YouTube sperimenta uno strumento IA per aiutare nel recupero di canali compromessi dagli hacker

YouTube sperimenta uno strumento IA per aiutare nel recupero di canali compromessi dagli hacker

Un nuovo chatbot AI guida l'utente passo-passo nel caso in cui debba recuperare un canale compromesso dagli hacker. Continua a mancare, però, la possibilità di avere un contatto diretto con il supporto

di pubblicata il , alle 10:11 nel canale Web
YouTube
 

YouTube ha da poco introdotto un nuovo strumento di assistenza basato sull'intelligenza artificiale e progettato per aiutare i creatori di contenuti a recuperare i loro account eventualmente compromessi dagli hacker. Il nuovo chatbot è accessibile dal Centro Assistenza di YouTube e offre una guida passo-passo agli utenti per condurli nel processo di ripristino della sicurezza dei loro accessi Google, e di annullare eventuali modifiche che siano state apportate senza autorizzazione ai canali YouTube.

Il nuovo chatbot non è ancora disponibile su larga scala: al momento, infatti, lo strumento è stato messo a disposizione di un gruppo selezionato di creator, solo in lingua inglese, e con funzionalità limitate. Google ha però confermato la volontà di estendere il servizio a tutti gli utenti della piattaforma, quindi anche a canali di piccole dimensioni o a profili personali.

Secondo i primi riscontri il chatbot sembra funzionare in maniera abbastanza semplice ed efficace, con una serie di misure di sicurezza per proteggere gli utenti da un uso incauto. In ogni caso non va a risolvere quella che è la lamentela principale tra gli utenti che si trovano a dover affrontare qualche problema: l'impossibilità di contattare direttamente il team di supporto. Questa opportunità è lasciata elitariamente solo a canali di grandi dimensioni e/o influencer particolarmente famosi, lasciando gli account di dimensioni più piccole in balia delle risposte automatizzate e delle pagine di aiuto.

Insomma, se un assistente AI può in alcuni casi riuscire ad aiutare chi si trova a vagabondare nel buio delle FAQ di YouTube in cerca di una soluzione, di certo non potrà soddisfare coloro i quali hanno nutrito la speranza di maggiori o più efficaci canali di contatto diretto, specie per quei casi in cui problemi più o meno grandi richiedono un tempo irragionevole per la loro risoluzione.

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