11-2005, 14:20
Uno stato che chiama l'ambasciatore di un altro paese a rispondere di una libera manifestazione di privati cittadini si qualifica da solo.

Forse secondo il governo iraniano le manifestazioni pacifiche (fiaccolata, un po' diverso da andare in giro a spaccare vetrine e incendiare auto) dovrebbero essere proibite.

In questo caso tra l'altro la manifestazione e' in risposta a una pubblica aggressione violenta contro un altro stato sovrano.

Topic interessante, potrebbe svilupparsi bene e mi piacerebbe vedere qualche intervento moderato di chi ritiene che l'Iran non rappresenti un pericolo e debba essere libero di sviluppare tecnologia nucleare.

Spero il topic non sara' chiuso a causa dell'intervento gratuitamente polemico due post piu' sopra.

tatrat4d
02-11-2005, 14:22
Fabio Greggio, ci sono e il tasto segnala e il pvt.
Nel merito, questa discussione è diversa rispetto all'altra, almeno a mio giudzio, quindi rimane aperta.

dantes76
02-11-2005, 14:35
Uno stato che chiama l'ambasciatore di un altro paese a rispondere di una libera manifestazione di privati cittadini si qualifica da solo.

Forse secondo il governo iraniano le manifestazioni pacifiche (fiaccolata, un po' diverso da andare in giro a spaccare vetrine e incendiare auto) dovrebbero essere proibite.

In questo caso tra l'altro la manifestazione e' in risposta a una pubblica aggressione violenta contro un altro stato sovrano.

Topic interessante, potrebbe svilupparsi bene e mi piacerebbe vedere qualche intervento moderato di chi ritiene che l'Iran non rappresenti un pericolo e debba essere libero di sviluppare tecnologia nucleare.

Spero il topic non sara' chiuso a causa dell'intervento gratuitamente polemico due post piu' sopra.

eccomi :D

l iran ha la sua parte moderata; come Khatami,
e dai tempi del Ayatollah Khomeini che l Iran non ha avuto un presidente estremista come quello attuale; il pericolo lo rappresenta questa parte politica che adesso ha il potere in Iran, non tutto l Iran, generalizzando si porta nel fosso anche la parte riformista

Iran, Khatami: «Non creiamoci problemi»

l parlamentare Mirqaed: «Quando si parla di certi argomenti, bisogna avere conoscenza delle leggi internazionali»
TEHERAN - Non creiamoci problemi. È questa la sostanza delle dichiarazioni dell'ex presidente iraniano Mohammad Khatami in visita al Museo nazionale del Corano a Teheran, riportate dall'agenzia degli studenti iraniani Isna, dopo le parole, condannate da mezzo mondo e dall'Onu, del suo successore, Mahmud Ahmadinejad, che aveva detto che «Israele dev'essere cancellato dalle carte geografiche». Khatami, che ha parlato per la prima volta dopo la sua uscita di scena nell'agosto scorso, non ha mai citato esplicitamente Ahmadinejad.

CRITICHE AD AHMADINEJAD - L'ex capo dello Stato iraniano ha detto che l'Iran non ha come scopo quello di «trasformare il mondo intero e favorire l'instaurazione di governi che ci convengono. Non dobbiamo pronunciare parole che ci creino problemi economici e politici con il mondo». Anche alcuni deputati hanno criticato la presa di posizione di Ahmadinejad. «Se il presidente avesse tenuto in considerazione l'atmosfera delicata di questi giorni nel mondo, le sue parole avrebbero avuto minori conseguenze», ha detto Heshmatollah Falahat Pisheh, della Commissione sicurezza nazionale e affari esteri. Il parlamentare Omidvar Rezai Mirqaed ha detto che «quando si parla di certi argomenti, bisogna avere una conoscenza sufficiente delle leggi internazionali».
Da : corriere.it

cerbert
02-11-2005, 14:36
Mi sia permesso di dire, in qualità di moderatore e per massima chiarezza che se, nonostante una mole di richiami impressionanti da parte di quattro diversi moderatori succedutisi nel tempo, viene ancora garantito il diritto di postare, forse fare accostamenti ad uso puramente polemico tra la repressione del ventennio e la chiusura di thread che vengono unanimemente considerati "spam" dallo staff è quantomeno improprio.

Alla lettera di regolamento sarebbe perseguibile tramite sospensione, ma i moderatori attualmente in carica sono anche persone di provata pazienza ed equilibrio... indipendentemente da quanto ciò venga compreso ed apprezzato.

Se quanto ho detto è criticabile in qualsivoglia punto, sarò ben felice di discuterne in privato. Direi che inquinare ulteriormente questo thread sarebbe improprio.

cerbert
02-11-2005, 14:43
Invece, come contributo a questa discussione, sperando di farmi perdonare lo spazio dedicato a dei dovuti chiarimenti, posto una bella riflessione pubblicata su "Liberazione" di ieri.


Intervista all'autrice della saga a fumetti di "Persepolis" che spiega l'uso interno delle esternazioni antisioniste: la mobilitazione contro l'Occidente serve per soffocare i movimenti democratici

Marjane Satrapi: «Donne e giovani contro i fanatici»
Guido Caldiron

La migliore risposta alle parole del presidente iraniano Ahmadinejad? «La ripresa della mobilitazione democratica nelle strade di Teheran». Per la disegnatrice Marjane Satrapi, forse l'intellettuale persiana più nota in Occidente - grazie al successo della serie di Persepolis, sorta di autobiografia a fumetti che racconta attraverso gli occhi della protagonista adolescente l'evoluzione della vita degli iraniani prima e dopo la rivoluzione -, la svolta autoritaria e minacciosa della politica dell'Iran non potrà fermare il processo di rinnovamento che da tempo attraversa quella società.

L'attacco lanciato nei giorni scorsi ad Israele, prima in un convegno intitolato "Il mondo senza sionismo" e poi auspicando la "cancellazione di Israele dalle carte geografiche", da Mahmud Ahmadinejad, eletto presidente della Repubblica Islamica lo scorso 24 giugno, non ha infatti solo obiettivi internazionali. La ripresa, da parte della leadership di Teheran, dei toni e delle parole d'ordine che caratterizzarono la prima fase dell'esperienza khomeinista, serve in primo luogo per riportare il paese intero a un clima di "mobilitazione permanente" contro l'Occidente, gli Stati Uniti e soprattutto contro lo Stato ebraico. Un clima nel quale diventa più facile soffocare ogni dissenso interno e ogni spinta riformatrice in nome della necessità di una difesa contro le "minacce esterne".

«Il nuovo presidente vuole fermare i movimenti degli studenti e delle donne, ma non ci riuscirà - ci spiega Marjane Satrapi al telefono dal suo studio parigino - Anche dopo la sua elezione le donne restano il 65% degli studenti universitari e, qualunque cosa dica Ahmadinejad, non sono più disposte a tornare a casa». «L'evoluzione della società iraniana - aggiunge la disegnatrice che è nata nel 1969 a Rasht, sulle rive del mar Caspio, e che ha scelto l'esilio volontario in Europa, prima in Austria e poi in Francia, dopo aver studiato Belle arti a Teheran - non è più controllabile, non si tratta di un processo che qualcuno ha autorizzato, ma che è sorto spontaneamente e che proprio per questo è inarrestabile. I giovani e le donne hanno proceduto passo dopo passo fin qui e ora il loro movimento fa parte della realtà del paese in modo stabile».


Signora Satrapi, le parole del presidente iraniano non la preoccupano?

Cosa, che abbia detto di voler cancellare Israele dalla carta geografica? Ma se sono quasi trent'anni che il regime degli Ayatollah ripete costantemente queste minacce. Sono parole molto gravi, che se fossero seguite dai fatti potrebbero portare alla Terza guerra mondiale, ma credo che i media di tutto il mondo che oggi si indignano giustamente, dimentichino come a Teheran simili affermazioni non sono mai davvero cessate. Del resto, il primo a dire cose del genere fu lo stesso Ayatollah Khomeiny alla fine degli anni Settanta e si trattava di frasi anche più "sanguinarie" di quelle che vengono pronunciate ora.


Ma il predecessore di Ahmadinejad, Khatami, non aveva inaugurato uno stile nuovo, anche da questo punto di vista?

Khatami ha solo offerto l'illusione della libertà e della democrazia, non perché non desiderasse davvero delle riforme o un cambiamento, ma perché il sistema politico che vige in Iran non glielo permetteva. Il potere, quello vero, è infatti sempre rimasto nelle mani del Consiglio dei Guardiani della Rivoluzione che deve ratificare ogni decisione presa dal parlamento di Teheran. E il Consiglio segue alla lettera il testo della costituzione voluta da Khomeiny. Il risultato di tutto ciò è che la realtà politica iraniana risulta completamente bloccata. Per questo, alla fine, poco importa chi sia il presidente, visto che il potere è altrove.


Però in questi mesi il nuovo presidente, già noto per le sue posizioni conservatrici quando era sindaco di Teheran, ha cercato a più riprese di reprimere i giovani e le donne.

Certo, era quello che ci si poteva aspettare da lui. Ma si deve anche dire che questo tentativo non è andato davvero a buon fine: le donne iraniane non sono oggi più velate di quanto non lo fossero sei mesi fa. Il fatto è che la società iraniana è sempre meno favorevole al regime: la politica va da una parte, la gente da un'altra. Per questo l'Iran di oggi assomiglia più a una dittatura che a una democrazia.



http://www.liberazione.it/giornale/051101/LB12D6BD.asp

TXFW
02-11-2005, 15:11
Con riferimento all'articolo postato da Dantes76: tutto vero, ma quel signore e' l'ex presidente, non il presidente. Quindi parla per se e non per la nazione.

Con riferimento all'articolo postato da Cerbert: voglio assolutamente crederci, perche' un Iran moderno e democratico puo' far solo bene. Soprattutto all'Iran e poi a tutti gli altri.
Pero' la signora Satrapi dice che va tutto bene e non ci sono problemi e intanto sta (cito) in "esilio volontario" fuori dal paese.

Inoltre vedo un problema nel fatto che l'attuale presidente iraniano sia stato votato sapendo chi fosse.

Vorrei solo a titolo di battuta fare un parallelo con l'Italia. Per piacere, prendetelo come battuta e non scanniamoci sulla politica italiana.

Gli elettori italiani hanno votato per Berlusconi, poi per Prodi (o per D'Alema, non ho capito bene), poi per Berlusconi e voteranno per Prodi e, in generale, non hanno avuto e non avranno quello che si aspettavano, o il governo che si aspettavano o i provvedimenti che si aspettavano (e fondamentalmente per questo motivo si assiste a un qualche tipo di alternanza non esattamente alternativa).

Mahmud Ahmadinejad (ma come accidenti si pronuncia? Per scriverlo ho fatto copia e incolla) non era un mistero o un commediante. L'hanno votato sapendo per chi stavano votando. Quindi devo dedurre che quello sia cio' che vogliono.

GioFX
02-11-2005, 15:22
Quindi parla per se e non per la nazione.


Si beh, è solo l'ex-presidente della stessa nazione... non vale nulla.


Inoltre vedo un problema nel fatto che l'attuale presidente iraniano sia stato votato sapendo chi fosse.

Mahmud Ahmadinejad (ma come accidenti si pronuncia? Per scriverlo ho fatto copia e incolla) non era un mistero o un commediante. L'hanno votato sapendo per chi stavano votando. Quindi devo dedurre che quello sia cio' che vogliono.

Ma che ci vuole a pronunciarlo, è semplicissimo, basta aspirare la h come dice la lingua araba... azzo, mi sembravano deficienti tutti quelli che cercavano sfrozandosi come pupazzi di pronunciare il nome... :D

Detto questo: come ho detto a fabio ricordo che non ha votato oltre il 40% del paese, e che l'Iran è un paese molto eterogeneo e assolutamente diviso, e la gran parte di chi si è astenuto è nelle fascia tra i 20 e i 30 anni, che costituisce oltre il 70% della popolazione.

TXFW
02-11-2005, 15:34
Si beh, è solo l'ex-presidente della stessa nazione... non vale nulla.Esatto. Non e' stato votato e gli hanno preferito l'altro, quindi l'altro rappresenta la nazione e lui no.
Detto questo: come ho detto a fabio ricordo che non ha votato oltre il 40% del paese, e che l'Iran è un paese molto eterogeneo e assolutamente diviso, e la gran parte di chi si è astenuto è nelle fascia tra i 20 e i 30 anni, che costituisce oltre il 70% della popolazione.Qui, se permetti e lasciando il commento per dopo, vedo due messaggi.

Il 40% del paese non ha votato, quindi il 40% del paese non e' interessato. La maggioranza del 60% che ha votato ha votato costui.

La maggior parte di chi si e' astenuto e' nella fascia tra i 20 e i 30 anni -> la fascia tra i 20 e i 30 anni non e' interessata alla vita politica e pubblica della nazione, anche a costo di far eleggere M.A.

In che modo queste cose dovrebbero tranquillizzarmi?

Il commento e' che la seconda e' limitata dal fatto che in effetti non significa nulla. Se la fascia tra i 20 e i 30 anni rappresenta il 70% della popolazione, statisticamente la maggior parte degli astenuti sara' tra i 20 e i 30 anni. Anche la maggior parte dei votanti.

Cfranco
02-11-2005, 15:59
Esatto. Non e' stato votato e gli hanno preferito l'altro, quindi l'altro rappresenta la nazione e lui no.Qui, se permetti e lasciando il commento per dopo, vedo due messaggi.

Il 40% del paese non ha votato, quindi il 40% del paese non e' interessato. La maggioranza del 60% che ha votato ha votato costui.

La maggior parte di chi si e' astenuto e' nella fascia tra i 20 e i 30 anni -> la fascia tra i 20 e i 30 anni non e' interessata alla vita politica e pubblica della nazione, anche a costo di far eleggere M.A.

In che modo queste cose dovrebbero tranquillizzarmi?

Il commento e' che la seconda e' limitata dal fatto che in effetti non significa nulla. Se la fascia tra i 20 e i 30 anni rappresenta il 70% della popolazione, statisticamente la maggior parte degli astenuti sara' tra i 20 e i 30 anni. Anche la maggior parte dei votanti.
Bisogna considerare una cosa , in Iran le elezioni non sono libere , i candidati sono "approvati" dal Consiglio dei Guardiani della Rivoluzione , nelle scorse elezioni la stragrande maggioranza dei candidati "moderati" fu pertanto esclusa dalla possibilità di venire eletta .
Ci furono parecchie proteste da parte dei giovani universitari , ma é chiaro che se non puoi votare chi vorresti non ci vai proprio al seggio .

TXFW
02-11-2005, 16:45
Bisogna considerare una cosa , in Iran le elezioni non sono libere , i candidati sono "approvati" dal Consiglio dei Guardiani della Rivoluzione , nelle scorse elezioni la stragrande maggioranza dei candidati "moderati" fu pertanto esclusa dalla possibilità di venire eletta .
Ci furono parecchie proteste da parte dei giovani universitari , ma é chiaro che se non puoi votare chi vorresti non ci vai proprio al seggio .Penso potremo dire di piu' quando vedremo quanta gente e che tipo di gente partecipera' alla minacciata manifestazione di fronte all'ambasciata italiana a Teheran. Posso solo sperare che non arrivino a eccessi gia' visti con un'altra ambasciata.

FabioGreggio
02-11-2005, 18:42
Fabio Greggio, ci sono e il tasto segnala e il pvt.
Nel merito, questa discussione è diversa rispetto all'altra, almeno a mio giudzio, quindi rimane aperta.

Ok prendo atto che questa discussione è " diversa" dall'altra e che rimane quindi aperta.
In effetti è diversa perfino da dove si svolge.
Io rispetto i mod, ma i mod debbono rispettare me: non mi piace essere tacciato pubblicamente di "inquinare".
E non credo che il mio 3d chiuso sia inquinante.
Detto questo chiudo la disquisizione e seguo questa discussione "diversa".

fg

TXFW
02-11-2005, 19:01
Per Fabio Greggio:

"se hai da criticare i moderatori parlane coi moderatori in privato" mi sembra abbastanza diretto e al riparo da fraintendimenti.

A me personalmente la tua sembra polemica gratuita e reiterata.

Come Cerbert in precedenza, spero di farmi perdonare per questo intervento fuori argomento e non ribattero' ulteriormente su questo punto.

Varilion
02-11-2005, 19:17
In iran il presidente è scelto tra una rosa di candidati proposta dagli Ayatollah (si scrive cosi? boh...), quindi è inutile stare a dire quanta gente abbia votato questo tizo...

..però dai non vorranno mica tirar fuori di nuovo la storia del complotto sionista....è un po' vecchiotta....(e falsa :P)

majin mixxi
02-11-2005, 20:02
io non ho capito il (magari...) nel titolo del thread

beppegrillo
02-11-2005, 20:36
io non ho capito il (magari...) nel titolo del thread
Credo sia una cosa marginale rispetto alla gravità degli eventi.
Ritornando in topic:
Beh è assolutamente grave che un presidente dopo aver fatto dichiarazioni condannate da più parti, si permetta di interferire addirittura in uno stato straniero contro una manifestazione pacifica..
L'ho detto più volte che la guerra non è la soluzione ottimale per i problemi di terrorismo, però se gli iraniani hanno votato consci dell'integralismo di quest'individuo e si permettono di organizzare una contromanifestazione all'ambasciata italiana, direi che forse è meglio che si inizino a preoccupare se proseguono stà strada.

Fradetti
02-11-2005, 20:39
magari che????????

Io non accetto le dichiarazioni fatte dall'Iran verso Israele come non le accetterei se le avesse fatte per qualcun'altro paese.

Per non parlar del fatto che gli Israeliani non mi stanno molto simpatici (perlo delle scelte politiche non è per razzismo ;) )

majin mixxi
02-11-2005, 21:24
deja vù

majin mixxi
02-11-2005, 21:30
«Nessuno sta parlando di invasione militare dell'Iran». Il premier britannico Tony Blair mette le mani avanti, come più volte aveva fatto con l’Iraq spergiurando che non ci sarebbe alcuna guerra. Intanto, però Londra intende consultare gli alleati per decidere l'atteggiamento da tenere verso Teheran. E minacciosamente il premier britannico ha aggiunto che la comunità internazionale «non può tollerare» uno Stato «che sostiene il terrorismo, che viola i suoi obblighi nucleari con l’Aiea e gli standard di comportamento di un membro dell’Onu».

TXFW
02-11-2005, 21:34
«Nessuno sta parlando di invasione militare dell'Iran». Il premier britannico Tony Blair mette le mani avanti, come più volte aveva fatto con l’Iraq spergiurando che non ci sarebbe alcuna guerra. Intanto, però Londra intende consultare gli alleati per decidere l'atteggiamento da tenere verso Teheran. E minacciosamente il premier britannico ha aggiunto che la comunità internazionale «non può tollerare» uno Stato «che sostiene il terrorismo, che viola i suoi obblighi nucleari con l’Aiea e gli standard di comportamento di un membro dell’Onu».E questo, a parte il tono e la mancata citazione della fonte, in che modo si lega all'interferenza del governo iraniano con una manifestazione pacifica di liberi cittadini italiani?

Adric
02-11-2005, 22:32
Dico, ma come si fa ad essere antisionisti ?

http://www.rhone-thur.eawag.ch/bei%20Sion%20(zweite%20Korrektion)%202.JPG
http://www.bigfoto.com/sites/galery/switzerland/switzerland_sion.jpg

Mi riferisco a Sion nel Vallese, in Svizzera, ovviamente :)

OT giusto per sdrammatizzare un po' la tensione del thread.

Fradetti
02-11-2005, 22:52
Dico, ma come si fa ad essere antisionisti ?

http://www.rhone-thur.eawag.ch/bei%20Sion%20(zweite%20Korrektion)%202.JPG
http://www.bigfoto.com/sites/galery/switzerland/switzerland_sion.jpg

Mi riferisco a Sion nel Vallese, in Svizzera, ovviamente :)

OT giusto per sdrammatizzare un po' la tensione del thread.

ci starebbe la sospensione da quanto è brutta la battuta :D :D

autosospenditi come del noce durante rockpolitick :D :D :D :D :D

FabioGreggio
03-11-2005, 07:24
non lo sapevo :confused:
se hai ilnk della tua discussione....


http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1052865

dantes76
03-11-2005, 11:39
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1052865

tnx :) ora gli do un occhio

dantes76
03-11-2005, 11:43
io non ho capito il (magari...) nel titolo del thread


magari l italia e gli italiani avessero avuto nella loro storia( e nelle menti) un movimento forte come quello Sionista...
se al posto degli ebrei ci fossero stati italiani... ;)
in un ventennio gli Ebrei hanno fatto una nazione nel deserto...
in Italia in un ventenneio ne hanno distrutta una...

dantes76
03-11-2005, 11:45
«Nessuno sta parlando di invasione militare dell'Iran». Il premier britannico Tony Blair mette le mani avanti, come più volte aveva fatto con l’Iraq spergiurando che non ci sarebbe alcuna guerra. Intanto, però Londra intende consultare gli alleati per decidere l'atteggiamento da tenere verso Teheran. E minacciosamente il premier britannico ha aggiunto che la comunità internazionale «non può tollerare» uno Stato «che sostiene il terrorismo, che viola i suoi obblighi nucleari con l’Aiea e gli standard di comportamento di un membro dell’Onu».
se l unica risposta sara' solamente l opzione militare..Amen,.anche se' l opzione embargo, la trovo deleteria(in Iraq e a cuba non sono servite a niente), al massimo Putin potrebbe smettere di fornire tecnologia per il nucleare all Iran

FabioGreggio
03-11-2005, 12:22
magari l italia e gli italiani avessero avuto nella loro storia( e nelle menti) un movimento forte come quello Sionista...
se al posto degli ebrei ci fossero stati italiani... ;)
in un ventennio gli Ebrei hanno fatto una nazione nel deserto...
in Italia in un ventenneio ne hanno distrutta una...

Non facciamo demagogia.
Quello che i Latini Italiani hanno dato all'umanità nessun altro popolo l'ha dato.
Dai Romani al Rinascimento, da Leonardo a Galileo, da Michelangelo a.....

Il Fascismo fu espressione dell'Italianità e quello che Israele ha fatto in questi 20 anni non è una cosa esemplare.
E Sharon nemmeno.
Non enfatizziamo.
Piuttosto difendiamo Israele dagli attacchi alla Iran, ma difendiamo anche la nascita di un vero stato Palestinese.
Per questo la manifestazione di Roma è capziosa, spocchiosa e di parte.
E' uno spot per Ferrara nulla più.

fg

TXFW
03-11-2005, 12:47
Non facciamo demagogia.
Quello che i Latini Italiani hanno dato all'umanità nessun altro popolo l'ha dato.
Dai Romani al Rinascimento, da Leonardo a Galileo, da Michelangelo a.....E poi si sono seduti a dire miiiii, come siamo bravi. Tanto noi abbiamo la storia.Il Fascismo fu espressione dell'Italianità e quello che Israele ha fatto in questi 20 anni non è una cosa esemplare.
E Sharon nemmeno.
Non enfatizziamo.
Piuttosto difendiamo Israele dagli attacchi alla Iran, ma difendiamo anche la nascita di un vero stato Palestinese.
Per questo la manifestazione di Roma è capziosa, spocchiosa e di parte.
E' uno spot per Ferrara nulla più.E magari moderare i toni?

Chiaro che la manifestazione di Roma e' di parte. E' della parte che difende il diritto di Israele di esistere contro le minacce di un pazzo.

Capzioso e spocchioso te li puoi tenere per te.

beppegrillo
03-11-2005, 12:53
Per questo la manifestazione di Roma è capziosa, spocchiosa e di parte.
E' uno spot per Ferrara nulla più.

Spero che avrai le stesse parole per la prossima manifestazione a favore delle palestina. (sostituisci ferrara con i vari bertinotti e co). :rolleyes:

TXFW
03-11-2005, 13:25
La Stampa di oggi:

"A sfilare in via Nomentana, sede dell'ambasciata di Teheran, i partiti della Casa delle libertà e quasi tutta l'Unione, con l'eccezione della sinistra di Bertinotti e Diliberto; ma anche tante associazioni, sigle sindacali e movimenti giovanili. Hanno dato la loro adesione i leader della comunità ebraica, i giovani musulmani."

Ce ne fossero manifestazioni di parte cosi'.

Deve ancora avvenire e deve andare tutto bene (speriamo non ci siano le solite "minoranze violente", ma in teoria dovrebbero essere tra quelli che non partecipano), ma, al momento, anche solo leggendo i giornali da distanza, mi permetto di provare orgoglio per il mio Paese.
Purtroppo non capita spesso. Per fortuna ogni tanto capita.
E se capita che il mio Paese sia uno solo quando si parla delle cose davvero importanti, mi sta bene.

..::CRI::..
03-11-2005, 19:04
quello che Israele ha fatto in questi 20 anni non è una cosa esemplare.
E Sharon nemmeno.

Esattamente cosa non e' esemplare?

Ti ricordo che gli Ebrei in soli 57 anni (dalla fondazione di Israele ad oggi) hanno trasformato deserto e palude in uno Stato trai i piu' avanzati tecnologicamente e culturalmente del mondo, il migliore in campo medico ed allo stesso tempo pieno di "verde".

Sono riusciti a farlo mentre gli arabi li facevano saltare in aria per pura intolleranza.

E se pensi che Sharon sia un guerrafondaio ti sbagli, piuttosto pensiamo alle innumerevoli colpe del defunto Arafat.

Non dirmi che sei uno di quelli che credono davvero che gli israeliani stiano sterminando i palestinesi?

ma difendiamo anche la nascita di un vero stato Palestinese.

Ti ricordo anche che la Palestina non e' mai stata creata proprio per colpa degli altri paesi arabi, che preferirono dichiarare guerra ad Israele.
Gli israeliani non si sono mai opposti all'idea di vivere affianco alla Palestina (tra l'altro mai esistita).

Per questo la manifestazione di Roma è capziosa, spocchiosa e di parte.
E' uno spot per Ferrara nulla più.

Se pensi che la solidarieta' e la volonta' di pace nel mondo sia spocchiosa e di parte...

majin mixxi
03-11-2005, 19:19
ok il presidente iraniano ha detto una colossale cazzata ma da qui a incensare gli israeliani ce ne corre,da questa storia imho ci stanno solo guadagnando (sic!)

..::CRI::..
03-11-2005, 19:27
ok il presidente iraniano ha detto una colossale cazzata ma da qui a incensare gli israeliani ce ne corre,da questa storia imho ci stanno solo guadagnando (sic!)

"Guadagnare" non mi sembra la parola giusta...

E poi... scusa ma cosa stanno facendo di male gli israeliani?

Skeja
03-11-2005, 19:30
Esattamente cosa non e' esemplare?

Ti ricordo che gli Ebrei in soli 57 anni (dalla fondazione di Israele ad oggi) hanno trasformato deserto e palude in uno Stato trai i piu' avanzati tecnologicamente e culturalmente del mondo, il migliore in campo medico ed allo stesso tempo pieno di "verde".

Sono riusciti a farlo mentre gli arabi li facevano saltare in aria per pura intolleranza.

E se pensi che Sharon sia un guerrafondaio ti sbagli, piuttosto pensiamo alle innumerevoli colpe del defunto Arafat.

Non dirmi che sei uno di quelli che credono davvero che gli israeliani stiano sterminando i palestinesi?

http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/History/kahan.html

2000 morti sulla coscienza del buon Sharon

..::CRI::..
03-11-2005, 19:36
http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/History/kahan.html

2000 morti sulla coscienza del buon Sharon

26.000 e passa attentati terroristici palestinesi e guerre dal giorno stesso della fondazione dello Stato Di Israele.
Per non parlare dei massacri prima ancora che Israele venisse fondato.

Israele non ha il diritto di difendersi?

Niente guerra/terrorismo niente morti.

Skeja
03-11-2005, 19:41
26.000 e passa attentati terroristici palestinesi e guerre dal giorno stesso della fondazione dello Stato Di Israele.
Per non parlare dei massacri prima ancora che Israele venisse fondato.

Israele non ha il diritto di difendersi?

Niente guerra/terrorismo niente morti.

La smetti di fare l'ultrà sionista?
Leggi il report della commissione d'inchiesta ISRAELIANA e poi mi dici se quella è "legittima difesa".

Per inciso, qualcuno potrebbe dirti: niente invasione sionista niente terrorismo.

Adric
03-11-2005, 20:19
..::CRI::..., le immagini nella firma personale non devono superare i 5 kb, sei pregato di riportarla entro determinata dimensione.

Quello che i Latini Italiani hanno dato all'umanità nessun altro popolo l'ha dato.
Una visione del mondo un po' troppo italocentrica; i Greci non sono certo meno importanti dei romani; la civiltà occidentale europea è nata in Grecia.
E la rivoluzione industriale inglese ha avuto un impatto ben maggiore che il Rinascimento Italiano.

Jack Ryan
03-11-2005, 21:38
... è molto più semplice, i Grigi di Orione si son stufati che i Paperi alleatisi con qualche altra potenza (presumibilmente i Rettiliani ma non è detto :mbe: ) nuocano alla loro incolumità ... e inutile aggiungere che l'Afghanistan e l'Iraq han fatto da trampolino di lancio ... i Grigi son noti che hanno poca pazienza e quando si arrabbiano vanno fino in fondo :stordita:

quali altre forze potrebbero entrare in gioco ? :read:

[spero che abbiate letto libri particolari dove vengono spiegati le basi altrimenti non avrete capito un acca :asd: ]

von Clausewitz
03-11-2005, 22:19
http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/History/kahan.html

2000 morti sulla coscienza del buon Sharon

esistono diversi gradi di responsabilità che sfuggono a te e all'egregio fabio greggio :D
c'è la responsabilità politica o militare, quella ommissiva o commissiva, colposa o dolosa, diretta o indiretta ecc.
vediamo di atribuire a ciascuno la sua e per dirla tutta ai cristiani maroniti la loro
guarda che non mi pare che il report della commissione d'inchiesta parlino di 2000 vittime (però hai visto i cattivoni sionisti ti hanno fatto pure una commissione d'inchiesta), ma (sempre dal link da te postato):

According to I.D.F. intelligence sources, the number of victims of the massacre is between 700 and 800 (testimony of the director of Military Intelligence, pp. 139-140). This may well be the number most closely corresponding with reality. It is impossible to determine precisely when the acts of slaughter were perpetrated; evidently they commenced shortly after the Phalangists entered the camps and went on intermittently until close to their departure.

TXFW
03-11-2005, 23:43
Il 19 maggio 2002 inviai a una mailing list (mia) tre mail collegate tra loro.

Le prime due per sdrammatizzare (piu' o meno), l'altra per esprimere il mio pensiero del momento sul medio oriente.

A tre anni e mezzo di distanza fa impressione come l'unica cosa cambiata sembri essere il fatto che un terrorista nobel per la pace sia morto.

Ripropongo nei prossimi tre post le tre mail, lasciandole integre nel testo, come erano state inviate nel 2002.

Chiaramente i riferimenti sono a fatti del 2002.

TXFW
03-11-2005, 23:44
Questa e' la prima di tre mail sullo stesso argomento. Le prime due vorrebbero in qualche modo essere divertenti (piu' o meno). Nella terza spero di riuscire a chiarire, per chi vuole leggerlo, il mio pensiero.

Premesso che mi piazzo senza vergogna nell'elenco dei sostenitori dell'attuale governo italiano, non fosse altro perche' non riesco a vedere alternative se non valide meno invalide, tengo a dire che in questo momento ho un discreto disgusto legato all'atteggiamento verso il terrorismo internazionale. Specificamente verso i palestinesi. La "p" minuscola e' voluta e spieghero' il motivo nella terza mail.

Il disgusto nasce dal fatto che ci stiamo portando a casa un po' di attentati potenziali. I 3 signori cui diamo "ospitalita'" (1, 3 o 30 non sposta il problema) sono di fatto prigionieri. Se dobbiamo garantire che non tornino in palestina non possiamo lasciarli girare liberi, no? Gia' si parla di Pianosa e dell'Asinara (ottimo clima). Mi chiedo quanto ci vorra' perche' qualche gruppo di fanatici decida di "persuaderci" a lasciarli andare, magari con l'appoggio logistico di qualche panciafichista che abbiamo visto all'opera in pubblico in diverse occasioni. Niente da dire, il problema va risolto in qualche modo. Mi chiedo solo perche', se gli Stati Uniti (a che titolo?) hanno deciso che debba risolverlo l'Europa, non ci sia nessun deportato (inutile giocare con le parole) in Inghilterra, Francia e Germania.

Cominciamo con gli scherzi.

Lascio questa e la prossima in inglese. La traduzione non renderebbe. Dovrete gia' subire il mio italiano nella terza mail.

--------------------

Kansas City - An American Airlines flight enroute from Los Angeles to JFK
airport in New York City was diverted to Kansas City yesterday when a
passenger was noticed attempting to light a fuse protruding from his rectum.
Flight Attendant Bunny Haggarty said she noticed the man seated in an aisle
seat leaning forward and holding a cigarette lighter behind his legs. "I
though he was just trying to light a fart," said Haggarty, "like our pilots
are always doing on layovers." "Then I saw this string-like thing hanging
from his ass, and I got scared." Haggarty immediately called for assistance.
Several male passengers subdued the man before he was able to light the
fuse.

After landing in Kansas City, authorities found the man's intestines were
stuffed with military grade C4 explosive. FBI agents stated that it would
have been a complete catastrophe if the passenger had succeeded in lighting
the fuse. The passenger, Mohammed Bin Ali El Batout Nabeel Sin Abba Rahim
Mansour Ali Baba, Age 25, was carrying fourteen passports from various
countries throughout the Middle East. Asked why he had stuffed himself full
of plastic explosives, Ali Baba stated, "I was planning to blow the chit out
of the plane." "I wanted to kill all the Americans and Jews to show that we
are a peace loving pipple."

Airport security agents in Los Angeles remembered seeing Ali Baba as he
boarded American flight 90. They were a bit concerned because his name would
not fit on the front of the ticket, he was wearing a checkered tablecloth as
a hat, looked like he was ready to kill someone, was reading an Al Qaeda
training manual and had on a "Screw America" T-shirt. According to Federal
Airport Security standards, however, individuals cannot be profiled for
additional security simply because they are young, middle-eastern men.

The security supervisor, Leroy Jackson, said he was somewhat concerned with
the way Ali Baba walked. "The guy waddled like he had a stick of dynamite up
his ass!" "Had I not been on the phone with my probation officer, I might
have checked this guy out some more." "But, we want and need complete
diversity in our passenger screening," stated Jackson. "Plus, we think the
flight crews on those planes pose more of a threat to safety than one
raghead
with an exploding butt." "That's why you can always find one of them pilots
in barefeet waiting for his shoes to be x-rayed. I love seeing the look on
their faces when we make them do that," he guffawed, adding "I just hope
they
don't give those guys guns, 'cause they might want to even the score."

Federal officials are now referring to this latest terrorist attempt as a
'butt bomb'. Security experts believe this could be even more difficult to
detect than the primitive 'shoe bomb' used by terrorist Richard Reid. "I'm
not sure how we're going to check for 'butt bombs'," stated Jackson. "We
don't
have technology to do it, but we've got to check somehow in the interest of
safety," adding, "I think we should start with Flight Crews first."__

TXFW
03-11-2005, 23:45
Stesso argomento, tono diverso. Fa pensare un po'.

Da questo punto di vista, in Europa riusciamo a essere un po' piu' pragmatici. Diciamocelo chiaro: oggi se ti chiami Moahmed salire su un aeroplano e' un po' piu' difficile, a meno che tu sia un negro grande e grosso e il tuo secondo nome sia Ali'. Ultimamente devi presentare un documento per salire su un traghetto!

-------------------------------

To ensure we Americans never offend anyone--particularly fanatics
intent on killing us--airport screeners are not allowed to profile people. They will, however, continue to perform random searches of 80-year-old women, little kids, airline pilots with proper identification, Secret Service agents who are members of the President's security detail, and 85-year old Congressmen with metal hips.

Let's pause a moment and take the following test...


In 1972, 11 Israeli athletes were killed at the Munich Olympics by:
(a) Grandma Moses;
(b) The night cleaning crew at Rockefeller Center;
(c) Invaders from Mars; or
(d) Muslim male extremists mostly between the ages of 17 and 40.


In 1979, the U.S. embassy in Iran was taken over by:
(a) Norwegians from the Lichen Herbarium of the University of Oslo;
(b) Elvis;
(c) A tour bus full of 80-year-old women; or
(d) Muslim male extremists mostly between the ages of 17 and 40.


In 1983, the U.S. Marine barracks in Beirut was blown up by:
(a) A pizza delivery boy;
(b) Crazed feminists complaining that having to throw a grenade
beyond its own burst radius in basic training was an unfair and
sexist job requirement;
(c) Geraldo Rivera making up for a slow news day; or
(d) Muslim male extremists mostly between the ages of 17 and 40.


In 1988, Pan Am Flight 103 was bombed by:
(a) Rossano Brazzi, for not being given a part in "Godfather 2";
(b) The Tooth Fairy;
(c) Butch and Sundance, who had a few sticks of dynamite left over from their train mission; or,
(d) Muslim male extremists mostly between the ages of 17 and 40.


In 1993, the World Trade Center was bombed by:
(a) The entire cast of "Cats";
(b) Martha Stewart;
(c) Cheese-crazed tourists from Wisconsin; or
(d) Muslim male extremists mostly between the ages of 17 and 40.


In 1998, the U.S. embassies in Kenya and Tanzania were bombed by:
(a) Mr. Rogers;
(b) Hillary, to distract attention from Wild Bill's women problems;
(c) The World Wrestling Federation to promote its next villain: "Mustapha the Merciless"; or
(d) Muslim male extremists mostly between the ages of 17 and 40.


On 9/11/01, four airliners were hijacked and destroyed by:
(a) Bugs Bunny, Wil E. Coyote, Daffy Duck, and Elmer Fudd.
(b) The US Supreme Court,
(c) Barney; or
(d) Muslim male extremists mostly between the ages of 17 and 40.


Hmmm...nope, ain't no patterns here. Darned if I know why we should
ever even think about profiling. __

TXFW
03-11-2005, 23:51
Adesso tocca a me.

Un piccolo sunto della situazione puo' sempre servire a qualcosa, per cui mi permetto di offrire una breve storia ragionata (da me, con la solita liberta' di leggere, saltare, buttare, cancellare, gradire, o qualunque cosa vogliate) del Medio Oriente, raccolta in pochi paragrafi.

Partiamo.

I Palestinesi vogliono il loro Stato.
Su questo si puo' dire una sola cosa: i Palestinesi non esistono. E' una parola inventata.
Israele e' stata chiamata Palestina per 2000 anni.

"Palestinese" suona antico, ma in realta' e' un'invenzione moderna.

Prima che gli Israeliani se ne appropriassero con una guerra, la striscia di Gaza apparteneva all'Egitto, per cui non c'erano "Palestinesi". La parte chiamata west bank o territori occupati apparteneva alla Giordania e anche qui non c'erano "Palestinesi".
Appena gli Ebrei si appropriarono dei territori e cominciarono a coltivarli producendo arance grosse come palloni da calcio, voila', ecco spuntare i "Palestinesi" piangenti di nostalgia e per l'attaccamento profondo alla loro "terra" e alla loro "Nazione".

Quindi, per amore di onesta', non usiamo piu' la parola "Palestinesi" per descrivere questa deliziosa gente che danza per la gioia quando altra gente (in genere che c'entra ben poco) viene uccisa in giro per il mondo dai terroristi. Oh, naturalmente smettono se si accorgono di essere ripresi dalle telecamere.

Chiamiamoli invece col loro nome, ovvero "Quelli Che Preferiscono Farsi Vedere Travolti Dal Melodramma Dell'Eterno Sopruso Piuttosto Che Fare Qualcosa Di Utile E Positivo".

Mi rendo conto che sarebbe un po' troppo pretendere dal TG3 (o da qualunque telegiornale, ma il TG3 e' significativo) l'uso di una definizione cosi' complicata. Be', allora li chiamino "Quelli Che Odiano I Vicini Di Casa Ebrei".

Bene, cosi' Quelli Che Odiano I Vicini Di Casa Ebrei vogliono il loro Stato.
Solo che non e' vero.
Avrebbero potuto avere il loro Stato in qualunque momento negli ultimi 30 anni, specialmente due anni fa a Camp David. Il problema e' che nel momento in cui hai un tuo Stato devi avere i semafori, i camion della spazzatura, la camera di commercio e, peggio ancora, devi trovare il modo di guadagnarti da vivere.
Non e' divertente.
In realta' quello che vogliono e' quello che vogliono tutti gli altri Odiatori Di Ebrei della regione: Israele.

Vogliono anche un bel mucchio di ebrei morti, perche' il divertimento e' proprio li', ma piu' di tutto vogliono Israele.
Motivi?

Per cominciare, l'impegno di distruggere l'"Entita' Sionista", come scrivono nei loro libri scolastici, durante gli ultimi 50 anni ha permesso ai governanti dei paesi arabi di distrarre l'attenzione dei propri popoli dal fatto di essere i piu' illetterati, poveri e arretrati a livello di tribu' in tutto il mondo. Se siete stati un po' in giro per il mondo vi renderete conto che essere gli ultimi in questi campi significa qualcosa.

Mi viene la nausea ogni volta che sento qualcuno dei nostri intellettuali penosi cantare le lodi della storia e della cultura del Medio Oriente Musulmano.

A meno che mi sia sfuggito qualcosa, gli arabi non hanno dato nessun contributo al mondo dopo l'algebra (ah, grazie mille per quella...), ed e' passato un po' di tempo.

Diciamolo chiaro: ci sono 500 milioni di arabi e 5 milioni di ebrei.

Provate a pensare a tutti i paesi arabi come ad un campo di calcio e a Israele come a una scatola di fiammiferi posata nel mezzo. E questa gente vuole farci credere che se Israele desse loro meta' di quella scatola di fiammiferi sarebbero tutti amici.

Questa si' che e' una notizia. Peccato che nello stesso tempo continuino a fare la guerra su tutti i fronti per cancellare la scatola di fiammiferi. Senza dimenticare i giuramenti di sangue volti a annegare ogni ebreo nel mare, e i kamikaze di cui leggiamo ogni giorno. Ma naturalmente e' tutto uno scherzo, possiamo essere tutti amici.

Propongo un pensiero. Supponiamo di invertire le parti: 500 milioni di ebrei e 5 milioni di arabi.

Riuscite a immaginare gli ebrei indossare cinture di dinamite? Naturalmente no. O usare tutte le forze a loro disposizione per generazioni per buttare un piccolo stato arabo nel mare? Poco senso. O danzare di gioia per l'omicidio di gente innocente? Impossibile. O diffondere e credere storie a proposito degli arabi che cuocerebbero il loro pane nel sangue dei bambini? Disgustoso.

No. Lo sappiamo tutti. Lasciati a se stessi in un mondo in pace, il peggio che gli ebrei potrebbero fare sarebbe discutere all'infinito con le persone, annoiandole fino alla morte, o lamentarsi con le stesse persone, di nuovo, annoiandole a morte.

Capisco che Europa e Stati Uniti, visto che si parla di nuove operazioni contro l'Iraq (e chissa' che altro), abbiano la necessita' di stabilizzare quanto possibile gli alleati arabi.

Comunque suppongo che in ogni strategia globale ci sia il pericolo di perdere credibilita' morale. Ne abbiamo gia' persa un po'. Dopo l'11 settembre 2001 gli Stati Uniti assieme agli alleati, Italia compresa, hanno annunciato al mondo di voler cacciare, colpire, cancellare tutti i terroristi e i Paesi che li supportano. Splendido.

Quindi Israele, dopo mesi e mesi in cui ha subito l'equivalente dell'attentato dell'aeroporto di Roma, o di Oklahoma City, o del Canary Warf una volta alla settimana (e poi ogni giorno), ha iniziato a fare le stesse cose che stiamo facendo noi (siamo anche noi in Afganistan) e noi diciamo loro di stare buoni, calmi, fermi e di mostrarsi comprensivi.

Se i Paesi NATO venissero colpiti ogni giorno in questo modo, chiederemmo a gran voce di farla finita e tutti, Stati Uniti in testa, ma non ci tireremmo certo indietro, pretenderemmo di mettere in condizione di non nuocere qualunque cosa al di sotto del Mediterraneo e a est del Giordano.

Probabilmente non sarebbe una buona idea.

Qualcuno ha un'idea migliore?__

dantes76
04-11-2005, 12:36
http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/History/kahan.html

2000 morti sulla coscienza del buon Sharon

sharon? e i cattoloci libanesi che hanno fatto?

dantes76
04-11-2005, 12:39
La smetti di fare l'ultrà sionista?
Leggi il report della commissione d'inchiesta ISRAELIANA e poi mi dici se quella è "legittima difesa".

Per inciso, qualcuno potrebbe dirti: niente invasione sionista niente terrorismo.

che bella equazione :D me ne ricorda un altra di circa 50 anni fa'

morire per Danzica e perche?

dantes76
04-11-2005, 12:41
Non facciamo demagogia.
Quello che i Latini Italiani hanno dato all'umanità nessun altro popolo l'ha dato.
Dai Romani al Rinascimento, da Leonardo a Galileo, da Michelangelo a.....

Il Fascismo fu espressione dell'Italianità e quello che Israele ha fatto in questi 20 anni non è una cosa esemplare.
E Sharon nemmeno.
Non enfatizziamo.
Piuttosto difendiamo Israele dagli attacchi alla Iran, ma difendiamo anche la nascita di un vero stato Palestinese.
Per questo la manifestazione di Roma è capziosa, spocchiosa e di parte.
E' uno spot per Ferrara nulla più.

fg

non ne hai presa una...
L unita' italiana venne molto dopo...e i geni ci stavano quando d italia non se ne parlava...

per quanto riguarda lo stato palestinese, ti ho gia risposto tempo fa in un altro 3D

..::CRI::..
04-11-2005, 17:04
Adric ..::CRI::..., le immagini nella firma personale non devono superare i 5 kb, sei pregato di riportarla entro determinata dimensione.

Chiedo scusa, come puoi vedere ho gia' cambiato la mia firma.



La smetti di fare l'ultrà sionista?
Leggi il report della commissione d'inchiesta ISRAELIANA e poi mi dici se quella è "legittima difesa".
.

Ecco... appena uno dice le cose come stanno subito diventa un "ultra sionista"!!

Ti ha gia' risposto von Clausewitz sul fatto delle colpe. Ovvero quelle delle truppe cristiano-maronite.

Per inciso, qualcuno potrebbe dirti: niente invasione sionista niente terrorismo

Ma quale invasione sionista??
Hai la minima idea di come fu creato lo Stato di Israele??

Lo sai che gli unici insediamenti stabili in Palestina furono quelli ebraici fin dalla caduta del regno ebraico nel 70 ?? (l'identita' nazionale del popolo palestinese nacque solo dopo la guerra dei sei giorni).

Lo sai che la Palestina non e' mai esistita come Stato autonomo? al massimo e' stata una provincia ottomana abbandonata.

Lo sai che "Palestina" e' un termine greco-romano che veniva usato x chiamare quel territorio e x cercare di cancellarne la presenza giudaica?? e che "palestinese" veniva usato allo stesso scopo per definire gli abitanti di quella zona di qualsiari religione fossero??

Lo sai che gli arabi non furono mai cacciati dal loro territorio??

La conosci la storia o preferisci ascoltare i soliti 4 idioti inkefiahti che spaccano le vetrine, urlano "morte agli USA e ad Israele" e si fanno chiamare "pacifisti"??

No perche' stai parlando proprio come loro...


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