View Full Version : Lettera a una nota rivista..
Dov'è quel "mondo migliore" a cui tutti auspichiamo? Che ne è stato della democrazia? Nel nostro paese, al giorno d'oggi (nel XXI secolo!) non solo non si è più liberi di fare: non si è neanche liberi di essere. Quanta censura ingiustificata e quanti pregiudizi..
Giusto oggi ero su un affollato autobus milanese ed ho sentito qualcuno gridare IO A VOI RICCHIONI VI ODIO! Come posso esserci rimasta io, lesbica? Certo non bene.. Ma la gente non ci pensa, non ci riflette sopra.. Perchè non se ne parla? Perchè non se ne può parlare? Nel 2000 non dovrebbero esserci più tabù di questo genere! Com'è che andiamo dicendo che siamo un mondo così civilizzato e di mentalità aperta quando se io andassi con la mia ragazza in certi paesi potremmo anche essere condannate a morte?? Non è possibile! Io voglio poter abbracciare e baciare la mia ragazza, la persona che amo, senza che nessuno ci guardi male, senza che nessuno mormori. Mentre c'è chi sogna una macchina nuova o un nuovo gioco della PlayStation, c'è anche chi sogna una casa, cibo, una vita.. Io sogno di poter dire alla mia famiglia che ho trovato una persona fantastica e che ci amiamo davvero, sogno che i miei genitori siano felici per noi, per me, come io lo sono. Sogno di potermi sposare senza dover per forza scappare via.
Nessuno pretende nulla. Io voglio soltanto vivere. Io desidero soltanto poter amare. A chi importa poi se amo un uomo o una donna? Non do fastidio a nessuno.
Perchè non abbiamo diritto a costruirci una famiglia? Perchè?
Io non lo capisco.. E so che probabilmente non lo capirò mai.. Non esiste una risposta per una domanda che non dovrebbe mai porsi..
Caro Direttore, vuoe mettere tutto a tacere anche Lei oppure vuole dare un piccolo spazio ad una flebile voce? La prego pubblichi la lettera. Non tanto per questione di notorietà o soddisfazione personale, quanto per non vedermi negato anche uno dei pochi diritti che mi restano: quello di espressione.
La ringrazio tanto
Distinti saluti
Swisström
19-10-2005, 18:47
e con ciò?
bluelake
19-10-2005, 18:58
io più che sottoscrivere la lettera non posso fare... messa al maschile però :fagiano:
juninho85
19-10-2005, 19:00
diafino sei lesbica?:eek:
diafino sei lesbica?:eek:
:sbonk: :asd:
bluelake
19-10-2005, 19:07
diafino sei lesbica?:eek:
ma povera bestiolina, te fallo essere anche lesbica! :fagiano:
-kurgan-
19-10-2005, 19:37
diafino sei lesbica?:eek:
foto!
diafino sei lesbica?:eek:
no.. sono un maschietto, anzi un bel maschione.
la lettera è di una mia amica :)
bluelake
19-10-2005, 19:57
anzi un bel maschione
ora 'un esagerà eh :D
ora 'un esagerà eh :D
nega adesso... :banned:
no.. sono un maschietto, anzi un bel maschione.
Questo lascialo giudicare a juninho in privato. :O
In ogni caso...
Se per "costruirci una famiglia" si intende consentire le coppie di fatto, non vedo problemi. Insomma, io posso avere una amica/o carissimo, con cui voglio avere una unione particolare, che consenta all'uno ed all'altro certi benefici (ereditari, di parentela (sebbene una parentela inferiore a quella che si ha con padre/madre), etc...), e credo che due persone consenzienti, di qualsiasi sesso, che vogliano una "unione forte", possano averla. Per unione forte intendo, appunto, anche prerogative tipiche di un nucleo familiare. Alcune, però, non tutte.
Quello che non accetto è:
1) che si chiami "famiglia": può chiamarsi coppia di fatto, unione omosessuale,... quello che volete, ma famiglia, secondo il mio modesto parere, è fuoriluogo. ;)
2) la seconda cosa che non accetto, è che le unioni omosessuali possano avere figli. Trovo che un figlio potrebbe avere una crescita "sbilanciata", non armonica, in una coppia omosessuale. Insomma, che due persone possano fare liberamente ciò che vogliono, ma senza interferire con terzi, bambini soprattutto.
Non metto in dubbio che una coppia omosessuale possa dare più affetto di una coppia normale ad un figlio, ma non basta il solo affetto, nella crescita di un bambino. E' un mix di influenze, in un senso e nell'altro, cosa che, sempre secondo il mio modesto parere, una coppia omosessuale non può garantire. ;)
Sul non chiamare "famiglia", chiamatemi bigotto, ma non sono d'accordo. E' un punto che non sono disposto a rivedere, sarà un mio difetto. :fagiano:
Sul punto 2, invece, sono disposto a fare marcia indietro, se fosse dimostrato SCIENTIFICAMENTE che bambini cresciuti in coppie omosessuali non hanno NULLA di diverso, sotto nessun punto di vista, da bambini cresciuti tradizionalmente.
Ciao! :)
Swisström
19-10-2005, 20:28
Questo lascialo giudicare a juninho in privato. :O
In ogni caso...
Se per "costruirci una famiglia" si intende consentire le coppie di fatto, non vedo problemi. Insomma, io posso avere una amica/o carissimo, con cui voglio avere una unione particolare, che consenta all'uno ed all'altro certi benefici (ereditari, di parentela (sebbene una parentela inferiore a quella che si ha con padre/madre), etc...), e credo che due persone consenzienti, di qualsiasi sesso, che vogliano una "unione forte", possano averla. Per unione forte intendo, appunto, anche prerogative tipiche di un nucleo familiare. Alcune, però, non tutte.
Quello che non accetto è:
1) che si chiami "famiglia": può chiamarsi coppia di fatto, unione omosessuale,... quello che volete, ma famiglia, secondo il mio modesto parere, è fuoriluogo. ;)
2) la seconda cosa che non accetto, è che le unioni omosessuali possano avere figli. Trovo che un figlio potrebbe avere una crescita "sbilanciata", non armonica, in una coppia omosessuale. Insomma, che due persone possano fare liberamente ciò che vogliono, ma senza interferire con terzi, bambini soprattutto.
Non metto in dubbio che una coppia omosessuale possa dare più affetto di una coppia normale ad un figlio, ma non basta il solo affetto, nella crescita di un bambino. E' un mix di influenze, in un senso e nell'altro, cosa che, sempre secondo il mio modesto parere, una coppia omosessuale non può garantire. ;)
Sul non chiamare "famiglia", chiamatemi bigotto, ma non sono d'accordo. E' un punto che non sono disposto a rivedere, sarà un mio difetto. :fagiano:
Sul punto 2, invece, sono disposto a fare marcia indietro, se fosse dimostrato SCIENTIFICAMENTE che bambini cresciuti in coppie omosessuali non hanno NULLA di diverso, sotto nessun punto di vista, da bambini cresciuti tradizionalmente.
Ciao! :)
:mano:
Swisström
19-10-2005, 20:29
la lettera è di una mia amica :)
FOTO ! :O
2) la seconda cosa che non accetto, è che le unioni omosessuali possano avere figli. Trovo che un figlio potrebbe avere una crescita "sbilanciata", non armonica, in una coppia omosessuale. Insomma, che due persone possano fare liberamente ciò che vogliono, ma senza interferire con terzi, bambini soprattutto.
Non metto in dubbio che una coppia omosessuale possa dare più affetto di una coppia normale ad un figlio, ma non basta il solo affetto, nella crescita di un bambino. E' un mix di influenze, in un senso e nell'altro, cosa che, sempre secondo il mio modesto parere, una coppia omosessuale non può garantire. ;)
Sul non chiamare "famiglia", chiamatemi bigotto, ma non sono d'accordo. E' un punto che non sono disposto a rivedere, sarà un mio difetto. :fagiano:
Sul punto 2, invece, sono disposto a fare marcia indietro, se fosse dimostrato SCIENTIFICAMENTE che bambini cresciuti in coppie omosessuali non hanno NULLA di diverso, sotto nessun punto di vista, da bambini cresciuti tradizionalmente.
Ciao! :)
preferiresti lasciare un bambino in orfanotrofio, senza genitori, con conseguente squilibrio durante la sua crescita, che darlo in adozione a due persone omosessuali? Non credo si possa con influenze esterne far cambiare "atteggiamento" sessuale ad un bambino. Anche questo dovrebbe essere dimostrato scientificamente...
bluelake
19-10-2005, 20:49
nega adesso... :banned:
:mbe: nell'elenco di quelli che son venuti a letto con me non ci sei :mbe:
FOTO ! :O
poi fotografa la foto e posta la foto della foto :mbe:
:D
:mbe: nell'elenco di quelli che son venuti a letto con me non ci sei :mbe:
come fai ad esserne così sicuro, tra migliaia di nomi magari ti è sfuggito :D
bluelake
19-10-2005, 20:57
Questo lascialo giudicare a juninho in privato. :O
In ogni caso...
Se per "costruirci una famiglia" si intende consentire le coppie di fatto, non vedo problemi. Insomma, io posso avere una amica/o carissimo, con cui voglio avere una unione particolare, che consenta all'uno ed all'altro certi benefici (ereditari, di parentela (sebbene una parentela inferiore a quella che si ha con padre/madre), etc...), e credo che due persone consenzienti, di qualsiasi sesso, che vogliano una "unione forte", possano averla. Per unione forte intendo, appunto, anche prerogative tipiche di un nucleo familiare. Alcune, però, non tutte.
Quello che non accetto è:
1) che si chiami "famiglia": può chiamarsi coppia di fatto, unione omosessuale,... quello che volete, ma famiglia, secondo il mio modesto parere, è fuoriluogo. ;)
2) la seconda cosa che non accetto, è che le unioni omosessuali possano avere figli. Trovo che un figlio potrebbe avere una crescita "sbilanciata", non armonica, in una coppia omosessuale. Insomma, che due persone possano fare liberamente ciò che vogliono, ma senza interferire con terzi, bambini soprattutto.
Non metto in dubbio che una coppia omosessuale possa dare più affetto di una coppia normale ad un figlio, ma non basta il solo affetto, nella crescita di un bambino. E' un mix di influenze, in un senso e nell'altro, cosa che, sempre secondo il mio modesto parere, una coppia omosessuale non può garantire. ;)
Sul non chiamare "famiglia", chiamatemi bigotto, ma non sono d'accordo. E' un punto che non sono disposto a rivedere, sarà un mio difetto. :fagiano:
Sul punto 2, invece, sono disposto a fare marcia indietro, se fosse dimostrato SCIENTIFICAMENTE che bambini cresciuti in coppie omosessuali non hanno NULLA di diverso, sotto nessun punto di vista, da bambini cresciuti tradizionalmente.
Ciao! :)
sul punto 2 bisogna aspettare qualche anno... almeno finché i bambini nati con la procreazione assistita e cresciuti da madri lesbiche non saranno un po' più grandicelli (ora hanno 3-4 anni ;) ). Studi esteri non ce ne sono disponibili, li abbiamo cercati per mesi senza trovarne (salvo qualche richiamo su siti omosessuali o di fanatismo religioso, quindi attendibili il giusto), nonostante da anni in alcuni paesi europei siano permesse le adozioni di bambini da parte di single o di coppie omosessuali. Non si può dimenticare che un'importanza fondamentale ce l'ha anche la società in cui il bambino cresce... ovviamente una società omofobica farebbe più danni al bambino di ogni altro fattore in quanto le testoline di minc*ia che vogliono denigrare i suoi genitori danneggerebbero non i genitori ma il bambino.
Sul punto 1, dovremmo scomodare la dialettica per definire di preciso quale sia una famiglia... solo quella composta da babbo-mamma-figli(o/a)? Quella composta da babbo-nuova moglie del babbo-mamma-nuovo marito della mamma-figli(o/a)? Quella composta da mamma divorziata/babbo divorziato-figli(o/a)? Quella composta da uomo-donna senza figli perché impossibilitati a procreare? Le opzioni possibili sono molte, ed ognuna ha titoli per essere considerata valida... :help:
bluelake
19-10-2005, 20:58
come fai ad esserne così sicuro, tra migliaia di nomi magari ti è sfuggito :D
decine sì, migliaia è un po' esagerata come stima :D
paditora
19-10-2005, 21:00
preferiresti lasciare un bambino in orfanotrofio, senza genitori, con conseguente squilibrio durante la sua crescita, che darlo in adozione a due persone omosessuali? Non credo si possa con influenze esterne far cambiare "atteggiamento" sessuale ad un bambino. Anche questo dovrebbe essere dimostrato scientificamente...
se io dovessi essere un bambino orfano preferirei stare in orfanotrofio piuttosto che essere adottato da due uomini e essere preso per il culo a vita.
ovviamente IMHO.
bluelake
19-10-2005, 21:04
se io dovessi essere un bambino orfano preferirei stare in orfanotrofio piuttosto che essere adottato da due uomini e essere preso per il culo a vita.
ovviamente IMHO.
questo è il discorso che facevo io... il danno non sarebbero i due genitori omosessuali in quanto omosessuali, ma le testine di min*hia che stanno intorno :fagiano:
paditora
19-10-2005, 21:07
questo è il discorso che facevo io... il danno non sarebbero i due genitori omosessuali in quanto omosessuali, ma le testine di min*hia che stanno intorno :fagiano:
:mano:
sopratuttto nel mondo dei bambini.
i bambini sono delle piccole canaglie (sicuramente resi così dalla nostra società).
perchè ti dicono in faccia quello che pensano.
non hanno ancora bene la concezione di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
ad esempio basta che hai le orecchie un po' storte o un difetto fisico e sei preso di mira da tutta la classe.
se poi uno ha il carattere un po' chiuso e non reagisce ma sai il massacro psicologico che gli fanno?
non oso nemmeno immaginare uno che ha i genitori gay.
a quel bambino lo rovinano.
Quoto quanto sopra...
Al di là del giusto o sbagliato... bisogna pensare al BAMBIMO! Non è un giocattolo! Una coppia gay sa di per certo che il figlio verrà preso per il culo a vita, poche balle... e questo è puro egoismo, è voglia di avere un figlio per se infischiandosene di come vivrà.
Detto questo io sono contro all'adozione per le coppie gay e a tante altre cose... ma il discorso che ho fatto si applica benissimo anche alle coppie normali che fanno figli per "gioco" e poi non possono mantenerli ad esempio...
A parole sono bravi tutti... siamo nel 2005, amore, pace, niente più tabù e blablabla... la REALTA' è che siamo in una società di m3rda.
Almeno si abbia il buon senso di non complicare la vita a un bambino che avrà già i suoi piccoli grandi problemi, al di là del tipo di famiglia che si troverà...
Ciau! ;)
juninho85
19-10-2005, 21:32
ma povera bestiolina, te fallo essere anche lesbica! :fagiano:
we l'ha detto lui :D
no.. sono un maschietto, anzi un bel maschione.
la lettera è di una mia amica :)
ma vaff.....:doh:
Questo lascialo giudicare a juninho in privato. :O
http://img239.exs.cx/img239/4603/hiihihi4vx.gif
sul punto 2 bisogna aspettare qualche anno... almeno finché i bambini nati con la procreazione assistita e cresciuti da madri lesbiche non saranno un po' più grandicelli (ora hanno 3-4 anni ;) ). Studi esteri non ce ne sono disponibili, li abbiamo cercati per mesi senza trovarne (salvo qualche richiamo su siti omosessuali o di fanatismo religioso, quindi attendibili il giusto), nonostante da anni in alcuni paesi europei siano permesse le adozioni di bambini da parte di single o di coppie omosessuali.
Quindi vedremo. :)
Portatemi studi scientifici, e cambio idea. :)
Non si può dimenticare che un'importanza fondamentale ce l'ha anche la società in cui il bambino cresce... ovviamente una società omofobica farebbe più danni al bambino di ogni altro fattore in quanto le testoline di minc*ia che vogliono denigrare i suoi genitori danneggerebbero non i genitori ma il bambino.
Senza dubbio. :O Infatti è un motivo che si aggiunge... :(
Sul punto 1, dovremmo scomodare la dialettica per definire di preciso quale sia una famiglia... solo quella composta da babbo-mamma-figli(o/a)? Quella composta da babbo-nuova moglie del babbo-mamma-nuovo marito della mamma-figli(o/a)? Quella composta da mamma divorziata/babbo divorziato-figli(o/a)? Quella composta da uomo-donna senza figli perché impossibilitati a procreare? Le opzioni possibili sono molte, ed ognuna ha titoli per essere considerata valida... :help:
- babbo-mamma-figli(o/a) ---> Famiglia nel vero senso della parola.
- babbo-nuova moglie del babbo-mamma-nuovo marito della mamma-figli(o/a) ----> Famiglia divisa a genitori risposati. Ripeto: famiglia divisa, quindi non più esattamente famiglia.
- Quella composta da mamma divorziata/babbo divorziato-figli(o/a) ---> Famiglia divisa, a genitori divorziati. Leggermente meglio che quella a genitori risposati. Comunque è una famiglia separata. Un po' come una televisione rotta. E' ancora una televisione, o è spazzatura? Punti di vista... ;)
- Uomo-donna senza figli perché impossibilitati a procreare ---> Famiglia nel vero senso della parola. La mancanza di figli non fa venir meno il concetto di famiglia, se i figli mancano per cause patologiche. Infatti la coppia potrebbe procreare tranquillamente, ma una malattia glielo impedisce. La coppia è una famiglia, sfortunata, ma pur sempre una famiglia.
- Uomo/uomo; donna/donna ---> Non è una famiglia. Infatti NON può procreare, senza appoggiarsi ad aiuti esterni. Quindi chiamiamola coppia, ben volentieri, ma non famiglia. Il fatto che non possano avere figli, infatti, non è dovuto ad una patologia, ma ad un fattore biologico specifico. ;)
... L'ho detto che su questo punto non ci ripenso, sarò anche bigotto... :D :stordita:
se io dovessi essere un bambino orfano preferirei stare in orfanotrofio piuttosto che essere adottato da due uomini e essere preso per il culo a vita.
ovviamente IMHO.
Vorrei ricordare che esistono le adozioni a distanza. Se la coppia omosessuale finanzia la crescita del bambino (scuola, cibo) a distanza, non vedo nessunissimo problema, anzi.
Un bambino che viene adottato da due uomini, secondo me, non crescerà come un bambino adottato da una famiglia.
Poi, ripeto, se studi seri dimostreranno il contrario...
paditora
19-10-2005, 21:55
Vorrei ricordare che esistono le adozioni a distanza. Se la coppia omosessuale finanzia la crescita del bambino (scuola, cibo) a distanza, non vedo nessunissimo problema, anzi.
Un bambino che viene adottato da due uomini, secondo me, non crescerà come un bambino adottato da una famiglia.
Poi, ripeto, se studi seri dimostreranno il contrario...
io intendevo il fatto di adottarlo e crescerlo personalmente.
non adozioni a distanza.
mah... Mi venite a parlare di egoismo addirittura... Un bambino che nasce senza famiglia attorno piuttosto che affidarlo ad una coppia omossessuale...
Quello cresce solo come un cane per il nostro <<egoismo>> morale...
Cosa esattamente gli mancherebbe ? Non mi dite che si tratta solo del pregiudizio che potrebbero avere i bambini dai loro compagnetti perchè mi pare un po poco... Rispetto ad avere un tetto sulla testa, due genitori che gli vogliono bene etc, che lo sostengono finanziariamente perchè no...
io intendevo il fatto di adottarlo e crescerlo personalmente.
non adozioni a distanza.
Sì, sì, ho capito, guarda che siamo d'accordo... :D
Cosa esattamente gli mancherebbe ?
IMHO, a meno che studi seri (quindi non fatti dall'arcigay :D) mi smentiscano...
Se si cresce con punti di vista solo maschili, ti manca il punto di vista femminile. Idem il contrario.
Si potrebbe vedere il bambino come una pianta. Ha bisogno di sole e acqua per cresce. Se manca il sole, o manca l'acqua, la pianta può anche crescere, ma cresce male. ;)
La crescita sarà sbilanciata, rispetto ad una coppia "tradizionale". Ripeto, IMHO.
juninho85
19-10-2005, 22:15
Sì, sì, ho capito, guarda che siamo d'accordo... :D
IMHO, a meno che studi seri (quindi non fatti dall'arcigay :D) mi smentiscano...
Se si cresce con punti di vista solo maschili, ti manca il punto di vista femminile. Idem il contrario.
Si potrebbe vedere il bambino come una pianta. Ha bisogno di sole e acqua per cresce. Se manca il sole, o manca l'acqua, la pianta può anche crescere, ma cresce male. ;)
La crescita sarà sbilanciata, rispetto ad una coppia "tradizionale". Ripeto, IMHO.
appoggio
paditora
19-10-2005, 22:22
mah... Mi venite a parlare di egoismo addirittura... Un bambino che nasce senza famiglia attorno piuttosto che affidarlo ad una coppia omossessuale...
Quello cresce solo come un cane per il nostro <<egoismo>> morale...
Cosa esattamente gli mancherebbe ? Non mi dite che si tratta solo del pregiudizio che potrebbero avere i bambini dai loro compagnetti perchè mi pare un po poco... Rispetto ad avere un tetto sulla testa, due genitori che gli vogliono bene etc, che lo sostengono finanziariamente perchè no...
Ma sei uno psicologo?
Se si allora nulla da dire.
Ma se non lo sei come fai a sapere come crescerà un bambino che ogni giorno viene preso in giro dai suoi compagni di classe?
Cmq se studi scientifici mi dimostrano che crescerà sano (senza problemi psicologici da adulto) in sta società in cui viviamo non avrei nulla in contrario.
fedelover
19-10-2005, 23:04
Gli omosessuali hanno diritto alla "famiglia" ed ai figli. Giusto.
Nessuno glielo deve impedire.
Non si può essere così retrogradi nel 2005.
Liberi, devono essere liberi di avere i loro figli.
Lasciate dunque che si uniscano, lasciate che si sposino e vivano insieme, lasciate che possano procreare, crescere allevare ed educare i figli che Dio vorrà donargli.
juninho85
19-10-2005, 23:31
crescere allevare ed educare i figli che Dio vorrà donargli.
qui t sbagli(e non si tratta di parero):la bibbia è contro le coppie omosessuali,dunque la religione cattolica è contro l'affidamento di figli a coppie non etero.dio secondo te cosa ne pensa?:D
io mi trovo perfettamente in linea con il pensiero di SaettaC e con chi dice che si tratta di egoismo pretendere un figlio quando tra due persone dello stesso sesso non puo mai "nascere"..
fedelover
20-10-2005, 07:18
qui t sbagli(e non si tratta di parero):la bibbia è contro le coppie omosessuali,dunque la religione cattolica è contro l'affidamento di figli a coppie non etero.dio secondo te cosa ne pensa?:D
beh allora possono sempre diventare mussulmani...magari gli conviene :asd:
Ma sei uno psicologo?
Se si allora nulla da dire.
Ma se non lo sei come fai a sapere come crescerà un bambino che ogni giorno viene preso in giro dai suoi compagni di classe?
Cmq se studi scientifici mi dimostrano che crescerà sano (senza problemi psicologici da adulto) in sta società in cui viviamo non avrei nulla in contrario.
Beh... Non sono uno psicologo. Ma di fronte al caso di un ipotetico bambino che cresce in orfanotrofio e rimane senza genitori, quindi senza tante prospettive , e uno che invece riceve aiuto concreto da due genitori in carne ed ossa, anche se omosessuali...
Che egoismo. :rolleyes:
Gli "studi scientifici" non devono dimostrare proprio niente. La crescita di un bambino e i gusti sessuali di un individuo non sono in correlazione. Siamo noi, "etero", che dobbiamo dimostrare a gli "omo" che non sono in grado di allevare figli , e non viceversa.
Per il concetto di "famiglia" rimango ancora più sgomento.
Quindi un bambino che ha un solo genitore perchè magari divorziato, quella non è degna di chiamarsi "famiglia" ? E un bambino e i nonni ? Neanche quella vero ? Eppure in Italia ci sono tante <<famiglie>> così composte....
Si potrebbe vedere il bambino come una pianta. Ha bisogno di sole e acqua per cresce. Se manca il sole, o manca l'acqua, la pianta può anche crescere, ma cresce male. ;)
La crescita sarà sbilanciata, rispetto ad una coppia "tradizionale". Ripeto, IMHO.
certo certo, invece se manca il cibo , la casa, l'aiuto <<finanziario>> per i suoi studi... (orfanotrofio) il bambino cresce alla grande, vè? :mbe:
massimo78
20-10-2005, 10:49
e con ciò?
:rotfl:
Gli omosessuali hanno diritto alla "famiglia" ed ai figli. Giusto.
Nessuno glielo deve impedire.
Non si può essere così retrogradi nel 2005.
Liberi, devono essere liberi di avere i loro figli.
Lasciate dunque che si uniscano, lasciate che si sposino e vivano insieme, lasciate che possano procreare, crescere allevare ed educare i figli che Dio vorrà donargli.
non sono assolutamente d'accordo con l'idea di dare di consentire alle coppie omosessuali di adottare figli... invece di pensare alla libertà di costoro, perchè non si pensa agli effetti sul bambino? come potrebbe sentirsi, specie nei primi anni in cui si trova a relazionarsi con altri coetanei che potrebbero fargli pesare ill fatto di non avere una famiglia "normale"? come potrebbe influire la presenza di due genitori omosessuali sul suo sviluppo psichico, emotivo, e perchè no, sessuale?
il fatto di essere nel 2005 non c'entra nulla secondo me... certe cose dovrebbero rimanere come la natura le ha predisposte... non stravolgerle in nome di una presunta apertura mentale... :doh:
Studi esteri non ce ne sono disponibili, li abbiamo cercati per mesi senza trovarne
aspetta, di studi ce ne sono, ora non so se ho ancora i libri di psicologia dello sviluppo o se li ho prestati, ma se trovo qualche fonte te la faccio avere, perchè sono sicura di averli visti ;) Gli studi ci sono stati in svezia se non ricordo male, i bambini sono stati seguiti per 3/4 anni ed hannoa vuto fino ad ora uno sviluppo normale, ma bisogna attendere il periodo adolescenziale, quello critico per eccellenza, per arrivare ad una risposta più esauriente. Comunque se trovo qualcosa ti mando un mp ;)
Nevermind
20-10-2005, 12:00
Ma una cosa mi sono sempre chiesto, dal punto di vista scientifico l'omosessualità com'è considerata? una malattia?
Ho letto con molto interesse il thread e le varie risposte, e sulla questione adozione mi sono fatto una domanda ragionando sul fatto che una coppia omosessuale rischia di non fornire al bambino il "punto di vista femminile": e se un bambino, per cause varie, dovesse crescere per esempio solo con il padre e il nonno ? Crescerebbe cmq senza una figura femminile e con due maschi in casa.
Non voglio scatenare flame, è solo per vedere quali siano le opinioni su un caso del genere, e se alcuni di voi lo paragonino al caso della coppia omosessuale
La mia opinione cmq è che non ci sia nulla di male nelle adozioni da parte di coppie omosessuali, e come già detto da altri se c'è un problema è fuori, sicuramente non dentro
juninho85
20-10-2005, 12:55
Ho letto con molto interesse il thread e le varie risposte, e sulla questione adozione mi sono fatto una domanda ragionando sul fatto che una coppia omosessuale rischia di non fornire al bambino il "punto di vista femminile": e se un bambino, per cause varie, dovesse crescere per esempio solo con il padre e il nonno ? Crescerebbe cmq senza una figura femminile e con due maschi in casa.
quello dipende da cause di forma maggiore,a differenza dell'adozione da parte di una coppia omosessuale...in ogni caso il rapporto padre-nonno-bambino padre-padre/madre-madre/-bambino non potrà che essere diverso
Ma una cosa mi sono sempre chiesto, dal punto di vista scientifico l'omosessualità com'è considerata? una malattia?
A livello mondiale dal 1994 l'omosessualità è stata depennata dalle patologie riconosciute dall'OMS.
Inoltre non ci sono prove che l'omosessualità abbia una base genetica.
Lo credevano i nazisti, che ne gasarono a migliaia :rolleyes:
(wikipedia)
Io voglio poter abbracciare e baciare la mia ragazza, la persona che amo, senza che nessuno ci guardi male, senza che nessuno mormori.
Io voglio poter guardare, bene, ma guardare :D
bluelake
20-10-2005, 13:33
aspetta, di studi ce ne sono, ora non so se ho ancora i libri di psicologia dello sviluppo o se li ho prestati, ma se trovo qualche fonte te la faccio avere, perchè sono sicura di averli visti ;) Gli studi ci sono stati in svezia se non ricordo male, i bambini sono stati seguiti per 3/4 anni ed hannoa vuto fino ad ora uno sviluppo normale, ma bisogna attendere il periodo adolescenziale, quello critico per eccellenza, per arrivare ad una risposta più esauriente. Comunque se trovo qualcosa ti mando un mp ;)
ecco, diciamo che la non conoscenza dello svedese è stato uno degli ostacoli maggiori nel corso della ricerca... :stordita:
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