Telecamere invisibili e smartphone modificati: il lato oscuro del poker professionale
Un nuovo scandalo nel mondo del poker rivela come alcuni giocatori stiano utilizzando telecamere nascoste per barare. Cresce la preoccupazione tra i professionisti e i casinò di tutto il mondo.
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 13 Dicembre 2024, alle 14:44 nel canale Web
Matt Berkey, un noto professionista del poker di Las Vegas, ha iniziato a sospettare di un giocatore apparentemente inesperto durante una partita estiva in un casinò famoso. Questo giocatore, che indossava cuffie, mostrava comportamenti insoliti: non sembrava mai perdere quando arrivava al "river", l'ultima carta distribuita. Berkey ha notato che il giocatore, pur essendo il meno esperto al tavolo, non mostrava mai una mano perdente. Un comportamento che ha destato i primi sospetti tra i partecipanti alla partita. La situazione è diventata ancora più sospetta quando Berkey ha osservato che il giocatore si sedeva sempre alla sinistra del mazziere, la posizione ideale per massimizzare la visibilità delle carte grazie a potenziali telecamere nascoste.
Nonostante le segnalazioni agli addetti alla sicurezza del casinò, non è chiaro quali azioni siano state intraprese contro il giocatore sospetto, che nel frattempo aveva accumulato profitti enormi. Recentemente, un caso emerso in Francia ha portato alla luce ulteriori dettagli su questo metodo di cheating. Dopo aver ricevuto segnalazioni su comportamenti sospetti in un casinò di Enghien-les-Bains, la polizia francese ha avviato un'operazione di sorveglianza. Gli agenti hanno notato che due sospetti posizionavano dispositivi vicino al mazzo di carte per catturare le immagini delle carte distribuite. I due sono stati arrestati e la polizia ha sequestrato vari dispositivi tecnologici modificati per facilitare il cheating.
Telecamere nascoste nei casinò: il nuovo volto del cheating nel poker
I dispositivi utilizzati dai sospetti includevano smartphone modificati con specchi per catturare le immagini delle carte mentre venivano distribuite. Inoltre, sono stati trovati anche dispositivi di comunicazione che trasmettevano informazioni a un complice all'esterno del casinò. Questo metodo di cheating ha sorpreso anche gli esperti del settore per la sua ingegnosità e semplicità. Il commissario Stéphane Piallat ha sottolineato come la tecnologia attuale renda possibile l'uso di telecamere così piccole e discrete da essere facilmente nascoste nei vestiti o in oggetti comuni come accendini e penne
Alcuni casinò hanno già iniziato a vietare l'uso dei telefoni sui tavoli e stanno considerando misure più severe per garantire la sicurezza dei giochi. Berkey e altri esperti suggeriscono che una soluzione a lungo termine potrebbe consistere nella formazione dei mazziere per adottare tecniche di distribuzione delle carte più sicure. Ad esempio, l'European Poker Tour ha introdotto una nuova tecnica chiamata "slide dealing", che riduce al minimo l'esposizione delle carte durante la distribuzione.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infohttps://www.youtube.com/watch?v=OrMJe7ePx7A
E ogni volta se ne inventano una, ma mentre qua son d'accordo, quella storia del non contare le carte per chi è capace è sempre stato un favore per i casinò lì in America.
E ogni volta se ne inventano una, ma mentre qua son d'accordo, quella storia del non contare le carte per chi è capace è sempre stato un favore per i casinò lì in America.
Il "card counting" non è riferito ad un singolo giocatore.
Chi fa card counting lo fa in gruppo con uno che gioca a lungo (e conta) e che quando il gioco diventa favorevole manda un segnale non evidente ad altri compari che si aggiungono al tavolo in quel momento per alzare ancora di più le probabiltà a favore del gruppo.
Nella maggior parte dei film questo non lo spiegano, così tanti gonzi provano a vincere contando ma giocando da soli e vengono spennati.
Poi come già detto, al banco basta cambiare mazzo quando arrivano di botto nuovi giocatori per neutralizzare i "conta-carte".
Barare a carte credo sia la cosa più vecchia al mondo dopo le carte
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Link ad immagine (click per visualizzarla)
ahahah
vabbè, non se facciamo mancà nulla manco nel lato artistico.
ma credo che agli inizi non si faceva
Chi fa card counting lo fa in gruppo con uno che gioca a lungo (e conta) e che quando il gioco diventa favorevole manda un segnale non evidente ad altri compari che si aggiungono al tavolo in quel momento per alzare ancora di più le probabiltà a favore del gruppo.
Nella maggior parte dei film questo non lo spiegano, così tanti gonzi provano a vincere contando ma giocando da soli e vengono spennati.
Poi come già detto, al banco basta cambiare mazzo quando arrivano di botto nuovi giocatori per neutralizzare i "conta-carte".
sì sì, ma quando ho postato avevo in mente una battuta su "non ricordo che show", serie TV o altro, che diceva che ironicamente era vietato pur non facendo uso di marchingegni , ma solo basandosi sulla testa.
Poi vabbè, si sa che i film romanzano tutto.
Poi io di mio non sono manco uno a cui piace giocare a carte, quindi era comunque solo per ribadire che "il banco vince sempre".
Aggiungo solo questo: persino nei tornei di scacchi ci sono stati casi di gente accusata di barare con mezzi tecnologici.
In casi recenti degli scacchisti si infilavano anal plug o altri sex toy anali "poco evidenti" con la vibrazione a comando wireless; in questo modo si facevano suggerire le mosse via codice morse ... anale.
Inutile dire che in vari casi è scoppiato un merdone (anche per l'effetto diuretico che hanno certe stimolazioni ripetute e prolungate).
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".