Una coppia americana ha guadagnato 120 mila dollari grazie a una collezione di NFT di anatre

I media americani stanno riportando una notizia secondo la quale una coppia residente negli Stati Uniti è riuscita a salvare la propria casa dal pignoramento grazie a un progetto di NFT (non-fungible token) e alla community di appassionati
di Rosario Grasso pubblicata il 07 Febbraio 2022, alle 16:36 nel canale WebDastardly Ducks è una raccolta di 10 mila NFT generati da un algoritmo che ha combinato 100 differenti caratteristiche per creare figurine che ritraggono delle anatre. Ogni figurina ha dei tratti distintivi che la rendono unica, all'interno di uno schema simile a quelli che abbiamo già visto in altre raccolte precedenti come i CryptoPunk e la Bored Ape Yacht Club. Dopo 6 ore dal lancio dell'iniziativa, le due autrici avevano raccolto già 120 mila dollari.
Dastardly Ducks: come guadagnare (e bene) con gli NFT
Thorne Melcher e Mandy Musselwhite sono una coppia che risiede nei sobborghi di Atlanta. Per acquistare la loro casa, le due ragazze hanno speso quasi tutti i loro risparmi, 300 mila dollari, nel 2019. Si tratta di un'ampia abitazione che include anche una fattoria dove sono state allevate sei anatre e due oche.
Dopo che Thorne ha perso il lavoro di ingegnere del software a febbraio, la coppia è riuscita a sostenere le spese per un po', soprattutto grazie alla vendita delle opere d'arte realizzate da Mandy. Tuttavia, ben presto il saldo del loro conto corrente è sceso a meno di un dollaro, mentre la coppia aveva ancora $ 35.587 di arretrati sul mutuo da pagare per la casa. È in quel momento che Thorne e Mandy hanno deciso di valutare un progetto di NFT.
Sebbene la coppia non fosse conosciuta nella community di appassionati di NFT, un piccolo gruppo di sostenitori ha contribuito a generare interesse per il progetto. Inoltre, sono stati usati anche per il finanziamento del progetto. A causa della complicata situazione finanziaria, infatti, Thorne e Mandy non avevano neanche le risorse per coprire i costi per l'energia computazionale necessaria a far funzionare il sistema basato su smart contract.
Gli smart contract eseguono una serie di istruzioni sulla blockchain fondamentali per alimentare il processo di NFT. Ogni transazione Ethereum richiede energia per poter essere validata, quindi agli utenti viene addebitata una commissione per l'esecuzione delle transazioni.
La coppia ha iniziato a lavorare sul progetto nello scorso gennaio e Thorne, essendo una programmatrice, ha velocemente appreso Solidity, un linguaggio di programmazione per lo sviluppo di smart contract basati sulla blockchain di Ethereum. Alcuni mentori della community degli NFT l'hanno aiutata e, contemporaneamente, la disegnatrice Mandy si è occupata della parte artistica alla base delle figurine.
Prima dell'uscita della collezione, la coppia ha ricevuto critiche sui social in merito al potenziale impatto dei loro NFT sull'ambiente, poiché il processo di validazione può richiedere lunghi tempi di elaborazione. Per ovviare a questo problema, quindi, Thorne ha pensato a un sistema che processa gli NFT in gruppo. In questo modo gli acquirenti possono comprare confezioni di 12 Dastardly Ducks, con conseguente risparmio energetico visto che la validazione sulla blockchain non viene fatta per ciascun NFT ma, appunto, per l'intero gruppo.
Leggi anche: NFT e il fenomeno wash trading: ecco come si gonfia il prezzo di un bene digitale
Per questo approccio, Thorne si è ispirata a un'altra collezione di NFT basata sugli stessi principi, conosciuta come Azuki. Inoltre, alla base del successo dell'iniziativa vi è anche il fatto che i primi NFT sono stati venduti a prezzi molto bassi. Al momento del rilascio, infatti, un Dastardly Duck costava 15 dollari, mentre un pacchetto da 12 richiedeva un esborso di 120 dollari.
Si tratta dell'ennesimo esempio di come gli NFT possano determinare un valore economico, in certi casi non indifferente. Il fatto che la blockchain permette di determinare la proprietà univoca di un bene digitale crea le condizioni per le quali si può parlare di rarità, perché se solo un individuo può esserne proprietario allora quel bene diventa automaticamente raro. La rarità che conferiscono ad elementi che altrimenti esisterebbero solo nel dominio virtuale ne accresce il valore nel tempo, e porta a investimenti e speculazioni che non solo danno valore al singolo NFT ma, collateralmente, alimentano l'intero progetto.
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35 Commenti
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ma è una barzelletta o è una notizia vera?
Non ti resta che provarci no?
Sono 2 anni che bazzico negli nft,ci sono utilizzi che condivido, altri no.
Ci sono meccanismi dietro per venderli che sono orrendi, altri invece che funzionano ed hanno un perchè.
E' comunque un mondo nuovo ed abbastanza vasto, in generale posso dire che ne vale la pena (Venderli, comprarli, utilizzarli), non fa tutto schifo.
Se ne può fare a meno?Senz'altro...come tante altre cose.
Ma non è commentando una news che ci si fa un'idea.
Ha trovato il modo di bloccare le cripto. Scacco matto blockchain !
i valori della vita.. un NFT..
che poi..
Neurofibrillary tangles (NFTs) are a characteristic neuropathological lesion of Alzheimer's disease (AD). They are composed of a highly-phosphorylated form of the microtubule-associated protein tau.
che sia per questo che si chiamano NFT ? :-D ....
non ho questo vizio, mi spiace..
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