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View Full Version : "Non fiori, ma opere di bene...ma solo a chi diciamo noi!"


ChristinaAemiliana
02-09-2005, 00:20
La scorsa settimana è venuto a mancare un conoscente di mia madre. Lo abbiamo saputo dal necrologio sul giornale, nel quale era specificato, oltre alla data e all'ora del funerale, la (a mio avviso) saggia scelta "non fiori, ma offerte per la lotta contro il cancro", male di cui questo signore è morto. Così, il nostro personale contributo è andato all'Istituto di Candiolo, con mia somma approvazione, dato che ogni giorno sul forum ho la prova tangibile di quanto questo denaro sia affidato in buone mani.

Oggi, invece, abbiamo saputo che è passato a miglior vita anche il padre della cognata di mia madre. Non si può dire che non sia morto di vecchiaia: aveva ben 98 anni e le sue condizioni erano in declino progressivo ormai da anni. Ci ha telefonato per informarci del decesso mio zio, marito della figlia del defunto, ma al momento di comunicarci i dati relativi al funerale, se ne è uscito con un'istruzione a mio vedere sconcertante. Non vogliono fiori, e fin qui ci siamo. Ma in cambio vogliono denaro sonante da consegnare direttamente a loro al momento della funzione funebre. Questo denaro verrà devoluto, parole di mio zio riportate da mia madre, "a un medico indiano che fa del bene a dei bambini".

Questa faccenda, non lo nascondo, ci ha lasciato perplesse, perché abbiamo sempre visto chiedere preghiere e opere buone o al massimo un versamento a un ente di ricerca. Chiedere soldi contanti, oltre che sgradevole (il buon gusto vorrebbe che l'offerta fosse lasciata alla coscienza dei partecipanti al cordoglio, e non visionata e magari soppesata dalla famiglia del defunto...), mi lascia dei dubbi riguardo alla destinazione dei medesimi. Chi sarà questo tizio? Per quello che ne sappiamo potrebbe essere un imbroglione che scappa col malloppo, o addirittura uno di quegli inqualificabili santoni. E poi, ma questo vale per me e so già che molti non saranno d'accordo, pur con tutto il rispetto per i problemi degli altri Paesi e Popolazioni, preferisco finanziare qualcosa in Italia.

Voi cosa dite? Per ora ne abbiamo discusso tra di noi e non sappiamo se offrire la somma nella forma richiesta o spiegare pacatamente che per le ragioni sopra esposte abbiamo preferito fare un versamento a Candiolo...

SaettaC
02-09-2005, 00:28
Ma in cambio vogliono denaro sonante da consegnare direttamente a loro al momento della funzione funebre. Questo denaro verrà devoluto, parole di mio zio riportate da mia madre, "a un medico indiano che fa del bene a dei bambini".

Questa faccenda, non lo nascondo, ci ha lasciato perplesse...
:mbe:

Sì, lascia perplesso pure me, e avrei gli stessi dubbi anche io... Se dovessi fare della beneficienza, lo farei solo se fossi certo (a volte non si può esserlo, diciamo il più sicuro possibile), che quei soldi vadano effettivamente a chi ne ha bisogno. Se non siete sicuri di questo "medico indiano", non versateli a lui, ma ad un'altra organizzazione di beneficienza, quella che preferite.
I parenti del defunto, al quale potreste spiegare, magari anticipatamente, e con tatto, la situazione, non dovrebbero assolutamente avere qualcosa in contrario.

:)

alphacygni
02-09-2005, 00:31
io non ci penserei 2 volte e sceglierei la seconda opzione... spiegando tranquillamente le proprie ragioni! Inoltre, se a queste persone interessa davvero la bveneficienza, non potranno avere nulla da obiettare in questo senso

Fil9998
02-09-2005, 10:15
Al mondo ce ne son tanti sia di imbroglioni che di persono per bene
... l'unico modo per scoprire a che categoria appartiene 'sto medico è .... controllare ....
vedi subito

se esiste veramente,
quante cadillac ha,
quante amanti mantiene,
quanto è umile e "umanitario",
quante sono le persone che dicon di avere ricevuto del bene da lui....

basta controllare.

Sennò finisce che per colpa dei soliti furbi neghiamo una possibilità anche a chi "lavora bene".

nighthc
02-09-2005, 10:22
sta storia di fare beneficenza quando muore qualcuno non l'ho mai capita. daltronde con i nostri soldi siamo tutti liberi di fare ciò che prefereriamo.

chiedere contanti è allarmante, tra l'altro con consegna diretta al momento della celebrazione. imho se li vogliono intascare, e banfano su questo presunto medico indiano.

HolidayEquipe™
02-09-2005, 10:23
gia' immagino la scena pero'...tu spieghi pacatamente il tutto...e quella perosna ti rispondera' semplicemente: state tranquilli...conosco questa perosna, e' fidata, ha fatto del bene ad un sacco di bambini...eccetera eccetera...

Northern Antarctica
02-09-2005, 10:23
io non ci penserei 2 volte e sceglierei la seconda opzione... spiegando tranquillamente le proprie ragioni! Inoltre, se a queste persone interessa davvero la bveneficienza, non potranno avere nulla da obiettare in questo senso

Esattamente. Anch'io darei eventualmente i soldi all'istituto. E' comunque un'opera di bene, no? E poi possono succedere solo due cose:

1) lo zio può approvare tale opera di bene, e allora tutto ok;

2) lo zio può disapprovare tale opera di bene, e allora tutto ok lo stesso. Perché se egli disapprova tout court un gesto del genere vuol dire proprio che puoi "mandarlo a quel paese" con la coscienza tranquilla.

lucio68
02-09-2005, 11:21
La scorsa settimana è venuto a mancare un conoscente di mia madre. Lo abbiamo saputo dal necrologio sul giornale, nel quale era specificato, oltre alla data e all'ora del funerale, la (a mio avviso) saggia scelta "non fiori, ma offerte per la lotta contro il cancro", male di cui questo signore è morto. Così, il nostro personale contributo è andato all'Istituto di Candiolo, con mia somma approvazione, dato che ogni giorno sul forum ho la prova tangibile di quanto questo denaro sia affidato in buone mani.

Oggi, invece, abbiamo saputo che è passato a miglior vita anche il padre della cognata di mia madre. Non si può dire che non sia morto di vecchiaia: aveva ben 98 anni e le sue condizioni erano in declino progressivo ormai da anni. Ci ha telefonato per informarci del decesso mio zio, marito della figlia del defunto, ma al momento di comunicarci i dati relativi al funerale, se ne è uscito con un'istruzione a mio vedere sconcertante. Non vogliono fiori, e fin qui ci siamo. Ma in cambio vogliono denaro sonante da consegnare direttamente a loro al momento della funzione funebre. Questo denaro verrà devoluto, parole di mio zio riportate da mia madre, "a un medico indiano che fa del bene a dei bambini".

Questa faccenda, non lo nascondo, ci ha lasciato perplesse, perché abbiamo sempre visto chiedere preghiere e opere buone o al massimo un versamento a un ente di ricerca. Chiedere soldi contanti, oltre che sgradevole (il buon gusto vorrebbe che l'offerta fosse lasciata alla coscienza dei partecipanti al cordoglio, e non visionata e magari soppesata dalla famiglia del defunto...), mi lascia dei dubbi riguardo alla destinazione dei medesimi. Chi sarà questo tizio? Per quello che ne sappiamo potrebbe essere un imbroglione che scappa col malloppo, o addirittura uno di quegli inqualificabili santoni. E poi, ma questo vale per me e so già che molti non saranno d'accordo, pur con tutto il rispetto per i problemi degli altri Paesi e Popolazioni, preferisco finanziare qualcosa in Italia.

Voi cosa dite? Per ora ne abbiamo discusso tra di noi e non sappiamo se offrire la somma nella forma richiesta o spiegare pacatamente che per le ragioni sopra esposte abbiamo preferito fare un versamento a Candiolo...

Penso che in fondo la vostra decisione l'abbiate già presa, e la condivido.
Come dice giustamente Northern Antarctica se il defunto aveva sensibilità verso i problemi dell'infanzia, non ne avrà a male se deciderete di destinare il vostro denaro a un qualsiasi istituto/ente/organizzazione che si occupa di tali problemi, o comunque di ricerca contro il cancro, che purtroppo riguarda tutti, compresi i bambini.
Sinceramente una richiesta del genere da parte di tuo zio mi lascia un po' perplesso.

ChristinaAemiliana
02-09-2005, 13:50
Innanzitutto grazie per le risposte! :)

Devo confessare che in effetti io e mia madre, in un eccesso di malizia, abbiamo anche pensato che mia cugina (non mio zio, lui è solo il portavoce...l'idea è di sua figlia, che ha tre anni più di me ma in effetti è una tipa un po' alternativa...) si voglia intascare i soldi...o quanto meno, che si possa essere fatta irretire da un mascalzone. :mbe:

Alla fine credo che faremo un versamento per Candiolo, e in effetti forse l'avevamo già tacitamente deciso, è solo che ci è davvero venuto il dubbio di essere state troppo sospettose. :p

Oltretutto il funerale è domani mattina, quindi non facciamo certo in tempo a procurarci informazioni imparziali su questo signore. Chiedendo ai miei zii, poi, le risposte sarebbero sicuramente del genere di quella ipotizzata da HolidayEquipe. ;)

hikari84
02-09-2005, 14:05
Trovo decisamente di cattivo gusto speculare sulla morte di una persona.
Sembra diventata una moda fare donazioni a migliaia di km di distanza... Forse dimentichiamo che anche le persone che abitano vicino a noi hanno bisogno di aiuto.