TikTok a rischio in Europa! Il social potrebbe scomparire se non rispetta i regolamenti UE
Il social del momento, TikTok, potrebbe seriamente rischiare il ban in Europa. La notizia è arrivata dal Commissario europeo per il mercato interno e i servizi dell'UE, Thierry Breton.
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 20 Gennaio 2023, alle 17:17 nel canale WebTikTok
Dopo un successo clamoroso in tutto il mondo, il social cinese TikTok è da diversi mesi preso di mira da numerosi Paesi, in primis gli Stati Uniti d'America, dove la piattaforma è stata vietata nei dispositivi governativi. Non solo gli USA, ma anche l'Unione Europea potrebbe prendere seri provvedimenti contro il social cinese.
Nel dettaglio, il commissario europeo per il mercato interno Thierry Breton è intervenuto giovedì in merito alla questione TikTok affermando durante una videochiamata con il CEO di TikTok Shou Zi Chew: "Non esiteremo ad adottare l'intera portata delle sanzioni per proteggere i nostri cittadini se gli audit non dimostreranno la piena conformità".
UE: pugno di ferro su TikTok
In sostanza, o TikTok si adegua alla legislazione UE prima di settembre, oppure il social rischierebbe il ban in tutto il continente. "TikTok deve allineare la propria attività al Digital Services Act (DSA) dell'UE ben prima della scadenza del 1 settembre". Nella questione è intervenuta anche Caroline Greer, direttrice delle politiche pubbliche e delle relazioni con il governo di TikTok, che ha twittato: "Abbiamo accolto con favore l'opportunità di ribadire il nostro impegno nei confronti del #DSA. Abbiamo anche delineato i nostri sforzi per garantire la conformità con il GDPR e il Codice di condotta sulla disinformazione. La sicurezza dei nostri utenti è fondamentale".
With younger audiences comes greater responsibility.
— Thierry Breton (@ThierryBreton) January 19, 2023
As a platform reaching millions of young Europeans, #TikTok has to fully comply with EU law, notably the #DSA.
I asked TikTok CEO Shou Zi Chew to demonstrate, as soon as possible, not only efforts but results. pic.twitter.com/3B8yGaIQp2
Il CEO del social di proprietà di ByteDance ha dunque risposto di impegnarsi nei confronti del DSA e di aver anche delineato i suoi sforzi per conformarsi ad altre normative dell'UE, come le norme sulla protezione dei dati del GDPR e un codice di condotta sulla disinformazione.
In conclusione, la società cinese sembra intenzionata a collaborare e seguire rigorosamente le norme UE. Berton ha concluso affermando: "con un pubblico più giovane derivano maggiori responsabilità e le imprese sono benvenute solo a condizione che rispettino le nostre regole. Tutte le nostre regole".
20 Commenti
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Traduzione:
O implementi la censura approvata dall'Unione Europea o sei fuori.
A me non piace Tik Tok, non ho un account ne visito il sito o uso l'app, ma se è questa la motivazione per bannare Tik Tok.... bah, finiremo tutti come la Cina alla fine.
mi dispiacerebbe molto non poter più vedere i video tik tok delle tardone mature che fanno balletti sexy tutti i giorni e attirano migliaia di commenti spinti
O implementi la censura approvata dall'Unione Europea o sei fuori.
A me non piace Tik Tok, non ho un account ne visito il sito o uso l'app, ma se è questa la motivazione per bannare Tik Tok.... bah, finiremo tutti come la Cina alla fine.
Penso che il Codice di condotta sulla disinformazione sia il minimo dei problemi non credo sia nemmeno
vincolante.
Penso che il nocciolo sia in GDPR che è molto stringente sui dati che si possono esportare fuori Europa.
Se il "Codice di condotta sulla disinformazione" è una forzatura e anche per me andrebbe rimossi il secondo il
importantissimo (GDPR)
O implementi la censura approvata dall'Unione Europea o sei fuori.
A me non piace Tik Tok, non ho un account ne visito il sito o uso l'app, ma se è questa la motivazione per bannare Tik Tok.... bah, finiremo tutti come la Cina alla fine.
Non è quello il nocciolo della questione. Anche perché i social sono pieni di fake news e non sono bannati per questo.
Il problema è che l'app succhia enormi quantità di informazioni in modo opaco (alcuni ricercatori hanno anche trovato informazioni piuttosto inquietanti raccolti anche da fuori l'uso dell'app) e se possibile mandati su server cinesi in modo opaco. In pratica, se si lasciasse mano libera, c'è il rischio di una gigantesca raccolta dati di stati stranieri. Quindi devono rispettare le regole: essere trasparenti sulla gestione dati e mantenerli se possibile in Europa.
Si chiama difesa dei consumatori
Il problema è che l'app succhia enormi quantità di informazioni in modo opaco (alcuni ricercatori hanno anche trovato informazioni piuttosto inquietanti raccolti anche da fuori l'uso dell'app) e se possibile mandati su server cinesi in modo opaco. In pratica, se si lasciasse mano libera, c'è il rischio di una gigantesca raccolta dati di stati stranieri. Quindi devono rispettare le regole: essere trasparenti sulla gestione dati e mantenerli se possibile in Europa.
Si chiama difesa dei consumatori
Domanda
Non sarebbe più semplice mettere un avviso quando si scarica un App del genere:
"Attenzione! questa App non rispetta le normative Europee sull'utilizzo e la gestione dei dati utente; Installando questa App si incorre a potenziali problemi di privacy e/o sicurezza - CONTINUARE COMUNQUE?"
Questo si farebbe in un mondo normale, dove non si tratta la gente adulta e vaccinata come un branco di idioti che non possono prendere decisioni per conto proprio, ma invece deve decidere lo stato dall'alto cosa puoi e cosa non puoi fare con i tuoi data e/o soldi.
Immagino già la risposta "Un mare di gente è idiota" e sarai anche d'accordo, ma molti cosiddetti "Idioti" sono tali non perché hanno una mancanza cerebrale a livello biologico, ma perché non sono abituati ad usare il cervello (o a valutare un rischio), questo perché al giorno d'oggi tutto è studiato a "Prova di imbecille" - bisogna scrivere nei barattoli di vernice "Tossico - Non bere!" perché certa gente non ci arriva che la vernice non si beve, per dirne una; Tutto questo porta in una spirale continua di infantilizzazione che porta la gente media ad essere sempre più rincretinata.
Gente scema > maggiori protezioni > maggiori protezioni rendono la gente media ancora più scema > maggiori protezioni > maggiori protezioni rendono la gente media ancora più scema > maggiori protezioni > maggiori protezioni rendono la gente media ancora più scema > maggiori protezioni > maggiori protezioni rendono la gente media ancora più scema > ecc.
Quando si tornerà mai all'arcaico concetto del "Soffri le conseguenze delle tue azioni, che magari impari ad usare il cervello la prossima volta?"
Non sarebbe più semplice mettere un avviso quando si scarica un App del genere:
"Attenzione! questa App non rispetta le normative Europee sull'utilizzo e la gestione dei dati utente; Installando questa App si incorre a potenziali problemi di privacy e/o sicurezza - CONTINUARE COMUNQUE?"
Direi di no. Se io sono tra i tuoi contatti e sul tuo cellulare sono presenti mie informazioni (dal numero di telefono al contenuto delle chat) anche i miei dati sarebbero trattati non secondo le normative
E a me questo potrebbe non stare bene
Non sarebbe più semplice mettere un avviso quando si scarica un App del genere:
"Attenzione! questa App non rispetta le normative Europee sull'utilizzo e la gestione dei dati utente; Installando questa App si incorre a potenziali problemi di privacy e/o sicurezza - CONTINUARE COMUNQUE?"
"
La gente si vende per un tozzo di pane, l'avviso sarebbe totalmente inutile. Gli avvisi e le immagini sono servite sulle sigarette? I social ormai hanno meccanismi assimilabili alla droga, sono immondizia eppure la gente ci passa ore ed ore
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Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".