View Full Version : Psichiatria, antipsichiatria, psicofarmaci e suicidio
Ecco perchè la psichiatria viene considerata una truffa
L'esperimento Rosenhan fu fatto nel 1972 dallo psicologo David Rosenhan...
Riassunto Breve da Wikipedia...
In definitiva Rosenhan si chiedeva se alla definizione della diagnosi di malattia mentale, contino di più le caratteristiche dei pazienti o quelle dei luoghi nei quali si trovano durante la diagnosi (il contesto, e quindi l'istituto psichiatrico, nella maggior parte dei casi).
L'esperimento
Per rispondere a questo quesito escogita un esperimento
Otto collaboratori di Rosenhan chiesero di farsi ricoverare rivolgendosi ad alcuni ospedali in diverse città degli Stati Uniti. Erano un gruppo diversificato: uno studente di psicologia, tre psicologi, un pediatra, uno psichiatra ed una casalinga. Con un appuntamento telefonico, gli pseudo-pazienti si recarono all'accettazione, denunciando di "sentire le voci". Questa era l'unica bugia che gli pseudo-pazienti dissero, oltre alle loro professioni: raccontavano della loro vita, della loro famiglia fornendo un'auto-descrizione di assoluta "normalità".
Gli otto vennero tutti ricoverati e, benché una volta giunti in reparto avessero immediatamente interrotto la farsa, confessando tutti, vennero trattenuti a lungo, per poi essere dimessi, tutti con la diagnosi di schizofrenia in remissione.
La controprova
Non soddisfatto, Rosenhan effettuò una controprova. All'equipe medica di un ospedale che conosceva la sua ricerca e che si riteneva immune dal poter cadere in errori così grandi, comunicò che nei successivi tre mesi, avrebbe inviato presso di loro uno o più dei suoi "pazienti". Nei tre mesi, su 193 pazienti ammessi all'ospedale, 41 vennero individuati dall'equipe come "i simulatori": ma Rosenham non aveva inviato alcun "attore", come aveva invece preannunciato bluffando.
Di seguito l'esperimento completo...
L'impostazione dell'esperimento
Gli otto pseudopazienti costituivano un gruppo composto. Uno era un laureato in psicologia, di circa venticinque anni. gli altri sette erano più vecchi e "inseriti". Tra di loro c'erano tre psicologi, un pediatra, uno psichiatra, un pittore e una casalinga: tre erano donne e cinque uomini.
Tutti quanti ricorsero a pseudonimi per paura che le diagnosi loro attribuite potessero in seguito danneggiarli. Quelli di loro che esercitavano professioni appartenenti al campo della salute mentale finsero di avere un'altra occupazione, in modo da evitare le speciali attenzioni che avrebbero potuto essere loro prestate dallo staff, per motivi di rispetto, o di prudenza, nei confronti di un collega malato.
A parte me (ero il primo pseudopaziente e la mia presenza era nota all'amministrazione dell'ospedale e al primario psicologo e, per quanto ne sappia, soltanto a loro), la presenza degli pseudopazienti e la natura del programma di ricerca erano sconosciuti allo staff dell'ospedale.
Anche i contesti erano assai vari. Per poter generalizzare i risultati, si cercò di essere ammessi in vari ospedali. I dodici ospedali del campione si trovavano in cinque diversi Stati della costa atlantica e di quella pacifica. Alcuni erano vecchi e squallidi, altri erano nuovissimi. Alcuni avevano un orientamento sperimentale, altri no. Alcuni avevano uno staff numeroso, altri uno staff insufficiente. Solo un ospedale era privato: tutti gli altri ricevevano sovvenzioni da fondi statali e federali o, in un caso, universitari.
Dopo aver fatto una telefonata all'ospedale per prendere un appuntamento, lo pseudopaziente arrivava all'ufficio ammissioni lamentandosi di aver sentito delle voci. alla domanda di cosa dicessero le voci, rispondeva che erano per lo più poco chiare, ma per quel che poteva intendere gli dicevano "vuoto", "cavo" e "inconsistente". Le voci non gli erano familiari ed erano dello stesso sesso dello pseudopaziente. La scelta di questi sintomi fu fatta perla loro apparente somiglianza con certi sintomi di tipo esistenziale.
Si ritiene solitamente che tali sintomi abbiano origine da uno stato di dolorosa ansietà che deriva dal prendere coscienza che la propria vita è priva di significato. E' come se la persona allucinata stesse dicendo: "La mia vita è vuota e inconsistente". La scelta di questi sintomi fu anche determinata dall'assenza di qualsiasi testo scritto nella letteratura clinica su psicosi esistenziali.
Oltre ad inventare i sintomi e a falsificare il nome e l'impiego, non furono compiute altre alterazioni della storia personale o delle circostanze specifiche. Gli eventi significativi della vita dello pseudopaziente furono presentasti nella forma in cui si erano realmente verificati. I rapporti con i genitori e i fratelli, con il coniuge e i figli, con i compagni di lavoro e di scuola, purché non risultassero incoerenti con le eccezioni qui sopra menzionate, furono descritti così com'erano o com'erano stati. Furono descritte le frustrazioni e le sofferenze, così come lo furono le gioie e le soddisfazioni.
E' così importante che si ricordino queste cose, se non altro perché hanno influenzato nettamente i successivi risultati, tesi ad una diagnosi di salute mentale, dal momento che nessuna delle loro storie o dei loro comportamenti abituali era in alcun modo patologica.
Immediatamente dopo l'ammissione nel reparto psichiatrico, lo pseudopaziente cessava di simulare ogni sintomo di anormalità. In alcuni casi, si verificava un breve periodo di nervosismo e ansia, dato che nessuno degli pseudopazienti davvero credeva che sarebbe stato ammesso in ospedale tanto facilmente.
Invero il timore che avevano tutti quanti era di essere subito identificati come impostori e di trovarsi quindi in una situazione estremamente imbarazzante. Inoltre molti di loro non erano mai entrati prima in un reparto psichiatrico e anche coloro che vi erano già entrati erano comunque sinceramente preoccupati di quello che sarebbe potuto accadere. Il loro nervosismo, dunque, era del tutto giustificabile, in relazione alla novità dell'ambiente ospedaliero, ma in seguito diminuì rapidamente.
Se si esclude questo breve periodo di nervosismo, lo pseudopaziente si comportò in reparto così come si comportava "normalmente", parlando con i pazienti e con lo staff così come avrebbe fatto abitualmente. Siccome in un reparto psichiatrico ci sono pochissime cose da fare, cercava di intrattenersi con gli altri conversando.
Quando lo staff gli chiedeva come si sentisse, diceva che stava bene e che non aveva più sintomi. Si atteneva alle istruzioni che gli davano gli inservienti e consentiva alla somministrazione di farmaci (che però non venivano ingeriti), seguendo le indicazioni che gli venivano date quando si trovava in sala-pranzo.
Oltre alle attività che gli era possibile svolgere nel reparto accettazione, trascorreva il tempo scrivendo le sue osservazioni sul reparto, i pazienti e lo staff. Inizialmente queste annotazioni venivano scritte "in segreto", ma non appena apparve chiaro che nessuno ci faceva molta attenzione, gli pseudopazienti si misero a scriverle su normali blocchi di fogli, in luoghi pubblici come ad esempio il soggiorno.
Lo pseudopaziente, proprio come se fosse stato un vero paziente psichiatrico, era entrato in ospedale senza sapere assolutamente quando sarebbe stato dimesso. Ad ognuno di loro fu detto che per uscire avrebbe dovuto contare solo sui propri mezzi, riuscendo soprattutto a convincere lo staff di essere guarito.
Gli stress psicologici associati all'ospedalizzazione si rivelarono considerevoli e tutti gli pseudopazienti, fuorché uno, avrebbero voluto essere dimessi quasi subito dopo essere stati ammessi. Erano quindi motivati non solo a comportarsi da persone sane, ma anche ad essere presi come esempi di collaborazione.
Che il loro comportamento non sia stato in alcun modo distruttivo è confermato dalle relazioni degli infermieri, secondo le quali i pazienti si comportavano in modo "amichevole", "collaboravano"e "non mostravano alcun segno della loro anormalità".
I normali non sono identificabili come sani di mente
Nonostante si mostrassero pubblicamente sani di mente gli pseudopazienti non furono mai identificati come tali. Ammessi con una diagnosi di schizofrenia, con una sola eccezione, furono tutti dimessi con una diagnosi di schizofrenia "in via di remissione". L'etichetta "in via di remissione" non deve in alcun modo essere liquidata come pura formalità, perché mai nel corso dell'ospedalizzazione era stata sollevata alcuna domanda su una possibile simulazione da parte loro, né per altro vi è alcuna indicazione nelle cartelle cliniche dell'ospedale che fosse emerso alcun sospetto a proposito del vero status degli pseudopazienti.
Sembra invece evidente che, una volta etichettato come schizofrenico, lo pseudopaziente sia rimasto intrappolato in questa etichetta. Se lo pseudopaziente doveva essere dimesso, la sua malattia doveva naturalmente essere "in via di remissione"; ma non era del tutto sano, né mai lo era stato dal punto di vista dell'istituzione.
L'incapacità di rilevare la salute mentale nel corso del periodo di degenza in ospedale può essere dovuta al fatto che i medici operano con forti pregiudizi nei confronti di quello che la statistica chiama errore di secondo tipo. Questo significa che i medici sono più portati a chiamare malata una persona sana (un falso positivo di secondo tipo) che a chiamare sana una persona malata (un falso negativo di primo tipo).
Le ragioni di questo fatto non sono difficili da immaginare: è chiaramente più pericoloso fare una diagnosi sbagliata su una malattia che su uno stato di salute. È meglio sbagliare per eccesso di prudenza, sospettare l'esistenza di una malattia anche in una persona sana.
Ma quello che può valere per la medicina non vale nello stesso modo per la psichiatria. Le malattie mediche, benché siano eventi sfortunati per chi ne è colpito, non comportano solitamente un pregiudizio peggiorativo sull'individuo in questione. Le diagnosi psichiatriche, al contrario, portano con sé uno stigma personale, giuridico e sociale.
Era dunque importante vedere se la tendenza a diagnosticare malato di mente chi era invece sano potesse essere invertita. Il seguente esperimento fu messo in atto in un ospedale dove venivano svolte attività di ricerca e di insegnamento e il cui staff era venuto a conoscenza dei nostri risultati, ma non voleva credere che un errore così macroscopico potesse verificarsi nel proprio ospedale.
Lo staff fu informato che in un certo momento, nel corso dei tre mesi successivi, uno o più pseudopazienti avrebbero cercato di essere ammessi in questo ospedale psichiatrico. Ad ogni membro dello staff fu richiesto di classificare ogni paziente che si presentava in accettazione o in un reparto a seconda della probabilità che quest'ultimo aveva di essere uno pseudopaziente. Si usò una scala divisa in dieci punti, dove il punteggio 1 o 2 rifletteva la convinzione quasi assoluta che il paziente fosse uno pseudopaziente.
Si ottennero voti per 193 pazienti che erano stati tutti ammessi per subire un effettivo trattamento psichiatrico. A tutti i membri dello staff che avevano avuto in prima persona responsabilità nei loro confronti - inservienti, infermieri, psichiatri, medici e psicologi - fu richiesto di dare il loro giudizio. Quarantun pazienti furono considerati con un alto grado di sicurezza come pseudopazienti da almeno un membro dello staff. Ventitré furono considerati sospetti da almeno uno psichiatra. Diciannove furono considerati sospetti da uno psichiatra e da un altro membro dello staff.
In realtà nessun vero pseudopaziente (per lo meno del mio gruppo) si presentò durante questo periodo in quell'ospedale.
L'esperimento è istruttivo. Indica che la tendenza a designare malata di mente la gente sana può essere invertita quando la posta in gioco (in questo caso il prestigio e l'acume diagnostico) è alta. Ma cosa si deve dire delle diciannove persone per le quali fu sollevato il sospetto che fossero "sane" da parte di uno psichiatra e di un altro membro dello staff? Erano davvero "sane" queste persone, o si trattava piuttosto del fatto che lo staff, per evitare di incorrere nell'errore di secondo tipo, tendeva a commettere errori del primo tipo, cioè definire "sano" il matto? Non c'è modo di saperlo, ma una cosa è certa: qualsiasi processo diagnostico che si presti ad errori così massicci non può essere considerato molto attendibile.
L'alto potere adesivo delle etichette psicodiagnostiche
Oltre alla tendenza a chiamare malato chi è sano - una tendenza che appare più chiaramente nel comportamento diagnostico al momento dell'ammissione in ospedale che non dopo un periodo sufficientemente esteso - i dati stanno ad indicare il ruolo massiccio dell'etichettamento nelle diagnosi psichiatriche. Una volta etichettato come schizofrenico, lo pseudopaziente non può far più nulla per far dimenticare la sua etichetta: questo influenza in modo profondo la percezione che gli altri hanno di lui e del suo comportamento.
(...) Oggi sappiamo che non siamo in grado di distinguere la salute dalla malattia mentale. È deprimente pensare in che modo questa affermazione sarà utilizzata. Non solo deprimente, ma anche spaventoso: quante persone, viene da chiedersi, sono sane di mente ma non sono riconosciute tali nelle nostre istituzioni psichiatriche? Quante sono state stigmatizzate da diagnosi ben intenzionate, ma ciononostante errate? A proposito di quest'ultimo punto, si ricordi ancora una volte che l'errore di secondo tipo nelle diagnosi psichiatriche non ha le stesse conseguenze che nelle diagnosi mediche. Una diagnosi di cancro che si scopre errata provoca molto scalpore. Ma raramente si scopre che diagnosi psichiatriche sono errate: l'etichetta resta attaccata, eterno marchio di inferiorità.
Tratto da Il pregiudizio psichiatrico di G. Antonucci, ed. Eléuthera
Questo esperimento e a dir poco interessante perché dimostra che la psichiatria non è proprio in grado di distinguere un malato da un sano! Dimostrazione quindi che la psichiatria effettua non delle diagnosi, ma dei veri e propri giudizi...
Solito comportamento, anziché discutere cercare di sopraffare gli altri sparando una mole incredibile di documenti per far passare per buona la propria linea.
proprio tu parli :D
che invece di commentare i contenuti commenti chi dice
dai su coerenza x favore :D
ma dimmi un pò, tutti i documenti che sto mettendo sono tutti di quei cattivoni alienati di scientology?
smentiscili se ne sei capace, ma smentisci i fatti, non attaccare chi quei fatti li dice altrementi fai come i berluskes (già che forse lo sei, non mi ricordo)
ConteZero
02-06-2009, 20:44
Giulemanidaibambini.org è probabilmente legato a scientology...
Seguitemi e combattete.*
Anonimo
*Armiamoci e andate in guerra.*
Anonimo
"Cuor di leone" Alessia si e' sempre distinta per la sua coerenza (e
c'e' chi osa parlare di spicciolo opportunismo?) e per l'impeto con
cui mandava le sue truppe (truppe?... adesso non esageriamo, ROTFL)
allo sbaraglio.
In altre parole, ce la vedevo bene nella saga "Capitani coraggiosi".
ROTFL
Quando si e' cominciato a nominare l'associazione
"Giulemanidaibambini" su questo newsgroup, "cuor di leone" Alessia,
non ha mancato di motivare le sue pur esigue truppe.
In questo senso si possono facilmente reperire,su questo newsgroup,
un
bel po' di suoi messaggi (periodo: fine Febbraio / inizio Marzo, del
2005).
Ad esempio:
Il 27 febbraio (thread: "Giu le mani dai bambini"), alle ore 11:00,
rispondendo ad un tal "Giles", Alessia scriveva:
- Il sito e' davvero ben fatto, a quanto pare all'iniziativa hanno
aderito anche psichiatri. Pero' uno dei suoi animatori e' Cestari,
che
e' anche un esponente del CCDU. Che si da' molto da fare contro la
psichiatria e il Ritalin. E mi sembra che i legami ad alto livello
tra
Scientology e l'organizzazione siano gia' due.
Un minuto dopo, su un altro thread ("giu le mani dai bambini - altre
info"), Alessia scriveva:
- Non sto dicendo che "Giu' le mani dai bambini" sia una bufala, non
ho
elementi per dirlo e per creare un sito gradevole e ben confezionato
ci vuole poco, ma purtroppo quando un'iniziativa viene animata e vede
coinvolti ad alto livello seguaci di un gruppo che gia' in passato ha
usato mezzi subdoli per cercare di legittimarsi e diffondere il suo
pensiero ascientifico e superstizioso, azioni per altro ampiamente
documentate, l'attenzione deve essere tripla.
Il 28 febbraio, alle ore 20:19 (thread: "giu le mani dai bambini"),
rispondendo a "Pulp", Alessia spronava le truppe e scriveva:
- Potresti elencare i nomi? Se vogliamo fare casino c'e' bisogno di
sapere di preciso chi sono.
Bene.
Ci sarebbe stata bene nella saga "capitani coraggiosi".
ROTFL
Poi arriva il 3 Marzo e un preciso orario (le 23:05), orario inusuale
per Alessia quando si tratta di postare, ma in quel caso, un orario
perfetto per lanciarsi in mare con una scialuppa di salvataggio.
Il "capitano coraggioso" che abbandona per primo la nave, in una
tenebrosa nottata peraltro rischiarata da cerini accesi.
I cerini accesi rimasti in mano alle sue seppur esigue truppe (vero
Giaga?).
ROTFL
Il "capitano coraggioso" che saluta con la manina l'attonito (e
esiguo) equipaggio e se ne va.
STRAROTFL
Ma cosa era successo poco prima della "malahora"?
C'e' un'ampia e esauriente documentazione in merito perche', le email
scambiate con Delfi poco prima e poco dopo, sono piu' di una.
Chiariscono tutto.
Della serie:
*Seguitemi e combattete.*
*Armiamoci e andate in guerra.*
Fonte: http://www.axnet.it/forum/alessia-e-giulemanidaibambini-t74004.html?
beh ho postato un bel pò di materiale, vediamo se siete capaci di smentirli oltre a tirare in mezzo alieni e cavolate varie
analizziamo ora un pò di fatti :read:
Giulemanidaibambini.org è probabilmente legato a scientology...
Fonte: http://www.axnet.it/forum/alessia-e-giulemanidaibambini-t74004.html?
guarda che giulemani dai bambini è una serissima associazione italiana di difesa dei diritti dei bambini, x favore ti stai autoridicolizzando agli occhi di chi legge, fermati che ti stai tafazzando da solo
fai tu
mi fa ridere il tuoatteggiamento che ogni cosa che posto invece di smentire quello che dico vai su google a vedere chi di chi è il link
degno del peggior emilio fede
Ziosilvio
02-06-2009, 20:46
Solito comportamento, anziché discutere cercare di sopraffare gli altri sparando una mole incredibile di documenti per far passare per buona la propria linea.
Purtroppo finché fa così è indistinguibile da uno dei tanti complottisti della Rete.
Oltretutto, o ha un lavoro che gli lascia veramente un sacco di tempo a disposizione, oppure tutta quella roba non la legge nemmeno lui...
Ziosilvio
02-06-2009, 20:47
giulemani dai bambini è una serissima associazione italiana di difesa dei diritti dei bambini
Magari.
io hi postato, ora vediamo i fatti
vediamo se uno solo è in grado di sbugiardare le cose postate :read:
bisogna argomentare su quanto detto, non su chi dice
voi fate il contrario, come i berluschini con travaglio, invece di argomentare attaccate la persona :mc:
Negadrive
02-06-2009, 20:59
Ma se si nega la "malattia" del cervello non mi vengono in mente altre ipotesi che:
- Non sono malattie, sono una funzionalita' normale del cervello. Come tali non si devono neppure cercare di curare, chi sara' tendente al suicidio si lascera' suicidare allegramente, perche' e' "normale", non e' una malattia
[...]
Anche ponendo che sia normale essere depressi e/o avere impulsi suicidi in determinate circostanze, resta il fatto che il suicidio è dannoso per la salute dell'individuo (ma va? :D ) e che per tanto un aiuto nel risolvere il problema mi pare una buona cosa (senza tirare in ballo libertà di non curarsi, accanimenti e leggi varie).
Il tutto però sempre non fermandosi al solo sintomo, ma indagando sulle cause. Se "curi" qualcuno che accusa tachicardia, magari con un betabloccante, dopo avere escluso fattori emotivi, forse avrà giovamento per quel sintomo, ma se non hai indagato oltre, potresti per assurdo vederlo poi andare in coma per una crisi ipoglicemica o venirgli una peritonite conseguente ad un infarto intestinale (in cui spesso si interviene tardi) oppure potresti semplicemente non risolvere il problema ma solo avere messo una pezza (che però ha anche effetti collaterali che possono non essere trascurabili), perché la causa può essere qualsiasi cosa e il cuore torna a battere uguale appena finito l'effetto del farmaco. Puoi farlo comunque nell'emergenza, ma non basta pensare al solo sintomo. Così come si può somministrare un antipiretico per una febbre troppo alta e pericolosa, che però non curerà la malattia che scatena la febbre.
ConteZero
02-06-2009, 21:07
guarda che giulemani dai bambini è una serissima associazione italiana di difesa dei diritti dei bambini, x favore ti stai autoridicolizzando agli occhi di chi legge, fermati che ti stai tafazzando da solo
fai tu
mi fa ridere il tuoatteggiamento che ogni cosa che posto invece di smentire quello che dico vai su google a vedere chi di chi è il link
degno del peggior emilio fede
Ok, tutto perfetto.
Solo due note.
1. La credibilità (e quindi la decisione di leggere o meno un testo) parte dalle fonti del testo stesso. E questo tanto quanto, ognuno decide da se se leggerti.
2. Se volevi fare un pippotto sulla psichiatria dovevi postare nella sezione giusta, quella di scienza e tecnica. Qui sei palesemente (volutamente ?) OT.
gigio2005
02-06-2009, 21:08
io hi postato, ora vediamo i fatti
vediamo se uno solo è in grado di sbugiardare le cose postate :read:
bisogna argomentare su quanto detto, non su chi dice
voi fate il contrario, come i berluschini con travaglio, invece di argomentare attaccate la persona :mc:
caro 9957 in un reparto di psichiatria funziona cosi':
il paziente x si reca di sua spontanea volonta' (o viene portato dai genitori) dallo ppsichiatra perche' accusa un disturbo riconducibile alla sfera mentale (depressione, disturbi bipolari, anoressia, bulimia, autismo etc etc)
il medico y fa un'anamnesi dettagliata, svolge l'esame obiettivo, prescrive alcune analisi e somministra dei test (ove necessari) per valutare l'entita' e la natura del comportamento in oggetto
in seguito se possibile iniziera' un percorso terapeutico (psicoterapia o farmacologico)
se il paziente migliora OTTIMO
se il paziente non migliora si tentano altre strade
PUNTO.
veramente....non capisco il tuo problema qual e'!
caro 9957 in un reparto di psichiatria funziona cosi':
il paziente x si reca di sua spontanea volonta' (o viene portato dai genitori) dallo ppsichiatra perche' accusa un disturbo riconducibile alla sfera mentale (depressione, disturbi bipolari, anoressia, bulimia, autismo etc etc)
il medico y fa un'anamnesi dettagliata, svolge l'esame obiettivo, prescrive alcune analisi e somministra dei test (ove necessari) per valutare l'entita' e la natura del comportamento in oggetto
in seguito se possibile iniziera' un percorso terapeutico (psicoterapia o farmacologico)
se il paziente migliora OTTIMO
se il paziente non migliora si tentano altre strade
PUNTO.
veramente....non capisco il tuo problema qual e'!
http://www.ccdu.org/contenuti/il-dsm
smentisci, grazie :read:
NetEagle83
02-06-2009, 21:49
9957 posso farti una domanda? Ma la questione ti tocca da vicino oppure ti sei svegliato un bel giorno e hai deciso di informarti su queste cose?
OT
Non ci crederete mai... ma sapete che film ho visto oggi pomeriggio con la mia ragazza ed alcuni amici? Psyco... :asd:
Giuro, non era voluto! :D
/OT
l'inganno psichiatrico, opuscolo molto interessante
http://www.ccdu.org/system/files/u1/file/booklets/inganno_psichiatrico.pdf
ConteZero
02-06-2009, 21:55
http://www.ccdu.org/contenuti/il-dsm
smentisci, grazie :read:
Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani
http://www.ccdu.org/
...identico (logo incluso) a...
Citizen Commission on Human Rights
http://www.cchr.org/
...che wikipedia ( http://en.wikipedia.org/wiki/Scientology_and_psychiatry ) asserisce essere affiliato a Scientology.
Una fonte terza non c'è ?
Non è che puoi andare a postare in scienza e tecnologia, che è l'area più adatta per questo genere di discussioni ?
Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani
http://www.ccdu.org/
...identico (logo incluso) a...
Citizen Commission on Human Rights
http://www.cchr.org/
...che wikipedia ( http://en.wikipedia.org/wiki/Scientology_and_psychiatry ) asserisce essere affiliato a Scientology.
senti mò hai rotto con sto scientology
sei in grado di dimostrare che le cose dette sono false? bene fallo
altrimenti fuffa
hai abbastanza rotto con sto scientology
me ne fotto di chi dice, mi interessa se quanto detto è vero o falso
ah beh ma tu sei uno di quelli che votano berlusconi, sei un maestro a mistificare e falsificare le cose :read:
cosa mi posso aspettare da uno che vota silvietto il corruttore :read:
emilio fede docet vero? :mc:
NetEagle83
02-06-2009, 21:59
Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani
http://www.ccdu.org/
...identico (logo incluso) a...
Citizen Commission on Human Rights
http://www.cchr.org/
...che wikipedia ( http://en.wikipedia.org/wiki/Scientology_and_psychiatry ) asserisce essere affiliato a Scientology.
Ma infatti sin dall'inizio ho pensato che ci fosse quella manica di svitati dietro ai video ecc. Praticamente sono solo loro sulla faccia della terra ad essere contro la psichiatria... :asd:
Che poi la cosa grottesca è che quei pochi che riescono ad uscirne (da Scientology intendo), poi corrono a gambe levate dagli psichiatri perchè non riescono praticamente più ad integrarsi nel tessuto sociale... sono questi di Scientology i veri criminali, altrochè.
Ma infatti sin dall'inizio ho pensato che ci fosse quella manica di svitati dietro ai video ecc. Praticamente sono solo loro sulla faccia della terra ad essere contro la psichiatria... :asd:
Che poi la cosa grottesca è che quei pochi che riescono ad uscirne (da Scientology intendo), poi corrono a gambe levate dagli psichiatri perchè non riescono praticamente più ad integrarsi nel tessuto sociale... sono questi di Scientology i veri criminali, altrochè.
non mi risulta che siano i soli ad essere contro la psichiatria, ad esempio questi allora?
http://www.ecn.org/nautilus/
http://www.antipsychiatry.org/italiano.htm
http://www.perchenonaccada.org/HTML-FILES/COSA-FARE-TU.html
http://informati.blog.tiscali.it/
http://www.nopazzia.it/
http://www.informa-azione.info/ebooks_antipsichiatrici
http://www.disinformazione.it/paginaritalin.htm
http://psicodissea.altervista.org/biblioteca/psicofarmaci/guida_effetti_collaterali_telviola/index.html
http://contraria-mente-nero.blogspot.com/
http://enricobarazzoni.spaces.live.com/default.aspx
http://psichiatria-dirittiumani.blogspot.com/
http://nopsicofarmaci.blogspot.com/
http://adornettonatale.blog.excite.it/
http://www.nsoe.info/la-scienza-fa-progressi-la-psichiatria-no
http://www.senzaragione.org/index.php?option=com_frontpage&Itemid=65
in rete si trovano centinaia di siti contro la psichiatria altrochè....
NetEagle83
02-06-2009, 22:02
senti mò hai rotto con sto scientology
sei in grado di dimostrare che le cose dette sono false? bene fallo
altrimenti fuffa
hai abbastanza rotto con sto scientology
me ne fotto di chi dice, mi interessa se quanto detto è vero o falso
ah beh ma tu sei uno di quelli che votano berlusconi, sei un maestro a mistificare e falsificare le cose :read:
cosa mi posso aspettare da uno che vota silvietto il corruttore :read:
emilio fede docet vero? :mc:
Oh, pure qua riesce ad infilarsi Berlusconi... :asd:
9957 stiamo cercando di farti capire che quei figli di buona donna di Scientology PLAGIANO le persone per fargli dire/pensare queste cose... quindi NON ti puoi fidare di quello che dicono queste persone. Capisci? Non è gente normale come me e te... chi entra in contatto con quella setta smette di avere una personalità propria. Come cacchio fai a credere a quello che dice 'sta gente???
NetEagle83
02-06-2009, 22:07
non mi risulta che siano i soli ad essere contro la psichiatria, ad esempio questi allora?
http://www.ecn.org/nautilus/
http://www.antipsychiatry.org/italiano.htm
http://www.perchenonaccada.org/HTML-FILES/COSA-FARE-TU.html
http://informati.blog.tiscali.it/
http://www.nopazzia.it/
http://www.informa-azione.info/ebooks_antipsichiatrici
in rete si trovano centinaia di siti contro la psichiatria altrochè....
E chi ti dice che quei siti non siano collegati (o persino dei paraventi) a Scientology?
Senti... tu non hai idea di quanto sia complicata la questione... stiamo parlando di una delle sette più subdole che esistono al mondo... e tra l'altro questi qui usano internet come ambiente prediletto per far proseliti e diffondere le loro cazzate. Ripeto: non ti fidare delle fonti che trovi su internet.
Se vuoi farti un'idea sulla psichiatria compra dei libri universitari, leggili, e poi criticali anche se vuoi. Ma le tue critiche falle SOLO su quello che trovi scritto su quei libri...
non mi risulta che siano i soli ad essere contro la psichiatria, ad esempio questi allora?
http://www.ecn.org/nautilus/
http://www.antipsychiatry.org/italiano.htm
http://www.perchenonaccada.org/HTML-FILES/COSA-FARE-TU.html
http://informati.blog.tiscali.it/
http://www.nopazzia.it/
http://www.informa-azione.info/ebooks_antipsichiatrici
http://www.disinformazione.it/paginaritalin.htm
http://psicodissea.altervista.org/biblioteca/psicofarmaci/guida_effetti_collaterali_telviola/index.html
http://contraria-mente-nero.blogspot.com/
http://enricobarazzoni.spaces.live.com/default.aspx
http://psichiatria-dirittiumani.blogspot.com/
http://nopsicofarmaci.blogspot.com/
http://adornettonatale.blog.excite.it/
http://www.nsoe.info/la-scienza-fa-progressi-la-psichiatria-no
http://www.senzaragione.org/index.php?option=com_frontpage&Itemid=65
in rete si trovano centinaia di siti contro la psichiatria altrochè....
e questi sono solo i primi che ho trovato, ma certo, è tutto un gomblotto dei cattocomunisti alienati di scientology e delle toghe rosse :read:
E chi ti dice che quei siti non siano collegati (o persino dei paraventi) a Scientology?
Senti... tu non hai idea di quanto sia complicata la questione... stiamo parlando di una delle sette più subdole che esistono al mondo... e tra l'altro questi qui usano internet come ambiente prediletto per far proseliti e diffondere le loro cazzate. Ripeto: non ti fidare delle fonti che trovi su internet.
Se vuoi farti un'idea sulla psichiatria compra dei libri universitari, leggili, e poi criticali anche se vuoi. Ma le tue critiche falle SOLO su quello che trovi scritto su quei libri...
a parte che i libri li sto leggendo
ma poi perchè continui a tirare in ballo scientology che io non ho mai nominato?
quella che state facendo è una della campagne più false che state facendo
cioè, non siete in grado di smentire le cose dette e vi buttate ad attaccare chi dice, che poi non è scientology perchè io non ho messo manco un link da quel sito
ma non ti è venuto in mente che possa esserci davvero della gente onesta che ha studiato e che esprime la sua opinione sulla psichiatria? deve per forza essere tutto un complotto, una mistificazione, una falsità?
sei in grado di smentire quello che viene detto senza attaccare chi dice?
quella che state facendo è una campagna degna del peggior emilio fede, della serie " non posso smentire le cose dette, allora attacco chi le dice"
oppure " dato che non posso smontare il ragionamento, provo a smontare il ragionatore"
una onestà intellettuale da mettersi le mani nei capelli.....
NetEagle83
02-06-2009, 22:18
e questi sono solo i primi che ho trovato, ma certo, è tutto un gomblotto dei cattocomunisti alienati di scientology e delle toghe rosse :read:
Ma ancora non hai capito che il fatto che siano "tanti" siti non singnifica proprio un cavolo???
Te lo ripeto ancora: tu non hai la più pallida idea di cosa sia Scientology, di quali siano i suoi metodi e di come plagino la gente senza che questi se ne rendano conto...
E se anche qualcuno di quei siti non c'entrasse nulla con Scientology, questo non vuol dire affatto che sia nel giusto. I siti su internet hanno un'attendibilità pari a ZERO. Se cerchi troverai anche gente che giura sulla propria madre che Elvis è vivo... vuoi credere anche a loro perchè nessuno ha prove per confutarli?
:O
Popper
Si tratta di un episodio ormai celebre, risalente al 1919, quando Popper, sempre meno convinto del tradizionale criterio di verificabilità, mise a confronto la teoria di Einstein con quelle di Marx, Freud e Adler.
K. R. Popper, Congetture e confutazioni, trad. it. di G. Pancaldi, Il Mulino, Bologna, 1972, pagg. 63-66
Fu durante l'estate del 1919 che cominciai a sentirmi sempre piú insoddisfatto di queste tre teorie: la teoria marxista della storia, la psicanalisi e la psicologia individuale; e cominciai a dubitare delle loro pretese di scientificità. Il mio problema dapprima assunse, forse, la semplice forma: “che cosa non va nel marxismo, nella psicanalisi e nella psicologia individuale? Perché queste dottrine sono cosí diverse dalle teorie fisiche, dalla teoria newtoniana, e soprattutto dalla teoria della relatività?” [...].
Riscontrai che i miei amici, ammiratori di Marx, Freud e Adler, erano colpiti da alcuni elementi comuni a queste teorie e soprattutto dal loro apparente potere esplicativo. Esse sembravano in grado di spiegare praticamente tutto ciò che accadeva nei campi cui si riferivano. Lo studio di una qualunque di esse sembrava avere l'effetto di una conversione o rivelazione intellettuale, che consentiva di levare gli occhi su una nuova verità, preclusa ai non iniziati. Una volta dischiusi in questo modo gli occhi, si scorgevano ovunque delle conferme: il mondo pullulava di verifiche della teoria. Qualunque cosa accadesse, la confermava sempre. La sua verità appariva perciò manifesta: e, quanto agli increduli, si trattava chiaramente di persone che non volevano vedere la verità manifesta, che si rifiutavano di vederla, o perché era contraria ai loro interessi di classe, o a causa delle loro repressioni tuttora “non-analizzate” e reclamanti ad alta voce un trattamento clinico.
L'elemento piú caratteristico di questa situazione mi parve il flusso incessante delle conferme, delle osservazioni che “verificavano” le teorie in questione; e proprio questo punto veniva costantemente sottolineato dai loro seguaci. Un marxista non poteva aprire un giornale senza trovarvi in ogni pagina una testimonianza in grado di confermare la sua interpretazione della storia; non soltanto per le notizie, ma anche per la loro presentazione – rilevante i pregiudizi classisti del giornale – e soprattutto, naturalmente, per quello che non diceva. Gli analisti freudiani sottolineavano che le loro teorie erano costantemente verificate dalle loro “osservazioni cliniche”. Quanto ad Adler restai molto colpito da un'esperienza personale. Una volta, nel 1919, gli riferii di un caso che non mi sembrava particolarmente adleriano, ma che egli non trovò difficoltà ad analizzare nei termini della sua teoria dei sentimenti di inferiorità, pur non avendo nemmeno visto il bambino. Un po' sconcertato, gli chiesi come poteva essere cosí sicuro. “A causa della mia esperienza di mille casi simili” egli rispose; al che non potei trattenermi dal commentare: “E con questo ultimo, suppongo, la sua esperienza vanta milleuno casi”.
Mi riferivo al fatto che le sue precedenti osservazioni potevano essere state non molto piú valide di quest'ultima; che ciascuna era stata a sua volta interpretata alla luce della “esperienza precedente”, essendo contemporaneamente considerata come ulteriore conferma. Conferma di che cosa, mi domandavo? Non certo piú che del fatto che un caso poteva essere interpretato alla luce della teoria. Ma questo significava molto poco, riflettevo, dal momento che ogni caso concepibile poteva essere interpretato alla luce della teoria di Atler, o parimenti di quella di Freud. Posso illustrare questa circostanza per mezzo di due esempi assai differenti di comportamento umano: quello di un uomo che spinge un bambino nell'acqua con l'intenzione di affogarlo; e quello di un uomo che sacrifica la propria vita nel tentativo di salvare il bambino. Ciascuno di questi casi può essere spiegato con la stessa facilità in termini freudiani e in termini adleriani. Per Freud, il primo uomo soffriva di una repressione, per esempio, di una qualche componente del suo complesso di Edipo, mentre il secondo uomo aveva raggiunto la sublimazione. Per Adler, il primo soffriva di sentimenti di inferiorità determinanti forse il bisogno di provare a se stesso che egli osava compiere un simile delitto, e lo stesso accadeva al secondo uomo, che aveva bisogno di provare a se stesso di avere il coraggio di salvare il bambino. Non riuscivo a concepire alcun comportamento umano che non potesse interpretarsi nei termini dell’una o dell'altra teoria. Era precisamente questo fatto – il fatto che dette teorie erano sempre adeguate e risultavano sempre confermate – ciò che agli occhi dei sostenitori costituiva l'argomento piú valido a loro favore. Cominciai a intravedere che questa loro apparente forza era in realtà il loro elemento di debolezza.
Nel caso della teoria di Einstein, la situazione era notevolmente differente. Si prenda un esempio tipico – la previsione einsteiniana, confermata proprio allora dai risultati della spedizione di Eddington. La teoria einsteiniana della gravitazione aveva portato alla conclusione che la luce doveva essere attratta dai corpi pesanti come il sole, nello stesso modo in cui erano attratti i corpi materiali. Di conseguenza, si poteva calcolare che la luce proveniente da una lontana stella fissa, la cui posizione apparente fosse prossima al sole, avrebbe raggiunto la terra da una direzione tale da fare apparire la stella leggermente allontanata dal sole; o, in altre parole, si poteva calcolare che le stelle vicine al sole sarebbero apparse come se si fossero scostate un poco dal sole ed anche fra di loro. Si tratta di un fatto che non può normalmente essere osservato, poiché quelle stelle sono rese invisibili durante il giorno dall'eccessivo splendore del sole: nel corso di un'eclissi è tuttavia possibile fotografarle. Se si fotografa la stessa costellazione di notte, è possibile misurare le distanze sulle due fotografie, e controllare cosí l'effetto previsto.
Ora, la cosa che impressiona in un caso come questo è il rischio implicito in una previsione del genere. Se l'osservazione mostra che l’effetto previsto è del tutto assente, allora la teoria risulta semplicemente confutata. Essa è incompatibile con certi possibili risultati dell’osservazione – di fatto, con i risultati che tutti si sarebbero aspettati prima di Einstein. Si tratta di una situazione completamente differente da quella prima descritta, in cui emergeva che le teorie in questione erano compatibili con i piú disparati comportamenti umani, cosicché era praticamente impossibile descrivere un qualsiasi comportamento che non potesse essere assunto quale verifica di tali teorie.
K. R. Popper, Logica della ricerca e società aperta, Antologia a cura di D. Antiseri, La Scuola, Brescia, 1989, pagg. 49-52
http://www.filosofico.net/Antologia_file/AntologiaP/POPPER_%20COME%20NACQUE%20IL%20CRITERIO%20.htm
In sostanza la psicoanalisi è una dottrina onniesplicativa che appare
1_dotata di insufficiente falsificabilità
2_aggira possibili smentite tramite continue ipotesi di salvataggio
....ogni caso concepibile poteva essere interpretato alla luce della teoria di Adler, o parimenti di quella di Freud. Posso illustrare questa circostanza per mezzo di due esempi assai differenti di comportamento umano: quello di un uomo che spinge un bambino nell’acqua con l’intenzione di affogarlo; e quello di un uomo che sacrifica la propria vita nel tentativo di salvare il bambino. Ciascuno di questi casi può essere spiegato con la stessa facilità in termini freudiani e in termini adleriani. Per Freud, il primo uomo soffriva di una repressione, per esempio, in una qualche componente del suo complesso di Edipo, mentre il secondo uomo aveva raggiunto la sublimazione. Per Adler, il primo soffriva di sentimenti di inferiorità determinanti forse il bisogno di provare a se stesso che egli osava compiere un simile delitto, e lo stesso accadeva al secondo uomo, che aveva bisogno di provare a se stesso il coraggio di salvare il bambino. Non riuscivo a concepire alcun comportamento umano che non potesse interpretarsi nei termini dell’una o dell’altra teoria. Era precisamente questo fatto – il fatto che dette teorie erano sempre adeguate e risultavano sempre confermate - ciò che agli occhi dei sostenitori costituiva l’argomento più valido a loro favore. Cominciai a intravedere che questa loro apparente forza era in realtà il loro elemento di debolezza.
sempre Popper...
..boh, io lo studio adesso e mi sono venute in mente queste cose.
Ma ancora non hai capito che il fatto che siano "tanti" siti non singnifica proprio un cavolo???
Te lo ripeto ancora: tu non hai la più pallida idea di cosa sia Scientology, di quali siano i suoi metodi e di come plagino la gente senza che questi se ne rendano conto...
E se anche qualcuno di quei siti non c'entrasse nulla con Scientology, questo non vuol dire affatto che sia nel giusto. I siti su internet hanno un'attendibilità pari a ZERO. Se cerchi troverai anche gente che giura sulla propria madre che Elvis è vivo... vuoi credere anche a loro perchè nessuno ha prove per confutarli?
chi è nel giusto o nello sbagliato lo decide il singolo lettore, io ti faccio una domanda secca: sei in grado di dimostrare, fatti alla mano, che le cose dette in quei siti sono false, lasciando perdere chi ha creato quei siti? sono false?
dimostralo
altrimenti l'indottrinato che bluffa non è scientology, non è questo sito o quello, sei proprio tu....
dimostra fatti alla mano che le cose dette sono false :read:
NetEagle83
02-06-2009, 22:22
a parte che i libri li sto leggendo
ma poi perchè continui a tirare in ballo scientology che io non ho mai nominato?
quella che state facendo è una della campagne più false che state facendo
cioè, non siete in grado di smentire le cose dette e vi buttate ad attaccare chi dice, che poi non è scientology perchè io non ho messo manco un link da quel sito
ma non ti è venuto in mente che possa esserci davvero della gente onesta che ha studiato e che esprime la sua opinione sulla psichiatria? deve per forza essere tutto un complotto, una mistificazione, una falsità?
sei in grado di smentire quello che viene detto senza attaccare chi dice?
quella che state facendo è una campagna degna del peggior emilio fede, della serie " non posso smentire le cose dette, allora attacco chi le dice"
oppure " dato che non posso smontare il ragionamento, provo a smontare il ragionatore"
una onestà intellettuale da mettersi le mani nei capelli.....
Tu non capisci... non è un complotto o una mistificazione, quella gente (se è davvero legata a Scientology) è stata PLAGIATA dai "maestri" per motivi strumentali. Sono una manica di matti santo cielo!
E riguardo alla "gente onesta che studia", io semplicemente non mi fido perchè di solito la gente seria pubblica articoli scientifici con tanto di dati, non siti internet...
ConteZero
02-06-2009, 22:23
Falso.
Hai postato molto materiale da CCDU.org, che è un "pezzo" di Scientology.
Per il resto la psichiatria è RICONOSCIUTA da più o meno tutti gli stati del pianeta come scienza medica, non basta portare qualche link a blog e simili per mettere sotto processo un qualcosa che da decenni PRODUCE RISULTATI (apprezzabili e considerati, altrimenti gli stati sovrani avrebbero smesso da un pezzo di considerarla tale).
In chiusura: Io che voto Berlusconi è Epic Fail.
PS: Sei OT qui.
Kharonte85
02-06-2009, 22:27
http://www.ccdu.org/contenuti/il-dsm
smentisci, grazie :read:
Queste affermazioni rasentano la calunnia, sinceramente mi viene il dubbio che non lo abbiano mai aperto il DMS :boh: di sicuro non il DSM IV-TR (edizione 2001) perchè le critiche che muove il "movimento" dell'antipsichiatria potevano andare bene negli anni '70 (infatti c'è stata un'evoluzione sulla spinta di queste considerazioni che in italia ha portato alla chiusura dei manicomi in Italia nel 1978: http://it.wikipedia.org/wiki/Legge_Basaglia) quando il DSM era effettivamente molto carente e sostanzialmente inutile ma onestamente risentirle oggi tali e quali con tutta l'evoluzione storica sul concetto di psicopatologia su cui convergono contributi scientifici multidisciplinare e anni di ricerche lascia quantomeno perplessi...
Il DSM-IV, ideato da ciò che gli psichiatri chiamano "consenso", e che dunque non é più scientifico o sofisticato di un voto per alzata di mano, contiene il numero record di 374 cosiddetti disturbi mentali.
Questa poi è semplicemente assurda, il lavoro dietro al DSM si compone di 13 Task Force di massimi esperti (specializzati in uno specifico disturbo) che ha fra l'altro prodotto 5 Volumi (DSM IV Source Book) di dati empirici a supporto delle decisioni prese da ogni Task Force
Detto questo tutti gli addetti al settore sono (dovrebbero essere) ben coscienti delle possibilità e dei limiti connessi al suo utilizzo, ma di qui a fare illazioni campate per aria imbevute del piu' becero complottismo da quattro soldi ce ne passa. :)
gianly1985
02-06-2009, 22:28
non c'è psichiatra al mondo che potrebbe parlare male della sua disciplina,
Non sono psichiatra, sono uno studente di medicina e non ho intenzione di specializzarmi in psichiatria. Al quinto anno abbiamo un corso di psichiatria e relativo esame, mi riferivo a questo.
dunque, visto che sei uno psichiatra, mi fornisci le prove che le maattie della mente sono squilibri chimici del cervello?
1 dove sono le prove scientifiche che le malattie della mente siano squilibri chimici del cervello?
Qui non siamo nelle condizioni di affrontare un discorso su questo piano, dovremmo ripartire da 0 e spiegare cosa è una cellula, poi passare al neurone, poi fare un corso di biochimica, poi di neuroanatomia, poi di neurofisiologia, poi di farmacologia, poi di neurologia e solo ora cominciare a discutere di psichiatria e delle "prove" che vuoi tu.
Inoltre la frase assoluta che utilizzi "LE MALATTIE della mente sono squilibri chimici del cervello" non ha alcun senso, non si può discutere della veridicità di una frase del genere. Non è una frase che comporti un vero/falso, è troppo generica.
Prendendo la cosa molto alla lontana, ti invito, tanto per cominciare, ad una riflessione: dentro la tua scatola cranica non c'è una "fiammella metafisica" che tu possa chiamare "mente" (o che qualcuno chiama "anima"). Perciò TUTTO quello che succede lì dentro è BIOCHIMICA, NEUROANATOMIA ed ELETTROFISIOLOGIA. Non puoi fuggire da questa (triste? poco romantica? blasfema?) realtà. Se poi tu questa famosa "mente" (che è? dove si trova? è a forma di fiammella?) la hai vista in qualche radiografia, tc o rmn oppure aprendo una testa sul tavolo settorio, sono io che invito TE a portare le prove scientifiche di ciò. Fino ad allora, la mente è quel territorio, misterioso e sconosciuto quanto vuoi, ma indissolubilmente legato ad una realtà neuro-anatomo-biochimico-elettro-fisiologica CONCRETA e AGGREDIBILE terapeuticamente in quanto tale.
Detto questo, nessuno dice che TUTTE le patologie psichiatriche siano riconducibili in modo semplice (e sottolineo "semplice", perchè in modo "alla lontana", per la riflessione appena fatta, tutte lo sono) a "squilibri chimici", nè tanto meno che TUTTE vadano trattate per via farmacologica. (per caso ti risulta questo?)
In quelle che si trattano per via farmacologica, se lo si fa c'è dietro un razionale neurofisiologico (di cui, per quanto detto all'inizio, non siamo nelle condizioni di discutere) e/o un conforto sperimentale/statistico (e qui cosa pretendi, che ti posti decenni di letteratura su tutte le classi di farmaci utilizzati in ambito psichiatrico?).
2 come si chiama un test in grado di diagnosticare una malattia della mente come disfunzione del cervello?
Altra domanda generica che non significa nulla, come sopra....
3 come mai le malattie della mente vengono votate per alzata di mano e non con test scientifici?
Ancora co' sti "test"...ma secondo te la medicina è fatta solo di test? Ciò che non è "test" non è scientifico? E poi, sai che spesso anche i test sono soggetti ad una interpretazione soggettiva (che deriva dall'esperienza clinica del singolo medico)?
Il "test" che tu vorresti (a parte che anche in psichiatria ci svariati test), la "scientificità" che tu vorresti, la trovi proprio nel DSM su cui stai sputando...pensa te, il DSM serve proprio a quello.... (tentare di) incasellare un fenomeno MOLTO complesso in uno schema diagnostico di tipo SCIENTFICO e in un linguaggio condiviso...
4 come mai l'omosessualità fino a 20 anni fa era considerata una malattia mentale e poi improvvisamente è stata tolta dai disturbi mentali?
5 come potrebbe un cardiologo imprivvisamente togliere l'infarto cardiaco dall'elenco delle malattie come la psichiatria ha fatto con l'omosessualità?
Ti sbagli, anche il cardiologo può alzare il cut-off di un certo valore e dire che chi è sotto quel valore non è più patologico ma fisiologico. Queste revisioni si fanno di continuo in TUTTA la medicina, man mano che la nostra conoscenza (teorica e statistica) delle patologie aumenta.
Per accettare questo tipo di revisione anche in psichiatria devi entrare nell'ordine di idee che, fisiologicamente, tutti noi siamo affetti da "versioni in piccolo", "sottosoglia", di varie patologie psichiatriche. Proprio perchè il confine fra fisiologico e patologico è sottile (e non bianco/nero), è chiaro che ci si può ritrovare di colpo al di qua o al di là della linea. Ma poi, sai quante convinzioni errate hanno costellato la storia della medicina (e non solo della psichiatria)? Tu in base a queste smonti tutto un castello di conoscenze ed evidenze ATTUALI? Questa è una di quelle classiche forzature che si leggono sui siti/libri naturopato-complottistici....
6 come mai esiste un'antipsichiatria, ma non esiste ad es. un'anticardiologia, un'antioculistica, un'antiortopedia e via dicendo? come mai guardacaso proprio la psichiatria viene presa di mira?
Questo è falsissimo, esiste un ANTI-MEDICINA in toto, chi segue la sezione Scienza e Tecnica lo sa bene. Cerca meglio su internet e troverai migliaia di siti naturopati che gettano cacca su tutta la medicina indiscriminatamente. Poi è chiaro che ci si concentra su quei campi che, per ragioni culturali (pregiudizio verso gli psicofarmaci, verso la chemioterapia, ecc.), permettono di far maggior presa sulla gente...sai che bello sentirsi dire che tuo figlio non dovrà prendere un "farmaco per i matti"? Sai che bello sentirsi dire che il tuo tumore in realtà è solo un fungo e si può curare col bicarbonato?
7 come mai digitando in rete la parola antipsichiatria vengono fuori migliaia di siti? faccio questa domanda x un motivo semplice, cioè che non credo che una persona si svegli un mattino e decida di essere contro la psichiatria perchè non ha nulla da fare, ma credo che se una persona fa una cosa ci sia un motivo
Ti sbagli di grosso, e ripeto che gli "ANTI" si trovano per tutta la medicina, non solo la psichiatria.
Ma poi, ti rendi conto della paradossalità della tua posizione? (indipendentemente dal merito della questione) Cioè da come mi hai risposto risulta paradossalmente che:
- chi è competente NON merita fiducia perchè vuole difendere la pagnotta
- chi non è compentente invece merita fiducia perchè se si è messo con l'impegno "un motivo ci sarà" ( :stordita: )
Renditi conto che questo è un capovolgimento della realtà degno del peggior sito complottistico-naturopata....
Ho voluto mettere le cose in chiaro visto che ti eri rivolto direttamente a me, ma questa, senza offesa, è solo l'ennesima discussione clone del tipo "tentativo di gente NON competente di confutare per via aneddotica teorie e discutere pseudo-scientificamente questioni senza conoscere nemmeno le basi della materia"....insomma FUFFA ;)
Falso.
Hai postato molto materiale da CCDU.org, che è un "pezzo" di Scientology.
Per il resto la psichiatria è RICONOSCIUTA da più o meno tutti gli stati del pianeta come scienza medica, non basta portare qualche link a blog e simili per mettere sotto processo un qualcosa che da decenni PRODUCE RISULTATI (apprezzabili e considerati, altrimenti gli stati sovrani avrebbero smesso da un pezzo di considerarla tale).
In chiusura: Io che voto Berlusconi è Epic Fail.
PS: Sei OT qui.
sei in grado di smentire e di dimostrare a fatti che le cose dette sono false? sì o no?
che tu voti x berlusca lo sanno pure i muri è inutile che ti nascondi, basti vedere i tuoi post nella sezione politica
quindi da uno che è indottrinato da emilio fede e dal giornale cosa mi posso aspettare se non un attacco alle persone e non alle idee.....tipico degli emilio fede boys....
ConteZero
02-06-2009, 22:36
sei in grado di smentire e di dimostrare a fatti che le cose dette sono false? sì o no?
O le smentisco o le dimostro, la frase contiene un controsenso intrinseco.
Per quello che volevi dire c'è chi è più portato di me per queste cose.
Ti lascio nelle capaci mani di Kharonte.
che tu voti x berlusca lo sanno pure i muri è inutile che ti nascondi, basti vedere i tuoi post nella sezione politica
Ad hominem e ridicolo.
Ovviamente è fatto apposta per screditarmi/farmi arrabbiare.
quindi da uno che è indottrinato da emilio fede e dal giornale cosa mi posso aspettare se non un attacco alle persone e non alle idee.....tipico degli emilio fede boys....
Vedi sopra.
sei in grado di smentire e di dimostrare a fatti che le cose dette sono false? sì o no?
che tu voti x berlusca lo sanno pure i muri è inutile che ti nascondi, basti vedere i tuoi post nella sezione politica
quindi da uno che è indottrinato da emilio fede e dal giornale cosa mi posso aspettare se non un attacco alle persone e non alle idee.....tipico degli emilio fede boys....
:confused:
:asd:
Kharonte85
02-06-2009, 22:38
:O
Popper
http://www.filosofico.net/Antologia_file/AntologiaP/POPPER_%20COME%20NACQUE%20IL%20CRITERIO%20.htm
In sostanza la psicoanalisi è una dottrina onniesplicativa che appare
1_dotata di insufficiente falsificabilità
2_aggira possibili smentite tramite continue ipotesi di salvataggio
sempre Popper...
..boh, io lo studio adesso e mi sono venute in mente queste cose.
La psichiatria è diversa dalla psicanalisi...ed è meglio lasciare da parte le considerazioni epistemologiche altrimenti non ne veniamo piu' fuori...
NetEagle83
02-06-2009, 22:38
sei in grado di smentire e di dimostrare a fatti che le cose dette sono false? sì o no?
che tu voti x berlusca lo sanno pure i muri è inutile che ti nascondi, basti vedere i tuoi post nella sezione politica
quindi da uno che è indottrinato da emilio fede e dal giornale cosa mi posso aspettare se non un attacco alle persone e non alle idee.....tipico degli emilio fede boys....
Stai cominciando a dare di matto... calmati che qua la politica non c'entra nulla. Guarda che ti ha risposto un futuro medico non psichiatra... che cavolo vuoi di più? Pensa a leggere quello che ha scritto, e lascia perdere le stron.zate su fede ecc.
NetEagle83
02-06-2009, 22:44
La psichiatria è diversa dalla psicanalisi...ed è meglio lasciare da parte le considerazioni epistemologiche altrimenti non ne veniamo piu' fuori...
Io veramente c'avevo provato... ma questo bel tipo che sproloquia di cosa è scienza e cosa non lo è non sa nemmeno cosa vuol dire "epistemologia", quindi mi son fatto una risata e ho lasciato perdere... :asd:
Kharonte85
02-06-2009, 22:49
Non sono psichiatra, sono uno studente di medicina e non ho intenzione di specializzarmi in psichiatria. Al quinto anno abbiamo un corso di psichiatria e relativo esame, mi riferivo a questo.
Qui non siamo nelle condizioni di affrontare un discorso su questo piano, dovremmo ripartire da 0 e spiegare cosa è una cellula, poi passare al neurone, poi fare un corso di biochimica, poi di neuroanatomia, poi di neurofisiologia, poi di farmacologia, poi di neurologia e solo ora cominciare a discutere di psichiatria e delle "prove" che vuoi tu.
Inoltre la frase assoluta che utilizzi "LE MALATTIE della mente sono squilibri chimici del cervello" non ha alcun senso, non si può discutere della veridicità di una frase del genere. Non è una frase che comporti un vero/falso, è troppo generica.
Prendendo la cosa molto alla lontana, ti invito, tanto per cominciare, ad una riflessione: dentro la tua scatola cranica non c'è una "fiammella metafisica" che tu possa chiamare "mente" (o che qualcuno chiama "anima"). Perciò TUTTO quello che succede lì dentro è BIOCHIMICA, NEUROANATOMIA ed ELETTROFISIOLOGIA. Non puoi fuggire da questa (triste? poco romantica? blasfema?) realtà. Se poi tu questa famosa "mente" (che è? dove si trova? è a forma di fiammella?) la hai vista in qualche radiografia, tc o rmn oppure aprendo una testa sul tavolo settorio, sono io che invito TE a portare le prove scientifiche di ciò. Fino ad allora, la mente è quel territorio, misterioso e sconosciuto quanto vuoi, ma indissolubilmente legato ad una realtà neuro-anatomo-biochimico-elettro-fisiologica CONCRETA e AGGREDIBILE terapeuticamente in quanto tale.
Detto questo, nessuno dice che TUTTE le patologie psichiatriche siano riconducibili in modo semplice (e sottolineo "semplice", perchè in modo "alla lontana", per la riflessione appena fatta, tutte lo sono) a "squilibri chimici", nè tanto meno che TUTTE vadano trattate per via farmacologica. (per caso ti risulta questo?)
In quelle che si trattano per via farmacologica, se lo si fa c'è dietro un razionale neurofisiologico (di cui, per quanto detto all'inizio, non siamo nelle condizioni di discutere) e/o un conforto sperimentale/statistico (e qui cosa pretendi, che ti posti decenni di letteratura su tutte le classi di farmaci utilizzati in ambito psichiatrico?).
Altra domanda generica che non significa nulla, come sopra....
Ancora co' sti "test"...ma secondo la medicina è fatta solo di test? Ciò che non è "test" non è scientifico? E poi, sai che spesso anche i test sono soggetti ad una interpretazione soggettiva (che deriva dall'esperienza clinica del singolo medico)?
Il "test" che tu vorresti (a parte che anche in psichiatria ci svariati test), la "scientificità" che tu vorresti, la trovi proprio nel DSM su cui stai sputando...il DSM serve proprio a quello.... (tentare di) incasellare un fenomeno MOLTO complesso in uno schema diagnostico di tipo SCIENTFICO e in un linguaggio condiviso...pensa te...
Ti sbagli, anche il cardiologo può alzare il cut-off di un certo valore e dire che chi è sotto quel valore non è più patologico ma fisiologico. Queste revisioni si fanno di continuo in TUTTA la medicina, man mano che la nostra conoscenza (teorica e statistica) delle patologie aumenta.
Per accettare questo tipo di revisione anche in psichiatria devi entrare nell'ordine di idee che, fisiologicamente, tutti noi siamo affetti da "versioni in piccolo", "sottosoglia", di varie patologie psichiatriche. Proprio perchè il confine fra fisiologico e patologico è sottile (e non bianco/nero), è chiaro che ci si può ritrovare di colpo al di qua o al di là della linea. Ma poi, sai quante convinzioni errate hanno costellato la storia della medicina (e non solo della psichiatria)? Tu in base a queste smonti tutto un castello di conoscenze ed evidenze ATTUALI? Questa è una di quelle classiche forzature che si leggono sui siti/libri naturopato-complottistici....
Questo è falsissimo, esiste un ANTI-MEDICINA in toto, chi segue la sezione Scienza e Tecnica lo sa bene. Cerca meglio su internet e troverai migliaia di siti naturopati che gettano cacca su tutta la medicina indiscriminatamente. Poi è chiaro che ci si concentra su quei campi che, per ragioni culturali (pregiudizio verso gli psicofarmaci, verso la chemioterapia, ecc.), permettono di far maggior presa sulla gente...sai che bello sentirsi dire che tuo figlio non dovrà prendere un "farmaco per i matti"? Sai che bello sentirsi dire che il tuo tumore in realtà è solo un fungo e si può curare col bicarbonato?
Ti sbagli di grosso, e ripeto che gli "ANTI" si trovano per tutta la medicina, non solo la psichiatria.
Ma poi, ti rendi conto della paradossalità della tua posizione? (indipendentemente dal merito della questione) Cioè da come mi hai risposto risulta paradossalmente che:
- chi è competente NON merita fiducia perchè vuole difendere la pagnotta
- chi non è compentente invece merita fiducia perchè se si è messo con l'impegno "un motivo ci sarà" ( :stordita: )
Renditi conto che questo è un capovolgimento della realtà degno del peggior sito complottistico-naturopata....
Ho voluto mettere le cose in chiaro visto che ti eri rivolto direttamente a me, ma questa, senza offesa, è solo l'ennesima discussione clone del tipo "tentativo di gente NON competente di confutare per via aneddotica teorie e discutere pseudo-scientificamente questioni senza conoscere nemmeno le basi della materia"....insomma FUFFA ;)
Complimenti per la pazienza :mano:
Stai cominciando a dare di matto... calmati che qua la politica non c'entra nulla. Guarda che ti ha risposto un futuro medico non psichiatra... che cavolo vuoi di più? Pensa a leggere quello che ha scritto, e lascia perdere le stron.zate su fede ecc.
Eh no! la malattia mentale non esiste per lui :O :D
Qui non siamo nelle condizioni di affrontare un discorso su questo piano, dovremmo ripartire da 0 e spiegare cosa è una cellula, poi passare al neurone, poi fare un corso di biochimica, poi di neuroanatomia, poi di neurofisiologia, poi di farmacologia, poi di neurologia e solo ora cominciare a discutere di psichiatria e delle "prove" che vuoi tu.
Inoltre la frase assoluta che utilizzi "LE MALATTIE della mente sono squilibri chimici del cervello" non ha alcun senso, non si può discutere della veridicità di una frase del genere. Non è una frase che comporti un vero/falso, è troppo generica.
Prendendo la cosa molto alla lontana, ti invito, tanto per cominciare, ad una riflessione: dentro la tua scatola cranica non c'è una "fiammella metafisica" che tu possa chiamare "mente" (o che qualcuno chiama "anima"). Perciò TUTTO quello che succede lì dentro è BIOCHIMICA, NEUROANATOMIA ed ELETTROFISIOLOGIA. Non puoi fuggire da questa (triste? poco romantica? blasfema?) realtà. Se poi tu questa famosa "mente" (che è? dove si trova? è a forma di fiammella?) la hai vista in qualche radiografia, tc o rmn oppure aprendo una testa sul tavolo settorio, sono io che invito TE a portare le prove scientifiche di ciò. Fino ad allora, la mente è quel territorio, misterioso e sconosciuto quanto vuoi, ma indissolubilmente legato ad una realtà neuro-anatomo-biochimico-elettro-fisiologica CONCRETA e AGGREDIBILE terapeuticamente in quanto tale.
Detto questo, nessuno dice che TUTTE le patologie psichiatriche siano riconducibili in modo semplice (e sottolineo "semplice", perchè in modo "alla lontana", per la riflessione appena fatta, tutte lo sono) a "squilibri chimici", nè tanto meno che TUTTE vadano trattate per via farmacologica. (per caso ti risulta questo?)
In quelle che si trattano per via farmacologica, se lo si fa c'è dietro un razionale neurofisiologico (di cui, per quanto detto all'inizio, non siamo nelle condizioni di discutere) e/o un conforto sperimentale/statistico (e qui cosa pretendi, che ti posti decenni di letteratura su tutte le classi di farmaci utilizzati in ambito psichiatrico?).
insomma tanti bei paroloni che dimostrano che studi la materia, ma la risposta alla mia domanda non c'è
io faccio un discorso spicciolo perchè parlo come mangio, se gli psicofarmaci vanno a correggere un presunto squilibrio chimico del cervello, come fa lo psichiatra a sapere che esiste il suddetto squilibrio? se la depressione è uno squilibrio del neurotrasmettitore della serotonina, dove sono gli esami che diagnosticano sto squilibrio? non mi inganni con i paroloni da chi studia medicina, io ho fatto una domanda semplice e tu non hai risposto
inoltre, come dici tu la mente non si vede da una tac o da una rm, ma allora perchè la psichiatria cura malattie della mente come se fossero malattie del cervello? le 2 cose non sono la stessa cosa, ma la psichiatria stessa fa credere falsamente che lo sono
inoltre il confronto statistico di cui tu parli scientificamente non vuol dire nulla
come ho già detto, il fatto che molte persone dicono di essere guarite coi fiori di bach non vuol dire che i fiori di bach siano scientifici, sebbene alcune statistiche dicano l'opposto
io non ho mai detto che le malattie della mente o dell'anima non esistono, ho solo detto che il rapporto malattia della mente-squilibrio chimico su cui si basato tutti (e dico tutti) gli psicofarmaci è falso, scientificamente non è dimostrabile
allora perchè gli psichiatri portano avanti una teoria che è falsa e la spacciano per vera?
Ancora co' sti "test"...ma secondo la medicina è fatta solo di test? Ciò che non è "test" non è scientifico? E poi, sai che spesso anche i test sono soggetti ad una interpretazione soggettiva (che deriva dall'esperienza clinica del singolo medico)?
Il "test" che tu vorresti (a parte che anche in psichiatria ci svariati test), la "scientificità" che tu vorresti, la trovi proprio nel DSM su cui stai sputando...il DSM serve proprio a quello.... (tentare di) incasellare un fenomeno MOLTO complesso in uno schema diagnostico di tipo SCIENTFICO e in un linguaggio condiviso...pensa te...
certo, ancora con sti test
perchè gli psichiatri dicono di avere in mano test x diagnosticare malattie della mente ma non li tirano fuori?
nel dsm non c'è nessuna scientificità, non diciamo eresie per favore
la maggior parte delle malattie del dsm sono inventate o comunque non hanno alcun rapporto col cervello fisico, anche se gli psichiatri cercano di far credere il contrario
inoltre vuoi forse negare che le malattie del dsm sono votate per alzata di mano? che razza di scienza è quella che vota malattie x alzata di mano?
il dsm è la più grande bufala medica del secolo ed è anche il libro medico che ha subito più critiche nella storia e questo lo sai bene anche tu e i tuoi professori, anche se probabilmente sono indottrinati
Ti sbagli, anche il cardiologo può alzare il cut-off di un certo valore e dire che chi è sotto quel valore non è più patologico ma fisiologico. Queste revisioni si fanno di continuo in TUTTA la medicina, man mano che la nostra conoscenza (teorica e statistica) delle patologie aumenta.
Per accettare questo tipo di revisione anche in psichiatria devi entrare nell'ordine di idee che, fisiologicamente, tutti noi siamo affetti da "versioni in piccolo", "sottosoglia", di varie patologie psichiatriche. Proprio perchè il confine fra fisiologico e patologico è sottile (e non bianco/nero), è chiaro che ci si può ritrovare di colpo al di qua o al di là della linea. Ma poi, sai quante convinzioni errate hanno costellato la storia della medicina (e non solo della psichiatria)? Tu in base a queste smonti tutto un castello di conoscenze ed evidenze ATTUALI? Questa è una di quelle classiche forzature che si leggono sui siti/libri naturopato-complottistici....
no un attimo c'è una bella differenza
un cardiologo per fare una diagnosi fa prima esami al cuore, poi fa le diagnosi
lo psichiatra, che prescrive farmaci che curano o dovrebbero il cervello, che esami fa al cervello?
la psichiatria è l'unica disciplina medica che non dispone di esami per fare le sue diagnosi, l'unica
se sei in grado di dimostrare il contrario io sono qui che aspetto
Questo è falsissimo, esiste un ANTI-MEDICINA in toto, chi segue la sezione Scienza e Tecnica lo sa bene. Cerca meglio su internet e troverai migliaia di siti naturopati che gettano cacca su tutta la medicina indiscriminatamente. Poi è chiaro che ci si concentra su quei campi che, per ragioni culturali (pregiudizio verso gli psicofarmaci, verso la chemioterapia, ecc.), permettono di far maggior presa sulla gente...sai che bello sentirsi dire che tuo figlio non dovrà prendere un "farmaco per i matti"? Sai che bello sentirsi dire che il tuo tumore in realtà è solo un fungo e si può curare col bicarbonato?
i naturologi non negano l'esistenza delle malattie ma dicono che per curarle si possono usare prodotti alternativi, c'è una bella differenza tra questo e negare una disciplina medica
non credo che un naturologo potrebbe mai dire che la meningite non è una malattia, al massimo ti dice che puoi curarla diversamente da come ti dicono i medici
il discorso è un pò diverso
Ti sbagli di grosso, e ripeto che gli "ANTI" si trovano per tutta la medicina, non solo la psichiatria.
Ma poi, ti rendi conto della paradossalità della tua posizione? (indipendentemente dal merito della questione) Cioè da come mi hai risposto risulta paradossalmente che:
- chi è competente NON merita fiducia perchè vuole difendere la pagnotta
- chi non è compentente invece merita fiducia perchè se si è messo con l'impegno "un motivo ci sarà" ( )
Renditi conto che questo è un capovolgimento della realtà degno del peggior sito complottistico-naturopata....
Ho voluto mettere le cose in chiaro visto che ti eri rivolto direttamente a me, ma questa, senza offesa, è solo l'ennesima discussione clone del tipo "tentativo di gente NON competente di confutare per via aneddotica teorie e discutere pseudo-scientificamente questioni senza conoscere nemmeno le basi della materia"....insomma FUFFA
io non voglio tirare in ballo complotti di alcun tipo, ho fatto delle ricerche, sto leggendo dei libri e mi sono fatto l'idea che la psichiatria sia una scienza falsa
gli psicofarmaci in particolare, tanto decantati dalla psichiatria come farmaci miracolosi, hanno una marea di effetti collaterali che vanno fino al suicidio e non curano nulla
dato che in medicina si dice "primo non nuocere", non vedo l'utilità di farmaci che possono uccidere le persone, per non parlare dei danni gravissimi (e a volte permanenti) dei neurolettici
io non ngo l'esistenza di alcuni disturbi mentali, nego la visione meccanicista che ha la psichiatria, che riduce spesso normali esperienze di vita a squilibri chimici e neurologici che non sono provati, e che casomai lo fossero in futuro non dimostrano che un'esperienza di vita sia riconducibile solo alla chimica
un conto è dire "sei depresso perchè ti manca la serotonina", un altro è dire "ti manca la serotonina perchè sei depresso"
il discorso si ribalta totalmente, la psichiatria vuol ridurre tutto ad un discorso chimico, questa cosa oltre che scientificamente falsa la trovo aberrante per la vita umana, che una cosa immensa che non può essere riconducibile ad un "ti manca questa sostanza"
non dimentichiamoci che il cervello è in grado di produrre da solo tutte le sostanze di cui ha bisogno, serotonina, dopamina ecc.....
sia chiaro che da ora in poi risponderò solo all'utente gianly1985 e non darò più retta ai troll che non hanno nulla da fare e che non hanno argomenti, e che con una tecnica del più becero emilio fede tentano di screditare le persone tralasciando i fatti
sia chiaro che da ora in poi risponderò solo all'utente gianly1985 e non darò più retta ai troll che non hanno nulla da fare e che non hanno argomenti, e che con una tecnica del più becero emilio fede tentano di screditare le persone tralasciando i fatti
Ma guarda che questo thread non arriverà da nessuna parte, menochemai dalla tua, non lo scrivo per darti contro ;)
gianly1985
02-06-2009, 23:08
sia chiaro che da ora in poi risponderò solo all'utente gianly1985
Non te ne avere a male, ma è l'utente gianly1985 che non risponderà più a te ;) Io non devo "ingannare coi paroloni" o "dimostrare che studio la materia" a nessuno, quello di cui si poteva discutere in questa sede te l'ho esposto, di altro non si può discutere (per i limiti che ti ho evidenziato) quindi è inutile continuare questo botta e risposta.
NetEagle83
02-06-2009, 23:14
sia chiaro che da ora in poi risponderò solo all'utente gianly1985 e non darò più retta ai troll che non hanno nulla da fare e che non hanno argomenti, e che con una tecnica del più becero emilio fede tentano di screditare le persone tralasciando i fatti
Oh ciccio, io almeno una laurea l'ho presa, e se ti parlo di psicologia e di metodo scientifico è perchè il culetto sulla sedia l'ho tenuto, e quello che dico l'ho letto su testi universitari...
Tu invece continui a postare link a siti senza manco sapere se sono affiliati a sette mangia-soldi come Scientology, e pretendi pure che prendiamo per oro colato queste tue "fonti"...
Cosa vuoi che ti dica. Spero per te che tu sia molto giovane e che avrai tempo e modo per studiare seriamente. Il tuo intento - ovvero la conoscenza - è sacrosanto. Il tuo modo di porti è quanto di più sbagliato esista al mondo.
Tanti saluti e buon proseguimento. ;)
Non te ne avere a male, ma è l'utente gianly1985 che non risponderà più a te ;) Io non devo "ingannare coi paroloni" o "dimostrare che studio la materia" a nessuno, quello di cui si poteva discutere in questa sede te l'ho esposto, di altro non si può discutere (per i limiti che ti ho evidenziato) quindi è inutile continuare questo botta e risposta.
beh nn so che dirti, mi spiace
era un piacere discutere con qualcuno che porta argomenti (anche se un pò complicati :D ) e non solo faccine, ironia e gomplotti vari dei cattocomunisti, degli alieni o delle scie chimiche
Oh ciccio, io almeno una laurea l'ho presa, e se ti parlo di psicologia e di metodo scientifico è perchè il culetto sulla sedia l'ho tenuto, e quello che dico l'ho letto su testi universitari...
la solita presunzione....credi di essere l'unico e il solo al mondo ad aver studiato? ma x piasir....:doh:
NetEagle83
02-06-2009, 23:25
la solita presunzione....credi di essere l'unico e il solo al mondo ad aver studiato? ma x piasir....:doh:
Per carità... non mi sono mai sognato di tirar fuori titoli et similia per giustificare quello che dico. E qui lo sanno bene. ;) Se dico una cosa è perchè la so, punto. Potrei avere pure la terza media, non cambierebbe nulla...
E poi è da stamattina che tento di spiegarti pacatamente dove sbagli, ma tanto tu non ti fidi neanche dei medici... figuriamoci di me... :asd:
Gli psicofarmaci continuano a uccidere i bambini
mercoledì 17 dicembre 2008
Un’ indagine del quotidiano ‘USA Today’ documenta la verità sugli effetti dannosi provocati dagli psicofarmaci antidepressivi somministrati ai bambini americani: almeno 45 decessi di minori sono potenzialmente riconducibili ad un effetto collaterale causato da questi antidepressivi.
Un’ indagine del quotidiano ‘USA Today’ documenta la verità sugli effetti dannosi provocati dagli psicofarmaci antidepressivi somministrati ai bambini americani: almeno 45 decessi di minori sono potenzialmente riconducibili ad un effetto collaterale causato da questi antidepressivi.
Oltre a ciò, ci sono nel periodo esaminato ulteriori 1.328 casi di effetti collaterali, alcuni a rischio di morte.
Thomas Laughren, Direttore della Divisione prodotti psichiatrici della FDA, dichiara: ‘I dati sulle casistiche infantili non sono stati verificati in modo sistematico, semplicemente perché questi psicofarmaci non sono mai stati approvato per loro’ (!).
Il Dr. Robert Findling, Psichiatra infantile dell’Ospedale Universitario di Cleveland, afferma: ‘Gli antidepressivi atipici oggi come oggi sono tra i più diffusi nel trattamento di bambini irrequieti o che disubbidiscono agli adulti’.
"Mi fidavo dei medici, mi fidavo della FDA, e mi sento tradita da entrambi" dichiara Erin Evans, la mamma di Rex, il bimbo a cui sono stati prescritti gli antidepressivi atipici come il Risperdal (Risperidone) all’età di 8 anni.
Il farmaco ha danneggiato il suo sistema nervoso, ed oggi è costretto a convivere con una patologia denominata “discinesia a manifestazione tardiva” (DT), una condizione neurologica irreversibile, gravemente deformante, riconducibile a possibili effetti collaterali di tutti gli antidepressivi. La casa farmaceutica che produce il farmaco, Janssen, afferma che “…nessuno sa quanti bambini in terapia con antidepressivi atipici vengono colpiti da sindrome DT, anche se negli adulti è un evento avverso raro.” Il risultato di un’indagine condotta da USA Today documenta l’atroce verità sugli effetti dannosi provocati dagli psicofarmaci antidepressivi somministrati ai bambini americani, anche se la FDA nega ufficialmente che la casistica sia superiore alla media.
Marilyn Elis di Usa Today ha analizzato i report dell’osservatorio degli eventi avversi “Medwatch” della FDA (database dal 2000 al 2004) e ha scoperto che "almeno 45 decessi di minori , sono potenzialmente riconducibili ad un effetto collaterale causato da antidepressivi atipici, principali sospettati." Un quarto dei casi listati nel database non riporta l’età dei pazienti. Inoltre, i database riportano ulteriori 1.328 casi di effetti collaterali (differenti dalla DT, ndr), alcuni a rischio di morte.
Il database Medwatch rappresenta soltanto una percentuale tra l’’1% e 10% degli effetti collaterali o decessi dovuti a psicofarmaci. Il Dott. Alastair J.J. Wood (Vandebilt University), farmacologo clinico esperto, sostiene che “questi dati probabilmente corrispondono a meno dell’1% dei casi".
Di fronte ala quantità dei decessi di bambini, Thomas Laughren, direttore della divisione prodotti psichiatrici della FDA, ha dichiarato: "Non abbiamo ricevuto nessun allarme particolare o insolito. Gli effetti nei bambini sono simili a quelli rilevati sugli adulti” Il dott. Laughrem afferma però che “…I dati sulle casistiche infantili non sono stati verificati in modo sistematico, semplicemente perché questi psicofarmaci non sono mai stati approvato per loro”.
Tra gli effetti collaterali a rischio di decesso riportati da Medwatch si registrano 41 casi di bambini che hanno manifestato una sindrome neurolettica maligna (SNM), effetto collaterale da psicofarmaco, quasi mortale. Joseph Penn, Psichiatra infantile del Bradley Hospital e della facoltà di Medicina della Brown University, afferma che la SNM era tra gli effetti collaterali più gravi indicati: "Può causare la morte in 24 ore. E’ correlato all’uso degli psicofarmaci che agiscono sui recettori cerebrali della dopamina, tra cui possono essere compresi i bipolari."
Gli psicofarmaci antidepressivi sono i più tossici tra gli psicofarmaci psicotropici, sono prescritti ad adulti affetti da schizofrenia o, per trattamenti di breve durata, in pazienti che manifestano turbe manico-depressive (bipolari). Tuttavia, uno studio di Vanderbilt ha rivelato che oltre 2.5 milioni di bambini – alcuni anche prima dei 18 mesi – vengono sottoposti a trattamento con antidepressivi senza che i genitori siano al corrente dei pericoli che tali sostanze possono provocare.
Il dr. Robert Findling, psichiatra infantile dell’Ospedale Universitario di Cleveland, afferma: “Gli psicofarmaci antidepressivi sono tra i più diffusi nel trattamento di bambini irrequieti, con manifestazioni aggressive, o che disubbidiscono agli adulti.
Tuttavia, esistono ancora poche prove della loro efficacia” Mentre altri studi sugli psicofarmaci antidepressivi prescrivibili ai bambini hanno analizzato i dati di “Medicaid” (la seconda banca dati farmaceutica dopo Madwatch, ndr), Usa Today ha incaricato la Medco di condurre un’analisi delle prescrizioni a bambini non ospedalizzati, assistiti da assicurazioni private. Su un campione di circa 2.5 milioni dei 55 milioni di assicurati Medco, la percentuale di ragazzi al di sotto dei 19 anni cui è stato prescritto almeno una volta un farmaco atipico tra il 2001 e il 2005, è aumentato dell’80%, ovvero dal 3.6 ogni mille a 6.5 ogni mille minorenni. USA Today ha indagato sul lato oscuro della pratica corrente dei professionisti della salute mentale, che alcuni hanno definito come cattiva pratica criminale o pratica di abuso sui minori. Hanno denunciato come i bambini siano vittime di medici irresponsabili, che prescrivono con estrema leggerezza antidepressivi senza cognizione di causa: le conseguenze poi ricadono naturalmente sui bambini, che subiscono talvolta danni neurologici irreversibili, o muoiono.
Più della metà dei bambini deceduti oggetto di verifica erano sotto terapia antidepressiva o in cura con antidepressivi atipici, e molti assumevano psicofarmaci per altri disturbi. Il più giovane, un bambino di 4 anni, presentava sintomi riconducibili a complicanze da diabete, ed assumeva altri 10 psicofarmaci.
Alcuni genitori raccontano storie di effetti collaterali seri, che si sono protratti molto oltre il periodo di assunzione degli psicofarmaci. I genitori di Rex Evans sono amareggiati da quanto è accaduto al loro figlio. Sono certi che il loro ragazzo è stato danneggiato in modo irreversibile da un farmaco antidepressivo assunto diversi anni fa. Rex oggi è affetto da un grave forma di discinesia tardiva (DT), e soffre di episodi di spasmi e contrazioni facciali involontarie, dice Erin Evans, sua madre: "Quando aveva solo 8 anni, ha avuto un arresto cardiaco. Un altro ragazzino, di soli 15 anni, è morto con sintomi da overdose, Un’altra bambina, di 13 anni, è stata colpita da chetoacidosi da diabete, causata da un basso livello di insulina”
La storia di Evan Kitchens, che ha avuto problemi alla nascita per una sofferenza fetale durante il parto, è un atto di accusa a questa psichiatria e all’ossessione per gli psicofarmaci. La sua storia è iniziata quando aveva 18 mesi. Ad Evan furono prescritti psicofarmaci psicotici, uno dopo l’altro, che esacerbarono ogni suo atteggiamento che destava preoccupazione: le sue “diagnosi” passavano da psicofarmaci a cocktail di psicofarmaci. Al bambino fu prescritto il primo di una lunga serie di antidepressivi all’età di tre anni e mezzo. Fino a quando non interruppe la cura, affermava di essere immerso nella nebbia. Sua madre oggi vorrebbe aver intrapreso la strada “alternativa” molto tempo fa. “Non sapevo nemmeno che esistesse un’altra possibilità...mi fidavo ciecamente di quei medici.”
Erin Evans è uno dei genitori che vorrebbe non aver mai sentito parlare degli antidepressivi. Suo figlio, Rex, a cui fu prescritto il Risperdal all’età di 8 anni: "Un mese dopo il Risperdal, Rex ha iniziato ad avere tremori, nel giro di qualche mese, le sue mani si muovevano così frequentemente che riusciva a scrivere a malapena. Dovevo aiutarlo a portare la tazza di latte alla bocca al mattino”, aggiunge, ma lo psichiatra diceva che i tremori non erano così gravi, e esortava la famiglia a continuare la terapia. Lo psichiatra non faceva loro pressione, dice, ma “io faccio parte di quella generazione abituata a seguire le indicazioni di un medico”. I genitori iniziarono a documentarsi sul Risperdal e dopo un pò, per la prima volta, compresero che i sintomi di Rex erano riconducibili agli effetti collaterali del farmaco, e così iniziarono ad affrancarlo dal farmaco. Nel giro di qualche settimana notarono che la sua mascella inferiore era serrata e le sue espressioni facciali alterate. Fu allora, afferma Evans, che venne a sapere della discinesia tardiva (DT), un disturbo neurologico provocata talvolta dagli antidepressivi. Rex diventò poi meno ansioso, ma la DT peggiorò: "Aveva sempre una orribile, orrenda espressione del viso" dice Evans, “gli amici non giocavano più con lui. Rex aveva vinto un premio come miglior lettore in terza, per poi non riuscire neppure a ricordare come fare lo spelling del suo nome in quarta. "
Messi di fronte alle prove, alcuni psichiatri, tra i migliori psichiatri infantili, per la prima volta scoraggiarono le attuali pratiche di somministrazione, inclusi gli psicofarmaci ritenuti idonei per l’uso pediatrico come i cosiddetti “bipolari”. Il Dr. John March, della Duke University, ammette, "Non vi sono prove che dimostrano che questi principi attivi siano innocui o realmente efficaci nel controllo dell’aggressività”, dice, “perchè quindi prescriverli?"
Cynthia Kuhn, una farmacista della Duke University è altrettanto contraria: “Il sistema nervoso su cui gli psicofarmaci lavorano, si sviluppa in età infantile e in adolescenza. Agire su questo sistema in età pediatrica, può sconvolgere in modo permanente il sistema stesso, con impatti di entità ancora sconosciuta."
Il Dr. Peter Jensen, direttore del centro della Columbia University che studia il miglioramento della salute mentale infantile, ha espresso preoccupazione sulle diagnosi “facili” e al via libera alla messa in commercio troppo rapido di questi bipolari.
La Dottoressa Barbara Geller, una delle principali proponenti delle diagnosi pediatriche che giustificano l’uso di bipolari, e che ha lavorato sul decalogo delle linee guida dei fattori che determinano la prescrizione degli psicofarmaci antidepressivi ai bambini, ha recentemente fatto una sconvolgente dichiarazione, riconoscendo l’assenza di scientificità di queste procedure: “Questa disciplina non ha alcun fondamento scientifico paragonabile a quello delle altre branche della medicina."
Tuttavia, gli psichiatri accademici i cui legami con le case farmaceutiche sono stati oggetto di forti critiche da questo lato dell’Oceano Atlantico, stanno conducendo esperimenti con un rapporto rischi/benefici che è a svantaggio dei bambini. L’unico scopo plausibile per tali esperimenti è meramente di carattere commerciale: legittimare l’illegittimo, ed evitare di dover bandire la prescrizione di psicofarmaci tossici per i bambini, come descritto nel rapporto di USA Today. Questi esperimenti guidati da scopi commerciali sono studiati per dimostrare l’efficacia a breve termine degli psicofarmaci, che giustificherebbe così la diffusione di queste somministrazioni. Le prove presentate in queste inchieste sono indice delle attuali pratiche, caratterizzate dai seguenti fattori: assenza di scientificità, assenza di elementi diagnostici affidabili, che spesso conducono a diagnosi errate, ignoranza dei genitori, diniego/occultamento degli effetti nocivi a breve termine ed irreversibili degli psicofarmaci. Ed infine, l’abitudine senza precedenti di prescrivere psicofarmaci nocivi principalmente per controllare un comportamento, e non per curare una malattia.
Fonte: USA Today
cattocomunisti alienati :read:
Kharonte85
02-06-2009, 23:28
sia chiaro che da ora in poi risponderò solo all'utente gianly1985 e non darò più retta ai troll che non hanno nulla da fare e che non hanno argomenti, e che con una tecnica del più becero emilio fede tentano di screditare le persone tralasciando i fatti
Perchè non rispondi a questi di fatti:
Queste affermazioni rasentano la calunnia, sinceramente mi viene il dubbio che non lo abbiano mai aperto il DMS :boh: di sicuro non il DSM IV-TR (edizione 2001) perchè le critiche che muove il "movimento" dell'antipsichiatria potevano andare bene negli anni '70 (infatti c'è stata un'evoluzione sulla spinta di queste considerazioni che in italia ha portato alla chiusura dei manicomi in Italia nel 1978: http://it.wikipedia.org/wiki/Legge_Basaglia) quando il DSM era effettivamente molto carente e sostanzialmente inutile ma onestamente risentirle oggi tali e quali con tutta l'evoluzione storica sul concetto di psicopatologia su cui convergono contributi scientifici multidisciplinare e anni di ricerche lascia quantomeno perplessi...
Questa poi è semplicemente assurda, il lavoro dietro al DSM si compone di 13 Task Force di massimi esperti (specializzati in uno specifico disturbo) che ha fra l'altro prodotto 5 Volumi (DSM IV Source Book) di dati empirici a supporto delle decisioni prese da ogni Task Force
Detto questo tutti gli addetti al settore sono (dovrebbero essere) ben coscienti delle possibilità e dei limiti connessi al suo utilizzo, ma di qui a fare illazioni campate per aria imbevute del piu' becero complottismo da quattro soldi ce ne passa. :)
Prima di criticare una cosa bisognerebbe almeno conoscerla, ma da come mi parli viene il sospetto che tu non sai nemmeno come sia fatto il DSM IV, infatti il DSM è uno strumento diagnostico (non terapeutico, infatti non fornisce una indicazione del trattamento) che ha queste caratteristiche:
* nosografico: i quadri sintomatologici sono descritti a prescindere dal vissuto del singolo, e sono valutati in base a casistiche frequenziali.
* ateorico: non si basa su nessun tipo di approccio teorico, né comportamentista, né cognitivista, né psicoanalitico, né gestaltico, etc.
* assiale: raggruppa i disturbi su 5 assi, al fine di semplificare e indicare una diagnosi standardizzata.
* su basi statistiche: si rivolge ad esse in quanto il sintomo acquista valore come dato frequenziale; i concetti statistici di media, frequenza, moda, mediana, varianza, correlazione, ecc. giungono ad essere essi stessi il "solco" mediante il quale si valuta la presenza o meno di un disturbo mentale.
Si tratta di un manuale che raccoglie attualmente più di 370 disturbi mentali, descrivendoli in base alla prevalenza di determinati sintomi (per lo più quelli osservabili nel comportamento dell'individuo, ma non mancano riferimenti alla struttura dell'Io e della personalità).
Il problema della malattia mentale non è un problema esclusivamente biologico o organicista come si credeva in passato (a tal proposito si parla di “riduzionismo biologico”), l'approccio attuale è necessariamente un approccio “multidisciplinare”: la malattia mentale è in sé stessa multifattoriale e ciò comporta che si tenga conto di tutti i diversi paradigmi di spiegazione. Il disturbo mentale è il risultato di una “condizione sistemica” in cui, rientrano: il patrimonio genetico, la costituzione, le vicende di vita, le esperienze maturate, gli stress, il tipo di ambiente, la qualità delle comunicazioni intra ed extra-familiari, l'individuale diversa “plasticità” dell'encefalo, i meccanismi psicodinamici, la peculiare modalità di reagire, di opporsi, di difendersi. Dunque, una visione “plurifattoriale integrata” della malattia mentale. Non a caso, il DSM-IV-TR non fa uso di termini quali infermità o malattia, ma ricorre al più generale concetto di “disturbo mentale”.
http://it.wikipedia.org/wiki/Diagnostic_and_Statistical_Manual_of_Mental_Disorders
E sì che wikipedia non è lontana...ma ti confermo che queste cose sono esplicitate anche direttamente/indirettamente sul DSM-IV
Per quanto riguarda il trattamento sta allo psichiatra decidere se usare una terapia farmacologica o psicoterapia (o entrambe) facendo riferimento alla sua esperienza-conoscenza clinica (e qui come in tutte le professioni c'è chi è piu' bravo e chi meno).
9957. Puoi postare tutti i riferimenti alle pratiche come se fossero demoniache, ma tutto cio' non dimostra niente.
Ci sara' sempre una persona che passera' dicendo:
"Quelle persone erano gia' sufficienemente o addirittura troppo malate per essere guarite. Purtroppo erano talmente malate che sarebbero morte comunque, a maggior ragione senza cure"
E d'altrocanto potresti arrivare te o chi per te, e davanti a 10.000 casi di guarigione, affermare
"Quelle persone sarebbero guarite lo stesso, anche senza medicinali. Gli antidepressivi non servono a nulla". ( = detrattori di Lourdes)
Cosi' non si va da nessuna parte.
O si trovano e si linkano i dati di doppio-cieco, oppure tutto cio' non servira' proprio a nulla.
Perchè non rispondi a questi di fatti:
Prima di criticare una cosa bisognerebbe almeno conoscerla, ma da come mi parli viene il sospetto che tu non sai nemmeno come sia fatto il DSM IV, infatti il DSM è uno strumento diagnostico (non terapeutico, infatti non fornisce una indicazione del trattamento) che ha queste caratteristiche:
E sì che wikipedia non è lontana...ma ti confermo che queste cose sono esplicitate anche direttamente/indirettamente sul DSM-IV
Per quanto riguarda il trattamento sta allo psichiatra decidere se usare una terapia farmacologica o psicoterapia (o entrambe) facendo riferimento alla sua esperienza-conoscenza clinica (e qui come in tutte le professioni c'è chi è piu' bravo e chi meno).
senti, ho postato una miriade di link, articoli, video eccetera
le risposte le ho dette e stradette, mò è quasi mezzanotte e sono stanco
chi vuole risposte va nelle pagine dietro e se le trova, io è da oggi pomeriggio che rispondo a tutti ma nessuno (o quasi) ha risposto a me, se non con faccine ironiche o tirando in ballo robe come scientology che io non ho mai messo in mezzo
se vuoi risposte vai nelle pagine dietro ho messo un sacco di link
se vuoi imbottirti di psicofarmaci sei libero di farlo, sai che me ne fotte a me
azz, lo sapevo che non dovevo aprire questa discussione... e invece mi sono voluto male e l'ho aperta, trovando esattamente quello che mi aspettavo di trovare, ovvero un emerito ignorante che parla a cazzo di cane di cose che non conosce, che si dice aperto al dialogo ma si riempie la bocca di parola come pseudoscienza et similia condannando a priori una branca della medicina di cui non sa nulla ma che crede di conoscere dopo aver visto qualche video....
Ovviamente non mancano i cassici topoi della letteratura complottista, come le case farmaceutiche che non vogliono curare ma solo vendere, i medici "pentiti", gli psichiatri cattivi che imbottiscono di farmaci, le ricerche etimologiche sul termine schizofrenia... senza dimenticare le assurde, ridicole semplificazioni di più o meno ogni argomento scientifico che è stato tirato in ballo...
vuoi veramente capire come funziona la psichiatria e dare una risposta alle tue domande? Comincia a studiare! Ti consiglio di partire da un buon trattato di biologia, dopo quello puoi passare a un testo di neurofisiologia (non senza avere delle basi di neuroanatomia se no non si capisce niente). A quel punto puoi iniziare lo studio della psichiatria e della psicofarmacologia... Aggiungerei anche un testo sull'ebm (evidence based medicine) visto che da come parli è evidente che non hai la più pallida idea di come venga condotta la ricerca medica... certo, si tratta di libri da migliaia di pagine e dal costo non trascurabile, molto meglio guardare una ventina di video su youtube per farsi un'idea :rolleyes:
Ti rendi almeno conto di quanto sia presuntuoso da parte tua parlare e screditare una disciplina di ccui non sai oggettivamente nulla?
gigio2005
02-06-2009, 23:54
sei in grado di smentire e di dimostrare a fatti che le cose dette sono false? sì o no?
che tu voti x berlusca lo sanno pure i muri è inutile che ti nascondi, basti vedere i tuoi post nella sezione politica
quindi da uno che è indottrinato da emilio fede e dal giornale cosa mi posso aspettare se non un attacco alle persone e non alle idee.....tipico degli emilio fede boys....
stai iniziando a dare di matto caro utente
no seriamente...io mi sto preoccupando
azz, lo sapevo che non dovevo aprire questa discussione... e invece mi sono voluto male e l'ho aperta, trovando esattamente quello che mi aspettavo di trovare, ovvero un emerito ignorante che parla a cazzo di cane di cose che non conosce, che si dice aperto al dialogo ma si riempie la bocca di parola come pseudoscienza et similia condannando a priori una branca della medicina di cui non sa nulla ma che crede di conoscere dopo aver visto qualche video....
Ovviamente non mancano i cassici topoi della letteratura complottista, come le case farmaceutiche che non vogliono curare ma solo vendere, i medici "pentiti", gli psichiatri cattivi che imbottiscono di farmaci, le ricerche etimologiche sul termine schizofrenia... senza dimenticare le assurde, ridicole semplificazioni di più o meno ogni argomento scientifico che è stato tirato in ballo...
vuoi veramente capire come funziona la psichiatria e dare una risposta alle tue domande? Comincia a studiare! Ti consiglio di partire da un buon trattato di biologia, dopo quello puoi passare a un testo di neurofisiologia (non senza avere delle basi di neuroanatomia se no non si capisce niente). A quel punto puoi iniziare lo studio della psichiatria e della psicofarmacologia... Aggiungerei anche un testo sull'ebm (evidence based medicine) visto che da come parli è evidente che non hai la più pallida idea di come venga condotta la ricerca medica... certo, si tratta di libri da migliaia di pagine e dal costo non trascurabile, molto meglio guardare una ventina di video su youtube per farsi un'idea :rolleyes:
Ti rendi almeno conto di quanto sia presuntuoso da parte tua parlare e screditare una disciplina di ccui non sai oggettivamente nulla?
e tu ti rendi conto che forse il parere di una persona che ha assunto psicofarmaci forse vale più di centinaia di pagine teoriche sulla psichiatria?
gli psichiatri studiano solo sui libri questi pseudofarmaci che dovrebbero curare malattie che spesso manco esistono, magari il parere di chi è stato dall'altra parte vale pure qualcosa no?
una persona che ha un'esperienza poi da quella esperienza trae le sue conclusioni, io ho assunto degli psicofarmaci e ho avuto molti più danni che benefici, e me ne strafotto dei migliaia di libri di psichiatria che sono pseudo-scientifici
io ho la mia esperienza, a me gli psicofarmaci mi stavano rovinando
ecco, ora l'ho detto, e spero che un giorno tutti voi che fate tanto i saputelli e i presuntuosetti passerete quello che ho passato io x colpa di uno psichiatra cialtrone, che mi ha imbottito di psicofarmaci e mi stava quasi rovinando
voi continuate pure sulle vostre teorie pseudo-scientifiche, io credo a quello che ho passato sulla mia pelle e spero con tutto il cuore che un giorno lo passerete anche voi
gigio2005
02-06-2009, 23:55
stai iniziando a dare di matto caro utente
no seriamente...io mi sto preoccupando
Stai cominciando a dare di matto... calmati che qua la politica non c'entra nulla. Guarda che ti ha risposto un futuro medico non psichiatra... che cavolo vuoi di più? Pensa a leggere quello che ha scritto, e lascia perdere le stron.zate su fede ecc.
:eek:
Kharonte85
02-06-2009, 23:55
senti, ho postato una miriade di link, articoli, video eccetera
Ne ho visti due e mi sono subito accorto che non sanno nulla di psicopatologia, quindi a che pro dovrei andare avanti a leggere una cosa che parte dal presupposto che chi la riceve per crederci debba non sapere nulla di psicopatologia? Non posso azzerare nemmeno momentaneamente i contenuti della mia mente e della mia esperienza la quale mi comunica per via diretta che i tuoi Link sono pieni di inesattezze, non sono informativi, sostengono opinioni superate da un trentennio, spesso distorcono i fatti (esempio lampante nella contestazione del DSM) e non disdegnano di fare affermazioni di stampo tipicamente complottista (cioè non comprovate ma che fanno leva sul sensazionalismo)
le risposte le ho dette e stradette, mò è quasi mezzanotte e sono stanco
chi vuole risposte va nelle pagine dietro e se le trova, io è da oggi pomeriggio che rispondo a tutti ma nessuno (o quasi) ha risposto a me, se non con faccine ironiche o tirando in ballo robe come scientology che io non ho mai messo in mezzo
se vuoi risposte vai nelle pagine dietro ho messo un sacco di link
se vuoi imbottirti di psicofarmaci sei libero di farlo, sai che me ne fotte a me
:mbe: :boh:
NetEagle83
02-06-2009, 23:58
Tzè... drBat, noi abbiamo perso almeno 1 anno di vita a testa per tentare di fargli capire che non sa di cosa sta parlando... e tu pretendi di arrivare fresco fresco e sperare che ti dia retta? Illuso... :D
Ps. A parte gli scherzi... sai come si dice: non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire... ;)
gigio2005
02-06-2009, 23:58
e tu ti rendi conto che forse il parere di una persona che ha assunto psicofarmaci forse vale più di centinaia di pagine teoriche sulla psichiatria?
gli psichiatri studiano solo sui libri questi pseudofarmaci che dovrebbero curare malattie che spesso manco esistono, magari il parere di chi è stato dall'altra parte vale pure qualcosa no?
una persona che ha un'esperienza poi da quella esperienza trae le sue conclusioni, io ho assunto degli psicofarmaci e ho avuto molti più danni che benefici, e me ne strafotto dei migliaia di libri di psichiatria che sono pseudo-scientifici
io ho la mia esperienza, a me gli psicofarmaci mi stavano rovinando
ecco, ora l'ho detto, e spero che un giorno tutti voi che fate tanto i saputelli e i presuntuosetti passerete quello che ho passato io x colpa di uno psichiatra cialtrone, che mi ha imbottito di psicofarmaci e mi stava quasi rovinando
voi continuate pure sulle vostre teorie pseudo-scientifiche, io credo a quello che ho passato sulla mia pelle e spero con tutto il cuore che un giorno lo passerete anche voi
stai dicendo che hai interrotto la terapia?
vabbe' ragazzi...e' stato un piacere...io mi dileguo...
ps: come consiglio serio ed amichevole...cerca di ricontattare il tuo medico curante...non e' bene interrompere a proprio piacimento una terapia
NetEagle83
03-06-2009, 00:01
io ho la mia esperienza, a me gli psicofarmaci mi stavano rovinando
ecco, ora l'ho detto, e spero che un giorno tutti voi che fate tanto i saputelli e i presuntuosetti passerete quello che ho passato io x colpa di uno psichiatra cialtrone, che mi ha imbottito di psicofarmaci e mi stava quasi rovinando
voi continuate pure sulle vostre teorie pseudo-scientifiche, io credo a quello che ho passato sulla mia pelle e spero con tutto il cuore che un giorno lo passerete anche voi
Ahhhh, ecco qual'era il problema... finalmente è venuto fuori. Non credi sarebbe stato meglio dirlo fin da subito per onestà intellettuale? ;)
Ad ogni modo... io non mi permetto di sputare sentenze sulla "tua" esperienza... ma il fatto che tu abbia semplicemente incontrato uno psichiatra poco bravo non lo prendi nemmeno in considerazione?
stai dicendo che hai interrotto la terapia?
vabbe' ragazzi...e' stato un piacere...io mi dileguo...
ps: come consiglio serio ed amichevole...cerca di ricontattare il tuo medico curante...non e' bene interrompere a proprio piacimento una terapia
infatti da quando ho interrotto la terapia, in accordo col mio medico curante che mi ha detto che quella terapia non era x me, sto di nuovo bene
lo psichiatra che mi ha prescritto quella robaccia per me rimane un cialtrone e le cose che dicono quei siti, che voi ci crediate o no, io le ho provate sulla mia pelle
gli psicofarmaci possono uccidere le persone, io l'ho provato sulla mia pelle, se voi volete continuare a fare gli intellettuali, i filosofi ecc....fate pure
persino il mio medico curante quando gli ho detto il popò di roba che stavo prendendo si è messo le mani nei capelli
per cosa poi? per un pò di tachicardia probabilmente causata da un eccesso di caffeina
x me gli psichiatri restano dei cialtroni e devono starmi il più possibile lontani, questi falsi medici pseudo-scientifici
gigio2005
03-06-2009, 00:03
solo un'ultima cosa:
caro 9957 in un reparto di psichiatria funziona cosi':
il paziente x si reca di sua spontanea volonta' (o viene portato dai genitori) dallo ppsichiatra perche' accusa un disturbo riconducibile alla sfera mentale (depressione, disturbi bipolari, anoressia, bulimia, autismo etc etc)
il medico y fa un'anamnesi dettagliata, svolge l'esame obiettivo, prescrive alcune analisi e somministra dei test (ove necessari) per valutare l'entita' e la natura del comportamento in oggetto
in seguito se possibile iniziera' un percorso terapeutico (psicoterapia o farmacologico)
se il paziente migliora OTTIMO
se il paziente non migliora si tentano altre strade
PUNTO.
veramente....non capisco il tuo problema qual e'!
http://www.ccdu.org/contenuti/il-dsm
smentisci, grazie :read:
non puoi rispondere ad una domanda con un link!
gigio2005
03-06-2009, 00:04
infatti da quando ho interrotto la terapia, in accordo col mio medico curante che mi ha detto che quella terapia non era x me, sto di nuovo bene
lo psichiatra che mi ha prescritto quella robaccia per me rimane un cialtrone e le cose che dicono quei siti, che voi ci crediate o no, io le ho provate sulla mia pelle
gli psicofarmaci possono uccidere le persone, io l'ho provato sulla mia pelle, se voi volete continuare a fare gli intellettuali, i filosofi ecc....fate pure
persino il mio medico curante quando gli ho detto il popò di roba che stavo prendendo si è messo le mani nei capelli
per cosa poi? per un pò di tachicardia probabilmente causata da un eccesso di caffeina
x me gli psichiatri restano dei cialtroni e devono starmi il più possibile lontani, questi falsi medici pseudo-scientifici
per un po' di tachicardia osservata dopo l'assunzione di caffe' ti hanno dato degli psicofarmaci?
e da chi sei andato? dal fruttivendolo sotto casa?
ma raccontala ad un altro
NetEagle83
03-06-2009, 00:05
infatti da quando ho interrotto la terapia, in accordo col mio medico curante che mi ha detto che quella terapia non era x me, sto di nuovo bene
lo psichiatra che mi ha prescritto quella robaccia per me rimane un cialtrone e le cose che dicono quei siti, che voi ci crediate o no, io le ho provate sulla mia pelle
gli psicofarmaci possono uccidere le persone, io l'ho provato sulla mia pelle, se voi volete continuare a fare gli intellettuali, i filosofi ecc....fate pure
persino il mio medico curante quando gli ho detto il popò di roba che stavo prendendo si è messo le mani nei capelli
per cosa poi? per un pò di tachicardia probabilmente causata da un eccesso di caffeina
x me gli psichiatri restano dei cialtroni e devono starmi il più possibile lontani, questi falsi medici pseudo-scientifici
No cioè, un attimo... tu sei andato dallo psichiatra per una tachicardia? :mbe:
E quello ti ha dato pure gli psicofarmaci? :mbe: :mbe:
Ahhhh, ecco qual'era il problema... finalmente è venuto fuori. Non credi sarebbe stato meglio dirlo fin da subito per onestà intellettuale? ;)
Ad ogni modo... io non mi permetto di sputare sentenze sulla "tua" esperienza... ma il fatto che tu abbia semplicemente incontrato uno psichiatra poco bravo non lo prendi nemmeno in considerazione?
no, perchè ne ho incontrati 3
e guardacaso tutti dicevano che io dovevo fare quella cura x chissà quanti mesi, eppure io stavo male
ma non ero io che stavo male, erano i farmaci
infatti guardacaso da quando li ho interrotti (ormai 3 mesi fa) sono tornato a stare bene
gli psichiatri sono dei cialtroni e io vi garantisco che le cose che dicono i siti contro la psichiatria non sono campate x aria, io le ho provate sulla mia pelle, sono vere
sono infuriato nero con questi pseudo-medici che mi stavano x rovinare la vita
e tu ti rendi conto che forse il parere di una persona che ha assunto psicofarmaci forse vale più di centinaia di pagine teoriche sulla psichiatria?
gli psichiatri studiano solo sui libri questi pseudofarmaci che dovrebbero curare malattie che spesso manco esistono, magari il parere di chi è stato dall'altra parte vale pure qualcosa no?
una persona che ha un'esperienza poi da quella esperienza trae le sue conclusioni, io ho assunto degli psicofarmaci e ho avuto molti più danni che benefici, e me ne strafotto dei migliaia di libri di psichiatria che sono pseudo-scientifici
io ho la mia esperienza, a me gli psicofarmaci mi stavano rovinando
ecco, ora l'ho detto, e spero che un giorno tutti voi che fate tanto i saputelli e i presuntuosetti passerete quello che ho passato io x colpa di uno psichiatra cialtrone, che mi ha imbottito di psicofarmaci e mi stava quasi rovinando
voi continuate pure sulle vostre teorie pseudo-scientifiche, io credo a quello che ho passato sulla mia pelle e spero con tutto il cuore che un giorno lo passerete anche voi
Rispondo solo più a questo perchè è palese che anche se arrivasse gesù cristo in persona con le prove scientifiche che dici di cercare non cambieresti idea...
Gli psicofarmaci non sono che uno strumento, esattamente come il bisturi del chirurgo: il chirurgo bravo col bisturi ti salva la vita, quello incapace ti ammazza. E' plausibilissimo che tu abbia incontrato uno psichiatra poco preparato e che le sue cure ti abbiano dato più danni che benefici, ma in questo caso la colpa è esclusivamente sua e non della psichiatria in toto o dei farmaci.
gigio2005
03-06-2009, 00:06
per un po' di tachicardia osservata dopo l'assunzione di caffe' ti hanno dato degli psicofarmaci?
e da chi sei andato? dal fruttivendolo sotto casa?
ma raccontala ad un altro
ma soprattutto
:mbe: :mbe: :mbe: :mbe: :mbe: :mbe:
da quando per la tachicardia si va dallo psichiatra?????
bah
che 3d
per un po' di tachicardia osservata dopo l'assunzione di caffe' ti hanno dato degli psicofarmaci?
e da chi sei andato? dal fruttivendolo sotto casa?
ma raccontala ad un altro
pronto soccorso
evidentemente avevano troppi pazienti e x sbarazzarsi in fretta di me mi hanno subito mandato dallo psichiatra che dopo avermi fatto 4 domande del cavolo (nessun esame) mi ha diagnosticato attacchi di panico, mi ha dato tavor e citalopram (che mi stavano rovinando) e mi ha mandato al centro di salute mentale della mia zona
al centro di salute mentale mi hanno detto che di me non sapevano che farsene perchè non ero un malato di mente, così mi ha rispedito dal medico curante
insomma un casino, rimane il fatto che sulla mia pelle ho provato la ciarlataneria di questi falsi medici (l'unico onesto effettivamente è stato quello del centro di salute mentale)
gli psichiatri sono solo dei grandi cialtroni, stop
provato sulla mia pelle
inizialmente non volevo tirare in ballo la mia esperienza, ma ormai mi sembra giusto calare il sipario
NetEagle83
03-06-2009, 00:13
pronto soccorso
evidentemente avevano troppi pazienti e x sbarazzarsi in fretta di me mi hanno subito mandato dallo psichiatra che dopo avermi fatto 4 domande del cavolo (nessun esame) mi ha diagnosticato attacchi di panico, mi ha dato tavor e citalopram (che mi stavano rovinando) e mi ha mandato al centro di salute mentale della mia zona
al centro di salute mentale mi hanno detto che di me non sapevano che farsene perchè non ero un malato di mente, così mi ha rispedito dal medico curante
insomma un casino, rimane il fatto che sulla mia pelle ho provato la ciarlataneria di questi falsi medici (l'unico onesto effettivamente è stato quello del centro di salute mentale)
gli psichiatri sono solo dei grandi cialtroni, stop
provato sulla mia pelle
inizialmente non volevo tirare in ballo la mia esperienza, ma ormai mi sembra giusto calare il sipario
Si ma calalo per bene 'sto sipario... hai parlato di "3" psichiatri che hanno confermato la cura... però adesso stai dicendo che al centro di salute mentale ti hanno chiaramente detto che non eri malato di mente. Capisci tu stesso che è alquanto strana la cosa, messa così...
Rispondo solo più a questo perchè è palese che anche se arrivasse gesù cristo in persona con le prove scientifiche che dici di cercare non cambieresti idea...
Gli psicofarmaci non sono che uno strumento, esattamente come il bisturi del chirurgo: il chirurgo bravo col bisturi ti salva la vita, quello incapace ti ammazza. E' plausibilissimo che tu abbia incontrato uno psichiatra poco preparato e che le sue cure ti abbiano dato più danni che benefici, ma in questo caso la colpa è esclusivamente sua e non della psichiatria in toto o dei farmaci.
il problema è che se la psichiatria fosse una scienza si sarebbero subito accorti che la mia era solo un pò di tachicardia, se disponesse di esami
siccome non dispone di esami fanno le diagnosi ad minchiam ed imbottiscono la gente di psicofarmaci pure quando non ne ha bisogno, rischiando di rovinare la gente visto che gli psicofarmaci hanno effetti collaterali devastanti
e non sto nemmeno a dirvi quali perchè voglio dimenticare
gigio2005
03-06-2009, 00:16
pronto soccorso
evidentemente avevano troppi pazienti e x sbarazzarsi in fretta di me mi hanno subito mandato dallo psichiatra che dopo avermi fatto 4 domande del cavolo (nessun esame) mi ha diagnosticato attacchi di panico, mi ha dato tavor e citalopram (che mi stavano rovinando) e mi ha mandato al centro di salute mentale della mia zona
al centro di salute mentale mi hanno detto che di me non sapevano che farsene perchè non ero un malato di mente, così mi ha rispedito dal medico curante
insomma un casino, rimane il fatto che sulla mia pelle ho provato la ciarlataneria di questi falsi medici (l'unico onesto effettivamente è stato quello del centro di salute mentale)
gli psichiatri sono solo dei grandi cialtroni, stop
provato sulla mia pelle
inizialmente non volevo tirare in ballo la mia esperienza, ma ormai mi sembra giusto calare il sipario
ah ecco...
cmq anche io ho avuto un paio di attacchi di panico...una volta mi ha preso per strada...non riuscivo piu' a camminare...
una volta raggiunta casa sono rimasto a letto per mezza giornata perche' non riuscivo ad alzarmi che mi faceva male il petto...
tutto scomparso e non ho avuto mai piu' niente....era un periodo di forte stress
(anche io sono stato al pronto soccorso dove non hanno riscontrato nulla...ho fatto delle analisi e il medico mi ha spiegato quello che avevo avuto e di non preoccuparmi)
se tu hai incontrato un medico pazzo che prescrive il lorazepam come l'acqua non e' un motivo valido per dire gli psichiatri sono dei ciarlatani...
altrimenti anche io dovrei dire la stessa cosa dei cardiologi in quanto uno di loro sbaglio' la diagnosi a mia nonna alcuni anni fa
NetEagle83
03-06-2009, 00:17
il problema è che se la psichiatria fosse una scienza si sarebbero subito accorti che la mia era solo un pò di tachicardia, se disponesse di esami
siccome non dispone di esami fanno le diagnosi ad minchiam ed imbottiscono la gente di psicofarmaci pure quando non ne ha bisogno, rischiando di rovinare la gente visto che gli psicofarmaci hanno effetti collaterali devastanti
e non sto nemmeno a dirvi quali perchè voglio dimenticare
Si ma scusami... uno del pronto soccorso ti prescrive quei farmaci (che sono effettivamente forti) e tu ti fidi sulla parola e corri a prenderli senza manco informarti da uno specialista???
Cioè, va bene fidarsi dei medici... ma non fino a questo punto!
Ps. pure io una volta sono andato in ospedale per un attacco di panico... avevo tipo 16 anni ed è stata l'unica volta in vita mia che mi è capitato. Il medico mi ha fatto bere una roba bianca (credo fosse un calmante) e mi ha detto di farmi una bella dormita. Altro che psicofarmaci....
Dream_River
03-06-2009, 00:19
mi ha dato tavor e citalopram (che mi stavano rovinando)
Scusa una cosa, aldilà della discussione di antipsichiatria
Ma ti hanno fatto cosi male questi psicofarmaci?
Anche a me hanno prescritto quelli, oltre a consigliarmi un buon psicoterapeuta (Dal quale non sono andato perchè quello della mutuo ti da l'appuntamento dopo anni, e pagarsi di tasca propria uno psicoterapeuta è un salasso, tanto vale farsi un mutuo), ma non mi hanno mai fatto male, almeno assumendoli solo quando sentivo di non mantenere il controllo
Mi ha fatto molto più effetto il diazepam (almeno mi pare si chiamasse diazepam, perpò sono sicuro che finiva con "pam") che mi hanno somministrato al pronto soccorso quando ero in preda ad un attacco di panico
Si ma calalo per bene 'sto sipario... hai parlato di "3" psichiatri che hanno confermato la cura... però adesso stai dicendo che al centro di salute mentale ti hanno chiaramente detto che non eri malato di mente. Capisci tu stesso che è alquanto strana la cosa, messa così...
uno quello del pronto soccorso
uno quello del csm
uno ho fatto io una visita alla mutua prima di interrompere la cura, prescritta dal mio medico curante
in effetti quello era un neuro-psichiatra
secondo tutti io dovevo continuare la cura x chissà quanti mesi perchè avevo chissà quale malattia, poi sono andato deciso dal mio medico curante e gli ho detto che volevo smettere e lui mi ha detto come fare
il tavor l'avevo già smesso prima di mia volontà, x fortuna dico
da quando ho smesso sono tornato a stare meglio, eppure tutti quelli che mi visitavano mi dicevano che dovevo continuare x mesi, su quali basi poi?
solo il mio medico curante fin dal mio primo momento mi ha detto che quella era troppa roba per me, anche come dosaggi, e io non gli ho dato retta (e ho fatto male)
la prima frase che mi disse il mio medico curante quando ha saputo che mi avevano dato quella roba è stata "non ne prendere, non ne hai bisogno, al massimo prendila per una settimana poi basta"
mannaggia a me che non gli ho dato retta
i medici di base non hanno mai una bella opinione della psichiatria a quanto ho capito, ma solitamente non si sbilanciano su questo più di tanto
almeno, questo è quanto ho capito in base a quello che non mi ha mai detto esplicitamente (ma mi ha fatto capire) il mio medico di base
F1R3BL4D3
03-06-2009, 00:24
(almeno mi pare si chiamasse diazepam, perpò sono sicuro che finiva con "pam")
Come molte benzodiazepine...:p
Kharonte85
03-06-2009, 00:25
Almeno si capisce come mai ce l'hai tanto con gli psichiatri...comunque sei stato sfortunato non puoi generalizzare che tutti sono così o sentenziare che la psichiatria non è una scienza e le malattie mentali non esistono...questo psichiatra probabilmente non ha fatto bene il suo lavoro.
MA alla fine gli attacchi di tachicardia ce li hai ancora?
Scusa una cosa, aldilà della discussione di antipsichiatria
Ma ti hanno fatto cosi male questi psicofarmaci?
Anche a me hanno prescritto quelli, oltre a consigliarmi un buon psicoterapeuta (Dal quale non sono andato perchè quello della mutuo ti da l'appuntamento dopo anni, e pagarsi di tasca propria uno psicoterapeuta è un salasso, tanto vale farsi un mutuo), ma non mi hanno mai fatto male, almeno assumendoli solo quando sentivo di non mantenere il controllo
Mi ha fatto molto più effetto il diazepam (almeno mi pare si chiamasse diazepam, perpò sono sicuro che finiva con "pam") che mi hanno somministrato al pronto soccorso quando ero in preda ad un attacco di panico
vedi, io credo che gli psicofarmaci non hanno effetti terapeutici e collaterali
io credo che questa roba abbia effetti, stop
che da persona a persona sono diversi
non so tu x quanto tempo li hai presi e a che dosaggi, ma io dico una cosa
va bene il tavor, ma il citalopram con la tachicardia che c'entra? perchè me l'hanno dato?
quello psichiatra era sicuramente un cialtrone, ma la cialtroneria deriva appunto dalla mancanza di scientificità della disciplina
se avessero dei test su cui fare diagnosi queste cose non accadrebbero
NetEagle83
03-06-2009, 00:27
Almeno si capisce come mai ce l'hai tanto con gli psichiatri...comunque sei stato sfortunato non puoi generalizzare che tutti sono così o sentenziare che la psichiatria non è una scienza e le malattie mentali non esistono...questo psichiatra probabilmente non ha fatto bene il suo lavoro.
MA alla fine gli attacchi ce li hai ancora?
Ma infatti... cioè, a me 'sta storia sembra troppo strana. Boh... buonanotte và, per oggi ho rimuginato anche troppo. :D
NetEagle83
03-06-2009, 00:29
vedi, io credo che gli psicofarmaci non hanno effetti terapeutici e collaterali
io credo che questa roba abbia effetti, stop
che da persona a persona sono diversi
non so tu x quanto tempo li hai presi e a che dosaggi, ma io dico una cosa
va bene il tavor, ma il citalopram con la tachicardia che c'entra? perchè me l'hanno dato?
quello psichiatra era sicuramente un cialtrone, ma la cialtroneria deriva appunto dalla mancanza di scientificità della disciplina
se avessero dei test su cui fare diagnosi queste cose non accadrebbero
No vabbè, la cialtroneria è personale... mica si può estendere all'intera categoria perchè UN rappresentante ha sbagliato.
Sai quanti dermatologi ho visitato io per un problema alla pelle? Ecco, nessuno mi ha mai risolto il problema... che dovrei dire allora io della dermatologia? :D
ah una cosa
a distanza di 3 mesi ho ancora delle forti emicrania, che guardacaso sono un effetto collaterale del citalopram, e che guardacaso io in vita mia non ho mai avuto
che conclusioni dovrei trarre? che quel farmaco mi ha fatto danni al cervello? chi mi rimette a posto ora?
No vabbè, la cialtroneria è personale... mica si può estendere all'intera categoria perchè UN rappresentante ha sbagliato.
Sai quanti dermatologi ho visitato io per un problema alla pelle? Ecco, nessuno mi ha mai risolto il problema... che dovrei dire allora io della dermatologia? :D
si ma la dermatologia ha esami da fare sulla pelle, la psichiatria no
a me non è stato fatto nessun esame (ovviamente un elettrocardiogramma x la tachicardia, ma fatto dal medico del pronto soccorso non dallo psichiatra)
Almeno si capisce come mai ce l'hai tanto con gli psichiatri...comunque sei stato sfortunato non puoi generalizzare che tutti sono così o sentenziare che la psichiatria non è una scienza e le malattie mentali non esistono...questo psichiatra probabilmente non ha fatto bene il suo lavoro.
MA alla fine gli attacchi di tachicardia ce li hai ancora?
x fortuna no
in compenso ho delle emicrania, che prima non avevo, e che guardacaso sono uno degli effetti collaterali del citalopram
che cosa devo fare io ora? a chi do la colpa? a un cialtrone che fa diagnosi a muzzu facendomi 4 domande e zero esami?
mi spiace dirlo, ma non è questione di alieni o di scientology, ma io quelle cose che dicono i siti contro la psichiatria le ho provate su di me e dico che molte sono vere
gli psicofarmaci sono cose pericolose che andrebbero dati in casi estremi, invece ormai vengono dati a muzzu un pò a tutti, anche a chi non ne avrebbe bisogno
NetEagle83
03-06-2009, 00:37
si ma la dermatologia ha esami da fare sulla pelle, la psichiatria no
a me non è stato fatto nessun esame (ovviamente un elettrocardiogramma x la tachicardia, ma fatto dal medico del pronto soccorso non dallo psichiatra)
Ehm, veramente di tutti i dermatologi da cui sono andato NESSUNO ha mai fatto un solo esame sulla mia pelle... tutti quanti hanno soltanto guardato il sintomo (sono macchie rossastre che compaiono sul corpo in determinati periodi dell'anno), e hanno sentenziato che si tratta di tal "pytiriasis versicolor", una specie di fungo che lievita grazie alla particolare composizione della mia pelle e che mi devo tenere tutta la vita. Mi han solo dato delle pillole di antimicotico che le fanno sparire per un po'... ma poi ritornano puntuali come le tasse.
Vabbè, i cavoli miei son troppo OT, però vedi come ognuno ha le sue esperienze negative con i medici? ;)
gigio2005
03-06-2009, 00:37
si ma la dermatologia ha esami da fare sulla pelle, la psichiatria no
a me non è stato fatto nessun esame (ovviamente un elettrocardiogramma x la tachicardia, ma fatto dal medico del pronto soccorso non dallo psichiatra)
e' proprio per questo che quello psichiatra era una capra...ti ha dato degli psicofarmaci sulla base di NIENTE!
NetEagle83
03-06-2009, 00:39
x fortuna no
in compenso ho delle emicrania, che prima non avevo, e che guardacaso sono uno degli effetti collaterali del citalopram
che cosa devo fare io ora? a chi do la colpa? a un cialtrone che fa diagnosi a muzzu facendomi 4 domande e zero esami?
Hai tutte le ragioni del mondo per essere inca**ato come una iena, ma non tirare conclusioni affrettate... magari le emicranie son dovute a tutt'altro e ti passeranno a sole... se proprio vuoi toglierti il dubbio torna dal medico (non quello del pronto soccorso però! :D).
Kharonte85
03-06-2009, 00:41
ah una cosa
a distanza di 3 mesi ho ancora delle forti emicrania, che guardacaso sono un effetto collaterale del citalopram, e che guardacaso io in vita mia non ho mai avuto
Cioè hai emicranie a distanza di 3 mesi che non prendi il farmaco e dai la colpa al farmaco? :confused:
che conclusioni dovrei trarre? che quel farmaco mi ha fatto danni al cervello?
Ma non penso proprio...
chi mi rimette a posto ora?
Un buon psichiatra/medico? :fagiano:
gigio2005
03-06-2009, 00:41
mah...
magari visto che e' un soggetto ansioso (avendo avuto una storia di attacchi di panico) l'emicrania e' solo un altro sintomo...
io semplicemente proverei a rilassarmi un pochino e godermi la vita...e lascia perdere scientology;)
gianly1985
03-06-2009, 00:42
gli psichiatri sono solo dei grandi cialtroni, stop
Mi spiace per i problemi che hai avuto, ma l'unico cialtrone qui sei risultato tu, visto che:
1) non è stato serio e onesto portare avanti una crociata del genere sulla scorta di una tua esperienza personale negativa (c'è un palese "conflitto di interessi", per stare in tema con la sezione dove hai scelto di postare)
2) continui a fare generalizzazioni fuori luogo
3) continui con le tue "deduzioni" prive di qualsiasi fondamento scientifico e con affermazioni che NON ti puoi permettere vista la tua NON conoscenza della materia
Quindi modera le tue deduzioni ed evita di fare ragionamenti semplicistici.
NetEagle83
03-06-2009, 00:44
io semplicemente proverei a rilassarmi un pochino e godermi la vita...e lascia perdere scientology;)
Ah, allora c'è anche qualcun'altro che ha avuto lo stesso dubbio... :asd:
Ad ogni modo, segui il consiglio 9957: rilassati e goditi la vita che è breve... ;)
Edit: preciso una cosetta che poi stacco davvero: A prescindere da tutto, STAI ALLA LARGA IL PIU' POSSIBILE DA SCIENTOLOGY E DA TUTTO CIO' CHE CI GIRA INTORNO. Lascia perdere quello che dicono sulla psichiatria, quello è l'ultimo dei problemi... sono una manica di delinquenti che succhiano via sangue e anima dalle persone che riescono a tirar dentro alla loro merda. Non farti incantare per nessun motivo al mondo!!!
Magari non ce n'era bisogno... ma ricordarlo non fa mai male.
Hai tutte le ragioni del mondo per essere inca**ato come una iena, ma non tirare conclusioni affrettate... magari le emicranie son dovute a tutt'altro e ti passeranno a sole... se proprio vuoi toglierti il dubbio torna dal medico (non quello del pronto soccorso però! :D).
ho fatto una tac x conto mio alla testa, ma purtroppo le emicrania dalla tac non si vedono
vedrò se fare una risonanza, ma sono sicuro al 99,99% (come mourinho) che le ho x colpa del citalopram, perchè da quando ho iniziato a prenderlo le ho sempre avute e ora che ho smesso non se ne vanno
x tutta la mia vita parlerò male della psichiatria, sempre
come vedete non tutti quelli che magari vanno in marcia contro la psichiatria a Firenze sono x forza indottrinati da qualcuno, magari semplicemente ci sono tante persone (e sono tante, fidatevi, basta girare anche su altri forum e sentire le storie) che dalla psichiatria hanno avuto danni e sono arrabbiate e si ribellano
non c'entrano niente i complotti, i cattocomunisti e gli alieni
c'entra che ognuno fa esperienze e trae conclusioni
le mie conclusioni sono che molte delle cose che ho letto sui siti contro la psichiatria le ho provate sulla mia pelle
allora dai siti sono passato ai libri, che sto leggendo
e più leggo più mi riconosco
l'indottrinamento e gli alieni non c'entrano un tubo
capito contezero?:read:
Mi spiace per i problemi che hai avuto, ma l'unico cialtrone qui sei risultato tu, visto che:
1) non è stato serio e onesto portare avanti una crociata del genere sulla scorta di una tua esperienza personale negativa (c'è un palese "conflitto di interessi", per stare in tema con la sezione dove hai scelto di postare)
2) continui a fare generalizzazioni fuori luogo
3) continui con le tue "deduzioni" prive di qualsiasi fondamento scientifico e con affermazioni che NON ti puoi permettere vista la tua NON conoscenza della materia
Quindi modera le tue deduzioni ed evita di fare ragionamenti semplicistici.
no io non modero un bel niente, moderati tu, ma guarda un pò
io ho avuto seri danni dalla psichiatria e ho tutto il diritto di essere incaxxato e di parlarne male, anzi malissimo, e lo farò x tutta la vita
non ho parlato degli effetti che ho avuto dagli psicofarmaci perchè voglio dimenticare, ma ti auguro un giorno di provarli anche tu
così poi vediamo se ti moderi.....
nel mondo le persone che ogni giorno subiscono danni dalla psichiatria sono tante, ecco perchè poi alle manifestazioni contro la psichiatria c'è un sacco di gente
e non c'entrano un tubo gli alieni o le sette, c'entrano le persone e le esperienze che fanno
chi ha avuto denefici dalla psichiatria ha tutto diritto di parlarne bene
chi ne ha avuto danni o subito abusi (visto che ci sono pure quelli, vedi tso) ha tutto il diritto di dire che gli psichiatri sono dei cialtroni
punto
gigio2005
03-06-2009, 00:52
ho fatto una tac x conto mio alla testa, ma purtroppo le emicrania dalla tac non si vedono
vedrò se fare una risonanza, ma sono sicuro al 99,99% (come mourinho) che le ho x colpa del citalopram, perchè da quando ho iniziato a prenderlo le ho sempre avute e ora che ho smesso non se ne vanno
x tutta la mia vita parlerò male della psichiatria, sempre
come vedete non tutti quelli che magari vanno in marcia contro la psichiatria a Firenze sono x forza indottrinati da qualcuno, magari semplicemente ci sono tante persone (e sono tante, fidatevi, basta girare anche su altri forum e sentire le storie) che dalla psichiatria hanno avuto danni e sono arrabbiate e si ribellano
non c'entrano niente i complotti, i cattocomunisti e gli alieni
c'entra che ognuno fa esperienze e trae conclusioni
le mie conclusioni sono che molte delle cose che ho letto sui siti contro la psichiatria le ho provate sulla mia pelle
allora dai siti sono passato ai libri, che sto leggendo
e più leggo più mi riconosco
l'indottrinamento e gli alieni non c'entrano un tubo
capito contezero?:read:
vabbe' e' tutto inutile...
addio e buonanotte
vabbe' e' tutto inutile...
addio e buonanotte
spero che un giorno anche tu passerai quello che ho passato io x colpa degli psicofarmaci
facile parlare quendo sono gli altri a soffrire e non tu, vero?
io x tutta la vita parlerò male degli psichiatri, poi chi ha avuto benefici ne parlerà bene
e alla fine si trarranno le conclusioni
ma a leggere le storie su altri forum vedo che sono molte le persone che hanno avuto danni dalla psichiatria, cioè dagli psicofarmaci (perchè sono i farmaci a fare danni, la psichiatria di x sè non li fa)
ognuno trae conclusioni sulla sua esperienza
se a Firenze un mese fa c'erano 10mila persone in piazza contro la psichiatria non è x gli alieni o per scientology, ma perchè ogni giorno ci sono tante persone che subiscono danni da questa pseudo-medicina
la gente si incaxxa e scende in piazza tutto qui
le dottrine, le sette e le toghe rosse non c'entrano un tubo
gianly1985
03-06-2009, 01:05
no io non modero un bel niente, moderati tu, ma guarda un pò
Stai calmino e fai cento volte ammenda per la marea di caxxate che hai detto in questo thread, da far vergognare qualsiasi persona con un minimo di formazione scientifica.
io ho avuto seri danni dalla psichiatria
Sei il classico soggetto ansioso/ipocondriaco, per quel che mi riguarda potrebbe tutto essere ingigantito dalla tua mente quello che hai raccontato, la tua affidabilità la ritengo pari a meno di zero, anche perchè condita da una bella dose di presunzione+ignoranza.
Poi avevi anche il coraggio di chiederti come mai la rete è un porcaio di siti fuffa che giurano sulla cialtroneria degli psichiatri...tu sei la risposta vivente.
e ho tutto il diritto di essere incaxxato e di parlarne male, anzi malissimo, e lo farò x tutta la vita
Bene, e tutta la vita farai la figura dell'ignorante qualunquista come in questo thread.
nel mondo le persone che ogni giorno subiscono danni dalla psichiatria sono tante, ecco perchè poi alle manifestazioni contro la psichiatria c'è un sacco di gente
Nel mondo è pieno di gente che "si convince" di aver subito torti che non esistono, se poi si tratta anche di gente con patologie psichiatriche immagino che la percentuale salga.
chi ha avuto denefici dalla psichiatria ha tutto diritto di parlarne
Regola numero 1 di internet: solo chi ha avuto (o crede di aver avuto) problemi si iscrive ad un forum e scrive, chi si è trovato bene non viene su internet a parlarne.
chi ne ha avuto danni o subito abusi (visto che ci sono pure quelli, vedi tso) ha tutto il diritto di dire che gli psichiatri sono dei cialtroni
punto
Assolutamente no, è un modo di ragionare da bambino dell'asilo che vede un elefante rosa e poi va in giro a dire che sono tutti rosa.
F1R3BL4D3
03-06-2009, 01:07
Mah, sai vero che il parlar male degli psichiatri a sproposito (e non c'è bisogno che ti spieghi il perché) non risolverà un bel niente?
Non avrai alcun giovamento né tu né chi ti ascolta (anzi, potresti anche peggiorare la loro situazioni).
Siddhartha
03-06-2009, 01:07
Gli unici pazzi qui dentro sono Gigio e NetEagle che sono andati avanti per 17 pagine in questo ambaradàn assurdo!!! :sofico:
questo è masochismo estremo: Gigio, devo parlare un po' con LaCuoca! ;)
propongo TSO: metto io la firma!!! :cool:
Stai calmino e fai cento volte ammenda per la marea di caxxate che hai detto in questo thread, da far vergognare qualsiasi persona con un minimo di formazione scientifica.
Sei il classico soggetto ansioso/ipocondriaco, per quel che mi riguarda potrebbe tutto essere ingigantito dalla tua mente quello che hai raccontato, la tua affidabilità la ritengo pari a meno di zero, anche perchè condita da una bella dose di presunzione+ignoranza.
Poi avevi anche il coraggio di chiederti come mai la rete è un porcaio di siti fuffa che giurano sulla cialtroneria degli psichiatri...tu sei la risposta vivente.
Bene, e tutta la vita farai la figura dell'ignorante qualunquista come in questo thread.
Nel mondo è pieno di gente che "si convince" di aver subito torti che non esistono, se poi si tratta anche di gente con patologie psichiatriche immagino che la percentuale salga.
Regola numero 1 di internet: solo chi ha avuto (o crede di aver avuto) problemi si iscrive ad un forum e scrive, chi si è trovato bene non viene su internet a parlarne.
Assolutamente no, è un modo di ragionare da bambino delle elementari che vede un elefante rosa e poi va a dire che sono tutti rosa.
scusa una cosa, adesso ti metti anche a farmi diagnosi on line? cioè questa è fantastica
non bastano la miriade si caxxate che mi hanno detto gli psichiatri che mi hanno visitato (prima panico poi depressione), cioè ora pure ipocondiacro?
ahahahah fantastico, ora gli psichiatri si mettono pure a fare le diagnosi on line sulla base di quello che uno scrive
questo dimostra che la psichiatria scientificamente vale meno di zero, le diagnosi si basano su quello che uno dice o scrive, non su esami fatti in un laboratorio di scienza
mi scompiscio sempre di più, questa è fantastica :D
guarda che il fatto che studi medicina e che hai fatto un esame di psichiatria non ti autorizza a venire sul forum a fare diagnosi e sputare sentenze su tutto e tutti
la psichiatria x me è una cialtroneria e i post come il tuo non fanno altro che confermare il mip pensiero
diagnosi fatte a muzzu, zero basi scientifiche, farmaci che sono droghe legalizzate
ora pure la diagnosi on lina, fantastico :D :D
beh buonanotte, hai una lunga carriera da cialtrone in psichiatria, diagnosi on line, parti col piede giusto :D :D
ma mi faccia il piacere mi faccia....:read:
windsofchange
03-06-2009, 01:19
:eek:
Ma quanto l'avete allungaaaaaaaaaato sto thread.
Mah, sai vero che il parlar male degli psichiatri a sproposito (e non c'è bisogno che ti spieghi il perché) non risolverà un bel niente?
Non avrai alcun giovamento né tu né chi ti ascolta (anzi, potresti anche peggiorare la loro situazioni).
e beh pazienza che ti devo dire
io so quello che ho passato x colpa della psichiatria, ma ognuno è libero di imbottirsi di psicofarmaci quanto vuole, ci mancherebbe
c'è gente che ne ha avuti benefici, che ti devo dire, buon x loro
io di vita conosco la mia non le altre, di espeerienza porto la mia mica le altre
gianly1985
03-06-2009, 01:23
ora pure la diagnosi on lina, fantastico :D :D
beh buonanotte, hai una lunga carriera da cialtrone in psichiatria, diagnosi on line, parti col piede giusto :D :D
ma mi faccia il piacere mi faccia....:read:
Sono contento di averti fatto ridere io dopo pagine che fai ridere tu :)
La diagnosi online non si fa, certamente (e non ho preteso di farla), ma i tipi come te si riconoscono da un miglio.
Su, adesso vai a nanna e dimentichiamoci di questo thread dove hai fatto una figura barbina :)
La prossima volta vieni in piazzetta e racconta la tua esperienza, non che per sfogarti tenti, da ignorante presuntuoso, di affrontare le questioni da un punto di vista scientifico. Se poi vuoi fare comunque questo tipo di crociate ignoranti e superficiali, aspettati le risposte e le critiche del caso.
Siddhartha
03-06-2009, 01:24
scusa una cosa, adesso ti metti anche a farmi diagnosi on line? cioè questa è fantastica
non bastano la miriade si caxxate che mi hanno detto gli psichiatri che mi hanno visitato (prima panico poi depressione), cioè ora pure ipocondiacro?
ahahahah fantastico, ora gli psichiatri si mettono pure a fare le diagnosi on line sulla base di quello che uno scrive
questo dimostra che la psichiatria scientificamente vale meno di zero, le diagnosi si basano su quello che uno dice o scrive, non su esami fatti in un laboratorio di scienza
mi scompiscio sempre di più, questa è fantastica :D
guarda che il fatto che studi medicina e che hai fatto un esame di psichiatria non ti autorizza a venire sul forum a fare diagnosi e sputare sentenze su tutto e tutti
la psichiatria x me è una cialtroneria e i post come il tuo non fanno altro che confermare il mip pensiero
diagnosi fatte a muzzu, zero basi scientifiche, farmaci che sono droghe legalizzate
ora pure la diagnosi on lina, fantastico :D :D
beh buonanotte, hai una lunga carriera da cialtrone in psichiatria, diagnosi on line, parti col piede giusto :D :D
ma mi faccia il piacere mi faccia....:read:
ci sono mille incongruenze in quello che dici (consulenza psichiatrica chiamata per una tachicardia??? prescrizione di farmaci alla leggera??? i medici del centro di igiene mentale che benchè non sapessero perchè tu fossi li, hanno confermato la terapia??? il medico curante che si permette di mettere voce in quello che hanno detto 3 specialisti??? etc etc)....scusa, ma la soluzione è semplice:
richiedi tutti i documenti del pronto soccorso (scheda 118, scheda di triage, richiesta consulenza psichiatrica, prescrizione farmaci etc etc etc) e denuncia tutti! i documenti li hai, la perizia di parte (il tuo medico curante) pure...che vuoi di più???
mandali in galera quei fruttiven...ehm....psichiatri!!!
F1R3BL4D3
03-06-2009, 01:27
e beh pazienza che ti devo dire
io so quello che ho passato x colpa della psichiatria, ma ognuno è libero di imbottirsi di psicofarmaci quanto vuole, ci mancherebbe
c'è gente che ne ha avuti benefici, che ti devo dire, buon x loro
io di vita conosco la mia non le altre, di espeerienza porto la mia mica le altre
No, tu al massimo sai quello che hai passato per colpa di uno psichiatra (ragioniamo un attimo: e se non fosse stato un bravo psichiatra? Nessuno dice che tutti gli psichiatri siano bravi, come in tutte le altre categorie, non solo sanitarie, ci sono persone che non sono brave nel proprio lavoro. Te lo sei posto il dubbio prima? Così leggendoti mi pare di no).
C'è l'aggravante che se sbaglia uno psichiatra si rischia (così come per altre categorie).
Gli psicofarmaci non sono caramelline e dovrebbero essere prescritte in maniera più che oculata (come qualsiasi farmaco).
E la tua esperienza non potrebbe essere che lo psichiatra che ti ha seguito non fosse bravo? (ribadisco il concetto ndr.)
In parte capisco te che cerchi di sfogarti perché qualcuno ti ha fatto del male, ma capisco anche gianly nella sua reazione. Non approvo nessuna delle due in maniera completa (se debbo dirla tutta).
P.S: dubito che gianly volesse farti una diagnosi on line. Non attaccarti a quello che non è proprio il caso.
ci sono mille incongruenze in quello che dici (consulenza psichiatrica chiamata per una tachicardia??? prescrizione di farmaci alla leggera??? i medici del centro di igiene mentale che benchè non sapessero perchè tu fossi li, hanno confermato la terapia??? il medico curante che si permette di mettere voce in quello che hanno detto 3 specialisti??? etc etc)....scusa, ma la soluzione è semplice:
richiedi tutti i documenti del pronto soccorso (scheda 118, scheda di triage, richiesta consulenza psichiatrica, prescrizione farmaci etc etc etc) e denuncia tutti! i documenti li hai, la perizia di parte (il tuo medico curante) pure...che vuoi di più???
mandali in galera quei fruttiven...ehm....psichiatri!!!
non ho raccontato la storia completa, ad es. manca tutta la trafila sugli effetti degli psicofarmaci
cmq più o meno è quella, al pronto soccorso x tachicardia chiamamo uno psichiatra che dice che ho il panico
poi le medicine, il centro di salute mentale, eccetera
oh è l'una e mezza non ho voglia di scrivere un romanzo sulla mia storia, più o meno è quella
io non denuncio nessuno perchè non ho nè voglia di imbattermi in robe di tribunali lunghe anni, non ho possibilità economiche e cmq loro hanno sempre ragione, loro sono i medici (almeno così dicono)
io voglio solo dimenticare e tornare alla mia vita e x tutta la vita parlerò male della psichiatria
ognuno trae conclusioni dalle sue esperienze, queste sono le mie
poi c'è gente che con gli psicofarmaci si è trovata bene, buon x loro
scusate una cosa ma se voi andate in un ristorante e mangiate male avete il diritto di dirlo o no?
allora, io dalla psichiatria ho avuto molti danni e pochissimi benefici, posso parlarne male o c'è una dittatura che me lo vieta? posso dire la mia o no?
gianly1985
03-06-2009, 01:35
scusate una cosa ma se voi andate in un ristorante e mangiate male avete il diritto di dirlo o no?
Solo di QUEL ristorante, non mi metto a costruire una intera pseudo-teoria contro tutta la cucina italiana.
Sono contento di averti fatto ridere io dopo pagine che fai ridere tu :)
La diagnosi online non si fa, certamente (e non ho preteso di farla), ma i tipi come te si riconoscono da un miglio.
Su, adesso vai a nanna e dimentichiamoci di questo thread dove hai fatto una figura barbina :)
La prossima volta vieni in piazzetta e racconta la tua esperienza, non che per sfogarti tenti, da ignorante presuntuoso, di affrontare le questioni da un punto di vista scientifico. Se poi vuoi fare comunque questo tipo di crociate ignoranti e superficiali, aspettati le risposte e le critiche del caso.
il tuo linguaggio maleducato parla chiaro e dimostra quale presunzione si cela in te
io sono una persona che ha avuto una esperienza, negativa, ho attaccato la psichiatria ma non mi sono mai permesso di offenderti come persona
la tua presunzione è la stessa della psichiatria, sono convinti di avere ragione anche quando non la hanno, e se non accetti quella posizione, sei un diverso, un malato
complimenti per l'educazione e x la presunzione
ti ripeto, il fatto che studi medicina o psichiatria non ti autorizza a sparare sentenze sulle esperienze altrui
io dalla psichiatria ho avuto molti danni e pochi benefici e sulla base della mia esperienza traggo le mie conclusioni, posso farlo o me lo vieti tu?
o adesso mi fai un'altra diagnosi on line? forza, dopo ipocondiacro cosa c'è?
Siddhartha
03-06-2009, 01:36
No, tu al massimo sai quello che hai passato per colpa di uno psichiatra.
ma tu davvero ci credi???
ma da quando in PS chiamano una consulenza psichiatrica sulla base di una tachicardia???
naaaaaaaaaaaaaaaaaa....c'è molto di più sotto!!!
comunque questo 3d mi ricorda qualcosa...non vorrei che venisse uppato per i prossimi 6 mesi a forza di *!!! :mbe:
F1R3BL4D3
03-06-2009, 01:36
scusate una cosa ma se voi andate in un ristorante e mangiate male avete il diritto di dirlo o no?
E tu, prova a ragionare con me sul tuo esempio:
ristorante= psichiatra (psichiatra non è uguale a psichiatria).
Di ristoranti non ce n'è uno. Se in un ristorante mangio male, ammettendo che sia colpa del cuoco, allora vuol dire che tutti i cuochi (in qualsiasi ristorante di qualsiasi posto) non sono bravi cuochi. E' così?
A me non pare.
Invece sarebbe più corretto dire: in quel ristorante ho mangiato male, in un altro ristorante mangerò ancora male? Non è detto, non è così scontata come cosa.
Non trovi?
Quindi, perché non far si di trovare il giusto responsabile e non farsi prendere dalla foga del dare la colpa un po' a tutto (a casaccio)?
ma tu davvero ci credi???
ma da quando in PS chiamano una consulenza psichiatrica sulla base di una tachicardia???
naaaaaaaaaaaaaaaaaa....c'è molto di più sotto!!!
comunque questo 3d mi ricorda qualcosa...non vorrei che venisse uppato per i prossimi 6 mesi a forza di *!!! :mbe:
:D no effettivamente no, però prendo per buono che possa non aver scritto tutto. Poi se stà raccontando cacchiate (sulla sua storia) saranno cacchi suoi.
Solo di QUEL ristorante, non mi metto a costruire una intera pseudo-teoria contro tutta la cucina italiana.
se non ti piace il ristorante cinese è probabile che tu parlerai male di tutti i ristoranti cinesi, no?
ma tu davvero ci credi???
ma da quando in PS chiamano una consulenza psichiatrica sulla base di una tachicardia???
naaaaaaaaaaaaaaaaaa....c'è molto di più sotto!!!
comunque questo 3d mi ricorda qualcosa...non vorrei che venisse uppato per i prossimi 6 mesi a forza di *!!! :mbe:
se non ci credi, eh beh pazienza :D
che ti devo dire, vuoi che ti mando un fax coi fogli del pronto soccorso?
cioè qui siamo al delirio pure, diagnosi on line, gente che non ci crede, complotti, alieni, toghe rosse, scie chimiche
pazzesco
se partecipi ad una discussione in un forum devi avere un minimo di credibilità, in un forum tutto può essere vero e tutto può essere falso
se non credi puoi anche uscire dalla discussione, nessuno ti obbliga a partecipare con una pistola alla tempia
gianly1985
03-06-2009, 01:42
il tuo linguaggio maleducato parla chiaro e dimostra quale presunzione si cela in te
io sono una persona che ha avuto una esperienza, negativa, ho attaccato la psichiatria ma non mi sono mai permesso di offenderti come persona
Fin dalla prima risposta hai risposto con presunzione smodata, oltre che aver mancato di rispetto a svariati altri utenti e augurato a mezzo forum di dover avere necessità di psicofarmaci, perdonami se ad un certo punto mi tolgo i guanti.
ti ripeto, il fatto che studi medicina o psichiatria non ti autorizza a sparare sentenze sulle esperienze altrui
E il fatto che tu NON studi medicina o psichiatria non ti autorizza a scrivere le cialtronerie che hai sostenuto nelle pagine precedenti.
io dalla psichiatria ho avuto molti danni e pochi benefici e sulla base della mia esperienza traggo le mie conclusioni, posso farlo o me lo vieti tu?
Puoi farlo in un apposito thread in piazzetta "La mia esperienza con uno psichiatra e mezzo", non che vieni qui, nascondendo il tuo "conflitto di interessi", e imbastisci un thread-crociata-fuffa del genere come se nulla fosse, fra l'altro facendo PERDERE TEMPO alla gente che cerca di discutere razionalmente quando tu in realtà sai già che parti con la tua idea e da quella non ti schiodi.
se non ti piace il ristorante cinese è probabile che tu parlerai male di tutti i ristoranti cinesi, no?
No.
Siddhartha
03-06-2009, 01:49
se partecipi ad una discussione in un forum devi avere un minimo di credibilità, in un forum tutto può essere vero e tutto può essere falso
il fatto è che se racconti cose "strane" a persone che un minimo ne capiscono dell'argomento, queste ti sgamano subito!!! ;)
Fin dalla prima risposta hai risposto con presunzione smodata, oltre che aver mancato di rispetto a svariati altri utenti e augurato a mezzo forum di dover avere necessità di psicofarmaci, perdonami se ad un certo punto mi tolgo i guanti.
E il fatto che tu NON studi medicina o psichiatria non ti autorizza a scrivere le cialtronerie che hai sostenuto nelle pagine precedenti.
Puoi farlo in un apposito thread in piazzetta "La mia esperienza con uno psichiatra e mezzo", non che vieni qui, nascondendo il tuo "conflitto di interessi" (, e imbastisci un thread-crociata-fuffa del genere come se nulla fosse.
No.
tu dici che io ho detto cialtronerie, io dico che x me gli psichiatri sono cialtroni
io ho avuto danni dagli psicofarmaci, tu dici che possono curare
bene, i lettori si faranno la propria opinione
io non ho augurato a mezzo forum di prendere psicofarmaci (ma visto che fanno così bene prendeteli pure no? dove sta il problema?), l'ho augurato a chi mi ha attaccato sul piano personale e non ha creduto alla mia storia
ebbene io ribadisco, a chi non crede alla mia storia, io auguro di passare quello che ho passato io con gli psicofarmaci, certe cose o ci sbatti la testa o non le puoi capire
x la storia della piazzetta beh non capisco, se i mod hanno ritenuto di non chiudere la discussione non vedo il problema, tu non sei mod e io manco, loro decidono quale discussione ha ragione di esistere o meno e in quale sezione
se questa è una discussione da piazzetta i mod potevano spostarla, che c'entro io? dillo a loro
il fatto è che se racconti cose "strane" a persone che un minimo ne capiscono dell'argomento, queste ti sgamano subito!!! ;)
nn credi alla mia storia? eh beh....pazienza :D
me ne farò una ragione, di certo non piango :Prrr:
non posso mica mettermi a faxare i fogli dell'ospedale a mezzo forum
windsofchange
03-06-2009, 01:56
tu dici che io ho detto cialtronerie, io dico che x me gli psichiatri sono cialtroni
io ho avuto danni dagli psicofarmaci, tu dici che possono curare
bene, i lettori si faranno la propria opinione
io non ho augurato a mezzo forum di prendere psicofarmaci (ma visto che fanno così bene prendeteli pure no? dove sta il problema?), l'ho augurato a chi mi ha attaccato sul piano personale e non ha creduto alla mia storia
ebbene io ribadisco, a chi non crede alla mia storia, io auguro di passare quello che ho passato io con gli psicofarmaci, certe cose o ci sbatti la testa o non le puoi capire
x la storia della piazzetta beh non capisco, se i mod hanno ritenuto di non chiudere la discussione non vedo il problema, tu non sei mod e io manco, loro decidono quale discussione ha ragione di esistere o meno e in quale sezione
se questa è una discussione da piazzetta i mod potevano spostarla, che c'entro io? dillo a loro
Puoi giurarci :D
gianly1985
03-06-2009, 02:02
tu dici che io ho detto cialtronerie, io dico che x me gli psichiatri sono cialtroni
io ho avuto danni dagli psicofarmaci, tu dici che possono curare
bene, i lettori si faranno la propria opinione
Beh se se la faranno, credo che tenderanno a dare più credito a chi ne parla a mente fredda (e con più cognizione) e non a chi come te ha un pesante "conflitto di interessi" alias "incaxxatura" sulla questione e fa palesemente una generalizzazione impropria.
x la storia della piazzetta beh non capisco, se i mod hanno ritenuto di non chiudere la discussione non vedo il problema, tu non sei mod e io manco, loro decidono quale discussione ha ragione di esistere o meno e in quale sezione
se questa è una discussione da piazzetta i mod potevano spostarla, che c'entro io? dillo a loro
Non è questione della room, dicevo che avresti dovuto aprirla in piazzetta con una IMPOSTAZIONE da piazzetta e cioè "racconto la mia esperienza PERSONALE senza pretese di costruirci sopra una teoria pseudo-scientifica".
E non "nascondo le mie vere ragioni e per sfogarmi apro un thread-crociata che aspira addirittura a dimostrare che la psichiatria in toto è cialtroneria", come hai fatto.
Puoi giurarci :D
vedi, a me non interessa tanto cosa pensano i lettori neutrali
a me interessa quello che potrebbero pensare persone che hanno avuto a che fare con psichiatria e psicofarmaci
dico questo perchè certe cose fino a quando non le provi sulla tua pelle non hai idea di cosa si sta parlando
vedi, tu magari fai l'ironico, ma magari un giorno gli psicofarmaci li prenderai anche tu (x bisogno o x sbaglio)
allora poi ti farai una seria opinione di cosa siano questa specie di droghe legalizzate
fino a quando non li prendi non puoi capire
anche io prima di prenderli sentivo gente che ne parlava male ma dicevo "mah, chissà.....boh....."
poi ci sono passato dentro e posso dire che così bene nn fanno
soprattutto perchè anche quando ti tolgono un sintomo te ne fanno venire altri 5-6 che prima non avevi , spesso più pesanti di quello che avevi
la psichiatria in toto è cialtroneria".
beh lo penso :D
http://www.youtube.com/watch?v=FlaPXrfm_AE
gianly dimmi una cosa, guarda il video sopra
un mese fa migliaia di persone hanno manifestato contro la psichiatria a firenze
ma anche tu credi davvero che quelli siano tutti indottrinati da scientology, dagli alieni, dalle toghe rosse ecc....?
non ti viene il dubbio che magari lì ci sono persone e familiari di persone che come me hanno avuto danni da psichiatria e psicofarmaci e che sono arrabbiati?
windsofchange
03-06-2009, 02:10
vedi, a me non interessa tanto cosa pensano i lettori neutrali
a me interessa quello che potrebbero pensare persone che hanno avuto a che fare con psichiatria e psicofarmaci
dico questo perchè certe cose fino a quando non le provi sulla tua pelle non hai idea di cosa si sta parlando
vedi, tu magari fai l'ironico, ma magari un giorno gli psicofarmaci li prenderai anche tu (x bisogno o x sbaglio)
allora poi ti farai una seria opinione di cosa siano questa specie di droghe legalizzate
fino a quando non li prendi non puoi capire
anche io prima di prenderli sentivo gente che ne parlava male ma dicevo "mah, chissà.....boh....."
poi ci sono passato dentro e posso dire che così bene nn fanno
soprattutto perchè anche quando ti tolgono un sintomo te ne fanno venire altri 5-6 che prima non avevi , spesso più pesanti di quello che avevi
Con me caschi male, innanzitutto le molecoline che tu citi senza cognizione di causa io te le sintetizzo (dicesi sintesi farmaceutica) e te le spiego biochimicamente/fisiologicamente in un batter d'occhio. :O
Potrai convincere chi non ha idea dei tuoi discorsi, ma una persona che vede gli effetti di determinati farmaci e ne capisce la funzione può solo sorridere dei tuoi post.
PS: esperienze personali dici? Senza scendere nei dettagli girano per casa mia più psicofarmaci di quanti tu abbia mai solo potuto leggerne il nome... :)
gianly1985
03-06-2009, 02:11
beh lo penso :D
Il pensiero per fortuna è ancora libero e nessuno vuole convincerti del contrario, il problema viene nel momento in cui tenti queste crociate in un forum pubblico, a quel punto ti assumi la responsabilità di quello che sostieni e vieni giustamente criticato sia nel merito (=la fuffa pura che hai scritto) che per il metodo/atteggiamento (presuntuoso, superficiale, ecc.).
PS: esperienze personali dici? Senza scendere nei dettagli girano per casa mia più psicofarmaci di quanti tu abbia mai solo potuto leggerne il nome... :)
e tu che cosa hai preso?
Il pensiero per fortuna è ancora libero e nessuno vuole convincerti del contrario, il problema viene nel momento in cui tenti queste crociate in un forum pubblico, a quel punto ti assumi la responsabilità di quello che sostieni e vieni giustamente criticato sia nel merito (=la fuffa pura che hai scritto) che per il metodo/atteggiamento (presuntuoso, superficiale, ecc.).
bene.
qual è la diagnosi in questo caso? :D
windsofchange
03-06-2009, 02:16
e tu che cosa hai preso?
Se mai ne avessi bisogno non esiterei a curarmi. Per il resto vedo nei tuoi discorsi troppe lacune scientifiche per poterti dire che sei credibile. Mi spiace. :)
Potrai convincere chi non ha idea dei tuoi discorsi, ma una persona che vede gli effetti di determinati farmaci e ne capisce la funzione può solo sorridere dei tuoi post.
:)
1 io non voglio convincere nessuno, vorrei solo che più nessuno passasse quello che ho passato io x colpa di questi farmaci, tutto qui
2 peccato che tutte le persone che si suicidano sotto psicofarmaci non sorridono ai miei post e manco ai tuoi, semplicemente non sorridono più perchè sono morti
Se mai ne avessi bisogno non esiterei a curarmi. Per il resto vedo nei tuoi discorsi troppe lacune scientifiche per poterti dire che sei credibile. Mi spiace. :)
ah beh ancora nn hai preso niente
prendi e poi mi dici
sia chiaro magari tu avrai benefici, non si sa
io ho avuto danni, che facciamo? devo dire che ho avuto benefici anche se non è vero?
Lol, cattivo gianly che fai le diagnosi on line... :asd:
dai, mi ci metto anche io e butto sul piatto un bel disturbo paranoide di personalità, chi offre di più? :sofico: :asd:
comunque dove sta scritto che le diagnosi si fanno solo con sti benedetti "esami"? Gli esami servono (o dovrebbero servire) solo per confermare i sospetti diagnostici... scordatevi il dr house e i 3000 esami che fa fare completamente alla cieca perchè non sa che pesci pigliare, quello è un pessimo modo di usare gli esami... Per il buon clinico molto spesso il test strumentale serve giusto a certificare quello che aveva supposto visitando il paziente.
Faccio un esempio stupido... per il cuore ci sono tutti gli esami che vuoi (ecg, eco, scinti, etc etc)... eppure qualunque medico preparato riconosce uno scompenso con un po' di anamnesi e 5 minuti di visita, senza fare esami.
Lol, cattivo gianly che fai le diagnosi on line... :asd:
dai, mi ci metto anche io e butto sul piatto un bel disturbo paranoide di personalità, chi offre di più? :sofico: :asd:
comunque dove sta scritto che le diagnosi si fanno solo con sti benedetti "esami"? Gli esami servono (o dovrebbero servire) solo per confermare i sospetti diagnostici... scordatevi il dr house e i 3000 esami che fa fare completamente alla cieca perchè non sa che pesci pigliare, quello è un pessimo modo di usare gli esami... Per il buon clinico molto spesso il test strumentale serve giusto a certificare quello che aveva supposto visitando il paziente.
Faccio un esempio stupido... per il cuore ci sono tutti gli esami che vuoi (ecg, eco, scinti, etc etc)... eppure qualunque medico preparato riconosce uno scompenso con un po' di anamnesi e 5 minuti di visita, senza fare esami.
ti posto un linkaccio di quei cattocomunisti alienati di scientology che fanno parte delle toghe rosse e delle scie chimiche
nonchè del signoraggio e del gomblotto sulle torri gemelle :D
http://www.ccdu.org/inganno-dello-squilibrio-chimico
è tutto un gomblooooottoooooooo contro i poveri psichiatri innocentiiiiii :D
azz ma sono le 2.30 di notte? mizzeca
StefAno Giammarco
03-06-2009, 02:33
assolutamente no, preso da qui
http://www.homolaicus.com/uomo-donna/psyco/14.htm
cmq vedo che tu hai un bel modo di discutere, sparisci quando non sai o non ti conviene, x poi tornare alla carica cercando i peli nell'uovo, salvo venire nuovamente sbugiardato....tipico dei berluskes :)
Interessante, preferisci la sospensione per flames o per polemiche personali o semplicemente per essere stato offensivo? Farebbero nove giorni, te ne do solo tre perché Ziosilvio è moderatore e poi dite che facciamo casta. Per se non era moderatore ribadisco che facevano nove giorni per cui ti sconsiglio di comportarti così con utenti normali.
Negadrive
03-06-2009, 03:06
io ho avuto seri danni dalla psichiatria
da uno psichiatra, non dalla psichiatria. Non so di che danni tu parli in particolare, ma dosaggi errati, sensibilità individuali o un'interruzione troppo brusca possono dar luogo in effetti ad esperienze non certo piacevoli, quindi è comprensibile la tua arrabbiatura, ma dovresti essere arrabbiato più che altro con quello psichiatra, altrimenti fai della tua singola esperienza personale una regola generale: è come acquistare un prodotto, riscontrare un difetto e concludere che tutti gli esemplari di quel modello o tutti i modelli di quella ditta sono da buttare, mentre era uno su chissà quanti. O, visto che parlavi di ristoranti, sarebbe come dire: «sono andato in un ristorante e la pietanza era cotta male: concludo che nei ristoranti non sanno cuocere e la ristorazione è una presa in giro». Quindi sì, hai il diritto ad avercela, ma col cuoco di quel ristorante, il quale non è stato un buon cuoco (ma magari perfino solo in quell'occasione).
Comunque sia, diagnosi superficiali o frettolose o semplicemente errate capitano anche in altri ambiti. Anzi, potresti avere a che fare per esempio con uno di quei medici troppo zelanti nel dare antibiotici, quando magari la causa è un virus o un problema di tipo somatoforme, col risultato che non solo non ti cura, ma ne subisci pure gli effetti collaterali. O viceversa scoprire che la "banale influenza" diagnosticata era tutt'altro. Quindi cosa ne deduci? E' la medicina che è una pseudoscienza o quel medico che ha preso una cantonata nel fare la diagnosi? Non è la stessa cosa. Un medico poi può trovarsi di fronte a sintomi poco precisi e ad un'anamnesi fuorviante, se il soggetto non si esprime chiaramente, o se si fida del resoconto di un collega che l'ha avuto in carico precedentemente o del pronto soccorso, così potrebbe pensare di avere inquadrato un problema di facile soluzione e di poter far risparmiare al soggetto ulteriori esami e perdite di tempo, ma potrebbe sbagliarsi. O, anche se fa accertamenti, per lo stesso motivo rischia di farli su cose che non c'entrano e concludere che i sintomi non sono d'origine organica. Oppure posso esserci cause organiche su cui poi il soggetto aggiunge una componente ansiosa, che a sua volta viene somatizzata. Ho visto perfino scambiare un ispessimento di un tessuto per un osso in più o una costola fratturata non venire individuata con una radiografia, sebbene la disposizione anomala si potesse percepire al tatto e perfino notare a vista. A volte sarà facile, ma fare una diagnosi non è sempre un banale 1+1=2 e i pazienti non arrivano con un file di log. Ci sono medici più o meno bravi e scrupolosi, come in ogni lavoro, ma anche un bravo medico può sbagliarsi.
Guardare un medico e "diagnosticare" che i medici sono tutti ciarlatani e la medicina fuffa non è certo meglio!
http://www.youtube.com/watch?v=FlaPXrfm_AE
gianly dimmi una cosa, guarda il video sopra
un mese fa migliaia di persone hanno manifestato contro la psichiatria a firenze
ma anche tu credi davvero che quelli siano tutti indottrinati da scientology, dagli alieni, dalle toghe rosse ecc....?
non ti viene il dubbio che magari lì ci sono persone e familiari di persone che come me hanno avuto danni da psichiatria e psicofarmaci e che sono arrabbiati?
Ancora.
E delle milioni in piazza per Berlusconi cosa ne pensi?
Le migliaia di manifestanti antipsichiatrici sono giustificati e avranno avuto pure qualcosa di buono da dire, mentre i milioni per Berlusconi sono tutti plagiati?
ConteZero
03-06-2009, 09:08
Il video comincia con una citazione di Thomas Szasz.
Thomas Szasz è professore di psichiartria emerito e cofondatore del Citizens Commission on Human Rights (CCHR) insieme a Scientology. ( http://it.wikipedia.org/wiki/Thomas_Szasz ).
Cominciamo bene.
Passano pochi secondi nel video, appare una bandiera rossa su fondo bianco, è quella del CCDU, il CCHR italiano.
A 1:50 si vede il primo piano di un bambino con un palloncino... sul palloncino c'è un logo... indovinate che logo è ?
A 2:38 appare addirittura lo striscione del CCDU "Sezione di Milano" (ed il logo si ripete su molte magliette e su quasi tutti i palloncini in giro).
Più avanti striscioni IDENTICI per le sezioni di Trento e di Verona... a questo punto mi fermo... quella è una mascherata.
In pratica, 9957, quella non era una manifestazione spontanea "antipsichiartia", era una manifestazione organizzata dal CCDU, da Scientology... un associazione che ha in statuto (beh, nel "credo" visto che si definiscono "religione") l'obbiettivo di combattere la psichiatria.
Winged Lion
24-07-2009, 20:49
Io dico solo poche cose. Dagli istituti psichiatrici la gente torna peggio (fisicamente) di com'era messa prima. Come può la condizione mentale migliorare se peggiora quella fisica?
Seconda cosa: "malattia mentale" è un'espressione che dal punto di vista della stessa grammatica italiana non ha senso. È l'equivalente di dire:
- telefono con l'ippopotamo;
- tosare il water;
- guidare una cabina telefonica;
e non sto scherzando: usare il dizionario per credere.
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