View Full Version : Interventi dei Comuni per ripianare i conti in rosso delle Aziende di Trasporto!
Silver_1982
27-10-2005, 12:35
La tabella dell'ASSTRA (Associazione Trasporti) mostra come, nelle grandi città italiane, il Comune debba intervenire per dare sollievo ai bilanci in rosso delle aziende trasporto.
http://img481.imageshack.us/img481/6447/asstra7zr.png (http://imageshack.us)
secondo il mio parere il trasporto pubblico dovrebbe essere quasi gratuito e mi sembra più che giusto che i comuni siaccollinolespese .
Silver_1982
27-10-2005, 12:53
se fosse....ripeto se fosse....gratuito....l'intervento del Comune sarebbe stato necessario ed indispensabile......ma in questo caso non è gratuito.. e il fatto che il Comune debba intervenire per ripianare i conti in rosso della propria Azienda di Trasporto, mi pare sintomo di scarsa capacità di gestione e sinceramente non credo ci sia tanto di cui vantarsi...anzi ...naturlamente imho!
teddyfreek79
27-10-2005, 14:43
Se continuiamo tutti a viaggiare a sbafo è difficile che i conti possano risanarsi...
sempreio
27-10-2005, 15:21
Se continuiamo tutti a viaggiare a sbafo è difficile che i conti possano risanarsi...
spegati meglio, non paghi il biglietto?
Silver_1982
27-10-2005, 15:24
Se continuiamo tutti a viaggiare a sbafo è difficile che i conti possano risanarsi...
sicuramente il fatto che ci siano tanti "furbetti" che viaggiano a scrocco contribuisce a portare i conti in rosso.....ma il problema è che i furbetti ci sono da tutte le parti....a Roma come a Milano, a Napoli come a Torino,ecc ecc.....e a questo proposito credo che oltre a questo, ci siano anche seri problemi di gestione delle aziende stesse....te che ne dici?
tatrat4d
27-10-2005, 15:31
oddio, può anche essere verosimile che la collettività si faccia carico solo di una parte dei costi, e che gli utenti ne portino il resto.
Io preferirei una logica maggiormente di "mercato", o con biglietti e sponsorizzazioni quali unica fonte, o al massimo con "buoni trasporto" del valore dei ripianamenti assegnati ai cittadini che poi li spenderebbero dove meglio credono. Almeno in questo modo la concorrenza sarebbe salva all'interno di un settore.
Ma, come detto, anche "fare a metà" non è impossibile o necessariamente sbagliato.
OT confrontati con la crucconia i prezzi (ed i servizi) sono assai bassi.
Freeride
27-10-2005, 15:48
La tabella dell'ASSTRA (Associazione Trasporti) mostra come, nelle grandi città italiane, il Comune debba intervenire per dare sollievo ai bilanci in rosso delle aziende trasporto.
http://img481.imageshack.us/img481/6447/asstra7zr.png (http://imageshack.us)
Ok che a torino siamo un po' sabaudi e usiamo le nostre unità di misura arcaiche ma 13.800.00,00 quanto sarebbe espresso in euro? :D
Silver_1982
27-10-2005, 16:03
oddio, può anche essere verosimile che la collettività si faccia carico solo di una parte dei costi, e che gli utenti ne portino il resto.
Io preferirei una logica maggiormente di "mercato", o con biglietti e sponsorizzazioni quali unica fonte, o al massimo con "buoni trasporto" del valore dei ripianamenti assegnati ai cittadini che poi li spenderebbero dove meglio credono. Almeno in questo modo la concorrenza sarebbe salva all'interno di un settore.
Ma, come detto, anche "fare a metà" non è impossibile o necessariamente sbagliato.
OT confrontati con la crucconia i prezzi (ed i servizi) sono assai bassi.
a Milano (l'unica grande città con bilancio positivo) i biglietti giornalieri e i mini abbonamenti sono gìà sponsorizzati da diversi anni....cmq devo essere sincero non ho ben capito il tuo discorso....
tatrat4d
27-10-2005, 16:08
a Milano (l'unica grande città con bilancio positivo) i biglietti giornalieri e i mini abbonamenti sono gìà sponsorizzati da diversi anni....cmq devo essere sincero non ho ben capito il tuo discorso....
in pratica, per me sono possbili tre casi:
a) ognuno si paga il biglietto al prezzo di mercato, e le aziende non prendono un soldo dai comuni;
b) si trova una via di mezzo, come avviene ora;
c) come chiedeva kaioh, paga tutto la collettività e si viaggia "aggratis", ossia senza biglietto.
Io sarei per il primo dei tre casi, ma se proprio si ritiene che dei contributi vadano dati, io li darei agli utenti (sotto forma di buoni) che li spenderebbero nell'azienda che preferiscono.
Silver_1982
27-10-2005, 16:14
in pratica, per me sono possbili tre casi:
a) ognuno si paga il biglietto al prezzo di mercato, e le aziende non prendono un soldo dai comuni;
b) si trova una via di mezzo, come avviene ora;
c) come chiedeva kaioh, paga tutto la collettività e si viaggia "aggratis", ossia senza biglietto.
Io sarei per il primo dei tre casi, ma se proprio si ritiene che dei contributi vadano dati, io li darei agli utenti (sotto forma di buoni) che li spenderebbero nell'azienda che preferiscono.
Grazie per il chiarimento ;) ...in ogni caso anche io sono per il primo dei tre casi.....anche perchè se ci riesce una città a stare in positivo con i conti...non capisco perchè non dovrebbero riuscirci le altre città.....anche perchè i soldi che tira fuori il Comune in questione...sono soldi che in qualche modo vengono meno a noi....non credi?
tatrat4d
27-10-2005, 16:20
Grazie per il chiarimento ;) ...in ogni caso anche io sono per il primo dei tre casi.....anche perchè se ci riesce una città a stare in positivo con i conti...non capisco perchè non dovrebbero riuscirci le altre città.....anche perchè i soldi che tira fuori il Comune in questione...sono soldi che in qualche modo vengono meno a noi....non credi?
credo eccome, infatti ho messo "aggratis" tra virgolette.
Quello che mi premeva era cmq fare notare che si potesse pensarla in modo diverso, in parte o del tutto ;)
Silver_1982
27-10-2005, 16:25
credo eccome, infatti ho messo "aggratis" come virgolette.
Quello che mi premeva era cmq fare notare che si potesse pensarla in modo diverso, in parte o del tutto ;)
hai ragione non avevo colto inizialmente il senso di "aggratis" ;) ;) ......mi spiace soltanto che questo discorso interessi a pochi user.....vabè!
Silver_1982
28-10-2005, 09:59
concedetemi un up....
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