View Full Version : inghippo immaginario
nexus2014
07-10-2005, 20:28
vi pongo una questione curiosa:
l'unità immaginaria i è definita come i^2 = -1. Statemi a sentire (radq sta per radice quadrata):
1. dunque i = radq(-1);
2. radq(-1)*radq(-1) = radq[(-1)*(-1)] da radq(a)*radq(b) = radq[(a)*(b)];
3. radq[(-1)*(-1)] = radq(1) = 1;
4. ma radq(-1)*radq(-1) dal punto 1. è uguale a i*i che per def. è -1!
Dov'è l'inghippo? Mi è venuto in mente oggi e non so se la risposta sia definitiva...
Un indizio: la radice quadrata di i e' l'insieme formato dai numeri 1 e -1, quindi l'uguaglianza nel punto 1 e' sbagliata.
Un indizio: la radice quadrata di i e' l'insieme formato dai numeri 1 e -1, quindi l'uguaglianza nel punto 1 e' sbagliata.
:mbe: cioè vorrai dire che la radice di -1 è +i e -i :D
Comunque appunto le uguaglianze sono uguaglianze fra insiemi... le radici in campo complesso hanno tanti valori quanti l'indice (2 per radq, 3 per radice cubica etc.)
nexus2014
07-10-2005, 20:52
XXXYYY non ho capito cosa vuoi dire... :(
comunque avevo capito che l'inghippo stava nel punto 1.
comunque avevo capito che l'inghippo stava nel punto 1.
No, sta nel punto 3. radq(1) può essere anche -1, quindi sei a posto.
nexus2014
07-10-2005, 21:06
:confused:
jumpermax
07-10-2005, 22:14
No, sta nel punto 3. radq(1) può essere anche -1, quindi sei a posto.
spariamo i numeri? :D Per me sta nel punto 2. allora :D
CioKKoBaMBuZzo
07-10-2005, 22:32
radq(4)= +-2
perchè
2^2=4
-2^2=4
quindi seguendo lo stesso ragionamento
radq(1)=+-1
perchè
1^2=1
-1^2=1
spariamo i numeri? :D Per me sta nel punto 2. allora :D
Veramente è questione di gusti :D
Nel campo complesso le radici non sono più definite come "numero non negativo che elevato a potenza è uguale all'argomento" e quindi possono essere più di una. In tutti gli esempio c'è sempre un numero negativo elevato a potenza e poi messo sotto radice prendendo il valore positivo. E' per quello che non tornano i conti.
Quindi si può dire:
1) la radice non è unica e non si può usare radq(-1) in senso non ambiguo.
2) non è possibile scambiare radice e elevamento a potenza nel caso di radici complesse
3) i valori delle radici devono essere scelti opportunamente in modo che l'uguaglianza valga
Che corrispondono a un errore nei punti 1,2,3 rispettivamente :D
nexus2014
08-10-2005, 11:22
Veramente è questione di gusti :D
Quindi si può dire:
1) la radice non è unica e non si può usare radq(-1) in senso non ambiguo.
Che corrispondono a un errore nei punti 1,2,3 rispettivamente :D
Grazie per la esauriente spiegazione; io in effetti avevo assunto il punto 1) ;)
io in effetti avevo assunto il punto 1) ;)
l'avevi assunto in cielo?
:)
nexus2014
08-10-2005, 17:36
:asd: :asd: :asd: ...assunto come spiegazione dell'inghippo.
Ziosilvio
08-10-2005, 20:41
vi pongo una questione curiosa:
:old: :old: :old: e poi ancora :old: ma andiamo avanti...
l'unità immaginaria i è definita come i^2 = -1.
OK.
1. dunque i = radq(-1);
OK.
2. radq(-1)*radq(-1) = radq[(-1)*(-1)] da radq(a)*radq(b) = radq[(a)*(b)];
[CUT]
Dov'è l'inghippo?
L'inghippo è proprio in questo punto qui: radq(ab)=radq(a)radq(b) vale se a e b sono reali non negativi, quindi a priori non puoi applicarla se uno dei due è negativo, men che mai se lo sono entrambi.
nexus2014
08-10-2005, 21:35
:ave: :ave: :ave: provvidenziale il tuo intervento!! :ave: :ave: :ave:
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