Wallet digitali interoperabili: Linux Foundation Europe crea la OpenWallet Foundation

La Linux Foundation Europe ha annunciato che Visa, American Express e più di 30 organizzazioni profit e non profit hanno lanciato la OpenWallet Foundation con l'obiettivo di favorire lo sviluppo di wallet digitali interoperabili.
di Manolo De Agostini pubblicata il 03 Marzo 2023, alle 09:01 nel canale WebLinux
La Linux Foundation Europe ha annunciato la formazione della OpenWallet Foundation per spingere sull'interoperabilità dei wallet digitali. Gli wallet servono a effettuare pagamenti, mostrare documenti di identità, archiviare credenziali come occupazione, istruzione, posizione finanziaria e molto altro.
Questa nuova collaborazione svilupperà software open source che consenta ai consumatori e non solo di non avere barriere tecnologiche. I partner Premier dell'OpenWallet Foundation sono Accenture, Gen, Futurewei e Visa e gli altri partner che sponsorizzano la fondazione sono American Express, Deutsche Telekom / T-Systems, esatus AG, Fynbos, Hopae, IAMX, IDnow, IndyKite, Intesi Group, Ping Identity, SmartMedia Technologies, Spruce e Swisscom. Inoltre, 20 importanti organizzazioni non profit ed enti accademici e governativi si sono uniti alla fondazione.
L'OpenWallet Foundation non creerà un proprio wallet, né offrirà credenziali o nuovi standard ma mira a coordinare gli sforzi che consentiranno ad altre organizzazioni e aziende di sviluppare i propri wallet digitali. I wallet cercheranno di raggiungere le stesse funzionalità dei migliori wallet disponibili sul mercato e l'interoperabilità con i principali progetti internazionali, come il Digital Identity Wallet dell'UE.
"I wallet sono un'infrastruttura fondamentale per pagamenti, identità e accessi sicuri. L'open source, stimolato dalla collaborazione tra aziende grandi e piccole, organizzazioni non profit e leader governativi, è un ottimo modello di riferimento per un'infrastruttura che è cruciale per le aziende digitali ed è a beneficio di tutti", ha dichiarato Daniel Goldscheider, fondatore della OpenWallet Foundation. "Con l'open source alla base dei wallet, così come lo è per i browser, chiunque può sviluppare un wallet digitale compatibile e che dia ai consumatori la libertà di mantenere la propria identità e le proprie credenziali verificabili e di condividere i propri dati quando, dove e con chi vogliono".
Con un gruppo di partner diversificato, l'OpenWallet Foundation sottolinea l'importanza di avere una base open source per supportare una molteplicità di wallet digitali e garantire congruenza, interoperabilità e portabilità, proteggendo al contempo la privacy dei consumatori.
"Il mondo ha bisogno di un luogo per archiviare le informazioni digitali importanti e l'operato di questa fondazione può ridefinire il panorama delle credenziali a livello globale, creando a sua volta esperienze digitali migliori per le persone e nuove opportunità di mercato", ha affermato Gabriele Columbro, direttore generale di Linux Foundation Europe. "L'Unione Europea è stata una forza trainante nel campo della privacy dei dati e della protezione dei consumatori e iniziative come l'OpenWallet Foundation offrono un'opportunità concreta ai policy maker di profondere il loro impegno nelle fasi iniziali di un progetto, consentendo un ciclo di feedback continuo e trasparente tra le normative e la tecnologia regolamentata. Ecco perché siamo onorati di riunire un gruppo così importante di player del settore nell'OpenWallet Foundation, sotto la guida di Linux Foundation Europe".
Per ulteriori informazioni sul progetto e su come parteciparvi potete visitare questo indirizzo: openwallet.foundation.
2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".