View Full Version : Chi ha inventato la GUERRA ?
Chi saprebbe dirmi quale popolo ha inventato la guerra, ma soprattutto perchè?
In altre parole qual è la guerra più vecchia a memoria d'uomo della quale abbiamo una seppur remota documentazione?
Sarei curiosissimo di saperlo.... qualcuno la dovrà pur aver inventata.
Swisström
30-08-2005, 17:15
Chi saprebbe dirmi quale popolo ha inventato la guerra, ma soprattutto perchè?
In altre parole qual è la guerra più vecchia a memoria d'uomo della quale abbiamo una seppur remota documentazione?
Sarei curiosissimo di saperlo.... qualcuno la dovrà pur aver inventata.
inventata?? la guerra è semplicemente un "litigio" in grande... un conflitto...
immagino ce ne fossero anche all'età della pietra tra singoli individui o piccoli gruppetti
inventata?? la guerra è semplicemente un "litigio" in grande... un conflitto...
immagino ce ne fossero anche all'età della pietra tra singoli individui o piccoli gruppetti
Non ha importanza come la intendi... m'interessava sapere qual è stato il primo conflitto di cui abbiamo una seppur minima documentazione.
Swisström
30-08-2005, 17:17
Non ha importanza come la intendi... m'interessava sapere qual è stato il primo conflitto di cui abbiamo una seppur minima documentazione.
Boh sinceramente mi sembra un po difficile come domanda...
Boh sinceramente mi sembra un po difficile come domanda...
Fosse stata semplice mi sarei risposto da solo :D:D:D :doh:
Aspetto lumi da qualcuno che se ne intende... ci dovrà pur essere :O
tdi150cv
30-08-2005, 17:26
ma caspita a me pare ovvio ... BERLUSCONI NO ?! :sofico:
Le prime guerre documentate penso saranno quelle dell'antico egitto ( magari per la riunificazione dei regni) o in mesopotamia ( e fenici )..boh...
Ciaozzz
tatrat4d
30-08-2005, 17:30
per iniziare http://en.wikipedia.org/wiki/War#History_of_war :D
Chi saprebbe dirmi quale popolo ha inventato la guerra, ma soprattutto perchè?
In altre parole qual è la guerra più vecchia a memoria d'uomo della quale abbiamo una seppur remota documentazione?
Sarei curiosissimo di saperlo.... qualcuno la dovrà pur aver inventata.
la guerra esiste da quando esiste la vita sulla terra, forse le prime documentate sono quelle delle civiltà mesopotamiche
OK mesopotamia quindi... :D
Beh... Le decine di migliaia di tavolette di argilla trovate in tutto il medio oriente parlano, a detta di chi le ha tradotte (vedi Zecharia Sitchin) , anche di armi atomiche :stordita:
Anche i famosi testi indù , il Ramayana e il Mahabharata , parlano di guerre e battaglie con armi, come dire...Non convenzionali per l'epoca...
-kurgan-
30-08-2005, 18:39
credo sia cominciato tutto da caino :D
Come i vimana o il fulmine d'indra forse ?.
Ciao
P.S. Alcune descrizioni rammentano assai da vicino gli effetti delle radiazioni, infatti raccontano che il cibo divenne malsano, la pioggia mortale e che la gente moriva con sintomi assai simili, almeno secondo i traduttori sempre che abbiano capito realmente, a quelli riscontrati a Hiroscima o Nagasaki.
Esatto ;) inoltre sembra siano descritte navi spaziali, viaggi e battaglie sulla Luna, "missili" teleguidati (freccie che inseguono da sole il bersaglio...)
Per non parlare delle traduzioni delle tavolette dal cuneiforme di Sitchin...
Le storie raccontate dire incredibile è poco...
In effetti vedendo delle foto da satellite della penisola del Sinai... :stordita:
LittleLux
30-08-2005, 20:57
Navi spaziali non so e non ne sono informato ma di lance volanti e di armi in grado di distruggere una città ne ho letto come ho letto di tanti diversi modelli di vimana, sarebbe una macchina volante ndr, come l'ibis, l'alcione o il vimana elefante con molti motori.
Certo strani misteri, come la conoscenza, e non è l'unico, di una stella oscura da parte dei dogons, popolo africano di pastori ed assai primitivo, che essi chiamano "stella del miglio" perchè la materia che la compone è, certamente è una stella sulla strada di divenire una stella di neutroni, pesantissima. La cosa più sorprendente è che essa esiste davvero ed è stata individuata con i più potenti telescopi.
Mah chi può sapere come e chi ha fornito a popoli primitivi informazioni che solo ora possiamo verificare, si rischia di sconfinare nella cosidetta "archeologia spaziale", terreno incontrastato del famigerato Peter Kolosimo.
Ciao
Io credo che prima della nostra ci siano state altre civiltà tecnologicamente evolute, almeno quanto noi. Se ci pensiamo bene, l'uomo sapiens sapiens esiste da almeno 35.000 anni, e l'uomo sapiens (praticamente hanno lo stesso volume cranico) da oltre 300.000. insomma, di tempo a disposizione, per la comparsa di civiltà molto avanzate, ce n'è stato in abbondanza.
el resto dalle profondità marine stanno emergendo sempre più spesso nuove testimonianze di possibili antichissime civiltà diffuse a livello globale. Pensiamo che negli ultimi 15.000 anni il livello dei mari si è alzato di 120 m., e che le aree costiere sono quelle maggiormente poplate e dove in genere le condizioni per l'insediamento umano sono le più favorevoli. Pensiamo a cosa potrebbe esserci ancora la sotto.
ominiverdi
30-08-2005, 21:29
Io credo che prima della nostra ci siano state altre civiltà tecnologicamente evolute, almeno quanto noi. Se ci pensiamo bene, l'uomo sapiens sapiens esiste da almeno 35.000 anni, e l'uomo sapiens (praticamente hanno lo stesso volume cranico) da oltre 300.000. insomma, di tempo a disposizione, per la comparsa di civiltà molto avanzate, ce n'è stato in abbondanza.
el resto dalle profondità marine stanno emergendo sempre più spesso nuove testimonianze di possibili antichissime civiltà diffuse a livello globale. Pensiamo che negli ultimi 15.000 anni il livello dei mari si è alzato di 120 m., e che le aree costiere sono quelle maggiormente poplate e dove in genere le condizioni per l'insediamento umano sono le più favorevoli. Pensiamo a cosa potrebbe esserci ancora la sotto.
Umh, interessanti teorie, ma com'e' che non sono mai stati ritrovati dei resti di queste civilta' tecnologicamente avanzate in nessuna parte del globo?
I resti di queste civilta' (se realmente sono esistite), quindi, dovrebbero giacere solo nel fondo degli oceani, ma parrebbe strano che nelle attuali zone di terra emersa (che verosimilmente lo era anche un tempo, quindi come si spiega ?) non si sia ritrovato alcunche' di resti tecnologicamente avanzati ne' manufatti ne' costruzioni, ne' rottami..
Come si spiegherebbe? :mbe:
LittleLux
30-08-2005, 21:52
Umh, interessanti teorie, ma com'e' che non sono mai stati ritrovati dei resti di queste civilta' tecnologicamente avanzate in nessuna parte del globo?
I resti di queste civilta' (se realmente sono esistite), quindi, dovrebbero giacere solo nel fondo degli oceani, ma parrebbe strano che nelle attuali zone di terra emersa (che verosimilmente lo era anche un tempo, quindi come si spiega ?) non si sia ritrovato alcunche' di resti tecnologicamente avanzati ne' manufatti ne' costruzioni, ne' rottami..
Come si spiegherebbe? :mbe:
Giusta osservazione. Tuttavia occorre pensare che solo fino ad 11.000 anni fa, l'emisfero settentrionale era ricoperto in gran parte da una calotta glaciale, quindi ovviamente nessuna civiltà era possibile su quelle terre. E se ve ne fosse stata una precedente alla glaciazione, probabilmente i ghiacci hanno cancellato ogni traccia di essa. Quindi le traccie di questa ipotetica civiltà andrebbero ricercati laddove non c'era ghiaccio. Ossia le zone costiere. Solo che oggi ci sono 120 metri di acqua, e la ricerca subacquea è molto più difficoltosa che non quella sulla terra emersa. E comunque non è vero che non stia emergendo nulla dal passato. Come ho detto emergono sempre nuove tracce, grnadi e meno grandi, che portano a pensare ad una grande civiltà remota estesa a livello planetario.
Inoltre, pensa a cosa rimarrebbe della nostra civiltà, che sò, tra 12.000 anni. Non credo rimarrebbe molto, forse solo qualche sacchetto di plastica, ma le grandi strutture sicuramente on lascerebbero traccia alcuna. Dipende insomma anche da come una civiltà costruiva. Se noi costruissimo con enormi pietroni, probabilmente tra 12.000 anni qualcosa si ritroverebbe, ma con il cemento ed il ferro...forse potrebbe essere il caso di una civiltà passata molto remota.
Comunque per me l'argomento è molto affascinante e da non sottovalutare per nulla.
Esatto ;) inoltre sembra siano descritte navi spaziali, viaggi e battaglie sulla Luna, "missili" teleguidati (freccie che inseguono da sole il bersaglio...)
Per non parlare delle traduzioni delle tavolette dal cuneiforme di Sitchin...
Le storie raccontate dire incredibile è poco...
In effetti vedendo delle foto da satellite della penisola del Sinai... :stordita:
Questo è interessante.. qualche link ad un sito serio che neparli in nmodo un po più approfondito.
:stordita:
forse solo qualche sacchetto di plastica,
Neanche... tempo di biodegradabilità circa 100 anni.. esclusi quelli di materiale già predisposto che durano molto meno.
:fagiano:
LittleLux
30-08-2005, 22:12
Neanche... tempo di biodegradabilità circa 100 anni.. esclusi quelli di materiale già predisposto che durano molto meno.
:fagiano:
Qualche scoria nucleare però si, dai.:asd:
von Clausewitz
30-08-2005, 22:22
Chi saprebbe dirmi quale popolo ha inventato la guerra, ma soprattutto perchè?
In altre parole qual è la guerra più vecchia a memoria d'uomo della quale abbiamo una seppur remota documentazione?
Sarei curiosissimo di saperlo.... qualcuno la dovrà pur aver inventata.
sono quelle cose vecchie come il cucco che si perdono nella notte dei tempi
qui cmq c'è un utente che ha scritto qualcosa in proposito, te lo riporto (fra le altre cose mi cita pure :D) :
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=578925
è ben vero che in guerra si raggiunge il massimo della trasgressione che l'uomo o meglio la società umana organizzata si è dato rispetto a certi divieti come quello di non uccidere
questo divieto si esprime con la massima semplicità: non ammazzare
è un divieto universale ma che sottintende un altro postulato: "tranne che in caso di guerra o in altre situazioni che il corpo sociale ha previsto più o meno esattamente"
quindi è criminale nell'assassinio perchè manifesta spregio del divieto, mentre nella guerra è legittimo, ma in conformità a certe regole o rituali
queste regole e rituali variano e sono variati a seconda delle epoche storiche o degli usi e costumi dei popoli che le mettevano in pratica
il tipo di guerra che facevano gli antichi romani differiva ad esempio da quella che facevano i cinesi nell'epoca feudale a suo volta profondamente diverso da quello messo in pratica chessò dalle comunità tribali melanesiane della papua nuova guinea
queste guerre potevano comportare anche crudeltà inconcepibili a nostro modo di vedere e sentire di uomini civilizzati del XXI secolo verso i prigionieri o i civili, tuttavia erano conformi alle regole e rituali che quelle stesse comunità si erano dati soprattutto nell'antichità e in genere venivano meticolosamente rispettate date certe condizioni
una regola, la regola prima invero è sempre esistita in ogni periodo storico presso qualsiasi popolo e concerneva evidentemente la delimitazioni dei gruppi ostili
questa regola è sempre stata rispettata e afferma il carattere umano della violenza, per quanto più o meno sfrenata, insita nella guerra stessa
benchè assetati di sangue, i guerrieri deliranti non si massacrano tuttavia a vicenda, il loro furore aveva libero sfogo verso i nemici ma non si aveva un definitivo oblio dei limiti
a sua volta questa regola generale poteva essere accompagnata da altre quali: la dichiarazione di guerra, pratiche di crudeltà verso prigionieri o civili o viceversa l'applicazione nei loro confronti del cd. codice cavalleresco e altre ancora frutto di ben precisi rituali consolidati
prima ho scritto che in genere date certe condizioni queste regole venivano rispettate
ho scritto in genere perchè poteva accadere come è accaduto che tali limiti, posti solo formalmente, venissero travalicati
poi poteva seguire o meno con la cessazione delle ostilità la punizione per chi avesse violato tali regole, ma lo spirito delle regole tradizionali esistenti nella storia ha favorito almeno per quanto riguarda la cd. civiltà europea lo sviluppo del diritto delle genti la cd. umanizzazione della guerra
guardando la guerra da un altro aspetto, la trasgressione del divieto d'uccidere all'interno di queste regole e rituali acquistava soprattutto nell'antichità più remota il significato di un fine in sè, un modo per sfogare un esuberanza aggressiva, che poteva avere anche fini secondari (conquiste e ricchezze per un sovrano o un popolo) ma che prima di tutto era di per se un fine
successivamente è valso soprattutto come mezzo per raggiungere un altro fine all'infuori o meno di determinate regole
in realtà la guerra è sempre stata in bilico fra il primato dell'osservanza delle regole che rispondono alla ricerca di un fine valido in se stesso, e quello del risultato politico auspicato
in epoca recente due scuole si sono fronteggiate negli ambienti militari
clausewitz si oppose ai militari di tradizione cavalleresca mettendo in risalto la necessità di annientare senza pietà le forze dell'avversario
la guerra, scrive clausewitz, è una violenza e non esiste un limite al manifestarsi di tale violenza
una simile tendenza muovendo da un passato rituale di cui la vecchia scuola continuava a subire il fascino è lentamente prevalsa nel mondo moderno sino a trovare la sua consacrazione nella II GM
la guerra moderna dal secolo scorso non ha avuto rapporti che alquanto remoti con la guerra primitiva o antica di cui ho parlato prima
l'unico suo senso ormai era costituito dalla posta politica in gioco e infatti dove è stata più alta nella IIGM appunto, man mano che la posta politica cresceva sino ad assumere i connotati di una contesa per il dominio mondiale così cresceva il carattere selvaggio che la guerra assumeva sino a prescrivere il totale annientamento del nemico vero o presunto con la sua più triste aberrazione nello sterminio degli ebrei
una volta cessate le ostilità cioè a partire dall'anno zero della storia contemporanea, il millenovecentoquarantacinque, una volta costatata la follia generata da quella guerra "totale", restaurato il diritto la dove era stato piegato o calpestato, restaurata la morale sconvolta, il mondo però ha provato a dotarsi di nuove regole e di far rispettare maggiormente quelle vecchie già esistenti
bada bene ho detto provato, perchè tali regole sovente non vengono rispettate o mancano i mezzi per farle rispettare o sono addirittura nella loro non applicazione una mera facciata d'ipocrisia
Qualche scoria nucleare però si, dai.:asd:
Uhm non certa quella ficcata in fondo al mare, forse in qualche cava se non ci sono troppi problemi di tipo tellurico.
von Clausewitz
30-08-2005, 22:34
Beh... Le decine di migliaia di tavolette di argilla trovate in tutto il medio oriente parlano, a detta di chi le ha tradotte (vedi Zecharia Sitchin) , anche di armi atomiche :stordita:
Anche i famosi testi indù , il Ramayana e il Mahabharata , parlano di guerre e battaglie con armi, come dire...Non convenzionali per l'epoca...
mah, forse dovresti dire a detta di chi le ha tradotte in quel modo, ci "legge" lui quelle cose, che a detta di tutti gli altri semplicemente non ci sono scritte
von Clausewitz
30-08-2005, 22:47
Io credo che prima della nostra ci siano state altre civiltà tecnologicamente evolute, almeno quanto noi. Se ci pensiamo bene, l'uomo sapiens sapiens esiste da almeno 35.000 anni, e l'uomo sapiens (praticamente hanno lo stesso volume cranico) da oltre 300.000. insomma, di tempo a disposizione, per la comparsa di civiltà molto avanzate, ce n'è stato in abbondanza.
el resto dalle profondità marine stanno emergendo sempre più spesso nuove testimonianze di possibili antichissime civiltà diffuse a livello globale. Pensiamo che negli ultimi 15.000 anni il livello dei mari si è alzato di 120 m., e che le aree costiere sono quelle maggiormente poplate e dove in genere le condizioni per l'insediamento umano sono le più favorevoli. Pensiamo a cosa potrebbe esserci ancora la sotto.
ciao Little :)
vengo subito al dunque citandoti a proposito di credere, quel detto che recità così: "credere e non essere, e come filare e non tessere" :p ;)
se fosse come così, che ci siano state in epoca più o meno remota, antichissime civiltà diffuse a livello globale, da esse avremmo ereditato qualche lascito di una qualche consistenza che ce lo faccia supporre
in realtà di varie "atlantidi" non c'è rimasto nient'altro che la citazione dello storico greco Erodoto a proposito e nient'altro, ma è quella di Erodoto un qualcosa che sconfina nel mito, sconfinamento del tutto plausibile considerando il periodo in cui visse ;)
zerothehero
30-08-2005, 22:50
atomiche, bombe, civiltà superiori del passato.. :confused:
Ma che è? sono gli effetti della riforma scolastica della Moratti ? :sofico:
LittleLux
30-08-2005, 22:56
ciao Little :)
vengo subito al dunque citandoti a proposito di credere, quel detto che recità così: "credere e non essere, e come filare e non tessere" :p ;)
se fosse come così, che ci siano state in epoca più o meno remota, antichissime civiltà diffuse a livello globale, da esse avremmo ereditato qualche lascito di una qualche consistenza che ce lo faccia supporre
in realtà di varie "atlantidi" non c'è rimasto nient'altro che la citazione dello storico greco Erodoto a proposito e nient'altro, ma è quella di Erodoto un qualcosa che sconfina nel mito, sconfinamento del tutto plausibile considerando il periodo in cui visse ;)
Ola, cia von. Piacere di rileggerti. ;)
Mah, il punto è che traccie di una conoscenza preesistente e molto avanzata ci sono. Certo sono flebili e difficilissime da trovare. Sepolte nel mito o sottoterra, quando non sotto metri di acqua. Eppure vi sono. Da Platone ad Erodoto, agli antichi egizi prima di loro (i due grci da questi infatti hanno tratto le loro conoscenze), effettivamente c'è un umus comune che pervade tutte le civiltà. A riguardo puoi trovare moltissime ricerche, alcune ottime altre palesemente pattumiera, tuttavia le prove ci sono. Pensa che è recente la scoperta (meglio dire la riscoperta) di una antica civiltà germanica risalente a 5.000 anni fa che era in grado di costruire templi in legno e terra di notevoli dimensioni, templi che servivano in realtà da osservatori astronomici ed altri rituali poco chiari. Una civiltà quindi progredita dove un tempo si pensava ci fossero solo tribù dedite alla caccia o poco più. Il fatto è che l'erosione degli elementi atmosferici e biologici è davvero potentissima, quindi è molto probabile che per trovare quelle elusive tracce di cui si parla, occorrerà scavare molto a fondo ed immergersi a profondità sempre maggiori.
Io sono ottimista....e curioso. ;)
von Clausewitz
30-08-2005, 23:01
atomiche, bombe, civiltà superiori del passato.. :confused:
Ma che è? sono gli effetti della riforma scolastica della Moratti ? :sofico:
spero che non si sia arrivati a questo punto, anche se trattandosi del governo berlusconi è lecito aspettarsi di male in peggio :sofico:
probabilmente con internet queste leggende hanno conosciuto una maggior diffusione rispetto a prima
Scoperchiatore
30-08-2005, 23:05
Questo è interessante.. qualche link ad un sito serio che neparli in nmodo un po più approfondito.
:stordita:
Sto cercando anche io.
Per ora ho trovato
http://www.scienzeemisteri.it/pagina_principale_100.htm
http://www.acam.it/vimana.htm
http://www.scienzeemisteri.it/pagina_principale_33.htm
http://www.scienzeemisteri.it/pagina_principale_77.htm
Si trova anche qualcosa cercando Sitchin sul mulo
zerothehero
30-08-2005, 23:06
spero che non si sia arrivati a questo punto, anche se trattandosi del governo berlusconi è lecito aspettarsi di male in peggio :sofico:
probabilmente con internet queste leggende hanno conosciuto una maggior diffusione rispetto a prima
Rimango allibito a leggere queste cose... quindi dici che è materiale da autodidatta e non scolastico? :fagiano:
Senza offesa per nessuno, s'intende.
Io farei molta attenzione alle fonti in cui si reperisce del materiale storico..
von Clausewitz
30-08-2005, 23:34
Ola, cia von. Piacere di rileggerti. ;)
Mah, il punto è che traccie di una conoscenza preesistente e molto avanzata ci sono. Certo sono flebili e difficilissime da trovare. Sepolte nel mito o sottoterra, quando non sotto metri di acqua. Eppure vi sono. Da Platone ad Erodoto, agli antichi egizi prima di loro (i due grci da questi infatti hanno tratto le loro conoscenze), effettivamente c'è un umus comune che pervade tutte le civiltà. A riguardo puoi trovare moltissime ricerche, alcune ottime altre palesemente pattumiera, tuttavia le prove ci sono. Pensa che è recente la scoperta (meglio dire la riscoperta) di una antica civiltà germanica risalente a 5.000 anni fa che era in grado di costruire templi in legno e terra di notevoli dimensioni, templi che servivano in realtà da osservatori astronomici ed altri rituali poco chiari. Una civiltà quindi progredita dove un tempo si pensava ci fossero solo tribù dedite alla caccia o poco più. Il fatto è che l'erosione degli elementi atmosferici e biologici è davvero potentissima, quindi è molto probabile che per trovare quelle elusive tracce di cui si parla, occorrerà scavare molto a fondo ed immergersi a profondità sempre maggiori.
Io sono ottimista....e curioso. ;)
dando per assodato quanto scrivi, come esempio non mi sembra molto sensazionale, dei resti di legno che farebbero suppore a templi in legno usati come osservatori astronomici e altri rituali poco chiari, tutte cose compatibili col periodo, mi avessi riportato chessò la notizia del ritrovamento dei resti di una costruzione stile basilica di san pietro nella germania di 5.000 anni fa, allora si che sarebbe stato un qualcosa di sconvolgente
che sei curioso me ne sono accorto, pure troppo quando si parla di america e dintorni (leggi bush), avevo trovato un link interessante a proposito dell'alto esponente dell'amministrazione bush che darebbe credito alla demolizione con esplosivi delle torri gemelle, nella discussione tua di qualche settimana fa
adesso però non trovò più il link (ma dove l'ho messo :muro: ), ora lo cerco di nuovo
von Clausewitz
30-08-2005, 23:43
Rimango allibito a leggere queste cose... quindi dici che è materiale da autodidatta e non scolastico? :fagiano:
Senza offesa per nessuno, s'intende.
Io farei molta attenzione alle fonti in cui si reperisce del materiale storico..
io invece non sono per nulla allibito, spesso ho notato che internet fa da megafono a fenomeni disinformativi come questo e come tanti altri
suppongo sia così anche perchè vorrei sperare che la scuola italiana non sia caduta così in basso :fagiano:
io invece non sono per nulla allibito, spesso ho notato che internet fa da megafono a fenomeni disinformativi come questo e come tanti altri
suppongo sia così anche perchè vorrei sperare che la scuola italiana non sia caduta così in basso :fagiano:
"fenomeni disinformativi" ?? :confused: Meno male che ci sei tu che ci porti la luce... :rolleyes:
No, non mi dire che sai leggere il cuneiforme... :D Qualcosa ci sarà scritto in quelle centomila tavolette.... Se pensi di fare di meglio accomodati :p
E' un pò OT comunque proprio ieri sera in tv su raidue hanno fatto vedere il
meccanismo di Anticitera, un CONGEGNO di metallo datato 87a.C. che serviva per calcolare il sorgere del sole, le fasi lunari, i movimenti dei 5 pianeti allora conosciuti, gli equinozi, i mesi e i giorni della settimana...
Questo congegno presenta delle ruote dentate che potevano riprodurre il rapporto di 254:19 necessario a ricostruire il moto della Luna in rapporto al Sole. C'è addirittura un differenziale !
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/0/0d/Meccanismo_di_Antikytera.jpg
Io credo che prima della nostra ci siano state altre civiltà tecnologicamente evolute, almeno quanto noi.
Un po' come in Civilization dove le civiltà si evolvono ognuna a modo loro..mentre tu hai ancora il piccolo villaggio, gli altri sono già avanti di anni e anni, se non secoli :D
p.s. a parte gli scherzi: bella discussione..
Beh... Le decine di migliaia di tavolette di argilla trovate in tutto il medio oriente parlano, a detta di chi le ha tradotte (vedi Zecharia Sitchin) , anche di armi atomiche :stordita:
Anche i famosi testi indù , il Ramayana e il Mahabharata , parlano di guerre e battaglie con armi, come dire...Non convenzionali per l'epoca...
Ai tempi della grande rivalità tra Atlantide e Mu, quando l'untilizzo delle armi di distruzione di massa causò catastrofi e profondi sconvolgimenti sulla Terra, tanto che i pochi esseri umani rimasti dovettero ricominciare tutto da capo.
Riminiscenze da Martin Mystere, e anche la fantarcheologia ci specula su parecchio, spesso scomodando pure l'intervento degli extraterrestri.
Dà da pensare che la prima civiltà che ci ha lasciato testimonianze scritte ha scritto di guerra.
(...)
Certo strani misteri, come la conoscenza, e non è l'unico, di una stella oscura da parte dei dogons, popolo africano di pastori ed assai primitivo, che essi chiamano "stella del miglio" perchè la materia che la compone è, certamente è una stella sulla strada di divenire una stella di neutroni, pesantissima. La cosa più sorprendente è che essa esiste davvero ed è stata individuata con i più potenti telescopi.
Ciao
Ciao Proteus, in effetti la storia dei Dogon è alquanto bizzarra...La tribù venne scoperta dal mondo occidentale solo nel 1931 . Si tratta in particolare del sistema di SIRIO . Oltre alla luminosissima Sirio-A sembra conoscessero l'esistenza di Sirio-B , scoperta e fotografata solo nel 1970(è una nana bianca) e che fosse pesantissima. Sembra conoscessero inoltre esattamente che il periodo di rotazione di Sirio-B intorno a Sirio-A è di 50 anni e che era presente un ulteriore stella Sirio-C , molto più "leggera" della B, stella che è stata scoperta solo "matematicamente" e recentemente...
ominiverdi
31-08-2005, 11:41
Giusta osservazione. Tuttavia occorre pensare che solo fino ad 11.000 anni fa, l'emisfero settentrionale era ricoperto in gran parte da una calotta glaciale, quindi ovviamente nessuna civiltà era possibile su quelle terre. E se ve ne fosse stata una precedente alla glaciazione, probabilmente i ghiacci hanno cancellato ogni traccia di essa. Quindi le traccie di questa ipotetica civiltà andrebbero ricercati laddove non c'era ghiaccio. Ossia le zone costiere. Solo che oggi ci sono 120 metri di acqua, e la ricerca subacquea è molto più difficoltosa che non quella sulla terra emersa. E comunque non è vero che non stia emergendo nulla dal passato. Come ho detto emergono sempre nuove tracce, grnadi e meno grandi, che portano a pensare ad una grande civiltà remota estesa a livello planetario.
Inoltre, pensa a cosa rimarrebbe della nostra civiltà, che sò, tra 12.000 anni. Non credo rimarrebbe molto, forse solo qualche sacchetto di plastica, ma le grandi strutture sicuramente on lascerebbero traccia alcuna. Dipende insomma anche da come una civiltà costruiva. Se noi costruissimo con enormi pietroni, probabilmente tra 12.000 anni qualcosa si ritroverebbe, ma con il cemento ed il ferro...forse potrebbe essere il caso di una civiltà passata molto remota.
Comunque per me l'argomento è molto affascinante e da non sottovalutare per nulla.
k.. l' argomento in effetti e' interessante
zerothehero
31-08-2005, 13:18
"fenomeni disinformativi" ?? :confused: Meno male che ci sei tu che ci porti la luce... :rolleyes:
No, non mi dire che sai leggere il cuneiforme... :D Qualcosa ci sarà scritto in quelle centomila tavolette.... Se pensi di fare di meglio accomodati :p
E' un pò OT comunque proprio ieri sera in tv su raidue hanno fatto vedere il
meccanismo di Anticitera, un CONGEGNO di metallo datato 87a.C. che serviva per calcolare il sorgere del sole, le fasi lunari, i movimenti dei 5 pianeti allora conosciuti, gli equinozi, i mesi e i giorni della settimana...
Questo congegno presenta delle ruote dentate che potevano riprodurre il rapporto di 254:19 necessario a ricostruire il moto della Luna in rapporto al Sole. C'è addirittura un differenziale !
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/0/0d/Meccanismo_di_Antikytera.jpg
Ma questo non è affatto fantastoria come quella che ho letto nei post precedenti.
Eratostene nel 3 secolo a.c. riuscì a misurare la circonferenza della terra misurando la differenza dell'angolo dell'ombra proiettata su un bastoncino di legno in due città differenti..i suoi calcoli (in stadi) furono piuttosto precisi e si sbagliò di una frazione trascurabile.
I greci sono ad. esempio stati i primi a teorizzare l'ipotesi di un sistema solare eliocentrico, con Aristarco...e molte civiltà cosidette "primitive" avevano ottim e conoscienze geometriche, astronomiche e matematiche.
Un conto quindi è dire queste cose, un'altro è parlare (senza precisare le fonti e senza prove scientifiche) di civiltà avanzatissime in chissà quale remoto passato.
Di quali tavolette si parla? del lineare a o del lineare b? :confused:
Un po' come in Civilization dove le civiltà si evolvono ognuna a modo loro..mentre tu hai ancora il piccolo villaggio, gli altri sono già avanti di anni e anni, se non secoli :D
p.s. a parte gli scherzi: bella discussione..
:sborone: tutto merito dell'autore del thread :O :ops2:
Cmq complimenti a tutti i partecipanti per i posts davvero illuminanti ;)
LittleLux
31-08-2005, 14:14
Un po' come in Civilization dove le civiltà si evolvono ognuna a modo loro..mentre tu hai ancora il piccolo villaggio, gli altri sono già avanti di anni e anni, se non secoli :D
p.s. a parte gli scherzi: bella discussione..
Già. :)
X von: aspetta, io non parlo di ritrovamenti di 4 pezzetti di legno, bensì di resti, i fossati e le fondamenta in sostanza, di costruzioni circolari abbastanza complesse e grandi come stadi, usate per l'osservazione astronomica. Il periodo è stato individuato intorno al 5.000 avanti cristo, cioè ben 7.000 anni fà. Insomma, la storia ci rivela sempre grandi sorprese, proprio nel momento in cui sembra che tutto sia stato scritto.
Comunque, ne ha parlato anche il Corriere, ecco il link. ;)
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/06_Giugno/11/civilta.shtml
^TiGeRShArK^
31-08-2005, 14:16
infatti...
poi arrivo la kiesa e voleva bruciare galileo x aver detto le stesse cose.... :rolleyes:
Scoperchiatore
31-08-2005, 14:59
Ma questo non è affatto fantastoria come quella che ho letto nei post precedenti.
Eratostene nel 3 secolo a.c. riuscì a misurare la circonferenza della terra misurando la differenza dell'angolo dell'ombra proiettata su un bastoncino di legno in due città differenti..i suoi calcoli (in stadi) furono piuttosto precisi e si sbagliò di una frazione trascurabile.
Tra il calcolo trigonometrico e il calcolo differenziale ne passa di matematica!
La trigonometria è stata inventata dai greci, si può dire (e il calcolo di Eratostene si basa sul concetto di "seno"). Alla fine "seni e coseni" non sono che nomi per qualcosa di molto semplice.
Al contrario, il differenziale, noi lo abbiamo "scoperto" chissà quando (è un concetto intuitivamente semplice da comprendere), ma è stato matematicamente descritto e impostato solo un paio di secoli fa! E', a detta di molti, una delle parti dell'analisi più complesse e difficili da spiegare, pur essendo abbastanza facile da intuire.
Qui non si sta parlando solo di un calcolo, ma anche di un'applicazione. Se il meccanismo contiene veramente un differenziale, allora è qualcosa di
avanzatissimo per quell'epoca.
Ma questo non è affatto fantastoria come quella che ho letto nei post precedenti.
Eratostene nel 3 secolo a.c. riuscì a misurare la circonferenza della terra misurando la differenza dell'angolo dell'ombra proiettata su un bastoncino di legno in due città differenti..i suoi calcoli (in stadi) furono piuttosto precisi e si sbagliò di una frazione trascurabile.
I greci sono ad. esempio stati i primi a teorizzare l'ipotesi di un sistema solare eliocentrico, con Aristarco...e molte civiltà cosidette "primitive" avevano ottim e conoscienze geometriche, astronomiche e matematiche.
Un conto quindi è dire queste cose, un'altro è parlare (senza precisare le fonti e senza prove scientifiche) di civiltà avanzatissime in chissà quale remoto passato.
Di quali tavolette si parla? del lineare a o del lineare b? :confused:
http://www.ceticismoaberto.com/imagens2/anti1.jpg ,
http://www.ceticismoaberto.com/imagens2/anti2.jpg
Questo è imho uno strumento complesso, troooppo complesso per quel periodo, almeno per quel che mi ricordo delle versioni di greco al liceo... Inoltre non mi ricordo una puntata di "Pollon" :D in cui compare uno strumento del genere... Ripeto ruote dentate a forma di cuneo , mica squadrate! Ci sono le radiografie! Neanche Leonardo, parecchi secoli più tardi, riusci a fare un "semplice" podometro (x misurare la distanza, quello che abbiamo in auto tutti) , cosa che sembra i Romani abbiano invece utilizzato :confused: (per piazzare le pietre miliari?)
Ammetto che nei libri di Sitchin ci sono cose che mi lasciano parecchio perplesso... Ma ci vorrebbe un thread solo per questo...
Imho comunque è sempre una buona idea documentarsi e potere scegliere le proprie fonti. "Vietare", abolire, non consentire la libertà di documentarsi... Beh... non mi garba proprio... ;)
Non ha importanza come la intendi... m'interessava sapere qual è stato il primo conflitto di cui abbiamo una seppur minima documentazione.
guarda qui
http://www.cristiandesign.it/mess_86247_1713731.html
von Clausewitz
02-09-2005, 23:20
"fenomeni disinformativi" ?? :confused: Meno male che ci sei tu che ci porti la luce... :rolleyes:
No, non mi dire che sai leggere il cuneiforme... :D Qualcosa ci sarà scritto in quelle centomila tavolette.... Se pensi di fare di meglio accomodati :p
E' un pò OT comunque proprio ieri sera in tv su raidue hanno fatto vedere il
meccanismo di Anticitera, un CONGEGNO di metallo datato 87a.C. che serviva per calcolare il sorgere del sole, le fasi lunari, i movimenti dei 5 pianeti allora conosciuti, gli equinozi, i mesi e i giorni della settimana...
Questo congegno presenta delle ruote dentate che potevano riprodurre il rapporto di 254:19 necessario a ricostruire il moto della Luna in rapporto al Sole. C'è addirittura un differenziale !
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/0/0d/Meccanismo_di_Antikytera.jpg
certo che no, tu invece sai leggere il cuneiforme?
ovviamente no, rimandi a uno che le avrebbe lette e in quella lettura avrebbe tratto determinate conclusioni
ma è scritto da qualche parte che quello che citi sartebbe un autorità in materia, che le sue traduzioni sarebbero correttamente interpretate e le conclusioni che ne trarrebbe giuste??
o basta che lo citi tu per farlo diventare qualcuno, se non proprio un autorità in questo campo?
guarda che il fatto che lo citi tu è sufficiente solamente al fatto che tu gli creda, non che ciò sia intrinsicamente vero e debba essere creduto da altri
d'altronde ognuno crede in ciò che gli fa piacere credere
non ho capito poi cosa vorresti dimostrare con immaginette prese da chissa dove e raffiguranti chissà che :confused:
von Clausewitz
02-09-2005, 23:21
periremo tutti.
allegria!!! :D :D :D
Sul meccanismo di Antikytera: http://it.wikipedia.org/wiki/Macchina_di_Anticitera
von Clausewitz
02-09-2005, 23:35
Navi spaziali non so e non ne sono informato ma di lance volanti e di armi in grado di distruggere una città ne ho letto come ho letto di tanti diversi modelli di vimana, sarebbe una macchina volante ndr, come l'ibis, l'alcione o il vimana elefante con molti motori.
Certo strani misteri, come la conoscenza, e non è l'unico, di una stella oscura da parte dei dogons, popolo africano di pastori ed assai primitivo, che essi chiamano "stella del miglio" perchè la materia che la compone è, certamente è una stella sulla strada di divenire una stella di neutroni, pesantissima. La cosa più sorprendente è che essa esiste davvero ed è stata individuata con i più potenti telescopi.
Mah chi può sapere come e chi ha fornito a popoli primitivi informazioni che solo ora possiamo verificare, si rischia di sconfinare nella cosidetta "archeologia spaziale", terreno incontrastato del famigerato Peter Kolosimo.
Ciao
Ciao Proteus, in effetti la storia dei Dogon è alquanto bizzarra...La tribù venne scoperta dal mondo occidentale solo nel 1931 . Si tratta in particolare del sistema di SIRIO . Oltre alla luminosissima Sirio-A sembra conoscessero l'esistenza di Sirio-B , scoperta e fotografata solo nel 1970(è una nana bianca) e che fosse pesantissima. Sembra conoscessero inoltre esattamente che il periodo di rotazione di Sirio-B intorno a Sirio-A è di 50 anni e che era presente un ulteriore stella Sirio-C , molto più "leggera" della B, stella che è stata scoperta solo "matematicamente" e recentemente...
ma io non so davvero da dove derivino tutte queste vostre certezze
dal primo sito non fregnacciaro sull'argomento (della serie non è uno su "archeomisteri" o "scienzemisteri" e così andando)
http://www.arcetri.astro.it/~comore/skeptic/dogon.txt
Il mistero dei Dogon e Sirio B
G. Comoretto
I Dogon sono una popolazione che vive vicino Mandiagara, 300 Km a sud
di Timbuctu, nel Mali.
Due antropologi, Marcel Griaule e Germaine Dieterlen, li hanno studiati
dal 1931 al 1952, e descrivono una cerimonia associata con la stella
Sirio, che si tiene ogni 55 anni circa (il calendario Dogon e' lunare,
e la festa si tiene ogni 60 "anni").
Griaule e Dieterlen sostengono che i Dogon hanno diverse altre conoscenze
sul sistema di Sirio, conoscenze che non e' possibile ottenere se non con
mezzi "moderni". In particolare conoscono l'esistenza di una stella
compagna (Sirio B), che ruota attorno a Sirio con un periodo di 50 anni,
e che e' composta di materia incredibilmente pesante.
Sirio B e' visible solo con un telescopio di discrete dimensioni,
e la sua massa e' stata determinata con tutto l'armamentario teorico
dell'astronomia dell'inizio del secolo.
Griaule e Dieterlen non fanno nessuna ipotesi su come i Dogon siano
venuti a conoscere questi fatti. La storia ha avuto pero' un "boom"
con un libro di Robert Temple, che ha ipotizzato che i Dogon conoscessero
questi fatti da almeno 500 anni, e che li avessero appresi da esseri
anfibi provenienti da Sirio. Altri "studiosi" ipotizzano che le
conoscenze derivassero dagli egizi, e che quest'ultimi avessero
telescopi in grado di vedere Sirio B.
Tutte queste ipotesi sono basate su elementi a dir poco inconsistenti.
Nessuno di questi "studiosi" ha fatto ulteriori ricerche, ma hanno
semplicemente lavorato di fantasia sugli studi di Griaule e Dieterlen.
Ad es. la datazione di 500 anni dipende dal fatto che i Dogon costruiscono
una maschera cerimoniale ad ogni cerimonia. In un sito sono state trovate
6 maschere, piu' due cumuli di polvere che POTREBBERO essere altre 2
maschere. In ogni caso, pur ammettendo che questo porti indietro
a 480 anni fa, dimostrerebbe solo che il rito e' molto antico.
L'esistenza di telescopi egizi e' stata invece dedotta dal ritrovamento
di una sfera di vetro ben lavorata, che dimostrerebbe che gli egizi
potevano lavorare il vetro, quindi potevano fare delle lenti, quindi
potevano fare dei telescopi, quindi potevano fare dei GROSSI telescopi.
Tornando ai Dogon. Il lavoro di Griaule e Dieterlen e' stato criticato
per molti aspetti. I due hanno sempre lavorato con interpreti, e tutta
la storia di Sirio deriva da interviste ad una singola persona. Non
hanno tenuto conto del fatto che i Dogon tendono ad evitare ogni forma
di contrasto, e quindi a non contraddire una persona stimata e rispettata
(come erano loro) se questa fa ipotesi un po' strampalate. Griaule e
Dieterlen affermano che i Dogon conoscono pure una terza compagna di Sirio,
che non e' mai stata trovata. L'interpretazione della stella compagna come
una stella doppia e' scarsamente documentabile anche dal lavoro dei nostri
due.
Ma la cosa che fa crollare miseramente la teoria e' che i Dogon non sono
inaccessibili. Sono stati studiati anche da altri antropologi, che non
hanno mai trovato traccia delle conoscenze anomale. Al di fuori praticamente
dell'informatore di Griaule e Dieterlen, nessuno ha mai sentito parlare
di stelle compagne, o di periodi di 50 anni, o di materia ultrapesante.
Walter Van Beek, che ha passato 11 anni tra i Dogon, ha trovato che
pochissimi Dogon utilizzano i nomi Sigu Tolo e Po Tolo (Sirio A e Sirio B
secondo Griaule). L'importanza di Sirio e' minima nella loro cultura.
Nessuno, neppure gli informatori di Griaule, hanno idea che Sirio sia
una stella DOPPIA. L'idea del terzo compagno non esiste, come l'
esitenza di una materia pesantissima. "I Dogono conoscono la stella
Sirio, e la chiamano Dana Tol, la stella del cacciatore, e le stelle
della cintura di Orione rappresentano la selvaggina e i cani. Sirio NON
e' associata con la festa del Sighi e loro non conoscono ne' Po Tolo,
ne' Emme-Ya tolo. I Dogon conservano certamente dei segreti, ma non
riguardo a Sirio".
Jacky Boujou, che di anni coi Dogon ne ha passato 10, concorda in pieno.
E sottolinea che le teorie di Griaule possono essere interpretazioni
distorte di quest'ultimo, confermate per spirito di armonia dai suoi
(dal suo) interlocutore.
Romano Serra, un fisico di Bologna, ha analizzato insieme ad un fisico
Dogon che lavora sempre a Bologna, le credenze di questo popolo
affascinante. Diverse credenze assomigliano a quelle riportate da
Griaule e Dieterlein, ma il collegamento con Sirio, o con le conoscenze
"impossibili", sono quanto meno molto labili. Conclude osservando che
nelle loro pitture rupestri (che sono continuamente restaurate) ci sono
diversi probabili riferimenti astronomici, che meriterebbero uno studio
attento, ma meno incline al "misterico".
Sagan ha ipotizzato che le conoscenze anomale potessero essere il
frutto di racconti di visitatori occidentali, poi entrate nella cultura
Dogon. Anche se l'ipotesi non e' improbabile, i Dogon hanno un sacco
di miti "bianchi" diventati in meno di una generazione parte della loro
cultura, alla luce di quanto visto sopra direi che l'ipotesi non e'
necessaria.
Bibliografia essenziale:
Griaule M. e Dieterlen G., 1950: "Un sisteme soudanais de Sirius", Journal
de la Societe des Africanistes, 20:273-294.
Temple R.G. 1976, "The Sirius Mystery", London, Sidwick and Jackson.
van Beek W.E.A., 1991 "Dogon restudies. A field evaluation of the work of
Marcel Griaule", Ancient and Modern, I. Van Settima ed., 7-26.
New Brunswick: Transaction Books
Boujou J. 1991. Comment. Current Antrophology 12:159
Ortiz de Montellano B.R., 1996: "The Dogon people Revisited",
Skeptical Inquirer, v.20, n.6, p. 39.
Serra R., (2004): "I dogon e la stella Sirio", Giornale di Astronomia,
30(3), 31-35
come vedete cercando analisi un po' più critiche e serie sull'argomento, siffatte affermazioni, del tutto inverosimili, vengono smontate facilmente
poi ovviamente potete crederci ugualmente, solo che in quello che scrivete non c'è niente di accertato o acclarato
von Clausewitz
02-09-2005, 23:41
Sul meccanismo di Antikytera: http://it.wikipedia.org/wiki/Macchina_di_Anticitera
bene, ma in quella "macchina" non c'è niente di misterioso
queste altre immagini invece non si capisce cosa dovrebbero dimostrare
http://www.ceticismoaberto.com/imagens2/anti1.jpg ,
http://www.ceticismoaberto.com/imagens2/anti2.jpg
von Clausewitz
02-09-2005, 23:44
Già. :)
X von: aspetta, io non parlo di ritrovamenti di 4 pezzetti di legno, bensì di resti, i fossati e le fondamenta in sostanza, di costruzioni circolari abbastanza complesse e grandi come stadi, usate per l'osservazione astronomica. Il periodo è stato individuato intorno al 5.000 avanti cristo, cioè ben 7.000 anni fà. Insomma, la storia ci rivela sempre grandi sorprese, proprio nel momento in cui sembra che tutto sia stato scritto.
Comunque, ne ha parlato anche il Corriere, ecco il link. ;)
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/06_Giugno/11/civilta.shtml
non lo sapevo :)
bene, ma in quella "macchina" non c'è niente di misterioso
queste altre immagini invece non si capisce cosa dovrebbero dimostrare
Guarda che è la stessa macchina.
von Clausewitz
02-09-2005, 23:57
Guarda che è la stessa macchina.
ho capito, ma wilkpedia dice che non c'è alcun mistero perchè compatibile con la cultura e la tecnologia del tempo e correx mi preleva immaginette con tanto di radiografia dal solito sito fregnacciaro ufologico per dimostrare cosa, visto che non c'è alcun mistero? :confused:
ho capito, ma wilkpedia dice che non c'è alcun mistero perchè compatibile con la cultura e la tecnologia del tempo e correx mi preleva immaginette con tanto di radiografia dal solito sito fregnacciaro ufologico per dimostrare cosa, visto che non c'è alcun mistero? :confused:
Ah beh, non saprei, questo discutilo con lui. Ma mi pare che prima fossi "un pò" più scettico rispetto all'autenticità di tale meccanismo. :D
zerothehero
03-09-2005, 00:07
Questo è imho uno strumento complesso, troooppo complesso per quel periodo, almeno per quel che mi ricordo delle versioni di greco al liceo... Inoltre non mi ricordo una puntata di "Pollon" :D in cui compare uno strumento del genere... Ripeto ruote dentate a forma di cuneo , mica squadrate!
In epoca ellenistica i tolomei avevano dei marchingegni che sfruttavano la forza del vapore, per aprire le porte di alcuni templi, i greci costruivano degli "encuclema" delle rampe automatiche per i teatri..la vera rivoluzione del nostro tempo non è solo scientifica, ma nella metodologia di produzione. All'epoca gli schiavi impedivano nei fatti un uso razionale delle macchine, perchè erano a buon mercato.
Perchè troppo complesso per quel periodo?..i metalli li sapevano forgiare e le conoscienze astronomiche erano più che dignitose all'epoca.
L'impossibile sarebbe trovare un orologio a cristalli liquidi o un arma laser, non quelle sciocchezze lì.
Trovo estremamente fantasioso che un manoscritto indiano o di altre etnie possa descrivere una bomba atomica..ma che scherziamo?
Il concetto di atomo è stato formulato per la prima volta da Democrito con la sua teoria atomistica nel 4 secolo a.c...gli indiani non avevano queste conoscienze sull'atomo all'epoca..se è stato tradotto "armi atomiche" il traduttore era o un ignorante o un ciarlatano.
Io continuo a dire: occhio alle fonti.
Su Sirio B ha risposto Von con molta precisione ;)
Per le "esplosioni nucleari leggendarie", penso che al massimo qualche meteorite anomalo come quello di Tunguska possa essere sufficiente... gli effetti sono molto simili.
in realtà di varie "atlantidi" non c'è rimasto nient'altro che la citazione dello storico greco Erodoto a proposito e nient'altro, ma è quella di Erodoto un qualcosa che sconfina nel mito, sconfinamento del tutto plausibile considerando il periodo in cui visse ;)
Di Atlantide probabilmente si è trovato il corrispettivo storico, l'esplosione del vulcano dell'isola di Santorini (ora Thera) con corrispondente maremoto che cancellò tra l'altro la civiltà cretese.
Atlantide non me la toccate.....:D :D :D
Erodoto? Non era Platone?
Erodoto? Non era Platone?
Infatti anche a me risultava :p
dal Timeo e dal Crizia :D
-kurgan-
03-09-2005, 08:53
Ripeto ruote dentate a forma di cuneo , mica squadrate! Ci sono le radiografie! Neanche Leonardo, parecchi secoli più tardi, riusci a fare un "semplice" podometro (x misurare la distanza, quello che abbiamo in auto tutti) , cosa che sembra i Romani abbiano invece utilizzato :confused: (per piazzare le pietre miliari?)
le ruote dentate sono state utilizzate dai greci per creare orologi con meccanismo ad acqua, la cosa è dimostrata perchè ne sono stati trovati dei resti.. ho visto un interessante documentario sulla rai poco tempo fa.
purtroppo il genio che ha inventato e documentato tutto questo ha lasciato ben poco a parte citazioni di molti altri e resti di alcuni orologi, il grosso è andato perso con l'incendio alla biblioteca di alessandria.
archimede stesso riprese alcuni studi e costrui l'odometro durante la prima guerra punica.
http://it.wikipedia.org/wiki/Odometro
odometro utilizzato appunto dai romani per mettere le pietre miliari sulle loro strade.. cosa che ha dato un grosso vantaggio militare sugli avversari.
il meccanismo di Antykithera è stato recentemente ricostruito per intero utilizzando i mezzi dell'epoca (le ruote dentate è stato dimostrato che si possono rifare a mano con una certa precisione... l'ho visto con i miei occhi), è un orologio ad acqua piuttosto complesso e veramente geniale.. oltre che preciso permette di calcolare molte cose come le fasi lunari ad esempio. Notevole soprattutto considerando il fatto che all'epoca il massimo che si riusciva a produrre erano le clessidre!
-kurgan-
03-09-2005, 08:56
E' un pò OT comunque proprio ieri sera in tv su raidue hanno fatto vedere il
meccanismo di Anticitera, un CONGEGNO di metallo datato 87a.C. che serviva per calcolare il sorgere del sole, le fasi lunari, i movimenti dei 5 pianeti allora conosciuti, gli equinozi, i mesi e i giorni della settimana...
Questo congegno presenta delle ruote dentate che potevano riprodurre il rapporto di 254:19 necessario a ricostruire il moto della Luna in rapporto al Sole. C'è addirittura un differenziale !
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/0/0d/Meccanismo_di_Antikytera.jpg
ehm si, di questo parlavo.. cmq questo dimostra che all'epoca è vissuto un genio, peccato che l'incendio ad alessandria abbia fatto perdere la sua documentazione.
cmq viene citato da molti suoi contemporanei.
Se non ricordo male il genio in questione era Clesibio. Forse la clessidra prese il nome da lui?
ma io non so davvero da dove derivino tutte queste vostre certezze
dal primo sito non fregnacciaro sull'argomento (della serie non è uno su "archeomisteri" o "scienzemisteri" e così andando)
http://www.arcetri.astro.it/~comore/skeptic/dogon.txt
(...)
come vedete cercando analisi un po' più critiche e serie sull'argomento, siffatte affermazioni, del tutto inverosimili, vengono smontate facilmente
poi ovviamente potete crederci ugualmente, solo che in quello che scrivete non c'è niente di accertato o acclarato
Una misera paginetta per smontare un mistero.. Complimenti :doh:
Le ruote dentate poi... Le foto che ho riportato, come ho detto nel mio post iniziale, corrispondevano a quelle che ho visto in una replica di vojager su raidue l'altra sera, ecco perchè mi sono permesso di postare come <<vere>>...
von Clausewitz
06-09-2005, 00:22
Una misera paginetta per smontare un mistero.. Complimenti :doh:
Le ruote dentate poi... Le foto che ho riportato, come ho detto nel mio post iniziale, corrispondevano a quelle che ho visto in una replica di vojager su raidue l'altra sera, ecco perchè mi sono permesso di postare come <<vere>>...
hai ragione una paginetta è troppo, bastava una parola sola: sciocchezze
jumpermax
06-09-2005, 00:31
Tra il calcolo trigonometrico e il calcolo differenziale ne passa di matematica!
La trigonometria è stata inventata dai greci, si può dire (e il calcolo di Eratostene si basa sul concetto di "seno"). Alla fine "seni e coseni" non sono che nomi per qualcosa di molto semplice.
Al contrario, il differenziale, noi lo abbiamo "scoperto" chissà quando (è un concetto intuitivamente semplice da comprendere), ma è stato matematicamente descritto e impostato solo un paio di secoli fa! E', a detta di molti, una delle parti dell'analisi più complesse e difficili da spiegare, pur essendo abbastanza facile da intuire.
Qui non si sta parlando solo di un calcolo, ma anche di un'applicazione. Se il meccanismo contiene veramente un differenziale, allora è qualcosa di
avanzatissimo per quell'epoca.
sicuro che differenziale meccanico e differenziale matematico siano concetti tra loro correlati?
jumpermax
06-09-2005, 00:40
Sul meccanismo di Antikytera: http://it.wikipedia.org/wiki/Macchina_di_Anticitera
partendo da questa pagina sono arrivato a questa
http://it.wikipedia.org/wiki/OOPArt sugli OOPArt (Out of place artifacts) ossia oggetti che creano grossi problemi di collocazione storica. Nell'elenco che segue questo risulta uno dei pochi totalmente spiegati però... :D
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