View Full Version : I silenzi che mettono a disagio.
paditora
29-09-2005, 19:42
Olaz.
A voi capita mai nella vita di avere una finta conversazione?
Mi spiego meglio.
Siete con una persona che conoscete appena. Su un treno, in macchina o in un qualsiasi posto.
Iniziate parlando del tempo.
Poi degli studi o di quello che uno fa nella vita.
Insomma la conversazione va avanti di cose di cui magari non ve ne frega nulla e che magari il giorno dopo hai già dimenticato.
E tutto questo per cosa?
Perchè il silenzio in un certo senso mette a disagio.
Mi ricordo troppo di un dialogo di un film.
Per me è mitico e l so quasi a memoria.
- Non odi tutto questo?
- Odio cosa
- I silenzi che mettono a disagio. Perchè sentiamo il bisogno di parlare di puttanate per sentirci più a nostro agio.
- Non lo so. E' un ottima domanda.
- E' solo allora che capisci di aver trovato una persona speciale. Quando puoi chiudere quella cazzo di bocca e condividere il silenzio.
A voi succede mai di parlare e sparare stronzate solo per non dover stare zitti e far regnare il silenzio oppure capita solo a me?
P.S. vediamo chi indovina il film
no...di solito mi piace il silenzio...
negator136
29-09-2005, 19:45
pulp fiction ;)
paditora
29-09-2005, 19:45
no...di solito mi piace il silenzio...
si ma dico quando sei con qualcuno.
Infatti non le sopporto le persone che debbono parlare per forza....xchè tanto sono loro a sentirsi a disagio se tu stai zitto,mentre magari per me stare in silenzio è tranquillo oppure quelli che ti rompono il cazzo perchè magari stai zitto: ma va a fanc*lo !! Io mi voglio stare zitto xchè mi va di starmene zitto o devo dire cazzate o cose inutili solo x parlare????
in quei momenti prova a recitare in loop l' ezechiele 25/17 per intrattenere l' interlocutore. :)
hikari84
29-09-2005, 20:01
:sbonk:
Stigmata
29-09-2005, 20:01
:rotfl:
paditora
29-09-2005, 20:03
Infatti non le sopporto le persone che debbono parlare per forza....xchè tanto sono loro a sentirsi a disagio se tu stai zitto,mentre magari per me stare in silenzio è tranquillo oppure quelli che ti rompono il cazzo perchè magari stai zitto: ma va a fanc*lo !! Io mi voglio stare zitto xchè mi va di starmene zitto o devo dire cazzate o cose inutili solo x parlare????
:mano:
ti quoto al 100%
guarda io di mio non parlo molto.
e infatti mi è capitata più di una volta che in compagnia di altri mi dicessero: "racconta qualcosa" oppure "ma stai sempre zitto".
ma che caxxo ti devo dire.
cioè sembra quasi che il parlare sia un obbligo.
Quando sono sola non riesco ad attaccar bottone e se mi coinvolgono gli altri non riesco ad essere comunque una chiaccherona.
I silenzi che mettono a disagio capitano spesso, di solito quando mi capita cerco di focalizzare la mia attenzione su altro..
hikari84
29-09-2005, 20:08
ma che caxxo ti devo dire.
Lol ma veramente! :D
Quando sono in treno, ad esempio, piuttosto che aprire bocca e sparare qualche cazzata, me ne sto zitta e mi leggo un libro, o mi godo il silenzio in santa pace...
hikari84
29-09-2005, 20:12
Parlando di silenzi, succede ogni tanto anche a voi, di parlare con qualcuno, e poi ad un certo punto "finire gli argomenti"? Come ve ne uscite? Questo mi mette molto a disagio...
seriamente parlando mi sta troppo sulle balle dover sostenere una conversazione superflua.
peggio ancora quando l' interlocutore si lamenta perchè sto zitto. :rolleyes:
sempreio
29-09-2005, 20:14
Olaz.
A voi capita mai nella vita di avere una finta conversazione?
Mi spiego meglio.
Siete con una persona che conoscete appena. Su un treno, in macchina o in un qualsiasi posto.
Iniziate parlando del tempo.
Poi degli studi o di quello che uno fa nella vita.
Insomma la conversazione va avanti di cose di cui magari non ve ne frega nulla e che magari il giorno dopo hai già dimenticato.
E tutto questo per cosa?
Perchè il silenzio in un certo senso mette a disagio.
Mi ricordo troppo di un dialogo di un film.
Per me è mitico e l so quasi a memoria.
- Non odi tutto questo?
- Odio cosa
- I silenzi che mettono a disagio. Perchè sentiamo il bisogno di parlare di puttanate per sentirci più a nostro agio.
- Non lo so. E' un ottima domanda.
- E' solo allora che capisci di aver trovato una persona speciale. Quando puoi chiudere quella cazzo di bocca e condividere il silenzio.
A voi succede mai di parlare e sparare stronzate solo per non dover stare zitti e far regnare il silenzio oppure capita solo a me?
P.S. vediamo chi indovina il film
in italia tutti sono dei gran pecoroni che si adeguano alla massa, se uno parla tutti parlano, se uno stà zitto tutti stanno zitti e chi non si adegua o viene considerato uno stolto o probabilmente nel futuro avrà successo e potrà assoggettarle come le pare :rolleyes:
in italia tutti sono dei gran pecoroni che si adeguano alla massa, se uno parla tutti parlano, se uno stà zitto tutti stanno zitti e chi non si adegua o viene considerato uno stolto o probabilmente nel futuro avrà successo e potrà assoggettarle come le pare :rolleyes:
minchia sempreio! :sbonk:
ma che analisi cosmiche hai fatto per ricondurre QUALUNQUE COSA alla stoltezza degli italiani tutti? :D
minchia sempreio! :sbonk:
ma che analisi cosmiche hai fatto per ricondurre QUALUNQUE COSA alla stoltezza degli italiani tutti? :D
Mi stavo ponendo la stessa domanda.
Qualsiasi sia l'argomento lui riesce a trovare da ridire sugli italiani.. :mbe:
sempreio
29-09-2005, 20:23
minchia sempreio! :sbonk:
ma che analisi cosmiche hai fatto per ricondurre QUALUNQUE COSA alla stoltezza degli italiani tutti? :D
in effetti è da un periodo che non faccio altro che ripetere le stesse cose :stordita: mi starò rimbambendo :fagiano:
in effetti è da un periodo che non faccio altro che ripetere le stesse cose :stordita: mi starò rimbambendo :fagiano:
ma dai! :D
leggo ora la tua location! :rotfl:
sono davvero a rischio ictus in questo momento...:asd:
sempreio
29-09-2005, 20:28
sono davvero a rischio ictus in questo momento...:asd:
ecco come tutti gli italiani mangi troppo, fai vita sedentaria e poi ci si lamenta della sanità pubblica se viene un ictus :rolleyes:
:sofico:
ecco come tutti gli italiani mangi troppo, fai vita sedentaria e poi ci si lamenta della sanità pubblica se viene un ictus :rolleyes:
:sofico:
:asd: :asd: :eek:
speta che mi tocco i bal. http://www.ngi.it/forum/images/ngismiles/lookaround.gif
Gattonerissimo
29-09-2005, 20:37
A voi succede mai di parlare e sparare stronzate solo per non dover stare zitti e far regnare il silenzio oppure capita solo a me?
si, del resto tutti abbiamo almeno un pizzico di insicurezza..
beh,,escluso il sottoscritto.. :cool:
:stordita:
paditora
29-09-2005, 20:41
Poi se c'è una cosa che mi fa incazzare è quando parlano durante un film.
Non dico al cinema (visto che generalmente al cinema si sta zitti) ma quando lo guardi a casa.
Difatti io i film preferisco vedermeli da solo.
E soprattutto mi da fastidio quando si parla anzi sparla degli altri.
Hai saputo di quello? Hai saputo di quell'altro? Sai che tizio ha fatto..?
Insomma secondo me per parlare di cazzate o di fatti altrui è meglio starsene zitti.
Poi se c'è una cosa che mi fa incazzare è quando parlano durante un film.
Non dico al cinema (visto che generalmente al cinema si sta zitti) ma quando lo guardi a casa.
Difatti io i film preferisco vedermeli da solo.
quelli sono da prendere a testate.
pensa che invece io ne conosco uno che oltre a vedersi più volte un film al cinema quando ci vado io parla e spoilera pure! :muro: :doh:
Gattonerissimo
29-09-2005, 20:46
quella nn e insicurezza d certo, difatti essendo l'attenzione concentrata sul film, il problema nn si pone..
li son rompicogl... proprio :D
Gattonerissimo
29-09-2005, 20:47
quelli sono da prendere a testate.
pensa che invece io ne conosco uno che oltre a vedersi più volte un film al cinema quando ci vado io parla e spoilera pure! :muro: :doh:
ti racconta anke come finisce? :D
hikari84
29-09-2005, 20:49
ti racconta anke come finisce? :D
Ahaahahahah proprio da bastardi eh? :D
ti racconta anke come finisce? :D
no, anche perchè abbiamo deciso di non andare più al cinema con lui (non scherzo :muro: ).
pensa di vedere un film horror...sta per accadere un colpo di scena (magari una di quelle scene improvvise che ti bloccano il cuore) quando...taaak...lui ti fa la preview non richiesta. :nono:
a quel punto lo sputo parte in automatico.
si ma dico quando sei con qualcuno.
anche...parlo poco e mi piace il silenzio...
e ancor di piu mi piace la musica del mio muvo che non mi abbandona mai...:D:D
paditora
29-09-2005, 21:13
quelli sono da prendere a testate.
pensa che invece io ne conosco uno che oltre a vedersi più volte un film al cinema quando ci vado io parla e spoilera pure! :muro: :doh:
invece io ho un amico (anzi avevo) che quando veniva a casa mia a vedere un film (per fortuna raramente) mi cagava il cazzo ogni 30 secondi.
-ma chi è quello?
-perchè è li?
-ma cosa succede poi?
-ma quello è l'assassino?
Poi ogni mezz'ora andava fuori a fumare.
Alla fine con sto qui non ci ho più guardato film. Era di uno stress unico.
beppegrillo
29-09-2005, 21:26
invece io ho un amico (anzi avevo) che quando veniva a casa mia a vedere un film (per fortuna raramente) mi cagava il cazzo ogni 30 secondi.
-ma chi è quello?
-perchè è li?
-ma cosa succede poi?
-ma quello è l'assassino?
Poi ogni mezz'ora andava fuori a fumare.
Alla fine con sto qui non ci ho più guardato film. Era di uno stress unico.
vabbene ma te sei un asociale, non negarlo :mbe:
lnessuno
29-09-2005, 21:30
a me piace parlare di stronzate :fagiano:
quando si parla di stronzate poi talvolta mi esibisco in frasi ambigue tipo "eh facendo il pornografo ste cose le vedi spesso..." o cose del genere... alla fine mi diverto, passo il tempo... non mi piace stare zitto, soprattutto quando c'è silenzio e mi rompo i ma...glioni :stordita:
paditora
29-09-2005, 21:33
vabbene ma te sei un asociale, non negarlo :mbe:
ma scusa se stai guardando un film con qualcuno e ogni 30 secondi ti chiede qualcosa, non ti incazzi?
cmq in effetti è vero sono abbastanza asociale.
su questo purtroppo hai ragione.
cmq con sto mio amico uscivo, andavamo in discoteca o nei pub.
insomma due normalissimi amici.
l'unica cosa che non mi piaceva fare con lui era vedere i film soprattutto a casa.
invece io ho un amico (anzi avevo) che quando veniva a casa mia a vedere un film (per fortuna raramente) mi cagava il cazzo ogni 30 secondi.
-ma chi è quello?
-perchè è li?
-ma cosa succede poi?
-ma quello è l'assassino?
Poi ogni mezz'ora andava fuori a fumare.
Alla fine con sto qui non ci ho più guardato film. Era di uno stress unico.
io ho un amico che quando guardiamo i film fa così identico
ma dico io lo sto vedendo insieme a te il film, che cazzo ne so se non lo sai tu che lo stai guardando in contemporanea ca**o
ma poi cosa mi chiedi cose ovvie
tipo un tizio uccide un cane e lui chiede "ma che ha fatto lo ha ammazzato?" ma che sei bestia non l'hai visto anche tu??????? che bisogno hai di farmi dire una ovvietà a meno che non sei cieco ma non lo sei
cmq io sono tra quelli che parlano poco, perchè appunto odio dover dire stronzate solo per parlare
e mi da un enorme fastidio quando tutti mi dicono di parlare ma cazzo che devo dire sempre le solite stronzate solo per farti sentirte la mia voce? e invece quei cogli*i che dicono sempre stronzate quelli poi vengono considerati fighi simpatici etc ci sono diversi tipi di simpatia quelli veri e quelli idioti che ripetono frasi fatte e la buttano semrpe su battute sessuali e quelli sarebbero simpatici? ma sono mille volte più simpatico io che alcuni giorni posso sembrare the undertaker dall'umore (che cmq è condizionato sempre dalla condizione precedente quindi diventa come il meccanismo della scala mobile, si alimenta da solo)
io non sono per niente asociale, anzi mi piace molto la compagnia
PERò DEVO PARLARE QUANDO LO DICO IO E QUANDO HO EFFETTIVAMENTE QUALCOSA DA DIRE, QUALCOSA CHE MI VA DI RACCONTARE O QUALCOSA CHE VOGLIO SAPERE
non devo per forza dirti 4 cazzate per farti capire che sono simpatico o loquace (ma loquace al ca**o poi, qualsiasi idiota sa spiccicare due parole sul più e sul meno ma voglio vederti a sostenere una discussione di economia o qualche argomento più pesante che non sia la velina che si fa al calciatore o elisa di rivombrosa)
infatti con alcuni amici sto benissimo perchè trovo sempre argomenti di cui parlare e mi viene naturale, con altri invece che appartengono alla schiera del "parlare di cazzate" devo sforzarmi di ideare qualche fesseria da dire sennò resterei sempre in silenzio con ovvia "figura di merda" (almeno nei loro confronti, perchè per me non sarebbe certo figura di merda)
e scusate se sto editando il post decine di volte ma è un argomento che attualmente mi tange molto e mi sta portando all'esasperazione, insieme ad altre piccole cose che ci si allacciano
ma vogliamo parlare di quando in classe si mettono ogni mattina per 6 ore a parlare di basket e di calcio???? ma che cavolo hanno da dire 6mila ore al giorno del basket? sempre a ripetere 30 volte la stessa cosa sulla stessa azione megasuperstraiperfavolosa di ronaldinho o simili oppure a commentare video vecchi di 6 anni su ronaldinho e simili che si trovano in rete e di cui loro li hanno tutti
paditora
30-09-2005, 00:17
io ho un amico che quando guardiamo i film fa così identico
ma dico io lo sto vedendo insieme a te il film, che cazzo ne so se non lo sai tu che lo stai guardando in contemporanea ca**o
ma poi cosa mi chiedi cose ovvie
tipo un tizio uccide un cane e lui chiede "ma che ha fatto lo ha ammazzato?" ma che sei bestia non l'hai visto anche tu??????? che bisogno hai di farmi dire una ovvietà a meno che non sei cieco ma non lo sei
azz uguale :D
Piccolo Lord
30-09-2005, 00:26
Olaz.
A voi capita mai nella vita di avere una finta conversazione?
Mi spiego meglio.
Siete con una persona che conoscete appena. Su un treno, in macchina o in un qualsiasi posto.
Iniziate parlando del tempo.
Poi degli studi o di quello che uno fa nella vita.
Insomma la conversazione va avanti di cose di cui magari non ve ne frega nulla e che magari il giorno dopo hai già dimenticato.
E tutto questo per cosa?
Perchè il silenzio in un certo senso mette a disagio.
Mi ricordo troppo di un dialogo di un film.
Per me è mitico e l so quasi a memoria.
- Non odi tutto questo?
- Odio cosa
- I silenzi che mettono a disagio. Perchè sentiamo il bisogno di parlare di puttanate per sentirci più a nostro agio.
- Non lo so. E' un ottima domanda.
- E' solo allora che capisci di aver trovato una persona speciale. Quando puoi chiudere quella cazzo di bocca e condividere il silenzio.
A voi succede mai di parlare e sparare stronzate solo per non dover stare zitti e far regnare il silenzio oppure capita solo a me?
P.S. vediamo chi indovina il film
E' una delle cose che più mi mettono, alle volte, a disagio, quando sono con italiani invece che con finlandesi. I finlandesi non hanno "paura" del silenzio....non esiste quello stupido imbarazzo che si prova quando non sai che cazzo dire e ti sembra "male" stare zitti :D ...
puoi startene zitto ogni volta che non hai qualcosa da dire di sensato, senza sentirti "strano".... con italiani invece senti sempre qull'imbarazzo di cui parli :D
Piccolo Lord
30-09-2005, 00:29
in quei momenti prova a recitare in loop l' ezechiele 25/17 per intrattenere l' interlocutore. :)
spara....nn farmi cercare adesso :D
quando mi capita cerco di focalizzare la mia attenzione su altro..
:oink:
Lol ma veramente! :D
Quando sono in treno, ad esempio, piuttosto che aprire bocca e sparare qualche cazzata, me ne sto zitta e mi leggo un libro, o mi godo il silenzio in santa pace...
Silenzio? PAce? In un treno? :fagiano:
Credo che noi due abbiamo esperienze e concetti di silenzio e pace molto differenti :D
Parlando di silenzi, succede ogni tanto anche a voi, di parlare con qualcuno, e poi ad un certo punto "finire gli argomenti"? Come ve ne uscite? Questo mi mette molto a disagio...
Se sto con italiani, appunto come dicevo prima, mi sento a disagio perché è evidente che tutto ciò che si dice è giusto per non stare zitti... :D
altrimenti, no worries ;)
paditora
30-09-2005, 00:29
E' una delle cose che più mi mettono, alle volte, a disagio, quando sono con italiani invece che con finlandesi. I finlandesi non hanno "paura" del silenzio....non esiste quello stupido imbarazzo che si prova quando non sai che cazzo dire e ti sembra "male" stare zitti :D ...
puoi startene zitto ogni volta che non hai qualcosa da dire di sensato, senza sentirti "strano".... con italiani invece senti sempre qull'imbarazzo di cui parli :D
Quasi quasi mi trasferisco in finlandia allora. :p
paditora
30-09-2005, 00:31
spara....nn farmi cercare adesso :D
Qui c'è il wave:
http://www.hokutoaudioteca.it/film_drago_mz/pulp%20fiction/ezechiele.wav
Piccolo Lord
30-09-2005, 00:32
Poi se c'è una cosa che mi fa incazzare è quando parlano durante un film.
Non dico al cinema (visto che generalmente al cinema si sta zitti) ma quando lo guardi a casa.
Difatti io i film preferisco vedermeli da solo.
E soprattutto mi da fastidio quando si parla anzi sparla degli altri.
Hai saputo di quello? Hai saputo di quell'altro? Sai che tizio ha fatto..?
Insomma secondo me per parlare di cazzate o di fatti altrui è meglio starsene zitti.
mi convinco sempre di più che noi due sareemmo ottimi amici :D
invece io ho un amico (anzi avevo) che quando veniva a casa mia a vedere un film (per fortuna raramente) mi cagava il cazzo ogni 30 secondi.
-ma chi è quello?
-perchè è li?
-ma cosa succede poi?
-ma quello è l'assassino?
Poi ogni mezz'ora andava fuori a fumare.
Alla fine con sto qui non ci ho più guardato film. Era di uno stress unico.
:sbonk:
paditora
30-09-2005, 01:23
ma vogliamo parlare di quando in classe si mettono ogni mattina per 6 ore a parlare di basket e di calcio???? ma che cavolo hanno da dire 6mila ore al giorno del basket? sempre a ripetere 30 volte la stessa cosa sulla stessa azione megasuperstraiperfavolosa di ronaldinho o simili oppure a commentare video vecchi di 6 anni su ronaldinho e simili che si trovano in rete e di cui loro li hanno tutti
pure io odio quando si parla di calcio.
forse anche perchè non ne capisco molto e perchè non mi piace un granchè il calcio.
poi c'è un'altra cosa che odio.
è il continuo parlare di figa.
ci sono quelli che hanno proprio la fissa.
ad esempio sei in un bar che si beve un cappuccino o un caffè e iniziano: guarda quella li che figa, guarda quell'altra dietro di te, visto che figa la cameriera?
e che palle :D
una volta che l'hai vista? mica te la da.
poi guai se per caso te ne sfugge una. passi pure per gay perchè è passata una figa e tu non l'hai vista.
questi discorsi però di solito si fanno quando si è tra maschi.
quando invece c'è qualche ragazza diventa tabù parlare di fighe o di calcio.
raramente mi capita di spezzare i silenzi :)
in ascensore classico (uomini)
"mamma mia che tempo oggi?"
ed io "e' si!"
invece con le ragazze del mio palazza MAI sentito la loro voce
neanche salutano...............ed io saluto sempre
byz
v10_star
30-09-2005, 08:35
:mano:
ti quoto al 100%
guarda io di mio non parlo molto.
e infatti mi è capitata più di una volta che in compagnia di altri mi dicessero: "racconta qualcosa" oppure "ma stai sempre zitto".
ma che caxxo ti devo dire.
cioè sembra quasi che il parlare sia un obbligo.
Per l'essere umano comunicare è fondamentale, tra cui anche parlare: se uno non comunica mai, vuol dire che c'è qualcosa che non va....
Non dico in treno per esempio che uno debba parlare per forza col primo che vede, ma in compagnia generalmente ci si trova con persone amiche, con cui non si dovrebbe avere problemi a parlare...
Per rompere il silenzio puoi sempre tirare una mostruosa scorreggia....
a me funziona :doh:
Infatti non le sopporto le persone che debbono parlare per forza....xchè tanto sono loro a sentirsi a disagio se tu stai zitto,mentre magari per me stare in silenzio è tranquillo oppure quelli che ti rompono il cazzo perchè magari stai zitto: ma va a fanc*lo !! Io mi voglio stare zitto xchè mi va di starmene zitto o devo dire cazzate o cose inutili solo x parlare????
ma come ci scommetto che invece di dirglielo in faccia alle persone che ti disturbano ti limiti a fare il finto interessato :ahahah:
Nevermind
30-09-2005, 10:35
No io adoro il silenzio....peccato che non esiste il silenzio vero nei mezzi pubblici :muro:
paditora
30-09-2005, 11:23
Per l'essere umano comunicare è fondamentale, tra cui anche parlare: se uno non comunica mai, vuol dire che c'è qualcosa che non va....
Infatti tanto normale mi sa che non lo sono.
Non dico in treno per esempio che uno debba parlare per forza col primo che vede, ma in compagnia generalmente ci si trova con persone amiche, con cui non si dovrebbe avere problemi a parlare...
Bè con persone che conosco da una vita o che conosco da molto tempo parlo tranquillamente.
Però ad esempio se una persona la conosco da poco, non riesco a parlare in maniera naturale.
Mi limito appunto alle conversazioni forzate (chiedere del tempo, o cazzate simili).
Se invece si è in 4 o più persone (sempre persone che conosco appena) mi limito semplicemente ad ascoltare.
si ma dico quando sei con qualcuno.
adoro il silenzio.
Vivo da solo e nonaccendo "radio o TV" per farmi compagnia... è "rilassante" il silenzio .... la mente si svuota dei conflitti e dei problemi ...
niente di meglio per condividere con una persiona "cuore a cuore " che guardarsi negli ochhi in silenzio. Spece se un partner.
Stare in silenzio con estranei anche "appiccicati" tipo in treno o in bus non mi dà nessun problema.
Mi fanno incazzare invece i discorsi "tanto per riempire il silenzio".
Cioè:
parlare solo se serve per lavoro, condividere esperienze, idee REALI .
Avere casino attorno solo se necessario.
FastFreddy
30-09-2005, 12:46
A parte i saluti di cortesia, se non ho nulla da dire non apro bocca....
Parlando di silenzi, succede ogni tanto anche a voi, di parlare con qualcuno, e poi ad un certo punto "finire gli argomenti"? Come ve ne uscite? Questo mi mette molto a disagio...
si... bhè se è un amico, amica.... semplicemente taccio .
L'altro lo sa che se vuole "scambiare idee" lo può fare e riceverà risposta.
Idem io nei suoi confronti.
Con la partner... ci guardiamo negli occhie .... le parole non servono.
Con gli amici.... spesso.... quasi è così ...
esempio se uno sta a letto ammalato che cazzo gli vuoi dire ??'? basta la presenza .... gli tieni la mano .... è molto più che parlare.
Se invece è un estraneo un po' mi spiace per lui/lei ... ma ... se non c'ho altro da dire non è che posso svenarmi a inventarmi un intrattenimento da saltimbanco
o abbiamo "qualcosa da scambiarci" o che caxxo ci stiamo a fare qua???
... poi a me pesa parlare di "aria fritta" son per "i discorsi sui massimi sistemi".
hikari84
30-09-2005, 12:53
Silenzio? PAce? In un treno? :fagiano:
Credo che noi due abbiamo esperienze e concetti di silenzio e pace molto differenti :D
Beh ma era per dire... :p
Cmq padi, anche con le ragazze succede la stessa cosa. Subito lì a dire "guarda quello" "guarda quell'altro" "ma hai visto che figo?", cioè ma cosa vuoi che me ne freghi??? E poi spesso è gente che il ragazzo già ce l'ha...
E cmq lo trovo molto triste.
Parlando di silenzi, succede ogni tanto anche a voi, di parlare con qualcuno, e poi ad un certo punto "finire gli argomenti"? Come ve ne uscite? Questo mi mette molto a disagio...
Mi riquoto... :asd:
paditora
30-09-2005, 12:54
Stare in silenzio con estranei anche "appiccicati" tipo in treno o in bus non mi dà nessun problema.
Bè ma io non intendevo estranei.
Intendevo ad esempio chessò sei fuori a cena con persone che conosci appena.
O con una persona con cui esci la prima volta.
Logico che con gli estranei manco io mi faccio il problema di parlare.
In treno io mi faccio i caxxi miei e ignoro tutti gli altri.
bhè allora lì è la curiosità che scatta... cerco "argomenti" "interessi" in comune .... storia, politica, attualità , cucina, viaggi, musica, PC, .... adoro la filosofia .... difficilmente mi mancano argomenti perchè detesto la TV e adoro leggere, ma non possiedo 1 romanzo... ammenochè uno non mi parli di "sport" qualcosa riesco sempre a "scambiare", sempre se l'altro non è "na patata" .
Con un po' di domande trovi l'argomento.
Cosa fai nella vità ??? come passi il tempo libero ??? che vacanze vorresti fare ??? Cosa ti piace mangiare ??? che hobbies hai ???
è chiaro che se non ci son argomenti in comune....
che l'interlocutore è "una patata" o uno che invece di "scambiare pacatamente" esperienze e punti di vista ti vuole solo riversare addosso le "sue verità"...
ebbè me ne sto zitto.... tutto è preferibile ai discorsi futili che fanno perdere tempo, energie e la possibilità di godersi la tranquillità.
conversare è "scambiare"con mutuo vantaggio di entrambi .... sennò meglio tacere, si risparmia tempo, fatica e rottura di balle .
Se l'altro non lo capisce o ci sta male.... azzi suoi !!!
BountyKiller
30-09-2005, 13:02
Paditora, se questo può farti sentire meglio, la penso come te...qui in ufficio tutti dicono che sono troppo silenzioso.....in realtà parlo abbastanza di quello che mi interessa, mentre evito gli argomenti (sopratutto il calcio)...in palestra dove vado a fare body building parlano SOLO di calcio....io me ne sto zitto e mi faccio i miei esercizi...... ;)
devo dire che un modo SICURO per farmi andare via son i discorsi sullo sport, sugli attori, sulle telenovelas, sulle fiction, sui personaggi TV e tutte quelle menate lì. Pare di stare dentro un pollaio di oche starnazzanti....
Una tortura....
E sinceramente di non avere quella roba in testa ME NE VANTO!!!
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