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View Full Version : Rupel: «Roma restituisca i quadri»


karplus
24-09-2005, 13:22
Il governo sloveno torna all'attacco e il capodiplomazia afferma di averne
parlato a Fini a margine della riunione dell'Onu
Complessivamente vengono richieste 97 opere tra tele, sculture e tavole

Rupel: «Roma restituisca i quadri»

Lubiana rivuole le opere portate in salvo prima della guerra da Capodistria,
Isola e Pirano

CAPODISTRIA Il governo sloveno chiederà ufficialmente all'Italia la
resitituzione delle opere d'arte che durante la seconda guerra mondiale
furono trasferite dall'Istria nell'entroterra italiano per preservarle dalle
distruzioni belliche. Il ministro degli Esteri Dimitrij Rupel ha annunciato,
infatti, che Lubiana invierà a Roma una richiesta ufficiale affinchè
«vengano restituite tutte le opere portate via dall'Istria slovena». Rupel
ha aggiunto che alla richiesta sarà allegata pure la lista completa delle
opere d'arte prese da Capodistria, Isola e Pirano. Accanto alle ventuno tele
e sculture restaurate ed esposte, la Slovenia chiede a Roma la restituzione
di altri settantasei quadri per un totale di novantasette opere di grande
valore artistico e storico.
«All'opinione pubblica slovena - ha dichiarato Rupel - è nota la vicenda del
contenzioso sulla restituzione delle opere culturali e dei documenti che
furono portati via dall'attuale territorio sloveno ancora prima della
seconda guerra mondiale».
Infatti, sulla lista delle richieste slovene figurano anche opere che in
base ai documenti di inventario risalenti agli anni Trenta erano presenti
nelle chiese e nei conventi istriani. Si tratta in particolare di tele,
cornici, sculture e tavole risalenti ai secoli XV-XVI, custoditi dai
minoriti nel convento e nella chiesa di Sant'Anna a Capodistria.
Rupel ha ricordato che la questione delle opere d'arte ha costituito un
problema per decenni. «Una soluzione al contenzioso si va ricercando sin dai
tempi dell'ex Jugoslavia - ha spiegato ancora il capodiplomazia sloveno -
precisando che con la disgregazione dell'ex Federativa il problema si è
complicato ulteriormente». Dal 2002 Lubiana ha intensificato le pressioni
per giungere in possesso delle opere. Inizialmente è stato costituito un
gruppo di lavoro incaricato di raccogliere la documentazione e stendere una
lista completa delle opere mancanti. Nel febbraio del 2004, Lubiana ha
inoltrato a Roma un promemoria chiedendo di aprire dei negoziati per la
restituzione delle opere.
E, qualche giorno fa in un incontro a margine della seduta seduta
celebrativa del 60.mo anniversario delle Nazioni Unite, il ministro Rupel ha
rinnovato le richieste del suo Paese al ministro degli Esteri italiano e
vice premier Gianfranco Fini.


Ma con che faccia tosta pretendono di ottenere opere d'arte non loro?? Lì ci sono sempre stati i veneziani e quelle opere d'arte sono state opere loro, della cultura adriatica-veneta, non certo slovene :mc: :mc:

Beh, finchè c'é Fini come ministro degli Esteri (:asd: ) stiamo sicuro che manco col binocolo le vedono le NOSTRE opere, ma se alle prossime politiche il governo dovesse cambiare non oso pensare cosa succederebbe...

Basti pensare che a inizio anni '90 l'Italia aveva posto il veto all'ingresso della Slovenia in Europa perché non aveva ancora regolarizzato la storia del rimborso agli esuli istriani.
Più avanti poi Fassino é andato da loro e d'accordo con chi guidava il paese al momento ha fatto togliere il veto, ottenendo solo qualche vaga promessa di restituzione, ma ovviamente finora niente é stato fatto.

Politicamente io sono dalla parte di Prodi, ma se viene eletto e manda fassino a scodinzolare dagli sloveni e a ridare le nostre opere giuro che non lo voterò mai più :mad:
Va beh che non siamo nuovi a queste cose, se non sbaglio il trattato di osimo fu fatto sotto un governo di sinistra :doh:


La cosa più lol di tutte é che sia croazia che slovenia in risposta all'istituzione italiana del 10 febbraio come giornata degli esuli e degli infoibati, hanno istituito la giornata dell'annessione. :rolleyes:

E questi dovrebbero entrare in europa??
L'italia ci ha messo una pietra sopra su istria/dalmazia ecc..., ma questi vanno avanti a triturare le palle, figuratevi (la più lol di tutte questa :rolleyes: ) che nella giornata dell'annessione che ha celebrato recentemente la slovenia il presidente sloveno ha detto qualcosa del tipo "se tito non avesse trascinato la yugoslavia fuori dalla cortina di ferro ora staremmo festeggiando anche a trieste, gorizia e nella slavia veneta" :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

coldd
24-09-2005, 13:54
:blah: :blah:

Topomoto
24-09-2005, 14:00
A questo punto prepariamo l'elenco delle opere italiane presenti nei musei di tutto il mondo e reclamiamole.....credo servirà un po' di spazio per ospitarle :D

andreamarra
24-09-2005, 15:39
Beh, finchè c'é Fini come ministro degli Esteri (:asd: ) stiamo sicuro che manco col binocolo le vedono le NOSTRE opere, ma se alle prossime politiche il governo dovesse cambiare non oso pensare cosa succederebbe...


...

ma scusa, ma tanto per fare un esempio, la colonna etiope razziata nel ventennio... chi l'ha restituita (giustamente) agli etiopi? I comunisti?

karplus
24-09-2005, 15:48
Vabbè quella é stata roba razziata, é stato giusto restituirla, e inoltre é da anni che se ne parlava di restituire sto obelisco.

Le opere d'arte di cui parliamo sono frutto della cultura veneta, ergo italiana. Gli sloveni non possono pretendere proprio niente in merito!

Freeride
24-09-2005, 15:49
...

ma scusa, ma tanto per fare un esempio, la colonna etiope razziata nel ventennio... chi l'ha restituita (giustamente) agli etiopi? I comunisti?
C'erano gli etiopi a roma? Non lo sapevo! :D

[A+R]MaVro
24-09-2005, 16:10
Mi stanno venendo delle tentanzioni irredentiste :rolleyes:

gourmet
24-09-2005, 16:12
Lo dico da persona di sinistra: quella contro gli italiani in Istria è stata pulizia etnica.. l'istria non era una colonia.. faceva parte dell'Italia a tutti gli effetti. Gli abitanti sono stati deportati dalle loro case di cui le famiglie erano proprietarie da molte generazioni. A quanto ne so, ancora non si è data la possibilità di rientrare in possesso di quei beni. Quindi, esattamente, di cosa stiamo parlando? come si permettono di pretendere una cosa del genere?

sempreio
24-09-2005, 16:16
mi sa che vogliono fare la guerra :O e noi li accontenteremo :O
tanto io al mare vado in croazia :O

coldd
24-09-2005, 16:22
Lo dico da persona di sinistra: quella contro gli italiani in Istria è stata pulizia etnica.. l'istria non era una colonia.. faceva parte dell'Italia a tutti gli effetti. Gli abitanti sono stati deportati dalle loro case di cui le famiglie erano proprietarie da molte generazioni. A quanto ne so, ancora non si è data la possibilità di rientrare in possesso di quei beni. Quindi, esattamente, di cosa stiamo parlando? come si permettono di pretendere una cosa del genere?

e come pensi siano arrivati la quegli itagliani? terre tolte ai precedenti propietari originari (croati o sloveni che siano) e date a famiglie itagliane immigrate
no venitemi a dire che gli itagliani sono originari di quelle zone...

la presenza di venezia era cmq limitata a zone relativamente piccole, in citta/paesi sulla costa o isole, con la funzione di centri commerciali e avamposti militari
l'entroterra (perlopiu paesi) era si sotto il controllo di venezia, ma niente oltre alle figure istituzionali e commerciali

jumpermax
24-09-2005, 16:23
...

ma scusa, ma tanto per fare un esempio, la colonna etiope razziata nel ventennio... chi l'ha restituita (giustamente) agli etiopi? I comunisti?
queste non sono opere razziate... quelli sono territori sottratti all'Italia. Come dire prendo possesso di casa tua, tu esci e ti porti via i mobili e io pretendo che mi vengano restituiti... :mbe:

coldd
24-09-2005, 16:25
queste non sono opere razziate... quelli sono territori sottratti all'Italia. Come dire prendo possesso di casa tua, tu esci e ti porti via i mobili e io pretendo che mi vengano restituiti... :mbe:

bah...

andreamarra
24-09-2005, 16:34
Ho capito che il paragone non è corretto, ma non ho capito il dualismo "governo di destra tiene duro-governo di sinistra da via mezzo mondo".

sempreio
24-09-2005, 16:41
Lo dico da persona di sinistra: quella contro gli italiani in Istria è stata pulizia etnica.. l'istria non era una colonia.. faceva parte dell'Italia a tutti gli effetti. Gli abitanti sono stati deportati dalle loro case di cui le famiglie erano proprietarie da molte generazioni. A quanto ne so, ancora non si è data la possibilità di rientrare in possesso di quei beni. Quindi, esattamente, di cosa stiamo parlando? come si permettono di pretendere una cosa del genere?


comunque bisogna bloccare immediatamente gli investimenti in industrie e terziario che i veneti e i friulani stanno facendo in slovenia, sarà guerra! :mad:
preparo subito una lettera per il messaggero e il gazzettino.
anzi ora noi rivogliamo l' istria :mad:

Freeride
24-09-2005, 16:48
ma non ho capito il dualismo "governo di destra tiene duro-governo di sinistra da via mezzo mondo".
Sono strascichi del leitmotiv "volemmosebbene" :D

karplus
24-09-2005, 16:54
Ho capito che il paragone non è corretto, ma non ho capito il dualismo "governo di destra tiene duro-governo di sinistra da via mezzo mondo".

Speriamo che non sia così, cmq é una cosa che io temo nonostante io stesso sia di sinistra. Perché temo ciò? Ti riquoto ciò che ho scritto all'inizio:


Basti pensare che a inizio anni '90 l'Italia aveva posto il veto all'ingresso della Slovenia in Europa perché non aveva ancora regolarizzato la storia del rimborso agli esuli istriani.
Più avanti poi Fassino é andato da loro e d'accordo con chi guidava il paese al momento ha fatto togliere il veto, ottenendo solo qualche vaga promessa di restituzione, ma ovviamente finora niente é stato fatto.


Come si sono giocati una buona carta una volta, potrebbero farlo di nuovo... spero fortemente di no, e ve lo dice uno che ha votato prodi.

e come pensi siano arrivati la quegli itagliani? terre tolte ai precedenti propietari originari (croati o sloveni che siano) e date a famiglie itagliane immigrate
no venitemi a dire che gli itagliani sono originari di quelle zone...

la presenza di venezia era cmq limitata a zone relativamente piccole, in citta/paesi sulla costa o isole, con la funzione di centri commerciali e avamposti militari
l'entroterra (perlopiu paesi) era si sotto il controllo di venezia, ma niente oltre alle figure istituzionali e commerciali

Ho letto un sacco di roba in merito, e tutti concordano che prima della seconda guerra mondiale sulle coste istriane la maggioranza della popolazione era italiana.
Quando un imperatore nonmiricordochi (ma basta vedere sulla wikipedia) aveva definito i confini dell'italia, l'istria era dentro quella che veniva considerata Italia. ;)

Dopo di loro ti ricordo i veneziani, che avranno anche invaso, ma sono stati lì chissà quanti secoli.
O adesso dobbiamo dire che la presenza degli inglesi nel regno unito non é giusta perché angli e sassoni l'hanno invaso 1000 anni fa? :mc:

sempreio
24-09-2005, 16:56
bah...


sei sloveno, vero?

karplus
24-09-2005, 17:00
:blah: :blah:

Argomentazione di grande spessore. :)

E cmq non ho certo aperto un topic per irrendentare un po', ma x far notare questa infame boiata, che gli sloveni pretendo opere che non sono loro. O sei d'accordo su questa castroneria? :mbe:

coldd
24-09-2005, 17:11
Ho letto un sacco di roba in merito, e tutti concordano che prima della seconda guerra mondiale sulle coste istriane la maggioranza della popolazione era italiana.
Quando un imperatore nonmiricordochi (ma basta vedere sulla wikipedia) aveva definito i confini dell'italia, l'istria era dentro quella che veniva considerata Italia. ;)

Dopo di loro ti ricordo i veneziani, che avranno anche invaso, ma sono stati lì chissà quanti secoli.
O adesso dobbiamo dire che la presenza degli inglesi nel regno unito non é giusta perché angli e sassoni l'hanno invaso 1000 anni fa? :mc:

- tu hai parlato di veneziani e io ti ho risposto su questo
i veneziani non hanno quasi per niente influito sull'entroterra della regione, mentre sulle cittadine della costa questa cosa è evidente
ma l'istria e la dalmazia nn sono solo costa...
e cmq se questo fosse il vero motivo, l'itaglia potrebbe avere pretese territoriali anche sulla grecia (e non per via dell'invasione durante la guerra), dato che venezia era presente anche in quei posti

- non dico che prima della 2a gm nn ci fossero molti itagliani, anzi, e su questo nesuno puo controbattere, ma come credi siano arrivati la? terre espropriate qlk decennio prima ai propietari originari e date a immigrati provenienti dall'itaglia
non basta qlk decennio di presenza massiccia (otenuta per altro con la forza) per fare tua un paese/regione

- se mi tiri fuori l'impero romano allora siamo apposto :D

coldd
24-09-2005, 17:12
comunque bisogna bloccare immediatamente gli investimenti in industrie e terziario che i veneti e i friulani stanno facendo in slovenia, sarà guerra! :mad:
preparo subito una lettera per il messaggero e il gazzettino.
anzi ora noi rivogliamo l' istria :mad:

questo si che fa riflettere...
ma tieniteli i tuoi investimenti!

"friulano agricoltore, molla la zappa, prendi il trattore!"

coldd
24-09-2005, 17:15
Argomentazione di grande spessore. :)

E cmq non ho certo aperto un topic per irrendentare un po', ma x far notare questa infame boiata, che gli sloveni pretendo opere che non sono loro. O sei d'accordo su questa castroneria? :mbe:

dato che non avevo voglia e nn sarei stato cmq minimamente in grado di dare lezioni di storia, ho preferito aspettare altre osservazioni per vedere se avevo le conoscenze per controbattere

dibe
24-09-2005, 17:16
questo si che fa riflettere...
ma tieniteli i tuoi investimenti!

"friulano agricoltore, molla la zappa, prendi il trattore!"


altro che provincia di tolmezzo, qua ci vuole un referendum per fare la Regione Autonoma Friuli, con capoluogo Udine! trieste può tornar pure in jugoslavia. :O

coldd
24-09-2005, 17:17
altro che provincia di tolmezzo, qua ci vuole un referendum per fare la Regione Autonoma Friuli, con capoluogo Udine! trieste può tornar pure in jugoslavia. :O

ho omesso anche la parte + "piccante" ;)

al max Regione Friuli, nn autonoma :D


e cmq era un post contro sempreio e la sua potenza economica friulana

dibe
24-09-2005, 17:20
ho omesso anche la parte + "piccante" ;)

cmq al max Regione Friuli, nn autonoma :D

no no, Regione Autonoma Friuli, sarebbe ancora meglio la Repubblica Libera del Friuli (carnici permettete il termine, grazie..:p) per enfatizzare l'autonomia da Roma Ladrona :O.

coldd
24-09-2005, 17:23
no no, Regione Autonoma Friuli, sarebbe ancora meglio la Repubblica Libera del Friuli (carnici permettete il termine, grazie..:p) per enfatizzare l'autonomia da Roma Ladrona :O.

ok, x me va bene, noi ci prendiamo il terriitorio libero di trieste :cool:
e vi lasciamo anche menia, dipiazza e co :sofico:

dibe
24-09-2005, 17:29
ok, x me va bene, noi ci prendiamo il terriitorio libero di trieste :cool:
e vi lasciamo anche menia, dipiazza e co :sofico:

perfetto!:D


:sofico:

sempreio
24-09-2005, 18:32
questo si che fa riflettere...
ma tieniteli i tuoi investimenti!

"friulano agricoltore, molla la zappa, prendi il trattore!"


tanto io sono di pordenone una delle zone più industrializzate d' italia, altro che trieste che continua nella sua politica statalista, ma che si può pretendere :D

karplus
24-09-2005, 19:41
- tu hai parlato di veneziani e io ti ho risposto su questo
i veneziani non hanno quasi per niente influito sull'entroterra della regione, mentre sulle cittadine della costa questa cosa è evidente
ma l'istria e la dalmazia nn sono solo costa...


vero, ma se la metti in questi termini ti faccio notare metà della la croazia é solo costa, l'entroterra é quasi tutto bosniaco. Eppure non mi pare che i croati abbiano lasciato la costa alla bosnia perché dopotutto é solo costa


e cmq se questo fosse il vero motivo, l'itaglia potrebbe avere pretese territoriali anche sulla grecia (e non per via dell'invasione durante la guerra), dato che venezia era presente anche in quei posti


Perdonami la piccola correzione, Italia senza gl :D
Non sono d'accordo, ma ragioniamo x assurdo; allora l'italia potrebbe accampare anche diritti sulla libia ed etiopia?
Non credo proprio :)

Di norma i confini vengono stabiliti da fiumi, o in presenza di catene montuose dallo spartiacque; il confine orientale é difficile da definire perché si interesecano varie catene montuose, ma di certo buona parte dei territori istriani rientrano dalla parte italiana dello spartiacque.

Certo, questa sarebbe buona regola, ma sappiamo benissimo che non é certo l'istria il primo posto dove non viene rispettata.


- non dico che prima della 2a gm nn ci fossero molti itagliani, anzi, e su questo nesuno puo controbattere, ma come credi siano arrivati la? terre espropriate qlk decennio prima ai propietari originari e date a immigrati provenienti dall'itaglia
non basta qlk decennio di presenza massiccia (otenuta per altro con la forza) per fare tua un paese/regione


Qualche decennio???
E che li abbiamo tirati fuori a fare i veneziani allora? Sono stati loro a popolare le coste istriane di popolazione italiana per ben 400 anni dal 1490 alla fine del 1700'. E quella gente non é certo scomparsa durante la dominazione (napoleonica all'inizio) austriaca.


- se mi tiri fuori l'impero romano allora siamo apposto :D

Beh, leggevo delle discussioni sui ng in cui degli sloveni tiravano fuori la storia che erano discendenti degli illirici, ognuno tira acqua al suo mulino :D


Cmq ricordo che il topic l'ho aperto a proposito di quella che io reputo una richiesta scandalosa. Tu cosa ne pensi in merito? :)

gourmet
24-09-2005, 19:50
- non dico che prima della 2a gm nn ci fossero molti itagliani, anzi, e su questo nesuno puo controbattere, ma come credi siano arrivati la? terre espropriate qlk decennio prima ai propietari originari e date a immigrati provenienti dall'itaglia
non basta qlk decennio di presenza massiccia (otenuta per altro con la forza) per fare tua un paese/regione


Non mi risulta proprio.. è vero che durante la repubblica di Venezia gli italiani si insediarono sulle coste, mentre le terre dell'entroterra erano coltivate dagli slavi, però mi risulta che gran parte di quelle terre fosse di proprietà proprio dei ricchi mercanti italiani che vivevano nelle città costiere e che investivano in questo modo. Quindi non mi puoi dire che gli italiani durante i secoli di dominio veneziano non influirono sull'entroterra. Inoltre non mi risulta che durante il fascismo ci furono espropri o colonizzazione dell'Istria da parte di immigrati italiani. L'italianizzazione comportò soltanto l'abolizione del bilinguismo (cosa tipica durante il fascismo).

coldd
24-09-2005, 20:53
io, come ho gia spiegato, nn nego la presenza dei veneti
anche se questi hanno avuto a lungo il controllo su quelle zone, questo non le trasforma automaticamente in italiane
i veneti sfruttavano i territori come centri commerciali e per il controllo militare, ma non mi risulta ci sia stata una colonizzazione in massa tale, da far diventare la percentuale di popolazione italica maggiore a quella di origine slava

dal mio punto di vista, per determinare l'appartenenza di una terra ad un determinato popolo, bisogna guardare la sua popolazione e nn il suo governo

karplus
24-09-2005, 21:00
Hai ragione, oltre a guardare i confini naturali é bene guardare l'etnia della popolazione che ci vive. Chiaro é che al giorno d'oggi é una cosa improponibile, ma come già detto, prima della seconda guerra mondiale (prima delle fughe ed infoibamenti vari), sulla costa gli italiani ERANO la maggioranza.

Quindi se la croazia può avere tutta la dalmazia e privare la bosnia di uno sbocco sul mare in virtù della maggioranza di popolazione croata sulla costa, qui era la stessa cosa.

Non é una bella cosa dividere una regione in 2, ma slovenia e croazia si sono spartiti l'istria. Credo che all'epoca se i litorali fossero rimasti all'italia non ci sarebbe stato niente da ridire, dal momento che lì la maggioranza della popolazione era italiana.

coldd
24-09-2005, 21:02
riguardo alle opere d'arte, io sono del parere che debbano sempre restare nel loro luogo d'origine
non riferito solamente a questo specifico caso, ma in generale credo che le faccia apprezzare meglio

karplus
24-09-2005, 23:20
E anche su questo sono d'accordo con te, la stele di rosetta starebbe meglio al cairo, la gioconda agli uffizi, i fregi del partenone ad atene ecc... ma in questo specifico caso no.

I sopracitati esempi sono dei soprusi, ma quello che ho riporato all'inizio del 3ad no. I litorali istriani erano territori italiani, per cultura e anche come maggioranza di popolazione. Ogni opera d'arte ha il suo background culturale, se tu togli quello, l'opera d'arte può anche essere spostata.

Il background culturale di cui parlo é ITALIANO AL 100%, tintoretto e veronese per fare un esempio, sono italiani puri al 100%. Non centrano un'emerita mazza con gli sloveni. E dal momento che in quei posti ove tali opere sono state portate via (e per fortuna, non oso pensare cosa avrebbero fatto i titini, magari alcune di queste opere d'arte oggi non ci sarebbero più) tale background culturale italiano non c'é più o é debole, conviene portare l'opera d'arte in un contesto simile a quello d'appartenenza.

Logicamente ci sono delle eccezioni: in turchia sulla costa ci sono delle bellissime ville greche, e che ti pare che puoi portarti via una villa intera e metterla dove ti capita?
Idem per i vari acquedotti romani in giro per l'europa. Oltretutto questi monumenti verrebbero decontestualizzati di brutto, vi immaginate se prendiamo un acquedotto romano ai francesi e lo portiamo, che so in Sardegna?? Non centra proprio niente.

Invece quei quadri, magari riportati a Venezia in pianta stabile (se non sbaglio ora sono a Venezia ma in pianta stabile stanno a Trieste), sarebbero reinseriti in un corretto background culturale.

Ci manca solo che in mezzo a quelli c'é un canaletto con una delle sue mille vedute di Venezia che la farsa é completa, centrerebbe alla meno infinito con gli sloveni. :D


Oltretutto non dimentichiamo che se la slovenia possiede uno sbocco sul mare é merito di un regalo italiano, il trattato di osimo :muro: :muro:
E per favore, non aggiungiamo al danno la beffa, oltre ad avergli regalato il litorale senza niente in cambio gli diamo pure opere d'arte nostre? :rolleyes:

Adric
25-09-2005, 02:07
[i]
Una soluzione al contenzioso si va ricercando sin dai
tempi dell'ex Jugoslavia - ha spiegato ancora il capodiplomazia sloveno - precisando che con la disgregazione dell'ex Federativa il problema si è complicato ulteriormente».
Mi domando come sono attualmente i rapporti tra Slovenia e Croazia; migliori di quelli tra Italia e Croazia o tra Italia e Slovenia ?
C'è una rivalità tra loro o questa viene messa da parte quando c'è di mezzo l'Italia ?
Inoltre vi risulta sia ancora in vigore il divieto di possesso di immobili in Croazia per i cittadini stranieri ?

karplus
25-09-2005, 02:24
Mi domando come sono attualmente i rapporti tra Slovenia e Croazia; migliori di quelli tra Italia e Croazia o tra Italia e Slovenia ?
C'è una rivalità tra loro o questa viene messa da parte quando c'è di mezzo l'Italia ?


la seconda che hai detto; attualmente si scannano un po' su una questione di confini del mare, ma i croati hanno chiesto info agli sloveni sulla loro festa dell'annessione per farne una anche loro, così da migliorarle entrambe :rolleyes:


Inoltre vi risulta sia ancora in vigore il divieto di possesso di immobili in Croazia per i cittadini stranieri ?

Si, e vige anche in slovenia, sembra fatta ad arte per non risarcire gli esuli. Brava Italia che hai tolto il veto all'entrata della slovenia nella ue, in cambio di cosa poi? Niente!
E dire che all'inizio l'italia aveva posto il veto proprio per questa questione...

La croazia invece attualmente non può entrare nella ue perché deve consegnare un criminale di guerra; vediamo se il ns governo avrà le palle di opporsi adducendo lo stesso motivo addotto con la slovenia :read:

Adric
25-09-2005, 02:42
Grazie per il chiarimento; a proposito, segnalo un altro thread che ho aperto su altre problematiche, ma sempre attinente con l'ex Jugoslavia:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1021027

karplus
27-09-2005, 00:48
grande sgarbi :D

TRIESTE «Lo Stato italiano non si può macchiare del reato di
esportazione abusiva di opere d'arte». L'onorevole Vittorio Sgarbi suona
tutt'altro che possibilista rispetto alla richiesta del ministro degli
Esteri sloveno, Dimitrij Rupel, di riportare olteconfine i capolavori
istriani, riparati in Italia durante la seconda guerra mondiale per sfuggire
alla furia bellica. «Il tema è molto semplice», dice Sgarbi. «Nessuno si
sogna di trasferire a Urbino, dall'Italia in Italia, la pala di Piero della
Francesca che sta a Brera: a Urbino c'è la chiesa e c'è l'altare, starebbe
benissimo là, eppure non ci pensa nessuno. Allo stesso modo lo Stato non può
mandare il proprio patrimonio all'estero, perchè commetterebbe un reato. Non
possiamo certo farlo per compiacere il ministro sloveno. La proprietà
italiana delle opere è acclarata, quindi, per rispetto della legge, non si
può fare assolutamente niente. Proprio oggi è stato sequestrato il Canaletto
di un privato, perchè, siccome lo teneva a casa, si temeva che lo portasse
all'estero. Sarebbe lo stesso».
Se qualcuno volesse accogliere la richiesta di Rupel, puntualizza
Sgarbi, la Finanza sequestrerebbe i dipinti. «Io penso che sia meglio
vederli - prosegue l'onorevole - ma, evidentemente, il ministro preferisce
che vengano sequestrati. Se vuol cambiare la legge si metta d'accordo col
governo italiano, parli con Fini per un trattato... Tutto è possibile, ma
non accogliere la richiesta di un reato. Abbiamo acclarato la proprietà
italiana. Non capisco perchè la Slovenia continua ad avanzare questa
richiesta come un diritto. Io - conclude Sgarbi - mi sono limitato a fare un
atto di cui sono orgoglioso: togliere le opere dall'oblio e farle vedere.
Quello che loro chiedono presuppone di tornare a nasconderle».
Massimiliano Lacota, presidente dell'Unione degli Istriani, è
lapidario: «Le opere sono italiane e in Italia devono rimanere. Siamo d'accordo
su un'eventuale mostra itinerante, ma non prima che il governo sloveno
faccia una dichiarazione in cui riconosce che i quadri sono di nostra
proprietà. Abbiamo esempi, in Ungheria e Ucraina, di mancate restituzioni.
Se poi l'Italia volesse compiere un atto di "clemenza" - mette in guardia -
violerebbe nell'intimo il sentimento di ogni esule».
«Proprietà» è la parola chiave comune che però divide senza speranza
le posizioni di Paolo Sardos Albertini, presidente della Lega Nazionale e
Peter Mocnik, segretario provinciale dell'Unione slovena. «Le opere d'arte
non appartengono al territorio o alla collettività» rileva Sardos. «Qui non
ci sono arzigogoli storici o politici. La questione è solo giuridica. La
proprietà è italiana, questo è l'unico criterio cui bisogna rimanere
ancorati». Ribatte Mocnik: «Se l'Italia ha dei titoli per dimostrare che i
dipinti sono suoi, li tiri fuori, perchè finora non l'ha fatto. Sulle
ricevute che hanno rilasciato i proprietari c'è scritto che vengono portati
in luogo sicuro per motivi bellici, non che vengono espropriati. Non ho mai
trovato alcun documento che giustifichi la trattenuta delle tele in Italia.
E Menia lasci stare i beni abbandonati, che non c'entrano nulla. E' il suo
governo che non paga gli indennizzi agli esuli. Adesso trattengono in
ostaggio le tele per i beni abbandonati. Sono cose Ufo. Quando lo
scopriranno a Bruxelles faremo l'ennesima figuraccia».
Maurizio Tremul, presidente dell'Unione Italiana, rilancia la sua
proposta di mediazione, già illustrata un anno fa: «Perchè non costituire
una Fondazione comune tra Unione Italiana e Federazione degli esuli per la
gestione delle opere? La sede potrebbe essere a Capodistria, lo Stato
italiano manterrebbe la proprietà dei beni e li darebbe in gestione alla
Fondazione, che ne farebbe un museo aperto».
In questo modo, annota l'onorevole, «esuli» e «rimasti» sarebbero
costretti a lavorare insieme su un progetto comune. «Purtroppo - conclude
Tremul - nessuna delle due parti ne vuole sapere. Ed entrambe mi lanciano
accuse. Ma io continuo a crederci. E' l'unico modo per superare i nostri
problemi».

lol, secondo sto rupel non sarebbero tele italiane, e certo tiepolo veronese e via dicendo sono sloveni vero? :rolleyes: