PDA

View Full Version : GLI USA HANNO PAURA DI PRODI!!!


luigiaratamigi
01-11-2005, 18:16
Indovinate chi ha sparato 'sta....perla? :rolleyes:
Si, è il nostro eroe!!!!! :D

LA RICOSTRUZIONE
Bufale e acrobazie di Berlusconi
a Washington è andata così
di VITTORIO ZUCCONI

Inseguire le smentite, le autocorrezioni e le acrobazie del primo ministro Berlusconi è sempre impresa che produce qualche vertigine, ma sulla vicenda del "timore" americano per una possibile vittoria elettorale del centrosinistra, i fatti sono chiari e verificabili da dozzine di testimoni presenti. Berlusconi ha dovuto smentire se stesso e le proprie parole nell'arco di una stessa conferenza stampa.

Torniamo all'auditorium dell'ambasciata italiana di Washington, lunedì 31 ottobre, alle ore 13.45 locali. Seduto tra l'ambasciatore Castellaneta e il portavoce Bonaiuti, il premier italiano risponde alla domanda della inviata del TG1, affermando, senza mezzi termini, dopo avere illustrato l'agenda dei colloqui e nel quadro della sua conversazione con Bush appena finita (il contesto è importante) che "il presidente teme il cambio di governo in Italia", per "le posizioni sul ritiro delle nostre truppe dall'Iraq", fatte dal centro sinistra.

La conferenza stampa si trascina stancamente, per un'altra ora circa, zigzagando fra vari argomenti. Ma per i giornalisti più accorti, è quella frase che resta impressa. Si alza un inviato del Corriere della Sera che vorrebbe capire meglio la storia del "timore americano". Berlusconi ripete quello che ha già detto: "Il governo americano teme la vittoria della sinistra". Chiaro? Chiarissimo. La frase non è un'interpretazione, un'estrapolazione, un'ipotesi. E' un'affermazione netta, soggetto, verbo all'indicativo presente, complemento oggetto, attribuita al governo americano, dunque a George Bush, l'uomo con il quale Berlusconi ha appena finito di discutere e di pranzare per due ore.
L'agenzia Ansa, correttamente, si affretta a lanciare un flash con la notizia: un governo straniero, e specialmente un governo come quello americano, che esprime platealmente la propria preferenza elettorale verso una democrazia alleata e sovrana in piena campagna elettorale, è "big story", faccenda grossa. Bush ci manda a dire, attraverso Berlusconi, come noi italiani dovremmo votare. Pochi minuti più tardi, un'altra agenzia, la Ap.com, chiede a Fred Jones, uno dei portavoce del governo, chiarimenti. Jones riafferma la imparzialità e la assoluta non ingerenza della Casa Bianca di fronte a elezioni democratiche in paesi sovrani. E' la prima smentita.

Prima che la conferenza termini, dopo un interminabile e non richiesto comizio del premier su euro, finanziaria, lavoro, Cina, petrolio, commercio internazionale e altro, l'inviato di Repubblica - io - si alza per chiedere ancora una volta di chiarire un punto così rovente e chiaramente destinato ad avere una eco enorme in Italia: "Presidente, a scanso di equivoci, lei ci sta dicendo che il presidente Bush ha espresso a lei una preferenza elettorale contro il centro sinistra?".
Berlusconi, finalmente, capisce di averla fatta fuori da vaso. "No, no - mi risponde - Bush non lo ha detto, ma mi sembra logico, come uno più uno fa due, che al governo americano non possa piacere che in Italia vada al potere una coalizione che si è espressa sulla posizioni di Zapatero". Dunque egli ha attribuito, nelle prime due risposte, a Bush quello che era invece la sua opinione di capo di un partito e di una coalizione. Legittima, fino quando sua, arbitraria quando messa sulla labbra di un altro governo.

La stessa agenzia Ansa, di nuovo correttamente, si affretta a lanciare un altro dispaccio per informare che Berlusconi ha di fatto corretto la propria affermazione e ha negato che sia stato Bush a esprimere quella opinione. Un fatto che sarebbe stato di colossale gravità politica, sicuro produttore di passi diplomatici e di marce indietro.

Tanto grave sarebbe stato che alcune ore più tardi, sollecitato dai giornalisti italiani di agenzia come si fa, o si dovrebbe fare sempre in questi casi, il portavoce dello Nsc, il Consiglio per la Sicurezza Nazionale, il circolo più alto dei consiglieri presidenziale per la sicurezza e la politica estera, ribatte il chiodo e afferma l'ovvio, che al Berlusconi delle 13 e 45 era sfuggito e che il Berlusconi delle 14 e 45 aveva capito e riacciuffato, ma soltanto dopo la mia insistenza nel precisare: informa che la posizione del governo americano è quella di sempre, che "le scelte elettorali del popolo italiano riguardano esclusivamente il popolo italiano". Tradotto: la Casa Bianca (di cui lo Nsc è il cuore strategico) avverte che l'aritmetica di Berlusconi, "l'uno più uno fa due", lo accenno a Zapatero, la storia dei "timori" è tutta farina del sacco italiano.

Fine della solita, triste, umiliante storia déjà vu mille volte, di un capo del governo che nel fervore della propaganda elettorale perde il senso del proprio ruolo istituzionale quando si muove come presidente del consiglio dei ministro all'estero, dunque rappresentando la nazione e il Parlamento insieme. E anziché umilmente scusarsi, cerca di scaricare sui giornali la propria irresponsabilità.

(1 novembre 2005)

da www.repubblica.it

Freeride
01-11-2005, 18:27
:ronf:

<Straker>
01-11-2005, 18:33
Indovinate chi ha sparato 'sta....perla? :rolleyes:
Si, è il nostro eroe!!!!! :D


E questa e' la notizia dell'Ansa:

BERLUSCONI, GLI USA TEMONO CAMBIO DI GOVERNO IN ITALIA
Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha parlato al presidente americano George W. Bush delle elezioni politiche italiane dell'aprile prossimo: "Gli ho garantito che le vinceremo noi", ha detto Berlusconi, rispondendo a una domanda in una conferenza stampa dopo la sua visita alla Casa Bianca. Berlusconi ha aggiunto: "il governo americano teme cambi di governo in Italia".

http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/200511011300218687/200511011300218687.html

Altro che farla fuori dal vaso... :doh:
Che figure barbine che ci fa fare in giro per il mondo :rolleyes:

redegaet
01-11-2005, 18:45
Guardate che avete capito male :D :D :D
Ormai è un mito!! Altro che satira, ci pensa da solo!!
In che mani siamo finiti! Ci saranno tutti gli altri capi di stato che si scompisciano dalle risate!
Ciao,
Alex

*MATRIX*
01-11-2005, 18:51
siete sicuri che è una fesseria?

be però dato le intenzioni guerrafondaie degli usa potrebbe anche essere che temono la salita di Prodi il quale ritirerà subito le truppe

niente più zerbino degli usa

mt_iceman
01-11-2005, 19:00
infatti è una gran stronzata!
ad aver paura di prodi e la sua banda di comunisti dovremmo essere soprattutto noi... :rolleyes:

CYRANO
01-11-2005, 19:02
infatti è una gran stronzata!
ad aver paura di prodi e la sua banda di comunisti dovremmo essere soprattutto noi... :rolleyes:
beh ti ci dovrai abituare dall'anno prox.. :rolleyes:



Ciaozzz

*MATRIX*
01-11-2005, 19:08
infatti è una gran stronzata!
ad aver paura di prodi e la sua banda di comunisti dovremmo essere soprattutto noi... :rolleyes:

:D
http://www.corriere.it/Media/Foto/2005/01_Gennaio/17/17giannelli.gif

CYRANO
01-11-2005, 19:10
ma lollone :D



Ciaozzz

jiadin
01-11-2005, 19:14
:D
http://www.corriere.it/Media/Foto/2005/01_Gennaio/17/17giannelli.gif
fenomenale questa vignetta, l'avevo pure ritagliata dal corriere...! :D

mt_iceman
01-11-2005, 19:18
beh ti ci dovrai abituare dall'anno prox.. :rolleyes:

Ciaozzz

aspetta prima di parlare. :rolleyes:

<Straker>
01-11-2005, 19:22
infatti è una gran stronzata!
ad aver paura di prodi e la sua banda di comunisti dovremmo essere soprattutto noi... :rolleyes:

Non tutti pero': solo chi ha dei bambini, chè vengono a mangiarglieli... :asd:

:rolleyes:

andreamarra
01-11-2005, 19:33
aspetta prima di parlare. :rolleyes:

verissimo.

Infatti berlusconi è talmente sicuro di vincere che ha cambiato in fretta e furia la legge elettorale, e non contento vuole eliminare la par condicio.

Per essere sicuro di vincere potrebbe fare, a due giorni dal voto, la legge del ribaltone. Praticamente lo schieramento che prende più voti perde.

Speriamo non legga il forum :asd:

andreamarra
01-11-2005, 19:34
ad aver paura di prodi e la sua banda di comunisti dovremmo essere soprattutto noi... :rolleyes:

che soprusi ti hanno fatto quando erano al governo quei cattivoni?

LittleLux
01-11-2005, 19:54
che soprusi ti hanno fatto quando erano al governo quei cattivoni?

Magari gli avranno tassato il megayacht, oppure è un commerciante incazzato per l'isitituzione del 117.:asd:

Freeride
01-11-2005, 19:58
Magari gli avranno tassato il megayacht, oppure è un commerciante incazzato per l'isitituzione del 117.:asd:
Funziona ancora quel servizio? Quando ho provato ad utillizzarlo mi hanno detto che dovevo fare la denuncia scritta e in forma non anonima.

LittleLux
01-11-2005, 20:21
Funziona ancora quel servizio? Quando ho provato ad utillizzarlo mi hanno detto che dovevo fare la denuncia scritta e in forma non anonima.

Boh, non te lo so dire. Lo utilizzai una sola volta, non molto tempo dopo che fu istituito.

majino
01-11-2005, 21:50
infatti è una gran stronzata!
ad aver paura di prodi e la sua banda di comunisti dovremmo essere soprattutto noi... :rolleyes:

presente! comunista nonchè gran mangiatore di bambini.. sono favorevole alla ricostruzione dell'unione sovietica, nonchè alla fondazione del'unione sovietica italiana, primo passo verso l'abolizione della proprietà privata in europa e successivamente nel mondo. propongo inoltre di trasmettere i puffi a tutte le ore, in modo da incentivare anche i bambini alla vita in comunità sotto un grande capo comunista... sostituirei la faccia di grande puffo con quella di bertinotti però, lasciando l'ovvio e fondamentale cappellone rosso simbolo di potere e, ovviamente, del comunismo stesso. :D

bluelake
01-11-2005, 22:00
infatti è una gran stronzata!
ad aver paura di prodi e la sua banda di comunisti dovremmo essere soprattutto noi... :rolleyes:
giusto! ormai a prenderlo nel c*lo da Berlusconi siamo abituati e ci fa "come 'r ca**o alle vecchie", ma Prodi 'un si sa mia quanto ce l'ha grosso... :D

Korn
01-11-2005, 22:39
E questa e' la notizia dell'Ansa:

BERLUSCONI, GLI USA TEMONO CAMBIO DI GOVERNO IN ITALIA
Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha parlato al presidente americano George W. Bush delle elezioni politiche italiane dell'aprile prossimo: "Gli ho garantito che le vinceremo noi", ha detto Berlusconi, rispondendo a una domanda in una conferenza stampa dopo la sua visita alla Casa Bianca. Berlusconi ha aggiunto: "il governo americano teme cambi di governo in Italia".

http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/200511011300218687/200511011300218687.html

Altro che farla fuori dal vaso... :doh:
Che figure barbine che ci fa fare in giro per il mondo :rolleyes:
ormai non sa neppure più lui quello che dice :confused:

<Straker>
01-11-2005, 22:49
ormai non sa neppure più lui quello che dice :confused:

Lo sa invece, eccome se lo sa. Ha capito (e da tanto) che basta alzare il polverone sulle cazzate e fare la vittima ("hanno travisato le mie parole", la litania ricorrente), per mascherare i problemi reali del paese e i suoi insuccessi. Tanto, chi non vuole (o non sa) pensare, continuera' a credergli al di la' di ogni evidenza.

beppegrillo
01-11-2005, 23:21
beh ti ci dovrai abituare dall'anno prox.. :rolleyes:



Ciaozzz
Tutto ma proprio tutto, ma tranne i comunisti, non sono mai saliti nè mai saliranno al potere :D

Ciaba
02-11-2005, 03:47
presente! comunista nonchè gran mangiatore di bambini.. sono favorevole alla ricostruzione dell'unione sovietica, nonchè alla fondazione del'unione sovietica italiana, primo passo verso l'abolizione della proprietà privata in europa e successivamente nel mondo. propongo inoltre di trasmettere i puffi a tutte le ore, in modo da incentivare anche i bambini alla vita in comunità sotto un grande capo comunista... sostituirei la faccia di grande puffo con quella di bertinotti però, lasciando l'ovvio e fondamentale cappellone rosso simbolo di potere e, ovviamente, del comunismo stesso. :D

:asd:

CYRANO
02-11-2005, 06:24
Tutto ma proprio tutto, ma tranne i comunisti, non sono mai saliti nè mai saliranno al potere :D

beh dipende da cosa si intende per comunisti...

:O :cool:



Ciaozzz

flisi71
02-11-2005, 07:25
Lo sa invece, eccome se lo sa. Ha capito (e da tanto) che basta alzare il polverone sulle cazzate e fare la vittima ("hanno travisato le mie parole", la litania ricorrente), per mascherare i problemi reali del paese e i suoi insuccessi. Tanto, chi non vuole (o non sa) pensare, continuera' a credergli al di la' di ogni evidenza.

La penso così anche io.
E' furbo ed intelligente, e si sa adeguare al target che ha in mente, cioè l'italiano medio. L'importante è ripetere la solita cantilena, che è stato frainteso, che l'opposizione lo offende ed alzare un polverone su questo, in modo da dimenticare I FALLIMENTI del suo governo.
In questo riesce bene, basta leggere anche qui sul forum alcuni commenti ai confini della realtà, di utenti ingenuamente convinti che lui abbia sempre ragione e non sbagli un intervento.


Ciao

Federico

flisi71
02-11-2005, 07:26
Tutto ma proprio tutto, ma tranne i comunisti, non sono mai saliti nè mai saliranno al potere :D

Per la propaganda del partito azienda tutto quello che si oppone al verbo del loro leader è comunista, trinariciuto e mangiabambini.


Ciao

Federico

CYRANO
02-11-2005, 07:50
La penso così anche io.
E' furbo ed intelligente, e si sa adeguare al target che ha in mente, cioè l'italiano medio. L'importante è ripetere la solita cantilena, che è stato frainteso, che l'opposizione lo offende ed alzare un polverone su questo, in modo da dimenticare I FALLIMENTI del suo governo.
In questo riesce bene, basta leggere anche qui sul forum alcuni commenti ai confini della realtà, di utenti ingenuamente convinti che lui abbia sempre ragione e non sbagli un intervento.


Ciao

Federico

Come diceva , mi sembra , il duce : una bugia ripetuta 1000 volte alla fine diventa una verita'.



Ciaozzz

<Straker>
02-11-2005, 08:21
Come diceva , mi sembra , il duce : una bugia ripetuta 1000 volte alla fine diventa una verita'.



Verissimo!! :mad:
E a giudicare dagli interventi di tanti esponenti della maggioranza, sembra proprio che abbiano fatto propria questa massima.

parax
02-11-2005, 09:07
Berlusconi ha aggiunto: "il governo americano teme cambi di governo in Italia".
:


Su questo non ci sono dubbi, e dove lo trovano uno zerbino meglio del Berluska? Certo è un po corto e spelacchiato, ma è sempre meglio di non avercelo. :asd:

majino
02-11-2005, 10:06
Allora il Berluska ha imparato bene la lezione tenuta in passato dai "professori" comunisti, imperatori della strumentalizzazione mistificatoria. Mi verrebbe da esclamare "da qual pulpito vien la predica" se non fosse ormai "fuori moda". :D :D :D

Ciao

può averlo imparato anche da minni e topolino per quanto mi riguarda, resta il fatto che sono in molti a credere che nn siano bugie, bensì verità.

flisi71
02-11-2005, 10:44
Questa è la ricostruzione di Vittorio Zucconi per Repubblica

http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/esteri/viaggiousa/raccontozu/raccontozu.html

LA RICOSTRUZIONE
Bufale e acrobazie di Berlusconi
a Washington è andata così
di VITTORIO ZUCCONI

Inseguire le smentite, le autocorrezioni e le acrobazie del primo ministro Berlusconi è sempre impresa che produce qualche vertigine, ma sulla vicenda del "timore" americano per una possibile vittoria elettorale del centrosinistra, i fatti sono chiari e verificabili da dozzine di testimoni presenti. Berlusconi ha dovuto smentire se stesso e le proprie parole nell'arco di una stessa conferenza stampa.

Torniamo all'auditorium dell'ambasciata italiana di Washington, lunedì 31 ottobre, alle ore 13.45 locali. Seduto tra l'ambasciatore Castellaneta e il portavoce Bonaiuti, il premier italiano risponde alla domanda della inviata del TG1, affermando, senza mezzi termini, dopo avere illustrato l'agenda dei colloqui e nel quadro della sua conversazione con Bush appena finita (il contesto è importante) che "il presidente teme il cambio di governo in Italia", per "le posizioni sul ritiro delle nostre truppe dall'Iraq", fatte dal centro sinistra.

La conferenza stampa si trascina stancamente, per un'altra ora circa, zigzagando fra vari argomenti. Ma per i giornalisti più accorti, è quella frase che resta impressa. Si alza un inviato del Corriere della Sera che vorrebbe capire meglio la storia del "timore americano". Berlusconi ripete quello che ha già detto: "Il governo americano teme la vittoria della sinistra". Chiaro? Chiarissimo. La frase non è un'interpretazione, un'estrapolazione, un'ipotesi. E' un'affermazione netta, soggetto, verbo all'indicativo presente, complemento oggetto, attribuita al governo americano, dunque a George Bush, l'uomo con il quale Berlusconi ha appena finito di discutere e di pranzare per due ore.

L'agenzia Ansa, correttamente, si affretta a lanciare un flash con la notizia: un governo straniero, e specialmente un governo come quello americano, che esprime platealmente la propria preferenza elettorale verso una democrazia alleata e sovrana in piena campagna elettorale, è "big story", faccenda grossa. Bush ci manda a dire, attraverso Berlusconi, come noi italiani dovremmo votare. Pochi minuti più tardi, un'altra agenzia, la Ap.com, chiede a Fred Jones, uno dei portavoce del governo, chiarimenti. Jones riafferma la imparzialità e la assoluta non ingerenza della Casa Bianca di fronte a elezioni democratiche in paesi sovrani. E' la prima smentita.

Prima che la conferenza termini, dopo un interminabile e non richiesto comizio del premier su euro, finanziaria, lavoro, Cina, petrolio, commercio internazionale e altro, l'inviato di Repubblica - io - si alza per chiedere ancora una volta di chiarire un punto così rovente e chiaramente destinato ad avere una eco enorme in Italia: "Presidente, a scanso di equivoci, lei ci sta dicendo che il presidente Bush ha espresso a lei una preferenza elettorale contro il centro sinistra?".
Berlusconi, finalmente, capisce di averla fatta fuori da vaso. "No, no - mi risponde - Bush non lo ha detto, ma mi sembra logico, come uno più uno fa due, che al governo americano non possa piacere che in Italia vada al potere una coalizione che si è espressa sulla posizioni di Zapatero".
Dunque egli ha attribuito, nelle prime due risposte, a Bush quello che era invece la sua opinione di capo di un partito e di una coalizione. Legittima, fino quando sua, arbitraria quando messa sulla labbra di un altro governo.

La stessa agenzia Ansa, di nuovo correttamente, si affretta a lanciare un altro dispaccio per informare che Berlusconi ha di fatto corretto la propria affermazione e ha negato che sia stato Bush a esprimere quella opinione. Un fatto che sarebbe stato di colossale gravità politica, sicuro produttore di passi diplomatici e di marce indietro.

Tanto grave sarebbe stato che alcune ore più tardi, sollecitato dai giornalisti italiani di agenzia come si fa, o si dovrebbe fare sempre in questi casi, il portavoce dello Nsc, il Consiglio per la Sicurezza Nazionale, il circolo più alto dei consiglieri presidenziale per la sicurezza e la politica estera, ribatte il chiodo e afferma l'ovvio, che al Berlusconi delle 13 e 45 era sfuggito e che il Berlusconi delle 14 e 45 aveva capito e riacciuffato, ma soltanto dopo la mia insistenza nel precisare: informa che la posizione del governo americano è quella di sempre, che "le scelte elettorali del popolo italiano riguardano esclusivamente il popolo italiano". Tradotto: la Casa Bianca (di cui lo Nsc è il cuore strategico) avverte che l'aritmetica di Berlusconi, "l'uno più uno fa due", lo accenno a Zapatero, la storia dei "timori" è tutta farina del sacco italiano.

Fine della solita, triste, umiliante storia déjà vu mille volte, di un capo del governo che nel fervore della propaganda elettorale perde il senso del proprio ruolo istituzionale quando si muove come presidente del consiglio dei ministro all'estero, dunque rappresentando la nazione e il Parlamento insieme. E anziché umilmente scusarsi, cerca di scaricare sui giornali la propria irresponsabilità.

(1 novembre 2005)
-------------------------

flisi71
02-11-2005, 10:51
sulle smentite di Berlusconi...

.... resta il fatto che sono in molti a credere che nn siano bugie, bensì verità.

E' questo il problema.
Ognuno, specialmente in campagna elettorale, tende a portare acqua al suo mulino MA nessuno prima d'ora aveva una tale forza di convincimento mediatica.
E le opinioni opposte non arrivano alla gente.

Domenica scorsa ho "vinto" 2 caffè per scommessa con altrettante persone nel circolo che frequento; erano disinformati di un fatto che la tv gli aveva raccontato in modo "piuttosto di parte" ed erano disposti a scommetterci.
Peccato per loro che lunedì, tornando al lavoro, mi sono potuto stampare gli estremi di articoli e da siti istituzionali.


Ciao

Federico

jumpermax
02-11-2005, 10:55
sarei curioso di andare a ripescare la discussione su questa vicenda
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/02_Febbraio/17/martino.shtml
e vedere i vostri commenti di allora... :D

flisi71
02-11-2005, 11:25
Stiamo parlando di un altro argomento, così come nella discussione sul buco da 6 miliardi di € non parliamo del 2001.
Se ti interessa l'amarcord, perchè non apri discussioni a tema?
Anche io sono tentato di farlo, per casi più recenti, ma temo le reazioni livorose di alcuni......

Ciao

Federico

P.S. quando si riporta una notizia si dovrebbe riportarla asetticamente ed evitare di partire con un commento politico di parte ;)

jumpermax
02-11-2005, 11:40
Stiamo parlando di un altro argomento, così come nella discussione sul buco da 6 miliardi di € non parliamo del 2001.
Se ti interessa l'amarcord, perchè non apri discussioni a tema?
Anche io sono tentato di farlo, per casi più recenti, ma temo le reazioni livorose di alcuni......

Ciao

Federico

P.S. quando si riporta una notizia si dovrebbe riportarla asetticamente ed evitare di partire con un commento politico di parte ;)
Non è questione di amarcord, ho espresso un'opinione ben precisa col mio post, citando un fatto di qualche mese fa. Sono pronto a scommettere che per quella vicenda fu Berlusconi ad essere criticato e non Prodi qua dentro, e dire che è una vicenda analoga a questa, un colloquio privato con un capo di stato estero che un leader politico nostrano gira per tornaconto elettorale.
Il punto è che come sempre si giudicano i fatti in base all'autore e non in base a quello che sono. Confrontatevi pure con voi stessi, il thread è speculare a questo...
edit il thread non era quello... e non lo trovo... :fagiano: :stordita:
edit dell'edit... no ok era quello... uff :D http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=886831&page=1&pp=20

-kurgan-
02-11-2005, 11:43
non sono "gli usa" ad avere "paura" di prodi, ma ovviamente il presidente bush essendo di destra preferisce un presidente del consiglio italiano di destra, e viceversa naturalmente.
confondere gli usa con bush è molto comune e fa sempre parlare molti a sproposito di antiamericanismo.

Marlex
02-11-2005, 12:10
Questa è la ricostruzione di Vittorio Zucconi per Repubblica
...
Fine della solita, triste, umiliante storia déjà vu mille volte, di un capo del governo che nel fervore della propaganda elettorale perde il senso del proprio ruolo istituzionale quando si muove come presidente del consiglio dei ministro all'estero, dunque rappresentando la nazione e il Parlamento insieme. E anziché umilmente scusarsi, cerca di scaricare sui giornali la propria irresponsabilità.

(1 novembre 2005)
-------------------------

:doh:

l'ho sempre detto e purtroppo non mi stancherò mai di ripeterlo...

Berlusconi dimostra ogni giorno di più di essere tutto TRANNE che uno statista...
e di poter stare ovunque TRANNE che a capo di un governo... :muro: :rolleyes:

flisi71
02-11-2005, 12:20
...
Sono pronto a scommettere che per quella vicenda fu Berlusconi ad essere criticato e non Prodi qua dentro, e dire che è una vicenda analoga a questa, un colloquio privato con un capo di stato estero che un leader politico nostrano gira per tornaconto elettorale.


Avresti perso la scommessa.

Inoltre, già in prima pagina, si riporta anche un altro caso di Berlusconi proprio con Chirac. Da notare le analogie fra allora e adesso.


Il punto è che come sempre si giudicano i fatti in base all'autore e non in base a quello che sono. Confrontatevi pure con voi stessi, il thread è speculare a questo...


C'è forse una differenza un tantino importante: se tali afdermazioni sono fatte da leader di una coalizione possono anche essere normale propaganda, quando vengono riportate ricoprendo istituzionalmente il ruolo di presidente del consiglio dei ministri RAPPRESENTANTE del paese all'estero sono un tantino gravi.
Non trovi?


Ciao

Federico

LittleLux
02-11-2005, 20:24
Per la propaganda del partito azienda tutto quello che si oppone al verbo del loro leader è comunista, trinariciuto e mangiabambini.


Ciao

Federico


aaahhhhhh....buuurp!....bono sto bambiniello, anche se non son più teneri come 'na vorta...magnano troppi conservanti che jè rovinano le carni...:asd:

LittleLux
02-11-2005, 21:51
Un segno dei tempi caro Little. :D :D

Ciao.

P.S. Pensa a quando dovrai mangiarne di geneticamente modificati che festival nel tuo stomaco, io al tuo posto pianificherei di cambiare dieta. :asd: :asd:

Piuttosto me li allevo in proprio.:D :ciapet:

LittleLux
03-11-2005, 09:25
Il com perde il pelo ma non il vizio, sei proprio un ingordo incorreggibile. :D :D :D

Ciao

Io non perdo nemmeno il pelo. :O :Prrr:

CYRANO
03-11-2005, 09:34
insomma l'hanno "frainteso" anche stavolta...

:O



Ciaozzz