Trump straccia l'ordine esecutivo di Biden sulla sicurezza delle IA: cosa cambia rispetto a prima

Trump straccia l'ordine esecutivo di Biden sulla sicurezza delle IA: cosa cambia rispetto a prima

Il nuovo presidente Donald Trump ha annullato l'ordine esecutivo del suo predecessore sulla sicurezza delle tecnologie di intelligenza artificiale, segnando l'ennesimo drastico cambiamento nell'approccio degli Stati Uniti alla regolamentazione nel mondo tech.

di pubblicata il , alle 12:01 nel canale Web
 

La Casa Bianca ha annunciato una significativa inversione di tendenza nella politica statunitense sull'intelligenza artificiale. Il nuovo presidente Donald Trump, nel suo primo giorno di mandato, ha firmato un decreto che abroga l'ordine esecutivo 14110, emanato dall'ex presidente Joe Biden nell'ottobre 2023, che mirava a stabilire linee guida di sicurezza per l'IA generativa.

L'ordine di Biden, ora revocato, imponeva agli sviluppatori di modelli di IA di grandi dimensioni di condividere i risultati dei test di sicurezza con il governo federale. Inoltre, incaricava il National Institute of Standards and Technology di elaborare standard per i test di sicurezza e richiedeva ad altre agenzie federali di valutare i potenziali rischi dell'IA in vari settori, tra cui la sicurezza informatica e le infrastrutture critiche.

Trump cancella l'ordine esecutivo 14110, pensato per garantire la sicurezza delle IA

La decisione della nuova amministrazione americana fa parte di una più ampia azione di revoca, che ha visto protagoniste ben 78 misure dell'amministrazione precedente. La mossa mette in evidenza un chiaro cambiamento nell'approccio del governo statunitense allo sviluppo e alla regolamentazione dell'IA, con lo stesso Trump che ha dichiarato che lo sviluppo di nuovi strumenti sarà una priorità per la sua amministrazione, suggerendo una strategia meno restrittiva rispetto al suo predecessore.

L'inaugurazione di Trump ha visto la presenza di numerosi leader del settore tecnologico, tra cui Jeff Bezos, Elon Musk, Mark Zuckerberg, Tim Cook, Shou Zi Chew, Sundar Pichai e Sam Altman. La loro partecipazione potrebbe indicare un allineamento tra l'amministrazione Trump e l'industria tecnologica su questioni relative all'IA. Una minore regolamentazione potrebbe accelerare l'innovazione e lo sviluppo dell'IA negli Stati Uniti, tuttavia rimangono da valutare i potenziali rischi associati a un approccio meno cauto.

Un aspetto particolarmente rilevante dell'ordine revocato riguardava la protezione dei lavoratori e dei consumatori: l'ordine di Biden aveva commissionato un rapporto sull'impatto dell'IA sul mercato del lavoro e richiedeva alle agenzie di sviluppare pratiche per affrontare le frodi e gli algoritmi discriminatori basati sull'IA. Con la revoca di queste misure, non è ancora dato sapere come l'amministrazione Trump intenda affrontare queste problematiche. Di contro, l'Unione Europea ha recentemente approvato l'AI Act, che impone requisiti di trasparenza e vieta alcuni usi dell'IA, con la divergenza fra i due approcci che potrebbe chiaramente creare sfide e difficoltà per le aziende tecnologiche che operano a livello globale.

7 Commenti
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Ginopilot22 Gennaio 2025, 14:10 #1
Trump sta dando una pessima impressione da subito, sembra peggio di ogni previsione.
Ago7222 Gennaio 2025, 14:25 #2
Originariamente inviato da: Ginopilot
Trump sta dando una pessima impressione da subito, sembra peggio di ogni previsione.


Diciamo che i suoi investitori sono passati all'incasso. Abrogazione della tassa del 15% sulle mega corporation, abolizione di regolamentazioni... etc...
boboviz22 Gennaio 2025, 15:25 #3
Una, dico una che ne aveva fatta di giusta Biden e tu me la annulli.
Cominciamo benissimo, eh
boboviz22 Gennaio 2025, 15:26 #4
Una, dico una che ne aveva fatta di giusta Biden e tu me la annulli.
Cominciamo benissimo, eh
s12a22 Gennaio 2025, 22:33 #5
Di contro, l'Unione Europea ha recentemente approvato l'AI Act, che impone requisiti di trasparenza e vieta alcuni usi dell'IA, con la divergenza fra i due approcci che potrebbe chiaramente creare sfide e difficoltà per le aziende tecnologiche che operano a livello globale.

"Impone requisiti di trasparenza" è un eufemismo. Per come è stato scritto, tralasciando gli usi cosiddetti proibiti (l'unica parte quasi buona di queste regolamentazioni) che entreranno in vigore a partire da Febbraio, l'EU AI Act è stato praticamente progettato ad hoc per impedire di addestrare modelli IA competitivi in Europa, favorendo paradossalmente le aziende più grandi che possono permettersi di spendere miliardi per acquisire i diritti d'autore sui dati di addestramento; un disastro per le startup ed aziende minori.

Nel frattempo, i Cinesi se ne fregheranno completamente, tirando senza problemi fuori modelli altamente competitivi se non SOTA (vedere l'ultimo DeepSeek R1), mentre negli USA continuerà ad essere "materia grigia" fino ad ulteriori chiarificazioni legali in merito che probabilmente non tarderanno ad arrivare.

L'EU AI Act è stato scritto o da totali imbecilli o totali farabutti che sapevano quello che stavano facendo, ed è facile che a causa di esso l'unica azienda capace di competere in Europa (MistralAI) fuggirà negli USA. Contenti voi...
Ripper8922 Gennaio 2025, 23:50 #6
Originariamente inviato da: Ginopilot
Trump sta dando una pessima impressione da subito, sembra peggio di ogni previsione.


Pessima per i fanatici di sinistra, meglio specificarlo.

Originariamente inviato da: boboviz
Una, dico una che ne aveva fatta di giusta Biden e tu me la annulli.
Cominciamo benissimo, eh
L'efficacia di tale ordine era pari a quella di un cerotto su una ferita d'arma da fuoco.
Ginopilot23 Gennaio 2025, 09:24 #7
Originariamente inviato da: Ripper89
Pessima per i fanatici di sinistra, meglio specificarlo.


In realta' no. Solo i sadomasochisti apprezzano l'operato di questo personaggio. Dazi, che ridurranno le nostre esportazioni, e maggiori spese militari, per via delle politiche nei confronti della nato.

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