Zoom introduce nuove funzionalità per combattere i fenomeni di Zoombombing

Zoom introduce nuove funzionalità per combattere i fenomeni di Zoombombing

Sarà possibile sospendere temporaneamente i meeting, così da sbarazzarsi dei disturbatori, e inviare una segnalazione a Zoom di quanto accaduto

di pubblicata il , alle 19:01 nel canale Web
Zoom
 

Zoom permetterà ora di sospendere temporaneamente le riunioni così da poter cacciare partecipanti indesiderati e fastidiosi, i cosiddetti "Zoombomber". L'annuncio arriva direttamente dalla società tramite un post sul blog ufficiale.

La piattaforma di videochat Zoom ha conosciuto un successo assolutamente inatteso a seguito dell'esplosione della pandemia COVID-19: nata inizialmente come una tra le tante app di videoconferenza, è diventata di fatto il punto di riferimento per riunioni e incontri virtuali. A quel tempo Zoom non era preparata a questo volume di utenti, e una diffusione così massiccia ha rapidamente portato a galla numerosi problemi di sicurezza.

Lotta allo Zoombombing: sospensione dei meeting e segnalazione a Zoom

In particolare in quel periodo si è diffusa la deprecabile usanza degli Zoombombing: buontemponi e hacker hanno individuato il modo per invadere le riunioni Zoom di terzi, visualizzando video e contenuti fastidiosi e/o scioccanti. La nuova funzionalità di sicurezza appena introdotta permette di sospendere una riunione in corso al fine di bloccare la visualizzazione dei contenuti indesiderati, e segnalare a Zoom lo Zoombomber.

Per poter sospendere una riunione basta cliccare sull'icona "Sicurezza" durante la chiamata e quindi su "Sospendi attività partecipanti". A questo punto tutte le trasmissioni di video, audio, chat, annotazioni, condivisione schermo e registrazione saranno sospese e termineranno tutte le stanze e sottogruppi di lavoro, portando di conseguenza anche al termine dell'azione di Zoombombing. A questo punto Zoom chiederà all'organizzatore della riunione se desidera segnalare un utente che, nel caso, sarà espulso dalla riunione. Parallelamente il team di sicurezza di Zoom riceverà una notifica relativa all'accaduto.

La nuova funzione, comunica la società, è abilitata come impostazione predefinita per tutti gli utenti, ed è disponibile sui client Zoom per PC, Mac e Linux e sulle app mobile.

Arriva anche la notifica dei meeting Zoom a rischio

Ad aprile Zoom aveva annunciato una sospensione delle attività di sviluppo di nuove funzionalità per 90 giorni per risolvere i problemi di privacy e sicurezza sulla piattaforma, venuti a galla dopo l'enorme e inatteso volume di utenti che hanno usato Zoom per connettersi con colleghi, amici e parenti.

Molti dei miglioramenti che sono stati apportati di recente alla piattaforma di videochat, come le sale d'attesa per gli account Pro ed Education, sono ulteriori contromisure che potrebbero aiutare a rendere più difficile per gli Zoombomber contninuare ad infiltrarsi nelle riunioni.

Zoom ha poi sviluppato un "At-Risk Meeting Notifier" che si occupa di passare al setaccio post di social media e siti web nei quali vengono diffisui pubblicamente link di collegamento a meeting di Zoom. Quando lo strumento rileva un link ad un meeting per il quale vi è un'elevata probabilità che venga disturbato, invia automaticamente un avvertimento al proprietario dell'account che ha organizzato il meeting con alcuni consigli sul da farsi.

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