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View Full Version : Legge d'iniziativa popolare per insegnare l'antimafia nelle scuole


GianoM
20-10-2007, 17:50
Introdurre l’insegnamento dell'antimafia nelle scuole e nelle Università attraverso una legge di iniziativa popolare. È la proposta avanzata ieri pomeriggio a Pesaro alla Festa nazionale de l’Unità sull’informazione da Tania Passa del Dipartimento informazione e editoria dei Ds. Presenti all’incontro - in cui si è discusso dei nuovi linguaggi delle mafie - il responsabile antimafia dei Ds Lorenzo Diana, il vicepresidente della Commissione antimafia Giuseppe Lumia, Pietro Ingroia, Elisabetta Caponnetto, Annamaria Pancallo dei ragazzi di Locri e Roberto Morrione. «Abbiano scelto la formula della legge d’iniziativa popolare - ha spiegato Passa - perché i cittadini possano essere coinvolti nella scelta dell’indirizzo etico del proprio paese, per tornare ad avvicinarsi alla politica». Quando furono uccisi Falcone e Borsellino, «la mia generazione e le altre - ha ricordato - percepirono uno Stato debole che non seppe proteggere chi ne proteggeva i principi costituzionali. Poi il nuovo millennio ci ha fatto entrare nella società dell’informazione e della comunicazione. E mentre la politica e la società si accapigliavano sulla comprensione di questo fenomeno, le mafie si stavano aggiornando trovando nelle nuove infrastrutture comunicative un nuovo veicolo per i propri codici ed il proprio linguaggio».

La Fondazione “Libera Informazione” (costola di Libera, l’associazione contro le mafie e per la legalità guidata da Luigi Ciotti, che verrà presentata pubblicamente a settembre) parteciperà «senz’altro» al progetto di legge, ha annunciato Roberto Morrione. «La strage di Duisburg - ha osservato - ha messo davanti all’Europa e all’opinione pubblica italiana il vero livello di penetrazione internazionale a cui sono arrivate le mafie. Potrebbe e dovrebbe essere una svolta, per le istituzioni, per le scelte politiche e per l’informazione, le prime reazioni non hanno però colto questo aspetto. Dopo pochi giorni i riflettori si sono spenti e l’informazione, cessata la spettacolarità superficiale della cronaca, ha spento di nuovo le luci». «Tra le grandi responsabilità del paese - ha continuato Morrione - oltre alla deriva etica e civile di una parte della politica, dell’imprenditoria, delle amministrazioni pubbliche, c'è quella dell'informazione. Per questo Libera sta realizzando, nella veste di una fondazione, un osservatorio nazionale sull’informazione contro le mafie». «Nel nostro Paese dobbiamo molto rafforzare l’informazione territoriale - ha commentato il vicepresidente dell’Antimafia Lumia - , si tratterebbe di una risorsa in molti territori per promuovere la legalità, attraverso inchieste, denunce, reportage, smascherando la forza della mafia che - ha rimarcato - è collusiva sui territori, è una forza che ricatta e minaccia e che mette spesso in serio pericolo la libertà di stampa, come è stato dimostrato in questi mesi, con molti giornalisti che vivono oggi sotto scorta».

http://www.dsonline.it/gw/producer/dettaglio.aspx?ID_DOC=43008

Il testo della proposta di legge

Art. 1 – Finalità
Tutti i ragazzi e le ragazze dello Stato Italiano debbono poter sviluppare la piena conoscenza delle Istituzioni, della legalità e della storia dell’antimafia in tutte le scuole medie e superiori e nelle università.

Art. 2
La presente legge detta norme a tutte le scuole di II grado e alle facoltà di Giurisprudenza, Sociologia e Scienze della Comunicazione.

In merito alle scuole di II grado riguarda l’ estensione del programma scolastico della materia di ed. civica fino alla storia dell’antimafia in Italia compresa, per avvalorare l’accesso dei cittadini e delle cittadine alla conoscenza e alla difesa dei valori e dei principi democratici della costituzione italiana.

In merito alla facoltà di Giurisprudenza riguarda l'introduzione di un corso di studio sul diritto penale e la storia dell'antimafia. In merito alle facoltà di Sociologia e Scienze della Comunicazione riguarda l'introduzione di un corso di studio sulla storia del giornalismo antimafia.

Art. 3
La presente legge garantisce la realizzazione dei diritti indicati all’art. 1

Art. 4
La presente legge obbliga il Ministero dell’Istruzione e il Ministero dell’Università a definire i programmi scolastici e universitari riguardanti la materia dell’antimafia entro un mese dall’entrata in vigore della proposta di legge.

http://www.dsonline.it/gw/producer/dettaglio.aspx?ID_DOC=43008

t.passa@dsonline.it

sander4
20-10-2007, 18:04
ottima proposta :)

GianoM
20-10-2007, 18:18
Ma la domanda è: esiste l'ora di educazione civica? :confused:

blamecanada
21-10-2007, 14:35
Ma la domanda è: esiste l'ora di educazione civica? :confused:
Tutti gl'insegnanti dovrebbero farla durante le loro ore... in pratica non si fa mai :muro:.